PROGETTO N.O. BARRIER New Objective: Tourism without barrier – N.O. Barrier‐ I1‐3.3 European Territorial Cooperation Programme – Greece Italy 2007‐2013 L'obiettivo principale del progetto NO Barrier è quello di contribuire all’innalzamento dell’accessibilità ai diversamente abili dei territori coinvolti, con particolare riferimento alla promozione del turismo accessibile e alla destagionalizzazione dei flussi turistici. Il Servizio Politiche Comunitarie e Sviluppo Locale della Provincia di Lecce (partner del progetto) sta mettendo in atto tutte le strategie necessarie alla realizzazione degli obiettivi progettuali. Sono partner di progetto oltre alla Provincia di Lecce: la Provincia di Bari (capofila), la Regione della Grecia Occidentale, la Regione delle Isole Ioniche, l'Istituto Pugliese di Ricerche Economiche e Sociali (IPRES), l’Università degli Studi di Bari, il Comune di Bari ed il Comune di Nardò (LE). Il progetto NO Barrier, intende migliorare il livello di accessibilità dei territori; sviluppare modelli di adeguamento dei territori all'accoglienza delle persone con disabilità, anche con riferimento a casi di successo nazionali e internazionali; certificare, rendere riconoscibili e dare visibilità ai luoghi accessibili attraverso un sistema di “etichette” condiviso con le associazioni di persone con disabilità; evidenziare i vantaggi economici e sociali derivanti dall’abbattimento delle barriere materiali e immateriali, attraverso interventi strutturali quali la realizzazione di una spiaggia accessibile, il miglioramento dei servizi informativi per i diversabili, la promozione di “percorsi senza barriere”; creare una rete stabile degli attori coinvolti; favorire la destagionalizzazione dei flussi turistici nell'ambito socio-culturale, attraverso la predisposizione di pacchetti e offerte. Il processo realizzativo di NO Barrier si basa sul metodo del cultural planning, ossia della ricomposizione strategica delle risorse territoriali per migliorare la coesione sociale. Si intende dimostrare la bontà di un investimento in infrastrutture per l’accessibilità, in termini di creazione di nuove opportunità economiche, di miglioramento della qualità della vita degli abitanti di un territorio, di integrazione sociale e di pari opportunità. Risulta innovativa l'azione del partenariato, integrata e concertata con i soggetti strategici dello sviluppo a livello locale e nazionale, sia per la creazione di spazi e opportunità di fruizione turistica e culturale (quali strumenti non solo di sviluppo economico, ma anche di integrazione sociale), sia per l'attivazione di nuove forme di cooperazione tra imprese turistiche e dell'industria culturale, associazioni culturali, sportive e di promozione sociale GLI ITINERARI L’attività di identificazione dei percorsi e di attribuzione delle “etichette” si basano sulla metodologia identificata dall’IPRES e condivisa con diverse associazioni presenti sia sul territorio italiano sia sul territorio greco. Essa parte dal presupposto e dalla volontà di “mettere a sistema” quanto già realizzato nei rispettivi territori. Gli itinerari individuati, cinque nella Provincia di Lecce e due in quella di Brindisi, sono caratterizzati da una combinazione di attrazioni, tra cui arte e storia, bellezze naturali, spiagge e mare. Essi includono visite a centri storici e borghi, musei e chiese, parchi naturali, spiagge,