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Universale d’Avventure e d’Osservazioni
Prime letture
Hélène Kérillis
CHE MITO! L’oro di re Mida disegni di Grégoire Vallancien traduzione dal francese di Margaret Petrarca e Matilde Piccinini a cura della FUSPFondazione Unicampus San Pellegrino
ISBN: 978-88-3624-391-4
Prima edizione italiana novembre 2021 ristampa 8 7 6 5 4 3 2 1 0
anno 2025 2024 2023 2022 2021
© 2021 C arlo Gallucci editore srl - Roma
Titolo dell’edizione originale francese: MA PREMIÈRE MYTHOLOGIE – L’or du roi Midas
© HATIER, 2016, Paris
Stampato per conto di Carlo Gallucci editore srl presso Grafica Veneta spa (Trebaseleghe, PD) nel mese di novembre 2021
Gallucci e il logo g sono marchi depositati
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Progetto Lettura facilitata per tutti con
Questo libro è impaginato con particolari accorgimenti che facilitano la lettura:
• carattere ad alta leggibilità EasyReading
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• divisione delle parole tra le righe attenta a non spezzare le unità di significato
della stessa serie:
Romolo e Remo
Il tallone di Achille
Il cavallo di Troia
Ulisse e il gigante Polifemo
Ulisse e le Sirene
Il labirinto, il Minotauro
e il filo di Arianna
Edipo e il mistero della sfinge
Ercole contro Cerbero
Giasone e gli Argonauti
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testo di Hélène Kérillis disegni di Grégoire Vallancien
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1. Un insolito desiderio
Re Mida adora i fiori.
È orgoglioso del suo giardino, il più bello del regno.
Una mattina i servi
vi trovano un uomo addormentato, proprio in mezzo a un’aiuola di fiori.
Li ha schiacciati tutti!
L’uomo viene incatenato e condotto davanti al re.
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«Vostra Maestà, quest’uomo ha calpestato i vostri fiori!»
«Cosa?» urla Mida furioso.
«Si merita una puni…»
Di colpo il re si interrompe.
Guarda con attenzione lo sconosciuto ed esclama: «Liberatelo! Subito!»
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Mida ha riconosciuto il vecchio Sileno, che era stato il maestro di Dioniso, il dio del vino e delle feste.
Non si può di certo incatenare un dio! «Mio povero Sileno, che ti è successo?»
gli chiede il re.
«Ehm… Ieri sera abbiamo festeggiato con gli dèi sul Monte Olimpo e, chissà come, sono finito nel tuo giardino…
Credo di essermi perso…»
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Re Mida è generoso e poi adora far baldoria!
È molto felice di ricevere nel suo palazzo
il maestro di Dioniso.
«Ebbene, sei mio ospite!» dice a Sileno.
«Resta quanto vuoi! Mangia, bevi e goditi
pure il giardino come più ti aggrada!»
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