6 ABITUDINI PER L’ALTA PRESTAZIONE
Estratto degli strumenti proposti nel libro per sviluppare le 6 abitudini necessarie ad ottenere elevate prestazioni - a cura di: GABRIELE NANI www.gabrinani.it – coaching@gabrinani.it
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6 ABITUDINI PER L’ALTA PRESTAZIONE
La ricerca in ambito psicologico e neuro scientifico conferma che il nostro carattere, e quindi in parte il nostro destino, dipendono in larga misura dalle abitudini che adottiamo. Sono i singoli comportamenti, nei singoli momenti della giornata, anche o soprattutto quelli di cui ci accorgiamo meno, che sommandosi uno dopo l’altro, determinano la qualità della nostra vita
L’epigenetica ha dimostrato che gran parte della salute del nostro corpo dipende dalle SCELTE che facciamo in termini di nutrizione, attività fisica e atteggiamento mentale ( le 3 A dello sportivo! Alimentazione – allenamento – atteggiamento ) Più pratichiamo un certo comportamento, più le strutture nervose che lo determinano si rafforzano generando quindi automatismi ( difficili poi da cambiare ). Strati di mielina sempre più massicci avvolgono i nervi che regolano i nostri comportamenti più frequenti rendendo la trasmissione dell’impulso più immediata ed efficace Le 6 abitudini dell’high performer ( HP ) Le HP6 hanno a che fare con: 1. La chiarezza: chi vuoi essere – come vuoi interagire con gli altri – quali sono i tuoi obiettivi e cosa è significativo per te. Chiediti: che tipo di persona vuoi essere? (nel corso di questo lavoro). Come mi comporterò nei confronti delle persone x, nelle situazioni x? Quali sono i MIEI intenti e obiettivi? – dobbiamo costantemente fare chiarezza 2. L’energia: ne abbiamo bisogno per mantenere concentrazione, impegno e benessere Psicologia robusta, esercizio fisico, buone emozioni 3. La necessità: quando DEVI ASSOLUTAMENTE non hai scuse. O ne hai bisogno per TE, o per qualcun altro, ma devi farlo – trova il TUO PERCHE’ super valido e scatenante il bisogno 4. La produttività: trova la tua PPQ, produzione prolifica di qualità – minimizza le distrazioni e produci il top nel tuo settore – metti le tue competenze al servizio di qualcosa e falle crescere al servizio di quel qualcosa 5. L’influenza: sviluppa una rete positiva di supporto. Circondati di persone che ti sostengono 6. Il coraggio: esprimi le tue opinioni, prendi posizione, decidi e lotta per te e per gli altri. Scegli volontariamente di agire www.gabrinani.it – coaching@gabrinani.it
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Le abitudini che contano davvero per raggiungere l’eccellenza sono consce! Non possono diventare automatiche perché più si sale di livello, più il mondo diventa complesso, e più bisogna rimanere consapevoli dei propri passi. Le abitudini consce, consapevoli, sono intenzionali, vanno costantemente scelte
Personali Fare CHIAREZZA
Sociali Aumentare la PRODUTTIVITA’
generare ENERGIA
sviluppare INFLUENZA
Accrescere la NECESSITA’
Dimostrare CORAGGIO
Perché NON parliamo di punti di forza, doti innate, talenti personali o doni? Perché ognuna di queste cose necessita di una ATTIVAZIONE CONSAPEVOLE VOLONTARIA QUOTIDIANA per essere utile al servizio della persona. Le doti prese singolarmente non bastano!
Si pensa che Ogni essere umano possieda delle doti, abilità, … , ma, anche assumendo per vero questa filosofia, notiamo che solo una piccola parte le mette a frutto! Quindi il semplice averle non basta! Quante persone hanno un passato glorioso, ma oggi non fanno più nulla? Quindi tutto ciò che quel passato ha insegnato rimane come risorsa sommersa, dormiente, latente. Se siete belli, se avete personalità da vendere, se siete abili in qualcosa, creativi, pieni di soldi, … non serve a nulla se non vengono praticate le HP6! N.B. Quante persone invece sembrava non avessero particolari doti, ma invece poi sono esplose con risultati strabilianti???!!! – quindi ancora ad insistere sulle doti innate siamo???!!! Se non sei consapevole di COSA VUOI e COME OTTENERLO ( CHIAREZZA ), se ti senti esausto per FARE CIO’ CHE SERVE ( ENERGIA ), se non ti senti STIMOLATO/MOTIVATO, o meglio ancora BISOGNOSO di portare a termine il compito ( NECESSITA’ ), se non riesci a CONCENTRARTI per FARE BENE CIO’ CHE SAI FARE MEGLIO raggiungendo RISULTATI IMPORTANTI ( PRODUTTIVITA’ ), se ti manca la capacità di CIRCONDARTI DI PERSONE DI SUPPORTO che credono in te e, meglio ancora, traggono qualche beneficio dal tuo operato ( INFLUENZA ), e se non riesci a LANCIARTI nelle tue imprese, PRENDERE DECISIONI e PASSARE ALL’AZIONE ( CORAGGIO ) SENZA TUTTI QUESTI “SE” … puoi avere tutte le risorse che vuoi che sarà difficile ottenere RISULTATI DURATURI! Perché, ATTENZIONE, stiamo parlando di risultati duraturi, che sono diversi dalla butade occasionale, dal successo spot del momento! L’EFFICIENZA DURATURA, IL SUCCESSO DURATURO, sono il prodotto dell’IMPEGNO COSTANTE E CONSAPEVOLE. Uscire dalla zona di comfort in maniera intenzionale. www.gabrinani.it – coaching@gabrinani.it
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Per ottenere una prestazione eccezionale e mantenerla a lungo è necessario sviluppare molto di più di ciò che ci viene spontaneo o facile, o naturale, o automatico! Perché le situazioni sono imprevedibili, mutevoli, perché la complessità aumenta, e ciò che ieri ci ha portato al risultato, oggi potrebbe essere fonte di nuovi problemi, o motivo di impantanamento o regressione/perdita della posizione raggiunta. Per tutti questi motivi i talenti naturali non sono sufficienti da sé! Per raggiungere L’ALTA PRESTAZIONE bisogna:
Lavorare sulle proprie debolezze – eliminare i propri sabotatori Imparare a fare cose nuove, nuove abilità ( che non rientrano in ciò che troviamo semplice o che ci piace fare )
Quindi è inutile spendere soldi in costosi strumenti di valutazione del potenziale, di identificazione della personalità o punti di forza bisogna imparare a FARE QUELLO CHE SERVE anche se è diverso da quello che piace! Ciò che realizziamo con le risorse di cui disponiamo tende ad avere molta più importanza rispetto a quali siano queste nostre risorse. Le nostre inclinazioni naturali sono meno importanti del MODO IN CUI SCEGLIAMO DI VEDERE IL MONDO, di sviluppare noi stessi, di guidare gli altri e di rimanere saldi nonostante le difficoltà! Insomma, la terza A dell’eccellenza ( ATTEGGIAMENTO ) fa una grande differenza! ECCO perché puoi essere un certo tipo di persona, possono darti uno stipendio x interessante, oppure x premi di produzione, ma se NON hai valide abitudini non farai nulla! E SULLE NOSTRE ABITUDINI SIAMO NOI AD AVERE IL PIENO CONTROLLO! E IL CONTROLLO DIVENTERA’ MASSIMO QUANDO AVVERTIREMO CHE QUELLE SANE ABITUDINI ( anche se faticose ) CONTRIBUISCONO COME PEZZI DI PUZZLE A CREARE UN’IMMAGINE DI IDENTITA’ DI NOI STESSI CHE CI PIACE! CHE CI RENDE FIERI E CI PERMETTE DI OTTENERE OTTIMI RISULTATI! Quando ciò che facciamo contribuisce a RENDERCI MIGLIORI, a disegnare una IDENTITA’ desiderabile, ecco che i risultati arrivano! Le HP6 sono meta-abitudini, ovvero abitudini che hanno influenza positiva anche sulle altre abitudini. Fare chiarezza sviluppa l’abitudine a farsi e fare più domande. Generare energia porta a sentirsi più riposati, mangiare meglio, fare più attività, prestare maggiore attenzione alla qualità della propria vita salutare. Ecc … Più è alto il punteggio nelle HP6 più è alto il livello di felicità complessiva e fiducia nei confronti della vita. www.gabrinani.it – coaching@gabrinani.it
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Gli STATI MENTALI o EMOTIVI non durano nel tempo. Sono soggetti a variazioni, oscillazioni. Mentre le ABITUDINI possono essere mantenute costanti! ABITUDINE 1 – fare CHIAREZZA La chiarezza non è un tratto della personalità che uno può avere o non avere. È un’abitudine che si può acquisire ponendosi ciclicamente determinate domande. La chiarezza non si possiede, si genera, così come una centrale elettrica non possiede energia – la trasforma Noi non possediamo nessuna realtà – la creiamo La chiarezza si OTTIENE facendosi DOMANDE e conducendo RICERCHE. Provando cose nuove, facendo ordine tra le opportunità che la vita offre dandosi delle priorità Domande … domande … domande … ma quali?!
Chi sono? Chi desidero essere nella situazione x? Quali sono i miei punti di forza e di debolezza? ( dipende da che cosa attribuisci valore e da cosa hai imparato ad oggi )
Quali sono i miei obiettivi? ( quale direzione voglio segua la mia vita ) Qual è il mio progetto?
Più conosci chi sei o chi vuoi essere e più puoi aumentare la fiducia e l’autostima in te stesso Dopo aver chiarito chi sei in base ai tuoi valori, è necessario stabilire OBIETTIVI IMPEGNATIVI e INEQUIVOCABILI che siano
Concreti Specifici misurabili Sfidanti Definiti temporalmente
Possono nascere da noi, o essere “imposti dalla vita/lavoro/situazione” Valutati da 1 ( per niente d’accordo ) a 5 ( pienamente d’accordo ) sulle seguenti affermazioni:
So chi sono. Ho ben chiari i miei valori, i miei punti di forza e i miei punti di debolezza So che cosa voglio. Ho ben chiari i miei obiettivi e le mie passioni So come ottenere quello che voglio. Ho un progetto per realizzare i miei sogni
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Altre domande di esplorazione
Quali sono le cose su cui hai le idee assolutamente chiare che ti aiutano a rendere di più rispetto ai tuoi colleghi? Su che cosa ti concentri per avere chiaro ciò che è davvero importante? Che cosa non hai chiaro? E in che modo questo influenza la tua prestazione? Che cosa fai quando ti senti insicuro o disorientato? Se tu fossi il tutor di qualcuno, in che termini gli spiegheresti i segreti del tuo successo? Esistono altri fattori a te noti, oltre ai tuoi valori, ai tuoi punti di forza e ai tuoi progetti, che fanno di te una persona di successo? PRATICA 1 – I QUATTRO FUTURI
Gli high performer hanno le idee chiare circa le loro intenzioni riguardo se stessi, la loro vita sociale, le loro capacità e il servizio che intendono prestare agli altri. Queste quattro aree sono i quattro futuri:
Se stessi Vita sociale Capacità servizio
SE STESSI C’è una grande differenza tra introspezione, ovvero immaginare se stessi, e INTENZIONE, ovvero AGIRE PER DIVENTARE PIÙ FORTI E CAPACI. Domanda: se potessi descrivere il tuo io ideale futuro, la persona che stai cercando di diventare, come lo descriveresti? Gli HP si muovono attivamente per diventare quel tipo di persona! Vivendo la migliore versione di sé già da adesso Azioni:
agite con intenzione riguardo alla persona che volete diventare allargate la vostra ottica al di là delle circostanze presenti immaginate voi stessi al meglio nel futuro e iniziate ad agire oggi come se foste quella persona
esempio. Se i tuoi principi di vita sono: vivere, amare, fare la differenza usali per fare chiarezza ogni giorno. Ogni sera chiediti: ho vissuto a pieno oggi? Ho amato? Ho fatto la differenza? Se la risposta è sì, ok, se è no o nì, chiediti cosa puoi fare di più o di meglio domani, e buonanotte! Usa anche i tuoi principi in ogni momento presente per valutare la qualità delle tue azioni. www.gabrinani.it – coaching@gabrinani.it
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Esercitazione. 3 SITUAZIONI
Descrivi te stesso nei giorni precedenti in tre diverse situazioni a tua scelta della tua vita: es. mentre lavori, mentre sei con il partner/figli, mentre torni a casa, mentre pratichi un tuo hobbie, mentre sei fra amici …
Cosa facevi e come ti sentivi?
Ora, fai la stessa cosa descrivendo te stesso nelle medesime situazioni come se fossi la migliore versione di te nel futuro. Chiediti: cosa farei e come mi sentirei se fossi la persona che voglio esattamente essere?
È cambiato qualcosa? Cosa c’è di diverso? Si tratta di comportamenti o di emozioni o entrambe le cose?
Ora identifica tre caratteristiche a cui aspiri, che descrivano la tua personalità nel futuro ( es. vitale, spensierato, riconoscente, sereno, sicuro … ) – che tipo di persona vuoi essere? Scegli tre parole che sintetizzino il concetto. Perché sono così importanti per te queste tre parole? Quali vantaggi portano nella tua vita?
Scrivi queste parole, fotografale e mettile come sfondo sul tuo cell, oppure tienile a portata di mano durante il giorno e fai in modo di agirle in ogni situazione quotidiana! SENZA PROSPETTIVE FUTURE, NON C’E’ ENTUSIASMO! VITA SOCIALE Bisogna avere le idee chiare sul modo in cui vogliamo trattare gli altri, interagire con loro. Si chiama CONSAPEVOLEZZA SITUAZIONALE, e INTELLIGENZA SOCIALE, caratteristiche fondamentali per chi vuole ottenere successo e leadership.
Prima di iniziare una riunione o incontro individuale, hai pensato a come vuoi relazionarti con tutti i presenti/altra persona? Prima della tua ultima telefonata, hai pensato a che tono di voce vuoi avere con l’interlocutore? Durante l’ultima uscita con il partner/amici hai pensato a che tipo di energia vuoi creare? Nella gestione dell’ultimo conflitto avuto, hai pensato ai tuoi valori a come volevi essere percepito dall’altra persona quando ti rivolgevi a lei? Pensi attivamente a come essere un ascoltatore migliore, a come generare emozioni positive con altri, a come poter essere un buon modello da seguire?
Altre domande:
Come posso essere una brava persona o un buon leader nella situazione che sto per affrontare? Di che cosa avranno bisogno le altre persone? www.gabrinani.it – coaching@gabrinani.it
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Che tipo di atmosfera e di tono desidero instaurare?
Gli HP rispondono spesso con parole tipo: attento, riconoscente, rispettoso, aperto, onesto, empatico, affettuoso, premuroso, gentile, presente e giusto. I quattro comportamenti che portano al divorzio, o fallimento della collaborazione professionale sono:
La continua critica dell’altro L’atteggiamento difensivo Il disprezzo L’ostruzionismo
Gli HP si aspettano interazioni sociali positive e si sforzano per ottenerle quotidianamente Gli HP pensano spesso a come vogliono essere ricordati, per cosa vogliono essere ricordati, la loro reputazione, l’eredità che lasceranno. Si chiedono continuamente: come voglio che mi ricordino le persone che amo che servo? Esercitazione.
Scrivete su un foglio i nomi dei vostri familiari e dei colleghi più stretti Immaginate che tra vent’anni ognuno di loro descriva perché vi vuole bene e vi rispetta. Se ciascuno potesse scegliere tre parole per sintetizzare il rapporto con voi, quali sarebbero? La prossima volta che siete in compagnia di queste persone, usate il tempo a disposizione con loro come opportunità per mettere in pratica quelle tre qualità. Prendete quelle tre parole come obiettivi e cercate di raggiungerli. Sfidate voi stessi ad essere, nonostante tutto, quella persona adesso, e godetevi la vitalità che queste azioni daranno alle vostre relazioni
CAPACITA’ Bisogna avere le idee chiare circa le capacità che si vogliono sviluppare ADESSO per avere successo nel futuro. Domanda: Quali sono le tre capacità che stai cercando di padroneggiare per poter avere più successo il prossimo anno? la risposta deve arrivare sicura, immediata, chiara Quali impegni hai pianificato sulla tua agenda nei giorni, settimane, mesi successivi? Gli HP hanno una accurata pianificazione, con porzioni di tempo precisamente destinate ad attività specifiche ( x orel’x giorno per il corso online, i giorni di palestra, la mezza giornata di relax wifi detox, … ) Gli HP hanno un AIP ( ambito di interesse primario ) ben focalizzato, e lavorano principalmente sulle competenze che lo sostengono. Organizzano le loro attività, e di conseguenza il tempo, per dedicare maggiore energia e costanza al loro AIP. www.gabrinani.it – coaching@gabrinani.it
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L’AIP degli HP è specifico! Se se sono appassionate di musica, individuano un genere specifico e lo studiano. Gli HP sono fortemente orientati alla specializzazione, dopodiché, esaurito un ambito, possono anche lanciarsi in un altro
QUINDI, chiarisci il tuo AIP e quali capacità servono per portarlo ad alto livello, e fanne la tua priorità
Esercitazione.
Pensa al tuo AIP e scrivi tre capacità che determinano il successo in quel campo Sotto ognuna delle tre capacità scrivi quello che intendi fare per svilupparla. ( leggerai libri specifici? Frequenterai corsi? Quali corsi? Affiancherai un mentore di tua conoscenza? Intervisterai qualcuno? … ) – scrivi un piano/programma e mettilo in agenda Ora pensa al tuo AIP, e scrivi tre capacità che ti serviranno per avere successo in questo ambito nei prossimi cinque-dieci anni. In altre parole, immaginati nel futuro. Quali nuove capacità potrebbero servirti? – tieni presente queste tre capacità future, e inizia a svilupparle il prima possibile
SERVIZIO. Gli sforzi fatti oggi per servire gli altri, per essere utili agli altri, sono l’eredità del futuro Quale contributo vogliamo dare agli altri? Se sei un cameriere HP apparecchierai con precisione millimetrica non perché è semplicemente il tuo lavoro, o perché faccia la differenza concreta per il cliente sulle sue possibilità di mangiare, ma perché sai che avrà un maggiore impatto sulla sua esperienza complessiva di fruizione del servizio del locale per il quale lavori. E questo si tradurrà in benefici futuri. Se sei un designer HP sarai ossessionato dal trovare il perfetto equilibrio tra stile, praticità, funzionalità per creare un’esperienza più completa. E sarà più facile per te creare un brand, ritagliarti una fascia di clienti affezionati. Domande:
come posso mettermi al servizio degli altri in modo impeccabile dare un contributo eccezionale al mondo? Che cosa apporterà maggiore valore a coloro che servo?
Gli HP ricercano RILEVANZA ( eliminazione di tutto ciò che non è necessario – che cosa è necessario adesso e cosa posso fare per ottenerlo? ), DIFFERENZIAZIONE ( fare la differenza rispetto agli altri - per cosa voglio emergere e portando quale valore? ), ECCELLENZA ( alzare gli standard – come posso ottenere di più di quanto ci si aspetta? Come posso servire in modo eccellente? ) www.gabrinani.it – coaching@gabrinani.it
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Spunti di riflessione.
Quando penso ai 4 futuri – se stessi, vita sociale, capacità e servizio – il campo in cui non mi impegno quanto dovrei è ….. Le aree in cui non tengo in considerazione coloro che servo e guido sono … Per lasciare un’eredità duratura, il contributo che posso iniziare ad apportare è … PRATICA 2 – DEFINISCI LE SENSAZIONI CHE VUOI PROVARE
Qual è la sensazione più importante che voglio portare in questa situazione e qual è quella che voglio ottenere? Qui parliamo di INTELLIGENZA EMOTIVA. Un HP può percepire il suo stato emotivo in ogni momento, e scegliere di ignorarlo e di determinare quello che vuole provare. Distinguiamo le emozioni dalle sensazioni. Le emozioni sono generalmente istintive. Un evento esterno reale, o una nostra anticipazione mentale, genera una risposta emotiva ( paura, gioia, eccitazione, rabbia, … ). Non serve la nostra volontà cosciente per scatenarla. Sentiamo all’improvviso l’emozione perché il nostro cervello ha attribuito il valore x all’evento. La maggior parte delle emozioni sono automatiche e fisiche. La sensazione si riferisce al ritratto mentale di un’emozione. Mentre l’emozione è una reazione, la sensazione è un’interpretazione. Esempio: Può arrivare in me la paura pre-gara, tuttavia io posso scegliere di interpretarla come eccitazione da prestazione, e trovare la concentrazione necessaria invece di fuggire o andare in blocco. Quando tranquillizzi te stesso stai scegliendo una sensazione diversa rispetto all’emozione che stavi provando. Gli HP pensano sempre, prima della performance, a come si vorranno sentire nonostante le emozioni che potrebbero emergere. Le emozioni vanno e vengono. E sono spesso determinate da fattori casuali o fuori dal nostro controllo/volontà. Mentre le sensazioni durano più a lungo, e sono il frutto di una riflessione a monte, su cui abbiamo il controllo. Chiediti:
Che cosa voglio sentire oggi? Come posso determinare il significato di questa giornata, in modo da sentire quello che voglio? Che cosa voglio sentire mentre aiuto x, y, z, a fare A, B, C? Che sensazione voglio abbiano di me x, y, z? e rispetto ai compiti A,B,C?
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SPUNTI DI RIFLESSIONE.
Le emozioni che ho sperimentato più spesso ultimamente sono … Le aree della vita in cui non sto avendo le sensazioni che vorrei sono … Le sensazioni che voglio sperimentare maggiormente nella vita comprendono … La prossima volta che sentirò emergere un’emozione negativa, quello che dirò a me stesso sarà … PRATICA 3 – STABILISCI COSA CONTA DAVVERO
Non tutte le montagne meritano di essere scalate. Impara a distinguere cosa è veramente significativo per il tuo percorso di crescita personale e cosa no Non è l’assenza di forza a bloccarci, piuttosto è la mancanza di causa cruciale per cui lottare , di obiettivi ambiziosi Gli HP hanno quattro criteri di significatività:
Entusiasmo Connessione Soddisfazione Coerenza
Scegli ciò che ti entusiasma di più. Chiediti: che cosa posso ricavare di eccitante o entusiasmante da questa giornata? Cerca relazioni di valore. Circondati di persone che ti ispirino a sfidarti, a crescere, a osare e che siano divertenti e gentili Quando pratichi una tua passione, che senti che ti fa crescere in qualche modo, e che probabilmente da anche un contributo o è di buon esempio per altri, ecco che nasce la vera soddisfazione personale! La tua vita deve avere un senso coerente. Deve essere comprensibile e spiegabile ciò che fai e che desideri ottenere. I tuoi sforzi devono essere allineati con qualcosa di importante. Il fatto che qualcosa per te abbia significato, è più importante della momentanea autonomia o equilibrio Entusiasmo + connessione + soddisfazione + coerenza = significato Non è necessario che siano SEMPRE tutti presenti questi elementi per darci la percezione di significato. A volte guardi tuo figlio e lo senti, finisci un capitolo del tuo libro e lo senti, …
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Spunti.
Tra le attività che svolgo attualmente,quelle che danno maggior significato alla mia vita sono … Le attività o i progetti che dovrei smettere di fare perché non hanno per me alcun significato sono … Se dovessi aggiungere nuove attività che diano più significato alla mia vita, la prima che aggiungerei sarebbe … IN SINTESI
Ti serve una VISIONE DI TE NEL FUTURO, stabilire COME VUOI SENTIRTI, e COSA E’ SIGNIFICATIVO per te
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La tavola della chiarezza
Se stessi Tre parole che descrivono la parte migliore di me sono … …………………………………………………………. …………………………………………………………. ………………………………………………………….
Vita sociale Tre parole che definiscono come voglio trattare gli altri sono … …………………………………………………………. …………………………………………………………. ………………………………………………………….
Alcune idee su come posso mettere in atto più spesso queste parole durante questa settimana sono … …………………………………………………………. …………………………………………………………. ………………………………………………………….
Alcune persone nella mia vita con cui voglio migliorare le mie interazioni questa settimana sono … …………………………………………………………. …………………………………………………………. ………………………………………………………….
capacità le 5 abilità che mi sto più impegnando a sviluppare in questo momento della mia vita sono … …………………………………………………………. …………………………………………………………. …………………………………………………………. …………………………………………………………. ………………………………………………………….
servizio tre semplici modi in cui posso aggiungere valore a chi mi sta vicino questa settimana sono … …………………………………………………………. …………………………………………………………. ………………………………………………………….
Il modo in cui posso apprendere o allenare queste abilità durante questa settimana comprende … …………………………………………………………. …………………………………………………………. ………………………………………………………….
Qualcosa che posso fare questa settimana con grande concentrazione ed eccellenza per aiutare qualcun altro è … …………………………………………………………. …………………………………………………………. …………………………………………………………. …………………………………………………………. ………………………………………………………….
Concentrarsi sulle sensazioni Le principali sensazioni che voglio coltivare nella mia vita, nelle mie relazioni nel mio lavoro questa settimana sono ……………………………………………………………………………………………………………………………………………. Il modo in cui genererò queste sensazioni è ……………………………………………………………………………………………….. ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………. Stabilire ciò che conta davvero Qualcosa che posso fare o creare che porterà maggiore significato nella mia vita è ……………………………………. ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..
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PARTE #2 ABITUDINE 2 – GENERARE ENERGIA Gli HP attingono alla magica tripletta di Energia con la “E” maiuscola – quella di tipo olistico, che include vivacità mentale, fisica ed emotiva. Questa tripletta li rende più appassionanti, resistenti, motivati. Valutati da 1 ( per niente d’accordo ) a 5 ( pienamente d’accordo ) circa le seguenti affermazioni:
Possiedo la resistenza mentale che mi permette di essere presente e concentrato tutto il giorno Dispongo dell’energia fisica che mi serve per raggiungere i miei obiettivi giornalieri Mi sento generalmente allegro e ottimista
Quando parliamo di energia ci riferiamo all’intero spettro che comprende la vivacità mentale, emotiva e fisica L’energia si collega anche positivamente al livello di istruzione, creatività, assertività. Nel senso che, più è alto il livello di energia, maggiori sono le possibilità di raggiungere buoni livelli nello studio, trovare idee creative e farsi valere/agire per realizzare ciò che serve. Un manager di alto livello spende la stessa energia di un quarterback di una squadra di football! Il matrimonio porta benefici in termini di energia e longevità Più energia abbiamo, maggiore è la nostra produttività Noi non possediamo energia, tanto quando non la possiede la centrale elettrica, noi, come la centrale, la generiamo, trasformiamo, e la distribuiamo. Allo stesso modo non possediamo la felicità, ma trasformiamo i nostri pensieri e sensazioni che possono essere o non essere felici. Non dobbiamo per forza possedere la tristezza, possiamo trasformarla in altro. Non è necessario “aspettare” la gioia, la motivazione, l’amore, l’entusiasmo o altre emozioni della vita. Possiamo scegliere di generarle, al bisogno, anche Ora, subito, grazie al potere delle abitudini.
PRATICA 1 – RILASCIATE LA TENSIONE, STABILITE UN’INTENZIONE Bisogna imparare ad affrontare le transizioni Ogni giorno disperdiamo grandi quantità di concentrazione, volontà ed energia emotiva a causa dell’incapacità nella gestione delle transizioni. Cosa intendiamo per transizioni? www.gabrinani.it – coaching@gabrinani.it
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Il passaggio da una “fase” all’altra della giornata è una transizione. Il passaggio dal sonno alla veglia, dall’inattività del letto, all’attività del lavarsi, vestirsi, fare colazione, poi passiamo dall’ambito familiare a quello lavorativo, passando per il traffico urbano. Passiamo dalla solitudine dell’automobile, al dover interagire con i colleghi. Controlliamo la posta mail, e poi dobbiamo trovare una soluzione ad un problema, e così via per tutto il giorno. Ed è proprio nello spazio tra l’una e l’altra che si annida il nostro ricostituente, amplificatore di energia. Prenditi un attimo e scrivi tutte le transizioni di una tua classica giornata: ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
Ti capita mai di trasportare energia negativa da un’attività all’altra? E di sentirti esausto, ma di cimentarti ugualmente nell’attività successiva senza sosta, pur avendo bisogno di riprendere fiato? Stai gradualmente perdendo il senso della presenza mentale e della riconoscenza nei confronti della vita e degli altri?
Da ora in poi, quando passi da un’attività all’altra, fai quanto segue: 1. Chiudi gli occhi per due minuti 2. Ripeti mentalmente la parola rilascia. Nel fare questo fai in modo che il tuo corpo rilasci tutta la tensione dalle spalle, al collo, dal volto alla mandibola. Lascia andare. Rilassa la schiena, fino alle gambe. Concentrati sulle singole parti e respira tranquillamente, ripetendoti la parola “rilascia”. Fallo per due minuti 3. Quando ti sembra di esserti lasciato andare un po’ ( non serve aver rilasciato esattamente tutta la tensione ) – passa alla fase successiva e stabilisci un’intenzione, ovvero pensa a ciò che vuoi provare ( emotivamente ) e ottenere ( concretamente ) con l’attività successiva www.gabrinani.it – coaching@gabrinani.it
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dopo che avrai riaperto gli occhi. Chiediti: che tipo d energia voglio portare nella prossima attività? In che modo posso fare la differenza ed eccellere nella prossima attività? Provateci almeno 10 volte, tempo necessario per padroneggiare il processo ottenendo risultati validi e rapidi. Inizia Ora, smetti di leggere, chiudi gli occhi, respira, lascia andare la tensione e chiediti: che tipo di energia voglio provare quando riprenderò la lettura? Come faccio a memorizzare meglio le informazioni? Cosa posso fare per apprezzare ancora di più queste informazioni? Magari potresti sentirti più lucido e presente mentre leggi, rileggere alcuni passaggi e sottolinearli, raggiungere un luogo dove ti piace leggere e immergerti nuovamente nella lettura, prendere un caffè mentre leggi, … sei tu a decidere cosa vuoi provare e fare nel futuro! Ok? Fermati – chiudi gli occhi – respira – lascia andare le tensioni – stabilisci un’intenzione Spunti di riflessione
Le cose che ogni giorno mi rendono più teso sono … Per ricordarmi di scaricare la tensione durante la giornata dovrei … Se mi sentissi più energico ogni giorno, probabilmente mi occuperei di … Quando resetto quotidianamente la mia energia con questa pratica, vorrei iniziare l’attività successiva sentendomi … PRATICA 2 – METTETECI GIOIA
La gioia è carburante potente.
Per che cosa posso essere entusiasta oggi? Che cosa potresti fare o inventarti oggi che ti renderebbe entusiasta? Chi o che cosa potrebbe ostacolarmi o causarmi stress e in che modo la versione migliore di me stesso può rispondere positivamente? Chi posso sorprendere oggi con un ringraziamento, un dono o un’espressione di riconoscenza?
Chiudi ogni giornata pensando a tre cose accadute durante il giorno per cui essere grato Gracefulness – gratefulness – thankfulness accettazione e gratitudine sono due cornici mentali molto potenti – usale Consapevolezza e presenza – accettazione a-critica – gratitudine – compassione Spunti.
Le tre domande che potrei farmi ogni mattina per suscitare emozioni positive per il resto della giornata potrebbero essere … Una nuova routine che potrei iniziare per vivere i momenti positivi delle mie giornate è … www.gabrinani.it – coaching@gabrinani.it
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PRATICA 4 – MIGLIORA LA TUA SALUTE Mangia sano – dormi/riposati – fai movimento Adotta pratiche efficaci per curare la tua salute e il tuo benessere Inizia dal punto più facile e immediato … io non posso sapere qual è … lo sai tu … il cibo? Hai un problema di quantità o di qualità o entrambi? Oppure mangi bene ma non ti muovi abbastanza? Dormi poco? Parti dalla cosa più immediata che puoi trattare e via via aggiungi le altre Scheda di sintesi.
Transizioni e intenzione Individua TRE situazioni di transizione tra le più significative della tua giornata, e stabilisci un’intenzione per ognuna che descriva come ti vorrai sentire in ognuna e cosa vuoi fare/ottenere ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
gioia TRE buoni motivi per cui posso essere grato della mia vita in questo momento sono … ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… TRE cose che potrei fare in questo momento della mia vita per sentirmi entusiasta sono … ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
salute una buona abitudine quotidiana che potrei praticare per la mia salute è …. ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… E una pratica da inserire a giorni alterni o almeno 2/3 giorni su 7 a settimana per il mio benessere psico- fisico potrebbe essere … …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
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PARTE #3 ABITUDINE 3 – ACCRESCERE LA NECESSITA’ Non siamo obbligati a fare nulla. Scegliamo di esserlo. Il senso del dovere può avere differenti livelli. Quando una cosa è percepita come necessaria, diventa un motivatore potente La necessità esige l’azione e l’efficacia dell’azione A volte ci si identifica con l’obbligo, altre volte lo si sceglie perché lo dobbiamo ad altri La NECESSITÀ è data da QUATTRO FORZE:
Identità Ossessione Dovere Urgenza
I primi due sono prevalentemente interni, mentre gli altri due sono esterni
Forze esterne
Forze interne N Identità E ( standard di eccellenza C E personali )
Ossessione per un argomento/ un’attività
S S I T à
Dovere sociale, Obbligo o scopo Urgenza ( scadenze reali )
Forze interne. Quando non tieni fede ai tuoi valori ti senti in colpa. E quando invece ti comporti secondo essi ti senti bene! Vero? Valori, aspettative, sogni, obiettivi, cause, … sono tutte forze interne. Linee guida, che seguiamo e plasmano la nostra visione della realtà. Gli standard personali per l’eccellenza e l’ossessione per un argomento sono particolarmente potenti! Può non piacerti una cosa che devi fare, ma se il farla contribuisce alla tua identità positiva la fai!
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Gettare la spazzatura non ti piace, ma se ti fa sentire un partner migliore lo fai. Fare gli addominali non è divertente, ma se contribuisce a farti sentire uno sportivo eccellente, e/o a migliorare la tua performance globale, lo fai La sera chiediti:
La mia prestazione è stata eccellente oggi? Ho dimostrato di essere all’altezza dei miei valori e delle mie aspettative nel dare il meglio di me e fare un buon lavoro?
Abituati all’auto-valutazione Trova motivazioni intrinseche, cioè che abbiano valore per TE Il momento in cui ti rendi conto che una passione si è tramutata in ossessione è quando questa si lega alla tua identità Si passa dal desiderio di provare uno stato emotivo in particolare – la passione - al cercare di essere una persona in particolare Molti temono il fatto di darsi standard elevati perché temono di entrare nell’ossessione, termine utilizzato spesso con connotazione negativa, MA qui noi gli diamo una valenza positiva, nel senso che quella cosa ti accende così tanto da entrare nelle tue priorità, da essere un pensiero ricorrente che ti porta a raccogliere tutte le informazioni necessarie e agire con efficacia. Sappiamo che per la maggior parte delle persone è più facile vivere di passioni che non incidono profondamente sul proprio essere, e che spesso possono quindi essere passeggere. Oggi mi appassiono a questo, domani a quell’altro, e così via Gli HP gestiscono bene la pressione interna, loro amano esplorare fino in fondo le loro passioni Evitate di entrare in diatribe filosofiche su cosa sia “normale” e cosa no. Rimarreste intrappolati in trappole concettuali fatte di parole e dei significati che vi connettete, creandovi scenari mentali che potrebbero portarvi più a ragionare che a fare, più a chiacchierare che a muovervi! E questo è il male della mediocrità! Chi si dedica con anima e corpo a costruire un proprio sé ideale lo fa senza sensi di colpa, fregandosene dei giudizi altrui, ed è felice, e cresce come persona. Stop! Rifletti sui seguenti punti e scrivi:
I valori importanti nella mia vita includono … ( alla fine della lista elenca solo i 4 prioritari ) Una situazione recente nella quale non ho vissuto secondo i miei valori è stata … Il motivo per cui in quel momento non ho sentito il bisogno di vivere secondo i miei valori è … www.gabrinani.it – coaching@gabrinani.it
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Una situazione recente nella quale mi sono sentito orgoglioso di aver vissuto secondo i miei valori o di essere stato un certo tipo di persona è stata … Il motivo per cui in quel momento ho sentito il bisogno di essere quel tipo di persona era .. Gli argomenti dai quali sono più ossessionato includono … Un argomento sul quale non sono stato abbastanza ossessionato in modo sano è …
Forze esterne. Una forza esterna necessitante è un qualsiasi fattore esterno che ci spinge verso ottime prestazioni. Le due forze esterne positive principali sono DOVERE SOCIALE, OBBLIGO e SCOPO Dovere nei confronti di qualcosa o qualcuno oltre sé stessi Sentire che qualcuno conta su di te ( es. il partigiano che lotta per liberare le sue genti dall’invasore … lo sportivo che gareggia per la bandiera nazionale … ) Sentono su di loro la responsabilità di una promessa ( potrebbero anche sentirsi “in debito” ) Se avete l’impressione che non state dando il massimo chiedetevi: Chi in questo momento ha più bisogno di me? Spesso il senso del dovere lo si percepisce negativamente nel breve periodo. Ad es. pochi genitori amano alzarsi nel cuore della notte per cambiare i pannolini al bimbo piangente. Questa azione è più un obbligo che un generoso segno di amore. I genitori se ne lamenteranno? Il più delle volte sì! E litigheranno per chi va a turno! MA , nel lungo termine, adempiere a questo obbligo “positivo” li farà sentire dei buoni genitori, e quel gesto obbligatorio, verrà annoverato fra i gesti d’amore eseguiti per i figli! E quello che li motiverà a continuare ad agire degli obblighi sarà proprio l’identità di buon genitore che apprezzano molto per sé, ma anche socialmente parlando, perché per molti è bello poi poter dire in giro con sicurezza … io l’ho fatto! Stesso discorso per le guardie durante la leva militare, e tutta un’altra serie di obblighi. Nel breve periodo possono portare disagi, ma nel lungo termine possono portare ad ottimi risultati Anche nel lavoro “fare ciò che serve”, o “ciò che è giusto”, non sempre significa fare ciò che ci piace o che amiamo, ma alla lunga potrebbe portarci grandi vantaggi Gli HP si lamentano di rado dei loro obblighi, compiti o doveri necessari per il successo Lo stesso discorso vale per chi ha uno scopo, una missione da compiere, un ideale da raggiungere e /o realizzare
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Le scadenze. Sono molti a sostenere che “sotto data” rendono il massimo, danno il meglio di sé La scadenza tassativa è una grande molla ( pensate all’ultima sveglia per alcuni ) La scadenza è tassativa quando, il fatto di non rispettarla, porta a conseguenze negative, e il rispettarla porta a conseguenze positive Qui bisogna imparare a distinguere le “scadenze reali” d a quelle “false”, imposte da altri, oppure derivanti da azioni mal progettate, o disorganizzazione Soddisfare costantemente le richieste altrui vi allontana dalla vostra eccellenza, vi incasina la vita, diventate come burattini nelle mani degli altri IN SINTESI – LE QUATTRO FORZE SONO … Identità – Ossessione – Dovere – Scadenze NECESSITA’ Già prese singolarmente fanno effetto. Quando coesistono tutte e 4 sono una potenza! Molti temono che le scadenze, o le pressioni interne come l’ossessione scatenino ansia e stress, dallo studio sul campo degli HP si nota invece che forniscono grandi dosi di entusiasmo ed energia PRATICA 1 – SCOPRI CHI HA BISOGNO DEL TUO MEGLIO Creati uno stimolo personalizzato Quando ti siedi alla scrivania, o qualsiasi sia la tua postazione di lavoro, chiediti: chi ha più bisogno del mio meglio in questo momento? Così sarai anche obbligato a definire cos’è il tuo meglio, in cosa, se oggi lo stai facendo, cosa puoi fare di meglio nelle prossime ore … tutte coordinate chiare per il comportamento! La tua postazione è lo stimolo – che scatenerà come risposta il tuo pensare a cosa puoi fare di buono per qualcun altro – che sia per dovere, obbligo o intenzione non importa – e agisci di conseguenza Spunti.
Le persone che hanno bisogno che io faccia del mio meglio in questo momento della mia vita sono … Le ragioni per cui ognuna di queste persone ha bisogno di me comprendono … Le ragioni per cui voglio diventare un HP per ognuna di queste persone sono … So di fare del mio meglio quando penso, sento o mi comporto … Le cose che mi distolgono dal fare del mio meglio sono … Posso gestire con più efficacia queste cose facendo … www.gabrinani.it – coaching@gabrinani.it
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Alcuni promemoria che posso fissarmi per fare del mio meglio per le persone nella mia vita, potrebbero comprendere … PRATICA 2 – AFFERMA LE TUE MOTIVAZIONI
Dichiara i tuoi obiettivi, le tue motivazioni, fallo con sicurezza Parla dei motivi che ti spingono a fare quello che fai – condividi PRATICA 3 – ALZA IL LIVELLO DEL TUO GRUPPO Trascorri più tempo con le persone più positive e più affermate della tua rete di sostegno. Cerca persone nuove che ti stimolino/seguano ad alzare l’asticella. Frequenta persone che hanno avuto più successo di te nell’ambito di tuo interesse. Le tu e cerchie plasmano il tuo livello di salute fisica, mentale, emotiva, economica Spunti.
Le persone più positive nella mia vita che dovrei frequentare di più sono … Per aumentare il numero di high performer nella mia rete dovrei … Alcune nuove abitudini od occasioni che posso creare per riunire persone positive e di sostegno nella mia vita sono …
Bisogna essere decisi, convinti, nel volere alzare di più il proprio livello di necessità Ecco alcune domande stimolo:
Ho associato le attività importanti della giornata con la mia identità e il mio senso del dovere? Perché inseguire questo sogno è così importante per me? Perché devo farlo? Quando devo farlo? Come posso circondarmi di persone fantastiche che tirino fuori il meglio di me e mi aiutino a fare un salto di livello?
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Scheda di sintesi. FORZE INTERNE Identità Tre fattori/criteri che mi renderebbero orgoglioso della mia prestazione sono … …………………………………………………………. …………………………………………………………. ………………………………………………………….
Ossessione Tre argomenti/temi/aree che occupano la mia mente sono … …………………………………………………………. …………………………………………………………. ………………………………………………………….
TRE situazioni in cui desidero eccellere sono … …………………………………………………………. …………………………………………………………. …………………………………………………………. FORZE ESTERNE Dovere Urgenza In questo momento la mia presenza è Le mie scadenze reali, fondamentali per realizzare i fondamentale per … ( individua le tre persone e/o miei obiettivi, sono … categorie di persone prioritarie ) …………………………………………………………. …………………………………………………………. …………………………………………………………. …………………………………………………………. …………………………………………………………. …………………………………………………………. Il motivo per cui per ognuna di queste persone/categorie è fondamentale la mia presenza è … …………………………………………………………. …………………………………………………………. …………………………………………………………. I miei TRE DOVERI principali ad oggi sono … …………………………………………………………. …………………………………………………………. …………………………………………………………. cause mi piacerebbe dedicarmi alla seguente causa ……………………………………………………………………………………………… Alzare il livello Le persone più significative e stimolanti che amo frequentare sono ………………………………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………………………………. ……………………………………………………………………………………………………………….. Per quale motivo ognuna di queste persone è significativa per me? ……………………………………………………………………………………………………………….. ……………………………………………………………………………………………………………….. …………………………………………………………………………………………………………………
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PARTE #4 – abitudini sociali Sociali
ABITUDINE 4 – AUMENTA LA PRODUTTIVITA’
Aumentare la PRODUTTIVITA’ sviluppare INFLUENZA
Dimostrare CORAGGIO
Hai presente la sensazione di essere perennemente occupato, ma di non produrre progressi? A volte non basta essere efficienti, perché i traguardi possono rivelarsi vani se non sono in sintonia con chi siamo, con ciò che vogliamo fare veramente, con ciò che siamo davvero in grado di fare. Gli HP pianificano accuratamente le loro giornate, i loro progetti, i loro compiti.
Sono bravi a stabilire le priorità, mantenere la concentrazione, sono più PRODUTTIVI! I principi fondamentali per diventare più produttivi sono:
Stabilire degli OBIETTIVI Mantenere ENERGIA e CONCENTRAZIONE
obiettivi chiari e impegnativi sono la base per mantenere alta la concentrazione e il coinvolgimento quando parliamo di Energia ci riferiamo come sempre a quella relativa all’alimentazione, risposo, esercizio fisico ed emozioni positive. Le persone più felici sono anche quelle più produttive e affidabili per la concentrazione datevi dei tempi per controllare le mail, per controllare il cellulare, per gestire al meglio tutte le distrazioni – limitate le interruzioni lavorative e i campi repentini di mansione. Abbiamo molto tempo a disposizione – ma ne sprechiamo anche tanto! Quando si sente di “aver perso l’equilibrio” solitamente è perché abbiamo lasciato che un ambito della nostra vita abbia preso troppo spazio, è diventato più intenso a discapito degli altri. Utilizzate la ruota della vita. Basta fare un cerchio e dividerlo in 10 spicchi, che corrispondono ad altrettanti ambiti di vita: salute, famiglia, amici, relazioni intime ( partner, congiunto, figli ), missione o lavoro, finanze, avventura, hobby, spiritualità, emozione. Valuta da 1 a 10 quanto ti senti felice per ogni spicchio.
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Annotati per ogni spicchio un obiettivo che desideri raggiungere e cosa puoi/vuoi fare per raggiungerlo. Ogni domenica sera verifica a che punto sei, e se serve rivedi l’obiettivo. Con questo metodo saprai sempre quanto equilibrio stai avendo nella tua vita Ecco un esempio della RUOTA DELLA VITA:
TEMPO LIBERO/SVAGO/ HOBBIES PERCEZIONE DI SE’ ( dal punto di
LAVORO/CARRIERA
vista delle capacità e possibilità di successo )
SALUTE/ BENESSERE
EMOZIONI A1 A2 B1 B2 C1 C2 CRESCITA E REALIZZAZIONE PERSONALE/ MISSIONE ( progetti tuoi ) o SPIRITUALITA’
BENSSERE ECONOMICO /SOLIDITA’ FINANZIARIA
VITA SOCIALE/AMICI
FAMIGLIA di appartenenza FAMIGLIA creata da sé/RELAZIONI INTIME
Legenda: A1: completamente insufficiente – A2: insufficiente – B1: appena sufficiente – B2: discreto – C1: buono – C2: ottimo
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PAUSA Il cervello e il corpo hanno bisogno di prendersi una pausa più spesso di quanto pensi, e le pause sono fondamentali per la produttività tanto quanto l’azione, purchè siano ben gestite! L’inattività permette a corpo e mente di ossigenarsi, rigenerarsi, riprendersi, lasciar sedimentare le informazioni/il lavoro, riconfigurarsi in base alle nuove risorse acquisite Alzarsi in piedi, fare due passi, bere un bicchiere di acqua, fare due accordi di ukulele, allontanarsi dalla scrivania, andare alla finestra, respirare, fare un pizzico di stretching, sono tutte attività fondamentali OGNI 45 o 50 MINUTI Basta uno stacco dai 2 ai 5 minuti massimo!!! VIETATO controllare mail, sms o social media Se decidete di chiudere gli occhi e meditare respirando in maniera consapevole, prima di farlo cambiate postura!!! Alzatevi in piedi e risiedetevi ad esempio PRATICA 1 – AUMENTA I RISULTATI CHE CONTANO Concentrati su quello che conta e che fa la differenza Impara l’arte della PRODUZIONE PROLIFICA DI QUALITA’ ( PPQ ) Concentrati e impegnati costantemente sulla tua PPQ La tua priorità consiste nel capire che cosa esattamente devi produrre e nell’individuare le priorità nella creazione, nella qualità e nella frequenza dei risultati da produrre Esempi: per un blogger pubblicare contenuti migliori e più frequenti, per una pasticcera capire i due gusti preferiti ed estendere la produzione in quella direzione, per un genitore passare più tempo con i figli praticando con loro attività arricchenti, formative e significative, per un grafico produrre immagini di qualità, … Fare meno ma fare meglio, fare meno cose, ma più interessanti e utili Quanto ti rendi conto che i risultati per cui percepisci un compenso non sono stimolanti o soddisfacenti per te, urge una riflessione mirata ad un cambiamento Dedica attenzione ossessiva e costante alle tue PPQ Il 60% del tempo dovrà essere dedicato alla PPQ, e il restante 40% va dedicato alla strategia per portarla avanti
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Spunti.
I risultati che contano di più per la mia carriera sono … Le cose che potrei smettere di fare per concentrarmi maggiormente sulla PPQ sono … La percentuale di tempo settimanale che assegnerò alla PPQ è ….. e per mettere in pratica questo impegno farò … PRATICA 2 – ELENCA LE TUE CINQUE MOSSE
L’essere in parte multitasking è utile in tante situazioni, ma ad un certo punto ci distrugge Quando avvii un’attività devi essere multitasking e fare tante cose diverse insieme Ma quando l’attività cresce non puoi più permettertelo – devi decidere cosa sfrondare, cosa delegare – devi avere un piano Più la tua attività è complessa più hai bisogno di strategie, di un piano coerente per orchestrare i vari aspetti Un piano deve indicare obiettivi, azioni e scadenze Chiediti: se ci fossero solo cinque mosse per raggiungere questo obiettivo, quali sarebbero? Ogni mossa è come un grande raccoglitore di attività, quindi un programma, o progetto Questi cinque grandi progetti sono suddivisi in obiettivi, scadenze, attività Ogni attività è un blocco da mettere in agenda con il suo tempo dedicato – e non si sfora! Quindi: INDIVIDUA LE CINQUE MOSSE CHE TI FARANNO REALIZZARE IL TUO SCOPO, SUDDIVIDILE IN ATTIVITA’ E SCADENZE E INSERISCILE IN UNA TABELLA DI MARCIA ( come le tabelle di un atleta in allenamento! ) Quando hai un piano, e ti fidi delle tue capacità, è tutto ciò che serve, non importa se noti che alcune cose non le sai fare al momento, adesso sai quali sono, e le imparerai sapendo che sono necessarie al tuo sogno IN SINTESI
Decidi cosa vuoi Determina le cinque mosse Lavora sodo su ognuna – almeno il 60% della settimana fino a che non saranno completate Derubrica tutto il resto come distrazioni, compiti da delegare o cose da fare nel restante 40% del tempo
Quali sono i cinque progetti su cui stai lavorando, in ordine di importanza, per ottenere quello che vuoi? www.gabrinani.it – coaching@gabrinani.it
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Spunti.
Il più grande obiettivo o sogno per cui ho bisogno di stabilire una pianificazione in questo momento è … Le cinque mosse che mi aiuteranno a progredire velocemente verso la realizzazione di quel sogno sono … La tempistica per ognun delle mie cinque mosse sarà … Cinque persone che hanno raggiunto quel sogno e che io potrei studiare, cercare, intervistare e prendere a modello sono … Le attività meno importanti o le cattive abitudini che andrò a eliminare dal mio programma così da poter concentrare più tempo sulle cinque mosse nei prossimi tre mesi, sono … PRATICA 3 – SVILUPPA AL MASSIMO LE CAPACITA’ CHIAVE
PER DIVENTARE PIU’ PRODUTTIVO DEVI DIVENTARE PIU’ COMPETENTE Devi padroneggiare le abilità necessarie nei tuoi campi di competenza primari Individua, Ora, le cinque capacità principali che dovresti sviluppare nei prossimi tre anni per diventare la persona che desideri ( RICORDA: qualsiasi cosa può essere appresa ) Ogni volta che vuoi padroneggiare una competenza hai due scelte: Pratica a ripetizione sperando di imparare Pratica per la padronanza progressiva La ripetizione porta raramente all’alta prestazione Step della padronanza progressiva: 1. Definisci l’abilità che vuoi apprendere 2. Stabilisci obiettivi a lungo termine per sviluppare quell’abilità 3. Associa alti livelli di emozione e significato sia al percorso di apprendimento che ai risultati che vuoi ottenere 4. Identifica i fattori fondamentali per il successo e sviluppa i tuoi punti di forza ( lavora anche su quelli deboli ) 5. Sviluppa delle visualizzazioni che trattino sia i momenti di successo che quelli di fallimento 6. Programma esercizi molto impegnativi sviluppati da esperti ( coach, trainer ) o pensati da te molto attentamente 7. Misura i tuoi progressi e cerca riscontri dall’esterno ( altre persone di fiducia ) 8. Rendi i tuoi sforzi sociali, misurati con altri, allenati in compagnia o gareggia 9. Continua a stabilire obiettivi di livello sempre più alto 10. Insegna agli altri quello che stai imparando
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IN SINTESI Cercati un allenatore o metodo – mettiti alla prova ed esci dalla comfort zone – sviluppa rappresentazioni mentali del successo e insuccesso che includano strategie efficaci – tieni traccia dei tuoi progressi – condividi con altri – aumenta progressivamente il livello – insegna Spunti. tre capacità che potrei sviluppare che mi aiuterebbero a sentirmi più competente e sicuro di me stesso sono … gli step che posso adottare per migliorare queste capacità comprendono … i coach o i mentori che posso contattare e che sono competenti in queste capacità sono … non perdete tempo! Che il tempo vola! Scheda di sintesi
Ruota della vita L’ambito che ha preso ultimamente troppo spazio nella mia vita è … ………………………………………………………….
PPQ La mia produzione prolifica di qualità riguarda o voglio che riguardi … ………………………………………………………….
L’ambito su cui lavorare che riguarda il mio obiettivo di vita è … …………………………………………………………. L’obiettivo che mi prefiggo in questo ambito è … ………………………………………………………….
5 mosse Le cinque azioni/attività che mi servono per raggiungere il mio obiettivo sono … …………………………………………………………. …………………………………………………………. …………………………………………………………. …………………………………………………………. ………………………………………………………….
Capacità chiave Le cinque capacità che devo sviluppare nei prossimi tre anni sono … …………………………………………………………. …………………………………………………………. …………………………………………………………. …………………………………………………………. …………………………………………………………. Le tre che dovrò sviluppare in seguito al mio successo per mantenerlo sono … …………………………………………………………. …………………………………………………………. ………………………………………………………….
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PARTE #5 – abitudini sociali ABITUDINE 5 – SVILUPPARE INFLUENZA Alcuni “leader” scaricano sui propri collaboratori la colpa di una performance di basso livello e cercano di mantenere il controllo demoralizzando le persone, entrando in conflitto, e mettendo in atto manovre interne che risultano disturbanti in termini di organizzazione del lavoro e clima interno Alcuni “leader” vogliono che gli altri facciano semplicemente quello che loro gli dicono di fare. Così facendo non si preoccupano di capire quali vantaggi gli altri ne traggano, e che effetto questo abbia sulla loro motivazione. Per misurare il tuo livello di influenza, datti un voto da 1 a 5 nelle seguenti affermazioni:
Sono bravo a ottenere la fiducia degli altri e a incoraggiare lo spirito di squadra Dispongo dell’influenza necessaria al raggiungimento degli obiettivi Sono bravo a convincere gli altri a fare qualcosa Faccio spesso affermazioni inappropriate che possono nuocere alle mie relazioni Fatico a farmi ascoltare o a far eseguire le mie richieste Non dimostro molta empatia nei confronti degli altri
Se ti identifichi fortemente con le prime tre, e per niente con le seconde tre, hai punteggi alti in termini di influenza e, di conseguenza, come prestazioni La generosità non influisce sul vostro potere di influenza ( termine utilizzato in senso positivo ovvero come capacità di far venire realmente voglia di fare agli altri, voglia di sostenervi, aiutarvi ). Anzi spesso se si è troppo generosi si passa per insicuri, deboli, e alcuni potrebbero approfittarne. Ciò significa che non bisogna esserlo? NO! Ma fate attenzione con chi lo siete, e dosate la quantità Spesso chi è molto generoso con tutti, poi nel momento del bisogno per sé … non trova nessuno pronto ad aiutarlo! Nemmeno la creatività incide positivamente sul potere di influenza. Ciò che conta è la percezione di sé stessi Se credi che i tuoi pari ti considerino una persona di successo, ti sentirai più influente, e di conseguenza sarà più facile che lo diventi! Anche estroversione e introversione non contano! Ma conta se TU ti percepisci come estroverso, dunque aperto, o introverso, dunque chiuso agli altri! La percezione di sé fa la differenza
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Ci sono alcune cose che potete concretamente fare per sviluppare influenza positiva:
CHIEDETE! “chiedi e ti sarà dato” diceva la bibbia. Non saprai mai quanta influenza eserciti sui tuoi collaboratori, fino a quando non chiedi – chi non chiede non sa. Chi fa da sé pur di chiedere … si allontana dagli altri. Chiedete una mano, un favore, chiedete! Ciò non significa avanzare semplicemente richieste, ma fare una valanga di domande per raccogliere i pareri altrui, in modo da rendere le persone pienamente partecipi a ciò che chiedete. Qual è il loro punto di vista? I loro obiettivi? Bisogni? Sentimenti? DATE … E VI SARA’ DATO! Date senza aspettarvi nulla in cambio. Mai far sentire gli altri in difetto di dover contraccambiare … tanto il 90% ci si sentiranno comunque senza che glielo facciate sentire voi, perché è un fatto culturale. DATE PRIMA DI CHIEDERE. DATE FIDUCIA, AUTONOMIA, AUTORITA’ DECISIONALE … non per forza cose materiali DIVENTATE I PALADINI DELLE PERSONE – fate sentire le persone apprezzate, prendetevi a cuore i loro interessi, anche solo ascoltandole sinceramente. Fate in modo che le persone abbiano voglia di vedervi e lavorare con voi. Fate complimenti, chiedete alle persone come stanno, MA sempre con sincero interesse!
Pensa le due persone che hanno influenzato maggiormente la tua vita
Che cosa, nello specifico, ha reso ciascuno di loro così influente per te? Qual è la lezione di vita più importante che ciascuno di loro ti ha dato? Quali valori o caratteristiche ti hanno ispirato ad adottare nella tua vita?
Esistono TRE caratteristiche in comune a tutte le persone influenti 1. Danno forma a ciò che pensano – fanno, agiscono, danno l’esempio e ti portano a cambiare il modo in cui concepisci te stesso, il mondo, gli altri 2. Ti pongono davanti a qualche sfida – ti mettono alla prova, alzano l’asticella, ti invogliano a dare un contributo a qualcosa 3. Sono esempi da seguire – sono fonte di ispirazione a livello sia di pensiero che di comportamento, ti invogliano ad emularli
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Queste tre dimensioni fanno parte del MODELLO DEFINITIVO DI INFLUENZA
insegnate agli altri come PENSARE SE STESSI
CARATTERE COLLEGAMENTI
DATE L’ESEMPIO
GLI ALTRI
CONTRIBUTO
SFIDATE gli altri a crescere e a portare il loro contributo
IL MONDO
Per guadagnare influenza presso altre persone, ( 1 ) insegnare loro come pensare se stesse, gli altri, il mondo. ( 2 ) sfidatele a sviluppare il loro carattere, le loro relazioni e il contributo che offrono al mondo. ( 3 ) date l’esempio per primi mettendo in pratica i valori che vorreste gli altri adottassero PRATICA 1 – INSEGNA AGLI ALTRI COME PENSARE Se hai detto ancora a qualcuno:
Vedila in questo modo … Potresti vederla così … Che cosa ne pensi di … Che cosa succede se provi a … Come dovremmo comportarci con … Ciò a cui dovremmo prestare attenzione è …
Hai in un qualche modo orientato il modo in cui l’altro pensa, o la direzione del suo pensiero E quando qualcuno segue mentalmente la tu suggestione … lo stai influenzando! Spesso lo facciamo senza rendercene conto, ma farlo intenzionalmente ne aumenta la portata Immaginiamo che nostro figlio non voglia fare i compiti – potremmo raccontare a nostro figlio come la pensavamo noi sui compiti quando dovevamo farli e che poi qualcosa è cambiato nel modo di vederli, e da lì in poi è diventato naturale e anche divertente farli Oppure potremmo chiedergli cosa ne pensa di sé stesso mentre li fa, e potremmo partire dalla sua risposta per aiutarlo a riformulare la sua identità Oppure potremmo fargli prestare attenzione alle aspettative che hanno i suoi insegnanti su di lui www.gabrinani.it – coaching@gabrinani.it
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Addirittura il mondo intero necessita di gente preparata che faccia grandi cose Oppure potremmo raccontargli di quante gioie può ottenere un bambino che si allenato bene con i compiti e che conduce al meglio la partita della scuola OGNI VOLTA che volete sostenere qualcuno, comunicategli in che modo volete che pensi a se stesso ( identità, ruolo, scopo ), agli altri ( altre persone, i concorrenti, … ) e al mondo ( il resto del mondo, il mercato globale, … ), OGNI VOLTA! “QUESTO E’ IL MODO IN CUI DOBBIAMO VEDERE NOI STESSI SE VOGLIAMO AVERE SUCCESSO …. X,Y,Z, … SE VOGLIAMO ESSERE COMPETITIVI E’ COSI’ CHE INVECE DOBBIAMO PENSARE AI NOSTRI CONCORRENTI … X, Y, Z, … SE VOGLIAMO CAMBIARE IL MONDO, E’ COSI’ CHE DOBBIAMO PENSARE AL MONDO E AL FUTURO … X,Y,Z, …” ORA,pensa a qualcuno che vorresti influenzare positivamente. In che modo puoi indirizzare il suo pensiero? Identifica come vuoi influenzarlo, dove vuoi direzionarlo. Che cosa vorresti faccia? Poi, prima di incontrarlo, chiediti:
In che modo voglio che pensi a sé stesso? In che modo voglio che pensi agli altri? In che modo voglio che pensi al mondo in generale?
Banalmente, nel lavoro, potrebbe essere: sé stesso, i colleghi, l’azienda in generale – nella vita affettiva: sé stesso, i figli/partner. La famiglia in genere IN SINTESI Vogliamo che le persone pensino a:
Se stesse – come possono pensarsi positivamente, cosa possono fare di utile Gli altri – di cosa hanno bisogno, come vogliamo ci vedano/percepiscano Il modo – come funziona, di cosa ha bisogno, in che direzione va, in che modo certe azioni possono influenzarlo )
Spunti.
Le persone presenti nella mia vita che vorrei influenzare maggiormente sono … Il modo in cui vorrei influenzarle è … Se potessi dire loro in che modo dovrebbero pensare loro stesse direi .. Se potessi dire loro in che modo dovrebbero pensare le altre persone direi … Se potessi dire loro in che modo dovrebbero pensare il mondo in generale direi …
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PRATICA 2 – SFIDA GLI ALTRI A CRESCERE Gli HP ti sfidano sempre ad alzare l’asticella, e non chiedono scusa per questo Si possono lanciare sfide in modo implicito o diretto. Sfide inquadrate in un contesto positivo che motiva ad eccellere Lo SCOPO e il TONO qui fanno la grande differenza! Gli altri non vanno sminuiti, o sfidati a fare cose pericolose, o cose senza senso o che hanno senso solo per voi Che voto dai da 1 a 5 ad ognuna delle seguenti affermazioni?
Reagisco velocemente alle sfide e alle emergenze della vita, invece di evitarle o rimandarle Mi piace impegnarmi a superare nuove sfide Sono fiducioso di poter raggiungere i miei obiettivi nonostante gli ostacoli o la resistenza altrui …
gli HP ottengono punteggi alti nelle affermazioni precedenti CARATTERE. Chi influenza gli altri mette in discussione il loro carattere. Significa proporre loro delle aspettative elevate, es. : “so che puoi fare meglio di così … mi aspetto di più da te … sei una persona migliore di quello che ho visto oggi … “ Così si fissano degli standard e si mette in discussione il carattere dell’altro Se volete usare sfide indirette potreste chiedere: “come affronterebbe questa situazione la versione migliore di te stesso? Ripensandoci adesso, credi avere dato il massimo? Cosa avresti potuto fare di meglio? Un campione, al posto tuo, cosa avrebbe fatto?” Ma anche approcci più diretti vanno bene: “come vorresti essere ricordato? Come cambierebbe in meglio la tua vita se tu ora dessi il cento per cento? Se tu non avessi queste scuse, come cambierebbe la tua vita?” COLLEGAMENTI. Per stimolare qualcuno possiamo mettere in discussione i suoi collegamenti, le relazioni. Dichiara le tue aspettative, fai domande, dai esempi o chiedi loro direttamente di migliorare il modo in cui si interfacciano con gli altri Non si accettano comportamenti sociali sbagliati I leader HP richiamano chiunque a qualunque livello si comporti in maniera socialmente scorretta, perché troppo rude, o irrispettosa nei confronti dell’altra persona ( del team, o cliente, o fornitore ) www.gabrinani.it – coaching@gabrinani.it
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Bisogna parlare spesso di come vogliamo che vengano trattati gli altri La parola “più” la fa da padrona: ascoltatevi di più, parlate di più, collaborate di più, supportatevi di più, prestate più attenzione a … CONTRIBUTO. Spingete gli altri a dare più valore, ad essere più generosi, a dare di più. “so che puoi fare di più”, “cosa puoi fare di più?” Il “di più” si riferisce più che al qui ed ora, al futuro, al pensare avanti per capire come innovare, migliorare, creare cose nuove di valore! L’orientamento è molto verso il futuro, senza perdere di vista il presente Spunti. Pensa ad una persona nella tua vita su cui vuoi avere maggiore influenza positiva e completa le seguenti frasi Carattere.
La persona a cui sto pensando ha i seguenti punti di forza … Potrebbe diventare una persona più forte se … Probabilmente è troppo dura con se stessa in quest’ambito … Se potessi dirle come migliorarsi le direi … Se potessi esserle di ispirazione per essere una persona migliore gli direi …
Collegamenti Il modo in cui desidero che questa persona interagisca diversamente con gli altri consiste nel … Spesso, questa persona non lega bene con gli altri, come vorrei, perché .. Ciò che ispira questa persona a comportarsi meglio con le altre persone è … Contributo. Il più grande contributo che questa persona sta dando consiste nel .. Le aree in cui questa persona sta dando un certo contributo sono … L’ambito in cui voglio che questa persona dia un maggiore contributo è …
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PRATICA 3 – DIVENTA UN ESEMPIO DA SEGUIRE Gli HP riflettono ogni giorno sul buon esempio che vogliono dare agli altri Non puntano semplicemente ad essere delle brave persone, ma puntano a far sì che altri le seguano o le aiutino ad ottenere un risultato specifico Spunti.
Qualcuno che ha davvero bisogno della mia leadership e del mio esempio adesso è … Alcune idee su come essere un modello di riferimento per quella persona sono … Se, tra dieci anni, le cinque persone a me più vicine, dovessero descrivermi come un esempio da seguire, vorrei che dicessero cose del tipo …
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Scheda di sintesi INSEGNARE AGLI ALTRI COME PENSARE Gli altri Il mondo Se stessi Desidero che ognuno/a di loro Desidero che ognuno/a di loro Le tre persone che ad oggi pensi agli altri, in relazione alla pensi al mondo in generale, in desidero influenzare situazione x …. Nel seguente relazione alla situazione x …. Nel positivamente sono … seguente modo …. ………………………………………………….. modo …. ………………………………………………….. ………………………………………………….. ………………………………………………….. ………………………………………………….. ………………………………………………….. ………………………………………………….. ………………………………………………….. ………………………………………………….. Desidero che ognuno/a di loro pensi a se stesso/a ( si percepisca ) in relazione alla situazione x …. Nel seguente modo …. ………………………………………………….. ………………………………………………….. …………………………………………………..
Carattere Le tre persone che ad oggi desidero diano il massimo sono … ………………………………………………….. ………………………………………………….. …………………………………………………..
SFIDARE GLI ALTRI A CRESCERE Collegamenti Desidero che ognuno/a di loro si comporti nel seguente modo con gli altri ( nella situazione x ) …. ………………………………………………….. ………………………………………………….. …………………………………………………..
Contributo Desidero che ognuno/a di loro dia un maggiore contributo/faccia di più …. ………………………………………………….. ………………………………………………….. …………………………………………………..
Per ognuna desidero sfidare il seguente lato del suo carattere …. ………………………………………………….. ………………………………………………….. …………………………………………………..
DIVENTARE UN MODELLO Le TRE persone che necessitano di me come un buon modello sono ……………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………
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PARTE #6 – abitudini sociali ABITUDINE 6 – DIMOSTRARE CORAGGIO Quando hai punteggi alti in tutte le altre 5 abitudini, di conseguenza aumenta il tuo coraggio A volte fare il primo piccolo passo verso un cambiamento è già di per se un’azione coraggiosa Valutati da 1 a 5 su queste affermazioni
Mi faccio valere anche quando è difficile Reagisco prontamente alle sfide e alle emergenze della vita, piuttosto che evitarle Agisco spesso nonostante la paura Non sento di avere il coraggio per esprimere chi sono realmente Anche se sapessi che è la cosa giusta da fare, non aiuterei qualcuno se significasse essere giudicato, schernito o minacciato Mi muovo raramente al di fuori della mia zona di comfort
Avere coraggio non significa non avere paura, ma agire e perseverare nonostante la paura A volt il coraggio porta anche all’assenza di paura, perché porta alla fiducia di sé Più abbiamo successo nel fare qualcosa, più questo serve da rinforzo che ci stimola a perseverare con fiducia Per dimostrare coraggio bisogna affrontare tre fattori:
RISCHIO PAURA UN BUON MOTIVO PER AGIRE
Esistono differenti tipi di coraggio:
Coraggio fisico: corro un pericolo per una nobile causa ( lotto per la vita durante una malattia, mi getto in un fiume per salvare un bambino ) Coraggio morale: schierarsi a favore degli altri, o difendere ciò che riteniamo giusto, in nome di un bene più grande ( impedisco a qualcuno di bullizzare qualcun altro, non accetto di sedermi sul fondo del pullman a causa di una legge ingiusta come fece Rosetta Parks, pubblico un video dove dico il mio parere su una questione scottante ) – azioni altruistiche che tutelano valori o sostengono un bene sociale comune Coraggio psicologico: affronto e supero ansie, paure, insicurezze Coraggio quotidiano: mantenere un atteggiamento positivo nonostante tutto, agire anche nell’incertezza
Un’altra definizione generica di coraggio potrebbe essere: agire in modo determinato al servizio di un obiettivo autentico, nobile o stimolante, affrontando rischi, paure, avversità od ostilità www.gabrinani.it – coaching@gabrinani.it
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A volte anche NON AGIRE è sinonimo di coraggio Chiediti: se la versione migliore di te nel futuro – più grande di 10 anni, più forte, più capace e realizzata più quanto immagini – si presentasse oggi a casa tua ed esaminasse la situazione attuale, quale azione coraggiosa ti consiglierebbe di fare immediatamente per cambiare la tua vita? Come ti suggerirebbe di vivere? PRATICA 1 – DAI VALORE ALLA FATICA Ad oggi molti di noi tendono ad essere meno coraggiosi perché evitano la fatica, e questo fatto gli impedisce di sviluppare adeguatamente CARATTERE e FORZA – due ingredienti fondamentali per il coraggio “che lo sforzo sia con te!” diceva yogurt nel film balle spaziali Ma oggi molti evitano lo sforzo. Leggono i post brevi, leggono i blog perché un libro è troppo, utilizzano integratori o altre porcherie perché costruire un fisico statuario naturalmente richiederebbe tempi troppo lunghi e impegni maggiori. Vogliono i risultati subito!!! A questo si aggiungono illusionisti che parlano di successo senza sforzo, di denaro facile, ecc … Quindi chi ha voglia di fare fatica? Chi sceglie lo sforzo? Gli HP te lo dicono che l’eccellenza richiede sudore, duro lavoro, disciplina, costanza, e ogni tanto frustrazioni, cadute, scivolate che ti portano indietro invece che avanti o giù invece che su Dobbiamo tornare a dare valore alle fatiche, a sceglierle consapevolmente – ANTICIPARLE, ACCOGLIERLE, TRASFORMARLE Lotta e progresso vanno di pari passo. Servono sia successi che insuccessi per progredire I Marines hanno due precetti comportamentali fra i tanti che sono significativi:
ACCETTA LO SCHIFO ( così spegni il lamento interno e non ti lasci distrarre da ciò che non va o che no ti piace ) CE LA FARAI ( così passi all’azione necessaria )
Ci vuole fiducia: datemi fiducia e vi solleverò il mondo! Potrebbe essere la massima Spunti.
Una battaglia che sto affrontando nella mia vita è … Il modo in cui potrei cambiare punto di vista su questa battaglia è … Se potesse nascere qualcosa di bello da questa battaglia sarebbe … Il modo in cui scelgo di accogliere le inevitabili difficoltà della vita da oggi in poi è … www.gabrinani.it – coaching@gabrinani.it
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PRATICA 2 – CONDIVIDI LA TUA VERITA’ E LE TUE AMBIZIONI Quando vivi secondo le tue idee, vivi la tua verità, esprimi liberamente chi senti di essere, cosa provi e cosa desideri, ecco che stai sperimentando la vera libertà personale, quella che porta all’autenticità Più che una questione di difficoltà è una questione di coraggio, e di fiducia nel pensare che sapremo gestire le conseguenze del nostro essere autentici, perché ce ne saranno sia di negative, nel senso che qualcuno reagirà male, ma anche di super positive che miglioreranno la vita PRATICA 3 – TROVA QUALCUNO PER CUI COMBATTERE Alcuni hanno una persona che le ha ispirate, altri ne hanno una da curare, difendere, salvare Non importa quale sia il tuo caso, trova la tua La tua causa può essere semplicemente una persona vicino a te Spunti.
Un’azione coraggiosa che farò questa settimana perché qualcuno che amo ne ha bisogno è … Un’altra azione coraggiosa che farò questa settimana perché è necessaria per una causa in cui credo è … Un’altra azione coraggiosa che farò questa settimana perché i miei sogni lo richiedono è …
Per preparare la tua mente ad atti di coraggio chiediti:
Che cosa ho evitato di fare, nella mia vita, che avrebbe potuto implicare delle difficoltà ma al tempo stesso avrebbe potuto migliorare per sempre la vita di miei famigliari? Che cosa posso fare nel mio lavoro, che richiederebbe un passo avanti in una situazione pericolosa ma cambierebbe davvero le cose per il meglio e aiuterebbe altre persone? Che decisione potrei prendere che dimostri un impegno morale per qualcosa di più alto che l’interesse personale? Come posso imparare ad affrontare una situazione che generalmente mi rende nervoso e ansioso? Quali cambiamenti potrei fare che mi spaventano ma aiuterebbero qualcuno che amo? Da quali cose positive potrei allontanarmi per andare avanti nella vita? Cosa avrei voluto dire alle persone a me vicine e quando e come dichiarerò con coraggio la verità? Chi ha bisogno di me e per chi combatterò per il resto dell’anno?
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Scheda di sintesi CORAGGIO La cosa che posso coraggiosamente fare al più presto per cambiare la mia vita è … ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
BATTAGLIA Ultimamente sto combattendo per … ( quale situazione/causa/problema o persona? ) …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….. ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..
Ulteriori spunti per fallire bastano alcune trappole:
Il senso di superiorità L’insoddisfazione Il trascurare alcune aree della vita
Quando dovrai incontrare qualcuno o una platea chiediti:
Chi vuoi essere là fuori? Come vuoi entrare in connessione con lui/loro?
IMPEGNO – ENTUSIASMO – SICUREZZA sono tre parole chiave per l’alta prestazione Le 3C della sicurezza:
Competenza Coerenza Connessione
Più si accumula competenza su un’area specifica, più si acquisisce sicurezza in sé stessi e si diventa elastici La sicurezza è un muscolo che si allena mediante lo sforzo e il costante e crescente apprendimento Gli HP CREDONO nella loro capacità di apprendimento in generale e sono convinti di poter affrontare in modo adeguato le situazioni future Bisogna essere coerenti con la migliore versione di se stessi
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Sono sincero nei confronti di me stesso? Di chi sono realmente? Sono affidabile e vero verso me stesso e verso gli altri?corrispondo a ciò che so di me stesso? Pensa a CHI VUOI ESSERE e ALLINEA LE TUE AZIONI Connettersi con gli altri, esplorarli, capirli, e comunicarglielo in tutti i modi Il filo conduttore che unisce tutte le pratiche è la CURIOSITA’, il desiderio di sapere, scoprire, imparare, mettersi in gioco, vedere dove si arriva, come va a finire … La formula è: curiosità X ( competenza + coerenza + connessione ) = sicurezza Devi solo avere voglia di imparare cose nuove, vivere in linea con chi vuoi essere, interessarti agli altri
RIASSUMENDO:
FAI CHIAREZZA: sulla persona che desideri essere, su come vuoi relazionarti con gli altri e su che cosa può portare significato nella tua vita
GENERA ENERGIA: prenditi cura della tua resistenza mentale, fisica, vivi emozioni positive, prenditi cura del tuo benessere in modo da aumentare la concentrazione e la capacità di sostenere gli sforzi necessari
ACCRESCI LA NECESSITA’: trova ragioni per cui DEVI fare un’ottima prestazione. Usa i tuoi standard interni ( identità, convinzioni, valori, aspettative ) e fattori esterni ( obblighi sociali, concorrenti, impegni pubblici )
AUMENTA LA TUA PRODUTTIVITA’: trova le tue PPQ nel tuo ambito di interesse primario. Produci il massimo della qualità in questo ambito nel quale vuoi essere riconosciuto. Minimizza le distrazioni, e rimani concentrato per almeno il 60% del tuo tempo sulle tue PPQ
SVILUPPA INFLUENZA: creati una rete di supporto positiva, che abbia voglia di seguirti, condividere e sostenere i tuoi sforzi. Che creda in te e ti aiuti
DIMOSTRA CORAGGIO: esprimi le tue idee, agisci, battiti per te e per gli altri
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