COPIA
Città di Nardò Provincia di Lecce
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 328 del 16/10/2014 OGGETTO: PIANO COMUNALE DELLE COSTE - MODALITA' DI ASSEGNAZIONE DELLE NUOVE CONCESSIONI DEMANIALI MARITTIME PER FINALITA' TURISTICO RICREATIVE IN COERENZA CON IL PIANO COMUNALE IN ITINERE. L’anno 2014 il giorno 16 del mese di OTTOBRE alle ore 21:15, a seguito di convocazione si è riunita la Giunta Comunale. Risultano presenti Presente Assente X
1 RISI Marcello
Sindaco
2 FALANGONE Carlo
Vice Sindaco
X
3 TARANTINO Giuseppe
Assessore
X
4 LEUZZI Maurizio
Assessore
X
5 FILOGRANA Antonio
Assessore
X
6 MAGLIO Flavio
Assessore
X
7 NATALIZIO Cosimo
Assessore
X
8 DE PACE Francesca Giulia
Assessore
X
Presiede la Seduta il Sindaco Avv. Marcello RISI Il presidente, constatata la regolarità dell'adunanza, dichiara aperta la discussione sull'argomento in oggetto. Assiste il Segretario Generale Avv. Giuseppe LEOPIZZI
Delibera di G.C. N° 328 del 16/10/2014 - Pag 1 di 7
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LA GIUNTA COMUNALE Vista la Deliberazione del C.C. n. 149 del 19/12/2013, con la quale è stato approvato il Bilancio di previsione dell’esercizio 2013 corredato della relazione revisionale e programmatica per il triennio 2013-2015 e Bilancio Pluriennale 2013-2015; Vista la Deliberazione della G.M. n. 467 del 20/12/2013, con la quale è stato approvato il P.E.G. per l’esercizio finanziario 2013; Visto il Decreto 19 dicembre 2013 del Ministero dell’Interno che differisce al 28 febbraio 2014 il termine per la Deliberazione del Bilancio di Previsione 2014 per gli enti locali; Visto il Decreto 13 febbraio 2014 del Ministero dell’Interno che differisce ulteriormente al 30 aprile 2014 il termine per la Deliberazione del Bilancio di Previsione 2014 per gli enti locali; Visto il Decreto 29 aprile 2014 del Ministero dell’Interno che differisce ulteriormente al 31 luglio 2014 il termine per la Deliberazione del Bilancio di Previsione 2014 per gli enti locali; Visto il Decreto 18 luglio 2014 del Ministero dell’Interno che ha ulteriormente differito al 30 settembre 2014 il termine per la Deliberazione del Bilancio di Previsione 2014 per gli enti locali; Visto l'art. 163 del Tuel che disciplina l'esercizio provvisorio; Premesso che: con Deliberazione n° 89/2012 la Giunta Comunale ha affidato l’incarico al Settore Urbanistica e Ambiente per la redazione del Piano Comunale delle Coste, in conformità agli indirizzi regionali, individuando i professionisti esterni e le risorse per il personale interno; con successiva Determinazione n° 396 del 24/05/2012, il dirigente di settore ha affidato l’incarico ed ha stabilito il relativo compenso a tre professionisti esterni alla P.A., ovvero ai signori: 1.
Fai dott. Sergio
2.
Vaglio ing. Antonio
3.
Vitale dott. Andrea
con Determinazione n° 729 del 04/10/2012 lo stesso dirigente del Settore Urbanistica e Ambiente ha individuato le figure professionali interne all’ufficio da coinvolgere nel processo della redazione del P.C.C.: 1.
Ing. Nicola D’Alessandro – Responsabile del procedimento
2.
Ing. Antonella Fiorentino – Progettista
3.
Geom. Cosimo D. Greco e geom. Sergio Gregorio Mangia – Collaboratori
4. Geom. Cosimo D. Greco, geom. Sergio Gregorio Mangia e sig.ra Rosanna Russo, per attività di supporto tecnico Delibera di G.C. N° 328 del 16/10/2014 - Pag 2 di 7
COPIA con Determinazione n° 456 del 16/07/2013 è stato sostituito un componente del gruppo di lavoro, il geom. Sergio Gregorio Mangia trasferito per mobilità interna presso l’Area Funzionale 5^, dal geom. Luigi De Benedittis, in servizio presso l’Area Funzionale 2^ - Sviluppo e Pianificazione del Territorio e Ambiente; in fase di redazione del progetto di piano, in data 20/09/2012, alla presenza di due funzionari dell’Autorità di Bacino della Puglia, è stato svolto un sopralluogo congiunto con tecnici e amministratori di questo Comune, al fine di verificare nel dettaglio talune aree costiere, classificate nel PAI adottato di Nardò come PG3 (aree a pericolosità geomorfologica molto elevata) e PG2 (aree a pericolosità geomorfologica elevata). Tale necessità è emersa a seguito della disamina della documentazione tecnica inviata in precedenza all'Autorità di Bacino inerente il redigendo piano comunale delle coste. Infatti il Comune di Nardò, nelle attività di definizione del proprio Piano Comunale delle Coste, ha individuato aree geomorfologicamente pericolose e classificabili come PG3 e PG2, non sempre in accordo e corrispondenti a quelle riportate nel Piano di Assetto Idrogeologico (adottato) del Comune di Nardò. Al predetto sopralluogo hanno partecipato, in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale, l’ing. Piero Formoso, l’ing. Nicola D’Alessandro, l’ing. Antonella Fiorentino ed i consulenti incaricati,ing. Antonio Vaglio ed il geol. Andrea Vitale; in esito agli incontri suddetti sono state aggiornate dall’Autorità di Bacino le perimetrazioni di pericolosità geomorfologica in questione, nell’area costiera per la redazione del Piano Comunale delle Coste; con Deliberazione n° 146 del 06/05/2013 la Giunta Comunale ha preso atto del lavoro, svolto dal gruppo di progettazione incaricato della redazione del P.C.C. e del Rapporto Preliminare Ambientale, redatto ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. con nota prot. n. 17693 del 16/05/2013, è stato trasmesso il Rapporto Preliminare Ambientale alla Regione Puglia – Servizio Ecologia – Ufficio VAS, con raccomandata in formato cartaceo e su supporto informatico, ratificato con PEC del 21/05/2013; con PEC/prot. 26176 del 22/06/2013 la stessa Regione Puglia – Servizio Ecologia – Ufficio VAS ha chiesto copia dell’atto amministrativo di formalizzazione della proposta di piano, comprensiva del rapporto preliminare di verifica, nonché gli elaborati scritto-grafici, relativi al piano stesso; con nota interna n° 2824 del 23/07/2013, indirizzata al Sindaco e agli Assessori delle Aree Funzionali 1^ e 2^, l’ufficio ha trasmesso lo studio generale del P.C.C, chiedendo gli indirizzi operativi sul Piano Comunale delle Coste; in data 02.08.2013 con D.G.R. n. 1435/2013 è stato adottato il PPTR, che introduce nuovi elementi da tenere presenti nella redazione dei PCC., sicchè l’ufficio demanio del comune di Nardò ha sollecitato, con nota n. 3409 del 30/09/2013, gli indirizzi operativi anche con riferimento al PPTR adottato; in data 27/12/2013, sono state trasmesse al competente ufficio regionale le Osservazioni al PPTR, adottato con D.G.R. n. 1435/2013 e n. 2022/2013 , alcune delle quali attengono al territorio costiero ed alle relative problematiche emerse a seguito di uno studio approfondito del PPTR; con PEC, acclarata al n. 45246/pec in data 17.12.2013 del comune di Nardò, la Regione Puglia ha inoltrato la Circolare Regione Puglia AOO_108 del 28.11.2013 – 18756, con la quale l’ufficio demanio Delibera di G.C. N° 328 del 16/10/2014 - Pag 3 di 7
COPIA marittimo regionale informa i comuni costieri che il PCC è escluso dagli strumenti puntualmente elencati all’art. 96, comma 1 delle NTA del PPTR, pertanto sul PCC, ad esito dell’approvazione del PPTR non sarà richiesto il parere di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’art. 96 delle NTA del PPTR e il Servizio del territorio si esprimerà unicamente nell’ambito della procedura prevista in materia di Valutazione Ambientale Strategica; Tenuto conto che: è evidente l’opportunità di considerare le tutele del PPTR per quanto attiene sia ai perimetri di beni e ulteriori contesti paesaggistici sia per quanto attiene a indirizzi, direttive e prescrizioni contenute nel PPTR; nel frattempo sono state presentate presso il Comune di Nardò nuove istanze per il rilascio di concessioni di beni demaniali per finalità turistico-ricreative, per assicurare il rispetto dei principi di evidenza pubblica derivanti dal diritto comunitario, per la scelta del contraente, è necessario adottare procedure comparative ad evidenza pubblica ogni volta che si devono affidare beni pubblici appartenenti al demanio marittimo per finalità turistico-ricreative; si è perfezionato l’iter avviato dal comune di Nardò al competente Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti , in data 03.04.2014 relativo alla richiesta di “Consegna di pertinenza di demanio pubblico Marittimo al Comune di Nardò delle aree demaniali marittime site nelle località S.Caterina e S.Maria al Bagno del Comune di Nardò sui fogli e particelle elencati nel modello domanda D-1 e per gli scopi in esso indicati; Considerato che: con pec n. 45246/pec in data 17.12.2013 la Regione Puglia ha invitato tutti i Sindaci dei comuni costieri di comunicare i dati di cui alla Fase 1 delle Deliberazione di Giunta Regionale n. 1778 del 24.09.2013; con riferimento all’invito rivolto al Sindaco del comune costiero di Nardò, in qualità di rappresentante dell'Organo di Governo Locale preposto per legge all’adozione dello strumento di pianificazione (PCC), in data 16.01.2014 con nota 1507/pec il comune di Nardò ha comunicato al competente Servizio Regionale le informazioni utili di cui alla Fase 1 della Deliberazione di Giunta Regionale n. 1778 del 24.09.2013; in ordine alla data programmata per la formale adozione del PCC da parte della Giunta Comunale di Nardò, il Piano è rapportato ai tempi scanditi dall’ufficio VAS per la conclusione del procedimento in materia ambientale, pertanto occorre acquisire il pronunciamento di esclusione del PCC dalla V.A.S; questa Amministrazione ha provveduto in data 11.02.2014 con nota prot. 4891/2014 a trasmettere le integrazioni richieste in materia ambientale all’Ufficio V.A.S. della Regione Puglia; Visto che nel frattempo: sul BURP n. 21 del 17.02.2014 è stata pubblicata la Legge regionale n. 4/2014 "Semplificazioni del procedimento amministrativo. Modifiche e integrazioni alla legge regionale 12 aprile 2001, n. 11 (Norme sulla valutazione dell'impatto ambientale), alla legge regionale 14 dicembre 2012, n. 44 (Disciplina regionale in materia di valutazione ambientale strategica) e alla legge regionale 19 luglio 2013, n. 19 (Norme in materia di riordino degli organismi collegiali operanti a livello tecnico-amministrativo e Delibera di G.C. N° 328 del 16/10/2014 - Pag 4 di 7
COPIA consultivo e di semplificazione dei procedimenti amministrativi)"; che l’art. 3 della Legge regionale n. 44 del 14.12.2012 stabilisce quanto segue: al comma 14, “La VAS costituisce, per i piani e programmi a cui si applicano le disposizioni della presente legge, parte integrante del procedimento di adozione e approvazione. I provvedimenti amministrativi di approvazione adottati senza la previa VAS, ove prescritta, sono annullabili per violazione di legge”; che l’art. 4 - “attribuzione e esercizio della competenza per la VAS” – della legge Regionale n. 44/2012 come modificata dalla Legge Regionale n. 04/2014, stabilisce: -
al comma 3), che ai Comuni è delegato l’esercizio, anche nelle forme associative disciplinate dal TUEL, emanato con D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000, delle competenze per l’espletamento dei procedimenti di verifica di assoggettabilità a VAS di cui all’art. 8 per i piani o programmi approvati in via definitiva dai Comuni, nonchè per l’espletamento dei procedimenti di VAS di cui agli articoli 9 e seguenti rivenienti da provvedimenti di assoggettamento di piani o programmi di cui sopra;
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che in ossequio al suddetto articolo di legge, la Regione Puglia con nota 19452/pec ha comunicato che nella sezione web del portale regionale ambientale è presente la documentazione amministrativa relativa alla procedura di verifica di assoggettabilità a VAS la cui competenza è pertanto comunale;
che questa A.C., alla luce della nuova legge regionale in materi di VAS sta provvedendo ad istituire l'Ufficio VAS per le pratiche in materia ambientale oggetto di delega regionale; premesso tutto quanto sopra in merito allo stato attuale della procedura per la redazione del PCC, e considerato che: -
nelle more della definizione di detta procedura sono state presentate presso il Comune di Nardò istanze per il rilascio di concessioni di beni demaniali per finalità turistico-ricreative;
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con sentenza n. 01169/2013 il TAR Puglia Sez. di Lecce ha ritenuto che “…La previsione (delle aree concedibili) suddetta può avvenire da parte della P.A. anche prima dell’adozione del PCC, mediante un’attività provvedimentale…indipendentemente dal nomen iuris utilizzato…”;
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con sentenza n. 01784/2014 il Consiglio di Stato ha chiarito che “… all’indomani dell’approvazione del PRC (e nelle more dell’approvazione dei singoli PCC) la regola è rappresentata dalla possibilità di procedere al rilascio delle concessioni (e a tal fine i comuni dovranno rinvenire nell’ambito delle dettagliate previsioni dello stesso PCC i relativi presupposti, condizioni e limiti)…”;
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nelle NTA allegate al Rapporto Ambientale per la verifica di assogettabilità a VAS trasmesso alla Regione Puglia, al titolo V art. 40“Modalità di affidamento delle concessioni di beni demaniali marittimi per finalità turistico-ricreative” questa Amm.ne ha stabilito condizioni e limiti per l’assegnazione delle singole concessioni prevedendo che:
“Le concessioni di beni demaniali marittimi per finalità turistico-ricreative sono affidate mediante procedure competitive di selezione tra i candidati potenziali nel rispetto di quanto previsto dall’articolo 37, primo e secondo comma del Cod.Nav. nonché dei principi di economicità, efficacia, imparzialità, trasparenza, adeguata pubblicità, non discriminazione e parità di trattamento. Per assicurare il rispetto dei principi di evidenza pubblica derivanti dal diritto comunitario e offrire opportune forme di concorrenza al fine di evitare possibili fattori di vantaggio per la scelta del contraente, l’Amministrazione concedente beni pubblici appartenenti al demanio marittimo individua il soggetto in grado di offrire le migliori condizioni di utilizzo del bene mediante apposita procedura ad Delibera di G.C. N° 328 del 16/10/2014 - Pag 5 di 7
COPIA evidenza pubblica. L’Autorità Concedente determina le modalità di espletamento delle procedure competitive di cui al comma precedente e fissa i criteri di partecipazione dei concorrenti e di selezione delle offerte, sulla base di quanto previsto nelle presenti Norme Tecniche di Attuazione del Piano Comunale delle Coste (PCC). La migliore offerta è selezionata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, sulla base di un piano economico-finanziario di copertura degli investimenti e della connessa gestione per l’arco temporale, oggetto della concessione”. Inoltre il Comune di Nardò ha stabilito nelle NTA del PCC in itinere i criteri di valutazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa. tutto ciò premesso VISTO il D. Lgs. 267 del 18.08.2000; VISTO lo Statuto Comunale; Acquisiti i pareri di cui all'art. 49 del D.lgs 267/00; Con voti unanimi espressi nei modi e nelle forme di legge DELIBERA 1. di prendere atto che, in considerazione di quanto deciso dal Consiglio di Stato (sent. 01784/2014) in merito alla possibilità da parte dei comuni di procedere al rilascio delle concessioni demaniali nelle more dell’approvazione dei PCC ed in forza di quanto già stabilito nelle NTA titolo V art. 40 allegate al PCC in itinere, le concessioni di beni demaniali marittimi per finalità turisticoricreative sono affidate mediante procedure competitive di selezione tra i candidati potenziali, nel rispetto di quanto stabilito dal Codice della Navigazione e delle previsioni del Diritto Comunitario in materia, e secondo i principi di economicità, efficacia, imparzialità, trasparenza, adeguata pubblicità, non discriminazione e parità di trattamento; 2. dare mandato all’Ufficio competente di dare riscontro alle istanze nel frattempo pervenute, comunicando agli interessati il contenuto della presente delibera e specificando che saranno comunicati tempi e modi per la partecipazione alle procedure di selezione per l’assegnazione delle singole concessioni che saranno attivate a partire dall’anno 2015, attraverso specifici bandi con cui, tra l’altro, verranno stabiliti i limiti dimensionali delle strutture da realizzare, la loro esatta ubicazione all’interno dell’area in concessione, la tipologia costruttiva. 3. Di rendere, altresì, con successiva e separata votazione palese immediatamente eseguibile il presente atto, ai sensi dell'art.134, 4° comma del D.Lgs. 267/00
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COPIA Letto, confermato e sottoscritto.
IL SINDACO f.to Avv. Marcello RISI
IL SEGRETARIO GENERALE f.to Avv. Giuseppe LEOPIZZI
Pareri espressi ai sensi dell'art. 49 del T.U.E.L. D.Lgs. n. 267/00 REGOLARITA' TECNICA Il responsabile del servizio in ordine alla regolarità tecnica esprime parere Favorevole. Nardò
Il Responsabile del Servizio
13/10/2014
(f.to ING. PIERO FORMOSO) (FIRMA DIGITALE)
CONFORMITA' DELL'ATTO Il Segretario Generale ha apposto il visto di conformità. Nardò, li 16/10/2014
IL SEGRETARIO GENERALE f.to Avv. Giuseppe LEOPIZZI
ATTESTAZIONE AI SENSI DELL'ART. 134 COMMI 3-4 T.U.E.L. N.267/00 [ ] La presente Deliberazione diverrà esecutiva decorsi 10 giorni dalla pubblicazione [X] La presente Deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile Nardò, li 16/10/2014
IL SEGRETARIO GENERALE F.to Avv. Giuseppe LEOPIZZI CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
N. rep. 2336
Il sottoscritto Segretario Generale, su conforme attestazione del Messo Comunale, certifica che copia della presente delibera è stata pubblicata all'albo pretorio il giorno 21/10/2014 e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi ai sensi dell'art.124, 1° comma del D.Lgs. N. 267 del 18/08/2000. IL MESSO COMUNALE f.to Antonio CONGEDO
IL SEGRETARIO GENERALE f.to Avv. Giuseppe LEOPIZZI
Copia conforme all'originale per uso amministrativo firmato digitalmente. Nardò, 21/10/2014
IL SEGRETARIO GENERALE _________________________
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