Bari, 9 dicembre 2013 Agli On.li Parlamentari di Puglia LORO SEDI APPELLO PER CAMBIARE LA LEGGE DI STABILITÀ I Sindacati dei Pensionati SPI-CGIL FNP-CISL UILP-UIL di Puglia, nel ribadire con forza la necessità di cambiare la Legge di Stabilità, ancora in discussione, sono impegnati a sostenere le loro rivendicazioni con azioni di sensibilizzazione e di mobilitazione a livello territoriale, regionale e nazionale. Diverse le iniziative già programmate, tra esse la giornata di lotta a livello regionale prevista per il 14 dicembre prossimo. Sono necessarie misure coraggiose volte a elevare la qualità dei servizi ai cittadini, a riqualificare la spesa pubblica, a rafforzare la lotta all’evasione fiscale e alla corruzione. Urgono provvedimenti tesi a rilanciare lo sviluppo, a creare nuova e buona occupazione e, nel contempo, agire sulla leva fiscale riducendo le tasse a lavoratori, pensionati e imprese. Purtroppo, ancora una volta, si è di fronte a una manovra recessiva che non fa crescere il Paese. Non ci sono risposte significative alle rivendicazioni poste nella Piattaforma di CGIL CISL UIL. Per quanto riguarda i Pensionati, il sistema di rivalutazione delle pensioni, approvato al Senato, non solo penalizza i pensionati di oggi ma tende allo smantellamento dell’intero sistema previdenziale, con gravi danni per i giovani d’oggi pensionati di domani. I pensionati in Puglia sono oltre 770 mila, il blocco della rivalutazione taglia di fatto il reddito reale di gran parte delle famiglie, proiettate sempre più verso la soglia di povertà. Dopo due anni di blocco (2012-2013) previsti dal decreto “Salva Italia” di Monti e Fornero, non solo si sono risparmiati miliardi di euro, peraltro non riutilizzati secondo criteri solidaristici all’interno del sistema previdenziale, ma invece della ripresa automatica, come previsto a partire dal 2014, ci si trova di fronte ad un nuovo blocco, anche se è leggermente aumentata la platea dei beneficiari, grazie all’azione dei Pensionati CGIL CISL UIL. Si continua a far cassa con i pensionati mentre crescono disagi, povertà e iniquità nelle scelte, a fronte dei privilegi, degli sprechi, che non vengono minimamente intaccati, e degli scandali che aumentano a vista d’occhio. Le Organizzazioni Confederali dei Pensionati ribadiscono la necessità:
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della difesa del potere d’acquisto delle pensioni, partendo da una più adeguata rivalutazione delle stesse;
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di interventi mirati ad un welfare equo e solidale;
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di una legge nazionale sulla non autosufficienza;
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di provvedimenti atti a garantire il lavoro e l’equità sociale;
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di riaprire il tavolo del negoziato già deciso con il Governo Prodi.
Sono questi i punti per i quali continuerà la lotta dei pensionati. Pensionati che, è bene ribadire, rappresentano gran parte della società italiana, e anche di quella pugliese, che non sono stati ancora privati del diritto di voto. Se lo riterrete, le scriventi Organizzazioni dichiarano, per quanto sopra, la propria disponibilità ad un incontro con voi. Cordiali saluti. Il Segretario Generale SPI – CGIL Puglia Giuseppe Spadaro
SPI CGIL Via V. Calace, 4 70123 Bari tel. 080.5748600 fax 080.5748630
Il Segretario Generale FNP – CISL Puglia Emanuele Castrignanò
FNP CISL Via Spalato, 2/E 70121 Bari tel. 080.5588033 fax 080.5588665
Il Segretario Generale UILP – UIL Puglia Rocco Matarozzo
UILP UIL Corso Italia, 43/B 70123 Bari tel. 080.5231040 fax 080.5231155