Allegato 1 PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE PER LA CAMPANIA 2007-2013
Progetto Esecutivo Annuale GAL CASACASTRA INDICE 1. PSL 2. Attuazione PEA 3. Attività di gestione e attuazione del progetto 4. Piano di comunicazione 5. Cooperazione 6. Piano finanziario PSL 7. Computo economico analitico 8. Prospetto delle fonti e degli esborsi 9. Attività di concertazione e animazione 10. Indicatori 11. Cronoprogramma di attuazione
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Progetto Esecutivo Annuale 1. PSL 1.1- Titolo I Paesaggi Mediterranei di Frontiera
1.2 - Tema centrale La pratica della multifunzionalità come strumento per potenziare le capacità relazionali ed il capitale competitivo delle aree a forte valenza paesaggistico-naturalistica.
1.3 - GAL CASACASTRA 1.3.1. Denominazione e natura giuridica Gruppo di Azione Locale Consorzio GAL CASACASTRA Consorzio
Denominazione Natura giuridica
1.3.2. Sede legale Indirizzo Comune PR CAP Telefono Contrada Foresta
Futani
FAX
Indirizzo e-mail
Referenti (nominativo)
SA 84050 0974/953745 0974/953921 presidente@galcasacas tra.it
Pietro Forte
1.3.3. Sede operativa Indirizzo Comune PR CAP Telefono Contrada Foresta
Futani
SA
FAX
Indirizzo e-mail
84050 0974/953745 0974/953921 coordinatore@galcasacastra.it
1.3.4. Capitale sociale versato Denominazione socio
Comunità Montana Bussento Lambro e Mingardo Comune Ascea Comune Camerota Comune Centola Comune Pisciotta Comune Alfano Comune Futani Comune Montano Antilia Comune Roccagloriosa Comune Rofrano Comune Cuccaro Vetere Comune San Giovanni a Piro Comune di Morigerati Comune di San Mauro la Bruca
Importo Sottoscritto Versato
Referenti (nominativo) Carmine Farnetano
% su Co complessi vo
3.570,00 4.285,00 4.285,00 4.285,00 1.785,00 1.428,00 1.428,00 1.428,00 1.428,00 3.428,00 2.571,00 1.785,00 1.500,00 1.071,00
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Comune di Tortorella Comune di Vibonati Comune di Ispani Comune di Torre Orsaia Comune di Casaletto Spartano EPT di Salerno CO.RI.SA 4 Banca Credito Coop. Comuni Cilentani Gal Cilento AUSER – Libera Università della Terza età Coltivatori Diretti Salerno Lega delle Cooperative Campania Associazione “Il Giglio Marino” Associazione POSIDONIA C.L.A.A.I Coop.Sociale Cilento Medical Service s.r.l Associazione “Pro Massiccelle” Pro Loco Laurito Associazione Agricoltori per l’Ambiente Associazione Culturale “G. Galzerano” Associazione “G. Puccini” Fattoria del Gelso Bianco Associazione Marenostrum Associazione Montanari Ripe Rosse
1.500,00 2.500,00 2.000,00 2.500,00 2.000,00 1.785,00 714,00 1.785,00 3.570,00 178,50 4.285,00 4.285,00 178,50 178,50 2.500,00 500,00 250,00 250,00 250,00 178,50 178,50 500,00 178,50 428,50 43.242,50
Totale Fondo consortile esistente TOTALE VERSATO
23.708,00 69.463,30 93.171,30
1.3.5. Riferimenti economici-fiscali CCIAA
Partita IVA
Codice Fiscale
n. 341747 del 17/02/2004
-
n. 04099620652
Istituto di Credito Banca di Credito Cooperativo dei Comuni Cilentani
1.3.6. Coordinatore Nominativo Carmine Farnetano
Altre iscrizioni -
Conto Corrente
IBAN
Recapito postale
n. 000000407396
n. IT16T0706676530000000407396
Via Pio X , 30/32 – 84043 Agropoli (SA)
e-mail coordinatore@galcasacastra.it
Telefono 0974/953745
1.3.7. Responsabile amministrativo finanziario (RAF) Nominativo e-mail Telefono Isabella Mazza* raf@galcasacastra.it 0974/953745 * Il nominativo indicato è quello della collaboratrice contabile-amministrativa, il RAF sarà nominato dal CdA.
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2. Attuazione PEA Il PSL è costituito da una serie di attività, fra loro integrate, che si articolano in: − interventi pluriennali; − interventi annuali − interventi annuali e fra loro integrati Gli interventi pluriennali sono: Sottomisura Azione 411 2.2 411 2.2 412 2.1 412 2.1 412 2.2 413 2.2
Tipologia A.1 A.2 B.3 C A A
Intervento Sportello Competitività Sportello Governance Manifestazioni ed eventi: Il Paesaggio dell’uomo Manifestazioni ed eventi: Sport in natura Atelier dei Paesaggi Mediterranei Centro per le Relazioni Integenarazionali
Gli interventi annuali sono: Sottomisura Azione 411 2.2 412 2.1
Tipologia B B.4
Intervento Centro per la valorizzazione della biodiversità Guida al Sentiero del Mediterraneo E 12
Gli interventi annuali e fra loro integrati sono nell’ambito della stessa sottomisura: Sottomisura Azione Tipologia Intervento 411 2.1 A Studio sulla competitività 1 411 2.2 B Seminari sulla competitività 412 2.1 A Studio sull’uso del suolo 2 412 2.1 B.1 Materiali didattico/divulgativi: Manuale sull’uso del suolo 412 2.1 B.2 Materiali didattico/divulgativi: I Paesaggi dell’indentità 413 2.1 A Studio sulla diversificazione 3 413 2.1 B Seminari sulla diversificazione
A prescindere dalle modalità attuative, che saranno illustrate nel paragrafo ad esse dedicato, il GAL eserciterà un’azione di regia costante su tutti gli interventi al fine di preservare l’impostazione unitaria del PSL. Tale azione di regia sarà fondata sull’applicazione dei principi di Agenda 21 Locale come strumento basilare della Convenzione Europea sul Paesaggio per costruire la condivisione intorno ai contenuti del PSL che proprio nella risorsa Paesaggio individua il principale punto di forza del territorio. Operativamente, il GAL organizzerà nel corso del 4° trimestre del 2010 una manifestazione per la presentazione ufficiale del PSL e per la costituzione del Forum Territoriale secondo i criteri di Agenda 21Locale. Primo passo sarà la costituzione dei Forum Comunali che saranno curati dall’Atelier dei Paesaggi Mediterranei (Sottomisura 412, azione 2.2, tip. A). A seguito dell’attivazione dei Forum Comunali, l’Atelier dei Paesaggi Mediterranei, oltre ad attivare i canali di comunicazione previsti (sito web, news letters, etc), fornirà i dati raccolti nel corso dei forum comunali a: − Sportello Competitività, che avvierà la costituzione del Forum Territoriale Tematico delle Imprese; − Sportello Governance, che avvierà la costituzione del Forum Territoriale Tematico delle Amministrazioni Locali (comuni, scuole, etc) e delle associazioni. A queste attività di rete, naturalmente, si sommano le attività proprie di ogni singolo intervento che saranno descritte nelle schede tecniche per ogni singola annualità. Ulteriore livello di integrazione, il PSL persegue mediante il concorso di altre tre tipologie di intervento pluriennali:
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− − −
Eventi e manifestazioni: “Il Paesaggio dell’uomo” (Sottomisura 412, Azione 2.1, Tip. B.3). L’intervento prevede la realizzazione delle attività descritte nella scheda tecnica mediante il raccordo con il mondo della scuola che sarà coinvolto attivamente nei Forum Locali e Territoriali; Eventi e manifestazioni: “Sport in natura” (Sottomisura 412, Azione 2.1, Tip. C). L’intervento prevede la realizzazione delle attività descritte nella scheda tecnica mediante il raccordo con il mondo delle associazioni che sarà coinvolto attivamente nei Forum Locali e Territoriali; Centro per le Relazioni Intergenerazionale (Sottomisura 413, Azione 2.2, Tip. A) L’intervento prevede la realizzazione delle attività descritte nella scheda tecnica mediante il raccordo con il mondo della scuola, delle associazioni e degli operatori nei settori produttivi tradizionali (artigianato, agricoltura, etc) che saranno coinvolti attivamente nei Forum Locali e Territoriali.
Tali attività, e conseguentemente i Forum attivati, si arricchiranno grazie al contributo degli interventi annuali e fra loro integrati sia mediante il coinvolgimento degli attori previsto dai singoli interventi che mediante i contenuti elaborati nel corso delle attività. Infine, con il concorso dei Forum saranno realizzati gli interventi annuali: − Centro per la Valorizzazione delle Biodiversità, in maniera da ottenere il coinvolgimento attivo degli operatori su attività di recupero, salvaguardia e valorizzazione dei contenitori di biodiversità locali; − Guida al sentiero del Mediterraneo E 12, per stimolare la partecipazione locale nelle attività di riqualificazione del territorio. Il flusso di dette attività avviene secondo il seguente schema:
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1. 2.
GAL (entro 2010) Presentazione PSL Presentazione Forum
Atelier dei Paesaggi Mediterranei (dal 4° trim. 2010) Costituzione Forum Comunali
Sportello Competitività (costituzione dal 2011) Forum Tematico Imprese
Comunicazione Siti WEB, news letters, etc.
Sportello Governance (costituzione dal 2011) Forum Tematico Comuni ed Associazioni
Attività di studio, ricerca e trasferimento Atelier dei Paesaggi Mediterranei Forum Comunali
Scuole (I Paesaggi dell’uomo) Associazioni (Sport in natura) Scuole e operatori (CReI)
− −
Centro per la Valorizzazione delle biodiversità Guida al Sentiero E 12
Forum Territoriale GAL Evento annuale
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PEA 2010 Anno 2010 Sottomisura 412 – Gestione dell’ambiente e del territorio Azione 2.2 – Reti locali e azioni collettive Intervento A - Atelier dei Paesaggi Mediterranei Per la prima annualità, il Piano Esecutivo Annuale prevede, unicamente, l’attivazione dell’Atelier dei Paesaggi Mediterranei le cui attività saranno curate da un nucleo tecnico, composto da due unità operative, e da un nucleo di animazione anch’esso composto da due unità operative. Il nucleo tecnico curerà le creazione e l’implementazione delle banche dati, il sistema informativo, le attività di carattere multimediale e informatico compresa la comunicazione (siti web, news letters, etc), l’elaborazione di testi e pubblicazioni. Il nucleo di animazione supporterà il nucleo tecnico nell’acquisizione di dati e documentazione, curerà le attività esterne, l’organizzazione dei forum comunali e le relazioni con gli altri sportelli e centri previsti dal PSL al fine di scambiare i dati e organizzare i forum tematici e territoriali previsti dal PSL. All’inizio di ogni anno di attività – e per il primo anno limitatamente al periodo di attività previsto – il personale dell’Atelier elaborerà un piano di azione che dovrà essere sottoposto ed approvato dal CdA del GAL. Il piano dovrà dettagliare le attività previste fornendo tutti gli elementi utili ad individuare e quantificare le attività. Lo svolgimento delle attività sarà documentato mediante Time Sheet giornaliere e rapporti mensili mediante i quali il responsabile delle procedure ed il responsabile della spesa potranno verificare lo stato di avanzamento dei lavori e la corrispondenza fra il piano di azione approvato dal CdA e le attività effettivamente realizzate. L’Atelier dei Paesaggi Mediterranei è lo strumento mediante il quale il PSL propone un modello di Gestione dell’Ambiente e del Territorio per coniugare le esigenze di crescita economica con le necessarie attività di salvaguardia delle risorse naturalistiche e paesaggistiche. L’Atelier è destinato ad accompagnare l’intero periodo di realizzazione del PSL e si integra in tutte le azioni previste dal punto di vista metodologico che per quanto riguarda le attività di analisi ambientale. Dal punto di vista metodologico, l’Atelier adotta, come criterio fondamentale, l’applicazione della Convenzione Europea sul Paesaggio, fondata a sua volta sulla metodologia di Agenda 21 Locale. Dal punto di vista dei contenuti, l’Atelier è la sede di approfondimento delle conoscenze relative alle problematiche ambientali che maggiormente caratterizzano il territorio. Il PSL articola l’intervento in una serie di attività: 1. Creazione di una banca dati attraverso l’acquisizione delle conoscenze pregresse relative ai seguenti ambiti: − biotico: uso del suolo, fauna, flora, qualità delle acque superficiali − abiotico: geologia, geomorfologia, idrogeologia e rischio ambientale, paleontologia, paleoecologia − normative ed enti: pianificazioni preesistenti, piani particolareggiati e strumenti vari di pianificazione ad area vasta Tempi di realizzazione 12 mesi 2. Implementazione di un Sistema Informativo Territoriale tematico a struttura aperta (con interfacce evolute) per la gestione, l’analisi e la condivisione delle informazioni acquisite nella fase 1 e attraverso gli studi realizzati con le azioni delle altre sottomisure. Tempi di realizzazione: azione costante (analisi ambientali) 3. Osservatorio sul paesaggio mediante l’applicazione di metodologie coerenti di: monitoraggio ambientale sugli aspetti di sviluppo concernenti l’area di interesse (valutazione su opere pubbliche, cambi di destinazione d’uso del suolo, riqualificazione dell’assetto viario, interazione fra gli elementi di rischio del territorio attraverso adeguati meccanismi di segnalazione). Repertorio dei paesaggi mediterranei. Tempi di realizzazione: azione costante 4. Atlante dei paesaggi mediterranei di frontiera e creazione della Rete dei paesaggi mediterranei di scala europea: acquisizione e trasferimento delle conoscenze e delle metodologie 5. Comunicazione permanente (newsletter informative, sito internet, contatto diretto con gli organismi preposti al controllo ed al miglioramento della qualità ambientale: scuole) Tempi di realizzazione: azione costante 6. Redazione pubblicazioni: “Manuale dell’uso del suolo” e “I paesaggi dell’identità 7. Verifica degli impatti delle azioni realizzate sulla qualità del paesaggio Azione trasversale e pluriennale L’avvio delle attività è previsto per l’inizio del mese di ottobre del 2010 e, nel corso del primo trimestre, l’Atelier curerà l’avvio di due diverse attività:
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1. Attività di raccolta, sistemazione e trasferimento − Analisi a scala locale degli strumenti di pianificazione regionali (PTR; Linee guida sul paesaggio, etc); − Analisi a scala locale degli strumenti di pianificazione provinciale (PTCP, etc); − Analisi a scala locale del Piano del Parco e del Piano socioeconomico del Parco; − Acquisizione pubblicazioni scientifiche relative agli ambiti biotico e abiotico. L’Atelier, inoltre, mediante accordi di collaborazione acquisirà le banche dati disponibili presso gli enti territoriali al fine di realizzare un unico Data Base capace di garantire la coerenza fra i diversi strumenti di lettura. Durante la fase di raccolta dei dati, saranno contattate le Amministrazioni Locali sia per raccogliere eventuali studi già realizzati che per verificare l’efficacia dei flussi informativi all’interno degli enti e fra gli enti. Dopo aver completato l’acquisizione e la sistemazione dei dati, l’Atelier avvierà, nel mese di dicembre del 2010, l’attività di coinvolgimento degli attori locali secondo i criteri di Agenda 21 Locale. L’Atelier curerà direttamente, in collaborazione con l’ufficio del GAL e interagendo con gli altri soggetti coinvolti nelle azioni del PSL, il piano di comunicazione. Nel trimestre ottobre-dicembre 2010 sarà attivato il nuovo portale internet del GAL che conterrà il sito istituzionale del GAL (notizie sul GAL, PSL e PEA, bandi, notizie relative ad eventi, manifestazioni e ad attività, notizie su beneficiari e destinatari delle azioni), il sito dell’Atelier (documenti acquisiti da enti e centri di ricerca, SIT, etc) e i siti relativi alle azioni che seguiranno nei PEA degli anni successivi. 2. Attivazione dei forum comunali Entro il mese di dicembre 2010, a seguito della presentazione del PSL che sarà curata dal GAL e dall’Atelier, il nucleo di animazione locale attiverà i forum comunali coinvolgendo, in prima istanza, le amministrazioni locali per la identificazione degli attori dei forum stessi. Il nucleo tecnico curerà gli aspetti metodologici e di contenuto dei singoli forum. 3. Attività di assistenza specialistica A queste attività, già previste nel PSL, si aggiunge la realizzazione del catasto degli incendi boschivi in collaborazione con la Comunità Montana Lambro, Mingardo e Bussento e con i 24 comuni dell’area. Nel corso del mese di settembre del 2010, infatti, a causa della ripresa dell’annoso fenomeno degli incendi i comuni hanno chiesto alla Comunità Montana di avviare una mappatura delle aree percorse da incendi e la Comunità Montana ha chiesto la collaborazione del GAL. I responsabili degli enti hanno sottoscritto un accordo di collaborazione finalizzato a: − implementazione del sistema cartografico per l’individuazione catastale delle aree soggette ad incendio; − confronto con la cartografia tecnica regionale in scala adeguata (1:5.000 e 1:25.000) − coordinamento delle attività di campo per il rilevamento delle aree incendiato direttamente sul territorio tramite strumentazione GPS idonea; − restituzione del sistema cartografico implementato. Categorie di spesa − Compensi e oneri (a carico GAL) per il personale entro i limiti previsti dal ammissibili manuale delle spese ammissibili. − Acquisizione attrezzature, materiali di consumo e servizi secondo quanto previsto dal regolamento interno (albo fornitori, short list o ulteriore procedura pubblica) Beneficiario/Attuatore GAL Modalità attuative L’intervento sarà realizzato direttamente del GAL che individuerà eventuali consulenti, fornitori di beni e servizi secondo quanto previsto dal Regolamento interno. INDICATORI Obiettivo Modalità di calcolo Indicatori di realizzazione 1 Centro attivato 24 Forum comunali attivati Indicatori di risultato 2 Progetti avviati 1 Sito web attivato Indicatori supplementari 75.000,00 euro Volume totale investimento
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PEA 2011 Anno Sottomisura Azione Intervento
2011 411 – Competitività 2.1 – Strumenti cognitivi e valorizzazione delle risorse territoriali A - Studio per definire il posizionamento ed i modelli organizzativi funzionali ad accrescere la competitività delle imprese del settore enogastronomico L’intervento prevede la realizzazione di uno studio per approfondire le conoscenze sul sistema produttivo locale e sull’analisi dei fattori capaci di incrementare la competitività delle imprese. L’ambito tematico dell’attività di studio riguarda la competitività delle filiere agricole ed agroalimentari e forestali con specifico riferimento ai settori: − olivicoltura; − castanicoltura; − fichicoltura; − viticoltura; − le produzioni orticole; − erbe officinali ed aromatiche; − produzione di funghi e piccoli frutti di bosco Lo studio sarà finalizzato ad individuare le pratiche agricole maggiormente capaci di incrementare la competitività del comparto grazie alla loro valenza di contenitori di biodiversità. Dal punto di vista metodologico, lo studio adotterà un approccio tendente ad integrare le produzioni più suscettibili di incremento quali-quantitativo con gli elementi territoriali più caratterizzanti La realizzazione dello studio sarà affidata mediante procedura di bando pubblico unitamente all’intervento previsto dalla tipologia 2.1.b della sottomisura 411 (seminari sulla competitività). Il soggetto incaricato dovrà presentare una proposta relativa alla realizzazione dello studio prevedendo una metodologia di ricerca-azione al fine di ottenere il massimo coinvolgimento degli attori locali (secondo i criteri di Agenda 21 Locale) che, successivamente, il medesimo soggetto dovrà accompagnare, mediante la realizzazione di seminari formativi anche individualizzati, in direzione di una maggiore competitività delle attività aziendali o, nei casi di attività produttive di carattere informale, in direzione della piena emersione. Categorie di spesa Esperti senior ammissibili Ricercatori junior Spese logistiche (viaggio, vitto, alloggio) secondo i limiti previsti dalle procedure attuative Beneficiario/Attuatore GAL Modalità attuative Per la realizzazione dell’intervento il GAL individuerà mediante procedura di bando pubblico il soggetto dotato delle competenze e delle professionalità adeguate (Enti e società di ricerca, Dipartimenti e Centri Universitari, Fondazioni) INDICATORI Obiettivo Modalità di calcolo Indicatori di realizzazione 1 Studio realizzato Indicatori di risultato 50 Aziende coinvolte Indicatori supplementari 100.000,00 euro Volume totale investimento
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Anno 2011 Sottomisura 411 – Competitività Azione 2.2 – Reti locali e azioni collettive Intervento A.1 – Sportello competitività L’intervento consiste in una serie di attività fra loro integrate finalizzate a migliorare la conoscenza del settore agricolo, agroalimentare e forestale, ad acquisire i dati relativi alle produzioni per definire il posizionamento delle imprese, e a fornire assistenza tecnico-scientifica alle imprese per migliorare le performance produttive ed incrementare il valore aggiunto delle produzioni. L’intervento è complementare ed integrato con gli interventi a e b dell’azione 2.1 di questa stessa sottomisura ed all’intervento a dell’azione 2.1 della sottomisura 412. Lo Sportello Competitività dovrà: − realizzare il censimento delle imprese che operano sul territorio nei settori dell’olivicoltura, castanicoltura, fichicoltura, viticoltura, e le produzioni orticole; − promuovere la conoscenza e agevolare l’accesso degli operatori alle Misure del PSR a beneficio dei privati (124 e 312) previste dal PSL; − coadiuvare le attività previste dagli interventi a e b dell’azione 2.1 di questa stessa sottomisura; − fornire assistenza tecnico-scientifica e servizi innovativi a supporto della diversificazione economica, della competitività e del miglioramento delle capacità organizzative dei soggetti privati. − attivare ed animare il forum tematico delle imprese − monitorare i risultati delle attività di ricerca e trasferimento con report semestrali a conclusione delle attività formative. Per la partecipazione al bando pubblico, i candidati dovranno elaborare un piano di azione dettagliato per ogni singola annualità in modo da consentire ai diversi livelli le operazioni di controllo previste dalle normative. Il piano di azione dovrà, fra l’altro, prevedere: − i criteri, le modalità e i meccanismi di collaborazione con le altre strutture del GAL per realizzare i forum tematici; − l’eventuale partecipazione, mediante personale professionalmente adeguato, alle fasi di controllo e/o collaudo delle azioni realizzare dal GAL a Misura PSR. Categorie di spesa − Compensi per il personale entro i limiti previsti dal manuale delle spese ammissibili ammissibili. − Acquisizione attrezzature, materiali di consumo e utenze (telefono e spese generali). Beneficiario/Attuatore Soggetti pubblici o privati portatori di interessi portatori di interessi diffusi localmente, che non svolgono attività imprenditoriale (enti pubblici, GAL, associazioni e consorzi) Modalità attuative Per la realizzazione dell’intervento il GAL individuerà mediante procedura di bando pubblico il soggetto attuatore dotato delle competenze e delle professionalità adeguate e con specifica esperienza maturata nell’approccio LEADER. INDICATORI Obiettivo Modalità di calcolo Indicatori di realizzazione 1 Sportello attivato 1 Forum tematico attivato Indicatori di risultato 1 Progetto realizzato 4 Imprese beneficiarie delle Misure PSR Indicatori supplementari 30.000,00 euro Volume totale investimento
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Anno 2011 Sottomisura 411 – Competitività Azione 2.2 – Reti locali e azioni collettive Intervento A.2 – Sportello Governance L’intervento consiste in una serie di attività, fra loro integrate, finalizzate a contribuire al miglioramento dei sistemi di governance locale ed all’accumulo di capitale relazionale. L’intervento è complementare ed integrato con gli interventi a e b dell’azione 2.1 di questa stessa sottomisura ed all’intervento a dell’azione 2.2 della sottomisura 412. Lo Sportello Governance, in sinergia con lo Sportello Competitività, dovrà: − agevolare le relazioni fra gli operatori privati e gli enti pubblici. Utilizzando le manifestazioni di interesse pervenute al GAL durante la fase di animazione propedeutica alla redazione del PSL e i dati del censimento effettuato dallo Sportello Competitività, lo Sportello Governance curerà, sulla base delle indicazioni ricevute anche dall’Atelier dei Paesaggi Mediterranei (Intervento a dell’azione 2.2 della sottomisura 412) l’adeguamento delle proposte private agli standard qualitativi minimi in materia ambientale e paesaggistica; − attivare ed animare il forum tematico delle amministrazioni e delle associazioni − coadiuvare gli enti pubblici nella definizione di programmi di accompagnamento alle imprese anche al fine di migliorare le condizioni di contesto; − promuovere la conoscenza e agevolare l’accesso dei comuni alle Misure del PSR destinate a beneficiari pubblici. − curare la divulgazione del manuale dell’uso del suolo previsto dall’intervento b.1 dell’azione 2.1 della sottomisura 412. − curare, in collaborazione con le amministrazioni locali, le azioni di comunicazioni e divulgazione necessarie ad attivare esperienze di ospitalità diffusa sul modello dei Village d’Europe. − monitorare i risultati delle attività di assistenza tecnica con report semestrali per verificare gli impatti in termini di miglioramento dei sistemi di governance e di incremento del capitale relazionale e dei livelli di fiducia. Per la partecipazione al bando pubblico, i candidati dovranno elaborare un piano di azione dettagliato per ogni singola annualità in modo da consentire ai diversi livelli le operazioni di controllo previste dalle normative. Il piano di azione dovrà, fra l’altro, prevedere: − i criteri, le modalità e i meccanismi di collaborazione con le altre strutture del GAL per realizzare i forum tematici; − l’eventuale partecipazione, mediante personale professionalmente adeguato, alle fasi di controllo e/o collaudo delle azioni realizzare dal GAL a Misura PSR. Categorie di spesa − Compensi per il personale entro i limiti previsti dal manuale delle spese ammissibili ammissibili. − Acquisizione attrezzature, materiali di consumo e utenze (telefono e spese generali). Beneficiario/Attuatore Soggetti pubblici o privati portatori di interessi portatori di interessi diffusi localmente, che non svolgono attività imprenditoriale (enti pubblici, GAL, associazioni e consorzi) Modalità attuative Per la realizzazione dell’intervento il GAL individuerà mediante procedura di bando pubblico il soggetto attuatore dotato delle competenze e delle professionalità adeguate e con specifica esperienza maturata nell’approccio LEADER. INDICATORI Obiettivo Modalità di calcolo Indicatori di realizzazione 1 Sportello attivato 1 Forum tematico attivato Indicatori di risultato 1 Progetto realizzato Indicatori supplementari 30.000,00 euro Volume totale investimento
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Anno 2011 Sottomisura 412 – Gestione dell’Ambiente e del Territorio Azione 2.1 – Strumenti cognitivi e valorizzazione delle risorse territoriali Intervento B.3 – Eventi e manifestazioni “Il paesaggio dell’uomo” Le risorse paesaggistiche, le attività tradizionali e la biodiversità (con specifico riferimento ai grandi contenitori di biodiversità come i piccoli orti, gli uliveti della varietà Pisciottana e il bosco) sono i temi sui quali sarà coinvolta la popolazione scolastica locale. L’intervento concorrerà a potenziare l’offerta formativa delle scuole del territorio mediante attività extracurriculari finalizzate a migliorare i meccanismi di identificazione fra popolazione e territorio in un quadro di compatibilità fra le attività dell’uomo e le esigenze di salvaguardia dell’ambiente e del paesaggio. Mediante procedura pubblica di selezione sarà individuato l’istituto scolastico (singolo o in associazione) che dovrà realizzare l’intervento nel corso dell’intero periodo di attuazione del PSL. La proposta dovrà comunque interessare tutte le scuole del territorio e coinvolgere la popolazione scolastica locale, almeno nelle fasce dell’istruzione primaria di primo e secondo grado. Il soggetto selezionato dovrà garantire la realizzazione di almeno due tipologie di attività: − Attività scolastiche extracurriculari destinate ad approfondire la conoscenza dei temi individuati; − Eventi e manifestazioni destinati alla promozione dei temi individuati. Saranno privilegiate le proposte che contengono elementi di trasferimento di competenze e tecniche fra le diverse generazioni. In questo senso, la popolazione scolastica potrà essere attivata su azioni di trasferimento dai nonni ai nipoti, anche mediante l’utilizzazione delle tecniche narrative o fotografiche. L’intervento è di carattere pluriennale e sarà affidato mediante procedura pubblica di selezione ad un soggetto che dovrà curarne l’attuazione dalla data di conferimento dell’incarico per l’intero periodo di programmazione. Obiettivo del GAL, in questo caso, è la stabilizzazione dell’iniziativa in modo da offrire alla popolazione scolastica locale (personale docente e allievi) un riferimento certo rispetto alla programmazione extracurriculare utile anche per il meccanismo di attribuzione dei crediti formativi. L’istituto scolastico (singolo o in associazione) dovrà predisporre un progetto quinquennale che potrà essere adeguato annualmente (su richiesta del GAL o dello stesso Istituto, che dovrà comunque essere autorizzato) al fine di ottimizzare sia i meccanismi di controllo che l’efficacia dell’intervento. Categorie di spesa Le spese ammissibili sono relative all’organizzazione degli eventi, all’ospitalità dei ammissibili partecipanti, alla promozione delle attività, all’acquisizione dei beni e servizi necessari alla realizzazione della manifestazione e ad eventuali premi (con esclusione di premi in denaro) se gli eventi saranno realizzati in forma di concorso. Beneficiario/Attuatore GAL Modalità attuative Per la realizzazione dell’intervento il GAL individuerà mediante procedura di bando pubblico l’istituto scolastico (singolo o in associazione) che realizzerà gli interventi previsti INDICATORI Obiettivo Modalità di calcolo Indicatori di realizzazione 1 Progetto realizzato 10 Istituti scolastici coinvolti Indicatori di risultato 2 Eventi realizzati Indicatori supplementari 40.000 euro Volume totale investimento
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Anno 2011 Sottomisura 412 – Gestione dell’Ambiente e del Territorio Azione 2.2 – Reti Locali e Azioni Collettive Intervento A – Atelier dei Paesaggi Mediterranei Le attività che saranno realizzate in attuazione del PEA 2011 sono: − Creazione di una banca dati attraverso l’acquisizione delle conoscenze pregresse relative ai seguenti ambiti: − biotico: uso del suolo, fauna, flora, qualità delle acque superficiali − abiotico: geologia, geomorfologia, idrogeologia e rischio ambientale, paleontologia, paleoecologia − normative ed enti: pianificazioni preesistenti, piani particolareggiati e strumenti vari di pianificazione ad area vasta Tempi di realizzazione 12 mesi 1. Implementazione di un Sistema Informativo Territoriale tematico a struttura aperta (con interfacce evolute) per la gestione, l’analisi e la condivisione delle informazioni acquisite nella fase 1 e attraverso gli studi realizzati con le azioni delle altre sottomisure. Tempi di realizzazione: azione costante (analisi ambientali) 2. Osservatorio sul paesaggio mediante l’applicazione di metodologie coerenti di: 3. monitoraggio ambientale sugli aspetti di sviluppo concernenti l’area di interesse (valutazione su opere pubbliche, cambi di destinazione d’uso del suolo, riqualificazione dell’assetto viario, interazione fra gli elementi di rischio del territorio attraverso adeguati meccanismi di segnalazione). Repertorio dei paesaggi mediterranei. Tempi di realizzazione: azione costante 4. Atlante dei paesaggi mediterranei di frontiera e creazione della Rete dei paesaggi mediterranei di scala europea: acquisizione e trasferimento delle conoscenze e delle metodologie 5. Comunicazione permanente (newsletter informative, sito internet, contatto diretto con gli organismi preposti al controllo ed al miglioramento della qualità ambientale: scuole) Tempi di realizzazione: azione costante 6. Verifica degli impatti delle azioni realizzate sulla qualità del paesaggio Azione trasversale e pluriennale Categorie di spesa − Compensi e oneri (a carico GAL) per il personale entro i limiti previsti dal ammissibili manuale delle spese ammissibili. − Acquisizione attrezzature, materiali di consumo e servizi secondo quanto previsto dal regolamento interno (albo fornitori, short list o ulteriore procedura pubblica) Beneficiario/Attuatore GAL Modalità attuative L’intervento sarà realizzato direttamente del GAL che individuerà eventuali consulenti, fornitori di beni e servizi secondo quanto previsto dal Regolamento interno. INDICATORI Obiettivo Modalità di calcolo Indicatori di realizzazione 1 Centro attivato 24 Forum comunali animati 1 Banca dati realizzata Indicatori di risultato 1 Progetto realizzato 1 Sito web implementato Indicatori supplementari 145.000 euro Volume totale investimento
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Anno Sottomisura Misura 312 Intervento
2011 413 – Qualità della vita/Diversificazione Sostegno alla creazione ed allo sviluppo delle microimprese A – Sostegno alla creazione ed allo sviluppo delle microimprese nel campo dell’artigianato artistico, tradizionale e tipico locale. L’Obiettivo Operativo 2.b “Accompagnare, mediante azioni di formazione ed informazione, e sostenere gli operatori e le microimprese verso processi di diversificazione dell’economia rurale” è alla base delle motivazioni che hanno portato ad attivare la presente misura. Il Gal, con l’attivazione della tipologia A della Misura 312, intende sostenere le nel settore dell’artigianato artistico e tradizionale e dell’agroalimentare di qualità. Gli operatori, tuttavia, saranno accompagnati nelle loro scelte mediante azioni di formazione, informazione e trasferimento finalizzate a creare gli strumenti conoscitivi e le competenze necessarie a sviluppare la diversificazione aziendale. La misura ha l’obiettivo di favorire lo sviluppo dell’economia nelle aree rurali mediante la creazione di nuove opportunità di lavoro anche attraverso la diversificazione delle attività economiche nei territori interessati.. In particolare, la Misura si propone di incentivare le microimprese che operano nel campo dell’artigianato artistico, tradizionale e tipico attraverso la tutela e la valorizzazione delle botteghe storiche, degli antichi mestieri, delle produzioni artistiche, nonché delle produzioni tipiche legate alle conoscenze ed ai saperi del territorio. Il GAL si riserva di richiedere all’amministrazione regionale di modificare il bando per l’affidamento degli interventi laddove risultasse necessario per la migliore attuazione dell’intervento stesso. Categorie di spesa Cfr. scheda di misura del PSR ammissibili Beneficiario/Attuatore Cfr. scheda di misura del PSR Modalità attuative Cfr. scheda di misura del PSR INDICATORI Obiettivo Modalità di calcolo Indicatori di realizzazione 4 Imprese sostenute Indicatori di risultato 4 Posti di lavoro creati o mantenuti 100.000,00 euro Volume investimento pubblico Indicatori supplementari 100.000,00 euro Volume investimento privato 200.000,00 euro Volume totale investimento
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Anno 2011 Sottomisura 413 – Qualità della vita/Diversificazione Misura 321 Servizi essenziali alle persone che vivono nei territori rurali Intervento D – Centro di aggregazione comunale Mediante la Misura 321, tipologia D, il Gal si propone di realizzare un Centro di aggregazione comunale per potenziare il sistema delle relazioni e concorrere ad arginare lo spopolamento delle aree interne maggiormente esposte al rischio di marginalità. Sono ammissibili i seguenti interventi: - Interventi immateriali tra cui: a) spese per l’avvio delle attività sociali; c) azioni di marketing e valorizzazione dei servizi/prodotti offerti; d) strumenti per l'informazione e la divulgazione, comprese soluzioni telematiche e in ambito di internet; e) spese connesse alla realizzazione di progetti di prevenzione socio-sanitaria da attuarsi mediante le strutture finanziate nell’ambito della misura 4.11 del POR Campania 2000-2006. - Interventi materiali tra cui: a) opere di ristrutturazione, realizzazione e/o adeguamento di strutture da adibire a scopi sociali (asili nido, ludoteche, centri sociali, fattorie sociali, centri polivalenti ecc); b) acquisto macchine, arredi ed attrezzature; c) acquisto automezzi per l’implementazione e la personalizzazione dei trasporti pubblici locali, l’uso di trasporti pubblici a richiesta; d) acquisto di servizi informatici e telematici. Il Gal si riserva di richiedere all’Amministrazione regionale le modifiche ai bandi che dovessero risultare necessarie alla migliore attuazione dell’ interventi. Categorie di spesa Cfr. scheda di Misura del PSR ammissibili Beneficiario/Attuatore Cfr. scheda di Misura del PSR Modalità attuative Cfr. scheda di Misura del PSR INDICATORI Obiettivo Modalità di calcolo Indicatori di realizzazione 1 Centro realizzato Indicatori di risultato 20% Popolazione che beneficia potenzialmente delle azioni finanziate sul totale dell’area Indicatori supplementari 200.000,00 Volume totale investimento
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Anno 2011 Sottomisura 413 – Qualità della vita/Diversificazione Azione 2.1 – Strumenti cognitivi e valorizzazione delle risorse territoriali Intervento A – Studio sulla diversificazione economica in ambito rurale L’intervento consiste nella elaborazione di uno studio sulle attività agricole per individuare gli ambiti di una possibile loro diversificazione finalizzata all’incremento del reddito ed al miglioramento delle condizioni di vita della popolazione rurale Elaborazione di uno studio sulla diversificazione per un uso multifunzionale del paesaggio e per l’emersione ed il potenziamento delle attività produttive praticate informalmente dalla popolazione residente. La realizzazione dello studio sarà affidata mediante procedura di bando pubblico unitamente all’intervento previsto dalla tipologia 2.1.b della sottomisura 413 (seminari sulla diversificazione). Il soggetto incaricato dovrà presentare una proposta relativa alla realizzazione dello studio prevedendo una metodologia di ricerca-azione al fine di ottenere il massimo coinvolgimento degli attori locali (secondo i criteri di Agenda 21 Locale) che, successivamente, il medesimo soggetto dovrà accompagnare, mediante la realizzazione di seminari formativi anche individualizzati, in direzione della diversificazione delle attività aziendali o, nei casi di attività produttive di carattere informale, in direzione della piena emersione. Categorie di spesa − Esperti senior ammissibili − Ricercatori junior − Spese logistiche (viaggio, vitto, alloggio) secondo i limiti previsti dalle procedure attuative Beneficiario/Attuatore GAL Modalità attuative Per la realizzazione dell’intervento il GAL individuerà mediante procedura di bando pubblico il soggetto dotato delle competenze e delle professionalità adeguate (Enti e società di ricerca, Dipartimenti e Centri Universitari, Fondazioni) INDICATORI Obiettivo Modalità di calcolo Indicatori di realizzazione 1 Studio realizzato Indicatori di risultato 100 Operatori coinvolti Indicatori supplementari 100.000, 00 Volume totale investimento
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Anno 2011 Sottomisura 413 – Qualità della vita/Diversificazione Azione 2.2 – Reti Locali e Azioni Collettive Intervento A – Centro per le Relazioni Intergenerazionali L’intervento consiste nella creazione di un centro per la valorizzazione degli antichi mestieri finalizzato a trasferire modelli per la diversificazione economica e pratiche utili al trasferimento delle conoscenze e dei saperi tradizionali al fine di arginarne la perdita e garantire le relazioni fra generazioni diverse. L’intervento è motivato dalla necessità di agevolare la comunicazione fra le generazioni al fine: − di promuovere il dialogo intergenerazionale valorizzando il ruolo degli anziani; − arginare il fenomeno di perdita delle conoscenze tradizionali mediante il trasferimento delle competenze dagli anziani ai giovani; Per raggiungere gli obiettivi previsti, il Centro realizzerà un progetto così articolato: − attività laboratoriali dirette ai giovani locali in età scolare (visite al laboratorio e laboratori) o alla popolazione scolastica extralocale, anche al fine di promuovere il turismo scolastico (settimane dell’artigianato); e/o in attività laboratoriali di tipo sociale dirette a soggetti svantaggiati al fine di coadiuvare le famiglie e a soggetti in età adulta mediante l’interazione con anziani provenienti da altri territori. − eventi (es: Festival del gioco e del giocattolo di tradizione, mostre tematiche e permanenti) L’attivazione del centro prevede: − L’acquisizione di collaborazioni professionali adeguate a garantire il funzionamento del centro e l’organizzazione di attività formative e divulgative per il trasferimento delle competenze che caratterizzano i settori dell’artigianato tipico e tradizionale; − L’acquisizione di beni e servizi necessari al funzionamento del centro. All’inizio di ogni anno di attività il personale del Centro elaborerà un piano di azione che dovrà essere sottoposto ed approvato dal CdA del GAL. Il piano dovrà dettagliare le attività previste fornendo tutti gli elementi utili ad individuare e quantificare le attività. Lo svolgimento delle attività sarà documentato mediante Time Sheet giornaliere e rapporti mensili mediante i quali il responsabile delle procedure ed il responsabile della spesa potranno verificare lo stato di avanzamento dei lavori e la corrispondenza fra il piano di azione approvato dal CdA e le attività effettivamente realizzate. Categorie di spesa − Compensi e oneri (a carico GAL) per il personale entro i limiti previsti dal ammissibili manuale delle spese ammissibili. − Spese per l’acquisizione di beni e servizi necessari al funzionamento del centro ed alla realizzazione delle attività previste. Beneficiario/Attuatore GAL Modalità attuative L’intervento sarà realizzato direttamente del GAL che individuerà eventuali consulenti, fornitori di beni e servizi secondo quanto previsto dal Regolamento interno. INDICATORI Obiettivo Modalità di calcolo Indicatori di realizzazione 1 Centro attivato Indicatori di risultato 1 Progetto realizzato Indicatori supplementari 50.000,00 Volume totale investimento
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PEA 2012 Anno Sottomisura Azione Intervento
2012 411 – Competitività 2.1 – Strumenti cognitivi e valorizzazione delle risorse territoriali B - Azione di formazione e divulgazione per il trasferimento delle conoscenze acquisite per accrescere la competitività del settore enogastronomico L’intervento consiste in una serie di attività immateriali (seminari e corsi formativi brevi) fondate sui risultati acquisiti a seguito dell’intervento a di questa stessa sottomisura. La motivazione è data dai fabbisogni manifestati dagli operatori locali che lamentano una carente capacità organizzativa e una debole propensione ad innovare. L’ambito tematico dell’attività di studio riguarda la competitività delle filiere agricole ed agroalimentari e forestali con specifico riferimento ai settori dell’olivicoltura, castanicoltura, fichicoltura, viticoltura, e le produzioni orticole capaci di incrementare la competitività del comparto grazie alla loro valenza di contenitori di biodiversità. L’intervento consiste in una serie di attività formative di carattere seminariali rivolte agli operatori dei settori dell’olivicoltura, castanicoltura, fichicoltura, viticoltura, e delle produzioni orticole. Le attività saranno realizzate sulla scorta dell’intervento 2.2.a della presente sottomisura (censimento delle imprese) a seguito del quale emergeranno le disponibilità degli operatori a partecipare alle attività formative. La realizzazione dello studio sarà affidata mediante procedura di bando pubblico unitamente all’intervento previsto dalla tipologia 2.1.a della sottomisura 411 (studio sulla competitività). Il soggetto incaricato dovrà presentare una proposta relativa alla realizzazione dello studio prevedendo una metodologia di ricerca-azione al fine di ottenere il massimo coinvolgimento degli attori locali (secondo i criteri di Agenda 21 Locale) che, successivamente, il medesimo soggetto dovrà accompagnare, mediante la realizzazione di seminari formativi anche individualizzati, in direzione di una maggiore competitività delle attività aziendali o, nei casi di attività produttive di carattere informale, in direzione della piena emersione. Categorie di spesa Esperti senior ammissibili Ricercatori junior Spese logistiche (viaggio, vitto, alloggio) secondo i limiti previsti dalle procedure attuative Beneficiario/Attuatore GAL Modalità attuative Per la realizzazione dell’intervento il GAL individuerà mediante procedura pubblica di selezione il soggetto attuatore dotato delle competenze e delle professionalità adeguate (Enti e società di ricerca, Dipartimenti e Centri universitari, Fondazioni) INDICATORI Obiettivo Modalità di calcolo Indicatori di realizzazione 1 Progetti realizzati Indicatori di risultato 50 Aziende partecipanti 50.000,00
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Anno 2012 Sottomisura 411 – Competitività Azione 2.2 – Reti locali e azioni collettive Intervento A.1 – Sportello competitività L’intervento consiste in una serie di attività fra loro integrate finalizzate a migliorare la conoscenza del settore agricolo, agroalimentare e forestale, ad acquisire i dati relativi alle produzioni per definire il posizionamento delle imprese, e a fornire assistenza tecnico-scientifica alle imprese per migliorare le performance produttive ed incrementare il valore aggiunto delle produzioni. L’intervento è complementare ed integrato con gli interventi a e b dell’azione 2.1 di questa stessa sottomisura ed all’intervento a dell’azione 2.1 della sottomisura 412. Lo Sportello Competitività dovrà: − realizzare il censimento delle imprese che operano sul territorio nei settori dell’olivicoltura, castanicoltura, fichicoltura, viticoltura, e le produzioni orticole; − promuovere la conoscenza e agevolare l’accesso degli operatori alle Misure del PSR a beneficio dei privati (124 e 312) previste dal PSL; − coadiuvare le attività previste dagli interventi a e b dell’azione 2.1 di questa stessa sottomisura; − fornire assistenza tecnico-scientifica e servizi innovativi a supporto della diversificazione economica, della competitività e del miglioramento delle capacità organizzative dei soggetti privati. − attivare ed animare il forum tematico delle imprese − monitorare i risultati delle attività di ricerca e trasferimento con report semestrali a conclusione delle attività formative. Categorie di spesa − Compensi per il personale entro i limiti previsti dal manuale delle spese ammissibili ammissibili. − Acquisizione attrezzature, materiali di consumo e utenze (telefono e spese generali). Beneficiario/Attuatore Soggetti pubblici o privati portatori di interessi portatori di interessi diffusi localmente, che non svolgono attività imprenditoriale (enti pubblici, GAL, associazioni e consorzi) Modalità attuative Per la realizzazione dell’intervento il GAL individuerà mediante procedura di bando pubblico il soggetto attuatore dotato delle competenze e delle professionalità adeguate e con specifica esperienza maturata nell’approccio LEADER. INDICATORI Obiettivo Modalità di calcolo Indicatori di realizzazione 1 Sportello attivato 1 Forum tematico attivato Indicatori di risultato 1 Progetto realizzato 4 Imprese beneficiarie delle Misure PSR Indicatori supplementari 30.000,00 euro Volume totale investimento
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Anno 2012 Sottomisura 411 – Competitività Azione 2.2 – Reti locali e azioni collettive Intervento A.2 – Sportello Governance L’intervento consiste in una serie di attività, fra loro integrate, finalizzate a contribuire al miglioramento dei sistemi di governance locale ed all’accumulo di capitale relazionale. L’intervento è complementare ed integrato con gli interventi a e b dell’azione 2.1 di questa stessa sottomisura ed all’intervento a dell’azione 2.2 della sottomisura 412. Lo Sportello Governance, in sinergia con lo Sportello Competitività, dovrà: − agevolare le relazioni fra gli operatori privati e gli enti pubblici. Utilizzando le manifestazioni di interesse pervenute al GAL durante la fase di animazione propedeutica alla redazione del PSL e i dati del censimento effettuato dallo Sportello Competitività, lo Sportello Governace curerà, sulla base delle indicazioni ricevute anche dall’Atelier dei Paesaggi Mediterranei (Intervento a dell’azione 2.2 della sottomisura 412) l’adeguamento delle proposte private agli standard qualitativi minimi in materia ambientale e paesaggistica; − attivare ed animare il forum tematico delle amministrazioni e delle associazioni − coadiuvare gli enti pubblici nella definizione di programmi di accompagnamento alle imprese anche al fine di migliorare le condizioni di contesto; − promuovere la conoscenza e agevolare l’accesso dei comuni alle Misure del PSR destinate a beneficiari pubblici. − curare la divulgazione del manuale dell’uso del suolo previsto dall’intervento b.1 dell’azione 2.1 della sottomisura 412. − curare, in collaborazione con le amministrazioni locali, le azioni di comunicazioni e divulgazione necessarie ad attivare esperienze di ospitalità diffusa sul modello dei Village d’Europe. − monitorare i risultati delle attività di assistenza tecnica con report semestrali per verificare gli impatti in termini di miglioramento dei sistemi di governance e di incremento del capitale relazionale e dei livelli di fiducia. Categorie di spesa − Compensi per il personale entro i limiti previsti dal manuale delle spese ammissibili ammissibili. − Acquisizione attrezzature, materiali di consumo e utenze (telefono e spese generali). Beneficiario/Attuatore Soggetti pubblici o privati portatori di interessi portatori di interessi diffusi localmente, che non svolgono attività imprenditoriale (enti pubblici, GAL, associazioni e consorzi) Modalità attuative Per la realizzazione dell’intervento il GAL individuerà mediante procedura di bando pubblico il soggetto attuatore dotato delle competenze e delle professionalità adeguate e con specifica esperienza maturata nell’approccio LEADER. INDICATORI Obiettivo Modalità di calcolo Indicatori di realizzazione 1 Sportello attivato 1 Forum tematico attivato Indicatori di risultato 1 Progetto realizzato Indicatori supplementari 30.000,00 euro Volume totale investimento
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Anno 2012 Sottomisura 411 – Competitività Azione 2.2 – Reti locali e azioni collettive Intervento B – Centro per la valorizzazione delle biodiversità L’intervento consiste nella creazione di un centro per la promozione e la valorizzazione delle produzioni locali. L’intervento è complementare ed integrato l’intervento a.1 di questa stessa azione ed agli interventi a e b dell’azione 2.1 della stessa sottomisura. Creazione di un centro destinato a promuovere le biodiversità agro-alimentari tipiche locali nell’ambito di un’azione integrata di valorizzazione del territorio e delle risorse culturali, naturali, artistiche ed archeologiche locali. Il GAL, mediante questo intervento, intende contribuire ad aggregare i produttori e gli operatori locali mediante in una struttura capace lavorare in una logica di sistema prodotto-territorio. A tal fine, il soggetto beneficiario sarà costituito da una molteplicità di attori (società, cooperative, associazioni, operatori) associati in un unico organismo (associazione o consorzio) dotato delle competenze necessarie ad aggregare le produzioni che afferiscono ai grandi contenitori di biodiversità, anche nei casi di prodotti di nicchia o di microproduzioni. Categorie di spesa Per attivare il Centro di Valorizzazione saranno ammissibili spese per allestire: ammissibili − una struttura destinata alla promozione delle risorse locali; − stand ed esposizioni di carattere itinerante per agevolare l’accesso dei turisti alle risorse territoriali ed alle produzioni tipiche Beneficiario/Attuatore Soggetti pubblici o privati portatori di interessi portatori di interessi diffusi localmente , che non svolgono attività imprenditoriale. Modalità attuative L’intervento sarà realizzato mediante procedure pubblica di selezione per individuare il soggetto dotato dei requisiti e delle competenze necessarie. INDICATORI Obiettivo Modalità di calcolo Indicatori di realizzazione 1 Centro attivato 10 Esposizioni attivate Indicatori di risultato 25% Operatori coinvolti 240.000,00 euro Totale investimento pubblico Indicatori supplementari 60.000 euro Totale investimento privato 300.000,00 Volume totale investimento
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Anno 2012 Sottomisura 412 – Gestione dell’Ambiente e del Territorio Azione 2.1 – Strumenti cognitivi e valorizzazione delle risorse territoriali Intervento A – Studio per la caratterizzazione dell’uso del suolo e creazione dell’inventario ambientale L’intervento consiste in un’azione di studio finalizzata ad accrescere gli strumenti di conoscenza necessari a migliorare la qualità paesaggistica, a definire il carico ambientale sostenibile e ad introdurre una serie di indicatori per il controllo dell’ambiente e del territorio. L’attuazione dell’intervento è propedeutica all’attuazione dell’intervento a dell’azione 2.1 della sottomisura 411, è complementare agli interventi b.1 e b.2 dell’azione 2.2 di questa stessa sottomisura. Studio per caratterizzare l’uso del suolo e creare l’inventario ambientale necessario ad avviare un’azione di riconversione delle attività produttive in chiave di diversificazione e di compatibilità ambientale. Categorie di spesa − Compensi per il personale entro i limiti previsti dal manuale delle spese ammissibili ammissibili. − Acquisizione attrezzature, materiali di consumo e utenze (telefono e spese generali). Beneficiario/Attuatore Soggetti pubblici o privati portatori di interessi portatori di interessi diffusi localmente, che non svolgono attività imprenditoriale (enti pubblici, GAL, associazioni e consorzi) Modalità attuative Per la realizzazione dell’intervento il GAL individuerà mediante procedura di bando pubblico il soggetto dotato delle competenze e delle professionalità adeguate (Enti e società di ricerca, Dipartimenti e Centri Universitari, Fondazioni) INDICATORI Obiettivo Modalità di calcolo Indicatori di realizzazione 1 Studio realizzato Indicatori di risultato 20% Ambiti paesaggistici coinvolti sul totale del territorio Indicatori supplementari 100.000,00 euro Volume totale investimento
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Anno 2012 Sottomisura 412 – Gestione dell’Ambiente e del Territorio Azione 2.1 – Strumenti cognitivi e valorizzazione delle risorse territoriali Intervento B.1 – Produzione materiali didattico-divulgativi: manuale dell’uso del suolo L’intervento consiste in un’azione di divulgazione delle conoscenze acquisite attraverso la produzione di materiali didattico-divulgativi a beneficio dei soggetti pubblici e privati interessati alla gestione del territorio. L’attuazione dell’intervento è complementare all’intervento a di questa stessa azione ed è curata dall’Atelier dei Paesaggi Mediterranei previsto dall’intervento a dell’azione 2.2 di questa stessa sottomisura. L’intervento consiste nella pubblicazione del manuale dell’uso del suolo. Categorie di spesa Le spese sono relative alla stampa del manuale, in formato cartaceo e multimediale. ammissibili Beneficiario/Attuatore GAL Casacastra Modalità attuative L’intervento sarà realizzato direttamente del GAL che individuerà eventuali consulenti, fornitori di beni e servizi secondo quanto previsto dal Regolamento interno. INDICATORI Obiettivo Modalità di calcolo Indicatori di realizzazione 1 Progetto realizzato 1 Manuale realizzato Indicatori di risultato 20% Ambiti paesaggistici interessati Indicatori supplementari 20.000,00 euro Volume totale investimento
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Anno 2012 Sottomisura 412 – Gestione dell’Ambiente e del Territorio Azione 2.1 – Strumenti cognitivi e valorizzazione delle risorse territoriali Intervento B.2 – Produzione materiali didattico-divulgativi: I Paesaggi dell’identità L’intervento consiste nella stampa di una pubblicazione sui paesaggi dell’identità destinata ad un pubblico di fruitori interno all’era di intervento al fine di stimolare il senso di appartenenza al territorio e migliorare la percezione dell’ambiente da parte della popolazione residente. Le spese sono relative alla stampa del manuale, in formato cartaceo e multimediale. Categorie di spesa Le spese sono relative alla stampa della pubblicazione, in formato cartaceo e ammissibili multimediale. Beneficiario/Attuatore GAL Casacastra Modalità attuative L’intervento sarà realizzato direttamente del GAL che individuerà eventuali consulenti, fornitori di beni e servizi secondo quanto previsto dal Regolamento interno. INDICATORI Obiettivo Modalità di calcolo Indicatori di realizzazione 1 Progetto realizzato 1 Pubblicazione realizzato Indicatori di risultato 20% Ambiti paesaggistici interessati Indicatori supplementari 20.000,00 euro Volume totale investimento
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Anno 2012 Sottomisura 412 – Gestione dell’Ambiente e del Territorio Azione 2.1 – Strumenti cognitivi e valorizzazione delle risorse territoriali Intervento B.3 – Eventi e manifestazioni “Il paesaggio dell’uomo” Le risorse paesaggistiche, le attività tradizionali e la biodiversità (con specifico riferimento ai grandi contenitori di biodiversità come i piccoli orti, gli uliveti della varietà Pisciottana e il bosco) sono i temi sui quali sarà coinvolta la popolazione scolastica locale. L’intervento concorrerà a potenziare l’offerta formativa delle scuole del territorio mediante attività extracurriculari finalizzate a migliorare i meccanismi di identificazione fra popolazione e territorio in un quadro di compatibilità fra le attività dell’uomo e le esigenze di salvaguardia dell’ambiente e del paesaggio. Mediante procedura pubblica di selezione sarà individuato l’istituto scolastico (singolo o in associazione) che dovrà realizzare l’intervento nel corso dell’intero periodo di attuazione del PSL. La proposta dovrà comunque interessare tutte le scuole del territorio e coinvolgere la popolazione scolastica locale, almeno nelle fasce dell’istruzione primaria di primo e secondo grado. Il soggetto selezionato dovrà garantire la realizzazione di almeno due tipologie di attività: − Attività scolastiche extracurriculari destinate ad approfondire la conoscenza dei temi individuati; − Eventi e manifestazioni destinati alla promozione dei temi individuati. Saranno privilegiate le proposte che contengono elementi di trasferimento di competenze e tecniche fra le diverse generazioni. In questo senso, la popolazione scolastica potrà essere attivata su azioni di trasferimento dai nonni ai nipoti, anche mediante l’utilizzazione delle tecniche narrative o fotografiche. L’intervento è di carattere pluriennale e sarà affidato mediante procedura pubblica di selezione ad un soggetto che dovrà curarne l’attuazione dalla data di conferimento dell’incarico per l’intero periodo di programmazione. Obiettivo del GAL, in questo caso, è la stabilizzazione dell’iniziativa in modo da offrire alla popolazione scolastica locale (personale docente e allievi) un riferimento certo rispetto alla programmazione extracurriculare utile anche per il meccanismo di attribuzione dei crediti formativi. L’istituto scolastico (singolo o in associazione) dovrà predisporre un progetto quinquennale che potrà essere adeguato annualmente (su richiesta del GAL o dello stesso Istituto, che dovrà comunque essere autorizzato) al fine di ottimizzare sia i meccanismi di controllo che l’efficacia dell’intervento. Categorie di spesa Le spese ammissibili sono relative all’organizzazione degli eventi, all’ospitalità dei ammissibili partecipanti, alla promozione delle attività, all’acquisizione dei beni e servizi necessari alla realizzazione della manifestazione e ad eventuali premi (con esclusione di premi in denaro) se gli eventi saranno realizzati in forma di concorso. Beneficiario/Attuatore GAL Modalità attuative Per la realizzazione dell’intervento il GAL individuerà mediante procedura di bando pubblico l’istituto scolastico (singolo o in associazione) che realizzerà gli interventi previsti INDICATORI Obiettivo Modalità di calcolo Indicatori di realizzazione 1 Progetto realizzato 10 Istituti scolastici coinvolti Indicatori di risultato 2 Eventi realizzati Indicatori supplementari 40.000 euro Volume totale investimento
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Anno 2012 Sottomisura 412 – Gestione dell’Ambiente e del Territorio Azione 2.1 – Strumenti cognitivi e valorizzazione delle risorse territoriali Intervento B.4 – Produzione materiali didattico-divulgativi: Guida al sentiero E 12 L’intervento consiste nella realizzazione di una guida destinata al pubblico escursionistico europeo particolarmente attento alle tematiche del paesaggio, della cultura e degli sport in natura. La guida avrà ad oggetto l’intero percorso del Sentiero E12 da Sapri ad Ascea comprendendo anche l’attraversamento delle aree archeologiche di maggiore significato. Categorie di spesa Spese per l’ideazione, progettazione, materiale fotografico, elaborazione e ammissibili traduzione testi in inglese, elaborazioni cartografiche e stampa in almeno 10.000 copie) Beneficiario/Attuatore Soggetto privato dotato delle competenze tecnico-scientifiche adeguate Modalità attuative L’intervento sarà realizzato mediante procedura pubblica di selezione. INDICATORI Obiettivo Modalità di calcolo Indicatori di realizzazione 1 Progetto realizzato Indicatori di risultato 9 Comuni coinvolti nell’iniziativa Indicatori supplementari 50.000,00 euro Volume totale investimento
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Anno 2012 Sottomisura 412 – Gestione dell’Ambiente e del Territorio Azione 2.1 – Strumenti cognitivi e valorizzazione delle risorse territoriali Intervento C – Sport in natura L’intervento consiste nella realizzazione di un evento annuale di carattere sportivo (ecomaratona o altre tipologie di sport che non richiedono alcun intervento materiale sul territorio) in collaborazione con le associazioni sportive e naturalistiche del territorio. Per la realizzazione dell’intervento, il GAL individuerà un soggetto capace di organizzare un evento per ogni annualità a partire dal 2012 fino al 2015. Le tipologie di eventi proposti dovranno riguardare esclusivamente attività da svolgere in natura evitando il ricorso ad attività invasive o concentrate in un unico luogo, sia allo scopo di evitare il congestionamento che al fine di agevolare la delocalizzazione dei flussi turistici sull’intero territorio. In considerazione del fatto che il Gal ha avviato l’organizzazione, in collaborazione con la ERA (European Ramblers Association), di un raduno escursionistico per il 2013, i soggetti che parteciperanno al bando dovranno prevedere, per il 2013, le modalità organizzative ed attuative del raduno e, per le altre annualità, l’organizzazione di eventi destinati a potenziare (per l’annualità precedente) ed a capitalizzare (per le annualità successive) l’impatto ed il significato del raduno escursionistico. Naturalmente, le proposte presentate potranno prevedere anche eventi di diversa natura, fermi restando i vincoli individuati precedentemente. Categorie di spesa Le spese sono relative alla promozione ed all’organizzazione dell’evento, ammissibili all’ospitalità dei partecipanti ed ai premi. Beneficiario/Attuatore Soggetti pubblici o privati portatori di interessi portatori di interessi diffusi localmente, che non svolgono attività imprenditoriale. Modalità attuative L’intervento sarà realizzato mediante procedure pubblica di selezione per individuare il soggetto dotato dei requisiti e delle competenze necessarie. INDICATORI Obiettivo Modalità di calcolo Indicatori di realizzazione 1 Progetto realizzato Indicatori di risultato 4 Eventi realizzati 10% Incremento turismo sportivonaturalistico Indicatori supplementari 50.000,00 Volume totale investimento
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Anno 2012 Sottomisura 412 – Gestione dell’Ambiente e del Territorio Azione 2.2 – Reti Locali e Azioni Collettive Intervento A – Atelier dei Paesaggi Mediterranei Per l’annualità 2015, l’intervento prevede: − Implementazione di un Sistema Informativo Territoriale tematico a struttura aperta (con interfacce evolute) per la gestione, l’analisi e la condivisione delle informazioni acquisite nella fase 1 e attraverso gli studi realizzati con le azioni delle altre sottomisure. Tempi di realizzazione: azione costante (analisi ambientali) − Osservatorio sul paesaggio mediante l’applicazione di metodologie coerenti di monitoraggio ambientale sugli aspetti di sviluppo concernenti l’area di interesse (valutazione su opere pubbliche, cambi di destinazione d’uso del suolo, riqualificazione dell’assetto viario, interazione fra gli elementi di rischio del territorio attraverso adeguati meccanismi di segnalazione). Repertorio dei paesaggi mediterranei. Tempi di realizzazione: azione costante − Atlante dei paesaggi mediterranei di frontiera e creazione della Rete dei paesaggi mediterranei di scala europea: acquisizione e trasferimento delle conoscenze e delle metodologie − Comunicazione permanente (newsletter informative, sito internet, contatto diretto con gli organismi preposti al controllo ed al miglioramento della qualità ambientale: scuole) Tempi di realizzazione: azione costante − Redazione pubblicazioni: “Manuale dell’uso del suolo” e “I paesaggi dell’identità” − Verifica degli impatti delle azioni realizzate sulla qualità del paesaggio Azione trasversale e pluriennale Categorie di spesa − Compensi e oneri (a carico GAL) per il personale entro i limiti previsti dal ammissibili manuale delle spese ammissibili. − Acquisizione attrezzature, materiali di consumo e servizi secondo quanto previsto dal regolamento interno (albo fornitori, short list o ulteriore procedura pubblica) Beneficiario/Attuatore GAL Casacastra Modalità attuative L’intervento sarà realizzato direttamente del GAL che individuerà eventuali consulenti, fornitori di beni e servizi secondo quanto previsto dal Regolamento interno. INDICATORI Obiettivo Modalità di calcolo Indicatori di realizzazione 1 Centro attivato 24 Forum comunali animati 1 Banca dati realizzata Indicatori di risultato 1 Progetto realizzato 1 Sito web implementato 2 Pubblicazioni curate Indicatori supplementari 145.000 euro Volume totale investimento
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Anno 2012 Sottomisura 413 – Qualità della vita/Diversificazione Misura 313 Incentivazione di attività turistiche Intervento A – Realizzazione di percorsi turistici. Il Gal, mediante l’attivazione della Misura 313, tipologia A, intende contribuire a migliorare la conoscenza e l’accesso al territorio. ìLe tipologie di intervento, da realizzarsi esclusivamente su aree pubbliche, sono le seguenti: a) Realizzazione di percorsi turistici. Sono ammissibili i seguenti interventi: - realizzazione di materiale multimediale; - realizzazione di segnaletica relativa a percorsi blu ed a itinerari tematici (percorsi di collegamento tra corsi d’acqua, laghi e punti del litorale significativi, ecc.). La segnaletica dovrà essere realizzata facendo ricorso a materiali ecocompatibili e coerenti al contesto paesaggistico dal punto di vista percettivo. La segnaletica dovrà essere parte di un progetto di valorizzazione delle risorse del territorio e potrà essere realizzata anche utilizzando sistemi di comunicazione che la rendano fruibile ad utenti diversamente abili. - miglioramento della sentieristica ad esclusione di quella forestale, anche per favorire la fruizione ai diversamente abili, facendo ricorso a materiali e tecniche che non riducano l’infiltrazione delle acque meteoriche, e facendo ricorso, preferibilmente a materiali ecocompatibili e coerenti da un punto di vista paesaggistico; - realizzazione di infrastrutture ricreative, esclusivamente su aree pubbliche, per favorire l’accessibilità e la fruibilità delle aree naturali (aree per la sosta e il ristoro, realizzazione di belvedere, ecc.) attrezzate anche per i diversamente abili. Tali infrastrutture dovranno essere realizzate secondo tecniche di ingegneria naturalistica, esclusivamente con essenze autoctone e facendo ricorso a materiali e a tecniche che non riducono l’infiltrazione delle acque meteoriche. Dovranno essere utilizzati materiali edili tradizionali, materiali eco-compatibili e coerenti da un punto di vista paesaggistico. Gli interventi materiali comportano l’impegno da parte dei beneficiari della manutenzione di quanto finanziato. Il Gal si riserva di richiedere all’Amministrazione regionale le modifiche ai bandi che dovessero risultare necessarie alla migliore attuazione degli interventi. Categorie di spesa Cfr. scheda di Misura del PSR ammissibili Beneficiario/Attuatore Cfr. scheda di Misura del PSR Modalità attuative Cfr. scheda di Misura del PSR INDICATORI Obiettivo Modalità di calcolo Indicatori di realizzazione 4 Interventi finanziati Indicatori di risultato 4 Itinerari realizzati Indicatori supplementari 400.000,00 euro Volume investimento pubblico
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Anno 2012 Sottomisura 413 – Qualità della vita/Diversificazione Azione 2.1 – Strumenti cognitivi e valorizzazione delle risorse territoriali Intervento B – Seminari formativi sulla diversificazione economica in ambito rurale Le motivazioni alla base del presente intervento sono contenuti negli Obiettivi Operativi 2.a “Stimolare la capacità competitiva territoriale, e del settore enogastronomico in particolare, mediante azioni di sostegno alla diversificazione economica delle imprese, al miglioramento della capacità organizzativa e dei sistemi di governance e all’accumulo di capitale relazionale” e 2.b “Accompagnare, mediante azioni di formazione ed informazione, e sostenere gli operatori e le microimprese verso processi di diversificazione dell’economia rurale”. L’intervento consiste nella studio realizzazione di attività formative e seminariali, a favore della popolazione locale, sulle attività agricole per individuare gli ambiti di una possibile loro diversificazione finalizzata all’incremento del reddito ed al miglioramento delle condizioni di vita della popolazione rurale La realizzazione dell’intervento sarà affidata mediante procedura di bando pubblico unitamente all’intervento previsto dalla tipologia 2.1.a della sottomisura 413 (studio sulla diversificazione). Il soggetto incaricato dovrà presentare una proposta relativa alla realizzazione dello studio prevedendo una metodologia di ricerca-azione al fine di ottenere il massimo coinvolgimento degli attori locali (secondo i criteri di Agenda 21 Locale) che, successivamente, il medesimo soggetto dovrà accompagnare, mediante la realizzazione di seminari formativi anche individualizzati, in direzione della diversificazione delle attività aziendali o, nei casi di attività produttive di carattere informale, in direzione della piena emersione. Categorie di spesa Esperti senior ammissibili Ricercatori junior Spese logistiche (viaggio, vitto, alloggio) secondo i limiti previsti dalle procedure attuative Beneficiario/Attuatore Enti e società di ricerca, Dipartimenti e centri universitari Modalità attuative Per la realizzazione dell’intervento il GAL individuerà mediante procedura pubblica di selezione il soggetto attuatore dotato delle competenze e delle professionalità adeguate e con specifica esperienza maturata nell’approccio LEADER. INDICATORI Obiettivo Modalità di calcolo Indicatori di realizzazione 1 Progetto realizzato Indicatori di risultato 30 Seminari formativi realizzati 300 Operatori coinvolti Indicatori supplementari 100.000,00 euro Volume totale investimento
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Anno 2012 Sottomisura 413 – Qualità della vita/Diversificazione Azione 2.2 – Reti Locali e Azioni Collettive Intervento A – Centro per le Relazioni Intergenerazionali L’intervento consiste nella creazione di un centro per la valorizzazione degli antichi mestieri finalizzato a trasferire modelli per la diversificazione economica e pratiche utili al trasferimento delle conoscenze e dei saperi tradizionali al fine di arginarne la perdita e garantire le relazioni fra generazioni diverse. L’intervento è motivato dalla necessità di agevolare la comunicazione fra le generazioni al fine: − di promuovere il dialogo intergenerazionale valorizzando il ruolo degli anziani; − arginare il fenomeno di perdita delle conoscenze tradizionali mediante il trasferimento delle competenze dagli anziani ai giovani; Per raggiungere gli obiettivi previsti, il Centro realizzerà un progetto così articolato: − attività laboratoriali dirette ai giovani locali in età scolare (visite al laboratorio e laboratori) o alla popolazione scolastica extralocale, anche al fine di promuovere il turismo scolastico (settimane dell’artigianato); e/o in attività laboratoriali di tipo sociale dirette a soggetti svantaggiati al fine di coadiuvare le famiglie e a soggetti in età adulta mediante l’interazione con anziani provenienti da altri territori. − eventi (es: Festival del gioco e del giocattolo di tradizione, mostre tematiche e permanenti) L’attivazione del centro prevede: − L’acquisizione di collaborazioni professionali adeguate a garantire il funzionamento del centro e l’organizzazione di attività formative e divulgative per il trasferimento delle competenze che caratterizzano i settori dell’artigianato tipico e tradizionale; − L’acquisizione di beni e servizi necessari al funzionamento del centro. Categorie di spesa − Compensi e oneri (a carico GAL) per il personale entro i limiti previsti dal ammissibili manuale delle spese ammissibili. − Spese per l’acquisizione di beni e servizi necessari al funzionamento del centro Beneficiario/Attuatore GAL Modalità attuative L’intervento sarà realizzato direttamente del GAL che individuerà eventuali consulenti, fornitori di beni e servizi secondo quanto previsto dal Regolamento interno. INDICATORI Obiettivo Modalità di calcolo Indicatori di realizzazione 1 Centro attivato Indicatori di risultato 1 Progetto realizzato Indicatori supplementari 50.000,00 Volume totale investimento
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PEA 2013 Anno Sottomisura Misura
2013 411 – Competitività 124 - Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricolo e alimentare e settore forestale
Intervento Mediante l’attivazione della Misura 124, il Gal intende sostenere la competitività dei settori produttivi di maggiore interesse agroalimentare del territorio favorendo l’aggregazione e la cooperazione fra diversi attori ugualmente interessati allo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie finalizzati all’incremento del redditività delle attività produttive. Il sostegno è concesso per la copertura dei costi di cooperazione tesa allo sviluppo e alla sperimentazione di nuovi prodotti, processi e tecnologie. In particolare, i costi ammissibili riguardano: − costi di progettazione inclusi quelli di design; − costi di sviluppo e collaudo di innovazioni di prodotto, processo e tecnologie; − altri costi materiali e/o immateriali legati alla cooperazione, comprese le spese generali; − per gli investimenti materiali le spese ammissibili riguarderanno: − l’adeguamento di beni immobili finalizzati alle attività oggetto di cooperazione; − l’acquisto e/o la realizzazione di macchine e attrezzature, finalizzate alla effettuazione di prove (test), nonché di materiali specifici legati all’attività di cooperazione; − per gli investimenti immateriali le spese ammissibili riguarderanno: − acquisto o utilizzo di brevetti, licenze e software, ecc.; Sarà privilegiato il settore della castanicoltura in integrazione con il settore della bioenergia con riferimento anche alle biomasse forestali, al fine di incentivare l’offerta di fonti energetiche rinnovabili. Il Gal si riserva di richiedere all’Amministrazione regionale le modifiche ai bandi che dovessero risultare necessarie alla migliore attuazione degli interventi. Categorie di spesa Cfr. scheda di Misura del PSR ammissibili Beneficiario/Attuatore Cfr. scheda di Misura del PSR Modalità attuative Cfr. scheda di Misura del PSR INDICATORI Obiettivo Modalità di calcolo Indicatori di realizzazione 1 Iniziativa finanziata Indicatori di risultato 10 Imprese che introducono nuovi prodotti o introducono nuove tecniche. 300.000,00 Volume investimento pubblico Indicatori supplementari 100.000,00 Volume investimento privato 400.000,00 Volume totale investimento
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Anno 2013 Sottomisura 411 – Competitività Azione 2.2 – Reti locali e azioni collettive Intervento A.1 – Sportello competitività L’intervento consiste in una serie di attività fra loro integrate finalizzate a migliorare la conoscenza del settore agricolo, agroalimentare e forestale, ad acquisire i dati relativi alle produzioni per definire il posizionamento delle imprese, e a fornire assistenza tecnico-scientifica alle imprese per migliorare le performance produttive ed incrementare il valore aggiunto delle produzioni. L’intervento è complementare ed integrato con gli interventi a e b dell’azione 2.1 di questa stessa sottomisura ed all’intervento a dell’azione 2.1 della sottomisura 412. Lo Sportello Competitività dovrà: − realizzare il censimento delle imprese che operano sul territorio nei settori dell’olivicoltura, castanicoltura, fichicoltura, viticoltura, e le produzioni orticole; − promuovere la conoscenza e agevolare l’accesso degli operatori alle Misure del PSR a beneficio dei privati (124 e 312) previste dal PSL; − coadiuvare le attività previste dagli interventi a e b dell’azione 2.1 di questa stessa sottomisura; − fornire assistenza tecnico-scientifica e servizi innovativi a supporto della diversificazione economica, della competitività e del miglioramento delle capacità organizzative dei soggetti privati. − attivare ed animare il forum tematico delle imprese − monitorare i risultati delle attività di ricerca e trasferimento con report semestrali a conclusione delle attività formative. Categorie di spesa − Compensi per il personale entro i limiti previsti dal manuale delle spese ammissibili ammissibili. − Acquisizione attrezzature, materiali di consumo e utenze (telefono e spese generali). Beneficiario/Attuatore Soggetti pubblici o privati portatori di interessi portatori di interessi diffusi localmente, che non svolgono attività imprenditoriale (enti pubblici, GAL, associazioni e consorzi) Modalità attuative Per la realizzazione dell’intervento il GAL individuerà mediante procedura di bando pubblico il soggetto attuatore dotato delle competenze e delle professionalità adeguate e con specifica esperienza maturata nell’approccio LEADER. INDICATORI Obiettivo Modalità di calcolo Indicatori di realizzazione 1 Sportello attivato 1 Forum tematico attivato Indicatori di risultato 1 Progetto realizzato 4 Imprese beneficiarie delle Misure PSR Indicatori supplementari 30.000,00 euro Volume totale investimento
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Anno 2013 Sottomisura 411 – Competitività Azione 2.2 – Reti locali e azioni collettive Intervento A.2 – Sportello Governance L’intervento consiste in una serie di attività, fra loro integrate, finalizzate a contribuire al miglioramento dei sistemi di governance locale ed all’accumulo di capitale relazionale. L’intervento è complementare ed integrato con gli interventi a e b dell’azione 2.1 di questa stessa sottomisura ed all’intervento a dell’azione 2.2 della sottomisura 412. Lo Sportello Governance, in sinergia con lo Sportello Competitività, dovrà: − agevolare le relazioni fra gli operatori privati e gli enti pubblici. Utilizzando le manifestazioni di interesse pervenute al GAL durante la fase di animazione propedeutica alla redazione del PSL e i dati del censimento effettuato dallo Sportello Competitività, lo Sportello Governace curerà, sulla base delle indicazioni ricevute anche dall’Atelier dei Paesaggi Meditarranei (Intervento a dell’azione 2.2 della sottomisura 412) l’adeguamento delle proposte private agli standard qualitativi minimi in materia ambientale e paesaggistica; − attivare ed animare il forum tematico delle amministrazioni e delle associazioni − coadiuvare gli enti pubblici nella definizione di programmi di accompagnamento alle imprese anche al fine di migliorare le condizioni di contesto; − promuovere la conoscenza e agevolare l’accesso dei comuni alle Misure del PSR destinate a beneficiari pubblici. − curare la divulgazione del manuale dell’uso del suolo previsto dall’intervento b.1 dell’azione 2.1 della sottomisura 412. − curare, in collaborazione con le amministrazioni locali, le azioni di comunicazioni e divulgazione necessarie ad attivare esperienze di ospitalità diffusa sul modello dei Village d’Europe. − monitorare i risultati delle attività di assistenza tecnica con report semestrali per verificare gli impatti in termini di miglioramento dei sistemi di governance e di incremento del capitale relazionale e dei livelli di fiducia. Categorie di spesa − Compensi per il personale entro i limiti previsti dal manuale delle spese ammissibili ammissibili. − Acquisizione attrezzature, materiali di consumo e utenze (telefono e spese generali). Beneficiario/Attuatore Soggetti pubblici o privati portatori di interessi portatori di interessi diffusi localmente, che non svolgono attività imprenditoriale (enti pubblici, GAL, associazioni e consorzi) Modalità attuative Per la realizzazione dell’intervento il GAL individuerà mediante procedura di bando pubblico il soggetto attuatore dotato delle competenze e delle professionalità adeguate e con specifica esperienza maturata nell’approccio LEADER. INDICATORI Obiettivo Modalità di calcolo Indicatori di realizzazione 1 Sportello attivato 1 Forum tematico attivato Indicatori di risultato 1 Progetto realizzato Indicatori supplementari 30.000,00 euro Volume totale investimento
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Anno 2013 Sottomisura 412 – Gestione dell’Ambiente e del Territorio Azione 2.1 – Strumenti cognitivi e valorizzazione delle risorse territoriali Intervento B.3 – Eventi e manifestazioni “Il paesaggio dell’uomo” Le risorse paesaggistiche, le attività tradizionali e la biodiversità (con specifico riferimento ai grandi contenitori di biodiversità come i piccoli orti, gli uliveti della varietà Pisciottana e il bosco) sono i temi sui quali sarà coinvolta la popolazione scolastica locale. L’intervento concorrerà a potenziare l’offerta formativa delle scuole del territorio mediante attività extracurriculari finalizzate a migliorare i meccanismi di identificazione fra popolazione e territorio in un quadro di compatibilità fra le attività dell’uomo e le esigenze di salvaguardia dell’ambiente e del paesaggio. Mediante procedura pubblica di selezione sarà individuato l’istituto scolastico (singolo o in associazione) che dovrà realizzare l’intervento nel corso dell’intero periodo di attuazione del PSL. La proposta dovrà comunque interessare tutte le scuole del territorio e coinvolgere la popolazione scolastica locale, almeno nelle fasce dell’istruzione primaria di primo e secondo grado. Il soggetto selezionato dovrà garantire la realizzazione di almeno due tipologie di attività: − Attività scolastiche extracurriculari destinate ad approfondire la conoscenza dei temi individuati; − Eventi e manifestazioni destinati alla promozione dei temi individuati. Saranno privilegiate le proposte che contengono elementi di trasferimento di competenze e tecniche fra le diverse generazioni. In questo senso, la popolazione scolastica potrà essere attivata su azioni di trasferimento dai nonni ai nipoti, anche mediante l’utilizzazione delle tecniche narrative o fotografiche. L’intervento è di carattere pluriennale e sarà affidato mediante procedura pubblica di selezione ad un soggetto che dovrà curarne l’attuazione dalla data di conferimento dell’incarico per l’intero periodo di programmazione. Obiettivo del GAL, in questo caso, è la stabilizzazione dell’iniziativa in modo da offrire alla popolazione scolastica locale (personale docente e allievi) un riferimento certo rispetto alla programmazione extracurriculare utile anche per il meccanismo di attribuzione dei crediti formativi. L’istituto scolastico (singolo o in associazione) dovrà predisporre un progetto quinquennale che potrà essere adeguato annualmente (su richiesta del GAL o dello stesso Istituto, che dovrà comunque essere autorizzato) al fine di ottimizzare sia i meccanismi di controllo che l’efficacia dell’intervento. Categorie di spesa Le spese ammissibili sono relative all’organizzazione degli eventi, all’ospitalità dei ammissibili partecipanti, alla promozione delle attività, all’acquisizione dei beni e servizi necessari alla realizzazione della manifestazione e ad eventuali premi (con esclusione di premi in denaro) se gli eventi saranno realizzati in forma di concorso. Beneficiario/Attuatore GAL Modalità attuative Per la realizzazione dell’intervento il GAL individuerà mediante procedura di bando pubblico l’istituto scolastico (singolo o in associazione) che realizzerà gli interventi previsti INDICATORI Obiettivo Modalità di calcolo Indicatori di realizzazione 1 Progetto realizzato 10 Istituti scolastici coinvolti Indicatori di risultato 2 Eventi realizzati Indicatori supplementari 40.000 euro Volume totale investimento
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Anno 2013 Sottomisura 412 – Gestione dell’Ambiente e del Territorio Azione 2.1 – Strumenti cognitivi e valorizzazione delle risorse territoriali Intervento C – Sport in natura L’intervento consiste nella realizzazione di un evento annuale di carattere sportivo (ecomaratona o altre tipologie di sport che non richiedono alcun intervento materiale sul territorio) in collaborazione con le associazioni sportive e naturalistiche del territorio. Per l’annualità 2013 sarà organizzato il raduno escursionistico finalizzato alla promozione del Sentiero del Mediterraneo. L’evento prevede il coinvolgimento della ERA (European Ramblers Association) che riunisce le maggiori associazioni escursionistiche europee. All’evento è prevista la partecipazione di oltre 2.000 escursionisti. Categorie di spesa Le spese sono relative alla promozione ed all’organizzazione dell’evento, ammissibili all’ospitalità dei partecipanti ed ai premi. Beneficiario/Attuatore Soggetti pubblici o privati portatori di interessi portatori di interessi diffusi localmente, che non svolgono attività imprenditoriale. Modalità attuative L’intervento sarà realizzato mediante procedure pubblica di selezione per individuare il soggetto dotato dei requisiti e delle competenze necessarie. INDICATORI Obiettivo Modalità di calcolo Indicatori di realizzazione 1 Progetto realizzato Indicatori di risultato 4 Eventi realizzati 10% Incremento turismo sportivonaturalistico Indicatori supplementari 50.000,00 Volume totale investimento
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Anno 2013 Sottomisura 412 – Gestione dell’Ambiente e del Territorio Azione 2.2 – Reti Locali e Azioni Collettive Intervento A – Atelier dei Paesaggi Mediterranei − Implementazione di un Sistema Informativo Territoriale tematico a struttura aperta (con interfacce evolute) per la gestione, l’analisi e la condivisione delle informazioni acquisite nella fase 1 e attraverso gli studi realizzati con le azioni delle altre sottomisure. Tempi di realizzazione: azione costante (analisi ambientali) − Osservatorio sul paesaggio mediante l’applicazione di metodologie coerenti di monitoraggio ambientale sugli aspetti di sviluppo concernenti l’area di interesse (valutazione su opere pubbliche, cambi di destinazione d’uso del suolo, riqualificazione dell’assetto viario, interazione fra gli elementi di rischio del territorio attraverso adeguati meccanismi di segnalazione). Repertorio dei paesaggi mediterranei. Tempi di realizzazione: azione costante − Atlante dei paesaggi mediterranei di frontiera e creazione della Rete dei paesaggi mediterranei di scala europea: acquisizione e trasferimento delle conoscenze e delle metodologie − Comunicazione permanente (newsletter informative, sito internet, contatto diretto con gli organismi preposti al controllo ed al miglioramento della qualità ambientale: scuole) Tempi di realizzazione: azione costante − Verifica degli impatti delle azioni realizzate sulla qualità del paesaggio Azione trasversale e pluriennale Categorie di spesa − Compensi e oneri (a carico GAL) per il personale entro i limiti previsti dal ammissibili manuale delle spese ammissibili. − Acquisizione attrezzature, materiali di consumo e servizi secondo quanto previsto dal regolamento interno (albo fornitori, short list o ulteriore procedura pubblica) Beneficiario/Attuatore GAL Modalità attuative L’intervento sarà realizzato direttamente del GAL che individuerà eventuali consulenti, fornitori di beni e servizi secondo quanto previsto dal Regolamento interno. INDICATORI Obiettivo Modalità di calcolo Indicatori di realizzazione 1 Centro attivato 24 Forum comunali animati 1 Banca dati realizzata Indicatori di risultato 1 Progetto realizzato 1 Sito web implementato Indicatori supplementari 145.000 euro Volume totale investimento
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Anno Sottomisura Misura 312 Intervento
2013 413 – Qualità della vita/Diversificazione Sostegno alla creazione ed allo sviluppo delle microimprese B – Sostegno alla creazione ed allo sviluppo delle microimprese nell’ambito della ricettività turistica extralberghiera e della piccola ristorazione Mediante l’attivazione della Misura 312, tipologia B, il Gal intende sostenere lo sviluppo delle microimprese nel settore turistico nella aree rurali interne ed in particolare concorrere a migliorare l’offerta di piccola ospitalità diffusa. Le azioni dirette a sostenere le microimprese saranno realizzare mediante l’attivazione della Misura 312; gli operatori, tuttavia, saranno accompagnati nelle loro scelte mediante azioni di formazione, informazione e trasferimento finalizzate a creare gli strumenti conoscitivi e le competenze necessarie a sviluppare la diversificazione aziendale. La misura ha l’obiettivo di favorire lo sviluppo dell’economia nelle aree rurali mediante la creazione di nuove opportunità di lavoro anche attraverso la diversificazione delle attività economiche nei territori interessati.. In particolare, la Misura si propone: − di incentivare il turismo rurale attraverso il sostegno, la qualificazione e la valorizzazione di microimprese operanti nel campo della ricettività turistica extralberghiera e della ristorazione, nonché di microimprese di servizi al turismo; − di sostenere le esperienze avviate nel campo dell’ospitalità diffusa secondo il modello dei Village d’Europe sperimentato a Cuccaro Vetere. Il Gal si riserva di richiedere all’Amministrazione regionale le modifiche ai bandi che dovessero risultare necessarie alla migliore attuazione degli interventi. Categorie di spesa Cfr scheda di Misura del PSR ammissibili Beneficiario/Attuatore Cfr scheda di Misura del PSR Modalità attuative Cfr scheda di Misura del PSR INDICATORI Obiettivo Modalità di calcolo Indicatori di realizzazione 6 Imprese sostenute Indicatori di risultato 6 Posti di lavoro creati o mantenuti 300.000,00 euro Volume investimento pubblico Indicatori supplementari 300.000,00 euro Volume investimento privato 600.000,00 euro Volume totale investimento
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Anno 2013 Sottomisura 413 – Qualità della vita/Diversificazione Misura 313 Incentivazione di attività turistiche Intervento B – Attività divulgative e di promozione del territorio. Mediante l’attivazione della Misura 313, tipologia B, il Gal intende contribuire a migliorare l’immagine del territorio e l’accesso alle risorse territoriali. Attività divulgative e di promozione del territorio. Sono ammissibili i seguenti interventi: - recupero e riqualificazione di infrastrutture su piccola scala per realizzare infopoint o centri visita, informazione e divulgazione delle risorse del territorio e delle attività turistiche locali. Tali infrastrutture dovranno risultare coerenti con il contesto paesaggistico; - ristrutturazione e rifunzionalizzazione di sale multimediali e musei utilizzando preferibilmente materiali tradizionali e coerenti con il contesto paesaggistico; - supporti informatici e multimediali e costituzione di reti telematiche funzionali alla promozione delle risorse e delle attività del territorio; - produzione di materiale divulgativo cartaceo e multimediale mirante alla promozione del territorio; - realizzazione di eventi e di manifestazioni di promozione del territorio. - progetti finalizzati all’internazionalizzazione della promozione territoriale in conformità agli indirizzi adottati dalla Giunta Regionale. Il Gal si riserva di richiedere all’Amministrazione regionale le modifiche ai bandi che dovessero risultare necessarie alla migliore attuazione degli interventi. Categorie di spesa Cfr scheda di Misura del PSR ammissibili Beneficiario/Attuatore Cfr scheda di Misura del PSR Modalità attuative Cfr scheda di Misura del PSR INDICATORI Obiettivo Modalità di calcolo Indicatori di realizzazione 3 Interventi finanziati Indicatori di risultato 3 Itinerari realizzati Indicatori supplementari 300.000,00 euro Volume investimento pubblico
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Anno 2013 Sottomisura 413 – Qualità della vita/Diversificazione Misura 323 Sviluppo tutela e riqualificazione del patrimonio rurale Intervento C – Interventi di recupero e di riqualificazione degli elementi tipici dei paesaggi rurali Attraverso la tipologia di intervento C della misura 323, il Gal intende sostenere interventi tesi al miglioramento della qualità dei luoghi, con specifico riferimento a piccoli attrattori culturali o a strutture che caratterizzano il paesaggio. Sono previsti interventi di recupero e di riqualificazione degli elementi tipici dei paesaggi rurali e degli elementi architettonici di valenza culturale, come per es. ponti in pietra od in legno, abbeveratoi (esclusivamente, quelli che caratterizzano paesaggio), manufatti rurali quali ad esempio: mulini, fontane, elementi della religiosità locale (cappelle),ecc. (esclusivamente quelli che si caratterizzano come elementi tipici del paesaggio), eliminazione dei piccoli detrattori ambientali, ecc., ad eccezione degli interventi previsti dalla misura 216. Per i progetti presentati da soggetti pubblici, si consente la possibilità di fare più interventi, entro i limiti di spesa indicati nel bando. Le strutture oggetto di tali interventi dovranno essere fruibili gratuitamente al pubblico per un periodo di almeno 10 anni. Laddove si interviene su superfici esterne ed ampie, si dovrà prevedere l’utilizzo di materiali e tecniche atte ad evitare la riduzione dell’infiltrazione delle acque meteoriche. Il Gal si riserva di richiedere all’Amministrazione regionale le modifiche ai bandi che dovessero risultare necessarie alla migliore attuazione degli interventi. Categorie di spesa Cfr scheda di Misura del PSR ammissibili Beneficiario/Attuatore Cfr scheda di Misura del PSR Modalità attuative Cfr scheda di Misura del PSR INDICATORI Obiettivo Modalità di calcolo Indicatori di realizzazione 4 Interventi finanziati Indicatori di risultato 4 Siti su cui si interviene Indicatori supplementari 400.000,00 euro Volume investimento pubblico
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Anno 2013 Sottomisura 413 – Qualità della vita/Diversificazione Azione 2.2 – Reti Locali e Azioni Collettive Intervento A – Centro per le Relazioni Intergenerazionali L’intervento consiste nella creazione di un centro per la valorizzazione degli antichi mestieri finalizzato a trasferire modelli per la diversificazione economica e pratiche utili al trasferimento delle conoscenze e dei saperi tradizionali al fine di arginarne la perdita e garantire le relazioni fra generazioni diverse. L’intervento è motivato dalla necessità di agevolare la comunicazione fra le generazioni al fine: − di promuovere il dialogo intergenerazionale valorizzando il ruolo degli anziani; − arginare il fenomeno di perdita delle conoscenze tradizionali mediante il trasferimento delle competenze dagli anziani ai giovani; Per raggiungere gli obiettivi previsti, il Centro realizzerà un progetto così articolato: − attività laboratoriali dirette ai giovani locali in età scolare (visite al laboratorio e laboratori) o alla popolazione scolastica extralocale, anche al fine di promuovere il turismo scolastico (settimane dell’artigianato); e/o in attività laboratoriali di tipo sociale dirette a soggetti svantaggiati al fine di coadiuvare le famiglie e a soggetti in età adulta mediante l’interazione con anziani provenienti da altri territori. − eventi (es: Festival del gioco e del giocattolo di tradizione, mostre tematiche e permanenti) L’attivazione del centro prevede: − L’acquisizione di collaborazioni professionali adeguate a garantire il funzionamento del centro e l’organizzazione di attività formative e divulgative per il trasferimento delle competenze che caratterizzano i settori dell’artigianato tipico e tradizionale; − L’acquisizione di beni e servizi necessari al funzionamento del centro. Categorie di spesa − Compensi e oneri (a carico GAL) per il personale entro i limiti previsti dal ammissibili manuale delle spese ammissibili. − Spese per l’acquisizione di beni e servizi necessari al funzionamento del centro Beneficiario/Attuatore GAL Modalità attuative L’intervento sarà realizzato direttamente del GAL che individuerà eventuali consulenti, fornitori di beni e servizi secondo quanto previsto dal Regolamento interno. INDICATORI Obiettivo Modalità di calcolo Indicatori di realizzazione 1 Centro attivato Indicatori di risultato 1 Progetto realizzato Indicatori supplementari 50.000,00 Volume totale investimento
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PEA 2014 Anno 2014 Sottomisura 411 – Competitività Azione 2.2 – Reti locali e azioni collettive Intervento A.1 – Sportello competitività L’intervento consiste in una serie di attività fra loro integrate finalizzate a migliorare la conoscenza del settore agricolo, agroalimentare e forestale, ad acquisire i dati relativi alle produzioni per definire il posizionamento delle imprese, e a fornire assistenza tecnico-scientifica alle imprese per migliorare le performance produttive ed incrementare il valore aggiunto delle produzioni. L’intervento è complementare ed integrato con gli interventi a e b dell’azione 2.1 di questa stessa sottomisura ed all’intervento a dell’azione 2.1 della sottomisura 412. Lo Sportello Competitività dovrà: − realizzare il censimento delle imprese che operano sul territorio nei settori dell’olivicoltura, castanicoltura, fichicoltura, viticoltura, e le produzioni orticole; − promuovere la conoscenza e agevolare l’accesso degli operatori alle Misure del PSR a beneficio dei privati (124 e 312) previste dal PSL; − coadiuvare le attività previste dagli interventi a e b dell’azione 2.1 di questa stessa sottomisura; − fornire assistenza tecnico-scientifica e servizi innovativi a supporto della diversificazione economica, della competitività e del miglioramento delle capacità organizzative dei soggetti privati. − attivare ed animare il forum tematico delle imprese − monitorare i risultati delle attività di ricerca e trasferimento con report semestrali a conclusione delle attività formative. Categorie di spesa − Compensi per il personale entro i limiti previsti dal manuale delle spese ammissibili ammissibili. − Acquisizione attrezzature, materiali di consumo e utenze (telefono e spese generali). Beneficiario/Attuatore Soggetti pubblici o privati portatori di interessi portatori di interessi diffusi localmente, che non svolgono attività imprenditoriale (enti pubblici, GAL, associazioni e consorzi) Modalità attuative Per la realizzazione dell’intervento il GAL individuerà mediante procedura di bando pubblico il soggetto attuatore dotato delle competenze e delle professionalità adeguate e con specifica esperienza maturata nell’approccio LEADER. INDICATORI Obiettivo Modalità di calcolo Indicatori di realizzazione 1 Sportello attivato 1 Forum tematico attivato Indicatori di risultato 1 Progetto realizzato 4 Imprese beneficiarie delle Misure PSR Indicatori supplementari 30.000,00 euro Volume totale investimento
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Anno 2014 Sottomisura 411 – Competitività Azione 2.2 – Reti locali e azioni collettive Intervento A.2 – Sportello Governance L’intervento consiste in una serie di attività, fra loro integrate, finalizzate a contribuire al miglioramento dei sistemi di governance locale ed all’accumulo di capitale relazionale. L’intervento è complementare ed integrato con gli interventi a e b dell’azione 2.1 di questa stessa sottomisura ed all’intervento a dell’azione 2.2 della sottomisura 412. Lo Sportello Governance, in sinergia con lo Sportello Competitività, dovrà: − agevolare le relazioni fra gli operatori privati e gli enti pubblici. Utilizzando le manifestazioni di interesse pervenute al GAL durante la fase di animazione propedeutica alla redazione del PSL e i dati del censimento effettuato dallo Sportello Competitività, lo Sportello Governace curerà, sulla base delle indicazioni ricevute anche dall’Atelier dei Paesaggi Meditarranei (Intervento a dell’azione 2.2 della sottomisura 412) l’adeguamento delle proposte private agli standard qualitativi minimi in materia ambientale e paesaggistica; − attivare ed animare il forum tematico delle amministrazioni e delle associazioni − coadiuvare gli enti pubblici nella definizione di programmi di accompagnamento alle imprese anche al fine di migliorare le condizioni di contesto; − promuovere la conoscenza e agevolare l’accesso dei comuni alle Misure del PSR destinate a beneficiari pubblici. − curare la divulgazione del manuale dell’uso del suolo previsto dall’intervento b.1 dell’azione 2.1 della sottomisura 412. − curare, in collaborazione con le amministrazioni locali, le azioni di comunicazioni e divulgazione necessarie ad attivare esperienze di ospitalità diffusa sul modello dei Village d’Europe. − monitorare i risultati delle attività di assistenza tecnica con report semestrali per verificare gli impatti in termini di miglioramento dei sistemi di governance e di incremento del capitale relazionale e dei livelli di fiducia. Categorie di spesa − Compensi per il personale entro i limiti previsti dal manuale delle spese ammissibili ammissibili. − Acquisizione attrezzature, materiali di consumo e utenze (telefono e spese generali). Beneficiario/Attuatore Soggetti pubblici o privati portatori di interessi portatori di interessi diffusi localmente, che non svolgono attività imprenditoriale (enti pubblici, GAL, associazioni e consorzi) Modalità attuative Per la realizzazione dell’intervento il GAL individuerà mediante procedura di bando pubblico il soggetto attuatore dotato delle competenze e delle professionalità adeguate e con specifica esperienza maturata nell’approccio LEADER. INDICATORI Obiettivo Modalità di calcolo Indicatori di realizzazione 1 Sportello attivato 1 Forum tematico attivato Indicatori di risultato 1 Progetto realizzato Indicatori supplementari 30.000,00 euro Volume totale investimento
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Anno 2014 Sottomisura 412 – Gestione dell’Ambiente e del Territorio Azione 2.1 – Strumenti cognitivi e valorizzazione delle risorse territoriali Intervento B.3 – Eventi e manifestazioni “Il paesaggio dell’uomo” Le risorse paesaggistiche, le attività tradizionali e la biodiversità (con specifico riferimento ai grandi contenitori di biodiversità come i piccoli orti, gli uliveti della varietà Pisciottana e il bosco) sono i temi sui quali sarà coinvolta la popolazione scolastica locale. L’intervento concorrerà a potenziare l’offerta formativa delle scuole del territorio mediante attività extracurriculari finalizzate a migliorare i meccanismi di identificazione fra popolazione e territorio in un quadro di compatibilità fra le attività dell’uomo e le esigenze di salvaguardia dell’ambiente e del paesaggio. Mediante procedura pubblica di selezione sarà individuato l’istituto scolastico (singolo o in associazione) che dovrà realizzare l’intervento nel corso dell’intero periodo di attuazione del PSL. La proposta dovrà comunque interessare tutte le scuole del territorio e coinvolgere la popolazione scolastica locale, almeno nelle fasce dell’istruzione primaria di primo e secondo grado. Il soggetto selezionato dovrà garantire la realizzazione di almeno due tipologie di attività: − Attività scolastiche extracurriculari destinate ad approfondire la conoscenza dei temi individuati; − Eventi e manifestazioni destinati alla promozione dei temi individuati. Saranno privilegiate le proposte che contengono elementi di trasferimento di competenze e tecniche fra le diverse generazioni. In questo senso, la popolazione scolastica potrà essere attivata su azioni di trasferimento dai nonni ai nipoti, anche mediante l’utilizzazione delle tecniche narrative o fotografiche. L’intervento è di carattere pluriennale e sarà affidato mediante procedura pubblica di selezione ad un soggetto che dovrà curarne l’attuazione dalla data di conferimento dell’incarico per l’intero periodo di programmazione. Obiettivo del GAL, in questo caso, è la stabilizzazione dell’iniziativa in modo da offrire alla popolazione scolastica locale (personale docente e allievi) un riferimento certo rispetto alla programmazione extracurriculare utile anche per il meccanismo di attribuzione dei crediti formativi. L’istituto scolastico (singolo o in associazione) dovrà predisporre un progetto quinquennale che potrà essere adeguato annualmente (su richiesta del GAL o dello stesso Istituto, che dovrà comunque essere autorizzato) al fine di ottimizzare sia i meccanismi di controllo che l’efficacia dell’intervento. Categorie di spesa Le spese ammissibili sono relative all’organizzazione degli eventi, all’ospitalità dei ammissibili partecipanti, alla promozione delle attività, all’acquisizione dei beni e servizi necessari alla realizzazione della manifestazione e ad eventuali premi (con esclusione di premi in denaro) se gli eventi saranno realizzati in forma di concorso. Beneficiario/Attuatore GAL Modalità attuative Per la realizzazione dell’intervento il GAL individuerà mediante procedura di bando pubblico l’istituto scolastico (singolo o in associazione) che realizzerà gli interventi previsti INDICATORI Obiettivo Modalità di calcolo Indicatori di realizzazione 1 Progetto realizzato 10 Istituti scolastici coinvolti Indicatori di risultato 2 Eventi realizzati Indicatori supplementari 40.000 euro Volume totale investimento
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Anno 2014 Sottomisura 412 – Gestione dell’Ambiente e del Territorio Azione 2.1 – Strumenti cognitivi e valorizzazione delle risorse territoriali Intervento C – Sport in natura L’intervento consiste nella realizzazione di un evento annuale di carattere sportivo (ecomaratona o altre tipologie di sport che non richiedono alcun intervento materiale sul territorio) in collaborazione con le associazioni sportive e naturalistiche del territorio. Categorie di spesa Le spese sono relative alla promozione ed all’organizzazione dell’evento, ammissibili all’ospitalità dei partecipanti ed ai premi. Beneficiario/Attuatore Soggetti pubblici o privati portatori di interessi portatori di interessi diffusi localmente, che non svolgono attività imprenditoriale. Modalità attuative L’intervento sarà realizzato mediante procedure pubblica di selezione per individuare il soggetto dotato dei requisiti e delle competenze necessarie. INDICATORI Obiettivo Modalità di calcolo Indicatori di realizzazione 1 Progetto realizzato Indicatori di risultato 4 Eventi realizzati 10% Incremento turismo sportivonaturalistico Indicatori supplementari 50.000,00 Volume totale investimento
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Anno 2014 Sottomisura 412 – Gestione dell’Ambiente e del Territorio Azione 2.2 – Reti Locali e Azioni Collettive Intervento A – Atelier dei Paesaggi Mediterranei Per l’annualità 2014, l’intervento prevede: − Implementazione di un Sistema Informativo Territoriale tematico a struttura aperta (con interfacce evolute) per la gestione, l’analisi e la condivisione delle informazioni acquisite nella fase 1 e attraverso gli studi realizzati con le azioni delle altre sottomisure. Tempi di realizzazione: azione costante (analisi ambientali) − Osservatorio sul paesaggio mediante l’applicazione di metodologie coerenti di monitoraggio ambientale sugli aspetti di sviluppo concernenti l’area di interesse (valutazione su opere pubbliche, cambi di destinazione d’uso del suolo, riqualificazione dell’assetto viario, interazione fra gli elementi di rischio del territorio attraverso adeguati meccanismi di segnalazione). Repertorio dei paesaggi mediterranei. Tempi di realizzazione: azione costante − Atlante dei paesaggi mediterranei di frontiera e creazione della Rete dei paesaggi mediterranei di scala europea: acquisizione e trasferimento delle conoscenze e delle metodologie − Comunicazione permanente (newsletter informative, sito internet, contatto diretto con gli organismi preposti al controllo ed al miglioramento della qualità ambientale: scuole) Tempi di realizzazione: azione costante − Verifica degli impatti delle azioni realizzate sulla qualità del paesaggio Azione trasversale e pluriennale Categorie di spesa − Compensi e oneri (a carico GAL) per il personale entro i limiti previsti dal ammissibili manuale delle spese ammissibili. − Acquisizione attrezzature, materiali di consumo e servizi secondo quanto previsto dal regolamento interno (albo fornitori, short list o ulteriore procedura pubblica) Beneficiario/Attuatore GAL Modalità attuative L’intervento sarà realizzato direttamente del GAL che individuerà eventuali consulenti, fornitori di beni e servizi secondo quanto previsto dal Regolamento interno. INDICATORI Obiettivo Modalità di calcolo Indicatori di realizzazione 1 Centro attivato 24 Forum comunali animati 1 Banca dati realizzata Indicatori di risultato 1 Progetto realizzato 1 Sito web implementato Indicatori supplementari 145.000 euro Volume totale investimento
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Anno Sottomisura Misura 312 Intervento
2014 413 – Qualità della vita/Diversificazione Sostegno alla creazione ed allo sviluppo delle microimprese A – Sostegno alla creazione ed allo sviluppo delle microimprese nel campo dell’artigianato artistico, tradizionale e tipico locale. L’Obiettivo Operativo 2.b “Accompagnare, mediante azioni di formazione ed informazione, e sostenere gli operatori e le microimprese verso processi di diversificazione dell’economia rurale” è alla base delle motivazioni che hanno portato ad attivare la presente misura. Il Gal, con l’attivazione della tipologia A della Misura 312, intende sostenere le nel settore dell’artigianato artistico e tradizionale e dell’agroalimentare di qualità. Gli operatori, tuttavia, saranno accompagnati nelle loro scelte mediante azioni di formazione, informazione e trasferimento finalizzate a creare gli strumenti conoscitivi e le competenze necessarie a sviluppare la diversificazione aziendale. Le azioni dirette a sostenere le microimprese saranno realizzare mediante l’attivazione della Misura 312; gli operatori, tuttavia, saranno accompagnati nelle loro scelte mediante azioni di formazione, informazione e trasferimento finalizzate a creare gli strumenti conoscitivi e le competenze necessarie a sviluppare la diversificazione aziendale. La misura ha l’obiettivo di favorire lo sviluppo dell’economia nelle aree rurali mediante la creazione di nuove opportunità di lavoro anche attraverso la diversificazione delle attività economiche nei territori interessati.. In particolare, la Misura si propone: − di incentivare le microimprese che operano nel campo dell’artigianato artistico, tradizionale e tipico attraverso la tutela e la valorizzazione delle botteghe storiche, degli antichi mestieri, delle produzioni artistiche, nonché delle produzioni tipiche legate alle conoscenze ed ai saperi del territorio. Il Gal si riserva di richiedere all’Amministrazione regionale le modifiche ai bandi che dovessero risultare necessarie alla migliore attuazione degli interventi. Categorie di spesa Cfr scheda di Misura del PSR ammissibili Beneficiario/Attuatore Cfr scheda di Misura del PSR Modalità attuative Cfr scheda di Misura del PSR INDICATORI Obiettivo Modalità di calcolo Indicatori di realizzazione 4 Imprese sostenute Indicatori di risultato 4 Posti di lavoro creati o mantenuti 200.000,00 euro Volume investimento pubblico Indicatori supplementari 200.000,00 euro Volume investimento privato 400.000,00 euro Volume totale investimento
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Anno 2014 Sottomisura 413 – Qualità della vita/Diversificazione Misura 323 Sviluppo tutela e riqualificazione del patrimonio rurale Intervento C – Interventi di recupero e di riqualificazione degli elementi tipici dei paesaggi rurali Attraverso la tipologia di intervento C della misura 323, il Gal intende sostenere interventi tesi al miglioramento della qualità dei luoghi, con specifico riferimento a piccoli attrattori culturali o a strutture che caratterizzano il paesaggio. Sono previsti Interventi di recupero e di riqualificazione degli elementi tipici dei paesaggi rurali e degli elementi architettonici di valenza culturale, come per es. ponti in pietra od in legno, abbeveratoi (esclusivamente, quelli che caratterizzano paesaggio), manufatti rurali quali ad esempio: mulini, fontane, elementi della religiosità locale (cappelle),ecc. (esclusivamente quelli che si caratterizzano come elementi tipici del paesaggio), eliminazione dei piccoli detrattori ambientali, ecc., ad eccezione degli interventi previsti dalla misura 216. Per i progetti presentati da soggetti pubblici, si consente la possibilità di fare più interventi, entro i limiti di spesa indicati nel bando. Le strutture oggetto di tali interventi dovranno essere fruibili gratuitamente al pubblico per un periodo di almeno 10 anni. Laddove si interviene su superfici esterne ed ampie, si dovrà prevedere l’utilizzo di materiali e tecniche atte ad evitare la riduzione dell’infiltrazione delle acque meteoriche. Il Gal si riserva di richiedere all’Amministrazione regionale le modifiche ai bandi che dovessero risultare necessarie alla migliore attuazione degli interventi. Categorie di spesa Cfr scheda di Misura del PSR ammissibili Beneficiario/Attuatore Cfr scheda di Misura del PSR Modalità attuative Cfr scheda di Misura del PSR INDICATORI Obiettivo Modalità di calcolo Indicatori di realizzazione 4 Interventi finanziati Indicatori di risultato 4 Siti su cui si interviene Indicatori supplementari 400.000,00 euro Volume investimento pubblico
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Anno 2014 Sottomisura 413 – Qualità della vita/Diversificazione Azione 2.2 – Reti Locali e Azioni Collettive Intervento A – Centro per le Relazioni Intergenerazionali L’intervento consiste nella creazione di un centro per la valorizzazione degli antichi mestieri finalizzato a trasferire modelli per la diversificazione economica e pratiche utili al trasferimento delle conoscenze e dei saperi tradizionali al fine di arginarne la perdita e garantire le relazioni fra generazioni diverse. L’intervento è motivato dalla necessità di agevolare la comunicazione fra le generazioni al fine: − di promuovere il dialogo intergenerazionale valorizzando il ruolo degli anziani; − arginare il fenomeno di perdita delle conoscenze tradizionali mediante il trasferimento delle competenze dagli anziani ai giovani; Per raggiungere gli obiettivi previsti, il Centro realizzerà un progetto così articolato: − attività laboratoriali dirette ai giovani locali in età scolare (visite al laboratorio e laboratori) o alla popolazione scolastica extralocale, anche al fine di promuovere il turismo scolastico (settimane dell’artigianato); e/o in attività laboratoriali di tipo sociale dirette a soggetti svantaggiati al fine di coadiuvare le famiglie e a soggetti in età adulta mediante l’interazione con anziani provenienti da altri territori. − eventi (es: Festival del gioco e del giocattolo di tradizione, mostre tematiche e permanenti) L’attivazione del centro prevede: − L’acquisizione di collaborazioni professionali adeguate a garantire il funzionamento del centro e l’organizzazione di attività formative e divulgative per il trasferimento delle competenze che caratterizzano i settori dell’artigianato tipico e tradizionale; − L’acquisizione di beni e servizi necessari al funzionamento del centro. Categorie di spesa − Compensi e oneri (a carico GAL) per il personale entro i limiti previsti dal ammissibili manuale delle spese ammissibili. − Spese per l’acquisizione di beni e servizi necessari al funzionamento del centro Beneficiario/Attuatore GAL Modalità attuative L’intervento sarà realizzato direttamente del GAL che individuerà eventuali consulenti, fornitori di beni e servizi secondo quanto previsto dal Regolamento interno. INDICATORI Obiettivo Modalità di calcolo Indicatori di realizzazione 1 Centro attivato Indicatori di risultato 1 Progetto realizzato Indicatori supplementari 50.000,00 Volume totale investimento
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PEA 2015 Anno 2015 Sottomisura 411 – Competitività Azione 2.2 – Reti locali e azioni collettive Intervento A.1 – Sportello competitività L’intervento consiste in una serie di attività fra loro integrate finalizzate a migliorare la conoscenza del settore agricolo, agroalimentare e forestale, ad acquisire i dati relativi alle produzioni per definire il posizionamento delle imprese, e a fornire assistenza tecnico-scientifica alle imprese per migliorare le performance produttive ed incrementare il valore aggiunto delle produzioni. L’intervento è complementare ed integrato con gli interventi a e b dell’azione 2.1 di questa stessa sottomisura ed all’intervento a dell’azione 2.1 della sottomisura 412. Lo Sportello Competitività dovrà: − realizzare il censimento delle imprese che operano sul territorio nei settori dell’olivicoltura, castanicoltura, fichicoltura, viticoltura, e le produzioni orticole; − promuovere la conoscenza e agevolare l’accesso degli operatori alle Misure del PSR a beneficio dei privati (124 e 312) previste dal PSL; − coadiuvare le attività previste dagli interventi a e b dell’azione 2.1 di questa stessa sottomisura; − fornire assistenza tecnico-scientifica e servizi innovativi a supporto della diversificazione economica, della competitività e del miglioramento delle capacità organizzative dei soggetti privati. − attivare ed animare il forum tematico delle imprese − monitorare i risultati delle attività di ricerca e trasferimento con report semestrali a conclusione delle attività formative. Categorie di spesa − Compensi per il personale entro i limiti previsti dal manuale delle spese ammissibili ammissibili. − Acquisizione attrezzature, materiali di consumo e utenze (telefono e spese generali). Beneficiario/Attuatore Soggetti pubblici o privati portatori di interessi portatori di interessi diffusi localmente, che non svolgono attività imprenditoriale (enti pubblici, GAL, associazioni e consorzi) Modalità attuative Per la realizzazione dell’intervento il GAL individuerà mediante procedura di bando pubblico il soggetto attuatore dotato delle competenze e delle professionalità adeguate e con specifica esperienza maturata nell’approccio LEADER. INDICATORI Obiettivo Modalità di calcolo Indicatori di realizzazione 1 Sportello attivato 1 Forum tematico attivato Indicatori di risultato 1 Progetto realizzato 4 Imprese beneficiarie delle Misure PSR Indicatori supplementari 30.000,00 euro Volume totale investimento
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Anno 2015 Sottomisura 411 – Competitività Azione 2.2 – Reti locali e azioni collettive Intervento A.2 – Sportello Governance L’intervento consiste in una serie di attività, fra loro integrate, finalizzate a contribuire al miglioramento dei sistemi di governance locale ed all’accumulo di capitale relazionale. L’intervento è complementare ed integrato con gli interventi a e b dell’azione 2.1 di questa stessa sottomisura ed all’intervento a dell’azione 2.2 della sottomisura 412. Lo Sportello Governance, in sinergia con lo Sportello Competitività, dovrà: − agevolare le relazioni fra gli operatori privati e gli enti pubblici. Utilizzando le manifestazioni di interesse pervenute al GAL durante la fase di animazione propedeutica alla redazione del PSL e i dati del censimento effettuato dallo Sportello Competitività, lo Sportello Governace curerà, sulla base delle indicazioni ricevute anche dall’Atelier dei Paesaggi Meditarranei (Intervento a dell’azione 2.2 della sottomisura 412) l’adeguamento delle proposte private agli standard qualitativi minimi in materia ambientale e paesaggistica; − attivare ed animare il forum tematico delle amministrazioni e delle associazioni − coadiuvare gli enti pubblici nella definizione di programmi di accompagnamento alle imprese anche al fine di migliorare le condizioni di contesto; − promuovere la conoscenza e agevolare l’accesso dei comuni alle Misure del PSR destinate a beneficiari pubblici. − curare la divulgazione del manuale dell’uso del suolo previsto dall’intervento b.1 dell’azione 2.1 della sottomisura 412. − curare, in collaborazione con le amministrazioni locali, le azioni di comunicazioni e divulgazione necessarie ad attivare esperienze di ospitalità diffusa sul modello dei Village d’Europe. − monitorare i risultati delle attività di assistenza tecnica con report semestrali per verificare gli impatti in termini di miglioramento dei sistemi di governance e di incremento del capitale relazionale e dei livelli di fiducia. Categorie di spesa − Compensi per il personale entro i limiti previsti dal manuale delle spese ammissibili ammissibili. − Acquisizione attrezzature, materiali di consumo e utenze (telefono e spese generali). Beneficiario/Attuatore Soggetti pubblici o privati portatori di interessi portatori di interessi diffusi localmente, che non svolgono attività imprenditoriale (enti pubblici, GAL, associazioni e consorzi) Modalità attuative Per la realizzazione dell’intervento il GAL individuerà mediante procedura di bando pubblico il soggetto attuatore dotato delle competenze e delle professionalità adeguate e con specifica esperienza maturata nell’approccio LEADER. INDICATORI Obiettivo Modalità di calcolo Indicatori di realizzazione 1 Sportello attivato 1 Forum tematico attivato Indicatori di risultato 1 Progetto realizzato Indicatori supplementari 30.000,00 euro Volume totale investimento
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Anno 2015 Sottomisura 412 – Gestione dell’Ambiente e del Territorio Azione 2.1 – Strumenti cognitivi e valorizzazione delle risorse territoriali Intervento B.3 – Eventi e manifestazioni “Il paesaggio dell’uomo” Le risorse paesaggistiche, le attività tradizionali e la biodiversità (con specifico riferimento ai grandi contenitori di biodiversità come i piccoli orti, gli uliveti della varietà Pisciottana e il bosco) sono i temi sui quali sarà coinvolta la popolazione scolastica locale. L’intervento concorrerà a potenziare l’offerta formativa delle scuole del territorio mediante attività extracurriculari finalizzate a migliorare i meccanismi di identificazione fra popolazione e territorio in un quadro di compatibilità fra le attività dell’uomo e le esigenze di salvaguardia dell’ambiente e del paesaggio. Mediante procedura pubblica di selezione sarà individuato l’istituto scolastico (singolo o in associazione) che dovrà realizzare l’intervento nel corso dell’intero periodo di attuazione del PSL. La proposta dovrà comunque interessare tutte le scuole del territorio e coinvolgere la popolazione scolastica locale, almeno nelle fasce dell’istruzione primaria di primo e secondo grado. Il soggetto selezionato dovrà garantire la realizzazione di almeno due tipologie di attività: − Attività scolastiche extracurriculari destinate ad approfondire la conoscenza dei temi individuati; − Eventi e manifestazioni destinati alla promozione dei temi individuati. Saranno privilegiate le proposte che contengono elementi di trasferimento di competenze e tecniche fra le diverse generazioni. In questo senso, la popolazione scolastica potrà essere attivata su azioni di trasferimento dai nonni ai nipoti, anche mediante l’utilizzazione delle tecniche narrative o fotografiche. L’intervento è di carattere pluriennale e sarà affidato mediante procedura pubblica di selezione ad un soggetto che dovrà curarne l’attuazione dalla data di conferimento dell’incarico per l’intero periodo di programmazione. Obiettivo del GAL, in questo caso, è la stabilizzazione dell’iniziativa in modo da offrire alla popolazione scolastica locale (personale docente e allievi) un riferimento certo rispetto alla programmazione extracurriculare utile anche per il meccanismo di attribuzione dei crediti formativi. L’istituto scolastico (singolo o in associazione) dovrà predisporre un progetto quinquennale che potrà essere adeguato annualmente (su richiesta del GAL o dello stesso Istituto, che dovrà comunque essere autorizzato) al fine di ottimizzare sia i meccanismi di controllo che l’efficacia dell’intervento. Categorie di spesa Le spese ammissibili sono relative all’organizzazione degli eventi, all’ospitalità dei ammissibili partecipanti, alla promozione delle attività, all’acquisizione dei beni e servizi necessari alla realizzazione della manifestazione e ad eventuali premi (con esclusione di premi in denaro) se gli eventi saranno realizzati in forma di concorso. Beneficiario/Attuatore GAL Modalità attuative Per la realizzazione dell’intervento il GAL individuerà mediante procedura di bando pubblico l’istituto scolastico (singolo o in associazione) che realizzerà gli interventi previsti INDICATORI Obiettivo Modalità di calcolo Indicatori di realizzazione 1 Progetto realizzato 10 Istituti scolastici coinvolti Indicatori di risultato 2 Eventi realizzati Indicatori supplementari 40.000 euro Volume totale investimento
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Anno 2015 Sottomisura 412 – Gestione dell’Ambiente e del Territorio Azione 2.1 – Strumenti cognitivi e valorizzazione delle risorse territoriali Intervento C – Sport in natura L’intervento consiste nella realizzazione di un evento annuale di carattere sportivo (ecomaratona o altre tipologie di sport che non richiedono alcun intervento materiale sul territorio) in collaborazione con le associazioni sportive e naturalistiche del territorio. Categorie di spesa Le spese sono relative alla promozione ed all’organizzazione dell’evento, ammissibili all’ospitalità dei partecipanti ed ai premi. Beneficiario/Attuatore Soggetti pubblici o privati portatori di interessi portatori di interessi diffusi localmente, che non svolgono attività imprenditoriale. Modalità attuative L’intervento sarà realizzato mediante procedure pubblica di selezione per individuare il soggetto dotato dei requisiti e delle competenze necessarie. INDICATORI Obiettivo Modalità di calcolo Indicatori di realizzazione 1 Progetto realizzato Indicatori di risultato 4 Eventi realizzati 10% Incremento turismo sportivonaturalistico Indicatori supplementari 50.000,00 Volume totale investimento
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Anno 2015 Sottomisura 412 – Gestione dell’Ambiente e del Territorio Azione 2.2 – Reti Locali e Azioni Collettive Intervento A – Atelier dei Paesaggi Mediterranei Per l’annualità 2015, l’intervento prevede: − Implementazione di un Sistema Informativo Territoriale tematico a struttura aperta (con interfacce evolute) per la gestione, l’analisi e la condivisione delle informazioni acquisite nella fase 1 e attraverso gli studi realizzati con le azioni delle altre sottomisure. Tempi di realizzazione: azione costante (analisi ambientali) − Osservatorio sul paesaggio mediante l’applicazione di metodologie coerenti di monitoraggio ambientale sugli aspetti di sviluppo concernenti l’area di interesse (valutazione su opere pubbliche, cambi di destinazione d’uso del suolo, riqualificazione dell’assetto viario, interazione fra gli elementi di rischio del territorio attraverso adeguati meccanismi di segnalazione). Repertorio dei paesaggi mediterranei. Tempi di realizzazione: azione costante − Atlante dei paesaggi mediterranei di frontiera e creazione della Rete dei paesaggi mediterranei di scala europea: acquisizione e trasferimento delle conoscenze e delle metodologie − Comunicazione permanente (newsletter informative, sito internet, contatto diretto con gli organismi preposti al controllo ed al miglioramento della qualità ambientale: scuole) Tempi di realizzazione: azione costante − Verifica degli impatti delle azioni realizzate sulla qualità del paesaggio Azione trasversale e pluriennale Categorie di spesa − Compensi e oneri (a carico GAL) per il personale entro i limiti previsti dal ammissibili manuale delle spese ammissibili. − Acquisizione attrezzature, materiali di consumo e servizi secondo quanto previsto dal regolamento interno (albo fornitori, short list o ulteriore procedura pubblica) Beneficiario/Attuatore GAL Modalità attuative L’intervento sarà realizzato direttamente del GAL che individuerà eventuali consulenti, fornitori di beni e servizi secondo quanto previsto dal Regolamento interno. INDICATORI Obiettivo Modalità di calcolo Indicatori di realizzazione 1 Centro attivato 24 Forum comunali animati 1 Banca dati realizzata Indicatori di risultato 1 Progetto realizzato 1 Sito web implementato Indicatori supplementari 145.000 euro Volume totale investimento
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Anno 2015 Sottomisura 413 – Qualità della vita/Diversificazione Azione 2.2 – Reti Locali e Azioni Collettive Intervento A – Centro per le Relazioni Intergenerazionali L’intervento consiste nella creazione di un centro per la valorizzazione degli antichi mestieri finalizzato a trasferire modelli per la diversificazione economica e pratiche utili al trasferimento delle conoscenze e dei saperi tradizionali al fine di arginarne la perdita e garantire le relazioni fra generazioni diverse. L’intervento è motivato dalla necessità di agevolare la comunicazione fra le generazioni al fine: − di promuovere il dialogo intergenerazionale valorizzando il ruolo degli anziani; − arginare il fenomeno di perdita delle conoscenze tradizionali mediante il trasferimento delle competenze dagli anziani ai giovani; Per raggiungere gli obiettivi previsti, il Centro realizzerà un progetto così articolato: − attività laboratoriali dirette ai giovani locali in età scolare (visite al laboratorio e laboratori) o alla popolazione scolastica extralocale, anche al fine di promuovere il turismo scolastico (settimane dell’artigianato); e/o in attività laboratoriali di tipo sociale dirette a soggetti svantaggiati al fine di coadiuvare le famiglie e a soggetti in età adulta mediante l’interazione con anziani provenienti da altri territori. − eventi (es: Festival del gioco e del giocattolo di tradizione, mostre tematiche e permanenti) L’attivazione del centro prevede: − L’acquisizione di collaborazioni professionali adeguate a garantire il funzionamento del centro e l’organizzazione di attività formative e divulgative per il trasferimento delle competenze che caratterizzano i settori dell’artigianato tipico e tradizionale; − L’acquisizione di beni e servizi necessari al funzionamento del centro. Categorie di spesa − Compensi e oneri (a carico GAL) per il personale entro i limiti previsti dal ammissibili manuale delle spese ammissibili. − Spese per l’acquisizione di beni e servizi necessari al funzionamento del centro Beneficiario/Attuatore GAL Modalità attuative L’intervento sarà realizzato direttamente del GAL che individuerà eventuali consulenti, fornitori di beni e servizi secondo quanto previsto dal Regolamento interno. INDICATORI Obiettivo Modalità di calcolo Indicatori di realizzazione 1 Centro attivato Indicatori di risultato 1 Progetto realizzato Indicatori supplementari 50.000,00 Volume totale investimento
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3. Attività di gestione e attuazione del progetto 3.1. Modalità e criteri di gestione del PSL Descrivere dettagliatamente le modalità e i criteri di gestione Le gestione del PSL, in coerenza con quanto disposto dalle norme comunitarie, nazionali e regionali, risponde a precisi criteri procedimentali e rigorose modalità operative, alla cui attuazione concorrono gli organi ed i collaboratori del GAL dotati di specifiche competenze e responsabilità. L’organo decisionale del GAL è il Consiglio di Amministrazione che approva il PSL ed i PEA, adotta i bandi per la selezione dei beneficiari e degli attuatori, approva le graduatorie delle proposte pervenute in risposta ai bandi pubblicati, ratifica gli accertamenti ed i pagamenti effettuati dai soggetti responsabili di tali operazioni. Il presidente, in qualità di Legale Rappresentante del GAL, sottoscrive tutti gli atti che impegnano giuridicamente il GAL, ivi compresi i mandati di pagamento che gli vengono sottoposti dall’Ufficio Amministrativo e Finanziario. Il coordinatore, in qualità di Responsabile del Piano, assume le funzioni coordinamento della struttura operativa, di controllo delle procedure e del Piano di Comunicazione. Per l’esercizio dei propri compiti, il coordinatore si avvale della struttura operativa del GAL, costituita dai collaboratori e dai consulenti previsti dalla Misura 431 e dai Centri e Sportelli delle Sottomisure 411, 412 e 413. Con il supporto di tali collaboratori, il coordinatore: − Predispone i bandi di attuazione del PSL ed ogni altro provvedimento necessario all’attivazione degli interventi previsti; − Assicura il regolare e corretto andamento delle attività amministrative; − Assume le iniziative di carattere organizzativo necessarie all’efficace attuazione del PSL; − Pianifica le attività da svolgere, d’intesa con gli Organi Decisionali; − Verifica costantemente l’avanzamento finanziario e fisico del PSL e adotta le azioni necessarie a correggere eventuali disfunzioni e discrasie operative; − Gestisce le relazioni con i soggetti coinvolti nella realizzazione del PSL; − Organizza e pianifica le attività di controllo. − Elabora e coordina il Piano di Comunicazione. Il GAL, in quanto soggetto destinatario degli aiuti del PSR, provvederà alla costituzione, presso AGEA-OP, del fascicolo aziendale secondo le procedure certificate del SIAN avvalendosi del Soggetto Attuatore locale e, di seguito, presenterà Domanda di Aiuto a valere sulle singole Misure del PSL, secondo le modalità che verranno comunicate dall’Amministrazione Regionale. Per l’attuazione del PSL, il GAL si avvarrà delle seguenti modalità: 1. Azioni realizzate direttamente dal GAL. 2. Azioni a bando. 1.
Oltre alle attività connesse al funzionamento della struttura, previste nell’ambito della Misura 431, alcune tipologie di intervento, previste dalla Misura 41, possono essere svolte direttamente dal GAL. Per quanto concerne le tipologie di intervento previste dalla Misura 41 il GAL, che rimane in ogni caso beneficiario finale degli interventi, adotterà due diverse modalità attuative: 1.1 Azioni attuate direttamente dal GAL Per le azioni attuate direttamente, il GAL procederà ad individuare i fornitori (di beni e servizi o consulenti ed esperti) mediante l’attivazione di apposito albo fornitori e di short list. L’affidamento avverrà nel rispetto delle normative vigenti (D.Lsg. 163/2006) in materia di acquisizione di beni e servizi. Nel corso della realizzazione degli interventi il GAL assicurerà che i fornitori/incaricati effettuino le proprie forniture/prestazioni in osservanza delle norme comunitarie, nazionali e regionali e secondo le indicazioni e gli obiettivi contenuti nel PEA. Gli accertamenti tecnici, amministrativi e finanziari saranno svolti a completamento degli interventi o, se previsto dall’incarico e richiesto dall’incaricato, per Stati di Avanzamento Lavori. 1.2 Azioni realizzate da soggetti attuatori individuati mediante procedura di bando pubblico, in analogia alle azioni a bando indicate al punto 2. Alcune tipologie di intervento, previste nell’ambito delle Sottomisure 411, 412 e 413, in
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considerazione della loro particolare complessità che richiede una pluralità di competenze, saranno affidate mediante procedura di bando pubblico a soggetti dotati delle competenze e delle esperienze adeguate. Il GAL, in qualità di beneficiario finale degli interventi, adotterà tutte le procedure previste per le azioni a bando, con specifico riferimento alle procedure pubbliche di selezione ed al controllo ed al monitoraggio degli interventi. 2. Per la realizzazione delle Azioni a bando, con beneficiario diverso dal GAL, si procederà come indicato dalle Disposizioni per l’Attuazione dell’Asse 4 – Approccio Leader adottate dall’Amministrazione Regionale. In dettaglio per le Misure a valere sul PSR saranno adottati i bandi predisposti dalla Regione Campania chiedendo preventivamente, laddove necessario, le modifiche ammissibili. Per le azioni tipiche Leader, il CdA adotterà i bandi pubblici secondo quanto stabilito e nei limiti previsti dal D,Lgs 163/2006
3.2. Procedure di monitoraggio Il GAL, nella realizzazione del PSL, è responsabile del monitoraggio delle azioni attuate e dei flussi finanziari. Al fine di garantire un flusso di informazioni tempestivo, aggiornato e verificabile, il GAL implementerà un sistema informativo da cui emergeranno: 1 lo stato di avanzamento dell’istruttoria dei progetti; 2 lo stato di avanzamento fisico (realizzazioni) dei progetti; 3 lo stato di avanzamento degli impegni assunti; 4 lo stato di avanzamento delle spese sostenute. Per monitorare lo stato procedurale, il GAL predisporrà una serie di indicatori mediante i quali sarà possibile attingere i dati necessari a stabilire, per ogni singolo progetto: − La data e l’atto di approvazione del bando o dell’avviso pubblico relativo all’intervento; − la data e l’atto di emanazione del bando o dell’avviso relativo all’intervento; − la data e l’atto approvazione delle graduatorie; − la data e l’atto di accertamento (parziale e/o finale) della fornitura, della prestazione o di attuazione dell’intervento nel caso di azioni a bando o attuate da soggetti diversi dal GAL. Per il monitoraggio fisico il PEA prevede una serie di indicatori riferiti sia alla realizzazione che al risultato dei singoli interventi per valutare, ed eventualmente potenziare, la capacità ed il grado di realizzazione degli obiettivi del PSL. Per monitorare lo stato di avanzamento economico saranno raccolti indicatori riferiti alla data ed all’atto del provvedimento di concessione o di acquisto (impegno di spesa), se trattasi di fornitura di beni e servizi Infine, per l’avanzamento finanziario saranno raccolti indicatori riferiti alla data ed all’atto di pagamento delle spese impegnate. Le informazioni, distinte e raggruppate per Misura, saranno raccolte e fornite all’Amministrazione regionale in forma cartacea e su supporto informatico. Con cadenza annuale il coordinatore elaborerà una dettagliato rapporto annuale sullo stato di attuazione del PSL in cui fornirà la descrizione sullo stato complessivo del PSL e delle attività in corso di realizzazione, evidenziando eventuali fattori di criticità. Il rapporto annuale sarà inviato all’AdG unitamente alle informazioni relative al monitoraggio. A conclusione del programma sarà elaborato e trasmesso all’AdG il rapporto finale sull’attuazione del PSL.
3.3. Modalità e criteri di attuazione delle procedure di monitoraggio In coerenza con quanto previsto per il controllo della regolarità degli interventi, le procedure di monitoraggio saranno attuate su due livelli: 1. Livello procedurale e fisico. Con il supporto della struttura del GAL, il coordinatore raccoglierà gli indicatori procedurali e fisici in un unico database in modo da seguire costantemente l’attuazione dei singoli interventi e verificarne la tempestività di realizzazione 2. Livello economico e finanziario. L’ufficio amministrativo-finanziario raccoglierà di dati relativi agli impegni di spesa ed ai pagamenti effettuati con il procedere delle attività. Le procedure di monitoraggio saranno il risultato di un’attività costante di organizzazione e raccolta dei dati su ogni singolo intervento. A tale scopo, la documentazione cartacea e l’archivio informatico saranno aggiornati costantemente. La documentazione cartacea sarà organizzata in appositi raccoglitori, distinti per singolo intervento, sui quali sarà apposto un indice dei documenti contenuti con l’indicazione della data e del numero progressivo. Analogo indice, con identico numero di riferimento, sarà strutturato nel database informatico.
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3.4. Modalità e criteri di gestione delle risorse finanziarie La struttura operativa del GAL coinvolta nella gestione delle risorse finanziarie è composta da: − coordinatore − ufficio contabile, amministrativo e finanziario Le risorse finanziarie saranno mobilitate sul conto corrente dedicato che il GAL ha acceso presso la banca tesoriera. Sul conto dedicato transiteranno le risorse pubbliche trasferite, a titolo di anticipazione, dall’Amministrazione regionale per la realizzazione del PSL e le risorse del GAL che potranno essere richieste per anticipazioni di cassa relative all’attuazione dello stesso PSL. A seguito dell’emissione del decreto di concessione da parte dell’Amministrazione regionale, il GAL chiederà le anticipazioni previste e mediante reversale di incasso autorizzerà il servizio di tesoreria ad incassare le somme in arrivo. Per l’emissione dei mandati di pagamento, gli uffici seguiranno il seguente iter: − ricezione della richiesta di pagamento da parte del soggetto creditore (beneficiario, attuatore, fornitore, etc) unitamente al titolo di spesa (fattura, ricevuta, o titoli ugualmente probanti); − verifica della procedura amministrativa seguita da parte del coordinatore che sottoscrive il mandato di pagamento attestando la correttezza formale della procedura amministrativa; − controllo della spesa (corrispondenza fra prestazione e richiesta e verifica della consistenza di cassa) da parte del RAF che sottoscrive il mandato di pagamento attestando la correttezza della procedura di spesa; − firma autorizzativa del mandato di pagamento da parte del presidente del GAL. In caso di assenza o impedimento del RAF, le funzioni di controllo della spesa sono assunte dal CdA che con proprio atto deliberativo autorizza il pagamento. La numerazione dei mandati è progressiva ma organizzata per intervento e per annualità. Ogni intervento è contrassegnato dalla codifica adottata nel PEA e riporta la denominazione dell’intervento oltre ai dati del soggetto destinatario del bonifico. Per monitorare l’avanzamento della spesa, sarà predisposto un apposito database in cui saranno raccolti e sistemati: − numero, data e importo dei singoli provvedimenti di impegno di spesa. L’ammontare degli impegni sarà calcolato mensilmente; − confronto mensile fra la spesa prevista e la spesa impegnata; − numero data e importo dei singoli mandati di pagamento. L’ammontare dei pagamenti effettuati sarà calcolato mensilmente; − confronto mensile fra la spesa prevista, la spesa impegnata e la spesa effettuata.
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Grafico 3.4 Risorse Pubbliche (PSL) Conto corrente dedicato Risorse GAL
Ricezione domanda di pagamento
Ufficio contabile amministrativo e finanziario
Predisposizione documentazione
Controllo procedura
Controllo spesa
Emissione mandato
Coordinatore (firma per regolaritĂ procedurale)
RAF (firma per corrispondenza e congruitĂ della spesa e verifica consistenza di cassa)
Presidente
Autorizzazione pagamento
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3.5. Modalità e criteri di gestione dei dati Il flusso dei dati è organizzato in un apposito database da cui risultano, per ogni intervento, gli elementi necessari a fornire la tracciabilità di ogni singola operazione. Per le azioni a bando con beneficiari terzi e per le azioni di cui il GAL è beneficiario finale ma attuate mediante procedura di bando pubblico, il database conterrà i seguenti dati: − numero e data del provvedimento di approvazione da parte dell’organo decisionale; − numero e data del provvedimento di pubblicazione del bando; − numero delle domande pervenute in risposta al bando, con estremi del provvedimento sottoscritto dal coordinatore del GAL; − numero delle domande ammesse alla selezione, con estremi del provvedimento sottoscritto dal coordinatore del GAL; − numero delle domande escluse dalla selezione, con estremi del provvedimento sottoscritto dal coordinatore del GAL; − data del verbale redatto dalla commissione di valutazione; − numero delle domande ammesse al beneficio; − numero delle domande non ammesse al beneficio; − numero e data del provvedimento di approvazione della graduatoria da parte dell’organo decisionale; − numero e data del provvedimento di concessione contenente l’impegno di spesa; − data della richiesta di accertamento da parte del beneficiario/attuatore dello stato di avanzamento dei lavori; − data del verbale di accertamento dello stato di avanzamento dei lavori da parte della commissione di collaudo/controllo; − data del verbale con cui il RAF autorizza il pagamento e importo del SAL; − numero e data del mandato di pagamento. Per le attività realizzate direttamente dal GAL, il database conterrà i seguenti dati: − numero degli iscritti alla short list per consulenti ed esperti; − numero degli iscritti all’albo dei fornitori; − data e numero delle richieste di preventivo o di invito ai soggetti iscritti alla short list o all’albo dei fornitori; − numero delle offerte pervenute; − data del verbale di valutazione delle offerte; − numero e data del provvedimento di acquisto o conferimento dell’incarico; − numero e data del provvedimento di accertamento della regolarità della fornitura; − numero e data del verbale di regolarità della spesa; − numero e data del mandato di pagamento. In ordine agli interventi, saranno raccolti i dati relativi agli indicatori riportati nelle schede di misura (cfr. par. 2 “Attuazione”).
3.6. Soluzioni organizzative prospettate per l’attuazione del progetto Per attuare le “azioni dirette”, di cui all’art. 17, il GAL si avvale, come previsto dalle Disposizioni Attuative dell’Asse 4 – Approccio Leader, del personale che ha già collaborato con la struttura nella programmazione 2000/2006 conservando la continuità del rapporto di collaborazione e, comunque, senza interruzioni maggiori di 365 giorni. COORDINATORE Il Coordinatore nelle funzioni di Responsabile di Piano svolge funzioni di coordinamento e direzione delle attività del GAL, costituisce supporto tecnico per l’attività decisionale del C.d.A., alle cui riunioni partecipa come segretario con voto consultivo, e del Collegio dei Sindaci. Sono compiti del coordinatore: − − −
Predisporre i bandi per la selezione dei beneficiari e degli attuatori che interverranno nella realizzazione del PSL; Verifica la regolarità delle procedure amministrative seguite per la realizzazione degli interventi e sottoscrive i mandati di pagamento come responsabile della procedura amministrativa; garantire il rispetto degli orientamenti strategici e degli obiettivi operativi e relazionare al C.d.A. sullo stato
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− − − − − −
di attuazione del PSL; provvedere alla realizzazione delle azioni di diretta competenza del GAL in conformità al PSL, al PLR e alle Disposizioni Attuative emanate dalla Regione Campania; proporre eventuale modifiche ed integrazioni del PSL e del piano finanziario, nel rispetto della normativa vigente; coordinare l’attività interna di assistenza, valutazione, monitoraggio del PSL; dirigere le attività di pubblicizzazione e sensibilizzazione delle popolazioni locali, mediante l’organizzazione di convegni, incontri seminari, ecc.; assistere il C.d.A. (in affiancamento ai consiglieri) nelle attività di rappresentanza del PSL presso la Regione, l’Unione europea e negli incontri e attività comuni con altri Gal/OC; rendere esecutivi i deliberati assunti dal C.d.A. e dal Collegio dei Sindaci.
Il Responsabile di Piano ha cura di inviare agli uffici regionali una relazione che consenta il monitoraggio delle azioni attivate evidenziandone l’avanzamento procedurale e fisico: -
con cadenza trimestrale i dati relativi all’avanzamento dell’istruttoria dei progetti, della realizzazione degli stessi, degli impegni assunti, delle erogazioni da parte del GAL e della spesa da parte degli operatori; con cadenza annuale una relazione generale sull’avanzamento che descriva l’impatto socio – economico sul territorio di riferimento del PSL.
UFFICIO CONTABILE AMMINISTRATIVO E FINANZIARIO L’Ufficio Contabile Amministrativo e Finanziario è costituito da: ‐ ‐
Una collaboratrice contabile-amministrativa Un consulente con funzioni di RAF.
La collaboratrice contabile-amministrativa opera stabilmente presso l’ufficio del GAL e predispone tutti gli atti relativi alla contabilità. In particolare cura: ‐ tenuta della primanota; ‐ aggiornamento dei libri sociali; ‐ tenuta del conto bancario; ‐ servizio di economato; ‐ esecuzione dei pagamenti autorizzati dal RAF; ‐ esecuzione adempimenti legali e/o statutari presso gli uffici pubblici; ‐ gestione del protocollo; ‐ collaborazione con la Commissione Regionale di Controllo e con i diversi organismi regionali di valutazione e monitoraggio; ‐ collaborazione con il coordinatore nell’attuazione del PSL e dei PEA; Inoltre, supporta il RAF, che periodicamente effettua i controlli sulla spesa, nelle seguenti funzioni: ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐
predisposizione trimestralmente dello stato di attuazione finanziario del PSL; cura del monitoraggio finanziario; espletamento della funzione amministrativa e finanziaria: contabilità generale, contabilità I.V.A., contabilità speciale del PSL, rapporti con la banca concessionaria del servizio di cassa, ufficio acquisti; cura degli stati d'avanzamento e dei rendiconti da presentare all'amministrazione regionale e all'UE; supporto tecnico-finanziario al C.d.A. per l'assunzione di deliberazioni di carattere finanziario; parere preventivo sulla copertura finanziaria dei singoli interventi; attua gli impegni di pagamento assunti dal GAL a seguito di delibera del C.d.A. verificandone la coerenza con le leggi e le normative vigenti in materia; predisposizione dello schema di stato patrimoniale della società da sottoporre al C.d.A. per la relativa approvazione; emissione delle buste paga per i collaboratori del GAL e della struttura tecnico operativa interna.
UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO
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L’Ufficio per le Relazioni con il Pubblico, che affiancherà il coordinatore nelle funzioni di Responsabile del Piano e sarà impegnato direttamente nella realizzazione delle attività di animazione e comunicazione raccordando le diverse attività di comunicazione previste dai singoli interventi, curerà anche: ‐ ‐ ‐ ‐
le funzioni di segreteria; gestione del protocollo; gestione dell’agenda dell’ufficio del GAL; le funzioni di comunicazione con gli attori locali e di animazione.
STRUTTURA TECNICO-OPERATIVA Il coordinatore, in qualità di Responsabile di Piano, per l’attuazione del PSL si avvale della collaborazione di una struttura tecnico-operativa nominata dal CdA. La struttura tecnico operativa è così costituita: ‐ ‐ ‐ ‐
Atelier dei Paesaggi Mediterranei – azione diretta Sportello Competitività – azione diretta affidata mediante bando pubblico Sportello Governance - azione diretta affidata mediante bando pubblico Centro per le Relazioni Intergenerazionali – azione diretta.
CONSULENTE Per la corretta attuazione del PSL il GAL si avvale di un consulente esperto nel settore legale-amministrativo. Tale consulente verrà incaricato dal C.d.A. sulla base dell’esperienza professionale documentabile ed in considerazione della natura fiduciaria della collaborazione. La consulenza legale-amministrativa potrà essere affidata ad uno o più consulenti, ferma restando l’entità delle risorse disponibili per tale collaborazione prevista nel PSL e nel PEA. La consulenza avrà ad oggetto la verifica ex-ante della legittimità dei provvedimenti da adottare, il controllo della correttezza formale degli atti di amministrazione, la definizione giuridica dei rapporti del GAL con i soggetti affidatari dei azioni o di interventi e regolarizzazione dei rapporti con terzi che, a qualsiasi titolo, dovessero entrare in relazione con il GAL.
Animazione e realizzazione del PSL
Coordinatore
Controllo procedure e monitoraggio interventi
Ufficio contabile amministrativo e finanziario URP - Animazione Supporto al coordinatore per l’animazione locale e del partenariato
Struttura tecnico-operativa
RAF
Collaboratrice contabile-amministrativa
Controllo della spesa
Assistenza al coordinatore e al RAF nelle funzioni di controllo e di predisposizione della documentazione amministrativa
Attività specifiche (tecnico-scientifiche e assistenza tecnica e di accompagnamento
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3.7. Struttura logistica La sede operativa del GAL è collocata al secondo piano dell’edificio della comunità Montana Lambro, Mingardo e Bussento di Futani. La sede è composta da n. 6 stanze, un deposito ed un locale di servizio. Tre stanze dono destinate agli uffici del GAL e tre alle attività previste dagli interventi del PSL (centri e sportelli) Nel corso della programmazione 2000/2006 il GAL ha acquisito mobili, arredi ed attrezzature varie. Di queste, ad oggi, sono in condizione di efficienza funzionale: N. inv 1 2 3 4 5 6 7 11 13 15 17 18 44 63 69 1g 2g 3g 4g 8g 9g 13g 14g 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1g 2g 3g 4g 5g 6g 7g 8g 9g
Beni strumentali workstation HP xw 8000-scheda video- quadro fx 3000 workstation HP xw 8000-scheda video- quadro fx 3000 workstation HP xw 8000-scheda video- quadro fx 3000 masterizzatore dvd interno idi plextor px712a masterizzatore dvd interno idi plextor px712a masterizzatore dvd interno idi plextor px712a plotter a0 tipo HP desingnjet ec7780c scanner a colori A3 epson expression 1640 xl - code b11b121021ja stampante laser fronte/retro - code q2475a gruppo ups apc smart 1000 va s/n=as 0 345223115 gruppo ups apc smart 1000 va s/n=as 0 345223089 gruppo ups apc smart 1000 va s/n=as 0 345222699 fotocopiatrice del tipo xerox+fascicolatore desktop tipo HP pavillon T650.it stampante HP laser a colori 5500 dnq3715a pc HP pavillon t650 s/n= czb4310l35 pc HP pavillon t650 s/n= czb4310l1x monitor HP 19" codice p9626a monitor HP 19" codice p9626a gruppo di continuità s/n= jb0419032880 gruppo di continuità s/n= jb0419032463 tastiera tastiera scrivania sagomata 90 dx 160x160 silice (N . 6 pezzi) scrivania lineare 180x80 silice goffrato (N . 4 pezzi) cassettiera su ruote 4 c 550 silice raggrinzato (N . 6 pezzi) armadio con ante in vetro (N . 5 pezzi) armadio con telaio estraibile sedia operativa c/b coll.12 (N . 6 pezzi) sedia visitatore base a 4 gambe coll.12 (N . 8 pezzi) appendiabiti c/portaombrello deco (N . 2 pezzi) cestino gettacarte polipropilene libreria a giorno matricola i106252ob730 tavolo rettangolare matricola i106005abg tavolo rettangolare matricola i106005abg tavolo rettangolare matricola i106005abg tavolo rettangolare matricola i106005abg cassettiere su ruote matricola inm4caa37 (N . 3 pezzi) libreria a muro matricola i1078d350 sedie professionali matricola i lc12rgca52 (N . 3 pezzi) sedie visitatori base a 4 gambe (N . 15 pezzi)
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3.8. Regolamento interno Il regolamento del GAL, composto di n. 22 articoli, è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione del GAL Consorzio Casacastra con delibera n° 23 del 17 settembre 2010, in conformità delle deliberazioni della Giunta Regionale in materia di PSR 2007/2013 in Campania, delle Disposizioni per l’attuazione dell’Asse 4 – Approccio Leader e nel rispetto delle disposizioni dei trattati comunitari e della normativa nazionale e regionale. Il GAL Casacastra è costituito in forma di Consorzio, senza scopo di lucro, per espressa volontà dei soci ed a garanzia dei seguenti principi: a. b. c.
“Una testa, un voto”: parità fra i diversi soci, mediante l’attribuzione di un voto per ogni socio, prescindendo dalla quota di partecipazione. “Porta aperta”: apertura all’ingresso di nuovi soci, secondo quanto stabilito agli artt. 7 e 8 dello statuto; stabilità dell’iniziativa nel tempo, anche oltre la durata prevista del PSL, come principio condiviso dai soci sottoscrittori dell’atto costitutivo del Consorzio che, all’art. 5, si propone “lo scopo di creare una struttura tecnica quale agenzia per lo sviluppo sostenibile, socio-economico e tecnologico del territorio”.
La sede legale del GAL è in Futani presso la Comunità Montana Lambro e Mingardo, contrada Foresta. Tutti i Comuni dei Sistemi Territoriali di Sviluppo 5 “Lambro e Mingardo” e 6 “Bussento”. Finalità del G.A.L. Consorzio Casacastra, come riportato nell’art. 5 dello statuto sociale, è la realizzazione di una serie di azioni, nell’ambito del PSR 2007/2013, secondo l’approccio Leader (Collegamento tra azioni di sviluppo dell'economia rurale) tese a favorire lo sviluppo dell’economia rurale. Il Consorzio fa proprio il suddetto obiettivo individuando come destinatario dell’intervento un sistema economico integrato costituito da un Comprensorio di 24 Comuni della Provincia di Salerno: Alfano, Ascea, Camerota, Casaletto Spartano, Caselle in Pittari, Celle di Bulgheria, Centola, Cuccaro Vetere, Futani, Ispani, Laurito, Montano Antilia, Morigerati, Pisciotta, Roccagloriosa, Rofrano, San Giovanni a Piro, San Mauro la Bruca, Santa Marina, Sapri, Torraca, Torre Orsaia, Tortorella e Vibonati. In base a quanto previsto dalla Comunicazione agli Stati Membri, il Gruppo di Azione Locale elabora la strategia di sviluppo ed è responsabile della sua attuazione. Il GAL, fra l’altro, deve assolvere alle seguenti funzioni: ‐ sensibilizzazione della popolazione locale e degli operatori in ordine alle problematiche dello sviluppo rurale; ‐ promozione e divulgazione del PSL sul territorio, mediante idonei strumenti di comunicazione ed incontri periodici con la popolazione; ‐ predisposizione e definizione dei bandi di gara e degli atti consequenziali; ‐ selezione di progetti ammissibili al finanziamento, nel rispetto delle norme sulla trasparenza e sul principio delle pari opportunità; ‐ adempimenti procedurali inerenti l'avvio dei progetti finanziati e stipula di contratti e convenzioni con i soggetti fornitori/destinatari; ‐ coordinamento delle attività legate all’attuazione del PSL; ‐ sorveglianza, nel corso di tutta la durata del Piano, su tutte le attività svolte da fornitori e destinatari del GAL e sul rispetto degli obblighi da questi assunti; ‐ controllo tecnico-amministrativo, in itinere ed ex post, delle attività realizzate nell’ambito del PSL, con le modalità in seguito indicate; ‐ istituzione di un sistema contabile che consenta di individuare univocamente le operazioni contabili legate all’attuazione degli interventi finanziati nell’ambito del PSL e che sia coerente con le disposizioni in materia di verifiche e controlli; ‐ esecuzione dei pagamenti a seguito delle richieste effettuate e delle verifiche svolte e comunicazione degli esiti delle stesse; ‐ monitoraggio relativo all'avanzamento dei progetti (finanziario, procedurale e fisico); ‐ rendicontazione delle spese; ‐ partecipazione alla rete rurale. La partecipazione comporta l’obbligo di mettere a disposizione tutte le informazioni necessarie sulle azioni in corso o realizzate e sui risultati conseguiti nonché la partecipazione alle varie attività organizzate dalla Rete.
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Sono soci del GAL quelli risultanti dalla Delibera n. 22 del 18/11/2009 del C.d.A. I soci consorziati sono tenuti a rispettare e realizzare i contenuti del progetto, ad osservare lo Statuto, il presente regolamento interno e le deliberazioni legalmente adottate dagli organi sociali; essi sono tenuti inoltre a partecipare alle assemblee ed alla vita del consorzio. Ogni socio, inoltre, è chiamato a contribuire alla realizzazione del PSL secondo le proprie competenze. L’assemblea dei soci svolge funzioni di natura programmatoria e giuridiche proprie come per Legge. Per quanto riguarda le modalità di convocazione, il funzionamento e i compiti, si rimanda a quanto previsto dallo Statuto sociale. Il Consiglio d'Amministrazione è l’organo di gestione del Consorzio con poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione. Il suo funzionamento è disciplinato agli artt.19-21 dello statuto sociale. In ordine alla realizzazione del PSL il C.d.A.: ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐
approva il PSL e le sue eventuali modifiche ed integrazioni; nomina il Coordinatore e individua i componenti della struttura tecnico-operativa di cui ai successivi art.1115 del presente regolamento; delibera sull'ammissibilità a finanziamento delle singole iniziative, anche attraverso l'indizione di bandi e l'approvazione di graduatorie laddove previste; delibera sull'assunzione di dipendenti e sull'attribuzione di incarichi ad esperti di settore e/o di funzione, collaboratori e consulenti; delibera sulle procedure contrattuali inerenti sia la realizzazione del PSL (bandi, convenzioni, incarichi di consulenza, ecc.), sia le attività di monitoraggio e valutazione; delibera sulle spese di funzionamento del GAL. Al riguardo il C.d.A., al fine di uno snellimento delle procedure preliminari all'assunzione dell'impegno di spesa, può dare incarico al Coordinatore del GAL di: o valutare il maturarsi delle specifiche necessità operative; o elaborare le specifiche tecniche relative agli acquisti necessari; o richiedere almeno n.3 preventivi; o valutare le offerte; o presentare al C.d.A. le risultanze dell'istruttoria per l'approvazione e l'impegno di spesa.
Al presidente del Consiglio di Amministrazione, la cui funzione e disciplinata dallo statuto sociale a cui si rimanda, spettano tutte le funzioni di rappresentanza legale, quali per esempio la sottoscrizione di ogni atto ufficiale del GAL, la rappresentanza in tutte le sedi ufficiali, la partecipazione alle attività di partenariato, la convocazione dell’Assemblea, la sovrintendenza all’attività del coordinatore Responsabile del Piano. Ai Vicepresidenti, di cui all’art. 13 dello statuto, spettano le funzioni del Presidente in caso di assenza o impedimento di quest’ultimo. Il Collegio dei Sindaci svolge le funzioni di controllo sulla legittimità degli atti. Per la sua composizione si rimanda all'art. 23 dello statuto sociale e per il funzionamento e le funzioni specifiche si rimanda all’art. 24 dello statuto ed alla delibera del C.d.A. n° 12 del 2 marzo 2004. La Struttura Operativa Per attuare le “azioni dirette”, di cui all’art. 17, il GAL si avvale, come previsto dalle Disposizioni Attuative dell’Asse 4 – Approccio Leader, del personale che ha già collaborato con la struttura nella programmazione 2000/2006 conservando la continuità del rapporto di collaborazione e, comunque, senza interruzioni maggiori di 365 giorni. Il Coordinatore del Gal, la cui figura è disciplinata dall’art. 26 dello statuto sociale, assume il compito di Responsabile di Piano. Nelle funzioni di Responsabile di Piano, il Coordinatore svolge funzioni di coordinamento e direzione delle attività del GAL, costituisce supporto tecnico per l’attività decisionale del C.d.A., alle cui riunioni partecipa come segretario con voto consultivo, e del Collegio dei Sindaci. Egli deve specificamente: ‐
Predisporre i bandi per la selezione dei beneficiari e degli attuatori che interverranno nella realizzazione del
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‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐
PSL; garantire il rispetto degli orientamenti strategici e degli obiettivi operativi e relazionare al C.d.A. sullo stato di attuazione del PSL; provvedere alla realizzazione delle azioni di diretta competenza del GAL in conformità al PSL, al PLR e alle Disposizioni Attuative emanate dalla Regione Campania; proporre eventuale modifiche ed integrazioni del PSL e del piano finanziario, nel rispetto della normativa vigente; coordinare l’attività interna di assistenza, valutazione, monitoraggio del PSL; dirigere le attività di pubblicizzazione e sensibilizzazione delle popolazioni locali, mediante l’organizzazione di convegni, incontri seminari, ecc.; assistere il C.d.A. (in affiancamento ai consiglieri) nelle attività di rappresentanza del PSL presso la Regione, l’Unione europea e negli incontri e attività comuni con altri Gal/OC; rendere esecutivi i deliberati assunti dal C.d.A. e dal Collegio dei Sindaci.
Il Responsabile di Piano ha cura, in uniformità alle disposizioni per l’attuazione dell’Asse 4 –Approccio Leader emanate dalla Regione Campania, di inviare agli uffici regionali una relazione che consenta il monitoraggio delle azioni attivate evidenziandone l’avanzamento procedurale e fisico. In particolare avrà cura di fornire: -
con cadenza trimestrale i dati relativi all’avanzamento dell’istruttoria dei progetti, della realizzazione degli stessi, degli impegni assunti, delle erogazioni da parte del GAL e della spesa da parte degli operatori; con cadenza annuale una relazione generale sull’avanzamento che descriva l’impatto socio – economico sul territorio di riferimento del PSL.
L’Ufficio Contabile Amministrativo e Finanziario è costituito da: ‐ ‐
Una ragioniera Un consulente con funzioni di RAF.
La ragioniera opera stabilmente presso l’ufficio del GAL e predispone tutti gli atti relativi alla contabilità. In particolare cura: ‐ tenuta della primanota; ‐ aggiornamento dei libri sociali; ‐ tenuta del conto bancario; ‐ servizio di economato; ‐ esecuzione dei pagamenti autorizzati dal RAF; ‐ esecuzione adempimenti legali e/o statutari presso gli uffici pubblici; ‐ gestione del protocollo; ‐ collaborazione con la Commissione Regionale di Controllo e con i diversi organismi regionali di valutazione e monitoraggio; ‐ collaborazione con il coordinatore nell’attuazione del PSL e dei PEA; Inoltre, supporta il RAF, che periodicamente effettua i controlli sulla spesa, nelle seguenti funzioni: ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐
predisposizione trimestralmente dello stato di attuazione finanziario del PSL; cura del monitoraggio finanziario; espletamento della funzione amministrativa e finanziaria: contabilità generale, contabilità I.V.A., contabilità speciale del PSL, rapporti con la banca concessionaria del servizio di cassa, ufficio acquisti; cura degli stati d'avanzamento e dei rendiconti da presentare all'amministrazione regionale e all'UE; supporto tecnico-finanziario al C.d.A. per l'assunzione di deliberazioni di carattere finanziario; parere preventivo sulla copertura finanziaria dei singoli interventi; attua gli impegni di pagamento assunti dal GAL a seguito di delibera del C.d.A. verificandone la coerenza con le leggi e le normative vigenti in materia; predisposizione dello schema di stato patrimoniale della società da sottoporre al C.d.A. per la relativa approvazione;
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emissione delle buste paga per i collaboratori del GAL.
L’Ufficio per le Relazioni con il Pubblico, che affiancherà il coordinatore nelle funzioni di Responsabile del Piano e sarà impegnato direttamente nella realizzazione delle attività di animazione e comunicazione raccordando le diverse attività di comunicazione previste dai singoli interventi, curerà anche: ‐ ‐ ‐ ‐
le funzioni di segreteria; gestione del protocollo; gestione dell’agenda dell’ufficio del GAL; le funzioni di comunicazione con gli attori locali e di animazione
Il coordinatore, in qualità di Responsabile di Piano, per l’attuazione del PSL si avvale della collaborazione di una struttura tecnico-operativa nominata dal CdA. La struttura tecnico operativa è così costituita: ‐ ‐ ‐ ‐
Atelier dei Paesaggi Mediterranei Sportello Competitività Sportello Governance Centro per le Relazioni Intergenerazionali.
Per la corretta attuazione del PSL il GAL si avvale di un consulente esperto nel settore legale-amministrativo. Tale consulente verrà incaricato dal C.d.A. sulla base dell’esperienza professionale documentabile ed in considerazione della natura fiduciaria della collaborazione. La consulenza legale-amministrativa potrà essere affidata ad uno o più consulenti, ferma restando l’entità delle risorse disponibili per tale collaborazione prevista nel PSL e nel PEA. La consulenza avrà ad oggetto la verifica ex-ante della legittimità dei provvedimenti da adottare, il controllo della correttezza formale degli atti di amministrazione, la definizione giuridica dei rapporti del GAL con i soggetti affidatari dei azioni o di interventi e regolarizzazione dei rapporti con terzi che, a qualsiasi titolo, dovessero entrare in relazione con il GAL. Le azioni previste dal PSL saranno attuate secondo tre diverse modalità: 1.
Azioni dirette - Funzionamento del GAL - Azioni di interesse specifico del PSL, secondo quanto previsto dalle Disposizioni Attuative dell’Asse 4 – Approccio Leader
Per l’acquisizione delle forniture e dei servizi necessari al funzionamento delle azioni gestite direttamente, il GAL pubblicherà: ‐ ‐
Avviso pubblico per la costituzione dell’albo dei fornitori. Avviso per la costituzione della short list di consulenti ed esperti.
La procedura per l’affidamento degli incarichi e per l’acquisizione delle forniture e dei servizi avverrà nel rispetto di quanto stabilito dalle disposizioni per l’attuazione dell’Asse 4 – Approccio Leader emanate dalla Regione Campania. Per quanto riguarda l’affidamento di incarichi professionali, il GAL potrà adottare ulteriore procedura pubblica di selezione per garantire la trasparenza delle operazioni e la parità di accesso. 2.
Azioni dirette affidate mediante procedura di bando pubblico
Le azioni a regia saranno affidate nel rispetto di quanto previsto per le azioni a bando dalle Disposizioni Attuative adottate dalla Regione Campania. Beneficiario di questa tipologia di azioni, infatti, è il GAL che, per la loro realizzazione, adotterà una procedura di bando pubblico ma ne conserverà la regia. La modalità è funzionale ad individuare i soggetti (per capacità progettuale, competenza specifica, esperienza ed affidabilità) più adeguati alla realizzazione delle azioni conservandone la titolarità ed il controllo.
67
3. Azioni a bando La realizzazione delle azioni a bando potrà essere affidata: - a enti pubblici; - a soggetti privati portatori di interessi collettivi e che non esercitano attività economiche; - a soggetti privati. La procedura di affidamento, in ogni caso, conterrà elementi oggettivi e misurabili riferibili ai soggetti che si candidano a gestire le azioni e finalizzati ad accertare: - l’affidabilità tecnico-operativa; - la competenza e l’esperienza specifica; - la coerenza e l’efficacia delle soluzioni proposte. La selezione dei soggetti attuatori e beneficiari delle azioni appartenenti alle tipologie di cui ai precedenti punti 2 e 3 di questo stesso articolo sarà effettuata mediante procedura pubblica. I candidati dovranno presentare un progetto relativo alla realizzazione dell’intervento posto a bando che contenga: ‐ finalità e obiettivi; ‐ fasi di articolazione delle attività; ‐ descrizione dell’intervento; ‐ analisi dei costi; ‐ quadro finanziario complessivo; ‐ modalità di acquisizione di beni e servizi; ‐ risultati attesi. Inoltre, per quanto riguarda la tipologia 2, i candidati dovranno prevedere le modalità di collaborazione con il Gal ed il raccordo con le altre azioni previste dal PSL. Selezione e valutazione degli interventi La selezione e la valutazione delle istanze presentate in risposta ai bandi pubblicati dal GAL saranno curate da un nucleo tecnico di valutazione nominato dal CdA del GAL o potranno essere affidate alla struttura regionale come previsto dal PSR.. Il Nucleo di valutazione sarà composto, per ogni singolo bando, da almeno tre componenti; opera con obiettività e trasparenza attenendosi esclusivamente ai criteri generali di selezione contenuti nel PSL, ai criteri specifici contenuti nel bando di gara per la singola azione di cui si debbano selezionare i beneficiari e, alle procedure tecnico – amministrative della Regione. Prima di procedere all’esame delle candidature, il Nucleo di Valutazione si accerta che sia stato eseguito tutto l’iter necessario ai fini di un idonea pubblicizzazione delle iniziative, ai sensi delle normativa vigente. In corso di istruttoria, si riserva la facoltà di richiedere l’integrazione di altri documenti necessari ai fini della valutazione e selezione finale. Esaminate le proposte dei candidati beneficiari dell’azione, il Nucleo di Valutazione predispone una graduatoria provvisoria con i punteggi attribuiti ad ogni singolo progetto; redige un apposito verbale sottoscritto da tutti i componenti e lo consegna al C.d.A. per l’approvazione della graduatoria definitiva e la relativa assegnazione del finanziamento. Modalità di informazione, di selezione e di concessione dei contributi Il GAL promuoverà assemblee popolari e manifestazioni per presentare il PSL ed illustrare la propria filosofia progettuale, gli obiettivi attesi e le specifiche azioni ammesse a finanziamento. Sarà cura del coordinatoreResponsabile del Piano articolare, nel rispetto del programma temporale allegato al PSL, eventualmente aggiornato in funzione della regolarità del flusso di finanziamenti da parte della Regione Campania, un calendario di avvio di quelle azioni per le quali il soggetto attuatore è il privato o l’Ente pubblico proponente. In attuazione del Piano si formuleranno dei bandi di gara relativi alle singole azioni e si provvederà alla loro formale pubblicizzazione mediante pubblicazione dell’avviso sui siti internet della regione Campania e del GAL, tramite affissione del bando stesso agli albi dei comuni del territorio del GAL e, laddove previsto dalla normativa, sulla G.U. della Repubblica Italiana, sulla G.U. dell’Unione Europea e sul BURC. La formale individuazione dei beneficiari ammessi a contributo sulla base della graduatoria formata in seguito alla selezione e dei relativi importi di contributo avviene tramite delibera di approvazione del C.d.A che disporrà, altresì, i provvedimenti di concessione a favore dei medesimi. Infatti, per impegni di spesa, devono intendersi le delibere di approvazione delle iniziative e concessione degli incentivi contributivi ai beneficiari.
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Nella deliberazione devono essere specificati: ‐ ‐ ‐ ‐ ‐
le istanze finanziate (individuazione del beneficiario); le istanze non finanziate per carenza dei fondi; le istanze non ammesse, con sintetica motivazione; l’assunzione degli impegni con la quantificazione dei contributi e modalità di erogazione imputati ai fondi competenti (impegno totale del progetto approvato e impegno del contributo pubblico ammesso); l’attestazione del responsabile dell’attività amministrativa circa la regolarità e legittimità dell’atto.
In seguito all’emissione del provvedimento di approvazione delle istanze e di impegno di spesa, il C.d.A. dovrà dare idonea pubblicizzazione e notifica ai beneficiari aventi diritto. Successivamente verrà stipulata una convenzione (contratto) tra il beneficiario e il GAL. La convenzione/contratto conterrà indicazioni in merito: ‐ ‐ ‐ ‐
ai tempi e modalità di esecuzione dell’intervento; ai tempi e modalità di erogazione del contributo; all’impegno a rispettare la normativa in materia di assunzioni e di ambiente; agli elementi per la revoca del contributo in caso di inosservanza delle disposizioni contrattuali;
I pagamenti saranno effettuati, laddove previsto dalle Disposizioni Attuative, in un conto separato appositamente aperto e tramite (in ordine di preferenza): ‐ ‐ ‐
Bonifico; Assegno circolare; Contanti (esclusivamente per importi limitati - max 500,00 Euro - con il divieto di frazionamento di uno stesso pagamento).
Rendicontazione Ai fini del controllo tecnico amministrativo, il GAL conserverà, presso la propria sede legale, tutta la documentazione relativa all’attuazione dell’Asse 4 del PSR e, in particolare, i documenti giustificativi in originale (qualora il beneficiario sia lo stesso GAL), o in copia conforme (nel caso di altri beneficiari) raggruppati per ogni progetto/intervento. Dovrà essere assicurata la disponibilità degli atti formali o dei documenti giustificativi e dovranno essere messi a disposizione gli estratti conto bancari e le movimentazioni di cassa, nonché dovranno essere conservate le dichiarazioni sostitutive di atto notorio per gli operatori che non possono recuperare l’IVA. In sede di rendicontazione saranno esibiti: ‐ ‐ ‐ ‐ ‐
un modello riassuntivo per spesa, per intervento e per voci di spesa che indichi: titolo della spesa, estremi fattura, importo fattura; estremi pagamento; importo pagamento (al netto o al lordo dell'I.V.A.) le fatture quietanzate (e annullate) o altro documento di spesa; copia dell’assegno o bonifico; eventuale dichiarazione liberatoria del fornitore; copia stralcio dell’estratto conto dell’operatore beneficiario con cui si dimostra che tale pagamento è stato effettuato (con operazioni sopra e sotto cancellate).
Pari opportunità Nell’attuazione del PSL il GAL applica il principio delle pari opportunità e promuove l’accesso delle donne e dei giovani alla realizzazione delle azioni previste dal PSL.
69
3.9. Flusso della procedura di acquisizione, selezione, ammissibilità e conferimento L’attuazione del PSL avverrà secondo le tre modalità precedentemente indicate: − Azioni dirette − Azioni a regia affidate a bando − Azioni a bando. La procedura adottata per la realizzazione delle azioni dirette prevede: − costituzione di una short list di consulenti ed esperti; − costituzione dell’albo dei fornitori Il conferimento degli incarichi o l’ordine di acquisto avverrà, comunque, secondo quanto stabilito dal D.Lgs 163/2006. Il GAL, inoltre, per servizi o fornitura di natura particolare si riserva di attivare diversa procedura mediante l’acquisizione di 3 o più preventivi a seconda del tipo di servizio/prestazione richiesta e del loro ammontare. Gli avvisi relativi alla short list e all’albo dei fornitori sono predisposti dal coordinatore, approvati dal CdA e pubblicati sui siti internet del GAL e della Regione Campania e affissi agli albi pretori dei comuni dell’area del GAL. Le istanze pervenute sono raccolte per categoria e inviate alla commissione nominata dal CdA che redige la short list e l’albo dei fornitori e la sottopone al CdA approva gli elenchi che successivamente sono pubblicati sul sito internet del GAL. Per la richiesta di fornitura il coordinatore invita un congruo numero di soggetti a presentare la loro offerta. Fra le offerte pervenute il coordinatore seleziona quella economicamente più vantaggiosa e la sottopone al CdA per l’approvazione. L’elenco delle offerte pervenute è pubblicato sul sito internet del GAL. A seguito dell’approvazione da parte del CdA il presidente del GAL sottoscrive l’ordine di acquisto o il contratto di fornitura. La procedura adottata per la realizzazione delle azioni a bando e per le azioni a regia affidate mediante procedura pubblica prevede: predisposizione del bando approvazione del bando da parte del CdA e invio del bando alla regione Campania per l’approvazione per i bandi a Misura PSR pubblicazione del bando; valutazione delle istanze pervenute in risposta al bando approvazione della graduatoria pubblicazione della graduatoria conferimento dell’incarico.
3.10. Tipologia delle azioni Individuare e distinguere le azione dirette e le azioni a bando Come previsto dal le Disposizioni Attuative, le azioni del PSL saranno realizzate secondo due differenti modalità: − azioni dirette − azioni a bando −
Le azioni dirette, a loro volta, saranno attuate mediante due diverse modalità:
1.
Azioni dirette attuate dal GAL. Oltre alle attività previste dalla Sottomisura 431, saranno realizzate direttamente dal GAL le seguenti Azioni: a) Sottomisura 412, Azione 2.2, tipologia A “Atelier dei Paesaggi Mediterranei”; b) Sottomisura 413, Azione 22, tipologia A “Centro per le Relazioni Integenerazionali”. 2.
Azioni dirette attuate da terzi. Il GAL, in qualità di beneficiario finale, per l’attuazione degli interventi di questa tipologia utilizzerà procedura di bando pubblico per reperire i soggetti dotati delle competenze tecniche, scientifiche o specifiche necessarie come descritto nelle singole schede degli interventi. Saranno realizzate secondo questa modalità le seguenti tipologie di intervento: a) Sottomisura 411, Azione 2.1, tipologia A: “Studio sulla competitività” b) Sottomisura 411, Azione 2.1, tipologia B: “Seminari sulla competitività” c) Sottomisura 412, Azione 2.1, tipologia A: “Studio sull’uso del suolo” d) Sottomisura 412, Azione 2.1, tipologia B.1: “Manuale sull’uso del suolo” e) Sottomisura 412, Azione 2.1, tipologia B.2: “I Paesaggi dell’identità”
70
f) g) h) i)
Sottomisura 412, Azione 2.1, tipologia B.3: “Il paesaggio dell’uomo” Sottomisura 412, Azione 2.1, tipologia B.4: “Guida al Sentiero del Mediterraneo E12” Sottomisura 413, Azione 2.1, tipologia A: “Studio sulla diversificazione” Sottomisura 412, Azione 2.1, tipologia B: “Seminari sulla diversificazione”
− a) b) c) d)
Le azioni a bando sono le seguenti Sottomisura 411, Azione 2.2, tipologia A.1 “Sportello Competitività” Sottomisura 411, Azione 2.2, tipologia A.2 “Sportello Governance” Sottomisura 411, Azione 2.2, tipologia B “Centro per la valorizzazione della biodiversità” Sottomisura 412, Azione 2.1, tipologia C “Sport in natura”
3.11. Sistema di controllo Secondo quanto stabilito dalla normativa che regola gli appalti pubblici, dai Regolamenti Comunitari e dalle Disposizioni Attuative dell’Asse 4 – Approccio Leader in Campania, il sistema di controllo predisposto dal Gal Casacastra è basato sul principio di segregazione delle funzioni. 1. In dettaglio, per quanto riguarda le azioni realizzate da beneficiari diversi dal GAL, mediante procedura di bando pubblico, il controllo sarà effettuato: − per le domande di aiuto: da commissioni nominate dal Settore Regionale o da commissioni esterne nominate dal GAL; − per le domande di pagamento, nel caso in cui il controllo ordinario è di competenza del GAL (Misura 41- azioni Leader) il GAL effettuerà i controlli mediante il personale interno, con esclusione del coordinatore e del RAF. 2. Per le azioni realizzate direttamente dal GAL, le attività di controllo sono svolte dal Settori Regionali di competenza. In questo caso il GAL effettuerà tutte le verifiche a monte, prima di procedere al pagamento. Come indicato in precedenza, il coordinatore verificherà il percorso amministrativo, il RAF il controllo della spesa (corrispondenza e congruità). Inoltre, nei casi di azioni dirette realizzare mediante procedura di bando, il GAL seguirà lo stesso criterio adottato per le azioni a bando curando di trasmettere al Settore Regionale di competenza la domanda di aiuto unitamente alla documentazione amministrativa necessaria ad effettuare i controlli.
3.12. Flusso della procedura di spesa delle risorse finanziare Le procedure di spesa saranno standardizzate secondo il seguente percorso: − delibera di approvazione della spesa (nei casi di azioni dirette la delibera potrà contenere anche un impegno complessivo) − provvedimento di concessione sottoscritto dal presidente e dal soggetto terzo, in caso di azioni affidate a terzi; o determina specifica del coordinatore contenente la richiesta di fornitura di beni o servizi; − richiesta di pagamento da parte del soggetto creditore (sia beneficiario che fornitore); − mandato di pagamento da cui risultano gli estremi del titolo di spesa e del beneficiario/fornitore.
71
4. Piano di comunicazione Come previsto dal regolamento 1974/06 e dalle Disposizioni Attuative dell’Asse 4, il Piano di Comunicazione riveste importanza fondamentale nell’attuazione del PSL. Il Piano di Comunicazione previsto dal GAL Casacastra si sviluppa: − a livello istituzionale, mediante una serie di attività volte a promuovere ed agevolare l’accesso della popolazione locale alle attività del PSL; − a livello promozionale, mediante una serie di attività volte a promuovere le attività del GAL, a stimolare il coinvolgimento della popolazione locale ed a promuovere le risorse territoriali. Le attività di comunicazione istituzionale prevedono: − per le azioni da affidare mediante procedura di bando pubblico la diffusione dei bandi e degli avvisi secondo i parametri stabiliti dal D.Lgs 163/2006. Per tutte le attività sopra soglia comunitaria si procederà mediante bando europeo pubblicato anche su almeno tre quotidiani di rilevanza nazionale. Per le attività sotto soglia saranno rispettati i vincoli previsti dal D.Lgs 163/2006 per tali interventi. Per l’acquisizione di beni e servizi il Gal utilizzerà la short list dei consulenti ed esperti e l’albo dei fornitori che saranno pubblicate sui siti internet del GAL, della Regione Campania, della Rete rurale e presso gli albi pretori degli enti comunali dell’area. Short list e albo fornitori saranno rinnovate annualmente. Per quanto concerne le attività realizzate, così come richiesto dal Regolamento 1974/06 saranno affissi cartelli indicatori o tabelle a seconda dell’importo degli interventi di cui trattasi. Il Gal, inoltre, organizzerà annualmente un convegno per la presentazione del PSL, inizialmente, o delle attività realizzare nel corso delle diverse annualità. A livello promozionale, il PSL prevede alcune tipologie di intervento direttamente finalizzare alla promozione dell’area di intervento: − La Guida al Sentiero del Mediterraneo E 12 (sottomisura 412, azione 2.1, tip. B.4) − Organizzazione di eventi destinati a promuovere l’area presso un pubblico di fruitori esterno all’area nei settori del turismo sportivo e naturalistico: Sport in Natura (sottomisura 412, azione 2.1, tip. C). Per garantire la comunicazione all’interno del territorio saranno realizzati interventi, fra loro integrati, tesi al coinvolgimento della popolazione. L’applicazione dei criteri di Agenda 21 locale pervade diverse azioni previste dal PSL: − Sportello competitività, per agevolare l’accesso alle attività da parte delle imprese (sottomisura 411, azione 2.2, tip. A.1) − Sportello governance, per migliorare i rapporti fra le Amministrazioni pubbliche e le popolazione e facilitare la comprensione di programmi complessi da parte della popolazione (sottomisura 411, azione 2.2, tip. A.2) − Atelier dei Paesaggi Mediterranei, per accrescere il senso di appartenenza e migliorare la percezione del territorio da parte della popolazione locale (sottomisura 412, azione 2.2, tip. A). − Centro per le Relazioni Integenerazionali, per agevolare la trasmissione delle pratiche e dei saperi antichi dalle vecchie alle nuove generazioni. (sottomisura 413, azione 2.2, tip. A) Per attuate interventi di carattere divulgativo/didattico e formativo: − Seminari sulla competitività (sottomisura 411, azione 2.1, tip. B) − Seminari sulla diversificazione (sottomisura 413, azione 2.1, tip. B) − Produzione di materiali specifici: Manuale dell’uso del suolo (sottomisura 412, azione 2.1, tip. B.1) e Paesaggi dell’identità (sottomisura 412, azione 2.1, tip. B.2) − Realizzazione di eventi in collaborazione con il mondo della scuola: I Paesaggi dell’uomo (sottomisura 412, azione 2.1, tip. B.3).
LINEE DI INTERVENTO Comunicazione istituzionale Comunicazione interna Promozione del territorio
QUADRO SINOTTICO AZIONI DI AZIONI DI PROMOZIONE INFORMAZIONE X X X X
AZIONI DI SUPPORTO X X
FASI TEMPORALI Intero periodo di programmazione
72
5. Cooperazione 5.1 Allegato 2 Il GAL Casacastra presenta in qualità di capofila il progetto di cooperazione “La Podolica”, (Allegato 2 del presente PEA). Partecipa, in qualità di partner, ai progetti: − di cooperazione interterritoriale denominato “Rete degli Show Room” con capofila il GAL Taburno − e di cooperazione transnazionale denominati: 1. Villaggi delle Tradizioni, con capofila il GAL Partenio 2. Ruralità Mediterranea, con capofila il Gal Alto Casertano Si rimanda ai PEA presentati dai rispettivi capofila che si intendono integralmente condivisi ed accettati dal Gal Casacastra che si riserva di sottoscrivere i relativi accordi di cooperazione.
73
6. Piano finanziario PSL 6.1 Prospetto economico generale SPESA Imponibile VOCE DI SPESA PSL
(a)
Ammissibile IVA Totale (b)
5.745.000,00
Totale (a+b)
855.000,00
Privata 298.333,33 6.600.000,00 760.000,00
di cui soggetti non passivi
SPESA ANNUALITA’ 2009/2010
Imponibile VOCE DI SPESA PSL
(a)
SPESA TOTALE Ammissibile IVA Totale (b)
198.300,00
Totale (a+b)
12.500,00
Privata
di cui soggetti non passivi
12.500,00
210.800,00
incidenza % sul totale della spesa 3,19%
SPESA ANNUALITA’ 2011
Imponibile VOCE DI SPESA PSL
(a) 965.340,00
SPESA TOTALE Ammissibile IVA
Totale (a+b)
incidenza % sul totale Totale della Privata spesa di cui soggetti non passivi (b) 132.500,00 72.500,00 1.097.840,00 100.000,00 16,63%
SPESA ANNUALITA’ 2012
Imponibile VOCE DI SPESA
(a)
PSL
1.435.506,67
SPESA TOTALE Ammissibile IVA
Totale (a+b)
Totale (b)
220.833,33
di cui soggetti non passivi
95.833,33 1.656.340,00
incidenza % sul totale della Privata spesa 60.000,00 25,10%
SPESA ANNUALITA’ 2013
Imponibile VOCE DI SPESA
(a)
PSL
1.640.673,33
SPESA TOTALE Ammissibile IVA
Totale (a+b)
incidenza % sul totale Totale della Privata spesa di cui soggetti non passivi (b) 274.166,67 39.166,67 1.914.840,00 400.000,00 29,01%
74
SPESA ANNUALITA’ 2014
Imponibile VOCE DI SPESA
(a)
PSL
1.025.840,00
SPESA TOTALE Ammissibile IVA
Totale (a+b)
incidenza % sul totale Totale della Privata spesa di cui soggetti non passivi (b) 157.500,00 39.166,67 1.183.340,00 200.000,00 17,93%
SPESA ANNUALITA’ 2015
Imponibile VOCE DI SPESA PSL
(a)
SPESA TOTALE Ammissibile IVA Totale (b)
479.340,00
Totale (a+b)
57.500,00
Privata
di cui soggetti non passivi
39.116,67
536.840,00
incidenza % sul totale della spesa 8,13%
75
6.2 Prospetto economico cooperazione
Cooperazione Interterritoriale (podolica) Interterritoriale (show room) Transnazionale (Villaggi) Transnazionale (Rur Med) Totale
Interventi di cooperazione Quota PSL Quota Partners 100.000,00 300.000,00 50.000,00 850.000,00 150.000,00 1.050.000,00 150.000,00 7.877.250,00 450.000,00 10.077.250,00
Spesa interventi di cooperazione anno 2011 Cooperazione Quota PSL Quota Partners Interterritoriale (podolica) 25.000,00 75.000,00 Interterritoriale (show room) 12.500,00 212.500,00 Transnazionale (Villaggi) 37.500,00 262.500,00 Transnazionale (Rur Med) 51.000,00 2.678.265,00 Totale 126.000,00 3.228.265,00
Spesa interventi di cooperazione anno 2012 Cooperazione Quota PSL Quota Partners Interterritoriale (podolica) 40.000,00 120.000,00 Interterritoriale (show room) 20.000,00 340.000,00 Transnazionale (Villaggi) 60.000,00 420.000,00 Transnazionale (Rur Med) 34.500,00 1.811.767,50 Totale 154.500,00 2.691.767,50
Spesa interventi di cooperazione anno 2013 Cooperazione Quota PSL Quota Partners Interterritoriale (podolica) 20.000,00 60.000,00 Interterritoriale (show room) 10.000,00 170.000,00 Transnazionale (Villaggi) 30.000,00 210.000,00 Transnazionale (Rur Med) 33.000,00 1.732.995,00 Totale 93.000,00 2.172.995,00
Spesa interventi di cooperazione anno 2014 Cooperazione Quota PSL Quota Partners Interterritoriale (podolica) 10.000,00 30.000,00 Interterritoriale (show room) 5.000,00 85.000,00 Transnazionale (Villaggi) 15.000,00 105.000,00 Transnazionale (Rur Med) 31.500,00 1.654.222,50 Totale 61.500,00 1.874.222,50
Totale 400.000,00 900.000,00 1.200.000,00 8.027.250,00 10.527.250,00
Totale 100.000,00 225.000,00 300.000,00 2.729.265,00 3.354.265,00
Totale 160.000,00 360.000,00 480.000,00 1.846.267,50 2.846.267,50
Totale 80.000,00 180.000,00 240.000,00 1.765.995,00 2.265.995,00
Totale 40.000,00 90.000,00 120.000,00 1.685.722,50 1.935.722,50
76
Spesa interventi di cooperazione anno 2015 Cooperazione Quota PSL Quota Partners Interterritoriale (podolica) 5.000,00 15.000,00 Interterritoriale (show room) 2.500,00 42.500,00 Transnazionale (Villaggi) 7.500,00 52.500,00 Transnazionale (Rur Med) Totale 15.000,00 110.000,00
Totale 20.000,00 45.000,00 60.000,00 125.000,00
77
7. Computo economico analitico
78
ANNUALITA' 2010 MISURA 41
TIPOLOGIE DI INTERVENTO
Misure previste nel PSR Campania
INTERVENTO
AZIONE
SOTTOMISURA
MISURA
VOCI DÌ SPESA - SOTTOMISURA 411
124
-
SPESA CONTRIBUTO Modalità di attuazione
€ (contributo escluso iva)
Privati
IVA
Costo totale
SPECIFICA
% A bando €
Totale
di cui soggetti non passivi
Diretta € 1
-
2
3=(1+2+ 4)
€
-4
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
5=(1+4)
-
Totale 1
411 41
Azioni specifiche Leader
1 Strumenti cognitivi e valorizzazio ne delle risorse territoriali
a
subtotale a
-
-
-
subtotale b
-
-
-
subtotale c
-
-
-
-
-
subtotale a
-
-
b c Totale 2 (a+b+c)
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
a 2 Reti Locali ed azioni collettive
-
-
-
-
b subtotale b c subtotale c Totale 3 (a+b+c)
TOTALE COMPLESSIVO SOTTOMISURA 411- ANNUALITA' 2010
79
SPESA
Misure previste nel PSR Campania
TIPOLOGIE DI INTERVENTO
INTERVENTO
AZIONE
SOTTOMISURA
MISURA
VOCI DÌ SPESA - SOTTOMISURA 412
CONTRIBUTO Modalità di attuazione
b
-
b
-
41
-
-
subtotale c
-
-
subtotale a
-
Totale 2 (a+b+c) Atelier dei paesaggi Mediterranei
-
-
-
5=(1+4)
-
-
-
-
-
-
62.500,00 62.500,00
-
75.000,00 75.000,00
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
75.000,00 75.000,00
-
-
-
-
-
€
di cui soggetti non passivi
-4
-
-
-
-
-
subtotale b
-
-
c
3=(1+2+ 4)
-
-
b
a 2 Reti Locali ed azioni collettive
-
subtotale a
2
-
Totale 1
Totale
Diretta € 1
216
azioni specifiche Leader
IVA
Costo totale %
A bando €
a
412
Privati
SPECIFICA
227
1 Strumenti cognitivi e valorizzazion e delle risorse territoriali
€ (contributo escluso iva)
-
100
12.500,00 12.500,00
-
12.500,00 12.500,00
75.000,00 75.000,00
b subtotale b c subtotale c Totale 3 (a+b+c)
TOTALE COMPLESSIVO SOTTOMISURA 412- ANNUALITA' 2010
-
75.000,00
62.500,00
-
75.000,00
12.500,00
12.500,00
75.000,00
-
75.000,00
62.500,00
-
75.000,00
12.500,00
12.500,00
75.000,00
80
YOCIDÌSPESA- SOTIOMISURA413
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12500,00 12.500.00
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SPESA
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• .uhlo_ a .uhtohle T. talo3 tale 3 a
TOTALE COMPLESSNO SOTIOMISURA 413_ 413_ ANMJALITA' ANNUALITA' 2010
Il iI
TOTALE COMPLESSNO
I
75.000,00 75000,00
62500,00 62.500,00
I
75.000,00 75000.00
75.Il00,00 75000,00
81
ANNUALITA' 2011 MISURA 41
SPESA
INTERVENTO
TIPOLOGIE DI INTERVENTO
CONTRIBUTO AZIONE
SOTTOMISURA
MISURA
VOCI DÌ SPESA - SOTTOMISURA 411 Modalità di attuazione
1
Studio sulla competitività subtotale a subtotale b
2
azioni specifiche Leader
a 2 Reti Locali ed azioni collettive
-
-
100.000,00
83.333,33
-
100.000,00
83.333,33 -
-
Totale 2 (a+b+c) a.1 Sportello competitività a.2 Sportello Governance subtotale a
b
30.000,00 30.000,00 60.000,00
-
subtotale b c
-
-
-
subtotale c
TOTALE COMPLESSIVO SOTTOMISURA 411- ANNUALITA' 2011
60.000,00 60.000,00
-
100.000,00
100.000,00 100.000,00 -
-
-
-
-
16.666,67
100.000,00
16.666,67 -
100.000,00 -
-
100 100
-
16.666,67 5.000,00 5.000,00 10.000,00
-
16.666,67 -
-
-
-
-
-
-
-
16.666,67 -
-
-
100
-
16.666,67
-
100.000,00 30.000,00 30.000,00 60.000,00
-
-
100
-
-
-
-
-
5=(1+4)
75
-
-
-
-
-
83.333,33 25.000,00 25.000,00 50.000,00
-
-
-
-
100.000,00
-
-
€ di cui soggetti non passivi
-4
-
-
-
-
-
Totale 3 (a+b+c)
-
-
3=(1+2+ 4)
-
-
subtotale c
41
-
b c
Totale
Diretta €
-
a
IVA
Costo totale %
A bando €
Totale 1 1 Strumenti cognitivi e valorizzazion e delle risorse territoriali
Privati
SPECIFICA
Misure previste nel PSR
411
€ (contributo escluso iva)
-
-
-
-
-
-
50.000,00
-
60.000,00
10.000,00
133.333,33
-
160.000,00
26.666,67
100.000,00 30.000,00 30.000,00 60.000,00
-
16.666,67
60.000,00 160.000,00
82
SPESA
TIPOLOGIE DI INTERVENTO
Misure previste nel PSR Campania
INTERVENTO
CONTRIBUTO AZIONE
SOTTOMISURA
MISURA
VOCI DÌ SPESA - SOTTOMISURA 412
216
b
227
b
Modalità di attuazione
% A bando €
-
412 41
azioni specifiche Leader
subtotale a subtotale b c
-
Totale 2 (a+b+c) Atelier dei Paesaggi Mediterranei subtotale a
-
-
-
-
-
3=(1+2+ 4)
-
40.000,00 40.000,00
subtotale c
a 2 Reti Locali ed azioni collettive
-
2
-
b.3 Eventi e manifestazioni "il Paesaggio dell'uomo
Totale
33.333,33
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
33.333,33
-4
-
40.000,00
100
6.666,67 6.666,67
-
-
-
40.000,00 145.000,00 145.000,00
33.333,33 120.833,33 120.833,33
-
40.000,00 145.000,00 145.000,00
-
145.000,00
120.833,33
-
-
185.000,00
154.166,67
-
-
-
-
-
-
-
6.666,67 6.666,67
-
-
5=(1+4)
-
-
40.000,00 -
€ di cui soggetti non passivi
Diretta € 1
a b
IVA
Costo totale
Privati
SPECIFICA
Totale 1
1 Strumenti cognitivi e valorizzazion e delle risorse territoriali
€ (contributo escluso iva)
-
40.000,00 40.000,00 -
6.666,67 24.166,67 24.166,67
6.666,67 24.166,67 24.166,67
40.000,00 145.000,00 145.000,00
145.000,00
24.166,67
24.166,67
145.000,00
185.000,00
30.833,33
30.833,33
185.000,00
100
b subtotale b c subtotale c Totale 3 (a+b+c)
TOTALE COMPLESSIVO SOTTOMISURA 412- ANNUALITA' 2012
83
SPESA
INTERVENTO
TIPOLOGIE DI INTERVENTO
CONTRIBUTO AZIONE
SOTTOMISURA
MISURA
VOCI DÌ SPESA - SOTTOMISURA 413 Modalità di attuazione
311
Privati
IVA
Costo totale
SPECIFICA % A bando €
Totale
-
2
-
3=(1+2+ 4)
-
-4
-
€ di cui soggetti non passivi
Diretta € 1
a a a d
€ (contributo escluso iva)
-
-
5=(1+4)
-
-
A A D subtotale a
-
-
-
-
-
-
-
-
a Misure previste nel PSR Campania
b
312
Interventi di sostegno alla creazione di microimprese nei settori dell'agroalimentare di qualità e dell'artigianato artistico e tradizionale subtotale b
a b b
A B
321
d
Realizzazione di un centro di aggregazione comunale
323
c
313
83.333,33
100.000,00
200.000,00
50
16.666,67
1 Strumenti cognitivi e valorizzazion e delle risorse territoriali
2 Reti Locali ed azioni
-
83.333,33
100.000,00
200.000,00
50
16.666,67
-
-
200.000,00
-
100.000,00
-
166.666,67
Totale 1 (a+b+c+d+e) Elaborazione di uno studio sulla diversificazione subtotale a
300.000,00 -
100.000,00 100.000,00
b -
subtotale c
-
-
c
a
Totale 2 (a+b+c) Centro per le Relazioni Integenarazionali subtotale a Totale 3 (a)
TOTALE COMPLESSIVO SOTTOMISURA 413- ANNUALITA' 2011
TOTALE COMPLESSIVO
-
100.000,00 50.000,00 50.000,00
-
200.000,00
83.333,33 41.666,67 41.666,67
100
33.333,33
200.000,00
100
33.333,33
100.000,00 -
400.000,00 100.000,00 100.000,00
-
-
100.000,00 50.000,00 50.000,00
100.000,00 -
-
200.000,00
-
-
50.000,00 16.666,67 16.666,67
16.666,67 16.666,67
-
-
16.666,67 8.333,33 8.333,33
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
subtotale b
-
-
250.000,00 83.333,33 83.333,33
-
-
-
166.666,67 -
subtotale e a b
100.000,00
200.000,00 subtotale d
413
azioni specifiche Leader
-
-
subtotale c
41
100.000,00
c
16.666,67 8.333,33 8.333,33
200.000,00 300.000,00 100.000,00 100.000,00 100.000,00 50.000,00 50.000,00
50.000,00
41.666,67
50.000,00
8.333,33
8.333,33
50.000,00
300.000,00
150.000,00
375.000,00
100.000,00
550.000,00
75.000,00
25.000,00
450.000,00
360.000,00
435.000,00
662.500,00
100.000,00
895.000,00
132.500,00
72.500,00
795.000,00
84
ANNUALITA' 2012 MISURA 41
Misure previste nel PSR Campania
411
azioni specifiche Leader
Modalità di attuazione
1
a
-
-
-
subtotale b
-
50.000,00 -
41.666,67 -
-
30.000,00
-
-
50.000,00
30.000,00 subtotale a
Centro per la valorizzazione delle biodiversità subtotale b
c subtotale c
-
240.000,00 -
-
300.000,00 300.000,00
-
di cui soggetti non passivi
-
50.000,00
50.000,00 200.000,00 200.000,00 -
-
30.000,00 100 60.000,00 300.000,00
60.000,00 -
300.000,00 -
-
-
80
50.000,00
8.333,33
8.333,33
50.000,00
-
50.000,00 30.000,00 100
60.000,00
8.333,33
-
-
-
8.333,33
-
-
-
-
50.000,00 100 50.000,00 100
-
5=(1+4) -
-
-
25.000,00
60.000,00 240.000,00
-
41.666,67 25.000,00
-
-
€
Totale -4
-
-
41.666,67
Totale 2 (a+b+c) a.1 Sportello competitività a.2 Sportello governance
Totale 3 (a+b+c)
-
50.000,00
seminari sulla competitività
TOTALE COMPLESSIVO SOTTOMISURA 411- ANNUALITA' 2012
-
-
-
3=(1+2+ 4)
-
subtotale c
b
2
subtotale a
c
a
IVA
Costo totale
Diretta € -
b
Privati
% A bando €
Totale 1
2 Reti Locali ed azioni collettive
€ (contributo escluso iva)
SPECIFICA
124 1 Strumenti cognitivi e valorizzazio ne delle risorse territoriali
41
SPESA CONTRIBUTO
TIPOLOGIE DI INTERVENTO
INTERVENTO
AZIONE
SOTTOMISURA
MISURA
VOCI DÌ SPESA - SOTTOMISURA 411
-
-
-
8.333,33 5.000,00
-
8.333,33
5.000,00 10.000,00 40.000,00
-
40.000,00
-
-
-
250.000,00
60.000,00
360.000,00
50.000,00
291.666,67
60.000,00
410.000,00
58.333,33
-
50.000,00 30.000,00
-
30.000,00 60.000,00 240.000,00 240.000,00
8.333,33
300.000,00 350.000,00
85
TIPOLOGIE DI INTERVENTO
INTERVENTO
AZIONE
SOTTOMISURA
MISURA
VOCI DÌ SPESA - SOTTOMISURA 412
a
41
Azioni 412 specifiche Leader
1 Strumenti cognitivi e valorizzazio ne delle risorse territoriali
SPESA Modalità di attuazione
A bando € Studio sull'uso del suolo b.1 Manuale sull'uso del suolo b.2 Materiali didattici: I paesaggi dell'identità b.3 Eventi e manifestazioni: I paesaggi dell'uomo b.4 Guida al sentiero del Mediterraneo subtotale b
c
Sport in natura subtotale c
2 Reti Locali ed azioni collettive
a
Privati
Totale 2 (a+b+c) Atelier dei paesaggi subtotale a
Diretta €
1
2
-
50.000,00 50.000,00 50.000,00 -
100.000,00 100.000,00 20.000,00 20.000,00 40.000,00 50.000,00 130.000,00 230.000,00 145.000,00
CONTRIBUTO IVA
Costo totale %
83.333,33 83.333,33 16.666,67 16.666,67 33.333,33 41.666,67 108.333,33 41.666,67 41.666,67 233.333,33
€
Totale
SPECIFICA
subtotale a b
€ (contributo escluso iva)
3=(1+2+ 4) -
100.000,00 100.000,00 20.000,00 20.000,00 40.000,00 50.000,00 130.000,00 50.000,00 50.000,00 280.000,00
-
-
120.833,33
-
145.000,00
-4 100 100 100 100 100 100
100
16.666,67 16.666,67 3.333,33 3.333,33 6.666,67 8.333,33 21.666,67 8.333,33 8.333,33 46.666,67 24.166,67
di cui soggetti non passivi 16.666,67 16.666,67 3.333,33 3.333,33 6.666,67 8.333,33 21.666,67 38.333,33 24.166,67
5=(1+4) 100.000,00 100.000,00 20.000,00 20.000,00 40.000,00 50.000,00 130.000,00 50.000,00 50.000,00 280.000,00 145.000,00
145.000,00
120.833,33
-
145.000,00
24.166,67
24.166,67
145.000,00
145.000,00
120.833,33
-
145.000,00
24.166,67
24.166,67
145.000,00
375.000,00
354.166,67
-
425.000,00
70.833,33
62.500,00
425.000,00
b subtotale b c subtotale c Totale 3 (a+b+c)
TOTALE COMPLESSIVO SOTTOMISURA 412- ANNUALITA' 2012
50.000,00
86
a
313
SPESA CONTRIBUTO
TIPOLOGIE DI INTERVENTO
INTERVENTO
AZIONE
SOTTOMISURA
MISURA
VOCI DÌ SPESA - SOTTOMISURA 413 Modalità di attuazione
% 1
Realizzazione di percorsi turistici
subtotale b
500.000,00 500.000,00 -
subtotale a Seminari sulla diversificazione
500.000,00 -
Totale 1 (a+b+c+d+e) a
413 41 azioni specifiche Leader
Totale
2
416.666,67 416.666,67 -
100.000,00
416.666,67 83.333,33
100.000,00 -
83.333,33 -
3=(1+2+ 4) -
di cui soggetti non passivi
-
-4
500.000,00 500.000,00 -
100
500.000,00
-
-
-
-
100.000,00
-
100
€
83.333,33 83.333,33 83.333,33 16.666,67
16.666,67
5=(1+4) 500.000,00 500.000,00 500.000,00 100.000,00
b subtotale b c subtotale c
2 Reti Locali ed azioni collettive
IVA
Costo totale
Diretta €
A bando €
d
1 Strumenti cognitivi e valorizzazion e delle risorse territoriali
Privati
SPECIFICA
subtotale a
321
€ (contributo escluso iva)
a
Totale 2 (a+b+c) CREI
subtotale a Totale 3 (a)
-
-
-
-
100.000,00 -
-
100.000,00 50.000,00 -
83.333,33 41.666,67 -
-
-
50.000,00
41.666,67
-
50.000,00
-
50.000,00
41.666,67
-
50.000,00
-
500.000,00
150.000,00
541.666,67
TOTALE COMPLESSIVO
850.000,00
575.000,00
1.187.500,00
-
60.000,00
100.000,00 50.000,00 -
16.666,67
-
-
-
TOTALE COMPLESSIVO SOTTOMISURA 413- ANNUALITA' 2012
16.666,67
-
-
-
16.666,67 8.333,33
100.000,00 -
16.666,67 8.333,33 -
100.000,00 50.000,00 -
8.333,33
8.333,33
50.000,00
8.333,33
8.333,33
50.000,00
650.000,00
108.333,33
25.000,00
650.000,00
1.485.000,00
237.500,00
95.833,33
1.425.000,00
-
-
87
ANNUALITA' 2013 MISURA 41
Misure previste nel PSR Campania
azioni specifiche Leader
TIPOLOGIE DI INTERVENTO
SPESA CONTRIBUTO Modalità di attuazione
IVA
Costo totale
300.000,00
-
300.000,00
-
-
2
250.000,00 250.000,00
-
subtotale a
-
-
subtotale b
-
-
-
-
subtotale c Totale 2 (a+b+c) a.1 Sportello competitività a.2 Sportello governance subtotale a b subtotale b c subtotale c Totale 3 (a+b+c)
TOTALE COMPLESSIVO SOTTOMISURA 411- ANNUALITA' 2013
30.000,00 30.000,00 60.000,00 -
-
-
-
-
-
-
25.000,00 25.000,00 50.000,00 -
-
-
-
60.000,00
-
50.000,00
360.000,00
-
300.000,00
-
-
30.000,00 30.000,00 60.000,00 -
100.000,00
100 100
-
-
-
-
-
-
5.000,00 5.000,00 10.000,00 -
-
-
-
-
-
-
-
300.000,00
-
-
-
-
-
-
300.000,00
50.000,00
-
-
5=(1+4)
50.000,00
-
-
75
-
-
-
-
400.000,00
-
-
-
400.000,00
100.000,00
-
-
c
di cui soggetti non passivi
-4
100.000,00
-
b
3=(1+2+ 4)
€
Totale
Diretta € 1
a
a
Privati
% A bando €
Totale 1
2 Reti Locali ed azioni collettive
€ (contributo escluso iva)
SPECIFICA
Intervento a sostegno della cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi produttivi e tecnologie
124
1 Strumenti cognitivi e valorizzazio ne delle risorse territoriali
411 41
INTERVENTO
AZIONE
SOTTOMISURA
MISURA
VOCI DÌ SPESA - SOTTOMISURA 411
-
-
-
-
-
30.000,00 30.000,00 60.000,00 -
60.000,00
10.000,00
-
60.000,00
460.000,00
60.000,00
-
360.000,00
88
TIPOLOGIE DI INTERVENTO
azioni 412 specifiche Leader
INTERVENTO
AZIONE
SOTTOMISURA
MISURA 41
VOCI DÌ SPESA - SOTTOMISURA 412
1 Strumenti cognitivi e valorizzazio ne delle risorse territoriali
a
SPESA
A bando €
subtotale a b
b.3 Il Paesaggio dell'uomo
c
Sport in natura
subtotale b
subtotale c a
Privati
Atelier subtotale a
50.000,00 50.000,00
1
40.000,00 40.000,00 40.000,00
33.333,33 33.333,33 41.666,67
€
Totale %
Diretta €
-
CONTRIBUTO IVA
Costo totale
SPECIFICA
Totale 2 (a+b+c) 2 Reti Locali ed azioni collettive
€ (contributo escluso iva)
Modalità di attuazione
2
3=(1+2+ 4)
-
40.000,00 40.000,00 50.000,00
-
41.666,67
-
50.000,00
75.000,00
-
90.000,00
-4
100 100
di cui soggetti non passivi
5=(1+4)
6.666,67 6.666,67 8.333,33
6.666,67 6.666,67 -
40.000,00 40.000,00 50.000,00
8.333,33 15.000,00
6.666,67
50.000,00 90.000,00
50.000,00 -
145.000,00
120.833,33
-
145.000,00
24.166,67
24.166,67
145.000,00
50.000,00
145.000,00 185.000,00
120.833,33 195.833,33
-
145.000,00 235.000,00
24.166,67 39.166,67
24.166,67 30.833,33
145.000,00 235.000,00
145.000,00
120.833,33
-
145.000,00
100
24.166,67
24.166,67
145.000,00
b subtotale b c subtotale c
Totale 3 (a+b+c) TOTALE COMPLESSIVO SOTTOMISURA 412 - ANNUALITA' 2013
89
SPESA
a 312
CONTRIBUTO
TIPOLOGIE DI INTERVENTO
INTERVENTO
AZIONE
SOTTOMISURA
MISURA
VOCI DÌ SPESA - SOTTOMISURA 413 Modalità di attuazione
323
c
Interventi a sostegno delle microimprese nel settore turistico e della piccola ospitalità
attività promozionali e materiali divulgativi subtotale c Sviluppo, tutela e riqualificazione del patrimonio rurale e degli elementi tipici del paesaggio rurale
a
azioni specifiche Leader
1 Strumenti cognitivi e valorizzazion e delle risorse territoriali
subtotale a
300.000,00 200.000,00 200.000,00
400.000,00 900.000,00 -
600.000,00
-
-
-
250.000,00
300.000,00
-
166.666,67 166.666,67
-
333.333,33 -
-
-
-
-
-
-
Crei subtotale a Totale 3 (a)
TOTALE COMPLESSIVO SOTTOMISURA 413- ANNUALITA' 2013
TOTALE COMPLESSIVO
-
-
41.666,67 -
50.000,00 33.333,33 33.333,33
-
400.000,00
100
100
400.000,00
-
300.000,00
200.000,00 200.000,00
300.000,00 -
-
-
-
-
8.333,33
-
50.000,00 -
-
50.000,00
41.666,67
-
50.000,00
8.333,33
8.333,33
-
50.000,00
41.666,67
-
50.000,00
8.333,33
8.333,33
50.000,00
900.000,00
50.000,00
791.666,67
300.000,00
1.250.000,00
158.333,33
8.333,33
950.000,00
1.310.000,00
235.000,00
1.287.500,00
400.000,00
1.945.000,00
257.500,00
39.166,67
1.545.000,00
-
8.333,33 -
900.000,00 -
-
-
50.000,00 -
-
-
-
-
400.000,00 400.000,00
-
-
-
-
-
300.000,00 200.000,00 200.000,00
-
150.000,00 -
-
-
66.666,67
-
-
-
-
66.666,67
1.200.000,00
-
5=(1+4)
50.000,00
600.000,00
-
750.000,00
50
-
333.333,33
Totale 2 (a+b+c)
di cui soggetti non passivi
-4
300.000,00
subtotale b
3=(1+2+ 4)
-
c
a
250.000,00 -
400.000,00
b
subtotale c 2 Reti Locali ed azioni collettive
-
-
subtotale e
41
300.000,00
2
€
Totale
Diretta € 1
Totale 1 (a+b+c+d+e)
413
IVA
Costo totale %
A bando €
subtotale b 313
Privati
SPECIFICA
b c a b b
€ (contributo escluso iva)
50.000,00 50.000,00
90
ANNUALITA' 2014 MISURA 41
Misure previste nel PSR Campania
411
azioni specifiche Leader
SPESA CONTRIBUTO Modalità di attuazione
IVA
Costo totale
1
a
2
-
subtotale a
-
-
subtotale b
-
-
subtotale c
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
Totale 2 (a+b+c) Sportello competitività Sportello governance subtotale a
b subtotale b c subtotale c Totale 3 (a+b+c)
TOTALE COMPLESSIVO SOTTOMISURA 411- ANNUALITA' 2014
di cui soggetti non passivi
30.000,00 30.000,00 60.000,00 -
-
-
-
-
25.000,00 25.000,00 50.000,00 -
-
-
-
-
-
5.000,00 5.000,00 10.000,00 -
-
-
-
-
-
-
-
-
-
30.000,00 100 30.000,00 100 60.000,00 -
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
5=(1+4) -
-
-
-
-
-
-4
-
b c
3=(1+2+ 4)
€
Totale
Diretta €
-
a
Privati
% A bando €
Totale 1
2 Reti Locali ed azioni collettive
€ (contributo escluso iva)
SPECIFICA
124 1 Strumenti cognitivi e valorizzazio ne delle risorse territoriali
41
TIPOLOGIE DI INTERVENTO
INTERVENTO
AZIONE
SOTTOMISURA
MISURA
VOCI DÌ SPESA - SOTTOMISURA 411
-
-
-
-
-
30.000,00 30.000,00 60.000,00 -
60.000,00
-
50.000,00
-
60.000,00
10.000,00
-
60.000,00
60.000,00
-
50.000,00
-
60.000,00
10.000,00
-
60.000,00
91
216
b
-
-
-
-
-
-
-
-
227
b
-
-
-
-
-
-
-
-
1 Strumenti cognitivi e valorizzazio ne delle risorse territoriali
a
-
-
Modalità di attuazione
412 Azioni specifiche Leader
2 Reti Locali ed azioni collettive
A bando €
Privati
1
2
Costo totale
-
-
subtotale a b.3 Il Paesaggio dell'uomo
c
s Sport in natura
-
subtotale b
50.000,00
subtotale c
50.000,00
subtotale a
50.000,00 -
Totale 2 (a+b+c) Atelier
40.000,00 40.000,00 40.000,00 145.000,00
145.000,00
€
Totale di cui soggetti non passivi
%
Diretta €
3=(1+2+ 4)
-
-
b
a
€ (contributo escluso iva)
SPECIFICA
Totale 1
41
CONTRIBUTO IVA
TIPOLOGIE DI INTERVENTO
Misure previste nel PSR Campania
SPESA
INTERVENTO
AZIONE
SOTTOMISURA
MISURA
VOCI DÌ SPESA - SOTTOMISURA 412
-
-4
40.000,00 40.000,00 50.000,00
6.666,67 6.666,67 8.333,33
6.666,67 6.666,67 -
40.000,00 40.000,00 50.000,00
-
50.000,00
-
90.000,00
8.333,33 15.000,00
6.666,67
50.000,00 90.000,00
33.333,33 33.333,33 41.666,67
-
41.666,67 75.000,00
-
-
120.833,33
-
5=(1+4)
-
145.000,00
-
100
24.166,67
-
24.166,67
145.000,00
120.833,33
-
145.000,00
24.166,67
24.166,67
145.000,00
145.000,00
120.833,33
-
145.000,00
24.166,67
24.166,67
145.000,00
185.000,00
195.833,33
-
235.000,00
39.166,67
30.833,33
235.000,00
b subtotale b c subtotale c
Totale 3 (a+b+c) TOTALE COMPLESSIVO SOTTOMISURA 412- ANNUALITA' 2014
50.000,00
92
SPESA CONTRIBUTO
TIPOLOGIE DI INTERVENTO
INTERVENTO
AZIONE
SOTTOMISURA
MISURA
VOCI DÌ SPESA - SOTTOMISURA 413 Modalità di attuazione
€ (contributo escluso iva)
Privati
IVA
Costo totale
SPECIFICA
% A bando €
di cui soggetti non passivi
Diretta € 1
2
3=(1+2+ 4)
€
Totale -4
5=(1+4)
a 312
b
intervento a sostegno delle microimprese ne settore dell'agroalimentare tipico e di qualità e dell'artigianato artistico e tradizionale
c
323
c
subtotale b Sviluppo, tutela e riqualificazione del patrimonio rurale e degli elementi tipici del paesaggio rurale subtotale e Totale 1 (a+b+c+d+e)
a 413 41
azioni specifiche Leader
1 Strumenti cognitivi e valorizzazion e delle risorse territoriali
subtotale a
200.000,00
166.666,67 -
400.000,00 400.000,00 600.000,00 -
166.666,67 333.333,33
-
333.333,33 -
500.000,00 -
-
-
b subtotale b c subtotale c
2 Reti Locali ed azioni collettive
200.000,00
a
Totale 2 (a+b+c) Crei subtotale a Totale 3 (a)
TOTALE COMPLESSIVO SOTTOMISURA 413- ANNUALITA' 2014
TOTALE COMPLESSIVO
-
-
-
-
-
50.000,00 -
-
50.000,00
-
200.000,00
400.000,00
200.000,00
400.000,00
-
400.000,00
-
400.000,00
200.000,00 -
41.666,67 41.666,67
800.000,00 -
-
-
200.000,00
33.333,33
-
-
200.000,00
100
66.666,67
-
400.000,00
66.666,67
-
-
100.000,00
50.000,00 50.000,00
400.000,00 -
-
-
-
-
-
-
33.333,33
-
-
-
-
-
50
-
-
-
8.333,33 8.333,33
8.333,33 8.333,33
600.000,00 50.000,00 50.000,00
50.000,00
41.666,67
50.000,00
8.333,33
8.333,33
50.000,00
600.000,00
50.000,00
541.666,67
200.000,00
850.000,00
108.333,33
8.333,33
650.000,00
710.000,00
235.000,00
787.500,00
200.000,00
1.145.000,00
157.500,00
39.166,67
945.000,00
93
ANNUALITA' 2015 MISURA 41
Misure previste nel PSR Campania
41
SPESA CONTRIBUTO Modalità di attuazione
2 Reti Locali ed azioni collettive
IVA
Costo totale
1
a
-
subtotale a
2
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
subtotale c
-
-
c Totale 2 (a+b+c) Sportello competitività Sportello governance subtotale a b subtotale b c subtotale c Totale 3 (a+b+c)
TOTALE COMPLESSIVO SOTTOMISURA 411- ANNUALITA' 2014
di cui soggetti non passivi
30.000,00 30.000,00 60.000,00 -
-
-
-
-
-
-
-
-
-
5.000,00 5.000,00 10.000,00 -
-
-
-
-
-
-
-
-
-
30.000,00 100 30.000,00 100 60.000,00 -
-
-
-
-
-
-
-
25.000,00 25.000,00 50.000,00 -
-
-
-
-
-
-
-
-
-
5=(1+4) -
-
-
-
-
-4
-
b subtotale b
3=(1+2+ 4)
€
Totale
Diretta € -
a
Privati
% A bando €
Totale 1
azioni specifiche Leader
€ (contributo escluso iva)
SPECIFICA
124
1 Strumenti cognitivi e valorizzazio ne delle risorse territoriali 411
TIPOLOGIE DI INTERVENTO
INTERVENTO
AZIONE
SOTTOMISURA
MISURA
VOCI DÌ SPESA - SOTTOMISURA 411
-
-
-
-
-
30.000,00 30.000,00 60.000,00 -
60.000,00
-
50.000,00
-
60.000,00
10.000,00
-
60.000,00
60.000,00
-
50.000,00
-
60.000,00
10.000,00
-
60.000,00
94
TIPOLOGIE DI INTERVENTO
Misure previste nel PSR Campania
INTERVENTO
AZIONE
SOTTOMISURA
MISURA
SPESA
VOCI DÌ SPESA - SOTTOMISURA 412
216
b
227
b
41
412 Azioni specifiche Leader
2 Reti Locali ed azioni collettive
Privati
CONTRIBUTO IVA
Costo totale
-
1
2
-
-
-
a
-
subtotale a b.3 Il Paesaggio dell'uomo
c
s Sport in natura
a
Totale 2 (a+b+c) Atelier
subtotale b subtotale c
subtotale a
50.000,00 50.000,00 50.000,00 -
3=(1+2+ 4)
-
-
-
-
-
-
b
di cui soggetti non passivi
%
Diretta €
A bando €
€
Totale
SPECIFICA
Totale 1 1 Strumenti cognitivi e valorizzazio ne delle risorse
€ (contributo escluso iva)
Modalità di attuazione
-
40.000,00 40.000,00 40.000,00
33.333,33 33.333,33 41.666,67 41.666,67 75.000,00
145.000,00
120.833,33
-
-
145.000,00
120.833,33
-
185.000,00
195.833,33
-
-
-
120.833,33
-
-
-
145.000,00
-
-
-
-4
40.000,00 100 40.000,00 50.000,00 100 50.000,00 100 90.000,00 145.000,00
145.000,00
100
-
-
-
-
-
6.666,67 6.666,67 8.333,33 8.333,33 15.000,00 24.166,67
5=(1+4)
6.666,67 6.666,67
6.666,67 24.166,67
40.000,00 40.000,00 50.000,00 50.000,00 90.000,00 145.000,00
24.166,67
24.166,67
145.000,00
145.000,00
24.166,67
24.166,67
145.000,00
235.000,00
39.166,67
30.833,33
235.000,00
b subtotale b c
subtotale c Totale 3 (a+b+c) TOTALE COMPLESSIVO SOTTOMISURA 412- ANNUALITA' 2014
50.000,00
95
SPESA CONTRIBUTO
TIPOLOGIE DI INTERVENTO
INTERVENTO
AZIONE
SOTTOMISURA
MISURA
VOCI DÌ SPESA - SOTTOMISURA 413 Modalità di attuazione
41
azioni 413 specifiche Leader
-
2 -
-
-
subtotale b
Totale 2 (a+b+c) Crei subtotale a Totale 3 (a)
TOTALE COMPLESSIVO SOTTOMISURA 413- ANNUALITA' 2015
TOTALE COMPLESSIVO
TOTALE GENERALE
di cui soggetti non passivi
-
-
-
-
-
-
-
41.666,67 -
-
-
-4
-
b
c
3=(1+2+ 4)
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
€
Totale
Diretta € 1
subtotale a
a
IVA
Costo totale %
A bando €
subtotale c 2 Reti Locali ed azioni collettive
Privati
SPECIFICA
a 1 Strumenti cognitivi e valorizzazion e delle risorse territoriali
€ (contributo escluso iva)
-
-
-
-
50.000,00
41.666,67
-
50.000,00
8.333,33
8.333,33
50.000,00
-
50.000,00
41.666,67
-
50.000,00
8.333,33
8.333,33
50.000,00
-
50.000,00
41.666,67
-
50.000,00
8.333,33
8.333,33
50.000,00
110.000,00
235.000,00
287.500,00
-
345.000,00
57.500,00
39.166,67
345.000,00
3.340.000,00
1.790.000,00
4.275.000,00
855.000,00
298.333,33
5.130.000,00
5.890.000,00
-
-
8.333,33 -
-
50.000,00 -
760.000,00
8.333,33
-
-
-
50.000,00 -
5=(1+4)
50.000,00 -
96
MISURA 421 VOCI DI SPESA
MISURA
AZION E
TIPOLOGIE DI INTERVENTO
Interterritoriale
SPESA CONTRIBUTO PROGETTO
Podolica Show Room
subtotale a 421
Coopera zione Transnazionale
subtotale b TOTAL E (a+b)
Ruralità Mediterranea Villaggi delle tradizioni
Contributo escluso iva 1 80.000,00 40.000,00
IVA % 100 100
Totale di cui soggetti (2) non passivi 20.000,00 20.000,00 10.000,00 10.000,00
€ 3=(1+2) 100.000,00 50.000,00
120.000,00
30.000,00
30.000,00
150.000,00
120.000,00
30.000,00
30.000,00
150.000,00
120.000,00
30.000,00
30.000,00
150.000,00
240.000,00
60.000,00
60.000,00
300.000,00
360.000,00
90.000,00
90.000,00
450.000,00
97
MISURA 431 VOCI DI SPESA
MISURA
AZIONE
SPESA
TIPOLOGIE DI INTERVENTO
SPECIFICA Ctg di spesa
Totale escluso IVA (a)
Funzionamento organi (Collegio sindaci e CdA)
100.000,00
Coordinatore (Coordinamento Gal e partenariato)
70.000,00
Spese di Collaboratrice contabile-amministrativa gestione e Consulenti (RAF e legale) e Commissioni funzionamento Spese generali (atterzzature, materiali di consumo, rimborsi, forniture e allacciamenti, oneri e tasse, fideiussioni, pubblicazione bandi
431
Gestione dei GAL, acquisizione di competenze Acquisizione di e competenze e animazione animazione sul territorio
subtotale a
127.800,00 100.000,00 191.200,00 589.000,00
216.000,00
Animatore
127.800,00 45.000,00 subtotale b
406.000,00
Elaborazione PSL e PEA
19.000,00
Piano finanziario
3.000,00
Cartografia di piano
3.000,00 subtotale c
TOTALE (a+b+c)
-
17.200,00
Animazione pre-elaborazione PSL Coordinatore (pianificazione ed organizzazione eventi, animazione partenariato, animazione locale)
Organizzazione e partecipazione ad eventi
Spese per la progettazione
Totale complessivo (a+b)
IVA (b)
25.000,00 1.020.000,00
-
-
-
-
98
2009 VOCI DI SPESA
MISURA
AZIONE
SPESA
TIPOLOGIE DI INTERVENTO
SPECIFICA Ctg di spesa
Totale escluso IVA (a)
Totale complessivo (a+b)
IVA (b)
Funzionamento organi (Collegio sindaci e CdA) Coordinatore (Coordinamento Gal e partenariato) Spese di Collaboratrice contabile-amministrativa gestione e Consulenti (RAF e legale) e Commissioni funzionamento Spese generali (atterzzature, materiali di consumo, rimborsi, forniture e allacciamenti, oneri e tasse, fideiussioni, pubblicazione bandi
431
Gestione dei GAL, acquisizione di competenze e Acquisizione di animazione competenze e sul territorio animazione
subtotale a Animazione pre-elaborazione PSL Coordinatore (pianificazione ed organizzazione eventi, animazione partenariato, animazione locale)
-
-
10.000,00
Animatore Organizzazione e partecipazione ad eventi subtotale b
10.000,00
-
Elaborazione PSL e PEA Spese per la progettazione
Piano finanziario 3.000,00
Cartografia di piano subtotale c TOTALE (a+b+c)
3.000,00 13.000,00
-
-
99
2010 VOCI DI SPESA
MISURA
AZIONE
SPESA
TIPOLOGIE DI INTERVENTO
SPECIFICA Ctg di spesa
Totale escluso IVA (a)
Funzionamento organi (Collegio sindaci e CdA)
10.000,00
Coordinatore (Coordinamento Gal e partenariato)
5.000,00
Spese di Collaboratrice contabile-amministrativa gestione e Consulenti (RAF e legale) e Commissioni funzionamento Spese generali (atterzzature, materiali di consumo, rimborsi, forniture e allacciamenti, oneri e tasse, fideiussioni, pubblicazione bandi
431
Gestione dei GAL, acquisizione di competenze e Acquisizione di animazione competenze e sul territorio animazione
subtotale a Animazione pre-elaborazione PSL Coordinatore (pianificazione ed organizzazione eventi, animazione partenariato, animazione locale)
Totale complessivo (a+b)
IVA (b)
7.800,00 10.000,00 37.000,00 69.800,00
-
7.200,00 16.000,00 7.800,00
Animatore Organizzazione e partecipazione ad eventi subtotale b
Spese per la progettazione
31.000,00
Elaborazione PSL e PEA
19.000,00
Piano finanziario
3.000,00
-
Cartografia di piano subtotale c TOTALE (a+b+c)
22.000,00 122.800,00
-
-
100
2011 VOCI DI SPESA
MISURA
AZIONE
SPESA
TIPOLOGIE DI INTERVENTO
SPECIFICA Ctg di spesa
Totale escluso IVA (a)
Funzionamento organi (Collegio sindaci e CdA)
18.000,00
Coordinatore (Coordinamento Gal e partenariato)
13.000,00
Spese di Collaboratrice contabile-amministrativa gestione e Consulenti (RAF e legale) e Commissioni funzionamento Spese generali (atterzzature, materiali di consumo, rimborsi, forniture e allacciamenti, oneri e tasse, fideiussioni, pubblicazione bandi
431
Gestione dei GAL, acquisizione di competenze e Acquisizione di animazione competenze e sul territorio animazione
subtotale a
Totale complessivo (a+b)
IVA (b)
24.000,00 18.000,00 30.840,00 103.840,00
Animazione pre-elaborazione PSL Coordinatore (pianificazione ed organizzazione eventi, animazione partenariato, animazione locale)
40.000,00
Animatore
24.000,00
-
9.000,00
Organizzazione e partecipazione ad eventi subtotale b
73.000,00
subtotale c
-
-
Elaborazione PSL e PEA Spese per la progettazione
Piano finanziario Cartografia di piano TOTALE (a+b+c)
176.840,00
-
-
101
2012 VOCI DI SPESA
MISURA
AZIONE
SPESA
TIPOLOGIE DI INTERVENTO
SPECIFICA Ctg di spesa
Totale escluso IVA (a)
Funzionamento organi (Collegio sindaci e CdA)
18.000,00
Coordinatore (Coordinamento Gal e partenariato)
13.000,00
Spese di Collaboratrice contabile-amministrativa gestione e Consulenti (RAF e legale) e Commissioni funzionamento Spese generali (atterzzature, materiali di consumo, rimborsi, forniture e allacciamenti, oneri e tasse, fideiussioni, pubblicazione bandi
431
Gestione dei GAL, acquisizione di competenze e Acquisizione di animazione competenze e sul territorio animazione
subtotale a
Totale complessivo (a+b)
IVA (b)
24.000,00 18.000,00 30.840,00 103.840,00
Animazione pre-elaborazione PSL Coordinatore (pianificazione ed organizzazione eventi, animazione partenariato, animazione locale)
40.000,00
Animatore
24.000,00
-
9.000,00
Organizzazione e partecipazione ad eventi subtotale b
73.000,00
subtotale c
-
-
Elaborazione PSL e PEA Spese per la progettazione
Piano finanziario Cartografia di piano TOTALE (a+b+c)
176.840,00
-
-
102
2013 VOCI DI SPESA
MISURA
AZIONE
SPESA
TIPOLOGIE DI INTERVENTO
SPECIFICA Ctg di spesa
Totale escluso IVA (a)
Funzionamento organi (Collegio sindaci e CdA)
18.000,00
Coordinatore (Coordinamento Gal e partenariato)
13.000,00
Spese di Collaboratrice contabile-amministrativa gestione e Consulenti (RAF e legale) e Commissioni funzionamento Spese generali (atterzzature, materiali di consumo, rimborsi, forniture e allacciamenti, oneri e tasse, fideiussioni, pubblicazione bandi
431
Gestione dei GAL, acquisizione di competenze e Acquisizione di animazione competenze e sul territorio animazione
subtotale a
Totale complessivo (a+b)
IVA (b)
24.000,00 18.000,00 30.840,00 103.840,00
Animazione pre-elaborazione PSL Coordinatore (pianificazione ed organizzazione eventi, animazione partenariato, animazione locale)
40.000,00
Animatore
24.000,00
-
9.000,00
Organizzazione e partecipazione ad eventi subtotale b
73.000,00
subtotale c
-
-
Elaborazione PSL e PEA Spese per la progettazione
Piano finanziario Cartografia di piano TOTALE (a+b+c)
176.840,00
-
-
103
2014 VOCI DI SPESA
MISURA
AZIONE
SPESA
TIPOLOGIE DI INTERVENTO
SPECIFICA Ctg di spesa
Totale escluso IVA (a)
Funzionamento organi (Collegio sindaci e CdA)
18.000,00
Coordinatore (Coordinamento Gal e partenariato)
13.000,00
Spese di Collaboratrice contabile-amministrativa gestione e Consulenti (RAF e legale) e Commissioni funzionamento Spese generali (atterzzature, materiali di consumo, rimborsi, forniture e allacciamenti, oneri e tasse, fideiussioni, pubblicazione bandi
431
Gestione dei GAL, acquisizione di competenze e Acquisizione di animazione competenze e sul territorio animazione
subtotale a
Totale complessivo (a+b)
IVA (b)
24.000,00 18.000,00 30.840,00 103.840,00
Animazione pre-elaborazione PSL Coordinatore (pianificazione ed organizzazione eventi, animazione partenariato, animazione locale)
40.000,00
Animatore
24.000,00
-
9.000,00
Organizzazione e partecipazione ad eventi subtotale b
73.000,00
subtotale c
-
-
Elaborazione PSL e PEA Spese per la progettazione
Piano finanziario Cartografia di piano TOTALE (a+b+c)
176.840,00
-
-
104
2015 VOCI DI SPESA
MISURA
AZIONE
SPESA
TIPOLOGIE DI INTERVENTO
SPECIFICA Ctg di spesa
Funzionamento organi (Collegio sindaci e CdA)
18.000,00
Coordinatore (Coordinamento Gal e partenariato)
13.000,00
Spese di Collaboratrice contabile-amministrativa gestione e Consulenti (RAF e legale) e Commissioni funzionamento Spese generali (atterzzature, materiali di consumo, rimborsi, forniture e allacciamenti, oneri e tasse, fideiussioni, pubblicazione bandi
431
Gestione dei GAL, acquisizione di competenze e Acquisizione di animazione competenze e sul territorio animazione
subtotale a
Totale complessivo (a+b)
IVA (b)
Totale escluso IVA (a)
24.000,00 18.000,00 30.840,00 103.840,00
Animazione pre-elaborazione PSL Coordinatore (pianificazione ed organizzazione eventi, animazione partenariato, animazione locale)
40.000,00
Animatore
24.000,00
-
9.000,00
Organizzazione e partecipazione ad eventi subtotale b
73.000,00
subtotale c
-
-
Elaborazione PSL e PEA Spese per la progettazione
Piano finanziario Cartografia di piano TOTALE (a+b+c)
176.840,00
-
-
105
8. Prospetto delle fonti e degli esborsi MISURA
SPESA AMMISSIBILE
5.890.000,00
CONTRIBUTO PUBBLICO
QUOTA PRIVATI
5.130.000,00 GAL Beneficiari privati Ricorso a prestiti Altro
41 421 431 TOTALE
450.000,00 1.020.000,00 7.360.000,00
450.000,00 1.020.000,00 6.600.000,00
5.130.000,00 760.000,00
5.890.000,00
9. Attività di concertazione e animazione da compilarsi in relazione alle spese già sostenute ai sensi del punto 8 del bando di selezione dei GAL (D.D. 346/09 – BURC n. 65 del 26/10/2009) ATTIVITA' DI CONCERTAZIONE E ANIMAZIONE Modalità di pagamento Attività svolta
Animazione partenariato Animazione partenariato
Animazione partenariato
Animazione partenariato
Soggetti coinvolti
Enti pubblici e attori privati Enti pubblici e attori privati Enti pubblici e attori privati Enti pubblici e attori privati
TOTALE
Periodo dal al
Spesa sostenuta €
IVA Beneficiario Fattura n° del
09/02/2009 2.400,00 al 30/04/2009
Federico Popolizio
28/08/2009 2.400,00 al 31/12/2009
Caterina Volpe
28/08/2009 2.400,00 al 31/12/2009
Loredana Cedrola
24/03/2009 al 30/04/2009
Antonio Scandurra
800,00
1
Mandato n° del
Bonifico n° del
Assegno circolare n° del
Istituto di credito
Liberatoria
n. 7 27/07/2010 20/07/2010 SI
1
n. 8 27/07/2010 20/07/2010 SI
1
n. 9 27/07/2010 20/07/2010 SI
1
n. 10 27/07/2010 20/07/2010 SI
2.000,00 10.000,00
Erario
n. 11 20/07/2010
106
10. Indicatori Informazioni minime da raccogliere ai fini del monitoraggio delle attività realizzate. Possono essere inseriti anche degli indicatori supplementari MISURA 41 Indicatore di realizzazione Obiettivo Modalità di calcolo 762,07
Superficie totale aree GAL (Km2)
59.581
Popolazione totale aree Gal
46
Numero di progetti finanziati dai Gal
35
Numero di beneficiari Numero di progetti finanziati dai GAL con le misure dell’asse 1 Numero di altri progetti finanziati dai GAL con le azioni specifiche Leader nell’ambito della sottomisura 411 Numero di progetti finanziati dai GAL con le misure dell’asse 2 Numero di altri progetti finanziati dai GAL con le azioni specifiche Leader nell’ambito della sottomisura 412 Numero di progetti finanziati dai GAL con le misure dell’asse 3 Numero di altri progetti finanziati dai GAL con le azioni specifiche Leader nell’ambito della sottomisura 413 Numero di beneficiari di sesso maschile Numero di beneficiari di sesso femminile Numero di beneficiari sotto i 40 anni Numero di beneficiari sopra i 40 anni Altro
Indicatori di risultato
Somma della superficie totale degli STS Somma della popolazione totale degli STS Somma dei progetti finanziati dai GAL con le azioni 1 e 2 Somma dei beneficiari delle azioni 1 e 2
1
Somma degli interventi finanziati
5 Somma degli interventi finanziati ------
Somma degli interventi finanziati
7 Somma degli interventi finanziati 30
Somma degli interventi finanziati
3 Somma degli interventi finanziati 20
Somma dei beneficiari di sesso maschile Somma dei beneficiari di sesso femminile Somma dei beneficiari sotto i 40 anni Somma dei beneficiari sopra i 40 anni
11 16 15
Obiettivo Vedi schede singoli interventi
Indicatore Numero di progetti di cooperazione Numero di Gal cooperanti Numero di progetti di cooperazione interterritoriali Numero di progetti di cooperazione interterritoriali finanziati dai GAL attinenti alle misure dell’asse 1 Numero di altri progetti di cooperazione interterritoriali finanziati dai GAL attinenti l’asse 1 nell’ambito delle azioni specifiche Leader Numero di progetti di cooperazione
MISURA 421 Obiettivo 4 13 2
Modalità di calcolo
Modalità di calcolo Somma dei progetti selezionati nei PSL e/o progetti finanziati con successivo bando Somma dei Gal campani partecipanti a progetti di cooperazione Somma dei progetti finanziati
2 Somma dei progetti finanziati 1 Somma dei progetti finanziati ------
Somma dei progetti finanziati
107
interterritoriali finanziati dai GAL attinenti alle misure dell’asse 2 Numero di altri progetti di cooperazione interterritoriali finanziati dai GAL attinenti l’asse 2 nell’ambito delle azioni specifiche Leader Numero di progetti di cooperazione interterritoriali finanziati dai GAL attinenti alle misure dell’asse 3 Numero di altri progetti di cooperazione interterritoriali finanziati dai GAL attinenti l’asse 3 nell’ambito delle azioni specifiche Leader Numero di progetti di cooperazione transnazionali Numero di progetti di cooperazione trasnazionale finanziati dai GAL attinenti alle misure dell’asse 1 Numero di altri progetti di cooperazione trasnazionale finanziati dai GAL attinenti l’asse 1 nell’ambito delle azioni specifiche Leader Numero di altri progetti di cooperazione trasnazionale finanziati dai GAL attinenti l’asse 2 nell’ambito delle azioni specifiche Leader Numero di progetti di cooperazione trasnazionale finanziati dai GAL attinenti alle misure dell’asse 3 Numero di altri progetti di cooperazione trasnazionale finanziati dai GAL attinenti l’asse 3 nell’ambito delle azioni specifiche Leader Numero di attori locali (pubblici e privati) coinvolti Numero di Partner stranieri coinvolti Numero di Partner italiani (non campani coinvolti) Altro
----------Somma dei progetti finanziati Somma dei progetti finanziati
Somma dei progetti finanziati
2
Somma dei progetti finanziati Somma dei progetti finanziati
Somma dei progetti finanziati
Somma dei progetti finanziati
Somma dei progetti finanziati
Somma dei progetti finanziati
Somma degli attori coinvolti Somma dei Partner stranieri coinvolti Somma dei Partner italiani coinvolti
108
MISURA 431 Obiettivo
Indicatore di realizzazione Numero soci
Modalità di calcolo
38 1
Partecipazione di donne/giovani nel GAL
Somma dei soci del GAL Somma donne/giovani nella struttura decisionale del GAL Incidenza % del costo del piano di comunicazione rispetto al costo totale del PSL Somma degli eventi svolti per favorire la partecipazione della popolazione alla strategia di sviluppo Somma degli eventi informativi e trasferimento delle conoscenze a cui si è partecipato
25% Piano di comunicazione 20 Attività di implementazione 12 Eventi informativi Altro
Indicatori di risultato
Obiettivo
Modalità di calcolo
11. Cronoprogramma di attuazione Sottomisura 411 411 411 411 411 411 412 412 412 412 412 412 412 413 413 413 413 413 413
Azione Misura 124 2.1 2.1 2.2 2.2 2.2 2.1 2.1 2.1 2.1 2.1 2.1 2.2 Misura 312 Misura 313 Misura 323 2.1 2.1 2.2
Tipologia
2010
2011
2012
2013
2014
2015
A B A.1 A.2 B A B.1 B.2 B.3 B.4 C A
A B A
Futani, 02/11/2010 Il Progettista ____________________ Legale rappresentante GAL _____________________ 109