Ma ce n’era uno, Cik, che già alzava la cresta! Sognava di diventare un gallo magnifico e audace, con una cresta imponente e una meravigliosa coda pennuta. Un autentico tombeur de poulettes. Un Capo Gallo capace di insegnare alla volpe cos’è la paura. Poi i pulcini crebbero, e le cose non andarono proprio come Cik si aspettava…
Sebastian Meschenmoser
C’erano una volta sei pulcini appena nati che vivevano in una scatola.
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Cik
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Cik Sebastian Meschenmoser
Cik Sebastian Meschenmoser
Nella nostra città c’è un giardino. Un giardino nel quale i bambini possono piantare fiori, frutti e ortaggi e prendersi cura di un alveare. In questo giardino c’è anche un pollaio, ma senza polli. Così ci è venuta l’idea di allevare in casa dei pulcini per poi, una volta diventati abbastanza grandi, trasferirli nel pollaio del giardino. Avremmo potuto insegnare loro a non aver paura dei bambini e a stare attenti alla volpe di città. I pulcini, ovviamente, avevano bisogno di una lampada termica e di un recinto vero e proprio. E di un nome. Ma dare il nome giusto a un pulcino non è così semplice. Come si fa a sapere se diventerà gallina o gallo? Ecco come è nata questa storia quasi vera:
C’erano una volta sei pulcini in una scatola di cartone. I loro nomi erano
Calimera,
Camilla,
Pola,
Enrichetta,
Ayla,
e
Cik.
Ogni giorno la mamma dava loro da mangiare.
“Sempre ultimo! Che ingiustizia!” pensava Cik. Da grande sarebbe diventato Capo Gallo!
In quanto Capo Gallo, sarebbe stato il primo a mangiare!
E finché ne voleva!
In quanto Capo Gallo, avrebbe avuto molti sudditi.
Gli avrebbero servito il cibo direttamente nel becco!
Sul suo trono, lo avrebbero ammirato tutti.
Sarebbe diventato sempre più grande e potente.
Ecco cosa sognava Cik:
Quella mattina, la mamma donò loro un nuovo mondo.
Enrichetta sarebbe potuta diventare la gallina di Capo Gallo. Insieme avrebbero fatto molte uova.
Ovviamente, Capo Gallo avrebbe dovuto mettersi in viaggio spesso.
Avrebbe vissuto avventure nel deserto…
… o nella giungla.
Nessuna sfida sarebbe stata troppo pericolosa!
Nessun obiettivo troppo alto,
nessun mondo troppo lontano.
La vita è eccitante quando sei Capo Gallo. SEGUE…