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Ancona
Tra mare e cultura.
Ancona è una città di mare nata intorno ad una rada naturale posta sulle coste del mare Adriatico e circondata da un ampio promontorio costituito dai picchi del Monte Conero.
Arte e cultura
Quando si parla di Ancona è normale pensare ad una località marittima visto che si aff accia proprio sul Mar Adriatico. Passetto, Palombina, Portonovo, Mezzavalle sono le spiagge più famose, alcune caratterizzate da litorali sabbiosi altre da una costa in gran parte rocciosa. Ma Ancona non è solo mare, ci sono tantissime attrazioni e luoghi di interesse per chi visita il capoluogo marchigiano. Per cominciare parliamo della Cattedrale di San Ciriaco, una basilica romanica costruita dove prima sorgeva un tempio Italico. Altri importanti edifi ci religiosi sono quelli di Santa Maria della Piazza, conosciuta per la sua facciata con archetti e sculture in stile romanico, e la Chiesa di San Francesco alle Scale. In città vi attendono numerosi e pregevoli musei tra i quali la Pinacoteca Comunale “F. Podesti” la cui sede è lo storico palazzo Bosdari. La sua collezione, una delle più importanti delle Marche, ripercorre la storia artistica della Regione dal medioevo ad oggi, vantando capolavori assoluti. Presso il museo Archeologico Nazionale delle Marche, invece, è possibile ammirare una delle raccolte archeologiche principali del Paese, con riferimenti alla civiltà Picena ed ospitata nel bellissimo palazzo cinquecentesco dei conti Ferretti.
Punto di riferimento internazionale nell’educazione estetica per non vedenti e ipovedenti, il Museo Omero è uno spazio unico e senza barriere dedicato a tutti coloro che vogliono conoscere l’arte attraverso il tatto. La tradizione tramanda la vicenda della fondazione della città a opera di coloni greci provenienti da Siracusa (IV secolo a.C.) che sfruttarono l’approdo naturale a forma di gomito (dal greco ankon, da cui il nome della città). Tra i monumenti più famosi dell’area portuale troviamo il Porto romano e l’Arco di Traiano, omaggio all’Imperatore che rafforzò e ampliò lo scalo. In città è possibile ammirare pregevoli palazzi come il palazzo del Senato, quello del Governo, la superba Loggia dei Mercanti con i suoi plastici intagli marmorei o la Mole Vanvitellina dove si dice sostò anche il Casanova.
I sapori
Come città di mare la cultura gastronomica di Ancona è costituita soprattutto da deliziosi piatti di pesce come i Ciavattoni allo Scoglio, le Crocette in Porchetta e il Brodetto all’Anconetana, lo Stoccafisso all’Anconitana. In molte ricette del territorio troviamo i moscioli selvatici, cozze o mitili, che si riproducono in modo naturale nella zona della Baia di Portonovo. Ad Ancona non mancano piatti di pesce come le insalate di mare, il pesce lesso, le crudità come la ricciola o il tonno, alle quali fanno spesso da contorno i Paccasassi. Detta anche Spaccasassi, questa erba spontanea che cresce nella roccia a picco sul mare, viene tradizionalmente conservata in olio extra vergine di oliva. Tipica del periodo pasquale la pizza di formaggio, che si chiama pizza ma somiglia di più a un panettone, veniva preparata di giovedì o venerdì Santo, e secondo l’usanza, non andava assaggiata fino al termine del periodo di penitenza della Quaresima. Ogni famiglia marchigiana ha la sua ricetta con la sua variante che viene tramandata di generazione in generazione. Per finire, tempo di vendemmia, tempo di sciughetti col mosto. Questo dolce tipico della tradizione, era preparato in periodo autunnale principalmente con del mosto della zona dell’anconetano, della farina 00 o di mais e delle noci tritate.