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Abbiniamo i 4 elementi (o semi, o segni) ARIA - FUOCO - ACQUA - TERRA
Abbinati alle 4 fasi del cammino spirituale che sono, nell'ordine: GIUNGLA - FORESTA - GIARDINO - CASA
INTERPRETAZIONE Abbiamo preso come "ipotesi di lavoro" l'attribuzione ai 4 semi delle 4 fasi del cammino spirituale, giungla, foresta, giardino e casa
ARIA (GIUNGLA) All'inizio c'è la mente (1) che si afferma, lucida e glaciale, che analizza e che separa: un punto di partenza che è già punto di divisione, di scissione(2); io diviso e cuore chiuso che quando pure emerge, emerge attraverso la sofferenza (3), la pena d'amore, la gelosia, a cui segue (4) la depressione, il letargo, il mutismo, la solitudine all'incapacità di entrare in rapporto sereno con gli altri (5): lotte, abbandoni, la colpa agli altri, fregare gli altri, vittorie di Pirro; non resta che la fuga (6), il cercare altre sponde, ma fuggendo ci si porta dietro le proprie pene: ma nello st4esso tempo il viaggio nel dolore è anche un guado. Si prova ad adattarsi, cercando di gioire nei guai, di ridere dei guai degli altri (7), ma si finisce per approfittare di loro, tradirli ; il furbo non si può fare (8): la
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mente ti tiene prigioniero: la prigione è mentale, ma sei prigioniero, così vivi fino in fondo l'incubo di questa gabbia: l'ego è qualcosa che fa fare dei brutti sogni a dei Buddha: è il sogno, l'illusione che continua nella veglia (9), finché "chi di spada ferisce di spada perisce" (10): è la morte, ma anche il rilassamento nella morte in cui un'alba nuova si annuncia.
FUOCO (FORESTA) Dalla giungla si passa alla foresta, che è piena di promesse, di germogli (1), è il bastone come scettro che a differenza della spada non ferisce, a cui ti appoggi per viaggiare: e infatti progetti un viaggio (2), vuoi uscire, vedere altri mondi. Il viaggio diventa reale (3), ti trovi a metà percorso, ma devi affrontare l'ignoto . Finché arrivi in un posto, dove trovi vino, amici, festa: ma il rapporto con gli altri è problematico, ricco di schermaglie, di aggressività (5): finché non ti senti unito agli altri per uno scopo, un ideale (6), ma finisci per ritrovarti solo a lottare (7); è una crisi di personalità, resisti, ti difendi, ma alla fine ritrovi dentro di te l'energia pura (8).Ti rimane però una grande diffidenza, una gran paura delle batoste ricevute (9), e finalmente decidi di riflettere sulla tua esperienze, tiri i remi in barca, fai un falò del passato (10),
ACQUA (GIARDINO) Ora ti rendi disponibile non più alle esperienze, ma alle emozioni, fluisci (1), ed è per questo che scopri l'amore (2): è l'incontro con un uomo, con una donna, che diventa celebrazione (3), attraverso il quale vedi gli altri con occhi nuovi: ma prima o poi ritorni alla solitudine (4), ti fermi, ed in questa solitudine non riesci ad aprirti di più, non ti fidi. Ti accontenti di quello che hai, hai paura di bruciarti. Ma ti vengono i sensi di colpa per le occasioni sprecate. gli incontri mancati (5), e vuoi ritrovarli in una dimensione diversa, di candore, di sogno (6). Ma è vero o non è vero questo sogno? (7). Esperienze psichedeliche, droghe, primi approcci con magico, finché non decidi di lasciare tutto quello che hai e di andare alla ricerca di quello che ti manca (8), di andare incontro all'ignoto. Allora trovi in te stesso la fonte dell'acqua (9), apri il tuo cuore e sei disposto
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ad invitare altri ospiti al tuo banchetto, e così arrivi al massimo dei sentimenti: dall'innamoramento all'amore pieno (10),
TERRA (CASA) È allora che puoi scoprire ciò che sta anche al di là della sfera delle emozioni, l'energia (1), che Dio ti offre, ma che appena tu accetti si divide e crea l'indecisione (2), ma anche "gioco", scoperta, in cui senti unirsi macrocosmo e microcosmo. a questo punto accetti di usare l'energia per uno scopo più altro che non il semplice gioco (3); entri a far parte del gruppo iniziatico, ti sottometti ad una disciplina , ma alla fine ti attacchi al risultato ottenuto, diventi egoista (4): è allora che il mondo ti trascina nella sua tempesta, rompendo la tua stitica sicurezza (5), esci dal tempio, esci dalla cerchia e ti perdi: finché non accetti di ricevere, di avere un maestro, di essere umile di fronte agli altri (6); solo così puoi aspettare che qualcosa cresca, puoi superare l'impazienza ed avere fiducia: quello che hai seminato prima o poi lo raccoglierai (7), e lo raccoglierai tutto, anche se dovrai lavorarci sopra, elaborarlo, trasformarlo (8).solo allora sarai veramente ricco (9) e pronto ad invecchiare e ti sentirai arrivato a "casa".
Il tarocco è uno specchio dove ci si specchia in due.