Pensieri, Aforismi e altro: In versi (o quasi ...) - n. 2

Page 1

In Versi

(o quasi …) n. 2



Se credi che un perdono va più lontano di una vendetta, se sai cantare la felicità degli altri e danzare la loro allegria, se puoi ancora ascoltare il disgraziato che ti fa perdere tempo e donargli un sorriso, se sai accettare la critica e farne tesoro senza respingerla e difenderti, se sai accogliere e adottare un parere diverso dal tuo, se ti rifiuti di sbattere la tua colpa sul petto degli altri, se per te l'altro è innanzitutto un fratello, se la collera è per te una debolezza, non una prova di forza, se preferisci essere danneggiato che far torto a qualcuno, se ti rifiuti che dopo di te "succeda quel che succeda", se ti schieri dalla parte del povero e dell'oppresso senza considerarti un eroe, se credi che l'amore è la sola forza di discussione, se credi che la pace è possibile... ... allora la pace verrà. Pierre Guilbert


Se prendessi coscienza di me e di te... probabilmente non direi tutto quello che penso, ma in definitiva penserei tutto quello che dico. Darei valore alle cose, non per quello che valgono, ma per quello che significano. Dormirei poco, sognerei di pi첫, andrei quando gli altri si fermano, starei sveglio quando gli altri dormono, ascolterei quando gli altri parlano. (liberamente ispirato ad un pensiero di Garcia Marquez)


Se sapessi che è l'ultima volta che ti guardo mentre ti addormenti, ti rimboccherei meglio le coperte. E chiederei a Dio di vegliare sulla tua anima. Se sapessi che è l'ultima volta che ti vedo uscire dalla porta, ti abbraccerei e ti bacerei per poi richiamarti per un altro bacio ancora. Se sapessi che è l'ultima volta che sento la tua voce registrerei ogni gesto e ogni parola, così da poterli rivedere, giorno dopo giorno. Se sapessi che è l'ultima volta in cui posso fermarmi per un momento, per dirti "Ti voglio bene" invece di andarmene, dato che lo sai, che ti voglio bene. Se sapessi che è l'ultima volta che posso essere lì, per passare la giornata con te, perché sono sicuro che ci saranno ancora giorni in cui potremo farlo. E così posso lasciar trascorrere questo. Ci sarà sempre una mattina in cui commetteremo degli errori e in cui avremo bisogno di una seconda possibilità per mettere a posto le cose. Ci sarà sempre un altro giorno per dire "Ti voglio bene" e ci sarà sempre un'altra possibilità per dire "Posso fare qualcosa per te?" Ma nel caso avessi torto e ci fosse rimasto solo oggi Vorrei dirti che ti voglio bene e che spero che non ci dimenticheremo mai. Il Domani non è stato promesso a nessuno, giovane o vecchio, e oggi potrebbe essere l'ultima possibilità che abbiamo di tenerci stretta la vita. Così perché non fai oggi quello che rimandi a domani? A volte Domani non arriverà mai. Ti pentirai profondamente di non esserti preso del tempo,


per un sorriso, un abbraccio o un bacio e di essere stato troppo occupato, per offrire a qualcuno quello che poi avrebbe espresso come ultimo desiderio. Ricordati dei tuoi cari oggi e sussurragli nell'orecchio, dĂŹ loro, quanto li ami e quanto li amerai sempre. Prenditi il tempo per dire "Mi dispiace" "Ti prego ascoltami ", "Grazie", o "E' tutto a posto" e se non ci sarĂ nessun domani non ti pentirai di quello che (non) hai fatto oggi.


Benedetto il bambino che, oggi, ha rallegrato Betlemme. Benedetto il lattante che, oggi, ha ringiovanito gli uomini. Benedetto il frutto che, oggi, si è chinato verso di noi, affamati. Benedetto il benevolo che, all’improvviso, ha reso ricca tutta la nostra miseria e ha saziato la nostra indigenza. Benedetto Colui che ha chinato la sua misericordia per sanare la nostra malattia. Sant’Efrem il Siro (306 ca. – 373)


Prima di partire per un lungo viaggio Devi portare con te la voglia di non tornare più Prima di non essere sincera Pensa che ti tradisci solo tu Prima di non essere d'accordo Prova ad ascoltare un po' di più Prima di non essere da sola Prova a pensare se stai bene tu Prima di pretendere qualcosa Prova a pensare a quello che… dai tu Prima di partire per un lungo viaggio Porta con te la voglia di adattarti Prima di pretendere l'orgasmo Prova solo ad amarti Prima di non essere sincera Pensa che ti tradisci solo tu Non è facile però È tutto qui da: "PRIMA DI PARTIRE PER UN LUNGO VIAGGIO" Musica: R. Drovandi, G. Curreri - Testo: V. Rossi


Prendi un sorriso e regalalo a chi non l’ha mai avuto. Prendi un raggio di sole e fallo volare là dove regna la notte. Scopri una sorgente e fa bagnare chi vive nel fango. Prendi una lacrima e posala sul volto di chi non ha mai pianto. Prendi il coraggio e mettilo nell’animo di chi non sa lottare. Scopri la vita e raccontala a chi non sa capirla. Prendi la speranza e vivi nella sua luce. Prendi la bontà e donala a chi non sa donare. Scopri l’amore e fallo conoscere al mondo.

Ghandi


NON MI INTERESSA SAPERE … Non mi interessa sapere qual è il tuo mestiere. Voglio sapere per che cosa si strugge il tuo cuore e se hai il coraggio di sognare l’incontro con ciò che esso desidera. Non mi interessa sapere quanti anni tu abbia. Mi interessa sapere se correrai il rischio di fare il pazzo per amore, per il tuo sogno, per l’avventura di essere vivo . Non mi interessa sapere quali pianeti quadrano con la tua luna, voglio sapere se hai toccato il centro del tuo dolore, se le difficoltà della vita ti hanno portato ad aprirti oppure ..... a chiuderti in te stesso nel timore di soffrire ancora! Voglio sapere se sei capace di stare nel dolore, tuo o mio, senza far nulla per nasconderlo, o per allontanarlo, o cristallizzarlo. Voglio sapere se sei capace di stare nella gioia, tua o mia, se puoi scatenarti nella danza e lasciare che l’estasi ti invada fino alla punta delle dita dei piedi o delle mani, senza esortarci ad essere prudenti o realistici, o consapevoli dei limiti umani. Non mi interessa sapere se la storia che mi racconti è vera. Voglio sapere se sei capace di deludere un altro per restare fedele a te stesso, e di non tradire mai la tua anima, a costo di lasciare che gli altri ti chiamino traditore. Voglio sapere se puoi essere di parola, e quindi degno di fiducia. Voglio sapere se sei capace di trovare la bellezza anche nei giorni in cui il sole non splende, e se puoi dare inizio alla tua vita sulle sponde di un lago, gridando “SI” al bagliore d’argento della luna piena. Non mi interessa sapere dove vivi, né quanto denaro possiedi. Voglio sapere se dopo una notte disperata di pianto sei capace di alzarti, così come sei, sfinito e con l’anima ricoperta di lividi, per metterti a fare quello che c’è da fare per i bambini. Non mi interessa sapere chi conosci, né come ti trovi qui. Voglio sapere se starai in piedi con me al centro del fuoco, senza tirarti indietro. Non mi interessa sapere che cosa hai studiato, né con chi e neppure dove. Voglio sapere che cosa ti sostiene da dentro quando tutto il resto viene a mancare. Voglio sapere se puoi stare da solo con te stesso, e se la tua compagnia ti piace veramente, nei momenti di vuoto. Tratto da "L'invito" di Orian Mountain Dreamer (edizione Lycra libri)


AMICIZIA?

Falsi amici. Falsi miti. Falsi problemi. Falsi maestri. Falsi amori.

I falsi sono pericolosi.

Soprattutto per chi li frequenta.


Qualche notte stai su fino all’alba come a volte fa la luna per il sole. Sii un secchio pieno, tirato su lungo la via scura di un pozzo, e poi sollevato nella luce. Qualcosa ci apre le ali. Qualcosa fa scomparire noia e dolore. Qualcuno riempie la tazza che ci sta di fronte. Solo del sacro sentiamo il sapore. Rumi


“Risveglio da un sogno� Congiungo le mani dietro al schiena e protendo il seno. Vorrei che l' Amore mi carezzasse l' anima, Vorrei che la tua mano mi carezzasse il seno.

15.06.92 - Stefano C.


Morii come materia inanimata, e rinacqui come pianta. Morii come pianta, e rinacqui come animale. Morii come animale, e rinacqui come uomo. Perché dunque, temere di essere sminuita dalla morte ? Morirò ancora, come uomo, per rinascere come angelo, perfetto da capo a piedi. E di nuovo, dissolvendomi come angelo, diverrò ciò che mi ha riservato la mia nascita umana ! Perciò, rendimi non esistente, perché è la mia non esistenza a cantarmelo nei toni più struggenti : É A LUI CHE TORNEREMO


LA FRETTA La fretta è figlia del demonio, sorella del ritardo, madre del fallimento ed estranea alla saggezza. di Dean Ing “La gande sfida”


Mia dolcissima piccola Fragola che mi chiedi di raccontarti una favola vorrei inventarmene una che sia una storia che parli di te senza lupi che vivon nei boschi sono cose che tu non conosci perché maghe e fatine dai capelli blu e draghi e castelli non esistono più. Nel tuo mondo c'è già la magia e i grandi la chiamano tecnologia e la polvere delle streghe che ti renderà pazza la vendono ormai in ogni piazza non ti serve Peter Pan che ti segnerà a volare nel cielo di questa città ma tutto questo tu lo sai già sa volare persino papà. E i lupi non fan più paura a nessuno ce ne sono così pochi e vivon tanto lontano ed il principe azzurro lo puoi anche sposare ha venduto il castello e fa l'ingegnere Mia dolcissima piccola Fragola vorrei raccontarti una favola ma la storia l'ho dimenticata e tu ti sei già addormentata.


IMAGINE

testo di John Lennon traduzione libera di Daniela Gabutti Immagina che non ci sia il paradiso è facile se provi che non ci sia l’inferno sotto di noi e sopra noi solo il cielo Immagina che tutti stiano vivendo per oggi immagina che non ci siano nazioni non è cosi difficile se vuoi che non ci sia nulla per cui vale la pena di uccidere o morire che non ci siano religioni immagina che tutti possano vivere la loro vita in pace Immagina che non ci siano beni da possedere mi chiedo se sei in grado di farlo che non ci siano bisogni dettati dall’avarizia o dalla fame solo fratellanza tra gli uomini immagina che tutti siano disposti a condividere il mondo potresti dire che sono un sognatore ma (per fortuna) non sono il solo spero che un giorno anche tu ti possa unire a noi ed il mondo apparirà come un’unica entità


Con chi soffre Padre, vengo a te per invocare aiuto, per tutti quelli che soffrono e mi pesano sul cuore. Te li porto in ginocchio a uno a uno, uno dopo l’altro. Tu liberali dal male: ognuno dal suo male! Non Ti chiedo nulla per me, Tu pensa a tutti a quelli che incontro, che sono con me, con cui soffro per un momento e lascio …… Tu ricordati di loro: Te li indico solo.... ricordati anche di quelli che scordo e sono tanti. Tu resta con loro là dove li lascio, e portali più avanti: più vicini a Te! Madre Noel


Signore! Fai di me uno strumento della tua Pace. Dove ci sia odio, che io ponga Amore. Dove ci sia dubbio, che io pongo Fede. Dove ci sia errore, che io ponga la Tua Verità . Dove ci sia tenebra, che io ponga Luce. Dove ci sia discordia, che io ponga Unione. Dove ci sia disperazione, che io pongo Speranza. Dove ci sia tristezza, che io ponga Allegria. preghiera di fratel Francesco d’Assisi


Ho barattato la vita per un centesimo Ho barattato la vita per un centesimo e la Vita non ha voluto pagarmi di più quantunque io pregassi la sera contando le mie scarse riserve perché la Vita È un datore di lavoro giusto : TI DÀ QUELLO CHE TU CHIEDI ! Ma una volta fissata la paga già ne devi sopportare il peso. Ho lavorato per uno stipendio servile per poi capire sgomenta che qualunque prezzo avessi chiesto alla Vita la Vita mi avrebbe volentieri pagata. Ho barattato la vita per un centesimo e la vita non ha voluto pagarmi di più.


L’uomo E quando cammini tra folla non mascherare dietro alla tua indifferenza la paura di tanti Io come te. E se tu non saprai fermarti nel momento giusto, nell’istante preciso, vorrà dire che non eri pronto per incominciare a camminare. Faius


NESSUN ALBERO HA … Nasceranno da noi uomini migliori. La generazione che dovrà venire sarà migliore di chi è nato dalla terra, dal ferro e dal fuoco. Senza paura e senza troppo riflettere i nostri nipoti si daranno la mano e rimirando le stelle del cielo diranno: “Com’è bella la Vita!” Intoneranno una canzone nuovissima, profonda come gli occhi dell’uomo, fresca come un grappolo d’uva, una canzone libera e gioiosa.


Nessun albero ha mai dato frutti più belli. E nemmeno la più bella delle notti di primavera ha mai conosciuto questi suoni, questi colori. Nasceranno da noi uomini migliori. La generazione che dovrà venire sarà migliore Non è importante da dove si viene o dove si va, ma essere felici mentre si vive.


Avevano un posto nel mondo e del mondo loro facevano parte, lo dividevano con gli altri. Cose che abbiamo cambiato. Dominio! Dobbiamo rinunciare ad una cosa solamente: al nostro dominio. Non siamo i padroni del Mondo, non siamo Re, nĂŠ Dei. Possiamo rinunciare a questo? Troppo prezioso quel controllo!!!


‌ chi sono io? Nulla da dire forse un canto o una danza o il semplice preparare una tazza di tè da bere in silenzio ‌


AI VIANDANTI ANCORA IN VIAGGIO AI GIROVAGHI CHE HANNO TROVATO RIPOSO Gandalf

Se piangi per aver perduto il Sole, le lacrime non ti permetteranno di vedere le stelle. Se non puoi essere un albero, sii almeno un cespuglio. Se non puoi essere il Sole sii almeno una lucciola MA DEVI ESSERE QUALCOSA.� Sii te stesso e avrai tutto da dare agli altri.


Voglio amarti senza stringerti in una morsa, Apprezzarti senza giudicarti, Unirmi a te senza invaderti, Invitarti senza pretendere, Lasciarti senza sensi di colpa, Valutarti senza biasimarti, E aiutarti senza insultarti. Se potrò ricevere lo stesso da te, allora potremo davvero incontrarci e arricchirci a vicenda ! ! ! Virginia Satir.


"La nostra vita è come un immenso mare e noi tutti lo vogliamo solcare. Ad alcuni piace il mare agitato. ad altri li fa tremare. C’è qualcuno che ha solo una piccola barca ed un altro che possiede un motoscafo ed un terzo che spinge con i remi nonostante la mancanza di forza. Il barcaiolo attento resta vicino alla sponda un altro si avventura per acque profonde e un terzo, che vorrebbe perlustrare il mondo, resta al porto familiare. Alcuni veleggiano sempre in fretta, la premura fa parte della loro etichetta. Certi altri invece procedono con calma, godendosi la vista serena dell’alba. Poi ci sono quelli che da soli vogliono stare e per altri in compagnia è più bello navigare. Certi si imbarcano quando non c' è vento e altri stimano il soffio più violento. Ma se dovesse arrivare una tale tempesta dopo la quale né coraggio né forza ti resta allora ti serve un salvagente, un amico, un supporto permanente. Vedendomi quindi solcare a stento con tutte le vele distrutte dal vento, ti prego amico mio di restarmi vicino e vedere che arrivi ad un porto tranquillo”

(Letta dalla presidentessa della IASO, madre di un bambino con Sindrome di Algelmam, alla Cerimonia di apertura della conferenza - Finlandia, Luglio 2000)


PREGHIERA PER LA PACE I fiori sui campi vengono calpestati dalla guerra. Signore, aiutaci a farli rinascere. Quei fiori siamo noi, umili puntini nell’immenso mondo. Aiutaci a vedere le strade giuste da seguire; seguirle vuol dire andare verso la pace, la bontà, la sapienza. Fai finire questa condanna senza pietà, questa via senza fine. Signore, ti prego di aiutare noi, uomini con poca importanza, e fai finire la guerra. VANESSA CONCARI 6 Febbraio 1991 - Classe V Elementare


Lentamente muore Chi diventa schiavo dell’abitudine, ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marcia, chi non rischia e cambia colore dei vestiti, che non parla a chi non conosce. Muore lentamente Chi evita una passione, chi preferisce il nero sul bianco e i puntini sulle “i” piuttosto che un insieme di emozioni, proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere gli occhi davanti all’errore e ai sentimenti. Lentamente muore Chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul lavoro, chi non rischia la certezza per l’incertezza, per inseguire un sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli sensati. Lentamente muore Chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso. Muore lentamente Chi distrugge l’amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante. Lentamente muore Chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce. Evitiamo la morte a piccole dosi,


ricordando sempre che essere vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare. Soltanto l’ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicità . NERUDA



Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.