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DAI COMUNI
SABATO 19 MAGGIO 2012
Ottopagine
Alta Irpinia Oggi al Teatro Carlo Gesualdo di Avellino si terrà la presentazione del progetto che vedrà la partecipazione dell’ex ministro
MORRA DE SANCTIS. L’iniziativa del Gal
Rinasce il Parco Letterario Bianco racconta De Sanctis Promossa la rivitalizzazione del distretto culturale I sindaci puntano sulla seconda fase di sviluppo REDAZIONE ottopagine@ottopagine.it
Presso il teatro “Massimo” del capoluogo irpino la presentazione della iniziativa promossa dal Gal di Lioni. Si tratta di un un progetto altirpino che punta a coinvolgere la provincia nell’ottica di usare la cultura come volano di sviluppo Rinasce il Parco Letterario Francesco De Sanctis. Nato nel 1999, il Parco, dedicato al grande critico irpino, si appresta a vivere una seconda fase di sviluppo, attraverso un ciclo di iniziative culturali volte alla
valorizzazione del territorio irpino. Completate tutte le attività di sperimentazione, che hanno por tato all’elaborazione condivisa del progetto, si presenta al pubblico il piano operativo della nuova edizione del
Parco Letterario Francesco De Sanctis che vede tra i suoi partner anche il Teatro Carlo Gesualdo. Oggi al “Massimo” di Avellino si terrà la presentazione del progetto promosso dal Gal Cilsi. Parteciperanno all'iniziativa in particolare il presidente del Gal Cilsi, Agostino Pelullo, il coordinatore del Gal Mario Salzarulo, Paolo Saggese, scrittore e componente, insieme a Leandro Pisano, del gruppo che ha curato il progetto, l’onorevole Gerardo Bianco (foto in
alto), che è un autorevole conoscitore dell’opera di Francesco De Sanctis, il sindaco di Av e l l i n o , Giuseppe
Un progetto ambizioso, coinvolte anche associazioni internazionali Galasso, i sindaci dei Comuni aderenti al Parco, i par tner istituzionali, sociali e culturali dell'area Alta irpinia. In par ticolare, Mario Salzarulo ha dichiarato:
«La rinascita del Parco Letterario Francesco De Sanctis, che abbiamo voluto con la nostra consueta caparbietà, rappresenta uno dei modi migliori per valorizzare le risorse materiali e immateriali dell’Irpinia». Il “Parco Letterario Francesco de Sanctis”, inserito nel Piano di Sviluppo Locale per l’area territoriale dell’Alta Irpinia (finanziato nell’ambito Asse 4 - Leader del PSR Campania), conferma il suo obiettivo primario di favorirne lo sviluppo territoriale
anche attraverso il racconto dei luoghi con l’organizzazione di attività immateriali quali convegni, eventi, visite
Il percorso avviato nel 1999, quando fu fondato il Parco Letterario guidate (i viaggi desanctisiani) nei luoghi della letteratura, laboratori culturali e artistici, incontri gastronomicoletterari (narratori e cannaroni).
Bisaccia. Pelullo annuncia il tavolo istituzionale
Il comitato civico protesta contro l’elettrodotto Terna La firma della convenzione fra il Comune di Bisaccia e Terna Spa è ancora lontana. Mentre l’amministrazione comunale chiede l’attivazione di un tavolo tecnico con la Provincia, i Comuni interessati dal tracciato e le due regioni coinvolte, Campania e Basilicata, per promuovere una modifica del tracciato per la costruzione dell’elettrodotto, il comitato civico esercita la propria pressione sull’opposizione netta nei confronti di Terna. “L’elettrodotto disegnato da Terna sarà contestato, anche
se sappiamo bene che si tratta di una battaglia enorme quella di impedire la costruzione di un’opera di pubblica utilità” spiega Agostino Pelullo, presidente del consiglio comunale di Bisaccia, che dopo la revoca formale della delibera di consiglio comunale del 9 marzo scorso sull’approvazione della fascia di fattibilità, annuncia l’attivazione di un tavolo istituzionale. “L’amministrazione comunale ha deciso di coinvolgere gli enti che hanno dato il via all’elettrodotto, come la Provincia,
Bagnoli Irpino. A febbraio “Innamorati della neve”
Il Laceno diventa capitale degli sport invernali MARIO PENNELLA mario.pennella@ottopagine.it
La Uisp scommette sull’Irpinia ed in particolare sul Laceno. Dopo il Giro d’Italia, il master che ha coinvolto trecento maestri di sci provenienti da tutta Italia, ora è la volta degli amanti dello sport. Saranno in cinquecento a ritrovarsi sull’altopiano dal 14 al 17 febbraio del prossimo anno. L’annuncio ieri mattina nel corso di una conferenza stampa tenutasi presso il Comune di Avellino, che ha preceduto il primo sopralluogo logistico agli impianti e alle strutture ricettive. L’iniziativa è realizzata dalla Uisp in collaborazione con il Comune di Bagnoli Irpino ed ha visto anche la partecipa-
zione della Regione Campania. “Innamorati della neve”, questo il titolo dell’evento che si terrà per la prima volta sulle cime del Rajamagra. Arriveranno da tutt’Italia per partecipare a giochi, tornei e alle gare riservate. Una kermesse rivolta a tutti gli amanti della neve e agli appassionati degli sport invernali. Per quattro giorni, dunque, il Laceno diventerà ancora una volta capitale del turismo in Campania. Si tratta, così come è stato spiegato dal presidente nazionale della Uisp, Filippo Fossati, e dal primo cittadino di Bagnoli Irpino, Nello Chieffo, «di un’altra occasione per mettere in mostra le ricchezze naturali,a rchitettoniche, sportive e gastronomiche del Laceno».
la Regione Campania e la Regione Puglia, per invitarle a riconsiderare il parere favorevole sull’opera”. L’invito a riconsiderare la progettazione, in realtà, è stato indirettamente rivolto anche a Terna Spa, accusata di non aver rispettato i parametri richiesti dall’amministrazione comunale sulle distanze di sicurezza dalle abitazioni e dalle aziende agricole. La Regione Puglia, intanto, ha inviato una nota ai comuni interessati dal passaggio del tracciato, per chiedere un parere sull’elettrodotto. “La nostra risposta alla Regione Puglia è stata di disaccordo e non condivisione, anche perché intendiamo la trasmissione dell’energia eolica in altro modo, ovvero attraverso le Smart Green, le reti intelligenti”. Contattato anche il sindaco di Lacedonia Mario Rizzi, per il doppio ruolo di presidente della Comunità Montana Alta Irpinia e in rappresentanza del Comune interessato allo stesso modo dal passaggio dell’elettrodotto. L’ottenimento della revoca dell’approvazione della fascia di fattibilità intanto, ha sedato le polemiche sollevate dal comitato nei confronti dell’amministrazione comunale, anche se la questione ad oggi può ritenersi semplicemente sospesa. “Raggiunto questo obbiettivo, l’impegno del comitato continua incessante su più fronti, ma nella prossima scadenza del 9 giugno si preparerà la documentazione tecnica scientifica per le osservazioni da presentare al Ministero dell’Ambiente” si legge nella nota prodotta dal comitato.