SCHEDA TECNICA NUOVO SCHEMA DI DECRETO MINISTERIALE DSU di LINK – UDU LECCE Con un colpo di spugna il dimissionario governo Monti propone uno scellerato schema di Decreto Ministeriale che punta a demolire il Diritto allo Studio Universitario in Italia. Già da anni si sono operati lineari tagli alla spesa statale, in completa controtendenza rispetto ad altri paesi Europei come Germania e Francia che investono più di 2 miliardi di Euro per il diritto allo studio universitario, a fronte dei 200 milioni stanziati annualmente dall'Italia. Con il suddetto Decreto ministeriale si inseriscono criteri più stringenti per aver diritto alle borse di studio e si diminuisce il livello minimo delle prestazioni erogate. COSA PREVEDE IL NUOVO DECRETO Il decreto punta principalmente a ridurre il più possibile il bacino di studenti aventi diritto alla borsa di studio. LIMITI DI ETA' Anzitutto viene stabilito un limite di età per poter presentare domanda di borsa. 25 anni per gli studenti delle lauree triennali, 32 per le lauree specialistiche, corsi di dottorato e scuole di specializzazione. Una discriminazione di età che colpisce l'universalità del diritto allo studio costituzionalmente riconosciuta. CRITERI DI MERITO I criteri di merito vengono inaspriti dall'aumento della quantità di CFU richiesti per confermare la borsa di studio, che colpisce sia gli studenti delle lauree triennali, che delle specialistiche nel seguente modo:
Anno di corso 1 2 3 semestre ulteriore
Anno di corso 1 2 semestre ulteriore
STUDENTI LAUREA TRIENNALE CFU attuali
CFU Decreto
20 25 80 135 STUDENTI LAUREA SPECIALISTICA CFU attuali 20 30 80
35 35 90 150
CFU Decreto 40 40 100
Inoltre rispetto al passato non viene citata la possibilità di accedere ai c.d. “bonus sui crediti” che in molti casi ha consentito agli studenti che non avevano raggiunto il numero previsto di crediti di beneficiare comunque della borsa di studio. La conseguenza è una drastica riduzione del numero dei beneficiari.