Intimo retail

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LINGERIE & BEACHWEaR NEWS

INTIMORETAIL L A N E W S L E T T E R P E R G L I O P E R ATO R I D I S E T TO R E - N U M E R O 5 - A N N O I V - 8 F E B B R A I O 2 0 1 6

N E W S D A L l ’ 1 al 5 febbraio Intimo Retail: in distribuzione il numero di febbraio

Con Barbara l’inverno 2016 sarà floreal. A pag. 3

In Italia oltre 1.800 produttori di biancheria intima. Sul podio Lombardia, Puglia e Campania 05/01. Il mercato della biancheria intima in Italia conta 1.810 imprese attive, per un totale di circa 15.560 addetti. I dati, riferiti al 30 settembre 2015, sono stati diffusi il 5 febbraio da Immagine Italia. Con 429 imprese (24% del totale Italia) la Lombardia risulta la regione con il maggior numero di produttori, seguita dalla Puglia con 378 aziende (21%) e dalla Campania. La Toscana si trova

sfoglia o scarica il numero di Febbraio

al quinto posto con 133 imprese attive. Dal 30 settembre 2010 al 30 settembre 2015, il numero

05/01. Nel numero di febbraio di Intimo

milioni di euro, in crescita del 2,9% rispetto allo stesso periodo del 2014. L’Europa rappresenta

Retail, grande spazio è stato dedicato al

il principale mercato di sbocco per le aziende italiane: il 77,4% delle esportazioni è infatti indi-

reportage dell’edizione 2016 del Salon In-

rizzato verso i paesi dell’Unione. La Francia è il partner principale, con una quota pari all’11,4%

ternational de la Lingerie. Nella storia di

dell’export totale. Seguono la Germania (10,5%), la Spagna (9%), il Regno Unito (8,4%) e la Sviz-

copertina, Angelo Postiglione, direttore

zera (5,7%). Nei primi nove mesi del 2015 le esportazioni verso Germania, Spagna e Regno Unito

generale di Simone Pérèle Italia, illustra la

hanno registrato degli incrementi consistenti: +7,5 per la Germania, + 6,5% per la Spagna, +13,4%

strategia del marchio francese in Italia e

per per il Regno Unito. In forte crescita anche l’export verso l’Asia, che riporta un incremento del

racconta la collezione FW 2016. Sul fronte

14,4%, rappresentando il 15% delle esportazioni complessive. È a doppia cifra anche l’aumento

dei prodotti, un focus importante è dedi-

registrato dalle esportazioni verso gli Stati Uniti: +26,5%. Nel Medio Oriente è indirizzato il 3,4%

cato ai reggiseni sportivi.

del valore esportato totale, con una variazione superiore all’8%.

delle imprese del settore in Italia ha subito un calo del 18%. Sul fronte delle esportazioni, invece, nel periodo gennaio-settembre 2015, il settore ha sviluppato un fatturato di oltre 2 miliardi e 329


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