ISCANU
Comune di Scano di Montiferro Bilancio sociale dei cinque anni di LAVORO dell’ AMMINISTRAZIONE COMUNALE I principali obiettivi raggiunti Maggio 2011 – Giugno 2016
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Cari Scanesi,
Per noi ormai è diventata una prassi consolidata. A conclusione del ciclo quinquennale di amministrazione rendiamo pubblico , come se fosse un consun;vo del nostro operare, ciò che nel quinquennio si è potuto realizzare , almeno nelle opere più salien; e significa;ve. Siamo convin; che sia un’azione senza alcun dubbio dovuta e doverosa in quanto scaturisce direCamente dallo spirito di trasparenza che ha sempre contraddis;nto il nostro operare e va incontro e si inquadra in quella serie di diriD che fanno capo al ciCadino di conoscere a pieno, valutare ed eventualmente esporre anche a una cri;ca costruDva, entro i limi; di una leale collaborazione tra amministratori e amministra;, finalizzata alla ricerca del meglio per il bene comune. E’ stata un’aDvità svolta dalla Giunta e dall’Amministrazione uscente nel migliore dei modi possibili, considerata la nega;va situazione di partenza e le difficoltà con;ngen; che hanno caraCerizzato tuCo il quinquennio. Si sono ascoltate le istanze dei ciCadini, se ne sono sen;; i bisogni, si sono sviluppa; e realizza; progeD con massima intraprendenza e inizia;va, rifuggendo sempre da momen; di inerzia e fannullaggine . Ma al di là delle parole , che sono solite volare ed essere dimen;cate, restano i faD che parlano un linguaggio duraturo, incontrover;bile, che non si piega e resiste pur essendo esposto a qualche cri;ca malevola, preconceCa e irrazionale , talvolta anche maldicente, di immancabili par; opposte. In questo contesto non è possibile passare soCo silenzio che nel quinquennio appena trascorso faCori estremamente nega;vi hanno condizionato non poco e talvolta frenato la nostra aDvità. La situazione di partenza, con la pesante eredità di problemi irrisol; lasciata dalla precedente amministrazione, ha notevolmente rallentato il nostro passo nella realizzazione delle aDvità programmate. Altra sorte avversa, di non poco conto, ci è toccata con l’essere na; come amministrazione nel cuore di una con;ngenza economica nega;vamente terribile che aCanagliava e aCanaglia ancora oggi il mondo intero. Crisi terribile , mai provata prima, che ha costreCo il Governo centrale ad effeCuare tagli sproposita; e insopportabili ai fondi des;na; agli En; locali. Devo aggiungere, inoltre, che per ordini superiori e diffide delle autorità competen;, si è sta; costreD al recupero , certamente non indolore per le famiglie, delle imposte del quinquennio amministra;vo precedente , adempimento, non si sa per quale recondito mo;vo, non affrontato da coloro che ci hanno preceduto. Forse perché quello dell’esaCore è un mes;ere non proprio simpa;co. E’ ovvio che senza tuCa questa serie di bastoni fra le ruote e ostacoli talvolta insormontabili si sarebbe operato meglio . Non per questo, comunque, non abbiamo profuso tuCo il nostro impegno per dare risposte alle esigenze dei ciCadini nella costante volontà di mantenere il passo con i tempi e di proieCare il nostro paese verso un futuro di certezze e di sviluppo.
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L’elenco dell’operato di ques; cinque anni, descriCo nelle pagine seguen;, dà prova di una proficua aCenzione verso tuD i seCori economici e sociali che, pur nelle cri;cità descriCe, ha permesso di raggiungere obieDvi importan; Ciò premesso , ringrazio di cuore i colleghi della Giunta e del Consiglio per la generosa collaborazione offerta e per il loro apporto dato sia per la soluzione dei problemi , sia per la realizzazione dei progeD. Ritengo anche doveroso ringraziare tuD i dipenden; comunali che si sono prodiga; affinché tuCo procedesse al meglio. Infine , ma certamente non ul;mi, ringrazio di cuore tuD i ciCadini scanesi che hanno riposto in noi la loro fiducia e passo senz’altro alla esposizione di una sinte;ca rassegna di quanto realizzato, nella convinzione mia di avere sempre operato al meglio e nella speranza di avere trovato in voi una buona percentuale di gradimento.
Un caro saluto
Franco Frascaro
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Solidarietà In considerazione delle particolari difficoltà economiche che ancora incontra il nostro territorio, l’Amministrazione ha ritenuto di dare priorità etica ed impulso alle iniziative di carattere sociale per far fronte alle incrementate emergenze sociali e ai bisogni delle categorie più esposte e deboli. Abbiamo voluto dare, con i nostri interventi, un forte segnale e una iniezione di fiducia e di speranza. Gli interventi sono stati resi possibili soprattutto grazie a un’attenta politica di gestione delle risorse pubbliche che, seppur esigue, hanno garantito il mantenimento del nostro impegno storico. L’Amministrazione ha rappresentato con le sue erogazioni un fondamentale punto di riferimento nel sostegno alle iniziative sociali, assistenziali e del volontariato, tutte convergenti nel sostenere lo sviluppo sociale. In conformità alla programmazione l’Amministrazione ha confermato la propria attenzione ai settori più rilevanti, dando, in considerazione del particolare momento che stiamo vivendo, priorità etica ai settori di natura sociale - Assistenza Anziani e altre categorie disagiate, volontariato e beneficenza. Assistenza domiciliare: attualmente sono 19 le persone che usufruiscono del servizio, svolto da una cooperativa locale, che garantisce la pulizia della casa e la distribuzione dei pasti; interventi a favore delle persone bisognose - sono stati garantiti interventi a favore delle persone che per particolari motivi contingenti hanno dovuto far fronte a situazioni di estrema necessità; interventi a favore dell’abitazione - si è intervenuto in alcune abitazioni per garantire i livelli di igiene e di dignità abitativa che le rendessero praticabili e vivibili; cantieri lavoro - sono stati attivati i cantieri di lavoro fin quando la regione ha erogato i relativi finanziamenti e sono state realizzate delle opere pubbliche; lavori socialmente utili (estreme povertà) - sono stati garantiti circa 40 inserimenti lavorativi annuali a favore dei disoccupati con redditi inferiori ai 5000 € - limite per poter accedere ai benefici. Le persone interessate hanno svolto lavoro di pulizia del centro urbano e di manutenzione del patrimonio comunale; inserimenti lavorativi - sei giovani sono stati inseriti, con dei progetti mirati, in attività lavorative temporanee (biblioteca, uffici comunali, lavori socialmente utili), finalizzati all’apprendimento dei sistemi lavorativi e di inclusione sociale; -
attivazione “Servizio Civile”;
attivazione “INFORMAGIOVANI” - è stato attivato presso il Centro Giovani, con l’ausilio e la temporanea gestione da parte dei quattro ragazzi impegnati nel progetto del Servizio Civile; sostituzione arredi casa di riposo - sono stati completamente rinnovato gli arredi di 8 camere della casa di riposo. L’intervento, da completare, si è reso necessario per adeguare gli arredi alle attuali norme di sicurezza e per un migliore benessere degli anziani; assegnazione Pulmino attrezzato trasporto disabili - L’Assessorato all’Agricoltura della RAS ha assegnato al nostro Comune un pulmino attrezzato per il trasporto disabili che verrà utilizzato allo !4
scopo, in seguito all’adozione di un regolamento che stabilisca criteri per l’accesso al servizio che dovrà essere a titolo gratuito per il trasporto presso strutture sanitarie o sociali; festa annuale anziani a Sant’Antioco - in collaborazione con le Associazioni La Sorgente-Pro loco- Labiolu- Fae a Landinu, è stata organizzata la festa annuale degli anziani con la partecipazione degli anziani dei paesi di Sagama e Sennariolo.
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Arredo urbano (Qualità dell'ambiente, qualità della vita) La qualità dell'ambiente è una componente fondamentale della più ampia e complessa qualità della vita. Restituire ai cittadini un ambiente accogliente, sano e decoroso, che permetta di vivere quotidianamente in maniera serena, comporta l'intervento in diversi ambiti e richiede la partecipazione attiva dei cittadini stessi. Dalla gestione e manutenzione del verde pubblico, alla valorizzazione di ambiti strategici come quello di Sant’Antioco, all'impegno per la definizione di regole per una migliore fruizione degli spazi urbani. In questo ci siamo impegnati e abbiamo ritenuto che gli interventi sotto descritti abbiano contribuito in tal senso: -
Sostituzione delle panchine in ferro con quelle in legno, più confortevoli;
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sono state collocate delle nuove fioriere nel centro urbano, più in linea con il contesto del centro Storico;
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con l’installazione delle nuove ringhiere nel “Centro Giovani”, in piazza di chiesa, nelle scale antistanti la sede del Volontariato, nei muri laterali del cimitero e del piazzale dell’ingresso dello stesso, oltre ad adempiere a una prescrizione di legge per la messa in sicurezza dei dislivelli esistenti nel centro urbano, è stato dato maggior decoro a questi spazi;
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sono stati sostituite le brutte e indecorose ringhiere di “Carrela ‘e Funtana” con delle ringhiere in tono con il contesto circostante ed è stato realizzato un bassorilievo in ceramica !7
monocromatica riportante immagini dei buoi Scanesi e di vita contadina. Sono stati posizionati altri elementi di decoro quali un orologio e delle bacheche in stile appropriato; -
è stata riqualificata l’area antistante il vecchio edificio comunale con la realizzazione dei marciapiedi in lastricato di basalto e la realizzazione di un murale riportante uno scorcio del monumento naturale de “Sa Roda Manna” ed è stata posata una statua in bronzo raffigurante un cinghiale, quale emblema della valenza ambientale/naturalistica del nostro territorio;
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l’intervento di riqualificazione del vecchio lavatoio ha ridato decoro a uno spazio molto utilizzato dai giovani. Tale intervento è consistito nella rimozione di un vecchio manufatto in cemento e la realizzazione di un mosaico riportante disegni della tradizione sarda e nella installazione di panchine caratteristiche;
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nuova toponomastica bilingue e nuova numerazione civica con numeri in ceramica;
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è stato riqualificato lo spazio antistante il cimitero con la creazione dei prati verdi, la realizzazione di pitture nelle edicole e nel timpano del muro frontale e la sostituzione delle vecchie ringhiere con delle panchine.
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Sviluppo e crescita economica Parlare di crescita e sviluppo economico nel nostro territorio e nel nostro paese, nell’attuale contesto di una grave crisi occupazionale ed economica, richiede una conoscenza non superficiale della situazione. La crescita e lo sviluppo economico sono due concetti abbastanza simili ma con delle differenze sostanziali che dobbiamo tenere in debita considerazione per distinguerli e non cadere nell’errore di assimilarli. Mentre per crescita economica s’intende l’aumento nel tempo del reddito pro-capite reale, derivante da attività produttiva, sia di beni che di servizi, per sviluppo economico ci si riferisce ai fenomeni economici, sociali e culturali che si accompagnano alla crescita del prodotto pro-capite e per misurarlo occorre fare riferimento anche alla distribuzione del reddito, all’istruzione, al tasso di alfabetizzazione, etc.. Ne deduciamo, dunque, che la crescita economica è uno strumento dello sviluppo economico. Le condizioni per una crescita economica, seppur lenta, presenti fino all’anno 2006 e pianificate per il lungo periodo, sono state irresponsabilmente attaccate dalla precedente amministrazione comunale, tentando, in ogni modo, di compromettere le realtà sociali e produttive esistenti. I tentativi più significativi sono stati rivolti verso LA COMUNITA’ ALLOGGIO, indispensabile servizio agli anziani e attrattore e creatore di reddito, che attualmente occupa diciannove maestranze scanesi e verso il POLO UNIVERSITARIO, con la paventata ipotesi di revoca del contratto di comodato d’uso all’attuale direttore della struttura. Solo l’immediata reazione della popolazione ha scongiurato questo tentativo. Purtroppo nulla si è potuto fare per contrastare la sconsiderata decisione di chiudere il MATTATOIO COMUNALE, gestito in modo eccellente ed in piena produttività. Nessuna opposizione, se ne deduce, è stata posta dall’allora assessore all’agricoltura, a tale decisione. A nulla è valso il nostro impegno per rimetterlo in attività e produzione, non avendo trovato, nonostante le molteplici pubblicazioni per l’appalto di gestione, nessun interesse da parte degli operatori del settore. Nel mese di maggio del 2011 si è ripreso il cammino della buona amministrazione ed è stato immediatamente dato corso alla programmata azione amministrativa per riportare il paese al passo con i tempi. Nella consapevolezza che non può esserci crescita economica e sociale senza un’adeguata crescita culturale, ci siamo impegnati nella pianificazione di un programma/progetto per dare una formazione europea ai nostri ragazzi. Oggi questo è una realtà avendo ottenuto l’inserimento della nostra proposta nell’asse 1 del progetto ISCOL@ - della Presidenza della Giunta Regionale e di cui parlerò nel paragrafo della cultura.
Agricoltura (interventi
nell’agro) !17
Interventi sulla viabilità rurale: è stato rifatto integralmente il manto stradale in asfalto delle strade di: -
Serra de Sagama – Santu Micheli;
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Morrosu – Funtana e Puddas;
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Abbadigu – Pampinos;
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e la manutenzione ordinaria delle strade:
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Pattola – sos aspros;
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la manutenzione straordinaria delle strade:
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Spitachivalzos e il completamento della pavimentazione della strada Sa rocchitta-Fissula;
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rifatto il fondo in tout-venant della strada Teppera.
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Nuovo GAL (gruppo di Azione Locale): abbiamo aderito, come partner di parte pubblica, alla costituzione del nuovo GAL – tale sodalizio è composto dai Comuni delle Unioni della Planargia Montiferru e del Montiferru Sinis, oltreché da partner privati.
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" In seguito alla richiesta inoltrata all’Assessorato all’Agricoltura, è stata assegnata in proprietà al nostro Comune, una macchina operatrice di ultima generazione JCB 4cx Tale macchina operatrice, dopo le necessaria formazione degli operatori, verrà utilizzata per tutti i lavori di manutenzione e realizzazione di nuovi tratti di viabilità rurale e per interventi di mitigazione del rischio drogeologico.
Sport e tempo libero Con l’obiettivo di offrire a tutti i cittadini, di ogni età e stato sociale, la possibilità di praticare una o più discipline sportive, il nostro Comune - nel corso degli anni - ha realizzato una rete imponente di impianti idonei ad ospitare la quasi totalità delle specialità. !19
La promozione della pratica sportiva ha mirato sia a diffondere sani stili di vita che a creare occasioni di solidarietà e senso di comunità. Tutto questo è stato reso possibile dalla formula compartecipativa che ha visto svilupparsi e consolidarsi un numero notevole di associazioni e società alle quali è stata affidata la gestione dell’insieme degli impianti comunali. Al processo hanno partecipato, e tutt’ora attivamente contribuiscono, le istituzioni scolastiche, la Polisportiva e l’Associazione tennistica. Elenchiamo alcuni degli interventi effettuati per il miglioramento e la manutenzione degli impianti: -
completamento impianti sportivi San Giorgio;
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riqualificazione e rifacimento staccionate a norma dell’ ippodromo comunale Sant’Antioco;
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completamento arredo e attrezzature palestra comunale;
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riacquisizione Centro Giovani;
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realizzazione parco pubblico PUBA;
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rinnovata attrezzatura per campi calcio, tennis, calcetto.
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! Turismo e Ambiente Il turismo con l’ambiente ha un rapporto interattivo e cumulativo: •
Può contribuire alla realizzazione di obiettivi socio-economici
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Può essere causa di degrado ambientale e della perdita di identità locali.
L’ambiente è diventato parte fondamentale del prodotto turistico, tanto che tra i problemi di tutela e quelli di sviluppo turistico si sono stabiliti legami sempre più stretti. Le risorse ambientali, infatti, costituiscono elementi essenziali sia nella scelta del luogo, sia nell’avvio di iniziative economiche. Naturalmente, il rapporto con l’ambiente si manifesta in ogni fase del fenomeno turistico: da quella di !21
produzione, che comprende l’organizzazione dello spazio turistico e dei servizi connessi, a quella di consumo, riguardante la fruizione vera e propria delle risorse. Poiché le risorse sono scarse, in quanto soggette ad un intenso utilizzo, la loro conservazione può essere seriamente compromessa da un eccessivo e/o incontrollato sviluppo dell’attività turistica, che d’altra parte ha bisogno di ambienti incontaminati. Infatti, le politiche turistiche sono ispirate alla tutela attiva e alla valorizzazione del patrimonio ambientale ambientale. Nella convinzione che le esistenti potenzialità turistiche del nostro territorio e delle nostre tradizioni possono essere un importante volano di sviluppo, abbiamo dedicato attenzione particolare a questo settore con gli interventi sotto elencati: -
interventi di pulizia con cantiere lavoro nel sito archeologico di “Nuracale”;
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interventi di arredo del parco Sant’Antioco;
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escursioni guidate;
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eccezionale risultato ha ottenuto sa “Festa ‘e Totta Idda 2012” con una presenza documentata di circa 4000 persone nell’arco di durata delle manifestazioni;
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eccezionale successo, nelle due edizioni, ha riscosso il raduno regionale de “SOS BOES ISCANESOS”, organizzato alla perfezione dall’Assessorato Comunale all’Agricoltura. valutata l’originalità e rilevanza dell’evento, l’Assessorato Regionale al Turismo ha ritenuto di doverlo inserire tra gli eventi turistici di livello regionale;
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altro evento in forte crescita è quello proposto dall’Associazione “S’AINU ORRIADORE” e patrocinato dal Comune;
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sa “Cursa a Puddas”, dopo un “blocco di cinque anni” è’ stata riproposta annualmente nel periodo di carnevale grazie all’organizzazione del circolo ippico e la collaborazione dell’Amministrazione Comunale;
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E’ stata attivata l’ isola ecologica.
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Urbanistica e Lavori Pubblici Nelle pur note ristrettezze economiche, derivanti da interventi dello Stato sui trasferimenti ai Comuni (spending review e patto di stabilità) e la discutibile e intollerabile gestione delle poche risorse da parte della Regione, abbiamo provveduto a salvaguardare, conservare e manutenere il patrimonio comunale intervenendo sulla viabilità rurale esistente, nell’edificio scolastico e nel recupero e riqualificazione del centro storico e dell’abitato in generale. Si sarebbe potuto fare di più? Naturalmente si può fare sempre di più, ma per fare ciò sono necessarie delle condizioni operative che lo permettano e che considerino l’utilizzo delle risorse disponibili. L’impegno dell’avanzo di amministrazione di circa 700mila euro “bloccato” dalle citate leggi, avrebbe certamente reso possibile qualche intervento sollecitato da alcune categorie economiche locali o permesso altri ulteriori interventi nei vari settori. Nonostante le particolari contingenze economiche, comunque, l’impegno dell’Amministrazione è stato massimo e i risultati sono evidenti. L’oculata gestione delle risorse ha permesso un risultato che soddisfa certamente le aspettative della popolazione e ci colloca in posizione di prestigio in tutto il territorio.
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Interventi di completamento dell’edificio scolastico – 1° e 2° intervento;
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riqualificazione piazza Eleonora;
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realizzazione piazza Can. Vassallu;
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realizzazione piazza A. Piludu;
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realizzazione marciapiedi, asfalto e illuminazione via Ladaralzos;
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pavimentazione in basalto via del Monte – via Eleonora – via Cugia – Via Cavour;
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realizzazione illuminazione pubblica viale San Giorgio- Sa rocchitta;
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completamento illuminazione “Iscale de Colte”;
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riqualificazione ingressi paese “ Ladaralzos – via Sardegna;
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pavimentazione nuovo cimitero, rivestimento gradinate e sostituzione cancelli ingresso;
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ristrutturazione integrale cappella cimitero;
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pavimentazione in basalto via Martini – via Gramsci;
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rivestimento gradinate viale Kennedy - via Sa Serra, scalinata caserma e fronte volontariato;
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redazione e adozione nuovo PUC - Piano Urbanistico Comunale;
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costruzione canale collettore e messa in funzione nuovo depuratore;
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interventi di pavimentazione in asfalto nell’abitato (circa 15000 mq.);
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nuovi punti luce – iscale de colte – iscala ruggia – centro abitato; !25
asfalto in corso di realizzazione – parte corso Vitt. Emanuele – via Martini (incrocio via Ciusa incrocio via Rosario – via Bellini (da corso Vitt. Emanuele – Largo XX settembre) – via A. Moro – via Marconi – via Azuni – via Temo retro case popolari – via Temo metà corsia da via Amendola a via della Pineta.
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I lavori di pavimentazione in basalto della via Martini da incrocio corso Vitt. Emanuele – incrocio via Ciusa – via Gramsci inizieranno a breve essendo stati appaltati e consegnati i lavori.
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" Sono in corso i lavori di ristrutturazione integrale della cappella del cimitero.
Cultura Nella consapevolezza di dover riprendere, dopo una drammatica interruzione di cinque anni, le attività culturali e la valorizzazione del nostro patrimonio identitario, con la collaborazione, a più livelli, fra associazioni ed istituzioni, sono state riavviate le attività culturali che per ricchezza, qualità e quantità di eventi sono state oggetto di particolare attenzione da parte di un numeroso pubblico locale e nazionale. Di enorme importanza è stata la collaborazione con le varie associazioni locali, impegnate su progetti proposti sia dalle stesse, che dall’amministrazione comunale ed aventi come base il forte legame del paese con la propria tradizione e identità. In considerazione dei noti problemi di spopolamento dei nostri paesi, con la conseguente riduzione della popolazione scolastica, abbiamo valutato con attenzione la proposta della Presidenza della Giunta Regionale riguardante il progetto –Iscol@ – di dimensionamento scolastico delle scuole nel nostro territorio, proponendo l’alternativa alla chiusura certa di tutte le scuole, per concentrarle in un unico edificio, con quella di un polo diffuso che garantisse la permanenza di almeno una scuola in tutti i Comuni. Oggi, con estrema soddisfazione, abbiamo notizia che il progetto della nostra Associazione di Comuni, che comprende, oltre Scano Comune capofila, anche i Comuni di Sagama, Sennariolo e Tresnuraghes, è stato inserito dalla Giunta Regionale tra le priorità del 2016 e quindi ammesso a finanziamento.
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Il progetto ISCOL@-la scuola del terzo millennio è un progetto altamente innovativo, moderno e di respiro europeo, che darà ai nostri ragazzi una formazione all’altezza delle sfide che dovranno affrontare nel loro percorso formativo. Si tratterà di una scuola bilingue fin dalle materne e comprenderà il tempo prolungato e tutta una serie di attività complementari di alta formazione. E’ stato impegnativo, ma ce l’abbiamo fatta. Il ripartire da un’istruzione di livello è la garanzia di un vero rilancio dell’economia del nostro paese.
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! Di seguito elenchiamo gli interventi più significativi: Completamento messa a norma di sicurezza edificio scolastico - con due finanziamenti complessivamente di 170mila € sono stati completati i lavori di messa a norma dell’edifico scolastico, intervenendo soprattutto nella parte ospitante la scuola materna. E’ stata ripristinata la pavimentazione del cortile della scuola e realizzato e attrezzato il parco giochi; Pubblicazione libri - è stata ripresa la pubblicazione delle tesi di laurea o degli studi di approfondimento della storia e di altri argomenti d’interesse locale. E’ stata pubblicata la tesi sulla “storia della panificazione” ed è stata curata la riedizione della monografia “Iscanu”; -
valorizzazione lingua sarda;
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convegni su storia e identità;
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scuola di musica;
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escursione tematiche nel territorio;
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realizzazione parco giochi scuola materna;
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attivazione consulta giovanile;
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attivazione servizio civile;
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attivazione informagiovani;
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sostegno economico alle attività culturali di promozione del territorio (film, spettacoli, etc.) !35
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