Tono Mucchi Anni settanta
Galleria Schubert 20129 Milano via Sirtori 11 telefono +39 02 54 10 1 6 3 3
Tono Mucchi Anni settanta
Galleria
Schubert
giugno 2014
Tono
alle origini
Erano gli anni settanta, il giovane Mucchi, che ancora era Antonio per poi diventare Tono, veniva presentato da Roberto Sanesi con una domanda che spesso sovviene osservando le opere di un artista: quali riferimenti si possono trovare? E tutto l'incedere di domande e di risposte circoscrisse ad alcuni pilastri dell'arte moderna che potevano trovarsi tra le pieghe delle opere, nei meandri delle forme, delle linee e dei colori. Sanesi trovava Kandinsky nelle "linee e tratti, con spostamenti dal prediletto stile ricurvo e ondeggiante associato alla morbosa ... staticità climtiana". Ma Sanesi trova anche nel Doganiere e nei suoi giardini un forte richiamo anche se la personalità originale di Mucchi alla fine prende il sopravvento e si emancipa dai maestri "perchè alla fine il solo «trucco», il solo gioco di prestigio su cui si esercita per il momento il linguaggio, lo stile del giovane Mucchi ... è la raffinatezza, l'equilibrio elegante e assolutamente scoperto, non programmatico, naturale, ed è proprio questa onesta assenza, in lui, di sovrapposizioni volontaristiche per dire «altro» da ciò che si dice che permette di intenderlo e di accettarlo. Così com'è. Il che non significa che la cosa non abbia un seguito." E con questa profezia, che si dimostrerà vera, Sanesi conclude il breve saggio. Certamente non poteva prevedere nel dettaglio la piega intrapresa dal giovane che negli anni lo vedrà 3
stringere rapporti con la Galleria Gianferrari ed approdare alla Biennale di Venezia del 1984 nella sezione Aperto, ma il trucco svelato negli albori della carriera rimarra la cifra di distinzione per tutti gli anni a venire. CosĂŹ sarĂ anche quando dal linguaggio aniconico degli esordi passerĂ ad una rappresentazione realistica con un vago sentimento di spaesamento surreale. Una "surrealtĂ " che nei cromatismi e nelle scene affonda le proprie origini in quei dipinti degli anni settanta che in questa mostra ritroviamo in una breve sequenza a tracciare la nascita di un percorso. Quel percorso che ci conduce all'oggi. Un oggi fatto di immagini "sintetiche", frutto di una mediazione tecnica digitale coniugata con una brama di sperimentare. Un desiderio proprio dell'artista di varcare quelle soglie che di volta in volta si ritrova sotto diverse spoglie.
Opere
5
tecnica mista su tela cm 60x80
7
8
tecnica mista su tela cm 60x80
9
10
tecnica mista su tela cm 60x70
11
tecnica mista su tela cm 60x80
13
tecnica mista su tela cm 82x103
15
tecnica mista su tela cm 70x90
17
18
tecnica mista su tela cm 70x90
19
olio su tela cm 70x90
21
Mostre personali 1970 1971 1973 1980 1982 1984 1984 1985 1989 1993 1996 1996 2009
Galleria Toninelli - ROMA Galleria Schubert - MILANO Galleria d'Arte Plurima - UDINE Galleria Cour Saint-Pierre - GINEVRA Galleria Gian Ferrari - MILANO Galleria Il Gabbiano - ROMA Galleria Il Gabbiano alla FIAC - PARIGI Galleria Gian Ferrari - MILANO Galleria Il Gabbiano - ROMA Galleria Il Gabbiano - ROMA Galleria Appiani Arte Trentadue - MILANO Galleria Il Cenacolo - PIACENZA Teatro urbano Galleria A.Jannone - MILANO
mostre collettive 1982 "Opere scelte di Mucchi, Piccolo e Vignozzi"- Galleria Il Gabbiano - ROMA 1982 "Schieramenti del naturalismo" a cura di Riccardo Barletta - Parco Terme di Salice - PAVIA 1982 "L'immagine dialettica" a cura di Roberto Sanesi - Fondazione Michetti - Francavilla al Mare - CHIETI 1984 XLI Biennale di Venezia - "Aperto '84" VENEZIA
1984 "Artisti e Scrittori" a cura di Osvaldo Patani - Rotonda di Via Besana - MILANO 1985 Chicago International Art Exposition CHICAGO 1988 "Le proposte del Gabbiano"- Galleria Il Gabbiano - ROMA 1991 Galleria l'Androne - Scicli - RAGUSA 1996 "Paesaggio senza territorio" a cura di Vittorio Sgarbi - Castello Estense di Mesola - FERRARA 1997 "XXIV Premio Sulmona" mostra omaggio a Domenico Purificato - Sulmona - L'AQUILA 1998 "Da Fattori a Burri. Roberto Tassi e i pittori. Ottocento e Novecento in Italia" a cura di Marco Goldin - Palazzo Sarcinelli Conegliano - TREVISO 1998 "Nel segno dell'immagine" a cura di E. Di Martino- Museo dell'arte dello Splendore Giulianova - TERAMO 2009 Dalla Fotografia d'Arte all'Arte della Fotografia per Alinari 24 ORE l’immagine si fa arte - Centro Internazionale di Fotografia - Scavo Scaligeri - VERONA
Monografie e cataloghi "L'oasi dei misteri" con testo di Giorgio Soavi Longanesi 1984 "Paesaggi di Tono Mucchi" con testi di Giorgio Soavi e Roberto Tassi - Elli e Pagani 1986 "Agenda Olivetti 1989" - Pubblicazioni Olivetti 1989 "Schieramenti del naturalismo" a cura di Riccardo Barletta - 1982 "L'immagine dialettica" a cura di Roberto Sanesi Fondazione Michetti 1982 "Artisti e scrittori" a cura di Osvaldo Patani - Umberto Allemandi & C. 1984 "Tono Mucchi" Galleria Il Gabbiano 1984 con testo di Giorgio Soavi "Tono Mucchi" Galleria Gian Ferrari 1985 con testo di Roberto Tassi "Paesaggio senza territorio" a cura di Vittorio Sgarbi - Nuove Edizioni Gabriele Mazzotta 1986 "Tono Mucchi" Galleria Il Gabbiano 1989 con testo di Rosetta Loy, "Tono Mucchi" Galleria Il Gabbiano 1993 con testo di Costanzo Costantini, "Tono Mucchi" Galleria Appiani Arte Trentadue 1996 con testo di Elena Pontiggia
"Da Fattori a Burri. Roberto Tassi e i pittori. Ottocento e Novecento in Italia." a cura di Marco Goldin - Electa 1998
Hanno scritto di lui: André E. Ballmer, Riccardo Barletta, Eda Benedetti, Enzo Bilardello, Dino Buzzati, Pier Giovanni Castagnoli, Toba Ikuyo Chiba, Enio Concarotti, Costanzo Costantini, Gualtiero Da Vià, Antonio De Santis, Stefania Di Carlo, Emidio Di Carlo, Carlo Franza, Luigi Lambertini, Lisa Liebmann, Rosetta Loy, Giampiero Manfredini, Giovanni Mariotti, Giorgio Mascherpa, Mario Micozzi, Renata Navalesi Gerevini, Giuseppe Nifosì, Tommaso Paloscia, Franco Passoni, Elena Pontiggia, Domenico Porzio, Monique Priscille, Alessandro Riva, Melania Rocca, Roberto Sanesi, Giorgio Soavi, Roberto Tassi, Duccio Trombadori, Lorenza Trucchi, Marco Valsecchi, Gino Visentini.