Montagna

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Programma Elettorale Elezioni Amministrative Maggio 2012 Intendiamo concepire GALATINA, che andremo ad amministrare, come LA CITTA’ DEI LUOGHI realtà e metafora dell’abitare, luoghi fisici e aggregativi connessi tra di loro, riflesso del legame forte e positivo tra i cittadini e la comunità che abita il territorio, il proprio paese. Per realizzare la rete dei luoghi ci muoveremo secondo delle direttrici lungo le quali procederemo operativamente, irrinunciabili punti di riferimento morali e spirituali del vivere insieme.

a) LUOGO DELL’AMMINISTRARE - PROGETTO DI CITTA’ - LEGALITA’ E SICUREZZA

b) LUOGO DELL’AMBIENTE - TUTELA DELL’AMBIENTE - RIQUALIFICAZIONE DEL CENTRO STORICO - RISPARMIO ENERGETICO - URBANISTICA

c) LUOGO DELLA SANITA’ E DELLE POLITICHE SOCIALI - RILANCIO E POTENZIAMENTO DELL'OSPEDALE DI GALATINA - EDUCAZIONE ALLA SALUTE E POLITICHE SOCIALI

d) LUOGO DEI SERVIZI ALLA PERSONA - LEGALITÀ’ E CULTURA - DEMOCRAZIA PARTECIPATIVA - CONCRETEZZA OPERATIVA


a) LUOGO DELL’AMMINISTRARE -

PROGETTO DI CITTA’ LEGALITA’ E SICUREZZA

PROGETTO DI CITTA’ Si vuole presentare un “Progetto di Città” basato su linee programmatiche essenziali, che senza velleità utopistiche ed irrealizzabili, in considerazione delle dure condizioni della finanza locale, possa dettare quotidianamente l’agenda di un’azione amministrativa efficace ed operativa. Legalità , trasparenza, moralità e solidarietà sono i presupposti non negoziabili del “Progetto”, dai quali scaturisce l’impegno civico e collegiale per dare a Galatina, a Noha, a Collemeto e S. Barbara una buona Amministrazione. E' premessa fondamentale di un'efficiente azione amministrativa, rispettosa dei diritti dei cittadini, che lo svolgimento della pubblica funzione avvenga al di fuori di ogni condizionamento indebito da parte di fazioni o gruppi di potere portatori di interessi non totalmente coincidenti con quelli collettivi e che sia altresì immune da pressioni o dalla infiltrazione delle organizzazioni criminali. E' pregiudiziale, a tal fine, che la trasparenza dei comportamenti, la semplicità delle procedure, l'informazione ai cittadini, il rigoroso controllo degli atti compiuti dai funzionari, il rispetto dei diritti di ciascuno, fungano da criterio guida dell'amministrazione, così da accrescere il senso della legalità e della osservanza delle regole. Il recupero dell'efficienza, dell'efficacia e della trasparenza dell'azione amministrativa hanno la doppia funzione sia di rendere edotto il cittadino dell'andamento amministrativo, sia di creare un "muro" invalicabile per chi fosse intenzionato ad ottenere favori o connivenze.

I luoghi della amministrazione La concreta possibilità di accesso dei cittadini a tutti gli atti dell’Amministrazione comunale. Col conseguente impegno di garantire la tempestiva pubblicazione, sul sito istituzionale del Comune (www.comune.galatina.le.it), del testo integrale, completo di eventuali allegati, oltre che delle Delibere della Giunta e del Consiglio Comunale (già presenti), anche delle determine dirigenziali, per le quali ultime risulta invece riportato ad oggi esclusivamente l’oggetto. Il livello di efficienza dell’Amministrazione Comunale si misurerà anche in relazione all’effettiva riqualificazione professionale del personale. Si partirà da un’analisi dei fabbisogni formativi, per procedere alla redazione di un piano generale di formazione, differenziato tuttavia per ruoli e responsabilità. E’ evidente che il riconoscimento e l’incentivazione del personale obbediranno esclusivamente al principio del merito e dell’impegno profuso per il raggiungimento degli obiettivi stabiliti dall’Amministrazione. Il pieno e sostanziale rispetto della legalità, dell’imparzialità e della trasparenza costituirà il parametro di riferimento fondamentale per tutti i dipendenti, i quali dovranno attivamente collaborare per dare ai cittadini i servizi migliori, nel modo più giusto e corretto. Contenimento dei costi, attraverso la ricerca di soluzioni stragiudiziali e di bonario componimento delle controversie tra cittadini ed amministrazione comunale. Fermo restando la piena valorizzazione ed utilizzazione delle competenze interne, anche al fine di garantire consistenti risparmi di spesa, nell'assegnazione di eventuali incarichi a professionisti esterni, l'amministrazione procederà secondo criteri di indubbia professionalità e competenza specifica.


In considerazione poi delle note vicende legate agli espropri per la realizzazione di opere pubbliche, con oneri insostenibili per le casse comunali soprattutto in virtù dell’abnorme ricorso alla prassi dei cosiddetti “Debiti fuori bilancio”, si opererà per la più conveniente definizione dei procedimenti ancora pendenti, oltre che, ovviamente, per evitare l’insorgere in futuro di situazioni debitorie non formalmente e preventivamente autorizzate. Efficienza della macchina amministrativa, attraverso l’utilizzo di strumenti adeguati e in particolare dell’adozione delle tecnologie Open Source per il sistema informatico ed informativo dell’amministrazione comunale. Il ricorso a tali tecnologie consentirebbe un risparmio di spesa nell’acquisizione e nella gestione delle licenze software in uso.

LEGALITA’ E SICUREZZA E' necessario altresì aiutare i giovani a crescere nella cultura della legalità, intesa nel senso di rispetto assoluto delle regole, partendo dalla convinzione che scuola e cultura svolgono un ruolo determinante per la formazione dei cittadini. L'impegno sarà quindi di mettere l'educazione alla legalità al centro dell'interesse generale della città, allo scopo di favorire l'esercizio della cittadinanza attiva, sviluppare il senso della convivenza civile, nonché rafforzare la fiducia verso lo Stato e le sue Istituzioni per accrescere l'integrazione ed il senso di appartenenza alla Comunità. A tale opera di prevenzione va affiancata l’opera di repressione dell'autorità competente ed in particolar modo della Polizia Municipale, affinchè Galatina possa essere un esempio positivo per il rispetto delle leggi e delle norme di civile convivenza. In tale contesto vanno inserite le politiche attive per la città e per la persona, operando scelte di sviluppo e di promozione delle pari opportunità, senza discriminazioni e senza privilegi, garantendo uguali diritti a tutti senza consentire favori e scorciatoie per nessuno. A tal fine si adotteranno le forme, istituzionali e sociali, più idonee per consentire la partecipazione diffusa dei cittadini, delle associazioni, delle categorie organizzate sul territorio, dei sindacati e delle rappresentanze politiche alle scelte di Bilancio dell’Amministrazione comunale. La partecipazione non è solo un fatto di democrazia, ma è concretamente necessaria per costruire una comunità coesa e responsabile, coinvolta nelle fondamentali scelte di un bilancio comunitario, che si traduce in direttive agli Organi competenti – Sindaco, Giunta e Consiglio Comunale - perché adottino, nel rispetto delle norme vigenti e dei rigorosi vincoli di bilancio, scelte coerenti con le indicazioni fornite dalla consultazione popolare. In particolare l'amministrazione valorizzerà la partecipazione diretta dei cittadini delle frazioni di Noha, Collemeto e Santa Barbara, promuovendo strumenti di partecipazione diretta quali consulte o comitati cittadini per l'individuazione delle proposte e la soluzione dei problemi inerenti il territorio. Ai diritti della partecipazione però devono corrispondere i doveri della “fedeltà fiscale”che realizzino, anche su questo versante, la giustizia contributiva e l’effettiva uguaglianza dei cittadini, evitando al massimo che i furbi danneggino i cittadini onesti e leali con la comunità. Infatti non è assolutamente tollerabile, in qualsiasi modo si presenti, la pratica dell’elusione e dell’evasione fiscale e tariffaria, che scarica i pesanti oneri della doverosa, equa e proporzionale contribuzione di tutti, necessaria per ottenere servizi e prestazioni qualificati ed efficienti, solo su una fascia di cittadini onesti e rispettosi delle leggi. “Pagare tutti e pagare meno” non è uno slogan propagandistico destinato a rimanere tale, ma un impegno preciso che il Centrosinistra intende assumere per realizzare uno dei presupposti basilari di una comunità solidale, giusta e coesa.


I luoghi della legalità e sicurezza Stretta collaborazione con le Forze dell'Ordine e con la Prefettura, al fine di contrastare le eventuali infiltrazioni mafiose, implementando i protocolli eventualmente già sottoscritti per la tutela della legalità negli appalti pubblici ed in genere nei contratti della Pubblica Amministrazione. Estensione della richiesta delle verifiche antimafia per tutti i contratti esclusi per limiti di valore (cosiddetti sottosoglia), ovvero per tutte quelle attività che, nell’ambito dei contratti soprasoglia, finiscono per essere di fatto esenti da ogni forma di controllo in quanto assegnate in forme diverse da quelle del subappalto e assimilati (es. noli a freddo, noli a caldo non assimilati, contratti di guardiania, autotrasporti, ecc.), per le quali non è prevista alcuna forma di controllo in tema di antimafia (in linea con i criteri stabiliti dal Ministero dell'Interno con la Direttiva relativa ai “Controlli antimafia preventivi nelle attività a rischio di infiltrazione da parte delle organizzazioni criminali”). Garanzia di un bilancio partecipato, inteso come processo decisionale aperto alla cittadinanza per l’assunzione delle decisioni sugli obiettivi, le priorità e la necessaria selezione degli investimenti pubblici. Promozione di un’opera costante di educazione alla legalità, alla fedeltà fiscale, al rispetto dei doveri e delle responsabilità civiche, con iniziative che coinvolgano la scuola, le associazioni, i luoghi di lavoro, tutti i cittadini. Rispetto dei vincoli di bilancio e gestione oculata delle risorse disponibili, per evitare aumenti indiscriminati e socialmente non sopportabili delle tariffe, con particolare riferimento ai rifiuti, all’addizionale Irpef e, soprattutto, alla nuova tassa sulla casa, la cosiddetta I.M.U., che non deve essere aumentata oltre il tetto già imposto dallo Stato per le prime, e possibilmente per le seconde case.

b) LUOGO DELL’AMBIENTE -

TUTELA DELL’AMBIENTE RIQUALIFICAZIONE DEL CENTRO STORICO RISPARMIO ENERGETICO URBANISTICA

TUTELA DELL’AMBIENTE La salubrità dell'ambiente è il pilastro su cui questa amministrazione intende impostare le politiche di progresso sostenibile del territorio, nella convinzione che questa sia compatibile con la difesa degli attuali livelli occupazionali e possa fungere da volano per lo sviluppo di nuove opportunità di lavoro. I rapporti elaborati da Regione Puglia, Provincia di Lecce e Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, nonchè la quotidiana realtà evidenziano diverse criticità ambientali e sanitarie che rischiano di compromettere anche il futuro della comunità. Premesso ciò, questa amministrazione intende strutturare la propria azione di governo sia su interventi contingenti ché di prospettiva, rispettivamente con l'obiettivo di ristabilire sul territorio elevati standard ambientali e sanitari e di garantire nel tempo la qualità dell'aria, del suolo e delle falde.


Si vuole comprendere quali siano le vere criticità del nostro sistema territoriale e produttivo, mettendo in campo ogni strumento in possesso dall'amministrazione comunale per la garanzia della salubrità del sistema ambiente. In particolare, questa amministrazione si prefigge di costruire con tutti gli attori del territorio una rete a sostegno di questo obiettivo, allo scopo di strutturare bandi e progetti che coinvolgano enti pubblici ed università quali realtà altamente professionali ed accreditate in questo delicato ambito. Nell'ambito della gestione del servizio dei rifiuti solidi urbani (RSU), intendiamo muoverci per una revisione del concetto di rifiuto, partendo dalla consapevolezza che gli stessi sono dei materiali da riciclare e riutilizzare e rappresentano una risorsa ambientale ed economica importante. Il miglior rifiuto è quello che non è prodotto. Sulla base di tale affermazione questa amministrazione intende adottare misure ed iniziative concrete tendenti a conseguire l'obiettivo “RIFIUTI ZERO” avviando progetti di sensibilizzazione e programmazione organica con le realtà sociali e produttive del territorio affinché, la quantità di rifiuto possa essere ridotta a monte abbattendo significativamente i relativi oneri di smaltimento. Il Comune di Capannori, il Comune di Ponte delle Alpi e la realtà locale del Comune di Monteparano nel Tarantino hanno concretizzato progetti importanti e rispetto a tali realtà intendiamo improntare la nostra azione di governo. Riconosciamo inoltre che l'acqua rappresenta fonte di vita insostituibile per gli ecosistemi, dalla cui disponibilità dipende il futuro degli esseri viventi, e costituisce, pertanto, un bene comune dell'umanità, il bene comune universale, un bene comune pubblico, quindi indisponibile, che appartiene a tutti.

I luoghi della tutela dell’ambiente L’avviamento con gli Enti competenti di un piano di monitoraggio della qualità dell'aria, del suolo e delle falde, rivolto al controllo puntuale dei livelli di inquinamento prodotti dagli opifici e dalle realtà industriali presenti sul territorio. Promozione di progetti di sensibilizzazione rivolti agli opifici ed alle attività produttive affinché possano dotarsi di tutti gli standard ambientali e qualitativi previsti dalla legge, nonché avviamento, in collaborazione con gli Enti accreditati, di progetti rivolti al controllo ed alla verifica dell'applicazione di tutti gli standard ambientali e sanitari previsti dalla legge. Controllo e bonifica di tutte le micro e macro discariche abusive contrastando con ogni mezzo a disposizione le diffuse pratiche di smaltimento illegale dei rifiuti. Realizzazione di una rete di isole ecologiche, potenziando i progetti in itinere al fine di garantire che tali centri di raccolta “primari” dei rifiuti ingombranti e non, possano essere un punto di riferimento certo per uno smaltimento congruo dei RSU. Contrasto di ogni progetto che preveda l'utilizzo e la combustione di CDR (Combustibile Derivato da Rifiuto), biomasse e congruamente a ciò, si propone di valutare con estrema oculatezza ogni possibile progetto futuro qui non contemplato. Valorizzazione dell'inestimabile patrimonio cognitivo ed umano delle associazioni di volontariato presenti sul territorio, sostenendo con ogni risorsa disponibile i progetti di sensibilizzazione ed educazione ambientale.


Messa in liquidazione della CSA – Centro Salento Ambiente - e, in concerto con gli Ambiti Territoriali Ottimali, i quali sono gli organi preposti dalla legge per la gestione territoriale dei RSU, questa amministrazione si doterà di tutti gli strumenti possibili affinché possano essere raggiunte le percentuali di raccolta differenziata previste dalla legislazione comunitaria, quindi nazionale e regionale. Nel pieno rispetto del risultato referendario, che, come sull'intero territorio nazionale, anche a Galatina ha espresso chiaramente la propria volontà a mantenere il carattere pubblico della gestione dei servizi idrici, intendiamo tutelare il diritto all'acqua. Promuovere una cultura di salvaguardia della risorsa idrica e di iniziativa per la ripubblicizzazione del Servizio Idrico Integrato attraverso le seguenti azioni: contrasto al crescente uso delle acque minerali e promozione dell'utilizzo dell'acqua dell'acquedotto per usi idropotabili, a cominciare dagli uffici, dalle strutture e dalle mense scolastiche.

RIQUALIFICAZIONE DEL CENTRO STORICO Il centro antico è la nostra storia ed il nostro sogno, attraverso obiettivi realizzabili e facilmente replicabili, nonché con la passione ed il contributo di ogni cittadino, potremmo aspirare a rendere la parte antica il centro culturale, sociale e turistico della Città. La prima finalità è di rendere vivo il centro antico ed in una seconda fase di chiuderlo al transito degli autoveicoli. La tempistica di queste fasi è fondamentale per la realizzazione di questo progetto.

I luoghi della riqualificazione del centro storico Obiettivi chiari e raggiungibili guidano le nostre proposte in tema di centro antico. Un progetto pilota sarà la fucina di idee e proposte che guideranno la rivitalizzazione e la riqualificazione di tutto il centro antico a partire da un'area delimitata da Piazza San Pietro, Via Vittorio Emanuele, Via Lillo e Via Umberto I°. Un progetto pilota che ha l'obiettivo di rivitalizzare e riqualificare gli edifici civili e quelli commerciali dislocati nelle suddette aree. Concretizzazione di interventi pratici ed allo stesso tempo di forte valenza identitaria usufruendo degli importanti e vitali contributi regionali e comunitari destinati a tali finalità: piano colore, piano insegne, piano arredo urbano, pavimentazione, wi-fi diffuso e gratuito. Studio di percorsi che disincentivino il transito degli autoveicoli nelle zone che dovrebbero essere principalmente fruite dai cittadini e dai turisti. Valutazione di fattibilità per istituire un parcheggio nei terreni di proprietà comunale per garantire una prima efficace soluzione logistica.

RISPARMIO ENERGETICO Questa linea programmatica ha una doppia valenza: il risparmio energetico e quindi economico e l'attivazione di un progetto di portata territoriale che riesca a far muovere in sinergia cittadini, istituzioni e tutte le realtà produttive. L'energia è una nota dolente nel bilancio pubblico e privato e rispetto a ciò intendiamo fare di questa inefficienza un punto di forza per il progresso del territorio.


L'obiettivo è quello di rendere una necessità, rispetto alla quale un singolo cittadino difficilmente riuscirebbe a far fronte al relativo investimento, un'opportunità economica ed occupazionale per tutto il territorio. Ci proponiamo quindi di concretizzare uno fra i primi principi fondanti delle Pubbliche amministrazioni: unire le diverse realtà civili ed imprenditoriali del territorio. In questa prospettiva l'unione in termini socio-economici dei cittadini consentirebbe di avere maggiore potere nelle procedure di acquisto di materiali ed attrezzature per la realizzazione dell'efficientamento energetico della propria abitazione. Si intende percorrere la via, nelle forme più snelle e flessibili previste dalla legge, di una partnership che veda coinvolte le istituzioni, i cittadini e le imprese nella corsa al risparmio energetico. Le imprese avrebbero tutte la possibilità di partecipare ad un progetto di portata territoriale che per la peculiarità della sua natura dovrebbe essere capace di includere tutte le realtà produttive. Le istituzioni parteciperanno a tale progetto mettendo a disposizione ogni strumento per il reperimento di fondi e finanziamenti in grado di sostenere quest'impresa sociale.

I luoghi del risparmio energetico Realizzazione di interventi edili strutturali e puntuali al fine di coibentare gli edifici civili, pubblici ed industriali per un utilizzo migliore e fondamentalmente per un risparmio energetico sui consumi. Installazione di pannelli fotovoltaici e forme innovative di microgenerazione di energia rinnovabile sui tetti dei predetti edifici, realizzazione di impianti e strutture quali infissi coibentati funzionali al risparmio energetico.

URBANISTICA Intendiamo organizzare il progresso urbanistico della Città relazionandolo alle concrete prospettive e necessità del territorio. La pianificazione degli interventi urbanistici si baserà su un'analisi puntuale e d'insieme, in riferimento alle diverse esigenze dei cittadini privati, nonché degli insediamenti artigianali e industriali. Si considera prioritario mettere in atto meccanismi virtuosi tesi alla riqualificazione del patrimonio edilizio civile esistente in quanto: - esso risulta sovradimensionato rispetto alla domanda residenziale; - ulteriori insediamenti civili al di fuori delle zone attualmente urbanizzate comporterebbero successivi costi di urbanizzazione e manutenzione per tali zone che inevitabilmente ricadrebbero sulla collettività; - potrebbe risultare un'operazione in grado di attirare residenti di altre città dell'hinterland Galatinese ove si avverte il problema dell'emergenza casa, ottenendo quindi una positiva ricaduta sul territorio. Un possibile meccanismo è rappresentato dalla riqualificazione delle zone “degradate” che, in seguito al parziale abbandono di costruzioni private realizzate negli anni 50 e 60, si ritrovano in una condizione di quasi completo abbandono. Si intende attivare il processo di riqualificazione andando a pianificare la realizzazione di interventi sull'arredo urbano rivolti alla vivibilità dei luoghi della Città. Tali interventi saranno realizzati andando ad intercettare importanti risorse economiche messe a disposizione dagli enti Regionali ed Europei.


La mobilità sostenibile e le piste ciclabili sono intese non solo come atti necessari ma anche come interventi in grado di collegare e relazionare le diverse zone della Città. Gli strumenti di partecipazione attiva della cittadinanza saranno il mezzo attraverso il quale pianificare le linee di intervento per il recupero degli edifici pubblici come il mercato coperto, l'ex carcere, il villaggio azzurro ed il cinema teatro “Cavallino Bianco”. La pianificazione degli interventi urbanistici riguardanti gli insediamenti artigianali ed industriali verrà effettuata in funzione delle esigenze del tessuto produttivo della Città, il quale è rappresentato per la maggior parte da piccole, piccolissime e medie imprese.

I luoghi dell’urbanistica Rivisitazione, attraverso strumenti partecipati, del piano traffico puntando alla vivibilità delle zone residenziali, ed in visione strategica, alla facile fruibilità delle zone commerciali. Avvio di uno studio, al fine di favorire gli insediamenti artigianali ed industriali e creare delle condizioni realmente appetibili e necessarie, per la parcellizzazione dei terreni industriali ed artigianali al fine di offrire delle condizioni in linea con le dimensioni delle imprese del territorio. In riferimento ai Piani Integrati di Riqualificazione delle Periferie, i così detti P.I.R.P., verranno implementate procedure snelle al fine di accelerare la realizzazione dei progetti già pianificati e finanziati. Valutazione, attraverso un piano partecipato, della possibilità di realizzare un progetto di bike sharing, ovvero un parco bici condiviso messo a disposizione dei residenti e dei turisti. Promozione, insieme a tutte le realtà territoriali attraversate dal Canale dell'Asso, di un processo di studio, pianificazione e realizzazione del “Parco Archeologico del Canale dell'Asso”. Un progetto rivolto alla riscoperta storico-culturale del Salento in grado di trainare un progresso sostenibile del turismo rurale ed eno-gastronomico

c) LUOGO DELLA SANITA’ E DELLE POLITICHE SOCIALI

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RILANCIO E POTENZIAMENTO DELL'OSPEDALE DI GALATINA EDUCAZIONE ALLA SALUTE E POLITICHE SOCIALI

RILANCIO E POTENZIAMENTO DELL'OSPEDALE DI GALATINA Questa amministrazione intende coordinare incontri e tavoli di concertazione politico-istituzionali, facendo leva e valorizzando le iniziative messe in campo dai Comuni appartenenti al Distretto di Galatina, operatori sanitari e comitati di cittadini, puntando a difendere l'offerta assistenziale e professionale finora garantita dall'Ospedale di Galatina e rilanciare il suo ruolo strategico e funzionale come centro di eccellenza. Una pianificazione strategica finalizzata ad un effettivo rilancio dell'Ospedale di Galatina non può basarsi unicamente su logiche economiche, così come previsto dal piano di riordino sanitario (PRS) regionale, ma deve necessariamente tener conto:


- della posizione baricentrica del nosocomio cittadino nel territorio provinciale; - della sua lunga tradizione come centro erogatore di servizi con un largo bacino d’utenza; - dell' imponente struttura e dotazione di posti letto; - dell'elevato standard strutturale e professionale di numerose discipline specialistiche già presenti come ortopedia, urologia, malattie infettive, etc...; - della presenza di un un ambulatorio distrettuale che è già, architettonicamente e funzionalmente, una struttura operativamente sinergica a quella ospedaliera. Premesso ciò, questa amministrazione intende coordinare incontri e tavoli di concertazione politico-istituzionali, facendo leva e valorizzando le iniziative messe in campo dai Comuni appartenenti al Distretto di Galatina, operatori sanitari e comitati di cittadini, puntando a difendere l'offerta assistenziale e professionale finora garantita dall'Ospedale di Galatina e rilanciare il suo ruolo strategico e funzionale come centro di eccellenza per l' intera Area Nord Salento, capace di inglobare le due strutture ospedaliere di Nardò e Copertino in accordo con le strategie regionali di medio-lungo periodo.

I luoghi della sanità Il potenziamento delle politiche territoriali sanitarie del distretto socio-sanitario con l' incremento dell'offerta specialistica ambulatoriale e delle prestazioni erogate dal servizio di assistenza domiciliare integrata (ADI) per un aiuto alle famiglie che si fanno carico della cura ed assistenza di persone non auto-sufficienti (supporto psicologico, assistenza infermieristica e riabilitativa). La difesa del Punto Nascita di Galatina e degli alti livelli assistenziali quali-quantitativi fin qui garantiti dal reparto, anche in considerazione della coesistenza di altre unità operative in grado di gestire eventuali complicazioni relative al percorso nascita (come ad esempio la Divisione di Nefrologia e Dialisi). La necessità di potenziare un'Unità di Terapia Intensiva Cardiologica (UTIC), puntando ad istituire una filiera dell'emergenza con reparti o servizi indispensabili per gestire le urgenze in degenza intensiva e/o subintensiva con la collaborazione di altre strutture complesse quali Rianimazione e Neurologia. L’istituzione della struttura complessa di Urologia in considerazione del fatto che dagli atti deliberati, si evince che per mero errore non è stata riportata nel riepilogo dei posti letto previsti per l’Ospedale di Galatina. Il rientro dell’unità complessa di Geriatria da Nardò e di Pneumologia da San Cesario, anche in relazione al fatto che tali branche necessitano del supporto specialistico tra cui Cardiologia, Nefrologia e Terapia Intensiva attualmente presenti nell’Ospedale di Galatina. Un adeguamento tecnologico e strutturale dei servizi Diagnostici per Immagine dotandoli di apparecchio RMN e TAC, e del Laboratorio Analisi e Trasfusionale. Il ripristino del Servizio di Logopedia presso il Servizio Riabilitativo. EDUCAZIONE ALLA SALUTE E POLITICHE SOCIALI In materia di servizi socio-sanitari emerge con chiarezza la necessità di integrare politiche territoriali di carattere puramente assistenziale già previste dal 'Piano di Zona' (supporto a famiglie disagiate, affido familiare, devianza minorile, etc..) ad itinerari didattico-formativi di promozione sociale che favoriscano anche un monitoraggio costante del territorio di Galatina e delle frazioni di


Noha, Collemeto e Santa Barbara al fine di prevenire e intervenire in tutte le situazioni di disagio sociale.

I luoghi delle politiche sociali Istituzione di un Osservatorio sulla Salute per promuovere una cultura del benessere riconoscendo alla scuola una nuova centralità nella promozione e tutela della salute pubblica e della prevenzione primaria nelle famiglie e nella società, con l'avvio di laboratori di sicurezza alimentare al fine di individuare e prevenire comportamenti alimentari e sociali come concause delle cosiddette 'patologie da civilizzazione' (quali obesità, diabete, ipertensione, colesterolemia). Punteremo quindi a creare nuove sinergie, tramite convenzioni e patti di intesa tra Pubblica Amministrazione e altri soggetti già attivi sul territorio (comitati cittadini, associazioni culturali e di volontariato, Lega Tumori, Università) per promuovere forme capillari di comunicazione e partecipazione attiva di tutti i cittadini in tema di monitoraggio ambientale, inquinamento delle catene alimentari e rischio oncologico, in conformità con le direttive e i bandi previsti dall'Unione europea; Attuazione di un Piano Sociale di Quartiere puntando sul coinvolgimento degli anziani residenti come risorsa per proporre un modello di 'nonno civico' in ambito sociale e di tutela ambientale attraverso l'organizzazione e il sostegno di percorsi 'Pedibus' con accompagnamento a piedi dei bambini sul percorso casa-scuola, la costituzione di comitati di anziani del quartiere per la salvaguardia degli spazi verdi pubblici e degli arredi urbani, la costante lettura ed aggiornamento dei bisogni e l'individuazione di priorità nelle periferie e frazioni come figure di raccordo tra cittadini ed amministrazione (in qualità di consiglieri comunali aggiunti). Implementazione e razionalizzazione dei servizi scolastici attraverso una manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici scolastici di pertinenza comunale, in modo da garantirne la fruibilità, e la sicurezza degli alunni e degli operatori; la riorganizzazione della rete scolastica per attuare un processo di razionalizzazione attraverso scelte più appropriate nel territorio; la reintroduzione del servizio mensa all’interno della scuola, la gestione di tale servizio previa consultazione degli organi di rappresentanza di genitori ed insegnanti, l’attuazione dei programmi di educazione alimentare prima menzionati e relativi alla prevenzione primaria.. Creazione di un Servizio di “pre e post scuola”, per accogliere gli alunni delle scuole materne ed elementari negli orari immediatamente precedenti e seguenti le lezioni, in modo da venire incontro ai genitori lavoratori nella conciliazione con gli orari di lavoro. Contenimento del fenomeno del randagismo attraverso un opera di monitoraggio dei randagi presenti sul territorio, di sterilizzazione (anche dei cani di proprietà mediante incentivazione), di collegamento tra cittadini e istituzioni veterinarie (pubbliche o private) e di aggiornamento costante dell’anagrafe canina. Realizzazione e adeguamento delle strutture esistenti per la soluzione ottimale del problema del randagismo e alleggerimento della spesa a carico della collettività attraverso la revisione delle convenzioni in essere e l'attivazione di un programma serio ed efficace di adozione dei cani attualmente presenti nel canile. Promozione della cultura animalista-protezionista con progetti mirati di sensibilizzazione della popolazione, in primis nelle scuole elementari.


d) LUOGO DEI SERVIZI ALLA PERSONA -

LEGALITÀ’ E CULTURA DEMOCRAZIA PARTECIPATIVA CONCRETEZZA OPERATIVA

LEGALITÀ’ E CULTURA La legalità appartiene solo alle sane culture democratiche, può esserci o non esserci e può realizzarsi in misure diverse. Noi intendiamo la legalità come la tela su cui dipingere la consistenza della democrazia del nostro orizzonte cittadino. Le mafie si combattono con la cultura della legalità, a cominciare dai giovani e dalle scuole, ed è per questo che intendiamo la scuola come comunità educante, come veicolo di questi valori tradotti in comportamenti. Intendiamo pertanto da un lato fare un’attenta analisi della dispersione scolastica, dall’altro promuovere un percorso di stretta collaborazione con le istituzioni scolastiche esistenti, creando di fatto un rapporto sinergico tra scuole di ogni ordine e grado e città. Intendiamo sviluppare un’idea di cultura aperta, senza pregiudizi e paure, sulla base del rafforzamento dell’identità galatinese, attraverso una politica culturale di integrazione tra tradizione ed attualità, tesa al recupero ed alla valorizzazione del patrimonio delle tradizioni civili e religiose, da realizzare attraverso il coinvolgimento della scuola, dei giovani, delle associazioni culturali. Investire nella cultura è, proprio nei momenti di crisi, il modo migliore per creare le premesse per una crescita economica in grado di produrre lavoro e ricchezza, a tal fine sosterremo la cooperazione, le borse lavoro, il servizio civile, l’imprenditoria giovanile e femminile, l’inclusione sociale. Più che intervenire con contributi si forniranno dei servizi a chi opera nel settore.

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Si promuoveranno: mostre di artisti locali e nazionali, percorsi di visita guidata per rendere fruibili le bellezze artistiche della città; premi letterari; produzione di collane di microeditoria cittadina; sostegno alla formazione permanente.

Riteniamo inoltre che Galatina disponga di un patrimonio artistico/culturale che deve permettere alla Città di ritagliarsi un ruolo importante nell'economia salentina attraverso un moderno sistema turistico integrato (ricettività, artigianato, ristorazione) in grado di promuovere la conoscenza e la fruizione dei beni culturali e delle testimonianze del nostro passato. Fondamentale sarà la capacità di fare sistema tra pubblico e privato. Nel percorso della legalità trova sicuramente spazio il coinvolgimento sportivo dei giovani. Importante riteniamo sia lo sport. A tal fine ci muoveremo per il completamento ed il miglioramento degli impianti sportivi capaci di favorire l’aggregazione sociale e la fruizione collettiva delle aree urbane attrezzate. Stretta sarà la collaborazione con associazioni, circoli sportivi e ricreativi, per la promozione di tutti gli sport praticati sul territorio. Intendiamo inoltre sostenere le realtà sportive che affrontano competizioni agonistiche, come la pallavolo, il calcio, il basket inossidabile tradizione di partecipazione sportiva.


I luoghi della cultura e della legalità Il Palazzo della Cultura ripensato ed attrezzato nella sua triplice funzione di polo biblio-museale e mediateca, di centro di informazione e volano delle politiche giovanili Euro-desk e Informagiovani, di spazio del Laboratorio urbano di Bollenti spiriti. Il Palazzo della Cultura come biblioteca pubblica multimediale di informazione generale che documenti la cultura contemporanea attraverso cd, video, giornali, riviste, banche dati. Obiettivo: l’accesso alle nuove tecnologie dell’informazione. Il polo biblio-museale quindi non più solo luogo della conservazione delle raccolte, ma luogo della promozione, della fruizione e della generazione di cultura, aperto alla realizzazione di eventi. A tal fine si pensa ad ampliare lo spazio a disposizione integrando parte del giardino sul quale si aprono le vetrate dei locali del piano terra della Biblioteca e della Mediateca. Gli Istituti scolastici costituiscono un punto di riferimento per le aggregazioni del sapere, occorre stabilire una maggiore osmosi col tessuto cittadino, condividendo sinergie al fine di offrire sostegno scolastico per i ragazzi in difficoltà, corsi di formazione professionale, progetti di formazione ricorrente per ricoinvolgere in un sistema produttivo le fasce di età avanzata, sviluppare lavori di ricerca ed approfondimento sulla storia e sui beni artistici e culturali di Galatina, promuovere iniziative di editoria locale. Le Sale per conferenze, cinema, teatro sono di fatto gli spazi vitali in cui ogni cittadino, sia singolarmente che in associazione, può soddisfare la sua creatività e può promuovere e fruire cultura. Pertanto occorre stabilire delle convenzioni per l’utilizzo di tutti gli spazi pubblici e privati disponibili. Luoghi simbolo della legalità sono i beni sottratti alle organizzazioni criminali da far vivere ed utilizzare collettivamente come risposta della comunità che si oppone alla illegalità. DEMOCRAZIA PARTECIPATIVA La complessità sempre crescente del sistema produttivo e le necessità di attraversare quanto meglio possibile una crisi economica, ci impone una scelta di sviluppo basata sulla ricerca e sulla conoscenza e, al tempo stesso, orientata al mantenimento della solidarietà sociale. Una prospettiva di questa natura richiede, da un lato, la promozione nei cittadini ed in particolare nei giovani della capacità di immaginare e di dare realtà ai propri progetti, dall’altro però il sostegno di una visione sociale fondata sulla partecipazione e sulla responsabilità. Solo partendo da una visione di città condivisa, è possibile recuperare e rigenerare quei principi di partecipazione democratica e cittadinanza attiva, in modo da ridare dignità al pubblico e fiducia nella classe politica a cui si affidano le sorti della città. A tal fine si ritiene necessario sostenere la nascita di gruppi di pressione per azioni in campo culturale e per seguire l’attività amministrativa aumentando la democrazia e la partecipazione sul territorio. Intendiamo inoltre effettuare un censimento delle associazioni cittadine che realmente e concretamente operano sul territorio e, valutate le varie esigenze, offrire loro dei servizi comuni per ridurre i costi di attività.

I luoghi della democrazia partecipativa Lo spazio denominato Ex mercato coperto diventerà il centro nevralgico delle attività culturali, sociali e ricreative della città. La struttura per la sua centralità dovrà essere percepita come una


reception per il cittadino, il luogo dell’ informazione per il cittadino e per i turisti, il luogo della semplificazione burocratica. Tale spazio va rivisitato applicando il progetto di Mercato delle idee, e facendo tesoro del concorso di idee che lo aveva immaginato spin office per giovani talenti ed eccellenze, ma anche luogo su cui far convergere le proposte aggregative dei singoli cittadini, luogo di aggregazione innovativo e multifunzionale,dedicato alla cultura e al tempo libero,come proposta per la rivitalizzazione di un contenitore storico nel cuore della città,luogo in cui si potrebbe affiancare l'inserimento di attività artigianali di qualità e un assortimento di prodotti tipici locali ecocompatibili ed eco-solidali. L’ufficio Informagiovani punto strategico di informazione e orientamento per orientare i giovani verso opportunità lavorative e formative. Il Piano Sociale di Zona che vede Galatina comune capofila dell’Ambito ha ben avviato le attività previste sin dalla sua approvazione. Piano che prevede una serie di interventi per minori, anziani e famiglie, persone con disabilità, dipendenze, salute mentale, contrasto alla povertà. Infatti noi siamo fermamente uniti e convinti nel condividere la logica da cui è scaturita e si è consolidata tale risposta integrata ai bisogni sociali, convinti che i diritti delle persone vadano sempre tutelati e restino al centro delle risposte da dare. Nascita di gruppi di pressione per monitorare costantemente le azioni in campo politico e culturale degli amministratori e di conseguenza aumentare la democrazia e la partecipazione sul territorio. CONCRETEZZA OPERATIVA Intendiamo seguire la via della fattibilità e della concretezza con un operato che miri da un lato ad attivare canali reali di finanziamento per percorsi futuri, dall’altro ad intervenire da subito con opere di riqualificazione di alcuni spazi o di miglioramento e potenziamento. Crediamo che il riaprire un luogo e ridarlo alla città sia non solo un vantaggio concreto , ma anche un segnale di una voglia di crescita e di ripresa morale e spirituale per l’intera cittadinanza. I luoghi della concretezza operativa Riqualificazione del Quartiere fieristico con valorizzazione della struttura esistente e sua utilizzazione anche per manifestazioni culturali ed eventi come concerti, rassegne, spettacoli. Intervento immediato di ristrutturazione del foyer del Teatro Cavallino Bianco. Il progetto che dovrà puntare, successivamente, al recupero dell’intero stabile, sarà un percorso di riappropriazione consapevole dei cittadini di uno dei luoghi simbolo della città, passaggio indispensabile per la rivitalizzazione del centro urbano, spazio di creazione artistica, di riflessione e di presentazione di eventi con linguaggi diversi (danza, musica, teatro). Realizzazione di Punti Sport intesi come: aree attrezzate per attività motorie e tracciamento di piste ciclabili a disposizione dei cittadini, individuate in diversi spazi pubblici quali zona fiera, viale Don Bosco, zona 167, adeguatamente illuminati. Sistemazione di piazzetta Fedele, cuore del “Rione Italia”, e sua valorizzazione come teatro all’aperto. Utilizzo dei beni sequestrati alla mafia, mezzo simbolico e pratico di concretezza operativa.


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