La Mistica

La riqualificazione di una masseria, firmata dallo studio romano Supervoid Architects, ricollega la periferia alla

Nella periferia orientale di Roma convivono elementi contrastanti. Da un lato i resti monumentali dell’acquedotto Alessandrino, dall’altro frammenti di uliveti, appezzamenti agricoli e impianti industriali, il tutto delimitato dal GRA. In questo contesto si inserisce il progetto di riqualificazione del Borgo della Mistica, una masseria di inizio ’900, da tempo in disuso. Tra gli edifici esistenti, è stato creato un ampio cortile, non solo citazione di uno degli elementi storici dell’architettura romana ma pure un’area protetta, destinata all’incontro e alla socialità. Il rosso delle facciate, tipico dei casali romani, ripristina un senso di unità volumetrica tra i diversi materiali da costruzione. Uno stile sobrio che trova continuità negli interni, dove domina il bancone del bar in metallo zincato.