Edizione monogrĂĄfica ANGA Cable 2011
⢠Fte maximal: il successo di una soluzione professionale completa
⢠Serie DVB 310: Ricezione MPEG-2 / MPEG-4 e conversione in PAL
⢠IP View Media Solutions ⢠Soluzione Fte maximal IP con CAS ⢠Unità di Telecontrollo: RCM 310
News
⢠Transmodulatori Encoder - Twin COFDM Alimentazione Ridondante
05 Maggio 2011
Risultato di Fte maximal alla Fiera ANGA Cable 2011
ANGA Cable 2011 Risultato di Fte maximal alla Fiera ANGA Cable 2011 Con uno stand interamente dedicato ai professionisti del settore, lâazienda ha presentato alla fiera Anga Cable 2011 tutte le novitĂ del core business della marca
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ellâedizione 2011 della fiera internazionale ANGA Cable, Fte maximal ha avuto occasione di constatare il successo assoluto del proprio progetto imprenditoriale. La combinazione di soluzioni interne tanto in campo R&S quanto in materia di ingegneria nonchĂŠ lâottimizzazione della produzione nelle filiali dellâimpresa in Europa hanno permesso a BCN Distribuciones di presentarsi allâevento con il progetto ormai tradotto in realtĂ - di una gamma di prodotti del tutto rinnovata e orientata ai professionisti del settore.
Lâobiettivo della partecipazione alla fiera era quello di mostrare e illustrare un ampio campione di prodotti professionali giĂ in funzionamento, offrendo ai visitatori la possibilitĂ di interagire con gli stessi. Ed è stata esattamente questa la chiave dellâenorme interesse suscitato dallo stand, che nellâarco dei tre giorni di apertura della fiera ha attirato centinaia di specialisti provenienti da oltre venti paesi diversi. Lo stand si articolava in sei settori volti alla presentazione delle diverse gamme di prodotto: 1.- Digital headends. Da DVB-S / DVB-T a PAL. Moduli per centrali di testa professionali con ingresso QPSK / COFDM e uscita analogica, sia in versione free-to-air che Common Interface. 2.- HD digital headends. Da DVB-S2 / DVB-T a PAL. In questo settore si trovavano esposti moduli per la conversione di canali con programmi criptati da MPEG-4 a PAL. Una soluzione senza precedenti nel mercato, che è stata prescelta da diversi operatori satellitari, quali Portugal Telecom e Canal Digitaal Holanda. 3.- IP View Media Solutions. Ă stata una delle novitĂ principali presentate alla fiera da Fte maximal e ha suscitato enorme interesse tra i visitatori dello stand. IPView è una gamma completa e innovativa di prodotti e servizi per sistemi IPTV, Video on Demand (VoD) e cartellonistica digitale, strutturata in tre sezioni rivolte a tre diversi profili di cliente target: Hospitality, Net e Show. 4.- Scrambled IP solution for CATV operators. Ha costituito unâaltra delle grandi novitĂ del catalogo, poichĂŠ ha proclamato il pieno ingresso dellâimpresa e della marca nel settore degli ope-
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ratori via cavo. Una soluzione innovativa basata su tecnologia IP che mediante il PMX, un multiplexer con scrambler incorporato, consente agli operatori di ottimizzare i costi dei processi di digitalizzazione delle reti e codifica del segnale con accesso condizionato. 5.- Remote Control for digital transmodulators. La presentazione del modulo di controllo remoto RCM 310, compatibile con le centrali di testa professionali della serie 310, ha rappresentato un momento saliente della fiera. Presso lo stand ha avuto luogo la simulazione di un impianto reale munito di attuatori che riproducevano allarmi, di cui il supervisore dellâimpianto veniva informato mediante messaggi inviati dal modulo di controllo. 6.- Digital transmodulators. Occhi puntati, infine, sui transmodulatori digital-to-digital, gamma di prodotti che, tra le molteplici novitĂ presentate alla fiera, ha un particolare successo nel presente ed eccellenti prospettive per il futuro. Una soluzione completa composta da impianti con ingressi in QPSK, 8PSK e COFDM e uscite in QAM e COFDM, sia in versione free-to-air che Common Interface. Grande interesse, inoltre, per il nuovo encoder A/V in COFDM e lâamplificatore di potenza destinato a impianti di telecomunicazioni. In tutti i settori dello stand è stato possibile osservare e provare il modello piĂš avanzato della gamma di misuratori professionali della marca, il MINI S2CT, che consente di effettuare misurazioni di segnali DVB-S, DVB-S2, DVB-T e DVB-C. Ă stata illustrata, inoltre, la âFunzione MAPâ del misuratore per la programmazione della centrale di testa digitale, soluzione unica nel mercato. A conti fatti, lâedizione 2011 della fiera ANGA Cable ha costituito per Fte maximal una vera e propria pietra miliare nel lancio commerciale di una gamma professionale completa, che ha ricevuto grandi lodi non solo dai clienti, ma anche dalla concorrenza. Il presente numero della rivista Fte News si propone come uno speciale monografico sui prodotti e le soluzioni professionali presentate durante la fiera di Colonia: il core business dellâimpresa allo stato puro.
Serie DVB 310: Ricezione MPEG-2 / MPEG-4 e conversione in PAL Nellâambito della fiera ANGA Cable, Fte maximal ha dedicato ampio spazio alla presentazione delle centrali di testa con ingresso in DVB-S2, DVB-S e DVB-T e uscita in PAL. Questi apparecchi, che hanno avuto un forte impatto sul mercato, consentono la ricezione di segnali digitali terrestri o satellitari e la loro successiva modulazione in segnali analogici, permettendo, cosĂŹ, la fruizione dei contenuti senza la necessitĂ di cambiare gli impianti esistenti.
Come riportato nellâedizione 04 di Fte News, Canal Digitaal Holanda ha modificato i propri servizi passando allo standard MPEG-4 e ha scelto le centrali di testa DVB 300 S HD per gli impianti che precedentemente impiegavano ricevitori satellitari MPEG-2. Tipicamente, lâoperatore olandese si serve di due moduli ricevitori DVB 300 S HD per decodificare e distribuire i servizi Premium (Film 1 e Sport 1 su Astra 3 23,5ÂşE). Successivamente, il segnale viene modulato dal doppio modulatore vestigiale MTW 310 e amplificato dallâAMP 310 P. In tal modo, i contenuti possono essere distribuiti lungo la rete di distribuzione esistente. Un secondo caso esemplare è il progetto realizzato dallâoperatore portoghese Portugal Telecom: con una soluzione che si compone di 28 moduli DVB 300 S HD, 14 MTW 310, uniti e amplificati con 1 MUX 310 e 1 AMP 310 P, viene data risposta alla necessitĂ di trasformare contenuti MPEG-4 per la loro riproduzione in strutture alberghiere non predisposte per questo tipo di compressione.
Questa famiglia di centrali di testa professionali si rivolge principalmente a strutture speciali, quali alberghi o ospedali, dove è necessario distribuire diversi canali in analogico a causa dellâassenza di televisori con tuner DVB-T o dellâimpossibilitĂ di installare un ricevitore digitale in ogni stanza.
In una situazione di profondi cambiamenti in ambito tecnologico, tanto nella ricezione satellitare quanto in quella terrestre, dove si cominciano a offrire contenuti in HD (MPEG-4), Fte maximal dimostra ancora una volta la propria capacitĂ di adattamento e innovazione che le permette di adeguarsi in tempo reale alle esigenze del mercato e offrire sempre soluzioni complete che superano ogni aspettativa.
La gamma di prodotti si compone di: - DVB 300 S HD: DVB-S2 (8PSK / QPSK) in MPEG-4 - (HD/SD) e MPEG-2 + 1 slot CI ď PAL - DVB 300 T HD: DVB-T (COFDM) in MPEG-4 (HD/SD)e - MPEG-2 ď PAL - DVB 310 S: DVB-S (QPSK) in MPEG-2 ď PAL - DVB 310 S CI: DVB-S (QPSK) in MPEG-2 +1 slot C - ď PAL - DVB 310 T: DVB-T (COFDM) in MPEG-2 ď PAL - DVB 310 T CI: DVB-T (COFDM) in MPEG-2 + 1 slot CI - ď PAL Fte maximal offre dispositivi con modulo Common Interface incorporato, che possono essere utilizzati, previo accordo con lâoperatore, per la visualizzazione di contenuti criptati. Tra i prodotti della serie meritano speciale menzione i moduli in HD (DVB 300 T HD, DVB 300 S HD), grazie ai quali è possibile sintonizzare e aggiungere allâimpianto canali in HD. Ciò è particolarmente utile in caso di televisori non predisposti per la ricezione di segnali con compressione MPEG-4.
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Anga Cable 2011
challenging the new multimedia world Unâaltra delle novitĂ distaccate che si sono presentati in questa edizione della fiera ANGA Cable e che ha generato enorme interesse ai visitatori dello stand, è stato la nuova unitĂ di commercio della compagnia: IP View Media Solutions.
IP View Hospitality è composto per avere un ampio pacchetto di soluzioni orientate ad hotels e ospedali, offrendo un alto livello di qualitĂ nei servizi offerti ai clienti attraverso la televisione Con questa soluzione multimediale gli Hotels possono contare, con una piattaforma attiva, a fidelizzare il cliente e rinforzare la propria immagine di qualitĂ corporativa e di grande importanza. La scarsa qualitĂ dellâimmagine della televisione, come il ridotto numero di canali e servizi che normalmente offrono generalmente in hotel, sono alcuni delle principali ragioni di lamentele da parte degli ospiti. Non potere accedere ad una quantitĂ simile di servizi ai quali lâutente è abituato in casa, fa che il soggiorno non sia tanto gradevole come si spera,giĂ anche perchĂŠ la televisione non offre la cosa sperata, oppure perchĂŠ si ignorino i servizi addizionali che il hotel può offrire.
IP View Media Solutions si presenta come una consulenza globale e strategica affinchĂŠ il mercato riceva tutto il supporto necessario nellâanalisi, sviluppo ed installazione di progetti di IPTV. Ă per ciò che lanciano al mercato una completa ed innovatrice gamma di prodotti e servizi di IPTV, Video on Demand, VoD, pubblicitĂ digitale. Lâimpresa scommette su un sistema multimedia che si adatta alle necessitĂ di hotel, ospedali, complessi residenziali, istituzioni educative e corporazioni imprenditoriali. Egualmente, dispone di soluzioni adattabili ad operatori di telecomunicazioni e pubblicitĂ digitale. Tutto ciò rimane perfettamente strutturato in tre divisioni orientate ai distinti targets:
I P View Hospitality I P View Net I P View Show
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Tutto questo è salvabile attraverso IP View: Canali digitali con qualità di immagine, servizi interattivi, accesso ad internet, visualizzazione delle offerte di relax o massaggi disponibili in Hotel, in definitiva , intrattenimento, e tutto questo accessibile attraverso la TV. Cosi come gli Ospedali, la gamma dei servizi di IP View permette al paziente di accedere a infiniti numeri di servizi di intrattenimento che renderanno la convalescenza piÚ confortevole.
Lâopzione IPView NET è un sistema multimediale orientato per piccole e medie reti di televisione sul cavo, cosi come per altre reti corporative dove il contenuto di informazioni deve essere elevato e preciso mostrandolo cosi ai lavoratori e clienti stessi. Gli operatori di cavo possono disporre atraverso IP View di una gamma di servizi di valore aggiunto che permettono di offrire agli abbonati nuove possibilitĂ offrendo maggior serzie aprendo nuove vie di acquisto alternativo: Cosi gli stessi operatori avranno un accesso semplice per la gestione interna della sua rete: selezione dei canali da distribuire secondo lâabbonato, monitorizzazione degli errori del cliente, controllo delle centrali,etc., tutto quello attraverso una piattaforma web di gestione. IP View NET permette anche di realizzare installazioni nelle reti corporative, e in tutte quelle che richiedono lâinvio di informazioni in tempo reale e accessibile per i clienti e i lavoratori.
Reti bancarie che permettono di comunicare in tempo reale informazioni di pacchetti finanziari e condizioni; cosi come franchigie commerciali e reti asà como franquicias comerciales y reti di negozi ai quali inviare informazione su offerte e pubblicità diretta ai potenziali compratori, sono due esempi di applicazioni della soluzione IP View NET per imprese. Anche per strutture educative di qualsiasi livello si può utilizzare il sistema IP View NET come strumento interattivo di supporto. Cedendo ad un passo avanti e lasciando dietro la lavagna tradizionale e la presentazione unidirezionale, attraverso questo sistema potrebbero disporre di monitor individuali attraverso il quale interagire e migliorare la comprensione ed apprendistato. Le possibilità sono infinite ed i benefici del sistema IT-learning ha già casi di successo in differenti università europee.
La pubblicitĂ digitale è un supporto audio visivio che permette di pubbicizzare informazioni causando grande impatto visivo e catturando lâ attenzione del pubblico sia in spazi pubblici come in quelli privato.Questa evoluzione multimediale della pubblicitĂ statica porta a preparate e multiple applicazioni ed il sistema IP View Show consente di portarlo al limite delle sue possibilitĂ . Il sistema di segnaletica digitale dinamica offre un interessante piattaforma di comunicazione pubblicitaria e informativa dove è possibile ottenere un elevato rendimento. Mediante la combinazione di testo, immagine fissa,video incluso trasmissione in diretta, Mediante la combinaciĂłn de texto, imĂĄgenes fijas, vĂdeo e incluso transmisiones en directo, ssi richiama lâattenzione del pubblico in maniera molto efficace rispetto alla forma tradizionale di trasmissione. La gamma di applicazioni è molto ampia e interessante: hotels, ospedati, ristoranti, centro benessere, centri di insegnamento, centri commerciali in generale, stadi, ipermercati...
In definitiva, qualunque posto sensibile è può essere usato come piattaforma di marketing e com unicazione audiovisiva può essere un supporto valido per IP View Show, già sia in ambienti esterni come quelli interni.
VISITA IL WEB
www.ipviewmedia.com
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Anga Cable 2011 Soluzione Fte maximal IP con CAS Recentemente è stata presentata la soluzione Fte maximal per centrali di testa finalizzate alla distribuzione di contenuti crittati e non. Si tratta di un sistema che permette di offrire servizi di pay-TV su reti IP. Ciò non impedisce, a ogni modo, la transmodulazione dei multiplex in uscita dal multiplexer, crittati o meno, in qualsiasi altro sistema, quale ad esempio il DVB-C, e la loro distribuzione su reti diverse, come reti via cavo.
Ă una soluzione basata su tecnologia IP, montabile su rack, che si compone dei seguenti elementi: Ricevitori IP, 6U, switch Gigabit, 1U, Demultiplexer/Multiplexer con scrambler, 1U, e CAS, Conditional Access System, 1U. I segnali ricevuti in formato DVB-S/S2, DVB-T o DVB-C vengono decodificati dai ricevitori IPx-310/IPx-310-CI, se si tratta di ricevitori CI, separati e trasmessi in IP, Unicast o Multicast, mediante protocollo UDP/RTP, fino a 14 servizi contemporaneamente. Ă possibile lâincapsulamento diretto di MPTS in IP, fino a 60Mbps, consentendo la trasmissione del multiplex completo. In caso di servizi indipendenti, SPTS, uno per ogni indirizzo IP, si implementa la separazione di EIT/EPG. Si rigenerano, inoltre, la PAT, PMT e SDT. Come protocolli di rete, oltre allâUDP/RTP, vengono supportati il SAP/SDP per lâannuncio di servizi, lâSNMP per la gestione e il controllo e lâIGMP V1, V2 per lo scambio di informazioni sullo stato di appartenenza tra i router. Tutti i segnali provenienti dalle centrali di testa IP giungono allo switch SWI2410, che svolge la funzione di concentratore/ distributore dei segnali IP da e verso i diversi dispositivi. Come caratteristiche minime ed essenziali, esso deve supportare
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la funzione IGMP snooping ed essere Gigabit. Le centrali di testa IP raggiungono difficilmente flussi di uscita superiori ai 40Mbps o 50Mbps, mentre il contrario vale per la porta I/O del PMX o qualsiasi porta trunk, se la distribuzione del segnale avviene su rete IP. Riuniti tutti i servizi IP, questi passano per il PMX, che è in grado di ricevere numerosi multiplex MPTS/SPTS su rete IP e trasmettere fino a 8 multiplex su IP con un massimo di 25 servizi lâuno. Il PMX permette la rimultiplazione di vari servizi, il filtraggio e la rimappatura di PID nonchĂŠ lâinserimento/ rigenerazione delle tabelle PSI/SI, che cambiano dinamicamente e parallelamente ai segnali di ingresso. Il rigeneratore delle tabelle supporta lâinserimento dellâLCN, lâEPG e la multiplazione delle EIT. I protocolli di rete supportati sono gli stessi delle centrali di testa IP. Volendo, come in questo caso, è possibile includere uno scrambler DVB-CSA con interfaccia SimulCrypt che permette la codifica di piĂš CAS alla volta. La configurazione dei moduli IPx-310/ IPx-310-CI e PMX è particolarmente semplice grazie allâuso dellâIPLANTV Manager come strumento SW comune. Infine, per completare il sistema è necessario collegare il key server, il CAS, che può essere connesso mediante una porta dello switch SWI2410 o direttamente alla seconda porta del PMX. Questo sistema sâincarica di controllare lâaccesso ai contenuti, riservandolo agli utenti abbonati, e di generare le control word, che nella trasmissione verso il ricevitore viaggiano crittate sotto forma di ECM. Il CA del ricevitore decodifica le control word solo una volta ottenuta lâautorizzazione da parte di un EMM. Questi ultimi sono specifici per ogni utente o gruppo di utenti e vengono identificati dalla smart card. A questo punto, ci troviamo con un segnale IP con diversi - o anche tutti i - servizi crittati, distribuibile su una rete IP o transmodulabile in un altro sistema. Durante la fiera ANGA 2011, si è utilizzato un impianto con CAS SafeView e transmodulazione in DVB-C con modulatore a quattro canali QAM. Il segnale generato veniva decodificato da un ricevitore HD Fte via cavo con supporto Conax7.
UnitĂ di Telecontrollo: RCM 310 In un mondo globalizzato, in cui le distanze sono relative, la vicinanza agli apparecchi e agli impianti ha sempre rappresentato un requisito indispensabile per il loro utilizzo. Sfidando questa realtĂ , Fte maximal ha sviluppato unâunitĂ di telecontrollo e monitoraggio che dĂ allâinstallatore la possibilitĂ di offrire una qualitĂ di servizio ad oggi sconosciuta. Un valore che fa la differenza in qualsiasi progetto. Questa nuova soluzione, commercializzata con il nome RCM 310, permette di effettuare da qualsiasi punto del globo operazioni che fino ad ora dovevano essere compiute direttamente sul luogo dellâinstallazione. Monitoraggio: lâunitĂ RCM 310 monitorizza in modo costante la situazione della centrale di testa, verificando il livello e la qualitĂ sia del segnale di entrata di ogni modulo che del segnale di uscita, intervenendo immediatamente in caso di problemi di livello, di noise margin o di qualitĂ del segnale. Ciò è possibile grazie allâintegrazione nellâunitĂ di telecontrollo di un tuner che controlla ininterrottamente il segnale RF, fungendo cosĂŹ da misuratore di campo. Telecontrollo: grazie allâunitĂ RCM 310 non è piĂš necessario portarsi sul luogo dellâinstallazione per modificare, aggiornare o riprogrammare un impianto. Ora, tutte queste operazioni possono essere comodamente svolte a distanza, via internet, operando da qualsiasi apparecchio e in qualsiasi angolo della terra. Si tratta, senza dubbio, di un fattore di miglioramento decisivo della qualitĂ di servizio. Grazie alla funzionalitĂ DiSEqC, propria di tutti i moduli delle centrali di testa Fte maximal, è possibile, inoltre, riconfigurare il pacchetto di canali satellitari offerto, agendo a distanza e in pochi minuti.
Aggiornamento: gli impianti di telecomunicazioni professionali richiedono una frequente manutenzione e un aggiornamento periodico dei software. Grazie allâunitĂ di telecontrollo RCM 310, queste operazioni possono essere tranquillamente svolte a distanza da un qualunque computer, senza il bisogno di recarsi fisicamente sul luogo dellâinstallazione. Avvisi: lâunitĂ di telecontrollo è predisposta per lâinvio di comunicazioni via e-mail o SMS circa gli eventi o gli allarmi che si verificano nellâimpianto. Lâaccesso alla configurazione dellâimpianto avviene attraverso un server web presente nel modulo, cui è possibile accedere, una volta collegato lâapparecchio a internet, da qualsiasi browser. Il dispositivo, inoltre, è dotato di un modem GPRS che garantisce la possibilitĂ di accedere alla configurazione dellâimpianto da qualsiasi luogo.
Rapporto su input esterni: lâunitĂ RCM 310 è dotata di quattro ingressi per il collegamento con qualunque tipo di sensore esterno. Ciò permette non solo di controllare la centrale di testa, ma anche di ottenere informazioni costanti e dettagliate su qualsiasi elemento ambientale/ perimetrale che possa danneggiare lâimpianto, come ad esempio un aumento della temperatura, dellâumiditĂ o, perchĂŠ no, la presenza di una persona non autorizzata. Controllo di altri apparecchi presenti nellâimpianto: nellâunitĂ RCM 310 sono installati quattro relè che permettono lâattivazione di qualsiasi dispositivo, come ad esempio condizionatori, allarmi, ecc. Lâattivazione può avvenire in automatico o dipendere da un input generato da un allarme o da un SMS in entrata.
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Via Edison, 29 42040 Calerno di S. Ilario dâEnza Reggio Emilia Tel. 0522 909701/ Fax 0522 909748 marketing_fte@ftemaximal.com
info: www.ftemaximal.com
Transmodulatori - Encoder Twin COFDM Alimentazione Ridondante Negli ultimi mesi Fte maximal ha lanciato sul mercato unâampia varietĂ di transmodulatori, a riprova dellâimpegno e della dedizione dellâimpresa nei confronti del settore professionale. Alla fiera di Colonia, la novità è stata la presentazione di un modello con encoder twin (video e audio stereo) in COFDM (DVB-T) e sistema di alimentazione ridondante. Con queste due importanti novitĂ lâofferta Fte maximal si impone come la gamma piĂš ampia del settore in ambito di centrali di testa professionali con transmodulatori, proponendo le seguenti soluzioni:
della soluzione offerta dalla marca e può essere integrato con il resto dei prodotti della famiglia, permettendo, cosĂŹ, il telecontrollo di tutto il sistema. Ecco alcune delle caratteristiche alla base dellâindiscutibile successo di questo prodotto nel mercato professionale: ⢠Larghezza di banda selezionabile, 8 Mhz, 7 Mhz, 6 Mhz, ⢠5 Mhz; ⢠Modo FFT: 8K, 4K, 2K; ⢠Modifica delle tabelle di rete: LCN, TS ID, NET ID, Nome ⢠della rete; ⢠Modifica delle tabelle dei servizi: Nome dei servizi;
Uscita DVB-C
Ingresso DVB-S con e senza CI Ingresso DVB-S2 con e senza CI Ingresso DVB- T con e senza CI
Uscita DVB-T
Ingresso DVB-S con e senza CI Ingresso DVB-S2 con e senza CI Ingresso DVB- T con e senza CI
Se si studia nel dettaglio lâencoder presentato alla fiera ANGA Cable con il nome commerciale ETWF 310, si nota che si tratta di un apparecchio professionale che segue le stesse linee degli altri moduli della centrale di testa, a livello sia meccanico che di programmazione. Lâencoder fa parte
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⢠Definizione della qualitĂ di digitalizzazione dei dati in entra ⢠ta: bitrate audio, code rate, nÂş di immagini al secondo, ⢠ecc. Per offrire tutte le garanzie necessarie a un impianto professionale, è stato presentato, inoltre, il nuovo sistema di alimentazione ridondante SPS 310 D. Con ridondanze di 1:1 o 1:2, esso assicura la protezione contro eventuali guasti causati dal malfunzionamento della rete elettrica che potrebbero sfociare in problemi nella fonte di alimentazione della centrale di testa. La configurazione del sistema è semplice, poichĂŠ basta installarlo nel dispositivo generale di alimentazione. In caso di avaria, lâelemento ridondante entra automaticamente in funzione ed evita che lâutente subisca le conseguenze del malfunzionamento. Il dispositivo SPS 310 D è dotato di un contatto frontale progettato per il collegamento con lâunitĂ di telecontrollo, in modo che, in caso di problemi al sistema di alimentazione, lâoperatore venga immediatamente avvisato per SMS o e-mail.