9 788899 064099
PASCALE PETIT illustrazioni di MAJA CELIJA
Due racconti in uno, dove sogno e realtà si intrecciano pur correndo lungo fili paralleli.
Per fare il ritratto di un pesce
La lunga giornata di un pittore nella vana attesa di un pesce, per concludere un ritratto perfetto. La breve giornata di alcuni bambini che un pesce lo trovano, concludendo così un gioco perfetto.
PASCALE PETIT MAJA CELIJA
¤ 15,00
Per fare il ritratto
di un pesce
PASCALE PETIT · MAJA CELIJA
Per fare il ritratto di un pesce traduzione di Paolo Cesari
Prima di tutto dipingere un vaso. Un vaso qualunque, come se ne vedono tanti. Con un po’ d’acqua.
Poi, dipingere tutto ciò che serve, tutto ciò che può piacere al pesce. Per esempio, un’onda più alta delle altre o una piccola nuvola che si riflette nell’acqua.
Sistemare poi il vaso in un bel paesaggio. Vicino al mare o all’oceano, su una spiaggia dalla sabbia bianca. In due o tre pennellate.
Poi, soprattutto, non fare rumore. Restare lì senza muoversi, in un angolo, a destra o a sinistra. E osservare questo silenzio che si trova solo nel mare.
E aspettare, aspettare. Osservare, osservare. E aspettare, aspettare che il pesce arrivi.
Aspettare, aspettare.
A volte il pesce arriva presto.
Ma può anche metterci del tempo ad arrivare. Si dice che la rapidità del pesce spesso non abbia alcun rapporto con la bellezza del quadro.