Portfolio Francesco BN by Francesco Bigagli Niccoli

Interior & Product Design

Mi chiamo Francesco Bigagli Niccoli, sono nato a Prato nel 1992, città toscana dove tutt’ora vivo. Ho intrapreso la mia carriera da designer cominciando gli studi presso l’istituto d’arte P.Petrocchi di Pistoia diplomandomi in disegno industriale. Successivamente ho frequentato un’accademia internazionale di arte moda e design a Firenze laureandomi come interior and product design. Ho sempre avuto la passione per ciò che riguarda la progettazione di piccoli e grandi oggetti sviluppando un particolare interesse per l’arredamento d’interni, partecipando a concorsi ed esposizioni ottenendo riconoscimenti e interessi verso i miei progetti, trovandomi spesso a collaborare con studi di progettazione, di architettura e con aziende del settore.

Francesco Bigagli Niccoli - francescobigagliniccoli@gmail.com - +39 3392862478

ARREDAMENTO

AURUM In questo progetto il designer deve affrontare la ristrutturazione di una gioielleria, cioè tutto ciò che comprende oggetti ornamentali indossati da un individuo, di solito realizzati con metalli nobili e impreziositi con l’uso di gemme ed inserti vari (legni nobili, avorio, corallo...). Il termine ha un significato teoricamente più ampio dell’oreficeria (legata alla lavorazione dell’oro), ma talvolta i due termini sono equiparati come sinonimi. Il designer nel suo progetto della gioielleria “AURUM” situata a san Giovanni Valdarno, ha cercato di instaurare un nuovo tipo di rapporto tra la persona e il gioiello, creando un ambiente coinvolgente con arredamenti dalle linee morbide che riescano a incuriosire ed affascinare il cliente facendolo sentire il più possibile a suo agio durante l’acquisto. Il tutto accompagnato anche da un rapporto più diretto tra commesso e cliente che si instaurerà durante una comoda compravendita seduti a un tavolo in modo da avere tutto il tempo per poter scegliere la cosa migliore da comprare .

TOSCANELLA L’appartamento preso in considerazione è situoato a Firenze di fronte a palazzo Pitti, in pieno centro storico. Si tratta di un monolocale collocato al secondo piano del palazzo Temple Leader ed è composto da un zona di c.a. 53 metri quadri più soppalco e una zona lavanderia e bagno di c.a. 7 metri quadrati. Al suo interno troviamo uno spazio aperto illuminato da ampie vetrate su un unico lato che si affacciano sulla chiesa di Santo Spirito. Il soppalco è realizzato da una struttura in ferro che serve a rinforzare l’edificio, e quindi non può essere modificata sennò che con qualche piccolo lavoro, e non è collegato in nessun modo al piano terra, quindi deve essere prevista nel progetto una scala che collega i due piani per poterli metterli in comunicazione tra di loro senza accessi esterni. I materiali che si trovano all’interno dell’appartamento sono il cotto per quanto riguarda il pavimento di tutto l’ambiente, tavolati in legno per il soppalco e porte e finestre in legno tutti tenuti in buono stato.

NEW AGE caffè

CREATO CON LA VERSIONE DIDATTICA DI UN PRODOTTO AUTODESK

+13.35

+12.63

PIANTA ( quota + 13.35 )

CREATO CON LA VERSIONE DIDATTICA DI UN PRODOTTO AUTODESK

0.5 0

10 m

FINALITA: Realizzare un luogo dove svago e cultura si incontrino: svago inteso come: allontanamento temporaneo delle occupazioni consuete a scopo di riposo o di ricreazione; ciò che serve a distrarre o a ricreare (divertimento, distrazione). Uno spazio per giovani ragazzi che vogliono incrementare le loro conoscenze e allo stesso tempo conoscere nuove persone con le quale discutere di varie tematiche fino a tarda notte. Infatti questo caffè letterario oltre a favorire tali esigenze è pensato anche per organizzare feste ed eventi di vario genere, dagli aperitivi ai concerti, in modo da coinvolgere più persone possibili. OBIETTIVI: - Creare uno spazio per far ritrovare i giovani - Luogo di studio ma anche di divertimento - Disporre uno spazio con palco per presentazioni, mostre o concerti - Inserire una zona relax con divanetti o sedute confortevoli - Backstage per eventi vicino al palco - Ampio bancone bar per caffetteria e bevute - Terrazza esterna per fumare e ammirare il panorama - Lavagna gigante per scriverci dediche ed eventi - Zona bar, relax e studio ben distinte

vista palco e bancone bar

vista bancone bar

PIAZZA G.SALVEMINI La piazza si trova nel centro storico di Firenze, nella zona di Santa Croce. Dedicata allo storico e politico Gaetano Salvemini, che a Firenze trascorse alcuni anni, la piazza fu creata nel 1936 nell’ambito di un ampio progetto di riqualificazione della zona che fu interrotto dalla guerra e completato solo negli anni cinquanta/sessanta con l’edificazione delle poste di via Pietrapiana.Il progetto è partito dallo studio della planimetria della piazza. Grazie a questo il progettista ha operato una suddivisione geometrica della piazza rispetto agli edifici circostanti, alle strade e alla gelateria soprattutto. Da questa divisione geometrica è nata infatti la nuova forma sia della piazza che dei dehor. Anche il pavimento stesso è stato ricreato dal prolungamento di alcune linee dei palazzi e poi adattato per uniformare tutto al progetto.

DIS.INDUSTRIALE

3Quarti La lampada 3Quarti vuole celebrare uno dei più grandi architetti e designer che ha fatto la storia del design italiano negli anni ‘60-’80, Achile Castiglioni con la sua lampada Arco, uno dei prodotti che senza dubbio esprime tutta la sua filosofia ed ancora oggi è venduto in tutto il mondo. Pensata per essere posizionata su un tavolo o su mobili bassi, ùgrazie alla sua forma ispirata alla lampada arco, 3Q può ruotare sulla sua base permettendo di direzionare la luce a proprio piacimento. Inoltre il progettista ha voluto mantenere i principi di produzione di Castiglioni realizzando un prodotto semplice da costruire ed essenziale, composto da pochi pezzi, in acciaio e legno naturale. Non presenta infatti nessun tipo di paralume, ma è la stessa lampadina a caratterizzare 3Q.

ESPLORA libreria la libreria “esplora” vuole essere un invito a viaggiare e visitare il mondo. Oggetti e souvenirs possono essere accolti sugli scaffali in corrispondenza del loro luogo di origine, rievocando così, con una rapida occhiata, le emozioni con i ricordi legati a quel luogo. Si può viaggiare anche con la memoria, attraverso la lettura di libri e storie che narrano di posti che siamo desiderosi di esplorare, ma nel frattempo trovano spazio nella nostra libreria. il profilo del mondo è realizzata in legno colorato a propria scelta fissato su strutta in vetro opaco fermata a parete e mensole in vetro lucido incollate ad esso.

Naja Il progetto nasce dall’insieme di alcune delle caratteristiche dei prodotti Bang & Olufsen presi come riferimenti e dall’idea di gestire tutto ciò che riguarda la casa con un unico oggetto, che oggi abbiamo sempre a portata di mano con le tecnologie della domotica. Si tratta quindi di uno smartphone in grado di comunicare con i sistemi audio e video della nostra abitazione, ma non solo: che ci consenta anche di regolare la luminosità della luce nelle stanze, aprire o chiudere persiane, porte o simili e di inserire i sistemi d’allarme anche a distanza. Inoltre, unito ad un tablet, consente una navigazione internet da portarsi in tutta la casa su uno strumento dallo schermo più grande e facile da gestire, che permetta anche un libero accesso e scambio dati con lo smartphone così da agevolare la gestione di appuntamenti lavorativi, email, foto, applicazioni ed altro. I due apparecchi sono abbinati ad una basetta che, oltre a ricaricare, consente una sorta di relazione tra essi, che permette all’utente di continuare a lavorare sullo smartphone mentre si svolgono altre applicazioni sul tablet e viceversa.

QUADRO Quadro nasce da un progetto al quale il designer ha partecipato, chiamato Rethinking the product. Al progettista sono state assegnate due ditte con la quale doveva creare un prodotto: la MP plexiglass e la BMB meccanica che si occupa di lavorazione di acciaio e ferro. Dall’insieme di queste aziende il designer ha pensato di tirare fuori un prodotto che caratterizzasse le principali materie usate delle due ditte. L’idea quindi è subito stata quella di progettare un carrello portavivande pieghevole che avesse un ingombro minimo una volta chiuso, rispondendo alle esigenze delle nuove case sempre più piccole e con pochi punti di appoggio. Al termine del concorso è stato realizzato un prototipo dal quale sono stati riscontrati alcuni problemi di maneggevolezza e peso che sulla carta non si presentavano. Una volta realizzato il prototipo il designer ha potuto constatare quali fossero i problemi e dopo una lunga analisi ha cercato di risolverli ripartendo da zero. Infatti sono stati cambiati sia i materiali che la forma, come potremo vedere, per arrivare ad un prodotto più soddisfacente e funzionale, sicuramente tenendo anche molto in considerazione i costi di produzione.

GIO’ GIO’ Questo simpatico porta abiti da terra è un progetto partito dalla tecnica di produzione del rotostampaggio, e dopo vari studi il designer è arrivato a diegnare questa forma giocosa da utilizare come un appendiabiti pensato per case con grandi ingressi o loft.Il rotostampaggio (o stampaggio rotazionale, in inglese “rotational molding”) è una particolare tecnica di stampaggio dedicata quasi esclusivamente a creare oggetti cavi di grosse dimensioni in materiale plastico. Tale processo consiste nel posizionare il materiale all’interno di uno stampo cavo che viene fatto ruotare (generalmente lungo due assi) e viene riscaldato, in modo che il materiale aderisca alle pareti dello stampo in maniera omogenea. In seguito il materiale viene raffreddato e lo stampo viene aperto, in modo da espellere il manufatto. Lo stampo utilizzato per il rotostampaggio è costruito solitamente in un materiale metallico o materiale composito.

BLUME Cestino realizzato in cartone e feltrino ispirato ad un fiore, modulare, per eventi, fuori o per la casa, in materiale riciclato e riciclabile. Il cartone riciclato, nelle sue molteplici campionature, è l’anima del progetto. Una materia prima che permette di sperimentare e realizzare oggetti dal design flessibile e funzionale, attraverso la contaminazione con materiali naturali, di scarto o riciclo. Ne scaturisce una proposta patchwork, ispirata ad un Resign (riciclo+design) minimal, tailored made e accessibile. Il progetto è improntato alla novità e alla sostenibilità, senza rinunciare alla qualità. E’ esclusività alla portata di tutti. Realizzato per Oondesign

TESTA O CROCE

SERAFINA

Poltroncina con doppia seduta in ferro e legno massello

Lampada leggio in legno realizzata da Cosmo3

BOOMERANG

SPINNINGTOP

Appendiabiti modulare in legno e fissaggi in acciaio

Lampada da terra o parete in plastica semitrasparente e struttura in acciaio

PASSIONE MOTORI

Concorso OJ 2013

moto su base Honda SLR 650

Altri schizzi di moto e auto

Il design Ă¨ la modellazione delle noste idee, della nostra fantasia. La realizzazione di un prodotto, necessario e funzionale, in grado di darci ogni giorno nuove emozioni.

Francesco Bigagli Niccoli - biga316@gmail.com - +39 3392862478