Perchè FSC è meglio del PEFC?

Page 1

organizzazione, partecipazione, standard, foreste naturali, foreste di alto valore di conservazione, OGM, popolazioni indigene, comunità locali, Legno controllato, meccanismi di certificazione, accreditamento, trasparenza, visibilità, credibilità, organizzazione,

partecipazione, standard, foreste naturali, foreste di alto valore di conservazione, OGM, popolazioni indigene, comunità locali, Legno controllato, meccanismi di certificazione, accreditamento,

trasparenza,

visibilità,

credibilità, organizzazione, partecipazione,

standard, foreste naturali, foreste di alto valore di conservazione, OGM, popolazioni indigene, comunità locali, Legno controllato, meccanismi di certificazione, accreditamento, trasparenza, visibilità, credibilità, organizzazione, partecipazione, standard, foreste

naturali, foreste di alto valore di conservazione, OGM, popolazioni indigene, comunità locali, Legno controllato, meccanismi di certificazione, accreditamento, trasparenza, visibilità, credibilità, organizzazione, partecipazione, standard, foreste naturali, foreste di

Molto più che semplici parole

alto valore di conservazione, OGM, popolazioni indigene, comunità locali, Legno

controllato, meccanismi di certificazione, accreditamento, trasparenza, visibilità, credibilità, organizzazione, partecipazione, standard, foreste naturali, foreste di alto valore di conservazione, OGM, popolazioni indigene, comunità locali, Legno controllato, meccanismi

di

certificazione,

accreditamento,

trasparenza,

visibilità,

credibilità,

organizzazione, partecipazione, standard, foreste naturali, foreste di alto valore di conservazione, meccanismi

di

consapevoli per scegliere OGM, Essere popolazioni indigene, comunità locali, Legno controllato, certificazione,

responsabilmente accreditamento, trasparenza,

visibilità,

credibilità,

organizzazione, partecipazione, standard, foreste naturali, foreste di alto valore di conservazione, OGM, popolazioni indigene, comunità locali, Legno controllato, meccanismi di certificazione, accreditamento, trasparenza, visibilità, credibilità, organizzazione, partecipazione, standard, foreste naturali, foreste di alto valore di conservazione, OGM,

popolazioni

certificazione,

indigene,

accreditamento,

comunità

locali,

trasparenza,

Legno

controllato,

visibilità,

credibilità,

meccanismi

di

organizzazione,

partecipazione, standard, foreste naturali, foreste di alto valore di conservazione, OGM, popolazioni indigene, comunità locali, Legno controllato, meccanismi di certificazione, accreditamento,

trasparenza,

visibilità, credibilità, organizzazione, partecipazione,

standard, foreste naturali, foreste di alto valore di conservazione, OGM, popolazioni

indigene,

comunità

locali,

Legno

controllato,

meccanismi

di

certificazione,

accreditamento, trasparenza, visibilità, credibilità, organizzazione, partecipazione, standard, foreste naturali, foreste di alto valore di conservazione, OGM, popolazioni indigene,

comunità locali, Legno controllato, meccanismi di certificazione, accreditamento,


Questa è una foresta certificata…

…anche questa

Che cosa hanno in comune? Entrambe sono foreste, entrambe sono certificate. In entrambi i casi il legno, la carta e i prodotti non legnosi che se ne ricavano sono immessi sul mercato con un marchio che dovrebbe garantire i consumatori. Che cosa hanno di diverso? Lo schema di certificazione, cioè la definizione stessa di gestione forestale responsabile, le regole che devono essere rispettate per ottenere la certificazione, l’equilibrio tra interessi ambientali, sociali ed economici, il coinvolgimento delle parti interessate, le modalità di verifica e di controllo, la trasparenza di comunicazione al pubblico e al mercato. In poche parole, la credibilità. In un caso la promessa fatta al consumatore è mantenuta, nell’altro caso no.

2


A differenza di quanto alcuni sostengono e di quanto potrebbe emergere da un’analisi superficiale degli schemi e dei loro meccanismi/contenuti, le differenze tra FSC e PEFC sono molteplici e fondamentali. Moltissima documentazione sull'argomento é accessibile e reperibile online. Si segnalano ad esempio: 1 ► Sito web Why FSC 2 3 ► 2 report del FERN - Behind the Logo (2001) e Footprints in the forest (2004) 4 ► Analisi comparativa di diversi schemi di certificazione forestale ad opera di WWF (2008)5, sulla base di una matrice predisposta in collaborazione con la Banca Mondiale; 6 ► Central Point of Expertise on Timber (CPET) , analisi comparativa annuale di 5 schemi di certificazione forestale per conto del governo del Regno Unito (a partire dal 2005). Di seguito solo alcune delle principali differenze.

Indice 1. Organizzazione e governance..................................................................................................... 3 2. Partecipazione (cfr. anche punto 5)............................................................................................. 4 3. Sviluppo di standard ................................................................................................................... 4 4. Contenuti degli standard (= che cosa si intende per buona gestione forestale?) e modalità di certificazione................................................................................................................................... 5 4.1 Conversione delle foreste naturali ………………………………………………….………………………… 3 4.2 Foreste di alto valore ambientale ............................................................................................................ 5 4.3 Popolazioni indigene e comunità locali ................................................................................................... 5 4.4 Organismi Geneticamente modificati ...................................................................................................... 6 4.5 Legno non certificato in prodotti certificati............................................................................................... 6 4.6 Modalità di certificazione ......................................................................................................................... 7

5. Trasparenza................................................................................................................................ 7 6. Visibilità....................................................................................................................................... 7 7. Credibilità e valore del sistema ................................................................................................... 8 8. Accreditamento degli enti di certificazione................................................................................... 8 9. ...peculiarità italiane (da aggiungere alle precedenti)................................................................... 9

1. Organizzazione e governance FSC: organizzazione non governativa senza scopo di lucro, con oltre 830 membri7 a livello internazionale (ai quali vanno aggiunti i membri delle Iniziative Nazionali) ripartiti in 3 Camere (Ambientale, Sociale ed Economica). Il potere di voto8 é suddiviso equamente tra le tre camere (indipendentemente dal numero di membri) e, all'interno di ogni camera, equamente tra rappresentanti del Nord e del Sud del mondo. Il Board di FSC9 (9 membri) é articolato secondo lo stesso meccanismo tricamerale.

3


PEFC: organizzazione non governativa senza scopo di lucro, con 34 membri ordinari10 (cioè gli organismi nazionali PEFC, 28 dei quali europei e nord-americani; solo 6 del sud del mondo) membri internazionali (ad oggi, nessuno) e 11 membri straordinari (ad oggi in rappresentanza esclusiva del settore forestale e dell'industria forestale a livello europeo). Il potere di voto dei 34 membri ordinari é proporzionale al volume di legno prodotto dai rispettivi paesi11. Il Board di PEFC12 (10 membri) é articolato in modo da rispecchiare gli interessi, la distribuzione geografica, le utilizzazioni forestali annuali delle parti che sostengono PEFC: ne deriva che esso risulta ospitare in netta maggioranza rappresentanti del mondo industriale e forestale, pressoché tutti (9 su 10) europei o nordamericani. In merito al sistema di governance di PEFC é illuminante la "PEFC governance review"13, report prodotto da Z/Yen per conto del PEFC Council.

2. Partecipazione (cfr. anche punto 5)

FSC: tra i membri compaiono molte delle principali organizzazioni ambientaliste (WWF, Greenpeace, FERN, Legambiente...), ma anche rappresentanti della sfera economica (proprietari forestali, grande distribuzione organizzata, imprese del settore legno-carta, ecc.) e sociale (comunità indigene, sindacati, ecc.). PEFC: tra i membri (internazionali e nazionali) prevalgono in maniera pressoché esclusiva rappresentanti del mondo forestale e dell'industria. Di fatto nessuna delle principali organizzazioni ambientaliste mondiali supporta direttamente o indirettamente PEFC e molte ne criticano l'operato o lo ritengono inadeguato a garantire la buona gestione forestale. In alcuni casi a livello nazionale (es. Italia) la partecipazione é ulteriormente sbilanciata a favore di specifici gruppi portatori di interesse, con clamorosi effetti distorcenti (cfr. Punto 9).

3. Sviluppo di standard FSC: i 10 Principi e 56 Criteri di Gestione forestale FSC (P&C)14 sono uno standard definito con la partecipazione delle parti interessate e - in termini tecnici - con un approccio di prestazione (performance) e, in subordine, di sistema. Essi, già di per se "high demanding", sono applicati in tutto il mondo e rappresentano la base per lo sviluppo di standard nazionali/locali, vale a dire per la determinazione di indicatori coerenti con i P&C ma adatti alle caratteristiche locali del contesto forestale. In termini pratici ciò assicura una base solida, elevata ed omogenea per tutte le certificazioni FSC di gestione forestale. Lo sviluppo degli indicatori avviene mediante la consultazione delle parti interessate a livello locale/nazionale e un'approvazione da parte di FSC nazionale e poi internazionale, sulla base dei meccanismi di voto descritti al punto 1. PEFC: é un sistema "ombrello" basato - come dice il nome stesso dell’organizzazione - sul principio del mutuo riconoscimento tra schemi nazionali. In altre parole, diversi schemi nazionali sono sviluppati indipendentemente e poi possono essere riconosciuti da PEFC sulla base della compatibilità rispetto ai 6 Criteri e 27 Indicatori (C&I)15 del Processo di Helsinki (Conferenza Ministeriale per la Protezione delle Foreste in Europa) - per le foreste 4


europee - e dei Principi, Criteri e Indicatori ATO/ITTO16 per la gestione forestale sostenibile delle foreste naturali africane, per le foreste tropicali, nonché con riferimento alle c.d. Linee Guida Paneuropee17 quali basi di riferimento nella definizione delle norme. La compatibilità é valutata mediante verifica indipendente e mediante votazione finale da parte di PEFCC. L'esito ultimo di tutto ciò é la difficoltà (quando non l’impossibilità) ad assicurare che i diversi standard abbiano un livello di prestazione omogeneo verso l'alto: dietro lo stesso marchio si possono nascondere situazioni molto diverse. Si citano ad esempio un report della Wilderness Society18 (2005) relativo alla certificazione dell'Australian Forest Certification Scheme, riconosciuto da PEFC, nonché un report della sezione tedesca di Friends of the Earth (Bund, 2009)19, relativo a esempi di foreste certificate in Germania. Elemento ancora più significativo é che la stessa revisione della governance di PEFC, citata al precedente punto 1, riporta quanto segue: "PEFC’s greatest strength – the commonality of the meta-standard that retains the flexibility of local schemes – is also arguably its greatest weakness as well. National and international standards are merely empty frameworks, and rely upon a wide variety of other factors to make them ‘live’".

4. Contenuti degli standard (= che cosa si intende per buona gestione forestale?) e modalità di certificazione L'argomento é complesso é articolato, per semplicità si forniscono alcuni spunti significativi:

► 4.1 Conversione delle foreste naturali FSC: proibisce la conversione delle foreste in altre forme d'uso del suolo (Principio 6 e, in particolare, criterio 6.10). PEFC: permette conversioni di foreste anche su larga scala e, in alcuni casi, anche nel caso di c.d. old growth forests. Un esempio evidente di ciò é fornito dal già citato rapporto della Wilderness Society sull'Australian Forest Certification Scheme (AFCS) in Australia e in particolare in Tasmania. AFCS é uno schema riconosciuto da PEFC e permette la conversione delle foreste. NOTA: l'impresa cui si fa riferimento nel rapporto sembra aver fermato le pratiche di conversione, nondimeno queste sono ancora tollerate dallo standard australiano.

►4.2 Foreste di alto valore ambientale FSC: é l'unico schema internazionale che prevede una identificazione e tutela specifiche per le "High conservation Value Forests" (Principio 9), cioè foreste di alto valore ambientale, ecologico, culturale e sociale.

►4.3 Popolazioni indigene e comunità locali FSC: il Principio 3 é interamente dedicato alle popolazioni indigene e stabilisce che: ‘The 5


legal and customary rights of indigenous peoples to own, use and manage their lands, territories, and resources shall be recognized and respected. Ulteriori requisiti a tutela delle popolazioni indigene e delle comunità locali (sicurezza e diritti dei lavoratori, sviluppo delle comunità locali, ecc.) sono riportati nei Principi 2 (Proprietà e diritti d’uso della terra) e 4 (Relazioni con la comunità locale e diritti dei lavoratori). PEFC: le Linee Guida Pan-europee, alla base dei meccanismi di mutuo riconoscimento degli schemi nazionali PEFC includono riferimenti di base al rispetto dei diritti delle popolazioni indigene. Si tratta tuttavia di indicazioni il rispetto delle quali non é obbligatorio, così che molti degli schemi riconosciuti da PEFC non ne tengono conto. Un esempio evidente in tal senso é quello dello schema SFI (Canada e USA). In passato particolarmente rilevante é stato il caso delle popolazioni Saami in Finlandia20, che hanno più volte denunciato situazioni di criticità, anche attraverso comunicazioni ufficiali e denunce all’opinione pubblica21.

►4.4 Organismi Geneticamente modificati FSC: il criterio 6.8 esclude l'impiego di OGM in foreste certificate FSC. L'approccio é di tipo precauzionale. PEFC: non vi é divieto espresso negli standard internazionali, né in molti degli standard nazionali (es. Germania) all'uso di OGM in foreste certificate PEFC. In qualche caso vi è, di fatto, un’esplicita tolleranza all’uso di OGM22 (es. criterio 3.1 del documento ABNT NBR 14789, standard PEFC per le piantagioni in Brasile).

►4.5 Legno non certificato in prodotti certificati Nel caso di prodotti che mescolino legno certificato e legno non certificato: FSC: il legno vergine non certificato deve risultare "Controllato" secondo il documento FSC-STD-40-00523. Cioè deve essere verificato come non proveniente da: - tagli illegali - violazione di diritti tradizionali e/o civili - foreste nelle quali alti valori di conservazione (HCVs) siano minacciati dalle attività di gestione - foreste convertite in piantagioni o ad altre forme d’uso (non forestali) - foreste nelle quali siano presenti piante geneticamente modificate (OGM) PEFC: il legno vergine non certificato deve risultare non proveniente da "Fonti controverse" secondo l'appendice 7 all'allegato 4 del Documento Tecnico PEFC24. Per fonti controverse si intende: "Tagli forestali (utilizzazioni) illegali o non autorizzati." (par. 1.3.4 dell'Allegato 4 al Documento Tecnico PEFC). Ciò significa che ci si riferisce a una soltanto delle 5 categorie contemplate dal Legno Controllato FSC e – dunque – che vi è la concreta possibilità di acconsentire l'uso di legno non certificato proveniente da piante geneticamente modificate, da aree nelle quali siano violati manifestamente diritti di popolazioni locali o da degrado di foreste di alto valore ambientale, ecc.

6


►4.6 Modalità di certificazione FSC: individuale e di gruppo (gestione forestale); individuale, di gruppo e multisito (catena di custodia). PEFC: individuale, di gruppo e regionale (gestione forestale); individuale, di gruppo e multisito (catena di custodia). La certificazione regionale rappresenta - secondo numerose organizzazioni ambientaliste - uno degli aspetti più controversi della certificazione PEFC (elevatissimo numero di proprietari con conseguenti difficoltà di controllo affidabile e attendibile, desk-audit, ecc.), nonché uno dei meccanismi di fondo che consentono di avere un'elevata area forestale coperta da certificazione. Significativo il commento riportato nei rapporti di audit per la certificazione in Germania nelle regioni del Baden-Wutemberg, Rheinland-Pfalz, Hessen e Sachsen: “Regarding the results of the control sample in the last [2, 3 or 4] years, one can assume a relative constant, not degrading picture. Contrary, no significant improvement could be observed” (cit. WWF, 2005)25.

5. Trasparenza FSC: la consultazione delle parti interessate (stakeholder) é prevista in fase di sviluppo degli standard, di preparazione alla certificazione (da parte del proprietario/gestore forestale) e di verifica (da parte dell'ente di certificazione). I rapporti di certificazione della gestione forestale sono resi pubblici in sintesi, al pari delle verifiche del rischio compiute dalle singole imprese ai fini della verifica del "Legno controllato". Sono inoltre disponibili i report relativi ai controlli che ASI26, ente di accreditamento che controlla gli enti di certificazione che rilasciano le certificazioni FSC, effettua (cfr. punto 8). PEFC: la PEFC governance review propone - a proposito della trasparenza del sistema interno - di "Review, clarify, and revise existing procedures on the Board’s Executive Committee for transparency (for example, how the Chair and Vice-Chairs are selected, what decisions are within their purview, when meetings take place, how minutes are distributed to the full Board.)". Non sono previsti sistematici rapporti pubblici delle certificazioni di gestione forestale (ad esempio per l’Italia non ne è stato pubblicato nessuno), né tanto meno delle analisi del rischio relativamente a "Materiale da Fonti controverse". La consultazione degli stakeholder in fase di certificazione é limitata.

6. Visibilità Fermo restando che il numero di aziende certificate FSC é pari a oltre 15.800 unità, mentre quello di aziende certificate PEFC é pari a 6.170 (in Italia, rispettivamente 560 e

7


260, facendo cifra tonda)1, si cita ancora testualmente la PEFC Governance Review: "In spite of the organisation’s size, membership, and certified hectarage, PEFC is not a globally recognised ‘brand’ compared to Fairtrade, the Rainforest Alliance, or even FSC. The PEFC logo is valuable and important in the overall process, but not ‘in demand’ at the consumer level". A ciò va aggiunto il fatto che - ad esempio - molti gruppi della Grande Distribuzione Organizzata (Ikea, Sainsbury, Marks & Spencer, Coop-Italia, Migros, Kingfisher27 e altri ancora) hanno manifestamente indicato in FSC lo schema di riferimento per i prodotti a base di legno. Interessante anche l'ultimo rapporto sul mercato inglese del legno certificato, ad opera della Timber Trade Federation (2009)28: Secondo tale documento, che fotografa i dati del mercato britannico relativi al 2008, il volume totale di pannelli a base di legno certificati FSC prodotti/importati in Gran Bretagna è pari al 52% del volume complessivo, con un balzo in avanti rispetto al 48% fatto registrare nel 2005.

7. Credibilità e valore del sistema FSC: come si può verificare sul sito di World Standards Services Network29, che raccoglie le più importanti e autorevoli esperienze di enti di normazione su scala mondiale (tra gli altri: ISO, IATA, ecc.) FSC compare quale unico ente normatore internazionale nel settore forestale. Innumerevoli rapporti, inoltre, confermano il valore della certificazione FSC sotto molteplici profili. Documenti di sintesi e di dettaglio30 sono disponibili online, all’interno del sito FSC. PEFC: come detto numerosi studi mettono in luce punti deboli e mancanze della certificazione PEFC (si fa rinvio a quanto già segnalato sopra e a molto altro presente in letteratura e disponibile in altri link già menzionati). E' utile ricordare che il Governo UK dal 2005 incarica il CPET di realizzare una valutazione comparativa - su base annua - di 5 diversi schemi di certificazione forestale: sin dalla prima edizione ha ottenuto il punteggio più alto (gli altri 4 schemi sono: PEFC, CSA, SFI e MTCC, gli ultimi tre riconosciuti da PEFC stesso).

8. Accreditamento degli enti di certificazione FSC: l'accreditamento é compiuto - in qualsiasi paese - da un unico organismo di accreditamento, ASI (Accreditation Services International)31. Tra i requisiti previsti per l'accreditamento degli enti vi é anche la conformità a standard ISO di accreditamento (ISO/IEC Guide 65: 1996 (E)). ASI assicura un'azione di controllo organizzata in maniera coerente a livello globale, assicurando la pubblicazione di report di sintesi per ciascun ente di certificazione (cfr. punto 5). Eventuali non conformità riscontrate implicano azioni correttive e, nei casi più gravi, possono portare alla sospensione o alla revoca dell'accreditamento per gli enti di certificazione. 1

Gennaio 2010 – Fonte: siti web delle due organizzazioni. 8


PEFC: non prevede un accreditamento specifico e internazionale. L'accreditamento é compiuto dagli Enti di accreditamento nazionali e non esiste alcun accordo specifico per assicurare omogeneità di valutazione. Gli enti di certificazione accreditati PEFC devono rispettare gli standard ISO per l'accreditamento, ma manca un'azione di controllo coordinata a livello internazionale e uniformata. Emblematica la situazione italiana: solamente il 31 maggio 2007 il Sincert (oggi Accredia) – organismo di accreditamento nel nostro Paese – ha rilasciato l’accreditamento PEFC a tre enti di certificazione italiani. Gli stessi enti, tuttavia, hanno emesso certificazioni PEFC a proprietari forestali e aziende italiane sin dal 2002 (per la catena di custodia) e dal 2003 (gestione forestale), trattandosi - per di più - in molti casi di certificazioni in toto o parzialmente finanziate con risorse pubbliche.

9. ...peculiarità italiane (da aggiungere alle precedenti) 9.1 Partecipazione FSC-Italia: organizzazione senza scopo di lucro, con 60 membri32, suddivisi in tre camere (Ambientale, sociale ed economica), secondo lo stesso meccanismo previsto al punto 1. Esiste anche una quarta camera, degli Osservatori (senza diritto di voto), che raccoglie le 3 Pubbliche Amministrazioni attualmente socie di FSC-Italia. Presidente, Vice-presidente e Segretario33 appartengono ciascuno a una camera differente (rispettivamente per il triennio 2008-2011: ambientale, sociale ed economica) PEFC-Italia: organizzazione senza scopo di lucro, con 51 soci34, 14 dei quali sono rappresentanti della Pubblica Amministrazione (Regioni, Provincie e Comuni), mentre nessun membro appartiene ad organizzazioni ambientaliste. Il sistema di votazione prevede un voto per testa. Presidente, Vice-presidente e Segretario33 appartengono tutti e tre alla Pubblica Amministrazione. All'interno del CdA non c'é alcun rappresentante delle associazioni ambientaliste.

9.2 Risorse e trasparenza FSC-Italia: non gode di contributi pubblici diretti, si basa su lavoro volontario e su risorse raccolte in progetti e in attività gestite e coordinate dall'organizzazione stessa. Il bilancio annuale35 è pubblicato regolarmente sul sito, al pari dei resoconti delle attività annuali36. PEFC-Italia: gode di finanziamenti pubblici diretti (quote annuali) e indiretti (convegni, pubblicazioni, gadget ecc.), l'entità dei quali risulta difficile da calcolare perché il bilancio di PEFC-Italia non é disponibile sul sito web. La quota associativa annua per le Pubblica Amministrazioni é però di 6.500 Euro e almeno 7 Pubbliche Amministrazioni sono socie dal 2001, avendo partecipato anche alla fondazione dell'associazione con un contributo extra una-tantum di oltre 10.300 Euro. I conti sono presto fatti.

9


NOTE e RIFERIMENTI di APPROFONDIMENTO CONSULTABILI ONLINE 1

www.whyfsc.com

2

FERN (2001) - Behind the Logo - An environmental and social assessment of forest certification schemes -

www.fern.org/sites/fern.org/files/Behind%20the%20logo.pdf 3

FERN (2004) - Footprints in the forest – Current practice and future challenges in forest certification -

www.fern.org/sites/fern.org/files/media/documents/document_1890_1900.pdf 4

WWF – Credible forest certification - http://gftn.panda.org/practical_info/basics/sound_forest/certification/credible_certification/

5

WWF & World Bank (2006) - Forest Certification Assessment Guide (FCAG). A framework for assessing credible forest certification systems / schemes. http://siteresources.worldbank.org/EXTFORESTS/Resources/FCAG_WB_English.pdf

Walter, M. (2006 and 2008) - Analysis of the FSC and PEFC Systems for Forest Management Certification using the Forest Certification Assessment Guide (FCAG) http://assets.panda.org/downloads/2008_11_17_final_fcag_assessment_.pdf 6

CPET (2008). Review of forest certification schemes – Results. www.cpet.org.uk/files/Review%20report%202008 Other relevant documents from CPET: www.cpet.org.uk/documents. 7

FSC (2009) - FSC Membership List (06.08.2009). www.fsc.org/fileadmin/webdata/public/document_center/membership_documents/FSC_Membership_List_-_ENG.pdf Per aggiornamenti: www.fsc.org/membership.html 8

FSC Membership Weighting of votes: www.fsc.org/fileadmin/webdata/public/document_center/powerpoints_graphs/FSC_weighting_of_chambers.ppt 9

FSC Board of Directors (10.02.2010). www.fsc.org/bod.html

10

PEFC National members (10.02.2010). www.pefc.org/index.php/about-pefc/membership/national-

members?view=pefcnationalmembers 11

PEFC Statute (2009). Pag. 4 “All NGB members have between 1 and 4 votes, according to the annual cutting categories: less than 10 million m3, between 10 and 30 million m3; between 30 and 100 million m3 and over 100 million m3 annual cutting according to the official UN ECE/FAO statistics. All International Stakeholder members have 1 vote, not exceeding collectively the equivalent of 50% of the number of votes of the national governing body members, i.e. a maximum of one third of the General Assembly votes”. PEFCC Statutes (as adopted at the General Assembly 13th November 2009) - www.pefc.org/index.php/resources/organizationaldocuments/organizational-documents 12

PEFC Board of Directors (10.02.2010). www.pefc.org/index.php/about-pefc/governance/board-of-directors

13

Z/Yen Group (2008). PEFC governance review. www.pefc.org/index.php/resources/organizational-documents/organizational-

documents/item/443-pefc-governance-review 14

FSC (2002) – FSC Principles and Criteria for Forest Stewardship FSC-STD-01-001 (version 4-0) -

www.fsc.org/fileadmin/webdata/public/document_center/international_FSC_policies/standards/FSC_STD_01_001_V4_0_EN_FSC_Principles_and_Criteria.pdf 15

MCPFE (1998) - Pan-European Criteria and Indicators for Sustainable Forest Management – PE C&I (PEFCC reference document C) adopted by the Third Ministerial Conference on the Protection of Forests in Europe in Lisbon/Portugal in June 1998 as annex 1 of the Resolution L2 (Pan-European Criteria, Indicators and Operational Level Guidelines for Sustainable Forest Management - www.mcpfe.org/filestore/mcpfe/Conferences/Lisbon/lisbon_resolution_l2a1.pdf 16

ATO/ITTO (2003) - ATO/ITTO Principles, criteria and indicators for the sustainable forest management of African natural tropical forests - www.itto.int/direct/topics/topics_pdf_download/topics_id=1550000&no=1 17

MCPFE (1998) - Pan-European Operational Level Guidelines for Sustainable Forest Management – PEOLG (PEFCC reference document B) adopted by the Third Ministerial Conference on the Protection of Forests in Europe in Lisbon/Portugal in June 1998 as annex 2 of the Resolution L2 (Pan-European Criteria, Indicators and Operational Level Guidelines for Sustainable Forest Management - www.mcpfe.org/filestore/mcpfe/Conferences/Lisbon/lisbon_resolution_l2a2.pdf 18

The Wilderness Society (2005) - Certifying the incredible, the Australian Forest standard. Barely Legal and not Sustainable - www.amisdelaterre.org/IMG/pdf/Certifying_the_Incredible.pdf

19

Bund Freude der Erde (2009) - Deutschlands Forstwirtschaft auf dem Holzweg - BUND-Schwarzbuch Wald -

www.bund.net/fileadmin/bundnet/publikationen/naturschutz/20090721_naturschutz_schwarzbuch_wald.pdf 20

Greenpeace (2003) - L’industria del legno in Finlandia, distruzione delle foreste, distruzione di benessere -

www.greenpeace.org/raw/content/italy/ufficiostampa/rapporti/finlandia-ffcs.pdf 21

Saami council (2005) - PRESS RELEASE: Saami Council reported to the Environmental Audit Committee of the British Parliament about human rights violations in Finland - www.saamicouncil.net/?newsid=1913&deptid=2192&languageid=4&news=1 10


22

ABNT (2004). Forest management – Principles, criteria and indicators for planted forests. ABNT NBR 14789:2004.

www.pefc.org/index.php/about-pefc/membership/national-members/31-Brazil 23

FSC (2007) - Standard for company evaluation of fsc controlled wood FSC-STD-40-005 (Version 2-1)

www.fsc.org/fileadmin/webdata/public/document_center/international_FSC_policies/standards/FSC_STD_40_005_V2_1_EN_Company_Evaluation_of_Controlled_Wood.p df 24

PEFC (2005) – Chain of Custody of Forest Based Products – Requirements - www.pefc.org/index.php/resources/technical-

documentation/pefc-international-standards/item/417

PEFC-Italia (2007) - ITA 1002, Schema di Certificazione della Catena di Custodia dei prodotti di origine forestale www.pefc.it/download/documenti/20110_ITA_1002_Rev_4_31_10_2008.pdf 25

WWF (2005) - The effects of PEFC certification - An Analysis of Audit Reports of PEFC Germany -

http://assets.panda.org/downloads/theeffectsofpefccertificationfinal.pdf 26

Accreditation Services International Gmbh – CB Reports - http://accreditation-services.com/FSCPublicSummaries.htm

27

Alcuni esempi:

IKEA - www.ikea.com/ms/it_IT/about_ikea/our_responsibility/ikea_forest_projects/other_forestry_co.html Sainsbury - http://www.j-sainsburys.com/index.asp?PageID=424&section=&Year=archive&NewsID=68 e http://www.jsainsbury.co.uk/index.asp?PageID=416&section=&Year=Latest&NewsID=1218

Marks and Spencer http://corporate.marksandspencer.com/howwedobusiness/our_policies/sustainable_raw_materials/sustainable_processes Coop-Italia - www.ecoop.it/portalWeb/portale/common/documento.jsp?cm_path=/CoopRepository/CONSUMATORI/CoopItalia/documento/doc00000060582&ricerca =1&currentPage=0 Migros - www.migros.ch/IT/Assortimento/Engagement/FSC/Seiten/Panoramica.aspx Kingfisher - www.kingfisher.co.uk/index.asp?PageID=164&subsection=&Year=2009&NewsID=652 28

TTF (2009) - UK Timber Industry Certification - www.ttf.co.uk/Article/Detail.aspx?ArticleUid=9b635ade-fb7f-45cb-8c8a-

eb186ae06010 29 30

www.wssn.net

FSC (2008) - Independent research and other voices confirm FSC as the leading forest certification system -

www.fsc.org/fileadmin/web-data/public/document_center/publications/fact_sheets/Independent_reports_on_FSC-EN.pdf

FSC (2009) - FSC reflected in scientific and professional literature - Literature study on the outcomes and impacts of FSC certification www.fsc.org/fileadmin/web-data/public/document_center/publications/FSC_Policy_Series/Impacts_report__Karmann_2009.pdf 31

Accreditation Services International Gmbh - http://accreditation-services.com/index.htm

32

Soci del Gruppo FSC-Italia (10.02.2010) - www.fsc-italia.it/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=2850

33

Comitato

Esecutivo

del

Gruppo

FSC-Italia

per

il

triennio

208-2011

-

www.fsc-

italia.it/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=2796 34

Soci di PEFC-Italia (10.02.2010) – Alla stessa pagina è possibile visualizzare Presidente, e Vice-Presidenti -

www.pefc.it/soci.asp 35

Bilancio Consuntivo FSC-Italia 2008 - www.fsc-italia.it/download/programma/consuntivo_bilancio_2008.pdf

36

FSC-Italia (2009) – Attività realizzate nel 2008 vs. Obiettivi - www.fsc-italia.it/download/programma/consuntivo_attivita_2008.pdf

11


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.