Rapporto gestione rifiuti OPR Varese - 2009 e trend decennale

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Osservatorio Provinciale Rifiuti Via Pasubio, 6 – 21100 Varese Tel. 0332.252829 Fax: 0332.252262 e-mail: osservarifiuti@provincia.va.it

Dati 2009 e trend decennale 2000-2009

Assessorato alla Tutela Ambientale Settore Ecologia ed Energia Via Pasubio, 6 – 21100 Varese Tel. 0332.252005 Fax: 0332.252805 e-mail: segreteriaenergia@provincia.va.it

Rapporto sulla gestione dei rifiuti urbani nella Provincia di Varese

Per informazioni rivolgersi a:

Anno 2009

Rapporto sulla gestione dei rifiuti in provincia di Varese dati 2009 e trend decennale 2000-2009 Il presente volume è stampato su carta riciclata al 100%



Piazza Libertà 1 21100 – Varese Tel. 0332.252111 Fax. 0332.236626 www.provincia.va.it e-mail: provinciavarese@provincia.va.it Osservatorio Provinciale Rifiuti della Provincia di Varese Settore Ecologia ed Energia Via Pasubio 6 21100 – Varese Tel. 0332.252829 Fax. 0332.252262 e-mail: osservarifiuti@provincia.va.it Redazione a cura dell’Osservatorio Provinciale Rifiuti in collaborazione con: Responsabili Comunali Servizio Gestione Rifiuti Comunità Montane Responsabili Aziende di Raccolta Rifiuti ARPA Lombardia CCIAA Varese LIUC – Università Carlo Cattaneo Responsabilità Susanna Capogna Dirigente Settore Ecologia ed Energia Impostazione, analisi del sistema informativo, elaborazioni e stesura finale Giorgio Ghiringhelli Michele Giavini Silvia Colombo FOTO DI COPERTINA Lago di Varese - Diego Boldini

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Mostra ASPEM 2005 Foto di Carlo Meazza


La gestione integrata dei rifiuti urbani è un tema di grande rilevanza per la Provincia di Varese che ha dedicato sforzi consistenti negli anni per il monitoraggio della sua evoluzione, proponendo ed attivando iniziative ed azioni, ed anche per la diffusione delle migliori pratiche, nel rispetto delle vigenti normative Europee, Nazionali e Regionali, anticipando sempre il raggiungimento degli obiettivi previsti nelle stesse. La risposta dei Cittadini, delle Aziende e dei Comuni ci ha dato ragione, facendo sì che nel suo insieme la Provincia raggiungesse livelli di assoluto rilievo sul panorama nazionale per quanto attiene la raccolta differenziata e per intercettazione procapite delle principali frazioni. Come ben emerge dal rapporto che, oltre ai dati 2009 contiene anche approfondimenti sui dati decennali, a livello provinciale è stato raggiunto il 58,1% di raccolta differenziata e l’intercettazione complessiva di alcune frazioni (organico, carta, plastica e vetro principalmente) ha superato la produzione di rifiuti indifferenziati da avviare a smaltimento, con grandi benefici di tipo ambientale ed economico. Con la recente approvazione del Piano Provinciale Rifiuti ci attende una nuova fase e crediamo, una nuova ed interessante sfida per migliorare ulteriormente e ottimizzare le logiche gestionali secondo moderni criteri di efficacia, efficienza ed economicità. Il Piano infatti prevede un incremento ulteriore dei livelli di differenziazione ed assimila anche pienamente i concetti più innovativi legati alla riduzione della produzione dei rifiuti. Proprio perché comprendiamo come le nuove sfide siano complesse e richiedano una collaborazione ancor più forte tra tutti i Soggetti che a vario titolo occupano posizioni di rilievo nella filiera della gestione dei rifiuti urbani, la Provincia ha deliberato un ”Atto di indirizzo per la riduzione della produzione di rifiuti urbani e per l’incremento della raccolta differenziata”. Con questo documento vogliamo fornire le basi e gli strumenti perché gli attori del territorio possano attivare le migliori pratiche gestionali con una logica corale che consenta ai Comuni con eccellenti performances di valorizzare le loro esperienze virtuose a favore degli altri Comuni, sempre tenendo conto delle specificità geo-urbanistiche di ciascuno. Questo permetterà speriamo, di fronte ad un nobile obiettivo quale quello della salvaguardia delle risorse ambientali, di superare le spesso sterili rivalità campanilistiche e di affrontare il problema con un rinnovato approccio nel quale Enti pubblici, Aziende di servizio e Cittadini collaborino ancor più fattivamente. Nel ringraziare la struttura operativa del Settore Ecologia ed Energia confermiamo che la Provincia tutta e gli uffici sono a disposizione e si candidano per coordinare questa azione. Non ci rimane che augurare a tutti buona lettura e buon lavoro.

IL PRESIDENTE L’ASSESSORE ALLA TUTELA AMBIENTALE Ing. Dario Galli Avv. Luca Marsico

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Mostra ASPEM 2005 Foto di Carlo Meazza


L’Osservatorio Provinciale Rifiuti compie quest’anno i dieci anni di vita e quindi anche il Rapporto Provinciale Rifiuti, pubblicazione che annualmente raccoglie una sintesi esaustiva dei dati che rappresentano il complesso sistema di gestione rifiuti urbani nei 141 Comuni della Provincia di Varese. Il rapporto è il risultato di una metodologia di rilevazione ed analisi dei dati che deriva dalla costruzione di un sistema sovraregionale informativo sui rifiuti – Osservatorio Rifiuti Sovraregionale - che costituisce un riferimento tra i più avanzati a livello nazionale e permette di disporre ormai di una ricca serie storica di dati. L’occasione di questo importante traguardo è quindi adatta a descrivere quelle che sono state le principali linee di tendenza nei dieci anni trascorsi, tracciando contemporaneamente quello che è un bilancio delle attività sviluppate dal Settore Ecologia ed Energia, nel quale è inserito l’Osservatorio. Innanzitutto col passare degli anni la tipologia dei fruitori del rapporto, interessati alle informazioni in esso contenute, si è notevolmente ampliata, andando a comprendere non solo i Comuni e le aziende di gestione dei servizi di igiene urbana ma altri stakeholders ambientali come ad esempio le scuole, le associazioni ambientaliste, ed anche cittadini con la voglia di approfondire e comprendere. La finalità è quella di operare un più attivo coinvolgimento e una maggiore responsabilizzazione di tutti verso le problematiche ambientali, considerando che la raccolta differenziata dei rifiuti o la loro riduzione dipendono sostanzialmente dal contributo di ciascuno. Arrivando al cuore del rapporto, ovvero l’analisi dei dati, è facile evidenziare i risultati raggiunti nei dieci anni trascorsi: la raccolta differenziata è passata a livello provinciale dal 35,7% nel 2000 al 58,1% nel 2009 e a ciò ha contribuito grandemente l’introduzione della raccolta della frazione organica domestica, che vedeva coinvolti solo 12 Comuni nel 2000 mentre oggi è attiva nella totalità dei Comuni della provincia. La produzione complessiva di rifiuti è aumentata in questi dieci anni seguendo le linee di tendenza regionali e nazionali, ma più importante è segnalare la riduzione dei rifiuti destinati tout court a smaltimento, che passano da 253.295 ton nel 2000 a 175.437 ton nel 2009. Il Rapporto si arricchisce quest’anno delle belle immagini in bianco e nero tratte dalla mostra fotografica “Rifiuti 2005” realizzata da Aspem con il patrocinio del Comune di Varese. Venendo alle iniziative attivate e ripetute annualmente dalla Provincia per coadiuvare l’azione dei comuni, segnaliamo qui le principali, rimandandovi all’interno del testo per una più esaustiva disamina. Nel 2001 è stata effettuata una campagna di comunicazione sulla riduzione dei rifiuti dal titolo “In 15 minuti di spesa puoi fare più danni di quanto pensi”, nel 2004 la campagna “Adottalo, non è un bidone” a favore del compostaggio domestico, nel 2005 “Si può bere senza imballo” per ridurre il consumo di bottiglie di plastica, nel 2007 “Il rifiuto si usa non si getta” un’iniziativa di educazione ambientale nelle scuole con la compagnia dialettale dei Legnanesi, nel 2007-2009 il progetto “Ecobebé” per l’incentivazione dell’uso dei pannolini lavabili e dal 2008 “Strade pulite” per il monitoraggio dell’abbandono rifiuti. Tanti progetti ai quali i Comuni hanno aderito e partecipato attivamente a dimostrazione della qualità degli interventi. Tracciare un bilancio di dieci anni di storia è per noi solo un modo per fissare una base per poter ripartire di slancio con nuove iniziative volte a raggiungere gli obiettivi previsti dalle vigenti normative e recepiti dal recente Piano Provinciale Rifiuti, ma anche per consentire al nostro territorio di mantenere quella posizione di primato e di avanguardia nella protezione dell’ambiente che è nostro patrimonio comune. Il Dirigente Settore Ecologia ed Energia Ing. Susanna Capogna

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Mostra ASPEM 2005 Foto di Carlo Meazza


INDICE INTRODUZIONE.............................................................................................................. 9 L’osservatorio provinciale rifiuti...................................................................13 Modalità di acquisizione dati Ed elaborazioni..........................................15

Acquisizione dati.................................................................................................................15 Il calcolo della percentuale di raccolta differenziata...................................................................17 I rifiuti ingombranti: considerazioni ed approfondimenti............................................................17 L’Indice di Efficienza.............................................................................................................17

I dati socio economici Della provincia di varese.................................21

Quadro di sintesi del tessuto socio-economico della Provincia di Varese......................................21

Sintesi sulla gestione Dei rifiuti urbani.........................................................27 Efficienza nella gestione Dei rifiuti URBANI .................................................31 PRODUZIone Di rifiuti URBANI ...............................................................................35

Evoluzione della produzione..................................................................................................35 Le dinamiche di produzione...................................................................................................35 Produzione di rifiuti in rapporto alle aree geografiche................................................................36 Produzione di rifiuti e variabili demografiche ed economiche.....................................................37 Relazione tra produzione rifiuti e flussi turistici.........................................................................50

Raccolta differenziata. ........................................................................................51

Analisi a livello provinciale.....................................................................................................51 Raccolta differenziata in rapporto alle aree geografiche.............................................................52 La raccolta differenziata in base a variabili geo-demografiche.....................................................53 Le frazioni merceologiche raccolte..........................................................................................58 La frazione organica dei rifiuti................................................................................................63 Carta e cartone....................................................................................................................70 Plastica...............................................................................................................................75 Vetro e metalli.....................................................................................................................80 Verde.................................................................................................................................89 Legno.................................................................................................................................94 Altre raccolte differenziate....................................................................................................99 Ingombranti recuperati....................................................................................................... 104

Sistemi di raccolta................................................................................................ 109

I sistemi di gestione dei rifiuti............................................................................................... 109 I centri di raccolta comunali................................................................................................. 110 I gestori dei servizi di raccolta.............................................................................................. 112

Destino dei rifiuti................................................................................................... 115

Il destino dei rifiuti indifferenziati.......................................................................................... 115 Il destino delle frazioni differenziate...................................................................................... 116 Elenco degli impianti per il recupero e riciclaggio.................................................................... 117

Valutazioni economiche.................................................................................... 121 Importanza della valutazione dei costi................................................................................... 121

Iniziative di comunicazione e promozione ................................................. 127

Attività della Provincia di Varese per la riduzione o minimizzazione della produzione dei rifiuti urbani condotte negli ultimi 10 anni................................................. 127

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INDICE

Campagna di comunicazione per i cittadini della provincia: “In 15 minuti di spesa puoi fare più danni di quanto pensi”....................................................... 127 Promozione della Mostra interattiva sugli imballaggi dei rifiuti presso i Comuni........................... 127 Convegno sulla riduzione dei rifiuti ...................................................................................... 128 Azione di riduzione dei rifiuti cellulosici nel settore Ecologia ed Energia della Provincia di Varese ..... 128 Concorso a premi per le scuole sulla riduzione dei rifiuti “Molte piccole cose, fatte da molta piccola gente, in molti luoghi, possono cambiare la faccia della terra” . .................. 129 Rimodulazione del tributo provinciale sulla tassa-tariffa rifiuti sulla base della variazione annuale della produzione comunale di rifiuti urbani............................ 129 Il compostaggio domestico dei rifiuti .................................................................................... 130 Il progetto acqua potabile: “Si può bere senza imballo?” ......................................................... 131 Promozione della raccolta del Tetra Pak................................................................................. 132 Il Progetto CO.RI: forum per favorire il dialogo tra i cittadini e le Amministrazioni sul problema dei rifiuti .......................................................................... 133 Educazione ambientale sul Piano Provinciale Rifiuti: “Un tesoro nel bidone” .............................. 134 Lo spettacolo dei Legnanesi di Felice Musazzi: “Il rifiuto si usa e non si getta” ............................. 134 Progetto “Strade pulite” contro l’abbandono di rifiuti nel territorio ............................................ 135 Il bando “Strade pulite”rivolto ai Comuni .............................................................................. 136 Progetto “Ecobebé” ........................................................................................................... 136 Percorso didattico sui rifiuti: “Rifiutili” ................................................................................... 138 Progetto “Ufficio sostenibile” .............................................................................................. 138 Siticibo ............................................................................................................................ 139 Progetto “Ecoborse – Riciclo, Varese è mondiale” per il recupero degli striscioni pubblicitari dei Mondiali di Ciclismo – Varese 2008 ........................................... 140 Convegno “I migliori Comuni nella gestione rifiuti: le iniziative e i risultati”................................ 140 Premio ai Comuni di incentivazione della RD ......................................................................... 141 Programma di cooperazione transfrontaliera 2007/2013 Italia – Svizzera - Il PIT (Programma Integrato Transfrontaliero) ................................................ 141 Bando Ecofeste ................................................................................................................. 142 Settimana europea della riduzione dei rifiuti .......................................................................... 142 Porta la sporta ................................................................................................................... 143

FUTURE AZIONI PER LA RIDUZIONE DEI RIFIUTI E L’INCREMENTO DELLe RACCOLTe DIFFERENZIATe ............................................ 145 Schede di sintesi Di subambiti e consorzi.................................................... 151 Glossario.................................................................................................................. 159 Termini di uso comune........................................................................................................ 159 Sigle................................................................................................................................. 160

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INTRODUZIONE Il Rapporto sulla gestione dei rifiuti in Provincia di Varese a cura dell’Osservatorio Provinciale Rifiuti (OPR), che giunge quest’anno alla sua decima edizione, rappresenta un documento importante di aggiornamento e confronto a disposizione dei Comuni e delle Aziende che si occupano di gestione operativa dei rifiuti urbani a tutti i livelli. Col passare degli anni la tipologia dei fruitori del rapporto, interessati alle informazioni in esso contenute, si è notevolmente ampliata, andando a comprendere tutti gli stakeholders (“portatori di interesse”) ambientali, ovvero, tanto per citarne alcuni, le scuole di ogni ordine e grado, le associazioni ambientaliste, le aziende produttrici di beni inerenti i sistemi di raccolta o altre attrezzature di interesse (contenitori, sacchetti, compostiere, etc.) ed anche Cittadini con la voglia di sapere e capire. Relativamente ai fruitori della pubblicazione, la finalità è quella di operare un più attivo coinvolgimento ed una maggiore responsabilizzazione di tutti verso le problematiche ambientali; infatti nel settore dei rifiuti, il singolo ha un ruolo fondamentale nell’applicazione delle politiche di riduzione, differenziazione e avvio a riciclo. Indirizzare i consumi verso prodotti che inquinano meno e che, soprattutto, siano più facilmente riutilizzabili e riciclabili, o che siano realizzati a partire da materiale riciclato, può davvero aiutare la prevenzione e favorire un utilizzo più sostenibile delle risorse. Non può, poi, non citarsi il ruolo fondamentale svolto dal cittadino nei sistemi di raccolta differenziata, il cui successo è legato, in primo luogo, ad una corretta informazione ed ad attivo coinvolgimento della popolazione. Il Rapporto Rifiuti è il risultato di una metodologia di rilevazione ed analisi dei dati che deriva dalla costruzione di un sistema sovraregionale informativo sui rifiuti – Osservatorio Rifiuti Sovraregionale (O.R.SO), che costituisce un riferimento

tra i più avanzati a livello nazionale e permette di disporre ormai di una ricca serie storica di dati. Il Rapporto Rifiuti 2009, in occasione del decennale dell’OPR, analizza la produzione ed i risultati di gestione dei rifiuti urbani oltre che per l’anno di riferimento (2009) anche per un arco temporale che va dal 2000 al 2009, con una serie di approfondimenti che consentono di valutare le performance ambientali raggiunte dal 2000 ad oggi dai Comuni, dalle Comunità Montane, dai Consorzi della Provincia di Varese, unitamente anche ad un’analisi economica dei costi di gestione del ciclo integrato dei rifiuti urbani. Nella versione su CD, uno specifico capitolo è dedicato ai rifiuti speciali, ovvero generati dalle attività produttive, con i dati riferiti al 2007. Per quanto attiene alla produzione totale di rifiuti urbani, essa fa registrare una netta diminuzione per l’anno 2009, scendendo a 418.503 tonnellate rispetto alle 431.137 del 2008, con un decremento del 2,9% nella produzione totale e del 3,5% nel quantitativo pro-capite. Il dato annuale di produzione per abitante cala a 478 kg/abitante, contro i 496 kg/abitante dell’anno precedente (circa 18 kg/abitante in meno rispetto al 2008). Il dato di produzione pro-capite risulta inferiore dello 0,5% rispetto al 2000, evidenziando come un mix tra politiche di riduzione e contrazione dei consumi dovuta alla recente crisi economica globale abbia permesso di contenere la crescita registrata ad inizio decennio. Nello stesso periodo di tempo si è assistito ad un rilevante e quasi inaspettato incremento delle raccolte differenziate, aumentate complessivamente in valore assoluto del 73%. La Provincia di Varese è quindi passata dal 35% di 10 anni fa al 58% odierno, livello che ci colloca al di sopra dell’obiettivo nazionale del 50%, previsto per il 2009 dalle vigenti normative nazionali. Nei 10 anni trascorsi il panorama provinciale della

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INTRODUZIONE

gestione dei rifiuti è cambiato in modo rilevante, soprattutto per quanto riguarda le modalità di prelievo dei rifiuti; infatti si è assistito ad un progressivo spostamento da sistemi principalmente basati su campane e cassonetti stradali a sistemi integrati a domiciliarizzazione spinta (così detti sistemi “porta-a-porta”), pressoché uniformemente diffusi oggi. In particolare, la frazione che maggiormente ha contribuito all’incremento della raccolta differenziata è stata quella composta dai rifiuti organici domestici (scarti di cucina), la cui intercettazione, che coinvolgeva solo 12 Comuni nel 2000, coinvolge nel 2009 140 Comuni su 141. Parallelamente allo sviluppo della raccolta differenziata si è consolidato, anche in Provincia di Varese, un sistema industriale per il riciclo dei materiali raccolti separatamente riguardante alcune delle frazioni principali (carta, plastica, vetro e verde). Risultati significativi sono stati raggiunti nel riciclaggio dei rifiuti da imballaggio, provenienti da superfici pubbliche e private; l’industria varesina ha confermato di essere in grado di assorbire tali flussi di materie seconde, in assenza dei quali l’approvvigionamento diretto da materie prime avrebbe maggiori impatti sull’ambiente. Riguardo al destino finale dei rifiuti indifferenziati (i rifiuti quindi residuali della raccolta differen-

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ziata), si segnala come nel 2009, per la seconda volta nel decedennio, il ricorso all’incenerimento superi la collocazione in discarica: l’impianto di termovalorizzazione prevalentemente utilizzato è quello provinciale del consorzio ACCAM di Busto Arsizio (11,8% del quantitativo totale dei rifiuti provinciali inviati a smaltimento), cui si aggiunge il ricorso per un 3,4% all’impianto extra provinciale REA di Dalmine (BG). Lo smaltimento in discarica, con collocazione presso la discarica di Gorla M., ha riguardato nel 2009 49.526 t di rifiuto indifferenziato, pari al 10,1% del rifiuto prodotto, con un ulteriore calo rispetto all’anno precedente. La produzione dei rifiuti speciali ammonta, nel 2007 (ultimi dati validati disponibili) in Provincia di Varese a 1.495.795 tonnellate, di cui 1.362.517 tonnellate di rifiuti non pericolosi e 133.278 tonnellate di pericolosi; tali dati sono esplicitati in dettaglio nell’apposita sezione sui Rifiuti Speciali redatta dalla Camera di Commercio di Varese, presente nella versione su CD del presente report. Si ricorda che nel mese di ottobre 2010 è stato approvato definitivamente dalla Regione Lombardia il nostro Piano Provinciale per la gestione dei Rifiuti, che si pone l’obiettivo di raggiungere il 65% di RD e lo sviluppo di azioni per la riduzione dei rifiuti.


Mostra ASPEM 2005 Foto di Alberto Bortoluzzi


Mostra ASPEM 2005 Foto di Carlo Meazza


L’OSSERVATORIO PROVINCIALE RIFIUTI

Gli Osservatori Provinciali Rifiuti (OPR) rappresentano un importante strumento di controllo ed azione sul territorio, in merito ai rifiuti urbani (RU), in grado di funzionare da anello di congiunzione operativo tra gli organi nazionali e regionali e gli altri Enti locali quali Consorzi di Comuni, Comunità Montane, Aziende di gestione dei servizi di raccolta e trasporto, impianti di riciclaggio o smaltimento. Gli OPR sono istituiti dalla Legge n. 93/2001 art. 10, comma 5, con la finalità di fornire un supporto alle funzioni di monitoraggio, di programmazione e di controllo dell’Osservatorio Nazionale Rifiuti (ONR) previsto dall’art. 26 del D.Lgs n. 22/97, riorganizzato dagli artt. 159 e 207 del D.Lgs n.

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152/06, come confermato dal primo decreto correttivo (D.Lgs 284/06 – art. 1, comma 5).

Gli OPR sono organizzati in una “rete nazionale” degli OPR che si sta sempre più sviluppando, coinvolgendo la maggior parte delle Province italiane. In particolare gli Osservatori lombardi sono stati costituiti in tutte le Province della Regione Lombardia a seguito della Legge Regionale 1 luglio 1993, n. 21, ed hanno creato un sistema omogeneo di raccolta, informatizzazione ed elaborazione dei dati via web denominato sistema O.R.SO. (Osservatorio Rifiuti Sovraregionale), operativo dal 2002, e successivamente adottato da molte altre realtà italiane, che l’immagine sottostante consente di visualizzare.

(Provincia di Trento) VALLE D’AOSTA ab. 126.000 FRIULI VENEZIA GIULIA ab. 1.222.000

Regioni italiane in cui è utilizzato il sistema O.R.SO. in modo definitivo o sperimentale

VENETO ab. 4.832.000 EMILA-ROMAGNA ab. 4.275.000 LOMBARDIA ab. 9.642.000

MARCHE ab. 1.553.000

Toscana UMBRIA ab. 884.000

(Campania)

ab. ORSO: 22.921.000 ab. ITALIA: 59.619.000

39%

L’OPR di Varese è stato costituito nel 2001 a seguito di apposita Deliberazione della Giunta Provinciale (PV n. 61 del 20/02/2001). L’OPR di Varese si occupa di: - raccolta, analisi ed elaborazione dei dati rifiuti;

¸ attività di supporto e coordinamento rivolta alle Amministrazioni Comunali; - realizzazione di campagne d’informazione ed educazione su tematiche specifiche.

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Mostra ASPEM 2005 Foto di Carlo Meazza


MODALITà DI ACQUISIZIONE DATI ED ELABORAZIONI ACQUISIZIONE DATI L’OPR della Provincia di Varese esegue dal 2002 il rilevamento statistico dei dati di produzione e gestione dei rifiuti urbani attraverso la tecnologia web predisposta da ARPA Lombardia (sistema O.R.SO) con la collaborazione di tutte le Province lombarde, che prevede un unico applicativo per i 1546 Comuni lombardi che compilano la scheda rifiuti on line, e che hanno raggiunto ormai un elevato grado di conoscenza e confidenza col sistema, che permette di riconoscere un’alta affidabilità ai dati inseriti, non solo relativamente ai dati quantitativi di produzione, raccolta e trasporto rifiuti, ma ormai anche per i dati economici caratterizzanti la gestione dei RU. Come precisato dalla DGR 10619 del 25.11.2009 “La raccolta di dati e documentazione effettuata con l’applicativo ORSO ha la finalità principale di raccogliere informazioni utili e fondamentali per consentire la contabilizzazione e l’elaborazione statistica dei rifiuti urbani, per fornire supporto alla pianificazione e programmazione, per la verifica dell’attuazione dei piani e il raggiungimento degli obiettivi previsti (in termini di riduzione e recupero dei rifiuti, disponibilità di impianti, autosufficienza e gestione emergenze, ecc.), per l’individuazione dei costi, prezzi e capitolati di riferimento per la raccolta e trattamento dei rifiuti urbani, per tracciare il flusso dei rifiuti, per informare su strategie e iniziative locali, per valutare le rese e l’efficienza degli impianti di recupero e

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smaltimento dei rifiuti. A tal fine sono richiesti anche dati di dettaglio e informazioni che a prima vista possono sembrare molto particolari, ma che trovano invece giustificazione rispetto alle finalità citate. Allo stesso modo, la completa compilazione di tutte le informazioni richieste consente, anche per Comuni ed impianti, di ottenere dei servizi utili (archiviazione dei dati, reportistica, generazione automatica del MUD da inviare alla Camera di Commercio), che saranno sempre più implementati, anche per far fronte all’evoluzione normativa e a richieste specifiche.” La stessa DGR 10619 del 25.11.2009 ha introdotto importanti novità a far corso dalla compilazione 2010 – Dati Rifiuti 2009, rendendo obbligatoria per i Comuni la comunicazione dei dati della gestione dei rifiuti alle Province attraverso il sistema O.R.So. entro il 31 marzo (dati quantitativi) ed il 30 giugno (dati economici), e disponendo pertanto sanzioni economiche nel caso di omesse comunicazioni o di comunicazioni tardive ed incomplete, a significare come il sistema O.R.So. si configuri ormai come uno strumento imprescindibile, all’interno di una attenta politica di gestione ambientale a livello regionale. Il testo integrale della DGR 10619 del 25.11.2009 è scaricabile sul sito dell’OPR. Si riportano nella tabella seguente i dati da inserire obbligatoriamente a partire dalla compilazione effettuata quest’anno (dati 2009).

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MODALITà DI ACQUISIZIONE DEI DATI ED ELABORAZIONI

Sezione

dati generali

rifiuti (per ogni rifiuto)

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Dati obbligatori - abitanti; - utenze domestiche e non domestiche; - modalità e frequenze di raccolta; - quantitativi mensili per rifiuti urbani non differenziati e ingombranti; - quantitativi annuali per tutti gli altri rifiuti raccolti (se possibile inserire comunque i mensili); - soggetti che hanno effettuato la raccolta e/o il trasporto e relativi quantitativo, con l’indicazione del soggetto gestore (da intendersi come il soggetto che ha l’appalto); - impianti di destinazione e relativo quantitativo;

infrastrutture di servizio (aree attrezzate)

- informazioni generali; - requisiti delle aree (se presenti): ubicazione (indirizzo, mappali e coordinate GaussBoaga), superficie, orari, gestore, rifiuti ritirati; - costi totali: tutti i costi della sezione “Generali”; - costi totali: se disponibili, i totali delle sezioni 1.a1, 1.a2, 1.a3, 1.a4 e 1.a; 1.b1, 1.b2 e 1.b; 2; 3; - costi singoli rifiuti: se disponibili, i totali delle sezioni b1, b2, b e Ricavi; - costi congiunti: analogamente al punto precedente se i costi non sono disponibili in modo disaggregato;

informazioni aggiuntive

- compostaggio domestico; - sistema tariffario ed eventuali dettagli; - atti e regolamenti; - servizi aggiuntivi; - controlli; - GPP ed eventuali dettagli;


MODALITà DI ACQUISIZIONE DEI DATI ED ELABORAZIONI

IL CALCOLO DELLA PERCENTUALE DI RACCOLTA DIFFERENZIATA La percentuale di raccolta differenziata, parametro previsto per legge come obiettivo sia a livello nazionale sia a livello locale, rappresenta la frazione dei rifiuti urbani intercettata in maniera differenziata rispetto al totale dei rifiuti prodotti, al fine di avviarla ad operazioni di recupero e sottrarla allo smaltimento, o, nel caso delle frazioni pericolose, al fine di avviarle ad uno smaltimento dedi-

cato, onde ridurne la pericolosità per l’ambiente. La procedura di calcolo della percentuale di raccolta differenziata, come specificato dall’ARPA Lombardia, è data dal rapporto tra la sommatoria dei pesi delle frazioni raccolte in modo differenziato ed il peso totale dei rifiuti urbani, incluso lo spazzamento stradale, con l’esclusione dei rifiuti inerti e di quelli cimiteriali.

% RD = (Somma frazioni RD) + (materiali recuperati da rif. ingombranti) totale RU – Cimiteriali – Inerti

I RIFIUTI INGOMBRANTI: CONSIDERAZIONI ED APPROFONDIMENTI La frazione ingombranti è una delle frazioni prevalenti in peso e si differenzia dalle altre in quanto frazione non omogenea. In Provincia di Varese numerosi Comuni da tempo avviano a recupero gli ingombranti raccolti, anche grazie alla presenza sul territorio di recuperatori attrezzati per la selezione e cernita. Proprio per le sue caratteristiche questa frazione non consente però elevate rese percentuali di materiali effettivamente avviati a recupero.

zioni non omogenee, definendo la raccolta differenziata come “la raccolta idonea a raggruppare i rifiuti in frazioni merceologiche omogenee”; quindi gli ingombranti non dovrebbero essere compresi nel calcolo della % di RD. Con proprie linee guida l’ARPA Lombardia ha individuato un metodo di calcolo della percentuale di RD che include nel computo anche la parte di ingombranti effettivamente recuperata.

In Provincia di Varese, negli anni’90, gli ingombranti sono stati conteggiati nel calcolo della percentuale di RD, valutando sulla base di coefficienti empirici la quota di ingombranti presumibilmente inviata a recupero. La legislazione nazionale non include nel calcolo della percentuale di RD le fra-

A tal fine questa quota viene valutata ricorrendo ai dati forniti dai recuperatori che operano sul territorio provinciale, attraverso una “Scheda Impianti” omogenea e prevista dalla L.R. 21/93. Il coefficiente di recupero medio per quest’anno si è rivelato pari al 16% dei rifiuti trattati.

L’INDICE DI EFFICIENZA L’Indice di Efficienza rappresenta lo strumento attraverso il quale è possibile confrontare diverse modalità di gestione dei rifiuti urbani operate dai Comuni. Introdotto dall’OPR di Varese per la prima volta in Italia nel 2001, consente il superamento della percentuale di raccolta differenziata quale unico parametro di riferimento, mediante una valutazione multiparametrica che permette di confrontare tra loro diversi sistemi di gestione in-

tegrata dei rifiuti nelle realtà comunali. A ciascun parametro considerato è stato assegnato un fattore di importanza, in base alla sua significatività rispetto agli obiettivi di una buona gestione dei rifiuti urbani. Nella tabella seguente sono riportati in dettaglio i vari parametri che costituiscono l’indice di efficienza.

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MODALITà DI ACQUISIZIONE DEI DATI ED ELABORAZIONI

Tabella indice di efficienza Fattore di Importanza

Classi

Punteggi (Pi)

% sul Classe Classe Classe Classe totale Classe 1 2 3 4 5 (Fi)

Classe 1

Classe 2

Classe 3

Classe 4

Classe 5

Intero

≤1

2-3

4- 5

6–7

≥8

5

5,3%

0

1

2

3

0

1-2

3-4

5-6

5

5,3%

0

1

2

3

≤ 0,29

0,300,59

0,60 0,89

0,90 -1,19

≥ 1,20

5

5,3%

0

1

2

3

4

≤ -5,1%

-5,0% /

-2,0% / +1,9%

+2,0% / +4,9%

≥ 5,0 %

10

10,5%

4

3

2

1

0

≤ -10%

-10% /

-5,0 / +4,9%

+5,0% / ≥ 10,0 % + 9,9%

20

21,1%

0

1

2

3

4

Ingombranti recuperati*

≤ 2,9

3,0 –9,9

2,1%

0

1

2

3

4

≤ 27,9

4

4,2%

0

1

2

3

4

Plastica*

≤ 0,9

4

4,2%

0

1

2

3

4

Verde*

≤ 13,9

4

4,2%

0

1

2

3

1

Legno*

≤ 4,9

4

4,2%

0

1

2

3

4

Organico*

≤ 6,9

4

4,2%

0

1

2

3

4

Materiali ferrosi*

≤ 4,9

4

4,2%

0

1

2

3

4

Vetro*

≤ 22,9

4

4,2%

0

1

2

3

4

Altre*

≤ 1,9

13,3 – ≥ 18,1 18,0 45,0 – ≥ 56,0 55,9 17,0 ≥ 21,0 –20,9 73,0 – ≥ 100,0 99,9 19,0 – ≥ 26,0 25,9 50,0 – ≥ 68,0 67,9 19,0 – ≥ 30,0 29,9 55,0 – ≥ 82,0 81,9 8,0 – ≥ 13,0 12,9 84,66 ≥ 104,53 -104,52

2

Carta e cartone*

10,0 – 13,2 37,0 – 44,9 13,0 – 16,9 45,0 – 72,9 14,0 – 18,9 33,0 – 49,9 12,0 – 18,9 43,0 – 54,9 4,0 – 7,9 67,61 84,65

4

4,2%

0

1

2

3

4

10

10,5%

4

3

2

1

0

1

1,1%

2

0

5

5,3%

0

1

2

3

Numero mesi turistici Conteggio tipologie RUP raccolte (Oli, Beni durevoli, accumulatori Pb, toner, neon, pneumatici) Incremento RD 2008-2009 ponderato Differenza tra la variaz. totale RU in punti % e la media provinciale 2009 Differenza in punti % di racc. differenziata rispetto la media provinciale 2008

Costi per abitante equivalente* Presenza o utilizzo piazzola* Iniziative di promozione del compostaggio domestico*

≤ 41,47 Si

28,0 – 36,9 1,012,9 14,0 – 44,9 5,0 – 13,9 7,0 – 32,9 5,0 – 11,9 23,0 – 42,9 2,0 – 3,9 41,48 67,60 No

Nessuna Alcune Sistema di Agevol. iniziativa iniziative controllo Tariffa

4

* Valori espressi in kg/abitante.anno

I valori di ogni parametro sono stati distribuiti in ordine crescente nell’arco di cinque fasce di merito: in questo modo un Comune risulta tanto più meritevole quanto più alta è la posizione occupata per ogni parametro. La suddivisione in fasce per i parametri che presentano un’ampia variabilità è effettuata, a partire dall’anno 2000, con il metodo dell’ottimizzazione di Jenks, per consentire un’omogeneità dei dati e permettere confronti. La formula per il calcolo dell’indice di efficienza è la seguente:

18

Occorre cioè eseguire la sommatoria dei punteggi assegnati in base alla classe, ognuno ponderato dal fattore di importanza che viene assegnato alla classe stessa. Il risultato viene poi normalizzato dividendo per il massimo punteggio ottenibile e moltiplicando per 10, allo scopo di ottenere un numero che può variare tra 0 e 10.


MODALITà DI ACQUISIZIONE DEI DATI ED ELABORAZIONI

Dal 2001 ad oggi è stata effettuata solo una modifica nel panel dei parametri considerati (2005), per rendere l’indice di Efficienza più adeguato alle modalità di gestione dei rifiuti via via introdotte sul territorio e renderlo più vicino alle singole realtà rappresentate. I principali parametri oggi presi in considerazione sono pertanto: Produzione totale di rifiuti La produzione totale di rifiuti viene indagata mediante il parametro “Differenza in punti percentuali tra la variazione RU del Comune e la variazione media RU provinciale”, che consente di evidenziare le differenze tra comune e comune, depurate dal trend medio provinciale, annullando ad esempio gli effetti di incremento della produzione di rifiuti legata ai consumi e dando risalto alla virtuosità o meno di un Comune rispetto a tale trend. Tale parametro è stato sostituito alla valutazione della produzione totale pro-capite di rifiuti che, in quanto calcolata sui residenti, risulta influenzata dalla presenza di utenze non domestiche, turistiche e stagionali, nonché dalle politiche di assimilazione. A tale nuovo parametro è stato assegnato un peso rilevante (10 punti). % Raccolta differenziata Per quanto riguarda la raccolta differenziata, dal 2005 in luogo del parametro “% RD” con punteggi e classi fisse, è stato introdotto un nuovo parametro, che monitora la differenza della % RD rispetto alla media provinciale dell’anno precedente. In questo modo la valutazione avviene in modo dinamico di anno in anno, premiando quei Comuni che “trainano” verso l’alto la percentuale media provinciale e penalizzando quelli meno virtuosi, in modo direttamente proporzionale alla “lontananza” dalla media provinciale. È inoltre sempre presente il parametro “Incremento di RD ponderato”, che consente di valutare l’incremento annuale di % RD premiando in misura differenziale i Comuni in relazione alla percentuale di RD di partenza (a parità di incremento viene maggiormente premiato un Comune che aveva una % RD maggiore), al fine di tenere conto delle maggiori difficoltà che si incontrano per incrementare la raccolta differenziata quando questa ha già raggiunto valori elevati, che si avvicinano ai limiti del sistema.

Questo “incremento di RD ponderato” è così calcolato: Incr. RD ponderato = (incr RD % +1) x (% r.d.anno 2008). Costi La valutazione dei costi complessivi di gestione del sistema è un punto delicato nella costruzione dell’indice di efficienza. Fino al 2004 era espressa in Euro/abitante.anno, comprensivo di tutti i costi di raccolta, recupero e smaltimento ripartiti sui residenti, modalità che penalizzava ad esempio i Comuni con maggiori presenze turistiche e quelli con molte utenze non domestiche. A partire dal 2005 pertanto i costi sono stati ripartiti sugli “abitanti equivalenti” calcolati come di seguito: a) è stato calcolato il numero medio degli abitanti per utenza domestica, a partire dai dati dei Comuni che non hanno dichiarato nessun mese di presenza turistica. Tale valore è risultato pari a 2,4; b) è stato calcolato il numero di “utenze domestiche residenti”, dividendo il numero degli abitanti per 2,4; c) Se il valore delle utenze domestiche residenti così calcolato è risultato inferiore al numero di utenze domestiche totali dichiarate dal Comune, è stato utilizzato tale dato, altrimenti il numero dichiarato dal Comune, per il calcolo descritto al punto successivo; d) La differenza tra le utenze domestiche totali e quelle “residenti” è stata moltiplicata per 2,4 e per il numero di mesi turistici diviso per 12. Il risultato è stato aggiunto agli abitanti; e) Per tener conto del numero di utenze non domestiche, tale valore è stato moltiplicato per 3 ed è stato aggiunto al numero di abitanti; f) In conclusione, il valore totale di costo per l’intera gestione dei rifiuti urbani è stato diviso per il numero di abitanti equivalenti. Piazzola ecologica La modifica in questo caso, intervenuta nel 2005, non differenzia più tra i Comuni che hanno un centro comunale di conferimento sul proprio territorio e quelli che usufruiscono di una struttura in un altro comune, con il quale sono in convenzione. Conteggio frazioni raccolte Mentre nella precedente versione dell’indice di efficienza si considerava il numero totale di frazio-

19


MODALITà DI ACQUISIZIONE DEI DATI ED ELABORAZIONI

ni raccolte, dal 2005 è stato introdotto un nuovo metro di valutazione, basato esclusivamente sulla raccolta del numero di frazioni più pericolose o problematiche, tra quelle del seguente elenco: • Oli minerali e vegetali; • Beni durevoli; • Accumulatori al piombo (batterie auto); • Toner per stampa; • Lampade al neon; • Pneumatici. Ciò in quanto la raccolta delle altre frazioni è presente in tutti i Comuni. Compostaggio domestico Il parametro legato alla promozione comunale del compostaggio domestico vede ora quattro classi di punteggio rispetto al semplice “No/Sì” considerato sino al 2004. Si attribuisce un punteggio crescente secondo la seguente logica: • 0 punti: nessuna iniziativa attivata (anche se il Comune ha barrato la casella “esistono utenze che praticano il compostaggio domestico”); • 1 punto: se è stata indicata almeno una modalità di promozione tra le seguenti: corsi di compostaggio, distribuzione di compostiere, agevolazioni tariffarie, altre iniziative; • 1 punto aggiuntivo: se è stato attivato un sistema di controllo sulle utenze che praticano il compostaggio domestico, mediante un provvedimento specifico; • 1 punto aggiuntivo: se sono state introdotte agevolazioni tariffarie alle utenze. Mesi turistici è stato modificato il peso attribuito a questo parametro, da 1 punto del vecchio calcolo a 5 punti del nuovo metodo. Quantitativi intercettati Dal 2001 al 2004 venivano assegnati 10 punti al parametro relativo al tasso di intercettazione di rifiuti organici e 2 punti a ciascuna delle altre frazioni principali (carta, vetro, plastica, verde, legno, metalli, ingombranti a recupero).

20

Dal 2005 si è stabilito di assegnare lo stesso punteggio sia ai rifiuti organici che alle altre frazioni intercettate mediante RD sul territorio, (4 punti), in quanto la raccolta degli scarti organici, dopo un progressivo iter di diffusione, risultava ormai a regime in quasi tutti i Comuni della provincia. Sono stati assegnati 2 punti al tasso di intercettazione di ingombranti a recupero, in quanto tale livello non dipende dalle modalità di raccolta o di partecipazione del cittadino, ma solamente dalla scelta dell’impianto di destinazione da parte del Comune/gestore. Per quanto riguarda la suddivisione in fasce dei tassi di intercettazione, nel 2005 sono stati anche variati i livelli che suddividono in 5 classi ogni parametro, rispetto ai valori del 2001. Scarti verdi Il quantitativo raccolto di scarti verdi, a differenza delle altre frazioni, è da valutare con attenzione in quanto un tasso di intercettazione molto elevato non corrisponde ad un sistema più efficiente. La migliore gestione di scarti verdi, nell’ottica dell’economicità ma anche della sostenibilità ambientale e della riduzione della produzione di rifiuti, prevede la seguente gerarchia: • Compostaggio domestico; • Conferimento in piazzola ecologica a cura del cittadino; • Servizio di raccolta porta a porta a chiamata e a pagamento; • Raccolta porta a porta gratuita. Questo perché “se c’è produzione di scarti verdi, c’è anche un giardino in cui poterli compostare”. Il compostaggio domestico va nella direzione della riduzione complessiva dei rifiuti, obiettivo prioritario secondo la normativa comunitaria e nazionale; al contrario, un sistema di raccolta porta a porta troppo comodo per il cittadino disincentiva questa pratica. è stata utilizzata quindi, come in altri casi a livello nazionale, la soglia di 100 kg/abitante.anno quale limite per considerare il sistema efficiente; la raccolta di quantitativi superiori viene penalizzata attribuendo un punteggio inferiore, come elencato in tabella.


I DATI SOCIO ECONOMICI DELLA PROVINCIA DI VARESE (LIUC) a cura del CeRST – Centro di Ricerca per lo Sviluppo del Territorio dell’Università Carlo Cattaneo – LIUC

Quadro di sintesi del tessuto socio-economico della Provincia di Varese Presentare i risultati annuali dell’attività di monitoraggio dei rifiuti della Provincia di Varese, in concomitanza con il rapporto decennale dell’Osservatorio Rifiuti della Provincia (OPR), impone la duplice esigenza di provare, da un lato, a scattare la fotografia sullo stato di salute dell’economia varesina, ed evidenziare, dall’altro, l’evoluzione delle principali variabili che negli ultimi dieci anni hanno maggiormente contribuito a modificare il “DNA” del territorio della Provincia di Varese. L’analisi dell’evoluzione della trama del tessuto economico-sociale si è focalizzata nel ricostruire ed incrociare l’andamento delle seguenti variabili: • Popolazione suddivisa per fasce di ètà, dal 2000 al 2009; • Popolazione straniera residente, dal 2003 al 2009; • Tasso di disoccupazione, dal 2000 al 2009; • Interscambio commerciale da e per la Provincia di Varese, dal 1o trimestre 2000 al 1o trimestre 2010; • Imprese attive iscritte alla CCIAA di Varese, dal 2000 al 2010; • Arrivi e presenze turistiche, dal 2002 al 2008; • Valore aggiunto della produzione e per unità, dal 2000 al 2006; • Ordinativi, dal 1o trimestre 2007 al 1o trimestre 2010. Prima di entrare nel merito dell’analisi delle singole variabili considerate, preme evidenziare da subito che la Provincia di Varese negli ultimi dieci anni, pur in presenza di una sostanziale stabilità della struttura sociale, dal punto di vista economico ha attraversato tre differenti fasi di contrazione

1 2

3

(2000-2001, 2004-2005, 2008-2010), intervallate da due fasi di prosperità (2002-2004, 20062007)1. In particolare, grazie alle buone performance economiche registrate tra il 2001-2004 e il 20062008, dovute anche a una riconversione del profilo produttivo e al consolidamento delle variabili riconducibili alla competitività del territorio2, l’arresto dell’economia della Provincia di Varese registrato dal 2008, a seguito della crisi economica, suggerisce due differenti considerazioni tra loro complementari. La prima, riconducibile all’evoluzione e differente composizione della struttura economica provinciale, consente di notare come la crisi economica abbia accelerato la tendenza alla riconversione produttiva già avviata dal 2003. Nello specifico, a seguito di una diminuzione delle imprese afferenti al comparto manifatturiero, si registra nel medesimo periodo una crescita delle imprese afferenti al comparto turistico, sanitario e dei servizi. La seconda, riconducibile ad un nuovo modello di programmazione dello sviluppo del territorio, impone l’esigenza e l’opportunità di intervenire con nuovi e moderni strumenti - strategici ed operativi - di programmazione, funzionali a perseguire un duplice obiettivo, ovvero, da un lato, rispondere alle esigenze di ripresa di breve periodo del sistema economico, con la consapevolezza che la ripresa economica a più velocità faciliterà le imprese e i territori a maggior spinta propulsiva e che il distacco che si verrà a creare tra le imprese maggiormente reattive e quelle in ritardo di produzione sarà difficilmente sanabile. Dall’altro lato, diviene prioritario valorizzare gli asset territoriali tangibili e intangibili in grado di essere utilizzati come leva e crocevia per e dello sviluppo di medio e lungo periodo.

Crf: Grafico Andamento tasso di disoccupazione, Tabella Imprese attive iscritte alla CCIAA di Varese, Grafico Ordinativi della produzione. Cfr.: Tabella Imprese attive iscritte alla CCIAA di Varese.

21


I DATI SOCIO ECONOMICI DELLA PROVINCIA DI VARESE (LIUC)

L’analisi dell’evoluzione della struttura sociale evidenzia, a fronte di un aumento della popolazione inferiore ai 25 e superiore ai 65 anni, una riduzione di oltre il 4% della popolazione attiva (25-65 anni), compensata in buona parte grazie all’incremento di oltre il 125% dal 2003 al 2009 della popolazione straniera residente3. L’analisi della dinamica della popolazione residente tra il 2000 e 2009 evidenzia come l’intera provincia, ad esclusione del capoluogo e dei comuni confinanti con il Canton Ticino, sia cresciuta complessivamente di oltre il 10%. In particolare alcuni ambiti territoriali, secondo un andamento nord/ovest/sudest, fanno registrare un aumento della popolazione compreso tra il 10 e 15% ed anche oltre il 15%. Medesime considerazioni si possono fare sull’evoluzione della popolazione inferiore a 25 anni. Particolare rilevanza assume l’incremento di oltre 15%, dal 2000 al 2009, della popolazione “giovane”, nell’ambito territoriale caratterizzato dal gruppo di comuni a nord di Varese, lungo il Lago Maggiore

e quelli afferenti, ad esclusione di Castellanza, alla Valle Olona. La cartografia tematica che rappresenta l’andamento della popolazione “attiva” – compresa tra i 25 e 65 anni – evidenzia una provincia ripartita in cinque fasce, di cui tre caratterizzate da un calo. In particolare, gli ambiti caratterizzati da un forte calo coincidono con il territorio (1) del luinese, (3) della città di Varese e (5) dei comuni afferenti all’Asse del Sempione. Mentre gli ambiti a maggior crescita sono quelli (2) a nord e (4) a sud del capoluogo. La variazione tra il 2000 e 2009 della popolazione comunale oltre i 65 anni, in contro tendenza rispetto alle rappresentazioni cartografiche precedenti, evidenzia una crescita di oltre il 20% diffusa su tutto il territorio provinciale, ad esclusione del capoluogo e della fascia alta di comuni lungo il Lago Maggiore, che mostrano una variazione positiva della popolazione oltre i 65 anni inferiore al 15%.

Variazione % della popolazione residente comunale 2000 - 2009 4

Variazione % della popolazione residente comunale inf. a 25 anni 2000 - 2009 5

Delta popolaz. 2000-2009 var % pop. residente comunale

Calo oltre 5% Calo inf. 5% Crescita inf. 10% Crescita tra 10 e 15% Crescita oltre 15%

Delta popolaz. 2000-2009 var % pop. comunale inf. a 25 anni

Calo oltre 5% Calo inf. 5% Crescita inf. 10% Crescita tra 10 e 15% Crescita oltre 15%

Cfr.: Cartografie tematiche: Delta Popolazione residente suddivise per fasce di età (inf. a 25 anni, tra 25 e 65 anni, oltre 65 anni); Delta Popolazione straniera residente. 4 Fonte ISTAT, www.demo.istat.it, elaborazione CeRST-LIUC, cartografia Sergio Zucchetti. 5 Ibidem 3

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I DATI SOCIO ECONOMICI DELLA PROVINCIA DI VARESE (LIUC)

Variazione % della popolazione residente comunale tra 25 e 65 anni 2000 - 2009 6 Variazione % della popolazione residente comunale oltre 65 anni 2000 - 2009 7

Calo oltre 5% Calo inf. 5% Crescita inf. 10% Delta popolaz. 2000-2009 Crescita tra 10 e 15% var % pop. comunale tra 25 e 65 anni Crescita oltre 15%

Delta popolaz. 2000-2009 var % pop. comunale oltre 65 anni

Calo Cresc. inf. 15% Cresc. tra 15% e 20% Cresc. tra 20% e 30% Cresc. oltre 30%

Variazione % della popolazione straniera residente comunale 2003 - 2009 8

Il saldo complessivo della popolazione straniera residente tra il 2003 e 2009 fa registrare un incremento di oltre il 125%, passando da oltre 28.450 residenti nel 2003 a oltre 64.500 nel 2009. Gli ambiti territoriali che fanno registrare la maggior concentrazione sono quelli lungo l’Asse del Sempione del sedime di Malpensa, nonchÊ la grande area urbana caratterizzata dalla conurbazione di Busto Arsizio, Gallarate, Samarate.

Fonte ISTAT, www.demo.istat.it, elaborazione CeRST-LIUC, cartografia Sergio Zucchetti. 7 Ibidem 8 Fonte ISTAT, www.demo.istat.it, elaborazione CeRST-LIUC, cartografia Sergio Zucchetti. 6

Calo Crescita inf. 50% Delta popolaz. STRANIERA Crescita tra 50 e 100% RESIDENTE 2000-2009 Crescita tra 100 e 150% var % pop. straniera residente Crescita oltre 150%

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I DATI SOCIO ECONOMICI DELLA PROVINCIA DI VARESE (LIUC)

L’evoluzione del tasso di disoccupazione provinciale tra il 2000 e 2009 e il confronto regionale, evidenzia più di ogni altra variabile l’andamento ciclico dell’economia varesina. Come indicato in premessa, seppur con tassi di disoccupazione inferiori alla media nazionale, la Provincia di Varese fa registrare rispetto alla media regionale, ad eccezione degli anni 2004 e 2007, un differenziale Evoluzione del Tasso di Disoccupazione regione e Provinciale 2000 - 20099

compreso tra lo 0,5% e l’1,5%. La crisi economica ha interrotto un andamento positivo di riduzione della disoccupazione dal 5,02 del 2000 al 2,09 del 2007, mentre l’effetto indotto dalla contrazione economica ha provocato un incremento della stessa sino a raggiungere il tasso massimo registrabile in provincia negli ultimi dieci anni e pari al 6,03% nel 2009.

ANDAMENTO TASSO DI DISOCCUPAZIONE

7.12

VARESE LOMBARDIA

6.00

VALORI %

4.48 3.36 2.24

1.12 0.00

2000

2001

2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

ANNO

Andamento ordinativi imprese della Provincia di Varese10

1.000.000

VALORI in MILIONI DI E

500.000

0 I trim 2007

II trim 2007

III trim 2007

IV trim 2007

I trim 2008

II trim 2008

III trim 2008

IV trim 2008

I trim 2009

II trim 2009

- 500.000

- 1.000.000

- 1.500.000

Interni

Esterni

Fonte ISTAT, www.demo.istat.it, elaborazione CeRST-LIUC, cartografia Sergio Zucchetti. Ibidem

9

10

24

Totali

III trim 2009

IV trim 2009


I DATI SOCIO ECONOMICI DELLA PROVINCIA DI VARESE (LIUC)

Come emerge dal grafico precedente e relativo all’andamento degli ordinativi, la crisi ha prodotto una forte contrazione della performance economica. In particolare, se da un lato il confronto tra il 4o trimestre 2009 e il 1o trimestre 2010 mostra sia un cambio di tendenza tra gli ordinativi per la domanda estera, sia un incremento degli ordinativi per la domanda interna, dall’altro lato, il confronto con il medesimo trimestre del 2009 evidenzia una forte riduzione degli ordinativi esteri, indicatore di una possibile difficoltà delle imprese varesine a competere a livello internazionale. In modo lineare con le variabili economiche analizzate, anche il saldo delle imprese attive nella

Provincia di Varese evidenzia come dal 2008 il territorio provinciale abbia sofferto gli effetti della crisi economica. D’altro canto, l’analisi di dettaglio dei singoli settori economici evidenzia come alcuni comparti abbiano registrato un incremento delle imprese attive. Come emerge dalle rappresentazioni cartografiche relative all’andamento degli arrivi e presenze, il comparto turistico ha fatto registrare dal 2003 al 2008 un saldo positivo. Nello specifico, si ritiene utile evidenziare che i settori economici che mostrano nel corso del tempo una crescita economica, sono riconducibili ai comparti che traggono valore dagli asset patrimoniali riconducibili alle dotazioni territoriali. Andamento Arrivi e Presenze in provincia di Varese 2000 - 2008 11

Delta ARRIVI var % arrivi 2002-2008

11

Nessun arrivo Crescita oltre 25% Crescita inf. 25% Crescita inf. 50% Crescita oltre 50%

Delta PRESENZE var % presenze 2002-2008

Nessuna presenza Calo oltre 25% Calo inf. 25% Crescita inf. 50% Crescita oltre 50%

Fonte Regione Lombardia, www.statistica.regione.lombardia.it, elaborazione CeRST-LIUC, cartografia Sergio Zucchetti.

25


I DATI SOCIO ECONOMICI DELLA PROVINCIA DI VARESE (LIUC)

Imprese attive iscritte alla CCIAA di Varese12

2000

2001

2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

2010

Agricoltura, caccia e silvicoltura

1.967

2.010

2.025

2.085

2.106

2.269

2.289

2.295

2.327

2.289

1.766

Pesca, piscicoltura e servizi connessi

25

23

23

22

20

20

19

15

15

14

15

Estrazione di minerali

32

31

30

28

28

27

27

26

26

25

25

11.495

10.396

36

154

Attività manifatturiere Produzione e distribuzione energia elettrica, gas e acqua

34

31

37

Costruzioni

9.239

9.564

9.982

10.459 10.961 11.374 11.967 12.459 12.942

12.399

12.488

Commercio ingresso e dettaglio beni personali e per la casa

15.959 15.838 15.788 15.765 15.742 15.810 15.718 15.699 16.103

15.775

15.318

Alberghi e ristoranti

2.748

2.762

2.798

2.862

2.896

3.000

3.048

3.120

3.249

3.278

3.916

Trasporti, magazzinaggio e comunicazione

1.810

1.869

1.947

2.032

2.110

2.128

2.113

2.068

2.071

1.901

1.651

Intermediazione monetaria e finanziaria

1.487

1.561

1.543

1.555

1.507

1.549

1.581

1.594

1.612

1.536

1.535

Attività immobiliari, noleggio, informatica, ricerca

8.148

8.572

8.827

9.094

9.417

9.859

10.210 10.550 10.902

10.824

11.561

Istruzione

181

190

209

210

213

207

205

210

215

217

240

Sanità e altri servizi sociali

275

299

310

320

338

370

360

393

420

439

437

Altri servizi pubblici,sociali e personali

3.178

3.202

3.240

3.256

3.324

3.311

3.338

3.372

3.421

3.450

3.878

Servizi domestici presso famiglie e conviventi

2

2

2

2

417

420

nd

n.d

n.d

n.d

n.d

270

278

308

360

nd

nd

326

340

355

343

363

Imprese non classificate TOTALE

12

26

13.048 12.907 12.642 12.485 12.177 11.936 11.830 11.638 12.141

43

43

39

40

40

38

58.403 59.139 59.711 60.578 61.299 62.319 63.071 63.819 65.837 64.021 63.743

Fonte CCIAA Varese, Movimprese, elaborazione CeRST-LIUC. I dati in tabella sono stati classificati dal 2000 al 2008 utilizzando i codici Ateco 2002, mentre dal 2009 al 2010 utilizzando i codici Ateco 2007. I dati relativi al 2009-2010 non sono quindi confrontabili in modo lineare con quelli del periodo precedente.


Sintesi sulla gestione dei rifiuti urbani Al fine di fornire una visione complessiva della gestione dei rifiuti urbani in Provincia di Varese nel decennio 2000-2009, vengono presentati in questo capitolo i dati più significativi con un breve commento descrittivo. Nei successivi capitoli del Rapporto verranno invece approfondite le specifiche tematiche relative ai singoli flussi di rifiuti. La produzione complessiva dei rifiuti dal 2000 al 2009 in Provincia di Varese è aumentata del 6,2%, a fronte di un aumento della popolazione residente del 6,8%; se analizziamo il dato della produzione pro-capite, osserviamo pertanto che nell’arco di 10 anni la produzione dei rifiuti è diminuita dello 0,5%. Le raccolte differenziate hanno avuto un rilevante incremento, passando dalle 140.511 t del 2000 alle 243.065 t del 2009, con un incremento assoluto del 73% sui quantitativi totali. La percentuale di RD è passata dal 35,7% del 2000 al 58,1% del 2009. Due dati molto importanti sono il decremento dei quantitativi di rifiuti indifferenziati (il cosiddetto “sacco viola” o “sacco nero”) del 35,5% ed il decremento del 28,3% della produzione di Rifiuti Ingombranti in 10 anni. La quantità di rifiuti organici intercettata è passata da 9.748,8 t a 54.847,3 t, con un incremento decennale in valore assoluto del 462,6%, ed il segno positivo accomuna nel decennio le performances di tutte le altre frazioni intercettate mediante RD. In ordine decrescente per incremento conseguito, la RD del legno registra un + 164,4%, quella degli imballaggi in plastica un + 135,1%, quella delle Altre Frazioni, tra cui il multimateriale, un +129,9%, quella del vetro un +44,7%, quella del verde un +41,4%, quella della carta un +28,2%. Le rese di intercettazione registrano un analogo balzo in avanti, con la frazione umida che passa da 11,9 kg/ab nel 2000 (45,60 kg/ab, se il quantitativo allora intercettato è ripartito sugli abitanti attivi) a 62,6 kg/ab nel 2009, le Altre Frazioni che dai 5,4 kg/ab intercettati nel 2000, quando rappresentavano l’1,13% del RU totale, passano a 12 kg/ab nel 2009 (2,5% del RU totale), la plastica

che dai 7,5 kg/ab nel 2000 passa a 16,5 kg/ab nel 2009.

4

Guardando ora al dato relativo all’anno 2009, si rileva che la produzione complessiva di rifiuti urbani è diminuita in modo significativo rispetto al 2008, sia in valore assoluto (-2,9%) che a livello pro-capite (-3,5%), all’interno di un anno in cui la crisi economica mondiale si è acuita ed è stata avvertita pesantemente anche a livello territoriale, sia sotto forma di aziende chiuse che di posti di lavoro persi (ricorso alla CIGS) ed in cui inoltre si è andata diffondendo una maggiore cultura del risparmio e della parsimonia, abbinata ad una nuova attenzione ambientale. Il trend di rallentamento nella crescita della produzione dei rifiuti, che si registra da qualche anno a questa parte si è dunque mostrato compiutamente nel 2009 e ci riporta a livelli di produzione pro-capite del 2003. Questi dati, come anticipato, risentono sicuramente anche di un positivo influsso legato al radicarsi delle azioni di riduzione dei rifiuti messe in atto dalla Provincia di Varese negli ultimi 10 anni e soprattutto nel 2009 (progetto Ecobebè, Bando Ecofeste, approvvigionamento di latte ed acqua potabile mediante bottiglie riutilizzabili), volte a porre in pratica le iniziative previste ed imposte dalla normativa comunitaria e nazionale in tema di gestione dei rifiuti, che mette in primo piano la prevenzione (l’evitare di produrre rifiuti) sulle altre pratiche di gestione dei rifiuti. La raccolta differenziata complessiva, che raggiunge a livello provinciale il 58,1%, aumentando di quasi 1 punto percentuale rispetto allo scorso anno, conferma l’impegno dei Cittadini e degli altri Enti ed Aziende della Provincia di Varese coinvolti sul territorio nella filiera del rifiuto urbano e conferma anche la qualità e l’efficacia dei modelli gestionali introdotti, ormai giunti a maturità. L’aumento della percentuale di rifiuti avviati a riciclaggio è reso possibile dall’incremento della raccolta della frazione organica, introdotta ex novo nel 2009 a Gerenzano e Malpensa 2000, cui deve sommarsi lo sforzo di rilancio del sistema di raccolta differenziata dei rifiuti operato a Tradate, dove all’interno di un’ampia campagna di comunicazione, il sacco nero per la raccolta dei RU residuali è stato sostituito da un sacco trasparente,

27


Sintesi sulla gestione dei rifiuti urbani

determinando finalmente l’adesione dei Cittadini alla raccolta differenziata della frazione organica domestica, che lì ha raggiunto quota 69,5 kg/ab., con un +66% rispetto al 2008. Anche gli incrementi di intercettazione della frazione organica a Barasso, Comerio e Luvinate sono dovuti alla sostituzione del sacco nero con uno trasparente per la raccolta dei RU residuali; complessivamente, a livello provinciale questi sforzi hanno alzato del 3,5% la percentuale di intercettazione della frazione organica rispetto al 2008, raggiungendo una media provinciale nel 2009 di 62,6 kg/ab.*anno, pari a 171,51 g/ab*giorno. Lievi cali si rilevano nella produzione delle frazioni secche quali carta (-3,3%), vetro (-0,8%), mentre gli imballaggi in plastica fanno registrare un lieve incremento (+1,3%). Anche i rifiuti verdi ed il legno segnano il passo (-4,6% e -8% rispettivamente), e la loro flessione, insieme a quella ancor più marcata degli ingombranti (-13,6%) è legata ad una gestione sempre più attenta dei centri di conferimento da parte dei Comuni, che via via negli anni tendono a limitare quanto più la possibilità di accesso agli

Tabella riassuntiva risultati provinciali

Unità di misura

Dati 2000

Variazione 2009-2000

Dati 2009

Variazione 2009-2008

n.

820.285

+6,8%

875.929

+0,6%

Produzione totale di RU

t/anno

393.909,7

+6,2%

418.502,7

-2,9%

Produzione pro capite di RU

kg/ab. giorno

1,316

-0,5%

1,309

-3,5%

Raccolta differenziata

t/anno

140.511,0

+73,0%

243.065,5

-1,4%

%

35,7%

+62,7%

58,1%

+1,6%

RU smaltiti in discarica o inceneritore, o selezione ingombranti

t/anno

253.295,5

-30,7%

175.437,2

-5,0%

Quantitativo di RSU indifferenziati (sacco nero/viola)

t/anno

204.672,7

-35,5%

132.108,2

-4,9%

Quantità intercettata di INGOMBRANTI

t/anno

44.838,4

-28,3%

32.171,6

-13,6%

Quantità intercettata di ORGANICO

t/anno

9.748,8

+462,6%

54.847,3

+3,5%

Quantità intercettata di VERDE

t/anno

35.711,1

+41,4%

50.510,6

-4,6%

Quantità intercettata di VETRO

t/anno

28.337,1

+44,7%

41.012,0

-0,8%

Quantità intercettata di CARTA

t/anno

34.099,7

+28,2%

43.703,1

-3,3%

Quantità intercettata di PLASTICA

t/anno

6.145,3

+135,1%

14.448,9

+1,3%

Quantità intercettata di LEGNO

t/anno

6.457,8

+164,4%

17.074,6

-8,0%

Quantità intercettata di METALLI

t/anno

7.992,2

-8,7%

7.294,2

-4,3%

Quantità intercettata di ALTRE FRAZIONI / MULTIMATERIALE

t/anno

4.557,2

+129,9%

10.476,9

+13,5%

Abitanti

Percentuale di RD

28

aventi effettivamente diritto. Le altre frazioni fanno registrare un deciso aumento rispetto al 2008 (+13,5%) per la confluenza, in esse, di quota della raccolta differenziata della plastica, condotta in alcuni Comuni con modalità multi materiale, sia per gli alti flussi di raccolta fatti registrare dal sistema RAEE - Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche- che raggiungono un livello di intercettazione provinciale di 5,4 kg/ab.anno, per un totale di 12 kg/ab*2009 di Altre Frazioni”. All’andamento della raccolta differenziata, nel complesso positivo, si affianca una contrazione (che prosegue da alcuni anni) della produzione dei rifiuti indifferenziati, ovvero della frazione dei rifiuti non differenziabili e quindi destinati a smaltimento, che scende del 5% rispetto al 2008 e di quasi il 31% rispetto al 2000. Grazie a questi dati, si va ulteriormente ampliando la “forbice” tra i rifiuti urbani smaltiti in discarica o termovalorizzatore (175.437,2 ton, pari al 41,9%) e quelli raccolti in modo differenziato e avviati a recupero di materia (243.065,5 ton), con sempre maggiori vantaggi per l’ambiente.


Sintesi sulla gestione dei rifiuti urbani

Totale (tonnellate)

2009

2008

Totale Totale (kg/abitante. (kg/abitante. anno) giorno) 2009

2008

2009

2008

Variazione Variazione assoluta calcolata 2009 sul pro2008 capite

% sul totale 2009

2008

Rifiuti a smaltimento

175.437,2

184.697,2

200,3 212,2

0,55

0,58

41,9%

42,8%

-5,0%

-5,6%

Differenziate

243.065,5

246.440,1

277,5 283,1

0,76

0,78

58,1%

57,2%

-1,4%

-2,0%

431.137,309 477,8 495,4

1,31

1,36

100,0% 100,0%

-2,9%

-3,5%

% sul totale

Variazione assoluta 2009 2000

Variazione calcolata sul procapite

Totale

418.502,707

Totale (tonnellate)

2009

2000

Totale Totale (kg/abitante. (kg/abitante. anno) giorno) 2009

2000

2009

2000

2009

2000

Rifiuti a smaltimento

175.437,2

253.295,5

200,3 212,2

0,55

0,58

41,9%

64,3%

-30,7%

-5,6%

Differenziate

243.065,5

140.511,0

277,5 283,1

0,76

0,78

58,1%

35,7%

+73,0%

-2,0%

393.909,684 477,8 480,2

1,31

1,32

100,0%

100,0%

+6,2%

-0,5%

ALTRE FRAZIONI

FRAZIONI PRINCIPALI

SMALTIMENTO

Totale

418.502,707

RIFIUTI A SMALTIMENTO - 2000 Quantità Quantità (ton/anno) (kg/ab.anno) R.S.U. indifferenziati 204.672,7 249,5 Ingombranti a smaltimento 37.273,4 45,4 Spazzamento stradale 11.349,4 13,8 TOTALE RIFIUTI 253.295,5 308,8 A SMALTIMENTO RACCOLTA DIFFERENZIATA - 2000 Quantità Quantità (ton/anno) (kg/ab.anno) Materiali recuperati 7.565,0 9,2 da rif. ingombranti Carta e cartone 34.099,7 41,6 Plastica 6.145,3 7,5 Verde 35.711,1 43,5 Legno 6.457,8 7,9 Organico 9.748,8 11,9 Materiali ferrosi 7.992,2 9,7 Vetro 28.337,1 34,5 Accumulatori per auto 421,4 0,5137 Acidi Alluminio 28,6 0,035 Assorbenti e materiali filtranti Cartucce e toner per stampa 6,1 0,007 Farmaci e medicinali 55,4 0,07 Fibre tessili Materassi in lana Oli e grassi vegetali 46,2 0,06 Oli, filtri e grassi minerali 70,9 0,09 Pile e batterie 69,4 0,08 Pneumatici fuori uso 647,5 0,7894 Prodotti e sostanze varie e 38,6 0,047 relativi contenitori Raccolta multimateriale 1.177,8 1,436 Raee 1.373,4 1,6743 Rifiuti agrochimici Siringhe 0,3 0,0003 Solventi Stracci e indumenti smessi 518,5 0,6321 TOTALE ALTRE FRAZIONI 4.454,0 5,4

52,0% 9,5% 2,9%

Dati anno 2009 Quantità Quantità % sul totale (ton/anno) (kg/ab.anno) 132.108,2 150,8 31,6% 28.473,6 32,5 6,8% 14.855,4 17,0 3,5%

64,3%

175.437,2

% sul totale

Quantità (ton/anno)

1,9%

3.697,9

4,2

0,9%

8,7% 1,6% 9,1% 1,6% 2,5% 2,0% 7,2%

43.703,1 14.448,9 50.510,6 17.074,6 54.847,3 7.294,2 41.012,0 445,7 0,1 2,9 0,0 33,9 78,0 6,6 3,7 141,3 112,3 97,7 667,0

49,9 16,5 57,7 19,5 62,6 8,3 46,8 0,5088 0,000 0,003311 0,00 0,039 0,09 0,01 0,00 0,16 0,13 0,11 0,7615

10,4% 3,5% 12,1% 4,1% 13,1% 1,7% 9,8%

458,1

0,523 3,184 5,3951 0,000 0,0009 0,0 1,0428 12,0

2,50%

% sul totale

Tabella con variazioni 2009-2008

200,3

Tabella con variazioni 2009-2000

Produzione di rifiuti urbani e Raccolta Differenziata 2009-2000

41,9%

Dati anno 2009 Quantità % sul totale (kg/ab.anno)

1,13%

2.789,0 4.725,7 0,2 0,8 0,7 913,4 10.476,9

TOTALE DIFFERENZIATE

140.511,0

171,3

35,7%

243.065,5

277,5

58,1%

TOTALE RIFIUTI URBANI

393.909,7

480,2

100%

418.502,7

477,8

100%

29


Mostra ASPEM 2005 Foto di Carlo Meazza


5

EFFICIENZA NELLA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI Posizione 2007

Comune

Abitanti

Indice di efficienza

% RD

1

Ranco

1.370

7,58

73,4%

2

Ispra

5.174

7,39

70,6%

3

Brebbia

3.351

6,76

64,5%

4

Biandronno

3.255

6,73

68,8%

5

Leggiuno

3.516

6,70

67,8%

6

Bardello

1.525

6,59

69,3%

7

Travedona-Monate

4.009

6,59

68,7%

8

Taino

3.765

6,59

69,6%

9

Tradate

17.724

6,54

67,1%

10

Golasecca

2.641

6,51

67,2%

11

Brezzo di Bedero

1.098

6,43

63,0%

12

Sesto Calende

10.818

6,35

61,5%

13

Vergiate

8.961

6,26

62,7%

14

Saronno

38.749

6,26

67,2%

15

Induno Olona

10.349

6,21

63,3%

16

Monvalle

1.963

6,13

65,8%

17

Cavaria con Premezzo

5.483

6,13

64,3%

18

Sangiano

1.488

6,10

66,4%

19

Cunardo

2.970

6,07

64,0%

20

Albizzate

5.076

5,99

65,2%

21

Bodio Lomnago

2.030

5,99

64,4%

22

Cardano al Campo

14.393

5,96

64,6%

23

Mornago

4.805

5,91

65,3%

24

Besnate

5.375

5,91

65,3%

25

Jerago con Orago

5.029

5,91

64,1%

26

Solbiate Arno

4.274

5,91

64,1%

27

Cassano Magnago

21.387

5,88

73,3%

28

Laveno-Mombello

9.098

5,85

64,4%

29

Castronno

5.356

5,80

65,7%

30

Ferno

6.899

5,80

63,5%

31

Crosio della Valle

601

5,80

65,7%

32

Morazzone

4.365

5,77

64,7%

33

Sumirago

6.227

5,77

65,5%

34

Casale Litta

2.635

5,77

65,7%

35

Arsago Seprio

4.851

5,74

71,4%

36

Azzate

4.404

5,74

62,9%

37

Cugliate-Fabiasco

3.081

5,71

63,2%

38

Inarzo

1.034

5,71

64,4%

Indice di efficienza

31


EFFICIENZA NELLA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI

32

Posizione 2007

Comune

Abitanti

Indice di efficienza

% RD

39

Pino L. M.

232

5,69

71,0%

40

Gazzada Schianno

4.660

5,66

64,2%

41

Carnago

6.291

5,63

64,7%

42

Cocquio-Trevisago

4.749

5,60

59,2%

43

Caronno Varesino

4.938

5,60

65,1%

44

Buguggiate

3.160

5,52

64,4%

45

Daverio

3.044

5,49

64,0%

46

Varano Borghi

2.314

5,44

66,6%

47

Venegono Superiore

7.105

5,38

59,4%

48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89

Gallarate Lozza Oggiona S. S. Bregano Ternate Galliate Lombardo Castiglione Olona Malgesso Fagnano Olona Cadrezzate Samarate Cazzago Brabbia Brissago-Valtravaglia Brunello Veddasca Angera Castelseprio Gavirate Caronno Pertusella Osmate Castelveccana Casorate Sempione Mercallo Grantola Lonate Ceppino Porto Valtravaglia Mesenzana Gornate-Olona Tronzano L. M. Solbiate Olona Bedero Valcuvia Germignaga Bisuschio Olgiate Olona Maccagno Lonate Pozzolo Uboldo Marnate Venegono Inferiore Vedano Olona Curiglia con M. Besozzo

51.214 1.257 4.352 791 2.462 952 7.853 1.296 11.917 1.774 16.265 829 1.236 1.061 300 5.641 1.284 9.416 15.624 738 2.055 5.730 1.811 1.310 4.854 2.420 1.440 2.189 266 5.595 636 3.736 4.226 12.061 2.042 12.009 10.323 7.044 6.366 7.373 192 9.118

5,38 5,38 5,38 5,36 5,36 5,36 5,33 5,33 5,27 5,27 5,25 5,25 5,25 5,25 5,22 5,19 5,19 5,16 5,11 5,11 5,05 5,03 5,03 5,00 4,97 4,97 4,97 4,95 4,89 4,89 4,86 4,86 4,81 4,78 4,73 4,70 4,70 4,67 4,64 4,64 4,64 4,59

62,6% 65,7% 64,3% 62,2% 58,8% 64,8% 62,1% 62,4% 62,5% 64,0% 66,3% 65,7% 57,8% 63,9% 61,9% 61,6% 70,2% 64,3% 57,6% 65,7% 55,2% 61,9% 63,6% 56,8% 63,7% 59,9% 57,5% 60,9% 63,4% 60,0% 64,8% 55,3% 62,1% 61,6% 62,1% 53,1% 55,5% 57,4% 60,8% 60,7% 56,9% 57,9%


EFFICIENZA NELLA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI

Posizione 2007 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126 127 128 129 130 131 132 133 134 135 136 137 138 139 140 141

Comune

Abitanti

Indice di efficienza

% RD

Malnate Ferrera di Varese Arcisate Cassano Valcuvia Masciago Primo Brinzio Casalzuigno Rancio Valcuvia Vizzola Ticino Montegrino V. Cairate Barasso Orino Brenta Cittiglio Cuvio Azzio Castello Cabiaglio Gorla Minore Cuveglio Origgio Castellanza Lavena Ponte Tresa Dumenza Busto Arsizio Agra Caravate Comerio Cremenaga Duno Gemonio Viggi첫 Luvinate Besano Cuasso al Monte Somma Lombardo Comabbio Saltrio Cislago Gorla Maggiore Gerenzano Casciago Clivio Varese Brusimpiano Porto Ceresio Valganna Cantello Cadegliano-Viconago Luino Marchirolo Marzio

16.500 690 9.933 667 288 881 1.374 952 578 1.411 7.836 1.747 851 1.771 3.965 1.678 808 544 8.426 3.435 7.270 14.374 5.470 1.457 81.716 409 2.641 2.643 808 159 2.869 5.243 1.323 2.551 3.571 17.137 1.166 3.053 9.929 5.054 10.192 3.895 1.963 81.791 1.124 3.063 1.605 4.590 1.849 14.287 3.407 305

4,56 4,53 4,53 4,53 4,53 4,53 4,53 4,53 4,45 4,45 4,42 4,37 4,26 4,26 4,26 4,26 4,26 4,26 4,26 4,26 4,23 4,18 4,18 4,15 4,12 4,07 3,96 3,85 3,74 3,71 3,68 3,65 3,60 3,46 3,43 3,43 3,32 3,27 3,16 3,16 3,08 3,05 2,99 2,91 2,86 2,83 2,83 2,80 2,69 2,66 2,23 2,14

55,1% 55,2% 64,2% 55,2% 55,2% 55,2% 55,2% 55,2% 50,4% 57,0% 59,8% 60,3% 55,2% 55,2% 55,7% 55,2% 55,2% 55,2% 57,4% 55,2% 58,0% 50,7% 55,3% 53,6% 54,8% 61,2% 57,8% 58,4% 59,6% 55,2% 49,9% 50,8% 57,5% 56,3% 49,4% 46,9% 56,6% 50,6% 51,8% 47,8% 45,7% 52,8% 43,3% 46,7% 50,9% 50,4% 43,1% 40,1% 43,6% 50,4% 42,4% 48,4%

33


EFFICIENZA NELLA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI

Indice di efficienza

PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE

PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE

TRONZANO LAGO MAGGIORE

TRONZANO LAGO MAGGIORE

VEDDASCA

VEDDASCA

CURIGLIA CON MONTEVIASCO

CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO

MACCAGNO AGRA

AGRA

DUMENZA

LUINO

LUINO

GERMIGNAGA

GERMIGNAGA CREMENAGA

BREZZO DI BEDERO

MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO

MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO

ISPRA RANCO

ANGERA

BESOZZO

GAVIRATE

COMERIO BARASSO LUVINATE

PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO

INDUNO OLONAARCISATE

Indice di efficienza 2000

CLIVIO

CASCIAGO

3,72 - 4,70

CANTELLO

VARESE

VERGIATE

ISPRA

4,71 - 5,49

TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE BUGUGGIATE INARZO AZZATE GAZZADA - SCHIANNO LOZZA VEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE SESTO CALENDE

MONVALLE

2,14 - 3,71

BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO

CREMENAGA

BREZZO DI BEDERO

PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIABEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO MONVALLE

GAVIRATE

5,50 - 6,26 ANGERA

SESTO CALENDE

MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA

COMERIO BARASSO LUVINATE

SOLBIATE ARNO CARNAGOCASTELSEPRIO

VERGIATE

CASCIAGO

3,72 - 4,70 4,71 - 5,49 5,50 - 6,26 6,27 - 7,58

MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA ALBIZZATE

CARDANO AL CAMPO

TRADATE

SOLBIATE OLONAGORLA MINORE

GERENZANO VIZZOLA TICINO

SARONNO

SAMARATE BUSTO ARSIZIO

2,14 - 3,71

SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE

CISLAGO

SOLBIATE OLONA GORLA MINORE OLGIATE OLONA MARNATE

FERNO

Indice di efficienza 2004

LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE

GOLASECCA

SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE

VIZZOLA TICINO

CLIVIO

CANTELLO

VARESE

SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO

TRADATE

LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE

CARDANO AL CAMPO

INDUNO OLONA ARCISATE

TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA MERCALLO CASTRONNO VENEGONO SUPERIORE

RANCO

6,27 - 7,58

BESOZZO

BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO

ALBIZZATE

GOLASECCA

DUMENZA

CASTELLANZA

OLGIATE OLONA MARNATE

CISLAGO GERENZANO SARONNO

SAMARATE

FERNO

UBOLDO

BUSTO ARSIZIO

CASTELLANZA

UBOLDO ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA

ORIGGIO CARONNO PERTUSELLA

LONATE POZZOLO

LONATE POZZOLO

PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE VEDDASCA CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO AGRA

DUMENZA

LUINO GERMIGNAGA CREMENAGA

BREZZO DI BEDERO

MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO BEDERO VALCUVIA CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO CASTELVECCANA

MONVALLE

ISPRA RANCO

BESOZZO

GAVIRATE

COMERIO BARASSO LUVINATE

BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO

CASCIAGO

INDUNO OLONAARCISATE

CLIVIO

Indice di efficienza 2009

CANTELLO

VARESE

2,14 - 3,71

TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO TERNATE BUGUGGIATE INARZO AZZATE GAZZADA - SCHIANNO LOZZA VEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA MERCALLO CASTRONNO VENEGONO SUPERIORE

3,72 - 4,70

CADREZZATE OSMATE

ANGERA TAINO

SESTO CALENDE VERGIATE

4,71 - 5,49 5,50 - 6,26 6,27 - 7,58

MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA ALBIZZATE

GOLASECCA

SOLBIATE ARNO CARNAGOCASTELSEPRIO TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE

SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE CARDANO AL CAMPO

SOLBIATE OLONA GORLA MINORE OLGIATE OLONA MARNATE

VIZZOLA TICINO FERNO

CISLAGO GERENZANO SARONNO

SAMARATE BUSTO ARSIZIO

CASTELLANZA

UBOLDO ORIGGIO CARONNO PERTUSELLA

LONATE POZZOLO

34


PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI

I rifiuti urbani (RU) sono composti dai rifiuti domestici provenienti dalle abitazioni, dai rifiuti assimilabili ai domestici non pericolosi provenienti da locali non adibiti ad abitazione, dallo spazzamento stradale e dai rifiuti vegetali prodotti da aree verdi e cimiteriali. La produzione quantitativa totale di RU dipende da alcune variabili locali di carattere socio-economico (reddito medio, consumi, caratteristiche produttive dell’area, politiche di assimilazione,

etc.) e in parte dal sistema di intercettazione adottato. La produzione complessiva di rifiuti urbani, espressa come produzione pro-capite annuale o giornaliera, rappresenta un importante indicatore di sostenibilità ambientale e un’attenta analisi del suo andamento nel tempo o della sua consistenza in diverse aree del territorio rappresenta un essenziale strumento per monitorare l’efficacia di politiche di riduzione o l’effetto di alcune variabili socio-geo-economiche.

6

EVOLUZIONE DELLA PRODUZIONE Nel 2009 sono state prodotte in Provincia di Varese complessivamente 418.502,7 tonnellate di rifiuti urbani con una riduzione dell’2,9% rispetto all’anno precedente. La produzione media pro-capite annua è stata quindi pari a 477,8 kg/ab.anno, equivalente ad una produzione media pro-capite giornaliera di 1,309 kg.ab/giorno, che ci riporta al minimo storico fatto registrare nel decennio 2000-2009, ovvero al dato 2003. Nell’arco decennale la produzione totale dei rifiuti è aumentata del 6,2%, a fronte di un incremento della popolazione residente del 6,8%, sicchè il dato della produzione pro-capite fa registrare una flessione dello 0,5%. Il dato complessivo di produzione di rifiuti deriva dalla somma di diversi flussi di rifiuti, ovvero il quantitativo complessivo di rifiuti indifferenziati avviati a smaltimento, unitamente a quelli derivanti dallo spazzamento stradale e ingombranti, e la sommatoria dei pesi di tutti i rifiuti intercettati separatamente come raccolta differenziata.

Provincia di Varese Anno

Produzione totale rifiuti (kg/abitante. giorno)

Variazione del pro-capite rispetto all’anno precedente

1995

1,116

-

1996

1,120

+0,35%

1997

1,153

+2,90%

1998

1,196

+3,76%

1999

1,286

+7,52%

2000

1,316

+2,30%

2001

1,361

+3,47%

2002

1,360

-0,13%

2003

1,308

-3,78%

2004

1,343

+2,68%

2005

1,322

-1,55%

2006

1,345

+1,74%

2007

1,346

+0,09%

2008

1,357

+0,80%

2009

1,309

-3,55% Produzione pro-capite/giorno

LE DINAMICHE DI PRODUZIONE L’OPR valuta la serie storica dei dati di produzione rifiuti in relazione al mutare dei sistemi di raccolta, alle variazioni dei criteri di assimilazione ed altro al

fine di verificare l’attendibilità del dato inserito nel sistema O.R.So. di anno in anno e risolvere eventuali anomalie.

35


PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI

Produzione RU per classe dimensionale Comuni

abitanti < 500 tra 500 e 999

comuni n° 8

superficie

%

Kmq

abitanti

%

abitanti

%

densità ab/ t/ Kmq Kmq 37,6 24,2

5,7%

57,3

4,8%

2.151

0,2%

15 10,6%

59,1

4,9%

11.326

1,3%

191,6

39.415

RU totali

73,9

t/ anno 1.386,5

kg/ kg/ ab.a ab.gg 0,3% 645 1,766

4.367,5

1,0%

386 1,056

%

tra 1000 e 1.999

27 19,1%

146,5 12,3%

4,5%

269,1 118,2

17.308,6

4,1%

439 1,203

tra 2000 e 4.999

42 29,8%

311,6 26,1% 144.836 16,5%

464,8 207,5

64.665,7 15,5%

446 1,223

tra 5000 e 9.999

29 20,6%

265,1 22,2% 199.371 22,8%

752,1 356,1

94.406,2 22,6%

474 1,297

>= 10.000

20 14,2%

355,4 29,7% 478.830 54,7% 1.347,4 665,1 236.368,3 56,5%

494 1,352

TOTALI

141

1.195,0

875.929

L’analisi della produzione per classe dimensionale dei Comuni evidenzia come, tendenzialmente, la produzione pro-capite tenda ad aumentare con la maggiore dimensione demografica del Comune, fatto salvo il caso dei piccoli Comuni (con popolazione residente inferiore alle 500 unità) che presentano anche intensi flussi turistici. Ciò dipende sicuramente dal peso che le grandi utenze non domestiche (aziende di produzione, artigiani, negozi, etc.) hanno sul territorio anche per quanto riguarda la produzione di rifiuti, unitamente al fatto che nei grandi centri urbani vi è

733,0 350,2 418.502,7

478 1,309

meno spazio per soluzioni di riduzione di rifiuti ed auto-smaltimento come il compostaggio domestico, più facilmente attuabili in piccoli centri. Nel 2009 infatti fanno registrare un livello di produzione di rifiuti superiore alla media provinciale di 478 kg/ab*anno il 14,2% dei Comuni provinciali, che presentano una popolazione superiore ai 10.000 abitanti (ed in cui in totale vive il 54,7% della popolazione provinciale) ed il 5,7% dei Comuni provinciali con popolazione inferiore alle 500 unità (ed in cui complessivamente vive lo 0,2% del totale degli residenti varesini).

PRODUZIONE DI RIFIUTI IN RAPPORTO ALLE AREE GEOGRAFICHE La produzione pro-capite complessiva di rifiuti può essere valutata in base alla dimensione geografica, confrontando ad esempio il dato complessivo della Provincia di Varese con il dato complessivo della Regione Lombardia o dell’Italia. I dati di produzione provinciale e regionale si mantengono allineati sino al 2001, dopodiché la forte accelerazione impressa, nella nostra Provincia, all’introduzione della raccolta dell’umido ha determinato una diversificazione marcata dei risultati conseguiti, a vantaggio della Provincia di Varese. Il dato di produzione provinciale 2009 ci riporta ai valori fatti registrare nel 2003 ed è inferiore dello 0,5% al valore di produzione del 2000; per trovare un analogo dato a livello regionale occorre andare al 1999 (471 kg/ab.), ma di lì la produzione regionale, anziché stabilizzarsi, ha subito solo progressivi aumenti. Da questo interessante confronto emerge chiaramente come la Provincia di Varese, pur essendo un contesto fortemente urbanizzato ed industrializzato, presenti una produzione di rifiuti urbani pro-capite inferiore sia alla media regionale sia, in modo ancor più significativo, alla media nazionale.

36

Questo può essere dovuto alla modalità predominante di gestione degli stessi, che vede ormai tutti i comuni della provincia attivi con la raccolta domiciliare a sacchi secco- umido, che impedisce il conferimento improprio di rifiuti provenienti dalle attività produttive. PRODUZIONE RU PRO-CAPITE - 1995-2009: kg/abitante.giorno Provincia di Regione Anno Italia Varese Lombardia 1995 1,116 1,140 1,230 1996 1,120 1,159 1,238 1997 1,153 1,195 1,266 1998 1,196 1,230 1,277 1999 1,286 1,290 1,347 2000 1,316 1,327 1,373 2001 1,361 1,368 1,414 2002 1,360 1,386 1,432 2003 1,308 1,364 1,436 2004 1,343 1,382 1,460 2005 1,322 1,382 1,477 2006 1,345 1,419 1,507 2007 1,346 1,401 1,496 1,415 1,482 2008 1,357

2009

1,309 Fonte: OPR 2010 - ARPA 2009 - ISPRA 2010 Produzione RU pro-capite/giorno


PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI

Produzione RU pro-capite giorno

1,55 1,5 1,45 kg/abitante giorno

1,4 1,35 1,3 1,25 1,2 1,15 1,1 1,05 1

1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 Provincia di Varese

Regione Lombardia

Italia

PRODUZIONE DI RIFIUTI E VARIABILI DEMOGRAFICHE ED ECONOMICHE Capire le motivazioni che inducono decise variazioni nella produzione complessiva dei rifiuti è estremamente complesso per i numerosi fattori

economici, sociali ed ambientali che intervengono in tale andamento.

900.000 870.357

880.000

Abitanti

860.000 840.000 820.000

810.556 810.894

813.511 815.930

820.285 823.187 827.527

834.553

841.875

846.877

854.736

875.929

862.888

Andamento demografico Provincia di Varese

800.000 780.000 760.000

1996

1997

1998

1999

2000

2001

Un fattore sul quale è possibile fare valutazioni quantitative è sicuramente quello demografico, ovvero l’incidenza della crescita della popolazione sull’incremento della produzione complessiva dei rifiuti urbani.

2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

La popolazione varesina è in continua crescita (+ 6,8% tra il 2000 ed il 2009) e ciò sicuramente porta ad un incremento della produzione dei rifiuti urbani legata direttamente ai consumi delle nuove famiglie residenti.

37


PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI

Produzione RU RD anno 2009

PRODUZIONE RIFIUTI URBANI E RACCOLTA DIFFERENZIATA 2009 RACCOLTA DIFFERENZIATA (compreso recupero da INDIFFERENZIATI ingombranti) COMUNE

38

1

Agra

2

Albizzate

ABITANTI

409 5.076

TOTALE kg

PROCAPITE kg/ ab*gg

% RD

TOTALE kg

PROCAPITE kg/ ab*gg

TOTALE RIFIUTI URBANI TOTALE kg

PROCAPITE kg/ ab*gg

159.653

1,07

61,2%

101.042

0,68

260.695

1,75

1.316.985

0,71

65,2%

703.338

0,38

2.020.323

1,09

3

Angera

5.641

1.769.053

0,86

61,6%

1.101.278

0,53

2.870.331

1,39

4

Arcisate

9.933

3.209.114

0,89

64,2%

1.789.502

0,49

4.998.616

1,38

5

Arsago Seprio

4.851

1.643.346

0,93

71,4%

657.693

0,37

2.301.039

1,30

6

Azzate

4.404

1.136.135

0,71

62,9%

669.455

0,42

1.805.590

1,12

7

Azzio

808

174.479

0,59

55,2%

141.363

0,48

315.842

1,07

8

Barasso

1.747

515.955

0,81

60,3%

339.963

0,53

855.918

1,34

9

Bardello

1.525

480.588

0,86

69,3%

212.803

0,38

693.391

1,25

10

Bedero Valcuvia

11

Besano

636

159.698

0,69

64,8%

86.758

0,37

246.456

1,06

2.551

653.039

0,70

56,3%

506.920

0,54

1.159.959

1,25

12

Besnate

5.375

1.365.237

0,70

65,3%

726.127

0,37

2.091.364

1,07

13

Besozzo

9.118

1.936.976

0,58

57,9%

1.406.380

0,42

3.343.356

1,00

14

Biandronno

3.255

1.077.937

0,91

68,8%

488.522

0,41

1.566.459

1,32

15

Bisuschio

4.226

1.085.303

0,70

62,1%

662.960

0,43

1.748.263

1,13

16

Bodio Lomnago

2.030

532.655

0,72

64,4%

294.127

0,40

826.782

1,12

17

Brebbia

3.351

984.084

0,80

64,5%

542.729

0,44

1.526.813

1,25

18

Bregano

791

213.905

0,74

62,2%

129.933

0,45

343.838

1,19

19

Brenta

1.771

382.440

0,59

55,2%

309.833

0,48

692.273

1,07

20

Brezzo di Bedero

1.098

528.179

1,32

63,0%

310.757

0,78

838.936

2,09

21

Brinzio

881

190.247

0,59

55,2%

154.129

0,48

344.376

1,07

22

Brissago-Valtravaglia

1.236

395.417

0,88

57,8%

288.989

0,64

684.406

1,52

23

Brunello

1.061

266.950

0,69

63,9%

150.745

0,39

417.695

1,08

24

Brusimpiano

1.124

316.801

0,77

50,9%

305.180

0,74

621.981

1,52

25

Buguggiate

3.160

798.316

0,69

64,4%

440.937

0,38

1.239.253

1,07

26

Busto Arsizio

81.716

21.246.351

0,71

54,8% 17.499.535

0,59

38.745.886

1,30

27

Cadegliano-Viconago

1.849

257.300

0,38

43,6%

0,49

590.180

0,87

332.880

28

Cadrezzate

1.774

515.729

0,80

64,0%

290.651

0,45

806.380

1,25

29

Cairate

7.836

2.874.417

1,00

59,8%

1.934.925

0,68

4.809.342

1,68

30

Cantello

4.590

1.029.864

0,61

40,1%

1.536.720

0,92

2.566.584

1,53

31

Caravate

2.641

632.423

0,66

57,8%

462.038

0,48

1.094.461

1,14

32

Cardano al Campo

14.393

4.462.602

0,85

64,6%

2.445.439

0,47

6.908.041

1,31

33

Carnago

6.291

1.618.736

0,70

64,7%

885.093

0,39

2.503.829

1,09

34

Caronno Pertusella

15.624

3.877.924

0,68

57,6%

2.851.210

0,50

6.729.134

1,18

35

Caronno Varesino

4.938

1.512.996

0,84

65,1%

812.720

0,45

2.325.716

1,29

36

Casale Litta

2.635

673.097

0,70

65,7%

352.027

0,37

1.025.124

1,07

37

Casalzuigno

1.374

296.709

0,59

55,2%

240.378

0,48

537.087

1,07

38

Casciago

3.895

967.733

0,68

52,8%

865.310

0,61

1.833.043

1,29

39

Casorate Sempione

5.730

1.688.200

0,81

61,9%

1.037.930

0,50

2.726.130

1,30

40

Cassano Magnago

21.387

6.440.919

0,83

73,3%

2.340.822

0,30

8.781.741

1,12

41

Cassano Valcuvia

144.035

0,59

55,2%

116.689

0,48

260.724

1,07

42

Castellanza

14.374

667

4.562.211

0,87

50,7%

4.442.337

0,85

9.004.548

1,72

43 44

Castello Cabiaglio Castelseprio

544 1.284

117.473 465.644

0,59 0,99

55,2% 70,2%

95.171 197.612

0,48 0,42

212.644 663.256

1,07 1,42

45

Castelveccana

2.055

660.538

0,88

55,2%

535.355

0,71

1.195.893

1,59

46

Castiglione Olona

7.853

2.037.676

0,71

62,1%

1.241.300

0,43

3.278.976

1,14

47

Castronno

5.356

1.357.717

0,69

65,7%

709.367

0,36

2.067.084

1,06

48

Cavaria con P.

5.483

1.418.587

0,71

64,3%

787.154

0,39

2.205.741

1,10


PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI

RACCOLTA DIFFERENZIATA (compreso recupero da ingombranti) COMUNE

49

Cazzago Brabbia

50

Cislago

ABITANTI

829 9.929

TOTALE kg

PROCAPITE kg/ ab*gg

% RD

INDIFFERENZIATI TOTALE kg

PROCAPITE kg/ ab*gg

TOTALE RIFIUTI URBANI PROCAPITE kg/ ab*gg 319.915 1,06

TOTALE kg

210.055

0,69

65,7%

109.860

0,36

1.978.586

0,55

51,8%

1.843.640

0,51

3.822.226

1,05

51

Cittiglio

3.965

871.081

0,60

55,7%

693.668

0,48

1.564.749

1,08

52

Clivio

1.963

342.784

0,48

43,3%

449.252

0,63

792.036

1,11

53

Cocquio-Trevisago

4.749

1.226.330

0,71

59,2%

845.048

0,49

2.071.378

1,19

54

Comabbio

1.166

218.848

0,51

56,6%

167.865

0,39

386.713

0,91

55

Comerio

2.643

728.393

0,76

58,4%

518.309

0,54

1.246.702

1,29

56

Cremenaga

808

143.301

0,49

59,6%

97.010

0,33

240.311

0,81

57

Crosio della Valle

601

150.369

0,69

65,7%

78.641

0,36

229.010

1,04

58

Cuasso al Monte

3.571

806.343

0,62

49,4%

824.430

0,63

1.630.773

1,25

59

Cugliate-Fabiasco

3.081

816.645

0,73

63,2%

475.797

0,42

1.292.442

1,15

60

Cunardo

2.970

873.217

0,81

64,0%

490.607

0,45

1.363.824

1,26

61

Curiglia con M.

62

Cuveglio

192

65.558

0,94

56,9%

49.752

0,71

115.310

1,65

3.435

741.770

0,59

55,2%

600.947

0,48

1.342.717

1,07

63

Cuvio

1.678

362.356

0,59

55,2%

293.562

0,48

655.918

1,07

64

Daverio

3.044

772.918

0,70

64,0%

434.484

0,39

1.207.402

1,09

65

Dumenza

1.457

363.164

0,68

53,6%

314.160

0,59

677.324

1,27

66

Duno

34.335

0,59

55,2%

27.815

0,48

62.150

1,07

67

Fagnano Olona

11.917

3.434.464

0,79

62,5%

2.060.124

0,47

5.494.588

1,26

68

Ferno

6.899

2.001.222

0,79

63,5%

1.151.895

0,46

3.153.117

1,25

69

Ferrera di Varese

149.001

0,59

55,2%

120.713

0,48

269.714

1,07

70

Gallarate

71

Galliate Lombardo

159

690 51.214 952

15.811.590

0,85

62,6%

9.461.820

0,51

25.273.410

1,35

244.349

0,70

64,8%

132.512

0,38

376.861

1,08

72

Gavirate

9.416

3.448.158

1,00

64,3%

1.917.204

0,56

5.365.362

1,56

73

Gazzada Schianno

4.660

1.174.489

0,69

64,2%

655.165

0,39

1.829.654

1,08

74

Gemonio

2.869

610.488

0,58

49,9%

613.506

0,59

1.223.994

1,17

75

Gerenzano

10.192

2.145.075

0,58

45,7%

2.551.160

0,69

4.696.235

1,26

76

Germignaga

3.736

1.074.910

0,79

55,3%

869.606

0,64

1.944.516

1,43

77

Golasecca

2.641

845.691

0,88

67,2%

412.977

0,43

1.258.668

1,31

78

Gorla Maggiore

5.054

1.190.471

0,65

47,8%

1.298.260

0,70

2.488.731

1,35

79

Gorla Minore

8.426

2.154.786

0,70

57,4%

1.597.320

0,52

3.752.106

1,22

80

Gornate-Olona

2.189

555.440

0,70

60,9%

356.360

0,45

911.800

1,14

81

Grantola

1.310

384.054

0,80

56,8%

291.733

0,61

675.787

1,41

82

Inarzo

1.034

269.493

0,71

64,4%

148.704

0,39

418.197

1,11

83

Induno Olona

10.349

3.275.461

0,87

63,3%

1.896.836

0,50

5.172.297

1,37

84

Ispra

5.174

2.165.279

1,15

70,6%

902.190

0,48

3.067.469

1,62

85

Jerago con Orago

5.029

1.289.044

0,70

64,1%

722.885

0,39

2.011.929

1,10

86

Lavena Ponte Tresa

5.470

1.753.502

0,88

55,3%

1.414.600

0,71

3.168.102

1,59

87

Laveno-Mombello

9.098

3.241.674

0,98

64,4%

1.793.355

0,54

5.035.029

1,52

88

Leggiuno

3.516

982.730

0,77

67,8%

465.867

0,36

1.448.597

1,13

89

Lonate Ceppino

4.854

1.188.275

0,67

63,7%

675.715

0,38

1.863.990

1,05

90

Lonate Pozzolo

12.009

3.304.608

0,75

53,1%

2.915.014

0,67

6.219.622

1,42

91

Lozza

1.257

318.268

0,69

65,7%

166.448

0,36

484.716

1,06

92

Luino

14.287

3.168.026

0,61

50,4%

3.117.156

0,60

6.285.182

1,21

93

Luvinate

1.323

354.308

0,73

57,5%

261.838

0,54

616.146

1,28

94

Maccagno

2.042

847.649

1,14

62,1%

517.131

0,69

1.364.780

1,83

95

Malgesso

1.296

289.301

0,61

62,4%

174.369

0,37

463.670

0,98

96

Malnate

16.500

4.395.126

0,73

55,1%

3.580.440

0,59

7.975.566

1,32

97

Marchirolo

3.407

608.853

0,49

42,4%

827.060

0,67

1.435.913

1,15

39


PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI

RACCOLTA DIFFERENZIATA (compreso recupero da ingombranti) COMUNE

ABITANTI

PROCAPITE kg/ ab*gg

% RD

TOTALE kg

PROCAPITE kg/ ab*gg

TOTALE RIFIUTI URBANI PROCAPITE kg/ ab*gg 3.100.662 1,21 TOTALE kg

98

Marnate

7.044

1.779.982

0,69

57,4%

1.320.680

0,51

99

Marzio

305

66.831

0,60

48,4%

71.360

0,64

138.191

1,24

288

62.190

0,59

55,2%

50.384

0,48

112.574

1,07

100 Masciago Primo 101 Mercallo

1.811

431.369

0,65

63,6%

246.444

0,37

677.813

1,03

102 Mesenzana

1.440

430.361

0,82

57,5%

318.465

0,61

748.826

1,42

103 Montegrino Valtravaglia

1.411

413.399

0,80

57,0%

311.874

0,61

725.273

1,41

104 Monvalle

1.963

503.138

0,70

65,8%

261.568

0,37

764.706

1,07

105 Morazzone

4.365

1.110.968

0,70

64,7%

606.861

0,38

1.717.829

1,08

106 Mornago

4.805

1.228.257

0,70

65,3%

651.341

0,37

1.879.598

1,07

107 Oggiona S.S.

4.352

1.100.829

0,69

64,3%

611.501

0,38

1.712.330

1,08

108 Olgiate Olona

12.061

3.989.172

0,91

61,6%

2.483.490

0,56

6.472.662

1,47

109 Origgio

7.270

1.995.914

0,75

58,0%

1.443.485

0,54

3.439.399

1,30

183.766

0,59

55,2%

148.882

0,48

332.648

1,07

110 Orino

851

111 Osmate

738

186.399

0,69

65,7%

97.306

0,36

283.705

1,05

112 Pino L.M.

232

181.306

2,14

71,0%

74.170

0,88

255.476

3,02

113 Porto Ceresio

3.063

795.839

0,71

50,4%

782.604

0,70

1.578.443

1,41

114 Porto Valtravaglia

2.420

931.703

1,05

59,9%

624.105

0,71

1.555.808

1,76

952

205.580

0,59

55,2%

166.550

0,48

372.130

1,07

1.370

508.601

1,02

73,4%

184.247

0,37

692.848

1,39

115 Rancio Valcuvia 116 Ranco 117 Saltrio

3.053

619.751

0,56

50,6%

604.912

0,54

1.224.663

1,10

118 Samarate

16.265

4.610.238

0,78

66,3%

2.338.440

0,39

6.948.678

1,17

119 Sangiano

1.488

337.517

0,62

66,4%

171.127

0,32

508.644

0,94

120 Saronno

38.749

11.412.969

0,81

67,2%

5.575.720

0,39

16.988.689

1,20

121 Sesto Calende

10.818

3.475.902

0,88

61,5%

2.176.463

0,55

5.652.365

1,43

122 Solbiate Arno

4.274

1.091.174

0,70

64,1%

611.813

0,39

1.702.987

1,09

123 Solbiate Olona

5.595

1.515.646

0,74

60,0%

1.011.616

0,50

2.527.262

1,24

124 Somma Lombardo

17.137

3.948.337

0,63

46,9%

4.478.052

0,72

8.426.389

1,35

125 Sumirago

6.227

2.265.093

1,00

65,5%

1.194.540

0,53

3.459.633

1,52

126 Taino

3.765

1.149.304

0,84

69,6%

503.092

0,37

1.652.396

1,20

127 Ternate

2.462

790.841

0,88

58,8%

553.837

0,62

1.344.678

1,50

128 Tradate

17.724

5.508.530

0,85

67,1%

2.702.744

0,42

8.211.274

1,27

129 Travedona-Monate

4.009

1.240.041

0,85

68,7%

564.327

0,39

1.804.368

1,23

139.111

1,43

63,4%

80.163

0,83

219.274

2,26

2.590.082

0,69

55,5%

2.075.560

0,55

4.665.642

1,24

130 Tronzano L.M. 131 Uboldo

266 10.323

132 Valganna

1.605

266.779

0,46

43,1%

351.740

0,60

618.519

1,06

133 Varano Borghi

2.314

849.321

1,01

66,6%

426.378

0,50

1.275.699

1,51

134 Varese

81.791

19.810.608

0,66

46,7% 22.591.550

0,76

42.402.158

1,42

135 Vedano Olona

7.373

2.165.298

0,80

60,7%

1.400.763

0,52

3.566.061

1,33

138.029

1,26

61,9%

84.790

0,77

222.819

2,03

1.897.993

0,82

60,8%

1.225.469

0,53

3.123.461

1,34

136 Veddasca 137 Venegono Inferiore

300 6.366

138 Venegono Superiore

7.105

1.871.003

0,72

59,4%

1.280.072

0,49

3.151.074

1,22

139 Vergiate

8.961

3.285.141

1,00

62,7%

1.950.156

0,60

5.235.297

1,60

140 Viggi첫

5.243

1.028.375

0,54

50,8%

995.786

0,52

2.024.161

1,06

110.579

0,52

50,4%

108.698

0,52

219.277

1,04

24,6%

4.005.173

141 Vizzola Ticino

578

Malpensa 2000 PROVINCIA DI VARESE (Compreso aeroporto di Malpensa 2000)

40

TOTALE kg

INDIFFERENZIATI

1.308.998 875.929

243.065.469

0,76

58,1% 175.437.238

5.314.171 0,55

418.502.707

1,31


PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI

Produzione RU 2007-2009

PRODUZIONE RIFIUTI URBANI 2007-2008-2009 Abitanti

RU%

RU Tot. kg

kg/ ab*gg

Variazioni 2009-2008

abitanti

RU Tot. kg

kg/ ab*gg

2009

abitanti

RU Tot. kg

kg/ ab*gg

2008

abitanti

COMUNE

RU Tot. kg

2007

1

Agra

221.584

405

1,50

252.812

412

1,68

260.695

409

1,75

+7.883

+3,1%

-3

2

Albizzate

2.217.706

5.014

1,21

2.128.961

5.076

1,15

2.020.323

5.076

1,09

-108.638

-5,1%

+0

3

Angera

2.894.695

5.672

1,40

3.041.695

5.648

1,48

2.870.331

5.641

1,39

-171.364

-5,6%

-7

4

Arcisate

4.633.687

9.859

1,29

4.583.353

9.876

1,27

4.998.616

9.933

1,38

+415.263

+9,1%

+57

5

Arsago Seprio

2.125.660

4.746

1,23

2.183.670

4.779

1,25

2.301.039

4.851

1,30

+117.369

+5,4%

+72

6

Azzate

2.102.757

4.297

1,34

1.898.285

4.404

1,18

1.805.590

4.404

1,12

-92.695

-4,9%

+0

7

Azzio

287.577

756

1,04

298.088

788

1,04

315.842

808

1,07

+17.754

+6,0%

+20

8

Barasso

769.449

1.724

1,22

799.206

1.766

1,24

855.918

1.747

1,34

+56.712

+7,1%

-19

9

Bardello

693.115

1.512

1,26

719.146

1.524

1,29

693.391

1.525

1,25

-25.755

-3,6%

+1

226.498

625

0,99

236.389

631

1,03

246.456

636

1,06

+10.067

+4,3%

+5

11 Besano

1.089.064

2.475

1,21

1.119.896

2.538

1,21

1.159.959

2.551

1,25

+40.063

+3,6%

+13

12 Besnate

2.323.414

5.253

1,21

2.217.377

5.319

1,14

2.091.364

5.375

1,07

-126.013

-5,7%

+56

13 Besozzo

3.246.106

8.971

0,99

3.285.873

8.971

1,00

3.343.356

9.118

1,00

+57.483

+1,7%

+147

14 Biandronno

1.784.470

3.233

1,51

1.802.281

3.279

1,51

1.566.459

3.255

1,32

-235.822 -13,1%

15 Bisuschio

1.729.984

4.200

1,13

1.753.344

4.201

1,14

1.748.263

4.226

1,13

10 Bedero Valcuvia

16 Bodio Lomnago

-24

-5.081

-0,3%

+25

-36.716

-4,3%

+0

-196.406 -11,4%

+12

897.864

2.030

1,21

863.498

2.030

1,17

826.782

2.030

1,12

17 Brebbia

1.779.943

3.301

1,48

1.723.219

3.339

1,41

1.526.813

3.351

1,25

18 Bregano

312.888

778

1,10

352.652

783

1,23

343.838

791

1,19

-8.814

-2,5%

+8

19 Brenta

613.712

1.745

0,96

635.369

1.768

0,98

692.273

1.771

1,07

+56.904

+9,0%

+3

20 Brezzo di Bedero

858.902

1.098

2,14

821.837

1.098

2,05

838.936

1.098

2,09

+17.099

+2,1%

+0

21 Brinzio

321.370

875

1,01

321.493

880

1,00

344.376

881

1,07

+22.883

+7,1%

+1

22 Brissago-Valtravaglia

646.198

1.215

1,46

638.016

1.234

1,42

684.406

1.236

1,52

+46.390

+7,3%

+2

23 Brunello

449.567

1.016

1,21

442.449

1.061

1,14

417.695

1.061

1,08

-24.754

-5,6%

+0

606.426

1.120

1,48

563.661

1.124

1,37

621.981

1.124

1,52

+58.320 +10,3%

+0

1.413.860

3.196

1,21

1.339.415

3.160

1,16

1.239.253

3.160

1,07

-100.162

-7,5%

+0

1,31 38.974.027 81.431

1,31 38.745.886

81.716

1,30

-228.141

-0,6%

+285

590.180

1.849

0,87

-54.603

-8,5%

+42

-7.238

-0,9%

+36

+558.647 +13,1%

+49

24 Brusimpiano 25 Buguggiate 26 Busto Arsizio 27 Cadegliano-Viconago 28 Cadrezzate

38.511.086 80.633 722.301

1.789

1,11

644.783

1.807

0,98

813.019

1.699

1,31

813.618

1.738

1,28

806.380

1.774

1,25

29 Cairate

3.353.460

7.736

1,19

4.250.695

7.787

1,50

4.809.342

7.836

1,68

30 Cantello

2.600.337

4.588

1,55

2.596.627

4.610

1,54

2.566.584

4.590

1,53

-30.043

-1,2%

-20

31 Caravate

999.728

2.626

1,04

1.006.859

2.630

1,05

1.094.461

2.641

1,14

+87.602

+8,7%

+11

32 Cardano al Campo

6.684.688 13.757

1,33

7.041.628 14.095

1,37

6.908.041

14.393

1,31

-133.587

-1,9%

+298

33 Carnago

2.742.603

6.146

1,22

2.649.763

6.291

1,15

2.503.829

6.291

1,09

-145.934

-5,5%

+0

34 Caronno Pertusella

6.704.500 14.561

1,26

7.224.067 15.157

1,31

6.729.134

15.624

1,18

-494.933

-6,9%

+467

35 Caronno Varesino

2.216.483

4.774

1,27

2.341.690

4.774

1,34

2.325.716

4.938

1,29

-15.974

-0,7%

+164

36 Casale Litta

1.146.009

2.591

1,21

1.098.470

2.635

1,14

1.025.124

2.635

1,07

-73.346

-6,7%

+0

570.872

1.324

1,18

555.914

1.356

1,12

537.087

1.374

1,07

-18.827

-3,4%

+18

38 Casciago

1.768.137

3.983

1,22

1.807.352

3.961

1,25

1.833.043

3.895

1,29

+25.691

+1,4%

-66

39 Casorate Sempione

2.719.770

5.627

1,32

2.799.977

5.689

1,35

2.726.130

5.730

1,30

-73.847

-2,6%

+41

40 Cassano Magnago

8.509.137 21.239

1,10

8.801.260 21.340

1,13

8.781.741

21.387

1,12

-19.519

-0,2%

+47

660

1,04

260.724

667

1,07

+9.990

+4,0%

+7

8.953.279 14.411

1,70

9.004.548

14.374

1,72

+51.269

+0,6%

-37 -23

37 Casalzuigno

41 Cassano Valcuvia 42 Castellanza

250.414

642

1,07

8.655.667 14.450

1,64

250.734

43 Castello Cabiaglio

217.150

562

1,06

221.146

567

1,07

212.644

544

1,07

-8.502

-3,8%

44 Castelseprio

632.503

1.276

1,36

689.930

1.290

1,47

663.256

1.284

1,42

-26.674

-3,9%

-6

45 Castelveccana

1.190.903

2.050

1,59

1.185.104

2.041

1,59

1.195.893

2.055

1,59

+10.789

+0,9%

+14

46 Castiglione Olona

3.410.779

7.912

1,18

3.400.557

7.892

1,18

3.278.976

7.853

1,14

-121.581

-3,6%

-39

47 Castronno

2.357.919

5.331

1,21

2.232.799

5.356

1,14

2.067.084

5.356

1,06

-165.715

-7,4%

+0

48 Cavaria con P.

2.330.054

5.267

1,21

2.336.531

5.483

1,17

2.205.741

5.483

1,10

-130.790

-5,6%

+0

41


PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI

49 Cazzago Brabbia

Abitanti

RU%

RU Tot. kg

kg/ ab*gg

Variazioni 2009-2008

abitanti

RU Tot. kg

kg/ ab*gg

abitanti

RU Tot. kg

kg/ ab*gg

2009

365.074

814

1,23

347.543

829

1,15

319.915

829

1,06

-27.628

-7,9%

+0

50 Cislago

3.815.830

9.658

1,08

3.980.644

9.888

1,10

3.822.226

9.929

1,05

-158.418

-4,0%

+41

51 Cittiglio

1.615.499

3.934

1,13

1.611.874

3.991

1,11

1.564.749

3.965

1,08

-47.125

-2,9%

-26

-42.085

52 Clivio

762.273

1.978

1,06

834.121

1.941

1,18

792.036

1.963

1,11

-5,0%

+22

2.244.628

4.741

1,30

2.367.119

4.723

1,37

2.071.378

4.749

1,19

-295.741 -12,5%

+26

436.292

1.128

1,06

374.695

1.154

0,89

386.713

1.166

0,91

+12.018

+3,2%

+12

1.115.189

2.590

1,18

1.163.453

2.640

1,21

1.246.702

2.643

1,29

+83.249

+7,2%

+3

56 Cremenaga

243.730

798

0,84

211.151

814

0,71

240.311

808

0,81

+29.160 +13,8%

-6

57 Crosio della Valle

262.287

593

1,21

250.545

601

1,14

229.010

601

1,04

-21.535

-8,6%

+0

58 Cuasso al Monte

1.412.559

3.425

1,13

1.576.818

3.477

1,24

1.630.773

3.571

1,25

+53.955

+3,4%

+94

59 Cugliate-Fabiasco

1.442.968

3.104

1,27

1.604.429

3.072

1,43

1.292.442

3.081

1,15

-311.987 -19,4%

60 Cunardo

1.325.376

2.789

1,30

1.462.609

2.858

1,40

1.363.824

2.970

1,26

53 Cocquio-Trevisago 54 Comabbio 55 Comerio

61 Curiglia con M. 62 Cuveglio 63 Cuvio

-98.785

-6,8%

+9 +112

99.499

185

1,47

114.448

187

1,68

115.310

192

1,65

+862

+0,8%

+5

1.328.513

3.325

1,09

1.359.718

3.375

1,10

1.342.717

3.435

1,07

-17.001

-1,3%

+60 +24

711.669

1.642

1,19

700.974

1.654

1,16

655.918

1.678

1,07

-45.056

-6,4%

1.332.219

3.012

1,21

1.276.407

3.044

1,15

1.207.402

3.044

1,09

-69.005

-5,4%

+0

591.617

1.410

1,15

669.435

1.415

1,30

677.324

1.457

1,27

+7.889

+1,2%

+42

68.918

152

1,24

71.322

155

1,26

62.150

159

1,07

-9.172 -12,9%

+4

67 Fagnano Olona

5.348.319 11.391

1,29

5.718.966 11.736

1,34

5.494.588

11.917

1,26

-224.378

-3,9%

+181

68 Ferno

3.461.884

6.785

1,40

3.556.729

6.859

1,42

3.153.117

6.899

1,25

-403.612 -11,3%

+40

247.120

665

1,02

252.570

690

1,00

269.714

690

1,07

+17.144

1,32 24.891.419 50.156

1,36 25.273.410

51.214

1,35

+381.991

64 Daverio 65 Dumenza 66 Duno

69 Ferrera di Varese 70 Gallarate 71 Galliate Lombardo

24.224.282 50.156

+6,8%

+0

+1,5% +1.058

413.554

935

1,21

402.662

952

1,16

376.861

952

1,08

-25.801

-6,4%

+0

72 Gavirate

4.905.268

9.391

1,43

5.212.626

9.347

1,53

5.365.362

9.416

1,56

+152.736

+2,9%

+69

73 Gazzada Schianno

2.059.364

4.656

1,21

1.981.412

4.660

1,16

1.829.654

4.660

1,08

-151.758

-7,7%

+0

74 Gemonio

1.064.243

2.777

1,05

1.060.321

2.835

1,02

1.223.994

2.869

1,17

+163.673 +15,4%

+34

75 Gerenzano

4.643.290

9.982

1,27

4.897.267 10.090

1,33

4.696.235

10.192

1,26

-201.032

-4,1%

76 Germignaga

1.953.671

3.807

1,41

1.924.674

3.739

1,41

1.944.516

3.736

1,43

+19.842

+1,0%

-3

77 Golasecca

1.139.920

2.530

1,23

1.231.510

2.579

1,31

1.258.668

2.641

1,31

+27.158

+2,2%

+62

78 Gorla Maggiore

2.316.727

5.054

1,26

2.338.317

5.054

1,27

2.488.731

5.054

1,35

+150.414

+6,4%

+0

79 Gorla Minore

+102

3.822.213

8.194

1,28

3.785.345

8.285

1,25

3.752.106

8.426

1,22

-33.239

-0,9%

+141

80 Gornate-Olona

962.005

2.138

1,23

985.205

2.145

1,26

911.800

2.189

1,14

-73.405

-7,5%

+44

81 Grantola

625.751

1.265

1,36

623.514

1.308

1,31

675.787

1.310

1,41

+52.273

+8,4%

+2

82 Inarzo

457.576

1.034

1,21

436.998

1.034

1,16

418.197

1.034

1,11

-18.801

-4,3%

+0

83 Induno Olona

6.902.245 10.291

1,84

6.943.254 10.337

1,84

5.172.297

10.349

84 Ispra

3.007.927

4.999

1,65

3.238.692

5.068

1,75

3.067.469

5.174

1,62

-171.223

-5,3%

+106

85 Jerago con Orago

2.240.286

5.033

1,22

2.139.309

5.029

1,17

2.011.929

5.029

1,10

-127.380

-6,0%

+0

86 Lavena Ponte Tresa

3.059.613

5.470

1,53

2.995.867

5.470

1,50

3.168.102

5.470

1,59

+172.235

+5,7%

+0

87 Laveno-Mombello

4.582.041

9.049

1,39

4.725.934

9.129

1,42

5.035.029

9.098

1,52

+309.095

+6,5%

-31

88 Leggiuno

1.398.883

3.444

1,11

1.526.587

3.491

1,20

1.448.597

3.516

1,13

-77.990

-5,1%

+25

89 Lonate Ceppino

1.746.479

4.646

1,03

1.849.781

4.845

1,05

1.863.990

4.854

1,05

+14.209

+0,8%

+9

90 Lonate Pozzolo

7.648.800 11.938

1,76

6.742.808 12.025

-16

91 Lozza 92 Luino 93 Luvinate

537.398

1.215

1,21

5.782.415 14.213

1,11

1,37 -1.770.957 -25,5%

+12

1,54

6.219.622

12.009

1,42

-523.186

-7,8%

1.257

1,14

484.716

1.257

1,06

-39.302

-7,5%

+0

5.647.806 14.213

1,09

6.285.182

14.287

1,21

+637.376 +11,3%

+74

524.018

556.504

1.359

1,12

579.589

1.323

1,20

616.146

1.323

1,28

+36.557

+6,3%

+0

1.279.680

1.998

1,75

1.339.979

2.006

1,83

1.364.780

2.042

1,83

+24.801

+1,9%

+36

522.829

1.277

1,12

548.452

1.307

1,15

463.670

1.296

0,98

-84.782 -15,5%

-11

96 Malnate

8.024.524 16.233

1,35

8.049.190 16.414

1,34

7.975.566

16.500

1,32

-73.624

-0,9%

+86

97 Marchirolo

1.458.747

1,18

1.459.891

1,18

1.435.913

3.407

1,15

-23.978

-1,6%

+18

94 Maccagno 95 Malgesso

42

2008

abitanti

COMUNE

RU Tot. kg

2007

3.379

3.389


PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI

2009

Variazioni 2009-2008

-81.424

-2,6%

+204

1,24

+10.499

+8,2%

-2

100 Masciago Primo

111.631

275

1,11

117.442

288

1,12

112.574

288

1,07

-4.868

-4,1%

+0

101 Mercallo

745.417

1.806

1,13

715.886

1.811

1,08

677.813

1.811

1,03

-38.073

-5,3%

+0

102 Mesenzana

704.369

1.415

1,36

690.865

1.434

1,32

748.826

1.440

1,42

+57.961

+8,4%

+6

103 Montegrino V.

669.347

1.399

1,31

668.899

1.394

1,31

725.273

1.411

1,41

+56.374

+8,4%

+17 +27

104 Monvalle

RU Tot. kg

1,21

305

kg/ ab*gg

7.044

138.191

abitanti

3.100.662

1,14

RU Tot. kg

1,27

307

kg/ ab*gg

6.840

127.692

abitanti

3.182.086

1,21

RU Tot. kg

1,24

292

kg/ ab*gg

6.642

129.241

98 Marnate

abitanti

3.017.715

99 Marzio

COMUNE

RU Tot. kg

Abitanti

2008

RU%

2007

815.328

1.896

1,18

869.962

1.936

1,23

764.706

1.963

1,07

-105.256 -12,1%

105 Morazzone

1.917.826

4.336

1,21

1.819.672

4.365

1,14

1.717.829

4.365

1,08

-101.843

-5,6%

+0

106 Mornago

2.090.766

4.727

1,21

2.011.819

4.805

1,15

1.879.598

4.805

1,07

-132.221

-6,6%

+0

107 Oggiona S.S.

1.940.827

4.388

1,21

1.841.663

4.352

1,16

1.712.330

4.352

1,08

-129.333

-7,0%

+0

108 Olgiate Olona

7.021.525 11.837

1,63

7.415.311 11.981

1,70

6.472.662

12.061

1,47

-942.649 -12,7%

109 Origgio

3.402.753

7.063

1,32

3.560.766

7.166

1,36

3.439.399

7.270

1,30

-121.367

-3,4%

110 Orino

322.355

864

1,02

307.804

853

0,99

332.648

851

1,07

+24.844

+8,1%

-2

111 Osmate

285.028

679

1,15

271.544

711

1,05

283.705

738

1,05

+12.161

+4,5%

+27

112 Pino L.M.

+80 +104

192.492

230

2,29

214.991

231

2,55

255.476

232

3,02

+40.485 +18,8%

+1

113 Porto Ceresio

1.535.441

3.050

1,38

1.554.475

3.055

1,39

1.578.443

3.063

1,41

+23.968

+1,5%

+8

114 Porto Valtravaglia

1.515.857

2.445

1,70

1.479.553

2.434

1,67

1.555.808

2.420

1,76

+76.255

+5,2%

-14

115 Rancio Valcuvia

359.153

948

1,04

367.228

967

1,04

372.130

952

1,07

+4.902

+1,3%

-15

116 Ranco

731.591

1.291

1,55

730.277

1.357

1,47

692.848

1.370

1,39

-37.429

-5,1%

+13

117 Saltrio

1.181.999

3.050

1,06

1.265.041

3.080

1,13

1.224.663

3.053

1,10

-40.378

-3,2%

-27

118 Samarate

6.577.809 16.208

1,11

6.861.415 16.236

1,16

6.948.678

16.265

1,17

+87.263

+1,3%

+29

1,04

119 Sangiano 120 Saronno

505.176

1.478

16.230.141 38.126

0,94

562.852

1.486

1,17 17.259.112 38.460

508.644

1.488

0,94

-54.208

-9,6%

+2

1,23 16.988.689

38.749

1,20

-270.423

-1,6%

+289

121 Sesto Calende

6.121.504 10.604

1,58

6.150.978 10.765

1,57

5.652.365

10.818

1,43

-498.613

-8,1%

+53

122 Solbiate Arno

1.876.259

4.242

1,21

1.826.775

4.274

1,17

1.702.987

4.274

1,09

-123.788

-6,8%

+0

123 Solbiate Olona

2.434.434

5.600

1,19

2.518.712

5.581

1,24

2.527.262

5.595

1,24

+8.550

+0,3%

+14

124 Somma Lombardo

8.429.116 16.988

1,36

8.726.662 17.155

1,39

8.426.389

17.137

1,35

-300.273

-3,4%

-18

125 Sumirago

3.174.293

6.127

1,42

3.818.416

6.173

1,69

3.459.633

6.227

1,52

-358.783

-9,4%

+54

126 Taino

1.542.471

3.621

1,17

1.749.908

3.715

1,29

1.652.396

3.765

1,20

-97.512

-5,6%

+50

127 Ternate

1.371.568

2.387

1,57

1.464.211

2.387

1,68

1.344.678

2.462

1,50

-119.533

-8,2%

+75

128 Tradate

9.481.470 17.165

1,51

8.877.230 17.557

1,39

8.211.274

17.724

1,27

-665.956

-7,5%

+167

129 Travedona-Monate

1.973.464

3.784

1,43

2.072.073

3.910

1,45

1.804.368

4.009

1,23

-267.705 -12,9%

+99

204.843

270

2,08

214.349

266

2,21

219.274

266

2,26

+4.925

+2,3%

+0

4.613.248 10.184

+1,1%

+139

130 Tronzano L. M. 131 Uboldo 132 Valganna 133 Varano Borghi 134 Varese 135 Vedano Olona

4.499.944 10.087

1,24

4.665.642

10.323

1,24

+52.394

771.082

1.562

1,35

705.740

1.598

1,21

618.519

1.605

1,06

-87.221 -12,4%

1.159.102

2.300

1,38

1.184.327

2.289

1,42

1.275.699

2.314

1,51

+91.372

+7,7%

+25

1,48 44.463.475 81.990

1,49 42.402.158

81.791

1,42 -2.061.317

-4,6%

-199 +80

44.277.190 82.137

1,22

+7

3.503.666

7.281

1,32

3.672.870

7.293

1,38

3.566.061

7.373

1,33

-106.809

-2,9%

182.321

307

1,63

222.364

300

2,03

222.819

300

2,03

+455

+0,2%

+0

137 Venegono Inferiore

3.134.272

6.340

1,35

3.219.666

6.385

1,38

3.123.461

6.366

1,34

-96.205

-3,0%

-19

138 Venegono Superiore

3.198.306

6.723

1,30

3.391.538

7.055

1,32

3.151.074

7.105

1,22

-240.464

-7,1%

+50

139 Vergiate

5.009.051

8.886

1,54

5.484.595

8.886

1,69

5.235.297

8.961

1,60

-249.298

-4,5%

+75

140 Viggi첫

2.169.513

5.279

1,13

2.056.946

5.221

1,08

2.024.161

5.243

1,06

-32.785

-1,6%

+22

298.170

492

1,66

234.378

544

1,18

219.277

578

1,04

-15.101

-6,4%

+34

136 Veddasca

141 Vizzola Ticino Malpensa 2000 PROVINCIA DI VARESE (Compreso aeroporto di Malpensa 2000)

8.310.938

424.048.476 862.888

7.085.701

1,35 431.137.309 870.357

5.314.171

1,36 418.502.707

-1.771.530 -25,0%

875.929

1,31 - 12.634.602

-2,9% + 5.572

43


PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI

Variazione 2000/2009

PRODUZIONE RIFIUTI URBANI 2000-2004-2009

+67,7%

+29

-148.137

-6,8%

+141

3 Angera

2.745.287

5.558

1,35 2.982.630 5.713

1,43

2.870.331

5.641

1,39

+125.044

+4,6%

+83

4 Arcisate

5.668.176

9.386

1,65 4.950.821 9.776

1,39

4.998.616

9.933

1,38

-669.560

-11,8%

+547

5 Arsago Seprio

1.825.691

4.487

1,11 2.608.860 4.648

1,54

2.301.039

4.851

1,30

+475.348

+26,0%

+364

6 Azzate

1.679.075

3.868

1,19 1.961.751 4.051

1,33

1.805.590

4.404

1,12

+126.515

+7,5%

+536

306.636

714

1,18

288.590

712

1,11

315.842

808

1,07

+9.206

+3,0%

+94

1.172.758

1.697

1,89

793.565 1.721

1,26

855.918

1.747

1,34

-316.840

-27,0%

+50

9 Bardello

476.114

1.223

1,07

630.536 1.388

1,24

693.391

1.525

1,25

+217.277

+45,6%

+302

10 Bedero Valcuvia

272.035

604

1,23

252.509

647

1,07

246.456

636

1,06

-25.579

-9,4%

+32

11 Besano

1.054.715

2.329

1,24 1.124.205 2.426

1,27

1.159.959

2.551

1,25

+105.244

+10,0%

+222

12 Besnate

2.135.152

4.841

1,21 2.170.377 5.021

1,18

2.091.364

5.375

1,07

-43.788

-2,1%

+534

13 Besozzo

3.274.975

8.218

1,09 3.189.323 8.793

0,99

3.343.356

9.118

1,00

+68.381

+2,1%

+900

14 Biandronno

1.248.913

3.139

1,09 1.354.458 3.141

1,18

1.566.459

3.255

1,32

+317.546

+25,4%

+116

15 Bisuschio

1.455.965

3.782

1,05 1.733.862 3.996

1,19

1.748.263

4.226

1,13

+292.298

+20,1%

+444

922.402

1.996

1,27

872.620 2.052

1,17

826.782

2.030

1,12

-95.620

-10,4%

+34

17 Brebbia

1.615.229

3.170

1,40 1.686.839 3.250

1,42

1.526.813

3.351

1,25

-88.416

-5,5%

+181

18 Bregano

259.239

716

0,99

291.155

750

1,06

343.838

791

1,19

+84.599

+32,6%

+75

19 Brenta

710.763

1.655

1,18

657.768 1.705

1,06

692.273

1.771

1,07

-18.490

-2,6%

+116 +139

7 Azzio 8 Barasso

16 Bodio Lomnago

Abitanti

+105.239

1,09

RU%

1,75

abitanti 409 5.076

RU Tot. kg 260.695 2.020.323

206.110

abitanti

1,42 1,17

1,12

RU Tot. kg

398

1,20 2.113.857 4.933

kg/ ab*gg

380 4.935

abitanti

155.456 2.168.460

1 Agra

RU Tot. kg

RU Tot. kg

Variazioni 2009-2000 kg/ab*gg

2009

2 Albizzate

COMUNE

20 Brezzo di Bedero

744.890

959

2,13

794.666

984

2,21

838.936

1.098

2,09

+94.046

+12,6%

21 Brinzio

341.017

794

1,18

327.650

862

1,04

344.376

881

1,07

+3.359

+1,0%

+87

22 Brissago-Valtravaglia

301.667

1.011

0,82

472.928 1.193

1,09

684.406

1.236

1,52

+382.739 +126,9%

+225

23 Brunello

399.467

928

1,18

425.176 1.005

1,16

417.695

1.061

1,08

+18.228

+4,6%

+133

24 Brusimpiano 25 Buguggiate 26 Busto Arsizio 27 Cadegliano-Viconago 28 Cadrezzate

519.388

1.100

1,29

575.419 1.121

1,41

621.981

1.124

1,52

+102.593

+19,8%

+24

1.285.558

3.072

1,15 1.427.103 3.261

1,20

1.239.253

3.160

1,07

-46.305

-3,6%

+88

36.890.718 78.000

1,30 40.596.899 78.450

1,42 38.745.886

81.716

777.316

1.808

1,18

745.109 1.760

1,16

1,30 +1.855.168

+5,0% +3.716 -24,1%

+41

590.180

1.849

0,87

-187.136

831.574

1.581

1,44

779.679 1.628

1,31

806.380

1.774

1,25

-25.194

-3,0%

+193

29 Cairate

2.609.327

7.220

0,99 3.215.501 7.570

1,16

4.809.342

7.836

1,68 +2.200.015

+84,3%

+616

30 Cantello

2.146.900

4.255

1,38 2.412.545 4.419

1,50

2.566.584

4.590

1,53

+419.684

+19,5%

+335

31 Caravate

1.131.015

2.633

1,18 1.013.951 2.584

1,08

1.094.461

2.641

1,14

-36.554

-3,2%

+8

32 Cardano al Campo

5.451.352 12.016

1,24 6.574.086 12.500

1,44

6.908.041

14.393

33 Carnago

2.312.182

5.591

1,13 2.509.645 5.831

1,18

2.503.829

6.291

1,09

+191.647

34 Caronno Pertusella

6.040.314 11.885

1,39 6.130.026 12.934

1,30

6.729.134

15.624

1,18

+688.820

+11,4% +3.739

35 Caronno Varesino

1.787.715

4.596

1,07 2.192.205 4.761

1,26

2.325.716

4.938

1,29

+538.001

+30,1%

+342

36 Casale Litta

981.869

2.427

1,11 1.053.417 2.490

1,16

1.025.124

2.635

1,07

+43.255

+4,4%

+208

37 Casalzuigno

506.360

1.179

1,18

562.870 1.264

1,22

537.087

1.374

1,07

+30.727

+6,1%

+195

38 Casciago

1.788.679

4.039

1,21 1.775.908 3.960

1,23

1.833.043

3.895

1,29

+44.364

+2,5%

-144

39 Casorate Sempione

1.453.286

5.060

0,79 2.311.130 5.334

1,19

2.726.130

5.730

1,30 +1.272.844

+87,6%

+670

40 Cassano Magnago

6.632.480 20.807

0,87 7.660.393 20.754

1,01

8.781.741

21.387

1,12 +2.149.261

+32,4%

+580

1,18

575

1,15

260.724

667

1,07

+28.372

+12,2%

+126

1,31 7.688.012 14.659

1,44

9.004.548

14.374

1,72 +2.007.046

+28,7%

-291

212.644

544

1,07

-2.529

-1,2%

+43

41 Cassano Valcuvia 42 Castellanza

44

2004 kg/ab*gg

2000

232.352

541

6.997.502 14.665

242.374

1,31 +1.456.689

+26,7% +2.377 +8,3%

+700

43 Castello Cabiaglio

215.173

501

1,18

215.873

548

1,08

44 Castelseprio

351.611

1.253

0,77

630.658 1.237

1,40

663.256

1.284

1,42

+311.645

+88,6%

+31

45 Castelveccana

852.639

2.461

0,95 1.137.386 2.024

1,54

1.195.893

2.055

1,59

+343.254

+40,3%

-406

46 Castiglione Olona

3.290.288

7.666

1,18 3.485.752 7.916

1,21

3.278.976

7.853

1,14

-11.312

-0,3%

+187

47 Castronno

2.123.121

4.853

1,20 2.168.176 5.125

1,16

2.067.084

5.356

1,06

-56.037

-2,6%

+503

48 Cavaria con P.

1.892.145

4.779

1,08 2.108.761 4.976

1,16

2.205.741

5.483

1,10

+313.596

+16,6%

+704


PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI

49 Cazzago Brabbia

345.636

346.927

798

817

1,16

319.915

829

1,06

-27.012

3.253.214

8.639

1,03 3.689.040 9.118

1,11

3.822.226

9.929

1,05

+569.012

-7,8%

51 Cittiglio

1.609.265

3.747

1,18 1.675.796 3.751

1,22

1.564.749

3.965

1,08

-44.516

-2,8%

Abitanti

RU%

RU Tot. kg

kg/ ab*gg

Variazioni 2009-2000

abitanti

RU Tot. kg

kg/ ab*gg

abitanti

2009

50 Cislago 52 Clivio

1,19

RU Tot. kg

kg/ ab*gg

2004

abitanti

COMUNE

RU Tot. kg

2000

+31

+17,5% +1.290 +218

654.388

1.953

0,92

660.121 2.010

0,90

792.036

1.963

1,11

+137.648

+21,0%

+10

2.304.068

4.599

1,37 2.305.782 4.701

1,34

2.071.378

4.749

1,19

-232.690

-10,1%

+150

54 Comabbio

323.941

962

0,92

376.927 1.026

1,01

386.713

1.166

0,91

+62.772

+19,4%

+204

55 Comerio

950.531

2.429

1,07 1.134.917 2.549

1,22

1.246.702

2.643

1,29

+296.171

+31,2%

+214

56 Cremenaga

293.440

800

1,00

271.196

780

0,95

240.311

808

0,81

-53.129

-18,1%

+8

57 Crosio della Valle

366.148

562

1,78

255.526

604

1,16

229.010

601

1,04

-137.138

-37,5%

+39

58 Cuasso al Monte

1.486.254

3.033

1,34 1.417.832 3.252

1,19

1.630.773

3.571

1,25

+144.519

+9,7%

+538

59 Cugliate-Fabiasco

1.221.771

2.869

1,17 1.373.067 2.961

1,27

1.292.442

3.081

1,15

+70.671

+5,8%

+212

60 Cunardo

1.244.127

2.477

1,38 1.197.171 2.683

1,22

1.363.824

2.970

1,26

+119.697

+9,6%

+493

123.325

201

1,68

189

1,69

115.310

192

1,65

-8.015

-6,5%

-9

1.267.472

2.951

1,18 1.433.228 3.228

1,22

1.342.717

3.435

1,07

+75.245

+5,9%

+484

53 Cocquio-Trevisago

61 Curiglia con M. 62 Cuveglio 63 Cuvio 64 Daverio 65 Dumenza 66 Duno

116.635

648.945

1.511

1,18

720.394 1.610

1,23

655.918

1.678

1,07

+6.973

+1,1%

+167

1.061.248

2.622

1,11 1.187.504 2.751

1,18

1.207.402

3.044

1,09

+146.154

+13,8%

+422

671.223

1.371

1,34

1,25

677.324

1.457

1,27

+6.101

+0,9%

+86

55.832

130

1,18

163

1,31

62.150

159

1,07

+6.318

+11,3%

+29

627.918 1.376 77.972

67 Fagnano Olona

4.929.822 10.485

1,29 4.863.651 10.739

1,24

5.494.588

11.917

1,26

+564.766

+11,5% +1.432

68 Ferno

2.513.692

6.484

1,06 2.834.058 6.701

1,16

3.153.117

6.899

1,25

+639.425

+25,4%

+415

252.967

589

1,18

1,10

269.714

690

1,07

+16.747

+6,6%

+101

1,28 25.273.410

51.214

1,35

-2.419.278

1,08

69 Ferrera di Varese 70 Gallarate 71 Galliate Lombardo

27.692.688 46.870

263.337

653

1,62 22.814.663 48.927 1,42

355.792

-8,7% +4.344

434.186

837

841

1,16

376.861

952

-57.325

-13,2%

72 Gavirate

4.292.086

9.370

1,25 5.000.308 9.438

1,45

5.365.362

9.416

1,56 +1.073.276

+25,0%

+115 +46

73 Gazzada Schianno

1.999.987

4.534

1,21 1.977.760 4.532

1,20

1.829.654

4.660

1,08

-170.333

-8,5%

+126

74 Gemonio

1.064.544

2.490

1,17 1.092.817 2.702

1,11

1.223.994

2.869

1,17

+159.450

+15,0%

+379

75 Gerenzano

4.211.989

9.009

1,28 4.462.100 9.298

1,31

4.696.235

10.192

1,26

+484.246

+11,5% +1.183

76 Germignaga

1.229.469

3.754

0,90 1.769.252 3.721

1,30

1.944.516

3.736

1,43

+715.047

+58,2%

-18

993.817

2.585

1,05 1.188.586 2.486

1,31

1.258.668

2.641

1,31

+264.851

+26,6%

+56

78 Gorla Maggiore

2.042.265

4.836

1,16 2.248.991 4.972

1,24

2.488.731

5.054

1,35

+446.466

+21,9%

+218

79 Gorla Minore

77 Golasecca

3.854.418

7.375

1,43 3.794.473 7.894

1,32

3.752.106

8.426

1,22

-102.312

80 Gornate-Olona

708.455

1.882

1,03

882.130 2.001

1,21

911.800

2.189

1,14

+203.345

+28,7%

+307

81 Grantola

449.991

1.185

1,04

522.579 1.223

1,17

675.787

1.310

1,41

+225.796

+50,2%

+125

1,20

362.140

82 Inarzo

-2,7% +1.051

356.279

814

856

1,16

418.197

1.034

1,11

+61.918

+17,4%

+220

83 Induno Olona

5.148.377

9.727

1,45 4.504.307 9.993

1,23

5.172.297

10.349

1,37

+23.920

+0,5%

+622

84 Ispra

2.393.611

4.740

1,38 2.741.645 4.876

1,54

3.067.469

5.174

1,62

+673.858

+28,2%

+434

85 Jerago con Orago

2.014.257

4.751

1,16 2.112.219 4.869

1,19

2.011.929

5.029

1,10

-2.328

-0,1%

+278

86 Lavena Ponte Tresa

2.970.268

5.432

1,50 3.040.377 5.511

1,51

3.168.102

5.470

1,59

+197.834

+6,7%

+38

87 Laveno-Mombello

3.889.632

8.905

1,20 3.951.269 8.991

1,20

5.035.029

9.098

1,52 +1.145.397

+29,4%

+193

88 Leggiuno

1.088.103

2.924

1,02 1.179.489 3.146

1,03

1.448.597

3.516

1,13

+360.494

+33,1%

+592

89 Lonate Ceppino

1.341.242

4.082

0,90 1.528.163 4.321

0,97

1.863.990

4.854

1,05

+522.748

+39,0%

+772

90 Lonate Pozzolo

5.079.081 11.335

1,23 6.524.062 11.785

1,52

6.219.622

12.009

1,42 +1.140.541

+22,5%

+674

1,12

470.443 1.112

1,16

484.716

1.257

1,06

+92.747

+23,7%

+295

1,35 7.798.179 14.147

1,51

6.285.182

14.287

1,21

-508.513

-7,5%

+480

+82.804

+15,5%

-98

91 Lozza 92 Luino 93 Luvinate 94 Maccagno 95 Malgesso

391.969

962

6.793.695 13.807 533.342

1.421

1,03

629.686 1.389

1,24

616.146

1.323

1,28

1.584.042

2.153

2,02 1.516.623 2.028

2,05

1.364.780

2.042

1,83

-219.262

-13,8%

-111

334.136

1.115

0,82

475.668 1.253

1,04

463.670

1.296

0,98

+129.534

+38,8%

+181

96 Malnate

6.274.415 15.266

1,13 7.731.332 16.066

1,32

7.975.566

16.500

1,32 +1.701.151

+27,1% +1.234

97 Marchirolo

1.716.756

3.164

1,49 1.201.640 3.355

0,98

1.435.913

3.407

1,15

-280.843

-16,4%

98 Marnate

2.425.992

5.972

1,11 2.674.005 6.237

1,17

3.100.662

7.044

1,21

+674.670

+27,8% +1.072

+243

45


PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI

Abitanti

RU%

RU Tot. kg

kg/ ab*gg

Variazioni 2009-2000

abitanti

RU Tot. kg

kg/ ab*gg

abitanti

RU Tot. kg

kg/ ab*gg

2009

99 Marzio

109.183

284

1,05

149.602

290

1,41

138.191

305

1,24

+29.008

+26,6%

100 Masciago Primo

104.360

243

1,18

125.734

289

1,19

112.574

288

1,07

+8.214

+7,9%

+45

101 Mercallo

632.011

1.648

1,05

690.521 1.761

1,07

677.813

1.811

1,03

+45.802

+7,2%

+163

+21

102 Mesenzana

385.673

1.254

0,84

587.302 1.318

1,22

748.826

1.440

1,42

+363.153

+94,2%

+186

103 Montegrino V.

410.364

1.228

0,92

549.408 1.254

1,20

725.273

1.411

1,41

+314.909

+76,7%

+183

104 Monvalle

758.211

1.774

1,17

815.060 1.812

1,23

764.706

1.963

1,07

+6.495

+0,9%

+189

105 Morazzone

1.895.474

4.225

1,23 1.903.144 4.275

1,22

1.717.829

4.365

1,08

-177.645

-9,4%

+140

106 Mornago

1.651.181

4.111

1,10 1.885.178 4.443

1,16

1.879.598

4.805

1,07

+228.417

+13,8%

+694

107 Oggiona S.S.

2.031.445

4.297

1,30 1.864.327 4.370

1,17

1.712.330

4.352

1,08

-319.115

-15,7%

+55

108 Olgiate Olona

5.396.115 10.762

1,37 6.186.632 11.434

1,48

6.472.662

12.061

109 Origgio

1,59 3.312.011 6.777

1,34

3.439.399

7.270

1,30

-194.073

-5,3%

+991

1,18

1,14

332.648

851

1,07

+5.835

+1,8%

+90

+84.442

+42,4%

+307

1,47 +1.076.547

+20,0% +1.299

3.633.472

6.279

110 Orino

326.813

761

111 Osmate

199.263

431

1,27

248.309

550

1,24

283.705

738

1,05

99.834

253

1,08

138.233

250

1,51

255.476

232

3,02

+155.642 +155,9%

-21

113 Porto Ceresio

1.388.701

3.024

1,26 1.573.681 3.080

1,40

1.578.443

3.063

1,41

+189.742

+13,7%

+39

114 Porto Valtravaglia

2.695.583

2.445

3,02 1.376.765 2.464

1,53

1.555.808

2.420

1,76

-1.139.775

-42,3%

-25

366.774

854

1,18

371.310

948

1,07

372.130

952

1,07

+5.356

+1,5%

+98

116 Ranco

655.136

1.139

1,58

785.353 1.189

1,81

692.848

1.370

1,39

+37.712

+5,8%

+231

117 Saltrio

1.015.313

2.886

0,96 1.142.577 2.925

1,07

1.224.663

3.053

1,10

+209.350

+20,6%

+167

118 Samarate

5.766.519 15.826

1,00 6.733.419 15.954

1,16

6.948.678

16.265

1,17 +1.182.159

+20,5%

+439

1,01

0,89

508.644

1.488

0,94

+49.829

+10,9%

+243

1,26 15.869.202 37.472

1,16 16.988.689

38.749

1,20

-78.380

112 Pino L.M.

115 Rancio Valcuvia

119 Sangiano 120 Saronno

458.815

1.245

17.067.069 36.976

345.764

831

437.298 1.345

-0,5% +1.773

121 Sesto Calende

6.026.147

9.947

1,66 5.958.020 10.264

1,59

5.652.365

10.818

1,43

-373.782

-6,2%

+871

122 Solbiate Arno

1.927.814

4.042

1,31 1.824.390 4.157

1,20

1.702.987

4.274

1,09

-224.827

-11,7%

+232

123 Solbiate Olona

2.757.916

5.599

1,35 2.789.660 5.667

1,35

2.527.262

5.595

1,24

-230.654

-8,4%

-4

124 Somma Lombardo

8.354.604 16.459

1,39 9.040.360 16.597

1,49

8.426.389

17.137

1,35

+71.785

+0,9%

+678

125 Sumirago

2.868.251

5.790

1,36 3.079.836 6.032

1,40

3.459.633

6.227

1,52

+591.382

+20,6%

+437

126 Taino

1.318.922

3.177

1,14 1.505.236 3.353

1,23

1.652.396

3.765

1,20

+333.474

+25,3%

+588

127 Ternate

1.470.721

2.270

1,78 1.260.374 2.207

1,56

1.344.678

2.462

1,50

-126.043

-8,6%

+192

128 Tradate

7.677.545 15.922

1,32 8.711.185 16.259

1,47

8.211.274

17.724

1,27

+533.729

+7,0% +1.802

129 Travedona-Monate

1.699.363

3.397

1,37 1.456.967 3.496

1,14

1.804.368

4.009

1,23

+105.005

+6,2%

125.379

270

1,27

270

1,66

219.274

266

2,26

+93.895

+74,9%

-4

4.100.750

9.462

1,19 4.423.157 9.889

1,23

4.665.642

10.323

1,24

+564.892

+13,8%

+861

626.230

1.474

1,16

717.387 1.508

1,30

618.519

1.605

1,06

-7.711

-1,2%

+131

1.029.414

2.219

1,27 1.167.493 2.242

1,43

1.275.699

2.314

1,51

+246.285

+23,9%

+95

46.665.625 83.859

1,52 47.408.675 83.591

1,55 42.402.158

81.791

1,42

-4.263.467

1,33 3.540.436 7.221

1,34

3.566.061

7.373

1,33

+162.915

+4,8%

+367

1,50

315

1,48

222.819

300

2,03

+30.383

+15,8%

-52

130 Tronzano L.M. 131 Uboldo 132 Valganna 133 Varano Borghi 134 Varese 135 Vedano Olona

164.001

+612

-9,1% -2.068

3.403.146

7.006

192.436

352

137 Venegono Inferiore

2.496.385

5.864

1,17 2.829.954 6.147

1,26

3.123.461

6.366

1,34

+627.076

+25,1%

+502

138 Venegono Superiore

3.103.425

6.550

1,30 3.129.166 6.811

1,26

3.151.074

7.105

1,22

+47.649

+1,5%

+555

139 Vergiate

4.337.253

8.470

1,40 4.810.426 8.740

1,51

5.235.297

8.961

1,60

+898.044

+20,7%

+491

140 Viggi첫

2.182.748

4.885

1,22 2.214.286 5.148

1,18

2.024.161

5.243

1,06

-158.587

-7,3%

+358

232.545

439

1,45

1,77

219.277

578

1,04

-13.268

-5,7%

+139

-28.949

-0,5%

136 Veddasca

141 Vizzola Ticino Malpensa 2000 PROVINCIA DI VARESE (Compreso aeroporto di Malpensa 2000)

46

2004

abitanti

COMUNE

RU Tot. kg

2000

5.343.120

393.909.684 820.285

170.118

292.249

452

6.642.398

1,32 412.708.145 841.875

5.314.171

1,34 418.502.707

875.929

1,31

24.593.023

+6,2% +34.054


PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI

Totale RU pro-capite 2000, 2004 e 2009

PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE

VEDDASCA

VEDDASCA CURIGLIA CON MONTEVIASCO CURIGLIA CON MONTEVIASCO

MACCAGNO

MACCAGNO AGRA AGRA

DUMENZA

DUMENZA

LUINO LUINO

GERMIGNAGA

GERMIGNAGA

MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO

MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO

PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO

PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO CASTELVECCANA

MONVALLE

ISPRA RANCO

BESOZZO

GAVIRATE

COMERIO BARASSO LUVINATE

INDUNO OLONAARCISATE

Totale RU pro capite 2000

CLIVIO

CASCIAGO

TAINO

SESTO CALENDE VERGIATE

GAVIRATE

BREBBIA MALGESSO BREGANO

ISPRA

1,33 - 1,50

TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO TERNATE BUGUGGIATE INARZO AZZATE GAZZADA - SCHIANNO LOZZA VEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA MERCALLO CASTRONNO VENEGONO SUPERIORE

BESOZZO

RANCO

1,51 - 1,83

ANGERA

1,84 - 3,02

CASCIAGO

SOLBIATE ARNO CARNAGOCASTELSEPRIO

1,51 - 1,83 1,84 - 3,02

TRADATE

SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE SOLBIATE OLONA GORLA MINORE

CARDANO AL CAMPO

CISLAGO GERENZANO

CASTELLANZA

CISLAGO

OLGIATE OLONA MARNATE

VIZZOLA TICINO

SARONNO

SAMARATE BUSTO ARSIZIO

1,33 - 1,50

LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE

GOLASECCA

OLGIATE OLONA MARNATE FERNO

1,16 - 1,32

ALBIZZATE

SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE

VIZZOLA TICINO

0,81 - 1,15 kg/ab.giorno

MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA

VERGIATE

SOLBIATE ARNO CARNAGOCASTELSEPRIO TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE

SOLBIATE OLONA GORLA MINORE

Totale RU pro capite 2004

CANTELLO

VARESE

BIANDRONNO

SESTO CALENDE

MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA

CARDANO AL CAMPO

CLIVIO

TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE BUGUGGIATE INARZO AZZATE GAZZADA - SCHIANNO LOZZA VEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA MERCALLO CASTRONNO VENEGONO SUPERIORE

ALBIZZATE

GOLASECCA

INDUNO OLONAARCISATE

COMERIO BARASSO LUVINATE

BARDELLO

1,16 - 1,32

CANTELLO

VARESE

CADREZZATE OSMATE

ANGERA

MONVALLE

0,81 - 1,15 kg/ab.giorno

BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO

CREMENAGA

BREZZO DI BEDERO

CREMENAGA

BREZZO DI BEDERO

FERNO

GERENZANO SARONNO

SAMARATE BUSTO ARSIZIO

UBOLDO

CASTELLANZA

UBOLDO ORIGGIO CARONNO PERTUSELLA

ORIGGIO CARONNO PERTUSELLA

LONATE POZZOLO

LONATE POZZOLO

PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE VEDDASCA CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO AGRA

DUMENZA

LUINO GERMIGNAGA CREMENAGA

BREZZO DI BEDERO

MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO CUNARDO MARZIO CASSANO VALCUVIA FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO CASTELVECCANA

MONVALLE

ISPRA RANCO

ANGERA

BESOZZO

GAVIRATE

COMERIO BARASSO LUVINATE

BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO

CASCIAGO

INDUNO OLONAARCISATE

CLIVIO

Totale RU pro capite 2009

CANTELLO

VARESE

0,81 - 1,15 kg/ab.giorno

TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE BUGUGGIATE INARZO AZZATE GAZZADA - SCHIANNO LOZZA VEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE SESTO CALENDE VERGIATE

1,16 - 1,32 1,33 - 1,50 1,51 - 1,83 1,84 - 3,02

MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA ALBIZZATE SOLBIATE ARNO CARNAGOCASTELSEPRIO

GOLASECCA

TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIO CAIRATE

SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE CARDANO AL CAMPO

SOLBIATE OLONA GORLA MINORE OLGIATE OLONA MARNATE

VIZZOLA TICINO FERNO

CISLAGO GERENZANO SARONNO

SAMARATE BUSTO ARSIZIO

CASTELLANZA

UBOLDO ORIGGIO CARONNO PERTUSELLA

LONATE POZZOLO

47


PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI

Variazione totale RU 2009-2008

PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE VEDDASCA CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO AGRA

DUMENZA

LUINO GERMIGNAGA CREMENAGA

BREZZO DI BEDERO

MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO MONVALLE

BESOZZO

GAVIRATE

COMERIO BARASSO LUVINATE

INDUNO OLONAARCISATE

CLIVIO

Variazione totale RU 2009-2008

BARDELLO

ISPRA RANCO

ANGERA

BREBBIA MALGESSO BREGANO

CASCIAGO

-25,59% / -10,96%

CANTELLO

VARESE

-10,95% / -5,32%

BIANDRONNO

TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE BUGUGGIATE INARZO AZZATE GAZZADA - SCHIANNO LOZZA VEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO LITTA CASALE TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA MERCALLO CASTRONNO VENEGONO SUPERIORE SESTO CALENDE VERGIATE

-5,31% / -1,43% -1,42% / +3,87% +3,88% / +18,32%

MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA ALBIZZATE SOLBIATE ARNO CARNAGOCASTELSEPRIO

GOLASECCA

TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE

SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE CARDANO AL CAMPO

SOLBIATE OLONA GORLA MINORE OLGIATE OLONA MARNATE

VIZZOLA TICINO FERNO

CISLAGO GERENZANO SARONNO

SAMARATE BUSTO ARSIZIO

CASTELLANZA

UBOLDO ORIGGIO CARONNO PERTUSELLA

LONATE POZZOLO

48


PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI

Differenza tra variazione totale RU e variazione media provinciale 2009-2008

PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE VEDDASCA CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO AGRA

DUMENZA

LUINO GERMIGNAGA CREMENAGA

BREZZO DI BEDERO

MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO MONVALLE

ISPRA RANCO

ANGERA

BESOZZO

GAVIRATE

COMERIO BARASSO LUVINATE

BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO

CASCIAGO

INDUNO OLONAARCISATE

CLIVIO

Differenza tra variaz. tot. RU e variaz. media provinciale CANTELLO

VARESE

-22% / -8,2%

TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE BUGUGGIATE INARZO GAZZADA SCHIANNO AZZATE LOZZA VEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA MERCALLO CASTRONNO VENEGONO SUPERIORE SESTO CALENDE VERGIATE

-8,1% / -2,9% -2,8% / +1,8% 1,9% / +7,4% 7,5% / +21,9%

MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA ALBIZZATE SOLBIATE ARNO CARNAGOCASTELSEPRIO

GOLASECCA

TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE

SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE CARDANO AL CAMPO

SOLBIATE OLONA GORLA MINORE OLGIATE OLONA MARNATE

VIZZOLA TICINO FERNO

CISLAGO GERENZANO SARONNO

SAMARATE BUSTO ARSIZIO

CASTELLANZA

UBOLDO ORIGGIO CARONNO PERTUSELLA

LONATE POZZOLO

49


PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI

RELAZIONE TRA PRODUZIONE RIFIUTI E FLUSSI TURISTICI La Provincia di Varese è meta di un flusso consistente di turisti. Tale flusso varia, all’interno della Provincia stessa, da Comune a Comune, interessando particolarmente l’area dei laghi (Maggiore, di Varese e dei laghi minori) e l’area prealpina, montana e fluviale, nei diversi periodi dell’anno. Al flusso turistico e di villeggiatura si sommano presenze legate a specifiche manifestazioni. Il numero più consistente di turisti si rileva nel quadrimestre estivo, che va da giugno a settembre. Il dato turistico è di particolare rilevanza per i Comuni, apportando un consistente aumento nella produzione di rifiuti e complicando la gestione della raccolta da parte degli operatori. L’Osservatorio Rifiuti si è quindi occupato di valutare tale fenomeno, e per sottolinearne il peso, ha deciso di approfondirne l’analisi. Nel 2009 in Provincia di Varese, secondo i dati della Provincia e della CCIAA, certificati ISTAT, (www.vareselandoftourism.it) si sono registrate presenze turistiche pari a 1.541.324 unità. Per fornire un ordine di grandezza del problema si pensi che semplicemente moltiplicando la produzione pro-capite media della Provincia di Varese (1,309 kg/ab.giorno) per il numero stimato di presenze totali precedentemente indicato, si può imputare alla presenza turistica una produzione di rifiuti pari a poco più di 2.000 ton/anno. Tale con-

50

tributo, seppure di non grande rilevanza sul totale di rifiuti prodotti nell’intera Provincia di Varese, pesa sulle singole realtà locali, specie in Comuni di piccole dimensioni e con un ridotto numero di residenti, e che sono meta di un flusso turistico rilevante. Inoltre è ancora più importante dal punto di vista quantitativo e gestionale la presenza nelle località turistiche varesine di seconde case o abitazioni di villeggiatura che vengono abitate dai loro proprietari solo per pochi mesi l’anno o solo nel fine settimana. Questa ultima eventualità crea rilevanti problemi gestionali ai Comuni in quanto spesso i sistemi domiciliarizzati adottatti non prevedono la raccolta dei rifiuti urbani nei giorni del fine settimana e ciò può comportare la permanenza sul territorio dei rifiuti o ancor peggio fenomeni di abbandono lungo le strade. Per ovviare a tali problemi,ad esempio, la Comunità Montana Valcuvia, ora facente parte della Comunità Montana Valli del Verbano, che raccoglie i rifiuti con modalità domiciliare (modello 6), ha posizionato in alcuni Comuni delle piccole isole ecologiche, ad uso esclusivo dei villeggianti, che vi possono depositare frazione organica, vetro e metalli, carta e cartone, imballaggi in plastica anche al di fuori dei giorni di raccolta domiciliare prestabiliti, grazie ad un apposito badge di riconoscimento di cui sono dotati.


7

RACCOLTA DIFFERENZIATA

ANALISI A LIVELLO PROVINCIALE La Raccolta differenziata rappresenta uno strumento indispensabile affinché si possa giungere ad una gestione integrata dei rifiuti ambientalmente sostenibile ed economicamente efficiente. Lo sviluppo delle raccolte differenziate sul territorio provinciale prosegue con un trend molto positivo, che ha consentito di raggiungere obiettivi ben superiori a quelli previsti dalle norme nazionali: il 58,1% di raccolta differenziata colloca la Provincia di Varese tra le più virtuose dell’intero panorama nazionale, senza considerare le punte

di eccellenza, rappresentate da 7 Comuni particolarmente innovativi e sensibili al tema, che raggiungono livelli di RD superiori al 70% ed altri 70 che comunque raggiungono percentuali tra il 60 ed il 70%. Dei restanti Comuni, 53 hanno una percentualerdi raccolta differenziata compresa tra il 50 ed 60%, mentre i rimanenti 11 sono comunque al di sopra del 40% di RD. Dal 2000 ad oggi le RD sono aumentate in valore assoluto del 73%, passando dal 35,7% del 2000 al 58,1% del 2009. Sintesi anno 2009 e 2000

SINTESI ANNO 2000

SINTESI ANNO 2009

RIFIUTI A SMALTIMENTO 41,9%

RIFIUTI A SMALTIMENTO 64,3%

DIFFERENZIATE 35,7%

DIFFERENZIATE 58,1%

Materiali recuperati da rifiuti ingombranti

Spazzamento stradale

3,5%

Totale rifiuti e % RD anno 2009

0,9%

Carta e cartone

10,4%

Ingombranti a smaltimento

6,8%

Plastica

3,5% Verde

12,1% R.D.

58,1%

Legno

4,1%

Organico

13,1%

Materiali ferrosi R.S.U. indifferenziati

31,6%

1,7% Vetro

9,8% Altre

2,5%

51


RACCOLTA DIFFERENZIATA

Trend della %RD provinciale dal 1995 in rapporto agli obiettivi nazionali

70%

Obiettivo D. Lgs. 152/06 al 2010 : 65%

60% 50% 40%

Obiettivo D. Lgs. 152/06 al 31/12/2008 : 45%

30% 20%

Obiettivo L.R. 21/93 al 1997 : 25%

Obiettivo D. Lgs. 22/97 al 2003 : 35%

10% 0% 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010

Come il grafico mostra, del totale dei rifiuti prodotti nel 2009, il 31,6% è rappresentato da rifiuti indifferenziati, il 6,8% da ingombranti a smaltimento, il 3,5% da spazzamento stradale; a comporre il restante 58,1%, raccolto con modalità differenziata, hanno concorso, in ordine decrescente, i rifiuti organici (13,1%), in aumento di 3,5 punti percentuali rispetto al 2008 (grazie all’attivazione di nuovi Comuni ed al rinnovo del sistema di raccolta mediante sostituzione del sacco nero con uno trasparente in altri 4 Comuni in Provincia di Varese) e del 462,6% rispetto al 2000, quando vi erano solo 12 Comuni con la raccolta differenziata attiva. A seguire, il contributo maggiore viene dai rifiuti verdi (12,1%), di cui nel 2009 sono stati intercettati 57,7 kg/ab, con un calo del 4,6% rispetto al 2008, da quelli cellulosici (carta, cartone, tetrapak), che hanno pesato per il 10,4%, con un calo del 3,3% rispetto al 2008

e di cui si intercettano in media in Provincia 49,9 kg/ab, con punte di raccolta di 80 kg/ab in alcuni Comuni (Saronno), dal vetro (9,8%), in calo dello 0,8% rispetto al 2008, di cui sono stati intercettati 46,8 kg/ab*2009. Il legno ha pesato per il 4,1%, per 19,5 kg/ab*2009, con un calo dell’8%, gli imballaggi in plastica hanno pesato per il 3,5% con un incremento dell’1,3% rispetto al 2008 ed una resa individuale di 16,5 kg/ab*2009. Chiudono la classifica le ALTRE RD, che comprendono varie tipologie di Rifiuti Pericolosi raccolti in modo differenziato, tra cui in aumento, i Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE) grazie all’entrata a regime del sistema RAEE, istituito dal D.lgs 151/05, oltre alla raccolta multi materiale (plastica, metalli o plastica, tetrapak, metalli). Chiudono la classifica i materiali recuperati dai rifiuti ingombranti, che hanno costituito lo 0,9% della percentuale complessiva.

RACCOLTA DIFFERENZIATA IN RAPPORTO ALLE AREE GEOGRAFICHE Si riportano le serie storiche della percentuale di raccolta differenziata della Provincia di Varese, della Regione Lombardia e dell’Italia intera. La Provincia di Varese supera abbondantemente gli obiettivi di legge (45% entro il 31/12/08) e si mostra come una delle realtà più virtuose a livello nazionale. Anche il target di raccolta differenziata fissato dal D.Lgs 152/2006 entro il 31 dicembre 2012 (65%) appare vicino.

% Raccolta Differenziata 1995-2009

52

% RACCOLTA DIFFERENZIATA - 1995-2009 Provincia di Regione Anno Italia Varese Lombardia 1995 13,6% 13,8% 7,2% 1996 19,1% 22,5% 7,6% 1997 25,6% 27,2% 9,5% 1998 32,5% 31,2% 11,2% 1999 39,1% 33,8% 13,1% 2000 35,7% 35,1% 14,4% 2001 36,7% 36,1% 17,4% 2002 38,7% 39,0% 19,2% 2003 45,5% 40,8% 21,1% 2004 48,0% 41,7% 22,7% 2005 51,1% 42,7% 24,3% 2006 53,8% 43,9% 25,8% 55,4% 45,3% 27,5% 2007 47,0% 30,6% 2008 57,2%

2009

58,1%

Fonte: OPR 2010 - ARPA 2009 - ISPRA 2010


RACCOLTA DIFFERENZIATA

% RD

70% 60% 50%

% RD

40% 30% 20% 10% 0

1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009

Provincia di Varese

Regione Lombardia

Italia

LA RACCOLTA DIFFERENZIATA IN BASE A VARIABILI GEO-DEMOGRAFICHE Un approfondimento interessante dal punto di vista territoriale riguarda la suddivisione dei Comuni in classi dimensionali (numero di abitanti), presentata nella tabella seguente, che evidenzia il raggiungimento di elevati livelli di raccolta dif-

ferenziata sia nei Comuni più piccoli che in quelli più popolosi e indica che le performance ottimali vengono raggiunte nei comuni con popolazione compresa tra i 500 ed i 10.000 abitanti.

RACCOLTA DIFFERENZIATA PER CLASSE DIMENSIONALE DEI COMUNI Comuni abitanti

< 500

8

tra 500 e 999

15

tra 1000 e 1.999

27

tra 2000 e 4.999

42

Differenziata t/anno

% RD

5,7%

847,0

61,1%

% sul totale della RD 0,3%

10,6%

2.583,2

59,1%

1,1%

19,1%

10.215,5

59,0%

4,2%

29,8%

39.020,7

60,3%

16,1%

%

tra 5000 e 9.999

29

20,6%

57.619,9

61,0%

23,7%

>= 10.000

20

14,2%

132.779,2

56,2%

54,6%

141

243.065,5

Nella tabella seguente è riportata la graduatoria dei Comuni in base alla raccolta differenziata; si fa notare che il valore di variazione dei quantitativi

Raccolta differenziata per classe dimensionale dei Comuni

non comprende quello della frazione recuperata dai rifiuti ingombranti.

53


RACCOLTA DIFFERENZIATA

% Raccolta Differenziata anno 2009, variaz. 2008 e 2000

54

% RACCOLTA DIFFERENZIATA Posizione 2009

Comune

Abitanti

1

Ranco

2

Cassano Magnago

1.370

3

Arsago Seprio

4

Pino L. M.

5

Ispra

5.174

6

Castelseprio

1.284

7

Taino

3.765

8

Bardello

1.525

9

Biandronno

3.255

10

Travedona-Monate

4.009

11

Leggiuno

3.516

12

Golasecca

2.641

21.387 4.851 232

13

Saronno

38.749

14

Tradate

17.724

15

Varano Borghi

2.314

16

Sangiano

1.488

17

Samarate

16.265

18

Monvalle

1.963

19

Osmate

738

20

Castronno

5.356

21

Lozza

1.257

22

Crosio della Valle

23

Casale Litta

24

Cazzago Brabbia

25

Sumirago

6.227

26

Mornago

4.805

27

Besnate

5.375

28

Albizzate

5.076

29

Caronno Varesino

4.938

30

Galliate Lombardo

952

31

Bedero Valcuvia

636

32

Morazzone

33

Carnago

34

Cardano al Campo

35

Brebbia

3.351

36

Inarzo

1.034

37

Bodio Lomnago

2.030

38

Buguggiate

3.160

39

Laveno-Mombello

9.098

601 2.635 829

4.365 6.291 14.393

40

Cavaria con P.

5.483

41

Oggiona S. S.

4.352

42

Gavirate

9.416

43

Arcisate

9.933

44

Gazzada Schianno

4.660

45

Solbiate Arno

4.274

46

Jerago con Orago

5.029

47

Cunardo

2.970

% RD 2000

35,22% 67,38% 35,86% 24,68% 39,83% 33,43% 36,78% 36,40% 49,06% 44,13% 13,15% 45,58% 31,02% 28,73% 26,33% 21,58% 59,43% 35,36% 20,65% 38,15% 35,35% 61,55% 34,24% 38,38% 52,01% 33,29% 39,15% 38,13% 46,33% 50,42% 12,78% 36,29% 34,56% 59,43% 48,70% 41,33% 42,63% 36,19% 45,78% 32,22% 43,29% 41,87% 48,67% 38,25% 43,83% 31,21% 28,59%

% RD 2009

Variazione quantitativi RD 2009-2008 (escl. ingombranti recuperati)

73,41%

-3,5%

73,34%

-0,4%

71,42%

+9,9%

70,97%

+32,0%

70,59%

-3,9%

70,21%

-5,8%

69,55%

-4,7%

69,31%

+1,3%

68,81%

-13,4%

68,72%

-11,5%

67,84%

-5,0%

67,19%

+4,5%

67,18%

-0,3%

67,08%

+23,0%

66,58%

+9,4%

66,36%

+8,2%

66,35%

+4,0%

65,79%

-4,5%

65,70%

+5,7%

65,68%

-8,1%

65,66%

-8,2%

65,66%

-9,3%

65,66%

-7,4%

65,66%

-8,1%

65,47%

-13,6%

65,35%

-7,4%

65,28%

-6,9%

65,19%

-5,9%

65,06%

-1,0%

64,84%

-6,9%

64,80%

+15,4%

64,67%

-7,7%

64,65%

-6,7%

64,60%

+2,7%

64,45%

-18,0%

64,44%

-5,5%

64,43%

-5,8%

64,42%

-8,4%

64,38%

+8,4%

64,31%

-6,2%

64,29%

-8,3%

64,27%

+2,1%

64,20%

+17,3%

64,19%

-8,6%

64,07%

-7,5%

64,07%

-7,0%

64,03%

-0,6%


RACCOLTA DIFFERENZIATA

Posizione 2009

Comune

Abitanti

48

Daverio

3.044

49

Cadrezzate

1.774

50

Brunello

1.061

51

Lonate Ceppino

4.854

52

Mercallo

1.811

53

Ferno

6.899

54

Tronzano L. M.

55

Induno Olona

56

Cugliate-Fabiasco

3.081

57

Brezzo di Bedero

1.098

266 10.349

58

Azzate

4.404

59

Vergiate

8.961

60

Gallarate

51.214 11.917

61

Fagnano Olona

62

Malgesso

63

Bregano

64

Castiglione Olona

7.853

65

Maccagno

2.042

66

Bisuschio

4.226

67

Veddasca

300

1.296 791

68

Casorate Sempione

5.730

69

Angera

5.641

70

Olgiate Olona

12.061

71

Sesto Calende

10.818

72

Agra

409

73

Gornate-Olona

2.189

74

Venegono Inferiore

6.366

75

Vedano Olona

7.373

76

Barasso

1.747

77

Solbiate Olona

5.595

78

Porto Valtravaglia

2.420

79

Cairate

7.836

80

Cremenaga

808

81

Venegono Superiore

7.105

82

Cocquio-Trevisago

4.749

83

Ternate

2.462

84

Comerio

2.643

85

Origgio

7.270

86

Besozzo

9.118

87

Caravate

2.641

88

Brissago-Valtravaglia

89

Caronno Pertusella

90

Luvinate

1.323

91

Mesenzana

1.440

92

Gorla Minore

8.426

1.236 15.624

93

Marnate

7.044

94

Montegrino Valtravaglia

1.411

95

Curiglia con M.

192

% RD 2000

34,18% 25,73% 39,95% 62,57% 40,87% 62,84% 39,12% 43,53% 23,67% 27,11% 33,63% 40,80% 17,90% 47,87% 37,10% 37,26% 39,27% 40,63% 34,11% 25,79% 42,22% 34,82% 42,42% 39,55% 34,29% 36,21% 29,78% 43,26% 41,00% 30,52% 38,89% 34,56% 36,61% 30,80% 30,06% 50,22% 30,95% 22,35% 38,10% 39,62% 20,61% 41,21% 31,75% 22,38% 41,83% 44,29% 17,44% 28,47%

% RD 2009

Variazione quantitativi RD 2009-2008 (escl. ingombranti recuperati)

64,01%

-7,9%

63,96%

-7,1%

63,91%

-8,8%

63,75%

+4,3%

63,64%

-8,8%

63,47%

-16,2%

63,44%

+5,2%

63,33%

-19,8%

63,19%

-20,0%

62,96%

+7,5%

62,92%

-6,4%

62,75%

-2,5%

62,56%

+1,9%

62,51%

-3,7%

62,39%

-10,4%

62,21%

+4,7%

62,14%

-5,3%

62,11%

+3,2%

62,08%

-1,6%

61,95%

+1,0%

61,93%

-8,6%

61,63%

-1,4%

61,63%

-15,7%

61,49%

-11,0%

61,24%

+0,9%

60,92%

-5,9%

60,77%

-2,7%

60,72%

-0,9%

60,28%

+18,1%

59,97%

-2,0%

59,89%

+12,1%

59,77%

+14,2%

59,63%

+11,6%

59,38%

-7,2%

59,20%

-7,7%

58,81%

-8,0%

58,43%

+14,1%

58,03%

-2,1%

57,94%

+2,8%

57,78%

+8,9%

57,78%

+10,3%

57,63%

+1,7%

57,50%

+16,0%

57,47%

+12,3%

57,43%

+0,6%

57,41%

-2,1%

57,00%

+12,5%

56,85%

-3,8%

55


RACCOLTA DIFFERENZIATA

Posizione 2009 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126 127 128 129 130 131 132 133 134 135 136 137 138 139 140 141 Â

56

Comune Grantola Comabbio Besano Cittiglio Uboldo Lavena Ponte Tresa Germignaga Duno Cassano Valcuvia Casalzuigno Brenta Cuvio Rancio Valcuvia Cuveglio Ferrera di Varese Brinzio Castello Cabiaglio Masciago Primo Orino Azzio Castelveccana Malnate Busto Arsizio Dumenza Lonate Pozzolo Casciago Cislago Brusimpiano ViggiĂš Castellanza Saltrio Vizzola Ticino Porto Ceresio Luino Gemonio Cuasso al Monte Marzio Gorla Maggiore Somma Lombardo Varese Gerenzano Cadegliano-Viconago Clivio Valganna Marchirolo Cantello Malpensa 2000 PROVINCIA DI VARESE

Abitanti

% RD 2000

% RD 2009

Variazione quantitativi RD 2009-2008 (escl. ingombranti recuperati)

1.310 1.166 2.551 3.965 10.323 5.470 3.736 159 667 1.374 1.771 1.678 952 3.435 690 881 544 288 851 808 2.055 16.500 81.716 1.457 12.009 3.895 9.929 1.124 5.243 14.374 3.053 578 3.063 14.287 2.869 3.571 305 5.054 17.137 81.791 10.192 1.849 1.963 1.605 3.407 4.590 1

40,13% 23,58% 38,80% 39,62% 28,34% 22,44% 18,94% 39,61% 39,62% 39,62% 39,61% 39,62% 39,61% 39,62% 43,42% 39,62% 39,62% 39,62% 39,61% 39,61% 18,09% 39,24% 43,30% 29,10% 58,82% 34,10% 27,29% 25,14% 23,85% 52,99% 21,77% 25,69% 22,73% 23,45% 39,34% 22,49% 20,44% 31,09% 29,74% 27,16% 32,53% 11,76% 17,99% 20,80% 18,84% 39,64% 0,00%

56,83% 56,59% 56,30% 55,67% 55,51% 55,35% 55,28% 55,24% 55,24% 55,24% 55,24% 55,24% 55,24% 55,24% 55,24% 55,24% 55,24% 55,24% 55,24% 55,24% 55,23% 55,11% 54,84% 53,62% 53,13% 52,79% 51,77% 50,93% 50,81% 50,67% 50,61% 50,43% 50,42% 50,40% 49,88% 49,45% 48,36% 47,83% 46,86% 46,72% 45,68% 43,60% 43,28% 43,13% 42,40% 40,13% 24,63%

+12,7% +1,7% -3,9% -1,3% +2,0% +7,1% +2,3% +0,2% -1,3% -1,1% -2,2% -0,9% -3,9% -0,6% -2,4% -2,3% -6,3% -2,4% -2,6% +0,1% +2,0% -1,2% +2,2% -3,5% -12,2% -1,3% +1,2% +7,1% -4,1% +2,8% +0,8% +8,4% -4,2% +12,2% -3,5% -3,7% +14,2% +7,3% +2,0% -3,8% +3,0% +6,0% +5,7% -1,9% -4,2% +2,0% -7,5%

875.929

35,71

58,08%

-1,2%


RACCOLTA DIFFERENZIATA

% Raccolta Differenziata PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE

PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE

TRONZANO LAGO MAGGIORE

TRONZANO LAGO MAGGIORE

VEDDASCA

VEDDASCA

CURIGLIA CON MONTEVIASCO

CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO

MACCAGNO AGRA

AGRA

DUMENZA

LUINO

LUINO

GERMIGNAGA

GERMIGNAGA CREMENAGA

BREZZO DI BEDERO

MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO

PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO CASTELVECCANA

ISPRA RANCO

ANGERA

BESOZZO

GAVIRATE

INDUNO OLONA ARCISATE

COMERIO BARASSO LUVINATE

% Raccolta differenziata 2000

CLIVIO

CASCIAGO

CANTELLO

VARESE

20,1% - 35%

VERGIATE

RANCO

50,1% - 65% ANGERA

> 65%

BESOZZO

CASCIAGO

VERGIATE

TRADATE GOLASECCA

< 20% 20,1% - 35% 35,1% - 50% 50,1% - 65% > 65 %

ALBIZZATE

TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE

SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE

SOLBIATE OLONAGORLA MINORE

CISLAGO

SOLBIATE OLONAGORLA MINORE

CARDANO AL CAMPO GERENZANO

OLGIATE OLONA MARNATE

CASTELLANZA

OLGIATE OLONA MARNATE

VIZZOLA TICINO

SARONNO

SAMARATE BUSTO ARSIZIO

% Raccolta differenziata 2004

CANTELLO

VARESE

SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO

LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE

FERNO

CLIVIO

MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA

ALBIZZATE

CARDANO AL CAMPO

INDUNO OLONA ARCISATE

COMERIO BARASSO LUVINATE

TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA MERCALLO CASTRONNO VENEGONO SUPERIORE

SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE

VIZZOLA TICINO

GAVIRATE

BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO

SESTO CALENDE

MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO

GOLASECCA

ISPRA

35,1% - 50%

TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA MERCALLO CASTRONNO VENEGONO SUPERIORE SESTO CALENDE

MONVALLE

< 20%

BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO

CREMENAGA

BREZZO DI BEDERO

MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO

MONVALLE

DUMENZA

CISLAGO GERENZANO SARONNO

SAMARATE

FERNO

UBOLDO

BUSTO ARSIZIO

CASTELLANZA

UBOLDO ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA

ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA

LONATE POZZOLO

LONATE POZZOLO

PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE VEDDASCA CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO AGRA

DUMENZA

LUINO GERMIGNAGA CREMENAGA

BREZZO DI BEDERO

MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO CASTELVECCANA

MONVALLE

BESOZZO

GAVIRATE

COMERIO BARASSO LUVINATE

INDUNO OLONA ARCISATE

CLIVIO

BARDELLO

ISPRA RANCO

ANGERA

BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO

CASCIAGO

CANTELLO

VARESE

TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE SESTO CALENDE VERGIATE

GOLASECCA

% Raccolta differenziata 2009 < 50% 50,1% - 65% > 65%

MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA ALBIZZATE

SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE

SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE CARDANO AL CAMPO

VIZZOLA TICINO

SOLBIATE OLONAGORLA MINORE OLGIATE OLONA MARNATE

FERNO

CISLAGO GERENZANO SARONNO

SAMARATE BUSTO ARSIZIO

CASTELLANZA

UBOLDO ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA

LONATE POZZOLO

57


RACCOLTA DIFFERENZIATA

LE FRAZIONI MERCEOLOGICHE RACCOLTE La Raccolta Differenziata si compone di diverse frazioni merceologiche o materiali da raccolta differenziata suddivisibili in 2 macro-categorie: 1. frazioni principali: organico, carta, imballaggi in plastica, vetro, metalli, legno, verde e ingombranti; 2. frazioni secondarie o altre frazioni: accumulatori, batterie esauste, toner, farmaci scaduti, pneumatici, prodotti etichettati “T o F”, stracci o indumenti, rifiuti elettrici ed elettronici, etc. La composizione merceologica delle diverse frazioni ci fa capire quanto ciascuna pesi sul totale dei rifiuti raccolti in modo separato. La frazione organica domestica (detta anche Forsu o frazione umida) pesa per oltre il 13%, confermandosi la frazione chiave per il raggiungimento degli obiettivi legislativi e di efficienza complessiva del sistema. Anche la frazione verde ha un contributo sostanziale (12,1%), così come la frazione cellulosica (carta e cartone, 10,4%) ed il vetro (9,8%). Ci preme ricordare però che per proteggere ade-

Numero Comuni serviti per tipologia di RD

guatamente l’ambiente non occorre raccogliere solo le frazioni principali, in modo tale da inviarle a recupero e produrre nuovi beni e materiali a partire dalle cosiddette “materie seconde”, ma anche separare le piccole frazioni di rifiuti pericolosi (o tossico-nocivi) al fine di evitare che siano smaltiti con i rifiuti indifferenziati. A tal fine un contributo positivo è giunto ai comuni dall’attivazione del sistema di raccolta dei RAEE (frigoriferi, congelatori, TV, PC, ecc) a seguito del D.Lgs 151/2005, che recepisce la Direttiva 2002/96/CE: questa impone che i produttori si facciano carico della raccolta e dell’avvio a recupero/smaltimento dei rifiuti elettrici ed elettronici prodotti affidandosi, per gli aspetti operativi, a gestori del fine vita qualificati ed obbliga i comuni a garantire l’accessibilità e l’adeguatezza dei sistemi di raccolta differenziata provenienti dai nuclei domestici. Il sistema operativo attivo in Provincia di Varese è riuscito a garantire un quantitativo di intercettazione pro-capite di RAEE di 5,4 kg/ ab.anno.

Vetro Carta e cartone Organico verde Raee Plastica Farmaci e medicinali Accumulatori per auto Pile e batterie Prodotti e sostanze varie e relativi contenitori Olii filtri e grassi minerali Olii e grassi vegetali Legno Cartucce e toner per stampa Stracci e indumenti smessi Metalli ferrosi Pneumatici fuori uso Metalli Altri metalli o leghe Materassi in lana Siringhe Raccolta multimateriale Alluminio Solventi Rifiuti agrochimici Fibre tessili Assorbenti e materiali filtranti Acidi 0%

58

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

80%

90%

100%


RACCOLTA DIFFERENZIATA

In particolare dal grafico precedente si evince come le frazioni principali (carta e cartone, vetro) siano raccolte in tutti i 141 Comuni della Provincia di Varese. Ciò è vero anche per la RD della plastica, per la quale alcuni Comuni hanno una RD multi materiale, sicchè nel grafico l’apporto della raccolta mono materiale va sommato a quello della raccolta multi materiale.

Altre frazioni importanti quali verde e legno sono raccolte rispettivamente in 137 e 112 Comuni, ovvero la maggior parte dei comuni di medio o grandi dimensioni. Per quanto riguarda le frazioni minori dal punto di vista quantitativo ma onerose dal punto di vista economico (soprattutto rifiuti pericolosi, come batterie, farmaci, oli, etc.) occorre un impegno maggiore, che viene messo in campo soprattutto da parte dei Comuni più grandi.

kg/ab.anno

Anche la frazione organica domestica fa ormai parte delle frazioni raccolte in quasi tutti i Comuni della Provincia; nel 2009 fa eccezione solo il Comune di Cantello, essendosi recentemente attivato, nella raccolta, il Comune di Gerenzano ed essendo stata attivata questa raccolta anche nell’aeroporto di Malpensa 2000.

Come si evidenzia dai grafici, le frazioni che danno il maggior contributo assoluto (espresso in kg/ ab.anno) al risultato complessivo della raccolta differenziata in Provincia di Varese sono organico, verde, carta e vetro. Trend provinciale raccolte differenziate

70

verde

65

legno

60

carta

55

vetro

50

ingombranti recuperati

45

organico

40

metalli

35 30 25 20 15 10 5 0

1998

1999

2000

2001

2002

2003

2004

2005

2006

2008

2009

Altre Plastica Materiali ferrosi

Differenziale (t/a)

Totale rifiuti

2007

500.000

Organico Ingombranti recuperati

Vetro Carta e cartone Verde + legno

Andamento produzione rifiuti e raccolte differenziate

300.000

450.000 250.000

350.000 ton/anno

200.000

300.000 250.000 200.000

150.000 100.000

150.000

anno

2009

2008

2007

2006

2005

2004

2003

2002

2001

2000

0

1999

2009

2008

2007

2006

2005

2004

2003

2002

2001

2000

1999

1998

1997

1996

50.000

1998

50.000

100.000 1995

ton/anno

400.000

anno

59


RACCOLTA DIFFERENZIATA

Riassunto raccolte differenziate 2009

RIASSUNTO RACCOLTE DIFFERENZIATE

1 Agra

0,0

66,1 45,6 102,1 18,4

0,0 126,5

2 Albizzate

5.076

58,0 37,9 43,2 21,1

8,7

64,3 15,4

8,9

3 Angera

5.641

69,8 46,3 64,3 21,7 12,9

62,5 17,2

4 Arcisate

9.933

59,8 58,9 50,5 27,7

4,4 103,7 13,8

4,1

5 Arsago Seprio

4.851

48,5 42,3 55,0 22,6 12,3 115,1 26,1

6 Azzate

4.404

57,7 37,6 43,0 20,9

Ing. recup.

Altre

Legno

Verde

Ferrosi

Plastica

Vetro

409

7 Azzio

9,9 21,7

TOTALE VARIAZ. % kg/ab. 2009-2008 anno

368,7

+0,9%

2,0

257,4

-5,9%

5,8 13,3

300,3

-1,4%

0,3

322,7

+17,3%

8,3

8,8

330,0

+9,9%

8,6

63,9 15,3

8,8

2,0

256,0

-6,4%

808

49,8 32,6 36,1 16,2 12,3

39,2 17,4

9,1

3,3

212,6

+0,1%

8 Barasso

1.747

75,9 46,0 62,3 23,9 11,8

71,0

2,6

1,9

293,5

+18,1%

9 Bardello

1.525

44,0 53,9 49,9 24,9

0,0

88,6 33,0

9,5 11,3

303,9

+1,3%

10 Bedero Valcuvia

0,0

636

47,3 57,3 60,1 29,4

4,2

43,5

4,9

2,6

1,8

249,3

+15,4%

11 Besano

2.551

50,6 30,6 54,3 19,1

0,0

96,6

0,0

4,7

0,0

256,0

-3,9%

12 Besnate

5.375

56,8 37,1 42,3 20,6

8,5

63,0 15,1

8,7

2,0

252,0

-6,9%

13 Besozzo

9.118

53,9 41,7 44,8 19,2

6,5

33,4

7,6

5,4

0,0

212,4

+2,8%

14 Biandronno

3.255

44,8 41,5 52,7 21,2 18,6 109,7 27,7

7,6

7,5

323,7

-13,4%

47,5 17,7 30,2

0,0

256,8

-1,6%

65,0 15,6

9,0

2,0

260,3

-5,8%

8,7

284,9

-18,0%

0,0 10,5 15,4

255,0

+4,7%

3,3

212,6

-2,2%

15 Bisuschio

4.226

59,1 38,5 51,7

16 Bodio Lomnago

2.030

58,7 38,3 43,7 21,3

17 Brebbia

3.351

58,8 45,6 66,9 22,5 20,2

36,7 23,0 11,3

18 Bregano

791

44,4 38,3 59,5 23,6 14,6

64,1

19 Brenta

1.771

49,8 32,6 36,1 16,2 12,3

39,2 17,4

20 Brezzo di Bedero

1.098

0,0 12,1 8,8

9,1

64,2 65,2 111,3 31,4 28,8 102,8 37,0

8,4 32,1

449,0

+7,5%

881

49,8 32,6 36,1 16,2 12,3

39,2 17,4

9,1

3,3

212,6

-2,3%

22 Brissago-Valtravaglia

1.236

66,3 46,8 61,8 18,5 14,4

36,5 45,0 12,6 18,0

301,9

+10,3%

23 Brunello

1.061

56,2 36,7 41,9 20,4

8,4

62,4 14,9

8,6

2,0

249,6

-8,8%

24 Brusimpiano

1.124

73,1 46,1 82,0 30,7

0,0

48,8

0,0

1,2

0,0

281,9

+7,1%

3.160

56,5 36,9 42,1 20,5

8,4

62,6 15,0

8,7

2,0

250,7

-8,4%

81.716

67,0 51,2 43,1 13,5

5,4

54,8 18,2

6,4

0,2

259,8

+2,2%

0,0

+6,0%

21 Brinzio

25 Buguggiate 26 Busto Arsizio 27 Cadegliano-Viconago

1.849

39,3 26,4 46,2 24,3

0,0

2,9

0,0

139,2

28 Cadrezzate

1.774

61,7 37,5 51,5 17,1 11,6

76,4 16,7

8,3

9,9

280,8

-7,1%

29 Cairate

7.836

50,7 48,1 42,8

63,9 81,2 20,6 48,1

318,7

+14,2%

30 Cantello

4.590

31 Caravate

2.641

32 Cardano al Campo 33 Carnago

14.393 6.291

0,0 39,5 46,4

2,4

9,0

0,0 17,6

49,8 32,6 36,1 16,2 12,3

0,0

67,1 23,2 30,5

0,0

224,4

+2,0%

62,7 17,4

3,3

236,2

+8,9%

9,1

55,0 44,9 44,3 15,1 13,5

86,8 28,2

8,8 13,4

296,6

+2,7%

57,5 37,5 42,9 20,9

8,6

63,8 15,3

8,8

2,0

255,3

-6,7%

53,6 57,7 38,1

6,3

40,4 17,7 34,3

34 Caronno Pertusella

15.624

0,0

248,2

+1,7%

35 Caronno Varesino

4.938

47,5 42,2 40,2 15,5 15,9

89,4 24,5 14,8 16,3

290,0

-1,0%

36 Casale Litta

2.635

57,1 37,3 42,6 20,7

8,5

63,3 15,2

8,8

253,5

-7,4%

0,1

9,1

3,3

212,6

-1,1%

0,7 22,8

0,0

248,5

-1,3% -8,6%

37 Casalzuigno

1.374

49,8 32,6 36,1 16,2 12,3

39,2 17,4

38 Casciago

3.895

71,1 37,2 49,9

65,3

39 Casorate Sempione

5.730

40 Cassano Magnago

21.387

41 Cassano Valcuvia 42 Castellanza 43 Castello Cabiaglio

60

ABITANTI

Carta

COMUNE

Organico

RACCOLTA DIFFERENZIATA

667 14.374 544

0,0

1,4

2,0

46,5 51,2 46,8 13,4 16,5

91,0 23,2

6,1

0,0

294,6

69,7 69,8 41,1 21,5

7,4

61,8 17,3

7,1

5,5

295,6

-0,4%

49,8 32,6 36,1 16,2 12,3

39,2 17,4

9,1

3,3

212,6

-1,3%

97,2 63,4 49,0

3,7

3,8

49,8 32,6 36,1 16,2 12,3

40,5 30,8 28,8

0,3

317,1

+2,8%

39,2 17,4

9,1

3,3

212,6

-6,3%

44 Castelseprio

1.284

47,2 24,8 39,8 14,3 14,3 189,5 18,1

5,1

9,5

353,1

-5,8%

45 Castelveccana

2.055

66,7 48,2 59,6 18,6 15,4

69,7 19,8

4,5 19,0

302,4

+2,0%

46 Castiglione Olona

7.853

60,6 34,3 46,6 20,1 15,6

52,2 22,7

7,2

259,5

-5,3%

0,0


Ing. recup.

Altre

Legno

Verde

Ferrosi

Plastica

Vetro

ABITANTI

Carta

COMUNE

Organico

RACCOLTA DIFFERENZIATA

TOTALE VARIAZ. % kg/ab. 2009-2008 anno

47 Castronno

5.356

56,6 37,0 42,2 20,6

8,4

62,8 15,0

8,9

2,0

251,5

-8,1%

48 Cavaria con P.

5.483

57,8 37,8 43,1 21,0

8,6

64,1 15,4

8,9

2,0

256,7

-6,2%

829

56,6 37,0 42,2 20,6

8,5

62,8 15,0

8,7

2,0

251,4

-8,1%

9.929

31,5 34,2 41,1 19,7

1,8

48,8 15,4

6,7

0,0

199,3

+1,2%

49 Cazzago Brabbia 50 Cislago 51 Cittiglio

3.965

49,8 32,6 36,1 16,2 12,3

52 Clivio

1.963

61,3 29,1 50,8 21,7

0,0

53 Cocquio-Trevisago

4.749

43,1 39,4 47,3 18,4

0,0

39,2 17,4 12,9

3,3

216,4

-1,3%

0,0

174,6

+5,7%

51,7 28,1 13,4 16,8

241,4

-7,7%

0,0

0,0 11,7

54 Comabbio

1.166

60,5 26,8 40,5 16,7

5,9

18,0

0,0 11,0

8,3

179,4

+1,7%

55 Comerio

2.643

74,6 45,2 47,0 21,4 11,7

70,1

0,0

3,9

1,8

273,7

+14,1%

56 Cremenaga

808

41,0 30,8 55,2 28,7 10,6

0,0 11,0

+11,6%

57 Crosio della Valle

601

55,9 36,5 41,7 20,3

58 Cuasso al Monte

3.571

0,0

177,4

8,3

62,0 14,9

0,0

8,6

2,0

248,2

-9,3%

39,5 38,7 45,2 16,5 16,5

38,1 26,3

5,0

0,0

225,8

-3,7%

59 Cugliate-Fabiasco

3.081

54,5 40,9 35,8 22,2 13,1

73,8 22,1

2,5

0,2

264,9

-20,0%

60 Cunardo

2.970

56,8 44,6 37,9 24,0 14,2

80,5 23,8 11,9

0,2

293,8

-0,6% -3,8%

0,1 26,5

314,9

62 Cuveglio

61 Curiglia con M.

3.435

49,8 32,6 36,1 16,2 12,3

39,2 17,4

9,1

3,3

212,6

-0,6%

63 Cuvio

1.678

49,8 32,6 36,1 16,2 12,3

39,2 17,4

9,1

3,3

212,6

-0,9%

64 Daverio

3.044

56,8 37,0 42,3 20,6

8,5

62,9 15,1

8,7

2,0

251,9

-7,9%

65 Dumenza

1.457

62,5 44,5 75,3 17,4

0,0

33,7

0,1 15,7

233,6

-3,5%

66 Duno 67 Fagnano Olona 68 Ferno 69 Ferrera di Varese 70 Gallarate 71 Galliate Lombardo

192

159 11.917

63,3 68,6 101,2 17,8

0,0

64,0

0,0

0,0

49,8 32,6 36,1 16,2 12,3

39,2 17,4

9,1

3,3

212,6

+0,2%

59,1 41,7 43,0 13,7

81,5 26,8 13,3

0,5

287,7

-3,7% -16,2%

8,7

6.899

41,9 33,5 37,7 11,8 12,2

98,5 30,6

9,9 13,9

276,2

690

49,8 32,6 36,1 16,2 12,3

39,2 17,4

9,1

3,3

212,6

-2,4%

51.214

92,4 61,3 49,8 22,6

5,5

52,0 18,8

6,2

0,0

308,7

+1,9%

952

57,4 37,5 42,8 20,8

8,6

63,6 15,2

8,8

2,0

254,7

-6,9%

72 Gavirate

9.416

56,2 48,1 47,2 19,2 14,4 131,2 24,1 17,3

8,5

357,7

+2,1%

73 Gazzada Schianno

4.660

56,3 36,8 42,0 20,5

8,4

62,5 15,0

8,6

2,0

250,1

-8,6%

74 Gemonio

2.869

39,6 37,8 37,8 18,2

4,2

39,1 22,2

8,8

5,1

207,7

-3,5%

10.192

16,7 40,0 37,6 16,7

9,0

49,6 33,2

7,8

0,0

210,5

+3,0%

75 Gerenzano 76 Germignaga

3.736

68,1 40,7 59,6 19,0 12,7

45,3 16,3

9,6 16,5

271,2

+2,3%

77 Golasecca

2.641

45,6 39,3 75,5 21,6 19,4

58,8 31,3 18,5 10,2

310,0

+4,5%

78 Gorla Maggiore

5.054

45,3 36,8 42,7 12,4 10,3

65,1 15,0

7,9

0,0

235,6

+7,3%

79 Gorla Minore

8.426

53,4 40,4 40,6 13,8

7,5

66,0 23,9 10,1

0,0

255,7

+0,6%

80 Gornate-Olona

2.189

47,7 49,0 54,2 20,1

5,4

72,6

0,0

253,7

-5,9%

0,0

4,6

81 Grantola

1.310

63,3 41,9 44,2 17,7 13,6

34,4 42,5 18,6 17,0

276,2

+12,7%

82 Inarzo

1.034

58,3 38,0 43,4 21,2

8,7

64,6 15,5

8,9

2,0

258,6

-5,5%

61,0 52,1 49,4 17,0

7,2

97,3 23,3

8,9

-19,8%

0,3

316,2

84 Ispra

83 Induno Olona

10.349 5.174

53,4 50,9 63,4 20,4 19,5 133,9 35,3 27,6 14,2

404,3

-3,9%

85 Jerago con Orago

5.029

57,3 37,4 42,7 20,8

254,3

-7,0%

8,6

63,5 15,2

8,8

2,0

86 Lavena Ponte Tresa

5.470

98,8 51,4 64,1 30,3 15,8

53,2

0,0

7,0

0,0

320,6

+7,1%

87 Laveno-Mombello

9.098

68,6 54,3 58,6 21,7 17,5

86,7 31,7

9,0

8,3

348,0

+8,4%

88 Leggiuno

3.516

53,8 30,8 42,6 22,1 12,0

85,6 17,5

8,4

6,8

272,7

-5,0%

89 Lonate Ceppino

4.854

43,5 40,0 38,7 13,2 11,6

61,7 20,9

5,0 10,2

234,6

+4,3%

90 Lonate Pozzolo

12.009

49,7 57,6 41,3 12,6

60,9 26,2

9,6

266,2

-12,2%

8,4

8,9

91 Lozza

1.257

56,6 36,9 42,2 20,6

8,4

62,8 15,0

8,7

2,0

251,2

-8,2%

92 Luino

14.287

66,4 35,1 48,8 18,5

5,4

13,7 16,9

7,7

9,3

212,5

+12,2%

93 Luvinate

1.323

78,6 41,3 36,2 19,9 11,7

70,2

0,0

8,1

1,8

266,0

+16,0%

94 Maccagno

2.042

65,9 43,7 84,9 22,0 15,5 157,0

0,0

5,4 20,8

394,3

+3,2%

61


62

Verde

Legno

Altre

Ing. recup.

PROVINCIA DI VARESE

PROVINCIA DI VARESE medie sugli abitanti attivi

33,7 48,4 26,2 40,0 54,6 32,6 28,2 41,1 41,2 38,1 37,2 37,3 36,9 51,3 44,9 32,6 35,2 59,7 39,2 46,1 32,6 64,3 41,6 38,9 40,1 80,1 58,4 37,3 53,4 40,7 45,2 58,1 46,5 63,4 40,5 56,2 47,2 36,9 51,5 59,7 25,3 51,9 50,3 44,2 46,8 34,2

Ferrosi

141 Vizzola Ticino

44,5 44,3 41,6 53,5 38,1 49,8 63,1 64,4 64,0 53,1 57,0 57,1 56,5 62,5 64,7 49,8 62,0 72,9 56,9 67,9 49,8 67,4 53,9 49,9 55,0 86,9 69,9 57,1 60,4 9,7 72,4 67,7 61,2 69,5 41,1 68,9 52,8 39,3 61,3 77,6 43,9 69,3 67,7 50,1 75,6 47,1

Plastica

Malgesso Malnate Marchirolo Marnate Marzio Masciago Primo Mercallo Mesenzana Montegrino V. Monvalle Morazzone Mornago Oggiona S.S. Olgiate Olona Origgio Orino Osmate Pino L.M. Porto Ceresio Porto Valtravaglia Rancio Valcuvia Ranco Saltrio Samarate Sangiano Saronno Sesto Calende Solbiate Arno Solbiate Olona Somma Lombardo Sumirago Taino Ternate Tradate Travedona-Monate Tronzano L.M. Uboldo Valganna Varano Borghi Varese Vedano Olona Veddasca Venegono Inferiore Venegono Superiore Vergiate Viggi첫

TOTALE VARIAZ. % kg/ab. 2009-2008 anno

Vetro

95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126 127 128 129 130 131 132 133 134 135 136 137 138 139 140

Carta

COMUNE

Organico

RACCOLTA DIFFERENZIATA

53,6 43,8 41,0 41,7 76,7 36,1 38,9 60,7 58,6 50,9 42,5 42,6 42,2 46,2 42,4 36,1 41,7 144,2 57,0 81,8 36,1 64,2 36,4 45,8 62,2 48,8 47,9 42,6 19,4 45,4 59,9 51,6 47,8 50,8 53,4 164,5 44,2 54,6 49,9 50,2 42,6 142,6 48,1 46,3 45,6 32,8

27,1 18,7 22,4 13,4 49,5 16,2 17,5 18,0 17,9 24,8 20,7 20,7 20,5 12,7 20,4 16,2 17,2 20,3 0,0 19,9 16,2 26,3 17,6 16,0 22,7 26,5 25,7 20,7 17,3 18,9 17,9 18,0 17,8 33,4 19,9 19,2 22,7 25,2 17,5 0,0 17,4 19,3 23,7 17,9 18,8 17,9

4,9 15,0 0,0 5,7 0,0 12,3 12,5 12,3 12,6 0,0 8,5 8,5 8,4 9,0 5,0 12,3 9,4 59,1 0,0 39,2 12,3 15,2 0,3 5,1 0,0 4,6 15,3 8,5 1,3 12,1 9,3 12,4 12,2 8,6 18,6 27,8 5,3 0,0 15,9 3,8 14,4 22,9 13,4 13,3 19,8 0,0

49,6 56,7 45,6 63,8 0,0 39,2 51,5 31,3 32,0 72,0 63,2 63,3 62,7 108,2 60,5 39,2 61,7 378,2 65,2 70,0 39,2 87,0 48,2 93,3 30,4 24,4 54,2 63,3 50,5 52,6 152,8 60,4 81,3 47,2 97,5 142,5 36,1 10,1 107,8 15,8 90,9 117,3 64,8 63,0 98,0 34,2

0,0 28,4 0,0 23,5 0,0 17,4 15,3 38,6 39,4 0,0 15,1 15,2 15,0 28,0 18,6 17,4 13,5 0,0 0,0 25,2 17,4 22,7 0,0 19,6 0,0 15,4 20,4 15,2 15,3 24,4 0,0 19,8 22,9 27,9 24,6 0,0 34,3 0,0 29,8 7,0 41,2 0,0 14,2 14,1 25,9 21,9

7,3 11,1 1,8 11,0 0,3 9,1 6,4 16,5 11,2 12,4 8,4 8,8 8,7 12,9 8,3 9,1 3,9 10,4 34,1 11,6 9,1 13,0 5,0 11,7 13,2 7,9 17,4 8,8 34,7 11,5 6,3 5,2 15,7 9,2 7,4 9,6 8,3 0,2 13,1 27,9 6,4 7,6 7,0 5,6 19,6 8,0

2,6 0,0 0,0 0,0 0,0 3,3 4,9 15,9 16,1 5,0 2,0 2,2 2,0 0,0 9,9 3,3 8,0 36,6 7,4 23,2 3,3 11,2 0,0 3,1 3,2 0,0 12,1 2,0 18,5 15,1 0,0 12,0 15,7 0,9 6,4 34,4 0,0 0,0 20,3 0,0 11,6 29,1 9,0 8,9 16,5 0,0

220,7 266,4 178,7 252,7 219,1 212,6 233,3 283,0 276,9 251,3 252,5 253,4 251,0 330,7 264,7 212,6 244,5 744,9 252,4 361,8 212,6 360,0 203,0 280,4 223,7 294,5 309,2 253,3 252,4 215,3 363,8 293,3 305,5 309,9 302,9 488,6 250,9 166,2 346,7 242,2 282,1 431,0 289,2 254,5 350,1 196,1

-10,4% -1,2% -4,2% -2,1% +14,2% -2,4% -8,8% +12,3% +12,5% -4,5% -7,7% -7,4% -8,3% -15,7% -2,1% -2,6% +5,7% +32,0% -4,2% +12,1% -3,9% -3,5% +0,8% +4,0% +8,2% -0,3% -11,0% -7,5% -2,0% +2,0% -13,6% -4,7% -8,0% +23,0% -11,5% +5,2% +2,0% -1,9% +9,4% -3,8% -0,9% +1,0% -2,7% -7,2% -2,5% -4,1%

578

68,2 46,6 46,9 22,8

0,0

0,0

0,0

4,6

2,1

189,2

+8,4%

875.929

62,9 49,9 46,8 18,6

8,7

58,0 20,7 12,0

6,9

277,5

-1,4%

62,6 49,9 46,8 16,5

8,3

57,7 19,5 12,0

4,2

277,5

-1,4%

ABITANTI

1.296 16.500 3.407 7.044 305 288 1.811 1.440 1.411 1.963 4.365 4.805 4.352 12.061 7.270 851 738 232 3.063 2.420 952 1.370 3.053 16.265 1.488 38.749 10.818 4.274 5.595 17.137 6.227 3.765 2.462 17.724 4.009 266 10.323 1.605 2.314 81.791 7.373 300 6.366 7.105 8.961 5.243


RACCOLTA DIFFERENZIATA

LA FRAZIONE ORGANICA DEI RIFIUTI Sono stati 10 anni importanti per l’attivazione della raccolta della frazione organica, come le seguenti rappresentazioni cartografiche (GIS) mostrano chiaramente. Nel 2000 erano 12 i Comuni attivi, tutti collocati nella parte meridionale della Provincia e di cui 9 appartenenti al Consorzio ACCAM (Busto Arsizio, Cardano al Campo, Castellanza, Casorate Sempione, Ferno, Golasecca, Lonate Pozzolo, Marnate, Samarate) che allora, grazie alla sua stazione di trasferenza, faceva da ente propulsore allo sviluppo delle nuove raccolte, cui si aggiungevano Saronno (in una parte della città), Cassano Magnago, Lonate Ceppino, con una media di intercettazione di 45,60 kg/ab*anno sugli abitanti attivi (11,88 kg se rapportato all’intera popolazione provinciale). Nel 2001 il numero salì a 16, grazie ad Olgiate Olona, Gornate Olona, Vedano Olona e Vergiate, e l’estensione della raccolta della FORSU a tutta la città di Saronno. Nel 2002 fu la volta dei 22 Comuni del Consorzio COINGER (69.592 ab.), di Besozzo, Cadrezzate, Castiglione Olona, Fagnano Olona, Sesto Calende e nel 2003 dei 16 Comuni della Comunità Montana Valcuvia (23.072 ab.), di Bedero Valcuvia, Caronno Pertusella, Casciago, Gallarate, Laveno Mombello, Ternate, Varese, per un totale di 63 Comuni attivi, tra cui ormai vi erano le maggiori città a livello provinciale. Nel 2004 la RD dei rifiuti organici decollò in altri 6 Comuni : Gavirate, Malnate, Tradate, TravedonaMonate, Venegono Inferiore e Venegono Superiore, per un totale di 58.217 nuovi abitanti coinvolti. Nel 2005 i Comuni attivi divennero 109: si erano aggiunti altri 40 Comuni, tra cui quelli della Convenzione di Sesto Calende, mentre nel 2006 fu la volta della Comunità Montana delle Valli del Luinese, grazie all’apporto della quale si giunse a quota 132 Comuni attivi. Nel 2007 l’adesione di Arsago Seprio, Besano, Clivio, Saltrio, Viggiù fece salire la quota dei virtuosi a 137, nel 2008 infine Gerenzano, Somma Lombardo e Vizzola Ticino portarono il livello alla vetta

attuale di 140 Comuni attivi su 141, essendo solo Cantello (3000 ab. circa) il Comune mancante. Le rese di intercettazione provinciali si sono incrementate in 10 anni, passando da 45,6 kg/ab*anno (sugli abitanti attivi) nel 2000 a 62,6 kg/ab. nel 2009, con Comuni come Castellanza, Gallarate e Saronno che hanno intercettato intorno a 100 kg/ ab.*anno nel 2009. La modalità di gestione da sempre utilizzata a livello provinciale è la raccolta domiciliare bi-settimanale (e raramente tri-settimanale), con pattumierina sottolavello dedicata (7/10 l) distribuita ad ogni utenza domestica ed eventuale ulteriore mastello per l’esposizione a bordo strada (30 l) per le mono-utenze, o bidone carrellato (da 120 l in su) per le multi-utenze domestiche o le utenze non domestiche. Tutti i comuni attivatisi utilizzano inoltre i sacchetti biodegradabili, attualmente ad eccezione dei Comuni COINGER e serviti da ASPEM e AMSC. Il sacchetto biodegradabile è fondamentale per il successo complessivo della filiera del riciclo degli scarti organici, perché si trasforma insieme ai rifiuti che contiene, senza bisogno di essere asportato, all’interno del processo di degradazione aerobica che avviene presso gli impianti di compostaggio. Inoltre a seguito delle recenti modifiche al D.Lgs. 152/06 la raccolta dell’umido deve essere fatta obbligatoriamente con sacchetti biodegradabili. Il prodotto finale è un terriccio con proprietà ammendanti, che viene destinato all’agricoltura e al giardinaggio. Altri sistemi di gestione separata degli scarti organici sono stati vietati per legge o per motivi tecnici, come la possibilità di smaltire i rifiuti organici mediante l’installazione dei cosiddetti “dissipatori sotto-lavello”, miscelando i rifiuti organici triturati alle acque reflue provenienti dagli scarichi domestici. A suo tempo anche la società SOGEIVA SpA, che gestiva i principali impianti di depurazione presenti a livello provinciale, con nota del

63


RACCOLTA DIFFERENZIATA

marzo 2004 inviata ad alcuni Comuni ha sconsigliato questo sistema, precisando come “il sistema di gestione dei rifiuti solidi è totalmente distinto da quello dei rifiuti liquidi” per cui nei Comuni è stato attivato “un sistema di raccolta differenziata che non prevede in alcun modo la trasformazione del rifiuto organico in componenti miscelabili con rifiuti liquidi.” Proprio “in funzione di queste modalità di allontanamento degli scarti organici Andamento dell’intercettazione annuale per abitante della frazione organica dei rifiuti, 1998-2009

sono state progettate le fognature e gli impianti di depurazione” e quindi “miscelare gli scarti organici ai reflui domestici indurrebbe seri problemi a livello delle sezioni di grigliatura e degli impianti idraulici degli impianti di depurazione”. In conclusione, Sogeiva Varese SpA precisava come nelle nostre realtà l’impiego dei dissipatori è “sconsi-

gliato e addirittura dannoso”.

70 56,1

60

62,6

45,7

50

kg/ab.anno

60,9

58,6

38,3

40 31,7 30

17,1

20 9,2

10

10,7

11,9

13,0

2000

2001

0 1998

Andamento nazionale, regionale e provinciale dell’intercettazione della frazione organica dei rifiuti, 2000-2009

1999

2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

70

60

kg/ab.anno

50

40

30

20 Lombardia

10

Prov di Varese 0 2000

64

2001

2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

2009


RACCOLTA DIFFERENZIATA

Merito degli importanti risultati conseguiti la messa a disposizione, da parte della Provincia, di una campagna di comunicazione gratuita per i Comuni, consistente in un volantino esplicativo destinato ai Cittadini, che ha consentito di informarli in

modo dettagliato ed univoco, a livello provinciale, sulle caratteristiche della nuova RD proposta. A ciò si è aggiunta inoltre la messa a disposizione del proprio personale tecnico per incontri, supporto alla progettazione del sistema, per la valuta-

zione dei costi, etc. Ad imprimere ulteriore forza si è unito il disposto del D.lvo 36/03 “Attuazione della direttiva 1999/31/CEE relativa alle discari-

che di rifiuti” emanato il 13 gennaio 2003, che ha vietato il conferimento della frazione organica dei rifiuti in discarica a far corso da fine 2005.

La raccolta della frazione organica dei rifiuti urbani è sicuramente, nella gestione integrata dei rifiuti urbani, la raccolta più importante sia per quantità intercettate e quindi per le performances di raccolta differenziata che permette di raggiungere, sia per le implicazioni ambientali che ne derivano. La Forsu infatti per le sue caratteristiche chimico-fisiche, presenta una elevata problematicità se smaltita in discarica con la frazione residua dei RU in quanto principale fonte di percolato (liquame altamente inquinante originato dall’intera-

zione tra rifiuti e acqua in discarica) e biogas (gas liberato dalle reazioni chimiche e biologiche nel corpo di discarica, principalmente a carico della frazione organica). Proprio con l’obiettivo di minimizzare i possibili impatti ambientali della frazione organica se collocata in discarica, nell’autorizzazione dell’ultimo lotto della discarica di Gorla (D.G.R. N. VII/18432, 30 luglio 2004) è stato escluso lo smaltimento “… del rifiuto di cui al CER 20.03.01”.

65


RACCOLTA DIFFERENZIATA

Produzione comunale 2009 e 2000 di rifiuti organici

ORGANICO RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47

66

Lavena Ponte Tresa Castellanza Gallarate Saronno Luvinate Varese Barasso Vergiate Comerio Brusimpiano Pino L.M. Sumirago Casciago Sesto Calende Angera Cassano Magnago Tradate Veddasca Tronzano L. M. Laveno-Mombello Vizzola Ticino Germignaga Porto Valtravaglia Taino Venegono Inferiore Ranco Busto Arsizio Castelveccana Luino Brissago-Valtravaglia Agra Maccagno Origgio Mesenzana Brezzo di Bedero Montegrino V. Curiglia con M. Grantola Mercallo Olgiate Olona Dumenza Osmate Cadrezzate Varano Borghi Clivio Ternate Induno Olona

ABITANTI

5.470 14.374 51.214 38.749 1.323 81.791 1.747 8.961 2.643 1.124 232 6.227 3.895 10.818 5.641 21.387 17.724 300 266 9.098 578 3.736 2.420 3.765 6.366 1.370 81.716 2.055 14.287 1.236 409 2.042 7.270 1.440 1.098 1.411 192 1.310 1.811 12.061 1.457 738 1.774 2.314 1.963 2.462 10.349

TOTALE 2000 kg/ab*anno

0,0 66,1 0,0 4,2 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 53,5 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 62,8 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0

TOTALE 2009 kg

540.500 1.397.070 4.732.020 3.365.990 103.970 6.350.641 132.540 677.660 197.070 82.177 16.924 451.115 277.110 756.640 393.570 1.491.600 1.232.000 20.801 18.329 624.270 39.430 254.455 164.418 254.980 430.836 92.360 5.477.000 136.994 948.449 81.942 27.024 134.518 470.180 92.712 70.437 90.305 12.163 82.944 114.340 754.200 91.040 45.760 109.530 141.940 120.394 150.710 631.675

TOTALE 2009 kg/ab*anno

98,8 97,2 92,4 86,9 78,6 77,6 75,9 75,6 74,6 73,1 72,9 72,4 71,1 69,9 69,8 69,7 69,5 69,3 68,9 68,6 68,2 68,1 67,9 67,7 67,7 67,4 67,0 66,7 66,4 66,3 66,1 65,9 64,7 64,4 64,2 64,0 63,3 63,3 63,1 62,5 62,5 62,0 61,7 61,3 61,3 61,2 61,0

VARIAZIONE 2009-2008

+17,2% -1,1% +2,9% -0,3% +31,3% +6,3% +47,4% +4,4% +18,8% +14,2% +7,8% -24,7% +5,4% -13,6% -12,7% +1,8% +66,2% +7,8% +7,8% +9,8% +3,9% +7,8% +7,8% -0,8% +7,9% -12,5% +1,5% +7,8% +7,8% +7,8% +7,8% +7,8% +14,4% +7,8% +7,8% +7,8% +7,2% +7,8% +11,5% +7,7% +7,8% +57,4% +9,8% +5,7% +19,0% +1,5% +21,1%


RACCOLTA DIFFERENZIATA

RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE

48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95

Castiglione Olona Comabbio Solbiate Olona Arcisate Bisuschio Fagnano Olona Brebbia Bodio Lomnago Inarzo Albizzate Cavaria con P. Azzate Carnago Galliate Lombardo Jerago con Orago Casale Litta Mornago Solbiate Arno Morazzone Porto Ceresio Besnate Cunardo Daverio Cazzago Brabbia Castronno Lozza Oggiona S.S. Buguggiate Gazzada Schianno Brunello Gavirate Crosio della Valle Cardano al Campo Sangiano Cugliate-Fabiasco Saltrio Besozzo Leggiuno Caronno Pertusella Marnate Ispra Gorla Minore Monvalle Uboldo Cairate Besano Venegono Superiore Samarate

ABITANTI

7.853 1.166 5.595 9.933 4.226 11.917 3.351 2.030 1.034 5.076 5.483 4.404 6.291 952 5.029 2.635 4.805 4.274 4.365 3.063 5.375 2.970 3.044 829 5.356 1.257 4.352 3.160 4.660 1.061 9.416 601 14.393 1.488 3.081 3.053 9.118 3.516 15.624 7.044 5.174 8.426 1.963 10.323 7.836 2.551 7.105 16.265

TOTALE 2000 kg/ab*anno

0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 32,5 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 46,2 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 41,4

TOTALE 2009 kg

475.900 70.570 337.730 593.975 249.800 704.300 197.176 119.063 60.241 294.393 317.103 253.967 361.847 54.619 288.148 150.460 274.238 243.914 248.687 174.340 305.178 168.610 172.776 46.955 303.194 71.143 246.075 178.452 262.540 59.673 528.920 33.614 791.680 81.836 167.860 164.574 491.460 189.256 837.740 376.940 276.236 449.790 104.316 545.120 396.920 129.047 356.054 812.150

TOTALE 2009 kg/ab*anno

60,6 60,5 60,4 59,8 59,1 59,1 58,8 58,7 58,3 58,0 57,8 57,7 57,5 57,4 57,3 57,1 57,1 57,1 57,0 56,9 56,8 56,8 56,8 56,6 56,6 56,6 56,5 56,5 56,3 56,2 56,2 55,9 55,0 55,0 54,5 53,9 53,9 53,8 53,6 53,5 53,4 53,4 53,1 52,8 50,7 50,6 50,1 49,9

VARIAZIONE 2009-2008

-6,7% +21,2% -0,1% +4,3% -5,8% +0,5% -5,7% +6,9% +6,2% +5,7% +5,4% +5,1% +4,8% +4,6% +4,4% +4,1% +4,0% +4,0% +3,8% -17,0% +4,6% -11,9% +3,5% +3,2% +3,2% +3,2% +3,1% +2,9% +2,7% +2,5% -19,2% +1,9% +4,3% +2,7% -12,3% +11,9% +14,6% +13,1% +8,5% +9,2% -15,5% +3,0% -0,5% -2,6% +1,9% -32,4% -9,3% +3,0%

67


RACCOLTA DIFFERENZIATA

RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE

96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126 127 128 129 130 131 132 133 134 135 136 137 138 139 140

Duno Castello Cabiaglio Rancio Valcuvia Brenta Cittiglio Ferrera di Varese Caravate Casalzuigno Cassano Valcuvia Azzio Cuvio Cuveglio Brinzio Masciago Primo Orino Lonate Pozzolo Arsago Seprio Gornate-Olona Caronno Varesino Bedero Valcuvia Castelseprio Viggi첫 Casorate Sempione Golasecca Gorla Maggiore Biandronno Malgesso Bregano Malnate Bardello Vedano Olona Lonate Ceppino Cocquio-Trevisago Ferno Marchirolo Travedona-Monate Cremenaga Gemonio Cuasso al Monte Valganna Cadegliano-Viconago Marzio Cislago Gerenzano Somma Lombardo Malpensa 2000 PROVINCIA DI VARESE PROVINCIA DI VARESE abitanti attivi

68

ABITANTI

TOTALE 2000 kg/ab*anno

TOTALE 2009 kg

TOTALE 2009 kg/ab*anno

VARIAZIONE 2009-2008

159 544 952 1.771 3.965 690 2.641 1.374 667 808 1.678 3.435 881 288 851 12.009 4.851 2.189 4.938 636 1.284 5.243 5.730 2.641 5.054 3.255 1.296 791 16.500 1.525 7.373 4.854 4.749 6.899 3.407 4.009 808 2.869 3.571 1.605 1.849 305 9.929 10.192 17.137 1

0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 53,7 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 28,7 27,9 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 40,2 0,0 45,8 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0

7.922 27.104 47.432 88.237 197.549 34.378 131.583 68.457 33.232 40.257 83.603 171.142 43.894 14.349 42.399 597.140 235.180 104.450 234.580 30.091 60.556 246.884 266.690 120.500 229.040 145.750 57.660 35.130 730.910 67.120 323.600 211.144 204.780 289.090 141.880 164.810 33.130 113.561 141.139 63.070 72.650 11.630 313.160 169.720 166.380 333.000

49,8 49,8 49,8 49,8 49,8 49,8 49,8 49,8 49,8 49,8 49,8 49,8 49,8 49,8 49,8 49,7 48,5 47,7 47,5 47,3 47,2 47,1 46,5 45,6 45,3 44,8 44,5 44,4 44,3 44,0 43,9 43,5 43,1 41,9 41,6 41,1 41,0 39,6 39,5 39,3 39,3 38,1 31,5 16,7 9,7

+14,9% +7,5% +10,3% +12,2% +11,3% +12,0% +12,5% +13,5% +13,2% +14,9% +13,7% +14,0% +12,2% +12,0% +11,8% -0,9% +2,3% +2,3% +5,4% +7,2% +3,3% -4,7% +4,0% +3,7% +1,7% -26,5% -28,6% -17,5% +3,2% -22,8% -3,7% +3,3% -5,6% -59,4% +32,4% -19,8% +9,8% -9,9% -28,3% +30,0% +28,4% +26,7% +5,6% nuova nuova nuova

875.929

11,88

54.847.276

62,62

+3,5%

871.339

45,60

54.847.276

62,95

+3,5%


RACCOLTA DIFFERENZIATA

RD organico PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE

PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE

TRONZANO LAGO MAGGIORE

TRONZANO LAGO MAGGIORE

VEDDASCA

VEDDASCA

CURIGLIA CON MONTEVIASCO

CURIGLIA CON MONTEVIASCO

MACCAGNO

MACCAGNO

AGRA

AGRA

DUMENZA

LUINO

LUINO

GERMIGNAGA

GERMIGNAGA

CREMENAGA

BREZZO DI BEDERO

MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO

ISPRA RANCO

BESOZZO

GAVIRATE

COMERIO BARASSO LUVINATE

MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO

INDUNO OLONA ARCISATE

Organico 2000

CLIVIO

CASCIAGO

CANTELLO

VARESE

TAINO

SESTO CALENDE VERGIATE

MONVALLE

45,7 - 59,8 ISPRA

59,9 - 78,6

TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE

CADREZZATE OSMATE

ANGERA

PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO CUNARDO MARZIO CASSANO VALCUVIA FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO

9,7 - 45,6 kg/ab.anno

BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO

CREMENAGA

BREZZO DI BEDERO

PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO MONVALLE

DUMENZA

RANCO

78,7 - 98,8 Non attiva

ANGERA

MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA

BESOZZO

GAVIRATE

CASCIAGO

SESTO CALENDE

ALBIZZATE

VERGIATE

78,7 - 98,8 Non attiva

TRADATE

SOLBIATE OLONAGORLA MINORE

CARDANO AL CAMPO

GERENZANO SARONNO

SAMARATE

VIZZOLA TICINO BUSTO ARSIZIO

59,9 - 78,6

SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE

CISLAGO

OLGIATE OLONA MARNATE FERNO

45,7 - 59,8

LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE

GOLASECCA

SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE

VIZZOLA TICINO

9,7 - 45,6 kg/ab.anno

ALBIZZATE SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO

JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE

SOLBIATE OLONAGORLA MINORE

Organico 2004

CANTELLO

VARESE

MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA

TRADATE LONATE CEPPINO

CARDANO AL CAMPO

CLIVIO

TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE

SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO

GOLASECCA

INDUNO OLONA ARCISATE

COMERIO BARASSO LUVINATE

BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO

CASTELLANZA

UBOLDO

CISLAGO

OLGIATE OLONA MARNATE

GERENZANO SARONNO

SAMARATE

FERNO

BUSTO ARSIZIO

ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA

CASTELLANZA

LONATE POZZOLO

UBOLDO ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA

LONATE POZZOLO

PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE VEDDASCA CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO AGRA

DUMENZA

LUINO GERMIGNAGA CREMENAGA

BREZZO DI BEDERO

MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO CASTELVECCANA

MONVALLE

ISPRA RANCO

BESOZZO

GAVIRATE

COMERIO BARASSO LUVINATE

BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO

INDUNO OLONA ARCISATE

CASCIAGO

CLIVIO

Organico 2009

CANTELLO

VARESE

9,7 - 45,6 kg/ab.anno

TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO TERNATE INARZO BUGUGGIATE GAZZADA SCHIANNO AZZATE LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE

45,7 - 59,8

CADREZZATE OSMATE

ANGERA TAINO

SESTO CALENDE VERGIATE

GOLASECCA

59,9 - 78,6 78,7 - 98,8 Non attiva

MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA ALBIZZATE

SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE

SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE CARDANO AL CAMPO

VIZZOLA TICINO

SOLBIATE OLONAGORLA MINORE OLGIATE OLONA MARNATE

FERNO

CISLAGO GERENZANO SARONNO

SAMARATE BUSTO ARSIZIO

CASTELLANZA

UBOLDO ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA

LONATE POZZOLO

69


RACCOLTA DIFFERENZIATA

CARTA E CARTONE La raccolta della frazione “carta e cartone” è una realtà consolidata nei comuni della Provincia di Varese, tanto che tutti i comuni tranne 1 già nel 2000 avevano attivato questa raccolta. Nel 2000 si raccoglievano complessivamente 34.100 tonnellate di carta e cartone con una media su base provinciale di 41,6 kg/ab*anno, dato che nel 2004 è salito a 46,7 kg/ab*anno, col passaggio a raccolta domiciliare settimanale o quindicinale a livello provinciale. Il 2005 è stato l’anno della sottoscrizione del protocollo d’Intesa tra la nostra Provincia e Tetrapak Italia SpA, volto all’incremento della raccolta dei contenitori in poliaccoppiato, quali i cartoni del latte e dei succhi di frutta, stante la loro possibilità di riciclo all’interno degli usuali processi di trasformazione in cartiera. Da allora la raccolta Andamento dell’intercettazione annuale pro-capite di carta e cartone, 1998-2009

del Tetrapak è stata implementata in molti Comuni a livello provinciale, e flussi di questo materiale convergono nella raccolta di carta e cartone o, in taluni casi, nella raccolta multi-materiale leggera, unitamente a plastica e metalli. Nel 2009 la quantità complessiva di materiali cellulosici raccolti a livello provinciale è stata di 43.703 t, con un calo del 3,3% rispetto al 2008, dovuto alla sfavorevole congiuntura economica; il pro-capite si attesta, a livello provinciale, a 50 kg/ab*2009. Come del resto già precisato, all’interno di una raccolta che si effettua da molteplici anni, nei 10 anni trascorsi sono cambiate solo le modalità di raccolta, passate dall’intercettazione mediante cassonetti/campane stradali alla raccolta domiciliare mono-settimanale o quindicinale.

60 50

44,7

41,7

41,6

40,4

41,2

1999

2000

2001

2002

46,6

48,1

49,5

2005

2006

51,4

51,9

2007

2008

49,9

kg/ab.anno

40 31,9 30 20 10 0

Andamento nazionale, regionale e provinciale dell’intercettazione di carta e cartone, 2000-2009

1998

2003

2004

2009

70 60

kg/ab.anno

50 40 30 20 Lombardia Italia Prov di Varese

10 0 1999

70

2000

2001

2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

2010


RACCOLTA DIFFERENZIATA

Produzione comunale 2009 e 2000 di carta e cartone

CARTA E CARTONE RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE

ABITANTI

1

Saronno

38.749

2

Cassano Magnago

21.387

3

Curiglia con M.

4

Brezzo di Bedero

5

Ranco

1.370

6

Tradate

17.724

7

Castellanza

14.374

8

Gallarate

51.214 81.791

192 1.098

9

Varese

10

Pino L.M.

11

Arcisate

12

Sesto Calende

13

Taino

14

Caronno Pertusella

15.624

15

Lonate Pozzolo

12.009

16

Bedero Valcuvia

636

17

Tronzano L.M.

266

18

Marzio

305

19

Laveno-Mombello

9.098

20

Bardello

1.525

21

Solbiate Olona

5.595

22

Induno Olona

10.349

23

Veddasca

24

Varano Borghi

2.314

25

Lavena Ponte Tresa

5.470

26

Olgiate Olona

12.061

27

Busto Arsizio

81.716

28

Casorate Sempione

5.730

29

Ispra

5.174

30

Venegono Inferiore

6.366

31

Gornate-Olona

2.189

32

Malnate

33

Castelveccana

2.055

34

Cairate

7.836

35

Gavirate

9.416

36

Uboldo

10.323

37

Vergiate

8.961

38

Brissago-Valtravaglia

1.236

39

Vizzola Ticino

40

Ternate

2.462

41

Angera

5.641

42

Porto Valtravaglia

2.420

43

Brusimpiano

1.124

44

Barasso

1.747

45

Agra

46

Brebbia

3.351

47

Sumirago

6.227

232 9.933 10.818 3.765

300

16.500

578

409

TOTALE 2000 kg/ab*anno

44,7 58,4 43,0 33,8 43,1 39,5 60,4 32,2 60,5 12,8 51,3 62,9 31,4 40,2 50,5 19,1 12,2 18,0 48,6 35,5 35,4 30,0 12,8 22,4 27,3 49,8 46,0 42,0 34,6 27,6 28,0 43,9 17,8 21,7 45,4 0,0 42,4 21,4 60,5 25,0 47,4 89,0 27,7 83,4 31,0 47,6 39,1

TOTALE 2009 TOTALE 2009 VARIAZIONE kg kg/ab*anno 2009-2008

3.105.420

80,1

1.492.380

69,8

13.164

68,6

71.568

65,2

88.040

64,3

1.123.800

63,4

910.665

63,4

3.138.570

61,3

4.886.598

59,7

13.839

59,7

584.830

58,9

631.240

58,4

218.671

58,1

901.860

57,7

691.540

57,6

36.470

57,3

14.947

56,2

16.640

54,6

493.570

54,3

82.200

53,9

298.950

53,4

538.810

52,1

15.581

51,9

119.064

51,5

281.275

51,4

619.125

51,3

4.187.380

51,2

293.520

51,2

263.420

50,9

319.941

50,3

107.300

49,0

798.120

48,4

99.013

48,2

376.950

48,1

452.880

48,1

487.320

47,2

419.640

46,8

57.849

46,8

26.920

46,6

114.451

46,5

261.068

46,3

111.516

46,1

51.785

46,1

80.310

46,0

18.669

45,6

152.690

45,6

281.200

45,2

-0,9% -4,5% -14,9% -10,9% -2,5% -16,7% 4,6% -6,8% -3,4% -3,9% 43,8% -18,9% -11,7% -0,3% -6,9% 72,7% -3,9% 7,5% -6,9% -11,1% 0,5% 10,1% -4,4% 7,9% -5,5% 21,6% 0,9% -1,2% -8,5% -5,9% -13,8% -5,1% -7,9% 0,2% 18,8% -1,9% 16,1% -19,6% 6,2% 8,2% -9,1% -8,6% -1,7% 25,0% -12,3% -11,2% -9,3%

71


RACCOLTA DIFFERENZIATA

RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE

72

ABITANTI

48

Comerio

2.643

49

Cardano al Campo

50

Origgio

7.270

51

Cunardo

2.970

52

Dumenza

1.457

53

Venegono Superiore

7.105

14.393

54

Maccagno

2.042

55

Arsago Seprio

4.851

56

Caronno Varesino

4.938

57

Grantola

1.310

58

Besozzo

9.118

59

Fagnano Olona

60

Saltrio

11.917 3.053

61

Biandronno

3.255

62

Luvinate

1.323

63

Montegrino V.

1.411

64

Mesenzana

1.440

65

Cugliate-Fabiasco

3.081

66

Somma Lombardo

17.137

67

Germignaga

3.736

68

Travedona-Monate

4.009

69

Gorla Minore

8.426

70

Sangiano

1.488

71

Marnate

7.044

72

Lonate Ceppino

4.854

73

Gerenzano

74

Cantello

4.590

75

Cocquio-Trevisago

4.749

76

Golasecca

2.641

77

Porto Ceresio

3.063

78

Samarate

79

Cuasso al Monte

3.571

80

Bisuschio

4.226

81

Bregano

82

Bodio Lomnago

2.030

83

Monvalle

1.963

84

Inarzo

1.034

85

Albizzate

5.076

86

Gemonio

2.869

87

Cavaria con P.

5.483

88

Azzate

4.404

89

Carnago

6.291

90

Cadrezzate

1.774

10.192

16.265

791

91

Galliate Lombardo

952

92

Jerago con Orago

5.029

93

Casale Litta

2.635

94

Mornago

4.805

95

Solbiate Arno

4.274

TOTALE 2000 kg/ab*anno

25,6 45,9 38,1 30,8 26,0 27,9 30,2 32,0 50,2 23,0 34,5 43,3 27,3 15,2 24,9 11,9 23,4 13,9 40,1 11,4 44,2 49,2 26,7 54,8 36,0 32,2 42,0 36,2 29,0 17,1 41,5 24,8 40,9 27,6 44,8 47,9 48,4 47,3 33,9 17,3 10,3 28,2 22,2 87,9 17,2 24,5 15,3 68,7

TOTALE 2009 TOTALE 2009 VARIAZIONE kg kg/ab*anno 2009-2008

119.353

45,2

646.940

44,9

326.140

44,9

132.530

44,6

64.777

44,5

314.349

44,2

89.198

43,7

205.040

42,3

208.220

42,2

54.852

41,9

380.600

41,7

496.580

41,7

127.050

41,6

135.065

41,5

54.607

41,3

58.155

41,2

59.237

41,1

125.870

40,9

697.610

40,7

151.941

40,7

162.165

40,5

340.670

40,4

59.620

40,1

282.110

40,0

194.264

40,0

407.300

40,0

181.120

39,5

187.200

39,4

103.750

39,3

120.100

39,2

633.460

38,9

138.100

38,7

162.530

38,5

30.330

38,3

77.721

38,3

74.850

38,1

39.323

38,0

192.169

37,9

108.530

37,8

206.994

37,8

165.778

37,6

236.199

37,5

66.458

37,5

35.654

37,5

188.092

37,4

98.214

37,3

179.012

37,3

159.215

37,3

28,4% 11,0% -8,2% -0,7% -12,2% -12,1% -5,8% -20,7% 2,3% -11,6% -15,8% 1,5% -1,8% -20,8% 29,0% -11,4% -11,4% 1,8% -19,3% -8,7% -11,4% 6,0% 5,9% 2,2% 9,9% -8,2% -12,4% -23,4% -12,6% -6,2% 3,5% -8,8% -4,3% 4,4% 5,9% -13,7% 5,2% 4,7% 14,4% 4,4% 4,1% 3,9% -24,1% 3,6% 3,5% 3,1% 3,1% 2,4%


RACCOLTA DIFFERENZIATA

RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE

96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126 127 128 129 130 131 132 133 134 135 136 137 138 139 140 141

Casciago Morazzone Besnate Daverio Cazzago Brabbia Castronno Lozza Oggiona S.S. Valganna Buguggiate Gazzada Schianno Gorla Maggiore Brunello Crosio della Valle Osmate Luino Castiglione Olona Viggi첫 Cislago Malgesso Ferno Duno Rancio Valcuvia Cittiglio Caravate Brinzio Casalzuigno Orino Brenta Cuveglio Azzio Castello Cabiaglio Masciago Primo Cassano Valcuvia Cuvio Ferrera di Varese Cremenaga Leggiuno Besano Clivio Mercallo Comabbio Cadegliano-Viconago Marchirolo Vedano Olona Castelseprio Malpensa 2000 PROVINCIA DI VARESE

ABITANTI

3.895 4.365 5.375 3.044 829 5.356 1.257 4.352 1.605 3.160 4.660 5.054 1.061 601 738 14.287 7.853 5.243 9.929 1.296 6.899 159 952 3.965 2.641 881 1.374 851 1.771 3.435 808 544 288 667 1.678 690 808 3.516 2.551 1.963 1.811 1.166 1.849 3.407 7.373 1.284 875.929

TOTALE 2000 kg/ab*anno

44,5 38,6 42,9 16,5 26,8 46,8 24,7 63,1 28,2 23,2 43,8 28,4 38,2 178,9 22,8 43,7 36,0 41,9 18,1 20,8 35,6 33,9 33,9 33,9 33,9 33,9 33,9 33,9 33,9 33,9 33,9 33,9 33,9 33,9 33,9 33,9 25,4 12,4 27,0 18,9 24,6 21,4 14,5 25,7 36,5 20,2 41,57

TOTALE 2009 TOTALE 2009 VARIAZIONE kg kg/ab*anno 2009-2008

145.040 162.334 199.209 112.780 30.650 197.913 46.440 160.629 59.230 116.487 171.375 185.820 38.952 21.940 25.942 502.164 269.620 179.410 339.100 43.640 231.290 5.183 31.031 129.239 86.083 28.716 44.785 27.738 57.725 111.962 26.336 17.731 9.387 21.740 54.692 22.489 24.920 108.170 78.150 57.140 50.990 31.295 48.840 89.140 186.870 31.876 451.150

37,2 37,2 37,1 37,0 37,0 37,0 36,9 36,9 36,9 36,9 36,8 36,8 36,7 36,5 35,2 35,1 34,3 34,2 34,2 33,7 33,5 32,6 32,6 32,6 32,6 32,6 32,6 32,6 32,6 32,6 32,6 32,6 32,6 32,6 32,6 32,6 30,8 30,8 30,6 29,1 28,2 26,8 26,4 26,2 25,3 24,8

43.703.144

49,89

-4,3% 2,9% 3,6% 2,5% 2,3% 2,2% 2,2% 2,1% -13,3% 2,0% 1,7% 7,9% 1,5% 1,0% -21,8% -10,2% -6,9% -15,7% -12,1% -19,2% -3,0% -0,1% -4,1% -3,3% -2,2% -2,5% -1,3% -2,9% -2,5% -0,9% -0,2% -6,6% -2,6% -1,6% -1,2% -2,6% 22,3% -24,6% 4,1% -4,5% -32,3% -31,3% -15,9% -20,3% 0,6% 3,6% -22,9%

-3,3%

73


RACCOLTA DIFFERENZIATA

RD carta PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE

PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE

TRONZANO LAGO MAGGIORE

TRONZANO LAGO MAGGIORE

VEDDASCA

VEDDASCA

CURIGLIA CON MONTEVIASCO

CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO

MACCAGNO AGRA

AGRA

DUMENZA

LUINO

LUINO

GERMIGNAGA

GERMIGNAGA CREMENAGA

BREZZO DI BEDERO

MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO

MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO

BESOZZO

GAVIRATE

COMERIO BARASSO LUVINATE

PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO

INDUNO OLONA ARCISATE

Carta 2000

CLIVIO

RANCO

ANGERA

BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO

CASCIAGO

CANTELLO

VARESE

VERGIATE

RANCO

50,4 - 59,7 ANGERA

59,8 - 80,1

SESTO CALENDE VERGIATE

CASCIAGO

GOLASECCA

24,8 - 34,3 kg/ab.anno 34,4 - 42,3 42,4 - 50,3 50,4 - 59,7 59,8 - 80,1

ALBIZZATE TRADATE

LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE

SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE

SOLBIATE OLONAGORLA MINORE

CISLAGO

SOLBIATE OLONAGORLA MINORE

CARDANO AL CAMPO

GERENZANO

CASTELLANZA

CISLAGO

OLGIATE OLONA MARNATE

VIZZOLA TICINO

SARONNO

SAMARATE BUSTO ARSIZIO

Carta 2004

CANTELLO

VARESE

SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO

TRADATE

OLGIATE OLONA MARNATE FERNO

CLIVIO

MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA

ALBIZZATE

LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE

CARDANO AL CAMPO

INDUNO OLONA ARCISATE

COMERIO BARASSO LUVINATE

TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA MERCALLO CASTRONNO VENEGONO SUPERIORE

SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE

VIZZOLA TICINO

GAVIRATE

BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO

ISPRA

42,4 - 50,3

MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO

GOLASECCA

BESOZZO

BARDELLO

34,4 - 42,3

TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA MERCALLO CASTRONNO VENEGONO SUPERIORE SESTO CALENDE

MONVALLE

24,8 - 34,3 kg/ab.anno

BARDELLO

ISPRA

CREMENAGA

BREZZO DI BEDERO

PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO MONVALLE

DUMENZA

UBOLDO

BUSTO ARSIZIO

CASTELLANZA

LONATE POZZOLO

PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE VEDDASCA CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO AGRA

DUMENZA

LUINO GERMIGNAGA CREMENAGA

MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO BEDERO VALCUVIA CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO CASTELVECCANA

MONVALLE

ISPRA RANCO

BESOZZO

GAVIRATE

COMERIO BARASSO LUVINATE

BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO

INDUNO OLONA ARCISATE

CASCIAGO

CLIVIO

Carta 2009

CANTELLO

VARESE

24,8 - 34,3 kg/ab.anno

TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE

34,4 - 42,3

CADREZZATE OSMATE

ANGERA TAINO

SESTO CALENDE VERGIATE

GOLASECCA

42,4 - 50,3 50,4 - 59,7 59,8 - 80,1

MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA ALBIZZATE

SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE

SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE CARDANO AL CAMPO

VIZZOLA TICINO

SOLBIATE OLONAGORLA MINORE OLGIATE OLONA MARNATE

FERNO

CISLAGO GERENZANO SARONNO

SAMARATE BUSTO ARSIZIO

CASTELLANZA

UBOLDO ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA

LONATE POZZOLO

74

SARONNO UBOLDO ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA

ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA LONATE POZZOLO

BREZZO DI BEDERO

GERENZANO

SAMARATE

FERNO


RACCOLTA DIFFERENZIATA

PLASTICA La raccolta della frazione “plastica” è avviata in quasi tutti i comuni della Provincia fin dal 2000 (139 comuni attivi su 141). Sono però mutate le modalità di raccolta, col passaggio graduale da modalità stradali (cassonetti o campane dedicate) a sistemi domiciliarizzati settimanali o quindicinali.

Complessivamente nel 2000 sono state raccolte circa 6.145 tonnellate di plastica, con una media, su base provinciale, di 7,5 kg/ab.*anno.

Ad essere variata è anche la tipologia degli imballaggi raccolti: grazie all’intervento nel 2001 del Consorzio Corepla che, raggiunta la maturità di sistema, ha allargato la raccolta dai soli imballaggi per liquidi (bottiglie, flaconi) a tutti gli imballaggi in plastica (bottiglie, flaconi, vasetti, vaschette in polistirolo, pellicole, reti di frutta e verdura, …), purchè non riportanti i simboli dei rifiuti pericolosi.

Nel 2009 a livello provinciale sono 4 i Comuni che intercettano la plastica con modalità multi- materiale: Varese, Bisuschio, Cantello e Caronno Pertusella. Nel caso di Cairate, invece, è variato nel corso dell’anno il CER con il quale il materiale è stato conferito nell’impianto di selezione/recupero, facendo sì che i quantitativi intercettati confluiscano, di fatto, nella raccolta multi materiale.

Nel 2004 la resa pro-capite è raddoppiata, raggiungendo i 14,4 kg/ab., fino a raggiungere i 16,5 kg/ab*2009, pari a 14.449 t raccolte.

Andamento dell’intercettazione annuale pro-capite di plastica, 1998-2009

20,0 17,2

18,0 15,8

16,0

16,5

2007

2008

2009

14,2

12,0

kg/ab.anno

16,4

12,9

14,0 9,9

10,0 8,0

16,8

6,0

8,2

7,5

6,9

6,0 4,0 2,0 0

1998

1999

2000

2001

2002

2003

2004

2005

2006

Andamento nazionale, regionale e provinciale dell’intercettazione plastica

20,0 18,0 16,0

kg/ab.anno

14,0 12,0 10,0 8,0 6,0 4,0

Lombardia Italia Prov di Varese

2,0 0

1999

2000

2001

2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

2010

75


RACCOLTA DIFFERENZIATA

Produzione comunale 2009 e 2000 di imballaggi in plastica

76

PLASTICA (non comprende i Comuni che la raccolgono con multimateriale) RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE

ABITANTI

1

Marzio

305

2

Tradate

17.724

3

Brezzo di Bedero

1.098

4

Brusimpiano

1.124

5

Lavena Ponte Tresa

5.470

6

Bedero Valcuvia

7

Cremenaga

8

Arcisate

636 808 9.933

9

Malgesso

1.296

10

Saronno

38.749

11

Ranco

12

Sesto Calende

13

Valganna

1.605

14

Bardello

1.525

15

Monvalle

1.963

16

Cadegliano-Viconago

1.849

17

Cunardo

2.970

18

Barasso

1.747

19

Venegono Inferiore

6.366

20

Bregano

791

21

Vizzola Ticino

578

22

Uboldo

23

Sangiano

1.488

24

Gallarate

51.214

25

Arsago Seprio

4.851

26

Brebbia

3.351

1.370 10.818

10.323

27

Marchirolo

3.407

28

Cugliate-Fabiasco

3.081

29

Leggiuno

3.516

30

Maccagno

2.042

31

Clivio

1.963

32

Laveno-Mombello

9.098

33

Angera

5.641

34

Golasecca

35

Cassano Magnago

36

Comerio

2.643

37

Bodio Lomnago

2.030

38

Biandronno

3.255

39

Inarzo

1.034

40

Albizzate

5.076

41

Cavaria con P.

5.483

42

Azzate

4.404

43

Carnago

6.291

44

Galliate Lombardo

952

45

Jerago con Orago

5.029

46

Casale Litta

2.635

47

Mornago

4.805

2.641 21.387

TOTALE 2000 kg/ab*anno

6,3 6,3 9,0 8,9 7,3 6,1 16,2 7,7 11,2 4,2 13,6 10,7 8,4 9,3 10,9 6,7 6,6 19,6 6,1 15,4 9,6 0,0 10,8 4,4 7,4 9,9 8,3 6,7 3,7 9,1 7,2 9,9 7,6 5,5 10,3 6,0 8,4 10,0 7,6 6,5 4,5 11,1 7,9 12,3 5,1 5,2 4,7

TOTALE kg

15.100

TOTALE 2009 kg/ab*anno

VARIAZIONE % 2009-2008

49,5

+34,8% +77,1% +39,0% +2,8% +10,6% +75,7% +35,1% +30,5% -15,0% -2,4% +27,8% -2,3% +3,4% +19,5% -6,7% +18,6% -5,1% -10,0% +3,3% -6,7% +6,8% +0,3% +2,4% +0,3% -7,0% -8,4% -11,5% -8,4% +1,5% +2,3% -9,3% +6,5% +6,1% +34,3% -6,0% +20,4% +3,7% +17,0% +3,0% +2,5% +2,2% +1,9% +1,7% +1,4% +1,3% +0,9% +0,9%

591.180

33,4

34.441

31,4

34.506

30,7

165.523

30,3

18.692

29,4

23.180

28,7

275.290

27,7

35.150

27,1

1.026.440

26,5

35.980

26,3

278.145

25,7

40.410

25,2

37.940

24,9

48.650

24,8

44.980

24,3

71.340

24,0

41.745

23,9

150.956

23,7

18.630

23,6

13.200

22,8

234.620

22,7

33.810

22,7

1.157.740

22,6

109.400

22,6

75.290

22,5

76.460

22,4

68.340

22,2

77.620

22,1

44.833

22,0

42.617

21,7

197.150

21,7

122.150

21,7

57.030

21,6

459.480

21,5

56.545

21,4

43.242

21,3

68.990

21,2

21.879

21,2

106.919

21,1

115.169

21,0

92.238

20,9

131.417

20,9

19.837

20,8

104.652

20,8

54.646

20,7

99.599

20,7


RACCOLTA DIFFERENZIATA

RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE

ABITANTI

48

Solbiate Arno

4.274

49

Morazzone

4.365

50

Besnate

5.375

51

Daverio

3.044

52

Cazzago Brabbia

53

Castronno

5.356

54

Lozza

1.257

55

Oggiona S.S.

4.352

56

Buguggiate

3.160

57

Gazzada Schianno

4.660

58

Brunello

1.061

59

Origgio

7.270

60

Ispra

5.174

61

Pino L. M.

232

62

Crosio della Valle

601

63

Castiglione Olona

7.853

64

Gornate-Olona

2.189

65

Porto Valtravaglia

2.420

66

Luvinate

1.323

67

Travedona-Monate

4.009

68

Cislago

9.929

69

Veddasca

300

70

Tronzano L. M.

266

71

Gavirate

9.416

72

Besozzo

9.118

73

Besano

2.551

74

Germignaga

3.736

75

Somma Lombardo

76

Vergiate

8.961

77

Malnate

16.500

78

Castelveccana

79

Luino

80

Brissago-Valtravaglia

81

Agra

82

Cocquio-Trevisago

4.749

83

Gemonio

2.869

84

Taino

3.765

85

Mesenzana

1.440

86

Sumirago

6.227

87

Viggi첫

5.243

88

Venegono Superiore

7.105

89

Montegrino Valtravaglia

1.411

90

Ternate

2.462

91

Curiglia con M.

92

Grantola

1.310

93

Saltrio

3.053

94

Mercallo

1.811

95

Varano Borghi

2.314

829

17.137

2.055 14.287 1.236 409

192

TOTALE 2000 kg/ab*anno

7,4 8,4 4,6 7,1 5,0 7,2 6,0 8,8 6,3 5,5 7,9 0,0 8,0 5,5 13,1 10,9 12,3 7,0 5,8 3,4 5,7 5,5 5,2 8,5 8,9 6,0 4,9 8,9 4,4 8,2 5,3 5,4 4,4 5,0 9,5 8,4 11,1 4,4 10,4 10,2 7,0 5,1 13,1 6,3 7,7 5,3 10,7 15,0

TOTALE kg

TOTALE 2009 kg/ab*anno

VARIAZIONE % 2009-2008

88.586

20,7

90.320

20,7

110.838

20,6

62.750

20,6

+0,9% +0,7% +1,4% +0,3% +0,1% +0,1% +0,0% -0,1% -0,2% -0,4% -0,6% -1,0% +1,6% -3,8% -1,1% +7,5% -5,4% -2,8% -2,6% +31,5% +2,0% -3,8% -3,8% -3,2% +16,9% +0,9% -3,8% +2,1% -29,5% +1,3% -3,8% -3,8% -3,9% -3,8% -8,6% +9,1% -9,1% -3,8% +0,5% -29,7% -5,3% -3,8% -9,0% -3,8% -3,8% -1,0% -25,4% -3,6%

17.053

20,6

110.117

20,6

25.839

20,6

89.372

20,5

64.812

20,5

95.351

20,5

21.673

20,4

148.340

20,4

105.420

20,4

4.715

20,3

12.207

20,3

158.150

20,1

44.040

20,1

48.278

19,9

26.385

19,9

79.870

19,9

195.160

19,7

5.797

19,3

5.107

19,2

180.760

19,2

174.620

19,2

48.750

19,1

70.903

19,0

323.740

18,9

168.720

18,8

309.160

18,7

38.174

18,6

264.408

18,5

22.832

18,5

7.530

18,4

87.300

18,4

52.175

18,2

67.780

18,0

25.861

18,0

111.510

17,9

93.820

17,9

127.064

17,9

25.191

17,9

43.794

17,8

3.411

17,8

23.138

17,7

53.799

17,6

31.700

17,5

40.396

17,5

77


RACCOLTA DIFFERENZIATA

RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE

96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126 127 128 129 130 131 132 133 134 135 136

78

ABITANTI

TOTALE 2000 kg/ab*anno

TOTALE kg

TOTALE 2009 kg/ab*anno

VARIAZIONE % 2009-2008

1.457 7.373 5.595 738 1.774 10.349 1.166 10.192 3.571 159 690 667 1.678 3.965 1.771 851 3.435 952 1.374 544 808 2.641 881 288 16.265 4.938 14.393 1.284 8.426 11.917 81.716 7.044 5.730 4.854 12.061 12.009 5.054 6.899 14.374 7.836 15.624

5,1 11,0 8,4 11,8 3,4 7,0 12,6 7,1 6,8 8,4 8,4 8,4 8,4 8,4 8,4 8,4 8,4 8,4 8,4 8,4 8,4 8,4 8,4 8,4 7,1 8,6 6,4 4,6 9,3 8,7 9,4 8,3 7,3 8,0 5,7 9,6 11,1 8,3 10,6 2,2 8,7

25.369 128.200 97.060 12.710 30.340 176.020 19.470 170.020 59.050 2.572 11.159 10.787 27.137 64.121 28.640 13.762 55.549 15.395 22.219 8.797 13.066 42.707 14.246 4.657 260.730 76.760 217.220 18.375 116.120 163.540 1.105.860 94.240 76.520 64.205 152.930 151.040 62.900 81.220 40.485 18.680 2.240

17,4 17,4 17,3 17,2 17,1 17,0 16,7 16,7 16,5 16,2 16,2 16,2 16,2 16,2 16,2 16,2 16,2 16,2 16,2 16,2 16,2 16,2 16,2 16,2 16,0 15,5 15,1 14,3 13,8 13,7 13,5 13,4 13,4 13,2 12,7 12,6 12,4 11,8 3,7 2,4 0,1

-3,8% +2,1% +0,9% -32,1% -27,4% -9,9% -34,2% +0,8% -21,5% -1,6% -4,1% -3,1% -2,7% -4,7% -3,9% -4,3% -2,4% -5,6% -2,8% -8,0% -1,7% -3,7% -4,0% -4,1% +4,8% -2,3% +0,2% +4,7% +4,9% +8,5% +6,2% +11,0% +1,4% +5,0% +11,8% -9,4% -0,6% +1,3% +37,0% -85,6% -2,6%

PROVINCIA DI VARESE

875.929

7,49

14.435.985

16,48

+1,3%

PROVINCIA DI VARESE abitanti attivi

778.364

7,64 14.435.985

18,55

+1,3%

Dumenza Vedano Olona Solbiate Olona Osmate Cadrezzate Induno Olona Comabbio Gerenzano Cuasso al Monte Duno Ferrera di Varese Cassano Valcuvia Cuvio Cittiglio Brenta Orino Cuveglio Rancio Valcuvia Casalzuigno Castello Cabiaglio Azzio Caravate Brinzio Masciago Primo Samarate Caronno Varesino Cardano al Campo Castelseprio Gorla Minore Fagnano Olona Busto Arsizio Marnate Casorate Sempione Lonate Ceppino Olgiate Olona Lonate Pozzolo Gorla Maggiore Ferno Castellanza Cairate Caronno Pertusella


RACCOLTA DIFFERENZIATA

RD plastica PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE

VEDDASCA

VEDDASCA CURIGLIA CON MONTEVIASCO CURIGLIA CON MONTEVIASCO

MACCAGNO MACCAGNO AGRA

DUMENZA

AGRA

DUMENZA

LUINO LUINO

GERMIGNAGA

GERMIGNAGA

CREMENAGA

BREZZO DI BEDERO

MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO

PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO CITTIGLIO LAVENO MOMBELLO BRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO MONVALLE

ISPRA RANCO

BESOZZO

GAVIRATE

COMERIO BARASSO LUVINATE

INDUNO OLONA ARCISATE

Plastica monomateriale 2000

CLIVIO

CASCIAGO

CANTELLO

VARESE

TAINO

18,7 - 24,3

TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE

SESTO CALENDE VERGIATE

MONVALLE

3,8 - 18,6

CADREZZATE OSMATE

ANGERA

PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO

0,0 - 3,7 kg/ab.anno

BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO

CREMENAGA

BREZZO DI BEDERO

MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO

ISPRA

24,4 - 33,4

RANCO

33,5 - 49,5

GAVIRATE

CASCIAGO

TAINO

SESTO CALENDE

ALBIZZATE

VERGIATE

SARONNO VIZZOLA TICINO

CASTELLANZA

24,4 - 33,4 33,5 - 49,5

TRADATE

SOLBIATE OLONAGORLA MINORE

CARDANO AL CAMPO

GERENZANO

SAMARATE BUSTO ARSIZIO

18,7 - 24,3

SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE

CISLAGO

OLGIATE OLONA MARNATE FERNO

3,8 - 18,6

LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE

GOLASECCA

SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE

VIZZOLA TICINO

0,0 - 3,7 kg/ab.anno

ALBIZZATE SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO

JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE

SOLBIATE OLONAGORLA MINORE

Plastica monomateriale 2004

CANTELLO

VARESE

MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA

TRADATE LONATE CEPPINO

CARDANO AL CAMPO

CLIVIO

TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE

SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO

GOLASECCA

INDUNO OLONA ARCISATE

COMERIO BARASSO LUVINATE

CADREZZATE OSMATE

ANGERA

MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA

BESOZZO

BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO

UBOLDO

CISLAGO

OLGIATE OLONA MARNATE

GERENZANO SARONNO

SAMARATE

FERNO

BUSTO ARSIZIO

ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA

CASTELLANZA

UBOLDO ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA

LONATE POZZOLO LONATE POZZOLO

PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE VEDDASCA CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO AGRA

DUMENZA

LUINO GERMIGNAGA CREMENAGA

BREZZO DI BEDERO

MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO CASTELVECCANA

MONVALLE

BESOZZO

GAVIRATE

COMERIO BARASSO LUVINATE

INDUNO OLONA ARCISATE

CLIVIO

Plastica monomateriale 2009

BARDELLO

ISPRA RANCO

BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO

CASCIAGO

CANTELLO

VARESE

0,0 - 3,7 kg/ab.anno

TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE

3,8 - 18,6

CADREZZATE OSMATE

ANGERA TAINO

SESTO CALENDE VERGIATE

GOLASECCA

18,7 - 24,3 24,4 - 33,4 33,5 - 49,5

MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA ALBIZZATE

SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE

SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE CARDANO AL CAMPO

VIZZOLA TICINO

SOLBIATE OLONAGORLA MINORE OLGIATE OLONA MARNATE

FERNO

CISLAGO GERENZANO SARONNO

SAMARATE BUSTO ARSIZIO

CASTELLANZA

UBOLDO ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA

LONATE POZZOLO

79


RACCOLTA DIFFERENZIATA

vetro e metalli La raccolta della frazione “vetro” è avviata in tutti i comuni della Provincia sin dal 2000. Complessivamente nel corso del 2000 sono state raccolte circa 28.337 tonnellate di vetro con una media, su base provinciale, di 34,55 kg/ab*anno. Nel 2004 il pro-capite è salito a 43,6 kg/ab, grazie al passaggio a raccolta domiciliare settimanale o quindicinale da parte di 115 Comuni su 141. Nel 2009 l’intercettazione del vetro si è attestata a Andamento dell’intercettazione annuale pro-capite di vetro, 1998-2009

46,8 kg/ab., con un modesto calo (-0,8%) rispetto al 2008. Storicamente in Provincia di Varese la raccolta del vetro è congiunta a quella dei metalli (lattine in alluminio e banda stagnata). In aggiunta alla raccolta domiciliare, i metalli sono in genere intercettati separatamente presso i Centri Comunali di Raccolta (Isole ecologiche comunali); l’istogramma ed i GIS seguenti ne mostrano l’andamento di produzione provinciale e comunale.

50,0 45,0

41,8

40,0 35,0

30,9

33,0

34,5

36,2

1999

2000

2001

43,3

44,2

46,4

47,2

47,5

46,8

2004

2005

2006

2007

2008

2009

38,2

kg/ab.anno

30,0 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 0

Andamento nazionale, regionale e provinciale dell’intercettazione di vetro, 2000-2009

1998

2002

2003

50,0 45,0 40,0

kg/ab.anno

35,0 30,0 25,0 20,0 15,0 10,0

Lombardia Italia Prov di Varese

5,0 0 2000

Andamento dell’intercettazione annuale pro-capite di materiali ferrosi, 1998-2009

2001

2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

14,0 12,0

11,0 9,8

kg/ab.anno

10,0

11,1

11,3

12,2 11,0

9,7

10,5

10,5 8,8

8,3

2008

2009

8,0 6,1 6,0 4,0 2,0 0

80

1998

1999

2000

2001

2002

2003

2004

2005

2006

2007


RACCOLTA DIFFERENZIATA

Produzione comunale 2009 e 2000 di vetro

VETRO RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47

Tronzano L. M. Pino L. M. Veddasca Brezzo di Bedero Agra Curiglia con M. Maccagno Brusimpiano Porto Valtravaglia Marzio Golasecca Dumenza Brebbia Angera Ranco Lavena Ponte Tresa Ispra Barasso Sangiano Brissago-Valtravaglia Mesenzana Bedero Valcuvia Sumirago Castelveccana Germignaga Bregano Laveno-Mombello Montegrino Valtravaglia Porto Ceresio Cremenaga Arsago Seprio Valganna Besano Gornate-Olona Malgesso Travedona-Monate Biandronno Bisuschio Taino Cadrezzate Monvalle Tradate Clivio Arcisate Varese Varano Borghi Bardello

ABITANTI

266 232 300 1.098 409 192 2.042 1.124 2.420 305 2.641 1.457 3.351 5.641 1.370 5.470 5.174 1.747 1.488 1.236 1.440 636 6.227 2.055 3.736 791 9.098 1.411 3.063 808 4.851 1.605 2.551 2.189 1.296 4.009 3.255 4.226 3.765 1.774 1.963 17.724 1.963 9.933 81.791 2.314 1.525

TOTALE 2000 kg/ab*anno

TOTALE 2009 kg

68,4 66,3 58,2 148,1 64,0 42,5 39,5 45,6 53,4 54,0 37,2 46,8 38,8 57,2 62,9 38,0 31,3 112,1 41,9 26,2 31,1 25,4 44,1 28,0 34,9 47,4 51,2 29,8 35,6 39,0 35,2 50,8 31,4 34,1 35,2 40,3 32,1 35,5 50,2 31,7 46,4 28,7 30,5 32,3 33,4 30,5 28,0

43.748 33.458 42.794 122.222 41.759 19.421 173.350 92.145 198.018 23.380 199.460 109.781 224.040 362.590 87.930 350.719 327.930 108.880 92.580 76.425 87.429 38.239 373.130 122.522 222.487 47.090 533.440 82.675 174.560 44.640 266.580 87.596 138.590 118.720 69.430 213.940 171.420 218.680 194.270 91.351 99.880 900.010 99.641 501.320 4.109.630 115.538 76.120

TOTALE 2009 kg/ab*anno

164,5 144,2 142,6 111,3 102,1 101,2 84,9 82,0 81,8 76,7 75,5 75,3 66,9 64,3 64,2 64,1 63,4 62,3 62,2 61,8 60,7 60,1 59,9 59,6 59,6 59,5 58,6 58,6 57,0 55,2 55,0 54,6 54,3 54,2 53,6 53,4 52,7 51,7 51,6 51,5 50,9 50,8 50,8 50,5 50,2 49,9 49,9

VARIAZIONE 2009-2008

17,7% 17,7% -2,9% 21,6% 9,3% -0,2% 7,9% 10,6% 22,6% 3,3% 10,9% -1,7% -18,0% 24,7% 14,6% 7,6% 5,0% 15,3% 29,1% 12,9% 14,9% 25,4% -20,7% 3,2% 6,6% 25,2% 11,0% 13,9% -0,9% 5,1% 8,3% -13,2% 53,2% 7,3% 2,0% 12,9% 4,1% 2,3% 9,5% -15,0% -5,2% 14,6% -8,1% -9,5% -2,2% 4,6% 6,9%

81


RACCOLTA DIFFERENZIATA

RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE

48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95

82

Casciago Gallarate Induno Olona Castellanza Saronno Luino Venegono Inferiore Sesto Calende Ternate Cocquio-Trevisago Gavirate Comerio Vizzola Ticino Casorate Sempione Castiglione Olona Cantello Venegono Superiore Cadegliano-Viconago Olgiate Olona Samarate Vergiate Somma Lombardo Cuasso al Monte Besozzo Cardano al Campo Grantola Uboldo Malnate Bodio Lomnago Inarzo Albizzate Cavaria con P. Busto Arsizio Azzate Fagnano Olona Carnago Cairate Galliate Lombardo Jerago con Orago Gorla Maggiore Vedano Olona Leggiuno Casale Litta Mornago Solbiate Arno Morazzone Origgio Besnate

ABITANTI

3.895 51.214 10.349 14.374 38.749 14.287 6.366 10.818 2.462 4.749 9.416 2.643 578 5.730 7.853 4.590 7.105 1.849 12.061 16.265 8.961 17.137 3.571 9.118 14.393 1.310 10.323 16.500 2.030 1.034 5.076 5.483 81.716 4.404 11.917 6.291 7.836 952 5.029 5.054 7.373 3.516 2.635 4.805 4.274 4.365 7.270 5.375

TOTALE 2000 kg/ab*anno

TOTALE 2009 kg

41,2 28,8 48,4 43,9 34,8 33,1 31,3 57,0 43,6 31,6 40,7 34,5 46,7 35,5 44,8 33,2 29,6 25,7 35,4 32,8 27,7 33,8 49,6 32,3 26,8 37,8 29,8 30,5 53,8 26,6 27,0 19,1 31,8 37,2 32,9 20,5 33,4 63,4 23,3 28,0 30,7 30,6 19,8 26,6 45,7 28,8 42,1 38,5

194.370 2.552.340 511.680 703.900 1.890.180 696.678 306.077 518.490 117.682 224.860 444.360 124.170 27.100 268.120 366.020 213.040 329.123 85.400 556.860 744.640 408.700 778.550 161.429 408.160 637.000 57.936 456.280 722.480 88.784 44.921 219.527 236.463 3.522.520 189.382 512.180 269.826 335.560 40.730 214.869 215.780 314.020 149.740 112.198 204.497 181.890 185.445 307.960 227.571

TOTALE 2009 kg/ab*anno

49,9 49,8 49,4 49,0 48,8 48,8 48,1 47,9 47,8 47,3 47,2 47,0 46,9 46,8 46,6 46,4 46,3 46,2 46,2 45,8 45,6 45,4 45,2 44,8 44,3 44,2 44,2 43,8 43,7 43,4 43,2 43,1 43,1 43,0 43,0 42,9 42,8 42,8 42,7 42,7 42,6 42,6 42,6 42,6 42,6 42,5 42,4 42,3

VARIAZIONE 2009-2008

1,3% -2,9% -0,3% -6,0% -0,8% 11,8% 0,7% -16,3% -25,0% -5,5% -2,3% 4,6% 22,7% -4,4% -3,2% 12,3% -1,0% -2,0% 0,3% 1,2% 0,3% -4,5% 23,7% 19,0% 11,8% 13,3% -2,2% 5,7% 3,7% 3,0% 2,6% 2,3% -1,5% 2,0% -2,8% 1,7% -3,8% 1,4% 1,3% 2,5% 2,8% -1,1% 1,0% 0,9% 0,9% 0,7% -2,6% 1,5%


RACCOLTA DIFFERENZIATA

RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE

96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126 127 128 129 130 131 132 133 134 135 136 137 138 139 140 141

Daverio Cazzago Brabbia Castronno Lozza Oggiona S.S. Buguggiate Gazzada Schianno Brunello Crosio della Valle Marnate Osmate Lonate Pozzolo Cislago Cassano Magnago Marchirolo Gorla Minore Comabbio Caronno Varesino Castelseprio Mercallo Lonate Ceppino Caronno Pertusella Cunardo Gemonio Ferno Gerenzano Saltrio Luvinate Masciago Primo Casalzuigno Brenta Duno Brinzio Cuvio Cittiglio Orino Caravate Cassano Valcuvia Cuveglio Castello Cabiaglio Rancio Valcuvia Azzio Ferrera di Varese Cugliate-Fabiasco Viggi첫 Solbiate Olona Malpensa 2000 PROVINCIA DI VARESE

ABITANTI

3.044 829 5.356 1.257 4.352 3.160 4.660 1.061 601 7.044 738 12.009 9.929 21.387 3.407 8.426 1.166 4.938 1.284 1.811 4.854 15.624 2.970 2.869 6.899 10.192 3.053 1.323 288 1.374 1.771 159 881 1.678 3.965 851 2.641 667 3.435 544 952 808 690 3.081 5.243 5.595 875.929

TOTALE 2000 kg/ab*anno

TOTALE 2009 kg

TOTALE 2009 kg/ab*anno

VARIAZIONE 2009-2008

26,0 36,5 26,2 17,2 45,8 33,9 32,6 29,3 104,4 19,6 29,5 37,1 27,7 31,8 38,0 38,6 36,2 28,9 29,4 63,2 38,8 23,5 37,3 39,3 33,4 29,9 29,4 33,5 39,3 39,3 39,3 39,3 39,3 39,3 39,3 39,3 39,3 39,3 39,3 39,3 39,3 39,3 39,3 24,5 41,7 32,0 0,0

128.837 35.014 226.090 53.051 183.496 133.071 195.775 44.498 25.065 293.600 30.745 495.760 408.360 878.050 139.840 341.760 47.219 198.560 51.110 70.505 187.980 594.540 112.650 108.573 260.260 382.720 111.088 47.880 10.392 49.577 63.901 5.737 31.788 60.545 143.062 30.705 95.290 24.066 123.938 19.628 34.349 29.153 24.894 110.240 171.890 108.640 79.040

42,3 42,2 42,2 42,2 42,2 42,1 42,0 41,9 41,7 41,7 41,7 41,3 41,1 41,1 41,0 40,6 40,5 40,2 39,8 38,9 38,7 38,1 37,9 37,8 37,7 37,6 36,4 36,2 36,1 36,1 36,1 36,1 36,1 36,1 36,1 36,1 36,1 36,1 36,1 36,1 36,1 36,1 36,1 35,8 32,8 19,4

0,4% 0,2% 0,1% 0,1% -0,0% -0,1% -0,4% -0,5% -1,1% -2,5% 23,4% 1,1% -2,6% -2,8% -10,0% 3,0% -5,5% 26,6% 1,7% -25,4% 7,2% 2,3% -18,9% -20,7% 0,8% -3,3% 13,1% 9,8% -25,3% -24,3% -25,2% -23,4% -25,2% -24,2% -25,8% -25,5% -25,0% -24,5% -24,0% -28,3% -26,5% -23,4% -25,3% -6,0% 10,1% -55,2% -61,4%

34,55 41.011.978

46,82

-0,8%

83


RACCOLTA DIFFERENZIATA

RD vetro PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE

PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE

TRONZANO LAGO MAGGIORE

TRONZANO LAGO MAGGIORE

VEDDASCA

VEDDASCA

CURIGLIA CON MONTEVIASCO

CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO

MACCAGNO AGRA

AGRA

DUMENZA

LUINO

LUINO

GERMIGNAGA

GERMIGNAGA CREMENAGA

BREZZO DI BEDERO

MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO

MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO

ISPRA RANCO

BESOZZO

GAVIRATE

COMERIO BARASSO LUVINATE

PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO

INDUNO OLONA ARCISATE

Vetro 2000

CLIVIO

CASCIAGO

CANTELLO

VARESE

40,7 - 51,7

TAINO

SESTO CALENDE VERGIATE

GOLASECCA

ISPRA

51,8 - 66,9

TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE

CADREZZATE OSMATE

ANGERA

MONVALLE

19,4 - 40,6 kg/ab.anno

BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO

RANCO

67,0 - 111,3

GAVIRATE

TAINO

CASCIAGO

VERGIATE

19,4 - 40,6 kg/ab.anno 40,7 - 51,7 51,8 - 66,9 67,0 - 111,3 111,4 - 164,5

ALBIZZATE TRADATE

LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE

GOLASECCA

SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE CISLAGO

SOLBIATE OLONAGORLA MINORE

CARDANO AL CAMPO

SOLBIATE OLONAGORLA MINORE

GERENZANO

OLGIATE OLONA MARNATE

SARONNO

SAMARATE BUSTO ARSIZIO

Vetro 2004

CANTELLO

VARESE

SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO

SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE

FERNO

CLIVIO

MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA

ALBIZZATE

CARDANO AL CAMPO

INDUNO OLONA ARCISATE

TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE

SESTO CALENDE

MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA

COMERIO BARASSO LUVINATE

CADREZZATE OSMATE

ANGERA

111,4 - 164,5

BESOZZO

BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO

SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE

VIZZOLA TICINO

CREMENAGA

BREZZO DI BEDERO

PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO MONVALLE

DUMENZA

CASTELLANZA

VIZZOLA TICINO

OLGIATE OLONA MARNATE

CISLAGO GERENZANO SARONNO

SAMARATE

FERNO

UBOLDO

BUSTO ARSIZIO

CASTELLANZA

UBOLDO ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA

ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA

LONATE POZZOLO

LONATE POZZOLO

PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE VEDDASCA CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO AGRA

DUMENZA

LUINO GERMIGNAGA CREMENAGA

BREZZO DI BEDERO

MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO CUNARDO MARZIO CASSANO VALCUVIA FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO CASTELVECCANA

MONVALLE

ISPRA RANCO

BESOZZO

GAVIRATE

COMERIO BARASSO LUVINATE

BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO

INDUNO OLONA ARCISATE

CASCIAGO

CLIVIO

Vetro 2009

CANTELLO

VARESE

19,4 - 40,6 kg/ab.anno

TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA MERCALLO CASTRONNO VENEGONO SUPERIORE

40,7 - 51,7

CADREZZATE OSMATE

ANGERA TAINO

SESTO CALENDE VERGIATE

GOLASECCA

51,8 - 66,9 67,0 - 111,3 111,4 - 164,5

MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA ALBIZZATE

SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE

SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE CARDANO AL CAMPO

VIZZOLA TICINO

SOLBIATE OLONAGORLA MINORE OLGIATE OLONA MARNATE

FERNO

CISLAGO GERENZANO SARONNO

SAMARATE BUSTO ARSIZIO

CASTELLANZA

UBOLDO ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA

LONATE POZZOLO

84


RACCOLTA DIFFERENZIATA

Produzione comunale 2009 e 2000 di metalli

MATERIALI FERROSI RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE

ABITANTI

TOTALE 2000 kg/ab*anno

TOTALE kg

TOTALE 2009 kg/ab*anno

VARIAZIONE 2009-2008

1

Pino L. M.

232

0,0

13.716

59,1

+177,1%

2

Porto Valtravaglia

2.420

49,7

94.818

39,2

+86,6%

3

Brezzo di Bedero

1.098

0,0

31.606

28,8

-6,7%

4

Tronzano L.M.

266

0,0

7.386

27,8

+38,6%

5

Veddasca

300

0,0

6.858

22,9

+38,6%

6

Brebbia

3.351

21,2

67.740

20,2

-29,5% +9,9%

7

Vergiate

8.961

7,8

177.040

19,8

8

Ispra

5.174

0,0

100.720

19,5

-2,0%

9

Golasecca

2.641

17,6

51.340

19,4

-3,1%

10

Travedona-Monate

4.009

22,7

74.413

18,6

-13,0%

11

Biandronno

3.255

22,9

60.417

18,6

-15,8%

12

Cantello

4.590

19,0

80.940

17,6

-6,0%

13

Laveno-Mombello

9.098

13,4

158.880

17,5

-8,5%

14

Casorate Sempione

5.730

1,1

94.500

16,5

-0,7%

15

Cuasso al Monte

3.571

9,0

58.800

16,5

+8,0%

16

Caronno Varesino

4.938

17,6

78.740

15,9

-15,7%

17

Varano Borghi

2.314

0,0

36.707

15,9

+13,4%

18

Lavena Ponte Tresa

5.470

8,8

86.580

15,8

+89,2%

19

Castiglione Olona

7.853

9,8

122.730

15,6

-14,9%

20

Maccagno

2.042

7,1

31.650

15,5

+0,0%

21

Castelveccana

2.055

0,0

31.606

15,4

-6,7%

22

Sesto Calende

10.818

12,6

165.510

15,3

-6,2%

23

Ranco

1.370

0,0

20.860

15,2

-24,9%

24

Malnate

16.500

7,1

247.810

15,0

+11,7%

25

Bregano

791

0,0

11.520

14,6

+27,2% +22,0%

26

Gavirate

9.416

17,9

135.880

14,4

27

Vedano Olona

7.373

14,7

106.290

14,4

-2,1%

28

Brissago-Valtravaglia

1.236

0,0

17.765

14,4

-19,5%

29

Castelseprio

1.284

11,5

18.380

14,3

+54,5%

30

Cunardo

2.970

24,2

42.275

14,2

-29,9%

31

Grantola

1.310

17,2

17.765

13,6

+0,0% +4,1%

32

Cardano al Campo

14.393

16,6

194.420

13,5

33

Venegono Inferiore

6.366

12,4

85.206

13,4

-8,5%

34

Venegono Superiore

7.105

14,5

94.174

13,3

-6,1%

35

Cugliate-Fabiasco

3.081

0,0

40.375

13,1

-33,1%

36

Angera

5.641

13,8

72.533

12,9

+2,0%

37

Germignaga

3.736

0,0

47.409

12,7

-6,7%

38

Montegrino Valtravaglia

1.411

0,0

17.765

12,6

-19,5%

39

Mercallo

1.811

0,0

22.640

12,5

+23,6%

40

Taino

3.765

13,8

46.827

12,4

+2,0%

41

Mesenzana

1.440

0,0

17.765

12,3

-19,5%

42

Arsago Seprio

4.851

0,0

59.640

12,3

+13,5%

43

Orino

851

17,5

10.448

12,3

-12,9%

44

Azzio

808

17,5

9.920

12,3

-10,5%

45

Brinzio

881

17,5

10.816

12,3

-12,6%

46

Ferrera di Varese

690

17,5

8.471

12,3

-12,7%

47

Duno

159

17,5

1.952

12,3

-10,4%

85


RACCOLTA DIFFERENZIATA

RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE

86

ABITANTI

TOTALE 2000 kg/ab*anno

TOTALE kg

TOTALE 2009 kg/ab*anno

VARIAZIONE 2009-2008

48

Cuvio

1.678

17,5

20.600

12,3

-11,4%

49

Cittiglio

3.965

17,5

48.676

12,3

-13,3%

50

Caravate

2.641

17,5

32.422

12,3

-12,3%

3.435

17,5

42.169

12,3

-11,1%

952

17,5

11.687

12,3

-14,0%

1.771

17,5

21.741

12,3

-12,5%

51

Cuveglio

52

Rancio Valcuvia

53

Brenta

54

Cassano Valcuvia

55

Casalzuigno

667

17,5

8.188

12,3

-11,8%

1.374

17,5

16.867

12,3

-11,5%

56

Castello Cabiaglio

544

17,5

6.678

12,3

-16,2%

57

Masciago Primo

288

17,5

3.535

12,3

-12,7%

58

Ferno

6.899

17,8

84.300

12,2

-8,6%

59

Ternate

2.462

0,0

30.033

12,2

-7,2%

60

Bisuschio

4.226

16,0

51.260

12,1

-14,6%

61

Somma Lombardo

17.137

13,0

206.710

12,1

+7,3%

62

Leggiuno

3.516

0,8

42.030

12,0

-32,2%

63

Barasso

1.747

0,9

20.661

11,8

+33,3%

64

Luvinate

1.323

0,9

15.469

11,7

+33,3%

65

Comerio

2.643

0,9

30.860

11,7

+33,2%

66

Cadrezzate

1.774

0,0

20.641

11,6

+0,0%

4.854

16,7

56.140

11,6

+10,7%

808

25,1

8.530

10,6

-2,4%

5.054

13,4

51.900

10,3

+18,3%

67

Lonate Ceppino

68

Cremenaga

69

Gorla Maggiore

70

Osmate

71

Sumirago

738

0,0

6.939

9,4

+0,0%

6.227

14,7

57.650

9,3

+8,7%

72

Olgiate Olona

12.061

8,3

108.500

9,0

+13,9%

73

Gerenzano

10.192

10,6

91.640

9,0

-6,1%

74

Cairate

7.836

10,3

70.220

9,0

+24,3%

75

Bodio Lomnago

2.030

14,0

17.792

8,8

-32,6% -33,1%

76

Inarzo

77

Fagnano Olona

78

Albizzate

1.034

14,0

8.992

8,7

11.917

14,3

103.380

8,7

+0,0%

5.076

14,0

43.942

8,7

-33,5%

79

Cavaria con P.

5.483

14,0

47.332

8,6

-33,6%

80

Azzate

4.404

14,0

37.908

8,6

-33,8%

81

Tradate

17.724

11,9

152.540

8,6

-19,4%

82

Carnago

6.291

14,0

54.010

8,6

-34,0%

83

Galliate Lombardo

952

14,0

8.153

8,6

-34,2%

84

Jerago con Orago

5.029

14,0

43.010

8,6

-34,3%

85

Casale Litta

2.635

14,0

22.458

8,5

-34,5%

86

Mornago

4.805

14,0

40.933

8,5

-34,5%

87

Solbiate Arno

4.274

14,0

36.407

8,5

-34,5%

88

Morazzone

4.365

14,0

37.120

8,5

-34,6%

89

Besnate

5.375

14,0

45.552

8,5

-34,2%

90

Daverio

3.044

14,0

25.789

8,5

-34,9%

91

Cazzago Brabbia

829

14,0

7.009

8,5

-35,0%

92

Castronno

5.356

14,0

45.256

8,4

-35,0%

93

Lozza

1.257

14,0

10.619

8,4

-35,1%

94

Oggiona S.S.

4.352

14,0

36.730

8,4

-35,1%

95

Buguggiate

3.160

14,0

26.636

8,4

-35,2%


RACCOLTA DIFFERENZIATA

RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE

ABITANTI

TOTALE 2000 kg/ab*anno

TOTALE kg

TOTALE 2009 kg/ab*anno

VARIAZIONE 2009-2008

96

Gazzada Schianno

4.660

14,0

39.188

8,4

-35,4%

97

Brunello

1.061

14,0

8.907

8,4

-35,5%

98

Lonate Pozzolo

12.009

15,7

100.780

8,4

-19,5%

99

Crosio della Valle

601

14,0

5.017

8,3

-35,8%

8.426

11,7

63.550

7,5

+1,6%

101 Cassano Magnago

21.387

8,0

157.720

7,4

-3,7%

102 Induno Olona

10.349

13,6

74.470

7,2

-59,4%

9.118

11,6

59.130

6,5

+12,8%

15.624

14,9

97.945

6,3

+0,0%

1.166

0,0

6.860

5,9

-14,0%

106 Marnate

7.044

4,9

40.470

5,7

-10,9%

107 Gallarate

51.214

6,5

284.040

5,5

+4,0%

108 Busto Arsizio

81.716

2,6

442.990

5,4

+17,8%

109 Luino

14.287

8,2

76.977

5,4

-19,6%

2.189

13,6

11.740

5,4

-11,7%

111 Uboldo

10.323

6,9

54.290

5,3

+42,3%

112 Samarate

100 Gorla Minore

103 Besozzo 104 Caronno Pertusella 105 Comabbio

110 Gornate-Olona

16.265

9,7

82.490

5,1

-2,0%

113 Origgio

7.270

13,0

36.590

5,0

-14,3%

114 Malgesso

1.296

0,0

6.360

4,9

+576,6%

115 Saronno

38.749

8,6

177.920

4,6

+12,3%

116 Arcisate

9.933

19,2

43.420

4,4

+45,2%

636

0,0

2.673

4,2

-69,9%

117 Bedero Valcuvia 118 Gemonio

2.869

17,5

12.042

4,2

-69,8%

119 Varese

81.791

8,2

313.070

3,8

-30,1%

120 Castellanza

14.374

12,7

54.440

3,8

+14,3%

121 Cislago

9.929

8,4

18.220

1,8

+31,1%

122 Casciago

3.895

0,8

5.350

1,4

-29,6%

123 Solbiate Olona

5.595

9,3

7.485

1,3

-20,4%

124 Saltrio

3.053

0,0

860

0,3

-95,9%

875.929

9,74

7.294.211

8,33

-4,3%

842.458

10,46

7.294.211

8,66

-4,3%

PROVINCIA DI VARESE

PROVINCIA DI VARESE abitanti attivi

87


RACCOLTA DIFFERENZIATA

RD metalli PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE

PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE

TRONZANO LAGO MAGGIORE

TRONZANO LAGO MAGGIORE

VEDDASCA

VEDDASCA

CURIGLIA CON MONTEVIASCO

CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO

MACCAGNO AGRA

AGRA

DUMENZA

LUINO

LUINO

GERMIGNAGA

GERMIGNAGA CREMENAGA

BREZZO DI BEDERO

MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO

MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO

BESOZZO

GAVIRATE

COMERIO BARASSO LUVINATE

PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO

INDUNO OLONA ARCISATE

Metalli 2000

CLIVIO

RANCO

ANGERA

BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO

CASCIAGO

CANTELLO

VARESE

VERGIATE

ISPRA

10,4 - 16,5

RANCO

ANGERA

28,9 - 59,1

CASCIAGO

SESTO CALENDE VERGIATE

SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO

SARONNO

CASTELLANZA

VIZZOLA TICINO

OLGIATE OLONA MARNATE FERNO

BUSTO ARSIZIO

CASTELLANZA

LONATE POZZOLO

PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE VEDDASCA CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO AGRA

DUMENZA

LUINO GERMIGNAGA CREMENAGA

BREZZO DI BEDERO

MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO CASTELVECCANA

BESOZZO

GAVIRATE

COMERIO BARASSO LUVINATE

BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO

INDUNO OLONA ARCISATE

CASCIAGO

CLIVIO

Metalli 2009

CANTELLO

VARESE

0,0 - 3,8 kg/ab.anno

TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE SESTO CALENDE VERGIATE

GOLASECCA

3,9 - 10,3 10,4 - 16,5 16,6 - 28,8 28,9 - 59,1

MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA ALBIZZATE

SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE

SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE CARDANO AL CAMPO

VIZZOLA TICINO

SOLBIATE OLONAGORLA MINORE OLGIATE OLONA MARNATE

FERNO

CISLAGO GERENZANO SARONNO

SAMARATE BUSTO ARSIZIO

CASTELLANZA

UBOLDO ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA

LONATE POZZOLO

88

28,9 - 59,1

CISLAGO GERENZANO SARONNO UBOLDO ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA

ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA

ANGERA

16,6 - 28,8

SAMARATE

UBOLDO

LONATE POZZOLO

RANCO

10,4 - 16,5

TRADATE

SOLBIATE OLONAGORLA MINORE

CARDANO AL CAMPO GERENZANO

OLGIATE OLONA MARNATE

ISPRA

3,9 - 10,3

SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE CISLAGO

SAMARATE

MONVALLE

0,0 - 3,8 kg/ab.anno

LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE

GOLASECCA

SOLBIATE OLONAGORLA MINORE

BUSTO ARSIZIO

Metalli 2004

CANTELLO

VARESE

ALBIZZATE

TRADATE

LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE

FERNO

CLIVIO

MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA

ALBIZZATE

CARDANO AL CAMPO

INDUNO OLONA ARCISATE

COMERIO BARASSO LUVINATE

BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO

SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE

VIZZOLA TICINO

GAVIRATE

TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE

16,6 - 28,8

MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO

GOLASECCA

BESOZZO

BARDELLO

3,9 - 10,3

TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE SESTO CALENDE

MONVALLE

0,0 - 3,8 kg/ab.anno

BARDELLO

ISPRA

CREMENAGA

BREZZO DI BEDERO

PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO MONVALLE

DUMENZA


RACCOLTA DIFFERENZIATA

VERDE La raccolta degli scarti verdi (sfalci d’erba, ramaglie, foglie secche, potature, ecc.) nel 2000 era effettuata in 121 comuni su 141, con un’intercettazione complessiva di 35.711 tonnellate di residui della manutenzione dei giardini, pari ad una media pro-capite su base provinciale di 43,54 kg/ab*anno. Solo in 14 Comuni tale frazione era raccolta a domicilio. I quantitativi massimi allora intercettati hanno toccato i 196,4 kg/ab*anno, ed erano correlati a modalità di raccolta domiciliarizzate e gratuite o a ecocentri comunali non adeguatamente presidiati e che non prevedevano azioni dissuasive contro i conferimenti impropri da parte di giardinieri e florovivaisti. Nel 2004 i Comuni attivi erano 133, il pro-capite provinciale si è attestato sui 54,4 kg/ab; in 20 Comuni era attiva la raccolta domiciliare. Nel 2009 la RD del verde era attiva in 135 Comuni, il pro-capite pro-

vinciale è salito a 57,7 kg/ab., dato che rappresenta il 12,2% del rifiuto totale prodotto in Provincia e che risulta in calo del 4,6% rispetto al 2008. Il raggiungimento di quantità di intercettazione elevate di questa frazione, ancorchè faccia crescere la percentuale di raccolta differenziata, non è da valutare positivamente oltre certi quantitativi, tanto è vero che l’OPR penalizza, all’interno dell’Indice di Efficienza, quantitativi di scarti verdi intercettati superiori ai 100 kg/ab*anno. Ciò perché la frazione verde è quella per cui è più semplice predisporre attività di riduzione alla fonte, attraverso pratiche di compostaggio domestico, che ne evitano il conferimento – e quindi la contabilizzazione – nei circuiti di raccolta, diventando di fatto azioni di riduzione della produzione complessiva dei rifiuti.

70,0

60,9

60,0

kg/ab.anno

50,0

51,0

49,0

48,3

2001

2002

2003

43,5

53,7

54,3

2004

2005

56,0

55,0

2006

2007

57,7

Andamento dell’intercettazione annuale pro-capite di verde, 2000-2009

40,0 30,0 20,0 10,0 0 2000

2008

2009

Andamento nazionale, regionale e provinciale dell’intercettazione di verde, 2000-2009

70,0 60,0

kg/ab.anno

50,0 40,0 30,0 20,0 Lombardia

10,0

Prov di Varese

0 2000

2001

2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

89


RACCOLTA DIFFERENZIATA

Produzione comunale 2009 e 2000 di verde

VERDE RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE

90

ABITANTI

TOTALE 2000 kg/ab*anno

TOTALE kg

TOTALE 2009 kg/ab*anno

VARIAZIONE 2009-2008

1

Agra

409

28,9

51.740

126,5

+15,7%

2

Albizzate

5.076

66,7

326.438

64,3

-14,1%

3

Angera

5.641

9,4

352.341

62,5

-6,0%

4

Arcisate

9.933

100,3

1.029.820

103,7

+20,9%

5

Arsago Seprio

4.851

28,8

558.180

115,1

+40,0%

6

Azzate

4.404

66,7

281.612

63,9

-14,6%

7

Azzio

808

37,0

31.663

39,2

+2,9%

8

Barasso

1.747

48,1

124.045

71,0

+4,5%

9

Bardello

1.525

67,0

135.190

88,6

+5,4% +12,1%

10

Bedero Valcuvia

636

0,0

27.637

43,5

11

Besano

2.551

79,1

246.420

96,6

-7,7%

12

Besnate

5.375

66,7

338.401

63,0

-15,0%

13

Besozzo

9.118

42,2

304.150

33,4

-17,5%

14

Biandronno

3.255

75,2

357.224

109,7

-15,6%

15

Bisuschio

4.226

28,5

200.570

47,5

-6,9%

16

Bodio Lomnago

2.030

66,7

132.024

65,0

-13,1%

17

Brebbia

3.351

80,7

122.940

36,7

-41,3%

18

Bregano

791

23,2

50.700

64,1

+1,4%

19

Brenta

1.771

37,0

69.401

39,2

+0,5%

20

Brezzo di Bedero

1.098

0,0

112.920

102,8

+13,4%

21

Brinzio

881

37,0

34.524

39,2

+0,4%

22

Brissago-Valtravaglia

1.236

0,0

45.097

36,5

+200,0%

23

Brunello

1.061

66,7

66.169

62,4

-16,7%

24

Brusimpiano

1.124

32,6

54.840

48,8

+7,4% -16,4%

25

Buguggiate

26

Busto Arsizio

27

Cadegliano-Viconago

3.160

66,7

197.879

62,6

81.716

48,8

4.480.330

54,8

+8,7%

1.849

0,0

0

0,0

+0,0%

28

Cadrezzate

1.774

77,8

135.542

76,4

-10,2%

29

Cairate

7.836

49,8

500.880

63,9

+57,5%

30

Cantello

4.590

45,7

308.010

67,1

+1,0% +61,2%

31

Caravate

32

Cardano al Campo

33

Carnago

2.641

37,0

165.608

62,7

14.393

122,7

1.248.750

86,8

-0,8%

6.291

66,7

401.234

63,8

-14,8%

34

Caronno Pertusella

15.624

51,8

630.800

40,4

-21,3%

35

Caronno Varesino

4.938

53,7

441.610

89,4

-16,6%

36

Casale Litta

2.635

66,7

166.840

63,3

-15,4%

37 38 39

Casalzuigno Casciago Casorate Sempione

1.374 3.895 5.730

37,0 48,8 0,0

53.843 254.460 521.380

39,2 65,3 91,0

+1,6% -8,1% -19,9%

40

Cassano Magnago

21.387

38,6

1.320.690

61,8

+11,0%

41

Cassano Valcuvia

667

37,0

26.138

39,2

+1,4%

14.374

32,1

581.890

40,5

-0,6%

544

37,0

21.318

39,2

-3,8%

1.284

27,4

243.340

189,5

-14,1%

42

Castellanza

43

Castello Cabiaglio

44

Castelseprio

45

Castelveccana

2.055

0,0

143.200

69,7

+15,1%

46

Castiglione Olona

7.853

37,7

410.100

52,2

-8,8%


RACCOLTA DIFFERENZIATA

RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE

ABITANTI

TOTALE 2000 kg/ab*anno

TOTALE kg

TOTALE 2009 kg/ab*anno

VARIAZIONE 2009-2008

47

Castronno

5.356

66,7

336.198

62,8

-16,2%

48

Cavaria con P.

5.483

66,7

351.623

64,1

-14,3%

49

Cazzago Brabbia

829

66,7

52.067

62,8

-16,1%

50

Cislago

9.929

0,0

485.000

48,8

-2,9%

51

Cittiglio

3.965

37,0

155.378

39,2

-0,3%

52

Clivio

1.963

0,0

0

0,0

+0,0%

53

Cocquio-Trevisago

4.749

60,6

245.300

51,7

-14,7%

54

Comabbio

1.166

0,0

20.930

18,0

+233,8%

55

Comerio

2.643

48,1

185.315

70,1

+4,5%

56

Cremenaga

808

22,1

0

0,0

+0,0%

57

Crosio della Valle

601

66,7

37.272

62,0

-17,2%

58

Cuasso al Monte

3.571

15,8

135.980

38,1

-0,8%

59

Cugliate-Fabiasco

3.081

49,7

227.490

73,8

-38,4%

60

Cunardo

2.970

40,9

239.110

80,5

+22,4%

61

Curiglia con M.

192

0,0

12.288

64,0

-5,6%

62

Cuveglio

3.435

37,0

134.608

39,2

+2,1%

63

Cuvio

1.678

37,0

65.756

39,2

+1,8%

64

Daverio

3.044

66,7

191.582

62,9

-15,9%

65

Dumenza

1.457

0,0

49.152

33,7

-5,6%

66

Duno

67

Fagnano Olona

68

Ferno

69

Ferrera di Varese

70

Gallarate

71

Galliate Lombardo

159

37,0

6.231

39,2

+2,9%

11.917

78,0

971.480

81,5

-14,4%

6.899

69,9

679.510

98,5

+8,6%

690

37,0

27.039

39,2

+0,3%

51.214

17,1

2.663.280

52,0

+13,1%

952

66,7

60.566

63,6

-15,0%

72

Gavirate

9.416

70,6

1.235.540

131,2

+4,0%

73

Gazzada Schianno

4.660

66,7

291.120

62,5

-16,6%

74

Gemonio

2.869

37,0

112.195

39,1

+1,3%

75

Gerenzano

10.192

50,1

505.780

49,6

-10,7%

76

Germignaga

3.736

0,0

169.380

45,3

+13,4%

77

Golasecca

2.641

30,3

155.310

58,8

-2,6%

78

Gorla Maggiore

5.054

47,8

329.020

65,1

-1,8%

79

Gorla Minore

8.426

83,4

556.370

66,0

-8,4%

80

Gornate-Olona

2.189

43,9

159.020

72,6

-13,6%

81

Grantola

1.310

46,5

45.097

34,4

+200,0%

82

Inarzo

1.034

66,7

66.799

64,6

-13,7% -36,5%

83

Induno Olona

10.349

85,0

1.006.450

97,3

84

Ispra

5.174

77,3

692.630

133,9

-5,1%

85

Jerago con Orago

5.029

66,7

319.514

63,5

-15,1%

86

Lavena Ponte Tresa

5.470

37,7

290.780

53,2

-3,6%

87

Laveno-Mombello

9.098

67,2

788.770

86,7

+21,6%

88

Leggiuno

3.516

0,0

301.140

85,6

-7,1%

89

Lonate Ceppino

4.854

56,8

299.490

61,7

-9,2%

90

Lonate Pozzolo

12.009

64,5

731.360

60,9

-20,5% -16,2%

91

Lozza

1.257

66,7

78.887

62,8

92

Luino

14.287

7,2

195.417

13,7

+0,0%

93

Luvinate

1.323

48,1

92.880

70,2

+4,5%

91


RACCOLTA DIFFERENZIATA

RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE

TOTALE 2000 kg/ab*anno

TOTALE kg

TOTALE 2009 kg/ab*anno

VARIAZIONE 2009-2008

94

Maccagno

2.042

163,4

320.620

157,0

95

Malgesso

1.296

27,4

64.310

49,6

-3,0%

96

Malnate

16.500

42,2

935.140

56,7

-11,1%

+0,1%

97

Marchirolo

3.407

25,1

155.420

45,6

-6,4%

98

Marnate

7.044

43,1

449.490

63,8

-23,7%

99

Marzio

305

0,0

0

0,0

+0,0% +0,3%

100 Masciago Primo

288

37,0

11.286

39,2

101 Mercallo

1.811

43,8

93.250

51,5

-2,4%

102 Mesenzana

1.440

0,0

45.097

31,3

+200,0% +200,0%

103 Montegrino Valtravaglia

1.411

0,0

45.097

32,0

104 Monvalle

1.963

0,0

141.250

72,0

-4,3%

105 Morazzone

4.365

66,7

275.758

63,2

-15,6%

106 Mornago

4.805

66,7

304.089

63,3

-15,5%

107 Oggiona S. S.

4.352

66,7

272.862

62,7

-16,3%

108 Olgiate Olona

12.061

63,5

1.304.780

108,2

-42,1% -13,6%

109 Origgio

7.270

30,3

439.580

60,5

110 Orino

851

37,0

33.348

39,2

+0,1%

111 Osmate

738

30,2

45.568

61,7

-10,2% +46,9%

112 Pino L. M.

232

0,0

87.752

378,2

113 Porto Ceresio

3.063

34,5

199.570

65,2

+0,3%

114 Porto Valtravaglia

2.420

122,0

169.380

70,0

+13,4%

115 Rancio Valcuvia

952

37,0

37.306

39,2

-1,2%

116 Ranco

1.370

82,8

119.130

87,0

-10,5%

117 Saltrio

3.053

13,1

147.140

48,2

-3,3%

118 Samarate

16.265

70,1

1.517.710

93,3

+3,3%

119 Sangiano

1.488

0,0

45.300

30,4

-11,1%

120 Saronno

38.749

15,8

944.360

24,4

-6,1%

121 Sesto Calende

10.818

48,7

585.890

54,2

+0,8%

122 Solbiate Arno

4.274

66,7

270.466

63,3

-15,5%

123 Solbiate Olona

5.595

34,2

282.760

50,5

-9,4%

124 Somma Lombardo

17.137

30,9

901.950

52,6

+13,4%

125 Sumirago

6.227

124,3

951.180

152,8

-9,2%

126 Taino

3.765

9,4

227.458

60,4

-6,0%

127 Ternate

2.462

196,4

200.187

81,3

-13,9%

128 Tradate

17.724

33,0

836.740

47,2

+35,9%

4.009

70,5

391.046

97,5

-22,5% +1,3%

129 Travedona-Monate 130 Tronzano L.M. 131 Uboldo 132 Valganna 133 Varano Borghi 134 Varese 135 Vedano Olona 136 Veddasca

266

84,4

37.898

142,5

10.323

24,9

372.550

36,1

-5,4%

1.605

0,8

16.220

10,1

+9,0%

2.314

0,0

249.353

107,8

+12,0%

81.791

14,6

1.295.900

15,8

-3,5%

7.373

73,0

670.360

90,9

-2,5% +1,3%

300

0,0

35.192

117,3

137 Venegono Inferiore

6.366

43,6

412.423

64,8

-4,7%

138 Venegono Superiore

7.105

60,3

447.458

63,0

-1,1%

139 Vergiate

8.961

84,7

877.840

98,0

-17,8%

140 Viggi첫

5.243

4,2

179.110

34,2

+5,1%

875.929

43,54

50.510.566

57,67

-4,6%

PROVINCIA DI VARESE

92

ABITANTI


RACCOLTA DIFFERENZIATA

RD verde PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE

VEDDASCA

VEDDASCA CURIGLIA CON MONTEVIASCO CURIGLIA CON MONTEVIASCO

MACCAGNO

MACCAGNO AGRA AGRA

DUMENZA

DUMENZA

LUINO LUINO

GERMIGNAGA

GERMIGNAGA BREZZO DI BEDERO

MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO

MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO

PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO

PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO CASTELVECCANA

MONVALLE

BESOZZO

GAVIRATE

COMERIO BARASSO LUVINATE

INDUNO OLONA ARCISATE

RANCO

0,0 - 24,4 kg/ab.anno

BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO

CASCIAGO

CANTELLO

VARESE

24,5 - 54,8

TAINO

SESTO CALENDE VERGIATE

GOLASECCA

ISPRA

54,9 - 93,3

TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE

CADREZZATE OSMATE

ANGERA

MONVALLE

Verde 2000

CLIVIO

BARDELLO

ISPRA

GAVIRATE

ANGERA

100,1 - 378,2

SESTO CALENDE

MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA

CASCIAGO

0,0 - 24,4 kg/ab.anno 24,5 - 54,8 54,9 - 93,3 93,4 - 100,0 100,1 - 378,2

SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO

TRADATE

LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE

GOLASECCA

SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE

SOLBIATE OLONAGORLA MINORE

GERENZANO

OLGIATE OLONA MARNATE

SOLBIATE OLONAGORLA MINORE

CARDANO AL CAMPO

CISLAGO VIZZOLA TICINO

SARONNO

SAMARATE BUSTO ARSIZIO

Verde 2004

CANTELLO

VARESE

ALBIZZATE

ALBIZZATE

FERNO

CLIVIO

MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA

VERGIATE

SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE

CARDANO AL CAMPO

INDUNO OLONA ARCISATE

COMERIO BARASSO LUVINATE

TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE

RANCO

93,4 - 100,0

BESOZZO

BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO

SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE

VIZZOLA TICINO

CREMENAGA

BREZZO DI BEDERO

CREMENAGA

CASTELLANZA

CISLAGO

OLGIATE OLONA MARNATE

GERENZANO SARONNO

SAMARATE

FERNO

BUSTO ARSIZIO

UBOLDO

CASTELLANZA

UBOLDO ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA

ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA

LONATE POZZOLO

LONATE POZZOLO

PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE VEDDASCA CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO AGRA

DUMENZA

LUINO GERMIGNAGA CREMENAGA

BREZZO DI BEDERO

MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO CASTELVECCANA

MONVALLE

ISPRA RANCO

ANGERA

BESOZZO

GAVIRATE

COMERIO BARASSO LUVINATE

BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO

CASCIAGO

INDUNO OLONAARCISATE

CLIVIO

Verde 2009

CANTELLO

VARESE

0,0 - 24,4 kg/ab.anno

TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE BUGUGGIATE INARZO AZZATE GAZZADA - SCHIANNO LOZZA VEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE SESTO CALENDE VERGIATE

24,5 - 54,8 54,9 - 93,3 93,4 - 100,0 100,1 - 378,2

MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA ALBIZZATE SOLBIATE ARNO CARNAGOCASTELSEPRIO

GOLASECCA

TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE

SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE CARDANO AL CAMPO

SOLBIATE OLONA GORLA MINORE OLGIATE OLONA MARNATE

VIZZOLA TICINO FERNO

CISLAGO GERENZANO SARONNO

SAMARATE BUSTO ARSIZIO

CASTELLANZA

UBOLDO ORIGGIO CARONNO PERTUSELLA

LONATE POZZOLO

93


RACCOLTA DIFFERENZIATA

LEGNO La raccolta del legno è aumentata in 10 anni del 164%. Si tratta di una raccolta importante, che sottrae ingenti quantitativi un tempo conferiti all’interno del circuito dei rifiuti ingombranti, avviandoli a riciclo anziché a smaltimento. Nel 2000 i comuni in cui era attiva erano 75 e

Andamento dell’intercettazione annuale pro-capite di legno, 2000-2009

complessivamente hanno raccolto 6.458 t di legno, pari a 7,9 kg/ab*anno. Nel 2004 il pro-capite era raddoppiato, passando a 16 kg/ab, saliti a 19,5 kg/ab nel 2009, anno in cui la raccolta ha mostrato una flessione dell’8% rispetto al 2008. I Comuni attivi sono ora 112 su 141.

25,0 20,4

kg/ab.anno

20,0 15,3

15,0

16,1

16,0

2003

2004

17,0

21,3 19,5

17,8

10,3 10,0

7,9

5,0

0

Andamento nazionale, regionale e provinciale dell’intercettazione di legno, 2000-2009

2000

2001

2002

2005

2006

2007

2008

2009

25,0

kg/ab.anno

20,0

15,0

10,0

5,0

Lombardia Italia Prov di Varese

0 2000

94

2001

2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009


RACCOLTA DIFFERENZIATA

Produzione comunale 2009 e 2000 di legno

LEGNO RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE

ABITANTI

TOTALE 2000 kg/ab*anno

TOTALE 2009 TOTALE 2009 kg kg/ab*anno

VARIAZIONE % 2009-2008

1

Cairate

7.836

1,5

636.540

81,2

+21,3%

2

Brissago-Valtravaglia

1.236

0,0

55.642

45,0

+12,1%

3

Grantola

1.310

0,0

55.642

42,5

+12,1%

4

Vedano Olona

7.373

12,3

303.520

41,2

-3,4%

5

Montegrino Valtravaglia

1.411

0,0

55.642

39,4

+12,1%

6

Mesenzana

1.440

0,0

55.642

38,6

+12,1%

7

Brezzo di Bedero

1.098

0,0

40.600

37,0

-10,8%

8

Ispra

5.174

13,9

182.660

35,3

-12,1%

9

Uboldo

10.323

0,0

354.520

34,3

+20,1%

10

Gerenzano

10.192

19,9

338.880

33,2

-5,3%

11

Bardello

1.525

0,0

50.320

33,0

+36,9%

12

Laveno-Mombello

9.098

0,0

287.980

31,7

+3,2%

13

Golasecca

2.641

14,9

82.620

31,3

+3,0%

14

Castellanza

14.374

23,5

442.690

30,8

+12,2%

15

Ferno

6.899

20,9

211.320

30,6

-3,6%

16

Varano Borghi

2.314

0,0

69.047

29,8

-1,1%

17

Malnate

16.500

13,8

468.200

28,4

-7,3%

18

Cardano al Campo

14.393

15,1

406.380

28,2

-15,3%

19

Cocquio-Trevisago

4.749

8,8

133.400

28,1

+1,5%

20

Olgiate Olona

12.061

21,7

337.610

28,0

-8,6%

21

Tradate

17.724

15,1

493.980

27,9

+50,0%

22

Biandronno

3.255

17,6

90.013

27,7

-13,3%

23

Fagnano Olona

11.917

23,7

319.040

26,8

-4,7%

24

Cuasso al Monte

3.571

0,0

93.940

26,3

+21,1%

25

Lonate Pozzolo

12.009

19,5

314.780

26,2

-38,2%

26

Arsago Seprio

4.851

18,9

126.460

26,1

+8,2%

27

Vergiate

8.961

9,5

232.430

25,9

+28,5%

28

Porto Valtravaglia

2.420

85,7

60.900

25,2

-10,8%

29

Travedona-Monate

4.009

17,5

98.527

24,6

-20,4%

30

Caronno Varesino

4.938

0,0

120.950

24,5

-4,5%

31

Somma Lombardo

17.137

12,5

417.400

24,4

-6,9%

32

Gavirate

9.416

0,0

227.000

24,1

-4,1%

33

Gorla Minore

8.426

26,2

201.450

23,9

+0,7%

34

Cunardo

2.970

0,0

70.760

23,8

+10,2%

35

Marnate

7.044

0,0

165.780

23,5

+28,6%

36

Induno Olona

10.349

16,7

241.490

23,3

-46,9%

37

Cantello

4.590

14,1

106.700

23,2

+1,4%

38

Casorate Sempione

5.730

1,3

132.730

23,2

-17,2%

39

Brebbia

3.351

13,7

77.020

23,0

-9,5%

40

Ternate

2.462

0,0

56.493

22,9

-19,1%

41

Ranco

1.370

0,0

31.160

22,7

-26,0%

42

Castiglione Olona

7.853

12,2

178.460

22,7

-0,2%

43

Gemonio

2.869

13,0

63.595

22,2

+46,6%

44

Cugliate-Fabiasco

3.081

0,0

68.050

22,1

+6,0%

45

Viggi첫

5.243

0,0

115.080

21,9

+16,1%

46

Lonate Ceppino

4.854

7,6

101.220

20,9

+33,9%

95


RACCOLTA DIFFERENZIATA

RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE

96

47

Sesto Calende

48 49 50 51

ABITANTI

TOTALE 2000 kg/ab*anno

TOTALE 2009 TOTALE 2009 kg kg/ab*anno

VARIAZIONE % 2009-2008

10.818

28,9

220.740

20,4

-24,9%

Taino

3.765

0,0

74.505

19,8

-27,3%

Castelveccana

2.055

0,0

40.600

19,8

-10,8%

Samarate

16.265

8,8

319.260

19,6

+14,6%

Gallarate

51.214

8,3

964.260

18,8

+14,6%

52

Origgio

7.270

0,0

135.230

18,6

+4,2%

53

Busto Arsizio

81.716

0,0

1.491.280

18,2

-7,7%

54

Castelseprio

1.284

0,0

23.240

18,1

+9,8%

55

Bisuschio

56

Caronno Pertusella

57

Leggiuno

58 59 60

Cittiglio

61

Castello Cabiaglio

62

4.226

0,0

74.900

17,7

+6,9%

15.624

0,0

276.680

17,7

+14,4%

3.516

0,0

61.440

17,5

-5,7%

Masciago Primo

288

13,0

5.011

17,4

+13,7%

Rancio Valcuvia

952

13,0

16.564

17,4

+11,9%

3.965

13,0

68.987

17,4

+12,9%

544

13,0

9.465

17,4

+9,1%

Casalzuigno

1.374

13,0

23.906

17,4

+15,2%

63

Cuveglio

3.435

13,0

59.765

17,4

+15,7%

64

Cassano Valcuvia

667

13,0

11.605

17,4

+14,9%

65

Cuvio

1.678

13,0

29.195

17,4

+15,3%

66

Brenta

1.771

13,0

30.813

17,4

+13,9%

67

Ferrera di Varese

690

13,0

12.005

17,4

+13,7%

68

Azzio

808

13,0

14.058

17,4

+16,6%

69

Brinzio

881

13,0

15.328

17,4

+13,8%

70

Orino

71

Caravate

72

Duno

73

Cassano Magnago

74

Angera

75

Luino

76

Cadrezzate

77

851

13,0

14.806

17,4

+13,4%

2.641

13,0

45.949

17,4

+14,1%

159

13,0

2.766

17,4

+16,6%

21.387

7,6

370.800

17,3

-19,0%

5.641

0,0

97.075

17,2

-14,7%

14.287

10,6

241.114

16,9

+12,1%

1.774

0,0

29.577

16,7

-21,2%

Germignaga

3.736

0,0

60.900

16,3

-10,8%

78

Bodio Lomnago

2.030

1,2

31.617

15,6

-33,6%

79

Inarzo

1.034

1,2

15.997

15,5

-34,0%

80

Albizzate

5.076

1,2

78.176

15,4

-34,3%

81

Saronno

38.749

10,5

596.410

15,4

+3,0%

82

Cislago

9.929

0,0

152.740

15,4

+47,3%

83

Cavaria con P.

5.483

1,2

84.207

15,4

-34,5%

84

Azzate

4.404

1,2

67.442

15,3

-34,7%

85

Solbiate Olona

5.595

6,8

85.530

15,3

-1,4%

86

Carnago

6.291

1,2

96.088

15,3

-34,9%

87

Mercallo

1.811

0,0

27.620

15,3

-6,1%

88

Galliate Lombardo

952

1,2

14.505

15,2

-35,0%

89

Jerago con Orago

5.029

1,2

76.518

15,2

-35,1%

90

Casale Litta

2.635

1,2

39.955

15,2

-35,4%

91

Mornago

4.805

1,2

72.825

15,2

-35,4%

92

Solbiate Arno

4.274

1,2

64.775

15,2

-35,4%

93

Morazzone

4.365

1,2

66.039

15,1

-35,5%


RACCOLTA DIFFERENZIATA

RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE

ABITANTI

TOTALE 2000 kg/ab*anno

TOTALE 2009 TOTALE 2009 kg kg/ab*anno

VARIAZIONE % 2009-2008

94

Besnate

5.375

1,2

81.041

15,1

-35,0%

95

Daverio

3.044

1,2

45.880

15,1

-35,7%

96

Cazzago Brabbia

829

1,2

12.469

15,0

-35,9%

97

Gorla Maggiore

5.054

0,0

76.010

15,0

nuova

98

Castronno

5.356

1,2

80.513

15,0

-35,9%

99

Lozza

1.257

1,2

18.892

15,0

-35,9%

100 Oggiona S. S.

4.352

1,2

65.345

15,0

-36,0%

101 Buguggiate

3.160

1,2

47.387

15,0

-36,1%

102 Gazzada Schianno

4.660

1,2

69.717

15,0

-36,2%

103 Brunello

1.061

1,2

15.846

14,9

-36,3%

104 Crosio della Valle

601

1,2

8.926

14,9

-36,7%

105 Venegono Inferiore

6.366

0,0

90.701

14,2

-35,0%

106 Venegono Superiore

7.105

0,0

100.249

14,1

-30,7%

107 Arcisate

9.933

16,0

136.660

13,8

+84,0%

108 Osmate

738

0,0

9.943

13,5

-21,1%

109 Besozzo

9.118

0,0

69.420

7,6

+8,1%

81.791

9,0

574.240

7,0

-48,2%

636

0,0

3.111

4,9

-67,8%

3.895

0,8

2.540

0,7

-56,4%

110 Varese 111 Bedero Valcuvia 112 Casciago MALPENSA 2000

379.220

PROVINCIA DI VARESE

875.929

PROVINCIA DI VARESE abitanti attivi

844.422

7,87

-2,3%

17.074.641

19,49

-8,0%

11,74 17.074.641

20,71

-8,0%

97


RACCOLTA DIFFERENZIATA

RD legno PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE

PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE

TRONZANO LAGO MAGGIORE

TRONZANO LAGO MAGGIORE

VEDDASCA

VEDDASCA

CURIGLIA CON MONTEVIASCO

CURIGLIA CON MONTEVIASCO

MACCAGNO

MACCAGNO

AGRA

DUMENZA

AGRA

LUINO

LUINO

GERMIGNAGA

GERMIGNAGA

CREMENAGA

BREZZO DI BEDERO

MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO

PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO CITTIGLIO LAVENO MOMBELLO BRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO

ISPRA RANCO

BESOZZO

GAVIRATE

COMERIO BARASSO LUVINATE

INDUNO OLONA ARCISATE

Legno 2000

CLIVIO

CASCIAGO

CANTELLO

VARESE

TAINO

SESTO CALENDE VERGIATE

MONVALLE

BESOZZO

GAVIRATE

ISPRA

20,5 - 29,8 45,1 - 81,2

ANGERA

MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA

SESTO CALENDE

CASCIAGO

TRADATE LONATE CEPPINO

29,9 - 45,0 45,1 - 81,2

TRADATE

SOLBIATE OLONAGORLA MINORE

CARDANO AL CAMPO

GERENZANO SARONNO

SAMARATE CASTELLANZA

CISLAGO

OLGIATE OLONA MARNATE

VIZZOLA TICINO BUSTO ARSIZIO

20,5 - 29,8

SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE

CISLAGO

OLGIATE OLONA MARNATE FERNO

7,7 - 20,4

LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE

GOLASECCA

SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE

VIZZOLA TICINO

0,0 - 7,6 kg/ab.anno

ALBIZZATE SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO

JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE

SOLBIATE OLONAGORLA MINORE

Legno 2004

CANTELLO

VARESE

MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA

VERGIATE

ALBIZZATE

CARDANO AL CAMPO

CLIVIO

TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE

RANCO

29,9 - 45,0

BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO

SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO

GOLASECCA

INDUNO OLONA ARCISATE

COMERIO BARASSO LUVINATE

BARDELLO

7,7 - 20,4

TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE

CADREZZATE OSMATE

ANGERA

PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO

0,0 - 7,6 kg/ab.anno

BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO

CREMENAGA

BREZZO DI BEDERO

MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO

MONVALLE

DUMENZA

FERNO

UBOLDO

BUSTO ARSIZIO

ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA

CASTELLANZA

LONATE POZZOLO

PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE VEDDASCA CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO AGRA

DUMENZA

LUINO GERMIGNAGA CREMENAGA

MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO CASTELVECCANA

MONVALLE

ISPRA RANCO

ANGERA

BESOZZO

GAVIRATE

COMERIO BARASSO LUVINATE

BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO

INDUNO OLONA ARCISATE

CASCIAGO

CLIVIO

Legno 2009

CANTELLO

VARESE

0,0 - 7,6 kg/ab.anno

TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA MERCALLO CASTRONNO VENEGONO SUPERIORE SESTO CALENDE VERGIATE

GOLASECCA

7,7 - 20,4 20,5 - 29,8 29,9 - 45,0 45,1 - 81,2

MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA ALBIZZATE

SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE

SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE CARDANO AL CAMPO

VIZZOLA TICINO

SOLBIATE OLONAGORLA MINORE OLGIATE OLONA MARNATE

FERNO

CISLAGO GERENZANO SARONNO

SAMARATE BUSTO ARSIZIO

CASTELLANZA

UBOLDO ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA

LONATE POZZOLO

98

SARONNO UBOLDO ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA

LONATE POZZOLO

BREZZO DI BEDERO

GERENZANO

SAMARATE


RACCOLTA DIFFERENZIATA

ALTRE RACCOLTE DIFFERENZIATE Nella tabella “Altre” si riportano le somme complessive per Comune di tutte le frazioni minori raccolte in modo differenziato. Esse comprendono l’intercettazione degli accumulatori per auto, delle cartucce e toner per la stampa, dei farmaci e medicinali, delle fibre tessili, degli stracci ed indumenti smessi, degli oli e grassi vegetali, degli oli, filtri e grassi minerali, delle pile e batterie, degli pneumatici fuori uso, dei prodotti etichettati con “T” e/o “F”, della raccolta multi materiale, dei RAEE, delle siringhe, ecc. Generalmente si definiscono frazioni minori in quanto i quantitativi intercettabili (ad eccezione dei RAEE e della raccolta multi materiale, quale plastica e metalli o plastica e metalli e tetrapak e RAEE) sono esigui, ma ciò non significa che si tratti di raccolte meno importanti delle altre. Al contrario, occorre piuttosto considerare l’importanza di attivare il maggior numero possibile di “Altre

“raccolte al fine di ottimizzare il servizio complessivo di gestione dei rifiuti urbani allontanando dai rifiuti indifferenziati tutti i materiali più problematici dal punto di vista ambientale ed ecologico, per destinarli a recupero ove possibile o a smaltimento, ma secondo la tecnologia più appropriata. Il dato quantitativo complessivo del 2000 di Altre Frazioni intercettate è stato di 4.554 tonnellate raccolte, pari a 5,4 kg/ab*anno; nel 2004 il quantitativo è salito a 6.165 t, pari a 7,32 kg/ab*anno; nel 2009, grazie anche l’avvio del sistema RAEE, il pro-capite si attesta a 12 kg/ab*anno, ed il solo quantitativo di RAEE eguaglia in peso quello che nel 2000 era l’intero quantitativo di Altre RD. Tale raccolta registra un aumento del 13,5% anche rispetto al 2008. Dal 2000 al 2009 l’incremento di queste raccolte differenziate è stato del 130%.

14,0 12,0

12,0

10,6

Andamento dell’intercettazione annuale pro-capite di altre RD, 1998-2009

10,0 kg/ab.anno

8,1 8,0 6,0

6,8 5,6

5,1

6,0

6,4

6,9

7,3 6,4

6,6

2005

2006

4,0 2,0 0 1998

1999

2000

2001

2002

2003

2004

2007

2008

2009

99


RACCOLTA DIFFERENZIATA

Produzione comunale 2009 e 2000 di altre RD

ALTRE RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE

100

1

Solbiate Olona

2

Caronno Pertusella

3 4

ABITANTI

TOTALE 2000 kg/ab*anno

TOTALE kg

TOTALE 2009 kg/ab*anno

VARIAZIONE % 2009-2008

5.595

2,3

194.177

34,7

+227,9%

15.624

5,4

536.119

34,3

+5,0%

Porto Ceresio

3.063

4,7

104.553

34,1

+10,9%

Cantello

4.590

7,0

140.054

30,5

+20,1%

5

Bisuschio

4.226

1,7

127.563

30,2

+17,6%

6

Castellanza

14.374

3,5

414.159

28,8

+23,8%

7

Varese

81.791

8,1

2.280.529

27,9

-7,5%

8

Ispra

5.174

9,9

142.593

27,6

+35,9%

9

Casciago

3.895

0,8

88.863

22,8

+5,9%

10

Cairate

7.836

2,5

161.402

20,6

+284,3%

11

Vergiate

8.961

4,1

175.277

19,6

+16,9%

12

Grantola

1.310

7,7

24.392

18,6

-42,3%

13

Golasecca

14

Sesto Calende

15

2.641

4,8

48.748

18,5

+45,1%

10.818

8,6

188.290

17,4

+26,5%

Gavirate

9.416

8,8

162.712

17,3

+94,5%

16

Mesenzana

1.440

0,2

23.755

16,5

+16,8%

17

Ternate

2.462

4,0

38.767

15,7

+62,3%

18

Caronno Varesino

4.938

2,8

72.846

14,8

+104,1%

19

Cocquio-Trevisago

4.749

3,9

63.558

13,4

+122,3%

20

Fagnano Olona

11.917

0,4

158.308

13,3

-29,3%

21

Sangiano

1.488

0,2

19.658

13,2

+23,2%

22

Varano Borghi

2.314

0,1

30.300

13,1

+164,7%

23

Ranco

+141,7%

24

Olgiate Olona

25

1.370

0,2

17.758

13,0

12.061

3,4

155.167

12,9

+36,8%

Cittiglio

3.965

8,8

50.965

12,9

+104,8%

26

Brissago-Valtravaglia

1.236

0,0

15.635

12,6

+28,8%

27

Monvalle

1.963

1,2

24.400

12,4

+23,3%

28

Cunardo

2.970

3,7

35.329

11,9

+87,0%

29

Clivio

1.963

0,6

22.992

11,7

+195,8%

30

Samarate

16.265

4,9

189.618

11,7

+14,0%

31

Porto Valtravaglia

2.420

6,7

28.116

11,6

+4,9%

32

Somma Lombardo

17.137

3,6

196.899

11,5

+6,5%

33

Brebbia

3.351

4,1

37.877

11,3

+2,6%

34

Montegrino Valtravaglia

1.411

0,3

15.848

11,2

+28,6%

35

Malnate

16.500

4,0

183.306

11,1

+39,2%

36

Comabbio

1.166

1,1

12.869

11,0

+59,4%

37

Cremenaga

808

6,5

8.901

11,0

-5,7%

38

Marnate

7.044

3,0

77.352

11,0

+65,3%

39

Bregano

791

0,6

8.328

10,5

+93,6%

40

Pino L. M.

232

0,8

2.413

10,4

-13,1%

41

Gorla Minore

8.426

0,2

85.076

10,1

+18,4%

42

Ferno

6.899

4,8

68.477

9,9

+46,8%

43

Agra

-67,2%

44

Germignaga

45

409

0,5

4.057

9,9

3.736

0,1

35.882

9,6

-3,3%

Tronzano L.M.

266

0,0

2.548

9,6

-55,3%

46

Lonate Pozzolo

12.009

6,3

114.802

9,6

+35,8%

47

Bardello

1.525

2,0

14.501

9,5

+44,2%


RACCOLTA DIFFERENZIATA

RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE

48

Tradate

49

Ferrera di Varese

50

Casalzuigno

51

Cuveglio

52

Caravate

53

ABITANTI

TOTALE 2000 kg/ab*anno

TOTALE kg

TOTALE 2009 kg/ab*anno

VARIAZIONE % 2009-2008

162.464

9,2

+35,9%

17.724

4,0

690

8,8

6.285

9,1

+46,1%

1.374

8,8

12.514

9,1

+48,0%

3.435

8,8

31.285

9,1

+48,7%

2.641

8,9

24.053

9,1

+46,7%

Brenta

1.771

8,8

16.129

9,1

+46,3%

54

Cuvio

1.678

8,8

15.282

9,1

+48,2%

55

Brinzio

881

8,8

8.023

9,1

+46,2%

56

Castello Cabiaglio

544

8,8

4.954

9,1

+40,1%

57

Cassano Valcuvia

667

8,8

6.074

9,1

+47,7%

58

Rancio Valcuvia

952

8,8

8.669

9,1

+43,8%

59

Orino

851

8,8

7.748

9,1

+45,7%

60

Azzio

808

8,8

7.356

9,1

+49,8%

61

Masciago Primo

288

8,8

2.621

9,1

+46,0%

62

Duno

159

8,8

1.446

9,1

+49,5%

63

Bodio Lomnago

2.030

2,4

18.254

9,0

-19,5%

64

Laveno-Mombello

9.098

4,1

81.769

9,0

+49,9%

65

Castronno

5.356

2,4

47.847

8,9

+4,7%

66

Inarzo

1.034

2,4

9.237

8,9

+4,7%

67

Albizzate

5.076

2,4

45.139

8,9

+4,1%

68

Induno Olona

10.349

2,3

91.862

8,9

-32,2%

69

Cavaria con P.

70

Cardano al Campo

71 72

5.483

2,4

48.621

8,9

+3,9%

14.393

3,7

127.281

8,8

+21,1%

Azzate

4.404

2,4

38.938

8,8

+3,6%

Mornago

4.805

2,4

42.452

8,8

+3,5%

73

Carnago

6.291

2,4

55.477

8,8

+3,3%

74

Galliate Lombardo

952

2,4

8.377

8,8

+3,1%

75

Jerago con Orago

5.029

2,4

44.177

8,8

+2,9%

76

Gemonio

2.869

6,9

25.130

8,8

+42,2%

77

Casale Litta

2.635

2,4

23.071

8,8

+2,6%

78

Solbiate Arno

4.274

2,4

37.402

8,8

+1,8%

79

Besnate

5.375

2,4

46.788

8,7

+3,1%

80

Daverio

3.044

2,4

26.490

8,7

+2,0%

81

Cazzago Brabbia

829

2,4

7.198

8,7

+0,9%

82

Lozza

1.257

2,4

10.912

8,7

+1,7%

83

Oggiona S.S.

4.352

2,4

37.726

8,7

+1,6%

84

Buguggiate

3.160

2,4

27.359

8,7

+1,5%

85

Gazzada Schianno

4.660

2,4

40.254

8,6

-0,5%

86

Brunello

1.061

2,4

9.148

8,6

-0,5%

87

Crosio della Valle

601

2,4

5.154

8,6

+0,4%

88

Morazzone

4.365

2,4

36.579

8,4

-1,8%

89

Leggiuno

3.516

1,4

29.461

8,4

+48,3%

90

Brezzo di Bedero

1.098

0,2

9.182

8,4

+4,5%

91

Origgio

7.270

5,8

60.219

8,3

+14,2%

92

Uboldo

10.323

61,2

85.382

8,3

+56,1%

93

Arsago Seprio

4.851

1,8

40.119

8,3

+12,1%

94

Cadrezzate

1.774

0,3

14.644

8,3

+33,1%

95

Luvinate

1.323

0,2

10.670

8,1

+0,2%

101


RACCOLTA DIFFERENZIATA

RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE

ABITANTI

TOTALE 2000 kg/ab*anno

TOTALE 2009 kg/ab*anno

VARIAZIONE % 2009-2008

+22,1%

96

Viggi첫

5.243

4,9

42.181

8,0

97

Gorla Maggiore

5.054

2,6

40.001

7,9

-32,5%

98

Saronno

38.749

18,8

306.249

7,9

+29,4%

99

Gerenzano

10.192

2,2

79.015

7,8

+51,4%

14.287

0,6

110.362

7,7

+92,0%

300

0,0

2.289

7,6

-14,4%

102 Biandronno

3.255

1,9

24.650

7,6

-4,2%

103 Travedona-Monate

4.009

1,8

29.497

7,4

+56,5%

104 Malgesso

1.296

3,8

9.440

7,3

+23,4%

105 Castiglione Olona

7.853

1,3

56.696

7,2

+7,2%

106 Cassano Magnago

21.387

3,7

151.721

7,1

+27,4%

107 Venegono Inferiore

6.366

0,7

44.843

7,0

+24,6%

108 Lavena Ponte Tresa

5.470

3,7

38.125

7,0

+0,2%

109 Cislago

9.929

2,1

66.846

6,7

+50,5%

110 Busto Arsizio

81.716

3,2

525.857

6,4

+5,4%

111 Vedano Olona

7.373

4,0

46.948

6,4

+26,8%

112 Mercallo

1.811

2,1

11.508

6,4

+122,4%

113 Sumirago

6.227

3,1

39.308

6,3

+25,9%

114 Gallarate

+3,6%

100 Luino 101 Veddasca

51.214

8,5

319.340

6,2

115 Casorate Sempione

5.730

1,0

34.740

6,1

+8,3%

116 Angera

5.641

1,7

32.902

5,8

+112,5%

117 Venegono Superiore

7.105

6,7

39.521

5,6

+16,8%

118 Besozzo

9.118

2,8

49.436

5,4

+89,9%

119 Maccagno

2.042

0,6

10.983

5,4

-69,3%

120 Taino

3.765

1,7

19.667

5,2

+77,3%

121 Castelseprio

1.284

0,7

6.547

5,1

-15,3%

122 Cuasso al Monte

3.571

4,1

17.905

5,0

+26,6%

123 Saltrio

3.053

1,5

15.240

5,0

+19,2%

124 Lonate Ceppino

4.854

1,5

24.169

5,0

+32,8%

125 Besano

2.551

5,0

12.082

4,7

+52,2%

578

2,9

2.687

4,6

-12,8%

127 Gornate-Olona

2.189

4,4

10.170

4,6

+12,3%

128 Castelveccana

2.055

0,2

9.313

4,5

-26,1%

129 Arcisate

9.933

3,5

40.371

4,1

+12,4%

130 Osmate

738

1,2

2.860

3,9

+98,3%

131 Comerio

2.643

0,1

10.196

3,9

+11,5%

132 Cadegliano-Viconago

1.849

3,6

5.430

2,9

+83,3%

636

7,0

1.655

2,6

-57,9%

134 Barasso

1.747

0,1

4.505

2,6

-6,6%

135 Cugliate-Fabiasco

3.081

3,2

7.807

2,5

-58,6%

136 Marchirolo

3.407

5,1

6.113

1,8

-29,6%

137 Brusimpiano

1.124

3,9

1.348

1,2

-58,0%

305

0,3

81

0,3

+153,1%

139 Valganna

1.605

0,1

253

0,2

-14,2%

140 Dumenza

1.457

0,2

207

0,1

-95,4%

192

0,0

20

0,1

+0,0%

126 Vizzola Ticino

133 Bedero Valcuvia

138 Marzio

141 Curiglia con M. Malpensa 2000

PROVINCIA DI VARESE

102

TOTALE kg

2.811

875.929

5,56

10.476.856

-4,4%

11,96

13,5%


RACCOLTA DIFFERENZIATA

RD altre frazioni

PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE

VEDDASCA

VEDDASCA

CURIGLIA CON MONTEVIASCO

CURIGLIA CON MONTEVIASCO

MACCAGNO MACCAGNO AGRA

DUMENZA

AGRA

DUMENZA

LUINO LUINO

GERMIGNAGA

GERMIGNAGA

CREMENAGA

BREZZO DI BEDERO

MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO

PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO MONVALLE

ISPRA RANCO

ANGERA

BESOZZO

GAVIRATE

COMERIO BARASSO LUVINATE

INDUNO OLONA ARCISATE

Altre frazioni 2000

CLIVIO

CASCIAGO

CANTELLO

VARESE

VERGIATE

7,5 - 12,6

ISPRA

12,7 - 22,8

RANCO

22,9 - 34,7

BESOZZO

TAINO

SESTO CALENDE

SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO

SARONNO VIZZOLA TICINO

BUSTO ARSIZIO

7,5 - 12,6 12,7 - 22,8 22,9 - 34,7

TRADATE

SOLBIATE OLONAGORLA MINORE

CARDANO AL CAMPO

GERENZANO

SAMARATE CASTELLANZA

3,0 - 7,4

SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE

CISLAGO

OLGIATE OLONA MARNATE

0,1 - 2,9 kg/ab.anno

LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE

GOLASECCA

SOLBIATE OLONAGORLA MINORE

Altre frazioni 2004

CANTELLO

VARESE

ALBIZZATE

TRADATE

LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE

FERNO

CASCIAGO

CLIVIO

MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA

VERGIATE

SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE

VIZZOLA TICINO

INDUNO OLONA ARCISATE

COMERIO BARASSO LUVINATE

TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE

ALBIZZATE

CARDANO AL CAMPO

GAVIRATE

BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO

CADREZZATE OSMATE

ANGERA

MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO

GOLASECCA

MONVALLE

3,0 - 7,4

TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE SESTO CALENDE

PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO

0,1 - 2,9 kg/ab.anno

BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO

CREMENAGA

BREZZO DI BEDERO

MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO

UBOLDO

CISLAGO

OLGIATE OLONA MARNATE

GERENZANO SARONNO

SAMARATE

FERNO

BUSTO ARSIZIO

ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA

CASTELLANZA

UBOLDO ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA

LONATE POZZOLO LONATE POZZOLO

PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE VEDDASCA CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO AGRA

DUMENZA

LUINO GERMIGNAGA CREMENAGA

BREZZO DI BEDERO

MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO CASTELVECCANA

MONVALLE

ISPRA RANCO

BESOZZO

GAVIRATE

COMERIO BARASSO LUVINATE

BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO

INDUNO OLONA ARCISATE

CASCIAGO

CLIVIO

Altre frazioni 2009

CANTELLO

VARESE

0,1 - 2,9 kg/ab.anno

TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO TERNATE INARZO BUGUGGIATE GAZZADA SCHIANNO AZZATE LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE

3,0 - 7,4

CADREZZATE OSMATE

ANGERA TAINO

SESTO CALENDE VERGIATE

GOLASECCA

7,5 - 12,6 12,7 - 22,8 22,9 - 34,7

MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA ALBIZZATE

SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE

SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE CARDANO AL CAMPO

VIZZOLA TICINO

SOLBIATE OLONAGORLA MINORE OLGIATE OLONA MARNATE

FERNO

CISLAGO GERENZANO SARONNO

SAMARATE BUSTO ARSIZIO

CASTELLANZA

UBOLDO ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA

LONATE POZZOLO

103


RACCOLTA DIFFERENZIATA

INGOMBRANTI RECUPERATI La raccolta della frazione “ingombranti” è attiva in quasi tutti i comuni della Provincia sin dal 2000, e già da allora 101 comuni su 141 destinavano tale frazione ad impianti di cernita e non di smaltimento tout court. La media provinciale di ingombranti recuperati era di 9,22 kg/ab.

l’affidabilità del sistema di contabilizzazione della percentuale di recupero di rifiuti ingombranti destinati ad impianti di selezione. L’anno 1999 è anomalo in quanto veniva considerato come interamente recuperato il quantitativo di ingombranti inviati ad impianti di selezione.

Nel 2004 il numero dei comuni che ha destinato i propri rifiuti ingombranti a recupero è sceso a 61; complessivamente sono state effettivamente recuperate 3.444 t di Ingombranti, pari a 6,17 kg/ ab*anno. Nel 2009 sono state 32.172 le t prodotte, il 14% in meno rispetto al 2008; di esse, 3.698 t sono state recuperate. Negli anni è migliorata

La quota degli ingombranti avviati a recupero viene integrata, secondo le disposizioni regionali, alla quota di rifiuti raccolti mediante raccolta differenziata ed entra a far parte pertanto a pieno titolo del livello di % RD conseguita a livello comunale e provinciale.

Andamento dell’intercettazione annuale pro-capite di ingombranti a recupero, 1998-2009

25,0

23,5

kg/ab.anno

20,0

15,0

9,2

10,0 6,6

6,2

5,0

0

104

1998

1999

2000

2001

3,7

3,8

3,7

4,2

4,1

4,4

2002

2003

2004

2005

2006

2007

4,9

2008

4,2

2009


RACCOLTA DIFFERENZIATA

INGOMBRANTI RECUPERATI RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE 1

Cairate

2 3 4

Brezzo di Bedero

5

Veddasca

6

Curiglia con M.

7

Porto Valtravaglia

8

Agra

ABITANTI

TOT. 2000 kg/ab*anno

TOTALE 2009 kg

TOT. 2009 kg/ab*anno

7.836

3,4

377.265

48,1

Pino L. M.

232

12,0

8.489

36,6

Tronzano L. M.

266

11,4

9.148

34,4

1.098

19,4

35.203

32,1

300

64,5

8.717

29,1

192

82,8

5.091

26,5

2.420

15,2

56.259

23,2

409

10,9

8.874

21,7

9

Maccagno

2.042

49,0

42.497

20,8

10

Varano Borghi

2.314

54,1

46.976

20,3

11

Castelveccana

2.055

11,4

39.116

19,0

12

Solbiate Olona

5.595

22,1

103.314

18,5

13

Brissago-Valtravaglia

1.236

9,6

22.230

18,0

14

Grantola

1.310

12,5

22.288

17,0

15

Cocquio-Trevisago

4.749

0,0

79.932

16,8

16

Vergiate

8.961

28,3

147.834

16,5

17

Germignaga

3.736

10,7

61.553

16,5

18

Caronno Varesino

4.938

18,4

80.730

16,3

19

Montegrino Valtravaglia

1.411

11,1

22.721

16,1

20

Mesenzana

1.440

9,6

22.863

15,9

21

Ternate

2.462

43,2

38.724

15,7

22

Dumenza

1.457

64,5

22.838

15,7

23

Bregano

791

20,8

12.177

15,4

17.137

8,1

259.098

15,1

5.174

26,2

73.670

14,2

24

Somma Lombardo

25

Ispra

26

Ferno

27

Cardano al Campo

28

Angera

29

Sesto Calende

30

Taino

6.899

7,1

95.755

13,9

14.393

0,0

192.931

13,4

5.641

35,0

74.824

13,3

10.818

10,1

130.957

12,1

3.765

35,0

45.146

12,0

31

Vedano Olona

7.373

28,0

85.490

11,6

32

Bardello

1.525

0,0

17.197

11,3

33

Ranco

1.370

0,0

15.383

11,2

34

Lonate Ceppino

4.854

0,0

49.663

10,2

35

Golasecca

2.641

8,2

26.933

10,2

36

Cadrezzate

1.774

0,0

17.646

9,9

37

Origgio

7.270

0,0

71.675

9,9

38

Castelseprio

1.284

0,0

12.220

9,5

14.287

6,6

132.457

9,3

6.366

5,0

57.010

9,0

39

Luino

40

Venegono Inferiore

41

Lonate Pozzolo

12.009

6,8

107.406

8,9

42

Venegono Superiore

7.105

0,0

63.011

8,9

43

Arsago Seprio

4.851

21,8

42.747

8,8

44

Brebbia

3.351

32,2

29.311

8,7

45

Gavirate

9.416

0,0

80.106

8,5

46

Laveno-Mombello

9.098

5,6

75.845

8,3

Produzione comunale 2009 e 2000 di ingombranti a recupero

105


RACCOLTA DIFFERENZIATA

RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE 47

106

Comabbio

48

Osmate

49

Biandronno

ABITANTI 1.166

TOT. 2000 kg/ab*anno 8,1

TOTALE 2009 kg 9.635

TOT. 2009 kg/ab*anno 8,3

738

0,0

5.932

8,0

3.255

20,3

24.408

7,5

50

Porto Ceresio

3.063

0,0

22.716

7,4

51

Leggiuno

3.516

0,0

23.873

6,8

52

Travedona-Monate

4.009

20,3

25.773

6,4

53

Cassano Magnago

21.387

2,9

118.478

5,5

54

Gemonio

2.869

12,2

14.687

5,1

55

Monvalle

1.963

23,6

9.792

5,0

56

Mercallo

1.811

12,4

8.816

4,9

57

Cassano Valcuvia

667

12,3

2.205

3,3

58

Ferrera di Varese

690

28,6

2.281

3,3

59

Duno

159

12,2

526

3,3

60

Rancio Valcuvia

952

12,2

3.147

3,3

61

Masciago Primo

288

12,3

952

3,3

62

Casalzuigno

1.374

12,2

4.541

3,3

63

Brenta

1.771

12,2

5.853

3,3

64

Cuvio

1.678

12,3

5.546

3,3

65

Cuveglio

3.435

12,3

11.352

3,3

66

Caravate

2.641

12,2

8.728

3,3

67

Cittiglio

3.965

12,2

13.104

3,3

68

Azzio

808

12,3

2.670

3,3

69

Brinzio

881

12,3

2.912

3,3

70

Orino

851

12,2

2.812

3,3

71

Castello Cabiaglio

544

12,3

1.798

3,3

72

Sangiano

1.488

0,0

4.713

3,2

73

Samarate

16.265

0,0

50.180

3,1

74

Malgesso

1.296

12,6

3.311

2,6

4.805

2,8

10.612

2,2

578

0,0

1.242

2,1

2.030

5,7

4.158

2,0

75

Mornago

76

Vizzola Ticino

77

Bodio Lomnago

78

Inarzo

1.034

13,9

2.104

2,0

79

Albizzate

5.076

2,3

10.282

2,0

80

Cavaria con P.

5.483

2,4

11.075

2,0

81

Azzate

4.404

2,9

8.870

2,0

82

Carnago

6.291

2,0

12.638

2,0

83

Galliate Lombardo

952

13,5

1.908

2,0

84

Jerago con Orago

5.029

2,4

10.064

2,0

85

Casale Litta

2.635

4,7

5.255

2,0

86

Solbiate Arno

4.274

2,8

8.519

2,0

87

Morazzone

4.365

2,7

8.686

2,0

88

Besnate

5.375

2,3

10.659

2,0

89

Daverio

3.044

4,3

6.034

2,0

90

Cazzago Brabbia

829

14,2

1.640

2,0

91

Castronno

5.356

2,3

10.589

2,0

92

Lozza

1.257

11,8

2.485

2,0

93

Oggiona S. S.

4.352

2,6

8.594

2,0


RACCOLTA DIFFERENZIATA

RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE 94

Buguggiate

ABITANTI 3.160

TOT. 2000 kg/ab*anno 3,7

TOTALE 2009 kg 6.233

TOT. 2009 kg/ab*anno 2,0

95

Gazzada Schianno

4.660

2,5

9.169

2,0

96

Brunello

1.061

12,2

2.084

2,0

97

Crosio della Valle

601

20,2

1.174

2,0

98

Barasso

1.747

19,1

3.269

1,9

99

Luvinate

1.323

5,7

2.447

1,8

100 Comerio

2.643

5,8

4.884

1,8

636

0,0

1.130

1,8

102 Tradate

17.724

0,0

15.816

0,9

103 Fagnano Olona

11.917

23,7

5.656

0,5

9.933

63,6

3.428

0,3

105 Induno Olona

10.349

27,4

3.004

0,3

106 Castellanza

14.374

0,0

4.022

0,3

2.970

0,0

613

0,2

101 Bedero Valcuvia

104 Arcisate

107 Cunardo 108 Cugliate-Fabiasco 109 Busto Arsizio

3.081

3,0

613

0,2

81.716

0,0

13.134

0,2

MALPENSA 2000

63.777

PROVINCIA DI VARESE

875.929

9,22

3.697.922

4,22

PROVINCIA DI VARESE abitanti attivi

534.245

14,53

3.697.922

6,92

107


Mostra ASPEM 2005 Foto di Alberto Bortoluzzi


8

SISTEMI DI RACCOLTA

I SISTEMI DI GESTIONE DEI RIFIUTI La gestione integrata dei rifiuti ha come attività nodale il sistema di raccolta o intercettazione dei rifiuti. Già da diversi anni sono stati analizzati nell’annuale rapporto tutti i modelli di raccolta applicati nei comuni della provincia per le frazioni carta, plastica, organico, vetro e frazione residua a smaltimento; per le tipologie di raccolta domiciliare (porta a porta) è stata valutata anche la frequenza di prelievo. Dalle analisi è emerso che il modello di riferimento per il territorio è quello basato su una domiciliarizzazione spinta del servizio ed una separazione secco-umido, caratterizzata dalla raccolta porta a porta almeno dell’umido, della carta e della plastica. Tale modello (modello 6, vedi tabella), prevede le seguenti modalità e frequenze: • Organico: 2 volte/settimana

• Secco residuo: 1 volta/settimana • Carta, plastica e vetro: porta a porta ogni 15 giorni. La raccolta porta a porta del vetro, tipicamente congiunta al barattolame in acciaio e alluminio, si è progressivamente diffusa a livello provinciale, permettendo di aumentare ulteriormente le performances del sistema. Di contro, la raccolta domiciliare gratuita di ingombranti e rifiuti verdi negli ultimi anni è oggetto di revisione da parte dei comuni più accorti, che ne riducono la frequenza (da settimanale/quindicinale a mensile o bimestrale) o trasformano il servizio a chiamata, fissando anche un numero massimo di prelievi consentiti per singolo utente o giro di raccolta, al fine di scoraggiare i conferimenti ovvero la produzione di queste tipologie di rifiuti, favorendo di contro pratiche quali il compostaggio domestico.

SISTEMI DI RACCOLTA ADOTTATI IN PROVINCIA DI VARESE Indifferenziato Carta e plastica Vetro

Modello

Organico

1

cassonetti

campane

campane

no

2

sacchi porta a porta

campane

campane

no

3

sacchi porta a porta

p/p 15 gg

campane

no

4

sacchi porta a porta

p/p 15 gg

p/p 15 gg

no

5

sacchi porta a porta

p/p 15 gg

campane

6

sacchi porta a porta

p/p 15 gg

p/p 15 gg

7

sacchi porta a porta

p/p 7 gg

campane

no

8

sacchi porta a porta

p/p 7 gg

campane

9

sacchi porta a porta

p/p 7 gg

p/p 7 gg

no

10

sacchi porta a porta

p/p 7 gg

p/p 7 gg

109


SISTEMI DI RACCOLTA

I CENTRI DI RACCOLTA COMUNALI Per “centri di raccolta” si intendono le aree presidiate ed allestite ove si svolge unicamente attività di raccolta, mediante raggruppamento per frazioni omogenee, per il successivo trasporto agli impianti di recupero e, per le frazioni non recuperabili, di smaltimento dei rifiuti urbani e assimilati conferiti rispettivamente dalle utenze domestiche e non domestiche.

così come modificato con d.m. 13.05.2009, non è necessario il rilascio di una nuova approvazione.

Secondo la normativa nazionale (d.m. 8.04.2008 e d.m. 13.05.2009), la realizzazione o l’adeguamento dei centri di raccolta è eseguito in conformità con la normativa vigente in materia urbanistica ed edilizia ed il Comune territorialmente competente ne deve dare comunicazione alla Regione e alla Provincia.

I centri di raccolta che intendono effettuare operazioni diverse da quelle previste dal d.m. 8.04.2008, così come modificato con d.m. 13.05.2009, devono necessariamente inquadrarsi come “piattaforme” per la raccolta differenziata dei rifiuti urbani ed assimilati, soggette ad autorizzazione provinciale da rilasciarsi secondo le procedure stabilite all’art. 208 o 210 del d.lgs. 152/06 e s.m.i..

I centri di raccolta già in essere, operanti sulla base di disposizioni regionali o di enti locali, possono continuare ad operare adeguandosi però alle disposizioni entro il 18 giugno 2010 (art. 8, comma 4-ter della legge 26.2.2010). Qualora tali impianti siano già conformi alle disposizioni tecnico-gestionali previste dall’Allegato 1 al d.m. 8.04.2008,

110

I soggetti terzi diversi dai comuni che gestiscono i centri di raccolta devono iscriversi all’Albo Nazionale Gestori Ambientali nella Categoria 1 “Raccolta e trasporto dei rifiuti urbani” secondo quanto stabilito nella deliberazione n. 02/CN/ALBO del 20.07.2009 del suddetto Albo Nazionale.

Si rammenta inoltre che i rifiuti conferibili nei centri di raccolta sono solo quelli previsti dalla normativa nazionale sopra richiamata che non contempla né il rifiuto indifferenziato (CER 200301), né lo spazzamento stradale (CER 200303).


SISTEMI DI RACCOLTA

Isole ecologiche

PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE VEDDASCA CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO

DUMENZA

LUINO GERMIGNAGA CREMENAGA

BREZZO DI BEDERO

MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO BRINZIO AZZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO MONVALLE

ISPRA RANCO

ANGERA

BESOZZO

GAVIRATE

COMERIO BARASSO LUVINATE

BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO

INDUNO OLONA ARCISATE

CASCIAGO

CLIVIO

CANTELLO

VARESE

Isole ecologiche (centri di raccolta e piattaforme)

TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE INARZO BUGUGGIATE GAZZADA SCHIANNO AZZATE LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE SESTO CALENDE VERGIATE

Utilizza centro/piattaforma in altri Comuni Possiede centro / piattaforma ecologica Senza servizio di centro/piattaforma ecologica

MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA ALBIZZATE SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO

GOLASECCA

TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE

SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE CARDANO AL CAMPO

VIZZOLA TICINO

SOLBIATE OLONAGORLA MINORE OLGIATE OLONA MARNATE

FERNO

CISLAGO GERENZANO SARONNO

SAMARATE BUSTO ARSIZIO

CASTELLANZA

UBOLDO ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA

LONATE POZZOLO

111


SISTEMI DI RACCOLTA

I gestori dei servizi di raccolta Si presenta con cartografia GIS la distribuzione territoriale dei gestori della raccolta e trasporto dei rifiuti in Provincia di Varese. Essa è relativa alla raccolta e al trasporto dei rifiuti urbani, comprese le principali frazioni di raccolta differenziata. Talvolta i comuni hanno gestori diversi per gli ingombranti, lo spazzamento o alcune frazioni di RD minori. L’informazione relativa al soggetto gestore viene richiesta ai comuni all’interno della scheda e permette agli Osservatori Provinciali di disporre di un aggiornato database.

Nella tabella seguente è riportato l’elenco dei gestori operanti in provincia, corredato di parametri come il costo medio per i comuni serviti (inteso come somma dei costi di raccolta e smaltimento, che non è però di per sé indicativo della maggior convenienza del costo della sola raccolta e trasporto di un gestore rispetto ad un altro), la media delle percentuali di raccolta differenziata dei Comuni serviti. Nel caso di variazioni di appalto durante l’anno 2009 è stato considerato il gestore operativo al 30 giugno.

GESTORI Soggetto gestore

Abitanti serviti

Costi totali servizio (Euro/ab.anno), % RD media nei compreso Comuni serviti smaltimenti

A.B.C. SERVIZI ECOLOGICI

1

5.595

€ 101,24

60,0%

AGESP

2

88.760

€ 101,00

56,1%

AGESP-LEVA ANGELO

3

32.404

€ 141,69

60,5%

AIMERI AMBIENTE

1

14.374

€ 143,88

50,7%

AMSC

1

51.214

€ 129,00

62,6%

ASPEM

5

97.565

€ 124,39

50,4%

ECO.S.I.-IMPRESA ECOLOGICA DI BUSSO GIUSEPPE

4

26.333

€ 99,09

63,7%

ECONORD

83

361.547

€ 105,08

58,3%

ISEDA

22

76.073

€ 79,72

64,7%

LEVA ANGELO

3

12.973

€ 81,06

56,9%

SAN GERMANO

1

7.836

€ 87,51

59,8%

SAP - SERVIZI ACQUA POTABILE

2

18.908

€ 103,84

58,3%

SIECO

4

32.463

€ 79,96

68,1%

TRAMONTO ANTONIO

9

49.884

€ 100,58

63,2%

141

875.929

€ 101,12

58,1%

PROVINCIA DI VARESE

112

Comuni serviti


SISTEMI DI RACCOLTA

Gestori

PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE VEDDASCA CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO AGRA

DUMENZA

LUINO GERMIGNAGA CREMENAGA

BREZZO DI BEDERO

MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO MONVALLE

BESOZZO

GAVIRATE

COMERIO BARASSO LUVINATE

INDUNO OLONA ARCISATE

Gestori 2009 A.B.C. SERVIZI ECOLOGICI AGESP

CLIVIO

AGESP-LEVA ANGELO AIMERI AMBIENTE

BARDELLO

ISPRA RANCO

ANGERA

BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO

CASCIAGO

CANTELLO

VARESE

AMSC ASPEM

TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE INARZO BUGUGGIATE GAZZADA SCHIANNO AZZATE LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA MERCALLO CASTRONNO VENEGONO SUPERIORE SESTO CALENDE VERGIATE

ECO.S.I.-IMPRESA ECOLOGICA DI BUSSO GIUSEPPE ECONORD ISEDA LEVA ANGELO

MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA

SAN GERMANO

ALBIZZATE

SAP - SERVIZI ACQUA POTABILE

SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO

GOLASECCA

TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE

SIECO TRAMONTO ANTONIO

SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE CARDANO AL CAMPO

VIZZOLA TICINO

SOLBIATE OLONAGORLA MINORE OLGIATE OLONA MARNATE

FERNO

CISLAGO GERENZANO SARONNO

SAMARATE BUSTO ARSIZIO

CASTELLANZA

UBOLDO ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA

LONATE POZZOLO

113


Mostra ASPEM 2005 Foto di Carlo Meazza


DESTINO DEI RIFIUTI

L’approfondimento sul destino dei rifiuti raccolti in Provincia di Varese è volto alla verifica della situazione impiantistica complessiva e del livello di autosufficienza del territorio. Tra gli obiettivi ci sembra rilevante, oltre a quello politico e tecnico, anche quello educativo, per far comprendere

come ogni frazione di rifiuto raccolta in modo differenziato abbia un suo specifico destino, e per rispondere puntualmente a quanti vogliono essere certi che l’attività fatta per conferire i rifiuti in modo differenziato non sia vanificata da un successivo smaltimento improprio degli stessi.

9

IL DESTINO DEI RIFIUTI INDIFFERENZIATI Nel grafico seguente si riportano i dati relativi al destino dei rifiuti indifferenziati o comunque destinati a smaltimento, ovvero la frazione dei rifiuti prodotti in Provincia di Varese destinata alla discarica di Gorla Maggiore, all’inceneritore ACCAM di Busto Arsizio e ad altri impianti, tra cui l’impianto di selezione Tramonto di Vergiate e quello di termo-

valorizzazione extra provinciale di Dalmine. Come il grafico consente di rilevare, la somma dei quantitativi di RU indifferenziato smaltiti presso i termovalorizzatori ACCAM di Busto Arsizio e REA di Dalmine supera quanto conferito presso l’impianto di scarico controllato di Gorla Maggiore.

Sintesi anno 2009 Termovalorizzatore ACCAM - Busto A. 10,1% Differenziate 58,1%

Discarica di Gorla Maggiore 11,8% Rifiuti a smaltimento 41,9%

Termovalorizzatore REA Dalmine 3,4% Imp. selezione Tramonto - Vergiate (fraz. secca) 7,4% Altri impianti (selezione ingombranti, trasferenza, altri inceneritori etc.) 9,1%

115


DESTINO DEI RIFIUTI

IL DESTINO DELLE FRAZIONI DIFFERENZIATE Sono stati verificati i quantitativi di rifiuti che vengono recuperati/riciclati direttamente in Provincia

Destini delle principali frazioni in Provincia, in Regione, extra-Regione

0%

10%

20%

30%

di Varese, in altre province lombarde o vengono destinati ad impianti extra-regionali.

40%

50%

60%

70%

80%

90%

100%

Vetro Indifferenziati Ingombranti Verde Carta Spazzamento stradale Alluminio Metalli Plastica Organico Legno Altre­ Totale destinato in prov. Va

Destini delle principali frazioni in Provincia per tipologia di destino

0%

10%

20%

Totale ad ALTRE prov. Lombardia

30%

40%

50%

Totale Fuori Lombardia

60%

70%

80%

90%

100%

Vetro Indifferenziati Ingombranti Verde Carta

Spazzamento stradale Alluminio Metalli Plastica Organico Legno Altre­ Totale RECUPERATO in prov. VA Totale a SELEZIONE/CERNITA in prov. VA

Dai grafici si evidenzia come la provincia mostri un’elevata autosufficienza (almeno per quanto riguarda il primo destino di ciascuna frazione merceologica dei rifiuti urbani) per le principali frazioni “storiche” (vetro, ingombranti, carta, metalli,

116

Totale a TRASFERENZE prov. VA Totale a SMALTIMENTO in prov. VA

verde ed anche indifferenziati) mentre si rileva una carenza impiantistica sulla frazione organica, sulla plastica e in prospettiva sui rifiuti indifferenziati. Per i rifiuti raccolti in Provincia di Varese è stato possibile verificare quanto è stato destinato ri-


DESTINO DEI RIFIUTI

spettivamente alle 4 macro-tipologie di destino possibili: 1. Recupero-riciclo 2. Selezione e cernita 3. Trasferenza 4. Smaltimento finale

e preparate in provincia per il successivo invio a recupero, lo stesso non si può dire per plastica, organico e ingombranti, che vengono destinati ad impianti di trasferenza provinciali per il successivo invio ad impianti di recupero regionali o extraregionali.

Come evidente dall’istogramma, mentre le frazioni “Indifferenziati”, “Verde”, “Carta”, “Metalli”, e “Vetro” vengono pressoché interamente smaltite, recuperate o almeno adeguatamente cernite

Come lo scorso anno si elencano i principali impianti di recupero e di riciclaggio dedicati alle frazioni differenziate dei rifiuti urbani prodotti in Provincia di Varese.

ELENCO DEGLI IMPIANTI PER IL RECUPERO E RICICLAGGIO Gli impianti sono suddivisi per tipologie di materiale ritirato e accanto a ciascun impianto si riporta la percentuale di rifiuto ritirato sul totale raccolto in

Carta

Frazione

provincia per quella tipologia e la lavorazione prevalente effettuata (trasferenza, selezione, recupero, smaltimento).

Impianto

Comune

ECONORD

Como

SE.GE. ECOLOGIA

Legnano

Tipologia selezione-cernita, recupero recupero

% trattato sul totale 6,8% 13,5%

ACCAM

Busto Arsizio

Inceneritore

0,0%

BRIANTE MARTEGANI

Golasecca

stoccaggio

2,3%

MARABINI RECUPERI

Varese

stoccaggio

2,2%

TRAMONTO ANTONIO

Vergiate

stoccaggio

8,0%

BOTTINI DI BOTTINI CESARE E C.

Arconate

recupero

0,4%

CILUMBRIELLO S.U.R.L.

Malnate

stoccaggio, recupero

14,8%

MORANZONI MAURO, CARLO & C.

Varese

recupero

15,6%

PAGANI

Gorla Maggiore

recupero

6,6%

CASTELLI CELESTE & C. FRATELLI POZZOBON DI POZZOBON ARMANDO E C. ECONORD

Guanzate

recupero

8,4%

Legnano

Stoccaggio

3,2%

Cadegliano-Viconago

Stazione di travaso

1,4%

A.MERATI E C. - CARTIERA DI LAVENO

Laveno-Mombello

recupero

7,3%

C.G.D. CARON

Oggiona S.S.

9,1%

ACCAM

Busto Arsizio

recupero Inceneritore, stazione di travaso

Totale in Provincia di Varese Fuori provincia - in regione Lombardia Fuori regione

Impianti di recupero dei rifiuti prodotti in Provincia di Varese

0,0%

67,4% 32,6% 0,0%

117


DESTINO DEI RIFIUTI

Frazione

Impianto SE.GE. ECOLOGIA

Comune Legnano

Legno

RI.ECO Novate Milanese EREDI PAPINI OSVALDO DI FERRARIO MARIA Pogliano Milanese E FIGLI SORRI Gerenzano BRIANTE MARTEGANI

Golasecca

ERUS SERVICE

Origgio

TRAMONTO ANTONIO

Vergiate

recupero

% trattato sul totale 4,0%

recupero

0,1%

selezione-cernita

14,7%

recupero, stoccaggio

1,1%

stoccaggio stoccaggiocompostaggio stoccaggio

2,8%

Tipologia

FISICOMPOST

Novate Milanese

recupero

0,7%

Senago

recupero

1,8%

RICICLECO FRATELLI CASOTTO AZIENDA AGRICOLA DI CASOTTO ANTONIO & C. ECOLEGNO BRIANZA

Gallarate

Compostaggio (ACV)

0,2%

Castelseprio

Compostaggio (ACV)

0,2%

Cucciago

recupero

68,2%

Gorla Maggiore

recupero

2,2%

recupero

0,5% 1,7%

MARTA RENATO

Magnago

recupero

0,0%

TEA DI TURANO MARIA & C.

Fino Mornasco

recupero

0,6%

Totale in Provincia di Varese Fuori provincia - in regione Lombardia Fuori regione

Organico

2,4%

GALLI

PAGANI CARONNI F.LLI DI CARONNI ANTONIO E STEFANO EURO TRADING

9,8% 90,2% 0,0%

NI.MAR.

Cerea

MONTELLO

Montello

compostaggio Digestione anaerobica, compostaggio compostaggio

ALAN

Zinasco

EAL COMPOST

Terranova Dei Passerini compostaggio

1,6% 31,8% 9,9% 0,3%

FERGEO

Boffalora d'Adda

compostaggio

0,2%

VENANZIEFFE

Parabiago

stoccaggio

0,0%

BIO.GE.CO.

San Rocco Al Porto

compostaggio

7,2%

MASERATI

Sarmato

compostaggio, recupero

2,2%

ACCAM

Busto Arsizio

Stoccaggio

13,5%

AGRITER

San Nazzaro Sesia

compostaggio

0,1%

ECONORD

Guanzate

Compostaggio (ACQ)

0,4%

ECONORD

Cologno Monzese

1,3%

LUCRA 96

Villanova Del Sillaro

SYSTEMA AMBIENTE

Bagnolo Mella

compostaggio recupero energetico, spandimento fanghi compostaggio

1,3%

ECONORD

Ferrera di Varese

Stazione di travaso

22,1%

0,8%

ECOPROGETTO MILANO

Albairate

compostaggio

2,6%

AMSA

Milano

Inceneritore

0,1%

FERTILVITA

Lacchiarella

compostaggio

0,4%

ECODECO

Lacchiarella

compostaggio

0,1%

KOSTER

San Nazzaro Sesia

0,2%

ACCAM

Busto Arsizio

Compostaggio Inceneritore, stazione di travaso

Totale in Provincia di Varese Fuori provincia - in regione Lombardia Fuori regione

118

0,9%

4,0%

39,6% 56,3% 4,1%


DESTINO DEI RIFIUTI

Plastica

Frazione

Impianto

Comune

Tipologia

ECONORD

Como

SE.GE. ECOLOGIA SIAE-SOCIETA' ITALIANA AMBIENTE ECOLOGIA TRAMONTO ANTONIO

Legnano

selezione-cernita, recupero recupero

Senago

recupero

Vergiate

stoccaggio

846,9

ECONORD

Guanzate

stoccaggio

882,2

CILUMBRIELLO S.U.R.L.

Malnate

stoccaggio, recupero

2.744,1

EUROVETRO

Origgio

stoccaggio, recupero

148,3

PINI PIETRO ISOLANTI

Leffe

recupero

13,1

5.105,9 6,0 1,2

PAGANI

Gorla Maggiore

recupero

22,8

ECONORD

Cadegliano-Viconago

Stazione di travaso

475,2

FERRAZZI DI MARZOLA ROBERTO & C.

Busto Arsizio

recupero

8,0

REALPLASTIC

Locate Varesino

recupero

4.206,4

CARIS VRD

Lainate

recupero

324,3

CARIS SERVIZI

Lainate

recupero

0,6

Totale in Provincia di Varese Fuori provincia - in regione Lombardia Fuori regione

28,7% 71,3% 0,0%

COLOMBO SPURGHI DI COLOMBO RUGGERO & COLOMBO FABIO

Verde

% trattato sul totale

stoccaggio

ERUS SERVICE

Origgio

TRAMONTO ANTONIO

Vergiate

stoccaggio, compostaggio stoccaggio

18,8% 24,1% 4,5%

ALAN

Zinasco

compostaggio

0,0%

FISICOMPOST

Novate Milanese

recupero

0,7%

RICICLECO FRATELLI CASOTTO AZIENDA AGRICOLA DI CASOTTO ANTONIO & C. BESANO AMBIENTE

Gallarate

Compostaggio (ACV)

4,0%

Castelseprio

Compostaggio (ACV)

12,0%

Besano

Compostaggio (ACV)

9,0%

B.C.E. DI BINI CARMELO

Arcisate

Compostaggio (ACV)

2,4%

SYSTEM ECO GREEN

Noviglio

6,5%

VERDEAMBIENTE

Cirimido

Compostaggio (ACQ) stoccaggio, compostaggio Compostaggio (ACV)

5,1%

9,2%

TECNOGARDEN SERVICE FLOROVIVAISMO MACCHI DI MACCHI ALESSIO AZIENDA AGRICOLA MILANI PAOLO

Comabbio

Compostaggio (ACV)

1,6%

Mariano Comense

Compostaggio (ACV)

0,1%

AGRIMAGGIORE

Cittiglio

Compostaggio (ACV)

5,5%

TEA DI CASTELLI GIUSEPPE & C

Fino Mornasco

compostaggio

0,1%

VANIN GINO NATURAL COMPOST DI PATRIZIA VANINI E VALERIA DI BISCEGLIE & C. CONSORZIO DI BACINO BASSO NOVARESE SOCIETA' AGRICOLA LA FATTORIA DI GUZZETTI ANTONIO E FABIO KOSTER

Tradate

compostaggio, recupero

15,5%

Pogliano Milanese

Compostaggio

1,4%

Novara

recupero

0,0%

Uboldo

compostaggio

1,9%

San Nazzaro Sesia

Compostaggio

0,5%

TEA DI TURANO MARIA & C.

Fino Mornasco

recupero

0,3%

COCCIOLI LUCIANO

Valmorea

Compostaggio

Totale in Provincia di Varese Fuori provincia - in regione Lombardia Fuori regione

0,7%

80,4% 19,0% 0,6%

119


DESTINO DEI RIFIUTI

Frazione

Impianto

Vetro

ECOGLASS SOCIETA' UNIPERSONALE

Lonigo

Tipologia Selezione e recupero

% trattato sul totale 0,0%

TRAMONTO ANTONIO

Vergiate

stoccaggio

2,1%

TECNO RECUPERI

Gerenzano

stoccaggio, recupero

16,3%

CILUMBRIELLO S.U.R.L.

Malnate

stoccaggio, recupero

0,0%

EUROVETRO

Origgio

stoccaggio, recupero

66,1%

MACOGLASS

Antegnate

recupero, stoccaggio

2,2%

ECONORD

Cadegliano-Viconago

Stazione di travaso

6,8%

ECOGLASS SOCIETA' UNIPERSONALE

Dego

Â

6,3%

Totale in Provincia di Varese Fuori provincia - in regione Lombardia Fuori regione

120

Comune

91,4% 2,2% 6,4%


10

VALUTAZIONI ECONOMICHE

IMPORTANZA DELLA VALUTAZIONE DEI COSTI Per i comuni la gestione dei rifiuti è onerosa e in molti casi rappresenta una delle principali voci di spesa del bilancio comunale. Come lo scorso anno si è proceduto a riportare in tabella i costi complessivi per abitante della gestione rifiuti per singolo comune e ad effettuare alcune elaborazioni per evidenziare le correlazioni esistenti tra i costi del sistema e alcuni indicatori tecnici di riferimento. Dalle elaborazioni si conferma una elevata tendenza alla dispersione dei dati di costo dei diversi comuni, ma con tendenze che vengono confermate. Infatti si può affermare una sicura competitività economica per i sistemi di raccolta differenziata spinta, principalmente grazie all’avvio a recupero delle frazioni selezionate a costi inferiori rispetto allo smaltimento in discarica o termovalorizzatore della frazione non differenziata.

In tabella si riportano i dati medi di costo per i comuni suddivisi in tre livelli di raccolta differenziata (inferiore a 40%, compresa tra 40 e 60% e superiore al 60%) ed è interessante notare come all’aumento della raccolta differenziata corrisponda una diminuzione dei costi complessivi di gestione. Inoltre, come già precedentemente indicato all’interno del paragrafo sull’indice di efficienza, i costi vengono ripartiti, oltre che per abitanti residenti, anche per abitanti equivalenti, che vengono calcolati tenendo conto dei flussi turistici segnalati dai comuni in sede di compilazione della Scheda Rifiuti. La presenza di flussi turistici ha infatti una forte incidenza sui comuni medio piccoli lacuali e della parte nord della provincia, il cui dato di costo risulterebbe eccessivamente distorto se fosse calcolato solo sugli abitanti residenti.

Numero comuni

% su tutti i Comuni

Media % RD

Media costi

Media costi per ab. eq.

% RD > 60%

76

54%

64,8%

€ 95,78

€ 78,75

Deviaz. Standard costi per ab. eq. € 24,30

% RD < 60 %

65

46%

53,7%

€ 107,56

€ 88,71

€ 26,05

Nel grafico seguente si riporta il confronto per ogni comune tra il costo complessivo del servizio di ge-

Media indice efficienza 5,6 4,0

stione dei rifiuti urbani (asse delle ordinate) e il livello di raccolta differenziata (asse delle ascisse). Costi totali del servizio rifiuti rispetto alla % RD

e 250,00

e 200,00 Costo e/anno. ab

Costi per gruppi di Comuni

e 150,00

e 100,00

e 50,00

e0,0%

10,0%

20,0%

30,0%

40,0%

50,0%

60,0%

70,0%

80,0%

% RD

121


VALUTAZIONI ECONOMICHE

Quanto detto trova ulteriore conferma nel grafico seguente, in cui si riporta il confronto per ogni comune della Provincia di Varese tra il costo comCosti totali del servizio rifiuti rispetto all’indice di efficienza

plessivo del servizio di gestione dei rifiuti urbani (asse delle ordinate) e l’indice di efficienza (asse delle ascisse).

e 250,00

Costo e/ab.eq.anno

e 200,00

e 150,00

e 100,00

e 50,00

e0,0

1,0

2,0

3,0

4,0

5,0

6,0

7,0

8,0

INDICE DI EFFICIENZA

Costi

COSTI

Comune

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23

122

Ranco Ferrera di Varese Osmate Brinzio Azzate Sangiano Casorate Sempione Besnate Lonate Ceppino Cavaria con P. Leggiuno Veddasca Solbiate Arno Gemonio Morazzone Brezzo di Bedero Daverio Monvalle Bodio Lomnago Rancio Valcuvia Masciago Primo Cassano Valcuvia Barasso

Costi totali Costi totali servizio servizio Abitanti (Euro/ab. (Euro/ equivalente. ab.anno) anno) 1.370 690 738 881 4.404 1.488 5.730 5.375 4.854 5.483 3.516 300 4.274 2.869 4.365 1.098 3.044 1.963 2.030 952 288 667 1.747

€ 56,82 € 59,06 € 57,82 € 61,84 € 70,71 € 61,08 € 66,93 € 69,43 € 65,02 € 69,61 € 75,48 € 175,79 € 81,16 € 73,05 € 67,58 € 133,85 € 71,47 € 73,78 € 67,30 € 76,48 € 76,55 € 77,23 € 79,03

€ 44,33 48,08 48,41 50,38 54,95 €55,84 €57,95 58,22 58,77 59,30 59,42 60,01 60,08 60,08 61,03 61,18 61,32 61,73 61,82 62,32 62,60 62,86 63,27

COSTI SERVIZIO (Euro/ ab.anno per punto % di RD) € 0,77 1,07 0,88 1,12 1,12 €0,92 €1,08 1,06 1,02 1,08 1,11 2,84 1,27 1,46 1,04 2,13 1,12 1,12 1,04 1,38 1,39 1,40 1,31

Variazione costi 2008 2009

Soggetto Gestore

% RD

Modello di raccolta

+6,1% -8,2% -7,6% -3,8% -14,2% +0,5% -9,3% +4,7% -49,1% -6,4% +43,6% +22,9% +6,2% +13,6% -4,8% +1,2% +10,0% -2,4% +4,0% +18,9% +19,0% +20,1% -14,8%

Econord Econord Tramonto Econord Iseda Econord Leva Angelo Iseda Sieco Iseda Econord Econord Iseda Econord Iseda Econord Iseda Econord Iseda Econord Econord Econord Econord

73,4% 55,2% 65,7% 55,2% 62,9% 66,4% 61,9% 65,3% 63,7% 64,3% 67,8% 61,9% 64,1% 49,9% 64,7% 63,0% 64,0% 65,8% 64,4% 55,2% 55,2% 55,2% 60,3%

6 6 6 6 6 6 6 6 5 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6


VALUTAZIONI ECONOMICHE

Comune

24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74

Venegono S. Biandronno Brissago V. Jerago con Orago Albizzate Castronno Bisuschio Gorla Maggiore Mornago Gazzada Schianno Bardello Casalzuigno Carnago Inarzo Castelveccana Brenta Cremenaga Orino Germignaga Curiglia con M. Samarate Arsago Seprio Cocquio-Trevisago Oggiona S. S. Cuveglio Casale Litta Caronno Varesino Azzio Valganna Cassano Magnago Grantola Mesenzana Brebbia Malgesso Lozza Mercallo Bregano Ispra Buguggiate Travedona-Monate Castiglione Olona Bedero Valcuvia Taino Besozzo Ferno Cittiglio Marnate Cairate Gornate-Olona Induno Olona Saronno

Costi totali Costi totali servizio servizio Abitanti (Euro/ab. (Euro/ equivalente. ab.anno) anno) 7.105 3.255 1.236 5.029 5.076 5.356 4.226 5.054 4.805 4.660 1.525 1.374 6.291 1.034 2.055 1.771 808 851 3.736 192 16.265 4.851 4.749 4.352 3.435 2.635 4.938 808 1.605 21.387 1.310 1.440 3.351 1.296 1.257 1.811 791 5.174 3.160 4.009 7.853 636 3.765 9.118 6.899 3.965 7.044 7.836 2.189 10.349 38.749

€ 75,39 € 71,23 € 83,33 € 70,44 € 79,34 € 69,56 € 73,16 € 80,33 € 77,67 € 81,30 € 75,49 € 86,38 € 76,96 € 73,16 € 99,31 € 84,26 € 74,25 € 85,32 € 90,50 € 102,79 € 89,42 € 79,53 € 92,29 € 81,68 € 87,52 € 78,11 € 77,55 € 88,27 € 81,94 € 83,25 € 82,65 € 108,89 € 88,69 € 81,69 € 82,46 € 84,78 € 77,45 € 88,86 € 84,97 € 86,98 € 87,75 € 91,31 € 84,00 € 95,13 € 84,30 € 95,58 € 88,70 € 87,51 € 95,93 € 92,49 € 100,64

63,55 63,62 € 63,82 € 64,13 € 64,69 € 65,45 € 65,99 € 66,51 € 66,89 € 66,95 € 67,16 € 67,25 € 67,52 € 68,39 € 68,58 € 68,70 € 69,11 € 69,48 € 70,06 € 70,14 € 70,58 € 70,85 € 71,06 € 71,31 € 71,32 € 71,52 € 71,55 € 71,91 € 72,10 € 72,40 € 72,48 € 73,06 € 73,78 € 73,87 € 74,46 € 74,54 € 74,62 € 75,01 € 75,96 € 76,20 € 76,37 € 76,51 € 76,56 € 76,56 € 76,67 € 77,94 € 78,29 € 78,33 € 78,42 € 78,88 € 78,90

COSTI SERVIZIO (Euro/ ab.anno per punto % di RD) 1,27 1,04 € 1,44 € 1,10 € 1,22 € 1,06 € 1,18 € 1,68 € 1,19 € 1,27 € 1,09 € 1,56 € 1,19 € 1,14 € 1,80 € 1,53 € 1,25 € 1,54 € 1,64 € 1,81 € 1,35 € 1,11 € 1,56 € 1,27 € 1,58 € 1,19 € 1,19 € 1,60 € 1,90 € 1,14 € 1,45 € 1,89 € 1,38 € 1,31 € 1,26 € 1,33 € 1,24 € 1,26 € 1,32 € 1,27 € 1,41 € 1,41 € 1,21 € 1,64 € 1,33 € 1,72 € 1,55 € 1,46 € 1,57 € 1,46 € 1,50

Variazione costi 2008 2009

Soggetto Gestore

% RD

Modello di raccolta

-4,6% -8,5% +7,7% -1,7% +31,6% +10,8% -0,6% +4,1% +30,8% +12,6% +21,0% +34,3% +10,8% -1,5% -2,7% +31,0% -7,7% +32,7% +14,0% -2,6% +4,9% +51,9% -24,0% +10,0% +36,1% +32,4% +5,7% +37,3% -10,9% +19,1% -1,9% +14,5% +34,7% +0,8% +2,0% +31,1% +2,7% +15,8% +39,6% +3,7% +18,5% +42,0% +60,1% +20,1% -1,0% +48,6% +5,1% +17,4% +15,6% +37,9% +7,4%

Econord Econord Econord Iseda Iseda Iseda Aspem Leva Angelo Iseda Iseda Econord Econord Iseda Iseda Econord Econord Econord Econord Econord Econord Tramonto Econord Econord Iseda Econord Iseda Sieco Econord Econord Sieco Econord Econord Econord Econord Iseda Tramonto Econord Econord Iseda Econord Econord Econord Econord Econord Sap Econord Agesp San Germano Leva Angelo Eco.S.I. Econord

59,4% 68,8% 57,8% 64,1% 65,2% 65,7% 62,1% 47,8% 65,3% 64,2% 69,3% 55,2% 64,7% 64,4% 55,2% 55,2% 59,6% 55,2% 55,3% 56,9% 66,3% 71,4% 59,2% 64,3% 55,2% 65,7% 65,1% 55,2% 43,1% 73,3% 56,8% 57,5% 64,5% 62,4% 65,7% 63,6% 62,2% 70,6% 64,4% 68,7% 62,1% 64,8% 69,6% 57,9% 63,5% 55,7% 57,4% 59,8% 60,9% 63,3% 67,2%

6 6 6 6 6 6 10 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 5 6 6 6 6 6 6 5 6 6 8 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 10 10

123


VALUTAZIONI ECONOMICHE

1.457 578 1.284 10.323 1.678 7.373 6.227 409 2.314 601 10.818 2.641 14.393 15.624 544 829 1.166 9.929 9.933 1.411 2.643 81.716 1.061 17.724 2.420 16.500 952 9.098 6.366 5.641 3.053 8.961 2.970

€ 116,22 € 107,42 € 94,03 € 98,53 € 99,18 € 88,80 € 84,67 € 121,53 € 92,70 € 93,01 € 106,22 € 98,26 € 94,00 € 106,86 € 102,32 € 102,48 € 99,46 € 96,67 € 96,07 € 99,26 € 96,46 € 113,30 € 101,42 € 107,27 € 136,52 € 101,21 € 103,97 € 125,70 € 104,98 € 121,35 € 101,54 € 123,83 € 104,96

€ 78,96 € 79,30 € 79,38 € 79,53 € 80,85 € 80,87 € 81,15 € 81,20 € 81,93 € 81,97 € 82,12 € 82,58 € 83,12 € 83,32 € 83,58 € 84,70 € 85,32 € 85,65 € 85,71 € 86,11 € 86,98 € 87,67 € 87,77 € 88,06 € 89,74 € 90,47 € 91,56 € 91,61 € 91,86 € 91,91 € 92,21 € 92,29 € 92,52

COSTI SERVIZIO (Euro/ ab.anno per punto % di RD) € 2,17 € 2,13 € 1,34 € 1,77 € 1,80 € 1,46 € 1,29 € 1,98 € 1,39 € 1,42 € 1,73 € 1,46 € 1,46 € 1,85 € 1,85 € 1,56 € 1,76 € 1,87 € 1,50 € 1,74 € 1,65 € 2,07 € 1,59 € 1,60 € 2,28 € 1,84 € 1,60 € 1,95 € 1,73 € 1,97 € 2,01 € 1,97 € 1,64

108 Solbiate Olona

5.595

€ 101,24

€ 92,69

€ 1,69

+5,0%

109 Caravate

2.641

€ 106,57

€ 94,35

€ 1,84

+65,7%

110 Gorla Minore

8.426

€ 105,61

€ 94,81

€ 1,84

+17,3%

111 Lavena Ponte Tresa 112 Viggiù

5.470 5.243

€ 119,17 € 107,85

€ 95,20 € 95,62

€ 2,15 € 2,12

-30,1% +22,9%

113 Fagnano Olona

11.917

€ 107,99

€ 95,73

€ 1,73

-5,0%

114 115 116 117 118 119 120 121 122 123

51.214 1.774 4.590 1.963 2.042 9.416 10.192 3.081 2.551 1.323

€ 129,00 € 113,42 € 112,53 € 109,81 € 145,60 € 116,50 € 107,85 € 102,84 € 108,34 € 110,22

€ 95,89 € 96,46 € 97,16 € 97,19 € 97,21 € 98,85 € 99,07 € 99,26 € 101,66 € 101,90

€ 2,06 € 1,77 € 2,80 € 2,54 € 2,34 € 1,81 € 2,36 € 1,63 € 1,92 € 1,92

+1,7% +21,6% +17,7% -6,6% +6,4% -7,6% +33,2% +26,2% +4,7% +26,5%

Comune

75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107

124

Dumenza Vizzola Ticino Castelseprio Uboldo Cuvio Vedano Olona Sumirago Agra Varano Borghi Crosio della Valle Sesto Calende Golasecca Cardano al Campo Caronno Pertusella Castello Cabiaglio Cazzago Brabbia Comabbio Cislago Arcisate Montegrino V. Comerio Busto Arsizio Brunello Tradate Porto Valtravaglia Malnate Galliate Lombardo Laveno-Mombello Venegono Inferiore Angera Saltrio Vergiate Cunardo

Gallarate Cadrezzate Cantello Clivio Maccagno Gavirate Gerenzano Cugliate-Fabiasco Besano Luvinate

Costi totali Costi totali servizio servizio Abitanti (Euro/ab. (Euro/ equivalente. ab.anno) anno)

Variazione costi 2008 2009 +17,6% -16,6% +18,4% +12,1% +54,2% -0,3% +15,6% +5,3% +22,8% +9,0% +4,7% +28,6% +11,8% +3,4% +59,1% +15,8% +67,8% +46,7% +5,9% +8,6% +18,0% +7,7% +21,4% +3,0% +18,3% +1,6% -2,0% -17,0% -0,9% +5,7% -8,4% +53,4% +26,9%

Soggetto Gestore Econord Econord Sieco Econord Econord Econord Econord Econord Tramonto Iseda Econord Econord Tramonto Econord Econord Iseda Tramonto Econord Eco.S.I. Econord Econord Agesp Iseda Econord Econord Econord Iseda Econord Econord Econord Econord Tramonto Eco.S.I. A.B.C. Servizi Ecologici Econord Agesp-Leva Angelo Econord Econord Agesp-Leva Angelo Amsc Tramonto Aspem Econord Econord Econord Econord Eco.S.I. Econord Econord

% RD

Modello di raccolta

53,6% 50,4% 70,2% 55,5% 55,2% 60,7% 65,5% 61,2% 66,6% 65,7% 61,5% 67,2% 64,6% 57,6% 55,2% 65,7% 56,6% 51,8% 64,2% 57,0% 58,4% 54,8% 63,9% 67,1% 59,9% 55,1% 64,8% 64,4% 60,8% 61,6% 50,6% 62,7% 64,0%

6 6 6 10 6 6 6 6 6 6 6 6 6 10 6 6 6 6 8 6 6 10 6 8 6 6 6 6 6 6 6 6 6

60,0%

6

57,8%

6

57,4%

6

55,3% 50,8%

6 9

62,5%

6

62,6% 64,0% 40,1% 43,3% 62,1% 64,3% 45,7% 63,2% 56,3% 57,5%

10 6 3 6 6 6 9 6 6 6


VALUTAZIONI ECONOMICHE

3.407 12.009 3.571 1.849 1.124 3.063 17.137 7.270 14.287 2.462 305

€ 119,34 € 123,38 € 132,34 € 124,96 € 163,17 € 125,47 € 137,45 € 132,72 € 140,45 € 149,82 € 151,88

€ 102,00 € 103,74 € 105,77 € 106,13 € 112,82 € 113,77 € 116,37 € 116,56 € 117,13 € 117,81 € 121,15

COSTI SERVIZIO (Euro/ ab.anno per punto % di RD) € 2,81 € 2,32 € 2,68 € 2,87 € 3,20 € 2,49 € 2,93 € 2,29 € 2,79 € 2,55 € 3,14

135 Castellanza

14.374

€ 143,88

€ 124,24

€ 2,84

+58,7%

136 Casciago 137 Varese 138 Tronzano L. M.

3.895 81.791 266

€ 144,49 € 166,31 € 211,60

€ 129,70 € 136,80 € 152,10

€ 2,74 € 3,56 € 3,34

+14,4% +7,1% -0,2%

139 Olgiate Olona

12.061

€ 211,47

€ 186,14

€ 3,43

+126,6%

232 159

€ 277,08 € 270,55

€ 199,51 € 220,10

€ 3,90 € 4,90

+17,1% +320,7%

875.929 € 101,12

€ 83,27

€ 1,73

+13,1%

Comune

124 125 126 127 128 129 130 131 132 133 134

Marchirolo Lonate Pozzolo Cuasso al Monte CadeglianoViconago Brusimpiano Porto Ceresio Somma Lombardo Origgio Luino Ternate Marzio

140 Pino L.M. 141 Duno PROVINCIA DI VARESE

Costi totali Costi totali servizio servizio Abitanti (Euro/ab. (Euro/ equivalente. ab.anno) anno)

Variazione costi 2008 2009 +3,3% +38,3% +10,8% -7,1% +12,7% -3,4% +43,9% +9,6% +7,5% +38,6% +31,4%

Soggetto Gestore Econord Sap Econord Econord Econord Aspem Econord Econord Econord Tramonto Econord Aimeri Ambiente Aspem Aspem Econord Agesp-Leva Angelo Econord Econord

% RD

Modello di raccolta

42,4% 53,1% 49,4% 43,6% 50,9% 50,4% 46,9% 58,0% 50,4% 58,8% 48,4%

6 10 6 6 6 10 6 6 6 6 6

50,7%

8

52,8% 46,7% 63,4%

6 6 8

61,6%

6

71,0% 55,2%

5 6

58,1%

125


VALUTAZIONI ECONOMICHE

Costi pro-capite

PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE

TRONZANO LAGO MAGGIORE VEDDASCA

TRONZANO LAGO MAGGIORE VEDDASCA

CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO

CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO

AGRA

DUMENZA AGRA

DUMENZA

LUINO GERMIGNAGA

LUINO

CREMENAGA

BREZZO DI BEDERO

GERMIGNAGA

MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO

MONVALLE

ISPRA RANCO

BESOZZO

GAVIRATE

COMERIO BARASSO LUVINATE

INDUNO OLONA ARCISATE

MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO

Costi pro capite 2000

CLIVIO

CASCIAGO

CANTELLO

VARESE

TAINO

SESTO CALENDE VERGIATE

MONVALLE

BESOZZO

98,54 - 125,70

ISPRA

125,71 - 175,79

RANCO

175,80 - 277,08

ANGERA

SESTO CALENDE

ALBIZZATE

TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE

98,54 - 125,70 125,71 - 175,79 175,80 - 277,08

TRADATE

SOLBIATE OLONAGORLA MINORE

CARDANO AL CAMPO

GERENZANO SARONNO VIZZOLA TICINO

CASTELLANZA

79,54 - 98,53

SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE

CISLAGO

SAMARATE BUSTO ARSIZIO

56,82 - 79,53 €/ab.anno

ALBIZZATE SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO

OLGIATE OLONA MARNATE FERNO

Costi pro capite 2004

CANTELLO

VARESE

LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE

GOLASECCA

SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE

VIZZOLA TICINO

CASCIAGO

MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA

VERGIATE

SOLBIATE OLONAGORLA MINORE

CLIVIO

TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE

MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA

CARDANO AL CAMPO

INDUNO OLONA ARCISATE

COMERIO BARASSO LUVINATE

BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO

SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO

GOLASECCA

GAVIRATE

BARDELLO

79,54 - 98,53

TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE

CADREZZATE OSMATE

ANGERA

PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO

56,82 - 79,53 €/ab.anno

BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO

CREMENAGA

BREZZO DI BEDERO

PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO CUNARDO MARZIO CASSANO VALCUVIA FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO

UBOLDO

CISLAGO

OLGIATE OLONA MARNATE FERNO

BUSTO ARSIZIO

ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA

CASTELLANZA

SARONNO UBOLDO ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA

LONATE POZZOLO LONATE POZZOLO

PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE VEDDASCA CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO AGRA

DUMENZA

LUINO GERMIGNAGA CREMENAGA

BREZZO DI BEDERO

MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO BEDERO VALCUVIA CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO BRINZIO AZZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO CASTELVECCANA

MONVALLE

ISPRA RANCO

ANGERA

BESOZZO

GAVIRATE

COMERIO BARASSO LUVINATE

BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO

CASCIAGO

INDUNO OLONAARCISATE

CLIVIO

Costi pro capite 2009 56,82 - 79,53 €/ab.anno

CANTELLO

VARESE

79,54 - 98,53

TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE BUGUGGIATE INARZO AZZATE GAZZADA - SCHIANNO LOZZA VEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE SESTO CALENDE VERGIATE

98,54 - 125,70 125,71 - 175,79 175,80 - 277,08

MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA ALBIZZATE

GOLASECCA

SOLBIATE ARNO CARNAGOCASTELSEPRIO TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE

SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE CARDANO AL CAMPO

SOLBIATE OLONA GORLA MINORE OLGIATE OLONA MARNATE

VIZZOLA TICINO FERNO

CISLAGO GERENZANO SARONNO

SAMARATE BUSTO ARSIZIO

CASTELLANZA

UBOLDO ORIGGIO CARONNO PERTUSELLA

LONATE POZZOLO

126

GERENZANO

SAMARATE


INIZIATIVE DI COMUNICAZIONE E PROMOZIONE ATTIVITà DELLA PROVINCIA DI VARESE PER LA RIDUZIONE O MINIMIZZAZIONE DELLA PRODUZIONE DEI RIFIUTI URBANI CONDOTTE NEGLI ULTIMI 10 ANNI Nei dieci anni di attività l’OPR di Varese ha avviato, programmato e realizzato numerose attività connesse ai suoi compiti istituzionali, relativi alla implementazione delle raccolte differenziate e alla

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promozione di iniziative ed accordi per la riduzione dei rifiuti. Si riportano di seguito, in sintesi, le esperienze maggiormente significative realizzate.

Campagna di comunicazione per i Cittadini della Provincia: “In 15 minuti di spesa puoi fare più danni di quanto pensi” La campagna di comunicazione “In 15 minuti di spesa puoi fare più danni di quanto pensi” nel 2001-2002 ha affrontato il tema dei rifiuti da imballaggio ed ha inteso sensibilizzare le circa 300.000 famiglie residenti nella nostra provincia a fare attenzione ai rifiuti che si acquistano nel momento in cui si fa la spesa. “Vuoi scatole o prodotti?...Concentrati! Non comprare acqua!...e…Comprali sfusi!”, sono state le headline della campagna, riferite a prodotti quali la frutta e la verdura, per i quali l’acquisto sfuso è da preferire a quello nelle voluminose, inutili vaschette di polistirolo. Sono questi i messaggi offerti ai Cittadini e consumatori del nostro territorio, alcuni dei quali hanno ringraziato ed apprezzato la campagna che finalmente affrontava temi a loro cari, nonché prospettava soluzioni di riduzione dei rifiuti di imballaggio da loro praticate da tempo.

Il volantino è stato recapitato per posta nel dicembre 2001 a tutte le famiglie della provincia. La campagna di comunicazione è stata inserita nei “Case studies on waste minimisation practices in Europe” censite nel 2003 dalla European Environment Agency, e citata nel report APAT – ONR del 2003 come esperienza di successo.

Promozione della Mostra interattiva sugli imballaggi dei rifiuti presso i Comuni Nel corso del 2002 la Provincia di Varese ha promosso, in collaborazione con Comuni e Comunità Montane, la mostra itinerante sugli imballaggi “Vinciamo la sfida contro i rifiuti”, un’esposizione didattica itinerante realizzata dall’Ufficio Federale Svizzero dell’Ambiente, delle Foreste e del Paesaggio (UFAFP) e indirizzata a Comuni, Enti e Associazioni che intendessero sensibilizzare la popolazione sui temi della gestione e riduzione dei rifiuti.

L’esposizione si prefiggeva di dare un’adeguata informazione al cittadino consumatore sulla gestione dei rifiuti, sulle necessità della raccolta differenziata, sui metodi di riciclaggio e di corretta eliminazione dei rifiuti stessi attraverso un coinvolgente itinerario conoscitivo e di riflessione sull’impatto ambientale prodotto dagli imballaggi. Allestita in sedi pubbliche o scuole a supporto di campagne di sensibilizzazione, in occasione di

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INIZIATIVE DI COMUNICAZIONE E PROMOZIONE

fiere e manifestazioni socioculturali, ha indicato a giovani e adulti l’importanza di raggiungere i seguenti obiettivi: • ridurre lo spreco irrazionale; • ridurre la produzione dei rifiuti già all’atto dell’acquisto;

• indicare esempi concreti di riciclaggio dei rifiuti; • conciliare il rispetto dell’ambiente col lavoro e la gestione domestica. L’esposizione ha avuto luogo in tre Comuni (Saronno, Malnate, Azzate) e due Comunità Montane (Valceresio e Valcuvia) della Provincia di Varese.

Convegno sulla riduzione dei rifiuti Per offrire spunti di riflessione agli Amministratori Locali ed ai Tecnici del settore, oltre che al mondo scolastico, la Provincia di Varese – Osservatorio Rifiuti - ha organizzato nell’ottobre 2003 un convegno sulla riduzione dei rifiuti, dal titolo “Ridurre i rifiuti si deve e si può! Con l’impegno di tutti”. Fra gli interventi, è stato presentato il lavoro di analisi dell’Osservatorio Provinciale Rifiuti relativo all’incidenza dei modelli di gestione rifiuti sui quantitativi prodotti nelle singole realtà locali, oltre a molte esperienze, comunali, provinciali ed internazionali, che stanno ottenendo risultati considerevoli sul terreno della riduzione. Tra queste il Progetto europeo ReRe di compostaggio domestico, promosso a livello italiano dal-

la Cooperativa Erica di Alba, il GPP Net della Provincia di Cremona, sugli acquisti verdi, il Marchio Ecologico per il commercio di alimentari e generi misti della Provincia di Bolzano, le iniziative di riduzione dei Comuni di Torre Boldone (BG), Marcon (VE) e Cunardo (VA), relative, rispettivamente, al passaggio a tariffa, alla promozione dell’utilizzo dei pannolini lavabili per i neonati, alla commercializzazione del latte in vetro a rendere e al presidio della piattaforma ecologica quale strumento di abbattimento dei quantitativi di rifiuti ingombranti, nonché, infine, il contributo della fondazione ICU, aderente a Federconsumatori, sul consumo di acqua potabile, per la riduzione degli imballaggi plastici. All’interno del convegno – promosso con la collaborazione del Centro Servizi Amministrativi di Varese (l’ex Provveditorato agli Studi) - è stato anche presentato il concorso a premi 2003-2004 per le scuole della provincia sulla riduzione dei rifiuti.

Azione di riduzione dei rifiuti cellulosici nel settore Ecologia ed Energia della Provincia di Varese Per adempiere agli obblighi di legge, secondo cui la strategia della riduzione deve essere messa al primo posto nella gestione dei rifiuti, il Settore Ecologia ed Energia della Provincia di Varese si è impegnato in azioni di riduzione dei rifiuti cartacei prodotti al proprio interno, essendo la carta il bene maggiormente dissipato nell’orario di lavo-

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ro (fotocopie, salviette da bagno, etc.). A partire dalla stesura e compilazione di un questionario di rilevazione, si sono analizzate abitudini e propensioni individuali al risparmio ed al riutilizzo della carta, si è introdotto un sistema di monitoraggio dei consumi, e si sono prese misure idonee tese al risparmio di questo materiale.


INIZIATIVE DI COMUNICAZIONE E PROMOZIONE

Concorso a premi per le scuole sulla riduzione dei rifiuti “Molte piccole cose, fatte da molta piccola gente, in molti luoghi, possono cambiare la faccia della terra” Il concorso a premi sulla riduzione dei rifiuti “Molte piccole cose, fatte da molta piccola gente, in molti luoghi, possono cambiare la faccia della terra” indirizzato a tutte le scuole statali della provincia, dalle elementari alle medie superiori, è stato promosso dalla Provincia e dal Centro Servizi Amministrativi di Varese nell’anno scolastico 2003 – 2004. La presentazione ufficiale del concorso e delle tematiche della riduzione dei rifiuti, è stata realizzata all’interno di un convegno appositamente organizzato nell’ottobre 2003. Per aderire all’iniziativa le scuole hanno compilato il “Questionario sull’educazione ambientale” e scelto la classe di concorso cui partecipare tra le 4 previste, ovvero: • “comunicare”: ideare una campagna di comunicazione sulla riduzione dei rifiuti, quale un manifesto, un volantino, una locandina con un logo o una campagna audio-video; • “conoscere”: produrre materiale informativo per il mondo della scuola sul tema della riduzione dei rifiuti, quali un cd – rom o una mostra interattiva; • “progettare”: elaborare un progetto sulla riduzione dei rifiuti nella propria scuola, nel proprio Comune o quartiere (anche in collaborazione con i Tecnici Comunali), presso qualche punto vendita (negozio, supermercato, ipermercato, centro commerciale) presente sul territorio comunale; • “giocare”: creare un gioco (multimediale, di ruolo, da tavolo, di movimento) avente come tema la riduzione della produzione dei rifiuti.

Le adesioni da parte di istituti scolastici sono state 34, pari a 1800 studenti che nell’anno scolastico 2003 – 2004 hanno lavorato sulla riduzione dei rifiuti. I premi in palio sono stati 12, di Euro 2.500 ciascuno, oltre a 2000 borse in tela. Il concorso sulla riduzione è stato inserito tra i “Case studies on waste minimisation practices in Europe” censiti nel 2003 dalla European Environment Agency, quali esempi di iniziative vincenti nella riduzione dei rifiuti. Unitamente al concorso la Provincia ed il CSA hanno promosso nell’anno scolastico 2003-2004 il questionario sull’educazione ambientale, con l’obiettivo di conoscere e valorizzare i percorsi di educazione ambientale promossi dalle scuole della provincia negli ultimi 10 anni, ed i temi ambientali sui quali gli insegnanti necessitano o avrebbero gradito supporto negli anni successivi.

Rimodulazione del tributo provinciale sulla tassa-tariffa rifiuti sulla base della variazione annuale della produzione comunale di rifiuti urbani A partire dall’anno 2004 la Provincia di Varese ha deciso di modulare il tributo provinciale, applicato ai Comuni ai sensi della D.lgs 504/92 (art. 19 comma 3), non inferiore all’1% e non superiore al 5%. A partire dal 2004 quindi il tributo provinciale rifiuti è stato applicato ai comuni non già con aliquota fissa, ma sulla base del trend di produzione

dei rifiuti totali fatto registrare da ciascuno di essi (confronto tra la produzione di RU dell’anno precedente con quelle di due anni prima), al fine di introdurre meccanismi incentivanti la riduzione dei rifiuti, e premiare quei comuni che si impegnano in politiche di riduzione. Rispetto alla situazione precedente, in cui il tribu-

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INIZIATIVE DI COMUNICAZIONE E PROMOZIONE

to provinciale rifiuti era applicato a tutti i comuni nella misura del 4,5%, dal 2004 è stato portato al 4% per quelli che nel 2002 hanno fatto registrare decrementi superiori al 3% nella produzione totale dei rifiuti, lasciato al 4,5% per quelli che hanno avuto trend di produzione dei rifiuti compreso tra

il -3% e lo 0, ed alzato al 5% per quelli che hanno avuto un aumento nella produzione dei rifiuti. La modulazione del tributo provinciale applicata successivamente prevede la considerazione congiunta dell’indice di efficienza e della percentuale di RD conseguita a livello comunale.

Il compostaggio domestico dei rifiuti si”. Va anzitutto evidenziato che il compostaggio domestico consente di risparmiare non solo sul conferimento (come nel caso delle raccolte differenziate), ma anche sulla raccolta dei rifiuti, proprio per il fatto che l’attività viene integralmente gestita nell’ambito dell’unità familiare coinvolta e non va ad incidere nemmeno sui costi di raccolta. Ma va soprattutto sottolineato l’importante contributo quantitativo che il compostaggio domestico è in grado di assicurare alla gestione complessiva del problema-rifiuti.

Il compostaggio domestico o auto-compostaggio è un metodo di valorizzazione dei materiali organici di scarto a livello di singoli nuclei familiari. L’obiettivo finale è la produzione di un terriccio organico con proprietà fertilizzanti, da impiegare in attività agronomiche di diverso tipo, quali la coltivazione dell’orto, dei giardini, delle piante ornamentali da fiore o da foglia in vaso, etc., in sostituzione od integrazione a fertilizzanti organici tradizionali quali letami/stallatici, torbe, etc. Prevedendo un recupero diretto di materiali organici di scarto all’interno dell’economia familiare, il compostaggio domestico intercetta materiali valorizzabili prima ancora della loro consegna al sistema di raccolta, sottraendoli al computo complessivo dei rifiuti gestiti (in forma differenziata e non); sotto questo profilo, è importante rimarcare il fatto che, ad es. analogamente al reimpiego dei manufatti vetrosi, al compostaggio domestico va più propriamente applicata, in luogo di quella di attività di “raccolta differenziata e riciclaggio” la definizione di intervento di “riduzione all’origine” dei rifiuti. Il contributo del compostaggio domestico è quindi fondamentale nell’ambito del sistema integrato di gestione dei RU, ed una sua adeguata promozione è in grado di generare diversi effetti “virtuo-

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è stato infatti valutato che: • la produzione media di avanzo di cibo di ogni persona si aggira attorno ai 300 g/ab.giorno (ossia circa 100 kg/ab.anno), di cui mediante compostaggio domestico è possibile prevedere l’intercettazione totale, a differenza di quanto avviene con i sistemi di raccolta seccoumido, che arrivano ad intercettare al massimo un 60-70% dello scarto alimentare; • la produzione di sfalcio d’erba nei giardini si aggira, in condizioni normali di coltivazione (con interventi di taglio a 15 gg. nella bella stagione, annaffiature e concimazioni mediamente intensive) tra i 3 ed i 5 kg/mq; • statisticamente si rileva una produzione di foglie secche, tosature di siepe e potature di alberi ed arbusti equivalente allo sfalcio d’erba. In base a tali dati, una famiglia di 3 persone con un giardino di media estensione (200 mq) composterebbe in un anno circa 300 kg di scarto di cucina e 1500 kg di scarto di giardino, con una produzione di circa 600-800 kg di terriccio impiegabile nel giardino, nell’orto, nei vasi fioriti. Il compostaggio domestico è una realtà che interessa un numero significativo di Comuni in Provincia di Varese sia per la sensibilità in tema ambientale da parte di alcune Amministrazioni sia per le caratteristiche del territorio e delle


INIZIATIVE DI COMUNICAZIONE E PROMOZIONE

INIZIATIVE DI COMUNICAZIONE E compostaggio domestico, mediante la fornitutipologie abitative prevalenti (case unifamiliari PROMOZIONE DELLA PROVINCIA DI VARESE con giardino), che ben si prestano ad iniziative di ra di materiale documentale, la formazione di compostaggio domestico.

L’Osservatorio Rifiuti della Provincia di Varese. con la raccolta dati rifiuti per il database provinciale censisce ogni anno la diffusione del compostaggio domestico in tutti i 141 Comuni e acquisisce i dati anche sullo svolgimento di iniziative dedicate all’interno delle singole realtà comunali. Sulla scorta delle valutazioni esposte e portando a sintesi gli aspetti positivi delle esperienze di compostaggio domestico attivate sul territorio provinciale (ed anche nazionale), la Provincia di Varese ha avviato nel 2004 una serie di azioni coordinate ed integrate atte a incentivare e supportare fattivamente le iniziative di compostaggio domestico, sia nei Comuni già attivi che in quelli che non lo erano. In particolare gli obiettivi perseguiti sono stati: • promozione di appositi strumenti comunicativi per informare Amministratori Locali e Cittadini sull’iniziativa e la sua importanza; • supporto ai Comuni per l’introduzione del

tecnici e cittadini (corsi specifici), e la fornitura di materiale operativo per realizzare esperienze di compostaggio domestico; • assistenza mediante l’istituzione di uno “sportello compostaggio” presso l’Osservatorio Provinciale Rifiuti, per mantenere elevata la propensione al compostaggio domestico, migliorarne le condizioni operative, creare i presupposti per una ulteriore estensione del circuito per imitazione da parte di altre famiglie, rendere possibile il controllo durante la fase di avvio e le successive fasi, per la verifica delle dichiarazioni di adesione. La DGR 10619 del novembre 2009 ha sancito che le informazioni sul compostaggio domestico e le azioni a suo supporto attivate a livello comunale costituiscono dato obbligatorio che i comuni devono caricare all’interno del sistema O.R.So.; inoltre tra i parametri dell’Indice di Efficienza l’attivazione di iniziative sul compostaggio domestico pesa per 5 punti.

IL PROGETTO ACQUA POTABILE: “SI PUÒ BERE SENZA IMBALLO?” L’Italia è prima al mondo per consumo pro capite di acqua minerale. In Italia il mercato delle acque confezionate conta circa 160 imprese che utilizzano 700 sorgenti e vantano oltre 250 etichette. è un mercato che gli esperti definiscono saturo (circa l’85% delle famiglie italiane acquista acqua confezionata), con 6 aziende che controllano il 70% del mercato e che, grazie ad ingenti investimenti pubblicitari, nell’arco di un decennio hanno convinto la maggior parte di noi circa la preferibilità dell’acqua confezionata rispetto a quella di rubinetto. Ogni anno solo nel nostro paese si producono più di 7 miliardi di bottiglie (dati 2000) di cui solo il 24% in vetro il restante 76%, cioè 5,3 miliardi di bottiglie in plastica. Oltre a queste montagne di rifiuti da imballaggio, bisogna poi considerare l’inquinamento prodotto dal trasporto dell’acqua in bottiglia, con un impatto ambientale complessivo estremamente rilevan-

te, che si potrebbe contribuire a ridurre semplicemente bevendo l’acqua dell’acquedotto. è questa l’idea che l’Osservatorio Rifiuti della Provincia di Varese ha voluto promuovere con un progetto sperimentale avviato nel 2005 nei Comuni di Malgesso (presso una scuola elementare e presso l’Industrie Ilpea SpA di produzione di materie plastiche) e Varese (presso la sede del Settore Ecologia ed Energia della Provincia di Varese), naturalmente dopo aver verificato le caratteristiche dell’acqua potabile e averle confrontate con quelle delle acque minerali in bottiglia. Sono state eseguite quindi analisi chimiche e microbiologiche a cura di ARPA e di un laboratorio accreditato, nei seguenti punti: • rubinetto presso il Settore Ecologia ed Energia della Provincia di Varese (analisi chimiche e microbiologiche); • rubinetto presso scuola Elementare del Comune di Malgesso (analisi chimiche e microbiologiche); • rubinetto presso Industrie Ilpea SpA (analisi microbiologiche);

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• bottiglia di acqua confezionata in uso presso una delle mense (analisi chimiche). Come si vede dalla tabella, oltre all’assenza di qualsiasi contaminazione microbica in tutte le acque, i risultati delle analisi chimiche indicano un riscontro positivo ed interessante: le acque del rubinetto hanno caratteristiche generalmente simili, in alcuni casi migliori, dell’acqua in bottiglia, sicchè si è proceduto all’individuazione di soluzioni che azzerassero la produzione di imballaggi plastici: • presso il Settore Ecologia ed Energia (50 dipendenti) è stato installato un erogatore di acqua potabile in grado di raffrescarla e gasarla; • presso la Scuola Elementare di Malgesso (120 tra ragazzi ed insegnanti) si è proceduto, anche

mediante una serie di interventi di educazione ambientale nelle classi, a formare ed informare alunni, insegnanti e famiglie sulla buona qualità dell’acqua potabile che esce dal rubinetto della loro mensa, si è sostituito l’attuale consumo di acqua minerale in bottiglia di PET con acqua potabile in caraffa; • presso le Industrie Ilpea SpA, già dotate di punti di distribuzione di acqua potabile all’interno dei suoi stabilimenti, il progetto ha previsto l’invio ai dipendenti di 2 questionari di rilevazione, di cui uno prima e l’altro dopo l’offerta di materiale informativo sull’acqua potabile, al fine di superare la diffidenza dei dipendenti che fino ad ora hanno preferito approvigionarsi di acqua in bottiglia a pagamento. La scommessa è quella di superare, tramite una azione comunicativa mirata, la diffidenza che gli adulti hanno nei confronti dell’acqua potabile.

Promozione della raccolta del Tetra pak Dopo che nel 2001 uno studio condotto dall’Universita’ di Bologna ha dimostrato la fattibilità tecnica del riciclo del contenitore in poliaccoppiato insieme a carta e cartone nel consueto processo di cartiera, nel luglio 2003 Tetra Pak e Comieco hanno sottoscritto un protocollo d’intesa, con l’intento di incrementare il livello di raccolta differenziata della carta anche attraverso la diffu-

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sione della raccolta degli imballaggi poliaccoppiati, assicurandone il riciclo attraverso la rete di cartiere aderenti al sistema Comieco. Il protocollo d’intesa individua essenzialmente due possibili modalità per la raccolta dei cartoni per bevande: congiunta con la carta


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o mediante raccolta multimateriale. Tetra Pak e Comieco, sulla base di questo accordo, hanno quindi incentivato l’avvio della raccolta differenziata dei cartoni per bevande in molte realtà territoriali, accompagnandola con specifiche iniziative di comunicazione rivolte ai cittadini. Tra queste, il progetto di comunicazione “Benvenuto tra i Riciclabili”, che ha previsto la distribuzione di pieghevoli per ogni utenza e locandine e poster per affissioni in spazi comunali. In Provincia di Varese, questa campagna e’ stata diffusa nel 2005 nei Comuni di Saronno e Caronno Pertusella, attraverso il gestore del servizio di raccolta. Inoltre nel dicembre 2005 la Provincia di Varese ha promosso, in collaborazione con Prealpina Latte, un progetto per favorire il riciclaggio del cartone del latte attraverso una campagna grafica sulla confezione del Latte Varese. Ciò a seguito di un accordo specifico sottoscritto tra Villa Recalcati e la Tetra Pak Spa. Se interessati all’avvio di questa raccolta, ancora oggi i Comuni convenzionati con Comieco possono contattare

il Consorzio COMIECO, il quale verificherà la sussistenza delle necessarie condizioni tecnicooperative per l’avvio a riciclo dei contenitori in poliaccoppiato. Per i Comuni che avvieranno tale raccolta sono disponibili gratuitamente materiali di comunicazione per i Cittadini, ed è previsto il successivo ottenimento dei contributi di riciclo previsti dalla convenzione COMIECO per l’intercettazione degli imballaggi. Il Rapporto annuale Rifiuti da anni viene stampato su Cartalatte™, fornita da Tetra Pak Italia Spa.

Il Progetto CO.RI.: forum per favorire il dialogo tra i cittadini e le Amministrazioni sul problema dei rifiuti Il Progetto Co.Ri. è nato nel 2006 per volontà dei Comuni appartenenti al cosiddetto “subambito centrale” della Provincia di Varese, per definire una politica ed un piano di lungo periodo per la gestione dei rifiuti e dell’ambiente nel nostro territorio. Obiettivo del progetto Co.Ri. è stato di arrivare a compiere queste scelte con la partecipazione, il consenso e l’appoggio informato delle comunità locali. Per fare questo sono stati messi a disposizione strumenti e promosse occasioni d’incontro e confronto coi tecnici provinciali che hanno permesso ai Cittadini di essere informati, ascoltati, consultati e coinvolti per scegliere: • la politica complessiva di gestione dei rifiuti nel nostro territorio, • i servizi e le tecnologie migliori e più adatte al territorio per gestire e trattare i rifiuti, • le localizzazioni degli impianti che saranno ritenuti necessari,

• la definizione dei sistemi di controllo e di garanzia per la salute e l’ambiente. Per attuare questo progetto i comuni aderenti hanno siglato un protocollo d’intesa riguardante lo studio di fattibilità per la realizzazione di un impianto di compostaggio; la Provincia di Varese ha messo a disposizione un contributo di 30.000 Euro per la gestione del Forum. I comuni promotori del progetto Co.Ri. sono stati: Albizzate, Azzate, Besnate, Bodio Lomnago, Brebbia, Bregano, Brunello, Buguggiate, Cairate, Carnago, Cassano Magnago, Casale Litta, Castronno, Cavaria con Premezzo, Cazzago Brabbia, Crosio della Valle, Daverio, Galliate Lombardo, Gazzada Schianno, Jerago con Orago, Inarzo, Ispra, Leggiuno, Lozza, Malgesso, Mercallo, Monvalle, Morazzone, Mornago, Oggiona con S.S., Ranco, Sangiano, Sesto Calende, Solbiate Arno, Sumirago, Ternate, Travedona Monate, Varano Borghi.

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Educazione ambientale sul Piano Provinciale Rifiuti: “Un tesoro nel bidone” La Provincia di Varese ha stipulato nel 2005 un accordo con l’associazione Legambiente per attuare un piano di sensibilizzazione e di educazione ambientale rivolto agli alunni delle scuole della Provincia di Varese di vario grado. Questo piano è stato suddiviso per zone di intervento e ha previsto l’effettuazione di 200 ore/anno, per tre anni consecutivi, di educazione ambientale sulla problematica dei rifiuti con particolare riferimento alle tematiche della riduzione dei rifiuti, oltre a 10 visite guidate per le scolaresche per ogni anno scolastico ad impianti di recuperosmaltimento dei RU all’interno della Provincia, rivolte a scuole che hanno beneficiato del trasporto gratuito per gli alunni. Nel corso del 2006 il progetto ha visto l’adesione entusiasta di nu-

merosi istituti scolastici con la realizzazione delle attività di formazione (interventi in 50 scuole della provincia) e delle visite guidate agli impianti.

Lo spettacolo dei Legnanesi di Felice Musazzi: “Il rifiuto si usa E non si getta” Nel corso del 2007 è stato attuato un progetto innovativo di educazione ambientale, dal titolo “Il rifiuto si usa e non si getta”, che ha visto il coinvolgimento di 40 istituti superiori del territorio, per oltre 10.000 studenti, e che si è avvalso, quale strumento di comunicazione “coinvolgente”, del teatro ed in particolare della compagnia teatrale “I Legnanesi di Felice Musazzi”. Si è trattato di un progetto di comunicazione volto in particolare ad accrescere la sensibilizzazione sulla raccolta differenziata dei rifiuti. Il progetto ha visto la presenza in ciascuna replica di un esperto del Settore Ecologia che ha introdotto, con dati sulla gestione rifiuti della Provincia e del Comune ospitante, lo spettacolo, in ciascuna delle oltre 20 tappe dello stesso, tenutesi a Gallarate, Tradate, Varese, Luino, Bisuschio, Gavirate, Somma L., Busto A., Laveno, Saronno, Venegono Inf., Daverio, Sesto Calende. Con la loro verve e comicità teatrale i Legnanesi hanno spiegato ai ragazzi come era la gestione dei rifiuti di una volta in una cascina lombarda, quando praticamente si recuperava e riutilizzava tutto, e come sono cambiate le cose oggi: ogni

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cittadino deve essere responsabile e suddividere bene i rifiuti in casa propria, migliorando l’efficienza della raccolta differenziata. Si riportano delle fotografie tratte dagli spettacoli.


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Progetto “Strade pulite” contro l’abbandono di rifiuti nel territorio Il degrado ambientale generato dall’abbandono di rifiuti è un problema che riguarda tutti ed è purtroppo necessario constatare come la situazione nel territorio provinciale sia peggiorata negli ultimi anni. Sono sempre maggiori i casi di rifiuti gettati illecitamente nell’ambiente e ciò riguarda sia i rifiuti domestici, gli ingombranti ed anche i rifiuti speciali, in primis i residui delle demolizioni o manutenzioni edili abbandonati nei boschi ma anche a volte rifiuti pericolosi (fusti contenenti sostanze tossiche, lastre in cemento-amianto, etc.). Dal punto di vista normativo, l’art. 192 comma 1 del Decreto legislativo n. 152/2006 (Testo unico in materia ambientale) sancisce il divieto assoluto di abbandono e il deposito incontrollato di rifiuti sul suolo o nel suolo. Di conseguenza, la violazione comporta: - una sanzione penale se riconducibile ad impresa o ente; - una sanzione amministrativa negli altri casi (ad esempio privati cittadini). In ogni caso, il responsabile dell’abbandono o del deposito incontrollato di rifiuti, è tenuto a rimuovere e ad avviare a recupero e/o a smaltimento, i rifiuti depositati, assicurando il ripristino dei luoghi. A tal proposito, si fa presente che il comma 3 del citato art. 192 stabilisce che il Sindaco disponga con ordinanza le operazioni necessarie, e che provvederà alla pulizia dei luoghi anche qualora non si identifichi il responsabile, ad onere quindi della collettività. I problemi causati dal comportamento incivile di alcuni cittadini sono di ordine igienico-sanitario oltre che ambientale ed evidentemente anche

economico. I costi per recuperare i rifiuti abbandonati o per bonificare le discariche abusive vanno, infatti, a sommarsi a quelli relativi alla normale attività di raccolta e smaltimento di rifiuti e ricadono sulla collettività. A ciò va poi aggiunto il danno ingenerato dal degrado estetico delle strade e del territorio in genere, particolarmente rilevante per una provincia che fa del turismo e della bellezza del suo territorio un elemento chiave del futuro sviluppo economico. Per arginare questo fenomeno occorre sicuramente agire sul fronte repressivo, attraverso gli organi di polizia competenti, ma anche sull’educazione e formazione ecologica dei cittadini e delle imprese. Per quanto esposto la Provincia di Varese ha avviato nel 2007 un progetto integrato sull’abbandono rifiuti denominato “Strade pulite” per affiancare i Comuni e gli altri Enti territoriali vittime di questo problema. Il progetto consiste in diverse azioni, ma per poter essere realmente incisivo e adeguatamente centrato sulla realtà territoriale, è stato preceduto dalla realizzazione di una mappa che evidenzia le aree degradate a causa dell’abbandono dei rifiuti. Tale mappa è stata costruita con i dati raccolti con un questionario inviato a tutti i Comuni della provincia nel maggio 2007, attraverso il quale sono state segnalate le aree oggetto di abbandono e le indicazioni sulle possibili cause del degrado nonché avanzati suggerimenti per la soluzione del fenomeno. Altri dati sono stati desunti dai Rapporti di Servizio predisposti dalle GEV (Guardie Ecologiche Volontarie) da segnalazioni delle Forze dell’Ordine o dell’Autorità Giudiziaria.

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Il bando “Strade pulite” rivolto ai Comuni Nel 2008, per il proseguimento del progetto la Provincia ha emesso un bando, reiterato successivamente nel 2009, a sostegno dei costi di bonifica, limitazione dell’accesso ad aree oggetto di abbandono, posizionamento di cartelli dissussivi, telecamere, ecc. Ad esso nel 2008 hanno aderito 25 Comuni, cui la Provincia di Varese ha messo a disposizione 25.000 a fronte di interventi preventivati di oltre 100.000. L’edizione 2009 ha previsto alcune modifiche, tra cui l’obbligatorietà per il Comune richiedente di progettare un evento di comunicazione o educazione rivolto alla Cittadinanza, alle Scuole, ecc., quale: - organizzazione di una giornata di pulizia delle aree degradate con la partecipazione della Cittadinanza; - realizzazione di una mappa delle aree oggetto di abbandono con la collaborazione delle Scuole e di una relazione/comunicato stampa, da pubblicare sul giornalino comunale, scolastico, e da inviare alla Provincia per la pubblicazione sul proprio sito web; - invenzione di uno slogan e di un logo contro

Progetto “ecobebé” Questo progetto è volto alla promozione dell’utilizzo di pannolini lavabili per neonati in luogo di quelli “usa e getta”. Un neonato, in due anni di utilizzo, produce una tonnellata di rifiuti, oltretutto non riciclabili. I pannolini usa e getta sono costituiti in gran parte di plastica ed inquinano l’ambiente già dalla loro produzione. Per produrli si utilizzano energia, cellulosa, derivati del petrolio e acqua; molta più acqua rispetto a quella che si utilizza per la produzione e il lavaggio domestico dei pannolini riutilizzabili. Da una ricerca svolta dall’Università di Vienna nel 1992, risulta che l’energia utilizzata è maggiore di oltre il 70%. Indiscutibili inoltre i vantaggi economici: una famiglia spende in media 1.500 euro in due anni, mentre per acquistare un kit di pannolini lavabili spenderebbe circa 300 – 450 euro, compresa l’energia necessaria

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l’abbandono dei rifiuti, con la collaborazione delle Scuole; - produzione di un’informativa sulle possibilità di conferimento delle differenti tipologie di rifiuto, alternative all’abbandono; - adozione di una o più aree oggetto di abbandono da parte di una o più classi della scuola, per la progettazione di un intervento di riqualificazione, etc., contestuale all’effettuazione dell’intervento di pulizia nelle aree oggetto di abbandono dei rifiuti. Nei Comuni varesini infatti, i servizi di raccolta dei rifiuti che tipicamente sono oggetto di abbandono (macerie, ingombranti, pneumatici, …) sono molto avanzati: pressoché tutti i 141 Comuni dispongono di aree attrezzate destinate ad accoglierli, sicchè l’abbandono si configura come atto non solo sconsiderato ma anche ingiustificato, che va combattuto, sia sul fronte culturale, che per lungimiranza economica, poiché per un Comune recuperare i rifiuti abbandonati sul territorio costa molto di più che provvedere a gestirli, una volta che siano stati conferiti correttamente al centro comunale di raccolta.


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per i lavaggi, con un risparmio notevole. Anche per il Comune il risparmio è di circa 140 Euro in mancato smaltimento. I pannolini lavabili attualmente in commercio sono moderni e comodi nell’utilizzo, con apertura a strappo e bottoni che permettono di adattare la taglia alla crescita del bimbo. Dalle esperienze raccolte e documentate, anche direttamente dall’Osservatorio Rifiuti, si verifica come essi presentino numerosi vantaggi: minori arrossamenti della pelle ed irritazioni, abbandono anticipato dell’uso del pannolino, comodità nel lavaggio, che può essere fatto in lavatrice insieme ad altra biancheria. La Provincia di Varese ha quindi deciso di avviare nel 2007 un progetto pilota, con l’appoggio dell’Azienda Ospedaliera di Varese e del Collegio Provinciale delle Ostetriche, che si è svolto nei Comuni di Brebbia e Casorate Sempione. A Brebbia la promozione è stata effettuata verso le neo mamme, incentivando l’acquisto di un kit di pannolini lavabili e monitorando i risultati dell’utilizzo ed il grado di soddisfazione; a Casorate l’obiettivo che si è cercato di conseguire è stato l’introduzione dell’uso di questi pannolini nell’Asilo Nido comunale, per promuoverne poi l’utilizzo anche a casa. È stato redatto un opuscolo informativo e sono stati pubblicizzati i risultati del progetto, a tutti gli altri Comuni e in un’apposita sezione del sito internet della Provincia. Nel 2008 il progetto è stato prorogato nei 2 Comuni inizialmente interessati, ed esteso al Comune di Castiglione Olona, presso cui si è tenuto un incontro informativo alla presenza del Primario della Ginecologia di Varese, dott. Agosti, in cui sono stati illustrati pregi e virtù economiche, igieniche ed ambientali, dell’utilizzo dei pannolini lavabili. Nel 2009 al progetto è stata attribuita nuova vitalità attraverso l’azione di 2 mamme esperte, finanziata dalla Provincia, che hanno veicola-

to volantini informativi e preziose informazioni maturate anche a livello personale, presso 13 Consultori e tutti i punti nascita della Provincia, ove hanno incontrato le future mamme, partecipanti ai corsi pre-parto. Il rilancio del progetto ha raccolto l’adesione di tutte le Aziende Ospedaliere presenti in Provincia (Busto Arsizio, Gallarate, Varese), ha riottenuto il sostegno del Collegio Provinciale delle Ostetriche ed ha raccolto l’adesione dell’Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Varese. Quest’ultima adesione in particolare ha consentito anche di sollecitare gli asili nido e le famiglie dei piccoli frequentanti gli stessi all’utilizzo degli eco pannolini. Ai 180 tra asili nido, nidi famiglia, baby parking presenti a livello provinciale è stata infatti inviata una lettera a doppia firma, della Provincia e dell’ASL provinciale, ed il volantino dedicato, con cui si comunicava la possibilità di utilizzo dei pannolini lavabili da parte dei bimbi frequentanti le strutture, purchè gli stessi fossero forniti dalle famiglie, ovvero portati puliti alla mattina e ritirati sporchi a fine giornata. Per rendere maggiormente incisiva l’azione, le 2 mamme esperte incaricate del progetto hanno effettuato due telefonate, 1 di presentazione dell’iniziativa, l’altra di verifica dell’avvenuta consegna dei volantini alle famiglie utenti, di eventuali considerazioni, adesioni, problematiche emerse. Le 2 mamme esperte hanno partecipato a 3 incontri all’interno di altrettanti corsi pre-parto svoltisi presso ciascun punto nascita e consultorio della Provincia: obiettivo era non solo incontrare più mamme possibile ma anche formare adeguatamente il personale interno (ASL e Ospedali) in modo tale che da mettere in grado le ostetriche di procedere autonomamente; le strutture inoltre sono state dotate di 2 kit di pannolini lavabili, per consentire alle ostetriche in futuro di mostrare concretamente le principali caratteristiche e tipologie di pannolini lavabili.

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Percorso didattico sui rifiuti: “Rifiutili” Il progetto “Rifiutili” è stato pensato nel 2007 con l’obiettivo di educare la popolazione studentesca della Provincia di Varese a sviluppare azioni condivise, basate sui principi della convivenza civile, della responsabilità sociale e della sostenibilità ambientale. È stata quindi attuata un’iniziativa di educazione e sensibilizzazione ambientale sul tema dei rifiuti, rivolta agli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado della Provincia di Varese. Attraverso la realizzazione di una campagna di educazione sulla prevenzione della produzione dei rifiuti e su di una loro corretta gestione, il progetto ha avuto lo scopo di creare una conoscenza scientifica e di consapevolezza etica affinché gli alunni potessero modificare le proprie abitudini e si trasformassero, da consumatori non consapevoli, a promotori, all’interno delle proprie famiglie, di comportamenti quotidiani più responsabili. I materiali e gli strumenti che sono stati utilizzati nell’ambito del progetto: • kit didattici per lo svolgimento di un programma di educazione ambientale, • consegna agevolata di contenitori per la rac-

colta differenziata di carta, plastica, alluminio e umido presso gli istituti scolastici, • distribuzione di pieghevoli contenuti in appositi dispenser e distribuiti presso luoghi pubblici ad alta frequentazione e locandine da esporre presso i sopracitati luoghi pubblici, • altri strumenti pubblicitari (comunicati stampa, pubblicità attraverso media, affissioni statiche), • uno spazio web educativo dedicato alla campagna rifiuti destinato alla popolazione scolare e al grande pubblico, • predisposizione di una giornata della sostenibiltà della Provincia di Varese (Varese Day). Il progetto, finanziato dalla Fondazione Cariplo e cofinanziato da altri partner pubblici (Comunità Montane) e privati del territorio varesino (Enti gestori del servizio di raccolta della Provincia di Varese quali Econord SpA, ASPEM SpA, AGESP SpA, AMSC SpA, SIECO Srl), è stato ideato e condotto in collaborazione con Oikos. A completamento del ciclo didattico, i ragazzi, con il supporto degli insegnanti, sono stati incoraggiati a ideare e realizzare poster o altro materiale didattico, ad elaborare un breve spettacolo teatrale, un filmato promozionale sul tema della riduzione dei rifiuti e della raccolta differenziata o alcuni oggetti «da esposizione», realizzati con materiale di riciclo.

Progetto “Ufficio sostenibile”

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Molto spesso la raccolta differenziata viene effettuata correttamente nelle proprie abitazioni, mentre sul luogo di lavoro questa abitudine viene meno, più che altro per la mancanza di contenitori idonei.

terno delle tre sedi istituzionali di Villa Recalcati, via Pasubio e via Valverde. Dopo aver effettuato delle pesate a campione per monitorare la situazione prima dell’inizio del progetto, si è deciso l’acquisto per ogni postazione di lavoro di un cestino suddiviso in due scomparti, per la carta e per l’indifferenziato, ed il potenziamento dei bidoni interni ai corridoi per carta e plastica.

La Provincia di Varese, attraverso l’ufficio Agenda 21, ha promosso nel 2007 questo progetto per poter avviare un’efficace raccolta differenziata all’in-

Ogni dipendente ha ricevuto il “kit dell’Ufficio Sostenibile” con il cestino, un opuscolo informativo e due matite colorate con cui effettuare la verifica, tramite un questionario, della propria “sostenibilità ambientale” sul luogo di lavoro.


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SITICIBO Realizzazione di un programma di recupero delle eccedenze alimentari a fini di solidarieta’ sociale nella Provincia di Varese (in collaborazione con Siticibo-Banco Alimentare e Rotary Club “La Malpensa”. Per eccedenze alimentari si intendono tutti quei prodotti alimentari che per ragioni diverse (prossimità alla data di scadenza, danneggiamento del packaging, vetustà del packaging rispetto alle strategie di marketing aziendali più aggiornate, porzioni di cibo non servite o non vendute) perdono valore commerciale ed escono dai tradizionali canali di vendita, pur presentando ancora buone caratteristiche organolettiche e nutrizionali. Tutte le categorie dei prodotti sopra citati, fino a qualche anno fa, erano destinati alla distruzione come rifiuti e il loro smaltimento generava gravi costi economici, sociali e ambientali a carico non solo della filiera produttiva agro-alimentare, ma dell’intera collettività. A partire dal 2003, grazie alla cosiddetta “Legge del Buon Samaritano”, n 155/2003, le eccedenze alimentari possono essere recuperate dalle Associazioni caritatevoli senza fine di lucro per essere riutilizzate a fini nutrizionali in circuiti caritatevoli, quali mense dei poveri, parrocchiali, etc. Pane, frutta, dessert non serviti, ma anche porzioni non toccate di primi e secondi possono essere recuperate da mense aziendali e scolastiche, così come dai banchi dei supermercati e delle gastronomie, nel rispetto della normativa sulla conservazione ed il trasporto degli alimenti. Per diffondere lo spirito della L 155/2003 e favorire le azioni di riduzione dei rifiuti organici, nel 2008 la Provincia di Varese, in collaborazione con Siticibo - Banco Alimentare Onlus e Rotary Club La Malpensa, ha promosso uno studio di fattibilità, teso a verificare la possibilità di realizzare un programma di recupero delle eccedenze alimentari nei comuni di Busto Arsizio e Gallarate. è stata sottoposta ad indagine l’offerta di eccedenze alimentari recuperabili e la domanda alimentare da parte di realtà che assistono persone in stato di bisogno e, a seguito di riscontro positivo, è stato avviato nel maggio 2009 un progetto pilota relativo: - al recupero di pane e frutta dalle mense di 3

Istituti scolastici di Busto Arsizio da destinare alla mensa dei poveri del Convento dei Frati di Busto Arsizio, - al ritiro di cibo cotto inservito dalla mensa Augusta e dalla mensa dei dipendenti dell’Ospedale di Gallarate, - al ritiro periodico del “fresco” presso il supermercato ESSELUNGA di Castellanza ad opera della conferenza centrale S. Vincenzo di Busto Arsizio, - al ritiro giornaliero del “fresco” presso il supermercato IPER di Solbiate Olona da parte della Caritas della Parrocchia S. Giuseppe di Castellanza (loc. Buon Gesù), - al ritiro periodico settimanale nella zona di Legnano presso alcuni punti vendita della INCOOP da parte dell’Ente Volgiter di Busto Arsizio. Esso ha avuto riscontro positivo, e le azioni di recupero proseguono tuttora. I vantaggi ottenuti con questo progetto e le valenze dello stesso sono: - Sociale, in quanto a sostegno di persone socialmente “escluse” ed economicamente in difficoltà; - Economica, perché consente, agli enti caritativi riceventi di risparmiare le risorse economiche destinate all’acquisto dei beni per i propri assistiti, ai soggetti della filiera agro-alimentare donatori di risparmiare i costi di smaltimento delle eccedenze come rifiuti e di beneficiare degli sgravi fiscali derivanti dalla donazione; - Ecologica, in quanto determina un decremento dei rifiuti prodotti, rispondendo quindi pienamente alla normative europee, nazionali e regionali che mettono al primo posto la “Prevenzione della Produzione del rifiuto”; - Educativa, perché diffonde la cultura del rispetto e del non spreco di alimenti che racchiudono la fatica e il lavoro di tanti uomini ed insegna la condivisione del bisogno e del “destino” di chi è meno fortunato. Grazie a questo progetto questi alimenti possono essere recuperati, e la loro donazione può rappresentare un importante aiuto alimentare per le organizzazioni riceventi e un contributo nutrizionale rilevante per le persone indigenti che li ricevono.

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Progetto “Ecoborse – Riciclo, Varese è mondiale” per il recupero degli striscioni pubblicitari dei Mondiali di Ciclismo – Varese 2008 Il progetto “ECOBORSE – RICICLO, VARESE È MONDIALE” ha permesso la riduzione dei rifiuti mediante il recupero degli striscioni pubblicitari posizionati sulle transenne lungo il percorso delle gare, evitando che fossero avviati a smaltimento. A titolo esemplificativo, secondo dati forniti da ASPEM Spa, sia dopo il

passaggio del Giro d’Italia che dopo la Tre Valli Varesine sono stati raccolti più di 10 metri cubi di striscioni abbandonati, generando un impatto ambientale notevole oltre ad elevati costi di smaltimento a carico dei Comuni ospitanti. Questa iniziativa, promossa dall’Osservatorio Provinciale Rifiuti, ha previsto la raccolta e l’invio di parte degli striscioni a riutilizzo e la produzione di 2000 “eco borse”, che sono state donate a Comuni, Scuole ed Associazioni impegnate in iniziative di salvaguardia ambientale.

Convegno “I migliori Comuni nella gestione rifiuti: le iniziative e i risultati” In data 16/12/2008 la Provincia di Varese ha invitato alcuni Comuni ed Aziende di gestione a presentare le proprie esperienze virtuose nella gestione rifiuti urbani. L’invito è stato recapitato ai 10 Comuni ritenuti più virtuosi o interessanti relativamente ad alcuni specifici parametri riguardanti la gestione integrata dei rifiuti, quali ad esempio l’incremento di raccolta differenziata o indice di efficienza, la riduzione della produzione complessiva di rifiuti, l’elevata intercettazione di alcune frazioni differenziate. Sono venuti a presentare le loro virtuose esperienze: il Comune di Brebbia, il Comune di Caronno Varesino, il Comune di Castellanza, S.I.ECO srl per il Comune di Castelseprio, il Comune di Clivio, il Comune di Curiglia Monteviasco, S.A.P. spa per i Comuni di Lonate Pozzolo e Ferno, il Comune di Ispra, il Comune di Lavena Pontetresa, il Comune di Leggiuno, il Comune di Malgesso, il Comune di Marcallo, il Comune di Ranco, il Comune di Sesto Calende, il Comune di Saronno. Per motivi di brevità riportiamo in estrema sintesi le iniziative e le buone pratiche gestionali che sono state segnalate dai soggetti intervenuti durante il convegno: • adozione del regolamento comunale che disciplina l’accesso e il conferimento presso il Centro di Raccolta comunale,

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• incremento del personale addetto al Centro di Raccolta durante gli orari di apertura, • istituzione del servizio Eco-mobile per il conferimento periodico dei rifiuti pericolosi, • partecipazione al progetto pilota “Eco-pannolini” della Provincia di Varese, • adesione alle varie iniziative (es.“Puliamo il mondo” di Legambiente, “Verde pulito” della Provincia, “Donaphone” della Caritas) con l’obiettivo di coinvolgere i giovani e, in particolare, le scuole, • informazione programmata e puntuale sui servizi di igiene urbana sia in fase di start-up che in fase di mantenimento/aggiornamenti, • avvio raccolte di oli vegetali e RAEE, • avvio raccolta porta a porta della frazione organica domestica e di tutte le frazioni secche, compresa la frazione residuale, con idonee frequenze di prelievo, • controllo visivo della qualità dei conferimenti delle singole frazioni di rifiuto da parte del personale addetto alla raccolta e utilizzo di adesivi per la segnalazione delle non conformità, • calendario ecologico e/o volantino sulle modalità di raccolta rifiuti in diverse lingue, • campagna di promozione del compostaggio domestico, • servizi specifici per particolari utenze (bar, ristoranti, attività commerciali ed industriali).


INIZIATIVE DI COMUNICAZIONE E PROMOZIONE

Premio ai Comuni di incentivazione della RD Fin dall’istituzione dell’indice di efficienza la Provincia di Varese ha premiato i comuni collocati nei primi posti delle classifiche annuali per efficienza o per incremento delle performances di efficienza conseguite rispetto alle annualità precedenti. A dicembre 2008, verificato che le performance dei Comuni erano ormai elevate, la Provincia ha

deciso di destinare le risorse economiche a propria disposizione verso quei Comuni in cui la gestione dei rifiuti presentava ancora elementi problematici, ovvero che nel 2007 avevano conseguito livelli di RD inferiori al 40%. Ciò anche ai sensi dell’art. 205 – comma 1 – del D.Lgs. 152/06 e s.m.i. che fissa per il 2012 il traguardo del 65% di RD a livello provinciale.

PROGRAMMA DI COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA 2007/2013 ITALIA – SVIZZERA - Il PIT (Programma Integrato Transfrontaliero) La programmazione 2007/2013 ha introdotto un nuovo importante strumento di cooperazione transfrontaliera: il PIT. Con questa sigla si identificano i Programmi di intervento realizzati in forma congiunta tra partner italiani e svizzeri e che si caratterizzano per la presenza di una strategia portante, elaborata a scala transfrontaliera e declinata in differenti iniziative progettuali. La Provincia di Varese ha immediatamente colto le opportunità offerte dalla nuova programmazione transfrontaliera e a metà 2008 ha articolato una propria proposta di progetto, in accordo con il Canton Ticino, che a metà 2010 è giunta ad approvazione. Il Programma, che si realizzerà concretamente nel triennio 2010-2012, beneficerà per la parte italiana di un contributo pari al 79% delle spese sostenute. Il PIT vede la partecipazione della Provincia di Varese, in qualità di Ente capofila dell’iniziativa e delle progettualità in essa inserite, dell’Azienda Cantonale dei Rifiuti (per il Ticino), del Dipartimento Territorio del Cantone e di una serie di altri soggetti pubblici e privati, sia italiani che svizzeri, che collaboreranno all’attuazione degli interventi. Esso è volto alla sensibilizzazione del territorio nei confronti della gestione e del corretto smaltimento dei rifiuti secondo un approccio integrato e multidisciplinare: sebbene l’obiettivo prioritario (e di maggiore riscontro immediato) sia quello di ridurre la produzione di rifiuti (domestici, ingombranti e rifiuti speciali) e promuovere una

corretta applicazione della raccolta differenziata, vi sono una serie di altri risvolti (più o meno impattanti) che il PIT intende evidenziare, e che concorrono al raggiungimento dell’obiettivo prioritario. A partire da un concetto di sostenibilità dello sviluppo e di tutela ambientale, si mira infatti ad attivare delle azioni di prevenzione (tema della sensibilizzazione e della formazione), di sperimentazione (per il risanamento di un’area) e di innovazione (sviluppo degli strumenti di monitoraggio) andando così a delineare un percorso che permetta di trattare la gestione dei rifiuti secondo un approccio a 360°, in grado di coinvolgere tanto la parte pubblica, quanto quella privata. Gli interventi progettuali previsti dal PIT, nello specifico, sono: • RIFIUTILINSUBRICI: questo intervento intende riproporre a scala transfrontaliera un’azione già attuata con successo in Provincia di Varese. L’obiettivo è quello di coinvolgere le scuole (primarie e secondarie) in un percorso di sensibilizzazione e di educazione ambientale che, grazie ad una serie di interventi sperimentali (campagna di informazione, laboratorio dei prodotti senza imballaggio, ecc.) porti alunni, docenti e famiglie ad una maggiore attenzione in materia di gestione dei rifiuti. • REMIDA – IL CENTRO DEL RIUSO ARTISTICO: l’obiettivo del progetto è quello di dimostrare come lo scarto possa divenire una notevole risorsa per il riuso. Con il coinvolgimento di scuole, di associazioni, di imprese e

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INIZIATIVE DI COMUNICAZIONE E PROMOZIONE

dell’OSC di Mendrisio, verranno attivati dei laboratori che opereranno grazie alla raccolta dei prodotti di scarto delle imprese del territorio (materiali plastici, cartacei, lignosi, ecc.) per dare vita a percorsi di progettazione artistica. Il progetto evidenzia una valenza sia in termini formativi che sociali. • INSUBRIA – PULIZIA SCONFINATA: l’iniziativa affronta il problema del littering (fenomeno di degrado in aumento sul territorio). L’obiettivo è quello di attivare un percorso di monitoraggio delle aree soggette ad abbandono dei rifiuti, grazie all’adozione di un sistema

cartografico coordinato tra la parte italiana e quella svizzera. Questa mappatura (elaborata tramite l’impiego di modelli informatici innovativi) porterà all’individuazione di una specifica area pilota, presso la quale verrà attivato un intervento di risanamento, grazie anche al coinvolgimento di scuole locali. Un ulteriore livello di sviluppo del progetto è teso a promuovere il territorio come bene comune, da tutelare e rispettare: l’obiettivo è quello di affrontare a monte il fenomeno dell’abbandono, contribuendo a sviluppare una nuova presa di coscienza da parte degli utenti (cittadini/turisti) nei confronti dell’ambiente.

Bando Ecofeste Nel 2009 è stato promosso il primo bando Ecofeste, aperto a Pro Loco e Comuni promotori di feste popolari con produzione e distribuzione di cibo. La Provincia di Varese ha messo a disposizione nel 2009 25.000 Euro, destinati a trasformare le feste popolari in ecofeste, ovvero in occasioni di svago in cui è praticata la RD dei rifiuti (carta, plastica, FORSU; vetro e metalli, oli alimentari esausti) ed in cui attuare azioni di riduzione dei rifiuti mediante l’utilizzo di stoviglie lavabili o in mater-bi invece di quelle usa e getta in plastica (non riciclabili).

L’ammissione al bando richiedeva il raggiungimento di un punteggio minimo in azioni di riduzione rifiuti, eventualmente implementato da ulteriori azioni di auto-smaltimento dei rifiuti organici, mediante compostaggio domestico o accordi con canili e gattili, di utilizzo di detersivi con marchio Ecolabel e di alimenti biologici, di realizzazione di strumenti comunicativi quali poster, striscioni, tovagliette sottovassoio riportanti il logo e la presentazione dell’iniziativa. Delle 12 feste partecipanti 10 sono state finanziate; il Bando è stato promosso anche nel 2010, con criteri di ammissione ancor più stringenti.

Settimana europea della riduzione dei rifiuti In Occasione della Settimana Europea di Riduzione dei Rifiuti, tenutasi nel novembre 2009, la Provincia di Varese ha rilanciato il Progetto Ecobebè per la riduzione dei rifiuti indifferenziati (pannolini usa e getta per neonati, precedentemente illustrato) ed installato, presso il parcheggio di via Trentini a Varese, un fontanello per l’acqua potabile ed un distributore di latte crudo mediante bottiglie in vetro riutilizzabili. Per produrre una bottiglia in plastica da 1,5 l occorrono 30 g di PET (il tipo di plastica con cui sono fatte la maggior parte delle bottiglie dell’ac-

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qua) e per produrre 1 kg di PET occorrono 2 kg di petrolio e 17,5 l di acqua e sono emessi in atmosfera 40 g idrocarburi, 25 g di ossidi di zolfo, 18 g di monossido di carbonio e 2,3 kg di CO2. Nei primi 6 mesi di funzionamento (periodo invernale) sono stati erogati 30.000 l di acqua, pari ad un consumo evitato di 20.000 bottiglie in plastica da 1,5 l, per produrre le quali sarebbero stati necessari 600 l di petrolio e 10.500 l di acqua, e sarebbero stati emessi in atmosfera 24 kg di idrocarburi, 15 kg di ossidi di zolfo, 10,8 kg di CO e 1380 kg di CO2.


INIZIATIVE DI COMUNICAZIONE E PROMOZIONE

La prevenzione della produzione dei rifiuti è posta ai vertici delle azioni da intraprendere per la buona gestione dei rifiuti, prima ancora del riciclaggio come materia: evitare di produrre la bottiglia in PET, di riempirla di acqua minerale presso l’impianto di imbottigliamento, di trasportarla fino al punto vendita e poi al luogo di consumo (la casa in cui l’acqua viene bevuta) consente un risparmio ambientale di gran lunga maggiore rispetto al riciclaggio della stessa. Se beviamo acqua del rubinetto infatti non abbiamo bisogno di contenitori a perdere, perchè riutilizziamo più volte o addirittura sempre gli stessi, riduciamo o addirittura annulliamo

le necessità di trasporto dell’acqua dal punto di prelievo al punto di consumo e così facendo beviamo anche bene, poiché l’acqua potabile è sottoposta a rigorosi controlli da parte delle Autorità sanitarie. Inoltre al risparmio ambientale si somma anche un vantaggio economico, visto che il prelievo di acqua potabile dal fontanello è gratuito e che il consumo di 1 l di acqua potabile proveniente dal rubinetto di casa costa comunque pochissimo, ovvero 0,0003 Euro, pari a 2 vecchie £, di contro al prezzo medio di 1 l di acqua confezionata, prossimo a 0,26 Euro, ovvero 1000 volte di più !

Porta la sporta sempre più piccoli, soprattutto pesci e uccelli. Gli Oceanic gyres, sono delle correnti circolari oceaniche che si muovono in senso orario a spirale, prodotte da un sistema di correnti ad alta pressione. Nove grandi correnti oceaniche al mondo sono divenute zone di accumulo catturando nei loro centri centinaia di tonnellate di plastica. SETTIMANA PORTA LA SPORTA 17-24 APRILE 2010. PERCHÈ USARE PER POCHI MINUTI UN OGGETTO CHE PUO’ DURARE 100 ANNI? Ogni anno, nel mondo, si consumano tra 500 bilioni e 1 trilione di sacchetti di plastica. Meno dell’1% dei sacchetti di plastica viene riciclato: è più costoso riciclare un sacchetto che produrne uno nuovo. Quindi i sacchetti – nella migliore delle ipotesi – vengono smaltiti. Ma il vento, lì abbandono, l’incuria, li trascinano nell’ambiente, e dalle città arrivano ai mari, laghi, fiumi. Gli animali se ne nutrono o rimangono intrappolati: più di 200 specie, tra cui delfini, tartarughe, foche, muoiono a causa dei sacchetti di plastica che ingeriscono, scambiandoli per cibo.

Tra di esse quella di maggiori dimensioni è il Pacific Trash Vortex, che si trova nel Nord Pacifico e che è un continente di spazzatura, con una superficie pari a 2 volte a quella degli Stati Uniti, dal peso stimato di 3,5 milioni di tonnellate, formato all’80% di plastica la cui quantità è triplicata negli ultimi decenni.

E nell’ambiente rimangono centinaia di anni. I sacchetti di plastica non si decompongono, ma si foto-degradano: con il passare del tempo si trasformano in petro-polimeri, piú piccoli e tossici, che entrano nella catena alimentare di animali

La Provincia di Varese ha aderito alla SETTIMANA PORTA LA SPORTA, promossa a livello nazionale dall’Associazione dei Comuni Virtuosi, dal WWF, da Italia Nostra, dal FAI e da Adiconsum, dal 17 al 24 Aprile 2010, invitando a rifiuta-

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INIZIATIVE DI COMUNICAZIONE E PROMOZIONE

Le insegnanti hanno svolto con alcune classi il censimento dei sacchetti presenti nelle case degli alunni, per giungere ad una quantificazione del problema, e a svolgere interviste presso gli Esercenti, per sollecitare la loro adesione al progetto. Alcuni Commercianti hanno manifestato il loro interesse all’iniziativa, chiedendo di ricevere qualche esemplare delle borse cucite.

re l’uso dei sacchetti usa e getta, a favore delle borse riutilizzabili. A tal fine ha messo a disposizione della Pro Loco di Albizzate, già attiva in altre iniziative di riduzione dei rifiuti quali il bando Ecofeste, stoffa ed un contributo economico, coi quali sono state realizzate 700 borse, riportanti il logo dell’iniziativa, distribuite ai Cittadini e a tutti gli alunni delle scuole di Albizzate.

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Se usiamo sacchetti riutilizzabili evitiamo di consumare 6 sacchetti usa e getta in plastica alla settimana. Vale a dire 24 sacchetti al mese. Cioè 288 all’anno. Cioè 22.176 sacchetti per una vita media. L’iniziativa di confezionamento delle sporte è stata successivamente replicata, nel corso del 2010, dalle Pro Loco di Caravate ed Azzio, che le hanno distribuite all’interno delle rispettive Ecofeste 2010. Alle 700 borse di Albizzate si sono così aggiunte 400 sporte distribuite a Caravate, 250 ad Azzio e 2000 nel Comune di Gazzada Schianno.


fUTURE AZIONI PER LA RIDUZIONE DEI RIFIUTI E L’INCREMENTO DELLE RD Con delibera di Giunta del 13 aprile 2010 la Provincia di Varese ha approvato un atto di indirizzo relativo alle strategie di azione per la riduzione della produzione dei rifiuti urbani e per l’incremento della raccolta differenziata. L’obiettivo della riduzione dei rifiuti è inteso come l’insieme di azioni progettuali, tecnologiche e organizzative mirate alla diminuzione della formazione di rifiuto in modo da ridurre conseguentemente gli impatti ambientali connessi alle fasi di raccolta, trasporto, trattamento, recupero e smaltimento finale. L’atto di indirizzo contiene un elenco di azioni da perseguire nel breve e medio periodo, finalizzate al contenimento della produzione di rifiuti urbani e all’incremento della raccolta differenziata. Nella tabella allegata vengono identificate n. 43 azioni che vengono sinteticamente raggruppate nelle sottocategorie: - RR - fondo verde - azioni che hanno come obiettivo il contenimento della produzione di rifiuti urbani; - RD - fondo arancio - azioni finalizzate all’incremento della raccolta differenziata. Tutte le azioni sono riconducibili ai seguenti punti: - Linee guida da emanare a cura della Provincia di Varese: la Provincia si impegna ad emanare, sotto forma di un documento unitario, una serie di linee guida finalizzate alla miglior attuazione di azioni per le quali non è possibile esercitare un’imposizione normativa o coerciti-

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va, ma per le quali è utile indirizzare i Comuni a seguire le esperienze positive realizzate da altri. È il caso, ad esempio dell’introduzione della tariffa rifiuti con metodo puntuale, della ridefinizione dei regolamenti di assimilazione, ecc. Rientrano in questa tipologia le seguenti azioni descritte nella tabella allegata: Da 1 a 3, 21, da 23 a 30, da 32 a 43. - Prosecuzione di attività già avviate: la Provincia di Varese dal 2001 al 2010 ha già messo in atto 15 azioni finalizzate alla riduzione dei rifiuti e al miglioramento della raccolta differenziata. L’impegno è volto alla loro prosecuzione e miglioramento in termini di efficacia e di target raggiunto. Rientrano in questa tipologia le seguenti azioni descritte nella tabella allegata: Da 5 a 7, da 10 a 12, 15, 16, 18. - Nuove attività da avviare in accordo con attori locali. Queste sono le azioni da attuare a medio termine per le quali è necessaria la collaborazione con i soggetti legati al ciclo dei rifiuti: Aziende produttrici e di distribuzione, Comuni, Gestori della raccolta, ecc. Esse sono anche finalizzate alla possibile ridefinizione dei modelli di raccolta al fine di tendere verso la maggior efficacia ed economicità. Rientrano in questa tipologia le seguenti azioni descritte nella tabella allegata: 4, 8, 9, 13, 14, 17, 19, 20, 22, 31.

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Future azioni per la riduzione dei rifiuti e l’incremento delle rd

AZIONI MIRATE ALLA RIDUZIONE RIFIUTI AZIONI MIRATE ALL’INCREMENTO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA Iniziativa RR1) Azioni di indirizzo legislativo normativo verso i Comuni

RR2) Divulgazione di buone pratiche

RR3) Implementazione delle azioni del P.A.R.R. (Piano di Azione per la Riduzione dei Rifiuti) della Regione Lombardia

Azione di dettaglio

Già attuata dalla Provincia

Breve descrizione

NOTE

NO

Attualmente i Comuni sono dotati di regolamenti che disciplinano l’assimilazione dei rifiuti speciali agli urbani, fra loro molto disomogenei ed addirittura facenti richiamo a normativa ormai superata(es. D.C.I. del 27/07/84). Secondo il D.Lgs. 152/06, ed il successivo D.Lgs. 4/08, la maggior parte dei rifiuti prodotti da utenze non domestiche non può più essere assimilata agli urbani, ma deve rimanere nel circuito dei rifiuti speciali gestiti in autonomia dalle ditte. Un’applicazione corretta ed omogenea di tali norme porterebbe immediatamente ad una riduzione dei rifiuti conteggiati erroneamente come urbani.

Linee di indirizzo

NO

Questa azione prevede l’emanazione di una delibera provinciale perché sia non solo consentita ma anche incentivata la possibilità di realizzare punti, all’interno o adiacenti alle isole ecologiche comunali esistenti, in cui i cittadini possano scambiare, depositare, prelevare oggetti ingombranti ancora utilizzabili, per evitare che essi diventino rifiuti. Essa è necessaria in quanto deve essere ben definito l’ambito di applicazione, per poter escludere questi beni dalla normativa dei rifiuti.

Linee di indirizzo

Linee di indirizzo

Accordi con attori locali

1

Assimilazione dei rifiuti speciali agli urbani

2

Creazione “punti di eco scambio” presso le isole ecologiche comunali

3

Incentivazione del metodo puntuale nella tassa rifiuti / tariffa

NO

Mediante questa azione ci si propone di incentivare la transizione verso un sistema di tassazione maggiormente premiante nei confronti dei cittadini che riducono il quantitativo di rifiuti prodotti. Il modello proposto è quello del cosiddetto “metodo puntuale” previsto già dal DPR 158/99, poi ripreso dal D.Lgs. 152/06 ma mai effettivamente implementato con diffusione sul territorio, anche a causa delle incertezze normative (che peraltro proseguono tuttora).

4

Promozione del baratto come forma di riduzione rifiuti

NO

Facendo riferimento ad iniziative già sperimentate (es. www.zerorelativo.it) verrà promossa all’interno del sito web dell’Osservatorio Rifiuti della Provincia di Varese la possibilità di creare una rete di contatti per scambiare / prestare oggetti, mobili, attrezzature, ancora in buono stato, prima che diventino rifiuti.

5

Realizzazione di una sezione dedicata alle iniziative di riduzione rifiuti all’interno del sito internet dell’OPR

SI

All’interno del sito della Provincia di Varese può essere migliorata ed integrata la sezione dell’Osservatorio Provinciale Rifiuti dedicata a queste iniziative, inserendo Proseguire non solo quelle già realizzate dalla Provincia ma tutte quelle segnalate a livello attività già avviata nazionale, con un dettaglio in termini di fattibilità tecnico / economica, risultati attesi, ecc.

6

Effettuazione di convegni periodici per presentare le iniziative della Provincia sulla riduzione dei rifiuti

SI

Programmazione di convegni tematici destinati ai Comuni / Consorzi in cui divulgare le best practices attuate dalla Provincia di Varese e da altri Enti/ Associazioni

7

Educazione ambientale nelle scuole di ogni ordine e grado (lezioni, materiale didattico, concorsi ecc.)

SI

L’educazione ambientale nelle scuole è la chiave per il successo di qualsiasi altra iniziativa legata sia alla riduzione di rifiuti sia alla raccolta differenziata. Un’efficace azione a livello provinciale deve essere attuata in modo capillare e soprattutto Proseguire continuativo, formando o collaborando con un team di persone capaci di trasmettere attività già la passione e l’attenzione per le tematiche relative ai rifiuti. La Provincia di Varese ha avviata già sperimentato con successo questa formula in passato, verificandone sul campo l’efficacia nel far modificare o migliorare i comportamenti anche all’interno delle famiglie degli studenti.

SI

E’ la prima azione proposta dal P.A.R.R. recentemente approvato dalla Regione Lombardia. Riguarda la possibilità di vendere in maniera sfusa, ad esempio pasta, riso, biscotti, legumi, caramelle ecc., o alla spina (ad esempio detersivi e detergenti, vino, olio, latte ecc.) presso i supermercati, allargando le aree già in essere e a ciò destinate,accrescendone quindi il numero e la tipologia. La formula che lo rende possibile vede protagonisti due fattori tra loro convergenti, il risparmio economico e il risparmio di materia prima, che mettono il consumatore nella condizione di ottenere un beneficio economico, proteggere l’ambiente attraverso un’azione individuale non delegabile ad altri. La Provincia può essere promotore di accordi con la GDO (Grande Distribuzione Organizzata) locale e lanciare campagne mirate.

Accordi con attori locali

SI

Consiste nel promuovere prodotti poco imballati, a parità di prestazione offerta, con l’obiettivo di indurre i consumatori all’acquisto motivato da questo fattore e non solo dalla qualità o dal prezzo di un bene. Questa azione presuppone una capacità di dialogare e informare il cittadino al fine di renderlo consapevole e capace di effettuare scelte che derivano anche da motivazioni ambientali oltre che di qualità, di brand e di portafoglio. Questa iniziativa prevede di poter recensire, con scadenze ravvicinate nel tempo, un numero congruo di referenze per ciascuna categoria al fine di poter indicare per un periodo transitorio, quale di queste evidenziare sullo scaffale ad es. per il miglior rapporto peso netto/superficie imballo ecc.

Accordi con attori locali

8

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Descrizione

Azione 1 P.A.R.R. Vendita alla spina

Azione 2 P.A.R.R. Sollecitazione all’acquisto di prodotti poco imballati

Proseguire attività già avviata


Future azioni per la riduzione dei rifiuti e l’incremento delle rd

Iniziativa RR3) Implementazione delle azioni del P.A.R.R. (Piano di Azione per la Riduzione dei Rifiuti) della Regione Lombardia

Azione di dettaglio

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Descrizione

Azione 3 P.A.R.R. Recupero di cibo invenduto e destinato a mense sociali

11

Azione 4 P.A.R.R. Promozione dell’acqua alla spina

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Azione 5 P.A.R.R. Riduzione della carta negli uffici

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Azione 7 P.A.R.R. Promozione della “farm delivery”: vendita diretta in azienda agricola

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Azione 8 P.A.R.R. Promozione della filiera corta (GAS Gruppi di Acquisto Solidale)

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Azione 9 P.A.R.R. Incentivazione del compostaggio domestico

Azione 10 P.A.R.R. Promozione dell’utilizzo dei pannolini lavabili

Azione 11 P.A.R.R. Giornata di recupero degli ingombranti (modello tedesco)

Già attuata dalla Provincia

Breve descrizione

NOTE

SI

Consiste nell’intercettare confezioni di alimenti danneggiati oppure in prossimità di scadenza dalla GDO, da destinare ad un fine sociale (mense per bisognosi ecc.). Questo genere di intervento si sta diffondendo molto in Italia negli ultimi anni dopo Proseguire che una legge, detta del Buon Samaritano (L. 155 del 2003) ha disciplinato la materia. attività già La Provincia di Varese, in collaborazione con la Fondazione Banco Alimentare Onlus, avviata ha già avviato nel 2008-2009 il progetto Siticibo nella zona di Busto A. – Gallarate, che sta ottenendo buoni risultati. Il progetto potrà essere ampliato coinvolgendo altre aree del territorio provinciale.

SI

Con questa azione si intende proporre un orientamento rieducativo verso l’acqua di rubinetto nell’obiettivo di riavvicinarla ai cittadini e di conseguenza limitare le quantità di rifiuto che ne conseguono. La Provincia di Varese ha già dato dei forti Proseguire segnali in questo senso, sia con la campagna “Si può bere senza imballo?” del 2006, attività già avviata sia con l’installazione del Fontanello presso il parcheggio della Provincia, nel 2009. Saranno attivate altre iniziative simili: bando per i Comuni, finanziamenti, attività nelle scuole, ecc.

SI

Questa proposta consiste nell’introdurre negli uffici pubblici e privati, tramite una azione di formazione, accorgimenti in grado di aiutare i dipendenti a consumare Proseguire carta in maniera più accorta, evitando sprechi ed agendo anche nello specifico sulle attività già avviata attrezzature di stampa e fotocopiatura dei documenti. Il Settore Ecologia ed Energia ha avviato alcune iniziative in tal senso nell’ambito del progetto “Ufficio sostenibile“.

NO

La Farm Delivery consiste nella commercializzazione diretta e fidelizzata, direttamente in azienda agricola o anche a domicilio, di frutta e verdura, solitamente di produzione biologica, cui è possibile aggiungere altri prodotti degli agricoltori aderenti all’iniziativa: risultato ottenere una riduzione dei costi ambientali della distribuzione stessa, in quanto meno passaggi subisce una merce e minore sarà l’imballaggio. Proprio quest’ultimo aspetto rende interessante la Farm Delivery rispetto alla prevenzione dei rifiuti. Alla consegna della cassetta di frutta e verdura, viene ritirata quella della settimana precedente che viene riutilizzata. La Farm Delivery consente inoltre di fornire un sostegno ai produttori agricoli locali, soprattutto ai più piccoli, promuovendo un’agricoltura locale di qualità e spesso anche la conversione alla produzione biologica.

Accordi con attori locali

NO

• Per “Filiera corta” si intende l’eliminazione della catena commerciale e distributiva attraverso la relazione diretta tra produttore e consumatore. E’ una formula di vendita sempre più diffusa soprattutto per i prodotti agricoli e di allevamento. Nel concreto questo significa che è il produttore stesso ad organizzare la commercializzazione e la distribuzione dei propri prodotti, ad esempio secondo le seguenti modalità:

Accordi con attori locali

SI

L’obiettivo è evitare che gli scarti organici domestici entrino nel circuito di gestione dei rifiuti. Si tratta dunque di un intervento che consente di evitare la produzione di rifiuti alla fonte, riducendo in modo significativo peso e volume dei rifiuti solidi urbani. Una parte della frazione organica e verde può in tal modo essere sottratta al circuito della raccolta dei rifiuti e rimanere là dove essa è stata prodotta. Il vantaggio per Proseguire chi effettua questa pratica è ovviamente quello di ottenere un ottimo ammendante, attività già avviata ricco di sostanza organica, per il proprio giardino. L’azione può concretizzarsi a livello provinciale sotto varie forme (redazione di un manuale sul compostaggio domestico, incentivi ai Comuni per la distribuzione in comodato di compostiere come già attuato nel 2005 dalla Provincia di Varese, divulgazione di un regolamento tipo per ottenere agevolazioni sulla tassa rifiuti).

SI

I pannolini costituiscono più del 4% di tutti i rifiuti domestici: un neonato produce in due anni e mezzo una tonnellata di rifiuti utilizzando i pannolini usa e getta. Con i pannolini lavabili, recentemente ritornati alla ribalta, si abbatte la produzione di rifiuti con un considerevole risparmio economico per le famiglie ed un vantaggio Proseguire per l’ambiente. La Provincia di Varese mediante il progetto “Ecobebè” ha divulgato attività già avviata capillarmente questa pratica, prevedendo nel periodo 2009-2010 la diffusione di oltre 30.000 volantini esplicativi (consegni direttamente durante corsi pre-parto ed iniziative specifiche) e l’effettuazione di 100 incontri in ospedali, consultori e asili nido effettuati da personale esperto. L’obiettivo è proseguire l’iniziativa.

NO

La Giornata degli Ingombranti (Sperrmülltag) è stata da tempo attivata in Germania dove, fin dalle prime ore del mattino, si possono esporre sul marciapiede vecchi mobili ed altri oggetti di cui ci si intende disfare. La raccolta del materiale ancora depositato in strada avviene nelle prime ore del pomeriggio. In questo lasso di tempo ognuno può fare un giro per le vie del quartiere, individuare un vecchio mobile che può ancora essere utilizzato, caricarlo in macchina e portarlo via - gratis naturalmente. Schiere di universitari hanno arredato in questo modo i loro appartamenti di studenti. L’iniziativa è organizzata mensilmente per quartiere, in modo che nel giro di un anno ogni abitante abbia almeno una possibilità di esporre quello di cui intende disfarsi. Con tale sistema si allunga notevolmente la vita o la durata utile degli oggetti, rimandando nel tempo la rottamazione. A livello provinciale si possono effettuare iniziative pilota, magari per quartiere, in accordo con i soggetti gestori della raccolta. Occorre predisporre apposita delibera di indirizzo provinciale che indichi le modalità di esecuzione (giorni della settimana-mese, strade/quartieri, orari, tipologia dei materiali da esporre, ecc.), la normativa di riferimento e gli accordi con i soggetti gestori che devono raccogliere gli ingombranti non scambiati ancora presenti sulle strade, alla fine di tali giornate.

Accordi con attori locali

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Future azioni per la riduzione dei rifiuti e l’incremento delle rd

Iniziativa

Azione di dettaglio

Descrizione

Già attuata dalla Provincia

RD1) Omogeneizzazione dei modelli di raccolta a livello provinciale

SI

Accordi con attori locali

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Promozione delle borse ecologiche per la spesa

SI

Le recenti tendenze, anche normative, verso la conversione in plastica biodegradabile indicano un segno di cambiamento, ma per lanciare un vero messaggio sulla riduzione dei rifiuti occorre passare alle borse riutilizzabili. Tali “ecoborse” sono anche un’occasione per sponsorizzazioni e promozioni di eventi, integrando il messaggio ambientale con quello pubblicitario. La Provincia di Varese ne ha già realizzate alcune nel 2004 per le scuole ed in seguito per i mondiali di ciclismo del 2008. Per il 2010 parteciperà alla settimana nazionale “Porta la Sporta” in collaborazione con la Proloco di Albizzate. Dovranno essere promossi anche accordi con le Associazioni di categoria.

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Incentivazione all’utilizzo di acqua naturale dell’acquedotto, a casa, a scuola e nei ristoranti

SI

Questa azione, rispetto alla analoga n.11, mira più ad una sensibilizzazione all’uso dell’acqua tal quale piuttosto che all’installazione di punti di erogazione pubblici (es. “Fontanelli”).

Accordi con attori locali

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Informatizzazione della modulistica tra Pubblico e Privato

NO

Spesso gli Enti pubblici non forniscono il buon esempio in tema di riduzione rifiuti obbligando il cittadino a compilare numerose copie cartacee di moduli per vari tipi di richiesta. Una spinta verso l’e-government può indirizzare anche verso la riduzione dei rifiuti.

Linee di indirizzo

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Promozione della “giornata del baratto”

NO

Questa iniziativa può essere attuata in modo complementare alle azioni 4 e 18, in accordo con i Comuni ed Associazioni, per facilitare i contatti tra cittadini al fine di evitare la produzione di rifiuti mediante lo scambio non oneroso.

Accordi con attori locali

NO

In Provincia di Varese esistono attualmente almeno 6 modelli di raccolta dei rifiuti urbani, censiti dall’Osservatorio Provinciale Rifiuti. Alcune città (es. Busto A.) effettuano la raccolta dell’umido 3 volte alla settimana e del secco 2 volte; altre limitrofe hanno 2 giri settimanali per l’umido e 1 del secco, con risultati analoghi ed addirittura migliori in termini di raccolta differenziata. Si può pensare quindi alla definizione di un modello standard di raccolta che unisca la comodità per il cittadino, l’efficacia in termini di riduzione rifiuti / raccolta differenziata e l’economicità in termini di utilizzo di mezzi e personale, sulla base delle numerose esperienze ormai presenti a livello locale e nazionale.

Linee di indirizzo

NO

Il secchiello areato da 6 / 10 litri è uno strumento eccezionale per l’ottima riuscita della raccolta domestica degli scarti organici. Abbinato al sacchetto in Mater Bi o in carta (non a quelli in polietilene) permette agli scarti di asciugarsi, perdendo peso (e quindi risparmiando in termini di costo di smaltimento) e non generando cattivi odori. Molti Comuni però utilizzano ancora il vecchio tipo di secchiello chiuso, meno costoso ma molto più problematico. Un indirizzo provinciale potrebbe spingere i Comuni verso questo tipo di sistema.

Linee di indirizzo

Linee di indirizzo

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Definizione di un modello standard di raccolta secco – umido

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Secchiello areato: obbligo di utilizzo, abbinato a sacchetti in Mater-Bi o carta

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Distribuzione ottimale dei sacchetti in Mater-Bi

NO

Il successo della raccolta della frazione umida è determinato da fattori di dettaglio, come la comodità per il cittadino nell’approvvigionarsi di sacchetti biodegradabili in Mater Bi. Una distribuzione efficiente, ma soprattutto economica, è fondamentale: l’utente non deve percepire questa raccolta come un onere aggiuntivo per le sue tasche essendo obbligato ad acquistare questi sacchetti al supermercato. Varie esperienze di successo, già presenti in Provincia di Varese, possono essere divulgate e diffuse a livello provinciale: ad esempio, il sistema di Busto Arsizio, ove ai cittadini è stato distribuito un buono per ritirare gratuitamente i sacchetti presso una serie di commercianti convenzionati (abbinando così il fatto che l’utente acquista magari qualcosa nel negozio), oppure quello di Cassano Magnago ove il ritiro avviene con tessera magnetica presso distributori, con costo calmierato inferiore a quello di mercato ed addebitato in tassa rifiuti.

26

Definizione colori dei contenitori

NO

A livello provinciale può essere definita una linea guida per far sì che i colori dei contenitori in cui vengono raccolte le frazioni differenziate siano omogenei (es. verde per il vetro, marrone per l’umido, sacchi gialli per la plastica, viola per il secco indifferenziato ecc.).

Linee di indirizzo

NO

Un altro punto chiave per il successo del sistema di raccolta, soprattutto per il raggiungimento di RD pari ad almeno il 65%, è quello della tipologia dei contenitori per la raccolta differenziata forniti agli utenti. Infatti, la possibilità di avere contenitori adatti anche alle tipologia abitative più problematiche (es. piccoli appartamenti) senza rinunciare alla differenziazione spinta, è molto importante, ed ogni fattore di scomodità per il cittadino penalizza fortemente l’”effetto virtuoso” di “controllo sociale” che permette di spingere sempre più cittadini verso una buona raccolta differenziata. Molti buoni esempi sono disponibili in questo senso e possono essere riassunti e divulgati anche attraverso delle linee guida provinciali.

Linee di indirizzo

27

148

Ecofeste: bando di finanziamento e divulgazione iniziative

NOTE

Nella stagione estiva in Provincia di Varese si svolgono numerose feste popolari, per l’organizzazione delle quali si utilizzano principalmente materiali usa e getta. Se si aggiunge una scarsa attenzione agli sprechi ed alla raccolta differenziata, si ottiene una montagna di rifiuti, senza parlare dei costi energetici ed ambientali Proseguire legati alla produzione dei vari materiali usa e getta utilizzati. La Provincia di Varese, attività già con la promozione del bando “Ecofeste”, si è posta l’obiettivo di ampliare la presa avviata di coscienza generalizzata dei problemi ambientali e favorire un cambiamento di mentalità, anche e soprattutto nelle fasce ambientalmente meno sensibili. Il fatto di puntare sempre di più alle stoviglie lavabili e riutilizzabili ha permesso di sottolineare il tema della riduzione dei rifiuti, ancor più che della raccolta differenziata.

RR4) Altre iniziative

18

Breve descrizione

Linee guida con caratteristiche dei contenitori per uso domestico ed esterno


Future azioni per la riduzione dei rifiuti e l’incremento delle rd

Iniziativa RD1) Omogeneizzazione dei modelli di raccolta a livello provinciale

Azione di dettaglio

28

Descrizione

Contenitori per esporre la carta

29

Omogeneizzazione delle frazioni raccolte presso le isole ecologiche

30

Ridefinizione degli orari di apertura delle isole ecologiche

Già attuata dalla Provincia

Breve descrizione

NOTE

NO

Tra le tipologie di raccolta che a volte sono difficoltose per i cittadini, una delle più significative è quella della carta e cartone. In moltissimi Comuni infatti, viene effettuata una raccolta porta a porta senza contenitori (pacchi o scatole legate con spago), che può risultare scomoda soprattutto quando, per massimizzare la % di RD, si spinge l’utente a differenziare il più possibile le frazioni cartacee (ad es. inserendo anche il Tetrapak). Un’azione in questo senso può essere un indirizzo provinciale per diffondere modelli di raccolta della carta a contenitori (come nel recente caso di Gallarate) o, in accordo con Comieco e le cartiere, con sacchi trasparenti.

Linee di indirizzo

NO

Nelle isole ecologiche comunali presenti in provincia le tipologie di frazioni differenziate conferibili dagli utenti sono varie e non omogenee. Questo deriva soprattutto da numerose modifiche normative che hanno variato progressivamente i requisiti necessari per far sì che questi centri fossero autorizzati a ricevere certi tipi di rifiuti (es. alcuni RUP – Rifiuti urbani pericolosi, gli oli minerali e vegetali, i RAEE ecc.). Il cittadino sente fortemente questa disomogeneità e si trova in difficoltà nel conferire certe frazioni. E’ ora il momento di indirizzare i Comuni, attraverso una linea guida o meglio ancora con un bando di finanziamento, affinchè rendano omogenee le tipologie conferibili migliorando i centri di raccolta ed adeguandoli alla nuova normativa.

Linee di indirizzo

NO

Anche gli orari di apertura delle isole ecologiche sono importanti nel raggiungimento di elevati livelli di RD e soprattutto nel limitare i fenomeni di abbandono incontrollato nei boschi. Attraverso una delibera di indirizzo o un bando di finanziamento si possono spingere i Comuni ad adottare gli orari il più comodi possibili per i cittadini (es. tra le 17 e le 19 in settimana, apertura il sabato tutto il giorno o addirittura la domenica mattina come avviene già in alcune delle migliori esperienze).

Linee di indirizzo

NO

L’ottimizzazione economica dei costi della raccolta differenziata, pur mantenendo elevate percentuali, avviene anche variando la tipologia delle frazioni conferibili in modo congiunto. La raccolta “multimateriale” va in questo senso, a condizione che vi sia l’accordo con i consorzi di filiera (Corepla, Comieco ecc.) e si identifichi un impianto di destinazioni in grado di separare efficacemente queste frazioni. La Provincia può promuovere indagini ed accordi preliminari, anche con impianti fuori provincia, per permettere l’accorpamento di più frazioni differenziate in un unico contenitore per la raccolta. Il “multimateriale leggero” consiste nella raccolta congiunta di plastica, lattine e barattoli in acciaio, tetrapak; questa esperienza è stata tra l’altro recentemente avviata da ASPEM Varese. Occorre fare però attenzione alla tipologia di contenitori ed alle frequenze di raccolta che non devono essere troppo rade (ad es. meglio il settimanale che il quindicinale). Il “multimateriale pesante” consiste nella raccolta congiunta di plastica, lattine e barattoli in acciaio, vetro. E’ ampiamente diffusa soprattutto in Toscana (con il nome VPL) ed in Emilia Romagna (VPB), tipicamente con raccolta a cassonetti stradali oppure, più raramente, con il porta a porta.

Accordi con attori locali

NO

L’introduzione della tariffa rifiuti con metodo puntuale (cioè “tassa sul sacco”, in cui si lega la tariffa pagata alla quantità di rifiuti indifferenziati prodotti), oltre a spingere fortemente verso la riduzione dei rifiuti (vedi azione 3) incentiva anche il cittadino ad incrementare le frazioni differenziate, per evitare il conferimento nell’indifferenziato. La Provincia può assumere il ruolo di Ente promotore per la diffusione di questo metodo, posto che lo stesso venga attuato in accordo con la normativa vigente (attualmente ancora intricata) e secondo una modalità che incentivi il cittadino evitando fenomeni non voluti come l’abbandono abusivo di rifiuti.

Linee di indirizzo

Linee di indirizzo

RD2) Introduzione di nuovi schemi di raccolta

31

Multimateriale leggero (es. plastica, tetrapak, lattine) o pesante (VPL)

32

Metodo puntuale per la tariffa rifiuti oppure con pesatura (es. transponder) ottimizzato e ragionato

33

Definizione di riduzioni standard sulla tassa per chi effettua il compostaggio domestico (linee guida provinciali)

NO

La riduzione della tassa rifiuti per chi effettua il compostaggio domestico è decisa in autonomia dal Comune. La Provincia può proporre l’emanazione di un regolamento tipo in cui siano definite le modalità di applicazione della riduzione sui costi, i controlli da effettuare, le tipologie di compostaggio domestico ammesse ecc. (vedi azione 15).

34

Ridefinizione di un regolamento unico di assimilazione dei rifiuti speciali agli urbani (linee guida provinciali)

NO

Vedi azione 2. La definizione di criteri omogenei di assimilazione dei rifiuti speciali agli urbani, oltre ad andare nella direzione della riduzione dei rifiuti conteggiati come urbani, incrementa anche la % di RD in quanto molti dei rifiuti attualmente assimilati sono indifferenziati.

Linee di indirizzo

35

Divulgazione dei risultati ottenuti dai gestori che utilizzano mezzi ecologici per la raccolta rifiuti

NO

Questa azione mira a far percepire anche i vantaggi ambientali legati all’introduzione di un sistema di raccolta spinto, che necessita comunque di un maggior impiego di personale e di mezzi in virtù del maggior numero di frazioni raccolte differenziatamente. Molte aziende ex-municipalizzate si sono dotate di mezzi ecologici per la raccolta (soprattutto a metano, o piccoli mezzi elettrici per la raccolta nel centro storico); la Provincia potrebbe divulgare i risultati ottenuti non solo a livello economico ma anche analizzando altri indicatori ambientali integrati (es. emissioni di gas serra equivalenti, consumo energetico per km. ecc.).

Linee di indirizzo

NO

Al fine di mantenere viva l’attenzione della Cittadinanza alla pratica corretta delle RD, si ritiene utile che i Comuni predispongano, con cadenza biennale, un revamping formativo/informativo sulla pratica corretta di Raccolta Differenziata, che dia l’indicazione dei risultati raggiunti e precisi gli obiettivi ancora da conseguire, tenendo conto anche degli obiettivi di Raccolta Differenziata prescritti dalla normativa nazionale. Tale attività può essere condotta mediante campagne informative rivolte alla Cittadinanza, progetti educativi indirizzati alle scuole, corsi sul compostaggio domestico, ecc.

Linee di indirizzo

RD3) Tariffa / tassa rifiuti

RD4) Aumento dell’adesione dei cittadini

36

Revamping comunicazione obbligatorio ogni due anni

149


Future azioni per la riduzione dei rifiuti e l’incremento delle rd

Iniziativa RD4) Aumento dell’adesione dei cittadini

RD5) Comunicazione ambientale

RD6) Turismo

Già attuata dalla Provincia

Breve descrizione

NOTE

SI

Verificate alcune problematicità presenti a livello comunale (zone, quartieri, aree condominiali che non praticano la RD o tipologie di utenze restie nei confronti della pratica delle RD, es. esercizi commerciali, aree mercatali, …), si ritiene opportuno individuare azioni di sostegno, nella forma di incontri, predisposizione di campagne informative ad hoc, studio di modalità alternative di intercettazione dei rifiuti in forma differenziata, che siano in grado di ovviare ad eventuali problemi logistici e che erano all’origine della mancata adesione al servizio di RD.

Linee di indirizzo

NO

Gli utenti extracomunitari rappresentano una fascia di popolazione cui dedicare specifica attenzione nella sollecitazione alla pratica della RD dei rifiuti. Essi infatti non sempre occupano locali denunciati ai fini TARSU e necessitano di materiale informativo plurilingue, con istruzioni in arabo, cirillico, ecc.

Linee di indirizzo

NO

La conduzione di un’attenta politica a sostegno delle RD richiede che il personale addetto alla raccolta dei rifiuti sia adeguatamente formato, cioè sia a conoscenza delle specifiche modalità di raccolta che vengono utilizzate in ciascuno dei Comuni in cui è chiamato ad operare e che sia inoltre a conoscenza delle regole di intercettazione differenziata esistenti a livello nazionale (ciò è soprattutto vero nel caso della RD dei rifiuti da imballaggio).

Linee di indirizzo

NO

La messa a disposizione di strumenti di comunicazione chiari ed esaustivi è fondamentale per consentire ai Cittadini di effettuare in modo corretto la RD dei rifiuti. A tal fine, la predisposizione di format standard, da utilizzare su tutto il territorio provinciale può essere di significativo aiuto, poiché consente l’immediata riconoscibilità del messaggio, già a partire dal format grafico, in un contesto in cui il tempo medio dedicato dai Cittadini alla lettura delle comunicazioni istituzionali si riduce drasticamente. Un esempio è il format del depliant sulla raccolta dell’umido, predisposto dalla Provincia di Varese nel 2001.

Linee di indirizzo

41

Raccolta differenziata nelle scuole obbligatoria (carta, umido) e negli uffici pubblici

NO

Le scuole sono contesti privilegiati di formazione, in grado di incidere positivamente sul senso civico dei Cittadini del futuro. Si ritiene pertanto importante che ogni plesso scolastico sia dotato di cestini, bidoni, materiale informativo ecc. idonei al conferimento differenziato dei rifiuti, in ciascuno dei luoghi in cui essi sono prodotti (aule, sale docenti, mense, servizi igienici, …). In particolare, le RD la cui attivazione si ritiene di fondamentale importanza all’interno dei plessi scolastici sono: carta, umido e RSU in ogni aula, incluse le sale docenti; imballaggi in plastica nei corridoi, in quanto trattasi di rifiuti prodotti in quantitativi minoritari all’interno degli edifici scolastici; RD degli imballaggi in plastica nelle mense in cui non sia ancora adottata la prassi ambientalmente più sostenibile del consumo di acqua potabile in brocca. Analogamente la RD deve essere prevista quale modalità di gestione dei rifiuti anche negli edifici pubblici, quali Municipi, ASL, … che devono essere di modello alla buona pratica di RD per tutti i Cittadini che a vario titolo si trovino ad accedervi.

Linee di indirizzo

42

Campagne Multilingua dedicate ai turisti

NO

Nei Comuni turistici è fondamentale che i materiali informativi siano predisposti in più lingue: inglese, francese, tedesco.

Linee di indirizzo

NO

Nei Comuni turistici il passaggio a sistemi di raccolta domiciliare e l’eliminazione di punti di conferimento fissi e sempre disponibili quali cassonetti e/o campane stradali richiede che le Amministrazioni dotino il proprio territorio di punti di conferimento per i non residenti, proprietari di seconde case ecc, il cui tempo di soggiorno in genere si limita al fine settimana, e che non sono in grado pertanto di seguire il calendario settimanale di intercettazione dei rifiuti. A tal fine si reputa interessante la predisposizione di linee guida per le Amministrazioni comunali che consentano l’intercettazione differenziata anche delle quote di rifiuto prodotte dai turisti e prevengano fastidiosi fenomeni di abbandono dei rifiuti.

Linee di indirizzo

Azione di dettaglio

37

Campagne per i cittadini reticenti (anche mirate a singole frazioni di rifiuto)

38

Extracomunitari (distribuzione sacchetti e kit agevolata)

39

Formazione approfondita del personale addetto alla raccolta o alla gestione delle isole ecologiche

40

Format standard per le campagne di comunicazione (es. calendario per i cittadini)

43

150

Descrizione

Linee guida per il posizionamento di contenitori fissi dedicati ai non residenti


13

SCHEDE DI SINTESI DI SUBAMBITI E CONSORZI Nelle seguenti pagine sono state inserite le schede di sintesi della gestione rifiuti per l’intera Provincia, i Consorzi di raccolta rifiuti e le Comunità Montane, con il riassunto dei principali indicatori relativi alla gestione dei rifiuti. Sono state considerate, come lo scorso anno, delle schede riassuntive relative ai Comuni che hanno una gestione consortile (ovvero, un unico appalto per più Comuni).

Subambito:

CENTRALE

Numero Comuni:

47

Numero piazzole:

31

Commenti: Media mesi turistici:

1,4

Totale rifiuti: dati storici e frazioni raccolte

Quadro di sintesi del sistema di gestione dei rifiuti urbani Dati urbanistici

Le schede di sintesi sono organizzate secondo le seguenti aree di informazioni:

• Grafico andamento storico della produzione di rifiuti: andamento produzione dei rifiuti urbani espressa in kg/ab.giorno dal 2007 al 2009; • Grafico a torta con suddivisione dei rifiuti raccolti mediante le diverse raccolte selettive; • Quadro di sintesi del sistema di gestione dei rifiuti urbani con indicazione di dati urbanistici (abitanti e densità urbanistica), indice di efficienza, risultati di raccolta differenziata (% RD e variazione 2009-2008 esclusi gli ingombranti recuperati), produzione totale di rifiuti (pro capite, variazione 2009-2008 e variazione rispetto alla media provinciale), totale dei costi del servizio (Euro/ab.anno e Euro/ab.anno per punto percentuale di RD) ed incremento costi. Inoltre vi sono i box di approfondimento del sistema di gestione rifiuti (con indicazione del numero di riferimento, vd. paragrafo specifico, con relativa descrizione dettagliata) e quello sul passaggio da tassa a tariffa rifiuti (o indicazione della vecchia Tarsu se ancora in vigore);

Raccolte Differenziate

Abitanti

Dens. urb. media (ab./km2)

180.777

668

Indice di efficienza gestione Rifiuti Urbani

% Raccolta Differenziata

6,2

Pro-capite (kg/giorno)

1,28

e 74,00

Raccolte Differenziate

Variazione 20092008

Differenza risp. media provinciale

+2,4%

-4,7%

6

Variazione rispetto alla media provinciale

Carta e cartone

50,0

-3%

+8%

10,7%

6

Vetro / vetro e alluminio

46,8

-1%

+5%

10,0%

5

Plastica

21,6

+28%

+5%

4,6%

9

Scarti verdi

73,1

+33%

+8%

15,6%

6

Legno

22,4

+10%

+16%

4,8%

8

Organico

58,8

+0%

+1%

12,6%

6

Materiali ferrosi

14,9

+42%

+4%

3,2%

5

7,3

-11%

+12%

1,6%

5

+6%

63,0%

Altre Subtotale Ingombranti (q.tà recuperata) TOTALE RACCOLTE DIFFERENZIATE:

294,8 10,8

305,6

146%

Variazione 2007 2006

Descrizione sistema Indiff: sacchi porta/porta, Carta e plastica: porta/porta 15gg, Vetro: porta/porta 15gg, Organico: Si Passaggio a tariffa rifiuti

Variazione costi 20092008

Costo per punto % di racc. diff. (Euro/ ab.anno)

n. Comuni Metodo con metodi di prevalente quantificazione puntuali (es. volume/peso)

+1%

e 1,13

TARSU

1

n. Comuni con metodo presuntivo

6

Rifiuti a smaltimento

Raccolta pro-capite (Kg/ anno)

Frazioni

+6,3% Sistema di gestione rifiuti

Sistema di raccolta più frequente

Totale costi Costo complessivo servizio (Euro/ ab.anno)

Variazione 2009-2008 (escl. ingombranti)

65,3%

Totale rifiuti

• Intestazione della scheda, riportante il “soggetto” cui si riferiscono i dati riportati; • Informazioni generali (per i Comuni: bacino di appartenenza, Consorzi o Comunità montane di appartenenza, Gestore principale del servizio, presenza della piazzola-ecocentro, mesi turistici ed eventuali commenti);

Immagine scheda tipo

SUBAMBITO CENTRALE

Incidenza sul totale Rifiuti Urbani

2,3%

65,3%

Indice efficienza della raccolta

Raccolta pro-capite (kg/ giorno)

Raccolta pro-capite (kg/anno)

Variazione rispetto alla media provinciale

Variazione 20072006

Incidenza sul totale Rifiuti Urbani

Rifiuti urbani indifferenziati

0,32

116,0

-30%

-6,3%

24,8%

Ingombranti (q.tà non recuperata)

0,10

38,3

Spazzamento stradale

0,02

8,2

-45%

-10,7%

2%

TOTALE RIFIUTI A SMALTIMENTO:

0,45

162,5

-3,6%

34,7%

Ingombranti (q.tà totale raccolta)

0,13

49,1

-10%

10,5%

Frazioni

8,2%

+13%

• Quadro riepilogativo raccolte differenziate con elenco delle frazioni principali e indice di efficienza relativo a ciascuna di esse; • Riquadro sui rifiuti avviati a smaltimento. Nel quadro riassuntivo riportato, si è voluta dare importanza ai principali indicatori della gestione rifiuti, soprattutto all’indice di efficienza. Per dare una valenza visiva ad alcuni di questi indicatori è stato impiegato uno “smile” diverso, a seconda della classe di efficienza raggiunta. Le schede singole comunali, realizzate in questo stesso formato già utilizzato per gli anni precedenti, sono disponibili sul sito internet della Provincia – Settore Ecologia ed Energia – Osservatorio Rifiuti.

151


Schede di sintesi di subambiti e consorzi

Schede di sintesi

TOTALE PROVINCIA PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE

Subambito:

VARI

VEDDASCA CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO AGRA

DUMENZA

LUINO GERMIGNAGA CREMENAGA

BREZZO DI BEDERO

Numero Comuni:

141

Numero piazzole:

83

MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO CASTELVECCANA

MONVALLE

ISPRA RANCO

BESOZZO

GAVIRATE

CASCIAGO

CLIVIO

CANTELLO

VARESE

TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE

CADREZZATE OSMATE

ANGERA TAINO

SESTO CALENDE

Commenti:

INDUNO OLONA ARCISATE

COMERIO BARASSO LUVINATE

BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO

MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA

VERGIATE

ALBIZZATE SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO

TRADATE

LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE

GOLASECCA

SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE SOLBIATE OLONAGORLA MINORE

CARDANO AL CAMPO

Media mesi turistici:

FERNO

CISLAGO GERENZANO

OLGIATE OLONA MARNATE

VIZZOLA TICINO

2,2

SARONNO

SAMARATE BUSTO ARSIZIO

CASTELLANZA

UBOLDO ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA

LONATE POZZOLO

Totale rifiuti: dati storici e frazioni raccolte

Quadro di sintesi del sistema di gestione dei rifiuti urbani Dati urbanistici

Raccolte Differenziate

Abitanti

Dens. urb. media (ab./km2)

875.929

674

Indice di efficienza gestione Rifiuti Urbani

% Raccolta Differenziata

6,0

58,1%

Totale rifiuti

Pro-capite (kg/giorno)

1,31

€ 101,12

Raccolte Differenziate Raccolta pro-capite (Kg/anno)

Variazione rispetto alla media provinciale

Variazione 20092008

Differenza risp. media provinciale

Sistema di raccolta più frequente

Descrizione sistema

-2,9%

+0,0%

6

Indiff: sacchi porta/porta, Carta e plastica: porta/porta 15gg, Vetro: porta/porta 15gg, Organico: Sì

Carta e cartone

49,9

Vetro / vetro e alluminio

46,8

Plastica Scarti verdi

Incidenza sul totale Rifiuti Urbani

+0%

-3%

10,4%

5

+0%

-1%

9,8%

4

16,5

+0%

+1%

3,5%

6

57,7

+0%

-5%

12,1%

4

Legno

19,5

+0%

-8%

4,1%

5

Organico

62,6

+0%

+3%

13,1%

6

8,3

+0%

-4%

1,7%

3

12,0

+0%

+14%

2,5%

6

-1%

57,2%

Materiali ferrosi Altre Subtotale Ingombranti (q.tà recuperata) TOTALE RACCOLTE DIFFERENZIATE:

152

273,3 4,2

277,5

0%

Passaggio a tariffa rifiuti

Variazione costi 20092008

Costo per punto % di racc. diff. (Euro/ ab.anno)

n° Comuni con metodi di Metodo quantificazione prevalente puntuali (es. volume/peso)

+13%

€ 1,74

TARSU

1

n° Comuni con metodo presuntivo

16

Rifiuti a smaltimento

Variazione 2009-2008

Frazioni

-1,2% Sistema di gestione rifiuti

Totale costi

Costo complessivo servizio (Euro/ab.anno)

Variazione 2009-2008 (escl. ingombranti)

0,9%

58,1%

Indice efficienza della raccolta

Raccolta pro-capite (kg/giorno)

Raccolta pro-capite (kg/anno)

Variazione rispetto alla media provinciale

Variazione 2009-2008

Incidenza sul totale Rifiuti Urbani

Rifiuti urbani indifferenziati

0,41

150,8

+0%

-4,9%

31,6%

Ingombranti (q.tà non recuperata)

0,09

32,5

Spazzamento stradale

0,05

17,0

TOTALE RIFIUTI A SMALTIMENTO:

0,55

200,3

Ingombranti (q.tà totale raccolta)

0,10

36,7

Frazioni

6,8%

+0%

+0%

16,0%

4%

-5,2%

41,9%

-14,0%

7,7%


Schede di sintesi di subambiti e consorzi PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE VEDDASCA

CONSORZIATI VALCUVIA

CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO AGRA

Subambito:

NORD - OVEST

DUMENZA

LUINO GERMIGNAGA CREMENAGA

BREZZO DI BEDERO

Numero Comuni:

MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO

17

PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO CASTELVECCANA

Numero piazzole:

1

Commenti:

MONVALLE

Media mesi turistici:

3,1 ISPRA

BESOZZO

GAVIRATE

BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO

CASCIAGO

Totale rifiuti: dati storici e frazioni raccolte

Quadro di sintesi del sistema di gestione dei rifiuti urbani

Abitanti

media (ab./km2)

Indice di efficienza Variazione MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE gestione Rifiuti Urbani GORNATE OLONA 2009-2008 (escl. % Raccolta Differenziata VERGIATE ingombranti) ALBIZZATE

24.209

294

5,0

GOLASECCA

Totale rifiuti

Pro-capite (kg/giorno)

SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE

55,2%

1,09

Sistema SOMMA LOMBARDO Differenza CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA Variazione SEMPIONE GALLARATE 2009-CASORATE risp. media di raccolta Descrizione sistema GORLA MAGGIORE 2008

più frequente

provinciale

+2,8%

VIZZOLA TICINO

-16,7% FERNO

SAMARATE

e 95,38

Raccolte Differenziate Variazione 2009 2008

Incidenza sul totale Rifiuti Urbani

Indice efficienza della raccolta

Carta e cartone

33,9

-32%

+2%

8,5%

4

36,9

-21%

-23%

9,3%

1

Plastica

16,8

+2%

-0%

4,2%

4

Scarti verdi

41,9

-27%

+8%

10,5%

4

Legno

17,6

-10%

+16%

4,4%

6

Organico

48,5

-22%

+10%

12,2%

5

Materiali ferrosi

11,1

+33%

-21%

2,8%

1

9,5

-21%

2,4%

4

-0%

54,3%

Subtotale Ingombranti (q.tà recuperata) TOTALE RACCOLTE DIFFERENZIATE:

216,2 3,5

219,7

-18%

CISLAGO

6

+48%

e 1,73

n. Comuni con metodi di Metodo quantificazione prevalente puntuali (es. volume/peso)

TARSU

-

SARONNO UBOLDO

Passaggio BUSTO ARSIZIO a tariffa rifiuti

Costo per Variazione LONATE POZZOLO punto % costi di racc. 2009diff. (Euro/ 2008 ab.anno)

GERENZANO

ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA

n. Comuni con metodo presuntivo

0

Rifiuti a smaltimento

Vetro / vetro e alluminio

Altre

SOLBIATE OLONAGORLA MINORE

Indiff: sacchi porta/porta, Carta e plastica: porta/porta 15gg, Vetro: OLGIATE OLONA MARNATE porta/porta 15gg, Organico: Sì CASTELLANZA

Totale costi

Costo complessivo servizio (Euro/ab.anno)

-0,2%

Sistema di gestione rifiuti

CARDANO AL CAMPO

Variazione rispetto alla media provinciale

CANTELLO

VARESE

CADREZZATE OSMATE

SESTO CALENDE Dens. urb.

Raccolta pro-capite (Kg/anno)

CLIVIO

TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO TERNATE INARZO BUGUGGIATE GAZZADA SCHIANNO AZZATE ANGERA LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO Raccolte Differenziate Dati urbanistici MERCALLO VENEGONO SUPERIORE

RANCO

Frazioni

INDUNO OLONA ARCISATE

COMERIO BARASSO LUVINATE

0,9%

55,2%

Raccolta pro-capite (kg/giorno)

Raccolta pro-capite (kg/anno)

Variazione rispetto alla media provinciale

Variazione 2009-2008

Incidenza sul totale Rifiuti Urbani

Rifiuti urbani indifferenziati

0,41

148,4

-2%

0,1%

37,3%

Ingombranti (q.tà non recuperata)

0,06

22,5

Spazzamento stradale

0,02

7,6

TOTALE RIFIUTI A SMALTIMENTO:

0,49

178,5

Ingombranti (q.tà totale raccolta)

0,07

26,0

Frazioni

5,7%

-55%

-29%

2%

+6,7%

44,8%

+17%

6,5%

153


Schede di sintesi di subambiti e consorzi

PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE VEDDASCA CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO AGRA

DUMENZA

LUINO GERMIGNAGA

CONVENZIONE INTERCOM. SESTO C. CREMENAGA

BREZZO DI BEDERO

MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO

PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO CASTELVECCANA

SUD - OVEST, CENTRALE

Subambito:

MONVALLE

Numero Comuni:

19

GAVIRATE

COMERIO BARASSO LUVINATE

INDUNO OLONA ARCISATE

CLIVIO

BARDELLO

BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO

ISPRA RANCO

Numero piazzole:

BESOZZO

ANGERA

12

CASCIAGO

CANTELLO

VARESE

TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE SESTO CALENDE

MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA

VERGIATE

Commenti:

ALBIZZATE

SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE

GOLASECCA

SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE

Media mesi turistici:

3,4

SOLBIATE OLONAGORLA MINORE

CARDANO AL CAMPO

FERNO

LONATE POZZOLO

Raccolte Differenziate

Abitanti

Dens. urb. media (ab./km2)

76.822

406

Indice di efficienza gestione Rifiuti Urbani

% Raccolta Differenziata

6,7

Pro-capite (kg/giorno)

1,36

e 89,87

Raccolte Differenziate

Variazione 20092008

Differenza risp. media provinciale

Sistema di raccolta più frequente

Descrizione sistema

-6,0%

+3,5%

6

Indiff: sacchi porta/porta, Carta e plastica: porta/porta 15gg, Vetro: porta/porta 15gg, Organico: Sì

Indice efficienza della raccolta

46,0

-8%

-12%

9,3%

5

51,4

+10%

-1%

10,4%

4

Plastica

20,8

+26%

-5%

4,2%

6

Scarti verdi

71,3

+24%

-7%

14,4%

4

Legno

21,6

+11%

-10%

4,4%

5

Organico

50,6

-19%

-3%

10,2%

5

Materiali ferrosi

14,4

+73%

+0%

2,9%

5

13,0

+9%

+27%

2,6%

9

-5%

58,4%

Ingombranti (q.tà recuperata) TOTALE RACCOLTE DIFFERENZIATE:

154

Incidenza sul totale Rifiuti Urbani

Carta e cartone

Subtotale

289,0 12,3

301,3

192%

Passaggio a tariffa rifiuti

Variazione costi 20082009

Costo per punto % di racc. diff. (Euro/ ab.anno)

n. Comuni con metodi di Metodo quantificazione prevalente puntuali (es. volume/peso)

+18%

e 1,48

TARSU

-

n. Comuni con metodo presuntivo

1

Rifiuti a smaltimento

Vetro / vetro e alluminio

Altre

-4,9% Sistema di gestione rifiuti

Totale costi

Costo complessivo servizio (Euro/ab.anno)

Variazione 2009-2008 (escl. ingombranti)

60,9%

Totale rifiuti

Variazione 2009 2008

UBOLDO

Quadro di sintesi del sistema di gestione dei rifiuti urbani Dati urbanistici

Variazione rispetto alla media provinciale

SARONNO

CASTELLANZA

ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA

Totale rifiuti: dati storici e frazioni raccolte

Raccolta pro-capite (Kg/anno)

GERENZANO

SAMARATE BUSTO ARSIZIO

Frazioni

CISLAGO

OLGIATE OLONA MARNATE

VIZZOLA TICINO

2,5%

60,9%

Raccolta pro-capite (kg/giorno)

Raccolta pro-capite (kg/anno)

Variazione rispetto alla media provinciale

Variazione 2009-2008

Incidenza sul totale Rifiuti Urbani

Rifiuti urbani indifferenziati

0,36

130,7

-13%

-6,3%

26,4%

Ingombranti (q.tà non recuperata)

0,12

45,6

Spazzamento stradale

0,05

17,1

TOTALE RIFIUTI A SMALTIMENTO:

0,53

193,4

Ingombranti (q.tà totale raccolta)

0,16

57,9

Frazioni

9,2%

+1%

+58%

30,9%

3%

-7,4%

39,1%

-17%

11,7%


Schede di sintesi di subambiti e consorzi

CONSORZIATI VALLI DEL LUINESE Subambito:

NORD - OVEST

PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE VEDDASCA

Numero Comuni:

CURIGLIA CON MONTEVIASCO

13

MACCAGNO AGRA

Numero piazzole:

3

DUMENZA

LUINO GERMIGNAGA CREMENAGA

BREZZO DI BEDERO

MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO CUNARDO MARZIO CASSANO VALCUVIA FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO

Commenti:

CASTELVECCANA

Media mesi turistici:

3,8

MONVALLE

BESOZZO

GAVIRATE

INDUNO OLONA ARCISATE

COMERIO BARASSO LUVINATE

CLIVIO

BARDELLO

Totale rifiuti: dati storici e frazioni raccolte

ISPRA

BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO

Quadro di sintesi del sistema di gestione dei rifiuti urbani CASCIAGO

CANTELLO

VARESE

TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA RANCO MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO ANGERA LOZZA COMABBIO VEDANO OLONA DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE 2 SESTO CALENDE MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA VERGIATE

Dati urbanistici

Raccolte Differenziate

Abitanti

Dens. urb. media (ab./km )

16.252

163

Indice di efficienza gestione Rifiuti Urbani

5,7

GOLASECCA

Totale rifiuti

Pro-capite (kg/giorno)

% Raccolta Differenziata

58,0%

ALBIZZATE

Sistema di gestione rifiuti

Sistema di raccolta Descrizione sistema più CISLAGO SOLBIATE OLONA frequente GORLA MINORE

Variazione Differenza 2009risp. media 2008 provinciale CARDANO AL CAMPO

SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE

6

BUSTO ARSIZIO

CARONNO PERTUSELLA

Passaggio a tariffa rifiuti ORIGGIO

Totale costi LONATE POZZOLO

Costo complessivo servizio (Euro/ab.anno)

Raccolte Differenziate Frazioni

Raccolta pro-capite (Kg/anno)

Variazione rispetto alla media provinciale

Variazione 2009 2008

Incidenza sul totale Rifiuti Urbani

Indice efficienza della raccolta

Carta e cartone

46,2

-7%

-10%

7,9%

5

74,0

+58%

+11%

12,7%

6

Plastica

19,5

+18%

+0%

3,4%

6

Scarti verdi

61,8

+7%

+24%

10,6%

6

Legno

22,8

+17%

-2%

3,9%

5

Organico

66,3

+6%

+8%

11,4%

6

Materiali ferrosi

17,6

+112%

+14%

3,0%

5

9,2

-23%

1,6%

5

Subtotale Ingombranti (q.tà recuperata) TOTALE RACCOLTE DIFFERENZIATE:

317,4 19,9

337,3

-6%

+7% 371%

Variazione costi 20092008

Costo per punto % di racc. diff. (Euro/ ab.anno)

n. Comuni Metodo con metodi di quantificazione prevalente puntuali (es. volume/peso)

+9%

e 2,33

TARSU

-

n. Comuni con metodo presuntivo

0

Rifiuti a smaltimento

Vetro / vetro e alluminio

Altre

GERENZANO

Indiff: sacchi porta/porta, Carta SARONNOe plastica: porta/porta 15gg, Vetro: CASTELLANZA porta/porta 15gg,UBOLDO Organico: Sì

OLGIATE OLONA MARNATE

SAMARATE FERNO +3,8% +21,6%

e 135,13

+6,7%

SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE

VIZZOLA TICINO

1,59

Variazione 2009-2008 (escl. ingombranti)

54,6% 3,4%

58,0%

Raccolta pro-capite (kg/giorno)

Raccolta pro-capite (kg/anno)

Variazione rispetto alla media provinciale

Variazione 2009-2008

Incidenza sul totale Rifiuti Urbani

Rifiuti urbani indifferenziati

0,46

167,0

+11%

8,1%

28,7%

Ingombranti (q.tà non recuperata)

0,20

74,1

Spazzamento stradale

0,01

2,8

TOTALE RIFIUTI A SMALTIMENTO:

0,67

243,9

Ingombranti (q.tà totale raccolta)

0,26

94,0

Frazioni

12,8%

-84%

+156%

16,9%

0%

+0,6%

42,0%

-11%

16,2%

155


AGRA

DUMENZA

LUINO GERMIGNAGA

Schede di sintesi di subambiti e consorzi

CREMENAGA

BREZZO DI BEDERO

MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO BEDERO VALCUVIA CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO CASTELVECCANA

CONSORZIATI ACCAM MONVALLE

ISPRA

Subambito:

SUD - EST

RANCO

14

GAVIRATE

BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO

SESTO CALENDE

CASCIAGO

CLIVIO

CANTELLO

VARESE

MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA

VERGIATE

GOLASECCA

Numero piazzole:

INDUNO OLONA ARCISATE

COMERIO BARASSO LUVINATE

TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE

ANGERA

Numero Comuni:

BESOZZO

13

ALBIZZATE

SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE

SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE SOLBIATE OLONAGORLA MINORE

CARDANO AL CAMPO

Commenti:

VIZZOLA TICINO

CISLAGO GERENZANO

OLGIATE OLONA MARNATE FERNO

SARONNO

SAMARATE BUSTO ARSIZIO

CASTELLANZA

UBOLDO ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA

LONATE POZZOLO

Media mesi turistici:

1,2

Totale rifiuti: dati storici e frazioni raccolte

Quadro di sintesi del sistema di gestione dei rifiuti urbani Dati urbanistici

Raccolte Differenziate

Abitanti

Dens. urb. media (ab./km2)

241.016

1226

Indice di efficienza gestione Rifiuti Urbani

% Raccolta Differenziata

5,5

58,7%

Totale rifiuti

Pro-capite (kg/giorno)

1,34

e 110,78

Raccolte Differenziate

Variazione 20092008

Differenza risp. media provinciale

Sistema di raccolta più frequente

Descrizione sistema

-1,5%

+2,1%

6

Indiff: sacchi porta/porta, Carta e plastica: porta/porta 15gg, Vetro: porta/porta 15gg, Organico: Sì

Variazione rispetto alla media provinciale

Carta e cartone

51,3

+3%

-0%

10,5%

5

Vetro / vetro e alluminio

45,6

-3%

-1%

9,3%

4

Plastica

15,3

-7%

+4%

3,1%

6

Scarti verdi

65,0

+13%

-3%

13,3%

4

Legno

21,8

+12%

-2%

4,5%

5

Organico

68,7

+10%

-0%

14,1%

6

6,9

-17%

+12%

1,4%

4

9,5

-21%

+11%

1,9%

6

-0%

58,2%

Materiali ferrosi Altre Subtotale Ingombranti (q.tà recuperata) TOTALE RACCOLTE DIFFERENZIATE:

156

284,0 2,2

286,3

-47%

Variazione 2009 2008

Passaggio a tariffa rifiuti

Variazione costi 20092008

Costo per punto % di racc. diff. (Euro/ ab.anno)

n. Comuni Metodo con metodi di quantificazione prevalente puntuali (es. volume/peso)

+20%

e 1,89

TARSU

-

n. Comuni con metodo presuntivo

1

Rifiuti a smaltimento

Raccolta pro-capite (Kg/anno)

Frazioni

-0,4% Sistema di gestione rifiuti

Totale costi

Costo complessivo servizio (Euro/ab.anno)

Variazione 2009-2008 (escl. ingombranti)

Incidenza sul totale Rifiuti Urbani

0,5%

58,7%

Indice efficienza della raccolta

Raccolta pro-capite (kg/giorno)

Raccolta pro-capite (kg/anno)

Variazione rispetto alla media provinciale

Variazione 2009-2008

Incidenza sul totale Rifiuti Urbani

Rifiuti urbani indifferenziati

0,44

161,2

+7%

-1,4%

33,0%

Ingombranti (q.tà non recuperata)

0,06

21,6

Spazzamento stradale

0,05

18,9

TOTALE RIFIUTI A SMALTIMENTO:

0,55

201,6

Ingombranti (q.tà totale raccolta)

0,07

23,8

Frazioni

4,4%

+11%

-35%

12,8%

4%

-2,8%

41,3%

-20%

4,9%


LUINO GERMIGNAGA CREMENAGA

BREZZO DI BEDERO

Schede di sintesi di subambiti e consorzi

MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO

PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO

COINGER MONVALLE

Subambito:

ISPRA

Numero Comuni:

22

TAINO

13

INDUNO OLONA ARCISATE

COMERIO BARASSO LUVINATE

CASCIAGO

CLIVIO

CANTELLO

VARESE

TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO TERNATE BUGUGGIATE INARZO AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE

CADREZZATE OSMATE

ANGERA

Numero piazzole:

GAVIRATE

BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO

CENTRALE RANCO

BESOZZO

SESTO CALENDE

MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA

VERGIATE

ALBIZZATE SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO

Commenti:

GOLASECCA

Media mesi turistici:

TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE

SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE

0,0

Quadro di sintesi del sistema di gestione dei rifiuti urbani BUSTO ARSIZIO

Abitanti

Dens. urb. media (ab./km2)

76.073

884

1,08

Indice di efficienza gestione Rifiuti Urbani

% Raccolta Differenziata

6,3

Costo complessivo servizio (Euro/ab.anno)

e 79,72

Raccolte Differenziate Variazione rispetto alla media provinciale

Carta e cartone

37,3

-25%

+3%

9,4%

5

Vetro / vetro e alluminio

42,6

-9%

+1%

10,8%

4

Plastica

20,8

+26%

+1%

5,2%

7

Scarti verdi

63,4

+10%

-15%

16,0%

4

Legno

15,2

-22%

-35%

3,8%

3

Organico

57,1

-9%

+4%

14,4%

6

8,5

+2%

-34%

2,2%

1

8,8

-27%

+2%

2,2%

6

-7%

64,1%

Ingombranti (q.tà recuperata) TOTALE RACCOLTE DIFFERENZIATE:

253,6 2,0

255,6

-52%

Variazione 2009-2008 (escl. ingombranti)

-7,3% Sistema di gestione rifiuti

Variazione 20092008

Differenza risp. media provinciale

Sistema di raccolta più frequente

Descrizione sistema

-6,2%

-17,2%

6

Indiff: sacchi porta/porta, Carta e plastica: porta/porta 15gg, Vetro: porta/porta 15gg, Organico: Sì Passaggio a tariffa rifiuti

Variazione costi 20092008

Costo per punto % di racc. diff. (Euro/ ab.anno)

n. Comuni con metodi di Metodo quantificazione prevalente puntuali (es. volume/peso)

+9%

e 1,23

TARSU

-

n. Comuni con metodo presuntivo

5

Rifiuti a smaltimento

Raccolta pro-capite (Kg/anno)

Altre

ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA

64,6%

Totale costi

Subtotale

UBOLDO

Raccolte Differenziate

Pro-capite (kg/giorno)

Materiali ferrosi

CASTELLANZA

LONATE POZZOLO

Totale rifiuti

Variazione 2009 2008

SARONNO

SAMARATE

FERNO

Dati urbanistici

Frazioni

GERENZANO

OLGIATE OLONA MARNATE

VIZZOLA TICINO

Totale rifiuti: dati storici e frazioni raccolte

CISLAGO

SOLBIATE OLONAGORLA MINORE

CARDANO AL CAMPO

Incidenza sul totale Rifiuti Urbani

0,5%

64,6%

Indice efficienza della raccolta

Raccolta pro-capite (kg/giorno)

Raccolta pro capite (kg/anno)

Variazione rispetto alla media provinciale

Variazione 2009-2008

Incidenza sul totale Rifiuti Urbani

Rifiuti urbani indifferenziati

0,35

126,3

-16%

-1,9%

31,9%

Ingombranti (q.tà non recuperata)

0,02

7,5

Spazzamento stradale

0,02

6,3

TOTALE RIFIUTI A SMALTIMENTO:

0,38

140,0

Ingombranti (q.tà totale raccolta)

0,03

9,5

Frazioni

1,9%

-63%

-74%

29,0%

2%

-4,1%

35,4%

-35%

2,4%

157


Mostra ASPEM 2005 Foto di Carlo Meazza


GLOSSARIO

Al fine di agevolare la lettura del presente rapporto sono state raccolte qui di seguito le principali sigle e termini impiegati con una sintetica spiegazione.

Termini di uso comune -- A pparecchiature e veicoli fuori uso: automobili fuori uso e scarti provenienti da elettrodomestici, strumenti elettrici ed elettronici da utenze civili; -- Apparecchiature elettriche: piccoli elettrodomestici, apparecchiature per telecomunicazione, apparecchiature di illuminazione, strumenti elettrici ed elettronici fuori uso da utenze civili; -- Batterie al piombo: batterie degli autoveicoli da utenze civili; -- Biodegradabile: materiale vegetale derivante dalla manutenzione del verde, costituito essenzialmente da scarti di potatura e sfalci d’erba; -- Carta e cartone: imballaggi in carta e cartone, giornali, riviste, fogli di carta; -- Compost: è il risultato della decomposizione e dell’umificazione di un misto di materie organiche (come ad esempio residui di potatura, scarti di cucina, letame o liquame) da parte di macro e micro organismi in condizioni particolari. Il processo di formazione del compost è il Compostaggio, che è controllato ed accelerato dall’uomo; -- Farmaci scaduti: medicinali e farmaci scaduti; -- Frigoriferi e elettrodomestici contenenti CFC: frigoriferi e congelatori fuori uso da utenze civili; -- Imballaggi misti: imballaggi in materiali diversi accoppiati insieme e non facilmente separabili; -- Imballaggi pericolosi: imballaggi che sono stati a contatto con materie pericolose e che ne contengono residui; -- Ingombranti: grandi elettrodomestici (lavastoviglie, lavatrici, televisori, computer, ecc), mobili e sanitari (vasche da bagno, lavabi, WC, ecc) da utenze civili; -- Isola Ecologica Comunale: struttura a servizio del sistema di raccolta differenziata ove i cittadini possono conferire diverse frazioni di rifiuti (detta altresì Ecocentro, Stazione Ecologica Attrezzata); -- Legno: legname derivante principalmente da cassette, pallets, sfridi e scarti di legno, mobili lignei; -- Metalli: metalli ferrosi e non, come manufatti in metallo e barattolame; -- Oli esausti e rifiuti contenenti oli: oli minerale, sintetici per motori, ingranaggi e lubrificazione e altri rifiuti contenenti oli minerali da utenze civili; -- Pile e batterie: batterie, pile alcaline etc. da utenze civili; -- Plastica: bottiglie, flaconi, imballaggi in plastica; -- Pneumatici: gomme fuori uso degli autoveicoli, motoveicoli e velocipedi; -- Rifiuti indifferenziati: i rifiuti prodotti e non intercettati dai circuiti della raccolta differenziata costituiscono la frazione di rifiuti indifferenziati, direttamente destinata alla discarica. Tale frazione è ovviamente legata agli andamenti della raccolta differenziata e della produzione dei rifiuti;

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GLOSSARIO

-- Rifiuti non biodegradabili e altri non specificati: altri rifiuti raccolti in maniera separata o selettiva provenienti da utenze civili; -- Rifiuti pulizia fognatura: rifiuti derivanti dallo spurgo della fognatura e dalla pulizia dei tombini; -- Termovalorizzatore: inceneritore con recupero energetico, il quale smaltisce rifiuti solidi urbani debitamente trattati definiti CDR, ovvero combustibile derivato dai rifiuti, producendo calore e/o elettricità; -- Tessili: abiti dismessi e imballaggi in materiale tessile; -- Toner esauriti: contenitori svuotati di inchiostri per stampanti da utenze civili; -- Tubi fluorescenti: lampade e tubi “al neon” e altri rifiuti contenenti mercurio da utenze civili; -- Vetro: contenitori e imballaggi in vetro, vetro piatto.

SIGLE -- CDR: Combustibile da rifiuto; -- CER: Catalogo Europeo Rifiuti; -- FORSU: Frazione organica dei rifiuti solidi urbani; -- FOS: Frazione organica stabilizzata; -- ISPRA: Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale; -- MUD: Modello unico di dichiarazione ambientale; -- ONR: Osservatorio Nazionale Rifiuti; -- OPR: Osservatorio Provinciale Rifiuti; -- PPGR: Piano provinciale gestione dei rifiuti; -- RD: Raccolta Differenziata; -- RSU: Rifiuti Solidi Urbani (questa denominazione è stata generalmente sostituita da RU); -- RU: Rifiuti urbani; -- RUP: Rifiuti urbani pericolosi.

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Osservatorio Provinciale Rifiuti Via Pasubio, 6 – 21100 Varese Tel. 0332.252829 Fax: 0332.252262 e-mail: osservarifiuti@provincia.va.it

Dati 2009 e trend decennale 2000-2009

Assessorato alla Tutela Ambientale Settore Ecologia ed Energia Via Pasubio, 6 – 21100 Varese Tel. 0332.252005 Fax: 0332.252805 e-mail: segreteriaenergia@provincia.va.it

Rapporto sulla gestione dei rifiuti urbani nella Provincia di Varese

Per informazioni rivolgersi a:

Anno 2009

Rapporto sulla gestione dei rifiuti in provincia di Varese dati 2009 e trend decennale 2000-2009 Il presente volume è stampato su carta riciclata al 100%


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