ATN072_I

Page 1

Dicembre 2011

N. 72

Finanziamento ospedaliero

Movimento e salute

Vocazione: settore sanitario

Atupriville

Per la serie «Alcuni aspetti del ­sistema sanitario» illustriamo il ­sistema dei forfait per caso – cosa si cela ­die­tro il nome SwissDRG?

Nella promozione della salute Atupri è sempre un passo avanti. L’esempio migliore: Atupri Attivo. Quali fanta­ stici programmi prevede il 2012?

Il team Clienti aziendali si prende cura di oltre 800 imprese! Vogliamo far visita a Silvia Wahli, specialista di indennità giornaliere.

Nel concorso per bambini tutto ruota intorno allo sport. Appena cade la prima neve, Nico, Barbara e Davide si scatenano.

Pagina 7

Pagina 8

Pagina 3

Editoriale

Fidatevi del vostro naso Il nostro sistema sanitario è una favola moderna: tutti gli attori si preoccupano solo di pazienti, consumatori, assicurati o clienti e dicono di pensare esclusivamente al loro benessere. Con tanta benevolenza possiamo vivere felici e contenti fino alla fine dei nostri giorni. Ma, guardando bene, ci accorgiamo che il sistema sanitario è un mercato miliardario, teatro di lotte di conquista, marketing e politica, in cui contano solo i propri interessi. Chi negli ultimi mesi abbia seguito le discussioni sul progetto di Managed Care o sul finanziamento ospedaliero (v. pagina 3) sa di cosa parlo. Ci vuole buon naso per scoprire cosa vogliono effettivamente gli interessati. Un indizio di qualcosa che puzza? Per me sempre, quando si continua a sostenere che si tratta solo del benessere del paziente, dell’assicurato o del consumatore.

Pagina 6

Siamo a vostra disposizione!

Cos’è in realtà un raffreddore? La domanda è semplice, ma la rispo­ sta è molto complicata, nascosta in un «sistema di caverne» dietro a naso, guance, mascella e fron­ te, esplorabile solo dagli specialisti. Queste cavità non sono solo nume­ rose, intricate e collegate da un labi­ rinto di cunicoli, ma sono anche il focolaio di numerose forme di raf­ freddore influenzale, che anno dopo

anno, colpiscono una o più volte la maggior parte di noi. Tali infezioni si manifestano con un raffreddore più o meno forte e naso intasato. Posso­ no causare però anche infiammazio­ ni molto dolorose, fino a una vera influenza o addirittura una polmo­ nite potenzialmente letale. Dato che i raffreddori ci accompa­ gnano fin dalla più tenera infanzia e

si scatenano soprattutto nella stagio­ ne invernale, li abbiamo scelti come tema principale di questo numero. Apprendete di più sui raffreddo­ ri – come insorgono, come si cura­ no, come si possono eventualmente evitare e, in questo caso, con quali rimedi.

pagine 4 e 5

Membro della Direzione, Responsabile prestazioni

Service Center Losanna Tel. 021 555 06 11 Fax 021 555 06 12 lausanne@atupri.ch Atupri Caisse-maladie Avenue Benjamin-Constant 1 Case postale 5075 1002 Lausanne

Service Center Zurigo Tel. 044 556 54 11 Fax 044 556 54 12 zuerich@atupri.ch Atupri Krankenkasse Baumackerstrasse 42 Postfach 5245 8050 Zürich Oerlikon Orari d’apertura: dal lunedì al venerdì, dalle ore 8–17, al telefono e allo sportello Service Center Lugano Tel. 091 922 00 22 Fax 091 924 26 44 lugano@atupri.ch Atupri Cassa malati Piazza Cioccaro 7 6900 Lugano

Leggete «Atupri News» sullo schermo! Dal 2011 «Atupri News» si può ricevere anche per e-mail: «Atupri eNews». E le «eNews» vantano già circa 4’000 utenti, fra assicurati e interessati (fra i quali molte persone del mondo dei media). Passate anche voi dalla versione stampata ad «Atupri eNews» ONLINE. In tal modo ottenete e create vantaggi!

Jona Städeli

Service Center Berna Tel. 031 555 08 11 Fax 031 555 08 12 bern@atupri.ch Atupri Krankenkasse Zieglerstrasse 29, 1. Stock Postfach 8721 3001 Bern

Service Center Lucerna Tel. 041 555 07 11 Fax 041 555 07 12 luzern@atupri.ch Atupri Krankenkasse Töpferstrasse 5 Postfach 2064 6002 Luzern

A proposito di naso. Sapevate che il nostro naso è l’ingresso di un vero e proprio sistema di caverne? Troverete molte informazioni interessanti su questo tema alle pagine 4 e 5. In questo senso vi auguro di avere buon naso nelle vostre valutazioni e decisioni. Auguro a voi e ai vostri familiari di trascorrere serenamente le prossime festività e un felice 2012! Se poi, dopo il riposo natalizio, volete iniziare l’anno con buoni propositi, date un’occhiata al nostro programma Atupri Attivo (pag. 6).

AZB 3000 Bern 65

Il giornale dei clienti dell’Atupri Cassa malati

I media online offrono ­g randi vantaggi finanziari.

«Atupri eNews» offre ­vantaggi grafici e informatici.

«Atupri eNews» realizza elevati risparmi, poiché rinuncia all’acqua e a una costosa materia prima: la carta. «Atupri eNews» è perciò assolutamente ecocompatibile: una fantastica motivazione per preferirla. I media online consen­ tono inoltre elevatissimi risparmi nelle spese di spedizione: «Atupri eNews» risparmia il porto e ridu­ ce quindi considerevolmente i costi dell’informazione.

Chi legge la rivista sullo scher­ mo, adatta a piacere il corpo dei caratteri, inoltre può ingrandire le illustrazioni. Ma il top dei vantaggi sono i links: tutti i temi e le voci importanti sono collega­ ti con informazioni supplementari, sia sui contenuti del sito Atupri sia sui downloads di dettagliati articoli specialistici, descrizioni dei prodotti, prospetti delle prestazioni, program­ mi e attività per la promozione della

Partecipate anche voi! Passare alla versione ­online di «Atupri News» è semplice: «con un clic» trovate su internet il pratico modulo di iscrizione: atupri.ch/ enews. salute, liste, moduli … qualunque cosa cerchiate, con «Atupri eNews» basta un clic e appare sul vostro schermo.

Orari d’apertura: dal lunedì al venerdì, ore 8–12 e 13.30–17, al telefono e allo sportello Vogliate inviare le vostre fatture al vostro Centro prestazioni per la Svizzera tedesca e il Ticino: Centro prestazioni Zurigo Atupri Krankenkasse Leistungscenter Andreasstrasse 15 Postfach 8050 Zürich per la Svizzera romanda: Centro prestazioni Friburgo Atupri Caisse-maladie Centre de prestations Bd de Pérolles 55 Case postale 32 1701 Fribourg www.atupri.ch


Attualità

Dicembre 2011

N. 72

Azienda

2

Farmacie per corrispondenza Novità: Gli elevati costi dei farmaci sono un tema costantemente ripreso dai media e dal mondo politico. Anche il Consiglio federale è già intervenuto. Ha deciso misure incisive ed efficaci per contenere i costi nel settore dei medicamenti.

Anche voi potete influire attiva­ mente sui costi dei medicamen­ ti. Procuratevi i medicamenti da una farmacia per corrispondenza. Atupri collabora con due farma­ cie di questo tipo, ben affermate ed esperte: la farmacia specializ­ zata MediService di Zuchwil e la Zur Rose Suisse SA di Frauenfeld. Atupri promuove e raccomanda ai propri assicurati di procurarsi i medicamenti per corrispondenza per i seguenti motivi: l’acquisto dei medicamenti costa meno che

in farmacia e offre anche a voi tre vantaggi: contenete il vostro bud­ get, pagando meno per la parte­ cipazione ai costi, contribuite a ridurre i costi del settore sanitario e usufruite di pratici servizi. Le due farmacie si sono specializza­ te nell’invio diretto di medicamenti per corrispondenza. La spedizione diretta è l’ideale soprattutto per le persone che assumono regolarmen­ te farmaci. I medicamenti vi ven­ gono spediti comodamente a casa, senza complicazioni.

Fate una prova ordinando i vostri prossimi medicamenti a una delle due farmacie per corrispondenza e sperimentate i loro servizi. Abbiamo destato il vostro interesse?

Per maggiori informazioni sul­ le f­armacie per corrispondenza ­potete seguire questi links: www.­ mediservice.ch o www.zur-rose.ch.

tessera con chip L’anno prossimo arriva: la vostra nuova tessera di assicurazione con microchip. Così quasi tutti gli assicurati svizzeri avranno la tessera ­prescritta a norma di legge per l’assicurazione malattie.

Nel 2009 Atupri aveva rinunciato all’introduzione della tessera, in considerazione del rapporto costi/ benefici. Dato che l’attuale, con­ venzionale tessera di assicurazione scade a fine 2011, abbiamo deciso di cambiare. Nel corso del gennaio 2012 tutti i nostri clienti, che hanno stipu­ lato l’assicurazione di base Atu­ pri, riceveranno la nuova tessera di assicurazione con chip, come previsto dalla legge. Il microchip contiene i dati che sono stam­ pati anche sulla tessera. Inoltre, se volete, potete far inserire dal vostro medico anche i dati di natura medica.

I vostri vantaggi con un’occhiata:

• Nessuna tassa (forfait farmacista e tariffa dispensazione) • 3% di sconto sui medicamenti originali (Zur Rose), 5% da MediService, ma solo per i nuovi clienti, per 1 anno dal primo ordine • 5% (MediService) o 10% (Zur Rose) di sconto sui generici • Spedizione gratuita • Fatturazione diretta ad Atupri per i medicamenti su ricetta medica • Consulenza telefonica qualificata

La nuova tessera arriva con una lettera contenente le istruzioni per l’uso. Leggetela attentamente e conservatela con cura, preferibil­ mente insieme con la polizza. Sulla tessera figura anche il nuovo numero AVS di 13 cifre. Il numero di telefono per le chiamate di emer­ genza ora figura a tergo, che conti­ nua comunque a costituire la tessera europea di assicurazione malattie. Quando ricevete la nuova tessera, abbiate cura di utilizzare solo que­ sta e di eliminare quella vecchia. La nuova tessera con microchip vale per 5 anni dall’inizio dell’assicura­ zione.

Da anni fra i migliori: Atupri Nell’ultimo studio sulla qualità eseguito dall’istituto di ricerca amPuls, Atupri ha di nuovo ottenuto note eccellenti e superiori alla media e quanto a qualità si è attestata su una posizione di leader.

Karl Luca Büeler Responsabile Marketing karlluca.bueeler@atupri.ch È difficile cambiare qualcosa dei costi complessivi della salute e le casse malati svizzere, soggette a una forte concorrenza, hanno già dato

il loro contributo. Con una quota di costi amministrativi inferiore al 6% si trovano in posizione eccel­ lente nel mondo delle assicurazioni pubbliche e private. In altre parole: il mercato degli assicuratori malat­ tie funziona, i consumatori possono scegliere. Quali sono i fattori deci­ sivi? I prezzi sono un aspetto…

A breve termine, criterio principale di scelta è il premio. Ormai da anni Atupri offre tariffe costantemente vantaggiose. Ma per un successo duraturo conta pure la qualità del servizio. È la base della fedeltà dei clienti.

…i criteri dell’immagine sono l’altro aspetto.

Perché da anni Atupri può rallegrar­ si dell’elevata fedeltà dei suoi assi­ curati? Non può essere questione di prezzo, perché ci sono sempre varia­ zioni di lieve entità o di carattere regionale e si può sempre trovare una cassa più economica. Però: è anche una cassa migliore? Il moti­ vo del successo durevole di Atupri e della soddisfazione dei suoi clienti sono i fattori «morbidi» - il modo di Atupri di soddisfare i loro bisogni e di comunicare le proprie soluzioni. Una reputazione eccellente

Nell’ultimo studio sulla qualità

eseguito dall’istituto indipendente amPuls Market Research presso 12 delle maggiori casse malati, Atu­ pri ha nuovamente ricevuto note eccellenti. Le valutazioni, ricavate da un sondaggio fra assicurati e non assicurati di Atupri, hanno sempre raggiunto valori molto positivi e superiori alla media. «Benchmark» Atupri

Atupri è migliorata ancora e, come di regola negli anni precedenti, si è conquistata un posto sul podio. Per esempio nell’importantissimo setto­ re dell’evasione delle richieste degli assicurati o dell’immagine comples­ siva presso il pubblico, come pure nel

settore della comunicazione, ossia dell’attività di informazione. Ancora migliori sono stati i risultati di Atupri riguardo al rapporto prezzo/presta­ zioni o alla valutazione da parte dei consumatori giovani. In entrambi i casi Atupri è la «cassa migliore» e spicca come cassa particolarmente innovativa. Pur essendo a un livello già alto, Atupri è anche migliorata, quanto a cortesia, competenza e rag­ giungibilità dei collaboratori. Cogliamo l’occasione – cari Assicu­ rati – per ringraziarvi per la vostra fiducia. Anche in futuro Atupri intraprenderà tutto quanto in suo potere per garantire l’elevato livello di soddisfazione già raggiunto.

Uno spettacolo per natura e palato Il 2011 è stato l’anno di lancio del progetto Atupri Attivo e in ottobre si è potuta svolgere già l’ottava Giornata Attiva Atupri. La specialissima escursione nel Giura ha entusiasmato tutti.

Una gita autunnale, passando per bellissimi paesaggi e località, è già di per sé meravigliosa. Ma quan­ do si riesce a combinare un po’ di movimento in mezzo alla natura con speciali visite accompagnate e delizie culinarie, tali giornate diventano un’esperienza indimen­ ticabile. Così è stato a fine ottobre per i numerosi partecipanti del­ la Giornata Attiva di Escursione, venuti da molte regioni svizzere.

Siamo passati attraverso boschi di abeti, accanto a ripide formazioni calcaree tipiche del Giura e a gigan­ teschi pilastri rocciosi, circondati da pietre e alberi ricoperti di muschio; la selvaggia gola dell’Areuse è un posto favoloso, ideale per riposarsi e riprendere energia. Tutti si sono rallegrati di essere nella e con la natura, apprezzando la compagnia e le spiegazioni degli specialisti di geologia.

Ovviamente a pranzo non poteva mancare una delle specialità regio­ nali, il famoso Asphaltschinken di Travers. Alla fine il gruppo di escursionisti Atupri ha visitato le cave di asfalto della Val-de-Travers. Nel 2012 seguirà la seconda, emo­ zionante «serie» delle Giornate

Attive Atupri. A pagina 6 di questo numero potete trovarne un’ante­ prima oppure, sempre aggiornata, su atupriactive.ch. I programmi dettagliati saranno pubblicati prossimamente. Lasciatevi entu­ siasmare anche voi dalle nostre offerte! Per gli assicurati Atupri sono gratuite.


3

Bene a sapersi

Dicembre 2011

N. 72

Sistema sanitario

La nuova formula del finanziamento ospedaliero Dal 1° gennaio 2012 la Svizzera avrà un nuovo modello di finanziamento per le prestazioni ospedaliere stazionarie e un sistema tariffario di forfait per caso («DRG») basato sulla diagnosi. Molte strutture amministrative, ossia dietro le quinte del sistema sanitario, sono nuove, per i pazienti cambia però poco.

Serie «Alcuni aspetti del sistema sanitario» Questa serie è dedicata ai meccanismi e ai fatti dell’assicurazione di base ­(assicurazione obbligatoria di cure medico-sanitarie AOMS) per promuovere la formazione di un’opinione. L’articolo di questo ­numero informa sul progetto di finanziamento ospedaliero.

Jona Städeli Membro della Direzione Responsabile prestazioni jona.staedeli@atupri.ch

Cambiamento 1: senza frontiere cantonali Dal 2012 i pazienti avranno una scelta di ospedali molto più ampia, perché il Cantone di domicilio dovrà partecipare anche ai costi dei ricoveri ospedalieri fuori Cantone. Cosa non cambia: l’assicurazione di base copre tutte le prestazioni mediche; le prestazioni supplementari individuali (libera scelta del medico e comfort, semiprivato o privato) saranno pagate mediante apposite assicura­ zioni complementari. Ma un’assicurazione complementare è necessaria anche se le tariffe nel Cantone dove si viene curati sono più alte di quelle del Cantone di domicilio.

Cambiamento 2: parità di trattamento per «pubblico» e «privato» Seconda importante novità: il Cantone di domicilio partecipa con una chiave di riparti­ zione fissa a tutti i trattamenti stazionari pra­ ticati da un ospedale che figura nell’elenco cantonale; d’ora in avanti ospedali privati e pubblici saranno trattati allo stesso modo. Ora ci saranno quindi «ospedali figuranti nell’elenco» (con mandato e partecipazio­ ne ai costi da parte del Cantone) e «ospedali convenzionati» (senza contributi del Canto­ ne). La selezione definitiva degli ospedali che

dal 2012 saranno inseriti nell’ambito elenco cantonale non è ancora terminata e in alcuni Cantoni dovrà comunque essere decisa da un tribunale.

La nuova chiave di ­ripartizione dei costi Con il nuovo sistema valgono nuove rego­ le per la ripartizione dei costi fra Cantoni e casse malati. Finora i Cantoni parteci­ pavano ai costi dei loro ospedali mediante copertura del deficit o sovvenzioni, assu­ mendosi anche i costi degli investimenti nelle infrastrutture. Dal 2012 il Cantone partecipa alle ­prestazioni fornite secondo una chia­ ve fissa (normalmente il 55%) insieme con l’assicuratore (per il resto). Poiché in futuro gli investimenti saranno inclusi nel calcolo dei costi delle prestazioni, saran­ no pure finanziati da entrambi tramite le prestazioni.

Cambiamento 3: Base di fatturazione «SwissDRG» L’attuale varietà di tariffe ospedaliere per le prestazioni stazionarie sarà sostituita da un sistema tariffario uniforme sul piano naziona­ le e internazionale, secondo il principio del forfait per caso. Viene chiamato «Diagno­ sis Related Groups» (DRG) e significa che in futuro l’ammontare delle fatture non si baserà più sulle singole prestazioni, ma sulla diagnosi a titolo forfetario. In altre parole: dal 2012 la cura per la medesima diagnosi avrà la medesi­ ma posizione tariffaria, comprendente anche tutte le prestazioni accessorie. Peraltro, almeno prossimamente, le tariffe presenteranno ancora differenze regionali. La valutazione basata sulla diagnosi garantisce una semplificazione amministrativa dei con­ teggi. Inoltre diventa più facile confrontare i costi dei diversi ospedali. La concorrenza che si instaurerà permetterà di realizzare risparmi, uno dei principali obiettivi politici

del nuovo sistema tariffario. Perché ovvia­ mente è presumibile che a medio termine ci si domanderà, perché a parità di diagnosi in un Cantone le cure costino il 20% in più rispetto al Cantone vicino o al resto della Svizzera.

Timori e riserve Il sistema DRG influisce sulla qualità delle cure?

Il pericolo che i pazienti siano dimessi prema­ turamente o non ricevano più tutte le cure del caso va affrontato dall’ospedale mediante migliori sistemi di assicurazione della qua­ lità. Infatti per un nuovo ricovero entro un determinato periodo non viene pagata nes­ suna nuova indennità. Con il sistema DRG i costi della salute aumentano?

A breve termine questo potrebbe verificar­ si, a motivo dei cambiamenti. Ma dato che si potranno confrontare gli ospedali, a lungo termine i costi dovrebbero stabilizzarsi o addi­ rittura diminuire.

I costosi versamenti allo sportello postale Per ogni pagamento in contanti effettuato allo sportello dai nostri assicurati la Posta fattura ad Atupri una tassa amministrativa.

l’IVA. Per questa forma di paga­ mento Atupri deve perciò soppor­ tare costi annui per un totale di CHF 450’000.–.

Tale tassa dipende dall’ammonta­ re della fattura. Per un versamen­ to fino a 50 franchi la tassa è di CHF 0.90, fino a 100 franchi di CHF 1.20, fino a 1’000 franchi di CHF 1.75 e per importi più elevati di CHF 2.95, tenendo conto che a questi importi va ancora aggiunta

Tutti i costi influiscono sui premi. Per il futuro gli assicuratori sono perciò costretti a valutare la possi­ bilità di ricuperare le tasse ammini­ strative della Posta. Evitate quindi la tassa per i versamenti in contan­ ti e risparmiatevi di dover stare in coda allo sportello. Ci sono alter­ native migliori.

La soluzione attualmente più rapida, chiara e conveniente per i versamenti: e-banking

Modi di pagamento alternativi E-banking

Effettuate il pagamento tramite e-banking su internet. E-fattura

L’e-fattura è un servizio di Post­ Finance e alcune banche svizzere. Con questo servizio potete pagare la fattura online con un clic del mouse. Il vostro portale di e-ban­ king serve da mailbox per le vostre fatture elettroniche. Sistema di addebitamento diretto (LSV / Débit Direct)

Con il sistema LSV della banca o DD della Posta ci consentite di adde­ bitare automaticamente al vostro conto l’importo della fattura. Ordine di pagamento

Spedite la polizza di versamento alla vostra banca o alla Posta, con l’ordine di effettuare il pagamento. Siamo a vostra disposizione

I Service Center Atupri sono ­s empre a disposizione per dare risposte affidabili a tutte le vostre domande. Potete trovare gli indi­ rizzi nella prima pagina di queste Atupri News.

Occorre una complementare per le spese ospedaliere per • il reparto «semiprivato» o «privato» degli ospedali dell’elenco o conven­ zionati • il reparto «comune» degli ospedali degli elenchi di altri Cantoni (per i costi supplementari rispetto agli ospe­ dali del Cantone di domicilio) • il reparto «comune» nei cosiddetti ospedali convenzionati.

Adesso avremo il «paziente trasparente»?

Il sistema DRG comporta uno scambio di dati diagnostici fra l’ospedale e l’assicura­ tore malattie, con il rischio di abusi di tali dati, affermano gli ospedali. In realtà già ora gli assicuratori controllano sempre le fattu­ re degli ospedali e la protezione dei dati fra ospedali, assicuratori e Cantoni non è niente di nuovo ed è disciplinata per legge.

Medicina complementare Dal 1° gennaio 2012 saranno inclusi provvisoriamente per sei anni nel catalogo di prestazioni dell’assicurazione di base cinque metodi della medicina complementare: medicina antroposofica, omeopatia, terapia neurale, fitoterapia e medicina cinese tradizionale. I costi sono però rimborsati dall’as­ sicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie (AOMS) soltan­ to se i trattamenti sono eseguiti da un medico che ha seguito la debita formazione per il metodo in questione. È quanto ha deciso il Dipartimento federale dell’inter­ no, attenendosi così alla volontà popolare espressa nella votazione del maggio 2009. Retrospettiva

Questi 5 metodi della medicina complementare erano stati inclusi nel catalogo di prestazioni dell’assicurazione di base già dal luglio 1999 al luglio 2005. Poi però l’allora ministro della sanità, Pascal Couchepin, li ha stralciati dal catalogo, non essendosi potuto provare che fossero conformi ai criteri «EAE» (efficaci, adeguati ed economici) – un pre­ supposto fondamentale per le prestazioni dell’assicurazione di base. I prossimi sei anni serviranno a rivalutare i cinque metodi, ossia a fornire la prova che soddisfano i criteri EAE. Finora incontestata nella medicina alternativa è sempre stata l’agopuntura. Anche dopo il 2005 è rimasta inclusa nell’AOMS. Se questi cinque metodi della medicina complementare non vengono praticati da un medico, i costi sono assunti proporzionalmente dalle assicurazioni complementari Mivita o Diversa, a condizione che i metodi siano praticati da un terapista riconosciuto. Il Service Center Atupri competente sarà lieto di informarvi sui terapisti riconosciuti della vostra regione.


Tema

Dicembre 2011

N. 72

Infezioni virali

4

Raffreddore – l’infezione Arriva attraverso il naso, grande o piccolo che sia. È la malattia più frequente, un vero flagello: il raffreddore. In inverno il raffreddore va molto di moda. Ma cos’è in realtà un raffreddore? Da cosa viene causato? Perché i bambini lo prendono più facilmente? Chi è immune e chi no? Come si curano i raffreddori? Per rispondere a queste e altre domande abbiamo intervistato un esperto di otorinolaringoiatria, il Prof. Marco-Domenico Caversaccio. Cos’è in realtà un raffreddore?

Il raffreddore non è il nome di una malattia ben definita. Nel linguaggio comune, per raffreddore si intendo­ no le affezioni infettive influenzali dei seni nasali, mascellari e frontali e delle vie respiratorie. La malattia è di origine virale, ma anche batterica. I disturbi sono numerosi e li conosciamo benissi­ mo: può trattarsi di qualche inno­ cuo sternuto, poi di un raffreddore più o meno forte, di naso intasato, infiammazioni dolorose dei seni mascellari o frontali, mal di gola e tosse… fino a una vera e propria influenza e, nelle persone a rischio, addirittura a una polmonite poten­ zialmente letale. L’inverno è stagione di infreddature, quindi la causa è il freddo!

Non è il freddo, sono i virus a causa­ re l’infezione. Però anche la stagio­ ne fredda è un fattore importante. In inverno l’aria è secca, il che indebolisce l’azione protettiva delle mucose. Inoltre con il freddo usciamo meno. All’interno, con una ventilazione scarsa, i virus attaccano più facil­ mente che all’aperto.

Qual è il decorso di un raffreddore – è sempre lo stesso?

È giusto non correre subito dal medico per un raffreddore?

All’inizio di un raffreddore si infiammano le cellule etmoidali, durante i primi 1-2 giorni si sternu­ tisce o si ha il naso intasato. Se non ci si cura o non si guarisce, si rischia una sinusite frontale, mascellare e poi sfenoidale. Questo si verifica dopo 5-10 giorni, anche prima nei pazienti a rischio. In caso di forte raffreddore, quando si congestiona­ no i canali fra i seni, si sviluppano anche gravi infiammazioni batteri­ che, che il medico cura con antibio­ tici e analgesici. Dato che nei bambini il sistema immunitario non è ancora pie­ namente sviluppato, essi soffrono spesso di infiammazioni e ingros­ samento delle tonsille. Il che porta a un’infiammazione della tromba di Eustachio e a un’otite media. Le tonsille infiammate ostacolano la respirazione nasale, i bambini respirano allora attraverso la bocca, russano, dormono male e di giorno appaiono stanchi, sonnolenti, assen­ ti. Se un bambino soffre molto spes­ so di sinusiti nasali/mascellari od otiti medie, è importante sottoporlo a esami medici approfonditi.

Non esiste una regola generale. Naturalmente non bisogna farsi prendere dal panico ai primi sinto­ mi di raffreddore. Però non bisogna trascurarlo e occorre intervenire tempestivamente con misura. Per­ ché potrebbe interessare orecchie, occhi o addirittura il cervello o cau­ sare un’asma. Se il raffreddore persi­ ste una settimana senza diminuire, è meglio consultare un medico. Infatti l’infiammazione virale può poi cau­ sare una grave infezione batterica. Se l’infezione virale persiste da dieci giorni, bisogna assolutamente con­ sultare un medico. Cosa consiglia per curare un raffreddore?

Quando ci sono solo sternuti e naso intasato, bisogna mantenere libe­ ri i canali e facilitare respirazione e deflusso del secreto. Per avere i rimedi adeguati raccomando di far­ si consigliare in farmacia. Si tratta di farmaci decongestionanti per le mucose nasali e la faringe, spray e gocce nasali (Otrivin Raffreddo­ re o Triofan Raffreddore), come pure di irrigazioni nasali. Non

Il nostro intervistato Prof. Dott. Marco-Domenico Caversaccio (51 anni) Scienziato e titolare di vari premi nazionali e internazionali. Direttore e primario di Clinica e Policlinico di oto­ rinolaringoiatria e chirurgia testa-collo dell’Inselspital, Ospedale universitario di Berna. Dopo l’esame di Stato (1990) formazione di urologia e neurochirurgia. Dal 1992 ORL e chirurgia mascellare. ORL – Orecchie, naso, gola In Svizzera gli specialisti ORL sono circa 350. La specializzazione ORL è molto apprezzata, perché combina la medicina generale con la chirurgia. Il «sistema di caverne» del cranio è molto complicato. Vi sono singole cavità, intricate fra loro, difficili da raggiungere dall’esterno. Questo rende gli interventi chirurgici relativamente peri­ colosi e quindi la chirurgia ORL ha fornito un enorme contributo allo sviluppo dell’endoscopia. Gli endoscopi sono apparecchi dotati di strumenti e telecamere hi-tech che consentono di esplorare l’interno del corpo e le cavità e, se necessario, intervenire chirurgicamente.

dimentichiamo poi i vecchi, buo­ ni rimedi domestici! Per esempio le inalazioni di vapore con oli essen­ ziali, come mentolo o menta piperi­ ta, o la camomilla disinfettante, un trattamento che inumidisce e libera il naso, scioglie la tosse, rilassa e fa sentire meglio. Per il mal di gola si prendono tisane calde o latte e miele. Chi preferisce qualcosa di più forte, ricorre a farma­ ci in libera vendita, a base di acido acetilsalicilico e paracetamolo, come NeoCitran o Aspirina C. Sono far­ maci che si sciolgono in acqua calda e vengono bevuti caldi. Combatto­ no il mal di testa e i dolori artico­ lari e fanno calare la febbre. Inoltre decongestionano le mucose, così da ridurre gli starnuti e liberare le vie respiratorie. Una buona medicina è anche stare all’aria fresca (non troppo secca!), evitando assolutamente di fumare. Se la sinusite nasale, mascellare o frontale si rivela ostinata e dura a lungo, bisogna consultare un ­medico. Prevenire è meglio di curare, lei cosa consiglia?

Stare il più possibile all’aria fresca e non troppo secca ed evitare il con­ tatto con le persone malate. Inoltre un’alimentazione equilibrata. Sono importanti le vitamine, i sali mine­ rali e il ferro. In altre parole: mangia­ re molta verdura, frutta e latticini. La prevenzione include anche la vaccinazione. Soprattutto le persone

deboli e anziane dovrebbero farsi vaccinare contro l’influenza, come consigliato dall’Ufficio della sanità pubblica (UFSP). Nelle persone ad alto rischio la vaccinazione previe­ ne soprattutto una complicazione potenzialmente letale: la polmo­n ite. La sauna rende più resistenti?

Può essere utile. Oppure no: nei centri wellness molto frequentati, se non viene garantita l’igiene, può essere un vero biotopo di infezioni virali. Dovremmo usare le mascherine di protezione, come nelle foto del Giappone?

Vengono usate meno per la propria protezione che per quella degli altri; sono in effetti un’espressione della cultura orientale. Alle nostre lati­ tudini il tema è stato di attualità durante la discussione sulla pande­ mia del 2009/10; si ricorda del virus H1N1, chiamato influenza suina? I media continuavano a parlarne, ci furono anche reazioni esagerate e in parte drogherie e farma­ cie esaurirono le loro scor­ te di mascherine. Ma per strada non si è poi visto nessuno che le usasse.


5

Fosse nasali

Dicembre 2011

Tema

N. 72

e virale delle «caverne» Chi sono le persone a rischio?

Fondamentalmente tutti, quasi nessuno riesce a passare un anno senza raffreddore. Particolarmente colpiti sono i bambini, che ne pren­ dono fino a una dozzina. In media da quattro a sei volte all’anno. Gli adulti invece meno frequentemente, in media da due a tre volte all’anno.

Seno frontale

I bambini lo prendono quindi molto più degli adulti.

Sì, nei bambini il sistema immu­ nitario sta ancora imparando. Con l’avanzare dell’età, fino a circa 70 anni, formiamo anticorpi. Gli adul­ ti hanno quindi un sistema immu­ nitario migliore dei bambini o delle persone molto anziane. Sono a rischio tutti quelli che si muovono in spazi chiusi, fra molte persone. Un esempio tipico sono i passeggeri di un aereo, molte persone

in poco spazio e inoltre aria molto secca, che irrita le mucose. O le mae­ stre di asilo, perché, come detto, i bambini sono spesso – e in inverno praticamente sempre – raffreddati. O i soldati nei grandi dormitori, che sono anche focolai di batteri come gli pneumococchi. Questi batteri posso­ no causare gravi infezioni. Il rischio è molto alto se il sistema immunitario è indebolito. È il caso degli allergici, dei diabetici, delle persone molto anziane o dei pazienti dopo un trapianto.

Osso etmoide Bulbo olfattivo

Turbinati nasali / Meati nasali

Rinofaringe Entrata tromba di Eustachio

Seno sfenoidale Tonsilla (faringea) Timpano Orecchio medio Tromba di Eustachio

Tonsilla (palatina)

Cavità orale

Ugola

Importanti sono anche gli influssi ambientali. Ci sono località sane e meno sane. Per esempio a Berna ci sono spesso inversioni termiche, ossia in basso strati di aria stabili con poche correnti d’aria. Lì è più facile prende­ re un raffreddore, che non in ­località più alte ed esposte al vento o p. es. a Londra, dove i venti dell’­Atlantico garantiscono aria più pulita. Un altro ben noto fattore di rischio sono i cambiamenti di ritmo, chi non conosce il raffreddore all’inizio delle ferie?

Lastra palatina

E quanto ai fumatori?

Laringe

Ipofaringe Trachea Esofago

Non si ammalano più spesso dei non fumatori. Ma fumare aggrava i sinto­ mi e allunga il processo di guarigio­ ne. Chi ha il raffreddore, non fumi!

Prof. Caversaccio, la ringraziamo per l’intervista.

Il «sistema di caverne» Prof. Caversaccio: «Il naso e la bocca sono porte di ingresso. Uno dei primi compiti di queste porte è filtrare l’aria che respiriamo, la prima fase della difesa immunitaria. Il cranio contiene un sistema complicatissimo di cavità, vere caverne, dette anche «seni». In effetti abbiamo 2 nasi e 2 sistemi (più o meno simmetrici) di cavità. I due sistemi si alternano nella loro funzione. In caso di infezione acuta in genere sono interessati i due lati. I turbinati nasali hanno una lunghezza di 8 cm e accumulano il calore; quando si inspira riscaldano l’aria di circa 10 – 20˚. Le tonsille si sviluppano nei primi 10 anni di vita; verso la pubertà regrediscono e la loro predispo­ sizione alle infezioni diminuisce moltissimo. Le tonsille fanno parte del sistema immunitario: nei lattanti e nei bam­ bini piccoli analizzano tutte le sostanze che vengono inspirate, mangiate o bevute e contribuiscono a formare gli anticorpi. Però se a partire dal­ 2° anno di vita le tonsille vanno asportate per ragioni mediche, ciò non compromette il sistema immunitario. Le tonsilliti possono provocare un’otite media purulenta, che a sua volta può causare gravi malattie dell’udito.»


6

1

Curare attivamente i sentieri escursionistici

Come al C ircolo polare

Giorno A ttivo Iglo o 3 marzo 2012 Giura vo dese ­Dopo una

Week-end 31 agosto – 2 settembre 2012 • Uri UR Partecipate ad un week-end Attivo Atupri tutto ­speciale. Contribuite alla manutenzione di un ­sentiero con pala e piccone o vernice e pennello. Così aiuterete a curare una parte dei 60’000 km della rete di sentieri. Dormite in un rifugio della protezione civile. Naturalmente in queste giornate si curerà anche la «cucina alpina».

3

breve gita con le racc i­mparate c hette da ne o m e s i c os ve, tr u isce un iglo tecnica giu o. Imparate sta perché la sia verame ­mettete su nte sicuro bito in prati e ca quanto La giornata appreso. sarà inoltre c ostellata di zioni sui pe informa­ ricoli di nev e, clima e a Per pranzo n imali. gusterete u na delizios ­raclette e, a se il tempo è favorevole addirittura , all’aperto…

Chi cerca, trova…

ing Geocach tivo Giorno At 2012 5 maggio o Appenzell

2

Tre Paesi in un giorno Giorno Attivo eBike 28 aprile 2012 TriRegio Basilea

elle coordiS ed elenco d P G i d ti ia g g cia al Equipa cezionale cac c e ll’ e n te ia c nate, vi lan re. Per trozione a squad a ip c e rt a P . etesoro i dovete proc st o sc a n » ri so vare i «te ata di nte. Una giorn e m a ic tt ta re de to x, divertimen emozioni, rela e sorprese.

4

Dove Svizzera, Germania e Francia si toccano e le navi salpano in direzione del Mare del Nord si trova anche il nodo nevralgico dell’approvvigionamento svizzero di materie prime. La nostra gita ci porterà attraverso la città di Basilea, lungo vigneti tedeschi e infine per alcuni chilometri in territorio francese. Così è facile andare in bici. Visitate il «triangolo dei tre ­Paesi» su «flying wheels»!

Escursioni by night

30 giugno / 1º luglio 2012 Notte escursionistica Svizzera • Vallese Un’escursione sul Gemmi - sperimentate il magico fascino della notte e come ci si sente a camminare al chiaro di luna. Al mattino presto troverete a Leukerbad una bella colazione e, se volete, potrete tuffarvi nella piscina delle Lindner Alpentherme! Festeggiate inoltre con noi un eccezionale highlight: l’inaugurazione della funivia del Gemmi, recentemente rinnovata!*

7

Av ventura parco naturale

Giorno Attivo escursionistica • Ticino 20 ottobre 2012

* Se i lavori di rinnovo non termineranno come ­previsto, ci sarà un programma alternativo.

Infopoint Giorni Attivi Atupri 2012: prenotate già adesso questi sabati: 3 marzo • 28 aprile • 5 maggio 30 giugno • 18 agosto • 20 ottobre 24 novembre e il week-end 31 agosto – 2 settembre

di un «fungiatt» Ticino! In compagnia dido parco ­esploreremo uno splen funghi ed erbe ­naturale alla ricerca di grotto il per poi prepararci in un anzo. nostro ben meritato pr

i

Con riserva di modifiche

Abbonatevi alla newsletter atupri-attiva.ch > Newsletter Attivo e sarete sempre al corrente.

8 Divertimento nella neve

Tagliando d’iscrizione

Giorno Attivo Neve 24 novembre 2012 Svizzera centrale

Nome Cognome Via | N. NPA | Località Anno di nascita

Cellulare

Mi iscrivo al/ai seguente/i Giorno/i Attivo/i: 2

3

4

Inviare a: Atupri Krankenkasse, Sarah Durscher, Zieglerstrasse 29, 3000 Berna 65

5

6

7

8

Per iscrivere anche altre persone, indicatene il nome e gli altri dati su un foglio separato e allegatelo alla vostra iscrizione

1

Oggi vi aspetta «Snowfun alla 3a potenza» – Slitta, racchette da neve o anche una prova con un airboard! Alcuni preferiscono la tranquillità, altri vogliono action. L’airboard è uno sport progressivo, facile da imparare, che entusiasma persone giovani e rimaste giovani! E per pranzo: fondue all’aperto!

5 la x e R & e c n a D Attivo

Giorno ZUMBA 2012 18 agosto zurighese d n la r e b O

a inter­ tini e la music la lli a b i e d ti ni I movimen no le condizio ra lio ig m , o n a ific ni età e nazionale ton persone di og a e n e b o n n BA al fisiche e fa fisica. La ZUM e n o zi ra a p re p con il tà, combinata ­mattino in cit uesto agna, rende q ­relax in ­camp qualcosa di giorno attivo unico.


7

Detto fra noi

Dicembre 2011

Backstage

N. 72

Una volta che entri nel sistema sanitario, ci resti… Come vi immaginate – care Lettrici, cari Lettori – una donna con una solida formazione di assistente di farmacia, specialista di indennità giornaliere, moglie e madre di due figli di 20 e 16 anni? Sarebbe interessante scoprire quanto differiscono stereotipi e realtà. Tanto più se si tratta di Silvia Wahli, ospite di Backstage in questo numero.

Signora Wahli, lei ha trovato il suo lavoro di sogno?

Silvia Wahli: Posso rispondere due volte sì. Perché da ragazza volevo fare la scuola di commercio. I miei genitori mi hanno però convinto a fare uno stage in una nota far­ macia nel centro di Berna. Mi è piaciuto tanto che poi ho effetti­ vamente seguito una formazione di assistente di farmacia. E oggi lavoro quasi nel centro del siste­ ma sanitario, presso un assicurato­ re malattie, in un ufficio con una professione tipicamente commer­ ciale.

molto vasto e offre moltissime pro­ fessioni diverse.

Quali sono i ricordi dell’apprendistato e delle esperienze fatte?

Lei è rimasta fedele al ramo delle casse malati.

Mi è rimasto impresso il contatto diretto e personale con i clienti. Questo comporta una responsabili­ tà, specialmente in campo medico. La responsabilità esige una cono­ scenza affidabile dei farmaci e dei modi per trattare correttamente i pazienti.

Non proprio. Da quando sono nati i miei figli – Robin nel 1991 e Sarah nel 1995 – mi sono dedicata per dieci anni ai miei doveri materni. Nel 2001 ho iniziato di nuovo come assistente di farmacia, passando gradualmente dal 20 all’80%. Due anni fa sono passata all’Atupri, come specialista di indennità gior­ naliere, nel team Clienti aziendali.

C’è una qualche relazione con la sua attuale attività?

Senz’altro. Fra l’altro, già nel 1987, dopo l’apprendistato e un ulterio­ re anno in farmacia, ho iniziato a lavorare per una cassa malati... e già allora nel campo delle inden­ nità giornaliere e neanche a cento metri di distanza dall’attuale Atu­ pri... il mondo è piccolo! Comunque il passaggio dalla farmacia all’assi­ curazione malattie non è niente di eccezionale, il personale delle cas­ se malati proviene in gran parte da professioni farmaceutiche e infer­ mieristiche. Il settore sanitario è

Quando è ritornata ha ritrovato tutto come 20 anni prima?

No, il mondo, ossia le strutture del ramo e tutto il mondo del lavo­ ro sono molto cambiati. Le casse malati odierne sono datori di lavo­ ro moderni e dinamici, inoltre sono cambiate diverse cose nel campo delle indennità giornaliere. Per esempio?

«Il genere e la frequenza dei qua­ dri clinici sono diversi. Negli anni ’80 in primo piano c’erano qua­ si solo le malattie fisiche. Oggi è diverso, stimo che le malattie psi­ chiche costituiscano circa la metà dei casi rilevanti per l’indennità giornaliera. Come lo spiega?

Malgrado oggi si abbiano a dispo­ sizione più tempo libero e più sva­ ghi, pare che la pressione esterna o le aspettative nei confronti di se stessi siano aumentate, dal punto di vista soggettivo o anche real­ mente. Perciò sono sempre più le persone che soffrono di stress o burn-out causati da conflitti sul lavoro. Anche l’onere economico del­ le malattie psichiche è diverso: il decorso di una depressione è dif­ ferente da quello di un’influenza e dura anche molto di più.

Curano il servizio interno per i clienti aziendali di Atupri, d.s.v.d.: Yves Müller, Silvia Wahli, David Scheidegger, Andrea Wyss, Christine Ryser (segretariato) e Ueli Winzenried (responsabile clienti aziendali).

Come si può uscire da questa situazione?

Qual è la sua compensazione?

È la società a dover dare una rispo­ sta. Da parte mia ritengo impor­ tante non concentrarsi solo su una cosa o sul lavoro, ma di compensa­ re con un po’ di svago. Può trattar­ si di sport, giardinaggio o interessi culturali, le possibilità sono infi­ nite.

Backstage ospite di Silvia Wahli Specialista indennità giornaliere

Sono cresciuta in una famiglia appassionata di animali, con un vero zoo intorno alla casa… Caval­ li, ponies, capre, tartarughe, pap­ pagalli e tanti altri animali ancora. Perciò la natura è ancora oggi parte di me. Così le escursioni o anche il giardinaggio sono fra le mie attività preferite. Come sport mi piacciono aerobica, nordic walking e sci. Poi c’è ancora l’hobby della moto. Da alcuni anni sono stata contagiata dal moto-virus e mi piace esplorare il paese con la mia Harley. Signora Wahli, la ringraziamo per l’intervista.

Silvia Wahli, 44 anni, è cresciuta in cam­ pagna, a Stettlen, un comune alla periferia di Berna. Nel 1990 si è sposata a Las Vegas, la coppia ha due figli – Robin (20 anni) e Sarah (16 anni). Silvia Wahli e il marito condividono anche l’hobby della moto.

Atupri assicura (anche!) le aziende • Assicurazione complementare infortuni Ottimizzazione dell’assicurazione di base

Oltre 100 anni di esperienza con le assicurazioni collettive

• Assicurazione maternità Assicurazione complementare ­individuale per integrare l’assicurazione maternità a ­norma di legge.

Atupri è nata dalla cassa malati delle FFS, fon­ data nel 1910, e quindi nei suoi «geni» ha tut­ to il sapere di una delle maggiori casse malati aziendali svizzere. E ciò che per decenni ha funzionato a perfezione per decine di migliaia di assicurati collettivi delle Ferrovie federa­ li, funziona anche per il crescente numero di aziende di ogni dimensione.

• Assicurazioni complementari individuali dei cure Con vantaggi personali sui premi (sconti collettivi per il personale) 100% orientate ai bisogni

L’offerta: modulare e solida

• Indennità giornaliera per aziende LCA Per pagare il salario in caso di assenza per malattia

La gamma di assicurazioni si adegua in modo flessibile ai bisogni operativi delle aziende di ogni dimensione e alle sostanziali aspettative di tutti i collaboratori. Inoltre c’è la possibilità di un ristorno dei premi.

• Assicurazione infortuni aziendale Assicurazione infortuni aziendale di base obbligatoria, in collaborazione con la HDIGerling Industrie Versicherung AG

Ristorno dei premi (Sistema di payback Atupri)

inferiori alle aspettative, Atupri fa parteci­ pare l’impresa assicurata al risultato positivo Payback (ristorno premi) Premio lordo

Sono già circa 830 le aziende che hanno scelto le prestazioni delle assicurazioni collettive Atupri. Il segreto di questo successo?

Prestazioni ricevute e costi amministrativi

della polizza. In altre parole: quanto minori le indennità giornaliere pagate, tanto mag­ giore il ristorno dei premi, ossia il payback. Servizio completo di Atupri

L’aumento dei clienti aziendali deriva sicuramen­ te anche dalla consulenza e assistenza del team Atupri Clienti aziendali e da uno stretto rapporto di partenariato. L’obiettivo è ridurre ­sotto ogni aspetto l’onere amministrativo e ­tecnico dei responsabili del personale e delle ­assicurazioni dei clienti aziendali. Questo spiega l’elevata fedeltà delle aziende assicurate da Atupri.

Ecco cos’è l’«indennità giornaliera aziendale LCA» Pagamento del salario in caso di assenza per malattia

In caso di incapacità lavorativa dovuta a malattia, il personale ha diritto per un certo tempo al pagamento del salario. Il salario viene pagato per il periodo previsto dalle disposizioni legali dei contratti di lavoro individuali o collettivi. In caso di assenza per malattia, l’«in­ dennità giornaliera LCA» copre il rischio del datore di lavoro di pagare il salario a partire da un determinato giorno. Sia l’inizio della prestazione assicurativa sia il suo ammontare sono scelti liberamente dall’azienda.

Se in un anno assicurativo le assenze sono

«Nella

scelta dell’assicurazione di

indennità giornaliera ci interessano il

premio e un servizio di qualità elevata.» Nina Jordi Condirettrice RailAway SA

scelta

«Nella dell’assicurazione di indennità giornaliera sono stati decisivi

la competenza, il successo e il rapporto prezzo / prestazioni.»

Susanne Ruchti Responsabile HR INTERSPORT (SUISSE) SA


Atupriville

Dicembre 2011

Concorso per bambini Atupriville

Punto di incontro: il pupazzo di neve!

8

Letteratura

N. 72

Lo sguardo satirico sulla sanità

5 24.09.09 09:5

ntwurf_I.indd

Comic_Heft_E

1

Comic_Heft_Entwurf_

I.indd 8

24.09.09 09:57

Comic_Heft_Entwurf_

I.indd 9

24.09.09 09:57

24.09.09

24.09.09

Entwurf_I.indd

Comic_Heft_

09:57

Comic_Heft_

Entwurf_I.indd

11

10

24.09.09 10:06

24.09.09 10:06

d 35

Comic_Heft_Entwurf_I.ind

d 34

Comic_Heft_Entwurf_I.ind

Nico, Barbara, Davide e amici si rallegrano: con l’inverno è arrivata la neve. Infatti sono appassionati sportivi. Perché il moto fa bene. E moto vuol dire anche giocare e comunque divertirsi di più che stando seduti al computer. Soprattutto in inverno: il paese di Atupri, come la Svizzera, è tutto valli e montagne. E quando nevica si tirano fuori slitte, bob, snowboard, sci da discesa e da fondo e si parte! La velocissima Barbara ovviamente con il casco! Nel concorso cerchiamo questo casco e altri cinque oggetti. Guarda bene l’illustrazione e trova ciò che cerchi. Se sei nato nel 2000 o in un anno successivo e fai tutto giusto, magari vinci un fantastico premio! Ecco come devi fare:

guarda bene l’immagine e trova le sei cose cercate sul tagliando in basso. E poi :

adesso scrivi sul tagliando del concorso, in quale campo si trova di volta in volta la cosa cercata. Poi ritagli il tagliando, lo incolli su una cartolina posta­ le lo invii ad: Atupri Cassa malati, «Atupriville», Zieglerstrasse 29, 3000 Berna 65.

Tagliando di partecipazione

Si possono vincere questi premi: 1° premio buono per il tempo libero

2° premio 3° premio

4° – 77° premio

RailAway del valore di CHF 100.– 4 biglietti per il cinema del valore di CHF 80.– 1 gioco da scacchiera del valore di CHF 30.– 74 × fantastici premi a sorpresa

inviarlo entro il 28.2.2012

Le mie risposte casella (combinazione di lettera e numero, ad esempio B/4)

è nella casella

è nella casella

è nella casella

è nella casella   è nella casella   è nella casella

Nome Cognome Via/n. NPA/Località Anno di nascita

Concorso per bambini

nell’edizione di settembre 2011 Ed ecco i nostri giovani vincitori del concorso dell’ultima edizione:

Colofone Atupri News N. 72 / 2011

Naturalmente i bambini in età prescolastica possono farsi aiutare dai genitori a compi­ lare il tagliando. In merito al concorso non si tiene nessuna corrispondenza. Sono escluse le vie legali. I vincitori saranno informati per iscritto entro il 31 marzo 2012. I vincitori dei primi tre premi saranno pub­ blicati nelle Atupri News.

Da quando mondo è mondo, la sanità è l’argomento mediatico dominante di politica interna. Non passa giorno senza nuove notizie o controverse attribuzioni di colpa, di chi deve rispondere delle ondate di costi.

Atupri percorre una nuova strada. Con un fumetto disegnato dalla penna virtuosa del vignettista Bruno Fauser viene mostrato in modo umoristico e in parte consapevolmente esagerato, quali modelli comportamentali di quali interessati causano i noti effetti e i costi. Assicuratevi il vostro esemplare e ordinatelo per e-mail a bestellungen@atupri.ch o utilizzate il tagliando di ordinazione in basso.

100 anni Atupri – cronaca Atupri presenta in questa pubblicazione dell’anniversario le proprie radici, le basi della «Cassa malati e di soccorso dei lavoratori permanenti delle Fer­ rovie Federali Svizzere» nel contesto delle opere sociali e sviluppi politici, la tarda integrazione della donna, svariate cose interessanti del mondo dei trasporti pubblici, i percorsi verso la prima Legge sull’assicurazione contro le malattie e gli infortuni (LAMI) e la Legge sull’assicurazione malattie (LAMal) come anche lo sviluppo della nostra impresa, dalla cassa malati FFS all’Atupri indipendente e di successo. Cronaca 100 anni Atupri, in sette capitoli apribili e molti rimandi trasversali, illustrata. Disponibile fino ad esaurimento scorte su ordinazione per e-mail a bestellungen@atupri.ch o con il tagliando sottostante.

Atupriville su internet: trovi il concorso Atupriville anche su internet sotto atupri.ch> Attivo > Kids Corner. NOVITÀ: ora puoi scaricare le illustrazioni del paese di Atupri e colorarle a piacere. Buon divertimento!

1° 1 buono per il tempo libero RailAway di CHF 100.– premio Nora Tschuor, Bad Zurzach (AG), classe 2003

L’edizione è limitata, per ogni ordinazione si possono ordinare al massimo 3 copie.

Tagliando di ordinazione

2° 4 biglietti per il cinema del valore di CHF 80.– premio Sophie Hayoz, Cressier (NE), classe 2003

Vogliate inviarmi gratuitamente

3° 1 gioco da scacchiera del valore di CHF 30.– premio Nathan Tanner, Minusio (TI), classe 2002

Qtà. Qtà. Qtà.

Incollarlo su una cartolina postale e inviarlo a: Atupri, Kommunikation, Zieglerstrasse 29, 3000 Bern 65

I consigli per la salute di Bravissima (solo in tedesco e francese) Documentazione «1910 – 2010 • 100 anni Atupri» Fumetto «La famiglia Kunz sa come funziona …»

Indirizzo redazione

Fotografie

Cambiamenti di indirizzo

fruitcake.ch, Micha Riechsteiner, Stefan Marthaler, Giorgio Balmelli e altri a disposizione

Al vostro Service Center

al seguente indirizzo (Per favore compilare in stampatello):

Esce 4 volte l’anno, T, F, I 17° anno Riproduzione soltanto con permesso scritto

Atupri Krankenkasse Kommunikation Zieglerstrasse 29 3000 Bern 65 redaktion@atupri.ch www.atupri.ch

Stampa

Nome

Direzione di redazione:

Traduzione

André Zangger

Rolf Lüthi AG 3000 Bern 7

Atupri News

Layout & impaginazione

Fruitcake W & P AG Bollstrasse 61, Postfach 777 3076 Worb worb@fruitcake.ch www.fruitcake.ch

Vogt-Schild Druck AG Gutenbergstrasse 1 4552 Derendingen www.vsdruck.ch Cartoon

Bruno Fauser, Bern www.fauser.ch

Internet: l’edizione online di Atupri News si può richiamare all’indirizzo www.atupri.ch > Atupri > Pubblicazioni

Cognome Via / n. NPA / Località Data

Firma

09:58


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.