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Massa

Sport, natura e cultura aff acciati sul mare.

Cenni storici

Le origini della città risalgono ai tempi dei romani ma il suo sviluppo si delinea nel periodo dell’Alto Medioevo. Il primo documento uff iciale della città risale al 882 ed è qui che appare per la prima volta il borgo denominato “Massa Prope Frigidum”. Massa viene citata come “ad Tabernas Frigidas” in un’opera risalente al II - IV secolo d.C., la “Tabula Peuntingeriana” dove sono descritti gli itinerari terrestri dell’epoca. Sembra che a quei tempi fosse luogo di sosta per i viandanti in transito lungo la via consolare Aemilia Scauri. Al periodo medioevale si deve probabilmente il nome della città che dovrebbe signifi care Proprietà Fondiaria, Fattoria. Nata come marchesato, dal XV al XIX secolo fu la capitale del principato indipendente, poi ducato. Durante questo periodo il borgo sorto sul colle di Bagnara venne unito alla Massa Vetere, alle pendici del castello, con un’ampia cinta di mura. Nacquero piazze come Piazza Aranci e Mercurio, strade come Via Piastronata e Alberica, chiese come il vecchio Duomo di San Pietro, San Francesco e Madonna del Carmine, palazzi come Palazzo Ducale, Bourdillon e Cadetti vennero ampliati il castello e le varie porte della città. Seguirono diverse dominazioni, da quella Napoleonica a quella Estense, fi no al plebiscito del 1859 quando Massa aderì al regno di Sardegna. Con l’unità d’Italia inizia per la città un periodo di grande espansione, dovuta per buona parte al ruolo di Capoluogo della Provincia, che portò con sé, assieme al prestigio, la costruzione di edifi ci per le nuove funzioni amministrative e politiche, la costruzione della linea ferroviaria ligure-toscana, lo sviluppo del commercio e la lavorazione dei marmi, tra i più pregiati al mondo. Il turismo costituisce oggi una tra le principali ricchezze del territorio. La presenza delle magnifi che risorse ambientali, marine e montane, fanno di Massa, soprattutto nel periodo estivo, una vera città delle vacanze.

Arte, natura e cultura

Grazie ai chilometri di spiagge incastonate tra il mare e il bianco delle cave marmoree, durante il periodo estivo è possibile concedersi una vacanza balneare all’insegna di sport e relax. Massa non è solo mare, è una terra ricca di storia e natura. Incastonata nel paradiso delle Alpi Apuane è la meta perfetta per gli sportivi che potranno esplorare superbi sentieri lungo la costa o godere di bellissime escursioni a piedi o a cavallo tra le vette. In città e possibile scoprire il ricchissimo patrimonio monumentale ed architettonico. Splendide piazze, chiese e fontane ma anche castelli e pievi lungo la via Francigena. Da non perdere il castello di Malaspina che domina la città dall’alto di un colle roccioso. La grande fortificazione adibita a museo è composta da tre unità distinte, risalenti ad epoche differenti e circondata da una possente cinta muraria corredata da baluardi, camminamenti e vani per le artiglierie. Villa della Rinchiostra, che presenta un’architettura elegante e raffinata oggi sede della Scuola comunale di Musica e del Museo civico Raccolta “Gigi Guadagnucci”, scultore massese del ‘900 di fama internazionale. La cattedrale dei Santi Pietro e Francesco è il più importante edificio di culto cattolico di Massa mentre tra le piazze più frequentate troviamo Piazza Mercurio, sede del mercato cittadino che si svolge ogni martedì, che era protagonista di scambi commerciali e mercati già nel Medioevo. Tra i musei cittadini troviamo il Museo Diocesano, il Museo Etnologico delle Apuane, da non perdere l’Orto Botanico Pietro Pellegrini situato a Pian della Fioba e il Museo Guadagnucci nella Villa Rinchiostra.

I sapori

I prodotti tipici si rifanno alla tradizione della lunigiana e i piatti da assaporare sono numerosi, troviamo la Torta al castagnaccio, il Baccalà alla Massese, l’erbi zuppa tipica di Massa a base di fagioli ed erbe di campo spontanee, i Tordelli Massesi, il Formaggio Pecorino Massese dall’inconfondibile aroma di erbe, prodotto dalla pecora di razza massese e tante altre prelibatezze gastronomiche. È possibile assaporare queste prelibatezze durante gli eventi e le manifestazioni che si tengono in città oppure nelle osterie e nei ristoranti del luogo.

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