Portfolio di Architettura - Francesco Carraro - IUAV - Book di Presentazione

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Arch.

Francesco Carraro

Presentation Book

carraro.francesco@icloud.com


Per qualsiasi chiarimento, informazioni e/o materiali aggiuntivi, non esitate a contattarmi: carraro.francesco@icloud.com


INDICE LA MONTAGNA ATTRAVERSO LO SGUARDO Gruppo di Brenta, Trento, IT

Tesi di Laurea ARCHITECTURE VISUALIZATION Rendering & Post Production

UN ABITATO COMLESSO PER VICENZA Vicenza, IT

VELODROMO VIGORELLI Milano, IT

IL CANEVON 2.0

Precenicco, Udine, IT

TESTRI DI GUERRA, TRAME DI SGUARDI Monte Cengio, Asiago, IT

CURRICULUM VITAE Francesco Carraro



LA MONTAGNA ATTRAVERSO LO SGUARDO Gruppo di Brenta, Trento, IT

Tesi di Laurea


UNIVERSITA’ IUAV di VENEZIA Dipartimento di Architettura Costruzione e Conservazione Tesi di Laurea magistrale in Architettura per il Nuovo e l’Antico A.A. 2015-2016

LA MONTAGANA ATTRAVERSO LO SGUARDO

Laureando: Francesco Carraro matricola: 280324

Relatore: Prof. Martino Doimo Correlatore: Prof. Pietro Valle Correlatore: Arch. Federico Mentil Correlatore: Arch. Marco Cellini Correlatore: Arch. Placido Luise


LA MONTAGNA ATTRAVERSO LO SGUARDO Gruppo di Brenta, Trento, IT

Tesi di Laurea

OBIETTIVO L’obiettivo dalla proposta progettuale è quindi quello di cercare un nuovo approccio che porti il turismo montano ad una dimensione più personale, che non si lasci sedurre dai comfort dei rifugi moderni e dai sentieri più affollati, ma che ricerchi una percezione emozionale intrinseca nella natura e nel paesaggio.

SRTUMENTI Scopo della ricerca è la progettazione di un’architettura in grado di dare impulso al turismo alpino e montano del Gruppo di Brenta con accesso dalla Val di Non. La finalità è la valorizzazione della Val di Tovel e della Val Flavona che dal lago omonimo si estendono no al cuore del gruppo dolomitico. Al fine di conseguire questo scopo si è scelto di creare un percoso escursionistico attraverso queste valli remote, miracolosamente rimaste incontaminate e non antropizzate. Il tracciato, il cui punto di iniziale e finale è il lago di Tovel, si snoda in 24 chilometri di escursione naturalistica e culturale, incontrando ed attraversando diverse stazioni poste in punti strategici. Queste stazioni hanno il duplice scopo di accogliere e dare rifugio agli escursionisti che si avventurano in queste montagna e di fornire dei punti di vista unici su particolarità e/o caratteristiche delle valli, in modo tale che insieme formino una narrazione culturale, storica e geologica di questi luoghi, un racconto attraverso lo sguardo.


Zona Sosta

Cono Visivo

Attraversamento

+

+ Cono Visivo

Zona Sosta

Attraversamento

=

Selezione Paesaggio

Bivacco

+



STAZIONE TOVEL Il lago di Tovel è chiamato anche il “lago rosso” , il nome è dovuto al particolare irrossamento delle sue acque nei giorni estivi. La leggenda narra della principessa Tresenga che, una volta rifiutato l’ennesimo pretendente, venne sfidata in battaglia, lo scontro ebbe luogo nelle spode del lago il quale si colora di rosso del sangue dei soldati caduti in quel combattimento. La motivazione scientifica dell’arrossamento delle acque è dovuta all’azione dell’alga Tovellia sanguinea, oggi scomparsa per la mancanza di carico organico proveniente dalle modalità di monticazione (transumanza).

St. Tovel

St. Biotopo

St. Turrion St. Valle


STAZIONE TOVEL


STAZIONE TOVEL

St. Tovel

St. Biotopo

St. Turrion St. Valle

Sezione Prospettica Scala 1:25


ATTRAVERSAMENTO

St. Tovel

St. Biotopo

Attraversamento

St. Turrion St. Valle


STAZIONE TURRION Il Turrion Basso, che si eleva maestoso dal Campo della Flavona, è di notevole importanze geologia della Val di Tovel. La caratteristica forma del monolite è un bell’esempio di erosione selettiva guidata dalle alternanze calcareo-marnose del Calcare di Zu e dalle faglie di Santa Maria Flavona e di Cima Pra de l’Asen, che corrono parallele ai suoi versanti. La stazione è sviluppata in modo tale che la vista sul Turrion Basso si apra in una doppia altezza che diriga lo sguardo del visitatore verso l’alto apposta per cogliere la particolare geologia del massiccio. Il piano del bivacco, invece, comprende una zona living dotata di cucina minima, e una zona una notte con due letti.

St. Tovel

St. Biotopo

St. Turrion St. Valle


STAZIONE TURRION


STAZIONE TURRION

St. Tovel

St. Biotopo

St. Turrion St. Valle

Sezione Prospettica Scala 1:25


ATTRAVERSAMENTO

St. Tovel

St. Biotopo

Attraversamento

St. Turrion St. Valle


STAZIONE VALLE Uno sguardo generale su questa bellissima valle che, incastrata nel cuore del Gruppo del Brenta, è rimasta miracolosamente naturale e selvaggia. Pur trovandosi in uno dei gruppi più visitati delle Dolomiti la Val Flavona non è assolutamente turistica e ai pochi visitatori riserva delle viste e dei panorami assolutamente unici. Il cono visivo della stazione “Valle” prova e racchiudere la bellezza e l’insieme di questi panorami. La stazione, a differenza delle altre, è situta in una zona molto aperta della valle e per questo si è scelto di non porre il bivacco ad un piano rialzato al fine di aver un minor impatto visivo. La particolare forma è pensata per cui i visitatori sono convogliati all’interno di essa e successivamente l’inclinazione dei muri e della copertura aprono la vista sulla Flavona.

St. Tovel

St. Biotopo

St. Turrion St. Valle


STAZIONE VALLE


STAZIONE VALLE

St. Tovel

St. Biotopo

St. Turrion St. Valle

Sezione Prospettica Scala 1:25


ATTRAVERSAMENTO

St. Tovel

St. Biotopo

St. Turrion St. Valle

Attraversamento


STAZIONE BIOTOPO Il biotopo Flavona, con la sua superficie di circa 200 ha, è molto importante sia dal punto di vista floristico che faunistico, oltre che alla presenza del fenomeno chiamato “marocche” (depositi franosi che presentano grande interesse dal punto di vista geomorfologico). Fauna: l'orso bruno (Ursus arctos) e l'aquila reale (Aquila chrysaetos), a testimonianza dell'integrità dell'ambiente e della necessità della sua salvaguardia. La stazione è composta da un basameno in gabbie di sassi nel quale sono state ricavate le scale per accedere al bivacco soprastante. Lo sbalzo della stazione crea un cono visivo sul biotopo Flavona.

St. Tovel

St. Biotopo

St. Turrion St. Valle


STAZIONE BIOTOPO


STAZIONE BIOTOPO

St. Tovel

St. Biotopo

St. Turrion St. Valle

Sezione Prospettica Scala 1:25


ATTRAVERSAMENTO

St. Tovel

St. Biotopo

Attraversamento

St. Turrion St. Valle



ARCHITECTURE VISUALIZATION Rendering & Post Production



ARCHITECTURE VISUALIZATION Rendering & Post Production















UN ABITATO COMLESSO PER VICENZA Vicenza, IT


Inquadramento dell’abitato, Vicenza


UN ABITATO COMLESSO PER VICENZA Vicenza, IT

L’area del progetto si trova in una zona moltra strategica di Vicenza, a nord, confinante con le antiche mura di cinta della città e con il fiume Bacchiglione. Molteplici sono i temi e le richieste progettuali, i più importanti sono stati il rapporto con l’acqua e con la città e il riuscire a far convivere molteplici e diverse funzioni da inserire nell’area. La prima scelta fatta è stata quella di lasciar naturale tutta la zona di confine con l’acqua, adibita a parco. Gli edifici sono stati posti sopra ad un basamento/piastra, la quale a livello terra comprende degli esercizi commemrciali che si affacciano sul parco, mentre al piano superiore sono stati collocati gli edifici. L’ingresso all’area avviene attraverso un edificio a “C” il quale racchiude una piazza, con affaccio sul parco, e i servizi per tutta la città. Man mano che ci si allontana dalla città si incontrano gli altri edifici adibiti invece a residenze di varie tipologie, vi troviamo inftti residenze familiari, per studenti e per anziani. Fra gli edifici sono state create delle corti verdi che fungono anche da spazi di convivialità. Nella zona più a nord invece si trova un brolo (per mantenere la memoria storica data dal convento confnante con l’area) e una piazza assimmetrica che indirizza lo sguardo su un antico bastione delle mura.

Masterplan dell’abitato, Vicenza



Piante dell’abitato, Vicenza



VELODROMO VIGORELLI Milano, IT


Inquadramento del Vigorelli, Milano


VELODROMO VIGORELLI Milano, IT

Il velodromo Vigorelli, ora in disuso, è stato teatro di molte gare sportive nazionali ed internazionali e di importanti manifestazioni culturali e musicali (ad esempio un concerto dei The Beatles). Il progetto di riqualificazione mira a ridare al complesso l’importanze che si merita. L’impianto è stato diviso concettualmente in due zone, una più pubblica e una sportiva. Nella parte sportiva sono stati ristrutturati gli spazi annessi alla funzione sportiva, quali spogliatoi, depositi e sale riunioni; inoltre nel lunotto Nord dello stadio è stata prevista la realizzazione di una palestra completa di sale corsi e training. Nella parte sud dello stadio si trova un parco che, posto ad quota ribassata, funge da ingresso al lunotto Sud nel quale è presente un locale di ristorazione. Nel lato Ovest si è scelto di prevedere degli esercizi commerciali. Tutti gli spazi contrali dell’impainto sono incorniciati dalla megnifica pista in legno per le biciclette. Nel progetto si è scelto di coprire lo stadio attraverso una copertura strallata composta da travi reticolari e finitura in plexiglas trasparente. TAV 3.1 _ Planivolumetrico

ano

Masterplan del Vigorelli, Vicenza


Prospetto Est

34,50 m

12,70 m

8,50 m

0,00 m

-4,50 m

Sezione longitudinale

Sezione trasversale


34,50 m

13,50 m

4,70 m

0,00 m

-4,50 m

Sezione trasversale


-4,50 m

0,00 m

7,40 m

9,30 m

5,20m 4,10 m 5,70 m

10,80 m

4,00 m 6,50 m 4,90 m 6,00 m

10,80 m

11,10 m 160,30 m

10,80 m

6,50 m 4,40 m

10,80 m

10,50 m

10,30 m

3,80 m 5,00 m 10,30 m

0,00 m

10,30 m

-4,50 m

0,00 m

Pianta Piano Terra

6,30 m

-4,50 m


2,50m

6,50m

6,35m

-4,50 m

12,00 m

10,30 m

10,30 m

10,50 m

11,00 m

11,00 m

10,30 m

160,30 m 12,00 m

10,30 m

11,50 m

10,30 m

10,50 m

10,30 m

7,00m

10,30 m

3,20m

3,50m

10,30 m 3,50m

26,14m

-4,50m

0,00 m

Pianta Piano Interrato

24,50m 18,30m

2,50m

5,00m

10,30 m

0,00 m 15,00m

8,00m 6,60m 2,50m 2,50m 3,50m 5,00m

3,90m 7,10 m

25,00 m

10,70 m



IL CANEVON 2.0

Precenicco, Udine, IT


Inquadramento del Canevon, Udine


IL CANEVON 2.0

Precenicco, Udine, IT

Questa villa, ora in disuso, è stata costrutia 1792 e ha subito molte trasformazioni nel corso degli anni, la più incisiva è stato l’intervento degli anni 1987 che l’ha portata a diventare deposito di grano. L’edificio, situato lungo il fiume Stella (Friuli Venezia-Giulia), si trova in una zona molta stategica sia per il turismo fluviale che per il turismo enogastronomico tipico di queste zone. L’intervento mira a restituire alla collettività questo importante manufatto. Nel progetto sono state predisposte, oltre agli impianti di risalita (scale ed ascensore) e ai servizi, degli spazi workshop, riunioni e conferenze; il piano terra invece è stato adibito a piazza e mercato coperto che, insieme alla enorme tenuta annessa alla villa, offrono al visitatore un punto di accesso preferenziale alla piazza cittadina ed al fiume Stella.

Masterplan del Canevon, Udine


Sezione Longitudinale

Prospetto Est




TESTRI DI GUERRA, TRAME DI SGUARDI Monte Cengio, Asiago, IT


Inquadramento Monte Cengio, Asiago


TESTRI DI GUERRA, TRAME DI SGUARDI Monte Cengio, Asiago, IT

Quest’area è pregna di significato e di emozioni: è stata teatro di una delle più agguerrite resistenze ad opera dei Granatieri di Sardegna nei confronti del nemico austriaco e uno dei punti focali della grande guerra combattuta nell’Altopiano dei Sette Comuni. Il progetto si pone il duplice obiettivo di valorizzare l’intera area del Monte Cengio e di far riscoprire la storia dei nostri eroi. Le funzioni previste nel prigetto sono un piccolo rifugio, in cui le stanze per pernottare sono distaccate dal copro principale e sono pensate per creare il maggior rapporto possibile con la natura circostante. Un teatro all’aperto in cui la particolare forma a triangolo che si tuffa nel vuoto offre una scenografia naturale e inoltre ricorda il famoso “tuffo dei granatieri” : un masso posto in cima al monte dal quale i granatieri, per fuggire dagli austriaci, si gettavano nel vuoto. Al di sotto del teatro si è scelto di creare uno spazio espositivo che racconti quella terribile guerra. La progettazione di questo spazio si è concentrata nel creare un luogo pregno di emozioni, cercando di far immedesimare il visitatore nella vita da trincea; lo spazio infatti, non offre aperture verso l’esterno se non una feritoia.

Masterplan e Sezione Monte Cengio, Asiago





CURRICULUM VITAE Francesco Carraro


CV

FRANCESCO CARRARO 23/09/1991

carraro.francesco@icloud.com

CURRICULUM VITAE

Via B. Parentino 14, Padova, PD, IT Via Regole 8, Ronzone, TN, IT

ISTRUZIONE 2017

2013 -2016

2010 - 2013

Archviz 6Days Full Immertion Corso di Rendering & Post Produzione - Tutor Angelo Ferretti Attestato Ufficiale LucyDreams di Primo Livello Corso di laurea Magistrale

Architettura per il Nuovo e l’Antico presso l’Istituto Universitario IUAV di Venezia Laurea di Secondo Livello Tesi: La montagna attraverso lo sguardo - Relatori: Pietro Valle, Federico Mentil, Martino Doimo

Corso di laurea Triennale Scienze dell’architettura presso l’Istituto Universitario IUAV di Venezia Laurea di Primo Livello

2005 - 2010

Diploma di Geometra Istituto Tecnico Statale “G.B. Belzoni”, Padova, IT

ESPERIENZE FORMATIVE 2015

Grecia Classica

Viaggio studio nella Grecia classica, alla scoperta della culla della cultura e dell’architettura IUAV Università di Venezia, Associazione ProViaggi Architettura

2013

Svizzera Contemporanea Viaggio studio alla scoperta dell’architettura contemporanea della Svizzera IUAV Università di Venezia, Associazione ProViaggi Architettura


ESPERIENZE LAVORATIVE Settembre 2016 - oggi

Collaborazione presso lo studio di architettura arch. Luigi e Marco Cellini Via S. Maria in Vanzo 42, Padova, IT

Maggio - Luglio 2015

Tirocinio Formativo CatrumLab - Un Albergo diffuso per la città di Bale, Croazia Workshop interateneo, Tutor prof. Francesco Guerra

Settembre - Dicembre 2013

Tirocinio Formativo

presso lo studio di architettura dell’arch. Luigi Cellini Via S. Maria in Vanzo 42, Padova, IT

COMPETENZE INFORMATICHE OS Software Skills

- Microsoft Windows - Apple OSX - Autodesk AutoCad 4/5 - Graphisoft ArchiCad 5/5 - Adobe Photoshop 5/5 - Adobe Illustrator 5/5 - Adobe inDesign 5/5 - Adobe Lightroom 4/5 - Adobe After Effect 3/5 - Adobe Premiere Pro 4/5 - Abvent Artlantis 4/5 - Google SketchUp 3/5 - Maxon Cinema 4D 4/5 - Vray for C4D 4/5 - Final Cut Pro 4/5 - Microsoft Office 4/5 - OSX iWork 5/5

COMPETENZE LINGUISTICHE Italiano Inglese

Madrelingua B1

CLA, Cà Foscari, Venezia, IT

Per qualsiasi chiarimento, informazioni e/o materiali aggiuntivi, non esitate a contattarmi: carraro.francesco@icloud.com



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