Traduzione di Chiara Borrelli
A Julie e Fabrice, che battono ogni record. T. B.
Grazie alla redazione Dargaud per la prontezza da record. Grazie a Franck e Olivier, infallibili compagni di viaggio e spettatori in prima fila di quest’impresa.
Grazie al mio socio Tonino, che mi spinge a superare i miei limiti. A Christine, Marie e Léo, il mio “dream team”. N. B.
Tonino Benacquista Il Grande Libro dei Record disegni di Nicolas Barral traduzione dal francese di Chiara Borrelli
ISBN 979-12-221-0492-8
Prima edizione italiana agosto 2024 ristampa 9 8 7 6 5 4 3 2 1 0
anno 2028 2027 2026 2025 2024 © 2024 Carlo Gallucci editore srl - Roma
Titolo dell’edizione originale francese: Le guide mondial des records © 2017 Édition Dargaud - Paris, France
Lettering e impaginazione di Maria Letizia Mirabella
Stampato per conto di Carlo Gallucci editore srl presso Graficki Zavod Hrvatske, Zagabria (Croazia), nel mese di luglio 2024
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Il marchio FSC® garantisce che questo volume è realizzato con carta proveniente da foreste gestite in maniera corretta e responsabile e da altre fonti controllate, secondo rigorosi standard ambientali, sociali ed economici.
L’FSC ® (Forest Stewardship Council ®) è una Organizzazione non governativa internazionale, indipendente e senza scopo di lucro, che include tra i suoi membri gruppi ambientalisti e sociali, proprietari forestali, industrie che lavorano e commerciano il legno, scienziati e tecnici che operano insieme per migliorare la gestione delle foreste in tutto il mondo. Per maggiori informazioni vai su https:// ic.fsc.org/en e https://it.fsc.org/it-it C105545
TESTI DI TONINO BENACQUISTA
DISEGNI DI NICOLAS BARRAL
TRADUZIONE DI CHIARA BORRELLI
Ah, signor Baron, capita a fagiolo!
Conosce già Sultano? …a memoria.
E le ho detto che sa acchiappare al volo 10 boomerang di seguito?
Ogni volta che ci vediamo.
Venga una domenica di queste, lo alleno al parco qui vicino, è da record mondiale!
Questo sì che è il peggior caffè al mondo…
No, il peggiore è quello di una macchinetta dell’ospedale di Stoccolma, ci hanno fatto una petizione, che ha raccolto 1465 firme tra dipendenti e pazienti.
Non dormi mai, tu, eh?
In 19 dentro un’utilitaria
Istituto Alberghiero di Rueil
1251 tatuaggi (foto)
Paolo Cinotti
Aggiornamento record dell’ora su pista Guideon Corp.
Il cavolfiore più grande al mondo si trova nel Cantal Didier Deloche
In 19 dentro un’utilitaria
Istituto Alberghiero di Rueil
Gentile Giudice del Grande Libro dei Record, con la presente le invio un sollecito, a seguito di una precedente lettera senza risposta, nella quale le riferivo di aver spedito, lo scorso 6 febbraio, un pacco contenente un serpente a sonagli da un ufficio postale a Tijuana, in Messico, e di averlo ritirato 14 giorni dopo, vivo, alla posta di Mézy-sur-Seine. Il serpente è ancora vivo. Ma, a quanto pare, lei non ne è rimasto per niente colpito. Le chiederei pertanto di rivalutare la mia istanza, o di sottoporla alla persona più indicata nel suo ufficio. Le faccio presente che potrei anche farle recapitare direttamente, a mezzo posta, una vipera dei Pirenei, che, come sa, è velenosa ed entra agevolmente in una scatola di sigari.
In attesa di un suo cortese riscontro.
Mi chiamano l’Occitano Incandescente
Walter Coulon
Riesco a impilare 231 ossicini nella mano destra...
Il mio Yorkshire toy misura 8 cm al garrese
Acuità visiva di 18 decimi per occhio
A 94 anni recito tutto l’Hernani di Victor Hugo
La collezione più grande di magliette [m]ilitari del mondo conta…
Ragazzi, non è che possiamo rivedere l’assegnazione delle competenze?
È che mi sono proprio rotto dei record animali e umani. Quest’anno vorrei fare catastrofi naturali, oppure ingegneria…
Smettetela di dire cretinate. Sarebbe normale alternarsi ogni tanto…
Ti pare divertente contare i morti di uno tsunami?
O pesare un bombardiere?
Non è un caso che tu sia ai record umani. Tra noi sei tu quello più empatico, sei bravo a parlare con le persone, a dargli le cattive notizie… Tu le capisci!
Ho scritto la lettera più lunga del mondo…
misura 250 metri… l’ho scritta dopo la morte di mio padre. È a lui che è indirizzata. Due anni di lavoro.
io volevo finire nel grande libro dei record!
Mi dispiace, in Giappone alcuni studenti hanno scritto una lettera lunga più di 800 metri.
di non aver saputo a noi figli, poi ti ho accusato di qualsiasi cosa faccia, un padre mostrarsi debole, ma neanche troppo forte Sentivo quanto ti costava avresti dato tutto. Ora che sono affetto trattenuto dietro dall’altra ci lasciava libero arbitrio. I miei compagni di classe quand’eri a cavallo nei giorni la statua del Comandante. ero fortunato ad avere un padre non dicevo quanto mi costasse ore spazzolare il cavallo. Questo, nessuno lo voleva sentire.Mi ricordo il giorno della partenza quando ti ho chiesto perché quelnon sarebbe stata con noi. Ti ricordi nelle orecchie il suono della tua voce frase enigmatica.ci avrebbe raggiunto, se quel giorno non ho capitoil regalo più bello… perdonami papà, ovunque del disprezzo o addirittura indifferenza. quella frase enigmatica di avere calvario vissuto mentre
Ti ho accusato di non aver saputo nascondere le preoccupazioni a noi figli, poi ti ho accusato di non avercele manifestate, perché, qualsiasi cosa faccia, un padre non può mostrarsi debole, ma neanche troppo forte: sarebbe molto peggio. Sentivo quanto ti costava dirci di no quando tu ci avresti dato tutto. Ora che sono padre anch’io, mi rendo conto di tutto l’affetto trattenuto dietro quell’apparente autorità, che da una parte
ci guidava, dall’altra ci lasciava libero arbitrio. Mi ricordo che i miei compagni di classe, quand’eri a cavallo nei gior
Ma non ci resti male, anzi, la lettera è molto commovente e sincera: se la sottopone a un editore, sono sicuro che la pubblicherà, glielo posso garantire.
Chiunque può scrivere un libro.
di non aver saputo a noi figli, poi ti ho accusato di qualsiasi cosa faccia, un padre mostrarsi debole, ma neanche troppo forte Sentivo quanto ti costava avresti dato tutto. Ora che sono affetto trattenuto dietro dall’altra ci lasciava libero arbitrio. I miei compagni di classe quand’eri a cavallo nei giorni la statua del Comandante. ero fortunato ad avere un padre non dicevo quanto mi costasse ore spazzolare il cavallo. Questo, nessuno lo voleva sentire.Mi ricordo il giorno della partenza quando ti ho chiesto perché quelnon sarebbe stata con noi. Ti ricordi nelle orecchie il suono della tua voce frase enigmatica.ci avrebbe raggiunto, se quel giorno non ho capitoil regalo più bello… perdonami papà, ovunque del disprezzo o addirittura indifferenza. quella frase enigmatica di avere calvario vissuto mentre
…quando voi sareste perfetti, come cattivi…
Sono stufo di fare la parte del cattivo…
Mentre l’aspettavo l’ho messo al sicuro nel capannone.
Prendi la seconda uscita… sei arrivato a destinazione…
Continua sulla
D431 fino alla rotonda…
Mi aveva parlato di 63,20 chili, io qui vedo solo 59,80…
Assolutamente no.
È per via del tasso di umidità che è in calo da due giorni! Si sarà asciugato, è ovvio! Mica me lo vorrà rifiutare per 2 chili!
Ma invece di considerarla una sconfitta, perché non festeggia?
È un austriaco a detenere il record: 61,95 chili. Mi spiace.
Magari possiamo metterci d’accordo, no?
Pensi alla zuppa gigante che si potrebbe fare, in paese, e a quante persone si scalderebbero grazie al suo cavolo. Rimarrà negli annali…
…sei arrivato a destinazione.
È nel posto giusto, perché mio figlio ha un talento straordinario. Riesce a far scoppiare un metro quadrato di pluriball in un minuto. Vuole vedere?
Stasera no. Mi mandi una richiesta per posta.
Offre la casa! È fatta con i lamponi di qui.
E così lei lavora per IL LIBRO dei Record?
Ghiri? Questi cosi che mi camminano sopra la testa sono ghiri? E non si può fare niente?
Ma deve sapere che a casa sua si batte già un record: lo spezzatino che fa sua moglie è il più buono del mondo!
no. Mi mandi una richiesta per posta.
Sì…
Stasera
RECORD [rè-cord] s.m.: Risultato, riconosciuto ufficialmente, che supera tutti gli altri conseguiti nello stesso tipo di prova o disciplina.
Paul Baron è uno degli esaminatori del Grande Libro dei Record : il suo lavoro consiste nel pesare cavolfiori giganti, assistere a gare assurde, certificare e misurare tutto ciò che uomini e donne si inventano pur di distinguersi dalla massa. Un’attività abbastanza innocua, almeno finché uno dei candidati non decide di battere un record molto particolare. Quello di omicidi…
FIN DOVE TI SPINGERESTI PER ESSERE IL NUMERO UNO?