Associazione “DONNE INSIEME” Onlus Centro Antiviolenza “Renata Fonte” Via Santa Maria del Paradiso, n 12 73100 Lecce Tel/Fax 0832-305767 Cell. di servizio 338-2518901 E-mail: donneinsieme.rf@libero.it
RAPPORTO ANNUALE 2015
Relazione Annuale 2015 - Centro Antiviolenza “Renata Fonte” per l’ATS di Lecce La violenza contro le donne affonda le sue radici nella discriminazione di genere: è un fatto prettamente culturale. Viviamo in una società ancora oggi fortemente tradizionalista. Bisogna mettere in atto un Cambiamento Culturale che educhi al Rispetto, in particolare al rispetto tra i generi e rifondare la Cultura del rispetto dei Diritti Umani. Nell’anno 2015, sono state 231 le donne dell’Ambito Territoriale Sociale di Lecce che hanno rivolto una richiesta di aiuto al Centro Antiviolenza “Renata Fonte”, dichiarando di essere vittime di violenza. Nel corso dell’anno 2015 sono stati espletati i seguenti servizi: • •
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Colloqui telefonici utenti 231: sono state raccolte le richieste di aiuto, garantendo sulla riservatezza e il rispetto della privacy e sono state fornite le prime informazioni utili. Colloqui personali utenti 195: le operatrici del Centro Antiviolenza “Renata Fonte” hanno ascoltato ed accolto le esperienze ed il vissuto delle donne vittime di violenza, sostenendole nella elaborazione di un proprio personale progetto per affrontare la situazione di disagio, aiutandole ad individuare le risorse necessarie, i tempi, i modi atti a superare la condizione problematica di violenza. Durante i colloqui le operatrici hanno applicato lo screening di rilevazione del rischio di recidiva (metodo SARA - Spousal Assault Risk Assessment) adottato a livello internazionale per individuare il rischio per la violenza nelle relazioni di intimità. Consulenza e sostegno legale utenti 99: l’obiettivo è stato quello di consentire alle donne vittime di violenza, di conoscere i propri diritti e le eventuali responsabilità, supportandole ed offrendo loro cura e sostegno per tutto l’iter legale. Consulenza e sostegno psicologico utenti 118: attraverso colloqui con professioniste del Centro Antiviolenza “Renata Fonte” e con l’offerta di strumenti di aiuto, sono state sostenute le donne vittime di violenza, e in alcuni casi la rete familiare di appartenenza, nella elaborazione della situazione di disagio e nella costruzione di un progressivo percorso di fuoriuscita dalla violenza. Accompagnamento presso le strutture ospedaliere utenti 39: è stato offerto sostegno per i casi in cui è stato necessario il ricorso a cure mediche e/o sanitarie. Accompagnamento presso il Tribunale e le Forze dell’Ordine utenti 98: è stato offerto sostegno nei percorsi di denuncia e nei procedimenti legali (penale, civile e minorile).
DATI L’invio per il 70% dei casi è avvenuto attraverso il Numero Verde Nazionale Antiviolenza 1522, per il 18% dei casi tramite le Forze dell’Ordine, il 5% dei casi attraverso Internet, e per il rimanente 7% tramite il Passaparola 1) Chi ha chiamato:
Servizio accoglienza telefonica: • 84 % dei casi è la donna vittima che richiede un aiuto diretto • 16 % è un parente, amica o conoscente della vittima che,impotenti, cercano informazioni sul miglior modo di fornire loro aiuto. 2) Hanno subito violenza da: • • •
90 % dal partner o ex partner 9 % da parte di un altro familiare o conoscente 1 % da parte di estranei
3) Hanno subito violenza: • •
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24% fisica. Sono state rilevate contusioni, ecchimosi, ematomi, escoriazioni, ferite fratture. Inferte con pugni, schiaffi, calci, spintoni, corpi contundenti, acuminati, taglienti. 61 % psicologica, economica e stalking. E’ stata rilevata perdita di autostima, ansia, insonnia, disturbi alimentari, paura per la propria vita e quella dei propri familiari, autocolpevolizzazione, profondo senso di impotenza dovuto anche alla non autonomia economica. Infatti, la maggior parte dei partner o ex partner di queste donne, le priva di un sostentamento economico per se stesse ed i propri figli, riducendole ulteriormente ad uno stato di subalternità. 15 % sessuale
4) Tempistica della violenza: • • •
72% mesi o anni prima della richiesta d’aiuto 18 % qualche giorno prima della richiesta di aiuto 10 % qualche ora prima
5) Servizi Attivati dal Centro: • • • • • • •
Servizio di accoglienza telefonica Servizio di accoglienza al Centro Servizio di consulenza legale Servizio di consulenza psicologica Servizio di sostegno (gruppi di auto aiuto) Servizio di sostegno (accompagnamento struttura d’emergenza, pronto soccorso, forze dell’ordine) Servizio di sostegno nei procedimenti legali (le operatrici del Centro sono testimoni della donna vittima, nei procedimenti sia penali che civili, in qualità di persone informate sui fatti)
6) Età, condizione, reddito della donna vittima: • • • • •
Età compresa tra i 18 e i 70 anni 68 % coniugata 20 % separata 12 % nubile 88 % ha figli (sono a loro volta vittime della “violenza assistita” quella che subiscono i figli
delle donne maltrattate in famiglia. Quando un bambino/a assiste ad una violenza su una persona per lui/lei fondamentale come la madre, vive un trauma e avrà delle conseguenze uguali a quelle di un bambino che abbia subito direttamente maltrattamenti e violenza )
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95% non dispone di reddito proprio. Bisogna sottolineare che la maggior parte di queste donne, disperate per la condizione economica che vivono, si rivolgono al Centro con la richiesta di benefici economici. 5 % dispone di reddito ma le viene impedito di gestirlo
Nel corso dell’anno 2015 il Centro Antiviolenza “Renata Fonte” ha realizzato i seguenti progetti, attività, eventi ed iniziative per la prevenzione, comunicazione e sensibilizzazione dell’opinione pubblica sul fenomeno della violenza di genere: •
Gennaio – Dicembre 2015 attività di comunicazione e sensibilizzazione contro la violenza sulle donne in collaborazione con Rai3 nella persona della giornalista Roberta Serdoz. Una serie di servizi andati in onda durante il Tg3 Nazionale
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Marzo 2015 Manifestazione, presso il Conservatorio Sant’Anna in occasione del XXXI Anniversario dell’assassinio di Renata Fonte, cui è stato dedicato il Centro Antiviolenza.
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Gennaio 2015 – Maggio 2015 Progetto: “La Legalità e il suo senso- I colori dell’amore e della non violenza” un percorso di educazione alla legalità e alla non violenza, che ha coinvolto le ragazze ed i ragazzi dell’Istituto “P. Siciliani” di Lecce.
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Maggio 2015 Cerimonia di assegnazione “Premio Centro Antiviolenza Renata Fonte”, un premio alla Legalità e alla non violenza, presso il Monastero delle Benedettine di Lecce.
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Maggio 2015 Manifestazione di sensibilizzazione pubblica sui temi della Legalità e della non violenza “Festa della Legalità” XVI edizione
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Maggio 2015 Mostra e Concorso “LegalMenteCreo”
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Maggio 2015 Campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne “Abbattiamo il muro dell’omertà” realizzata in collaborazione con l’Istituto “P.Sicialiani” di Lecce
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Settembre 2015 Evento “La notte delle ricercatrici”, presso il Rettorato dell’Università di Lecce.
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Ottobre 2015 Programmazione, di concerto con le Donne utenti ed operatrici del Centro, delle attività di sensibilizzazione contro la violenza di genere che esiterà in una Manifestazione pubblica il 25 novembre, Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne.(in corso).
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Pubblicizzazione del Numero Verde Locale 800 098 822 e del Numero Verde Nazionale Antiviolenza 1522, attraverso la partecipazione a trasmissioni locali, convegni e seminari.
Lecce,
Centro Antiviolenza “Renata Fonte”