Emotional Book

INDICE pag. 03 INTRO pag. 05 BRIEF pag. 09 ENERGIE RINNOVABILI pag. 12 MICROALGHE pag. 17 CONTESTO pag. 23 BENESSERE pag. 26 NATURA pag. 29 SINTESI pag. 31 SISTEMA pag. 69 BENEFICI

“Nothing is lost, nothing is created, everything is transformed�

Antoine Lavoisier

_INTRO

V iviamo in una società con s u mis tica, nella q uale p iù si consum a più au menta il b isogno d i nuove n eces s it à, tutto q uesto gener a in qu in ame nto ed insod d isfaz ione.

Un a delle p rob lem atiche m aggior i è la rich ie sta sem p re m aggiore di s oddisfare il fab b isogno en erg et ico, ad oggi r isolto gr azie a ris o rs e inq uinanti ed esaur ib ili.

L’obbiet t ivo d unq ue è stato qu ello di p untare allo Z ero Waste, ovvero ad un sistem a che p unti n on più alla creazione d i r ifiuti ed in qu in ame nto, m a che gener i un s is t ema green e sostenib ile.

_BRIEF

Ze ro Was t e è il t ermin e che ind ica la str ategia che si p rop one d i r i pro g et t are la vit a ciclica d elle r isor se in m od o tale d a r iutiliz zare tu tti i pro dot t i, facen do t end ere cosÏ allo z ero la q uantità d i r ifiuti ch e s olit amen t e vengono confer iti in d iscar ica.

L a s ociet às i bas a su un m od ello econom ico che è qu ello d ella linear econom y:

E s trazi on e

R aff inaz io ne

Tr a s po r t o

I NQUINAMENTO

C o n ve r s io n e

En e r g ia

P R OB L EMATICHE Il fa bbis o g n o di en ergia mondiale registra una crescita continua soddisfatto all'80 % da risorse di natura fossile e solo per il 20% da risorse rinnovabili.

_ENERGIE RINNOVABILI

E N E R GIA RINNO VABILE

v e n to

s ole

acq ua

ter r a

Si t rat t a di fo n t i in esaur ib ili, p rop r io p erchÊ hanno la car atter istica d i:

- rin n o varsi c ontinua me nte - ab b o n da re in na tura - em et t ere poc a CO2

p iante

B IODIESEL I l Bi o dies el è u n prodot t o natur ale utiliz zab ile com e car b ur ante e c o m e combu s t ibile per il riscald am ento e p er gener are ener gia.

I l Biodies el è rin n o vabile e allo stesso tem p o b iod egr ad ab ile.

_MICROALGHE

MICROALGHE Dalle u lt ime ricerch e effettuate nel cam p o d elle ener gie r in n ovabili è emers a una nuov a sp er im entazione p er la pru du zion e del biod iesel, gr azie le M icro Alghe.

CHE COSA SONO? Fitoplancton da 1 a 100 micron di grandezza. Vivono sia in acque salate sia in acque dolci. Producono grazie alla fotosintesi tra il 30 e il 50% dell’ossigeno terrestre, riuscendo ad assorbire fino a 2 Kg di Co2 per ogni kg di alghe.

C O M E S I O TTIENE IL BIO DIE SE L? G r a z i e alle t ecn o log ie di estr az ione d elle alghe a b asso costo l ’ a z i e nda E n n es ys a Nan ter r a in Fr ancia è r iuscita a sep ar are le du e mat erie, q uella solid a e q uella liq uid a.

A CQ UE RE F L UE ( sc a r i c h i d egli edifici)

EN ERGIA SOLARE: necessar ia p :er la fotosintesi SHOCK ELETTROMAGNETICO: si rompono le pareti delle cellule per estrarre:

C O2

:

FOTOBIOREATTORI: vasche di coltura delle alghe

OLIO ACQUA ALGHE MOR TE

C OSA SI OTTIENE? O l i o i n s u perfici, acqu a pulita p ar agonab ile ad acq ua d ep ur ata al 99 % e in fin e alghe m or te, che sono b iom assa.

_CONTESTO

D O V E S I C ONSUMA L'ENERG IA?

S i pot rebbe pen s are ch e la m aggior p ar te d ell’ener gia m ond iale v i e ne impieg at a e co n s um ata nelle aree ind ustr iali, in realtà il m a g g io re qu an t it at ivo di ener gia viene consum ato p rop r io in città

AREE U RBAN E AREE I ND UST R I AL I

CO N SUM O EN ERGIC O

Le cit t à , n el co rs o de l tem p o hanno sub ito innum erev oli tr a s fo rmazio n i a dis cap ito d ell’am b iente stesso, in q uanto è diven tata fulcro d ella vita

C O S A C O M P O RTA TUTTO Q UESTO ?

Au men t o della popolazion e

Au m ento d egli ed ifici

I lim iti d elle cittĂ si esp and ono

D I M I N U Z I O N E DE LLA Z O NA RURALE

Mi n o r Au men t o v e g e ta z i o n e emis s ion i CO2

Aum ento d ei r ifiuti

Aum ento d el r iscald am ento glob ale

Dim inuz ion e d ell'acqu a p otab ile

20

MIL ANO Milano è il cuore economico del paese, è considerata come una delle metropoli Europee, si presenta come una città dinamica, frenetica e piena di opportunità.

MA D I C H E C O S A HA BISO G NO IL CITTADINO ?

Indiscutibilmente il cittadino medio milanese ha bisogno di felicità. La definizione Felicità in realtà coincide perfettamente con il concetto di benessere all’interno della nostra società che ad oggi non fa altro che seguire quelle che sono le leggi della Linear Economy, così da diventare anch’esso consumistico ed inquinante.

_BENESSERE

B E N E S SE RE IN ITALIA In Italia il progetto per misurare e valutare il progresso della società Italiana sotto il punto di vista del Benessere è nato da un’iniziativa del Cnel e dell’Istat.

Il progetto per misurare il benessere equo e sostenibile si inquadra nel dibattito internazionale sul cosidetto “superamento del Pil”, stimolato dalla convinzione che i parametri sui quali valutare il progresso di una società non debbano essere solo di carattere economico, ma anche sociale e ambientale, corredati di misure di diseguaglianza e sostenibilità.

B E N E S SERE E NATURA

Uno degli aspetti più importanti ed interessanti del benessere, è che in ogni sua versione e forma, coincide con la natura, il sole e gli aspetti dunque più semplici, che vanno in controtendenza con gli aspetti più consumistici su cui si basa il benessere e la società odierna.

_NATURA

I M P O RTA N ZA DELLA NATURA

L a n os t ra s o ciet à è dis connessa d alla natur a. D a q uesto nasce u n des iderio co n t in u o di b eni m ater iali p er p oter lo esaud ire, si s vilu ppan o così d ip end enz e d a tali b eni”

V E RDE IN CITTA'

C h i abit a in aree ricch e d i p r ati, b oschi e sp az i verd eggianti è pi Ú f elice. I l ben es s ere del cor p o e d ella m ente coincid e con la p arola v erd e.

_SINTESI

SINTE SI

Il fabbisogno energetico attualmente viene soddisfatto all'80% da energie non rinnovabili ed inquinanti.

Le città sono sempre più fulcro della vita con una conseguente diminuzione di verde urbano.

Una nuova fonte energetica rinnovabile è quella delle microalghe, allevate nei fotobioreattori, vegetali in grado di assorbire CO2 producendo biodiesel per produrre elettricità e purificare l'acqua.

_SISTEMA

M I S S I O N DE L SISTEMA Il sistema cittadino attuale si basa su un'economia lineare che genera sprechi e inquinamento.

L'intento è quello di creare un sistema circolare attraverso le microalghe, che non generi sprechi.

Il sistema è inserito all'interno di un contesto urbano per poterlo rendere autonomo.

LAIS Living Algae Illumination System

QUARTIERE

CENTRALE

F O T O B I O R E AT T O R E

IL SISTE MA

LAIS è un sistema circolare che racchiude in sé tutti gli aspetti fino a qui enunciati. Tre attori: il quartiere, ovvero il caso studio preso in esame nel macro contesto che era la città di Milano, il fotobioreattore ed infine il terzo attore di sistema, che è la centrale, dove avverrà la divisione delle micro alghe per ottenere risorse che ritorneranno al quartiere, concludendo così la circolarità sistemica.

QUARTIERE

CENTRALE

F O T O B I O R E AT T O R E

Q UARTIERE

All'interno del contesto urbano abbiamo preso in esame ilquartiere Barona nella cittĂ di Milano.

CONSUMI DEL QUARTIERE 38% 668'309 mq

consumo di acqua per irrigare il verde urbano del quartiere

62%

17'000 abitanti

i cittadini generano acque reflue, che sono gli scarichi degli edifici

Consumano grandi quantitĂ di energia per il fabbisogno pubblico e privato.

acque reflue

acque reflue

SCARTO

RISORSA

D A S C ARTO A RISO RSA

Le acque reflue sono uno scarto. Per il nostro sistema invece sono una risorsa importantissima, in quanto le acque reflue verranno introdotte all’interno del fotobioreattore.

QUARTIERE

CENTRALE

F O T O B I O R E AT T O R E

F O T OBIO REATTO RE

S o n o delle vas ch e di coltur a, all'inter no d elle q uali v engono i n tro d o t t e le acqu e reflu e d egli ed ifici, p iene d i nutr im ento p er la cres cit a di microrganism i fotosintetici, le m icroalghe.

C R E S C I TA D E L L E M I C R O A L G H E

L'e n erg ia s o lare è necessaria per la crescita fotosintetica delle microalghe.

C R E S C I TA D E L L E M I C R O A L G H E

Di notte la crescita fotosintetica delle microalghe non avviene per la mancanza di luce.

PRODUZIONE MICROALGHE

COME AUMENTARE LA PRODUZIONE DI MICROALGHE?

PRODUZIONE DELLE MICROALGHE

La soluzione è stata quella di inserire luce artificiale durante le ore notturne, così da ottenere una maggior produzione di microalghe.

CONCEPT DI PRODOTTO

Coniugare l’illuminazione al fotobioreattore.

I lampioni nel contesto urbano sono risultati la soluzione migliore, in quanto sono la fonte di produzione primaria di illuminazione all’interno del contesto urbano e sono distribuiti per garantire un'illuminazione notturna per i cittadini e un nuovo design urbano.

COME?

L'ispirazione formalefunzionale piÚ adatta alla progettazione del biolampione è stata quella di analizzare come la natura si comporta durante il processo di fotosintesi.

NUTRIMENTO Le radici nel sottosuolo attraverso le fibre assorbono l'acqua del terreno per nutrirsi

VERTICALITA' Il fusto dell'albero si sviluppa in verticale per tendere alla luce.

EFFICIENZA DI SUPERFICIE L'albero si estende grazie ai rami per ricoprire una superficie maggiore.

FOTOSINTESI Le foglie nutrite dall'albero e dalla luce permettono la fotosintesi, assorbendo CO2 e rinnovandosi continuamente.

PRODOTTO

Il biolampione slanciandosi nella parte superiore, tende verso il sole permettendo la fotosintesi delle microalghe, diventando cosĂŹ metafora di un sistema vivo e in continuo mutamento.

la tensione delle linee enfatizza l'aspirazione alla luce e al cielo

i particolari funzionali acquistano una nuova forma biomorfa.

l'illuminazione UV stimola la fotosintesi delle microalghe

la diramazione organica trasmette l'idea di struttura vivente

MATERIALI E FINITURE STRUTTURA L'intera struttura sarà realizzata in alluminio pressofuso riciclato TUBI estrusi in policarbonato (PC) Ø 42mm PIASTRA LED da 24 Power Led da 36 W di potenza 4'000 K STRIP LED Strip led UV da 10 W di potenza

CONNESSIONE TRA PRODOTTI Ogni fotobioreattore è collegato al successivo

QUARTIERE

CENTRALE

F O T O B I O R E AT T O R E

ALGHE MORTE

ACQUA

OLIO

ALGHE MORTE

COMPOSTIERA

CONCIME

ORTI

ORTI DI QUARTIERE

ACQUA

OLIO

Un nuovo trend in crescita nelle città è quello degli orti urbani.

Nel contesto del quartiere Barona si trovano 60 orti da 75 m2 l'uno a disposizione dei cittadini.

ALGHE MORTE

COMPOSTIERA

CONCIME

ORTI

ALIMENTI

ALIMENTI A Km ZERO ACQUA

OLIO

Gli alimenti a Km zero generano una nuova filiera ecosostenibile, economica in grado di ridurre le emisssioni di CO2.

GREEN ENERGY L'energia generata dal processo del sistema è a basso impatto ambientale e con un'alta efficienza.

ALGHE MORTE

Si tratta quindi di un approccio ampio che non riguarda solo la produzione energetica, ma anche il suo utilizzo, inserendosi pertanto in un'ottica complessiva di sviluppo sostenibile e di economia verde.

ACQUA

OLIO

BIODIESEL

CENTRALE ELETTRICA

E L E T T R I C I TA '

ALGHE MORTE

COMPOSTIERA

CONCIME

ORTI

ALIMENTI

ACQUA

OLIO

BIODIESEL

CENTRALE ELETTRICA

E L E T T R I C I TA '

SISTEMA COMPLETO QUARTIERE E L E T T R I C I TA ' ALIMENTI

ACQUE REFLUE GAS DI SCARICO CO2

CENTRALE ELETTRICA

BIODIESEL

ORTI

CONCIME

F O T O B I O R E AT T O R E

COMPOSTIERA

ALGHE MORTE

ACQUA

OLIO

CENTRALE

_BENEFICI

R I C I C L O DI ACQ UE REFLUE Il sistema trasforma gli scarti degli edifici impiegandoli come fonte nutritiva per la crescita delle microalghe

ENERG IA L'energia creata grazie al biodiesel è impiegata nel quartiere riducendo i costi pubblici

A C Q U A PURIFICATA L'acqua creata dal sistema viene rinserita per irrigare il verde del quartiere

CO NCIME Le alghe morte ricche di sostanze nutritive vengono compostate per essere impiegate nella coltivazione

A L I M ENTI A K M ZE RO I prodotti coltivati negli orti di quartiere forniscono alimenti direttamente dal territorio

M I N O R I E MISSIO NI DI CO 2 Le microalghe che sono alla base del nostro sistema assorbono la CO2

S V I L U PPO SO STE NIBILE L'intero sistema non genera riufiuti e scarti ma li rintroduce in una vita ciclica