Nucleo Reati Predatori: controlli e interventi durante il lockdown

Un bilancio dell’attività del Nucleo nei primi sette mesi del 2020

Una lunga serie di controlli durante la fase più delicata del lockdown a tutela della sicurezza pubblica

Durante l'emergenza Covid-19 l'attenzione del personale del Nucleo Reati Predatori si è concentrata sul controllo dei mezzi pubblici e dei supermercati in cui si formavano lunghe file di clienti, attività che ha portato all'arresto di 9 persone di cui 5 per rapina. Nello specifico gli agenti hanno arrestato due persone, in due distinti interventi, per rapina ai danni di avventori dell'esercizio commerciale "Carrefour" di via Farini. Altri 5 arresti sono stati perfezionati durante il controllo dei mezzi pubblici, luoghi sensibili durante l'emergenza, di cui 3 per rapina e due per borseggio e utilizzo indebito di carte di credito ai danni dei fruitori dei veicoli Atm. Tutti i casi citati includono reati contro il patrimonio mirati a impossessarsi dei beni delle vittime come portafogli, borse, telefoni cellulari; beni in tutti i casi recuperati e restituiti agli aventi diritto.

DIAMO I NUMERI

- Indagate in stato di libertà 38 persone - Arrestate 28 persone - Formalizzate 68 denunce di furto - Recuperati 31 velocipedi (9 restituiti agli aventi diritto) - Sequestrati diversi arnesi da effrazione, splacchettatori, borse appositamente schermate per eludere i sistemi di sicurezza, jammer (dispositivi elettronici utilizzati per eludere i sistemi di chiusura dei veicoli) - Recuperata refurtiva per un valore complessivo di 18.383 euro - Eseguito 1 ordine di carcerazione disposto dall'A.G. - Eseguito 1 fermo di indiziato di delitto (ricercato da Polizia di frontiera) - Data esecuzione a 50 provvedimenti/deleghe dell'A.G