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IV. Ottimizzare sistema operativo
from Thinkplace Technical White Paper - Guida veloce per ottimizzare il PC di casa in smartworking!
by Fabio Tonini
Preferenze grafiche
Se non avete un sistema recente (massimo 2 anni) o non disponente di una scheda video dedicata (ma integrata) è opportuno che sulle preferenze del sistema, tema grafico, impostiate il livello di utilizzo della grafica al minimo, evitando tutti gli effetti grafici che non servono all’uso del i Alcune operazioni di ottimizzazione del sistema operativo sono realizzabili tramite operazioni di configurazione del software che limitino tutti quegli strumenti o applicativi inutili che appesantiscono il sistema.
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Uno dei primi controlli da eseguire è, quindi, sui programmi in esecuzione all’avvio, limitandoli a quelli esclusivamente necessari. Si raccomanda la massima attenzione in queste operazioni i quanto alcuni software in avvio possono essere funzionalità all’operatività del sistema, come quelli dedicati al disco dati o al funzionamento della tastiera/mouse/trackpad o quelli destinati alle prestazioni grafiche.
Inoltre, può essere opportuno verificare l’utilizzo della memoria virtuale sulle impostazioni del sistema per ottimizzare la creazione del file di memoria temporanea in maniera fissa e determinata piuttosto che dinamica che spesso sovraccaricano il sistema.
Normalmente è buona prassi destinare un minimo di due volte la memoria interna e un massimo di tre/quattro volte la memoria interna del computer. Tutto dipende dalla quantità di spazio libera sul disco fisso del computer.
Rimuovere, inoltre, gli aggiornamenti di Windows non più
Utilizzo memoria del sistema
Verificare i programmi in memoria è un’analisi importante per migliorare lo spazio libero sul sistema. Molti programmi si avviano in automatico, occupando memoria per i programmi che invece abbiamo in esecuzione. Una verifica sulla gestione attività può aiutare ad identificarli.
Pulizia del disco da file temp
Eliminare periodicamente i files temporanei del sistema è una procedura utile. Velocizza l’avvio del pc e ottimizza l’utilizzo delle risorse. Un’operazione che può iniziare, per esempio, dallo svuotamento del cestino che normalmente contiene mesi di files cancellati.
Ottimizzare il Sistema operativo
+30% Sostituire il disco interno fisso magnetico con uno allo stato solido incrementa la velocità del tuo computer fino al 30%.
Spesso i computer di fascia medio/bassa sono dotati ancora di dischi magnetici a 5400 giri. Già montando un disco a 7200 giri o meglio SSD (stato solido), le prestazioni del PC si incrementano notevolmente.
» Il disco va mantenuto comunque il più possibile organizzato
» Il desktop del computer dovrebbe essere dedicato ai soli collegamenti ai files, cartelle e programmi più usati.
» I dati personali vanno organizzati al meglio all’interno della cartella dell’utente. Questo al fine di un miglioramento della velocità di, sia di efficienza dell’indicizzazione.
Verificare con frequenza lo stato del disco interno del computer si rivela un’operazione utile per l’ottimizzazione delle prestazioni e per la verifica dell’integrità dei dati stessi.
La maggior parte dei sistemi operativi consente strumenti come la scansione della superficie del disco per la verifica se il disco presenta errori fisici o settori danneggiati e nel limite del possibile sistema gli errori logici. Inoltre, uno strumento software di deframmentazione consente di organizzare i dati all’interno del disco in modo efficiente, consentendo una celere raggiungibilità a livello logico e software.
Un impatto importante è generato anche dai software di indicizzazione dei dati che è opportuno limitare solo alle cartelle utili. Anche la scelta dell’antivirus può impattare sull’operatività del disco. È fondamentale sceglierne uno leggero e meno invasivo possibile, che permetta un controllo in tempo reale sui files.