parma citymag
accade questo mese, in città e dintorni what's on this month in and around town
MOSTRE
Boccioni e Degas
CINEMA
Garrone all'Astra
FIERE
Dai camper al Mercante
accade questo mese, in città e dintorni what's on this month in and around town
MOSTRE
Boccioni e Degas
CINEMA
Garrone all'Astra
FIERE
Dai camper al Mercante
a cura di Filiberto Molossi
hanno collaborato a questo numero
Mauro Coruzzi
Lucia Galli
Annarita Melegari
Cesare Pastarini
Claudia Olimpia Rossi
Laura Ugolotti
progetto grafico e impaginazione
Qreactive
mag@gazzettadiparma.it
Pubblicità
PUBLIEDI s.r.l.
Direzione e Ufficio Commerciale
Via Mantova, 68, tel. 0521.464111
FONDATA NEL 1728
DIRETTORE RESPONSABILE CLAUDIO RINALDI
VICE DIRETTORE STEFANO PILERI
EDITRICE Gazzetta di Parma s.r.l.
Via Mantova, 68 - Parma
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
PRESIDENTE FAUSTO FERRETTI
VICE PRESIDENTE ANNALISA SASSI
CONSIGLIERI GUIDO BARILLA, GIOVANNI BORRI, LUIGI
CAPITANI, ALESSANDRO CHIESI, MARCO FERRARI, MARIO
MARINI, MARCO OCCHI, MICHELE PIZZAROTTI
AMMINISTRATORE DELEGATO PIERLUIGI SPAGONI
COLLEGIO SINDACALE
PRESIDENTE NICOLA BIANCHI
SINDACI EFFETTICI PAOLO ALINOVI, VINCENZO SIMONAZZI
STABILIMENTO TIPOGRAFICO
AMMINISTRAZIONE - TIPOGRAFIA
Via Mantova, 68 - 43122 Parma - Tel. 0521.2251
Fax 0521.225522 - email segreteria@gazzettadiparma.it
ISCRIZIONE AL ROC N.13079
Potente come la voce di un tenore, sorridente come Giulia Ghiretti, elegante come una ballerina di Degas, allegro come una parata colorata per le vie della città, curioso e ricchissimo come il Mercanteinfiera: il numero di Settembre di Parma city mag è tutte queste cose insieme. E molte altre ancora. Un mese improntato all'ottimismo, davvero di “Verdi speranze” come recita il titolo della nosta copertina, dedicata – e non poteva essere altrimenti – al Peppino nazionale, il Cigno di Busseto (che proponiamo in una bellissima illustrazione di Pierpaolo Gaballo) celebrato con una “street parade” che dà inizio all'atteso Festival che porta il suo nome. Dà lì in poi, opere e spettacoli che riaccenderano il Regio e non solo, illuminando una città e un territorio che vuole mettersi in mostra: magari attraverso i dipinti di Degas e di Boccioni, ma pure con le fotografie dell'Archivio Amoretti e gli scatti dell'anteprima del Colorno Photo Life. Un settembre acrobatico e ruggente, colto e esagerato: cena per mille in Piazza e peer almeno trecento in via della Salute. Ma tanti attesi anche ad appalaudire volti e ugole made in Italy: la Mannoia con Rea a lume di candela, Elio, Paolo Jannacci... Sempre di corsa ma non di fretta, con una mezza maratona che invade la città, sulle quattro ruote di comode e tecnologiche case-camper oppure sui pedali di una bike, tra imprese aperte e bellezze nascoste che possano fare esclamare una volta di più “I like Parma”. Un mensile proiettato nel futuro, il nostro, che guarda ai fatti e non racconta storie: anzi, sì. Quelle di parmigiani da sempre o d'adozione, di giovani signori dello stile e di bar storici. C'è spazio per tutti, da chi ama il dialetto a chi sceglie il grande cinema, dagli adulti ai bambini: che possono contare su Kids, un giornale nel giornale, dove trovare gli eventi più adatti a loro. Non resta che alzari il sipario e mettersi comodi: Settembre è già qui.
Poesia, comicità e follia: decine di artisti trasformano nuovamente la cittadina ducale in un palcoscenico a cielo aperto
Cortile della Reggia e centro del paese
Date: 1,2 e 3
Orari: dalle 17,30 alle 23,45 (il 2: dalle 17 alle 23,45, il 3: dalle 16,30 alle 22,45)
L'ingresso all'area del Festival è a offerta libera e consapevole; la biglietteria per gli spettacoli a pagamento è aperta online e a Colorno; gli spettacoli Off sono a ingresso libero con offerta libera agli artisti; i concerti sono a ingresso libero.
info@tuttimattipercolorno.it www.tuttimattipercolorno.it
Cos'è la felicità e dove trovarla? Domanda difficile... Ma c’è una risposta facile! Da scoprire anche quest’anno a Tutti Matti per Colorno, festival internazionale di circo contemporaneo, teatro e musica all'aperto. Qui da 16 anni il talento, la poesia, la comicità e la follia di decine di artiste e artisti di tutto il mondo trasformano la splendida cittadina ducale in un palcoscenico a cielo aperto. Qui da 16 anni si sperimentano tanti modi diversi di cercare la felicità con spettacoli, attrazioni, concerti, un mercatino dell'artigianato, street
food di qualità, laboratori, incontri... Il festival si svolge nel Cortile e nel Giardino della Reggia Ducale e nel centro storico del paese: spettacoli a pagamento di Cirque Bidon, Alta Gama, Los Galindos, Monad, altre attrazioni internazionali di De Stijle Want, Paris Bénarès, La Dinamica del Controvento e Bottega SchmidLap; concerti di SopaLoca, Sonido del Monte, Roberto Esposito; spettacoli Off di Teatro del Sottosuolo, Prise de Pied, Pem-Cantagiro, Andrea Farnetani, Compagnia Aga, Luca Regina, IlTrioCirc, Francesca Mari.
Un ambizioso progetto artistico interdisciplinare che unisce letteratura, musica e recitazione con una banda di oltre 80 giovanissimi elementi, di cui numerosi diversamente abili
“Le guerre di Ulisse” è un’opera moderna che nasce dalla collaborazione di Patrizio Bianchi (ex Ministro all’Istruzione) con la Fondazione Scuola di Musica Carlo e Guglielmo Andreoli diretta dal Maestro Mirco Besutti e con il compositore Marco Somadossi, le cui musiche originali sono eseguite dalla Banda Giovanile John Lennon, composta da più di 80 elementi (dai 13 ai 25 anni) con una numerosa presenza di allievi diver-
samente abili, pienamente integrati con il resto dell’orchestra. Voce narrante di questo ambizioso progetto artistico interdisciplinare che unisce letteratura, musica e recitazione, è il doppiatore Luca Violini. Lo spettacolo, nell’ambito di “Musica In-chiostro” è una riflessione sul nostro presente; una denuncia dell’insensatezza della guerra e un messaggio di speranza in un momento difficile come quello che il mondo sta attraversando.
An ambitious interdisciplinary artistic project that combines literature, music and acting with a group of over 80 young people, many of whom are disabled.
Ingresso libero info@festivaldellaparola.it 320 7133650
www.festivaldellaparola.it
Via Fratelli Cantini 8 (Traversetolo) Orario: 21:00Al Festival del Prosciutto di Parma uno spettacolo con due artisti straordinari illuminato da centinaia di candele
Fiorella Mannoia fa tappa con "Luce", la sua nuova tournée con Danilo Rea alla ventiseiesima edizione del prestigioso Festival del Prosciutto di Parma. Uno spettacolo straordinario in cui il talento di due artisti eccezionali sarà messo in luce anche da una moltitudine di candele che li circonderanno sul palco, creando un’atmosfera intima e potente. Uno straordinario sodalizio artistico per un live unico piano e voce in un’atmosfera inti-
ma e potente a lume di candela. Il consolidato sodalizio tra Mannoia e Rea si rinnova, dando vita ad un concerto unico, perfetto nella sua essenzialità: solo la voce di Fiorella, tra le più grandi cantautrici ed interpreti della canzone italiana, e il piano di Danilo, uno dei musicisti jazz più apprezzati del nostro paese e non solo, in grado di spaziare su qualunque repertorio con il suo estro e la sua sensibilità musicale. "Ce lo eravamo promessi da tan-
to, e finalmente ci ritroviamo sullo stesso palco. Il mondo del jazz e il mondo del pop si incontrano, in una cornice suggestiva, senza schemi, senza sovrastrutture...solo musica nella sua libertà ", spiega Mannoia. “Ogni volta che abbiamo suonato insieme siamo entrati in una dimensione magica, intensa, piena di emozione, forse perché sappiamo che ogni concerto sarà diverso dall'altro, immerso nella luce”, racconta Danilo Rea.
The Parma Prosciutto Festival hosts a show featuring two extraordinary artists, Mannoia and Rea, lit up by hundreds of candles.
Piazzale Celso Melli
Orario: 21:30
Prezzi: da 43,70 € a 69 €
0521-706214
info@arciparma.it
Piazza Garibaldi 19
Date: fino al 17
Orario: 10:00-19:00 (aperta da martedì a domenica, ultimo ingresso ore 18:30)
Ingresso gratuito
La mostra ripercorre i 100 anni della storia dell’Aeronautica mettendo in luce il percorso dell’Arma Azzurra dalla sua fondazione ai giorni nostri, proiettando il visitatore verso il futuro. Il racconto si snoda tra pannelli tematici e tavole grafiche, modellini di velivoli e un’esposizione di uniformi ed equipaggiamenti, attraverso cui vengono descritti i fatti più significativi di questi cento anni di storia, dalle visioni dei primi
teorici del potere aereo alla trasformazione tecnologica aeronautica, dall’evoluzione scientifica al progressivo ampliamento delle capacità operative. Infine, nei giovedì e venerdì di apertura della mostra all’Auditorium “Carlo Mattioli” di Palazzo del Governatore verranno proposti quattro conferenze aperte al pubblico, ad ingresso gratuito, attraverso cui approfondire alcuni dei temi dell’esposizione.
Un'esposizione che vuole avvicinare l'Arma Azzurra, la sua storia e i suoi valori al territorio e ai cittadiniTornerà a Colorno dal 13 al 15 ottobre 2023 e il tema proposto è “Confini”, interpretato nelle sue molteplici accezioni. In questo inizio di millennio qual è il senso dei “confini”? Quali sono i confini della fotografia? Domande a cui il festival, sia con le esposizioni che con gli incontri, cercherà di dare risposta. L’attività del festival avrà inizio il primo week end di settembre con l’inaugurazione - sabato 2 alle 18 - delle seguenti mostre fotografiche allestite nei
locali del Mupac (piano superiore dell’Aranciaia): “Unseen” di Alberto Bregani e “Oltre l’appartenenza” di Lidia Caputo, Premio Musa per donne fotografe 2022, rimarranno visibili fino all’8 ottobre. “Travelgram” by CPL, “Thirsty Iran” di Yalda Moaiery, fotoreporter Iraniana, e “Free Iran” di Cesare Augello saranno visitabili fino al 26 novembre. Alle 19:30 proiezioni delle migliori fotografie del concorso #TA 2023. Il 2 e il 3 previste anche due masterclass.
Viale San Rocco 1 (Colorno)
349 3512737
info@colornophotolife.it
prenotazioni@colornophotolife.it www.colornophotolife.it
La 14esima edizione del ColornoPhotoLife che si terrà a ottobre vive un'importante anteprima al via il 2 settembre con cinque esposizioni“Quartieri in festa” è il titolo della rassegna promossa dall’Assessorato ai Quartieri del Comune, in cui diversi quartieri della città saranno protagonisti con feste e cene. La manifestazione si svolgerà in quattro tappe, in altrettanti quartieri secondo il seguente calendario 2-3 settembre Quartiere Pablo (area piazzale Pablo e limitrofe), 9-10 settembre Quartiere Oltretorrente (Strada D’Azeglio), 16-17 settembre Quartiere Montanara (via Montanara e limitrofe); 23-24 settembre Quartiere San Leonar-
do (via Trento e via San Leonardo). Ciascuna tappa si articola su due giornate: il sabato sera vedrà il quartiere coinvolto in una cena benefica organizzate da realtà del quartiere: il ricavato sarà devoluto ad un progetto di solidarietà internazionale. La domenica si terrà la festa vera e propria con la pedonalizzazione dell’asse stradale principale del quartiere dove saranno collocate le bancarelle delle associazioni, dei gruppi di volontariato e di promozione, con spazi per le attività
ludiche e artistiche. Feste e cene benefiche rendono protagoniste varie zone della città: sabato sera tutti a tavola, poi domenica bancarelle e giochi Piazzale Pablo e vie limitrofe Date:Il racconto di imprese sportive si mescolano a canzoni mitiche: e tra parole e note, sul palco tengono banco Marco Caronna, la Toscanini Next e Giulia Ghiretti
Marco Caronna, la Toscanini Next e Giulia Ghiretti sono i protagonisti di “Invictus, correndo controvento-Un viaggio tra le storie di quelle persone che un giorno si sono messe a correre”, appuntamento di Musica in Castello (rassegna organizzata da Piccola Orchestra Italiana per la direzione artistica di Enrico Grignaffini). Durante la serata si susseguiranno racconti di imprese sportive, soprattutto quelle in cui non sono arrivate
le medaglie. La colonna sonora dei racconti di Caronna e Ghiretti, suonata dalla Toscanini Next, prevede Medley Burt Bacharach; Fire and Rain (James Taylor); Hurricane (Bob Dylan); 9000 days (Invictus Colonna sonora); Anime sciarre (Marco Caronna) e Creuza de ma’ (Fabrizio De Andrè). L’evento si terrà alle 21.30 a Fontanellato, nel Cortile Centro Cardinal Ferrari e in caso di maltempo al Palazzetto Olimpia.
The story of great sporting feats backed up by legendary songs: and between the words and notes, Marco Caronna, Toscanini Next and Giulia Ghiretti hold the stage.
Orario: 21:30
Ingresso libero (sarà possibile fare un’offerta a Fondazione Pangea Onlus)
350.5363590
organizzazione@piccola orchestraitaliana.it
www.musicaincastello.it
Cortile del Centro Cardinal FerrariVia Pelicelli
Orario: 09:15
Iscrizione gratuita (con iscrizione obbligatoria)
338.7770768
Torna l’appuntamento con la Montanara Running, gara di corsa su strada certificata regionale organizzata dal Forrest Group, il gruppo podistico del Circolo Minerva. Il percorso di 10 km si snoda all’interno del quartiere Montanara, con partenza e arrivo in via Pelicelli. L’evento sarà come sempre preceduto, sabato pomeriggio, dalla Montanara Kids, corsa ludico motoria riservata i piccoli nati tra il 2012 e il 2017. L’iscri-
zione, sul posto, è gratuita. E non è tutto. La quattordicesima edizione della Montanara Running coinciderà infatti con il ventennale del Forrest Group: la squadra nacque nel 2003 da un gruppo di amici che decisero di partecipare alla maratona di Berlino. Per celebrare l’anniversario, venerdì 1° settembre (ore 20) si correrà la “Staffetta del ventennale”: gara a squadre, non competitiva e aperta a tutti, su percorso da 4,5km.
Una 10 km all'interno del quartiere preceduta il primo settembre da una staffetta celebrativa e il 2 da una corsa ludica per i più piccoliUn bravissimo figlio d'arte rende omaggio, nell'ambito del Festival della Parola, a suo padre, gigante della storia della musica italiana
Paolo Jannacci (pianista e compositore), studia lingue, filosofia e musica (pianoforte e arrangiamento). Diventa un musicista professionista dal 1988. Vanta collaborazioni con grandi artisti, quali Dario Fo, Paolo Conte, Chico Buarque, Ornella Vanoni, Claudio Bisio, Massimo Ranieri, J-Ax e soprattutto con il padre Enzo. Poliedrico, compone per il teatro, il cinema e la pubblicità. È stato il direttore musicale e pianista per tre stagioni di Zelig con Claudio Bisio dal 2010 al 2012. Pianista e performer per J-Ax dal 2015. Come arrangiatore ha prodotto tutti I dischi del papà Enzo dal 1994 al 2013. Enzo Jannacci è stato uno dei protagonisti più importanti nella storia della musica italiana. Caposcuola del cabaret italiano, tra i principali esponenti del cantautorato anni Sessanta e Settanta, ha scritto canzoni di rara intensità, ricorrendo spesso all’ironia tipica del cabarettista. Con lui, Adriano Celentano, Luigi Tenco, Little Tony, Giorgio Gaber, arriva e si diffonde in Italia il rock and roll.
L'artista milanese affronta Prokofiev, ma anche Mozart e Rossini con la Filarmonica di Parma per poi presentare le sue canzoni più famose, arricchite dagli arrangiamenti classici
Il programma prevede nella prima parte l’esecuzione di “Pierino e il lupo” di Prokofiev (con Elio voce narrante) e alcuni brani lirici di Mozart e di Rossini, sempre eseguiti da Elio. Nella seconda parte, con la presenza sul palco anche di Ettore Diliberto, l’esecuzione delle canzoni più note di “Elio e le Storie Tese”, arricchite dagli arrangiamenti classici eseguiti dalla Filarmonica di Parma. Lo spettacolo fa parte della X edizione del Festival della Parola, nel cartellone di Musica In-chiostro, la rassegna “fuori festival” dove “note e parole si incontrano”. “Da anni – spiega il cantante - nel mio piccolo in teatro porto e invento cose per avvicinare alla classica non solo i bimbi ma tutto il pubblico che non è interessato, perché penso che sia un mondo molto più interessante del pop dal punto di vista della composizione, dei temi trattati, della qualità degli esecutori e degli interpreti, solo che non viene posto nel modo giusto”.
Elio takes on Prokofiev, but also Mozart and Rossini with the Parma Philharmonic before playing his own greatest hits.
Già ospite della rassegna nel 2022 con “Gli Altri”, torna a Insolito Festival il gruppo bolognese Kepler-452 con due produzioni profondamente differenti nelle tematiche, ma accomunate dall’inconfondibile poetica dell’ormai affermato gruppo: “Grazie della squisita prova” mette in scena l’incontro tra Borghesi, regista emergente, e la storica coppia di attori composta da Enzo Vetrano e Stefano Randisi, cuore pul-
sante di una tradizione teatrale antichissima e contemporanea. Ne nasce un viaggio sul senso del teatro oggi, in un dialogo tra presente e passato che si interroga sulla necessità dell’illusione e della magia del teatro, tentando di svelarne i misteri e quella passione che accomuna gli artisti del teatro al di là di epoche, tradizioni, stili. Kepler-452 sarà in scena anche il 24 settembre al Wopa con “Il Capitale”.
Orario: 21:30
Prezzi: intero 7 €, ridotto euro
5 € (under18, studenti, Argento Vivo). In vendita online al sito www.i-Ticket.it o presso la libreria
www.i-Ticket.it
www.associazionemicromacro.com
Tartare, risotto, guinea fowl and cremino: it's the menu for an "Arabian Nights" evening featuring chefs with Michelin stars and a kitchen staff of over two hundred.
Piazza Garibaldi 1
Orario: 18:30
Prezzi: 129,60 €
0521.218889
turismo@comune.parma.it
L'appuntamento gourmet dell'anno mette a tavola mille persone a un tavolo lungo 400 metri: tartare, risotto, faraona e cremino il menu di una serata davvero da “mille e una notte”. A prendersi cura dei commensali uno staff di oltre 200 persone tra cuochi, camerieri e personale di sala. L’inaugurazione della Cena dei Mille avverrà con l’antipasto di tartara di primizie dell’orto, alici, gaspacetto di pomodoro e sentori di basilico firmato dall'Associazione CheftoChef Emilia-Romagna Cuochi, con il presidente onorario Massimo Spigaroli. Il percorso enogastronomico sotto le stelle di Parma continuerà con la degustazione del primo piatto creato dallo chef pluristellato Enri-
co Bartolini. Per l’occasione lo chef delizierà i commensali con riso latte, cassoeula e more, un’eccellenza della tradizione lombarda, sapientemente rivisitata in chiave moderna. La proposta del secondo piatto è ideato dalla squadra di Parma Quality Restaurants, capitanati dallo chef Enrico Bergonzi, presidente del Consorzio che raccoglie circa 40 ristoratori del territorio: ballotine di faraona farcita con salsa al Parmigiano Reggiano Dop e Prosciutto di Parma Dop servite con verdure all’agro. L’ultima portata è ad opera dello chef Riccardo Monco (dal 1994 primo chef del ristorante tristellato Enoteca Pinchiorri di Firenze): il dessert cremino alla gianduja e cuore di saba parmense.
Tartare, risotto, faraona e cremino: è il menu di una serata davvero da “mille e una notte” che vede impegnati chef pluristellati e uno staff di 200 personeDue amiche, in uno strip bar: Gloria e Stella, che una vita fa si chiamava Gerardo. Per Teatro in Castello uno spettacolo per riflettere sulla diversità
Barbie Time è uno spettacolo per riflettere sulla diversità, l’accettazione dell’altro, gli affetti familiari. In uno strip bar, una sera come le altre, Stella e Gloria ballano sui loro cubi. Uno strato di cipria, tanto glitter, un rossetto spavaldo e aggressivo. Ballano, ridono e litigano, amiche di una vita, amiche da sempre, da quando Stella si chiamava Gerardo e combatteva con i suoi genitori affinché la riconoscessero
per quella che era. A Fidenza, al Teatro Magnani, martedì 5 settembre alle 21.30, per Teatro in Castello (Musica in Castello), la rassegna organizzata da Piccola Orchestra Italiana per la direzione artistica di Enrico Grignaffini, Guido Del Vento e Alessandro Di Marco, porteranno in scena una storia che fa stringere lo stomaco e il cuore, un tema attualissimo sul quale è sempre più urgente una profonda riflessione.
Barbie Time is a show to reflect on diversity, acceptance of others, and family affection.
Piazza Verdi 1 (Fidenza)
Orario: 21:30
Ingresso è libero (sarà possibile fare un’offerta a Fondazione Pangea Onlus)
350.5363590
organizzazione@piccola orchestraitaliana.it www.musicaincastello.it
Via le Valli 2 (Collecchio)
Date: il 6 e il 7
Orario: 21:00
Prezzi: 10 € intero, 5 € ridotto fino ai 12 anni. In vendita online e sul posto dalle 20:00
info@tuttimattipercolorno.it www.tuttimattipercolorno.it
La rassegna di circo contemporaneo Tutti Matti in Emilia, alla sua VIII edizione fa tappa anche quest'anno a Collecchio, nello splendido Parco Nevicati, per due serate di circo internazionale, mercoledì 6 e giovedì 7 agosto, sempre alle 21 con in prima nazionale la compagnia Cirque Inextremiste nell'omonimo spettacolo Inextremiste. Dopo il successo di Exit nel 2018 e il colpo di fulmine di Extremites nel 2022,
torna a strabiliarci la compagnia più folle, spericolata e spregiudicata d’Europa. Questa volta in scena il pubblico incontrerà un solo, strepitoso, acrobata: un’apparizione inaspettata, divertente, sorprendente, cinica e grottesca come solo Cirque Inextremiste sa essere. La rassegna è organizzata da Teatro Necessario Circo - centro di produzione di circo contemporaneo, in collaborazione con Tutti Matti per Colorno.
La compagnia più folle, spericolata e spregiudicata d’Europa torna a strabiliare con uno spettacolo in prima nazionaleUn’assurda legge ancora in vigore in Italia impedisce a Giovanni, figlio non riconosciuto alla nascita, di sapere l’identità dei suoi genitori biologici prima del compimento del suo centesimo anno di età. Per riuscire ad attirare l’opinione pubblica, la sua unica speranza è ottenere la complicità di Gustavo, unico centenario non riconosciuto alla nascita in vita. Il solo che avrebbe il diritto di avva-
lersi di questa normativa ma che sembra non aver alcun interesse a farlo. Il più bel secolo della mia vita racconta l’incontro tra un centenario proiettato nel futuro e un giovane ancorato al passato e del loro viaggio alla riscoperta delle proprie origini. Il film di Alessandro Bardani presentato a Giffoni, segna l'inedita collaborazione tra un grande attore come Sergio Castellitto e Valerio Lundini
Odd couple Sergio Castellittoas a one-hundred year old manand Valerio Lundini in film about a bizarre meeting.
Orario: 20:45
Prezzo: 10 €
Serata "speciale" della rassegna estiva di teatro dialettale “Tri come'dji e la zonta” giunta alla decima edizione. Il coro e i solisti della Corale Verdi diretti dal mestro Claudio Cirelli si esibiranno eseguendo i classici verdiani e alcuni pezzi di folklore parmigiano. Accanto loro, anche gli attori delle tre compagnie, dell'associazione"Insèmma par recitàr" interverranno
con divertenti scenette. Quando la musica e il canto si uniscono a gag e poesie recitate con la verve tipica del dialetto parmigiano il risultato è una serata piena di emozioni. Se questa serata rappresenta la “zonta” del titolo, ci sarà un'altra serata, il 12, con protagonista la compagnia "La Duchèssa" , che recupererà lo spettacolo saltato il 3 agosto per allerta meteo.
Una serata speciale, tra classici verdiani e divertenti siparietti, nell'ambito della rassegna di teatro dialettale Ingresso dal Parco DucaleUna serata evento artistico-gastronomica nel cuore della Bassa : una cena gourmet e poi spazio alla musica con nomi come Antonio Faraò e Simona Bencini
Torna per la quattordicesima edizione «Culatello & Jazz», serata-evento artistica e gastronomica nel cuore della nostra Bassa che intreccerà su palco e tavola i sapori unici del territorio e il linguaggio musicali di importanti voci del jazz contemporaneo. A partire dalle ore 20, il trionfo di eccellenze enogastronomiche del territorio sarà introdotto dalla cena gourmet proposta in esclusiva dagli “stellati” Massimo e Luciano Spigaroli. Protagonista indiscusso il Culatello di Parma. Poi spazio ad alcuni tra i maggiori esponenti jazz italiani, musicisti rinomati a livello internazionale: il pianista celebrato in Europa e oltreaceano, Antonio Faraò; la voce dei celebri Dirotta su Cuba, Simona Bencini; il sassofonista e compositore Mauro Capitale; il ricercato virtuoso e sessionman del basso, Federico Malaman; il batterista e compositore di caratura mondiale, Chicco Capiozzo. Gli artisti porteranno sul palco lo speciale progetto musicale «Eklektik» nella cornice del Castello quattrocentesco di Roccabianca.
Cortile della Reggia e centro del paese
Date: 8,9 e 10
Orari: l'8 dalle 18:00 alle 23:45; il 9 dalle 17:00 alle 23:45; il 10 dalle
16:30 alle 22:00
L'ingresso all'area del Festival è a offerta libera e consapevole; la biglietteria per gli spettacoli
a pagamento è aperta online e a Colorno; gli spettacoli Off sono a ingresso libero con offerta libera agli artisti; i concerti sono a ingresso libero.
info@tuttimattipercolorno.it
www.tuttimattipercolorno.it
La chiusura in grande stile del festival internazionale di circo contemporaneo, teatro e musica all'aperto: con tanti numeri da non perdere
Torna per il suo secondo week-end di follia Tutti Matti per Colorno, festival internazionale di circo contemporaneo, teatro e musica all'aperto che chiude i battenti con altri 3 giorni di spettacoli all’aperto con le compagnie internazionali Les Vélocimanes Associés, Los Galindos, Monad, Inextremiste; le attrazioni di Bottega SchmidLap, La dinamica del controvento, Guixot de 8; i concer-
ti di Imperial Kikiristan, Deli Teli e Wunder Tandem; gli spettacoli Off di Pem– Cantagiro, Duo Ka'ygua, Mario Levis, Margherita Mischitelli, Niandra, manoAmano, Mario Levis, Mr Mustache, Silvia Valenti; le anteprime di Duo Kaos e Théâtre du troisiéme étage; inoltre il Percorso Circo Conad di Circolarmente. Una chiusura in grande stile per uno degli appuntamenti più attesi e partecipati dell'estate.
The international festival of contemporary circus, theatre and openair music closes in grand style: with many numbers not to be missed
Sabato 9 settembre via della Salute si trasformerà, ancora una volta, in una cucina, in una sala da pranzo e un luogo destinato allo stare insieme: i piatti tipici della cucina parmigiana saranno serviti a 300 commensali, che durante la serata saranno accompagnati dal gruppo Jazz Midnight Mood. Pensata come occasione di accoglienza domestica, accessibile e programmaticamente non esclusiva, “Una notte di fine estate” prevedeva l’accoglienza degli ospiti proprio
come se questi stessero entrando in una delle case di via della Salute: una struttura effimera che rievoca la forma delle tipiche facciate di via della Salute sarà allestita all’imbocco della strada. L’obiettivo dell'iniziativa del 2023 sarà quello di promuovere la rigenerazione urbana e l'uso sociale e condiviso del territorio. La cena del 2023 ha l’obiettivo di raccogliere fondi da destinare all’Associazione spazio Akela che opera a favore di famiglie con bambini autistici.
Orario: 20:00
Una delle più belle strade di Parma si trasforma in una tavolata per 300 persone per una cena benefica sulle note del gruppo jazz Midnight Mood One of the most beautiful streets of Parma turns into a table for 300 people for a charity dinnerUna grande famiglia di fotografi racconta 75 anni della città: dalle barricate antifasciste all'inaugurazione del monumento che le ricorda
A Palazzo Pigorini apre al pubblico una mostra che vuole restituire, seppur in maniera molto parziale, l’archivio fotografico Amoretti, in occasione della donazione al Comune di Parma dell’intero patrimonio iconografico contenuto al suo interno che supera le 80.000 immagini. I curatori hanno individuato nel ritratto una chiave di lettura dell’archivio fotografico, consapevoli dell’impossibilità di
proporre un’esamina esaustiva dell’intera raccolta. I ritratti selezionati sono messi a confronto con un centinaio di immagini, che testimoniano attraverso episodi, personaggi e luoghi, la storia della città di Parma dal 1922 al 1997. Gli estremi cronologici individuati segnalano due momenti simbolo della città, le barricate antifasciste e l’inaugurazione del monumento dedicato alle barricate stesse. Tre
generazioni di fotografi, Armando, Mario e Giovanni, l’apertura dello studio nel 1938, ma preceduta dal lungo apprendistato di Armando che si concluse presso l’atelier di Luigi Vaghi. Una storia generazionale in cui la fotografia oltre ad essere strumento di lavoro, diventa pratica quotidiana, come testimoniato dai ritratti di famiglia che caratterizzano una delle prime sezioni della mostra.
Via Repubblica 29/A
Date: fino al 5 novembre
Orario: dalle 10:00 alle 19:00 (da mercoledì a domenica)
Ingresso gratuito
0521/218967
pigorini@comune.parma.it
palazzopigorini
La Fondazione Magnani-Rocca dedica a Umberto Boccioni una grande mostra – a cura di Virginia Baradel, Niccolò D’Agati, Francesco Parisi, Stefano Roffi – composta da oltre cento opere, tra cui spiccano alcuni capolavori assoluti dell’artista. La mostra si sofferma sulla figura del giovane Boccioni e sugli anni della formazione affrontando i diversi momenti della sua attività, dalla primissima esperienza a Roma, a partire dal 1899, sino agli esiti pittorici immediatamente precedenti l’elaborazione del Manifesto dei pittori futuristi nella primavera del 1910. Un decennio cruciale in cui Boccioni sperimenta tecniche e
stili alla ricerca di un linguaggio originale e attento agli stimoli delle nascenti avanguardie. La mostra intende soprattutto ricostruire i contesti artistici e culturali nei quali l’artista operava. La mostra è suddivisa dunque in tre macro sezioni geografiche legate alle tre città che più di tutte hanno rappresentato punti di riferimento formativi per l’artista: Roma, Venezia e MilanoAll’interno di queste aree, approfondimenti su aspetti specifici – il rapporto con il mondo dell’illustrazione nel periodo romano, quello con l’incisione e le aperture internazionali legate ai viaggi – costituiscono ulteriori focus di indagine.
Ritratto dell'artista da giovane: un grande pittore colto in un periodo cruciale, dal 1899 al 1910, dove sperimenta tecniche e stili. E firma capolavori assolutiVia Fondazione Magnani-Rocca 4 (Mamiano di Traversetolo)
Date: fino al 10 dicembre 2023
Orari: dal martedì al venerdì continuato 10-18 (la biglietteria chiude alle 17); sabato, domenica e festivi continuato 10-19 (la biglietteria chiude alle 18). Aperto anche 1° novembre e 8 dicembre. Lunedì chiuso.
Prezzi: 14 € valido anche per le raccolte permanenti e il parco; 12 € per gruppi di almeno quindici persone; 5 € per le scuole e under quattordici anni. Il biglietto comprende anche la visita libera agli Armadi segreti della Villa.
0521.848327/848148
info@magnanirocca.it www.magnanirocca.it
In oltre 100.000 mq e 5 padiglioni di Fiere di Parma si daranno appuntamento oltre 300 espositori in 4 aree merceologiche dedicate alle aziende produttrici di camper e caravan, attrezzature e accessori
The 14th edition of the Salone del Camper kicks off, the most important event in Italy (second most important in Europe) dedicated to open-air tourism.
Viale delle Esposizioni 393/A
Date: fino al 17 settembre
Orario: 9:30-18:00
Prezzi: da 4 a 20 €
0521.9961
salonedelcamper@fierediparma.it www.salonedelcamper.it
Al via la 14esima edizione del Salone del Camper, il più importante evento in Italia (secondo in Europa) dedicato al turismo all’aria aperta, organizzato in collaborazione con Apc, Associazione produttori caravan e camper. L’obiettivo è quello di superare i risultati dello scorso anno di 110 mila visitatori (+10% sul 2021) e anche quest’anno saranno presenti tutti i più importanti produttori di veicoli ricreazionali provenienti da ben 15 Paesi. Il focus naturalmente sarà su camper e caravan, con le altre sezioni che completano l’offerta: Area shopping (prodotti per i piccoli spazi),
Accessori per il camping e Percorsi e Mete riservato alle proposte turistiche e alla Strada dei Sapori con le eccellenze dell’enogastronomia artigianale. Tra le novità, il nuovo Kreos Motorhome H 5109, al vertice della collezione Laika, Vajolet Pro, il Van per 2 o 3 posti dedicato a professionisti per uso ufficio detraibile fiscalmente, ma anche il kit ruota di scorta Npk per camper/van completo di sacca, ruota di scorta salva-spazio, cric, guanti, chiave universale, sacca cric, corda elastica e Mesa XL, il braciere da tavolo alimentato a pellet o legna a bassa emissione di fumo.
Buon compleanno, Peter Pan! Il 15 settembre saranno 30 anni, ma i ragazzi delle “notte” parmigiana guardano già al futuro. “Faremo una festa, nel nostro storico stile, con tavoli in strada e musica”. Tutti invitati sull’isola che…c’è. E per fortuna: seconda stella a destra, Massimiliano “Max” Musa è qui da sempre; Emilio Mazzuoli arriva da Todi 10 anni fa e non si è più voltato indietro, mentre, due anni fa, Anna Borghi ha portato un tocco en rose.
1
Come si fa a restare eterni Peter Pan anche a 30 anni?
“Puntando sui giovani lo si resta un po’ anche noi – scherza Emilio che mostra sull’avanbraccio un tatuaggio fantasy con tanto di capitan Uncino, Wendy e Spugna -. Il segreto è rinnovarsi sempre, stare al passo coi tempi e possibilmente indovinare dove tirerà il vento”. 2
Com’è cambiata la movida made in Parma?
Se aveste il campanellino di Trilli che cosa cambiereste di via Farini o in città?
“Nulla! Quest’ angolo di centro “non centro”
“Le ore non sono più piccole, qualcuno potrebbe avere nostalgia di quelle sere infinite che iniziavano qui e proseguivano magari in discoteca. Oggi, soprattutto dopo il Covid, la gente preferisce “fare serata” in un posto solo, sedersi e chiacchierare: per questo stiamo puntando anche sull’offerta food, più ampia e varia, dall’aperitivo, alla cena al dopocena”. 3
è magico: l’orto botanico alle spalle, immersi nella storia e nel bello ma con spazi adeguati. Eravamo amici anche delle suore qui di fronte; ci spiace siano andate via: a chi porteremo i primi cornetti della giornata? Sarebbe bello lavorare sulla collaborazione e avere un filo di tolleranza in più su orari e divieti. Siamo giovani, in fondo abbiamo solo…30 anni!”.
Uno dei più grandi e pluripremiati registi italiani incontra il pubblico insieme al cast del suo ultimo film, dove racconta l'odissea dell'immigrazione
“Io capitano” racconta il viaggio avventuroso di due giovani, Seydou e Moussa, che lasciano Dakar per raggiungere l'Europa. Un'odissea contemporanea attraverso le insidie del deserto, gli orrori dei centri di detenzione in Libia e i pericoli del mare. Una storia raccontata da uno dei più grandi registi italiani contemporanei, Matteo Garrone. Che dopo il film incontra il pubblico del cinema Astra per presentargli que-
sto suo ultimo, intenso, film a pochi giorni dall'anteprima mondiale della Mostra del cinema di Venezia, dove ha partecipato in concorso. Con lui gli interpreti , Seydou Sarr, Moustapha Fall e Amath Diallo. Una pellicola “necessaria” che Garrone, per non togliergli la magia né d'altra parte annacquarne il realismo, a tratti feroce, propone in lingua originale con sottotitoli in italiano.Classe '68, romano, due
volte vincitore del Grand Prix a Cannes con “Gomorra” e poi “Reality”, Garrone è autore anche tra gli altri de “L'imbalsamatore”, il film che lo impose all'attenzione della critica, “Primo amore”, “Il racconto dei racconti”, “Dogman” e “Pinocchio”, dove stavolta Benigni fa un commovente Geppetto. Innumerevoli i riconoscimenti ottenuti: 8 David di Donatello, 7 Nastri d'argento, 3 Efa, gli Oscar europei.
Matteo Garrone, one of Italy’s finest award-winning directors, meets the public along with the cast of his latest film, in which he portrays the odyssey of immigration.
Piazzale Volta
Orario: 21:00
Prezzo: 3,50 €
052196055
info@cinema-astra.it
www.cinema-astra.it/
Una grande festa dello sport che per un weekend coinvolgerà la città, tra incontri, gare (per atleti agonisti e non ) e beneficenza
Parma accoglie uno degli eventi sportivi più importanti dell’anno: ancora una volta, la città sarà pacificamente invasa dalle migliaia di podisti iscritti alla Parma Mezza Maratona by CFC Reale Mutua. Per l’appuntamento organizzato dal Cus Parma, con la collaborazione di Comune e Università, questa sarà l’edizione numero 25. La partenza è prevista alle 9.15 da piazza Garibaldi. In programma la gara regina della manifestazione, ovvero la mezza
maratona, e la 10 km, nella versione competitiva e Special, ovvero riservata agli atleti non agonisti che non entreranno in classifica ma potranno godere degli stessi servizi dei competitivi. Infine la “Corri per la vita”, una camminata non competitiva sulla distanza di 5 km, aperta a tutti. Il ricavato dalla vendita dei pettorali andrà come da tradizione in beneficenza. Quest’anno servirà a supportare i progetti dell’associazione “Case Sottane”. Come
sempre la manifestazione non si limiterà alle gare della domenica ma offrirà alla città un intero weekend di sport e intrattenimento per tutti. Si partirà venerdì 8 settembre con la Erreà Parma Kids, la corsa per i piccoli runner dai 5 ai 13 anni, in programma al Campus di via Langhirano. Sabato mattina, in piazza Garibaldi, aprirà i battenti l’Expo Village, con tanti ospiti, incontri e presentazioni, animazione per tutti e gli stand degli sponsor.
After the summer break the Traiettorie concert series begins again: bringing a group from Freiburg to the stage, adding to their nearly 500 world premieres.
Via Toscana 5/A
Orario: 20:30
Prezzo: 15 €, Ridotto: 10 € (over 65, soci Fai, Tci, dipendenti Chiesi); ridotto scuole: 5 € (studenti universitari e studenti e insegnanti del Conservatorio).
Omaggio: under 18
0521.708899 - 348.1410292
info@fondazioneprometeo.org
www.fondazioneprometeo.org
Dopo la pausa estiva Traiettorie riparte: e mette sul palco un gruppo di Friburgo che ha alle spalle qualcosa come 500 prime assolute
Dopo una pausa estiva, la trentatreesima edizione di «Traiettorie» riparte con un concerto dell’Ensemble Recherche, gruppo di Friburgo arrivato quest’anno alla sua diciassettesima partecipazione alla rassegna di musica moderna e contemporanea. Ensemble per eccellenza nell’interpretazione della musica moderna e contemporanea degli ultimi trent’anni, ha eseguito oltre cinquecento prime assolute, ha pubblicato una cinquantina di registrazioni, molte delle quali hanno ricevuto premi internazionali come il Jahrespreis –
Preis der Deutschen Schallplattenkritik e il Diapason d’Or, e si occupa della musica di oggi non solo attraverso l’attività concertistica ma anche con il teatro e la didattica. A «Traiettorie» l’Ensemble Recherche (Sarah Heemann, flauto; Shizuyo Oka, clarinetto; Melise Mellinger, violino; Sofia von Atzingen Drake Cardoso, viola; Åsa Åkerberg, violoncello; Klaus Steffes-Holländer, pianoforte) porterà un programma che vedrà l’esecuzione di brani di Robert Schumann, György Kurtág, Wolfgang Rihm, Brigitta Muntendorf e Arnold Schönberg.
Teatro in Castello (Musica in Castello) ospita Andrea Santonastaso con lo spettacolo-monologo ‘Sandro, un racconto su Sandro Pertini’. Di Sandro Pertini, presidente della Repubblica dal 1978 all’85, restano indimenticabili alcune immagini che hanno scandito alcuni degli avvenimenti della storia recente italiana (per esempio la vittoria dei Mondiali di calcio nel 1982 o la strage alla stazione di Bologna). Il monolo-
go, scritto da Christian Poli e diretto da Nicola Bonazzi, racconta la storia di Pertini attraverso alcuni avvenimenti a cui lui fu presente nel suo ruolo istituzionale di Presidente della Repubblica, ma anche con la sua carica di umanità, con la sua storia che veniva dalla guerra partigiana e dalla prigionia sotto il fascismo. La storia è raccontata non solo con le parole, ma anche attraverso i disegni dello stesso Santonastaso.
Strada Masone 121 (Fontanellato)
Orario: 21:30
Ingresso libero (sarà possibile fare un’offerta a Fondazione Pangea Onlus)
organizzazione@piccola orchestraitaliana.it
350.5363590
www.musicaincastello.it
Un monologo di Andrea Santonastaso racconta, per parole e disegni, la storia anche umana del presidente più amatoArbiter, lo storico negozio di abbigliamento maschile classico a Parma, raddoppia: il nuovo punto vendita di via Farini si affianca a quello di via Mistrali. Roccaforte dell’uomo elegante dal 1952, con la gestione dei tre soci Luca Rivaldi, Veronica Piscina e Gianmario Mori, continua a crescere. Di prossima creazione, una linea sartoriale con il marchio Arbiter. L’apertura del luminoso poliedro di vetrine nel cuore della movida strizza l’occhio alla clientela più giovane. “Stile classico, made in Italy e sartoriale - spiega Rivaldi - ci caratterizzano. Lo store di via Farini va incontro anche all’esigenza di diversificare, rivolgendosi tra l’altro ai ragazzi che, magari approcciandosi al mondo del lavoro, cercano un total look più casual e fresco. La filosofia è rinnovarsi mantenendo l’identità, ben saldi nella tradizione dei nostri brand made in Italy, anche locali, come Caruso di Soragna, che fa capospalla da anni, cui se ne vanno affiancando altri. La cifra sartoriale di Arbiter sarà presto consolidata con un nostro marchio originale e siamo ormai lanciati nella vendita online”. Rivaldi iniziò a lavorare nell’epico negozio di Arbiter
in via Garibaldi, dal 2018, affiancando il titolare di lungo corso Roberto Thrull. “Rientravo a Parma - racconta - dopo un’esperienza di quattro anni in Australia, dove ho conosciuto mia moglie, che ora vive a Parma con me. Oltre Oceano avevo seguito vari corsi, tra cui marketing, consolidando la grande passione per l’abbigliamento. Credendo in me, il signor Thrull, che aveva da poco festeggiato i cinquant’anni di attività, mi propose di portarla avanti. Desiderava ritirarsi nella sua casa sulle colline
Negozio di abbigliamento uomo a Parma
Via Farini 35/A
Via Vincenzo Mistrali, 4
parmensi. Essendoci un ottimo rapporto e per la grande stima, ancora oggi amo confrontarmi con lui ancora sul settore dell’abbigliamento. Rilevato dunque il marchio e aperta la società, insieme a Veronica Piscina e Gianmario Mori, nel settembre 2019 ho assunto la gestione del negozio. Sempre sulla strada dell’eleganza”. Arbiter sa indossare ogni tempo della città senza fare una grinza.
Claudia Olimpia RossiArbiter, the renowned men's clothing store in Parma, is doubling: a new store in Via Farini now joins the one in Via Mistrali. A point of reference for elegant menswear since 1952, under the management of the three partners Luca Rivaldi, Veronica Piscina and Gianmario Mori, it keeps growing. A sartorial line with the Arbiter brand is coming soon. The opening of the new store, with its luminous windows in the heart of the pedestrian area and nightlife, winks at the younger clientele. “A classic, made in Italy and sartorial style,” explains Rivaldi, “That’s what sets us apart. The Via Farini store allows us to diversify, appealing, among other things, to young people who, perhaps entering the working world, are looking for a more casual and fresh total look. The philosophy is to renew your look while maintaining your own identity, firmly established in the tradition of our made in Italy brands, including local ones, such as Caruso di Soragna, which has been making coats and jackets for years, along with others. The sartorial style of Arbiter will soon be reinforced with our own original brand, and we’re now selling online, as well”. Rivaldi began working in the famous Arbiter shop in Via Garibaldi in 2018, alongside long-time owner Roberto Thrull. “I was returning to Parma,” he says, “After living for four years in Australia, where I met my wife, who now lives with me in Parma. Overseas I had attended various courses, including marketing, strengthening my great passion for clothes and tailoring. Signor Thrull, who had recently celebrated his fiftieth anniversary as owner, believed in me and proposed that I carry forward the business. He wanted to retire to his house on the Parma hills. We still get along really well and of course I hold him in great esteem, so even now I love talking to him about clothes and the clothing business. Having taken over the brand and opened the business, together with Veronica Piscina and Gianmario Mori, in September 2019, I took over the management of the shop. Keeping on the road to elegance”. Arbiter has clothes for every season in the city, without a hitch.
It’s a national premiere at Insolito Festival of the new show by the young Collettivo Baladam B-Side which investigates the relationship between fiction and reality.
Via Melloni 4/A
Orario: 21:30
Prezzi: intero 7 €, ridotto 5 €, (under18, studenti, Argento Vivo: in vendita online al sito
www.i-Ticket.it o alla libreria
Mondadori di Piazza Ghiaia (Parma) www.i-Ticket.it
In prima nazionale a Insolito Festival il nuovo spettacolo del giovane Collettivo Baladam B-Side che si interroga sul rapporto tra finzione e realtà
Debutta a Insolito Festival il nuovo spettacolo del giovane Collettivo Baladam B-Side emerso dalla fucina del Premio Scenario, già ospite della rassegna nel 2022 con Surrealismo Capitalista : „Pigiama party“ è uno spettacolo in cui si parla continuamente di uno spettacolo che si chiama “Pigiama party” dando per scontato che tutti i presenti in sala lo conoscano. Il lavoro nasce da una ricerca sul rapporto tra finzione e realtà
nel nostro mondo ipermediato, e analizza il concetto di rappresentazione oltre l'accezione prettamente teatrale. Grazie all’ironia canzonatoria che lo caratterizza, il collettivo Baladam tenta di analizzare le derive malsane della comunicazione contemporanea, in un mondo dell’informazione in cui è sempre più difficile liberarsi dai pregiudizi per attivare una propria, personale, capacità di interpretazione.
"Se andiamo in direzioni diverse otteniamo, anziché separazione, un senso dello spazio". Da questa osservazione di John Cage è tratto il sottotitolo della rassegna di musica d’avanguardia e sperimentazione "Nuovi spazi Sonori - Instead of Separation, a Sense of Space", a cura degli studenti dal Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma in collaborazione con Csac - Centro Studi e Archivio della Comunicazione. Due giorni di concer-
ti (il primo venerdì 8 settembre) nei magnifici spazi offerti dall’Abbazia di Valserena. durante i quali i giovani talenti del Conservatorio esploreranno il rapporto tra musica antica e contemporanea, tra arte visiva e arte dei suoni. Alle 18 il concerto a cura di Luca Sutto "La Song in Ligeti tra folclore e sperimentalismo". Alle 19.30 uno spettacolo multimediale del collettivo "The Newclazz Project" che unisce musica e opere di Pablo
Via Viazza di Paradigna, 1
Orari: 18:00 e 19:30
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria
Picasso. Gli studenti del Conservatorio di Parma esplorano il rapporto tra arte visiva e arte dei suoni“Degas e i suoi amici” è un percorso ampio e trasversale che consente di penetrare in profondità la poetica di uno degli artisti più originali del suo tempo
351 8403634 - 333 6095192
info@navigaresrl.com
prenotazioni@navigaresrl.com www.navigaresrl.com/mostra/ edgar-degas-e-i-suoi-amici/
Dal 16 settembre 2023 al 7 gennaio 2024, il Palazzo Dalla Rosa Prati di Parma – edificio dalle forme neoclassiche accanto al Battistero e in corrispondenza di piazza Duomo –ospiterà la mostra “Degas e i suoi amici”: un percorso ampio e trasversale che consente di penetrare in profondità la poetica e la pratica di una delle personalità più originali del proprio tempo, un pittore che, definitosi realista, dichiarava orgogliosamente di non sapere nulla di aspetti eterei come la spontaneità e l’ispirazione. Ma c’è di più. Oltre a una serie di disegni, importanti, xilografie, litografie e pochoir, acqueforti, libri, heliogravure e sculture in bronzo di sinuose ballerine che permettono di ricostruire l’intimità creativa del pittore, l’esposi-
zione presenta un corpus di opere che si pone l’obiettivo di allargare lo sguardo per offrire una sorta di contesto artistico, necessario a comprendere a fondo l’unicità di un essere e di un agire. Ecco allora che, a formare idealmente una cerchia di relazioni personali e professionali, la mostra accosta alle opere del protagonista principale di questo viaggio nel tempo quelle di contemporanei quali Morisot, De Nittis, Cassat, Moreau, Renoir, Raffaelli, Manet, Lepic, Guillaumin, Forain, Desboutin e Boldini. A cura di Vincenzo Sanfo, l’itinerario non può che concludersi con un’eccezionale documentazione fotografica del quotidiano di Degas: il solo modo per cristallizzare la vitale essenza di un artista altrimenti inafferrabile.
"Degas and His Friends" is a multifaceted exhibition that allows you to penetrate the poetics of one of the most original artists of his time.
Per l’inaugurazione del Festival Verdi e di Verdi Off, una grande festa in musica invade strade e piazze del centro cittadino, partendo dal Teatro Regio per concludersi, dopo avere girato centro e Oltretorrente, in Piazza della Pace
Per la giornata inaugurale di Verdi Off e del Festival Verdi, sabato 16 settembre, a partire dalle 18 e fino alle 21, la grande festa in musica della Verdi Street Parade torna a invadere gioiosamente le vie e i quartieri di Parma. Partendo dal Teatro Regio e raggiungendo l’Oltretorrente, questo trascinante spettacolo itinerante animerà le strade e le piazze cittadine e si concluderà alle ore 21 in Piazza della Pace con Sull’ali
dorate, lo spettacolo finale con il coordinamento registico di Daniele Menghini che vedrà protagonisti l’Ensemble di percussioni del Conservatorio Arrigo Boito di Parma diretto da Danilo Grassi, i danzatori del Balletto di Parma sulle coreografie di Nnamdi Christopher Nwagwu, gli allievi dell’Accademia Verdiana del Teatro Regio di Parma, il teatro di strada e la sorprendente danza aerea della Compagnia dei Folli.
For the inauguration of the Verdi Festival and Verdi Off, a great musical party takes over the streets and piazzas of the city centre, starting from the Teatro Regio.
Partenza dal Teatro Regio
Orario: dalle 18 alle 21 (spettacolo finale in Piazza della Pace)
0521.203999
biglietteria@teatroregioparma.it www.teatroregioparma.it
Una mostra celebra uno dei più acclamati fumettisti del Corriere dei Piccoli, l'inventore del Sor Pampurio
Via Garibaldi 15
Date: fino al 29 ottobre
Orari: Da martedì a sabato: 9:3016:00; domenica e festivi: 9:30-19:00
(visite guidate ogni giovedì alle 10:30 e il 1à e 15 ottobre alle 16:30)
Ingresso libero
0521.233727
glaucolombardilibero.it www.museoglaucolombardi.it
La mostra è organizzata per ricordare ai parmigiani un loro illustre concittadino generalmente ignorato, mettendo nel contempo in evidenza uno degli aspetti meno noti, ma non meno importanti, della sua poliedrica attività artistica: quello rivolto alla didattica e all’insegnamento, con l’illustrazione non solo di copertine di quaderni e di libri scolastici, ma anche di manifesti per decorare le aule. Fumettista, pubblicista, disegnatore e pittore, Carlo Bisi (1890-1982) è nato a Brescello,
ma ha frequentato l’Accademia di Belle Arti a Parma, dove ha abitato per una ventina d’anni, pubblicandovi le sue prime opere. Finì per trasferirsi a Milano, a seguito della sua fecondissima collaborazione con il Corriere dei Piccoli, che gli diede fama internazionale, grazie soprattutto al suo personaggio più famoso il Sor Pampurio, un nevrotico distinto signore in marsina viola e farfallino rosso, sempre arcicontento o arciscontento del suo nuovo appartamento.
«La francese Diane Ferandou è strenua paladina della cucina tradizionale parmigiana. Originaria di Tours, nella dolce Loira, dal 2011 ha raggiunto la perla ducale seguendo il cuore della Food Valley. <Con la voglia di cambiare Paese, preso lo zaino, mi sono chiesta: dove vado? Parma - inizia a raccontarsi - è molto bella: un buon compromesso tra città e natura. Per i bambini è fantastica. Ci sono vicini il bosco, la montagna, tante cose che permettono di educarli al rispetto della natura in generale. E’ una città anche molto culturale, con tante iniziative, come i concerti. Per non parlare del cibo meraviglioso. Terra di salume, prosciutto, Parmigiano Reggiano, pomodoro…Sul mio piatto preferito non ho dubbi: un bell’antipasto di salumi misti con la torta fritta. Ma, mi raccomando, fritta nel grasso di maiale! Quando si arriva a Parma, del resto, bisogna considerare di mettere su un po’ di peso>. Lasciata la Francia ventenne, al termine dell’Università, ha trascorso un anno in Inghilterra specializzandosi in Business Administration, quindi un periodo in Marocco e, conseguito il master di commercio international in Spagna, sei anni tra Granada e Malaga. <Con la mia competenza in food export, ho trovato - prosegue - quasi subito lavoro alla Greci Alimentare, di cui oggi, partita come area manager, sono l’Export director. Dopo due settimane ero già innamorata di Marco, che è di Colorno. Abbiamo due bimbi: David di sette anni e Sara di quattro.
Alla Scuola per l’Europa, che entrambi frequentano, sono stata da poco eletta presidente dei genitori>. Diane adora di Parma il modo di vivere. <Girando in bicicletta o passeggiando in via Farini la domenica capita di salutare sempre qualcuno, perché in una piccola città ci si conosce un po’ tutti>. Ben salda nel suo ménage parmigiano, non abbandona le radici e valorizza l’affetto per la terra natale gestendo un Gruppo per francofoni: un manipolo di circa 150
persone si ritrova saltuariamente per aperitivi (<magari al bar Rustici, vicino a casa mia, dove sono molto simpatici>) o eventi nei parchi cittadini, come la caccia alle uova per i bambini o la festa delle crêpes. <Ogni anno cerco di organizzare qualcosa. Chi desidera partecipare può iscriversi su Facebook o entrare nella nostra comunità su whatsapp> invita Diane.
Il gruppo vocale già vincitore del Leone d’argento alla Biennale di Venezia porta sul palco «Stimmung», una delle partiture più celebri Stockhausen
Piazza della Pilotta 15
Orario: 20:30
Prezzi: Intero: 25 €; ridotto: 20 € (over 65, soci FAI, TCI, dipendenti Chiesi); ridotto scuole: 10 € (studenti universitari e studenti e insegnanti del Conservatorio); omaggio: under 18
0521.708899 - 348.1410292
info@fondazioneprometeo.org
www.fondazioneprometeo.org
Torna, per la quinta volta nella storia della rassegna di musica moderna e contemporanea «Traiettorie» il gruppo vocale Neue Vocalsolisten. vincitore del Leone d’argento nel 2021 a La Biennale di Venezia e del Premio “Franco Abbiati” della critica musicale italiana nel 2022, l’ensemble porterà nella splendida cornice del Teatro Farnese «Stimmung» una delle partiture più celebri di Karlheinz Stockhausen e ormai un
classico della musica vocale del XX secolo. Composto dopo un viaggio in Messico, «Stimmung» fa parte dei lavori mistico-meditativi scritti dal compositore tedesco negli anni ’60: è fondato sull’emissione delle frequenze componenti lo spettro acustico del si bemolle grave e con un testo formato da cellule contenenti “nomi magici” aztechi, greco antichi e indiani e poesie dello stesso Stockhausen.
The vocal group that has already won the Leone d’Argento at the Venice Biennale brings «Stimmung», one of Stockhausen's most famous scores, to the stage.Al via la prima edizione di un Festival di danza e arti performative negli spazi pubblici della città. Con un titolo che promette molto: “Solo cose belle”
Dal 19 al 23 settembre si svolgerà
la I edizione di Parma Moving Festival, Festival di danza e arti performative negli spazi pubblici della città, intitolato solo cose belle, diretto dal danzatore e coreografo Daniele Albanese. Una prima edizione che vuole essere una riflessione sulla danza e la performance nello spazio della città, ripensando e rimescoIando i luoghi e le modalità di fruizione con l’obiettivo di rendere il linguaggio universale della danza una parte integrante della nostra vita comunitaria e di creare una rete culturale cittadina che, seppur in ambi-
ti diversi, possa trovare sinergie e collaborazioni. Il programma del Festival si compone di spettacoli, video, creazioni site specific, talk, conversazioni, disseminati in vari spazi urbani con la presenza di artisti nazionali ed internazionali, in un confronto tra generazioni, quali: Compagnia Parini Secondo, Eva Karczag, Salvatore Insana, Conrad Veit e Charlotte Maria Kätzl, Lucia Perego, Manfredi Perego, Edoardo Sgambato, Adriana Borriello, Maurizio Zanardi, Chiara Montalbani, Gruppo Nanou, Ida Malfatti, Alessandro Pontremoli, Patric Chiha.
The first edition of a dance and performing arts festival is underway in the public spaces of the city. With a title that promises a lot: "Solo cose belle / Only Beautiful Things."
Data: fino al 23 settembre
Ingresso gratuito
In caso di maltempo gli spettacoli si terranno a Europa Teatri
www.europateatri.it
@europateatri
@europateatri
Una delle opere di maggiore successo del Cigno di Busseto inaugura la XXIII edizione del Festival Verdi nel nuovo allestimento per la regia di Pier Luigi Pizzi
I Lombardi alla prima Crociata è l’opera inaugurale del XXIII Festival Verdi dove torna dopo 14 anni nel nuovo allestimento affidato alla regia di Pier Luigi Pizzi che firma anche le scene, i costumi e le luci, con il video design di Matteo Letizi. Francesco Lanzillotta, per la prima volta al Teatro Regio di Parma e al Festival Verdi, sul podio della Filarmonica Arturo Toscanini, dell’Orchestra del Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma e del Coro del Teatro Regio di Parma preparato da Martino Faggiani, dirige l’opera nell’edizione critica della partitura curata da David R. B. Kimbell presentata per la prima volta a Parma.
Il cast vede protagonisti Lidia Fridman, Antonio Poli, Michele Pertusi, Giovanni Sala, Giulia Mazzola, Luca Dall’Amico, William Corrò, e gli allievi dell’Accademia Verdiana Zizhao Chen e Galina Ovchinnikova. Composto sull’onda del trionfo riscosso da Nabucco, il quarto melodramma del catalogo verdiano è ispirato al poema epico in quindici canti scritto da Tommaso Grossi ammirato anche da Alessandro Manzoni. Alla sera della prima, l’11 febbraio 1843 al Teatro alla Scala, la nuova opera venne accolta con entusiasmo dal pubblico, rendendo così inarrestabile la carriera in ascesa di Verdi.
I Lombardi alla Prima Crociata (The Lombards on the First Crusade) will open the 23rd Festival Verdi, returning after 14 years with a new staging entrusted to the direction of Pier Luigi Pizzi who also designed the sets, costumes and lights, with video design by Matteo Letizi . Francesco Lanzillotta, for the first time at the Teatro Regio di Parma and at the Verdi Festival, will take the podium of the Arturo Toscanini Philharmonic, the Orchestra of the "Arrigo Boito" Conservatory of Parma and the Chorus of the Teatro Regio di Parma prepared by Martino Faggiani, and will conduct the opera in the critical edition of the score edited by David R. B. Kimbell presented for the first time in Parma. The cast features Lidia Fridman, Antonio Poli, Michele Pertusi, Giovanni Sala, Giulia Mazzola, Luca Dall'Amico, William Corrò, and the students of the Verdi Academy Zizhao Chen and Galina Ovchinnikova. Composed in the wake of the triumph enjoyed by Nabucco, the fourth melodrama in Verdi's catalog is inspired by the fifteen-song epic poem written by Tommaso Grossi, much admired by Alessandro Manzoni. This opera premiered on February 11th, 1843 at the Teatro alla Scala in Milan, and was enthusiastically received by the audience, thus making Verdi's rising career unstoppable.
Via Garibaldi 16/a
Orari: 20 (repliche venerdì 29 settembre, sabato 7 ottobre, ore 20:00, e domenica 15 ottobre 2023, ore 15:30)
Prezzi: da 30 a 180 €
Prosegue il viaggio alla scoperta del DNA imprenditoriale di Parma: le imprese come non le avete mai viste
Prosegue a settembre il viaggio alla scoperta del DNA imprenditoriale di Parma grazie a “Imprese Aperte”, il progetto ideato da “Parma, io ci sto!” e Unione Parmense degli Industriali, in collaborazione con Cisita Parma e il patrocinio del Comune di Parma. Oltre 200 gli appuntamenti da settembre a novembre, alcuni dedicati a studenti
universitari e ITS Academy, che coinvolgeranno: Allodi, Angelus, Autocentro Baistrocchi, Barilla, Bonatti, Bugnion, CEPIM, CFT Group, Consorzio Agrario di Parma, Coppini Arte Olearia, Crown, Dallara, Davines, Dulevo, Elantas Europe, Esperta, Food Farm 4.0, FEPA, Fratelli Galloni, Hi-Food, Innovation Farm, La Giovane, Laminam, Laterlite, Lincotek, Monte delle Vigne, Mutti, Opem, Parmalat, Puratos, Riz-
zoli Emanuelli, Rodolfi Mansueto, Sacmi Beverage, Salumificio Trascinelli Pietro, Sidel, Torrcaffè, Transfer Oil, Zatti Top Class.
Il calendario delle iniziative, gratuite, è consultabile sul sito internet www.impreseaperteparma.com e tramite l’app Parma 2020+21. Prenotazioni a partire dal 28 agosto su Eventbrite.
Allodi 21 settembre
Coppini Arte Olearia (Museo Agorà) 9, 10, 23, 24 settembre
Esperta 10, 30 settembre
Food Farm 4.0 13, 20, 27 settembre
Fratelli Galloni 9, 10 settembre
Laterlite 13, 27 settembre
Monte delle Vigne 19 settembre
Mutti 8, 9, 15, 16 settembre
Opem 25 settembre
Parmalat 21, 28 settembre
Rizzoli Emanuele 22, 29 settembre
Rodolfi Mansueto 9, 10 settembre
Sacmi Beverage 26 settembre
Salumificio Trascinelli Pietro 11, 25 settembre
Sidel 14 settembre
Torrcaffè 30 settembre
Transfer Oil 13, 27 settembre
Zatti Top Class 23 settembre
The journey to discover Parma's entrepreneurial DNA continues: businesses as you've never seen them before.
Piazza Verdi 1 (Busseto)
Orari: 20 (repliche sabato 30 settembre ore 20.00, domenica
8 ottobre ore 15.30, e sabato 14 ottobre ore 20.00)
Prezzo: a partire da 25 €
0524.92487
Il capolavoro verdiano viene riproposto nella formula di successo inaugurata lo scorso anno con “Rigoletto e la maledizione”. Allo stesso team creativo, composto da Manuel Renga, che firma la regia del nuovo allestimento e Alessandro Palumbo, sul podio del Wind-sor Ensemble, è affidato il nuovo spettacolo che presenterà l’opera integrale in una dimensione cameristica, più intima e raccolta, nell’arrangiamento curato
dallo stesso Palumbo. Nel ruolo del protagonista, Franco Vassallo e Elia Fabbian Iniziato nel 1890 ed eseguito quando il compositore era alle soglie degli 80 anni, “Falstaff” chiude il catalogo verdiano e rappresenta un unicum nella produzione del compositore. Andò in scena il 9 febbraio 1893 al Teatro alla Scala di Milano, tra la meraviglia di tutto il pubblico. In sala, ad applaudire, anche Giacomo Puccini e Pietro Mascagni.
A Busseto viene proposto in forma di concerto, in una dmensione più intima e raccolta, l'ultimo capolavoro di Giuseppe VerdiUn premiatissimo pianista francese propone a Traiettorie un programma che si muove tra l’area tedesca e quella ungherese
La rassegna di musica moderna e contemporanea «Traiettorie» prosegue a Teatro Farnese con il pianista francese Florent Boffard. Solista del prestigioso Ensemble intercontemporain dal 1988 al 1999, Boffard si è esibito sotto la direzione di Pierre Boulez, Simon Rattle, Leon Fleisher, Péter Eötvös e ha collaborato con i più grandi compositori del nostro tempo. Formato al Conservatorio di Parigi, dove ora insegna, ha vinto il Belmont Prize della Forberg-Schneider Stiftung e, per alcune sue registrazioni,
ha ricevuto l’Editor’s Choice da Gramophone e cinque Diapason dalla rivista Diapason. A Traiettorie Boffard porterà un programma che si muove tra musica dell’area tedesca e ungherese: nella prima parte della serata alternerà movimenti della «Sonata per pianoforte n. 30 in mi maggiore» di Ludwig van Beethoven alle «Variazioni, op.27» di Anton Webern mentre la seconda sarà dedicata a sette degli undici pezzi di «Musica ricercata» di György Ligeti e alla «Sonata, Sz. 80» di Béla Bartók.
Piazza della Pilotta 15
Orario: 20:30
Prezzi: Intero 25 €; ridotto 20 € (over 65, soci FAI, TCI, dipendenti Chiesi); ridotto scuole 10 € (studenti universitari e studenti e insegnanti del Conservatorio); omaggio: under 18 €
0521.708899 - 348.1410292
In a former factory, the story of a factory where 422 workers were fired one morning: the theatre investigates the actuality of a "capital" text.
Via Palermo 6
Orario: 21:00
Prezzi: 7 €, ridotto 5 € (under18, studenti, Argento Vivo)
www.associazione micromacro.com
In un'ex fabbrica, la storia di una fabbrica dove 422 operai una mattina vengono licenziati: il teatro interroga la realtà sull'attualità di un testo “capitale”
Secondo appuntamento di Insolito Festival con Kepler-452: arriva finalmente a Parma Il Capitale in versione “unplugged”, uno spettacolo che parla dell’incontro tra un classico della filosofia, una compagnia di teatro e un gruppo di lavoratori metalmeccanici di una fabbrica occupata: la GKN di Campi Bisenzio. Una fabbrica che ha smesso di produrre semiassi in una matti-
na d’estate del 2021, a seguito di un licenziamento di massa di 422 operai. Come leggere Il Capitale di Marx oggi? Kepler-452 lo fa scavando a fondo nella realtà, nella cronaca, nella vita, nelle relazioni, nelle persone, dove quelle pagine diventano qualcosa di concreto, umano, vivo. E lo farà, inoltre, abitando gli spazi rigenerati della ex-fabbrica Manzini, nel quartiere San Leonardo.
Il trovatore, dramma lirico in quattro parti su libretto di Salvadore Cammarano, è il terzo titolo in programma, in scena al Teatro Regio nel nuovo allestimento di Davide Livermore, per la prima volta al Teatro Regio e al Festival Verdi, che firma la regia, regista collaboratore Carlo Sciaccaluga, con le scene di Giò Forma, i costumi di Anna Verde, i video D-Wok, le luci di Antonio Castro. L’opera, in coproduzione con il Teatro Comunale di Bologna, è affidata alla bacchetta di Francesco Ivan Ciampa alla testa dell’Orchestra e del Coro del Teatro Comunale
di Bologna preparato da Gea Garatti Ansini. In scena Francesca Dotto (Leonora), Riccardo Massi (Manrico), Markus Werba (al debutto nel ruolo del Conte di Luna), Clementine Margaine (Azucena), Marco Spotti (Ferrando), Didier Pieri (Ruiz/Un messo) e l’allieva dell’Accademia Verdiana Carmela Lopez (Ines). Strutturata in quattro parti, ciascuna con un proprio titolo (Il duello, La gitana, Il figlio della gitana, Il supplizio), l’opera vide la luce tra 1851 e il 1853 e fu rappresentata al Teatro Apollo di Roma il 19 gennaio 1853 riscuotendo un enorme successo.
Dallo studente al pensionato, dall'insegnante al fotografo, siamo tutti chiamati in campo per difendere e valorizzare, con entusiasmo e curiosità, i “gioielli di famiglia”
Io amo Parma è la nuova campagna che cerca protagonisti del volontariato culturale. Ma cosa significa essere volontari della cultura? Lo abbiamo chiesto direttamente ai protagonisti “Mi piace vedere le persone felici e soddisfatte per quello che riusciamo a trasmettergli” “Imparare cose nuove e restare a contatto con le bellezze artistiche e culturali di Parma” “Sapere tutte le attività culturali in anteprima’”, “contribuire alla riuscita di un evento” “Metter a disposizione di tutti le mie competenze". C’è il pensionato, il
fotografo, la laureata in lingue, la studentessa in beni culturali, l’insegnante, ma soprattutto ci sono sorrisi, voglia di mettersi in gioco e passione dentro gli oltre 600 volontari, che nell’ultimo anno hanno coperto oltre 800 turni e 126 eventi mettendo la loro passione in circolo. Questo è quello che racconta il bando di reclutamento volontari di CSV, che in collaborazione con i Comuni di Parma, Piacenza e Reggio Emilia si allontana dagli stereotipi per un ruolo del volontario pieno di entusiasmo e curiosità. “Il volontariato – dice Arnaldo
Conforti – mette a disposizione saperi e competenza, ma è anche soddisfazione e privilegi: fa vedere un concerto da dietro le quinte, scoprire una mostra in anteprima, entrare nei luoghi culturali da protagonista”. L’assessore alla Cultura Lorenzo Lavagetto sottolinea “i tanti volontari che operano in città sono ormai conosciuti dal pubblico. Grazie alla loro generosità, al loro orgoglio nel sentirsi ambasciatori di Parma le nostre iniziative possono contare su un parterre solido: sono l’accoglienza più bella che Parma sa e può offrire”.
Due azioni di ripristino poetico per re-immaginare la natura scomparsa nelle città. In collaborazione con Lipu e Insolito Festival
Dalla convergenza con i presupposti politico-culturali delle associazioni ambientaliste e della Nature Restoration Law nasce la riedizione di Haiku, progetto poetico-performativo di Lenz realizzato originariamente da Maria Federica Maestri e Francesco Pititto nel 2002 all’Oasi Lipu di Torrile e ora ripreso nell’ottica di un ecosistema teatrale etico, che non dismette le produzioni del passato, ma le rigenera attivamente, in una catena virtuosa di rifioriture creative.Due saranno le azioni a settembre. La prima – “Haiku 1| Dove
prima era bosco” - si svolgerà il 22 settembre alle 19.30 a Casa Lipu , la nuova sede nazionale dell’associazione adiacente a Lenz Teatro, preceduta dalla presentazione del progetto alle 19. La seconda azione – “Haiku 2 | Dove prima era acqua - si svolgerà il 26 e il 27 settembre alle ore 19:30 alla Galleria delle Fontane, percorso sotterraneo realizzato a partire dal 1841 per rendere ispezionabili i tubi dell’acquedotto nel tratto urbano della città. “Haiku 2” è una creazione site-specific per l’edizione 2023 di Insolito Festival.
Two acts of poetic restoration to re-imagine the disappearing wildlife in our cities. In collaboration with Lipu and Insolito Festival
HAIKU 1 - 22 settembre
Via Pasubio 3/b
Orario: 19:30 (alle 19:00
presentazione del progetto)
Prezzi: 12 € intero; 8 € ridotto (under 30, studenti, dipendenti Ausl, Carta Doc) , 6 € soci Lipu
HAIKU 2 - 26 e 27 settembre
Piazza Garibaldi 1
Orario: 19:30
Prezzi: 7 €; ridotto studenti e under18 5 €
0521.270141 - 335.6096220 info@lenzfondazione.it
Uno dei quartetti d’archi più richiesti a livello internazionale, fondato nell'88, apre il suo concerto a Traiettorie con una prima esecuzione italiana del tedesco Eres Holz
Piazzale San Francesco 1
Orario: 20:30
Prezzi: Intero: 15 €; ridotto: 10 € (over 65, soci FAI, TCI, dipendenti Chiesi); ridotto scuole: 5 € (studenti universitari e studenti e insegnanti del Conservatorio); omaggio: under 18
0521.708899 - 348.1410292
info@fondazioneprometeo.org
www.fondazioneprometeo.org
La rassegna di musica moderna e contemporanea «Traiettorie» propone alla Casa della Musica il concerto del Minguet Quartett, ad oggi uno dei quartetti d’archi più richiesti a livello internazionale. Formato da Ulrich Isfort e Annette Reisinger (violini), Aida-Carmen Soanea (viola) e Matthias Diener (violoncello), il quartetto è stato fondato nel 1988 e da allora si esibisce nei maggiori festival e nelle più importanti sale da concerto del mondo; nel 2010 è stato insi-
gnito del premio Echo Klassik, seguito dal Diapason d’Or nel 2015 e dalla borsa di studio Reload della Kulturstiftung des Bundes nel 2020. Il programma della serata si aprirà con una prima esecuzione italiana del compositore tedesco Eres Holz che verrà affiancata da brani di Jörg Widmann, Wolfgang Rihm, Anton Webern, Peter Ruzicka, György Ligeti e da una trascrizione – realizzata dalla violinista Annette Reisinger – di una delle composizioni più note di Mahler.
One of the most sought-after string quartets internationally, founded in 1988, opens its concert at Traiettorie with an Italian premiere performance by the German Eres Holz.
Dal 28 settembre al 1 ottobre 2023, a Salsomaggiore Terme, torna, per la sua quarta edizione, “Spiegamelo!-Festival della divulgazione”, con un ricco programma di incontri, laboratori e workshop all’insegna della diffusione della cultura. Dopo Acqua, Tempo e Spazio a cui sono state dedicate le precedenti edizioni, anche quest’anno il programma è declinato attraverso un’unica parola: ‘Mostri’. La prima giornata di festival giovedì 28 settembre, inizierà alle ore 10,30, al Cinema Odeon, con la presentazione della nuova edizione di “Scrivimelo!”, il gioco letterario di “Spiegamelo!”
dedicato agli studenti delle scuole elementari e medie di Salsomaggiore e Fidenza. A inaugurare ufficialmente la quarta edizione sarà però Stefano Nazzi, giornalista, ideatore e autore di “Indagini”, podcast pluripremiato de “Il Post”: in dialogo con la psicoterapeuta Valeria Locati (alle 21). Seguirà firmacopie de “Il volto del male. Storie di efferati assassini”. Mentre il grande protagonista della giornata del 29 settembre sarà Leo Ortolani, uno dei più importanti eapprezzati fumettisti italiani, che incontrerà il pubblico al MuMAB - Museo Mare Antico e Biodiversità.
The Festival della Divulgazione for sharing and spreading knowledge is back for its fourth edition: among the guests, the creator of the podcast "Indagini" Stefano Nazzi, and the cartoonist Leo Ortolani.
Data: fino al primo ottobre
392.8595888
www.spiegamelo.it
Torna per la quarta edizione il Festival della divulgazione: tra gli ospiti, l'ideatore del podcast “Indagini” Stefano Nazzi e il fumettista Leo OrtolaniUna serata per soli adulti dedicata al teatro di figura e all'eros appositamente realizzato per la decima edizione di Insolito Festival
Via Palermo 6
Date: il 29, 30 settembre e il 1°
ottobre
Orario: 21:00
Prezzi: 7 €, ridotto 5 € (under18, studenti, Argento Vivo). In vendita online al sito www.i-Ticket.it o alla libreria Mondadori di Piazza Ghiaia
www.associazione micromacro.com
E.T. Erotic Theatre è una progetto di Associazione Micro Macro, a cura di Flavia Armenzoni, appositamente realizzato per la decima edizione di Insolito Festival: una serata per soli adulti dedicata al teatro di figura e all’eros, che vedrà avvicendarsi Alain Moreau, cardine della compagnia belga Tof Théâtre e artista di fama internazionale con un
lavoro inedito; Beatrice Baruffini e Agnese Scotti, che propongono un breviario erotico, da non dimenticare, attraverso le più comuni pratiche di seduzione; Emanuela Dall’Aglio, con le sue creature, indagherà un nuovo, personale filone narrativo. Oltre al 29 settembre, lo spettacolo si terrà anche il 30 settembre e il primo ottobre.
trentennale del
Nell’ottobre del 1992 si aprivano per la prima volta le porte del TempoRock di Gualtieri, punto di riferimento per un’intera generazione “alternativa”. Chiuso il locale, TempoRock è diventata un’organizzazione itinerante di serate ed eventi live fondata dal compianto Ivan Busani. Togliendo un anno (perso a causa del Covid), sono trent’anni esatti di attività ed eventi; l’anniversario sarà ce-
lebrato al Fuori Orario di Taneto di Gattatico con un grande show live in sintonia con la storia del TempoRock grazie ai concerti dei Deathless Legacy (una delle band nazionali più interessanti nell’ambito rock metal) e dei Lacuna Coil (la band alternative gothic metal italiana più famosa al mondo). Non solo concerti, però. Le tre piste proporranno oltre 7 ore di musica grazie a 15 dj.
Via Don Minzoni 96/B (Taneto di Gattatico)
Orario: dalle 20:00
Prezzi: 15 € intero, 13 € ridotto (ingresso senza tessera Arci)
Un grande show nel TempoRock, punto di riferimento per un’intera generazione alternativaA weekend to discover the hidden beauties of the city including churches, monuments, and forgotten places, open to the public on this special occasion. The opening of two exhibitions are included among the many appointments.
Info generali e supporto alle prenotazioni: 0521/218252
(dal 25 al 29 settembre dalle 10:00 alle 16:00; sabato 30 settembre e domenica 1° ottobre dalle 10:00 alle 18:00)
www.comune.parma.it/cultura
www.parmawelcome.it
Un weekend alla scoperta delle bellezze nascoste della città tra chiese, monumenti e luoghi dimenticati eccezionalmente aperti al pubblico. Tra i vari appuntamenti anche l'inaugurazione di due mostre
Sabato 30 settembre e domenica 1° ottobre torna uno degli appuntamenti più attesi dell’anno, I like Parma, che festeggia la sua decima edizione con un ricco programma di aperture straordinarie gratuite di chiese, musei, mostre, monumenti e luoghi dimenticati. Tra le novità di questa edizione il pubblico potrà scoprire, tra gli altri, la Chiesa di Santa Caterina, l’archivio della Fondazione Bertolucci oltre a nuovi Salotti delle Curiosità che, grazie ai racconti dei Volontari per la Cultura, condurranno i visitatori in un viaggio alla scoperta
di alcune delle più sorprendenti e significative curiosità sulla storia della città. Due importanti inaugurazioni arricchiranno il weekend: la nuova mostra realizzata da Casa della Musica che racconta la straordinaria e lunga carriera del pianista polacco Miecio Horszowski attraverso il suo prezioso archivio e lo svelamento delle statue originali dello scultore Jean-Baptiste Boudard che troveranno temporanea dimora nel Chiostro binato della Pinacoteca Stuard e nel Chiostro della Fontana del Complesso del Monastero di San Paolo.
Più di mille espositori esibiscono le loro ultime scoperte; un tesoro in cui cercare l'affare, mentre brillano tre collaterali dedicate a Dylan, alla moda e al…cavatappi
Una vera e propria città antiquaria nella quale più di mille espositori, da tutte le piazze antiquarie europee, esibiscono le proprie scoperte a decine di migliaia di visitatori professionali, collezionisti e cultori della memoria. È un evento unico, il Mercanteinfiera versione autunno che dà anche la possibilità di visitare tre mostre collaterali: una sulla storia di lunga durata del cavatappi protagonista di “In vino veritas: le infinite forme del cavatappi”, realizzata
insieme ai Musei del Cibo di Parma, un’altra dedicata a Bob Dylan, con 250 scatti di Paolo Brillo che documentano 30 anni di concerti e tanti “Stolen moments” e la terza intitolata “Comunicare la moda: immaginari di genere, 1960-1980. Un percorso negli archivi Csac”che .propone una lettura dei molteplici intrecci tra makeover culture, media e gender studies partendo dallo studio dei materiali originali conservati negli Archivi della Moda del Csac.
More than a thousand exhibitors display their latest discoveries; a treasure trove for bargain hunters, including three special markets dedicated to Bob Dylan, fashion, and… corkscrews.
Viale delle Esposizioni 393/A
Data: fino all'8 ottobre
Orario: 10:00 - 19:00
Prezzi: 15 € (12 € online).
Gratuito per i ragazzi sotto 14 anni (accompagnati da un adulto)
0521.9961
info@fiereparma.it
www.mercanteinfiera.it
Guida cicloturista di mountain bike, Marzia Stanghellini
accompagna i visitatori in tour cicloturistici adatti a tutte le gambe ed itinerari slow. Tra i suoi percorsi preferiti, il Sentiero d’Arte, che si snoda tra vigneti e meraviglie artistiche
Specializzata in atletica e in nuoto, ama la bici da quando era adolescente e conduce i visitatori lungo itinerari slow al cospetto del Castello di Torrechiara. Ci si allena, si esplora il territorio da nuovi punti di vista, e soprattutto ci si diverte con Marzia Stanghellini, guida cicloturistica di mountain bike del club di prodotto Parma By Bike, che fa base a Langhirano, tra le splendide colline del Parmense su cui svetta il Castello di Torrechiara. Marzia non è una guida per amanti delle biciclette come le altre. È una vera e propria sportiva, con la passione per il bike. Fin da adolescente, attratta dalle attività all’aperto e dal contatto con la natura, ha praticato la bicicletta, inizialmente con escursioni organizzate con gruppi scout e poi in autonomia. Originaria di Milano ed approdata a Parma, dove ha
studiato Beni Culturali, per mantenersi negli studi ha cominciato ad insegnare in palestra, specializzandosi, inoltre, in atletica e in nuoto. L’amore e la dedizione per lo sport e per la bicicletta, in particolare, l’hanno portata a diventare insegnante di triathlon, che unisce nuoto, bici e corsa. Le piace insegnare nuoto e idrobike nelle piscine, tapis roulant in acqua, e in palestra è maestra di corsi di tonificazione, di total body, di gag e di pump. Con lei, stare in forma è una certezza. Ma quando accompagna i visitatori nei tour cicloturistici preferisce scegliere percorsi adatti a tutte le gambe ed itinerari slow, con tappe enogastronomiche tra i luoghi di produzione emiliani e le cantine. Guida molto volentieri, in base alle esigenze dei cicloturisti, anche famiglie con i bambini, con racconti coinvolgenti e
l’invito a godere dei paesaggi che si incontrano pedalata dopo pedalata. Uno dei suoi preferiti, è il Sentiero d’Arte, che si snoda tra vigneti e meraviglie artistiche di pregio tra le colline in cui nasce il Prosciutto di Parma. Si parte da Torrechiara, dove c’è il servizio di noleggio e-bike, dalla Badia di Santa Maria della Neve, perla d’architettura con i suoi affreschi barocchi, il refettorio, il belvedere e il chiostro, per scoprire, lungo l’itinerario, diverse opere di artisti contemporanei, inserite in una scenario naturale in cui sono state piantate diverse varietà autoctone, le quali disegnano il paesaggio che segue il Canale di San Michele fino al borgo e al bellissimo Castello di Torrechiara, per poi giungere a Langhirano e visitare il Museo del Prosciutto. D’altronde a Parma, ad andare in bicicletta c’è sempre gusto.
Specializing in athletics and swimming, she’s loved cycling since she was a teenager and takes visitors along “slow” itineraries around the Torrechiara castle. You get some exercise, you explore the local territory from new points of view, and above all you have fun with Marzia Stanghellini, mountain bike cycling tour guide with the Parma By Bike club, which is based in the town of Langhirano, among the picturesque Parma hills, upon which the Torrechiara castle proudly stands. Marzia isn’t a guide for bicycle lovers like any other. She’s a real sportswoman, with a passion for biking. Since she was a teenager, attracted by outdoor activities and contact with nature, she has practiced cycling, initially with excursions organized with scout groups and then independently. She’s from Milan and came to Parma to
study Italian Culture and Heritage: she began teaching in a gym during her student years, specializing in athletics and swimming. Her love and dedication for sport and for the bicycling, in particular, led her to become a triathlon teacher, which combines swimming, cycling and running. She likes to teach swimming and hydrobike in swimming pools, treadmills in the water, and in the gym she teaches toning, total body, GAG and body pump courses. With her, staying fit is standard procedure. But when she takes visitors on bicycling tours, she prefers to choose routes suitable for all levels of fitness and “slow” itineraries, with stops for food and wine among Emilian production sites and wine cellars. She also enjoys guiding families with children, basing tours on the needs of clients, with engaging stories and the invitation to enjoy the landscapes
that you find along the way. One of her favorites is the Sentiero d’Arte – Art Trail, which winds through vineyards and prestigious artistic marvels among the hills where Parma ham orgininates. It starts from the village of Torrechiara, where there’s an e-bike rental service in the piazza, to the Abbey of Santa Maria della Neve, a pearl of architecture with its Baroque frescoes, the refectory, the panoramic viewpoint and the cloister, while discovering, along the itinerary, various works by contemporary artists, set up in natural setting in which various native flowering plants and trees have been planted, decorating the landscape along the San Michele canal to the village and the beautiful Torrechiara castle, reaching the town of Langhirano and its Prosciutto Museum. Around Parma, bicycling is always in good taste.
Conduttore TV e Radio, autore brillante e showman amato in tutta Italia
TV and radio host, brillant author and showman loved all over Italy
September morn… così gorgheggiava Neil Diamond nel suo immortale evergreen e così intoniamo noi, truppa dei tele visionari che mai come in questo settembre si trovano davanti un ventaglio di novità e se è pur vero che il cambiamento di per sé qualche scintilla l’accende, è altrettanto possibile ( azzardo un infausto probabile…) che non è detto che il “nuovo” piaccia… Donne, donne in gran quantità con il trolley già aperto per altre telecamere: Myrta Merlino, stracciate le vesti di anchor woman a cavallo del mezzogiorno a La7, si posiziona già dal 4 settembre come padrona di casa a Pomeriggio 5, da cui si è involata Barbara d’Urso, al momento senza una destinazione o una nuova galassia da conquistare, mentre invece la per metà giubilata Serena Bortone lasciata la quotidiana del primo pomeriggio della rete ammiraglia della Rai, occuperà il sabato e la domenica della prima serata su Raitre, cedendo il posto precedente scranno alla riesuma -
ta Caterina Balivo, che dopo un paio di stagioni da invisibile a La7, torna su Rai uno con un programma dal profetico e amletico titolo “Sarò la volta buona… “ Se Bianca Berlinguer approda a Mediaset per la quotidiana talk su Rete 4 ( dallo spot in circolazione devono essere state requisite tutte le lampade che si desume fossero in consegna alla d’Urso e che ora illuminano il viso dell’austera giornalista), mentre Nunzia di Girolamo, dopo Ballando con le Stelle , la conduzione del copiatissimo talk “Ciao maschio” (gloria eterna all’inimitabile Catherine Spaak e pace all’anima sua) e dopo aver presidiato il pomeriggio estivo di Raiuno con la trascurabile conduzione de “L’estate in diretta”, si dovrà produrre al meglio nella conduzione del nuovo talk del martedì su Raitre, nello spazio lasciato libero dalla dipartita della Berlinguer di cui sopra… A Veronica Gentili il compito di prendere il posto di Belen Rodriguez a Le Iene, lasciando il talk “Controcorrente” che al momento non ha inquilini.
Volata dalla poltrona di direttora del TG1 Monica Maggioni s’accasa su Raitre più o meno nella fascia pomeridiana che aveva Lucia Annunziata, la quale pare non sia affatto dell’idea di mollare la tv per candidarsi alle Europee del 2024 ma che sia in viaggio verso Discovery a far che non si sa. Mentre si sa bene e nei dettagli che dovremo attendere l’arrivo di ottobre, il giorno 15 per la partenza sul 9, in chiaro di “Che tempo farà” con Fabio Fazio e Luciana Littizzetto (i quali almeno hanno speso un po’ più di soldini di altri per gli spot che già girano in onda da settimane), con garantita per loro la presenza nel cast del a sua volta transfuga Nino Frassica. In più per la Littizzetto la presenza fissa a Tu si que vales, orfano di Mammuccari e della pluri giubilata Belen… Direbbe il poeta… “settembre andiamo, è tempo di migrare…” si, certo… verso altre reti , altri cachet, non quelli per il mal di testa, quelli no, teniamoceli noi e a portata di mano, metti che la cervice dovesse indolenzirsi troppo…
MANNOIA E REA
INVICTUS
PAOLO JANNACCI
ELIO E' PIERINO, IL LUPO E...ALTRE BESTIE
LA CANTE'RA AD LA CORA'LA
CULATELLO & JAZZ
ENSEMBLE RECHERCHE
NUOVI SPAZI SONORI
VERDI STREET PARADE
NEUS VOCALSOLISTEN
PARMA MOVING
I LOMBARDI ALLA PRIMA CROCIATA
FALSTAFF
FLORENT BOFFARD
IL TROVATORE
MINGUET QUARTETT
LACUNA COIL
CENT'ANNI DELL'AERONAUTICA MILITARE
ANTEPRIMA COLORNO PHOTO LIFE
ARCHIVIO AMORETTI
BOCCIONI
DEGAS E I SUOI AMICI
CARLO BISI
IO AMO PARMA
QUARTIERI IN FESTA
MONTANARA RUNNING
CENA DEI MILLE
UNA NOTTE DI FINE ESTATE
SALONE DEL CAMPER
GENTE DI PARMA
PARMA HALF MARATHON
NEW ENTRY
PARMIGIANI SI DIVENTA
IMPRESE APERTE
MERCANTEINFIERA AUTUNNO
BUONO A SAPERSI
TANA LIBERA TUTTI BY CORUZZI
I PROTAGONISTI DI PARMA CITY OG GASTRONOMY
KIDS
IN ARRIVO A OTTOBRE
TUTTI MATTI PER COLORNO
LE GUERRE DI ULISSE
GRAZIE DELLA SQUISITA PROVA
BARBIE TIME
TUTTI MATTI PER COLLECCHIO
IL PIU' BEL SECOLO DELLA MIA VITA
TUTTI MATTI PER COLORNO: CHIUSURA
MATTEO GARRONE
SANDRO
Cento anni in due a mille metri di quota. La storia di Michela e Raffaella Olivieri va ben oltre i numeri, perché parla di passione e di radici, di impegno e amore. Sono questi gli ingredienti che hanno portato le due sorelle dell’Appennino a tessere la loro vita lassù dove hanno visto mamma Rita faticare e sorridere ai fornelli dell’albergo ristorante che oggi porta il suo nome e festeggia i suoi primi 55 anni. Benvenuti “Da Rita”, nella piccola frazione di Valditacca, uno dei luoghi più belli e remoti della provincia di Parma. Toscana, Lunigiana, ma anche il territorio di Reggio Emilia sono dietro un cippo. Qui, in verità, sembra più Liguria che Emilia, più cielo che terra. Nei giorni limpidi – e sono tanti quassù – l’orizzonte si colora delle luci del golfo di La Spezia e talvolta perfino della Corsica. “Noi, però, ci sentiamo fieramente parmensi di montagna”, spiegano loro. Monchio delle Corti è la capitale di questo regno: vivere sospesi fra il passo del Lagastrello, la Cisa e l’alpe di Succiso può non sembrare una scelta da terzo millennio. “Siamo ad
un crocevia affollato nel mondo anche se sembriamo lontano da ogni luogo”: eppure loro non cambierebbero mai. “Quando scendiamo in città dopo un poco mancano l’aria e l’orizzonte anche se Parma è una città stupenda”, spiegano le sorelle che si definiscono una famiglia per le famiglie. “I bambini possono ancora divertirsi, giocando in paese, inventandosi giochi come una volta”. Poi ci sono sette camere, un grande giardino e tavoli dove gli ospiti più piccoli trovano anche un menù non solo da degustare, ma perfino da colorare. Nei piatti finisce una delle porzioni più abbondanti di amore per gli ospiti: “Abbiamo studiato entrambe all’istituto alberghiero, ma per fortuna da subito abbiamo avuto inclinazioni diverse, così quando abbiamo deciso di lavorare insieme, non abbiamo nemmeno dovuto litigare!”, scherzano le sorelle. Così Raffaella aveva già deciso che si sarebbe occupata di fornelli e ricette, mentre Michela avrebbe pensato più all’amministrazione e all’accoglienza. “In verità Raffaella ama anche cantare mentre cucina”, aggiunge Michela, subito zittita da
Raffaella: “Non intendo svelare il mio repertorio”, chiude la sorella. Il “repertorio” delle golosità, in realtà, è vasto e finisce in un menù ricco che sa coniugare le molte influenze che quassù ingaggiano un valzer di sapore. Così, nei tortelli non finisce solo la tradizione, ma anche prodotti molto local come i funghi o lo zafferano del Ventasso, oppure le patate e i porri dell’orto, per non parlare dei ragù di cervo e dei secondi capitanati dai piatti a base di pecora cornigliese, “e poi la pattona, ma a modo nostro, una vera frittella di bontà”. Fieramente in squadra nel team dei Parma Quality Restaurant quassù d’inverno si fermano soprattutto ciaspolatori ed escursionisti: “La cucina non chiude mai, come potremmo?”. Con la bella stagione, invece, si sale a respirare il fresco dalla pianura o dalla costa e anche se dopo il Covid gli stranieri non sono ancor tornati come un tempo, si guarda sempre avanti: “Con il Comune stiamo mettendo in piedi, grazie ad un nuovo portale web, una piccola rete di promozione territoriale”. Con 150 km per le mountain bike che viaggiano anche sulla nuova seggiovia di Schia, il parco avventura di Pratospilla, il riconoscimento MabMan and biosphere Unesco per questo scampolo di appennino Tosco – emiliano, il parco letterario Bertolucci di Casarola, far sapere quanta bellezza alberghi fra queste valli è l’obiettivo su cui lavorare. L’autunno che arriva? La stagione più dolce per l’esplosione dei colori. Le sorelle Olivieri non hanno tanto tempo per andare a spasso, ma i loro luoghi segreti sono rimasti quelli delle passeggiate di bambine: i tanti laghi, quello del Sillara in primis, e poi il monte Navért con un altopiano magico. Perché a volte le fiabe sono realtà e si possono vivere in montagna.
Lucia GalliOne hundred years, when put together, at a thousand meters above sea level. The story of Michela and Raffaella Olivieri goes far beyond numbers, because it’s about passion and roots, commitment and love. These are the ingredients that led the two sisters of the Apennines to weave their lives up there where they used to watch Rita, their mother, toiling and smiling at the stove of the hotel restaurant which today bears her name and celebrates its first 55 years. Welcome to "Da Rita", in the village of Valditacca, one of the most beautiful and remote places in the province of Parma. Tuscany, Lunigiana, and the province of Reggio Emilia area are just a stone’s throw away. Here, in truth, it seems more like Liguria than Emilia, more heaven than earth. On clear days – and there are many up here – the horizon is colored by the Gulf of La Spezia and sometimes even Corsica comes into view. “Despite all that, we are proud to be located in the mountains of Parma”, they explain. Monchio delle Corti is the tiny capital of this kingdom: a way of life in an enchanted setting somewhere between the Lagastrello pass and the Cisa pass, with the Alpe di Succiso nearby, may not seem like a choice for the third millennium. “We are at a busy crossroads in the world even if we seem far away from everything”: yet they would never change. “When
we go down to the city, after a while we start missing the mountain air and the horizons, even if Parma is a gorgeous city”, explain the sisters who define themselves as a family for families. “Children here can still have fun, playing in the mountain village, inventing games like they used to do back in the old days”. There are seven guest rooms, a large garden, and tables where kids will also find a menu for coloring with crayons. One of the most important ingredients in these dishes is love: "We both studied at the hotel management institute, but luckily we immediately had different ideas, so when we decided to work together, there was no need to argue!", say the sisters with a laugh. In fact Raffaella had already decided that she’d take care of cooking and recipes, while Michela would manage the administration and hospitality. "Actually Raffaella really loves to sing while she cooks", adds Michela, immediately cut short by her smiling sister: "I’m not going to give away my repertoire!” The "repertoire" of delicacies is actually vast and ends up in a rich menu that expertly combines many influences, creating a frolic of flavors up here in the mountains. Thus, the tortelli have not only traditional fillings, but also very local products such as mushrooms or saffron from Ventasso, or potatoes and leeks from the garden, not to mention venison ragù and some second courses featuring Cornish mutton.
"And then there’s the pattona chestnut pie, made in our own special way, a real pancake of goodness". Proudly part of the Parma Quality Restaurant team, in winter Da Rita is a favorite stop for snow trekkers: "The kitchen never closes, how could we?". In the summer, on the other hand, you come up here from the plains or the coast to breathe the fresh air, and even if the amount of foreign tourists has not yet returned to pre-Covid levels, the sisters continue to plan ahead: "Together with the local Municipality we are setting up a territorial promotion network online”. There is so much to see and do, with 150 km for mountain bikes which can now be brought on the new Schia chairlift, the Pratospilla adventure park, the Unesco “Man and the Biosphere” recognition for this corner of the Tuscan-Emilian Apennines, as well as the Bertolucci literary park in Casarola. Letting people know how much beauty is nestled among these mountain valleys is the goal. Autumn is coming? That’s the sweetest season for the explosion of colors. The Olivieri sisters might not have much time to go for walks, but their beloved secret places are still those of their childhood: the many lakes, that of Sillara first of all, and then Mount Navért with its magical plateau. Because sometimes fairy tales do come true, and you can experience them in the mountains.
“Siamo ad un crocevia affollato nel mondo anche se sembriamo lontano da ogni luogo”
Una parata di musica, teatro, giocoleria, concerti e spettacoli per famiglie e bambini, per scoprire un nuovo grande spazio urbano nel quale ferve l’attività imprenditoriale di aziende e imprese, che nell’occasione saranno aperte alla visita del pubblico. Lo spirito festoso di Verdi Off raggiunge il cuore industriale del Quartiere SPIP di
Parma sabato 23, dalle ore 16.00 alle 19.30 con la Verdi SPIP Parade, realizzata da Teatro Regio di Parma, insieme a Comune di Parma, Comitato SPIP, Associazione “Parma, io ci sto!”, con la collaborazione di Camst group, FIAB Parma Bicinsieme. La festa della Verdi Street Parade, che inaugurerà il XXIII Festival Verdi il prossimo 16
settembre 2023, dalle ore 18.00, dal centro città si allargherà dunque alla sua immediata periferia, contagiando di allegria una delle maggiori aree industriali cittadine, dove il pubblico potrà scoprire anche il “dietro le quinte” delle dinamiche produttive partecipando alle visite guidate di Imprese Aperte.
La Verdi SPIP Parade parte alle ore 16:00 da via Alfred Bernhard Nobel con la gioiosa esperienza del concerto in marcia con il Corpo Bandistico “Giuseppe Verdi” di Parma, diretto da Alberto Orlandi e con la partecipazione festosa dei trampolieri dell’Associazione Circolarmente, conducendo all’Area Camst (via Mercalli 1/a), dove all’ombra degli alberi nell’ampio piazzale troveranno spazio, alle 16.30 per circa un’ora, le attività laboratoriali dedicate ai bambini da 3 a 12 anni: colori, bolle di sapone, giochi, per divertirsi imparando sulle note delle più celebri arie verdiane.
ORE 17:00
Lo spettacolo a cura di Teatro del Cerchio. Abbracciando lo spirito della Commedia dell’Arte, il capocomico Mario Mascitelli, due personaggi in maschera, Mattia Scolari /Mario Aroldi, Martina Manzini, accompagnati dalla fisarmonica di Rocco Rosignoli raccontano la storia di Rigoletto interpretandone tutti personaggi in commedia, come facevano i saltimbanchi sui loro carri da viaggio. Con loro, muovendosi su di un carrozzino viaggiante in grado di ospitare uno spettacolo in stile cinquecentesco, un fisarmonicista accompagnerà musicalmente l’azione con arie tratte dall’opera, ma anche con ballate popolari tipiche delle osterie. Durata 40 minuti.
ORE 17:40, CON REPLICA ALLE
Lo spettacolo mobile a cura di Associazione culturale VoceAllOpera. Su biciclette guidate dagli artisti, un piccolo teatrino si sposta, facendo rivivere di volta in volta la meraviglia dell’opera verdiana attraverso i suoni e le voci di cantanti e artisti di strada. Ideazione e regia Gianmaria Aliverta. Durata 5 minuti.
ORE 17:40
Lo spettacolo di burattini a cura di Teatro Medico Ipnotico. Il piccolo Verdi, Peppino, ha un’amica immaginaria che ha sempre il raffreddore. Si chiama Violetta. Con la sua macchina fotografica a tracolla, Violetta parte per un avventuroso safari a caccia d’immagini. Tra i tanti animali che incontra c'è anche il vitello, che tingerà di melodramma questa storia semplice e divertente. Burattinaio Patrizio Dall’Argine. Assistenti di baracca Veronica Ambrosini, Andrea Alberici. Burattini, scene, costumi Patrizio Dall’Argine, Veronica Ambrosini. Durata 1 ora.
ORE 17:50
A cura di Teatro Migrante. Il Maestro Verdi ci guarda da un letto gigante mobile…è un Verdi stanco, che vede la fine della sua vita avvicinarsi. Durata 35 minuti.
ORE 18:30
Lo spettacolo a cura di Teatro Necessario, di e con Leonardo Adorni, Jacopo Maria Bianchini, Alessandro Mori. Un concerto continuamente interrotto dalle divagazioni comiche dei musicisti o spettacolo di clownerie ben supportato dalla musica? Durata 1 ora.
ORE 18:40
De La Toscanini NEXT chiuderà in musica la Verdi SPIP Parade. Durata 1 ora.
In occasione della Verdi SPIP Parade, è possibile raggiungere il Quartiere SPIP:
• in bicicletta, partecipando alla Biciclettata SPIP, che FIAB Parma Bicinsieme organizzerà dal centro città per raggiungere l’Ecodistrict nel cuore dello SPIP (luogo e orario di partenza saranno prossimamente annunciati);
• tramite le navette SPIP che partiranno dal centro città, messe a disposizione in collaborazione con il Comune di Parma (luogo e orario di partenza saranno prossimamente annunciati);
• con mezzi propri, approfittando delle aree di parcheggio gratuitamente disponibili nel quartiere SPIP.
Camst group si occuperà per tutto il pomeriggio dei servizi al pubblico di bar, caffetteria e ristorazione presso la Tavolamica SPIP in via Mercalli 1/a dove dalle ore 17.30 sarà offerta ai più piccoli una merenda gratuita, mentre alle 19.30, al termine del Concerto finale, il locale rimarrà aperto e ci sarà la possibilità di ritrovarsi per una pizza verdiana.
Insolito Festival, rassegna a cura dell’associazione Micro Macro, prosegue nella decima edizione fino al 21 ottobre. Diretto da Beatrice Baruffini e Alessandra Belledi, porta in città un programma di appuntamenti dedicato ai numerosi e diversi linguaggi della scena contemporanea: spettacoli teatrali per un pubblico adulto e per le famiglie, un focus dedicato ai linguaggi della danza, teatro di figura, esplorazioni urbane, un piccolo museo animato, teatro comunitario e partecipativo. Ecco il programma per bambini.
Per info: www.associazionemicromacro.com
Infoline, ore 10:00-13:00 e 14:00-18:00:
insolitofestival@gmail.com
327 1966873 (anche WhatsApp)
SABATO 9, ORE 16:30 E ORE 18:30
Galleria San Ludovico - Il pubblico è invitato a varcare la soglia e accomodarsi all'interno di un palazzo incantato che si sposta di luogo in luogo. "Amarbarì" in Bengali significa "casa mia": è una casa-mondo che guida in un viaggio sorprendente, dove libertà e conoscenza si confermano come ricchezze, le più grandi cui si possa aspirare. Dai 2 anni e per tutti.
Galleria San Ludovico - Yele Canali Ferrari/ Beatrice Baruffini. Percorso di pratica teatrale. Per bambini e bambine dagli 8 ai 10 anni.
Galleria San Ludovico - Ass.ne Micro Macro/ Yele Canali Ferrari. Per i dieci anni di Insolito Festival, l'associazione Micro Macro ha deciso di affidare all'infanzia la creazione di una festa. Dopo un percorso di pratica teatrale (dal 4 all'8 settembre), con la guida di Yele Canali Ferrari e Beatrice Baruffini, un gruppo di bambini e bambine dagli 8 ai 10 anni avrà il compito di disegnare la regia e immaginare un party anticonvenzionale, con musica, danza, pensieri e parole, ispirati ai contesti alternativi e performativi della cultura underground. Un free party aperto a tutti, un modo diverso per fare comunità, una zona temporaneamente occupata dall'infanzia per un grande rito collettivo dove mettere in pausa le convenzioni e reinventarne altre. Per tutti.
Giardino Segreto, Castello dei Burattini - Di Teatrodistino. Premio Eolo Award 2022. Due esseri umani vivono separati nella propria solitudine, fatta di quotidianità e routine, di gesti che scandiscono il tempo con la loro ritmata e inesorabile regolarità. Saranno piccoli gesti, sguardi fugaci, il suono dei loro passi sulla ghiaia ad avvicinare le distanze, aprire le porte che li separano, permettendo di trovarsi, senza timore. Dai 6 anni e per tutti.
Il Teatro del Cerchio apre la sua nuova casa! In via Giuseppe Gioacchino Belli 6, a Parma, venerdì 29 per le autorità e sabato 30 per il pubblico, sarà inaugurato un nuovo polo teatrale con una sala da 200 posti, una più piccola da 100 posti, due sale prove, una sala didattica, una biblioteca teatrale, una costumeria e un piccolo punto ristoro. Il percorso che ha portato il Teatro del Cerchio, attivo sul territorio di Parma da più di 20 anni, ad avere uno spazio tutto suo è stato lungo e accidentato, ma ricco di traguardi e soddisfazioni. Dopo aver dato vita a un centro di attività teatrale per bambini e per adulti in via Pini, nel magico piccolo auditorium della scuola Anna Frank, con corsi di recitazione per grandi e piccini, spettacoli per famiglie, eventi, feste e una programmazio-
ne per adulti sempre in crescita, l’Associazione ha dovuto migrare in cerca di nuovi spazi, non sempre adeguati, ma seguita da un pubblico affezionatissimo, fino ad arrivare a maturare la decisione di acquistare un proprio spazio per costruire la propria sede. Nel frattempo il Covid, le interruzioni, un lungo cantiere che sembrava non terminare mai, ma anche importanti riconoscimenti e il sostegno di tanti. Primo fra tutti il riconoscimento ministeriale che ha dato accesso al FUS (Fondo Unico per lo Spettacolo, che spetta a sole 500 realtà teatrali in tutta Italia) che sta portando le produzioni del Teatro del Cerchio in Italia e all’estero. La due giorni di inaugurazione sarà il momento di presentazione alla città della realizzazione di un sogno e di un progetto cultu-
rale e teatrale per il pubblico vecchio e nuovo. Un nuovo spazio necessario che si aggiunge e arricchisce il panorama culturale cittadino. La serata aperta al pubblico del 30 settembre inizierà alle ore 19 con un breve intrattenimento per i bambini, a seguire per i più grandi “Sonetti Belli” a cura della compagnia Controcanto, alle ore 21 brindisi e infine il Cerchio in Festa con Djset Pipitone.
Teatro del Cerchio, via G. G. Belli 6/a Parma
Sabato 30 ore 19:00
Fino ad esaurimento posti. info@teatrodelcerchio.it
3515337070
A cura della Compagnia I Burattini dei Ferrari. Piccola storia del teatro d’animazione eseguita con burattini, marionette, ombre. Questo spettacolo, nato grazie al grande burattinaio Francesco Campogalliani e ripreso da Italo Ferrari negli anni ’30 del Novecento, è stato elaborato dai pronipoti. Nella Favola ampio spazio è dedicato ai burattini che rappresentano le principali maschere della Commedia dell’Arte (Arlecchino, Brighella, Pantalone) e i personaggi nati a cavallo tra ‘700 e ‘800, come Fagiolino Fanfani e Sandrone Pavirone. Chiude la carrellata un dialogo tra la presentatrice e Wladimiro Falesi detto Bargnocla, il burattino nato a Parma nel 1914 grazie ad Italo Ferrari: lo usò per la prima volta al Caffè Gainotti, che era attiguo al monastero di San Paolo, dove ora sorge il Museo dei Burattini.
(Giardino segreto del Castello dei Burattini– Museo Giordano Ferrari)
Per info: 0521 031631
Fondazione Museo Ettore Guatelli, Ozzano Taro (PR) - L’iniziativa dei giorni 2 e 3 in omaggio ad Ettore Guatelli, grande collezionista di cose e di storie (maestro, etnografo, museografo visionario), a cura dell’Associazione nata per farne vivere l’operato e la memoria, la domenica dedica varie proposte ai bambini: laboratori didattici, spettacolo dei burattini del Teatro Medico Ipnotico e spettacolo dei bambini della scuola di musica della maestra Alessandra M. Marchese. Alla sera, poi, si terrà il concerto “La Magia della Musica Classica raccontata ai bambini” di Alessandra Marchese (violoncello) e Pietro Corna (oboe). Visto che il tema della giornata è "Ettore maestro", si è scelto anche per il concerto un programma adatto ad accostare i bambini alla musica.
ORE 16:30
Spettacolo dei burattini di Patrizio Dall’Argine, Teatro Medico Ipnotico. Burattinaio: Patrizio Dall’Argine. Assistente: Veronica Ambrosini. Burattini, scene, costumi: Patrizio Dall'Argine, Veronica Ambrosini, Dania Bonora. In questo racconto il carattere grottesco dei burattini emiliani si tinge di sfumature macabre. Sandrone, la moglie Polonia e il figlio Sgorghiguelo dalla campagna si trasferiscono in città. Le loro abitudini contadine rimangono intrappolate in una ragnatela di divieti. Il quotidiano di questa eccentrica famiglia si trasforma così in un piccolo e divertente sabba da condominio a cui Sandrone porrà fine con un lazzo tipico di Mister Punch, il celebre burattino d’oltremanica. Questo spettacolo è un omaggio agli sceneggiati un tempo trasmessi dall’emittente Yugoslava Tv Koper-Capodistria. Consigliato dai 4 anni e per tutti.
ORE 18:00
LA FATTORIA DELLA MUSICA
Fiaba musicale di Elena Zuccotto con l’accompagnamento dei giovani musicisti diretti da Alessandra Marchese (arrangiamenti e testi).
ORE 19:00
LA MAGIA DELLA MUSICA CLASSICA RACCONTATA AI BAMBINI
Spettacolo musicale di Pietro Corna (oboe) e Alessandra Marchese (violoncello).
Fondazione Museo Ettore Guatelli, via Nazionale 130, 43044 Ozzano Taro. Condizioni di accesso alla Festa: Ingresso Museo € 5,00 (orario visite: 16:30-18:30). Tutti gli altri eventi sono gratuiti, mentre i prezzi del ristorante verranno esposti in loco. La prenotazione è raccomandata per la visita al Museo, mentre non è necessaria per il resto delle iniziative. In caso di pioggia s’invita a visitare il sito www.amiciguatelli.it per le notizie dell’ultimo minuto.
Prenotazioni e Informazioni: 350.1287867
Nei seguenti giorni e orari: dal lunedì al venerdì dalle 10:00 alle 19:00, sabato e domenica dalle 10:00 alle 18:00
Tra settembre e ottobre a Salsomaggiore Terme. Ogni giorno possiamo incontrare lungo la nostra strada un pezzo in più da incastrare nel puzzle della realtà per decifrarla meglio. Ecco il programma di settembre.
GIOVEDÌ 28, ORE 16:00
STORIE DI PAURA E MOSTRI CON LIBRI CON LE RUOTE
La bibliobicicletta di Salsomaggiore Terme inaugura la sua stagione autunnale con un primo appuntamento da brividi! Per bambini da 0 a 8 anni.
SABATO 30, ORE 10:00 E ORE 11:00 - MUMAB
LABORATORIO DI MOSTROLOGIA CON I TECNOSCIENZA
Questo è un laboratorio scientifico specializzato in zombi, vampiri e altre creature mostruose. Qui si studiano i terribili occhi dei ciclopi e i tentacoli delle piovre giganti, si osservano i tremendi muscoli dei troll e le pericolosissime fiamme dei draghi. Se pensi di avere nervi abbastanza saldi e di non farti intimorire dalle creature più orripilanti e feroci che ci siano, sei il nostro scienziato ideale. Per bambini
ORE 21:00 - MUMAB
MOSTRI D’ARIA
Con Giacomo Agnetti e Mario Ferraguti. Chi fa alzare gli stormi di uccelli in un unico volo improvviso? Chi sostiene nel cielo gli aerei, chi lancia saette, fa cadere la neve, pianta gli alberi e curva l’arcobaleno? Sono mostri pazienti e giganti, fatti d’aria, instancabili e antichi; fanno muovere tutte le cose. Fanno sì che accada tutto quello che accade. Non si possono vedere a occhio nudo: servono degli occhiali speciali, che non si possono comprare, con lenti magiche che leggono l’invisibile. Il nostro narratore li ha trovati per caso in un campo, e così ha cominciato il racconto… Per le famiglie.
MuMAB, Loc. San Nicomede, 29, 43039 Salsomaggiore Terme (PR)
Per il Festival è necessaria la prenotazione sul sito: www.spiegamelo.it | 0524 583595
DOMENICA 3, ORE 17:00
Museo del Prosciutto - Langhirano
Sapore di spezie – Laboratorio consigliato per bambini dai 4 ai 10 anni
DOMENICA 10, ORE 17:00
Museo del Prosciutto - Langhirano
Museo à la carte – Laboratorio consigliato per bambini dai 7 ai 12 anni
Per entrambi partecipazione gratuita (a pagamento il solo biglietto d’ ingresso)
www.museideicibo.it
Pilastrello - strada per Monticelli Terme (PR)
Tel. 0521 641380 - www.diemmearredamenti.it
Orario di apertura:
da martedì a sabato 8:30/12:30 - 15:30/19:30
Da oggi, nei nostri negozi, trovi un nuovo servizio di qualità. Lo studio di architettura è a tua disposizione per il livello di servizio di cui hai bisogno: a partire dal progetto d’arredo, ma puoi richiedere un progetto per l’illuminazione, oppure per i rivestimenti e finiture cromatiche, fino a un intervento per la suddivisione degli spazi abitativi compreso le pratiche edilizie necessarie. Fissa un appuntamento per raccontarci dei tuoi spazi e dei tuoi gusti. Scegli la qualità Diemme Arredamenti.
since 1978
Scopri i nostri servizi di qualità sul sito.