Osservatorio Provinciale Rifiuti Via Pasubio, 6 – 21100 Varese Tel. 0332.252829 Fax: 0332.252262 e-mail: osservarifiuti@provincia.va.it
Dati 2009 e trend decennale 2000-2009
Assessorato alla Tutela Ambientale Settore Ecologia ed Energia Via Pasubio, 6 – 21100 Varese Tel. 0332.252005 Fax: 0332.252805 e-mail: segreteriaenergia@provincia.va.it
Rapporto sulla gestione dei rifiuti urbani nella Provincia di Varese
Per informazioni rivolgersi a:
Anno 2009
Rapporto sulla gestione dei rifiuti in provincia di Varese dati 2009 e trend decennale 2000-2009 Il presente volume è stampato su carta riciclata al 100%
Piazza Libertà 1 21100 – Varese Tel. 0332.252111 Fax. 0332.236626 www.provincia.va.it e-mail: provinciavarese@provincia.va.it Osservatorio Provinciale Rifiuti della Provincia di Varese Settore Ecologia ed Energia Via Pasubio 6 21100 – Varese Tel. 0332.252829 Fax. 0332.252262 e-mail: osservarifiuti@provincia.va.it Redazione a cura dell’Osservatorio Provinciale Rifiuti in collaborazione con: Responsabili Comunali Servizio Gestione Rifiuti Comunità Montane Responsabili Aziende di Raccolta Rifiuti ARPA Lombardia CCIAA Varese LIUC – Università Carlo Cattaneo Responsabilità Susanna Capogna Dirigente Settore Ecologia ed Energia Impostazione, analisi del sistema informativo, elaborazioni e stesura finale Giorgio Ghiringhelli Michele Giavini Silvia Colombo FOTO DI COPERTINA Lago di Varese - Diego Boldini
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Mostra ASPEM 2005 Foto di Carlo Meazza
La gestione integrata dei rifiuti urbani è un tema di grande rilevanza per la Provincia di Varese che ha dedicato sforzi consistenti negli anni per il monitoraggio della sua evoluzione, proponendo ed attivando iniziative ed azioni, ed anche per la diffusione delle migliori pratiche, nel rispetto delle vigenti normative Europee, Nazionali e Regionali, anticipando sempre il raggiungimento degli obiettivi previsti nelle stesse. La risposta dei Cittadini, delle Aziende e dei Comuni ci ha dato ragione, facendo sì che nel suo insieme la Provincia raggiungesse livelli di assoluto rilievo sul panorama nazionale per quanto attiene la raccolta differenziata e per intercettazione procapite delle principali frazioni. Come ben emerge dal rapporto che, oltre ai dati 2009 contiene anche approfondimenti sui dati decennali, a livello provinciale è stato raggiunto il 58,1% di raccolta differenziata e l’intercettazione complessiva di alcune frazioni (organico, carta, plastica e vetro principalmente) ha superato la produzione di rifiuti indifferenziati da avviare a smaltimento, con grandi benefici di tipo ambientale ed economico. Con la recente approvazione del Piano Provinciale Rifiuti ci attende una nuova fase e crediamo, una nuova ed interessante sfida per migliorare ulteriormente e ottimizzare le logiche gestionali secondo moderni criteri di efficacia, efficienza ed economicità. Il Piano infatti prevede un incremento ulteriore dei livelli di differenziazione ed assimila anche pienamente i concetti più innovativi legati alla riduzione della produzione dei rifiuti. Proprio perché comprendiamo come le nuove sfide siano complesse e richiedano una collaborazione ancor più forte tra tutti i Soggetti che a vario titolo occupano posizioni di rilievo nella filiera della gestione dei rifiuti urbani, la Provincia ha deliberato un ”Atto di indirizzo per la riduzione della produzione di rifiuti urbani e per l’incremento della raccolta differenziata”. Con questo documento vogliamo fornire le basi e gli strumenti perché gli attori del territorio possano attivare le migliori pratiche gestionali con una logica corale che consenta ai Comuni con eccellenti performances di valorizzare le loro esperienze virtuose a favore degli altri Comuni, sempre tenendo conto delle specificità geo-urbanistiche di ciascuno. Questo permetterà speriamo, di fronte ad un nobile obiettivo quale quello della salvaguardia delle risorse ambientali, di superare le spesso sterili rivalità campanilistiche e di affrontare il problema con un rinnovato approccio nel quale Enti pubblici, Aziende di servizio e Cittadini collaborino ancor più fattivamente. Nel ringraziare la struttura operativa del Settore Ecologia ed Energia confermiamo che la Provincia tutta e gli uffici sono a disposizione e si candidano per coordinare questa azione. Non ci rimane che augurare a tutti buona lettura e buon lavoro.
IL PRESIDENTE L’ASSESSORE ALLA TUTELA AMBIENTALE Ing. Dario Galli Avv. Luca Marsico
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Mostra ASPEM 2005 Foto di Carlo Meazza
L’Osservatorio Provinciale Rifiuti compie quest’anno i dieci anni di vita e quindi anche il Rapporto Provinciale Rifiuti, pubblicazione che annualmente raccoglie una sintesi esaustiva dei dati che rappresentano il complesso sistema di gestione rifiuti urbani nei 141 Comuni della Provincia di Varese. Il rapporto è il risultato di una metodologia di rilevazione ed analisi dei dati che deriva dalla costruzione di un sistema sovraregionale informativo sui rifiuti – Osservatorio Rifiuti Sovraregionale - che costituisce un riferimento tra i più avanzati a livello nazionale e permette di disporre ormai di una ricca serie storica di dati. L’occasione di questo importante traguardo è quindi adatta a descrivere quelle che sono state le principali linee di tendenza nei dieci anni trascorsi, tracciando contemporaneamente quello che è un bilancio delle attività sviluppate dal Settore Ecologia ed Energia, nel quale è inserito l’Osservatorio. Innanzitutto col passare degli anni la tipologia dei fruitori del rapporto, interessati alle informazioni in esso contenute, si è notevolmente ampliata, andando a comprendere non solo i Comuni e le aziende di gestione dei servizi di igiene urbana ma altri stakeholders ambientali come ad esempio le scuole, le associazioni ambientaliste, ed anche cittadini con la voglia di approfondire e comprendere. La finalità è quella di operare un più attivo coinvolgimento e una maggiore responsabilizzazione di tutti verso le problematiche ambientali, considerando che la raccolta differenziata dei rifiuti o la loro riduzione dipendono sostanzialmente dal contributo di ciascuno. Arrivando al cuore del rapporto, ovvero l’analisi dei dati, è facile evidenziare i risultati raggiunti nei dieci anni trascorsi: la raccolta differenziata è passata a livello provinciale dal 35,7% nel 2000 al 58,1% nel 2009 e a ciò ha contribuito grandemente l’introduzione della raccolta della frazione organica domestica, che vedeva coinvolti solo 12 Comuni nel 2000 mentre oggi è attiva nella totalità dei Comuni della provincia. La produzione complessiva di rifiuti è aumentata in questi dieci anni seguendo le linee di tendenza regionali e nazionali, ma più importante è segnalare la riduzione dei rifiuti destinati tout court a smaltimento, che passano da 253.295 ton nel 2000 a 175.437 ton nel 2009. Il Rapporto si arricchisce quest’anno delle belle immagini in bianco e nero tratte dalla mostra fotografica “Rifiuti 2005” realizzata da Aspem con il patrocinio del Comune di Varese. Venendo alle iniziative attivate e ripetute annualmente dalla Provincia per coadiuvare l’azione dei comuni, segnaliamo qui le principali, rimandandovi all’interno del testo per una più esaustiva disamina. Nel 2001 è stata effettuata una campagna di comunicazione sulla riduzione dei rifiuti dal titolo “In 15 minuti di spesa puoi fare più danni di quanto pensi”, nel 2004 la campagna “Adottalo, non è un bidone” a favore del compostaggio domestico, nel 2005 “Si può bere senza imballo” per ridurre il consumo di bottiglie di plastica, nel 2007 “Il rifiuto si usa non si getta” un’iniziativa di educazione ambientale nelle scuole con la compagnia dialettale dei Legnanesi, nel 2007-2009 il progetto “Ecobebé” per l’incentivazione dell’uso dei pannolini lavabili e dal 2008 “Strade pulite” per il monitoraggio dell’abbandono rifiuti. Tanti progetti ai quali i Comuni hanno aderito e partecipato attivamente a dimostrazione della qualità degli interventi. Tracciare un bilancio di dieci anni di storia è per noi solo un modo per fissare una base per poter ripartire di slancio con nuove iniziative volte a raggiungere gli obiettivi previsti dalle vigenti normative e recepiti dal recente Piano Provinciale Rifiuti, ma anche per consentire al nostro territorio di mantenere quella posizione di primato e di avanguardia nella protezione dell’ambiente che è nostro patrimonio comune. Il Dirigente Settore Ecologia ed Energia Ing. Susanna Capogna
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Mostra ASPEM 2005 Foto di Carlo Meazza
INDICE INTRODUZIONE.............................................................................................................. 9 L’osservatorio provinciale rifiuti...................................................................13 Modalità di acquisizione dati Ed elaborazioni..........................................15
Acquisizione dati.................................................................................................................15 Il calcolo della percentuale di raccolta differenziata...................................................................17 I rifiuti ingombranti: considerazioni ed approfondimenti............................................................17 L’Indice di Efficienza.............................................................................................................17
I dati socio economici Della provincia di varese.................................21
Quadro di sintesi del tessuto socio-economico della Provincia di Varese......................................21
Sintesi sulla gestione Dei rifiuti urbani.........................................................27 Efficienza nella gestione Dei rifiuti URBANI .................................................31 PRODUZIone Di rifiuti URBANI ...............................................................................35
Evoluzione della produzione..................................................................................................35 Le dinamiche di produzione...................................................................................................35 Produzione di rifiuti in rapporto alle aree geografiche................................................................36 Produzione di rifiuti e variabili demografiche ed economiche.....................................................37 Relazione tra produzione rifiuti e flussi turistici.........................................................................50
Raccolta differenziata. ........................................................................................51
Analisi a livello provinciale.....................................................................................................51 Raccolta differenziata in rapporto alle aree geografiche.............................................................52 La raccolta differenziata in base a variabili geo-demografiche.....................................................53 Le frazioni merceologiche raccolte..........................................................................................58 La frazione organica dei rifiuti................................................................................................63 Carta e cartone....................................................................................................................70 Plastica...............................................................................................................................75 Vetro e metalli.....................................................................................................................80 Verde.................................................................................................................................89 Legno.................................................................................................................................94 Altre raccolte differenziate....................................................................................................99 Ingombranti recuperati....................................................................................................... 104
Sistemi di raccolta................................................................................................ 109
I sistemi di gestione dei rifiuti............................................................................................... 109 I centri di raccolta comunali................................................................................................. 110 I gestori dei servizi di raccolta.............................................................................................. 112
Destino dei rifiuti................................................................................................... 115
Il destino dei rifiuti indifferenziati.......................................................................................... 115 Il destino delle frazioni differenziate...................................................................................... 116 Elenco degli impianti per il recupero e riciclaggio.................................................................... 117
Valutazioni economiche.................................................................................... 121 Importanza della valutazione dei costi................................................................................... 121
Iniziative di comunicazione e promozione ................................................. 127
Attività della Provincia di Varese per la riduzione o minimizzazione della produzione dei rifiuti urbani condotte negli ultimi 10 anni................................................. 127
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INDICE
Campagna di comunicazione per i cittadini della provincia: “In 15 minuti di spesa puoi fare più danni di quanto pensi”....................................................... 127 Promozione della Mostra interattiva sugli imballaggi dei rifiuti presso i Comuni........................... 127 Convegno sulla riduzione dei rifiuti ...................................................................................... 128 Azione di riduzione dei rifiuti cellulosici nel settore Ecologia ed Energia della Provincia di Varese ..... 128 Concorso a premi per le scuole sulla riduzione dei rifiuti “Molte piccole cose, fatte da molta piccola gente, in molti luoghi, possono cambiare la faccia della terra” . .................. 129 Rimodulazione del tributo provinciale sulla tassa-tariffa rifiuti sulla base della variazione annuale della produzione comunale di rifiuti urbani............................ 129 Il compostaggio domestico dei rifiuti .................................................................................... 130 Il progetto acqua potabile: “Si può bere senza imballo?” ......................................................... 131 Promozione della raccolta del Tetra Pak................................................................................. 132 Il Progetto CO.RI: forum per favorire il dialogo tra i cittadini e le Amministrazioni sul problema dei rifiuti .......................................................................... 133 Educazione ambientale sul Piano Provinciale Rifiuti: “Un tesoro nel bidone” .............................. 134 Lo spettacolo dei Legnanesi di Felice Musazzi: “Il rifiuto si usa e non si getta” ............................. 134 Progetto “Strade pulite” contro l’abbandono di rifiuti nel territorio ............................................ 135 Il bando “Strade pulite”rivolto ai Comuni .............................................................................. 136 Progetto “Ecobebé” ........................................................................................................... 136 Percorso didattico sui rifiuti: “Rifiutili” ................................................................................... 138 Progetto “Ufficio sostenibile” .............................................................................................. 138 Siticibo ............................................................................................................................ 139 Progetto “Ecoborse – Riciclo, Varese è mondiale” per il recupero degli striscioni pubblicitari dei Mondiali di Ciclismo – Varese 2008 ........................................... 140 Convegno “I migliori Comuni nella gestione rifiuti: le iniziative e i risultati”................................ 140 Premio ai Comuni di incentivazione della RD ......................................................................... 141 Programma di cooperazione transfrontaliera 2007/2013 Italia – Svizzera - Il PIT (Programma Integrato Transfrontaliero) ................................................ 141 Bando Ecofeste ................................................................................................................. 142 Settimana europea della riduzione dei rifiuti .......................................................................... 142 Porta la sporta ................................................................................................................... 143
FUTURE AZIONI PER LA RIDUZIONE DEI RIFIUTI E L’INCREMENTO DELLe RACCOLTe DIFFERENZIATe ............................................ 145 Schede di sintesi Di subambiti e consorzi.................................................... 151 Glossario.................................................................................................................. 159 Termini di uso comune........................................................................................................ 159 Sigle................................................................................................................................. 160
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INTRODUZIONE Il Rapporto sulla gestione dei rifiuti in Provincia di Varese a cura dell’Osservatorio Provinciale Rifiuti (OPR), che giunge quest’anno alla sua decima edizione, rappresenta un documento importante di aggiornamento e confronto a disposizione dei Comuni e delle Aziende che si occupano di gestione operativa dei rifiuti urbani a tutti i livelli. Col passare degli anni la tipologia dei fruitori del rapporto, interessati alle informazioni in esso contenute, si è notevolmente ampliata, andando a comprendere tutti gli stakeholders (“portatori di interesse”) ambientali, ovvero, tanto per citarne alcuni, le scuole di ogni ordine e grado, le associazioni ambientaliste, le aziende produttrici di beni inerenti i sistemi di raccolta o altre attrezzature di interesse (contenitori, sacchetti, compostiere, etc.) ed anche Cittadini con la voglia di sapere e capire. Relativamente ai fruitori della pubblicazione, la finalità è quella di operare un più attivo coinvolgimento ed una maggiore responsabilizzazione di tutti verso le problematiche ambientali; infatti nel settore dei rifiuti, il singolo ha un ruolo fondamentale nell’applicazione delle politiche di riduzione, differenziazione e avvio a riciclo. Indirizzare i consumi verso prodotti che inquinano meno e che, soprattutto, siano più facilmente riutilizzabili e riciclabili, o che siano realizzati a partire da materiale riciclato, può davvero aiutare la prevenzione e favorire un utilizzo più sostenibile delle risorse. Non può, poi, non citarsi il ruolo fondamentale svolto dal cittadino nei sistemi di raccolta differenziata, il cui successo è legato, in primo luogo, ad una corretta informazione ed ad attivo coinvolgimento della popolazione. Il Rapporto Rifiuti è il risultato di una metodologia di rilevazione ed analisi dei dati che deriva dalla costruzione di un sistema sovraregionale informativo sui rifiuti – Osservatorio Rifiuti Sovraregionale (O.R.SO), che costituisce un riferimento
tra i più avanzati a livello nazionale e permette di disporre ormai di una ricca serie storica di dati. Il Rapporto Rifiuti 2009, in occasione del decennale dell’OPR, analizza la produzione ed i risultati di gestione dei rifiuti urbani oltre che per l’anno di riferimento (2009) anche per un arco temporale che va dal 2000 al 2009, con una serie di approfondimenti che consentono di valutare le performance ambientali raggiunte dal 2000 ad oggi dai Comuni, dalle Comunità Montane, dai Consorzi della Provincia di Varese, unitamente anche ad un’analisi economica dei costi di gestione del ciclo integrato dei rifiuti urbani. Nella versione su CD, uno specifico capitolo è dedicato ai rifiuti speciali, ovvero generati dalle attività produttive, con i dati riferiti al 2007. Per quanto attiene alla produzione totale di rifiuti urbani, essa fa registrare una netta diminuzione per l’anno 2009, scendendo a 418.503 tonnellate rispetto alle 431.137 del 2008, con un decremento del 2,9% nella produzione totale e del 3,5% nel quantitativo pro-capite. Il dato annuale di produzione per abitante cala a 478 kg/abitante, contro i 496 kg/abitante dell’anno precedente (circa 18 kg/abitante in meno rispetto al 2008). Il dato di produzione pro-capite risulta inferiore dello 0,5% rispetto al 2000, evidenziando come un mix tra politiche di riduzione e contrazione dei consumi dovuta alla recente crisi economica globale abbia permesso di contenere la crescita registrata ad inizio decennio. Nello stesso periodo di tempo si è assistito ad un rilevante e quasi inaspettato incremento delle raccolte differenziate, aumentate complessivamente in valore assoluto del 73%. La Provincia di Varese è quindi passata dal 35% di 10 anni fa al 58% odierno, livello che ci colloca al di sopra dell’obiettivo nazionale del 50%, previsto per il 2009 dalle vigenti normative nazionali. Nei 10 anni trascorsi il panorama provinciale della
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INTRODUZIONE
gestione dei rifiuti è cambiato in modo rilevante, soprattutto per quanto riguarda le modalità di prelievo dei rifiuti; infatti si è assistito ad un progressivo spostamento da sistemi principalmente basati su campane e cassonetti stradali a sistemi integrati a domiciliarizzazione spinta (così detti sistemi “porta-a-porta”), pressoché uniformemente diffusi oggi. In particolare, la frazione che maggiormente ha contribuito all’incremento della raccolta differenziata è stata quella composta dai rifiuti organici domestici (scarti di cucina), la cui intercettazione, che coinvolgeva solo 12 Comuni nel 2000, coinvolge nel 2009 140 Comuni su 141. Parallelamente allo sviluppo della raccolta differenziata si è consolidato, anche in Provincia di Varese, un sistema industriale per il riciclo dei materiali raccolti separatamente riguardante alcune delle frazioni principali (carta, plastica, vetro e verde). Risultati significativi sono stati raggiunti nel riciclaggio dei rifiuti da imballaggio, provenienti da superfici pubbliche e private; l’industria varesina ha confermato di essere in grado di assorbire tali flussi di materie seconde, in assenza dei quali l’approvvigionamento diretto da materie prime avrebbe maggiori impatti sull’ambiente. Riguardo al destino finale dei rifiuti indifferenziati (i rifiuti quindi residuali della raccolta differen-
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ziata), si segnala come nel 2009, per la seconda volta nel decedennio, il ricorso all’incenerimento superi la collocazione in discarica: l’impianto di termovalorizzazione prevalentemente utilizzato è quello provinciale del consorzio ACCAM di Busto Arsizio (11,8% del quantitativo totale dei rifiuti provinciali inviati a smaltimento), cui si aggiunge il ricorso per un 3,4% all’impianto extra provinciale REA di Dalmine (BG). Lo smaltimento in discarica, con collocazione presso la discarica di Gorla M., ha riguardato nel 2009 49.526 t di rifiuto indifferenziato, pari al 10,1% del rifiuto prodotto, con un ulteriore calo rispetto all’anno precedente. La produzione dei rifiuti speciali ammonta, nel 2007 (ultimi dati validati disponibili) in Provincia di Varese a 1.495.795 tonnellate, di cui 1.362.517 tonnellate di rifiuti non pericolosi e 133.278 tonnellate di pericolosi; tali dati sono esplicitati in dettaglio nell’apposita sezione sui Rifiuti Speciali redatta dalla Camera di Commercio di Varese, presente nella versione su CD del presente report. Si ricorda che nel mese di ottobre 2010 è stato approvato definitivamente dalla Regione Lombardia il nostro Piano Provinciale per la gestione dei Rifiuti, che si pone l’obiettivo di raggiungere il 65% di RD e lo sviluppo di azioni per la riduzione dei rifiuti.
Mostra ASPEM 2005 Foto di Alberto Bortoluzzi
Mostra ASPEM 2005 Foto di Carlo Meazza
L’OSSERVATORIO PROVINCIALE RIFIUTI
Gli Osservatori Provinciali Rifiuti (OPR) rappresentano un importante strumento di controllo ed azione sul territorio, in merito ai rifiuti urbani (RU), in grado di funzionare da anello di congiunzione operativo tra gli organi nazionali e regionali e gli altri Enti locali quali Consorzi di Comuni, Comunità Montane, Aziende di gestione dei servizi di raccolta e trasporto, impianti di riciclaggio o smaltimento. Gli OPR sono istituiti dalla Legge n. 93/2001 art. 10, comma 5, con la finalità di fornire un supporto alle funzioni di monitoraggio, di programmazione e di controllo dell’Osservatorio Nazionale Rifiuti (ONR) previsto dall’art. 26 del D.Lgs n. 22/97, riorganizzato dagli artt. 159 e 207 del D.Lgs n.
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152/06, come confermato dal primo decreto correttivo (D.Lgs 284/06 – art. 1, comma 5).
Gli OPR sono organizzati in una “rete nazionale” degli OPR che si sta sempre più sviluppando, coinvolgendo la maggior parte delle Province italiane. In particolare gli Osservatori lombardi sono stati costituiti in tutte le Province della Regione Lombardia a seguito della Legge Regionale 1 luglio 1993, n. 21, ed hanno creato un sistema omogeneo di raccolta, informatizzazione ed elaborazione dei dati via web denominato sistema O.R.SO. (Osservatorio Rifiuti Sovraregionale), operativo dal 2002, e successivamente adottato da molte altre realtà italiane, che l’immagine sottostante consente di visualizzare.
(Provincia di Trento) VALLE D’AOSTA ab. 126.000 FRIULI VENEZIA GIULIA ab. 1.222.000
Regioni italiane in cui è utilizzato il sistema O.R.SO. in modo definitivo o sperimentale
VENETO ab. 4.832.000 EMILA-ROMAGNA ab. 4.275.000 LOMBARDIA ab. 9.642.000
MARCHE ab. 1.553.000
Toscana UMBRIA ab. 884.000
(Campania)
ab. ORSO: 22.921.000 ab. ITALIA: 59.619.000
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L’OPR di Varese è stato costituito nel 2001 a seguito di apposita Deliberazione della Giunta Provinciale (PV n. 61 del 20/02/2001). L’OPR di Varese si occupa di: - raccolta, analisi ed elaborazione dei dati rifiuti;
¸ attività di supporto e coordinamento rivolta alle Amministrazioni Comunali; - realizzazione di campagne d’informazione ed educazione su tematiche specifiche.
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Mostra ASPEM 2005 Foto di Carlo Meazza
MODALITà DI ACQUISIZIONE DATI ED ELABORAZIONI ACQUISIZIONE DATI L’OPR della Provincia di Varese esegue dal 2002 il rilevamento statistico dei dati di produzione e gestione dei rifiuti urbani attraverso la tecnologia web predisposta da ARPA Lombardia (sistema O.R.SO) con la collaborazione di tutte le Province lombarde, che prevede un unico applicativo per i 1546 Comuni lombardi che compilano la scheda rifiuti on line, e che hanno raggiunto ormai un elevato grado di conoscenza e confidenza col sistema, che permette di riconoscere un’alta affidabilità ai dati inseriti, non solo relativamente ai dati quantitativi di produzione, raccolta e trasporto rifiuti, ma ormai anche per i dati economici caratterizzanti la gestione dei RU. Come precisato dalla DGR 10619 del 25.11.2009 “La raccolta di dati e documentazione effettuata con l’applicativo ORSO ha la finalità principale di raccogliere informazioni utili e fondamentali per consentire la contabilizzazione e l’elaborazione statistica dei rifiuti urbani, per fornire supporto alla pianificazione e programmazione, per la verifica dell’attuazione dei piani e il raggiungimento degli obiettivi previsti (in termini di riduzione e recupero dei rifiuti, disponibilità di impianti, autosufficienza e gestione emergenze, ecc.), per l’individuazione dei costi, prezzi e capitolati di riferimento per la raccolta e trattamento dei rifiuti urbani, per tracciare il flusso dei rifiuti, per informare su strategie e iniziative locali, per valutare le rese e l’efficienza degli impianti di recupero e
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smaltimento dei rifiuti. A tal fine sono richiesti anche dati di dettaglio e informazioni che a prima vista possono sembrare molto particolari, ma che trovano invece giustificazione rispetto alle finalità citate. Allo stesso modo, la completa compilazione di tutte le informazioni richieste consente, anche per Comuni ed impianti, di ottenere dei servizi utili (archiviazione dei dati, reportistica, generazione automatica del MUD da inviare alla Camera di Commercio), che saranno sempre più implementati, anche per far fronte all’evoluzione normativa e a richieste specifiche.” La stessa DGR 10619 del 25.11.2009 ha introdotto importanti novità a far corso dalla compilazione 2010 – Dati Rifiuti 2009, rendendo obbligatoria per i Comuni la comunicazione dei dati della gestione dei rifiuti alle Province attraverso il sistema O.R.So. entro il 31 marzo (dati quantitativi) ed il 30 giugno (dati economici), e disponendo pertanto sanzioni economiche nel caso di omesse comunicazioni o di comunicazioni tardive ed incomplete, a significare come il sistema O.R.So. si configuri ormai come uno strumento imprescindibile, all’interno di una attenta politica di gestione ambientale a livello regionale. Il testo integrale della DGR 10619 del 25.11.2009 è scaricabile sul sito dell’OPR. Si riportano nella tabella seguente i dati da inserire obbligatoriamente a partire dalla compilazione effettuata quest’anno (dati 2009).
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MODALITà DI ACQUISIZIONE DEI DATI ED ELABORAZIONI
Sezione
dati generali
rifiuti (per ogni rifiuto)
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Dati obbligatori - abitanti; - utenze domestiche e non domestiche; - modalità e frequenze di raccolta; - quantitativi mensili per rifiuti urbani non differenziati e ingombranti; - quantitativi annuali per tutti gli altri rifiuti raccolti (se possibile inserire comunque i mensili); - soggetti che hanno effettuato la raccolta e/o il trasporto e relativi quantitativo, con l’indicazione del soggetto gestore (da intendersi come il soggetto che ha l’appalto); - impianti di destinazione e relativo quantitativo;
infrastrutture di servizio (aree attrezzate)
- informazioni generali; - requisiti delle aree (se presenti): ubicazione (indirizzo, mappali e coordinate GaussBoaga), superficie, orari, gestore, rifiuti ritirati; - costi totali: tutti i costi della sezione “Generali”; - costi totali: se disponibili, i totali delle sezioni 1.a1, 1.a2, 1.a3, 1.a4 e 1.a; 1.b1, 1.b2 e 1.b; 2; 3; - costi singoli rifiuti: se disponibili, i totali delle sezioni b1, b2, b e Ricavi; - costi congiunti: analogamente al punto precedente se i costi non sono disponibili in modo disaggregato;
informazioni aggiuntive
- compostaggio domestico; - sistema tariffario ed eventuali dettagli; - atti e regolamenti; - servizi aggiuntivi; - controlli; - GPP ed eventuali dettagli;
MODALITà DI ACQUISIZIONE DEI DATI ED ELABORAZIONI
IL CALCOLO DELLA PERCENTUALE DI RACCOLTA DIFFERENZIATA La percentuale di raccolta differenziata, parametro previsto per legge come obiettivo sia a livello nazionale sia a livello locale, rappresenta la frazione dei rifiuti urbani intercettata in maniera differenziata rispetto al totale dei rifiuti prodotti, al fine di avviarla ad operazioni di recupero e sottrarla allo smaltimento, o, nel caso delle frazioni pericolose, al fine di avviarle ad uno smaltimento dedi-
cato, onde ridurne la pericolosità per l’ambiente. La procedura di calcolo della percentuale di raccolta differenziata, come specificato dall’ARPA Lombardia, è data dal rapporto tra la sommatoria dei pesi delle frazioni raccolte in modo differenziato ed il peso totale dei rifiuti urbani, incluso lo spazzamento stradale, con l’esclusione dei rifiuti inerti e di quelli cimiteriali.
% RD = (Somma frazioni RD) + (materiali recuperati da rif. ingombranti) totale RU – Cimiteriali – Inerti
I RIFIUTI INGOMBRANTI: CONSIDERAZIONI ED APPROFONDIMENTI La frazione ingombranti è una delle frazioni prevalenti in peso e si differenzia dalle altre in quanto frazione non omogenea. In Provincia di Varese numerosi Comuni da tempo avviano a recupero gli ingombranti raccolti, anche grazie alla presenza sul territorio di recuperatori attrezzati per la selezione e cernita. Proprio per le sue caratteristiche questa frazione non consente però elevate rese percentuali di materiali effettivamente avviati a recupero.
zioni non omogenee, definendo la raccolta differenziata come “la raccolta idonea a raggruppare i rifiuti in frazioni merceologiche omogenee”; quindi gli ingombranti non dovrebbero essere compresi nel calcolo della % di RD. Con proprie linee guida l’ARPA Lombardia ha individuato un metodo di calcolo della percentuale di RD che include nel computo anche la parte di ingombranti effettivamente recuperata.
In Provincia di Varese, negli anni’90, gli ingombranti sono stati conteggiati nel calcolo della percentuale di RD, valutando sulla base di coefficienti empirici la quota di ingombranti presumibilmente inviata a recupero. La legislazione nazionale non include nel calcolo della percentuale di RD le fra-
A tal fine questa quota viene valutata ricorrendo ai dati forniti dai recuperatori che operano sul territorio provinciale, attraverso una “Scheda Impianti” omogenea e prevista dalla L.R. 21/93. Il coefficiente di recupero medio per quest’anno si è rivelato pari al 16% dei rifiuti trattati.
L’INDICE DI EFFICIENZA L’Indice di Efficienza rappresenta lo strumento attraverso il quale è possibile confrontare diverse modalità di gestione dei rifiuti urbani operate dai Comuni. Introdotto dall’OPR di Varese per la prima volta in Italia nel 2001, consente il superamento della percentuale di raccolta differenziata quale unico parametro di riferimento, mediante una valutazione multiparametrica che permette di confrontare tra loro diversi sistemi di gestione in-
tegrata dei rifiuti nelle realtà comunali. A ciascun parametro considerato è stato assegnato un fattore di importanza, in base alla sua significatività rispetto agli obiettivi di una buona gestione dei rifiuti urbani. Nella tabella seguente sono riportati in dettaglio i vari parametri che costituiscono l’indice di efficienza.
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MODALITà DI ACQUISIZIONE DEI DATI ED ELABORAZIONI
Tabella indice di efficienza Fattore di Importanza
Classi
Punteggi (Pi)
% sul Classe Classe Classe Classe totale Classe 1 2 3 4 5 (Fi)
Classe 1
Classe 2
Classe 3
Classe 4
Classe 5
Intero
≤1
2-3
4- 5
6–7
≥8
5
5,3%
0
1
2
3
0
1-2
3-4
5-6
5
5,3%
0
1
2
3
≤ 0,29
0,300,59
0,60 0,89
0,90 -1,19
≥ 1,20
5
5,3%
0
1
2
3
4
≤ -5,1%
-5,0% /
-2,0% / +1,9%
+2,0% / +4,9%
≥ 5,0 %
10
10,5%
4
3
2
1
0
≤ -10%
-10% /
-5,0 / +4,9%
+5,0% / ≥ 10,0 % + 9,9%
20
21,1%
0
1
2
3
4
Ingombranti recuperati*
≤ 2,9
3,0 –9,9
2,1%
0
1
2
3
4
≤ 27,9
4
4,2%
0
1
2
3
4
Plastica*
≤ 0,9
4
4,2%
0
1
2
3
4
Verde*
≤ 13,9
4
4,2%
0
1
2
3
1
Legno*
≤ 4,9
4
4,2%
0
1
2
3
4
Organico*
≤ 6,9
4
4,2%
0
1
2
3
4
Materiali ferrosi*
≤ 4,9
4
4,2%
0
1
2
3
4
Vetro*
≤ 22,9
4
4,2%
0
1
2
3
4
Altre*
≤ 1,9
13,3 – ≥ 18,1 18,0 45,0 – ≥ 56,0 55,9 17,0 ≥ 21,0 –20,9 73,0 – ≥ 100,0 99,9 19,0 – ≥ 26,0 25,9 50,0 – ≥ 68,0 67,9 19,0 – ≥ 30,0 29,9 55,0 – ≥ 82,0 81,9 8,0 – ≥ 13,0 12,9 84,66 ≥ 104,53 -104,52
2
Carta e cartone*
10,0 – 13,2 37,0 – 44,9 13,0 – 16,9 45,0 – 72,9 14,0 – 18,9 33,0 – 49,9 12,0 – 18,9 43,0 – 54,9 4,0 – 7,9 67,61 84,65
4
4,2%
0
1
2
3
4
10
10,5%
4
3
2
1
0
1
1,1%
2
0
5
5,3%
0
1
2
3
Numero mesi turistici Conteggio tipologie RUP raccolte (Oli, Beni durevoli, accumulatori Pb, toner, neon, pneumatici) Incremento RD 2008-2009 ponderato Differenza tra la variaz. totale RU in punti % e la media provinciale 2009 Differenza in punti % di racc. differenziata rispetto la media provinciale 2008
Costi per abitante equivalente* Presenza o utilizzo piazzola* Iniziative di promozione del compostaggio domestico*
≤ 41,47 Si
28,0 – 36,9 1,012,9 14,0 – 44,9 5,0 – 13,9 7,0 – 32,9 5,0 – 11,9 23,0 – 42,9 2,0 – 3,9 41,48 67,60 No
Nessuna Alcune Sistema di Agevol. iniziativa iniziative controllo Tariffa
4
* Valori espressi in kg/abitante.anno
I valori di ogni parametro sono stati distribuiti in ordine crescente nell’arco di cinque fasce di merito: in questo modo un Comune risulta tanto più meritevole quanto più alta è la posizione occupata per ogni parametro. La suddivisione in fasce per i parametri che presentano un’ampia variabilità è effettuata, a partire dall’anno 2000, con il metodo dell’ottimizzazione di Jenks, per consentire un’omogeneità dei dati e permettere confronti. La formula per il calcolo dell’indice di efficienza è la seguente:
18
Occorre cioè eseguire la sommatoria dei punteggi assegnati in base alla classe, ognuno ponderato dal fattore di importanza che viene assegnato alla classe stessa. Il risultato viene poi normalizzato dividendo per il massimo punteggio ottenibile e moltiplicando per 10, allo scopo di ottenere un numero che può variare tra 0 e 10.
MODALITà DI ACQUISIZIONE DEI DATI ED ELABORAZIONI
Dal 2001 ad oggi è stata effettuata solo una modifica nel panel dei parametri considerati (2005), per rendere l’indice di Efficienza più adeguato alle modalità di gestione dei rifiuti via via introdotte sul territorio e renderlo più vicino alle singole realtà rappresentate. I principali parametri oggi presi in considerazione sono pertanto: Produzione totale di rifiuti La produzione totale di rifiuti viene indagata mediante il parametro “Differenza in punti percentuali tra la variazione RU del Comune e la variazione media RU provinciale”, che consente di evidenziare le differenze tra comune e comune, depurate dal trend medio provinciale, annullando ad esempio gli effetti di incremento della produzione di rifiuti legata ai consumi e dando risalto alla virtuosità o meno di un Comune rispetto a tale trend. Tale parametro è stato sostituito alla valutazione della produzione totale pro-capite di rifiuti che, in quanto calcolata sui residenti, risulta influenzata dalla presenza di utenze non domestiche, turistiche e stagionali, nonché dalle politiche di assimilazione. A tale nuovo parametro è stato assegnato un peso rilevante (10 punti). % Raccolta differenziata Per quanto riguarda la raccolta differenziata, dal 2005 in luogo del parametro “% RD” con punteggi e classi fisse, è stato introdotto un nuovo parametro, che monitora la differenza della % RD rispetto alla media provinciale dell’anno precedente. In questo modo la valutazione avviene in modo dinamico di anno in anno, premiando quei Comuni che “trainano” verso l’alto la percentuale media provinciale e penalizzando quelli meno virtuosi, in modo direttamente proporzionale alla “lontananza” dalla media provinciale. È inoltre sempre presente il parametro “Incremento di RD ponderato”, che consente di valutare l’incremento annuale di % RD premiando in misura differenziale i Comuni in relazione alla percentuale di RD di partenza (a parità di incremento viene maggiormente premiato un Comune che aveva una % RD maggiore), al fine di tenere conto delle maggiori difficoltà che si incontrano per incrementare la raccolta differenziata quando questa ha già raggiunto valori elevati, che si avvicinano ai limiti del sistema.
Questo “incremento di RD ponderato” è così calcolato: Incr. RD ponderato = (incr RD % +1) x (% r.d.anno 2008). Costi La valutazione dei costi complessivi di gestione del sistema è un punto delicato nella costruzione dell’indice di efficienza. Fino al 2004 era espressa in Euro/abitante.anno, comprensivo di tutti i costi di raccolta, recupero e smaltimento ripartiti sui residenti, modalità che penalizzava ad esempio i Comuni con maggiori presenze turistiche e quelli con molte utenze non domestiche. A partire dal 2005 pertanto i costi sono stati ripartiti sugli “abitanti equivalenti” calcolati come di seguito: a) è stato calcolato il numero medio degli abitanti per utenza domestica, a partire dai dati dei Comuni che non hanno dichiarato nessun mese di presenza turistica. Tale valore è risultato pari a 2,4; b) è stato calcolato il numero di “utenze domestiche residenti”, dividendo il numero degli abitanti per 2,4; c) Se il valore delle utenze domestiche residenti così calcolato è risultato inferiore al numero di utenze domestiche totali dichiarate dal Comune, è stato utilizzato tale dato, altrimenti il numero dichiarato dal Comune, per il calcolo descritto al punto successivo; d) La differenza tra le utenze domestiche totali e quelle “residenti” è stata moltiplicata per 2,4 e per il numero di mesi turistici diviso per 12. Il risultato è stato aggiunto agli abitanti; e) Per tener conto del numero di utenze non domestiche, tale valore è stato moltiplicato per 3 ed è stato aggiunto al numero di abitanti; f) In conclusione, il valore totale di costo per l’intera gestione dei rifiuti urbani è stato diviso per il numero di abitanti equivalenti. Piazzola ecologica La modifica in questo caso, intervenuta nel 2005, non differenzia più tra i Comuni che hanno un centro comunale di conferimento sul proprio territorio e quelli che usufruiscono di una struttura in un altro comune, con il quale sono in convenzione. Conteggio frazioni raccolte Mentre nella precedente versione dell’indice di efficienza si considerava il numero totale di frazio-
19
MODALITà DI ACQUISIZIONE DEI DATI ED ELABORAZIONI
ni raccolte, dal 2005 è stato introdotto un nuovo metro di valutazione, basato esclusivamente sulla raccolta del numero di frazioni più pericolose o problematiche, tra quelle del seguente elenco: • Oli minerali e vegetali; • Beni durevoli; • Accumulatori al piombo (batterie auto); • Toner per stampa; • Lampade al neon; • Pneumatici. Ciò in quanto la raccolta delle altre frazioni è presente in tutti i Comuni. Compostaggio domestico Il parametro legato alla promozione comunale del compostaggio domestico vede ora quattro classi di punteggio rispetto al semplice “No/Sì” considerato sino al 2004. Si attribuisce un punteggio crescente secondo la seguente logica: • 0 punti: nessuna iniziativa attivata (anche se il Comune ha barrato la casella “esistono utenze che praticano il compostaggio domestico”); • 1 punto: se è stata indicata almeno una modalità di promozione tra le seguenti: corsi di compostaggio, distribuzione di compostiere, agevolazioni tariffarie, altre iniziative; • 1 punto aggiuntivo: se è stato attivato un sistema di controllo sulle utenze che praticano il compostaggio domestico, mediante un provvedimento specifico; • 1 punto aggiuntivo: se sono state introdotte agevolazioni tariffarie alle utenze. Mesi turistici è stato modificato il peso attribuito a questo parametro, da 1 punto del vecchio calcolo a 5 punti del nuovo metodo. Quantitativi intercettati Dal 2001 al 2004 venivano assegnati 10 punti al parametro relativo al tasso di intercettazione di rifiuti organici e 2 punti a ciascuna delle altre frazioni principali (carta, vetro, plastica, verde, legno, metalli, ingombranti a recupero).
20
Dal 2005 si è stabilito di assegnare lo stesso punteggio sia ai rifiuti organici che alle altre frazioni intercettate mediante RD sul territorio, (4 punti), in quanto la raccolta degli scarti organici, dopo un progressivo iter di diffusione, risultava ormai a regime in quasi tutti i Comuni della provincia. Sono stati assegnati 2 punti al tasso di intercettazione di ingombranti a recupero, in quanto tale livello non dipende dalle modalità di raccolta o di partecipazione del cittadino, ma solamente dalla scelta dell’impianto di destinazione da parte del Comune/gestore. Per quanto riguarda la suddivisione in fasce dei tassi di intercettazione, nel 2005 sono stati anche variati i livelli che suddividono in 5 classi ogni parametro, rispetto ai valori del 2001. Scarti verdi Il quantitativo raccolto di scarti verdi, a differenza delle altre frazioni, è da valutare con attenzione in quanto un tasso di intercettazione molto elevato non corrisponde ad un sistema più efficiente. La migliore gestione di scarti verdi, nell’ottica dell’economicità ma anche della sostenibilità ambientale e della riduzione della produzione di rifiuti, prevede la seguente gerarchia: • Compostaggio domestico; • Conferimento in piazzola ecologica a cura del cittadino; • Servizio di raccolta porta a porta a chiamata e a pagamento; • Raccolta porta a porta gratuita. Questo perché “se c’è produzione di scarti verdi, c’è anche un giardino in cui poterli compostare”. Il compostaggio domestico va nella direzione della riduzione complessiva dei rifiuti, obiettivo prioritario secondo la normativa comunitaria e nazionale; al contrario, un sistema di raccolta porta a porta troppo comodo per il cittadino disincentiva questa pratica. è stata utilizzata quindi, come in altri casi a livello nazionale, la soglia di 100 kg/abitante.anno quale limite per considerare il sistema efficiente; la raccolta di quantitativi superiori viene penalizzata attribuendo un punteggio inferiore, come elencato in tabella.
I DATI SOCIO ECONOMICI DELLA PROVINCIA DI VARESE (LIUC) a cura del CeRST – Centro di Ricerca per lo Sviluppo del Territorio dell’Università Carlo Cattaneo – LIUC
Quadro di sintesi del tessuto socio-economico della Provincia di Varese Presentare i risultati annuali dell’attività di monitoraggio dei rifiuti della Provincia di Varese, in concomitanza con il rapporto decennale dell’Osservatorio Rifiuti della Provincia (OPR), impone la duplice esigenza di provare, da un lato, a scattare la fotografia sullo stato di salute dell’economia varesina, ed evidenziare, dall’altro, l’evoluzione delle principali variabili che negli ultimi dieci anni hanno maggiormente contribuito a modificare il “DNA” del territorio della Provincia di Varese. L’analisi dell’evoluzione della trama del tessuto economico-sociale si è focalizzata nel ricostruire ed incrociare l’andamento delle seguenti variabili: • Popolazione suddivisa per fasce di ètà, dal 2000 al 2009; • Popolazione straniera residente, dal 2003 al 2009; • Tasso di disoccupazione, dal 2000 al 2009; • Interscambio commerciale da e per la Provincia di Varese, dal 1o trimestre 2000 al 1o trimestre 2010; • Imprese attive iscritte alla CCIAA di Varese, dal 2000 al 2010; • Arrivi e presenze turistiche, dal 2002 al 2008; • Valore aggiunto della produzione e per unità, dal 2000 al 2006; • Ordinativi, dal 1o trimestre 2007 al 1o trimestre 2010. Prima di entrare nel merito dell’analisi delle singole variabili considerate, preme evidenziare da subito che la Provincia di Varese negli ultimi dieci anni, pur in presenza di una sostanziale stabilità della struttura sociale, dal punto di vista economico ha attraversato tre differenti fasi di contrazione
1 2
3
(2000-2001, 2004-2005, 2008-2010), intervallate da due fasi di prosperità (2002-2004, 20062007)1. In particolare, grazie alle buone performance economiche registrate tra il 2001-2004 e il 20062008, dovute anche a una riconversione del profilo produttivo e al consolidamento delle variabili riconducibili alla competitività del territorio2, l’arresto dell’economia della Provincia di Varese registrato dal 2008, a seguito della crisi economica, suggerisce due differenti considerazioni tra loro complementari. La prima, riconducibile all’evoluzione e differente composizione della struttura economica provinciale, consente di notare come la crisi economica abbia accelerato la tendenza alla riconversione produttiva già avviata dal 2003. Nello specifico, a seguito di una diminuzione delle imprese afferenti al comparto manifatturiero, si registra nel medesimo periodo una crescita delle imprese afferenti al comparto turistico, sanitario e dei servizi. La seconda, riconducibile ad un nuovo modello di programmazione dello sviluppo del territorio, impone l’esigenza e l’opportunità di intervenire con nuovi e moderni strumenti - strategici ed operativi - di programmazione, funzionali a perseguire un duplice obiettivo, ovvero, da un lato, rispondere alle esigenze di ripresa di breve periodo del sistema economico, con la consapevolezza che la ripresa economica a più velocità faciliterà le imprese e i territori a maggior spinta propulsiva e che il distacco che si verrà a creare tra le imprese maggiormente reattive e quelle in ritardo di produzione sarà difficilmente sanabile. Dall’altro lato, diviene prioritario valorizzare gli asset territoriali tangibili e intangibili in grado di essere utilizzati come leva e crocevia per e dello sviluppo di medio e lungo periodo.
Crf: Grafico Andamento tasso di disoccupazione, Tabella Imprese attive iscritte alla CCIAA di Varese, Grafico Ordinativi della produzione. Cfr.: Tabella Imprese attive iscritte alla CCIAA di Varese.
21
I DATI SOCIO ECONOMICI DELLA PROVINCIA DI VARESE (LIUC)
L’analisi dell’evoluzione della struttura sociale evidenzia, a fronte di un aumento della popolazione inferiore ai 25 e superiore ai 65 anni, una riduzione di oltre il 4% della popolazione attiva (25-65 anni), compensata in buona parte grazie all’incremento di oltre il 125% dal 2003 al 2009 della popolazione straniera residente3. L’analisi della dinamica della popolazione residente tra il 2000 e 2009 evidenzia come l’intera provincia, ad esclusione del capoluogo e dei comuni confinanti con il Canton Ticino, sia cresciuta complessivamente di oltre il 10%. In particolare alcuni ambiti territoriali, secondo un andamento nord/ovest/sudest, fanno registrare un aumento della popolazione compreso tra il 10 e 15% ed anche oltre il 15%. Medesime considerazioni si possono fare sull’evoluzione della popolazione inferiore a 25 anni. Particolare rilevanza assume l’incremento di oltre 15%, dal 2000 al 2009, della popolazione “giovane”, nell’ambito territoriale caratterizzato dal gruppo di comuni a nord di Varese, lungo il Lago Maggiore
e quelli afferenti, ad esclusione di Castellanza, alla Valle Olona. La cartografia tematica che rappresenta l’andamento della popolazione “attiva” – compresa tra i 25 e 65 anni – evidenzia una provincia ripartita in cinque fasce, di cui tre caratterizzate da un calo. In particolare, gli ambiti caratterizzati da un forte calo coincidono con il territorio (1) del luinese, (3) della città di Varese e (5) dei comuni afferenti all’Asse del Sempione. Mentre gli ambiti a maggior crescita sono quelli (2) a nord e (4) a sud del capoluogo. La variazione tra il 2000 e 2009 della popolazione comunale oltre i 65 anni, in contro tendenza rispetto alle rappresentazioni cartografiche precedenti, evidenzia una crescita di oltre il 20% diffusa su tutto il territorio provinciale, ad esclusione del capoluogo e della fascia alta di comuni lungo il Lago Maggiore, che mostrano una variazione positiva della popolazione oltre i 65 anni inferiore al 15%.
Variazione % della popolazione residente comunale 2000 - 2009 4
Variazione % della popolazione residente comunale inf. a 25 anni 2000 - 2009 5
Delta popolaz. 2000-2009 var % pop. residente comunale
Calo oltre 5% Calo inf. 5% Crescita inf. 10% Crescita tra 10 e 15% Crescita oltre 15%
Delta popolaz. 2000-2009 var % pop. comunale inf. a 25 anni
Calo oltre 5% Calo inf. 5% Crescita inf. 10% Crescita tra 10 e 15% Crescita oltre 15%
Cfr.: Cartografie tematiche: Delta Popolazione residente suddivise per fasce di età (inf. a 25 anni, tra 25 e 65 anni, oltre 65 anni); Delta Popolazione straniera residente. 4 Fonte ISTAT, www.demo.istat.it, elaborazione CeRST-LIUC, cartografia Sergio Zucchetti. 5 Ibidem 3
22
I DATI SOCIO ECONOMICI DELLA PROVINCIA DI VARESE (LIUC)
Variazione % della popolazione residente comunale tra 25 e 65 anni 2000 - 2009 6 Variazione % della popolazione residente comunale oltre 65 anni 2000 - 2009 7
Calo oltre 5% Calo inf. 5% Crescita inf. 10% Delta popolaz. 2000-2009 Crescita tra 10 e 15% var % pop. comunale tra 25 e 65 anni Crescita oltre 15%
Delta popolaz. 2000-2009 var % pop. comunale oltre 65 anni
Calo Cresc. inf. 15% Cresc. tra 15% e 20% Cresc. tra 20% e 30% Cresc. oltre 30%
Variazione % della popolazione straniera residente comunale 2003 - 2009 8
Il saldo complessivo della popolazione straniera residente tra il 2003 e 2009 fa registrare un incremento di oltre il 125%, passando da oltre 28.450 residenti nel 2003 a oltre 64.500 nel 2009. Gli ambiti territoriali che fanno registrare la maggior concentrazione sono quelli lungo l’Asse del Sempione del sedime di Malpensa, nonchÊ la grande area urbana caratterizzata dalla conurbazione di Busto Arsizio, Gallarate, Samarate.
Fonte ISTAT, www.demo.istat.it, elaborazione CeRST-LIUC, cartografia Sergio Zucchetti. 7 Ibidem 8 Fonte ISTAT, www.demo.istat.it, elaborazione CeRST-LIUC, cartografia Sergio Zucchetti. 6
Calo Crescita inf. 50% Delta popolaz. STRANIERA Crescita tra 50 e 100% RESIDENTE 2000-2009 Crescita tra 100 e 150% var % pop. straniera residente Crescita oltre 150%
23
I DATI SOCIO ECONOMICI DELLA PROVINCIA DI VARESE (LIUC)
L’evoluzione del tasso di disoccupazione provinciale tra il 2000 e 2009 e il confronto regionale, evidenzia più di ogni altra variabile l’andamento ciclico dell’economia varesina. Come indicato in premessa, seppur con tassi di disoccupazione inferiori alla media nazionale, la Provincia di Varese fa registrare rispetto alla media regionale, ad eccezione degli anni 2004 e 2007, un differenziale Evoluzione del Tasso di Disoccupazione regione e Provinciale 2000 - 20099
compreso tra lo 0,5% e l’1,5%. La crisi economica ha interrotto un andamento positivo di riduzione della disoccupazione dal 5,02 del 2000 al 2,09 del 2007, mentre l’effetto indotto dalla contrazione economica ha provocato un incremento della stessa sino a raggiungere il tasso massimo registrabile in provincia negli ultimi dieci anni e pari al 6,03% nel 2009.
ANDAMENTO TASSO DI DISOCCUPAZIONE
7.12
VARESE LOMBARDIA
6.00
VALORI %
4.48 3.36 2.24
1.12 0.00
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
ANNO
Andamento ordinativi imprese della Provincia di Varese10
1.000.000
VALORI in MILIONI DI E
500.000
0 I trim 2007
II trim 2007
III trim 2007
IV trim 2007
I trim 2008
II trim 2008
III trim 2008
IV trim 2008
I trim 2009
II trim 2009
- 500.000
- 1.000.000
- 1.500.000
Interni
Esterni
Fonte ISTAT, www.demo.istat.it, elaborazione CeRST-LIUC, cartografia Sergio Zucchetti. Ibidem
9
10
24
Totali
III trim 2009
IV trim 2009
I DATI SOCIO ECONOMICI DELLA PROVINCIA DI VARESE (LIUC)
Come emerge dal grafico precedente e relativo all’andamento degli ordinativi, la crisi ha prodotto una forte contrazione della performance economica. In particolare, se da un lato il confronto tra il 4o trimestre 2009 e il 1o trimestre 2010 mostra sia un cambio di tendenza tra gli ordinativi per la domanda estera, sia un incremento degli ordinativi per la domanda interna, dall’altro lato, il confronto con il medesimo trimestre del 2009 evidenzia una forte riduzione degli ordinativi esteri, indicatore di una possibile difficoltà delle imprese varesine a competere a livello internazionale. In modo lineare con le variabili economiche analizzate, anche il saldo delle imprese attive nella
Provincia di Varese evidenzia come dal 2008 il territorio provinciale abbia sofferto gli effetti della crisi economica. D’altro canto, l’analisi di dettaglio dei singoli settori economici evidenzia come alcuni comparti abbiano registrato un incremento delle imprese attive. Come emerge dalle rappresentazioni cartografiche relative all’andamento degli arrivi e presenze, il comparto turistico ha fatto registrare dal 2003 al 2008 un saldo positivo. Nello specifico, si ritiene utile evidenziare che i settori economici che mostrano nel corso del tempo una crescita economica, sono riconducibili ai comparti che traggono valore dagli asset patrimoniali riconducibili alle dotazioni territoriali. Andamento Arrivi e Presenze in provincia di Varese 2000 - 2008 11
Delta ARRIVI var % arrivi 2002-2008
11
Nessun arrivo Crescita oltre 25% Crescita inf. 25% Crescita inf. 50% Crescita oltre 50%
Delta PRESENZE var % presenze 2002-2008
Nessuna presenza Calo oltre 25% Calo inf. 25% Crescita inf. 50% Crescita oltre 50%
Fonte Regione Lombardia, www.statistica.regione.lombardia.it, elaborazione CeRST-LIUC, cartografia Sergio Zucchetti.
25
I DATI SOCIO ECONOMICI DELLA PROVINCIA DI VARESE (LIUC)
Imprese attive iscritte alla CCIAA di Varese12
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
Agricoltura, caccia e silvicoltura
1.967
2.010
2.025
2.085
2.106
2.269
2.289
2.295
2.327
2.289
1.766
Pesca, piscicoltura e servizi connessi
25
23
23
22
20
20
19
15
15
14
15
Estrazione di minerali
32
31
30
28
28
27
27
26
26
25
25
11.495
10.396
36
154
Attività manifatturiere Produzione e distribuzione energia elettrica, gas e acqua
34
31
37
Costruzioni
9.239
9.564
9.982
10.459 10.961 11.374 11.967 12.459 12.942
12.399
12.488
Commercio ingresso e dettaglio beni personali e per la casa
15.959 15.838 15.788 15.765 15.742 15.810 15.718 15.699 16.103
15.775
15.318
Alberghi e ristoranti
2.748
2.762
2.798
2.862
2.896
3.000
3.048
3.120
3.249
3.278
3.916
Trasporti, magazzinaggio e comunicazione
1.810
1.869
1.947
2.032
2.110
2.128
2.113
2.068
2.071
1.901
1.651
Intermediazione monetaria e finanziaria
1.487
1.561
1.543
1.555
1.507
1.549
1.581
1.594
1.612
1.536
1.535
Attività immobiliari, noleggio, informatica, ricerca
8.148
8.572
8.827
9.094
9.417
9.859
10.210 10.550 10.902
10.824
11.561
Istruzione
181
190
209
210
213
207
205
210
215
217
240
Sanità e altri servizi sociali
275
299
310
320
338
370
360
393
420
439
437
Altri servizi pubblici,sociali e personali
3.178
3.202
3.240
3.256
3.324
3.311
3.338
3.372
3.421
3.450
3.878
Servizi domestici presso famiglie e conviventi
2
2
2
2
417
420
nd
n.d
n.d
n.d
n.d
270
278
308
360
nd
nd
326
340
355
343
363
Imprese non classificate TOTALE
12
26
13.048 12.907 12.642 12.485 12.177 11.936 11.830 11.638 12.141
43
43
39
40
40
38
58.403 59.139 59.711 60.578 61.299 62.319 63.071 63.819 65.837 64.021 63.743
Fonte CCIAA Varese, Movimprese, elaborazione CeRST-LIUC. I dati in tabella sono stati classificati dal 2000 al 2008 utilizzando i codici Ateco 2002, mentre dal 2009 al 2010 utilizzando i codici Ateco 2007. I dati relativi al 2009-2010 non sono quindi confrontabili in modo lineare con quelli del periodo precedente.
Sintesi sulla gestione dei rifiuti urbani Al fine di fornire una visione complessiva della gestione dei rifiuti urbani in Provincia di Varese nel decennio 2000-2009, vengono presentati in questo capitolo i dati più significativi con un breve commento descrittivo. Nei successivi capitoli del Rapporto verranno invece approfondite le specifiche tematiche relative ai singoli flussi di rifiuti. La produzione complessiva dei rifiuti dal 2000 al 2009 in Provincia di Varese è aumentata del 6,2%, a fronte di un aumento della popolazione residente del 6,8%; se analizziamo il dato della produzione pro-capite, osserviamo pertanto che nell’arco di 10 anni la produzione dei rifiuti è diminuita dello 0,5%. Le raccolte differenziate hanno avuto un rilevante incremento, passando dalle 140.511 t del 2000 alle 243.065 t del 2009, con un incremento assoluto del 73% sui quantitativi totali. La percentuale di RD è passata dal 35,7% del 2000 al 58,1% del 2009. Due dati molto importanti sono il decremento dei quantitativi di rifiuti indifferenziati (il cosiddetto “sacco viola” o “sacco nero”) del 35,5% ed il decremento del 28,3% della produzione di Rifiuti Ingombranti in 10 anni. La quantità di rifiuti organici intercettata è passata da 9.748,8 t a 54.847,3 t, con un incremento decennale in valore assoluto del 462,6%, ed il segno positivo accomuna nel decennio le performances di tutte le altre frazioni intercettate mediante RD. In ordine decrescente per incremento conseguito, la RD del legno registra un + 164,4%, quella degli imballaggi in plastica un + 135,1%, quella delle Altre Frazioni, tra cui il multimateriale, un +129,9%, quella del vetro un +44,7%, quella del verde un +41,4%, quella della carta un +28,2%. Le rese di intercettazione registrano un analogo balzo in avanti, con la frazione umida che passa da 11,9 kg/ab nel 2000 (45,60 kg/ab, se il quantitativo allora intercettato è ripartito sugli abitanti attivi) a 62,6 kg/ab nel 2009, le Altre Frazioni che dai 5,4 kg/ab intercettati nel 2000, quando rappresentavano l’1,13% del RU totale, passano a 12 kg/ab nel 2009 (2,5% del RU totale), la plastica
che dai 7,5 kg/ab nel 2000 passa a 16,5 kg/ab nel 2009.
4
Guardando ora al dato relativo all’anno 2009, si rileva che la produzione complessiva di rifiuti urbani è diminuita in modo significativo rispetto al 2008, sia in valore assoluto (-2,9%) che a livello pro-capite (-3,5%), all’interno di un anno in cui la crisi economica mondiale si è acuita ed è stata avvertita pesantemente anche a livello territoriale, sia sotto forma di aziende chiuse che di posti di lavoro persi (ricorso alla CIGS) ed in cui inoltre si è andata diffondendo una maggiore cultura del risparmio e della parsimonia, abbinata ad una nuova attenzione ambientale. Il trend di rallentamento nella crescita della produzione dei rifiuti, che si registra da qualche anno a questa parte si è dunque mostrato compiutamente nel 2009 e ci riporta a livelli di produzione pro-capite del 2003. Questi dati, come anticipato, risentono sicuramente anche di un positivo influsso legato al radicarsi delle azioni di riduzione dei rifiuti messe in atto dalla Provincia di Varese negli ultimi 10 anni e soprattutto nel 2009 (progetto Ecobebè, Bando Ecofeste, approvvigionamento di latte ed acqua potabile mediante bottiglie riutilizzabili), volte a porre in pratica le iniziative previste ed imposte dalla normativa comunitaria e nazionale in tema di gestione dei rifiuti, che mette in primo piano la prevenzione (l’evitare di produrre rifiuti) sulle altre pratiche di gestione dei rifiuti. La raccolta differenziata complessiva, che raggiunge a livello provinciale il 58,1%, aumentando di quasi 1 punto percentuale rispetto allo scorso anno, conferma l’impegno dei Cittadini e degli altri Enti ed Aziende della Provincia di Varese coinvolti sul territorio nella filiera del rifiuto urbano e conferma anche la qualità e l’efficacia dei modelli gestionali introdotti, ormai giunti a maturità. L’aumento della percentuale di rifiuti avviati a riciclaggio è reso possibile dall’incremento della raccolta della frazione organica, introdotta ex novo nel 2009 a Gerenzano e Malpensa 2000, cui deve sommarsi lo sforzo di rilancio del sistema di raccolta differenziata dei rifiuti operato a Tradate, dove all’interno di un’ampia campagna di comunicazione, il sacco nero per la raccolta dei RU residuali è stato sostituito da un sacco trasparente,
27
Sintesi sulla gestione dei rifiuti urbani
determinando finalmente l’adesione dei Cittadini alla raccolta differenziata della frazione organica domestica, che lì ha raggiunto quota 69,5 kg/ab., con un +66% rispetto al 2008. Anche gli incrementi di intercettazione della frazione organica a Barasso, Comerio e Luvinate sono dovuti alla sostituzione del sacco nero con uno trasparente per la raccolta dei RU residuali; complessivamente, a livello provinciale questi sforzi hanno alzato del 3,5% la percentuale di intercettazione della frazione organica rispetto al 2008, raggiungendo una media provinciale nel 2009 di 62,6 kg/ab.*anno, pari a 171,51 g/ab*giorno. Lievi cali si rilevano nella produzione delle frazioni secche quali carta (-3,3%), vetro (-0,8%), mentre gli imballaggi in plastica fanno registrare un lieve incremento (+1,3%). Anche i rifiuti verdi ed il legno segnano il passo (-4,6% e -8% rispettivamente), e la loro flessione, insieme a quella ancor più marcata degli ingombranti (-13,6%) è legata ad una gestione sempre più attenta dei centri di conferimento da parte dei Comuni, che via via negli anni tendono a limitare quanto più la possibilità di accesso agli
Tabella riassuntiva risultati provinciali
Unità di misura
Dati 2000
Variazione 2009-2000
Dati 2009
Variazione 2009-2008
n.
820.285
+6,8%
875.929
+0,6%
Produzione totale di RU
t/anno
393.909,7
+6,2%
418.502,7
-2,9%
Produzione pro capite di RU
kg/ab. giorno
1,316
-0,5%
1,309
-3,5%
Raccolta differenziata
t/anno
140.511,0
+73,0%
243.065,5
-1,4%
%
35,7%
+62,7%
58,1%
+1,6%
RU smaltiti in discarica o inceneritore, o selezione ingombranti
t/anno
253.295,5
-30,7%
175.437,2
-5,0%
Quantitativo di RSU indifferenziati (sacco nero/viola)
t/anno
204.672,7
-35,5%
132.108,2
-4,9%
Quantità intercettata di INGOMBRANTI
t/anno
44.838,4
-28,3%
32.171,6
-13,6%
Quantità intercettata di ORGANICO
t/anno
9.748,8
+462,6%
54.847,3
+3,5%
Quantità intercettata di VERDE
t/anno
35.711,1
+41,4%
50.510,6
-4,6%
Quantità intercettata di VETRO
t/anno
28.337,1
+44,7%
41.012,0
-0,8%
Quantità intercettata di CARTA
t/anno
34.099,7
+28,2%
43.703,1
-3,3%
Quantità intercettata di PLASTICA
t/anno
6.145,3
+135,1%
14.448,9
+1,3%
Quantità intercettata di LEGNO
t/anno
6.457,8
+164,4%
17.074,6
-8,0%
Quantità intercettata di METALLI
t/anno
7.992,2
-8,7%
7.294,2
-4,3%
Quantità intercettata di ALTRE FRAZIONI / MULTIMATERIALE
t/anno
4.557,2
+129,9%
10.476,9
+13,5%
Abitanti
Percentuale di RD
28
aventi effettivamente diritto. Le altre frazioni fanno registrare un deciso aumento rispetto al 2008 (+13,5%) per la confluenza, in esse, di quota della raccolta differenziata della plastica, condotta in alcuni Comuni con modalità multi materiale, sia per gli alti flussi di raccolta fatti registrare dal sistema RAEE - Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche- che raggiungono un livello di intercettazione provinciale di 5,4 kg/ab.anno, per un totale di 12 kg/ab*2009 di Altre Frazioni”. All’andamento della raccolta differenziata, nel complesso positivo, si affianca una contrazione (che prosegue da alcuni anni) della produzione dei rifiuti indifferenziati, ovvero della frazione dei rifiuti non differenziabili e quindi destinati a smaltimento, che scende del 5% rispetto al 2008 e di quasi il 31% rispetto al 2000. Grazie a questi dati, si va ulteriormente ampliando la “forbice” tra i rifiuti urbani smaltiti in discarica o termovalorizzatore (175.437,2 ton, pari al 41,9%) e quelli raccolti in modo differenziato e avviati a recupero di materia (243.065,5 ton), con sempre maggiori vantaggi per l’ambiente.
Sintesi sulla gestione dei rifiuti urbani
Totale (tonnellate)
2009
2008
Totale Totale (kg/abitante. (kg/abitante. anno) giorno) 2009
2008
2009
2008
Variazione Variazione assoluta calcolata 2009 sul pro2008 capite
% sul totale 2009
2008
Rifiuti a smaltimento
175.437,2
184.697,2
200,3 212,2
0,55
0,58
41,9%
42,8%
-5,0%
-5,6%
Differenziate
243.065,5
246.440,1
277,5 283,1
0,76
0,78
58,1%
57,2%
-1,4%
-2,0%
431.137,309 477,8 495,4
1,31
1,36
100,0% 100,0%
-2,9%
-3,5%
% sul totale
Variazione assoluta 2009 2000
Variazione calcolata sul procapite
Totale
418.502,707
Totale (tonnellate)
2009
2000
Totale Totale (kg/abitante. (kg/abitante. anno) giorno) 2009
2000
2009
2000
2009
2000
Rifiuti a smaltimento
175.437,2
253.295,5
200,3 212,2
0,55
0,58
41,9%
64,3%
-30,7%
-5,6%
Differenziate
243.065,5
140.511,0
277,5 283,1
0,76
0,78
58,1%
35,7%
+73,0%
-2,0%
393.909,684 477,8 480,2
1,31
1,32
100,0%
100,0%
+6,2%
-0,5%
ALTRE FRAZIONI
FRAZIONI PRINCIPALI
SMALTIMENTO
Totale
418.502,707
RIFIUTI A SMALTIMENTO - 2000 Quantità Quantità (ton/anno) (kg/ab.anno) R.S.U. indifferenziati 204.672,7 249,5 Ingombranti a smaltimento 37.273,4 45,4 Spazzamento stradale 11.349,4 13,8 TOTALE RIFIUTI 253.295,5 308,8 A SMALTIMENTO RACCOLTA DIFFERENZIATA - 2000 Quantità Quantità (ton/anno) (kg/ab.anno) Materiali recuperati 7.565,0 9,2 da rif. ingombranti Carta e cartone 34.099,7 41,6 Plastica 6.145,3 7,5 Verde 35.711,1 43,5 Legno 6.457,8 7,9 Organico 9.748,8 11,9 Materiali ferrosi 7.992,2 9,7 Vetro 28.337,1 34,5 Accumulatori per auto 421,4 0,5137 Acidi Alluminio 28,6 0,035 Assorbenti e materiali filtranti Cartucce e toner per stampa 6,1 0,007 Farmaci e medicinali 55,4 0,07 Fibre tessili Materassi in lana Oli e grassi vegetali 46,2 0,06 Oli, filtri e grassi minerali 70,9 0,09 Pile e batterie 69,4 0,08 Pneumatici fuori uso 647,5 0,7894 Prodotti e sostanze varie e 38,6 0,047 relativi contenitori Raccolta multimateriale 1.177,8 1,436 Raee 1.373,4 1,6743 Rifiuti agrochimici Siringhe 0,3 0,0003 Solventi Stracci e indumenti smessi 518,5 0,6321 TOTALE ALTRE FRAZIONI 4.454,0 5,4
52,0% 9,5% 2,9%
Dati anno 2009 Quantità Quantità % sul totale (ton/anno) (kg/ab.anno) 132.108,2 150,8 31,6% 28.473,6 32,5 6,8% 14.855,4 17,0 3,5%
64,3%
175.437,2
% sul totale
Quantità (ton/anno)
1,9%
3.697,9
4,2
0,9%
8,7% 1,6% 9,1% 1,6% 2,5% 2,0% 7,2%
43.703,1 14.448,9 50.510,6 17.074,6 54.847,3 7.294,2 41.012,0 445,7 0,1 2,9 0,0 33,9 78,0 6,6 3,7 141,3 112,3 97,7 667,0
49,9 16,5 57,7 19,5 62,6 8,3 46,8 0,5088 0,000 0,003311 0,00 0,039 0,09 0,01 0,00 0,16 0,13 0,11 0,7615
10,4% 3,5% 12,1% 4,1% 13,1% 1,7% 9,8%
458,1
0,523 3,184 5,3951 0,000 0,0009 0,0 1,0428 12,0
2,50%
% sul totale
Tabella con variazioni 2009-2008
200,3
Tabella con variazioni 2009-2000
Produzione di rifiuti urbani e Raccolta Differenziata 2009-2000
41,9%
Dati anno 2009 Quantità % sul totale (kg/ab.anno)
1,13%
2.789,0 4.725,7 0,2 0,8 0,7 913,4 10.476,9
TOTALE DIFFERENZIATE
140.511,0
171,3
35,7%
243.065,5
277,5
58,1%
TOTALE RIFIUTI URBANI
393.909,7
480,2
100%
418.502,7
477,8
100%
29
Mostra ASPEM 2005 Foto di Carlo Meazza
5
EFFICIENZA NELLA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI Posizione 2007
Comune
Abitanti
Indice di efficienza
% RD
1
Ranco
1.370
7,58
73,4%
2
Ispra
5.174
7,39
70,6%
3
Brebbia
3.351
6,76
64,5%
4
Biandronno
3.255
6,73
68,8%
5
Leggiuno
3.516
6,70
67,8%
6
Bardello
1.525
6,59
69,3%
7
Travedona-Monate
4.009
6,59
68,7%
8
Taino
3.765
6,59
69,6%
9
Tradate
17.724
6,54
67,1%
10
Golasecca
2.641
6,51
67,2%
11
Brezzo di Bedero
1.098
6,43
63,0%
12
Sesto Calende
10.818
6,35
61,5%
13
Vergiate
8.961
6,26
62,7%
14
Saronno
38.749
6,26
67,2%
15
Induno Olona
10.349
6,21
63,3%
16
Monvalle
1.963
6,13
65,8%
17
Cavaria con Premezzo
5.483
6,13
64,3%
18
Sangiano
1.488
6,10
66,4%
19
Cunardo
2.970
6,07
64,0%
20
Albizzate
5.076
5,99
65,2%
21
Bodio Lomnago
2.030
5,99
64,4%
22
Cardano al Campo
14.393
5,96
64,6%
23
Mornago
4.805
5,91
65,3%
24
Besnate
5.375
5,91
65,3%
25
Jerago con Orago
5.029
5,91
64,1%
26
Solbiate Arno
4.274
5,91
64,1%
27
Cassano Magnago
21.387
5,88
73,3%
28
Laveno-Mombello
9.098
5,85
64,4%
29
Castronno
5.356
5,80
65,7%
30
Ferno
6.899
5,80
63,5%
31
Crosio della Valle
601
5,80
65,7%
32
Morazzone
4.365
5,77
64,7%
33
Sumirago
6.227
5,77
65,5%
34
Casale Litta
2.635
5,77
65,7%
35
Arsago Seprio
4.851
5,74
71,4%
36
Azzate
4.404
5,74
62,9%
37
Cugliate-Fabiasco
3.081
5,71
63,2%
38
Inarzo
1.034
5,71
64,4%
Indice di efficienza
31
EFFICIENZA NELLA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI
32
Posizione 2007
Comune
Abitanti
Indice di efficienza
% RD
39
Pino L. M.
232
5,69
71,0%
40
Gazzada Schianno
4.660
5,66
64,2%
41
Carnago
6.291
5,63
64,7%
42
Cocquio-Trevisago
4.749
5,60
59,2%
43
Caronno Varesino
4.938
5,60
65,1%
44
Buguggiate
3.160
5,52
64,4%
45
Daverio
3.044
5,49
64,0%
46
Varano Borghi
2.314
5,44
66,6%
47
Venegono Superiore
7.105
5,38
59,4%
48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89
Gallarate Lozza Oggiona S. S. Bregano Ternate Galliate Lombardo Castiglione Olona Malgesso Fagnano Olona Cadrezzate Samarate Cazzago Brabbia Brissago-Valtravaglia Brunello Veddasca Angera Castelseprio Gavirate Caronno Pertusella Osmate Castelveccana Casorate Sempione Mercallo Grantola Lonate Ceppino Porto Valtravaglia Mesenzana Gornate-Olona Tronzano L. M. Solbiate Olona Bedero Valcuvia Germignaga Bisuschio Olgiate Olona Maccagno Lonate Pozzolo Uboldo Marnate Venegono Inferiore Vedano Olona Curiglia con M. Besozzo
51.214 1.257 4.352 791 2.462 952 7.853 1.296 11.917 1.774 16.265 829 1.236 1.061 300 5.641 1.284 9.416 15.624 738 2.055 5.730 1.811 1.310 4.854 2.420 1.440 2.189 266 5.595 636 3.736 4.226 12.061 2.042 12.009 10.323 7.044 6.366 7.373 192 9.118
5,38 5,38 5,38 5,36 5,36 5,36 5,33 5,33 5,27 5,27 5,25 5,25 5,25 5,25 5,22 5,19 5,19 5,16 5,11 5,11 5,05 5,03 5,03 5,00 4,97 4,97 4,97 4,95 4,89 4,89 4,86 4,86 4,81 4,78 4,73 4,70 4,70 4,67 4,64 4,64 4,64 4,59
62,6% 65,7% 64,3% 62,2% 58,8% 64,8% 62,1% 62,4% 62,5% 64,0% 66,3% 65,7% 57,8% 63,9% 61,9% 61,6% 70,2% 64,3% 57,6% 65,7% 55,2% 61,9% 63,6% 56,8% 63,7% 59,9% 57,5% 60,9% 63,4% 60,0% 64,8% 55,3% 62,1% 61,6% 62,1% 53,1% 55,5% 57,4% 60,8% 60,7% 56,9% 57,9%
EFFICIENZA NELLA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI
Posizione 2007 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126 127 128 129 130 131 132 133 134 135 136 137 138 139 140 141
Comune
Abitanti
Indice di efficienza
% RD
Malnate Ferrera di Varese Arcisate Cassano Valcuvia Masciago Primo Brinzio Casalzuigno Rancio Valcuvia Vizzola Ticino Montegrino V. Cairate Barasso Orino Brenta Cittiglio Cuvio Azzio Castello Cabiaglio Gorla Minore Cuveglio Origgio Castellanza Lavena Ponte Tresa Dumenza Busto Arsizio Agra Caravate Comerio Cremenaga Duno Gemonio Viggi첫 Luvinate Besano Cuasso al Monte Somma Lombardo Comabbio Saltrio Cislago Gorla Maggiore Gerenzano Casciago Clivio Varese Brusimpiano Porto Ceresio Valganna Cantello Cadegliano-Viconago Luino Marchirolo Marzio
16.500 690 9.933 667 288 881 1.374 952 578 1.411 7.836 1.747 851 1.771 3.965 1.678 808 544 8.426 3.435 7.270 14.374 5.470 1.457 81.716 409 2.641 2.643 808 159 2.869 5.243 1.323 2.551 3.571 17.137 1.166 3.053 9.929 5.054 10.192 3.895 1.963 81.791 1.124 3.063 1.605 4.590 1.849 14.287 3.407 305
4,56 4,53 4,53 4,53 4,53 4,53 4,53 4,53 4,45 4,45 4,42 4,37 4,26 4,26 4,26 4,26 4,26 4,26 4,26 4,26 4,23 4,18 4,18 4,15 4,12 4,07 3,96 3,85 3,74 3,71 3,68 3,65 3,60 3,46 3,43 3,43 3,32 3,27 3,16 3,16 3,08 3,05 2,99 2,91 2,86 2,83 2,83 2,80 2,69 2,66 2,23 2,14
55,1% 55,2% 64,2% 55,2% 55,2% 55,2% 55,2% 55,2% 50,4% 57,0% 59,8% 60,3% 55,2% 55,2% 55,7% 55,2% 55,2% 55,2% 57,4% 55,2% 58,0% 50,7% 55,3% 53,6% 54,8% 61,2% 57,8% 58,4% 59,6% 55,2% 49,9% 50,8% 57,5% 56,3% 49,4% 46,9% 56,6% 50,6% 51,8% 47,8% 45,7% 52,8% 43,3% 46,7% 50,9% 50,4% 43,1% 40,1% 43,6% 50,4% 42,4% 48,4%
33
EFFICIENZA NELLA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI
Indice di efficienza
PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE
PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE
TRONZANO LAGO MAGGIORE
TRONZANO LAGO MAGGIORE
VEDDASCA
VEDDASCA
CURIGLIA CON MONTEVIASCO
CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO
MACCAGNO AGRA
AGRA
DUMENZA
LUINO
LUINO
GERMIGNAGA
GERMIGNAGA CREMENAGA
BREZZO DI BEDERO
MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO
MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO
ISPRA RANCO
ANGERA
BESOZZO
GAVIRATE
COMERIO BARASSO LUVINATE
PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO
INDUNO OLONAARCISATE
Indice di efficienza 2000
CLIVIO
CASCIAGO
3,72 - 4,70
CANTELLO
VARESE
VERGIATE
ISPRA
4,71 - 5,49
TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE BUGUGGIATE INARZO AZZATE GAZZADA - SCHIANNO LOZZA VEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE SESTO CALENDE
MONVALLE
2,14 - 3,71
BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO
CREMENAGA
BREZZO DI BEDERO
PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIABEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO MONVALLE
GAVIRATE
5,50 - 6,26 ANGERA
SESTO CALENDE
MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA
COMERIO BARASSO LUVINATE
SOLBIATE ARNO CARNAGOCASTELSEPRIO
VERGIATE
CASCIAGO
3,72 - 4,70 4,71 - 5,49 5,50 - 6,26 6,27 - 7,58
MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA ALBIZZATE
CARDANO AL CAMPO
TRADATE
SOLBIATE OLONAGORLA MINORE
GERENZANO VIZZOLA TICINO
SARONNO
SAMARATE BUSTO ARSIZIO
2,14 - 3,71
SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE
CISLAGO
SOLBIATE OLONA GORLA MINORE OLGIATE OLONA MARNATE
FERNO
Indice di efficienza 2004
LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE
GOLASECCA
SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE
VIZZOLA TICINO
CLIVIO
CANTELLO
VARESE
SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO
TRADATE
LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE
CARDANO AL CAMPO
INDUNO OLONA ARCISATE
TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA MERCALLO CASTRONNO VENEGONO SUPERIORE
RANCO
6,27 - 7,58
BESOZZO
BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO
ALBIZZATE
GOLASECCA
DUMENZA
CASTELLANZA
OLGIATE OLONA MARNATE
CISLAGO GERENZANO SARONNO
SAMARATE
FERNO
UBOLDO
BUSTO ARSIZIO
CASTELLANZA
UBOLDO ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA
ORIGGIO CARONNO PERTUSELLA
LONATE POZZOLO
LONATE POZZOLO
PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE VEDDASCA CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO AGRA
DUMENZA
LUINO GERMIGNAGA CREMENAGA
BREZZO DI BEDERO
MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO BEDERO VALCUVIA CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO CASTELVECCANA
MONVALLE
ISPRA RANCO
BESOZZO
GAVIRATE
COMERIO BARASSO LUVINATE
BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO
CASCIAGO
INDUNO OLONAARCISATE
CLIVIO
Indice di efficienza 2009
CANTELLO
VARESE
2,14 - 3,71
TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO TERNATE BUGUGGIATE INARZO AZZATE GAZZADA - SCHIANNO LOZZA VEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA MERCALLO CASTRONNO VENEGONO SUPERIORE
3,72 - 4,70
CADREZZATE OSMATE
ANGERA TAINO
SESTO CALENDE VERGIATE
4,71 - 5,49 5,50 - 6,26 6,27 - 7,58
MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA ALBIZZATE
GOLASECCA
SOLBIATE ARNO CARNAGOCASTELSEPRIO TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE
SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE CARDANO AL CAMPO
SOLBIATE OLONA GORLA MINORE OLGIATE OLONA MARNATE
VIZZOLA TICINO FERNO
CISLAGO GERENZANO SARONNO
SAMARATE BUSTO ARSIZIO
CASTELLANZA
UBOLDO ORIGGIO CARONNO PERTUSELLA
LONATE POZZOLO
34
PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI
I rifiuti urbani (RU) sono composti dai rifiuti domestici provenienti dalle abitazioni, dai rifiuti assimilabili ai domestici non pericolosi provenienti da locali non adibiti ad abitazione, dallo spazzamento stradale e dai rifiuti vegetali prodotti da aree verdi e cimiteriali. La produzione quantitativa totale di RU dipende da alcune variabili locali di carattere socio-economico (reddito medio, consumi, caratteristiche produttive dell’area, politiche di assimilazione,
etc.) e in parte dal sistema di intercettazione adottato. La produzione complessiva di rifiuti urbani, espressa come produzione pro-capite annuale o giornaliera, rappresenta un importante indicatore di sostenibilità ambientale e un’attenta analisi del suo andamento nel tempo o della sua consistenza in diverse aree del territorio rappresenta un essenziale strumento per monitorare l’efficacia di politiche di riduzione o l’effetto di alcune variabili socio-geo-economiche.
6
EVOLUZIONE DELLA PRODUZIONE Nel 2009 sono state prodotte in Provincia di Varese complessivamente 418.502,7 tonnellate di rifiuti urbani con una riduzione dell’2,9% rispetto all’anno precedente. La produzione media pro-capite annua è stata quindi pari a 477,8 kg/ab.anno, equivalente ad una produzione media pro-capite giornaliera di 1,309 kg.ab/giorno, che ci riporta al minimo storico fatto registrare nel decennio 2000-2009, ovvero al dato 2003. Nell’arco decennale la produzione totale dei rifiuti è aumentata del 6,2%, a fronte di un incremento della popolazione residente del 6,8%, sicchè il dato della produzione pro-capite fa registrare una flessione dello 0,5%. Il dato complessivo di produzione di rifiuti deriva dalla somma di diversi flussi di rifiuti, ovvero il quantitativo complessivo di rifiuti indifferenziati avviati a smaltimento, unitamente a quelli derivanti dallo spazzamento stradale e ingombranti, e la sommatoria dei pesi di tutti i rifiuti intercettati separatamente come raccolta differenziata.
Provincia di Varese Anno
Produzione totale rifiuti (kg/abitante. giorno)
Variazione del pro-capite rispetto all’anno precedente
1995
1,116
-
1996
1,120
+0,35%
1997
1,153
+2,90%
1998
1,196
+3,76%
1999
1,286
+7,52%
2000
1,316
+2,30%
2001
1,361
+3,47%
2002
1,360
-0,13%
2003
1,308
-3,78%
2004
1,343
+2,68%
2005
1,322
-1,55%
2006
1,345
+1,74%
2007
1,346
+0,09%
2008
1,357
+0,80%
2009
1,309
-3,55% Produzione pro-capite/giorno
LE DINAMICHE DI PRODUZIONE L’OPR valuta la serie storica dei dati di produzione rifiuti in relazione al mutare dei sistemi di raccolta, alle variazioni dei criteri di assimilazione ed altro al
fine di verificare l’attendibilità del dato inserito nel sistema O.R.So. di anno in anno e risolvere eventuali anomalie.
35
PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI
Produzione RU per classe dimensionale Comuni
abitanti < 500 tra 500 e 999
comuni n° 8
superficie
%
Kmq
abitanti
%
abitanti
%
densità ab/ t/ Kmq Kmq 37,6 24,2
5,7%
57,3
4,8%
2.151
0,2%
15 10,6%
59,1
4,9%
11.326
1,3%
191,6
39.415
RU totali
73,9
t/ anno 1.386,5
kg/ kg/ ab.a ab.gg 0,3% 645 1,766
4.367,5
1,0%
386 1,056
%
tra 1000 e 1.999
27 19,1%
146,5 12,3%
4,5%
269,1 118,2
17.308,6
4,1%
439 1,203
tra 2000 e 4.999
42 29,8%
311,6 26,1% 144.836 16,5%
464,8 207,5
64.665,7 15,5%
446 1,223
tra 5000 e 9.999
29 20,6%
265,1 22,2% 199.371 22,8%
752,1 356,1
94.406,2 22,6%
474 1,297
>= 10.000
20 14,2%
355,4 29,7% 478.830 54,7% 1.347,4 665,1 236.368,3 56,5%
494 1,352
TOTALI
141
1.195,0
875.929
L’analisi della produzione per classe dimensionale dei Comuni evidenzia come, tendenzialmente, la produzione pro-capite tenda ad aumentare con la maggiore dimensione demografica del Comune, fatto salvo il caso dei piccoli Comuni (con popolazione residente inferiore alle 500 unità) che presentano anche intensi flussi turistici. Ciò dipende sicuramente dal peso che le grandi utenze non domestiche (aziende di produzione, artigiani, negozi, etc.) hanno sul territorio anche per quanto riguarda la produzione di rifiuti, unitamente al fatto che nei grandi centri urbani vi è
733,0 350,2 418.502,7
478 1,309
meno spazio per soluzioni di riduzione di rifiuti ed auto-smaltimento come il compostaggio domestico, più facilmente attuabili in piccoli centri. Nel 2009 infatti fanno registrare un livello di produzione di rifiuti superiore alla media provinciale di 478 kg/ab*anno il 14,2% dei Comuni provinciali, che presentano una popolazione superiore ai 10.000 abitanti (ed in cui in totale vive il 54,7% della popolazione provinciale) ed il 5,7% dei Comuni provinciali con popolazione inferiore alle 500 unità (ed in cui complessivamente vive lo 0,2% del totale degli residenti varesini).
PRODUZIONE DI RIFIUTI IN RAPPORTO ALLE AREE GEOGRAFICHE La produzione pro-capite complessiva di rifiuti può essere valutata in base alla dimensione geografica, confrontando ad esempio il dato complessivo della Provincia di Varese con il dato complessivo della Regione Lombardia o dell’Italia. I dati di produzione provinciale e regionale si mantengono allineati sino al 2001, dopodiché la forte accelerazione impressa, nella nostra Provincia, all’introduzione della raccolta dell’umido ha determinato una diversificazione marcata dei risultati conseguiti, a vantaggio della Provincia di Varese. Il dato di produzione provinciale 2009 ci riporta ai valori fatti registrare nel 2003 ed è inferiore dello 0,5% al valore di produzione del 2000; per trovare un analogo dato a livello regionale occorre andare al 1999 (471 kg/ab.), ma di lì la produzione regionale, anziché stabilizzarsi, ha subito solo progressivi aumenti. Da questo interessante confronto emerge chiaramente come la Provincia di Varese, pur essendo un contesto fortemente urbanizzato ed industrializzato, presenti una produzione di rifiuti urbani pro-capite inferiore sia alla media regionale sia, in modo ancor più significativo, alla media nazionale.
36
Questo può essere dovuto alla modalità predominante di gestione degli stessi, che vede ormai tutti i comuni della provincia attivi con la raccolta domiciliare a sacchi secco- umido, che impedisce il conferimento improprio di rifiuti provenienti dalle attività produttive. PRODUZIONE RU PRO-CAPITE - 1995-2009: kg/abitante.giorno Provincia di Regione Anno Italia Varese Lombardia 1995 1,116 1,140 1,230 1996 1,120 1,159 1,238 1997 1,153 1,195 1,266 1998 1,196 1,230 1,277 1999 1,286 1,290 1,347 2000 1,316 1,327 1,373 2001 1,361 1,368 1,414 2002 1,360 1,386 1,432 2003 1,308 1,364 1,436 2004 1,343 1,382 1,460 2005 1,322 1,382 1,477 2006 1,345 1,419 1,507 2007 1,346 1,401 1,496 1,415 1,482 2008 1,357
2009
1,309 Fonte: OPR 2010 - ARPA 2009 - ISPRA 2010 Produzione RU pro-capite/giorno
PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI
Produzione RU pro-capite giorno
1,55 1,5 1,45 kg/abitante giorno
1,4 1,35 1,3 1,25 1,2 1,15 1,1 1,05 1
1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 Provincia di Varese
Regione Lombardia
Italia
PRODUZIONE DI RIFIUTI E VARIABILI DEMOGRAFICHE ED ECONOMICHE Capire le motivazioni che inducono decise variazioni nella produzione complessiva dei rifiuti è estremamente complesso per i numerosi fattori
economici, sociali ed ambientali che intervengono in tale andamento.
900.000 870.357
880.000
Abitanti
860.000 840.000 820.000
810.556 810.894
813.511 815.930
820.285 823.187 827.527
834.553
841.875
846.877
854.736
875.929
862.888
Andamento demografico Provincia di Varese
800.000 780.000 760.000
1996
1997
1998
1999
2000
2001
Un fattore sul quale è possibile fare valutazioni quantitative è sicuramente quello demografico, ovvero l’incidenza della crescita della popolazione sull’incremento della produzione complessiva dei rifiuti urbani.
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
La popolazione varesina è in continua crescita (+ 6,8% tra il 2000 ed il 2009) e ciò sicuramente porta ad un incremento della produzione dei rifiuti urbani legata direttamente ai consumi delle nuove famiglie residenti.
37
PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI
Produzione RU RD anno 2009
PRODUZIONE RIFIUTI URBANI E RACCOLTA DIFFERENZIATA 2009 RACCOLTA DIFFERENZIATA (compreso recupero da INDIFFERENZIATI ingombranti) COMUNE
38
1
Agra
2
Albizzate
ABITANTI
409 5.076
TOTALE kg
PROCAPITE kg/ ab*gg
% RD
TOTALE kg
PROCAPITE kg/ ab*gg
TOTALE RIFIUTI URBANI TOTALE kg
PROCAPITE kg/ ab*gg
159.653
1,07
61,2%
101.042
0,68
260.695
1,75
1.316.985
0,71
65,2%
703.338
0,38
2.020.323
1,09
3
Angera
5.641
1.769.053
0,86
61,6%
1.101.278
0,53
2.870.331
1,39
4
Arcisate
9.933
3.209.114
0,89
64,2%
1.789.502
0,49
4.998.616
1,38
5
Arsago Seprio
4.851
1.643.346
0,93
71,4%
657.693
0,37
2.301.039
1,30
6
Azzate
4.404
1.136.135
0,71
62,9%
669.455
0,42
1.805.590
1,12
7
Azzio
808
174.479
0,59
55,2%
141.363
0,48
315.842
1,07
8
Barasso
1.747
515.955
0,81
60,3%
339.963
0,53
855.918
1,34
9
Bardello
1.525
480.588
0,86
69,3%
212.803
0,38
693.391
1,25
10
Bedero Valcuvia
11
Besano
636
159.698
0,69
64,8%
86.758
0,37
246.456
1,06
2.551
653.039
0,70
56,3%
506.920
0,54
1.159.959
1,25
12
Besnate
5.375
1.365.237
0,70
65,3%
726.127
0,37
2.091.364
1,07
13
Besozzo
9.118
1.936.976
0,58
57,9%
1.406.380
0,42
3.343.356
1,00
14
Biandronno
3.255
1.077.937
0,91
68,8%
488.522
0,41
1.566.459
1,32
15
Bisuschio
4.226
1.085.303
0,70
62,1%
662.960
0,43
1.748.263
1,13
16
Bodio Lomnago
2.030
532.655
0,72
64,4%
294.127
0,40
826.782
1,12
17
Brebbia
3.351
984.084
0,80
64,5%
542.729
0,44
1.526.813
1,25
18
Bregano
791
213.905
0,74
62,2%
129.933
0,45
343.838
1,19
19
Brenta
1.771
382.440
0,59
55,2%
309.833
0,48
692.273
1,07
20
Brezzo di Bedero
1.098
528.179
1,32
63,0%
310.757
0,78
838.936
2,09
21
Brinzio
881
190.247
0,59
55,2%
154.129
0,48
344.376
1,07
22
Brissago-Valtravaglia
1.236
395.417
0,88
57,8%
288.989
0,64
684.406
1,52
23
Brunello
1.061
266.950
0,69
63,9%
150.745
0,39
417.695
1,08
24
Brusimpiano
1.124
316.801
0,77
50,9%
305.180
0,74
621.981
1,52
25
Buguggiate
3.160
798.316
0,69
64,4%
440.937
0,38
1.239.253
1,07
26
Busto Arsizio
81.716
21.246.351
0,71
54,8% 17.499.535
0,59
38.745.886
1,30
27
Cadegliano-Viconago
1.849
257.300
0,38
43,6%
0,49
590.180
0,87
332.880
28
Cadrezzate
1.774
515.729
0,80
64,0%
290.651
0,45
806.380
1,25
29
Cairate
7.836
2.874.417
1,00
59,8%
1.934.925
0,68
4.809.342
1,68
30
Cantello
4.590
1.029.864
0,61
40,1%
1.536.720
0,92
2.566.584
1,53
31
Caravate
2.641
632.423
0,66
57,8%
462.038
0,48
1.094.461
1,14
32
Cardano al Campo
14.393
4.462.602
0,85
64,6%
2.445.439
0,47
6.908.041
1,31
33
Carnago
6.291
1.618.736
0,70
64,7%
885.093
0,39
2.503.829
1,09
34
Caronno Pertusella
15.624
3.877.924
0,68
57,6%
2.851.210
0,50
6.729.134
1,18
35
Caronno Varesino
4.938
1.512.996
0,84
65,1%
812.720
0,45
2.325.716
1,29
36
Casale Litta
2.635
673.097
0,70
65,7%
352.027
0,37
1.025.124
1,07
37
Casalzuigno
1.374
296.709
0,59
55,2%
240.378
0,48
537.087
1,07
38
Casciago
3.895
967.733
0,68
52,8%
865.310
0,61
1.833.043
1,29
39
Casorate Sempione
5.730
1.688.200
0,81
61,9%
1.037.930
0,50
2.726.130
1,30
40
Cassano Magnago
21.387
6.440.919
0,83
73,3%
2.340.822
0,30
8.781.741
1,12
41
Cassano Valcuvia
144.035
0,59
55,2%
116.689
0,48
260.724
1,07
42
Castellanza
14.374
667
4.562.211
0,87
50,7%
4.442.337
0,85
9.004.548
1,72
43 44
Castello Cabiaglio Castelseprio
544 1.284
117.473 465.644
0,59 0,99
55,2% 70,2%
95.171 197.612
0,48 0,42
212.644 663.256
1,07 1,42
45
Castelveccana
2.055
660.538
0,88
55,2%
535.355
0,71
1.195.893
1,59
46
Castiglione Olona
7.853
2.037.676
0,71
62,1%
1.241.300
0,43
3.278.976
1,14
47
Castronno
5.356
1.357.717
0,69
65,7%
709.367
0,36
2.067.084
1,06
48
Cavaria con P.
5.483
1.418.587
0,71
64,3%
787.154
0,39
2.205.741
1,10
PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI
RACCOLTA DIFFERENZIATA (compreso recupero da ingombranti) COMUNE
49
Cazzago Brabbia
50
Cislago
ABITANTI
829 9.929
TOTALE kg
PROCAPITE kg/ ab*gg
% RD
INDIFFERENZIATI TOTALE kg
PROCAPITE kg/ ab*gg
TOTALE RIFIUTI URBANI PROCAPITE kg/ ab*gg 319.915 1,06
TOTALE kg
210.055
0,69
65,7%
109.860
0,36
1.978.586
0,55
51,8%
1.843.640
0,51
3.822.226
1,05
51
Cittiglio
3.965
871.081
0,60
55,7%
693.668
0,48
1.564.749
1,08
52
Clivio
1.963
342.784
0,48
43,3%
449.252
0,63
792.036
1,11
53
Cocquio-Trevisago
4.749
1.226.330
0,71
59,2%
845.048
0,49
2.071.378
1,19
54
Comabbio
1.166
218.848
0,51
56,6%
167.865
0,39
386.713
0,91
55
Comerio
2.643
728.393
0,76
58,4%
518.309
0,54
1.246.702
1,29
56
Cremenaga
808
143.301
0,49
59,6%
97.010
0,33
240.311
0,81
57
Crosio della Valle
601
150.369
0,69
65,7%
78.641
0,36
229.010
1,04
58
Cuasso al Monte
3.571
806.343
0,62
49,4%
824.430
0,63
1.630.773
1,25
59
Cugliate-Fabiasco
3.081
816.645
0,73
63,2%
475.797
0,42
1.292.442
1,15
60
Cunardo
2.970
873.217
0,81
64,0%
490.607
0,45
1.363.824
1,26
61
Curiglia con M.
62
Cuveglio
192
65.558
0,94
56,9%
49.752
0,71
115.310
1,65
3.435
741.770
0,59
55,2%
600.947
0,48
1.342.717
1,07
63
Cuvio
1.678
362.356
0,59
55,2%
293.562
0,48
655.918
1,07
64
Daverio
3.044
772.918
0,70
64,0%
434.484
0,39
1.207.402
1,09
65
Dumenza
1.457
363.164
0,68
53,6%
314.160
0,59
677.324
1,27
66
Duno
34.335
0,59
55,2%
27.815
0,48
62.150
1,07
67
Fagnano Olona
11.917
3.434.464
0,79
62,5%
2.060.124
0,47
5.494.588
1,26
68
Ferno
6.899
2.001.222
0,79
63,5%
1.151.895
0,46
3.153.117
1,25
69
Ferrera di Varese
149.001
0,59
55,2%
120.713
0,48
269.714
1,07
70
Gallarate
71
Galliate Lombardo
159
690 51.214 952
15.811.590
0,85
62,6%
9.461.820
0,51
25.273.410
1,35
244.349
0,70
64,8%
132.512
0,38
376.861
1,08
72
Gavirate
9.416
3.448.158
1,00
64,3%
1.917.204
0,56
5.365.362
1,56
73
Gazzada Schianno
4.660
1.174.489
0,69
64,2%
655.165
0,39
1.829.654
1,08
74
Gemonio
2.869
610.488
0,58
49,9%
613.506
0,59
1.223.994
1,17
75
Gerenzano
10.192
2.145.075
0,58
45,7%
2.551.160
0,69
4.696.235
1,26
76
Germignaga
3.736
1.074.910
0,79
55,3%
869.606
0,64
1.944.516
1,43
77
Golasecca
2.641
845.691
0,88
67,2%
412.977
0,43
1.258.668
1,31
78
Gorla Maggiore
5.054
1.190.471
0,65
47,8%
1.298.260
0,70
2.488.731
1,35
79
Gorla Minore
8.426
2.154.786
0,70
57,4%
1.597.320
0,52
3.752.106
1,22
80
Gornate-Olona
2.189
555.440
0,70
60,9%
356.360
0,45
911.800
1,14
81
Grantola
1.310
384.054
0,80
56,8%
291.733
0,61
675.787
1,41
82
Inarzo
1.034
269.493
0,71
64,4%
148.704
0,39
418.197
1,11
83
Induno Olona
10.349
3.275.461
0,87
63,3%
1.896.836
0,50
5.172.297
1,37
84
Ispra
5.174
2.165.279
1,15
70,6%
902.190
0,48
3.067.469
1,62
85
Jerago con Orago
5.029
1.289.044
0,70
64,1%
722.885
0,39
2.011.929
1,10
86
Lavena Ponte Tresa
5.470
1.753.502
0,88
55,3%
1.414.600
0,71
3.168.102
1,59
87
Laveno-Mombello
9.098
3.241.674
0,98
64,4%
1.793.355
0,54
5.035.029
1,52
88
Leggiuno
3.516
982.730
0,77
67,8%
465.867
0,36
1.448.597
1,13
89
Lonate Ceppino
4.854
1.188.275
0,67
63,7%
675.715
0,38
1.863.990
1,05
90
Lonate Pozzolo
12.009
3.304.608
0,75
53,1%
2.915.014
0,67
6.219.622
1,42
91
Lozza
1.257
318.268
0,69
65,7%
166.448
0,36
484.716
1,06
92
Luino
14.287
3.168.026
0,61
50,4%
3.117.156
0,60
6.285.182
1,21
93
Luvinate
1.323
354.308
0,73
57,5%
261.838
0,54
616.146
1,28
94
Maccagno
2.042
847.649
1,14
62,1%
517.131
0,69
1.364.780
1,83
95
Malgesso
1.296
289.301
0,61
62,4%
174.369
0,37
463.670
0,98
96
Malnate
16.500
4.395.126
0,73
55,1%
3.580.440
0,59
7.975.566
1,32
97
Marchirolo
3.407
608.853
0,49
42,4%
827.060
0,67
1.435.913
1,15
39
PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI
RACCOLTA DIFFERENZIATA (compreso recupero da ingombranti) COMUNE
ABITANTI
PROCAPITE kg/ ab*gg
% RD
TOTALE kg
PROCAPITE kg/ ab*gg
TOTALE RIFIUTI URBANI PROCAPITE kg/ ab*gg 3.100.662 1,21 TOTALE kg
98
Marnate
7.044
1.779.982
0,69
57,4%
1.320.680
0,51
99
Marzio
305
66.831
0,60
48,4%
71.360
0,64
138.191
1,24
288
62.190
0,59
55,2%
50.384
0,48
112.574
1,07
100 Masciago Primo 101 Mercallo
1.811
431.369
0,65
63,6%
246.444
0,37
677.813
1,03
102 Mesenzana
1.440
430.361
0,82
57,5%
318.465
0,61
748.826
1,42
103 Montegrino Valtravaglia
1.411
413.399
0,80
57,0%
311.874
0,61
725.273
1,41
104 Monvalle
1.963
503.138
0,70
65,8%
261.568
0,37
764.706
1,07
105 Morazzone
4.365
1.110.968
0,70
64,7%
606.861
0,38
1.717.829
1,08
106 Mornago
4.805
1.228.257
0,70
65,3%
651.341
0,37
1.879.598
1,07
107 Oggiona S.S.
4.352
1.100.829
0,69
64,3%
611.501
0,38
1.712.330
1,08
108 Olgiate Olona
12.061
3.989.172
0,91
61,6%
2.483.490
0,56
6.472.662
1,47
109 Origgio
7.270
1.995.914
0,75
58,0%
1.443.485
0,54
3.439.399
1,30
183.766
0,59
55,2%
148.882
0,48
332.648
1,07
110 Orino
851
111 Osmate
738
186.399
0,69
65,7%
97.306
0,36
283.705
1,05
112 Pino L.M.
232
181.306
2,14
71,0%
74.170
0,88
255.476
3,02
113 Porto Ceresio
3.063
795.839
0,71
50,4%
782.604
0,70
1.578.443
1,41
114 Porto Valtravaglia
2.420
931.703
1,05
59,9%
624.105
0,71
1.555.808
1,76
952
205.580
0,59
55,2%
166.550
0,48
372.130
1,07
1.370
508.601
1,02
73,4%
184.247
0,37
692.848
1,39
115 Rancio Valcuvia 116 Ranco 117 Saltrio
3.053
619.751
0,56
50,6%
604.912
0,54
1.224.663
1,10
118 Samarate
16.265
4.610.238
0,78
66,3%
2.338.440
0,39
6.948.678
1,17
119 Sangiano
1.488
337.517
0,62
66,4%
171.127
0,32
508.644
0,94
120 Saronno
38.749
11.412.969
0,81
67,2%
5.575.720
0,39
16.988.689
1,20
121 Sesto Calende
10.818
3.475.902
0,88
61,5%
2.176.463
0,55
5.652.365
1,43
122 Solbiate Arno
4.274
1.091.174
0,70
64,1%
611.813
0,39
1.702.987
1,09
123 Solbiate Olona
5.595
1.515.646
0,74
60,0%
1.011.616
0,50
2.527.262
1,24
124 Somma Lombardo
17.137
3.948.337
0,63
46,9%
4.478.052
0,72
8.426.389
1,35
125 Sumirago
6.227
2.265.093
1,00
65,5%
1.194.540
0,53
3.459.633
1,52
126 Taino
3.765
1.149.304
0,84
69,6%
503.092
0,37
1.652.396
1,20
127 Ternate
2.462
790.841
0,88
58,8%
553.837
0,62
1.344.678
1,50
128 Tradate
17.724
5.508.530
0,85
67,1%
2.702.744
0,42
8.211.274
1,27
129 Travedona-Monate
4.009
1.240.041
0,85
68,7%
564.327
0,39
1.804.368
1,23
139.111
1,43
63,4%
80.163
0,83
219.274
2,26
2.590.082
0,69
55,5%
2.075.560
0,55
4.665.642
1,24
130 Tronzano L.M. 131 Uboldo
266 10.323
132 Valganna
1.605
266.779
0,46
43,1%
351.740
0,60
618.519
1,06
133 Varano Borghi
2.314
849.321
1,01
66,6%
426.378
0,50
1.275.699
1,51
134 Varese
81.791
19.810.608
0,66
46,7% 22.591.550
0,76
42.402.158
1,42
135 Vedano Olona
7.373
2.165.298
0,80
60,7%
1.400.763
0,52
3.566.061
1,33
138.029
1,26
61,9%
84.790
0,77
222.819
2,03
1.897.993
0,82
60,8%
1.225.469
0,53
3.123.461
1,34
136 Veddasca 137 Venegono Inferiore
300 6.366
138 Venegono Superiore
7.105
1.871.003
0,72
59,4%
1.280.072
0,49
3.151.074
1,22
139 Vergiate
8.961
3.285.141
1,00
62,7%
1.950.156
0,60
5.235.297
1,60
140 Viggi첫
5.243
1.028.375
0,54
50,8%
995.786
0,52
2.024.161
1,06
110.579
0,52
50,4%
108.698
0,52
219.277
1,04
24,6%
4.005.173
141 Vizzola Ticino
578
Malpensa 2000 PROVINCIA DI VARESE (Compreso aeroporto di Malpensa 2000)
40
TOTALE kg
INDIFFERENZIATI
1.308.998 875.929
243.065.469
0,76
58,1% 175.437.238
5.314.171 0,55
418.502.707
1,31
PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI
Produzione RU 2007-2009
PRODUZIONE RIFIUTI URBANI 2007-2008-2009 Abitanti
RU%
RU Tot. kg
kg/ ab*gg
Variazioni 2009-2008
abitanti
RU Tot. kg
kg/ ab*gg
2009
abitanti
RU Tot. kg
kg/ ab*gg
2008
abitanti
COMUNE
RU Tot. kg
2007
1
Agra
221.584
405
1,50
252.812
412
1,68
260.695
409
1,75
+7.883
+3,1%
-3
2
Albizzate
2.217.706
5.014
1,21
2.128.961
5.076
1,15
2.020.323
5.076
1,09
-108.638
-5,1%
+0
3
Angera
2.894.695
5.672
1,40
3.041.695
5.648
1,48
2.870.331
5.641
1,39
-171.364
-5,6%
-7
4
Arcisate
4.633.687
9.859
1,29
4.583.353
9.876
1,27
4.998.616
9.933
1,38
+415.263
+9,1%
+57
5
Arsago Seprio
2.125.660
4.746
1,23
2.183.670
4.779
1,25
2.301.039
4.851
1,30
+117.369
+5,4%
+72
6
Azzate
2.102.757
4.297
1,34
1.898.285
4.404
1,18
1.805.590
4.404
1,12
-92.695
-4,9%
+0
7
Azzio
287.577
756
1,04
298.088
788
1,04
315.842
808
1,07
+17.754
+6,0%
+20
8
Barasso
769.449
1.724
1,22
799.206
1.766
1,24
855.918
1.747
1,34
+56.712
+7,1%
-19
9
Bardello
693.115
1.512
1,26
719.146
1.524
1,29
693.391
1.525
1,25
-25.755
-3,6%
+1
226.498
625
0,99
236.389
631
1,03
246.456
636
1,06
+10.067
+4,3%
+5
11 Besano
1.089.064
2.475
1,21
1.119.896
2.538
1,21
1.159.959
2.551
1,25
+40.063
+3,6%
+13
12 Besnate
2.323.414
5.253
1,21
2.217.377
5.319
1,14
2.091.364
5.375
1,07
-126.013
-5,7%
+56
13 Besozzo
3.246.106
8.971
0,99
3.285.873
8.971
1,00
3.343.356
9.118
1,00
+57.483
+1,7%
+147
14 Biandronno
1.784.470
3.233
1,51
1.802.281
3.279
1,51
1.566.459
3.255
1,32
-235.822 -13,1%
15 Bisuschio
1.729.984
4.200
1,13
1.753.344
4.201
1,14
1.748.263
4.226
1,13
10 Bedero Valcuvia
16 Bodio Lomnago
-24
-5.081
-0,3%
+25
-36.716
-4,3%
+0
-196.406 -11,4%
+12
897.864
2.030
1,21
863.498
2.030
1,17
826.782
2.030
1,12
17 Brebbia
1.779.943
3.301
1,48
1.723.219
3.339
1,41
1.526.813
3.351
1,25
18 Bregano
312.888
778
1,10
352.652
783
1,23
343.838
791
1,19
-8.814
-2,5%
+8
19 Brenta
613.712
1.745
0,96
635.369
1.768
0,98
692.273
1.771
1,07
+56.904
+9,0%
+3
20 Brezzo di Bedero
858.902
1.098
2,14
821.837
1.098
2,05
838.936
1.098
2,09
+17.099
+2,1%
+0
21 Brinzio
321.370
875
1,01
321.493
880
1,00
344.376
881
1,07
+22.883
+7,1%
+1
22 Brissago-Valtravaglia
646.198
1.215
1,46
638.016
1.234
1,42
684.406
1.236
1,52
+46.390
+7,3%
+2
23 Brunello
449.567
1.016
1,21
442.449
1.061
1,14
417.695
1.061
1,08
-24.754
-5,6%
+0
606.426
1.120
1,48
563.661
1.124
1,37
621.981
1.124
1,52
+58.320 +10,3%
+0
1.413.860
3.196
1,21
1.339.415
3.160
1,16
1.239.253
3.160
1,07
-100.162
-7,5%
+0
1,31 38.974.027 81.431
1,31 38.745.886
81.716
1,30
-228.141
-0,6%
+285
590.180
1.849
0,87
-54.603
-8,5%
+42
-7.238
-0,9%
+36
+558.647 +13,1%
+49
24 Brusimpiano 25 Buguggiate 26 Busto Arsizio 27 Cadegliano-Viconago 28 Cadrezzate
38.511.086 80.633 722.301
1.789
1,11
644.783
1.807
0,98
813.019
1.699
1,31
813.618
1.738
1,28
806.380
1.774
1,25
29 Cairate
3.353.460
7.736
1,19
4.250.695
7.787
1,50
4.809.342
7.836
1,68
30 Cantello
2.600.337
4.588
1,55
2.596.627
4.610
1,54
2.566.584
4.590
1,53
-30.043
-1,2%
-20
31 Caravate
999.728
2.626
1,04
1.006.859
2.630
1,05
1.094.461
2.641
1,14
+87.602
+8,7%
+11
32 Cardano al Campo
6.684.688 13.757
1,33
7.041.628 14.095
1,37
6.908.041
14.393
1,31
-133.587
-1,9%
+298
33 Carnago
2.742.603
6.146
1,22
2.649.763
6.291
1,15
2.503.829
6.291
1,09
-145.934
-5,5%
+0
34 Caronno Pertusella
6.704.500 14.561
1,26
7.224.067 15.157
1,31
6.729.134
15.624
1,18
-494.933
-6,9%
+467
35 Caronno Varesino
2.216.483
4.774
1,27
2.341.690
4.774
1,34
2.325.716
4.938
1,29
-15.974
-0,7%
+164
36 Casale Litta
1.146.009
2.591
1,21
1.098.470
2.635
1,14
1.025.124
2.635
1,07
-73.346
-6,7%
+0
570.872
1.324
1,18
555.914
1.356
1,12
537.087
1.374
1,07
-18.827
-3,4%
+18
38 Casciago
1.768.137
3.983
1,22
1.807.352
3.961
1,25
1.833.043
3.895
1,29
+25.691
+1,4%
-66
39 Casorate Sempione
2.719.770
5.627
1,32
2.799.977
5.689
1,35
2.726.130
5.730
1,30
-73.847
-2,6%
+41
40 Cassano Magnago
8.509.137 21.239
1,10
8.801.260 21.340
1,13
8.781.741
21.387
1,12
-19.519
-0,2%
+47
660
1,04
260.724
667
1,07
+9.990
+4,0%
+7
8.953.279 14.411
1,70
9.004.548
14.374
1,72
+51.269
+0,6%
-37 -23
37 Casalzuigno
41 Cassano Valcuvia 42 Castellanza
250.414
642
1,07
8.655.667 14.450
1,64
250.734
43 Castello Cabiaglio
217.150
562
1,06
221.146
567
1,07
212.644
544
1,07
-8.502
-3,8%
44 Castelseprio
632.503
1.276
1,36
689.930
1.290
1,47
663.256
1.284
1,42
-26.674
-3,9%
-6
45 Castelveccana
1.190.903
2.050
1,59
1.185.104
2.041
1,59
1.195.893
2.055
1,59
+10.789
+0,9%
+14
46 Castiglione Olona
3.410.779
7.912
1,18
3.400.557
7.892
1,18
3.278.976
7.853
1,14
-121.581
-3,6%
-39
47 Castronno
2.357.919
5.331
1,21
2.232.799
5.356
1,14
2.067.084
5.356
1,06
-165.715
-7,4%
+0
48 Cavaria con P.
2.330.054
5.267
1,21
2.336.531
5.483
1,17
2.205.741
5.483
1,10
-130.790
-5,6%
+0
41
PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI
49 Cazzago Brabbia
Abitanti
RU%
RU Tot. kg
kg/ ab*gg
Variazioni 2009-2008
abitanti
RU Tot. kg
kg/ ab*gg
abitanti
RU Tot. kg
kg/ ab*gg
2009
365.074
814
1,23
347.543
829
1,15
319.915
829
1,06
-27.628
-7,9%
+0
50 Cislago
3.815.830
9.658
1,08
3.980.644
9.888
1,10
3.822.226
9.929
1,05
-158.418
-4,0%
+41
51 Cittiglio
1.615.499
3.934
1,13
1.611.874
3.991
1,11
1.564.749
3.965
1,08
-47.125
-2,9%
-26
-42.085
52 Clivio
762.273
1.978
1,06
834.121
1.941
1,18
792.036
1.963
1,11
-5,0%
+22
2.244.628
4.741
1,30
2.367.119
4.723
1,37
2.071.378
4.749
1,19
-295.741 -12,5%
+26
436.292
1.128
1,06
374.695
1.154
0,89
386.713
1.166
0,91
+12.018
+3,2%
+12
1.115.189
2.590
1,18
1.163.453
2.640
1,21
1.246.702
2.643
1,29
+83.249
+7,2%
+3
56 Cremenaga
243.730
798
0,84
211.151
814
0,71
240.311
808
0,81
+29.160 +13,8%
-6
57 Crosio della Valle
262.287
593
1,21
250.545
601
1,14
229.010
601
1,04
-21.535
-8,6%
+0
58 Cuasso al Monte
1.412.559
3.425
1,13
1.576.818
3.477
1,24
1.630.773
3.571
1,25
+53.955
+3,4%
+94
59 Cugliate-Fabiasco
1.442.968
3.104
1,27
1.604.429
3.072
1,43
1.292.442
3.081
1,15
-311.987 -19,4%
60 Cunardo
1.325.376
2.789
1,30
1.462.609
2.858
1,40
1.363.824
2.970
1,26
53 Cocquio-Trevisago 54 Comabbio 55 Comerio
61 Curiglia con M. 62 Cuveglio 63 Cuvio
-98.785
-6,8%
+9 +112
99.499
185
1,47
114.448
187
1,68
115.310
192
1,65
+862
+0,8%
+5
1.328.513
3.325
1,09
1.359.718
3.375
1,10
1.342.717
3.435
1,07
-17.001
-1,3%
+60 +24
711.669
1.642
1,19
700.974
1.654
1,16
655.918
1.678
1,07
-45.056
-6,4%
1.332.219
3.012
1,21
1.276.407
3.044
1,15
1.207.402
3.044
1,09
-69.005
-5,4%
+0
591.617
1.410
1,15
669.435
1.415
1,30
677.324
1.457
1,27
+7.889
+1,2%
+42
68.918
152
1,24
71.322
155
1,26
62.150
159
1,07
-9.172 -12,9%
+4
67 Fagnano Olona
5.348.319 11.391
1,29
5.718.966 11.736
1,34
5.494.588
11.917
1,26
-224.378
-3,9%
+181
68 Ferno
3.461.884
6.785
1,40
3.556.729
6.859
1,42
3.153.117
6.899
1,25
-403.612 -11,3%
+40
247.120
665
1,02
252.570
690
1,00
269.714
690
1,07
+17.144
1,32 24.891.419 50.156
1,36 25.273.410
51.214
1,35
+381.991
64 Daverio 65 Dumenza 66 Duno
69 Ferrera di Varese 70 Gallarate 71 Galliate Lombardo
24.224.282 50.156
+6,8%
+0
+1,5% +1.058
413.554
935
1,21
402.662
952
1,16
376.861
952
1,08
-25.801
-6,4%
+0
72 Gavirate
4.905.268
9.391
1,43
5.212.626
9.347
1,53
5.365.362
9.416
1,56
+152.736
+2,9%
+69
73 Gazzada Schianno
2.059.364
4.656
1,21
1.981.412
4.660
1,16
1.829.654
4.660
1,08
-151.758
-7,7%
+0
74 Gemonio
1.064.243
2.777
1,05
1.060.321
2.835
1,02
1.223.994
2.869
1,17
+163.673 +15,4%
+34
75 Gerenzano
4.643.290
9.982
1,27
4.897.267 10.090
1,33
4.696.235
10.192
1,26
-201.032
-4,1%
76 Germignaga
1.953.671
3.807
1,41
1.924.674
3.739
1,41
1.944.516
3.736
1,43
+19.842
+1,0%
-3
77 Golasecca
1.139.920
2.530
1,23
1.231.510
2.579
1,31
1.258.668
2.641
1,31
+27.158
+2,2%
+62
78 Gorla Maggiore
2.316.727
5.054
1,26
2.338.317
5.054
1,27
2.488.731
5.054
1,35
+150.414
+6,4%
+0
79 Gorla Minore
+102
3.822.213
8.194
1,28
3.785.345
8.285
1,25
3.752.106
8.426
1,22
-33.239
-0,9%
+141
80 Gornate-Olona
962.005
2.138
1,23
985.205
2.145
1,26
911.800
2.189
1,14
-73.405
-7,5%
+44
81 Grantola
625.751
1.265
1,36
623.514
1.308
1,31
675.787
1.310
1,41
+52.273
+8,4%
+2
82 Inarzo
457.576
1.034
1,21
436.998
1.034
1,16
418.197
1.034
1,11
-18.801
-4,3%
+0
83 Induno Olona
6.902.245 10.291
1,84
6.943.254 10.337
1,84
5.172.297
10.349
84 Ispra
3.007.927
4.999
1,65
3.238.692
5.068
1,75
3.067.469
5.174
1,62
-171.223
-5,3%
+106
85 Jerago con Orago
2.240.286
5.033
1,22
2.139.309
5.029
1,17
2.011.929
5.029
1,10
-127.380
-6,0%
+0
86 Lavena Ponte Tresa
3.059.613
5.470
1,53
2.995.867
5.470
1,50
3.168.102
5.470
1,59
+172.235
+5,7%
+0
87 Laveno-Mombello
4.582.041
9.049
1,39
4.725.934
9.129
1,42
5.035.029
9.098
1,52
+309.095
+6,5%
-31
88 Leggiuno
1.398.883
3.444
1,11
1.526.587
3.491
1,20
1.448.597
3.516
1,13
-77.990
-5,1%
+25
89 Lonate Ceppino
1.746.479
4.646
1,03
1.849.781
4.845
1,05
1.863.990
4.854
1,05
+14.209
+0,8%
+9
90 Lonate Pozzolo
7.648.800 11.938
1,76
6.742.808 12.025
-16
91 Lozza 92 Luino 93 Luvinate
537.398
1.215
1,21
5.782.415 14.213
1,11
1,37 -1.770.957 -25,5%
+12
1,54
6.219.622
12.009
1,42
-523.186
-7,8%
1.257
1,14
484.716
1.257
1,06
-39.302
-7,5%
+0
5.647.806 14.213
1,09
6.285.182
14.287
1,21
+637.376 +11,3%
+74
524.018
556.504
1.359
1,12
579.589
1.323
1,20
616.146
1.323
1,28
+36.557
+6,3%
+0
1.279.680
1.998
1,75
1.339.979
2.006
1,83
1.364.780
2.042
1,83
+24.801
+1,9%
+36
522.829
1.277
1,12
548.452
1.307
1,15
463.670
1.296
0,98
-84.782 -15,5%
-11
96 Malnate
8.024.524 16.233
1,35
8.049.190 16.414
1,34
7.975.566
16.500
1,32
-73.624
-0,9%
+86
97 Marchirolo
1.458.747
1,18
1.459.891
1,18
1.435.913
3.407
1,15
-23.978
-1,6%
+18
94 Maccagno 95 Malgesso
42
2008
abitanti
COMUNE
RU Tot. kg
2007
3.379
3.389
PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI
2009
Variazioni 2009-2008
-81.424
-2,6%
+204
1,24
+10.499
+8,2%
-2
100 Masciago Primo
111.631
275
1,11
117.442
288
1,12
112.574
288
1,07
-4.868
-4,1%
+0
101 Mercallo
745.417
1.806
1,13
715.886
1.811
1,08
677.813
1.811
1,03
-38.073
-5,3%
+0
102 Mesenzana
704.369
1.415
1,36
690.865
1.434
1,32
748.826
1.440
1,42
+57.961
+8,4%
+6
103 Montegrino V.
669.347
1.399
1,31
668.899
1.394
1,31
725.273
1.411
1,41
+56.374
+8,4%
+17 +27
104 Monvalle
RU Tot. kg
1,21
305
kg/ ab*gg
7.044
138.191
abitanti
3.100.662
1,14
RU Tot. kg
1,27
307
kg/ ab*gg
6.840
127.692
abitanti
3.182.086
1,21
RU Tot. kg
1,24
292
kg/ ab*gg
6.642
129.241
98 Marnate
abitanti
3.017.715
99 Marzio
COMUNE
RU Tot. kg
Abitanti
2008
RU%
2007
815.328
1.896
1,18
869.962
1.936
1,23
764.706
1.963
1,07
-105.256 -12,1%
105 Morazzone
1.917.826
4.336
1,21
1.819.672
4.365
1,14
1.717.829
4.365
1,08
-101.843
-5,6%
+0
106 Mornago
2.090.766
4.727
1,21
2.011.819
4.805
1,15
1.879.598
4.805
1,07
-132.221
-6,6%
+0
107 Oggiona S.S.
1.940.827
4.388
1,21
1.841.663
4.352
1,16
1.712.330
4.352
1,08
-129.333
-7,0%
+0
108 Olgiate Olona
7.021.525 11.837
1,63
7.415.311 11.981
1,70
6.472.662
12.061
1,47
-942.649 -12,7%
109 Origgio
3.402.753
7.063
1,32
3.560.766
7.166
1,36
3.439.399
7.270
1,30
-121.367
-3,4%
110 Orino
322.355
864
1,02
307.804
853
0,99
332.648
851
1,07
+24.844
+8,1%
-2
111 Osmate
285.028
679
1,15
271.544
711
1,05
283.705
738
1,05
+12.161
+4,5%
+27
112 Pino L.M.
+80 +104
192.492
230
2,29
214.991
231
2,55
255.476
232
3,02
+40.485 +18,8%
+1
113 Porto Ceresio
1.535.441
3.050
1,38
1.554.475
3.055
1,39
1.578.443
3.063
1,41
+23.968
+1,5%
+8
114 Porto Valtravaglia
1.515.857
2.445
1,70
1.479.553
2.434
1,67
1.555.808
2.420
1,76
+76.255
+5,2%
-14
115 Rancio Valcuvia
359.153
948
1,04
367.228
967
1,04
372.130
952
1,07
+4.902
+1,3%
-15
116 Ranco
731.591
1.291
1,55
730.277
1.357
1,47
692.848
1.370
1,39
-37.429
-5,1%
+13
117 Saltrio
1.181.999
3.050
1,06
1.265.041
3.080
1,13
1.224.663
3.053
1,10
-40.378
-3,2%
-27
118 Samarate
6.577.809 16.208
1,11
6.861.415 16.236
1,16
6.948.678
16.265
1,17
+87.263
+1,3%
+29
1,04
119 Sangiano 120 Saronno
505.176
1.478
16.230.141 38.126
0,94
562.852
1.486
1,17 17.259.112 38.460
508.644
1.488
0,94
-54.208
-9,6%
+2
1,23 16.988.689
38.749
1,20
-270.423
-1,6%
+289
121 Sesto Calende
6.121.504 10.604
1,58
6.150.978 10.765
1,57
5.652.365
10.818
1,43
-498.613
-8,1%
+53
122 Solbiate Arno
1.876.259
4.242
1,21
1.826.775
4.274
1,17
1.702.987
4.274
1,09
-123.788
-6,8%
+0
123 Solbiate Olona
2.434.434
5.600
1,19
2.518.712
5.581
1,24
2.527.262
5.595
1,24
+8.550
+0,3%
+14
124 Somma Lombardo
8.429.116 16.988
1,36
8.726.662 17.155
1,39
8.426.389
17.137
1,35
-300.273
-3,4%
-18
125 Sumirago
3.174.293
6.127
1,42
3.818.416
6.173
1,69
3.459.633
6.227
1,52
-358.783
-9,4%
+54
126 Taino
1.542.471
3.621
1,17
1.749.908
3.715
1,29
1.652.396
3.765
1,20
-97.512
-5,6%
+50
127 Ternate
1.371.568
2.387
1,57
1.464.211
2.387
1,68
1.344.678
2.462
1,50
-119.533
-8,2%
+75
128 Tradate
9.481.470 17.165
1,51
8.877.230 17.557
1,39
8.211.274
17.724
1,27
-665.956
-7,5%
+167
129 Travedona-Monate
1.973.464
3.784
1,43
2.072.073
3.910
1,45
1.804.368
4.009
1,23
-267.705 -12,9%
+99
204.843
270
2,08
214.349
266
2,21
219.274
266
2,26
+4.925
+2,3%
+0
4.613.248 10.184
+1,1%
+139
130 Tronzano L. M. 131 Uboldo 132 Valganna 133 Varano Borghi 134 Varese 135 Vedano Olona
4.499.944 10.087
1,24
4.665.642
10.323
1,24
+52.394
771.082
1.562
1,35
705.740
1.598
1,21
618.519
1.605
1,06
-87.221 -12,4%
1.159.102
2.300
1,38
1.184.327
2.289
1,42
1.275.699
2.314
1,51
+91.372
+7,7%
+25
1,48 44.463.475 81.990
1,49 42.402.158
81.791
1,42 -2.061.317
-4,6%
-199 +80
44.277.190 82.137
1,22
+7
3.503.666
7.281
1,32
3.672.870
7.293
1,38
3.566.061
7.373
1,33
-106.809
-2,9%
182.321
307
1,63
222.364
300
2,03
222.819
300
2,03
+455
+0,2%
+0
137 Venegono Inferiore
3.134.272
6.340
1,35
3.219.666
6.385
1,38
3.123.461
6.366
1,34
-96.205
-3,0%
-19
138 Venegono Superiore
3.198.306
6.723
1,30
3.391.538
7.055
1,32
3.151.074
7.105
1,22
-240.464
-7,1%
+50
139 Vergiate
5.009.051
8.886
1,54
5.484.595
8.886
1,69
5.235.297
8.961
1,60
-249.298
-4,5%
+75
140 Viggi첫
2.169.513
5.279
1,13
2.056.946
5.221
1,08
2.024.161
5.243
1,06
-32.785
-1,6%
+22
298.170
492
1,66
234.378
544
1,18
219.277
578
1,04
-15.101
-6,4%
+34
136 Veddasca
141 Vizzola Ticino Malpensa 2000 PROVINCIA DI VARESE (Compreso aeroporto di Malpensa 2000)
8.310.938
424.048.476 862.888
7.085.701
1,35 431.137.309 870.357
5.314.171
1,36 418.502.707
-1.771.530 -25,0%
875.929
1,31 - 12.634.602
-2,9% + 5.572
43
PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI
Variazione 2000/2009
PRODUZIONE RIFIUTI URBANI 2000-2004-2009
+67,7%
+29
-148.137
-6,8%
+141
3 Angera
2.745.287
5.558
1,35 2.982.630 5.713
1,43
2.870.331
5.641
1,39
+125.044
+4,6%
+83
4 Arcisate
5.668.176
9.386
1,65 4.950.821 9.776
1,39
4.998.616
9.933
1,38
-669.560
-11,8%
+547
5 Arsago Seprio
1.825.691
4.487
1,11 2.608.860 4.648
1,54
2.301.039
4.851
1,30
+475.348
+26,0%
+364
6 Azzate
1.679.075
3.868
1,19 1.961.751 4.051
1,33
1.805.590
4.404
1,12
+126.515
+7,5%
+536
306.636
714
1,18
288.590
712
1,11
315.842
808
1,07
+9.206
+3,0%
+94
1.172.758
1.697
1,89
793.565 1.721
1,26
855.918
1.747
1,34
-316.840
-27,0%
+50
9 Bardello
476.114
1.223
1,07
630.536 1.388
1,24
693.391
1.525
1,25
+217.277
+45,6%
+302
10 Bedero Valcuvia
272.035
604
1,23
252.509
647
1,07
246.456
636
1,06
-25.579
-9,4%
+32
11 Besano
1.054.715
2.329
1,24 1.124.205 2.426
1,27
1.159.959
2.551
1,25
+105.244
+10,0%
+222
12 Besnate
2.135.152
4.841
1,21 2.170.377 5.021
1,18
2.091.364
5.375
1,07
-43.788
-2,1%
+534
13 Besozzo
3.274.975
8.218
1,09 3.189.323 8.793
0,99
3.343.356
9.118
1,00
+68.381
+2,1%
+900
14 Biandronno
1.248.913
3.139
1,09 1.354.458 3.141
1,18
1.566.459
3.255
1,32
+317.546
+25,4%
+116
15 Bisuschio
1.455.965
3.782
1,05 1.733.862 3.996
1,19
1.748.263
4.226
1,13
+292.298
+20,1%
+444
922.402
1.996
1,27
872.620 2.052
1,17
826.782
2.030
1,12
-95.620
-10,4%
+34
17 Brebbia
1.615.229
3.170
1,40 1.686.839 3.250
1,42
1.526.813
3.351
1,25
-88.416
-5,5%
+181
18 Bregano
259.239
716
0,99
291.155
750
1,06
343.838
791
1,19
+84.599
+32,6%
+75
19 Brenta
710.763
1.655
1,18
657.768 1.705
1,06
692.273
1.771
1,07
-18.490
-2,6%
+116 +139
7 Azzio 8 Barasso
16 Bodio Lomnago
Abitanti
+105.239
1,09
RU%
1,75
abitanti 409 5.076
RU Tot. kg 260.695 2.020.323
206.110
abitanti
1,42 1,17
1,12
RU Tot. kg
398
1,20 2.113.857 4.933
kg/ ab*gg
380 4.935
abitanti
155.456 2.168.460
1 Agra
RU Tot. kg
RU Tot. kg
Variazioni 2009-2000 kg/ab*gg
2009
2 Albizzate
COMUNE
20 Brezzo di Bedero
744.890
959
2,13
794.666
984
2,21
838.936
1.098
2,09
+94.046
+12,6%
21 Brinzio
341.017
794
1,18
327.650
862
1,04
344.376
881
1,07
+3.359
+1,0%
+87
22 Brissago-Valtravaglia
301.667
1.011
0,82
472.928 1.193
1,09
684.406
1.236
1,52
+382.739 +126,9%
+225
23 Brunello
399.467
928
1,18
425.176 1.005
1,16
417.695
1.061
1,08
+18.228
+4,6%
+133
24 Brusimpiano 25 Buguggiate 26 Busto Arsizio 27 Cadegliano-Viconago 28 Cadrezzate
519.388
1.100
1,29
575.419 1.121
1,41
621.981
1.124
1,52
+102.593
+19,8%
+24
1.285.558
3.072
1,15 1.427.103 3.261
1,20
1.239.253
3.160
1,07
-46.305
-3,6%
+88
36.890.718 78.000
1,30 40.596.899 78.450
1,42 38.745.886
81.716
777.316
1.808
1,18
745.109 1.760
1,16
1,30 +1.855.168
+5,0% +3.716 -24,1%
+41
590.180
1.849
0,87
-187.136
831.574
1.581
1,44
779.679 1.628
1,31
806.380
1.774
1,25
-25.194
-3,0%
+193
29 Cairate
2.609.327
7.220
0,99 3.215.501 7.570
1,16
4.809.342
7.836
1,68 +2.200.015
+84,3%
+616
30 Cantello
2.146.900
4.255
1,38 2.412.545 4.419
1,50
2.566.584
4.590
1,53
+419.684
+19,5%
+335
31 Caravate
1.131.015
2.633
1,18 1.013.951 2.584
1,08
1.094.461
2.641
1,14
-36.554
-3,2%
+8
32 Cardano al Campo
5.451.352 12.016
1,24 6.574.086 12.500
1,44
6.908.041
14.393
33 Carnago
2.312.182
5.591
1,13 2.509.645 5.831
1,18
2.503.829
6.291
1,09
+191.647
34 Caronno Pertusella
6.040.314 11.885
1,39 6.130.026 12.934
1,30
6.729.134
15.624
1,18
+688.820
+11,4% +3.739
35 Caronno Varesino
1.787.715
4.596
1,07 2.192.205 4.761
1,26
2.325.716
4.938
1,29
+538.001
+30,1%
+342
36 Casale Litta
981.869
2.427
1,11 1.053.417 2.490
1,16
1.025.124
2.635
1,07
+43.255
+4,4%
+208
37 Casalzuigno
506.360
1.179
1,18
562.870 1.264
1,22
537.087
1.374
1,07
+30.727
+6,1%
+195
38 Casciago
1.788.679
4.039
1,21 1.775.908 3.960
1,23
1.833.043
3.895
1,29
+44.364
+2,5%
-144
39 Casorate Sempione
1.453.286
5.060
0,79 2.311.130 5.334
1,19
2.726.130
5.730
1,30 +1.272.844
+87,6%
+670
40 Cassano Magnago
6.632.480 20.807
0,87 7.660.393 20.754
1,01
8.781.741
21.387
1,12 +2.149.261
+32,4%
+580
1,18
575
1,15
260.724
667
1,07
+28.372
+12,2%
+126
1,31 7.688.012 14.659
1,44
9.004.548
14.374
1,72 +2.007.046
+28,7%
-291
212.644
544
1,07
-2.529
-1,2%
+43
41 Cassano Valcuvia 42 Castellanza
44
2004 kg/ab*gg
2000
232.352
541
6.997.502 14.665
242.374
1,31 +1.456.689
+26,7% +2.377 +8,3%
+700
43 Castello Cabiaglio
215.173
501
1,18
215.873
548
1,08
44 Castelseprio
351.611
1.253
0,77
630.658 1.237
1,40
663.256
1.284
1,42
+311.645
+88,6%
+31
45 Castelveccana
852.639
2.461
0,95 1.137.386 2.024
1,54
1.195.893
2.055
1,59
+343.254
+40,3%
-406
46 Castiglione Olona
3.290.288
7.666
1,18 3.485.752 7.916
1,21
3.278.976
7.853
1,14
-11.312
-0,3%
+187
47 Castronno
2.123.121
4.853
1,20 2.168.176 5.125
1,16
2.067.084
5.356
1,06
-56.037
-2,6%
+503
48 Cavaria con P.
1.892.145
4.779
1,08 2.108.761 4.976
1,16
2.205.741
5.483
1,10
+313.596
+16,6%
+704
PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI
49 Cazzago Brabbia
345.636
346.927
798
817
1,16
319.915
829
1,06
-27.012
3.253.214
8.639
1,03 3.689.040 9.118
1,11
3.822.226
9.929
1,05
+569.012
-7,8%
51 Cittiglio
1.609.265
3.747
1,18 1.675.796 3.751
1,22
1.564.749
3.965
1,08
-44.516
-2,8%
Abitanti
RU%
RU Tot. kg
kg/ ab*gg
Variazioni 2009-2000
abitanti
RU Tot. kg
kg/ ab*gg
abitanti
2009
50 Cislago 52 Clivio
1,19
RU Tot. kg
kg/ ab*gg
2004
abitanti
COMUNE
RU Tot. kg
2000
+31
+17,5% +1.290 +218
654.388
1.953
0,92
660.121 2.010
0,90
792.036
1.963
1,11
+137.648
+21,0%
+10
2.304.068
4.599
1,37 2.305.782 4.701
1,34
2.071.378
4.749
1,19
-232.690
-10,1%
+150
54 Comabbio
323.941
962
0,92
376.927 1.026
1,01
386.713
1.166
0,91
+62.772
+19,4%
+204
55 Comerio
950.531
2.429
1,07 1.134.917 2.549
1,22
1.246.702
2.643
1,29
+296.171
+31,2%
+214
56 Cremenaga
293.440
800
1,00
271.196
780
0,95
240.311
808
0,81
-53.129
-18,1%
+8
57 Crosio della Valle
366.148
562
1,78
255.526
604
1,16
229.010
601
1,04
-137.138
-37,5%
+39
58 Cuasso al Monte
1.486.254
3.033
1,34 1.417.832 3.252
1,19
1.630.773
3.571
1,25
+144.519
+9,7%
+538
59 Cugliate-Fabiasco
1.221.771
2.869
1,17 1.373.067 2.961
1,27
1.292.442
3.081
1,15
+70.671
+5,8%
+212
60 Cunardo
1.244.127
2.477
1,38 1.197.171 2.683
1,22
1.363.824
2.970
1,26
+119.697
+9,6%
+493
123.325
201
1,68
189
1,69
115.310
192
1,65
-8.015
-6,5%
-9
1.267.472
2.951
1,18 1.433.228 3.228
1,22
1.342.717
3.435
1,07
+75.245
+5,9%
+484
53 Cocquio-Trevisago
61 Curiglia con M. 62 Cuveglio 63 Cuvio 64 Daverio 65 Dumenza 66 Duno
116.635
648.945
1.511
1,18
720.394 1.610
1,23
655.918
1.678
1,07
+6.973
+1,1%
+167
1.061.248
2.622
1,11 1.187.504 2.751
1,18
1.207.402
3.044
1,09
+146.154
+13,8%
+422
671.223
1.371
1,34
1,25
677.324
1.457
1,27
+6.101
+0,9%
+86
55.832
130
1,18
163
1,31
62.150
159
1,07
+6.318
+11,3%
+29
627.918 1.376 77.972
67 Fagnano Olona
4.929.822 10.485
1,29 4.863.651 10.739
1,24
5.494.588
11.917
1,26
+564.766
+11,5% +1.432
68 Ferno
2.513.692
6.484
1,06 2.834.058 6.701
1,16
3.153.117
6.899
1,25
+639.425
+25,4%
+415
252.967
589
1,18
1,10
269.714
690
1,07
+16.747
+6,6%
+101
1,28 25.273.410
51.214
1,35
-2.419.278
1,08
69 Ferrera di Varese 70 Gallarate 71 Galliate Lombardo
27.692.688 46.870
263.337
653
1,62 22.814.663 48.927 1,42
355.792
-8,7% +4.344
434.186
837
841
1,16
376.861
952
-57.325
-13,2%
72 Gavirate
4.292.086
9.370
1,25 5.000.308 9.438
1,45
5.365.362
9.416
1,56 +1.073.276
+25,0%
+115 +46
73 Gazzada Schianno
1.999.987
4.534
1,21 1.977.760 4.532
1,20
1.829.654
4.660
1,08
-170.333
-8,5%
+126
74 Gemonio
1.064.544
2.490
1,17 1.092.817 2.702
1,11
1.223.994
2.869
1,17
+159.450
+15,0%
+379
75 Gerenzano
4.211.989
9.009
1,28 4.462.100 9.298
1,31
4.696.235
10.192
1,26
+484.246
+11,5% +1.183
76 Germignaga
1.229.469
3.754
0,90 1.769.252 3.721
1,30
1.944.516
3.736
1,43
+715.047
+58,2%
-18
993.817
2.585
1,05 1.188.586 2.486
1,31
1.258.668
2.641
1,31
+264.851
+26,6%
+56
78 Gorla Maggiore
2.042.265
4.836
1,16 2.248.991 4.972
1,24
2.488.731
5.054
1,35
+446.466
+21,9%
+218
79 Gorla Minore
77 Golasecca
3.854.418
7.375
1,43 3.794.473 7.894
1,32
3.752.106
8.426
1,22
-102.312
80 Gornate-Olona
708.455
1.882
1,03
882.130 2.001
1,21
911.800
2.189
1,14
+203.345
+28,7%
+307
81 Grantola
449.991
1.185
1,04
522.579 1.223
1,17
675.787
1.310
1,41
+225.796
+50,2%
+125
1,20
362.140
82 Inarzo
-2,7% +1.051
356.279
814
856
1,16
418.197
1.034
1,11
+61.918
+17,4%
+220
83 Induno Olona
5.148.377
9.727
1,45 4.504.307 9.993
1,23
5.172.297
10.349
1,37
+23.920
+0,5%
+622
84 Ispra
2.393.611
4.740
1,38 2.741.645 4.876
1,54
3.067.469
5.174
1,62
+673.858
+28,2%
+434
85 Jerago con Orago
2.014.257
4.751
1,16 2.112.219 4.869
1,19
2.011.929
5.029
1,10
-2.328
-0,1%
+278
86 Lavena Ponte Tresa
2.970.268
5.432
1,50 3.040.377 5.511
1,51
3.168.102
5.470
1,59
+197.834
+6,7%
+38
87 Laveno-Mombello
3.889.632
8.905
1,20 3.951.269 8.991
1,20
5.035.029
9.098
1,52 +1.145.397
+29,4%
+193
88 Leggiuno
1.088.103
2.924
1,02 1.179.489 3.146
1,03
1.448.597
3.516
1,13
+360.494
+33,1%
+592
89 Lonate Ceppino
1.341.242
4.082
0,90 1.528.163 4.321
0,97
1.863.990
4.854
1,05
+522.748
+39,0%
+772
90 Lonate Pozzolo
5.079.081 11.335
1,23 6.524.062 11.785
1,52
6.219.622
12.009
1,42 +1.140.541
+22,5%
+674
1,12
470.443 1.112
1,16
484.716
1.257
1,06
+92.747
+23,7%
+295
1,35 7.798.179 14.147
1,51
6.285.182
14.287
1,21
-508.513
-7,5%
+480
+82.804
+15,5%
-98
91 Lozza 92 Luino 93 Luvinate 94 Maccagno 95 Malgesso
391.969
962
6.793.695 13.807 533.342
1.421
1,03
629.686 1.389
1,24
616.146
1.323
1,28
1.584.042
2.153
2,02 1.516.623 2.028
2,05
1.364.780
2.042
1,83
-219.262
-13,8%
-111
334.136
1.115
0,82
475.668 1.253
1,04
463.670
1.296
0,98
+129.534
+38,8%
+181
96 Malnate
6.274.415 15.266
1,13 7.731.332 16.066
1,32
7.975.566
16.500
1,32 +1.701.151
+27,1% +1.234
97 Marchirolo
1.716.756
3.164
1,49 1.201.640 3.355
0,98
1.435.913
3.407
1,15
-280.843
-16,4%
98 Marnate
2.425.992
5.972
1,11 2.674.005 6.237
1,17
3.100.662
7.044
1,21
+674.670
+27,8% +1.072
+243
45
PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI
Abitanti
RU%
RU Tot. kg
kg/ ab*gg
Variazioni 2009-2000
abitanti
RU Tot. kg
kg/ ab*gg
abitanti
RU Tot. kg
kg/ ab*gg
2009
99 Marzio
109.183
284
1,05
149.602
290
1,41
138.191
305
1,24
+29.008
+26,6%
100 Masciago Primo
104.360
243
1,18
125.734
289
1,19
112.574
288
1,07
+8.214
+7,9%
+45
101 Mercallo
632.011
1.648
1,05
690.521 1.761
1,07
677.813
1.811
1,03
+45.802
+7,2%
+163
+21
102 Mesenzana
385.673
1.254
0,84
587.302 1.318
1,22
748.826
1.440
1,42
+363.153
+94,2%
+186
103 Montegrino V.
410.364
1.228
0,92
549.408 1.254
1,20
725.273
1.411
1,41
+314.909
+76,7%
+183
104 Monvalle
758.211
1.774
1,17
815.060 1.812
1,23
764.706
1.963
1,07
+6.495
+0,9%
+189
105 Morazzone
1.895.474
4.225
1,23 1.903.144 4.275
1,22
1.717.829
4.365
1,08
-177.645
-9,4%
+140
106 Mornago
1.651.181
4.111
1,10 1.885.178 4.443
1,16
1.879.598
4.805
1,07
+228.417
+13,8%
+694
107 Oggiona S.S.
2.031.445
4.297
1,30 1.864.327 4.370
1,17
1.712.330
4.352
1,08
-319.115
-15,7%
+55
108 Olgiate Olona
5.396.115 10.762
1,37 6.186.632 11.434
1,48
6.472.662
12.061
109 Origgio
1,59 3.312.011 6.777
1,34
3.439.399
7.270
1,30
-194.073
-5,3%
+991
1,18
1,14
332.648
851
1,07
+5.835
+1,8%
+90
+84.442
+42,4%
+307
1,47 +1.076.547
+20,0% +1.299
3.633.472
6.279
110 Orino
326.813
761
111 Osmate
199.263
431
1,27
248.309
550
1,24
283.705
738
1,05
99.834
253
1,08
138.233
250
1,51
255.476
232
3,02
+155.642 +155,9%
-21
113 Porto Ceresio
1.388.701
3.024
1,26 1.573.681 3.080
1,40
1.578.443
3.063
1,41
+189.742
+13,7%
+39
114 Porto Valtravaglia
2.695.583
2.445
3,02 1.376.765 2.464
1,53
1.555.808
2.420
1,76
-1.139.775
-42,3%
-25
366.774
854
1,18
371.310
948
1,07
372.130
952
1,07
+5.356
+1,5%
+98
116 Ranco
655.136
1.139
1,58
785.353 1.189
1,81
692.848
1.370
1,39
+37.712
+5,8%
+231
117 Saltrio
1.015.313
2.886
0,96 1.142.577 2.925
1,07
1.224.663
3.053
1,10
+209.350
+20,6%
+167
118 Samarate
5.766.519 15.826
1,00 6.733.419 15.954
1,16
6.948.678
16.265
1,17 +1.182.159
+20,5%
+439
1,01
0,89
508.644
1.488
0,94
+49.829
+10,9%
+243
1,26 15.869.202 37.472
1,16 16.988.689
38.749
1,20
-78.380
112 Pino L.M.
115 Rancio Valcuvia
119 Sangiano 120 Saronno
458.815
1.245
17.067.069 36.976
345.764
831
437.298 1.345
-0,5% +1.773
121 Sesto Calende
6.026.147
9.947
1,66 5.958.020 10.264
1,59
5.652.365
10.818
1,43
-373.782
-6,2%
+871
122 Solbiate Arno
1.927.814
4.042
1,31 1.824.390 4.157
1,20
1.702.987
4.274
1,09
-224.827
-11,7%
+232
123 Solbiate Olona
2.757.916
5.599
1,35 2.789.660 5.667
1,35
2.527.262
5.595
1,24
-230.654
-8,4%
-4
124 Somma Lombardo
8.354.604 16.459
1,39 9.040.360 16.597
1,49
8.426.389
17.137
1,35
+71.785
+0,9%
+678
125 Sumirago
2.868.251
5.790
1,36 3.079.836 6.032
1,40
3.459.633
6.227
1,52
+591.382
+20,6%
+437
126 Taino
1.318.922
3.177
1,14 1.505.236 3.353
1,23
1.652.396
3.765
1,20
+333.474
+25,3%
+588
127 Ternate
1.470.721
2.270
1,78 1.260.374 2.207
1,56
1.344.678
2.462
1,50
-126.043
-8,6%
+192
128 Tradate
7.677.545 15.922
1,32 8.711.185 16.259
1,47
8.211.274
17.724
1,27
+533.729
+7,0% +1.802
129 Travedona-Monate
1.699.363
3.397
1,37 1.456.967 3.496
1,14
1.804.368
4.009
1,23
+105.005
+6,2%
125.379
270
1,27
270
1,66
219.274
266
2,26
+93.895
+74,9%
-4
4.100.750
9.462
1,19 4.423.157 9.889
1,23
4.665.642
10.323
1,24
+564.892
+13,8%
+861
626.230
1.474
1,16
717.387 1.508
1,30
618.519
1.605
1,06
-7.711
-1,2%
+131
1.029.414
2.219
1,27 1.167.493 2.242
1,43
1.275.699
2.314
1,51
+246.285
+23,9%
+95
46.665.625 83.859
1,52 47.408.675 83.591
1,55 42.402.158
81.791
1,42
-4.263.467
1,33 3.540.436 7.221
1,34
3.566.061
7.373
1,33
+162.915
+4,8%
+367
1,50
315
1,48
222.819
300
2,03
+30.383
+15,8%
-52
130 Tronzano L.M. 131 Uboldo 132 Valganna 133 Varano Borghi 134 Varese 135 Vedano Olona
164.001
+612
-9,1% -2.068
3.403.146
7.006
192.436
352
137 Venegono Inferiore
2.496.385
5.864
1,17 2.829.954 6.147
1,26
3.123.461
6.366
1,34
+627.076
+25,1%
+502
138 Venegono Superiore
3.103.425
6.550
1,30 3.129.166 6.811
1,26
3.151.074
7.105
1,22
+47.649
+1,5%
+555
139 Vergiate
4.337.253
8.470
1,40 4.810.426 8.740
1,51
5.235.297
8.961
1,60
+898.044
+20,7%
+491
140 Viggi첫
2.182.748
4.885
1,22 2.214.286 5.148
1,18
2.024.161
5.243
1,06
-158.587
-7,3%
+358
232.545
439
1,45
1,77
219.277
578
1,04
-13.268
-5,7%
+139
-28.949
-0,5%
136 Veddasca
141 Vizzola Ticino Malpensa 2000 PROVINCIA DI VARESE (Compreso aeroporto di Malpensa 2000)
46
2004
abitanti
COMUNE
RU Tot. kg
2000
5.343.120
393.909.684 820.285
170.118
292.249
452
6.642.398
1,32 412.708.145 841.875
5.314.171
1,34 418.502.707
875.929
1,31
24.593.023
+6,2% +34.054
PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI
Totale RU pro-capite 2000, 2004 e 2009
PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE
VEDDASCA
VEDDASCA CURIGLIA CON MONTEVIASCO CURIGLIA CON MONTEVIASCO
MACCAGNO
MACCAGNO AGRA AGRA
DUMENZA
DUMENZA
LUINO LUINO
GERMIGNAGA
GERMIGNAGA
MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO
MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO
PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO
PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO CASTELVECCANA
MONVALLE
ISPRA RANCO
BESOZZO
GAVIRATE
COMERIO BARASSO LUVINATE
INDUNO OLONAARCISATE
Totale RU pro capite 2000
CLIVIO
CASCIAGO
TAINO
SESTO CALENDE VERGIATE
GAVIRATE
BREBBIA MALGESSO BREGANO
ISPRA
1,33 - 1,50
TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO TERNATE BUGUGGIATE INARZO AZZATE GAZZADA - SCHIANNO LOZZA VEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA MERCALLO CASTRONNO VENEGONO SUPERIORE
BESOZZO
RANCO
1,51 - 1,83
ANGERA
1,84 - 3,02
CASCIAGO
SOLBIATE ARNO CARNAGOCASTELSEPRIO
1,51 - 1,83 1,84 - 3,02
TRADATE
SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE SOLBIATE OLONA GORLA MINORE
CARDANO AL CAMPO
CISLAGO GERENZANO
CASTELLANZA
CISLAGO
OLGIATE OLONA MARNATE
VIZZOLA TICINO
SARONNO
SAMARATE BUSTO ARSIZIO
1,33 - 1,50
LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE
GOLASECCA
OLGIATE OLONA MARNATE FERNO
1,16 - 1,32
ALBIZZATE
SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE
VIZZOLA TICINO
0,81 - 1,15 kg/ab.giorno
MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA
VERGIATE
SOLBIATE ARNO CARNAGOCASTELSEPRIO TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE
SOLBIATE OLONA GORLA MINORE
Totale RU pro capite 2004
CANTELLO
VARESE
BIANDRONNO
SESTO CALENDE
MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA
CARDANO AL CAMPO
CLIVIO
TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE BUGUGGIATE INARZO AZZATE GAZZADA - SCHIANNO LOZZA VEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA MERCALLO CASTRONNO VENEGONO SUPERIORE
ALBIZZATE
GOLASECCA
INDUNO OLONAARCISATE
COMERIO BARASSO LUVINATE
BARDELLO
1,16 - 1,32
CANTELLO
VARESE
CADREZZATE OSMATE
ANGERA
MONVALLE
0,81 - 1,15 kg/ab.giorno
BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO
CREMENAGA
BREZZO DI BEDERO
CREMENAGA
BREZZO DI BEDERO
FERNO
GERENZANO SARONNO
SAMARATE BUSTO ARSIZIO
UBOLDO
CASTELLANZA
UBOLDO ORIGGIO CARONNO PERTUSELLA
ORIGGIO CARONNO PERTUSELLA
LONATE POZZOLO
LONATE POZZOLO
PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE VEDDASCA CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO AGRA
DUMENZA
LUINO GERMIGNAGA CREMENAGA
BREZZO DI BEDERO
MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO CUNARDO MARZIO CASSANO VALCUVIA FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO CASTELVECCANA
MONVALLE
ISPRA RANCO
ANGERA
BESOZZO
GAVIRATE
COMERIO BARASSO LUVINATE
BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO
CASCIAGO
INDUNO OLONAARCISATE
CLIVIO
Totale RU pro capite 2009
CANTELLO
VARESE
0,81 - 1,15 kg/ab.giorno
TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE BUGUGGIATE INARZO AZZATE GAZZADA - SCHIANNO LOZZA VEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE SESTO CALENDE VERGIATE
1,16 - 1,32 1,33 - 1,50 1,51 - 1,83 1,84 - 3,02
MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA ALBIZZATE SOLBIATE ARNO CARNAGOCASTELSEPRIO
GOLASECCA
TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIO CAIRATE
SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE CARDANO AL CAMPO
SOLBIATE OLONA GORLA MINORE OLGIATE OLONA MARNATE
VIZZOLA TICINO FERNO
CISLAGO GERENZANO SARONNO
SAMARATE BUSTO ARSIZIO
CASTELLANZA
UBOLDO ORIGGIO CARONNO PERTUSELLA
LONATE POZZOLO
47
PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI
Variazione totale RU 2009-2008
PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE VEDDASCA CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO AGRA
DUMENZA
LUINO GERMIGNAGA CREMENAGA
BREZZO DI BEDERO
MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO MONVALLE
BESOZZO
GAVIRATE
COMERIO BARASSO LUVINATE
INDUNO OLONAARCISATE
CLIVIO
Variazione totale RU 2009-2008
BARDELLO
ISPRA RANCO
ANGERA
BREBBIA MALGESSO BREGANO
CASCIAGO
-25,59% / -10,96%
CANTELLO
VARESE
-10,95% / -5,32%
BIANDRONNO
TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE BUGUGGIATE INARZO AZZATE GAZZADA - SCHIANNO LOZZA VEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO LITTA CASALE TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA MERCALLO CASTRONNO VENEGONO SUPERIORE SESTO CALENDE VERGIATE
-5,31% / -1,43% -1,42% / +3,87% +3,88% / +18,32%
MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA ALBIZZATE SOLBIATE ARNO CARNAGOCASTELSEPRIO
GOLASECCA
TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE
SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE CARDANO AL CAMPO
SOLBIATE OLONA GORLA MINORE OLGIATE OLONA MARNATE
VIZZOLA TICINO FERNO
CISLAGO GERENZANO SARONNO
SAMARATE BUSTO ARSIZIO
CASTELLANZA
UBOLDO ORIGGIO CARONNO PERTUSELLA
LONATE POZZOLO
48
PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI
Differenza tra variazione totale RU e variazione media provinciale 2009-2008
PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE VEDDASCA CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO AGRA
DUMENZA
LUINO GERMIGNAGA CREMENAGA
BREZZO DI BEDERO
MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO MONVALLE
ISPRA RANCO
ANGERA
BESOZZO
GAVIRATE
COMERIO BARASSO LUVINATE
BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO
CASCIAGO
INDUNO OLONAARCISATE
CLIVIO
Differenza tra variaz. tot. RU e variaz. media provinciale CANTELLO
VARESE
-22% / -8,2%
TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE BUGUGGIATE INARZO GAZZADA SCHIANNO AZZATE LOZZA VEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA MERCALLO CASTRONNO VENEGONO SUPERIORE SESTO CALENDE VERGIATE
-8,1% / -2,9% -2,8% / +1,8% 1,9% / +7,4% 7,5% / +21,9%
MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA ALBIZZATE SOLBIATE ARNO CARNAGOCASTELSEPRIO
GOLASECCA
TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE
SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE CARDANO AL CAMPO
SOLBIATE OLONA GORLA MINORE OLGIATE OLONA MARNATE
VIZZOLA TICINO FERNO
CISLAGO GERENZANO SARONNO
SAMARATE BUSTO ARSIZIO
CASTELLANZA
UBOLDO ORIGGIO CARONNO PERTUSELLA
LONATE POZZOLO
49
PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI
RELAZIONE TRA PRODUZIONE RIFIUTI E FLUSSI TURISTICI La Provincia di Varese è meta di un flusso consistente di turisti. Tale flusso varia, all’interno della Provincia stessa, da Comune a Comune, interessando particolarmente l’area dei laghi (Maggiore, di Varese e dei laghi minori) e l’area prealpina, montana e fluviale, nei diversi periodi dell’anno. Al flusso turistico e di villeggiatura si sommano presenze legate a specifiche manifestazioni. Il numero più consistente di turisti si rileva nel quadrimestre estivo, che va da giugno a settembre. Il dato turistico è di particolare rilevanza per i Comuni, apportando un consistente aumento nella produzione di rifiuti e complicando la gestione della raccolta da parte degli operatori. L’Osservatorio Rifiuti si è quindi occupato di valutare tale fenomeno, e per sottolinearne il peso, ha deciso di approfondirne l’analisi. Nel 2009 in Provincia di Varese, secondo i dati della Provincia e della CCIAA, certificati ISTAT, (www.vareselandoftourism.it) si sono registrate presenze turistiche pari a 1.541.324 unità. Per fornire un ordine di grandezza del problema si pensi che semplicemente moltiplicando la produzione pro-capite media della Provincia di Varese (1,309 kg/ab.giorno) per il numero stimato di presenze totali precedentemente indicato, si può imputare alla presenza turistica una produzione di rifiuti pari a poco più di 2.000 ton/anno. Tale con-
50
tributo, seppure di non grande rilevanza sul totale di rifiuti prodotti nell’intera Provincia di Varese, pesa sulle singole realtà locali, specie in Comuni di piccole dimensioni e con un ridotto numero di residenti, e che sono meta di un flusso turistico rilevante. Inoltre è ancora più importante dal punto di vista quantitativo e gestionale la presenza nelle località turistiche varesine di seconde case o abitazioni di villeggiatura che vengono abitate dai loro proprietari solo per pochi mesi l’anno o solo nel fine settimana. Questa ultima eventualità crea rilevanti problemi gestionali ai Comuni in quanto spesso i sistemi domiciliarizzati adottatti non prevedono la raccolta dei rifiuti urbani nei giorni del fine settimana e ciò può comportare la permanenza sul territorio dei rifiuti o ancor peggio fenomeni di abbandono lungo le strade. Per ovviare a tali problemi,ad esempio, la Comunità Montana Valcuvia, ora facente parte della Comunità Montana Valli del Verbano, che raccoglie i rifiuti con modalità domiciliare (modello 6), ha posizionato in alcuni Comuni delle piccole isole ecologiche, ad uso esclusivo dei villeggianti, che vi possono depositare frazione organica, vetro e metalli, carta e cartone, imballaggi in plastica anche al di fuori dei giorni di raccolta domiciliare prestabiliti, grazie ad un apposito badge di riconoscimento di cui sono dotati.
7
RACCOLTA DIFFERENZIATA
ANALISI A LIVELLO PROVINCIALE La Raccolta differenziata rappresenta uno strumento indispensabile affinché si possa giungere ad una gestione integrata dei rifiuti ambientalmente sostenibile ed economicamente efficiente. Lo sviluppo delle raccolte differenziate sul territorio provinciale prosegue con un trend molto positivo, che ha consentito di raggiungere obiettivi ben superiori a quelli previsti dalle norme nazionali: il 58,1% di raccolta differenziata colloca la Provincia di Varese tra le più virtuose dell’intero panorama nazionale, senza considerare le punte
di eccellenza, rappresentate da 7 Comuni particolarmente innovativi e sensibili al tema, che raggiungono livelli di RD superiori al 70% ed altri 70 che comunque raggiungono percentuali tra il 60 ed il 70%. Dei restanti Comuni, 53 hanno una percentualerdi raccolta differenziata compresa tra il 50 ed 60%, mentre i rimanenti 11 sono comunque al di sopra del 40% di RD. Dal 2000 ad oggi le RD sono aumentate in valore assoluto del 73%, passando dal 35,7% del 2000 al 58,1% del 2009. Sintesi anno 2009 e 2000
SINTESI ANNO 2000
SINTESI ANNO 2009
RIFIUTI A SMALTIMENTO 41,9%
RIFIUTI A SMALTIMENTO 64,3%
DIFFERENZIATE 35,7%
DIFFERENZIATE 58,1%
Materiali recuperati da rifiuti ingombranti
Spazzamento stradale
3,5%
Totale rifiuti e % RD anno 2009
0,9%
Carta e cartone
10,4%
Ingombranti a smaltimento
6,8%
Plastica
3,5% Verde
12,1% R.D.
58,1%
Legno
4,1%
Organico
13,1%
Materiali ferrosi R.S.U. indifferenziati
31,6%
1,7% Vetro
9,8% Altre
2,5%
51
RACCOLTA DIFFERENZIATA
Trend della %RD provinciale dal 1995 in rapporto agli obiettivi nazionali
70%
Obiettivo D. Lgs. 152/06 al 2010 : 65%
60% 50% 40%
Obiettivo D. Lgs. 152/06 al 31/12/2008 : 45%
30% 20%
Obiettivo L.R. 21/93 al 1997 : 25%
Obiettivo D. Lgs. 22/97 al 2003 : 35%
10% 0% 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010
Come il grafico mostra, del totale dei rifiuti prodotti nel 2009, il 31,6% è rappresentato da rifiuti indifferenziati, il 6,8% da ingombranti a smaltimento, il 3,5% da spazzamento stradale; a comporre il restante 58,1%, raccolto con modalità differenziata, hanno concorso, in ordine decrescente, i rifiuti organici (13,1%), in aumento di 3,5 punti percentuali rispetto al 2008 (grazie all’attivazione di nuovi Comuni ed al rinnovo del sistema di raccolta mediante sostituzione del sacco nero con uno trasparente in altri 4 Comuni in Provincia di Varese) e del 462,6% rispetto al 2000, quando vi erano solo 12 Comuni con la raccolta differenziata attiva. A seguire, il contributo maggiore viene dai rifiuti verdi (12,1%), di cui nel 2009 sono stati intercettati 57,7 kg/ab, con un calo del 4,6% rispetto al 2008, da quelli cellulosici (carta, cartone, tetrapak), che hanno pesato per il 10,4%, con un calo del 3,3% rispetto al 2008
e di cui si intercettano in media in Provincia 49,9 kg/ab, con punte di raccolta di 80 kg/ab in alcuni Comuni (Saronno), dal vetro (9,8%), in calo dello 0,8% rispetto al 2008, di cui sono stati intercettati 46,8 kg/ab*2009. Il legno ha pesato per il 4,1%, per 19,5 kg/ab*2009, con un calo dell’8%, gli imballaggi in plastica hanno pesato per il 3,5% con un incremento dell’1,3% rispetto al 2008 ed una resa individuale di 16,5 kg/ab*2009. Chiudono la classifica le ALTRE RD, che comprendono varie tipologie di Rifiuti Pericolosi raccolti in modo differenziato, tra cui in aumento, i Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE) grazie all’entrata a regime del sistema RAEE, istituito dal D.lgs 151/05, oltre alla raccolta multi materiale (plastica, metalli o plastica, tetrapak, metalli). Chiudono la classifica i materiali recuperati dai rifiuti ingombranti, che hanno costituito lo 0,9% della percentuale complessiva.
RACCOLTA DIFFERENZIATA IN RAPPORTO ALLE AREE GEOGRAFICHE Si riportano le serie storiche della percentuale di raccolta differenziata della Provincia di Varese, della Regione Lombardia e dell’Italia intera. La Provincia di Varese supera abbondantemente gli obiettivi di legge (45% entro il 31/12/08) e si mostra come una delle realtà più virtuose a livello nazionale. Anche il target di raccolta differenziata fissato dal D.Lgs 152/2006 entro il 31 dicembre 2012 (65%) appare vicino.
% Raccolta Differenziata 1995-2009
52
% RACCOLTA DIFFERENZIATA - 1995-2009 Provincia di Regione Anno Italia Varese Lombardia 1995 13,6% 13,8% 7,2% 1996 19,1% 22,5% 7,6% 1997 25,6% 27,2% 9,5% 1998 32,5% 31,2% 11,2% 1999 39,1% 33,8% 13,1% 2000 35,7% 35,1% 14,4% 2001 36,7% 36,1% 17,4% 2002 38,7% 39,0% 19,2% 2003 45,5% 40,8% 21,1% 2004 48,0% 41,7% 22,7% 2005 51,1% 42,7% 24,3% 2006 53,8% 43,9% 25,8% 55,4% 45,3% 27,5% 2007 47,0% 30,6% 2008 57,2%
2009
58,1%
Fonte: OPR 2010 - ARPA 2009 - ISPRA 2010
RACCOLTA DIFFERENZIATA
% RD
70% 60% 50%
% RD
40% 30% 20% 10% 0
1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009
Provincia di Varese
Regione Lombardia
Italia
LA RACCOLTA DIFFERENZIATA IN BASE A VARIABILI GEO-DEMOGRAFICHE Un approfondimento interessante dal punto di vista territoriale riguarda la suddivisione dei Comuni in classi dimensionali (numero di abitanti), presentata nella tabella seguente, che evidenzia il raggiungimento di elevati livelli di raccolta dif-
ferenziata sia nei Comuni più piccoli che in quelli più popolosi e indica che le performance ottimali vengono raggiunte nei comuni con popolazione compresa tra i 500 ed i 10.000 abitanti.
RACCOLTA DIFFERENZIATA PER CLASSE DIMENSIONALE DEI COMUNI Comuni abitanti
nº
< 500
8
tra 500 e 999
15
tra 1000 e 1.999
27
tra 2000 e 4.999
42
Differenziata t/anno
% RD
5,7%
847,0
61,1%
% sul totale della RD 0,3%
10,6%
2.583,2
59,1%
1,1%
19,1%
10.215,5
59,0%
4,2%
29,8%
39.020,7
60,3%
16,1%
%
tra 5000 e 9.999
29
20,6%
57.619,9
61,0%
23,7%
>= 10.000
20
14,2%
132.779,2
56,2%
54,6%
141
243.065,5
Nella tabella seguente è riportata la graduatoria dei Comuni in base alla raccolta differenziata; si fa notare che il valore di variazione dei quantitativi
Raccolta differenziata per classe dimensionale dei Comuni
non comprende quello della frazione recuperata dai rifiuti ingombranti.
53
RACCOLTA DIFFERENZIATA
% Raccolta Differenziata anno 2009, variaz. 2008 e 2000
54
% RACCOLTA DIFFERENZIATA Posizione 2009
Comune
Abitanti
1
Ranco
2
Cassano Magnago
1.370
3
Arsago Seprio
4
Pino L. M.
5
Ispra
5.174
6
Castelseprio
1.284
7
Taino
3.765
8
Bardello
1.525
9
Biandronno
3.255
10
Travedona-Monate
4.009
11
Leggiuno
3.516
12
Golasecca
2.641
21.387 4.851 232
13
Saronno
38.749
14
Tradate
17.724
15
Varano Borghi
2.314
16
Sangiano
1.488
17
Samarate
16.265
18
Monvalle
1.963
19
Osmate
738
20
Castronno
5.356
21
Lozza
1.257
22
Crosio della Valle
23
Casale Litta
24
Cazzago Brabbia
25
Sumirago
6.227
26
Mornago
4.805
27
Besnate
5.375
28
Albizzate
5.076
29
Caronno Varesino
4.938
30
Galliate Lombardo
952
31
Bedero Valcuvia
636
32
Morazzone
33
Carnago
34
Cardano al Campo
35
Brebbia
3.351
36
Inarzo
1.034
37
Bodio Lomnago
2.030
38
Buguggiate
3.160
39
Laveno-Mombello
9.098
601 2.635 829
4.365 6.291 14.393
40
Cavaria con P.
5.483
41
Oggiona S. S.
4.352
42
Gavirate
9.416
43
Arcisate
9.933
44
Gazzada Schianno
4.660
45
Solbiate Arno
4.274
46
Jerago con Orago
5.029
47
Cunardo
2.970
% RD 2000
35,22% 67,38% 35,86% 24,68% 39,83% 33,43% 36,78% 36,40% 49,06% 44,13% 13,15% 45,58% 31,02% 28,73% 26,33% 21,58% 59,43% 35,36% 20,65% 38,15% 35,35% 61,55% 34,24% 38,38% 52,01% 33,29% 39,15% 38,13% 46,33% 50,42% 12,78% 36,29% 34,56% 59,43% 48,70% 41,33% 42,63% 36,19% 45,78% 32,22% 43,29% 41,87% 48,67% 38,25% 43,83% 31,21% 28,59%
% RD 2009
Variazione quantitativi RD 2009-2008 (escl. ingombranti recuperati)
73,41%
-3,5%
73,34%
-0,4%
71,42%
+9,9%
70,97%
+32,0%
70,59%
-3,9%
70,21%
-5,8%
69,55%
-4,7%
69,31%
+1,3%
68,81%
-13,4%
68,72%
-11,5%
67,84%
-5,0%
67,19%
+4,5%
67,18%
-0,3%
67,08%
+23,0%
66,58%
+9,4%
66,36%
+8,2%
66,35%
+4,0%
65,79%
-4,5%
65,70%
+5,7%
65,68%
-8,1%
65,66%
-8,2%
65,66%
-9,3%
65,66%
-7,4%
65,66%
-8,1%
65,47%
-13,6%
65,35%
-7,4%
65,28%
-6,9%
65,19%
-5,9%
65,06%
-1,0%
64,84%
-6,9%
64,80%
+15,4%
64,67%
-7,7%
64,65%
-6,7%
64,60%
+2,7%
64,45%
-18,0%
64,44%
-5,5%
64,43%
-5,8%
64,42%
-8,4%
64,38%
+8,4%
64,31%
-6,2%
64,29%
-8,3%
64,27%
+2,1%
64,20%
+17,3%
64,19%
-8,6%
64,07%
-7,5%
64,07%
-7,0%
64,03%
-0,6%
RACCOLTA DIFFERENZIATA
Posizione 2009
Comune
Abitanti
48
Daverio
3.044
49
Cadrezzate
1.774
50
Brunello
1.061
51
Lonate Ceppino
4.854
52
Mercallo
1.811
53
Ferno
6.899
54
Tronzano L. M.
55
Induno Olona
56
Cugliate-Fabiasco
3.081
57
Brezzo di Bedero
1.098
266 10.349
58
Azzate
4.404
59
Vergiate
8.961
60
Gallarate
51.214 11.917
61
Fagnano Olona
62
Malgesso
63
Bregano
64
Castiglione Olona
7.853
65
Maccagno
2.042
66
Bisuschio
4.226
67
Veddasca
300
1.296 791
68
Casorate Sempione
5.730
69
Angera
5.641
70
Olgiate Olona
12.061
71
Sesto Calende
10.818
72
Agra
409
73
Gornate-Olona
2.189
74
Venegono Inferiore
6.366
75
Vedano Olona
7.373
76
Barasso
1.747
77
Solbiate Olona
5.595
78
Porto Valtravaglia
2.420
79
Cairate
7.836
80
Cremenaga
808
81
Venegono Superiore
7.105
82
Cocquio-Trevisago
4.749
83
Ternate
2.462
84
Comerio
2.643
85
Origgio
7.270
86
Besozzo
9.118
87
Caravate
2.641
88
Brissago-Valtravaglia
89
Caronno Pertusella
90
Luvinate
1.323
91
Mesenzana
1.440
92
Gorla Minore
8.426
1.236 15.624
93
Marnate
7.044
94
Montegrino Valtravaglia
1.411
95
Curiglia con M.
192
% RD 2000
34,18% 25,73% 39,95% 62,57% 40,87% 62,84% 39,12% 43,53% 23,67% 27,11% 33,63% 40,80% 17,90% 47,87% 37,10% 37,26% 39,27% 40,63% 34,11% 25,79% 42,22% 34,82% 42,42% 39,55% 34,29% 36,21% 29,78% 43,26% 41,00% 30,52% 38,89% 34,56% 36,61% 30,80% 30,06% 50,22% 30,95% 22,35% 38,10% 39,62% 20,61% 41,21% 31,75% 22,38% 41,83% 44,29% 17,44% 28,47%
% RD 2009
Variazione quantitativi RD 2009-2008 (escl. ingombranti recuperati)
64,01%
-7,9%
63,96%
-7,1%
63,91%
-8,8%
63,75%
+4,3%
63,64%
-8,8%
63,47%
-16,2%
63,44%
+5,2%
63,33%
-19,8%
63,19%
-20,0%
62,96%
+7,5%
62,92%
-6,4%
62,75%
-2,5%
62,56%
+1,9%
62,51%
-3,7%
62,39%
-10,4%
62,21%
+4,7%
62,14%
-5,3%
62,11%
+3,2%
62,08%
-1,6%
61,95%
+1,0%
61,93%
-8,6%
61,63%
-1,4%
61,63%
-15,7%
61,49%
-11,0%
61,24%
+0,9%
60,92%
-5,9%
60,77%
-2,7%
60,72%
-0,9%
60,28%
+18,1%
59,97%
-2,0%
59,89%
+12,1%
59,77%
+14,2%
59,63%
+11,6%
59,38%
-7,2%
59,20%
-7,7%
58,81%
-8,0%
58,43%
+14,1%
58,03%
-2,1%
57,94%
+2,8%
57,78%
+8,9%
57,78%
+10,3%
57,63%
+1,7%
57,50%
+16,0%
57,47%
+12,3%
57,43%
+0,6%
57,41%
-2,1%
57,00%
+12,5%
56,85%
-3,8%
55
RACCOLTA DIFFERENZIATA
Posizione 2009 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126 127 128 129 130 131 132 133 134 135 136 137 138 139 140 141 Â
56
Comune Grantola Comabbio Besano Cittiglio Uboldo Lavena Ponte Tresa Germignaga Duno Cassano Valcuvia Casalzuigno Brenta Cuvio Rancio Valcuvia Cuveglio Ferrera di Varese Brinzio Castello Cabiaglio Masciago Primo Orino Azzio Castelveccana Malnate Busto Arsizio Dumenza Lonate Pozzolo Casciago Cislago Brusimpiano ViggiĂš Castellanza Saltrio Vizzola Ticino Porto Ceresio Luino Gemonio Cuasso al Monte Marzio Gorla Maggiore Somma Lombardo Varese Gerenzano Cadegliano-Viconago Clivio Valganna Marchirolo Cantello Malpensa 2000 PROVINCIA DI VARESE
Abitanti
% RD 2000
% RD 2009
Variazione quantitativi RD 2009-2008 (escl. ingombranti recuperati)
1.310 1.166 2.551 3.965 10.323 5.470 3.736 159 667 1.374 1.771 1.678 952 3.435 690 881 544 288 851 808 2.055 16.500 81.716 1.457 12.009 3.895 9.929 1.124 5.243 14.374 3.053 578 3.063 14.287 2.869 3.571 305 5.054 17.137 81.791 10.192 1.849 1.963 1.605 3.407 4.590 1
40,13% 23,58% 38,80% 39,62% 28,34% 22,44% 18,94% 39,61% 39,62% 39,62% 39,61% 39,62% 39,61% 39,62% 43,42% 39,62% 39,62% 39,62% 39,61% 39,61% 18,09% 39,24% 43,30% 29,10% 58,82% 34,10% 27,29% 25,14% 23,85% 52,99% 21,77% 25,69% 22,73% 23,45% 39,34% 22,49% 20,44% 31,09% 29,74% 27,16% 32,53% 11,76% 17,99% 20,80% 18,84% 39,64% 0,00%
56,83% 56,59% 56,30% 55,67% 55,51% 55,35% 55,28% 55,24% 55,24% 55,24% 55,24% 55,24% 55,24% 55,24% 55,24% 55,24% 55,24% 55,24% 55,24% 55,24% 55,23% 55,11% 54,84% 53,62% 53,13% 52,79% 51,77% 50,93% 50,81% 50,67% 50,61% 50,43% 50,42% 50,40% 49,88% 49,45% 48,36% 47,83% 46,86% 46,72% 45,68% 43,60% 43,28% 43,13% 42,40% 40,13% 24,63%
+12,7% +1,7% -3,9% -1,3% +2,0% +7,1% +2,3% +0,2% -1,3% -1,1% -2,2% -0,9% -3,9% -0,6% -2,4% -2,3% -6,3% -2,4% -2,6% +0,1% +2,0% -1,2% +2,2% -3,5% -12,2% -1,3% +1,2% +7,1% -4,1% +2,8% +0,8% +8,4% -4,2% +12,2% -3,5% -3,7% +14,2% +7,3% +2,0% -3,8% +3,0% +6,0% +5,7% -1,9% -4,2% +2,0% -7,5%
875.929
35,71
58,08%
-1,2%
RACCOLTA DIFFERENZIATA
% Raccolta Differenziata PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE
PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE
TRONZANO LAGO MAGGIORE
TRONZANO LAGO MAGGIORE
VEDDASCA
VEDDASCA
CURIGLIA CON MONTEVIASCO
CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO
MACCAGNO AGRA
AGRA
DUMENZA
LUINO
LUINO
GERMIGNAGA
GERMIGNAGA CREMENAGA
BREZZO DI BEDERO
MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO
PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO CASTELVECCANA
ISPRA RANCO
ANGERA
BESOZZO
GAVIRATE
INDUNO OLONA ARCISATE
COMERIO BARASSO LUVINATE
% Raccolta differenziata 2000
CLIVIO
CASCIAGO
CANTELLO
VARESE
20,1% - 35%
VERGIATE
RANCO
50,1% - 65% ANGERA
> 65%
BESOZZO
CASCIAGO
VERGIATE
TRADATE GOLASECCA
< 20% 20,1% - 35% 35,1% - 50% 50,1% - 65% > 65 %
ALBIZZATE
TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE
SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE
SOLBIATE OLONAGORLA MINORE
CISLAGO
SOLBIATE OLONAGORLA MINORE
CARDANO AL CAMPO GERENZANO
OLGIATE OLONA MARNATE
CASTELLANZA
OLGIATE OLONA MARNATE
VIZZOLA TICINO
SARONNO
SAMARATE BUSTO ARSIZIO
% Raccolta differenziata 2004
CANTELLO
VARESE
SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO
LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE
FERNO
CLIVIO
MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA
ALBIZZATE
CARDANO AL CAMPO
INDUNO OLONA ARCISATE
COMERIO BARASSO LUVINATE
TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA MERCALLO CASTRONNO VENEGONO SUPERIORE
SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE
VIZZOLA TICINO
GAVIRATE
BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO
SESTO CALENDE
MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO
GOLASECCA
ISPRA
35,1% - 50%
TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA MERCALLO CASTRONNO VENEGONO SUPERIORE SESTO CALENDE
MONVALLE
< 20%
BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO
CREMENAGA
BREZZO DI BEDERO
MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO
MONVALLE
DUMENZA
CISLAGO GERENZANO SARONNO
SAMARATE
FERNO
UBOLDO
BUSTO ARSIZIO
CASTELLANZA
UBOLDO ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA
ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA
LONATE POZZOLO
LONATE POZZOLO
PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE VEDDASCA CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO AGRA
DUMENZA
LUINO GERMIGNAGA CREMENAGA
BREZZO DI BEDERO
MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO CASTELVECCANA
MONVALLE
BESOZZO
GAVIRATE
COMERIO BARASSO LUVINATE
INDUNO OLONA ARCISATE
CLIVIO
BARDELLO
ISPRA RANCO
ANGERA
BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO
CASCIAGO
CANTELLO
VARESE
TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE SESTO CALENDE VERGIATE
GOLASECCA
% Raccolta differenziata 2009 < 50% 50,1% - 65% > 65%
MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA ALBIZZATE
SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE
SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE CARDANO AL CAMPO
VIZZOLA TICINO
SOLBIATE OLONAGORLA MINORE OLGIATE OLONA MARNATE
FERNO
CISLAGO GERENZANO SARONNO
SAMARATE BUSTO ARSIZIO
CASTELLANZA
UBOLDO ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA
LONATE POZZOLO
57
RACCOLTA DIFFERENZIATA
LE FRAZIONI MERCEOLOGICHE RACCOLTE La Raccolta Differenziata si compone di diverse frazioni merceologiche o materiali da raccolta differenziata suddivisibili in 2 macro-categorie: 1. frazioni principali: organico, carta, imballaggi in plastica, vetro, metalli, legno, verde e ingombranti; 2. frazioni secondarie o altre frazioni: accumulatori, batterie esauste, toner, farmaci scaduti, pneumatici, prodotti etichettati “T o F”, stracci o indumenti, rifiuti elettrici ed elettronici, etc. La composizione merceologica delle diverse frazioni ci fa capire quanto ciascuna pesi sul totale dei rifiuti raccolti in modo separato. La frazione organica domestica (detta anche Forsu o frazione umida) pesa per oltre il 13%, confermandosi la frazione chiave per il raggiungimento degli obiettivi legislativi e di efficienza complessiva del sistema. Anche la frazione verde ha un contributo sostanziale (12,1%), così come la frazione cellulosica (carta e cartone, 10,4%) ed il vetro (9,8%). Ci preme ricordare però che per proteggere ade-
Numero Comuni serviti per tipologia di RD
guatamente l’ambiente non occorre raccogliere solo le frazioni principali, in modo tale da inviarle a recupero e produrre nuovi beni e materiali a partire dalle cosiddette “materie seconde”, ma anche separare le piccole frazioni di rifiuti pericolosi (o tossico-nocivi) al fine di evitare che siano smaltiti con i rifiuti indifferenziati. A tal fine un contributo positivo è giunto ai comuni dall’attivazione del sistema di raccolta dei RAEE (frigoriferi, congelatori, TV, PC, ecc) a seguito del D.Lgs 151/2005, che recepisce la Direttiva 2002/96/CE: questa impone che i produttori si facciano carico della raccolta e dell’avvio a recupero/smaltimento dei rifiuti elettrici ed elettronici prodotti affidandosi, per gli aspetti operativi, a gestori del fine vita qualificati ed obbliga i comuni a garantire l’accessibilità e l’adeguatezza dei sistemi di raccolta differenziata provenienti dai nuclei domestici. Il sistema operativo attivo in Provincia di Varese è riuscito a garantire un quantitativo di intercettazione pro-capite di RAEE di 5,4 kg/ ab.anno.
Vetro Carta e cartone Organico verde Raee Plastica Farmaci e medicinali Accumulatori per auto Pile e batterie Prodotti e sostanze varie e relativi contenitori Olii filtri e grassi minerali Olii e grassi vegetali Legno Cartucce e toner per stampa Stracci e indumenti smessi Metalli ferrosi Pneumatici fuori uso Metalli Altri metalli o leghe Materassi in lana Siringhe Raccolta multimateriale Alluminio Solventi Rifiuti agrochimici Fibre tessili Assorbenti e materiali filtranti Acidi 0%
58
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
RACCOLTA DIFFERENZIATA
In particolare dal grafico precedente si evince come le frazioni principali (carta e cartone, vetro) siano raccolte in tutti i 141 Comuni della Provincia di Varese. Ciò è vero anche per la RD della plastica, per la quale alcuni Comuni hanno una RD multi materiale, sicchè nel grafico l’apporto della raccolta mono materiale va sommato a quello della raccolta multi materiale.
Altre frazioni importanti quali verde e legno sono raccolte rispettivamente in 137 e 112 Comuni, ovvero la maggior parte dei comuni di medio o grandi dimensioni. Per quanto riguarda le frazioni minori dal punto di vista quantitativo ma onerose dal punto di vista economico (soprattutto rifiuti pericolosi, come batterie, farmaci, oli, etc.) occorre un impegno maggiore, che viene messo in campo soprattutto da parte dei Comuni più grandi.
kg/ab.anno
Anche la frazione organica domestica fa ormai parte delle frazioni raccolte in quasi tutti i Comuni della Provincia; nel 2009 fa eccezione solo il Comune di Cantello, essendosi recentemente attivato, nella raccolta, il Comune di Gerenzano ed essendo stata attivata questa raccolta anche nell’aeroporto di Malpensa 2000.
Come si evidenzia dai grafici, le frazioni che danno il maggior contributo assoluto (espresso in kg/ ab.anno) al risultato complessivo della raccolta differenziata in Provincia di Varese sono organico, verde, carta e vetro. Trend provinciale raccolte differenziate
70
verde
65
legno
60
carta
55
vetro
50
ingombranti recuperati
45
organico
40
metalli
35 30 25 20 15 10 5 0
1998
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2008
2009
Altre Plastica Materiali ferrosi
Differenziale (t/a)
Totale rifiuti
2007
500.000
Organico Ingombranti recuperati
Vetro Carta e cartone Verde + legno
Andamento produzione rifiuti e raccolte differenziate
300.000
450.000 250.000
350.000 ton/anno
200.000
300.000 250.000 200.000
150.000 100.000
150.000
anno
2009
2008
2007
2006
2005
2004
2003
2002
2001
2000
0
1999
2009
2008
2007
2006
2005
2004
2003
2002
2001
2000
1999
1998
1997
1996
50.000
1998
50.000
100.000 1995
ton/anno
400.000
anno
59
RACCOLTA DIFFERENZIATA
Riassunto raccolte differenziate 2009
RIASSUNTO RACCOLTE DIFFERENZIATE
1 Agra
0,0
66,1 45,6 102,1 18,4
0,0 126,5
2 Albizzate
5.076
58,0 37,9 43,2 21,1
8,7
64,3 15,4
8,9
3 Angera
5.641
69,8 46,3 64,3 21,7 12,9
62,5 17,2
4 Arcisate
9.933
59,8 58,9 50,5 27,7
4,4 103,7 13,8
4,1
5 Arsago Seprio
4.851
48,5 42,3 55,0 22,6 12,3 115,1 26,1
6 Azzate
4.404
57,7 37,6 43,0 20,9
Ing. recup.
Altre
Legno
Verde
Ferrosi
Plastica
Vetro
409
7 Azzio
9,9 21,7
TOTALE VARIAZ. % kg/ab. 2009-2008 anno
368,7
+0,9%
2,0
257,4
-5,9%
5,8 13,3
300,3
-1,4%
0,3
322,7
+17,3%
8,3
8,8
330,0
+9,9%
8,6
63,9 15,3
8,8
2,0
256,0
-6,4%
808
49,8 32,6 36,1 16,2 12,3
39,2 17,4
9,1
3,3
212,6
+0,1%
8 Barasso
1.747
75,9 46,0 62,3 23,9 11,8
71,0
2,6
1,9
293,5
+18,1%
9 Bardello
1.525
44,0 53,9 49,9 24,9
0,0
88,6 33,0
9,5 11,3
303,9
+1,3%
10 Bedero Valcuvia
0,0
636
47,3 57,3 60,1 29,4
4,2
43,5
4,9
2,6
1,8
249,3
+15,4%
11 Besano
2.551
50,6 30,6 54,3 19,1
0,0
96,6
0,0
4,7
0,0
256,0
-3,9%
12 Besnate
5.375
56,8 37,1 42,3 20,6
8,5
63,0 15,1
8,7
2,0
252,0
-6,9%
13 Besozzo
9.118
53,9 41,7 44,8 19,2
6,5
33,4
7,6
5,4
0,0
212,4
+2,8%
14 Biandronno
3.255
44,8 41,5 52,7 21,2 18,6 109,7 27,7
7,6
7,5
323,7
-13,4%
47,5 17,7 30,2
0,0
256,8
-1,6%
65,0 15,6
9,0
2,0
260,3
-5,8%
8,7
284,9
-18,0%
0,0 10,5 15,4
255,0
+4,7%
3,3
212,6
-2,2%
15 Bisuschio
4.226
59,1 38,5 51,7
16 Bodio Lomnago
2.030
58,7 38,3 43,7 21,3
17 Brebbia
3.351
58,8 45,6 66,9 22,5 20,2
36,7 23,0 11,3
18 Bregano
791
44,4 38,3 59,5 23,6 14,6
64,1
19 Brenta
1.771
49,8 32,6 36,1 16,2 12,3
39,2 17,4
20 Brezzo di Bedero
1.098
0,0 12,1 8,8
9,1
64,2 65,2 111,3 31,4 28,8 102,8 37,0
8,4 32,1
449,0
+7,5%
881
49,8 32,6 36,1 16,2 12,3
39,2 17,4
9,1
3,3
212,6
-2,3%
22 Brissago-Valtravaglia
1.236
66,3 46,8 61,8 18,5 14,4
36,5 45,0 12,6 18,0
301,9
+10,3%
23 Brunello
1.061
56,2 36,7 41,9 20,4
8,4
62,4 14,9
8,6
2,0
249,6
-8,8%
24 Brusimpiano
1.124
73,1 46,1 82,0 30,7
0,0
48,8
0,0
1,2
0,0
281,9
+7,1%
3.160
56,5 36,9 42,1 20,5
8,4
62,6 15,0
8,7
2,0
250,7
-8,4%
81.716
67,0 51,2 43,1 13,5
5,4
54,8 18,2
6,4
0,2
259,8
+2,2%
0,0
+6,0%
21 Brinzio
25 Buguggiate 26 Busto Arsizio 27 Cadegliano-Viconago
1.849
39,3 26,4 46,2 24,3
0,0
2,9
0,0
139,2
28 Cadrezzate
1.774
61,7 37,5 51,5 17,1 11,6
76,4 16,7
8,3
9,9
280,8
-7,1%
29 Cairate
7.836
50,7 48,1 42,8
63,9 81,2 20,6 48,1
318,7
+14,2%
30 Cantello
4.590
31 Caravate
2.641
32 Cardano al Campo 33 Carnago
14.393 6.291
0,0 39,5 46,4
2,4
9,0
0,0 17,6
49,8 32,6 36,1 16,2 12,3
0,0
67,1 23,2 30,5
0,0
224,4
+2,0%
62,7 17,4
3,3
236,2
+8,9%
9,1
55,0 44,9 44,3 15,1 13,5
86,8 28,2
8,8 13,4
296,6
+2,7%
57,5 37,5 42,9 20,9
8,6
63,8 15,3
8,8
2,0
255,3
-6,7%
53,6 57,7 38,1
6,3
40,4 17,7 34,3
34 Caronno Pertusella
15.624
0,0
248,2
+1,7%
35 Caronno Varesino
4.938
47,5 42,2 40,2 15,5 15,9
89,4 24,5 14,8 16,3
290,0
-1,0%
36 Casale Litta
2.635
57,1 37,3 42,6 20,7
8,5
63,3 15,2
8,8
253,5
-7,4%
0,1
9,1
3,3
212,6
-1,1%
0,7 22,8
0,0
248,5
-1,3% -8,6%
37 Casalzuigno
1.374
49,8 32,6 36,1 16,2 12,3
39,2 17,4
38 Casciago
3.895
71,1 37,2 49,9
65,3
39 Casorate Sempione
5.730
40 Cassano Magnago
21.387
41 Cassano Valcuvia 42 Castellanza 43 Castello Cabiaglio
60
ABITANTI
Carta
COMUNE
Organico
RACCOLTA DIFFERENZIATA
667 14.374 544
0,0
1,4
2,0
46,5 51,2 46,8 13,4 16,5
91,0 23,2
6,1
0,0
294,6
69,7 69,8 41,1 21,5
7,4
61,8 17,3
7,1
5,5
295,6
-0,4%
49,8 32,6 36,1 16,2 12,3
39,2 17,4
9,1
3,3
212,6
-1,3%
97,2 63,4 49,0
3,7
3,8
49,8 32,6 36,1 16,2 12,3
40,5 30,8 28,8
0,3
317,1
+2,8%
39,2 17,4
9,1
3,3
212,6
-6,3%
44 Castelseprio
1.284
47,2 24,8 39,8 14,3 14,3 189,5 18,1
5,1
9,5
353,1
-5,8%
45 Castelveccana
2.055
66,7 48,2 59,6 18,6 15,4
69,7 19,8
4,5 19,0
302,4
+2,0%
46 Castiglione Olona
7.853
60,6 34,3 46,6 20,1 15,6
52,2 22,7
7,2
259,5
-5,3%
0,0
Ing. recup.
Altre
Legno
Verde
Ferrosi
Plastica
Vetro
ABITANTI
Carta
COMUNE
Organico
RACCOLTA DIFFERENZIATA
TOTALE VARIAZ. % kg/ab. 2009-2008 anno
47 Castronno
5.356
56,6 37,0 42,2 20,6
8,4
62,8 15,0
8,9
2,0
251,5
-8,1%
48 Cavaria con P.
5.483
57,8 37,8 43,1 21,0
8,6
64,1 15,4
8,9
2,0
256,7
-6,2%
829
56,6 37,0 42,2 20,6
8,5
62,8 15,0
8,7
2,0
251,4
-8,1%
9.929
31,5 34,2 41,1 19,7
1,8
48,8 15,4
6,7
0,0
199,3
+1,2%
49 Cazzago Brabbia 50 Cislago 51 Cittiglio
3.965
49,8 32,6 36,1 16,2 12,3
52 Clivio
1.963
61,3 29,1 50,8 21,7
0,0
53 Cocquio-Trevisago
4.749
43,1 39,4 47,3 18,4
0,0
39,2 17,4 12,9
3,3
216,4
-1,3%
0,0
174,6
+5,7%
51,7 28,1 13,4 16,8
241,4
-7,7%
0,0
0,0 11,7
54 Comabbio
1.166
60,5 26,8 40,5 16,7
5,9
18,0
0,0 11,0
8,3
179,4
+1,7%
55 Comerio
2.643
74,6 45,2 47,0 21,4 11,7
70,1
0,0
3,9
1,8
273,7
+14,1%
56 Cremenaga
808
41,0 30,8 55,2 28,7 10,6
0,0 11,0
+11,6%
57 Crosio della Valle
601
55,9 36,5 41,7 20,3
58 Cuasso al Monte
3.571
0,0
177,4
8,3
62,0 14,9
0,0
8,6
2,0
248,2
-9,3%
39,5 38,7 45,2 16,5 16,5
38,1 26,3
5,0
0,0
225,8
-3,7%
59 Cugliate-Fabiasco
3.081
54,5 40,9 35,8 22,2 13,1
73,8 22,1
2,5
0,2
264,9
-20,0%
60 Cunardo
2.970
56,8 44,6 37,9 24,0 14,2
80,5 23,8 11,9
0,2
293,8
-0,6% -3,8%
0,1 26,5
314,9
62 Cuveglio
61 Curiglia con M.
3.435
49,8 32,6 36,1 16,2 12,3
39,2 17,4
9,1
3,3
212,6
-0,6%
63 Cuvio
1.678
49,8 32,6 36,1 16,2 12,3
39,2 17,4
9,1
3,3
212,6
-0,9%
64 Daverio
3.044
56,8 37,0 42,3 20,6
8,5
62,9 15,1
8,7
2,0
251,9
-7,9%
65 Dumenza
1.457
62,5 44,5 75,3 17,4
0,0
33,7
0,1 15,7
233,6
-3,5%
66 Duno 67 Fagnano Olona 68 Ferno 69 Ferrera di Varese 70 Gallarate 71 Galliate Lombardo
192
159 11.917
63,3 68,6 101,2 17,8
0,0
64,0
0,0
0,0
49,8 32,6 36,1 16,2 12,3
39,2 17,4
9,1
3,3
212,6
+0,2%
59,1 41,7 43,0 13,7
81,5 26,8 13,3
0,5
287,7
-3,7% -16,2%
8,7
6.899
41,9 33,5 37,7 11,8 12,2
98,5 30,6
9,9 13,9
276,2
690
49,8 32,6 36,1 16,2 12,3
39,2 17,4
9,1
3,3
212,6
-2,4%
51.214
92,4 61,3 49,8 22,6
5,5
52,0 18,8
6,2
0,0
308,7
+1,9%
952
57,4 37,5 42,8 20,8
8,6
63,6 15,2
8,8
2,0
254,7
-6,9%
72 Gavirate
9.416
56,2 48,1 47,2 19,2 14,4 131,2 24,1 17,3
8,5
357,7
+2,1%
73 Gazzada Schianno
4.660
56,3 36,8 42,0 20,5
8,4
62,5 15,0
8,6
2,0
250,1
-8,6%
74 Gemonio
2.869
39,6 37,8 37,8 18,2
4,2
39,1 22,2
8,8
5,1
207,7
-3,5%
10.192
16,7 40,0 37,6 16,7
9,0
49,6 33,2
7,8
0,0
210,5
+3,0%
75 Gerenzano 76 Germignaga
3.736
68,1 40,7 59,6 19,0 12,7
45,3 16,3
9,6 16,5
271,2
+2,3%
77 Golasecca
2.641
45,6 39,3 75,5 21,6 19,4
58,8 31,3 18,5 10,2
310,0
+4,5%
78 Gorla Maggiore
5.054
45,3 36,8 42,7 12,4 10,3
65,1 15,0
7,9
0,0
235,6
+7,3%
79 Gorla Minore
8.426
53,4 40,4 40,6 13,8
7,5
66,0 23,9 10,1
0,0
255,7
+0,6%
80 Gornate-Olona
2.189
47,7 49,0 54,2 20,1
5,4
72,6
0,0
253,7
-5,9%
0,0
4,6
81 Grantola
1.310
63,3 41,9 44,2 17,7 13,6
34,4 42,5 18,6 17,0
276,2
+12,7%
82 Inarzo
1.034
58,3 38,0 43,4 21,2
8,7
64,6 15,5
8,9
2,0
258,6
-5,5%
61,0 52,1 49,4 17,0
7,2
97,3 23,3
8,9
-19,8%
0,3
316,2
84 Ispra
83 Induno Olona
10.349 5.174
53,4 50,9 63,4 20,4 19,5 133,9 35,3 27,6 14,2
404,3
-3,9%
85 Jerago con Orago
5.029
57,3 37,4 42,7 20,8
254,3
-7,0%
8,6
63,5 15,2
8,8
2,0
86 Lavena Ponte Tresa
5.470
98,8 51,4 64,1 30,3 15,8
53,2
0,0
7,0
0,0
320,6
+7,1%
87 Laveno-Mombello
9.098
68,6 54,3 58,6 21,7 17,5
86,7 31,7
9,0
8,3
348,0
+8,4%
88 Leggiuno
3.516
53,8 30,8 42,6 22,1 12,0
85,6 17,5
8,4
6,8
272,7
-5,0%
89 Lonate Ceppino
4.854
43,5 40,0 38,7 13,2 11,6
61,7 20,9
5,0 10,2
234,6
+4,3%
90 Lonate Pozzolo
12.009
49,7 57,6 41,3 12,6
60,9 26,2
9,6
266,2
-12,2%
8,4
8,9
91 Lozza
1.257
56,6 36,9 42,2 20,6
8,4
62,8 15,0
8,7
2,0
251,2
-8,2%
92 Luino
14.287
66,4 35,1 48,8 18,5
5,4
13,7 16,9
7,7
9,3
212,5
+12,2%
93 Luvinate
1.323
78,6 41,3 36,2 19,9 11,7
70,2
0,0
8,1
1,8
266,0
+16,0%
94 Maccagno
2.042
65,9 43,7 84,9 22,0 15,5 157,0
0,0
5,4 20,8
394,3
+3,2%
61
62
Verde
Legno
Altre
Ing. recup.
PROVINCIA DI VARESE
PROVINCIA DI VARESE medie sugli abitanti attivi
33,7 48,4 26,2 40,0 54,6 32,6 28,2 41,1 41,2 38,1 37,2 37,3 36,9 51,3 44,9 32,6 35,2 59,7 39,2 46,1 32,6 64,3 41,6 38,9 40,1 80,1 58,4 37,3 53,4 40,7 45,2 58,1 46,5 63,4 40,5 56,2 47,2 36,9 51,5 59,7 25,3 51,9 50,3 44,2 46,8 34,2
Ferrosi
141 Vizzola Ticino
44,5 44,3 41,6 53,5 38,1 49,8 63,1 64,4 64,0 53,1 57,0 57,1 56,5 62,5 64,7 49,8 62,0 72,9 56,9 67,9 49,8 67,4 53,9 49,9 55,0 86,9 69,9 57,1 60,4 9,7 72,4 67,7 61,2 69,5 41,1 68,9 52,8 39,3 61,3 77,6 43,9 69,3 67,7 50,1 75,6 47,1
Plastica
Malgesso Malnate Marchirolo Marnate Marzio Masciago Primo Mercallo Mesenzana Montegrino V. Monvalle Morazzone Mornago Oggiona S.S. Olgiate Olona Origgio Orino Osmate Pino L.M. Porto Ceresio Porto Valtravaglia Rancio Valcuvia Ranco Saltrio Samarate Sangiano Saronno Sesto Calende Solbiate Arno Solbiate Olona Somma Lombardo Sumirago Taino Ternate Tradate Travedona-Monate Tronzano L.M. Uboldo Valganna Varano Borghi Varese Vedano Olona Veddasca Venegono Inferiore Venegono Superiore Vergiate Viggi첫
TOTALE VARIAZ. % kg/ab. 2009-2008 anno
Vetro
95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126 127 128 129 130 131 132 133 134 135 136 137 138 139 140
Carta
COMUNE
Organico
RACCOLTA DIFFERENZIATA
53,6 43,8 41,0 41,7 76,7 36,1 38,9 60,7 58,6 50,9 42,5 42,6 42,2 46,2 42,4 36,1 41,7 144,2 57,0 81,8 36,1 64,2 36,4 45,8 62,2 48,8 47,9 42,6 19,4 45,4 59,9 51,6 47,8 50,8 53,4 164,5 44,2 54,6 49,9 50,2 42,6 142,6 48,1 46,3 45,6 32,8
27,1 18,7 22,4 13,4 49,5 16,2 17,5 18,0 17,9 24,8 20,7 20,7 20,5 12,7 20,4 16,2 17,2 20,3 0,0 19,9 16,2 26,3 17,6 16,0 22,7 26,5 25,7 20,7 17,3 18,9 17,9 18,0 17,8 33,4 19,9 19,2 22,7 25,2 17,5 0,0 17,4 19,3 23,7 17,9 18,8 17,9
4,9 15,0 0,0 5,7 0,0 12,3 12,5 12,3 12,6 0,0 8,5 8,5 8,4 9,0 5,0 12,3 9,4 59,1 0,0 39,2 12,3 15,2 0,3 5,1 0,0 4,6 15,3 8,5 1,3 12,1 9,3 12,4 12,2 8,6 18,6 27,8 5,3 0,0 15,9 3,8 14,4 22,9 13,4 13,3 19,8 0,0
49,6 56,7 45,6 63,8 0,0 39,2 51,5 31,3 32,0 72,0 63,2 63,3 62,7 108,2 60,5 39,2 61,7 378,2 65,2 70,0 39,2 87,0 48,2 93,3 30,4 24,4 54,2 63,3 50,5 52,6 152,8 60,4 81,3 47,2 97,5 142,5 36,1 10,1 107,8 15,8 90,9 117,3 64,8 63,0 98,0 34,2
0,0 28,4 0,0 23,5 0,0 17,4 15,3 38,6 39,4 0,0 15,1 15,2 15,0 28,0 18,6 17,4 13,5 0,0 0,0 25,2 17,4 22,7 0,0 19,6 0,0 15,4 20,4 15,2 15,3 24,4 0,0 19,8 22,9 27,9 24,6 0,0 34,3 0,0 29,8 7,0 41,2 0,0 14,2 14,1 25,9 21,9
7,3 11,1 1,8 11,0 0,3 9,1 6,4 16,5 11,2 12,4 8,4 8,8 8,7 12,9 8,3 9,1 3,9 10,4 34,1 11,6 9,1 13,0 5,0 11,7 13,2 7,9 17,4 8,8 34,7 11,5 6,3 5,2 15,7 9,2 7,4 9,6 8,3 0,2 13,1 27,9 6,4 7,6 7,0 5,6 19,6 8,0
2,6 0,0 0,0 0,0 0,0 3,3 4,9 15,9 16,1 5,0 2,0 2,2 2,0 0,0 9,9 3,3 8,0 36,6 7,4 23,2 3,3 11,2 0,0 3,1 3,2 0,0 12,1 2,0 18,5 15,1 0,0 12,0 15,7 0,9 6,4 34,4 0,0 0,0 20,3 0,0 11,6 29,1 9,0 8,9 16,5 0,0
220,7 266,4 178,7 252,7 219,1 212,6 233,3 283,0 276,9 251,3 252,5 253,4 251,0 330,7 264,7 212,6 244,5 744,9 252,4 361,8 212,6 360,0 203,0 280,4 223,7 294,5 309,2 253,3 252,4 215,3 363,8 293,3 305,5 309,9 302,9 488,6 250,9 166,2 346,7 242,2 282,1 431,0 289,2 254,5 350,1 196,1
-10,4% -1,2% -4,2% -2,1% +14,2% -2,4% -8,8% +12,3% +12,5% -4,5% -7,7% -7,4% -8,3% -15,7% -2,1% -2,6% +5,7% +32,0% -4,2% +12,1% -3,9% -3,5% +0,8% +4,0% +8,2% -0,3% -11,0% -7,5% -2,0% +2,0% -13,6% -4,7% -8,0% +23,0% -11,5% +5,2% +2,0% -1,9% +9,4% -3,8% -0,9% +1,0% -2,7% -7,2% -2,5% -4,1%
578
68,2 46,6 46,9 22,8
0,0
0,0
0,0
4,6
2,1
189,2
+8,4%
875.929
62,9 49,9 46,8 18,6
8,7
58,0 20,7 12,0
6,9
277,5
-1,4%
62,6 49,9 46,8 16,5
8,3
57,7 19,5 12,0
4,2
277,5
-1,4%
ABITANTI
1.296 16.500 3.407 7.044 305 288 1.811 1.440 1.411 1.963 4.365 4.805 4.352 12.061 7.270 851 738 232 3.063 2.420 952 1.370 3.053 16.265 1.488 38.749 10.818 4.274 5.595 17.137 6.227 3.765 2.462 17.724 4.009 266 10.323 1.605 2.314 81.791 7.373 300 6.366 7.105 8.961 5.243
RACCOLTA DIFFERENZIATA
LA FRAZIONE ORGANICA DEI RIFIUTI Sono stati 10 anni importanti per l’attivazione della raccolta della frazione organica, come le seguenti rappresentazioni cartografiche (GIS) mostrano chiaramente. Nel 2000 erano 12 i Comuni attivi, tutti collocati nella parte meridionale della Provincia e di cui 9 appartenenti al Consorzio ACCAM (Busto Arsizio, Cardano al Campo, Castellanza, Casorate Sempione, Ferno, Golasecca, Lonate Pozzolo, Marnate, Samarate) che allora, grazie alla sua stazione di trasferenza, faceva da ente propulsore allo sviluppo delle nuove raccolte, cui si aggiungevano Saronno (in una parte della città), Cassano Magnago, Lonate Ceppino, con una media di intercettazione di 45,60 kg/ab*anno sugli abitanti attivi (11,88 kg se rapportato all’intera popolazione provinciale). Nel 2001 il numero salì a 16, grazie ad Olgiate Olona, Gornate Olona, Vedano Olona e Vergiate, e l’estensione della raccolta della FORSU a tutta la città di Saronno. Nel 2002 fu la volta dei 22 Comuni del Consorzio COINGER (69.592 ab.), di Besozzo, Cadrezzate, Castiglione Olona, Fagnano Olona, Sesto Calende e nel 2003 dei 16 Comuni della Comunità Montana Valcuvia (23.072 ab.), di Bedero Valcuvia, Caronno Pertusella, Casciago, Gallarate, Laveno Mombello, Ternate, Varese, per un totale di 63 Comuni attivi, tra cui ormai vi erano le maggiori città a livello provinciale. Nel 2004 la RD dei rifiuti organici decollò in altri 6 Comuni : Gavirate, Malnate, Tradate, TravedonaMonate, Venegono Inferiore e Venegono Superiore, per un totale di 58.217 nuovi abitanti coinvolti. Nel 2005 i Comuni attivi divennero 109: si erano aggiunti altri 40 Comuni, tra cui quelli della Convenzione di Sesto Calende, mentre nel 2006 fu la volta della Comunità Montana delle Valli del Luinese, grazie all’apporto della quale si giunse a quota 132 Comuni attivi. Nel 2007 l’adesione di Arsago Seprio, Besano, Clivio, Saltrio, Viggiù fece salire la quota dei virtuosi a 137, nel 2008 infine Gerenzano, Somma Lombardo e Vizzola Ticino portarono il livello alla vetta
attuale di 140 Comuni attivi su 141, essendo solo Cantello (3000 ab. circa) il Comune mancante. Le rese di intercettazione provinciali si sono incrementate in 10 anni, passando da 45,6 kg/ab*anno (sugli abitanti attivi) nel 2000 a 62,6 kg/ab. nel 2009, con Comuni come Castellanza, Gallarate e Saronno che hanno intercettato intorno a 100 kg/ ab.*anno nel 2009. La modalità di gestione da sempre utilizzata a livello provinciale è la raccolta domiciliare bi-settimanale (e raramente tri-settimanale), con pattumierina sottolavello dedicata (7/10 l) distribuita ad ogni utenza domestica ed eventuale ulteriore mastello per l’esposizione a bordo strada (30 l) per le mono-utenze, o bidone carrellato (da 120 l in su) per le multi-utenze domestiche o le utenze non domestiche. Tutti i comuni attivatisi utilizzano inoltre i sacchetti biodegradabili, attualmente ad eccezione dei Comuni COINGER e serviti da ASPEM e AMSC. Il sacchetto biodegradabile è fondamentale per il successo complessivo della filiera del riciclo degli scarti organici, perché si trasforma insieme ai rifiuti che contiene, senza bisogno di essere asportato, all’interno del processo di degradazione aerobica che avviene presso gli impianti di compostaggio. Inoltre a seguito delle recenti modifiche al D.Lgs. 152/06 la raccolta dell’umido deve essere fatta obbligatoriamente con sacchetti biodegradabili. Il prodotto finale è un terriccio con proprietà ammendanti, che viene destinato all’agricoltura e al giardinaggio. Altri sistemi di gestione separata degli scarti organici sono stati vietati per legge o per motivi tecnici, come la possibilità di smaltire i rifiuti organici mediante l’installazione dei cosiddetti “dissipatori sotto-lavello”, miscelando i rifiuti organici triturati alle acque reflue provenienti dagli scarichi domestici. A suo tempo anche la società SOGEIVA SpA, che gestiva i principali impianti di depurazione presenti a livello provinciale, con nota del
63
RACCOLTA DIFFERENZIATA
marzo 2004 inviata ad alcuni Comuni ha sconsigliato questo sistema, precisando come “il sistema di gestione dei rifiuti solidi è totalmente distinto da quello dei rifiuti liquidi” per cui nei Comuni è stato attivato “un sistema di raccolta differenziata che non prevede in alcun modo la trasformazione del rifiuto organico in componenti miscelabili con rifiuti liquidi.” Proprio “in funzione di queste modalità di allontanamento degli scarti organici Andamento dell’intercettazione annuale per abitante della frazione organica dei rifiuti, 1998-2009
sono state progettate le fognature e gli impianti di depurazione” e quindi “miscelare gli scarti organici ai reflui domestici indurrebbe seri problemi a livello delle sezioni di grigliatura e degli impianti idraulici degli impianti di depurazione”. In conclusione, Sogeiva Varese SpA precisava come nelle nostre realtà l’impiego dei dissipatori è “sconsi-
gliato e addirittura dannoso”.
70 56,1
60
62,6
45,7
50
kg/ab.anno
60,9
58,6
38,3
40 31,7 30
17,1
20 9,2
10
10,7
11,9
13,0
2000
2001
0 1998
Andamento nazionale, regionale e provinciale dell’intercettazione della frazione organica dei rifiuti, 2000-2009
1999
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
70
60
kg/ab.anno
50
40
30
20 Lombardia
10
Prov di Varese 0 2000
64
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2009
RACCOLTA DIFFERENZIATA
Merito degli importanti risultati conseguiti la messa a disposizione, da parte della Provincia, di una campagna di comunicazione gratuita per i Comuni, consistente in un volantino esplicativo destinato ai Cittadini, che ha consentito di informarli in
modo dettagliato ed univoco, a livello provinciale, sulle caratteristiche della nuova RD proposta. A ciò si è aggiunta inoltre la messa a disposizione del proprio personale tecnico per incontri, supporto alla progettazione del sistema, per la valuta-
zione dei costi, etc. Ad imprimere ulteriore forza si è unito il disposto del D.lvo 36/03 “Attuazione della direttiva 1999/31/CEE relativa alle discari-
che di rifiuti” emanato il 13 gennaio 2003, che ha vietato il conferimento della frazione organica dei rifiuti in discarica a far corso da fine 2005.
La raccolta della frazione organica dei rifiuti urbani è sicuramente, nella gestione integrata dei rifiuti urbani, la raccolta più importante sia per quantità intercettate e quindi per le performances di raccolta differenziata che permette di raggiungere, sia per le implicazioni ambientali che ne derivano. La Forsu infatti per le sue caratteristiche chimico-fisiche, presenta una elevata problematicità se smaltita in discarica con la frazione residua dei RU in quanto principale fonte di percolato (liquame altamente inquinante originato dall’intera-
zione tra rifiuti e acqua in discarica) e biogas (gas liberato dalle reazioni chimiche e biologiche nel corpo di discarica, principalmente a carico della frazione organica). Proprio con l’obiettivo di minimizzare i possibili impatti ambientali della frazione organica se collocata in discarica, nell’autorizzazione dell’ultimo lotto della discarica di Gorla (D.G.R. N. VII/18432, 30 luglio 2004) è stato escluso lo smaltimento “… del rifiuto di cui al CER 20.03.01”.
65
RACCOLTA DIFFERENZIATA
Produzione comunale 2009 e 2000 di rifiuti organici
ORGANICO RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47
66
Lavena Ponte Tresa Castellanza Gallarate Saronno Luvinate Varese Barasso Vergiate Comerio Brusimpiano Pino L.M. Sumirago Casciago Sesto Calende Angera Cassano Magnago Tradate Veddasca Tronzano L. M. Laveno-Mombello Vizzola Ticino Germignaga Porto Valtravaglia Taino Venegono Inferiore Ranco Busto Arsizio Castelveccana Luino Brissago-Valtravaglia Agra Maccagno Origgio Mesenzana Brezzo di Bedero Montegrino V. Curiglia con M. Grantola Mercallo Olgiate Olona Dumenza Osmate Cadrezzate Varano Borghi Clivio Ternate Induno Olona
ABITANTI
5.470 14.374 51.214 38.749 1.323 81.791 1.747 8.961 2.643 1.124 232 6.227 3.895 10.818 5.641 21.387 17.724 300 266 9.098 578 3.736 2.420 3.765 6.366 1.370 81.716 2.055 14.287 1.236 409 2.042 7.270 1.440 1.098 1.411 192 1.310 1.811 12.061 1.457 738 1.774 2.314 1.963 2.462 10.349
TOTALE 2000 kg/ab*anno
0,0 66,1 0,0 4,2 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 53,5 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 62,8 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0
TOTALE 2009 kg
540.500 1.397.070 4.732.020 3.365.990 103.970 6.350.641 132.540 677.660 197.070 82.177 16.924 451.115 277.110 756.640 393.570 1.491.600 1.232.000 20.801 18.329 624.270 39.430 254.455 164.418 254.980 430.836 92.360 5.477.000 136.994 948.449 81.942 27.024 134.518 470.180 92.712 70.437 90.305 12.163 82.944 114.340 754.200 91.040 45.760 109.530 141.940 120.394 150.710 631.675
TOTALE 2009 kg/ab*anno
98,8 97,2 92,4 86,9 78,6 77,6 75,9 75,6 74,6 73,1 72,9 72,4 71,1 69,9 69,8 69,7 69,5 69,3 68,9 68,6 68,2 68,1 67,9 67,7 67,7 67,4 67,0 66,7 66,4 66,3 66,1 65,9 64,7 64,4 64,2 64,0 63,3 63,3 63,1 62,5 62,5 62,0 61,7 61,3 61,3 61,2 61,0
VARIAZIONE 2009-2008
+17,2% -1,1% +2,9% -0,3% +31,3% +6,3% +47,4% +4,4% +18,8% +14,2% +7,8% -24,7% +5,4% -13,6% -12,7% +1,8% +66,2% +7,8% +7,8% +9,8% +3,9% +7,8% +7,8% -0,8% +7,9% -12,5% +1,5% +7,8% +7,8% +7,8% +7,8% +7,8% +14,4% +7,8% +7,8% +7,8% +7,2% +7,8% +11,5% +7,7% +7,8% +57,4% +9,8% +5,7% +19,0% +1,5% +21,1%
RACCOLTA DIFFERENZIATA
RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE
48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95
Castiglione Olona Comabbio Solbiate Olona Arcisate Bisuschio Fagnano Olona Brebbia Bodio Lomnago Inarzo Albizzate Cavaria con P. Azzate Carnago Galliate Lombardo Jerago con Orago Casale Litta Mornago Solbiate Arno Morazzone Porto Ceresio Besnate Cunardo Daverio Cazzago Brabbia Castronno Lozza Oggiona S.S. Buguggiate Gazzada Schianno Brunello Gavirate Crosio della Valle Cardano al Campo Sangiano Cugliate-Fabiasco Saltrio Besozzo Leggiuno Caronno Pertusella Marnate Ispra Gorla Minore Monvalle Uboldo Cairate Besano Venegono Superiore Samarate
ABITANTI
7.853 1.166 5.595 9.933 4.226 11.917 3.351 2.030 1.034 5.076 5.483 4.404 6.291 952 5.029 2.635 4.805 4.274 4.365 3.063 5.375 2.970 3.044 829 5.356 1.257 4.352 3.160 4.660 1.061 9.416 601 14.393 1.488 3.081 3.053 9.118 3.516 15.624 7.044 5.174 8.426 1.963 10.323 7.836 2.551 7.105 16.265
TOTALE 2000 kg/ab*anno
0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 32,5 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 46,2 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 41,4
TOTALE 2009 kg
475.900 70.570 337.730 593.975 249.800 704.300 197.176 119.063 60.241 294.393 317.103 253.967 361.847 54.619 288.148 150.460 274.238 243.914 248.687 174.340 305.178 168.610 172.776 46.955 303.194 71.143 246.075 178.452 262.540 59.673 528.920 33.614 791.680 81.836 167.860 164.574 491.460 189.256 837.740 376.940 276.236 449.790 104.316 545.120 396.920 129.047 356.054 812.150
TOTALE 2009 kg/ab*anno
60,6 60,5 60,4 59,8 59,1 59,1 58,8 58,7 58,3 58,0 57,8 57,7 57,5 57,4 57,3 57,1 57,1 57,1 57,0 56,9 56,8 56,8 56,8 56,6 56,6 56,6 56,5 56,5 56,3 56,2 56,2 55,9 55,0 55,0 54,5 53,9 53,9 53,8 53,6 53,5 53,4 53,4 53,1 52,8 50,7 50,6 50,1 49,9
VARIAZIONE 2009-2008
-6,7% +21,2% -0,1% +4,3% -5,8% +0,5% -5,7% +6,9% +6,2% +5,7% +5,4% +5,1% +4,8% +4,6% +4,4% +4,1% +4,0% +4,0% +3,8% -17,0% +4,6% -11,9% +3,5% +3,2% +3,2% +3,2% +3,1% +2,9% +2,7% +2,5% -19,2% +1,9% +4,3% +2,7% -12,3% +11,9% +14,6% +13,1% +8,5% +9,2% -15,5% +3,0% -0,5% -2,6% +1,9% -32,4% -9,3% +3,0%
67
RACCOLTA DIFFERENZIATA
RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE
96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126 127 128 129 130 131 132 133 134 135 136 137 138 139 140
Duno Castello Cabiaglio Rancio Valcuvia Brenta Cittiglio Ferrera di Varese Caravate Casalzuigno Cassano Valcuvia Azzio Cuvio Cuveglio Brinzio Masciago Primo Orino Lonate Pozzolo Arsago Seprio Gornate-Olona Caronno Varesino Bedero Valcuvia Castelseprio Viggi첫 Casorate Sempione Golasecca Gorla Maggiore Biandronno Malgesso Bregano Malnate Bardello Vedano Olona Lonate Ceppino Cocquio-Trevisago Ferno Marchirolo Travedona-Monate Cremenaga Gemonio Cuasso al Monte Valganna Cadegliano-Viconago Marzio Cislago Gerenzano Somma Lombardo Malpensa 2000 PROVINCIA DI VARESE PROVINCIA DI VARESE abitanti attivi
68
ABITANTI
TOTALE 2000 kg/ab*anno
TOTALE 2009 kg
TOTALE 2009 kg/ab*anno
VARIAZIONE 2009-2008
159 544 952 1.771 3.965 690 2.641 1.374 667 808 1.678 3.435 881 288 851 12.009 4.851 2.189 4.938 636 1.284 5.243 5.730 2.641 5.054 3.255 1.296 791 16.500 1.525 7.373 4.854 4.749 6.899 3.407 4.009 808 2.869 3.571 1.605 1.849 305 9.929 10.192 17.137 1
0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 53,7 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 28,7 27,9 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 40,2 0,0 45,8 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0
7.922 27.104 47.432 88.237 197.549 34.378 131.583 68.457 33.232 40.257 83.603 171.142 43.894 14.349 42.399 597.140 235.180 104.450 234.580 30.091 60.556 246.884 266.690 120.500 229.040 145.750 57.660 35.130 730.910 67.120 323.600 211.144 204.780 289.090 141.880 164.810 33.130 113.561 141.139 63.070 72.650 11.630 313.160 169.720 166.380 333.000
49,8 49,8 49,8 49,8 49,8 49,8 49,8 49,8 49,8 49,8 49,8 49,8 49,8 49,8 49,8 49,7 48,5 47,7 47,5 47,3 47,2 47,1 46,5 45,6 45,3 44,8 44,5 44,4 44,3 44,0 43,9 43,5 43,1 41,9 41,6 41,1 41,0 39,6 39,5 39,3 39,3 38,1 31,5 16,7 9,7
+14,9% +7,5% +10,3% +12,2% +11,3% +12,0% +12,5% +13,5% +13,2% +14,9% +13,7% +14,0% +12,2% +12,0% +11,8% -0,9% +2,3% +2,3% +5,4% +7,2% +3,3% -4,7% +4,0% +3,7% +1,7% -26,5% -28,6% -17,5% +3,2% -22,8% -3,7% +3,3% -5,6% -59,4% +32,4% -19,8% +9,8% -9,9% -28,3% +30,0% +28,4% +26,7% +5,6% nuova nuova nuova
875.929
11,88
54.847.276
62,62
+3,5%
871.339
45,60
54.847.276
62,95
+3,5%
RACCOLTA DIFFERENZIATA
RD organico PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE
PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE
TRONZANO LAGO MAGGIORE
TRONZANO LAGO MAGGIORE
VEDDASCA
VEDDASCA
CURIGLIA CON MONTEVIASCO
CURIGLIA CON MONTEVIASCO
MACCAGNO
MACCAGNO
AGRA
AGRA
DUMENZA
LUINO
LUINO
GERMIGNAGA
GERMIGNAGA
CREMENAGA
BREZZO DI BEDERO
MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO
ISPRA RANCO
BESOZZO
GAVIRATE
COMERIO BARASSO LUVINATE
MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO
INDUNO OLONA ARCISATE
Organico 2000
CLIVIO
CASCIAGO
CANTELLO
VARESE
TAINO
SESTO CALENDE VERGIATE
MONVALLE
45,7 - 59,8 ISPRA
59,9 - 78,6
TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE
CADREZZATE OSMATE
ANGERA
PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO CUNARDO MARZIO CASSANO VALCUVIA FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO
9,7 - 45,6 kg/ab.anno
BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO
CREMENAGA
BREZZO DI BEDERO
PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO MONVALLE
DUMENZA
RANCO
78,7 - 98,8 Non attiva
ANGERA
MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA
BESOZZO
GAVIRATE
CASCIAGO
SESTO CALENDE
ALBIZZATE
VERGIATE
78,7 - 98,8 Non attiva
TRADATE
SOLBIATE OLONAGORLA MINORE
CARDANO AL CAMPO
GERENZANO SARONNO
SAMARATE
VIZZOLA TICINO BUSTO ARSIZIO
59,9 - 78,6
SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE
CISLAGO
OLGIATE OLONA MARNATE FERNO
45,7 - 59,8
LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE
GOLASECCA
SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE
VIZZOLA TICINO
9,7 - 45,6 kg/ab.anno
ALBIZZATE SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO
JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE
SOLBIATE OLONAGORLA MINORE
Organico 2004
CANTELLO
VARESE
MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA
TRADATE LONATE CEPPINO
CARDANO AL CAMPO
CLIVIO
TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE
SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO
GOLASECCA
INDUNO OLONA ARCISATE
COMERIO BARASSO LUVINATE
BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO
CASTELLANZA
UBOLDO
CISLAGO
OLGIATE OLONA MARNATE
GERENZANO SARONNO
SAMARATE
FERNO
BUSTO ARSIZIO
ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA
CASTELLANZA
LONATE POZZOLO
UBOLDO ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA
LONATE POZZOLO
PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE VEDDASCA CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO AGRA
DUMENZA
LUINO GERMIGNAGA CREMENAGA
BREZZO DI BEDERO
MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO CASTELVECCANA
MONVALLE
ISPRA RANCO
BESOZZO
GAVIRATE
COMERIO BARASSO LUVINATE
BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO
INDUNO OLONA ARCISATE
CASCIAGO
CLIVIO
Organico 2009
CANTELLO
VARESE
9,7 - 45,6 kg/ab.anno
TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO TERNATE INARZO BUGUGGIATE GAZZADA SCHIANNO AZZATE LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE
45,7 - 59,8
CADREZZATE OSMATE
ANGERA TAINO
SESTO CALENDE VERGIATE
GOLASECCA
59,9 - 78,6 78,7 - 98,8 Non attiva
MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA ALBIZZATE
SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE
SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE CARDANO AL CAMPO
VIZZOLA TICINO
SOLBIATE OLONAGORLA MINORE OLGIATE OLONA MARNATE
FERNO
CISLAGO GERENZANO SARONNO
SAMARATE BUSTO ARSIZIO
CASTELLANZA
UBOLDO ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA
LONATE POZZOLO
69
RACCOLTA DIFFERENZIATA
CARTA E CARTONE La raccolta della frazione “carta e cartone” è una realtà consolidata nei comuni della Provincia di Varese, tanto che tutti i comuni tranne 1 già nel 2000 avevano attivato questa raccolta. Nel 2000 si raccoglievano complessivamente 34.100 tonnellate di carta e cartone con una media su base provinciale di 41,6 kg/ab*anno, dato che nel 2004 è salito a 46,7 kg/ab*anno, col passaggio a raccolta domiciliare settimanale o quindicinale a livello provinciale. Il 2005 è stato l’anno della sottoscrizione del protocollo d’Intesa tra la nostra Provincia e Tetrapak Italia SpA, volto all’incremento della raccolta dei contenitori in poliaccoppiato, quali i cartoni del latte e dei succhi di frutta, stante la loro possibilità di riciclo all’interno degli usuali processi di trasformazione in cartiera. Da allora la raccolta Andamento dell’intercettazione annuale pro-capite di carta e cartone, 1998-2009
del Tetrapak è stata implementata in molti Comuni a livello provinciale, e flussi di questo materiale convergono nella raccolta di carta e cartone o, in taluni casi, nella raccolta multi-materiale leggera, unitamente a plastica e metalli. Nel 2009 la quantità complessiva di materiali cellulosici raccolti a livello provinciale è stata di 43.703 t, con un calo del 3,3% rispetto al 2008, dovuto alla sfavorevole congiuntura economica; il pro-capite si attesta, a livello provinciale, a 50 kg/ab*2009. Come del resto già precisato, all’interno di una raccolta che si effettua da molteplici anni, nei 10 anni trascorsi sono cambiate solo le modalità di raccolta, passate dall’intercettazione mediante cassonetti/campane stradali alla raccolta domiciliare mono-settimanale o quindicinale.
60 50
44,7
41,7
41,6
40,4
41,2
1999
2000
2001
2002
46,6
48,1
49,5
2005
2006
51,4
51,9
2007
2008
49,9
kg/ab.anno
40 31,9 30 20 10 0
Andamento nazionale, regionale e provinciale dell’intercettazione di carta e cartone, 2000-2009
1998
2003
2004
2009
70 60
kg/ab.anno
50 40 30 20 Lombardia Italia Prov di Varese
10 0 1999
70
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
RACCOLTA DIFFERENZIATA
Produzione comunale 2009 e 2000 di carta e cartone
CARTA E CARTONE RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE
ABITANTI
1
Saronno
38.749
2
Cassano Magnago
21.387
3
Curiglia con M.
4
Brezzo di Bedero
5
Ranco
1.370
6
Tradate
17.724
7
Castellanza
14.374
8
Gallarate
51.214 81.791
192 1.098
9
Varese
10
Pino L.M.
11
Arcisate
12
Sesto Calende
13
Taino
14
Caronno Pertusella
15.624
15
Lonate Pozzolo
12.009
16
Bedero Valcuvia
636
17
Tronzano L.M.
266
18
Marzio
305
19
Laveno-Mombello
9.098
20
Bardello
1.525
21
Solbiate Olona
5.595
22
Induno Olona
10.349
23
Veddasca
24
Varano Borghi
2.314
25
Lavena Ponte Tresa
5.470
26
Olgiate Olona
12.061
27
Busto Arsizio
81.716
28
Casorate Sempione
5.730
29
Ispra
5.174
30
Venegono Inferiore
6.366
31
Gornate-Olona
2.189
32
Malnate
33
Castelveccana
2.055
34
Cairate
7.836
35
Gavirate
9.416
36
Uboldo
10.323
37
Vergiate
8.961
38
Brissago-Valtravaglia
1.236
39
Vizzola Ticino
40
Ternate
2.462
41
Angera
5.641
42
Porto Valtravaglia
2.420
43
Brusimpiano
1.124
44
Barasso
1.747
45
Agra
46
Brebbia
3.351
47
Sumirago
6.227
232 9.933 10.818 3.765
300
16.500
578
409
TOTALE 2000 kg/ab*anno
44,7 58,4 43,0 33,8 43,1 39,5 60,4 32,2 60,5 12,8 51,3 62,9 31,4 40,2 50,5 19,1 12,2 18,0 48,6 35,5 35,4 30,0 12,8 22,4 27,3 49,8 46,0 42,0 34,6 27,6 28,0 43,9 17,8 21,7 45,4 0,0 42,4 21,4 60,5 25,0 47,4 89,0 27,7 83,4 31,0 47,6 39,1
TOTALE 2009 TOTALE 2009 VARIAZIONE kg kg/ab*anno 2009-2008
3.105.420
80,1
1.492.380
69,8
13.164
68,6
71.568
65,2
88.040
64,3
1.123.800
63,4
910.665
63,4
3.138.570
61,3
4.886.598
59,7
13.839
59,7
584.830
58,9
631.240
58,4
218.671
58,1
901.860
57,7
691.540
57,6
36.470
57,3
14.947
56,2
16.640
54,6
493.570
54,3
82.200
53,9
298.950
53,4
538.810
52,1
15.581
51,9
119.064
51,5
281.275
51,4
619.125
51,3
4.187.380
51,2
293.520
51,2
263.420
50,9
319.941
50,3
107.300
49,0
798.120
48,4
99.013
48,2
376.950
48,1
452.880
48,1
487.320
47,2
419.640
46,8
57.849
46,8
26.920
46,6
114.451
46,5
261.068
46,3
111.516
46,1
51.785
46,1
80.310
46,0
18.669
45,6
152.690
45,6
281.200
45,2
-0,9% -4,5% -14,9% -10,9% -2,5% -16,7% 4,6% -6,8% -3,4% -3,9% 43,8% -18,9% -11,7% -0,3% -6,9% 72,7% -3,9% 7,5% -6,9% -11,1% 0,5% 10,1% -4,4% 7,9% -5,5% 21,6% 0,9% -1,2% -8,5% -5,9% -13,8% -5,1% -7,9% 0,2% 18,8% -1,9% 16,1% -19,6% 6,2% 8,2% -9,1% -8,6% -1,7% 25,0% -12,3% -11,2% -9,3%
71
RACCOLTA DIFFERENZIATA
RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE
72
ABITANTI
48
Comerio
2.643
49
Cardano al Campo
50
Origgio
7.270
51
Cunardo
2.970
52
Dumenza
1.457
53
Venegono Superiore
7.105
14.393
54
Maccagno
2.042
55
Arsago Seprio
4.851
56
Caronno Varesino
4.938
57
Grantola
1.310
58
Besozzo
9.118
59
Fagnano Olona
60
Saltrio
11.917 3.053
61
Biandronno
3.255
62
Luvinate
1.323
63
Montegrino V.
1.411
64
Mesenzana
1.440
65
Cugliate-Fabiasco
3.081
66
Somma Lombardo
17.137
67
Germignaga
3.736
68
Travedona-Monate
4.009
69
Gorla Minore
8.426
70
Sangiano
1.488
71
Marnate
7.044
72
Lonate Ceppino
4.854
73
Gerenzano
74
Cantello
4.590
75
Cocquio-Trevisago
4.749
76
Golasecca
2.641
77
Porto Ceresio
3.063
78
Samarate
79
Cuasso al Monte
3.571
80
Bisuschio
4.226
81
Bregano
82
Bodio Lomnago
2.030
83
Monvalle
1.963
84
Inarzo
1.034
85
Albizzate
5.076
86
Gemonio
2.869
87
Cavaria con P.
5.483
88
Azzate
4.404
89
Carnago
6.291
90
Cadrezzate
1.774
10.192
16.265
791
91
Galliate Lombardo
952
92
Jerago con Orago
5.029
93
Casale Litta
2.635
94
Mornago
4.805
95
Solbiate Arno
4.274
TOTALE 2000 kg/ab*anno
25,6 45,9 38,1 30,8 26,0 27,9 30,2 32,0 50,2 23,0 34,5 43,3 27,3 15,2 24,9 11,9 23,4 13,9 40,1 11,4 44,2 49,2 26,7 54,8 36,0 32,2 42,0 36,2 29,0 17,1 41,5 24,8 40,9 27,6 44,8 47,9 48,4 47,3 33,9 17,3 10,3 28,2 22,2 87,9 17,2 24,5 15,3 68,7
TOTALE 2009 TOTALE 2009 VARIAZIONE kg kg/ab*anno 2009-2008
119.353
45,2
646.940
44,9
326.140
44,9
132.530
44,6
64.777
44,5
314.349
44,2
89.198
43,7
205.040
42,3
208.220
42,2
54.852
41,9
380.600
41,7
496.580
41,7
127.050
41,6
135.065
41,5
54.607
41,3
58.155
41,2
59.237
41,1
125.870
40,9
697.610
40,7
151.941
40,7
162.165
40,5
340.670
40,4
59.620
40,1
282.110
40,0
194.264
40,0
407.300
40,0
181.120
39,5
187.200
39,4
103.750
39,3
120.100
39,2
633.460
38,9
138.100
38,7
162.530
38,5
30.330
38,3
77.721
38,3
74.850
38,1
39.323
38,0
192.169
37,9
108.530
37,8
206.994
37,8
165.778
37,6
236.199
37,5
66.458
37,5
35.654
37,5
188.092
37,4
98.214
37,3
179.012
37,3
159.215
37,3
28,4% 11,0% -8,2% -0,7% -12,2% -12,1% -5,8% -20,7% 2,3% -11,6% -15,8% 1,5% -1,8% -20,8% 29,0% -11,4% -11,4% 1,8% -19,3% -8,7% -11,4% 6,0% 5,9% 2,2% 9,9% -8,2% -12,4% -23,4% -12,6% -6,2% 3,5% -8,8% -4,3% 4,4% 5,9% -13,7% 5,2% 4,7% 14,4% 4,4% 4,1% 3,9% -24,1% 3,6% 3,5% 3,1% 3,1% 2,4%
RACCOLTA DIFFERENZIATA
RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE
96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126 127 128 129 130 131 132 133 134 135 136 137 138 139 140 141
Casciago Morazzone Besnate Daverio Cazzago Brabbia Castronno Lozza Oggiona S.S. Valganna Buguggiate Gazzada Schianno Gorla Maggiore Brunello Crosio della Valle Osmate Luino Castiglione Olona Viggi첫 Cislago Malgesso Ferno Duno Rancio Valcuvia Cittiglio Caravate Brinzio Casalzuigno Orino Brenta Cuveglio Azzio Castello Cabiaglio Masciago Primo Cassano Valcuvia Cuvio Ferrera di Varese Cremenaga Leggiuno Besano Clivio Mercallo Comabbio Cadegliano-Viconago Marchirolo Vedano Olona Castelseprio Malpensa 2000 PROVINCIA DI VARESE
ABITANTI
3.895 4.365 5.375 3.044 829 5.356 1.257 4.352 1.605 3.160 4.660 5.054 1.061 601 738 14.287 7.853 5.243 9.929 1.296 6.899 159 952 3.965 2.641 881 1.374 851 1.771 3.435 808 544 288 667 1.678 690 808 3.516 2.551 1.963 1.811 1.166 1.849 3.407 7.373 1.284 875.929
TOTALE 2000 kg/ab*anno
44,5 38,6 42,9 16,5 26,8 46,8 24,7 63,1 28,2 23,2 43,8 28,4 38,2 178,9 22,8 43,7 36,0 41,9 18,1 20,8 35,6 33,9 33,9 33,9 33,9 33,9 33,9 33,9 33,9 33,9 33,9 33,9 33,9 33,9 33,9 33,9 25,4 12,4 27,0 18,9 24,6 21,4 14,5 25,7 36,5 20,2 41,57
TOTALE 2009 TOTALE 2009 VARIAZIONE kg kg/ab*anno 2009-2008
145.040 162.334 199.209 112.780 30.650 197.913 46.440 160.629 59.230 116.487 171.375 185.820 38.952 21.940 25.942 502.164 269.620 179.410 339.100 43.640 231.290 5.183 31.031 129.239 86.083 28.716 44.785 27.738 57.725 111.962 26.336 17.731 9.387 21.740 54.692 22.489 24.920 108.170 78.150 57.140 50.990 31.295 48.840 89.140 186.870 31.876 451.150
37,2 37,2 37,1 37,0 37,0 37,0 36,9 36,9 36,9 36,9 36,8 36,8 36,7 36,5 35,2 35,1 34,3 34,2 34,2 33,7 33,5 32,6 32,6 32,6 32,6 32,6 32,6 32,6 32,6 32,6 32,6 32,6 32,6 32,6 32,6 32,6 30,8 30,8 30,6 29,1 28,2 26,8 26,4 26,2 25,3 24,8
43.703.144
49,89
-4,3% 2,9% 3,6% 2,5% 2,3% 2,2% 2,2% 2,1% -13,3% 2,0% 1,7% 7,9% 1,5% 1,0% -21,8% -10,2% -6,9% -15,7% -12,1% -19,2% -3,0% -0,1% -4,1% -3,3% -2,2% -2,5% -1,3% -2,9% -2,5% -0,9% -0,2% -6,6% -2,6% -1,6% -1,2% -2,6% 22,3% -24,6% 4,1% -4,5% -32,3% -31,3% -15,9% -20,3% 0,6% 3,6% -22,9%
-3,3%
73
RACCOLTA DIFFERENZIATA
RD carta PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE
PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE
TRONZANO LAGO MAGGIORE
TRONZANO LAGO MAGGIORE
VEDDASCA
VEDDASCA
CURIGLIA CON MONTEVIASCO
CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO
MACCAGNO AGRA
AGRA
DUMENZA
LUINO
LUINO
GERMIGNAGA
GERMIGNAGA CREMENAGA
BREZZO DI BEDERO
MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO
MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO
BESOZZO
GAVIRATE
COMERIO BARASSO LUVINATE
PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO
INDUNO OLONA ARCISATE
Carta 2000
CLIVIO
RANCO
ANGERA
BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO
CASCIAGO
CANTELLO
VARESE
VERGIATE
RANCO
50,4 - 59,7 ANGERA
59,8 - 80,1
SESTO CALENDE VERGIATE
CASCIAGO
GOLASECCA
24,8 - 34,3 kg/ab.anno 34,4 - 42,3 42,4 - 50,3 50,4 - 59,7 59,8 - 80,1
ALBIZZATE TRADATE
LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE
SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE
SOLBIATE OLONAGORLA MINORE
CISLAGO
SOLBIATE OLONAGORLA MINORE
CARDANO AL CAMPO
GERENZANO
CASTELLANZA
CISLAGO
OLGIATE OLONA MARNATE
VIZZOLA TICINO
SARONNO
SAMARATE BUSTO ARSIZIO
Carta 2004
CANTELLO
VARESE
SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO
TRADATE
OLGIATE OLONA MARNATE FERNO
CLIVIO
MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA
ALBIZZATE
LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE
CARDANO AL CAMPO
INDUNO OLONA ARCISATE
COMERIO BARASSO LUVINATE
TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA MERCALLO CASTRONNO VENEGONO SUPERIORE
SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE
VIZZOLA TICINO
GAVIRATE
BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO
ISPRA
42,4 - 50,3
MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO
GOLASECCA
BESOZZO
BARDELLO
34,4 - 42,3
TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA MERCALLO CASTRONNO VENEGONO SUPERIORE SESTO CALENDE
MONVALLE
24,8 - 34,3 kg/ab.anno
BARDELLO
ISPRA
CREMENAGA
BREZZO DI BEDERO
PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO MONVALLE
DUMENZA
UBOLDO
BUSTO ARSIZIO
CASTELLANZA
LONATE POZZOLO
PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE VEDDASCA CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO AGRA
DUMENZA
LUINO GERMIGNAGA CREMENAGA
MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO BEDERO VALCUVIA CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO CASTELVECCANA
MONVALLE
ISPRA RANCO
BESOZZO
GAVIRATE
COMERIO BARASSO LUVINATE
BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO
INDUNO OLONA ARCISATE
CASCIAGO
CLIVIO
Carta 2009
CANTELLO
VARESE
24,8 - 34,3 kg/ab.anno
TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE
34,4 - 42,3
CADREZZATE OSMATE
ANGERA TAINO
SESTO CALENDE VERGIATE
GOLASECCA
42,4 - 50,3 50,4 - 59,7 59,8 - 80,1
MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA ALBIZZATE
SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE
SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE CARDANO AL CAMPO
VIZZOLA TICINO
SOLBIATE OLONAGORLA MINORE OLGIATE OLONA MARNATE
FERNO
CISLAGO GERENZANO SARONNO
SAMARATE BUSTO ARSIZIO
CASTELLANZA
UBOLDO ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA
LONATE POZZOLO
74
SARONNO UBOLDO ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA
ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA LONATE POZZOLO
BREZZO DI BEDERO
GERENZANO
SAMARATE
FERNO
RACCOLTA DIFFERENZIATA
PLASTICA La raccolta della frazione “plastica” è avviata in quasi tutti i comuni della Provincia fin dal 2000 (139 comuni attivi su 141). Sono però mutate le modalità di raccolta, col passaggio graduale da modalità stradali (cassonetti o campane dedicate) a sistemi domiciliarizzati settimanali o quindicinali.
Complessivamente nel 2000 sono state raccolte circa 6.145 tonnellate di plastica, con una media, su base provinciale, di 7,5 kg/ab.*anno.
Ad essere variata è anche la tipologia degli imballaggi raccolti: grazie all’intervento nel 2001 del Consorzio Corepla che, raggiunta la maturità di sistema, ha allargato la raccolta dai soli imballaggi per liquidi (bottiglie, flaconi) a tutti gli imballaggi in plastica (bottiglie, flaconi, vasetti, vaschette in polistirolo, pellicole, reti di frutta e verdura, …), purchè non riportanti i simboli dei rifiuti pericolosi.
Nel 2009 a livello provinciale sono 4 i Comuni che intercettano la plastica con modalità multi- materiale: Varese, Bisuschio, Cantello e Caronno Pertusella. Nel caso di Cairate, invece, è variato nel corso dell’anno il CER con il quale il materiale è stato conferito nell’impianto di selezione/recupero, facendo sì che i quantitativi intercettati confluiscano, di fatto, nella raccolta multi materiale.
Nel 2004 la resa pro-capite è raddoppiata, raggiungendo i 14,4 kg/ab., fino a raggiungere i 16,5 kg/ab*2009, pari a 14.449 t raccolte.
Andamento dell’intercettazione annuale pro-capite di plastica, 1998-2009
20,0 17,2
18,0 15,8
16,0
16,5
2007
2008
2009
14,2
12,0
kg/ab.anno
16,4
12,9
14,0 9,9
10,0 8,0
16,8
6,0
8,2
7,5
6,9
6,0 4,0 2,0 0
1998
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
Andamento nazionale, regionale e provinciale dell’intercettazione plastica
20,0 18,0 16,0
kg/ab.anno
14,0 12,0 10,0 8,0 6,0 4,0
Lombardia Italia Prov di Varese
2,0 0
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
75
RACCOLTA DIFFERENZIATA
Produzione comunale 2009 e 2000 di imballaggi in plastica
76
PLASTICA (non comprende i Comuni che la raccolgono con multimateriale) RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE
ABITANTI
1
Marzio
305
2
Tradate
17.724
3
Brezzo di Bedero
1.098
4
Brusimpiano
1.124
5
Lavena Ponte Tresa
5.470
6
Bedero Valcuvia
7
Cremenaga
8
Arcisate
636 808 9.933
9
Malgesso
1.296
10
Saronno
38.749
11
Ranco
12
Sesto Calende
13
Valganna
1.605
14
Bardello
1.525
15
Monvalle
1.963
16
Cadegliano-Viconago
1.849
17
Cunardo
2.970
18
Barasso
1.747
19
Venegono Inferiore
6.366
20
Bregano
791
21
Vizzola Ticino
578
22
Uboldo
23
Sangiano
1.488
24
Gallarate
51.214
25
Arsago Seprio
4.851
26
Brebbia
3.351
1.370 10.818
10.323
27
Marchirolo
3.407
28
Cugliate-Fabiasco
3.081
29
Leggiuno
3.516
30
Maccagno
2.042
31
Clivio
1.963
32
Laveno-Mombello
9.098
33
Angera
5.641
34
Golasecca
35
Cassano Magnago
36
Comerio
2.643
37
Bodio Lomnago
2.030
38
Biandronno
3.255
39
Inarzo
1.034
40
Albizzate
5.076
41
Cavaria con P.
5.483
42
Azzate
4.404
43
Carnago
6.291
44
Galliate Lombardo
952
45
Jerago con Orago
5.029
46
Casale Litta
2.635
47
Mornago
4.805
2.641 21.387
TOTALE 2000 kg/ab*anno
6,3 6,3 9,0 8,9 7,3 6,1 16,2 7,7 11,2 4,2 13,6 10,7 8,4 9,3 10,9 6,7 6,6 19,6 6,1 15,4 9,6 0,0 10,8 4,4 7,4 9,9 8,3 6,7 3,7 9,1 7,2 9,9 7,6 5,5 10,3 6,0 8,4 10,0 7,6 6,5 4,5 11,1 7,9 12,3 5,1 5,2 4,7
TOTALE kg
15.100
TOTALE 2009 kg/ab*anno
VARIAZIONE % 2009-2008
49,5
+34,8% +77,1% +39,0% +2,8% +10,6% +75,7% +35,1% +30,5% -15,0% -2,4% +27,8% -2,3% +3,4% +19,5% -6,7% +18,6% -5,1% -10,0% +3,3% -6,7% +6,8% +0,3% +2,4% +0,3% -7,0% -8,4% -11,5% -8,4% +1,5% +2,3% -9,3% +6,5% +6,1% +34,3% -6,0% +20,4% +3,7% +17,0% +3,0% +2,5% +2,2% +1,9% +1,7% +1,4% +1,3% +0,9% +0,9%
591.180
33,4
34.441
31,4
34.506
30,7
165.523
30,3
18.692
29,4
23.180
28,7
275.290
27,7
35.150
27,1
1.026.440
26,5
35.980
26,3
278.145
25,7
40.410
25,2
37.940
24,9
48.650
24,8
44.980
24,3
71.340
24,0
41.745
23,9
150.956
23,7
18.630
23,6
13.200
22,8
234.620
22,7
33.810
22,7
1.157.740
22,6
109.400
22,6
75.290
22,5
76.460
22,4
68.340
22,2
77.620
22,1
44.833
22,0
42.617
21,7
197.150
21,7
122.150
21,7
57.030
21,6
459.480
21,5
56.545
21,4
43.242
21,3
68.990
21,2
21.879
21,2
106.919
21,1
115.169
21,0
92.238
20,9
131.417
20,9
19.837
20,8
104.652
20,8
54.646
20,7
99.599
20,7
RACCOLTA DIFFERENZIATA
RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE
ABITANTI
48
Solbiate Arno
4.274
49
Morazzone
4.365
50
Besnate
5.375
51
Daverio
3.044
52
Cazzago Brabbia
53
Castronno
5.356
54
Lozza
1.257
55
Oggiona S.S.
4.352
56
Buguggiate
3.160
57
Gazzada Schianno
4.660
58
Brunello
1.061
59
Origgio
7.270
60
Ispra
5.174
61
Pino L. M.
232
62
Crosio della Valle
601
63
Castiglione Olona
7.853
64
Gornate-Olona
2.189
65
Porto Valtravaglia
2.420
66
Luvinate
1.323
67
Travedona-Monate
4.009
68
Cislago
9.929
69
Veddasca
300
70
Tronzano L. M.
266
71
Gavirate
9.416
72
Besozzo
9.118
73
Besano
2.551
74
Germignaga
3.736
75
Somma Lombardo
76
Vergiate
8.961
77
Malnate
16.500
78
Castelveccana
79
Luino
80
Brissago-Valtravaglia
81
Agra
82
Cocquio-Trevisago
4.749
83
Gemonio
2.869
84
Taino
3.765
85
Mesenzana
1.440
86
Sumirago
6.227
87
Viggi첫
5.243
88
Venegono Superiore
7.105
89
Montegrino Valtravaglia
1.411
90
Ternate
2.462
91
Curiglia con M.
92
Grantola
1.310
93
Saltrio
3.053
94
Mercallo
1.811
95
Varano Borghi
2.314
829
17.137
2.055 14.287 1.236 409
192
TOTALE 2000 kg/ab*anno
7,4 8,4 4,6 7,1 5,0 7,2 6,0 8,8 6,3 5,5 7,9 0,0 8,0 5,5 13,1 10,9 12,3 7,0 5,8 3,4 5,7 5,5 5,2 8,5 8,9 6,0 4,9 8,9 4,4 8,2 5,3 5,4 4,4 5,0 9,5 8,4 11,1 4,4 10,4 10,2 7,0 5,1 13,1 6,3 7,7 5,3 10,7 15,0
TOTALE kg
TOTALE 2009 kg/ab*anno
VARIAZIONE % 2009-2008
88.586
20,7
90.320
20,7
110.838
20,6
62.750
20,6
+0,9% +0,7% +1,4% +0,3% +0,1% +0,1% +0,0% -0,1% -0,2% -0,4% -0,6% -1,0% +1,6% -3,8% -1,1% +7,5% -5,4% -2,8% -2,6% +31,5% +2,0% -3,8% -3,8% -3,2% +16,9% +0,9% -3,8% +2,1% -29,5% +1,3% -3,8% -3,8% -3,9% -3,8% -8,6% +9,1% -9,1% -3,8% +0,5% -29,7% -5,3% -3,8% -9,0% -3,8% -3,8% -1,0% -25,4% -3,6%
17.053
20,6
110.117
20,6
25.839
20,6
89.372
20,5
64.812
20,5
95.351
20,5
21.673
20,4
148.340
20,4
105.420
20,4
4.715
20,3
12.207
20,3
158.150
20,1
44.040
20,1
48.278
19,9
26.385
19,9
79.870
19,9
195.160
19,7
5.797
19,3
5.107
19,2
180.760
19,2
174.620
19,2
48.750
19,1
70.903
19,0
323.740
18,9
168.720
18,8
309.160
18,7
38.174
18,6
264.408
18,5
22.832
18,5
7.530
18,4
87.300
18,4
52.175
18,2
67.780
18,0
25.861
18,0
111.510
17,9
93.820
17,9
127.064
17,9
25.191
17,9
43.794
17,8
3.411
17,8
23.138
17,7
53.799
17,6
31.700
17,5
40.396
17,5
77
RACCOLTA DIFFERENZIATA
RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE
96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126 127 128 129 130 131 132 133 134 135 136
78
ABITANTI
TOTALE 2000 kg/ab*anno
TOTALE kg
TOTALE 2009 kg/ab*anno
VARIAZIONE % 2009-2008
1.457 7.373 5.595 738 1.774 10.349 1.166 10.192 3.571 159 690 667 1.678 3.965 1.771 851 3.435 952 1.374 544 808 2.641 881 288 16.265 4.938 14.393 1.284 8.426 11.917 81.716 7.044 5.730 4.854 12.061 12.009 5.054 6.899 14.374 7.836 15.624
5,1 11,0 8,4 11,8 3,4 7,0 12,6 7,1 6,8 8,4 8,4 8,4 8,4 8,4 8,4 8,4 8,4 8,4 8,4 8,4 8,4 8,4 8,4 8,4 7,1 8,6 6,4 4,6 9,3 8,7 9,4 8,3 7,3 8,0 5,7 9,6 11,1 8,3 10,6 2,2 8,7
25.369 128.200 97.060 12.710 30.340 176.020 19.470 170.020 59.050 2.572 11.159 10.787 27.137 64.121 28.640 13.762 55.549 15.395 22.219 8.797 13.066 42.707 14.246 4.657 260.730 76.760 217.220 18.375 116.120 163.540 1.105.860 94.240 76.520 64.205 152.930 151.040 62.900 81.220 40.485 18.680 2.240
17,4 17,4 17,3 17,2 17,1 17,0 16,7 16,7 16,5 16,2 16,2 16,2 16,2 16,2 16,2 16,2 16,2 16,2 16,2 16,2 16,2 16,2 16,2 16,2 16,0 15,5 15,1 14,3 13,8 13,7 13,5 13,4 13,4 13,2 12,7 12,6 12,4 11,8 3,7 2,4 0,1
-3,8% +2,1% +0,9% -32,1% -27,4% -9,9% -34,2% +0,8% -21,5% -1,6% -4,1% -3,1% -2,7% -4,7% -3,9% -4,3% -2,4% -5,6% -2,8% -8,0% -1,7% -3,7% -4,0% -4,1% +4,8% -2,3% +0,2% +4,7% +4,9% +8,5% +6,2% +11,0% +1,4% +5,0% +11,8% -9,4% -0,6% +1,3% +37,0% -85,6% -2,6%
PROVINCIA DI VARESE
875.929
7,49
14.435.985
16,48
+1,3%
PROVINCIA DI VARESE abitanti attivi
778.364
7,64 14.435.985
18,55
+1,3%
Dumenza Vedano Olona Solbiate Olona Osmate Cadrezzate Induno Olona Comabbio Gerenzano Cuasso al Monte Duno Ferrera di Varese Cassano Valcuvia Cuvio Cittiglio Brenta Orino Cuveglio Rancio Valcuvia Casalzuigno Castello Cabiaglio Azzio Caravate Brinzio Masciago Primo Samarate Caronno Varesino Cardano al Campo Castelseprio Gorla Minore Fagnano Olona Busto Arsizio Marnate Casorate Sempione Lonate Ceppino Olgiate Olona Lonate Pozzolo Gorla Maggiore Ferno Castellanza Cairate Caronno Pertusella
RACCOLTA DIFFERENZIATA
RD plastica PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE
VEDDASCA
VEDDASCA CURIGLIA CON MONTEVIASCO CURIGLIA CON MONTEVIASCO
MACCAGNO MACCAGNO AGRA
DUMENZA
AGRA
DUMENZA
LUINO LUINO
GERMIGNAGA
GERMIGNAGA
CREMENAGA
BREZZO DI BEDERO
MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO
PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO CITTIGLIO LAVENO MOMBELLO BRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO MONVALLE
ISPRA RANCO
BESOZZO
GAVIRATE
COMERIO BARASSO LUVINATE
INDUNO OLONA ARCISATE
Plastica monomateriale 2000
CLIVIO
CASCIAGO
CANTELLO
VARESE
TAINO
18,7 - 24,3
TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE
SESTO CALENDE VERGIATE
MONVALLE
3,8 - 18,6
CADREZZATE OSMATE
ANGERA
PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO
0,0 - 3,7 kg/ab.anno
BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO
CREMENAGA
BREZZO DI BEDERO
MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO
ISPRA
24,4 - 33,4
RANCO
33,5 - 49,5
GAVIRATE
CASCIAGO
TAINO
SESTO CALENDE
ALBIZZATE
VERGIATE
SARONNO VIZZOLA TICINO
CASTELLANZA
24,4 - 33,4 33,5 - 49,5
TRADATE
SOLBIATE OLONAGORLA MINORE
CARDANO AL CAMPO
GERENZANO
SAMARATE BUSTO ARSIZIO
18,7 - 24,3
SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE
CISLAGO
OLGIATE OLONA MARNATE FERNO
3,8 - 18,6
LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE
GOLASECCA
SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE
VIZZOLA TICINO
0,0 - 3,7 kg/ab.anno
ALBIZZATE SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO
JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE
SOLBIATE OLONAGORLA MINORE
Plastica monomateriale 2004
CANTELLO
VARESE
MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA
TRADATE LONATE CEPPINO
CARDANO AL CAMPO
CLIVIO
TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE
SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO
GOLASECCA
INDUNO OLONA ARCISATE
COMERIO BARASSO LUVINATE
CADREZZATE OSMATE
ANGERA
MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA
BESOZZO
BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO
UBOLDO
CISLAGO
OLGIATE OLONA MARNATE
GERENZANO SARONNO
SAMARATE
FERNO
BUSTO ARSIZIO
ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA
CASTELLANZA
UBOLDO ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA
LONATE POZZOLO LONATE POZZOLO
PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE VEDDASCA CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO AGRA
DUMENZA
LUINO GERMIGNAGA CREMENAGA
BREZZO DI BEDERO
MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO CASTELVECCANA
MONVALLE
BESOZZO
GAVIRATE
COMERIO BARASSO LUVINATE
INDUNO OLONA ARCISATE
CLIVIO
Plastica monomateriale 2009
BARDELLO
ISPRA RANCO
BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO
CASCIAGO
CANTELLO
VARESE
0,0 - 3,7 kg/ab.anno
TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE
3,8 - 18,6
CADREZZATE OSMATE
ANGERA TAINO
SESTO CALENDE VERGIATE
GOLASECCA
18,7 - 24,3 24,4 - 33,4 33,5 - 49,5
MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA ALBIZZATE
SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE
SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE CARDANO AL CAMPO
VIZZOLA TICINO
SOLBIATE OLONAGORLA MINORE OLGIATE OLONA MARNATE
FERNO
CISLAGO GERENZANO SARONNO
SAMARATE BUSTO ARSIZIO
CASTELLANZA
UBOLDO ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA
LONATE POZZOLO
79
RACCOLTA DIFFERENZIATA
vetro e metalli La raccolta della frazione “vetro” è avviata in tutti i comuni della Provincia sin dal 2000. Complessivamente nel corso del 2000 sono state raccolte circa 28.337 tonnellate di vetro con una media, su base provinciale, di 34,55 kg/ab*anno. Nel 2004 il pro-capite è salito a 43,6 kg/ab, grazie al passaggio a raccolta domiciliare settimanale o quindicinale da parte di 115 Comuni su 141. Nel 2009 l’intercettazione del vetro si è attestata a Andamento dell’intercettazione annuale pro-capite di vetro, 1998-2009
46,8 kg/ab., con un modesto calo (-0,8%) rispetto al 2008. Storicamente in Provincia di Varese la raccolta del vetro è congiunta a quella dei metalli (lattine in alluminio e banda stagnata). In aggiunta alla raccolta domiciliare, i metalli sono in genere intercettati separatamente presso i Centri Comunali di Raccolta (Isole ecologiche comunali); l’istogramma ed i GIS seguenti ne mostrano l’andamento di produzione provinciale e comunale.
50,0 45,0
41,8
40,0 35,0
30,9
33,0
34,5
36,2
1999
2000
2001
43,3
44,2
46,4
47,2
47,5
46,8
2004
2005
2006
2007
2008
2009
38,2
kg/ab.anno
30,0 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 0
Andamento nazionale, regionale e provinciale dell’intercettazione di vetro, 2000-2009
1998
2002
2003
50,0 45,0 40,0
kg/ab.anno
35,0 30,0 25,0 20,0 15,0 10,0
Lombardia Italia Prov di Varese
5,0 0 2000
Andamento dell’intercettazione annuale pro-capite di materiali ferrosi, 1998-2009
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
14,0 12,0
11,0 9,8
kg/ab.anno
10,0
11,1
11,3
12,2 11,0
9,7
10,5
10,5 8,8
8,3
2008
2009
8,0 6,1 6,0 4,0 2,0 0
80
1998
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
RACCOLTA DIFFERENZIATA
Produzione comunale 2009 e 2000 di vetro
VETRO RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47
Tronzano L. M. Pino L. M. Veddasca Brezzo di Bedero Agra Curiglia con M. Maccagno Brusimpiano Porto Valtravaglia Marzio Golasecca Dumenza Brebbia Angera Ranco Lavena Ponte Tresa Ispra Barasso Sangiano Brissago-Valtravaglia Mesenzana Bedero Valcuvia Sumirago Castelveccana Germignaga Bregano Laveno-Mombello Montegrino Valtravaglia Porto Ceresio Cremenaga Arsago Seprio Valganna Besano Gornate-Olona Malgesso Travedona-Monate Biandronno Bisuschio Taino Cadrezzate Monvalle Tradate Clivio Arcisate Varese Varano Borghi Bardello
ABITANTI
266 232 300 1.098 409 192 2.042 1.124 2.420 305 2.641 1.457 3.351 5.641 1.370 5.470 5.174 1.747 1.488 1.236 1.440 636 6.227 2.055 3.736 791 9.098 1.411 3.063 808 4.851 1.605 2.551 2.189 1.296 4.009 3.255 4.226 3.765 1.774 1.963 17.724 1.963 9.933 81.791 2.314 1.525
TOTALE 2000 kg/ab*anno
TOTALE 2009 kg
68,4 66,3 58,2 148,1 64,0 42,5 39,5 45,6 53,4 54,0 37,2 46,8 38,8 57,2 62,9 38,0 31,3 112,1 41,9 26,2 31,1 25,4 44,1 28,0 34,9 47,4 51,2 29,8 35,6 39,0 35,2 50,8 31,4 34,1 35,2 40,3 32,1 35,5 50,2 31,7 46,4 28,7 30,5 32,3 33,4 30,5 28,0
43.748 33.458 42.794 122.222 41.759 19.421 173.350 92.145 198.018 23.380 199.460 109.781 224.040 362.590 87.930 350.719 327.930 108.880 92.580 76.425 87.429 38.239 373.130 122.522 222.487 47.090 533.440 82.675 174.560 44.640 266.580 87.596 138.590 118.720 69.430 213.940 171.420 218.680 194.270 91.351 99.880 900.010 99.641 501.320 4.109.630 115.538 76.120
TOTALE 2009 kg/ab*anno
164,5 144,2 142,6 111,3 102,1 101,2 84,9 82,0 81,8 76,7 75,5 75,3 66,9 64,3 64,2 64,1 63,4 62,3 62,2 61,8 60,7 60,1 59,9 59,6 59,6 59,5 58,6 58,6 57,0 55,2 55,0 54,6 54,3 54,2 53,6 53,4 52,7 51,7 51,6 51,5 50,9 50,8 50,8 50,5 50,2 49,9 49,9
VARIAZIONE 2009-2008
17,7% 17,7% -2,9% 21,6% 9,3% -0,2% 7,9% 10,6% 22,6% 3,3% 10,9% -1,7% -18,0% 24,7% 14,6% 7,6% 5,0% 15,3% 29,1% 12,9% 14,9% 25,4% -20,7% 3,2% 6,6% 25,2% 11,0% 13,9% -0,9% 5,1% 8,3% -13,2% 53,2% 7,3% 2,0% 12,9% 4,1% 2,3% 9,5% -15,0% -5,2% 14,6% -8,1% -9,5% -2,2% 4,6% 6,9%
81
RACCOLTA DIFFERENZIATA
RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE
48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95
82
Casciago Gallarate Induno Olona Castellanza Saronno Luino Venegono Inferiore Sesto Calende Ternate Cocquio-Trevisago Gavirate Comerio Vizzola Ticino Casorate Sempione Castiglione Olona Cantello Venegono Superiore Cadegliano-Viconago Olgiate Olona Samarate Vergiate Somma Lombardo Cuasso al Monte Besozzo Cardano al Campo Grantola Uboldo Malnate Bodio Lomnago Inarzo Albizzate Cavaria con P. Busto Arsizio Azzate Fagnano Olona Carnago Cairate Galliate Lombardo Jerago con Orago Gorla Maggiore Vedano Olona Leggiuno Casale Litta Mornago Solbiate Arno Morazzone Origgio Besnate
ABITANTI
3.895 51.214 10.349 14.374 38.749 14.287 6.366 10.818 2.462 4.749 9.416 2.643 578 5.730 7.853 4.590 7.105 1.849 12.061 16.265 8.961 17.137 3.571 9.118 14.393 1.310 10.323 16.500 2.030 1.034 5.076 5.483 81.716 4.404 11.917 6.291 7.836 952 5.029 5.054 7.373 3.516 2.635 4.805 4.274 4.365 7.270 5.375
TOTALE 2000 kg/ab*anno
TOTALE 2009 kg
41,2 28,8 48,4 43,9 34,8 33,1 31,3 57,0 43,6 31,6 40,7 34,5 46,7 35,5 44,8 33,2 29,6 25,7 35,4 32,8 27,7 33,8 49,6 32,3 26,8 37,8 29,8 30,5 53,8 26,6 27,0 19,1 31,8 37,2 32,9 20,5 33,4 63,4 23,3 28,0 30,7 30,6 19,8 26,6 45,7 28,8 42,1 38,5
194.370 2.552.340 511.680 703.900 1.890.180 696.678 306.077 518.490 117.682 224.860 444.360 124.170 27.100 268.120 366.020 213.040 329.123 85.400 556.860 744.640 408.700 778.550 161.429 408.160 637.000 57.936 456.280 722.480 88.784 44.921 219.527 236.463 3.522.520 189.382 512.180 269.826 335.560 40.730 214.869 215.780 314.020 149.740 112.198 204.497 181.890 185.445 307.960 227.571
TOTALE 2009 kg/ab*anno
49,9 49,8 49,4 49,0 48,8 48,8 48,1 47,9 47,8 47,3 47,2 47,0 46,9 46,8 46,6 46,4 46,3 46,2 46,2 45,8 45,6 45,4 45,2 44,8 44,3 44,2 44,2 43,8 43,7 43,4 43,2 43,1 43,1 43,0 43,0 42,9 42,8 42,8 42,7 42,7 42,6 42,6 42,6 42,6 42,6 42,5 42,4 42,3
VARIAZIONE 2009-2008
1,3% -2,9% -0,3% -6,0% -0,8% 11,8% 0,7% -16,3% -25,0% -5,5% -2,3% 4,6% 22,7% -4,4% -3,2% 12,3% -1,0% -2,0% 0,3% 1,2% 0,3% -4,5% 23,7% 19,0% 11,8% 13,3% -2,2% 5,7% 3,7% 3,0% 2,6% 2,3% -1,5% 2,0% -2,8% 1,7% -3,8% 1,4% 1,3% 2,5% 2,8% -1,1% 1,0% 0,9% 0,9% 0,7% -2,6% 1,5%
RACCOLTA DIFFERENZIATA
RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE
96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126 127 128 129 130 131 132 133 134 135 136 137 138 139 140 141
Daverio Cazzago Brabbia Castronno Lozza Oggiona S.S. Buguggiate Gazzada Schianno Brunello Crosio della Valle Marnate Osmate Lonate Pozzolo Cislago Cassano Magnago Marchirolo Gorla Minore Comabbio Caronno Varesino Castelseprio Mercallo Lonate Ceppino Caronno Pertusella Cunardo Gemonio Ferno Gerenzano Saltrio Luvinate Masciago Primo Casalzuigno Brenta Duno Brinzio Cuvio Cittiglio Orino Caravate Cassano Valcuvia Cuveglio Castello Cabiaglio Rancio Valcuvia Azzio Ferrera di Varese Cugliate-Fabiasco Viggi첫 Solbiate Olona Malpensa 2000 PROVINCIA DI VARESE
ABITANTI
3.044 829 5.356 1.257 4.352 3.160 4.660 1.061 601 7.044 738 12.009 9.929 21.387 3.407 8.426 1.166 4.938 1.284 1.811 4.854 15.624 2.970 2.869 6.899 10.192 3.053 1.323 288 1.374 1.771 159 881 1.678 3.965 851 2.641 667 3.435 544 952 808 690 3.081 5.243 5.595 875.929
TOTALE 2000 kg/ab*anno
TOTALE 2009 kg
TOTALE 2009 kg/ab*anno
VARIAZIONE 2009-2008
26,0 36,5 26,2 17,2 45,8 33,9 32,6 29,3 104,4 19,6 29,5 37,1 27,7 31,8 38,0 38,6 36,2 28,9 29,4 63,2 38,8 23,5 37,3 39,3 33,4 29,9 29,4 33,5 39,3 39,3 39,3 39,3 39,3 39,3 39,3 39,3 39,3 39,3 39,3 39,3 39,3 39,3 39,3 24,5 41,7 32,0 0,0
128.837 35.014 226.090 53.051 183.496 133.071 195.775 44.498 25.065 293.600 30.745 495.760 408.360 878.050 139.840 341.760 47.219 198.560 51.110 70.505 187.980 594.540 112.650 108.573 260.260 382.720 111.088 47.880 10.392 49.577 63.901 5.737 31.788 60.545 143.062 30.705 95.290 24.066 123.938 19.628 34.349 29.153 24.894 110.240 171.890 108.640 79.040
42,3 42,2 42,2 42,2 42,2 42,1 42,0 41,9 41,7 41,7 41,7 41,3 41,1 41,1 41,0 40,6 40,5 40,2 39,8 38,9 38,7 38,1 37,9 37,8 37,7 37,6 36,4 36,2 36,1 36,1 36,1 36,1 36,1 36,1 36,1 36,1 36,1 36,1 36,1 36,1 36,1 36,1 36,1 35,8 32,8 19,4
0,4% 0,2% 0,1% 0,1% -0,0% -0,1% -0,4% -0,5% -1,1% -2,5% 23,4% 1,1% -2,6% -2,8% -10,0% 3,0% -5,5% 26,6% 1,7% -25,4% 7,2% 2,3% -18,9% -20,7% 0,8% -3,3% 13,1% 9,8% -25,3% -24,3% -25,2% -23,4% -25,2% -24,2% -25,8% -25,5% -25,0% -24,5% -24,0% -28,3% -26,5% -23,4% -25,3% -6,0% 10,1% -55,2% -61,4%
34,55 41.011.978
46,82
-0,8%
83
RACCOLTA DIFFERENZIATA
RD vetro PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE
PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE
TRONZANO LAGO MAGGIORE
TRONZANO LAGO MAGGIORE
VEDDASCA
VEDDASCA
CURIGLIA CON MONTEVIASCO
CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO
MACCAGNO AGRA
AGRA
DUMENZA
LUINO
LUINO
GERMIGNAGA
GERMIGNAGA CREMENAGA
BREZZO DI BEDERO
MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO
MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO
ISPRA RANCO
BESOZZO
GAVIRATE
COMERIO BARASSO LUVINATE
PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO
INDUNO OLONA ARCISATE
Vetro 2000
CLIVIO
CASCIAGO
CANTELLO
VARESE
40,7 - 51,7
TAINO
SESTO CALENDE VERGIATE
GOLASECCA
ISPRA
51,8 - 66,9
TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE
CADREZZATE OSMATE
ANGERA
MONVALLE
19,4 - 40,6 kg/ab.anno
BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO
RANCO
67,0 - 111,3
GAVIRATE
TAINO
CASCIAGO
VERGIATE
19,4 - 40,6 kg/ab.anno 40,7 - 51,7 51,8 - 66,9 67,0 - 111,3 111,4 - 164,5
ALBIZZATE TRADATE
LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE
GOLASECCA
SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE CISLAGO
SOLBIATE OLONAGORLA MINORE
CARDANO AL CAMPO
SOLBIATE OLONAGORLA MINORE
GERENZANO
OLGIATE OLONA MARNATE
SARONNO
SAMARATE BUSTO ARSIZIO
Vetro 2004
CANTELLO
VARESE
SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO
SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE
FERNO
CLIVIO
MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA
ALBIZZATE
CARDANO AL CAMPO
INDUNO OLONA ARCISATE
TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE
SESTO CALENDE
MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA
COMERIO BARASSO LUVINATE
CADREZZATE OSMATE
ANGERA
111,4 - 164,5
BESOZZO
BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO
SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE
VIZZOLA TICINO
CREMENAGA
BREZZO DI BEDERO
PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO MONVALLE
DUMENZA
CASTELLANZA
VIZZOLA TICINO
OLGIATE OLONA MARNATE
CISLAGO GERENZANO SARONNO
SAMARATE
FERNO
UBOLDO
BUSTO ARSIZIO
CASTELLANZA
UBOLDO ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA
ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA
LONATE POZZOLO
LONATE POZZOLO
PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE VEDDASCA CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO AGRA
DUMENZA
LUINO GERMIGNAGA CREMENAGA
BREZZO DI BEDERO
MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO CUNARDO MARZIO CASSANO VALCUVIA FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO CASTELVECCANA
MONVALLE
ISPRA RANCO
BESOZZO
GAVIRATE
COMERIO BARASSO LUVINATE
BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO
INDUNO OLONA ARCISATE
CASCIAGO
CLIVIO
Vetro 2009
CANTELLO
VARESE
19,4 - 40,6 kg/ab.anno
TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA MERCALLO CASTRONNO VENEGONO SUPERIORE
40,7 - 51,7
CADREZZATE OSMATE
ANGERA TAINO
SESTO CALENDE VERGIATE
GOLASECCA
51,8 - 66,9 67,0 - 111,3 111,4 - 164,5
MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA ALBIZZATE
SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE
SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE CARDANO AL CAMPO
VIZZOLA TICINO
SOLBIATE OLONAGORLA MINORE OLGIATE OLONA MARNATE
FERNO
CISLAGO GERENZANO SARONNO
SAMARATE BUSTO ARSIZIO
CASTELLANZA
UBOLDO ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA
LONATE POZZOLO
84
RACCOLTA DIFFERENZIATA
Produzione comunale 2009 e 2000 di metalli
MATERIALI FERROSI RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE
ABITANTI
TOTALE 2000 kg/ab*anno
TOTALE kg
TOTALE 2009 kg/ab*anno
VARIAZIONE 2009-2008
1
Pino L. M.
232
0,0
13.716
59,1
+177,1%
2
Porto Valtravaglia
2.420
49,7
94.818
39,2
+86,6%
3
Brezzo di Bedero
1.098
0,0
31.606
28,8
-6,7%
4
Tronzano L.M.
266
0,0
7.386
27,8
+38,6%
5
Veddasca
300
0,0
6.858
22,9
+38,6%
6
Brebbia
3.351
21,2
67.740
20,2
-29,5% +9,9%
7
Vergiate
8.961
7,8
177.040
19,8
8
Ispra
5.174
0,0
100.720
19,5
-2,0%
9
Golasecca
2.641
17,6
51.340
19,4
-3,1%
10
Travedona-Monate
4.009
22,7
74.413
18,6
-13,0%
11
Biandronno
3.255
22,9
60.417
18,6
-15,8%
12
Cantello
4.590
19,0
80.940
17,6
-6,0%
13
Laveno-Mombello
9.098
13,4
158.880
17,5
-8,5%
14
Casorate Sempione
5.730
1,1
94.500
16,5
-0,7%
15
Cuasso al Monte
3.571
9,0
58.800
16,5
+8,0%
16
Caronno Varesino
4.938
17,6
78.740
15,9
-15,7%
17
Varano Borghi
2.314
0,0
36.707
15,9
+13,4%
18
Lavena Ponte Tresa
5.470
8,8
86.580
15,8
+89,2%
19
Castiglione Olona
7.853
9,8
122.730
15,6
-14,9%
20
Maccagno
2.042
7,1
31.650
15,5
+0,0%
21
Castelveccana
2.055
0,0
31.606
15,4
-6,7%
22
Sesto Calende
10.818
12,6
165.510
15,3
-6,2%
23
Ranco
1.370
0,0
20.860
15,2
-24,9%
24
Malnate
16.500
7,1
247.810
15,0
+11,7%
25
Bregano
791
0,0
11.520
14,6
+27,2% +22,0%
26
Gavirate
9.416
17,9
135.880
14,4
27
Vedano Olona
7.373
14,7
106.290
14,4
-2,1%
28
Brissago-Valtravaglia
1.236
0,0
17.765
14,4
-19,5%
29
Castelseprio
1.284
11,5
18.380
14,3
+54,5%
30
Cunardo
2.970
24,2
42.275
14,2
-29,9%
31
Grantola
1.310
17,2
17.765
13,6
+0,0% +4,1%
32
Cardano al Campo
14.393
16,6
194.420
13,5
33
Venegono Inferiore
6.366
12,4
85.206
13,4
-8,5%
34
Venegono Superiore
7.105
14,5
94.174
13,3
-6,1%
35
Cugliate-Fabiasco
3.081
0,0
40.375
13,1
-33,1%
36
Angera
5.641
13,8
72.533
12,9
+2,0%
37
Germignaga
3.736
0,0
47.409
12,7
-6,7%
38
Montegrino Valtravaglia
1.411
0,0
17.765
12,6
-19,5%
39
Mercallo
1.811
0,0
22.640
12,5
+23,6%
40
Taino
3.765
13,8
46.827
12,4
+2,0%
41
Mesenzana
1.440
0,0
17.765
12,3
-19,5%
42
Arsago Seprio
4.851
0,0
59.640
12,3
+13,5%
43
Orino
851
17,5
10.448
12,3
-12,9%
44
Azzio
808
17,5
9.920
12,3
-10,5%
45
Brinzio
881
17,5
10.816
12,3
-12,6%
46
Ferrera di Varese
690
17,5
8.471
12,3
-12,7%
47
Duno
159
17,5
1.952
12,3
-10,4%
85
RACCOLTA DIFFERENZIATA
RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE
86
ABITANTI
TOTALE 2000 kg/ab*anno
TOTALE kg
TOTALE 2009 kg/ab*anno
VARIAZIONE 2009-2008
48
Cuvio
1.678
17,5
20.600
12,3
-11,4%
49
Cittiglio
3.965
17,5
48.676
12,3
-13,3%
50
Caravate
2.641
17,5
32.422
12,3
-12,3%
3.435
17,5
42.169
12,3
-11,1%
952
17,5
11.687
12,3
-14,0%
1.771
17,5
21.741
12,3
-12,5%
51
Cuveglio
52
Rancio Valcuvia
53
Brenta
54
Cassano Valcuvia
55
Casalzuigno
667
17,5
8.188
12,3
-11,8%
1.374
17,5
16.867
12,3
-11,5%
56
Castello Cabiaglio
544
17,5
6.678
12,3
-16,2%
57
Masciago Primo
288
17,5
3.535
12,3
-12,7%
58
Ferno
6.899
17,8
84.300
12,2
-8,6%
59
Ternate
2.462
0,0
30.033
12,2
-7,2%
60
Bisuschio
4.226
16,0
51.260
12,1
-14,6%
61
Somma Lombardo
17.137
13,0
206.710
12,1
+7,3%
62
Leggiuno
3.516
0,8
42.030
12,0
-32,2%
63
Barasso
1.747
0,9
20.661
11,8
+33,3%
64
Luvinate
1.323
0,9
15.469
11,7
+33,3%
65
Comerio
2.643
0,9
30.860
11,7
+33,2%
66
Cadrezzate
1.774
0,0
20.641
11,6
+0,0%
4.854
16,7
56.140
11,6
+10,7%
808
25,1
8.530
10,6
-2,4%
5.054
13,4
51.900
10,3
+18,3%
67
Lonate Ceppino
68
Cremenaga
69
Gorla Maggiore
70
Osmate
71
Sumirago
738
0,0
6.939
9,4
+0,0%
6.227
14,7
57.650
9,3
+8,7%
72
Olgiate Olona
12.061
8,3
108.500
9,0
+13,9%
73
Gerenzano
10.192
10,6
91.640
9,0
-6,1%
74
Cairate
7.836
10,3
70.220
9,0
+24,3%
75
Bodio Lomnago
2.030
14,0
17.792
8,8
-32,6% -33,1%
76
Inarzo
77
Fagnano Olona
78
Albizzate
1.034
14,0
8.992
8,7
11.917
14,3
103.380
8,7
+0,0%
5.076
14,0
43.942
8,7
-33,5%
79
Cavaria con P.
5.483
14,0
47.332
8,6
-33,6%
80
Azzate
4.404
14,0
37.908
8,6
-33,8%
81
Tradate
17.724
11,9
152.540
8,6
-19,4%
82
Carnago
6.291
14,0
54.010
8,6
-34,0%
83
Galliate Lombardo
952
14,0
8.153
8,6
-34,2%
84
Jerago con Orago
5.029
14,0
43.010
8,6
-34,3%
85
Casale Litta
2.635
14,0
22.458
8,5
-34,5%
86
Mornago
4.805
14,0
40.933
8,5
-34,5%
87
Solbiate Arno
4.274
14,0
36.407
8,5
-34,5%
88
Morazzone
4.365
14,0
37.120
8,5
-34,6%
89
Besnate
5.375
14,0
45.552
8,5
-34,2%
90
Daverio
3.044
14,0
25.789
8,5
-34,9%
91
Cazzago Brabbia
829
14,0
7.009
8,5
-35,0%
92
Castronno
5.356
14,0
45.256
8,4
-35,0%
93
Lozza
1.257
14,0
10.619
8,4
-35,1%
94
Oggiona S.S.
4.352
14,0
36.730
8,4
-35,1%
95
Buguggiate
3.160
14,0
26.636
8,4
-35,2%
RACCOLTA DIFFERENZIATA
RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE
ABITANTI
TOTALE 2000 kg/ab*anno
TOTALE kg
TOTALE 2009 kg/ab*anno
VARIAZIONE 2009-2008
96
Gazzada Schianno
4.660
14,0
39.188
8,4
-35,4%
97
Brunello
1.061
14,0
8.907
8,4
-35,5%
98
Lonate Pozzolo
12.009
15,7
100.780
8,4
-19,5%
99
Crosio della Valle
601
14,0
5.017
8,3
-35,8%
8.426
11,7
63.550
7,5
+1,6%
101 Cassano Magnago
21.387
8,0
157.720
7,4
-3,7%
102 Induno Olona
10.349
13,6
74.470
7,2
-59,4%
9.118
11,6
59.130
6,5
+12,8%
15.624
14,9
97.945
6,3
+0,0%
1.166
0,0
6.860
5,9
-14,0%
106 Marnate
7.044
4,9
40.470
5,7
-10,9%
107 Gallarate
51.214
6,5
284.040
5,5
+4,0%
108 Busto Arsizio
81.716
2,6
442.990
5,4
+17,8%
109 Luino
14.287
8,2
76.977
5,4
-19,6%
2.189
13,6
11.740
5,4
-11,7%
111 Uboldo
10.323
6,9
54.290
5,3
+42,3%
112 Samarate
100 Gorla Minore
103 Besozzo 104 Caronno Pertusella 105 Comabbio
110 Gornate-Olona
16.265
9,7
82.490
5,1
-2,0%
113 Origgio
7.270
13,0
36.590
5,0
-14,3%
114 Malgesso
1.296
0,0
6.360
4,9
+576,6%
115 Saronno
38.749
8,6
177.920
4,6
+12,3%
116 Arcisate
9.933
19,2
43.420
4,4
+45,2%
636
0,0
2.673
4,2
-69,9%
117 Bedero Valcuvia 118 Gemonio
2.869
17,5
12.042
4,2
-69,8%
119 Varese
81.791
8,2
313.070
3,8
-30,1%
120 Castellanza
14.374
12,7
54.440
3,8
+14,3%
121 Cislago
9.929
8,4
18.220
1,8
+31,1%
122 Casciago
3.895
0,8
5.350
1,4
-29,6%
123 Solbiate Olona
5.595
9,3
7.485
1,3
-20,4%
124 Saltrio
3.053
0,0
860
0,3
-95,9%
875.929
9,74
7.294.211
8,33
-4,3%
842.458
10,46
7.294.211
8,66
-4,3%
PROVINCIA DI VARESE
PROVINCIA DI VARESE abitanti attivi
87
RACCOLTA DIFFERENZIATA
RD metalli PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE
PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE
TRONZANO LAGO MAGGIORE
TRONZANO LAGO MAGGIORE
VEDDASCA
VEDDASCA
CURIGLIA CON MONTEVIASCO
CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO
MACCAGNO AGRA
AGRA
DUMENZA
LUINO
LUINO
GERMIGNAGA
GERMIGNAGA CREMENAGA
BREZZO DI BEDERO
MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO
MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO
BESOZZO
GAVIRATE
COMERIO BARASSO LUVINATE
PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO
INDUNO OLONA ARCISATE
Metalli 2000
CLIVIO
RANCO
ANGERA
BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO
CASCIAGO
CANTELLO
VARESE
VERGIATE
ISPRA
10,4 - 16,5
RANCO
ANGERA
28,9 - 59,1
CASCIAGO
SESTO CALENDE VERGIATE
SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO
SARONNO
CASTELLANZA
VIZZOLA TICINO
OLGIATE OLONA MARNATE FERNO
BUSTO ARSIZIO
CASTELLANZA
LONATE POZZOLO
PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE VEDDASCA CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO AGRA
DUMENZA
LUINO GERMIGNAGA CREMENAGA
BREZZO DI BEDERO
MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO CASTELVECCANA
BESOZZO
GAVIRATE
COMERIO BARASSO LUVINATE
BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO
INDUNO OLONA ARCISATE
CASCIAGO
CLIVIO
Metalli 2009
CANTELLO
VARESE
0,0 - 3,8 kg/ab.anno
TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE SESTO CALENDE VERGIATE
GOLASECCA
3,9 - 10,3 10,4 - 16,5 16,6 - 28,8 28,9 - 59,1
MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA ALBIZZATE
SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE
SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE CARDANO AL CAMPO
VIZZOLA TICINO
SOLBIATE OLONAGORLA MINORE OLGIATE OLONA MARNATE
FERNO
CISLAGO GERENZANO SARONNO
SAMARATE BUSTO ARSIZIO
CASTELLANZA
UBOLDO ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA
LONATE POZZOLO
88
28,9 - 59,1
CISLAGO GERENZANO SARONNO UBOLDO ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA
ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA
ANGERA
16,6 - 28,8
SAMARATE
UBOLDO
LONATE POZZOLO
RANCO
10,4 - 16,5
TRADATE
SOLBIATE OLONAGORLA MINORE
CARDANO AL CAMPO GERENZANO
OLGIATE OLONA MARNATE
ISPRA
3,9 - 10,3
SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE CISLAGO
SAMARATE
MONVALLE
0,0 - 3,8 kg/ab.anno
LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE
GOLASECCA
SOLBIATE OLONAGORLA MINORE
BUSTO ARSIZIO
Metalli 2004
CANTELLO
VARESE
ALBIZZATE
TRADATE
LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE
FERNO
CLIVIO
MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA
ALBIZZATE
CARDANO AL CAMPO
INDUNO OLONA ARCISATE
COMERIO BARASSO LUVINATE
BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO
SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE
VIZZOLA TICINO
GAVIRATE
TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE
16,6 - 28,8
MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO
GOLASECCA
BESOZZO
BARDELLO
3,9 - 10,3
TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE SESTO CALENDE
MONVALLE
0,0 - 3,8 kg/ab.anno
BARDELLO
ISPRA
CREMENAGA
BREZZO DI BEDERO
PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO MONVALLE
DUMENZA
RACCOLTA DIFFERENZIATA
VERDE La raccolta degli scarti verdi (sfalci d’erba, ramaglie, foglie secche, potature, ecc.) nel 2000 era effettuata in 121 comuni su 141, con un’intercettazione complessiva di 35.711 tonnellate di residui della manutenzione dei giardini, pari ad una media pro-capite su base provinciale di 43,54 kg/ab*anno. Solo in 14 Comuni tale frazione era raccolta a domicilio. I quantitativi massimi allora intercettati hanno toccato i 196,4 kg/ab*anno, ed erano correlati a modalità di raccolta domiciliarizzate e gratuite o a ecocentri comunali non adeguatamente presidiati e che non prevedevano azioni dissuasive contro i conferimenti impropri da parte di giardinieri e florovivaisti. Nel 2004 i Comuni attivi erano 133, il pro-capite provinciale si è attestato sui 54,4 kg/ab; in 20 Comuni era attiva la raccolta domiciliare. Nel 2009 la RD del verde era attiva in 135 Comuni, il pro-capite pro-
vinciale è salito a 57,7 kg/ab., dato che rappresenta il 12,2% del rifiuto totale prodotto in Provincia e che risulta in calo del 4,6% rispetto al 2008. Il raggiungimento di quantità di intercettazione elevate di questa frazione, ancorchè faccia crescere la percentuale di raccolta differenziata, non è da valutare positivamente oltre certi quantitativi, tanto è vero che l’OPR penalizza, all’interno dell’Indice di Efficienza, quantitativi di scarti verdi intercettati superiori ai 100 kg/ab*anno. Ciò perché la frazione verde è quella per cui è più semplice predisporre attività di riduzione alla fonte, attraverso pratiche di compostaggio domestico, che ne evitano il conferimento – e quindi la contabilizzazione – nei circuiti di raccolta, diventando di fatto azioni di riduzione della produzione complessiva dei rifiuti.
70,0
60,9
60,0
kg/ab.anno
50,0
51,0
49,0
48,3
2001
2002
2003
43,5
53,7
54,3
2004
2005
56,0
55,0
2006
2007
57,7
Andamento dell’intercettazione annuale pro-capite di verde, 2000-2009
40,0 30,0 20,0 10,0 0 2000
2008
2009
Andamento nazionale, regionale e provinciale dell’intercettazione di verde, 2000-2009
70,0 60,0
kg/ab.anno
50,0 40,0 30,0 20,0 Lombardia
10,0
Prov di Varese
0 2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
89
RACCOLTA DIFFERENZIATA
Produzione comunale 2009 e 2000 di verde
VERDE RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE
90
ABITANTI
TOTALE 2000 kg/ab*anno
TOTALE kg
TOTALE 2009 kg/ab*anno
VARIAZIONE 2009-2008
1
Agra
409
28,9
51.740
126,5
+15,7%
2
Albizzate
5.076
66,7
326.438
64,3
-14,1%
3
Angera
5.641
9,4
352.341
62,5
-6,0%
4
Arcisate
9.933
100,3
1.029.820
103,7
+20,9%
5
Arsago Seprio
4.851
28,8
558.180
115,1
+40,0%
6
Azzate
4.404
66,7
281.612
63,9
-14,6%
7
Azzio
808
37,0
31.663
39,2
+2,9%
8
Barasso
1.747
48,1
124.045
71,0
+4,5%
9
Bardello
1.525
67,0
135.190
88,6
+5,4% +12,1%
10
Bedero Valcuvia
636
0,0
27.637
43,5
11
Besano
2.551
79,1
246.420
96,6
-7,7%
12
Besnate
5.375
66,7
338.401
63,0
-15,0%
13
Besozzo
9.118
42,2
304.150
33,4
-17,5%
14
Biandronno
3.255
75,2
357.224
109,7
-15,6%
15
Bisuschio
4.226
28,5
200.570
47,5
-6,9%
16
Bodio Lomnago
2.030
66,7
132.024
65,0
-13,1%
17
Brebbia
3.351
80,7
122.940
36,7
-41,3%
18
Bregano
791
23,2
50.700
64,1
+1,4%
19
Brenta
1.771
37,0
69.401
39,2
+0,5%
20
Brezzo di Bedero
1.098
0,0
112.920
102,8
+13,4%
21
Brinzio
881
37,0
34.524
39,2
+0,4%
22
Brissago-Valtravaglia
1.236
0,0
45.097
36,5
+200,0%
23
Brunello
1.061
66,7
66.169
62,4
-16,7%
24
Brusimpiano
1.124
32,6
54.840
48,8
+7,4% -16,4%
25
Buguggiate
26
Busto Arsizio
27
Cadegliano-Viconago
3.160
66,7
197.879
62,6
81.716
48,8
4.480.330
54,8
+8,7%
1.849
0,0
0
0,0
+0,0%
28
Cadrezzate
1.774
77,8
135.542
76,4
-10,2%
29
Cairate
7.836
49,8
500.880
63,9
+57,5%
30
Cantello
4.590
45,7
308.010
67,1
+1,0% +61,2%
31
Caravate
32
Cardano al Campo
33
Carnago
2.641
37,0
165.608
62,7
14.393
122,7
1.248.750
86,8
-0,8%
6.291
66,7
401.234
63,8
-14,8%
34
Caronno Pertusella
15.624
51,8
630.800
40,4
-21,3%
35
Caronno Varesino
4.938
53,7
441.610
89,4
-16,6%
36
Casale Litta
2.635
66,7
166.840
63,3
-15,4%
37 38 39
Casalzuigno Casciago Casorate Sempione
1.374 3.895 5.730
37,0 48,8 0,0
53.843 254.460 521.380
39,2 65,3 91,0
+1,6% -8,1% -19,9%
40
Cassano Magnago
21.387
38,6
1.320.690
61,8
+11,0%
41
Cassano Valcuvia
667
37,0
26.138
39,2
+1,4%
14.374
32,1
581.890
40,5
-0,6%
544
37,0
21.318
39,2
-3,8%
1.284
27,4
243.340
189,5
-14,1%
42
Castellanza
43
Castello Cabiaglio
44
Castelseprio
45
Castelveccana
2.055
0,0
143.200
69,7
+15,1%
46
Castiglione Olona
7.853
37,7
410.100
52,2
-8,8%
RACCOLTA DIFFERENZIATA
RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE
ABITANTI
TOTALE 2000 kg/ab*anno
TOTALE kg
TOTALE 2009 kg/ab*anno
VARIAZIONE 2009-2008
47
Castronno
5.356
66,7
336.198
62,8
-16,2%
48
Cavaria con P.
5.483
66,7
351.623
64,1
-14,3%
49
Cazzago Brabbia
829
66,7
52.067
62,8
-16,1%
50
Cislago
9.929
0,0
485.000
48,8
-2,9%
51
Cittiglio
3.965
37,0
155.378
39,2
-0,3%
52
Clivio
1.963
0,0
0
0,0
+0,0%
53
Cocquio-Trevisago
4.749
60,6
245.300
51,7
-14,7%
54
Comabbio
1.166
0,0
20.930
18,0
+233,8%
55
Comerio
2.643
48,1
185.315
70,1
+4,5%
56
Cremenaga
808
22,1
0
0,0
+0,0%
57
Crosio della Valle
601
66,7
37.272
62,0
-17,2%
58
Cuasso al Monte
3.571
15,8
135.980
38,1
-0,8%
59
Cugliate-Fabiasco
3.081
49,7
227.490
73,8
-38,4%
60
Cunardo
2.970
40,9
239.110
80,5
+22,4%
61
Curiglia con M.
192
0,0
12.288
64,0
-5,6%
62
Cuveglio
3.435
37,0
134.608
39,2
+2,1%
63
Cuvio
1.678
37,0
65.756
39,2
+1,8%
64
Daverio
3.044
66,7
191.582
62,9
-15,9%
65
Dumenza
1.457
0,0
49.152
33,7
-5,6%
66
Duno
67
Fagnano Olona
68
Ferno
69
Ferrera di Varese
70
Gallarate
71
Galliate Lombardo
159
37,0
6.231
39,2
+2,9%
11.917
78,0
971.480
81,5
-14,4%
6.899
69,9
679.510
98,5
+8,6%
690
37,0
27.039
39,2
+0,3%
51.214
17,1
2.663.280
52,0
+13,1%
952
66,7
60.566
63,6
-15,0%
72
Gavirate
9.416
70,6
1.235.540
131,2
+4,0%
73
Gazzada Schianno
4.660
66,7
291.120
62,5
-16,6%
74
Gemonio
2.869
37,0
112.195
39,1
+1,3%
75
Gerenzano
10.192
50,1
505.780
49,6
-10,7%
76
Germignaga
3.736
0,0
169.380
45,3
+13,4%
77
Golasecca
2.641
30,3
155.310
58,8
-2,6%
78
Gorla Maggiore
5.054
47,8
329.020
65,1
-1,8%
79
Gorla Minore
8.426
83,4
556.370
66,0
-8,4%
80
Gornate-Olona
2.189
43,9
159.020
72,6
-13,6%
81
Grantola
1.310
46,5
45.097
34,4
+200,0%
82
Inarzo
1.034
66,7
66.799
64,6
-13,7% -36,5%
83
Induno Olona
10.349
85,0
1.006.450
97,3
84
Ispra
5.174
77,3
692.630
133,9
-5,1%
85
Jerago con Orago
5.029
66,7
319.514
63,5
-15,1%
86
Lavena Ponte Tresa
5.470
37,7
290.780
53,2
-3,6%
87
Laveno-Mombello
9.098
67,2
788.770
86,7
+21,6%
88
Leggiuno
3.516
0,0
301.140
85,6
-7,1%
89
Lonate Ceppino
4.854
56,8
299.490
61,7
-9,2%
90
Lonate Pozzolo
12.009
64,5
731.360
60,9
-20,5% -16,2%
91
Lozza
1.257
66,7
78.887
62,8
92
Luino
14.287
7,2
195.417
13,7
+0,0%
93
Luvinate
1.323
48,1
92.880
70,2
+4,5%
91
RACCOLTA DIFFERENZIATA
RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE
TOTALE 2000 kg/ab*anno
TOTALE kg
TOTALE 2009 kg/ab*anno
VARIAZIONE 2009-2008
94
Maccagno
2.042
163,4
320.620
157,0
95
Malgesso
1.296
27,4
64.310
49,6
-3,0%
96
Malnate
16.500
42,2
935.140
56,7
-11,1%
+0,1%
97
Marchirolo
3.407
25,1
155.420
45,6
-6,4%
98
Marnate
7.044
43,1
449.490
63,8
-23,7%
99
Marzio
305
0,0
0
0,0
+0,0% +0,3%
100 Masciago Primo
288
37,0
11.286
39,2
101 Mercallo
1.811
43,8
93.250
51,5
-2,4%
102 Mesenzana
1.440
0,0
45.097
31,3
+200,0% +200,0%
103 Montegrino Valtravaglia
1.411
0,0
45.097
32,0
104 Monvalle
1.963
0,0
141.250
72,0
-4,3%
105 Morazzone
4.365
66,7
275.758
63,2
-15,6%
106 Mornago
4.805
66,7
304.089
63,3
-15,5%
107 Oggiona S. S.
4.352
66,7
272.862
62,7
-16,3%
108 Olgiate Olona
12.061
63,5
1.304.780
108,2
-42,1% -13,6%
109 Origgio
7.270
30,3
439.580
60,5
110 Orino
851
37,0
33.348
39,2
+0,1%
111 Osmate
738
30,2
45.568
61,7
-10,2% +46,9%
112 Pino L. M.
232
0,0
87.752
378,2
113 Porto Ceresio
3.063
34,5
199.570
65,2
+0,3%
114 Porto Valtravaglia
2.420
122,0
169.380
70,0
+13,4%
115 Rancio Valcuvia
952
37,0
37.306
39,2
-1,2%
116 Ranco
1.370
82,8
119.130
87,0
-10,5%
117 Saltrio
3.053
13,1
147.140
48,2
-3,3%
118 Samarate
16.265
70,1
1.517.710
93,3
+3,3%
119 Sangiano
1.488
0,0
45.300
30,4
-11,1%
120 Saronno
38.749
15,8
944.360
24,4
-6,1%
121 Sesto Calende
10.818
48,7
585.890
54,2
+0,8%
122 Solbiate Arno
4.274
66,7
270.466
63,3
-15,5%
123 Solbiate Olona
5.595
34,2
282.760
50,5
-9,4%
124 Somma Lombardo
17.137
30,9
901.950
52,6
+13,4%
125 Sumirago
6.227
124,3
951.180
152,8
-9,2%
126 Taino
3.765
9,4
227.458
60,4
-6,0%
127 Ternate
2.462
196,4
200.187
81,3
-13,9%
128 Tradate
17.724
33,0
836.740
47,2
+35,9%
4.009
70,5
391.046
97,5
-22,5% +1,3%
129 Travedona-Monate 130 Tronzano L.M. 131 Uboldo 132 Valganna 133 Varano Borghi 134 Varese 135 Vedano Olona 136 Veddasca
266
84,4
37.898
142,5
10.323
24,9
372.550
36,1
-5,4%
1.605
0,8
16.220
10,1
+9,0%
2.314
0,0
249.353
107,8
+12,0%
81.791
14,6
1.295.900
15,8
-3,5%
7.373
73,0
670.360
90,9
-2,5% +1,3%
300
0,0
35.192
117,3
137 Venegono Inferiore
6.366
43,6
412.423
64,8
-4,7%
138 Venegono Superiore
7.105
60,3
447.458
63,0
-1,1%
139 Vergiate
8.961
84,7
877.840
98,0
-17,8%
140 Viggi첫
5.243
4,2
179.110
34,2
+5,1%
875.929
43,54
50.510.566
57,67
-4,6%
PROVINCIA DI VARESE
92
ABITANTI
RACCOLTA DIFFERENZIATA
RD verde PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE
VEDDASCA
VEDDASCA CURIGLIA CON MONTEVIASCO CURIGLIA CON MONTEVIASCO
MACCAGNO
MACCAGNO AGRA AGRA
DUMENZA
DUMENZA
LUINO LUINO
GERMIGNAGA
GERMIGNAGA BREZZO DI BEDERO
MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO
MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO
PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO
PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO CASTELVECCANA
MONVALLE
BESOZZO
GAVIRATE
COMERIO BARASSO LUVINATE
INDUNO OLONA ARCISATE
RANCO
0,0 - 24,4 kg/ab.anno
BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO
CASCIAGO
CANTELLO
VARESE
24,5 - 54,8
TAINO
SESTO CALENDE VERGIATE
GOLASECCA
ISPRA
54,9 - 93,3
TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE
CADREZZATE OSMATE
ANGERA
MONVALLE
Verde 2000
CLIVIO
BARDELLO
ISPRA
GAVIRATE
ANGERA
100,1 - 378,2
SESTO CALENDE
MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA
CASCIAGO
0,0 - 24,4 kg/ab.anno 24,5 - 54,8 54,9 - 93,3 93,4 - 100,0 100,1 - 378,2
SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO
TRADATE
LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE
GOLASECCA
SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE
SOLBIATE OLONAGORLA MINORE
GERENZANO
OLGIATE OLONA MARNATE
SOLBIATE OLONAGORLA MINORE
CARDANO AL CAMPO
CISLAGO VIZZOLA TICINO
SARONNO
SAMARATE BUSTO ARSIZIO
Verde 2004
CANTELLO
VARESE
ALBIZZATE
ALBIZZATE
FERNO
CLIVIO
MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA
VERGIATE
SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE
CARDANO AL CAMPO
INDUNO OLONA ARCISATE
COMERIO BARASSO LUVINATE
TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE
RANCO
93,4 - 100,0
BESOZZO
BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO
SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE
VIZZOLA TICINO
CREMENAGA
BREZZO DI BEDERO
CREMENAGA
CASTELLANZA
CISLAGO
OLGIATE OLONA MARNATE
GERENZANO SARONNO
SAMARATE
FERNO
BUSTO ARSIZIO
UBOLDO
CASTELLANZA
UBOLDO ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA
ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA
LONATE POZZOLO
LONATE POZZOLO
PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE VEDDASCA CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO AGRA
DUMENZA
LUINO GERMIGNAGA CREMENAGA
BREZZO DI BEDERO
MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO CASTELVECCANA
MONVALLE
ISPRA RANCO
ANGERA
BESOZZO
GAVIRATE
COMERIO BARASSO LUVINATE
BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO
CASCIAGO
INDUNO OLONAARCISATE
CLIVIO
Verde 2009
CANTELLO
VARESE
0,0 - 24,4 kg/ab.anno
TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE BUGUGGIATE INARZO AZZATE GAZZADA - SCHIANNO LOZZA VEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE SESTO CALENDE VERGIATE
24,5 - 54,8 54,9 - 93,3 93,4 - 100,0 100,1 - 378,2
MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA ALBIZZATE SOLBIATE ARNO CARNAGOCASTELSEPRIO
GOLASECCA
TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE
SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE CARDANO AL CAMPO
SOLBIATE OLONA GORLA MINORE OLGIATE OLONA MARNATE
VIZZOLA TICINO FERNO
CISLAGO GERENZANO SARONNO
SAMARATE BUSTO ARSIZIO
CASTELLANZA
UBOLDO ORIGGIO CARONNO PERTUSELLA
LONATE POZZOLO
93
RACCOLTA DIFFERENZIATA
LEGNO La raccolta del legno è aumentata in 10 anni del 164%. Si tratta di una raccolta importante, che sottrae ingenti quantitativi un tempo conferiti all’interno del circuito dei rifiuti ingombranti, avviandoli a riciclo anziché a smaltimento. Nel 2000 i comuni in cui era attiva erano 75 e
Andamento dell’intercettazione annuale pro-capite di legno, 2000-2009
complessivamente hanno raccolto 6.458 t di legno, pari a 7,9 kg/ab*anno. Nel 2004 il pro-capite era raddoppiato, passando a 16 kg/ab, saliti a 19,5 kg/ab nel 2009, anno in cui la raccolta ha mostrato una flessione dell’8% rispetto al 2008. I Comuni attivi sono ora 112 su 141.
25,0 20,4
kg/ab.anno
20,0 15,3
15,0
16,1
16,0
2003
2004
17,0
21,3 19,5
17,8
10,3 10,0
7,9
5,0
0
Andamento nazionale, regionale e provinciale dell’intercettazione di legno, 2000-2009
2000
2001
2002
2005
2006
2007
2008
2009
25,0
kg/ab.anno
20,0
15,0
10,0
5,0
Lombardia Italia Prov di Varese
0 2000
94
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
RACCOLTA DIFFERENZIATA
Produzione comunale 2009 e 2000 di legno
LEGNO RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE
ABITANTI
TOTALE 2000 kg/ab*anno
TOTALE 2009 TOTALE 2009 kg kg/ab*anno
VARIAZIONE % 2009-2008
1
Cairate
7.836
1,5
636.540
81,2
+21,3%
2
Brissago-Valtravaglia
1.236
0,0
55.642
45,0
+12,1%
3
Grantola
1.310
0,0
55.642
42,5
+12,1%
4
Vedano Olona
7.373
12,3
303.520
41,2
-3,4%
5
Montegrino Valtravaglia
1.411
0,0
55.642
39,4
+12,1%
6
Mesenzana
1.440
0,0
55.642
38,6
+12,1%
7
Brezzo di Bedero
1.098
0,0
40.600
37,0
-10,8%
8
Ispra
5.174
13,9
182.660
35,3
-12,1%
9
Uboldo
10.323
0,0
354.520
34,3
+20,1%
10
Gerenzano
10.192
19,9
338.880
33,2
-5,3%
11
Bardello
1.525
0,0
50.320
33,0
+36,9%
12
Laveno-Mombello
9.098
0,0
287.980
31,7
+3,2%
13
Golasecca
2.641
14,9
82.620
31,3
+3,0%
14
Castellanza
14.374
23,5
442.690
30,8
+12,2%
15
Ferno
6.899
20,9
211.320
30,6
-3,6%
16
Varano Borghi
2.314
0,0
69.047
29,8
-1,1%
17
Malnate
16.500
13,8
468.200
28,4
-7,3%
18
Cardano al Campo
14.393
15,1
406.380
28,2
-15,3%
19
Cocquio-Trevisago
4.749
8,8
133.400
28,1
+1,5%
20
Olgiate Olona
12.061
21,7
337.610
28,0
-8,6%
21
Tradate
17.724
15,1
493.980
27,9
+50,0%
22
Biandronno
3.255
17,6
90.013
27,7
-13,3%
23
Fagnano Olona
11.917
23,7
319.040
26,8
-4,7%
24
Cuasso al Monte
3.571
0,0
93.940
26,3
+21,1%
25
Lonate Pozzolo
12.009
19,5
314.780
26,2
-38,2%
26
Arsago Seprio
4.851
18,9
126.460
26,1
+8,2%
27
Vergiate
8.961
9,5
232.430
25,9
+28,5%
28
Porto Valtravaglia
2.420
85,7
60.900
25,2
-10,8%
29
Travedona-Monate
4.009
17,5
98.527
24,6
-20,4%
30
Caronno Varesino
4.938
0,0
120.950
24,5
-4,5%
31
Somma Lombardo
17.137
12,5
417.400
24,4
-6,9%
32
Gavirate
9.416
0,0
227.000
24,1
-4,1%
33
Gorla Minore
8.426
26,2
201.450
23,9
+0,7%
34
Cunardo
2.970
0,0
70.760
23,8
+10,2%
35
Marnate
7.044
0,0
165.780
23,5
+28,6%
36
Induno Olona
10.349
16,7
241.490
23,3
-46,9%
37
Cantello
4.590
14,1
106.700
23,2
+1,4%
38
Casorate Sempione
5.730
1,3
132.730
23,2
-17,2%
39
Brebbia
3.351
13,7
77.020
23,0
-9,5%
40
Ternate
2.462
0,0
56.493
22,9
-19,1%
41
Ranco
1.370
0,0
31.160
22,7
-26,0%
42
Castiglione Olona
7.853
12,2
178.460
22,7
-0,2%
43
Gemonio
2.869
13,0
63.595
22,2
+46,6%
44
Cugliate-Fabiasco
3.081
0,0
68.050
22,1
+6,0%
45
Viggi첫
5.243
0,0
115.080
21,9
+16,1%
46
Lonate Ceppino
4.854
7,6
101.220
20,9
+33,9%
95
RACCOLTA DIFFERENZIATA
RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE
96
47
Sesto Calende
48 49 50 51
ABITANTI
TOTALE 2000 kg/ab*anno
TOTALE 2009 TOTALE 2009 kg kg/ab*anno
VARIAZIONE % 2009-2008
10.818
28,9
220.740
20,4
-24,9%
Taino
3.765
0,0
74.505
19,8
-27,3%
Castelveccana
2.055
0,0
40.600
19,8
-10,8%
Samarate
16.265
8,8
319.260
19,6
+14,6%
Gallarate
51.214
8,3
964.260
18,8
+14,6%
52
Origgio
7.270
0,0
135.230
18,6
+4,2%
53
Busto Arsizio
81.716
0,0
1.491.280
18,2
-7,7%
54
Castelseprio
1.284
0,0
23.240
18,1
+9,8%
55
Bisuschio
56
Caronno Pertusella
57
Leggiuno
58 59 60
Cittiglio
61
Castello Cabiaglio
62
4.226
0,0
74.900
17,7
+6,9%
15.624
0,0
276.680
17,7
+14,4%
3.516
0,0
61.440
17,5
-5,7%
Masciago Primo
288
13,0
5.011
17,4
+13,7%
Rancio Valcuvia
952
13,0
16.564
17,4
+11,9%
3.965
13,0
68.987
17,4
+12,9%
544
13,0
9.465
17,4
+9,1%
Casalzuigno
1.374
13,0
23.906
17,4
+15,2%
63
Cuveglio
3.435
13,0
59.765
17,4
+15,7%
64
Cassano Valcuvia
667
13,0
11.605
17,4
+14,9%
65
Cuvio
1.678
13,0
29.195
17,4
+15,3%
66
Brenta
1.771
13,0
30.813
17,4
+13,9%
67
Ferrera di Varese
690
13,0
12.005
17,4
+13,7%
68
Azzio
808
13,0
14.058
17,4
+16,6%
69
Brinzio
881
13,0
15.328
17,4
+13,8%
70
Orino
71
Caravate
72
Duno
73
Cassano Magnago
74
Angera
75
Luino
76
Cadrezzate
77
851
13,0
14.806
17,4
+13,4%
2.641
13,0
45.949
17,4
+14,1%
159
13,0
2.766
17,4
+16,6%
21.387
7,6
370.800
17,3
-19,0%
5.641
0,0
97.075
17,2
-14,7%
14.287
10,6
241.114
16,9
+12,1%
1.774
0,0
29.577
16,7
-21,2%
Germignaga
3.736
0,0
60.900
16,3
-10,8%
78
Bodio Lomnago
2.030
1,2
31.617
15,6
-33,6%
79
Inarzo
1.034
1,2
15.997
15,5
-34,0%
80
Albizzate
5.076
1,2
78.176
15,4
-34,3%
81
Saronno
38.749
10,5
596.410
15,4
+3,0%
82
Cislago
9.929
0,0
152.740
15,4
+47,3%
83
Cavaria con P.
5.483
1,2
84.207
15,4
-34,5%
84
Azzate
4.404
1,2
67.442
15,3
-34,7%
85
Solbiate Olona
5.595
6,8
85.530
15,3
-1,4%
86
Carnago
6.291
1,2
96.088
15,3
-34,9%
87
Mercallo
1.811
0,0
27.620
15,3
-6,1%
88
Galliate Lombardo
952
1,2
14.505
15,2
-35,0%
89
Jerago con Orago
5.029
1,2
76.518
15,2
-35,1%
90
Casale Litta
2.635
1,2
39.955
15,2
-35,4%
91
Mornago
4.805
1,2
72.825
15,2
-35,4%
92
Solbiate Arno
4.274
1,2
64.775
15,2
-35,4%
93
Morazzone
4.365
1,2
66.039
15,1
-35,5%
RACCOLTA DIFFERENZIATA
RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE
ABITANTI
TOTALE 2000 kg/ab*anno
TOTALE 2009 TOTALE 2009 kg kg/ab*anno
VARIAZIONE % 2009-2008
94
Besnate
5.375
1,2
81.041
15,1
-35,0%
95
Daverio
3.044
1,2
45.880
15,1
-35,7%
96
Cazzago Brabbia
829
1,2
12.469
15,0
-35,9%
97
Gorla Maggiore
5.054
0,0
76.010
15,0
nuova
98
Castronno
5.356
1,2
80.513
15,0
-35,9%
99
Lozza
1.257
1,2
18.892
15,0
-35,9%
100 Oggiona S. S.
4.352
1,2
65.345
15,0
-36,0%
101 Buguggiate
3.160
1,2
47.387
15,0
-36,1%
102 Gazzada Schianno
4.660
1,2
69.717
15,0
-36,2%
103 Brunello
1.061
1,2
15.846
14,9
-36,3%
104 Crosio della Valle
601
1,2
8.926
14,9
-36,7%
105 Venegono Inferiore
6.366
0,0
90.701
14,2
-35,0%
106 Venegono Superiore
7.105
0,0
100.249
14,1
-30,7%
107 Arcisate
9.933
16,0
136.660
13,8
+84,0%
108 Osmate
738
0,0
9.943
13,5
-21,1%
109 Besozzo
9.118
0,0
69.420
7,6
+8,1%
81.791
9,0
574.240
7,0
-48,2%
636
0,0
3.111
4,9
-67,8%
3.895
0,8
2.540
0,7
-56,4%
110 Varese 111 Bedero Valcuvia 112 Casciago MALPENSA 2000
379.220
PROVINCIA DI VARESE
875.929
PROVINCIA DI VARESE abitanti attivi
844.422
7,87
-2,3%
17.074.641
19,49
-8,0%
11,74 17.074.641
20,71
-8,0%
97
RACCOLTA DIFFERENZIATA
RD legno PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE
PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE
TRONZANO LAGO MAGGIORE
TRONZANO LAGO MAGGIORE
VEDDASCA
VEDDASCA
CURIGLIA CON MONTEVIASCO
CURIGLIA CON MONTEVIASCO
MACCAGNO
MACCAGNO
AGRA
DUMENZA
AGRA
LUINO
LUINO
GERMIGNAGA
GERMIGNAGA
CREMENAGA
BREZZO DI BEDERO
MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO
PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO CITTIGLIO LAVENO MOMBELLO BRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO
ISPRA RANCO
BESOZZO
GAVIRATE
COMERIO BARASSO LUVINATE
INDUNO OLONA ARCISATE
Legno 2000
CLIVIO
CASCIAGO
CANTELLO
VARESE
TAINO
SESTO CALENDE VERGIATE
MONVALLE
BESOZZO
GAVIRATE
ISPRA
20,5 - 29,8 45,1 - 81,2
ANGERA
MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA
SESTO CALENDE
CASCIAGO
TRADATE LONATE CEPPINO
29,9 - 45,0 45,1 - 81,2
TRADATE
SOLBIATE OLONAGORLA MINORE
CARDANO AL CAMPO
GERENZANO SARONNO
SAMARATE CASTELLANZA
CISLAGO
OLGIATE OLONA MARNATE
VIZZOLA TICINO BUSTO ARSIZIO
20,5 - 29,8
SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE
CISLAGO
OLGIATE OLONA MARNATE FERNO
7,7 - 20,4
LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE
GOLASECCA
SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE
VIZZOLA TICINO
0,0 - 7,6 kg/ab.anno
ALBIZZATE SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO
JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE
SOLBIATE OLONAGORLA MINORE
Legno 2004
CANTELLO
VARESE
MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA
VERGIATE
ALBIZZATE
CARDANO AL CAMPO
CLIVIO
TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE
RANCO
29,9 - 45,0
BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO
SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO
GOLASECCA
INDUNO OLONA ARCISATE
COMERIO BARASSO LUVINATE
BARDELLO
7,7 - 20,4
TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE
CADREZZATE OSMATE
ANGERA
PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO
0,0 - 7,6 kg/ab.anno
BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO
CREMENAGA
BREZZO DI BEDERO
MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO
MONVALLE
DUMENZA
FERNO
UBOLDO
BUSTO ARSIZIO
ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA
CASTELLANZA
LONATE POZZOLO
PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE VEDDASCA CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO AGRA
DUMENZA
LUINO GERMIGNAGA CREMENAGA
MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO CASTELVECCANA
MONVALLE
ISPRA RANCO
ANGERA
BESOZZO
GAVIRATE
COMERIO BARASSO LUVINATE
BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO
INDUNO OLONA ARCISATE
CASCIAGO
CLIVIO
Legno 2009
CANTELLO
VARESE
0,0 - 7,6 kg/ab.anno
TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA MERCALLO CASTRONNO VENEGONO SUPERIORE SESTO CALENDE VERGIATE
GOLASECCA
7,7 - 20,4 20,5 - 29,8 29,9 - 45,0 45,1 - 81,2
MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA ALBIZZATE
SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE
SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE CARDANO AL CAMPO
VIZZOLA TICINO
SOLBIATE OLONAGORLA MINORE OLGIATE OLONA MARNATE
FERNO
CISLAGO GERENZANO SARONNO
SAMARATE BUSTO ARSIZIO
CASTELLANZA
UBOLDO ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA
LONATE POZZOLO
98
SARONNO UBOLDO ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA
LONATE POZZOLO
BREZZO DI BEDERO
GERENZANO
SAMARATE
RACCOLTA DIFFERENZIATA
ALTRE RACCOLTE DIFFERENZIATE Nella tabella “Altre” si riportano le somme complessive per Comune di tutte le frazioni minori raccolte in modo differenziato. Esse comprendono l’intercettazione degli accumulatori per auto, delle cartucce e toner per la stampa, dei farmaci e medicinali, delle fibre tessili, degli stracci ed indumenti smessi, degli oli e grassi vegetali, degli oli, filtri e grassi minerali, delle pile e batterie, degli pneumatici fuori uso, dei prodotti etichettati con “T” e/o “F”, della raccolta multi materiale, dei RAEE, delle siringhe, ecc. Generalmente si definiscono frazioni minori in quanto i quantitativi intercettabili (ad eccezione dei RAEE e della raccolta multi materiale, quale plastica e metalli o plastica e metalli e tetrapak e RAEE) sono esigui, ma ciò non significa che si tratti di raccolte meno importanti delle altre. Al contrario, occorre piuttosto considerare l’importanza di attivare il maggior numero possibile di “Altre
“raccolte al fine di ottimizzare il servizio complessivo di gestione dei rifiuti urbani allontanando dai rifiuti indifferenziati tutti i materiali più problematici dal punto di vista ambientale ed ecologico, per destinarli a recupero ove possibile o a smaltimento, ma secondo la tecnologia più appropriata. Il dato quantitativo complessivo del 2000 di Altre Frazioni intercettate è stato di 4.554 tonnellate raccolte, pari a 5,4 kg/ab*anno; nel 2004 il quantitativo è salito a 6.165 t, pari a 7,32 kg/ab*anno; nel 2009, grazie anche l’avvio del sistema RAEE, il pro-capite si attesta a 12 kg/ab*anno, ed il solo quantitativo di RAEE eguaglia in peso quello che nel 2000 era l’intero quantitativo di Altre RD. Tale raccolta registra un aumento del 13,5% anche rispetto al 2008. Dal 2000 al 2009 l’incremento di queste raccolte differenziate è stato del 130%.
14,0 12,0
12,0
10,6
Andamento dell’intercettazione annuale pro-capite di altre RD, 1998-2009
10,0 kg/ab.anno
8,1 8,0 6,0
6,8 5,6
5,1
6,0
6,4
6,9
7,3 6,4
6,6
2005
2006
4,0 2,0 0 1998
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2007
2008
2009
99
RACCOLTA DIFFERENZIATA
Produzione comunale 2009 e 2000 di altre RD
ALTRE RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE
100
1
Solbiate Olona
2
Caronno Pertusella
3 4
ABITANTI
TOTALE 2000 kg/ab*anno
TOTALE kg
TOTALE 2009 kg/ab*anno
VARIAZIONE % 2009-2008
5.595
2,3
194.177
34,7
+227,9%
15.624
5,4
536.119
34,3
+5,0%
Porto Ceresio
3.063
4,7
104.553
34,1
+10,9%
Cantello
4.590
7,0
140.054
30,5
+20,1%
5
Bisuschio
4.226
1,7
127.563
30,2
+17,6%
6
Castellanza
14.374
3,5
414.159
28,8
+23,8%
7
Varese
81.791
8,1
2.280.529
27,9
-7,5%
8
Ispra
5.174
9,9
142.593
27,6
+35,9%
9
Casciago
3.895
0,8
88.863
22,8
+5,9%
10
Cairate
7.836
2,5
161.402
20,6
+284,3%
11
Vergiate
8.961
4,1
175.277
19,6
+16,9%
12
Grantola
1.310
7,7
24.392
18,6
-42,3%
13
Golasecca
14
Sesto Calende
15
2.641
4,8
48.748
18,5
+45,1%
10.818
8,6
188.290
17,4
+26,5%
Gavirate
9.416
8,8
162.712
17,3
+94,5%
16
Mesenzana
1.440
0,2
23.755
16,5
+16,8%
17
Ternate
2.462
4,0
38.767
15,7
+62,3%
18
Caronno Varesino
4.938
2,8
72.846
14,8
+104,1%
19
Cocquio-Trevisago
4.749
3,9
63.558
13,4
+122,3%
20
Fagnano Olona
11.917
0,4
158.308
13,3
-29,3%
21
Sangiano
1.488
0,2
19.658
13,2
+23,2%
22
Varano Borghi
2.314
0,1
30.300
13,1
+164,7%
23
Ranco
+141,7%
24
Olgiate Olona
25
1.370
0,2
17.758
13,0
12.061
3,4
155.167
12,9
+36,8%
Cittiglio
3.965
8,8
50.965
12,9
+104,8%
26
Brissago-Valtravaglia
1.236
0,0
15.635
12,6
+28,8%
27
Monvalle
1.963
1,2
24.400
12,4
+23,3%
28
Cunardo
2.970
3,7
35.329
11,9
+87,0%
29
Clivio
1.963
0,6
22.992
11,7
+195,8%
30
Samarate
16.265
4,9
189.618
11,7
+14,0%
31
Porto Valtravaglia
2.420
6,7
28.116
11,6
+4,9%
32
Somma Lombardo
17.137
3,6
196.899
11,5
+6,5%
33
Brebbia
3.351
4,1
37.877
11,3
+2,6%
34
Montegrino Valtravaglia
1.411
0,3
15.848
11,2
+28,6%
35
Malnate
16.500
4,0
183.306
11,1
+39,2%
36
Comabbio
1.166
1,1
12.869
11,0
+59,4%
37
Cremenaga
808
6,5
8.901
11,0
-5,7%
38
Marnate
7.044
3,0
77.352
11,0
+65,3%
39
Bregano
791
0,6
8.328
10,5
+93,6%
40
Pino L. M.
232
0,8
2.413
10,4
-13,1%
41
Gorla Minore
8.426
0,2
85.076
10,1
+18,4%
42
Ferno
6.899
4,8
68.477
9,9
+46,8%
43
Agra
-67,2%
44
Germignaga
45
409
0,5
4.057
9,9
3.736
0,1
35.882
9,6
-3,3%
Tronzano L.M.
266
0,0
2.548
9,6
-55,3%
46
Lonate Pozzolo
12.009
6,3
114.802
9,6
+35,8%
47
Bardello
1.525
2,0
14.501
9,5
+44,2%
RACCOLTA DIFFERENZIATA
RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE
48
Tradate
49
Ferrera di Varese
50
Casalzuigno
51
Cuveglio
52
Caravate
53
ABITANTI
TOTALE 2000 kg/ab*anno
TOTALE kg
TOTALE 2009 kg/ab*anno
VARIAZIONE % 2009-2008
162.464
9,2
+35,9%
17.724
4,0
690
8,8
6.285
9,1
+46,1%
1.374
8,8
12.514
9,1
+48,0%
3.435
8,8
31.285
9,1
+48,7%
2.641
8,9
24.053
9,1
+46,7%
Brenta
1.771
8,8
16.129
9,1
+46,3%
54
Cuvio
1.678
8,8
15.282
9,1
+48,2%
55
Brinzio
881
8,8
8.023
9,1
+46,2%
56
Castello Cabiaglio
544
8,8
4.954
9,1
+40,1%
57
Cassano Valcuvia
667
8,8
6.074
9,1
+47,7%
58
Rancio Valcuvia
952
8,8
8.669
9,1
+43,8%
59
Orino
851
8,8
7.748
9,1
+45,7%
60
Azzio
808
8,8
7.356
9,1
+49,8%
61
Masciago Primo
288
8,8
2.621
9,1
+46,0%
62
Duno
159
8,8
1.446
9,1
+49,5%
63
Bodio Lomnago
2.030
2,4
18.254
9,0
-19,5%
64
Laveno-Mombello
9.098
4,1
81.769
9,0
+49,9%
65
Castronno
5.356
2,4
47.847
8,9
+4,7%
66
Inarzo
1.034
2,4
9.237
8,9
+4,7%
67
Albizzate
5.076
2,4
45.139
8,9
+4,1%
68
Induno Olona
10.349
2,3
91.862
8,9
-32,2%
69
Cavaria con P.
70
Cardano al Campo
71 72
5.483
2,4
48.621
8,9
+3,9%
14.393
3,7
127.281
8,8
+21,1%
Azzate
4.404
2,4
38.938
8,8
+3,6%
Mornago
4.805
2,4
42.452
8,8
+3,5%
73
Carnago
6.291
2,4
55.477
8,8
+3,3%
74
Galliate Lombardo
952
2,4
8.377
8,8
+3,1%
75
Jerago con Orago
5.029
2,4
44.177
8,8
+2,9%
76
Gemonio
2.869
6,9
25.130
8,8
+42,2%
77
Casale Litta
2.635
2,4
23.071
8,8
+2,6%
78
Solbiate Arno
4.274
2,4
37.402
8,8
+1,8%
79
Besnate
5.375
2,4
46.788
8,7
+3,1%
80
Daverio
3.044
2,4
26.490
8,7
+2,0%
81
Cazzago Brabbia
829
2,4
7.198
8,7
+0,9%
82
Lozza
1.257
2,4
10.912
8,7
+1,7%
83
Oggiona S.S.
4.352
2,4
37.726
8,7
+1,6%
84
Buguggiate
3.160
2,4
27.359
8,7
+1,5%
85
Gazzada Schianno
4.660
2,4
40.254
8,6
-0,5%
86
Brunello
1.061
2,4
9.148
8,6
-0,5%
87
Crosio della Valle
601
2,4
5.154
8,6
+0,4%
88
Morazzone
4.365
2,4
36.579
8,4
-1,8%
89
Leggiuno
3.516
1,4
29.461
8,4
+48,3%
90
Brezzo di Bedero
1.098
0,2
9.182
8,4
+4,5%
91
Origgio
7.270
5,8
60.219
8,3
+14,2%
92
Uboldo
10.323
61,2
85.382
8,3
+56,1%
93
Arsago Seprio
4.851
1,8
40.119
8,3
+12,1%
94
Cadrezzate
1.774
0,3
14.644
8,3
+33,1%
95
Luvinate
1.323
0,2
10.670
8,1
+0,2%
101
RACCOLTA DIFFERENZIATA
RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE
ABITANTI
TOTALE 2000 kg/ab*anno
TOTALE 2009 kg/ab*anno
VARIAZIONE % 2009-2008
+22,1%
96
Viggi첫
5.243
4,9
42.181
8,0
97
Gorla Maggiore
5.054
2,6
40.001
7,9
-32,5%
98
Saronno
38.749
18,8
306.249
7,9
+29,4%
99
Gerenzano
10.192
2,2
79.015
7,8
+51,4%
14.287
0,6
110.362
7,7
+92,0%
300
0,0
2.289
7,6
-14,4%
102 Biandronno
3.255
1,9
24.650
7,6
-4,2%
103 Travedona-Monate
4.009
1,8
29.497
7,4
+56,5%
104 Malgesso
1.296
3,8
9.440
7,3
+23,4%
105 Castiglione Olona
7.853
1,3
56.696
7,2
+7,2%
106 Cassano Magnago
21.387
3,7
151.721
7,1
+27,4%
107 Venegono Inferiore
6.366
0,7
44.843
7,0
+24,6%
108 Lavena Ponte Tresa
5.470
3,7
38.125
7,0
+0,2%
109 Cislago
9.929
2,1
66.846
6,7
+50,5%
110 Busto Arsizio
81.716
3,2
525.857
6,4
+5,4%
111 Vedano Olona
7.373
4,0
46.948
6,4
+26,8%
112 Mercallo
1.811
2,1
11.508
6,4
+122,4%
113 Sumirago
6.227
3,1
39.308
6,3
+25,9%
114 Gallarate
+3,6%
100 Luino 101 Veddasca
51.214
8,5
319.340
6,2
115 Casorate Sempione
5.730
1,0
34.740
6,1
+8,3%
116 Angera
5.641
1,7
32.902
5,8
+112,5%
117 Venegono Superiore
7.105
6,7
39.521
5,6
+16,8%
118 Besozzo
9.118
2,8
49.436
5,4
+89,9%
119 Maccagno
2.042
0,6
10.983
5,4
-69,3%
120 Taino
3.765
1,7
19.667
5,2
+77,3%
121 Castelseprio
1.284
0,7
6.547
5,1
-15,3%
122 Cuasso al Monte
3.571
4,1
17.905
5,0
+26,6%
123 Saltrio
3.053
1,5
15.240
5,0
+19,2%
124 Lonate Ceppino
4.854
1,5
24.169
5,0
+32,8%
125 Besano
2.551
5,0
12.082
4,7
+52,2%
578
2,9
2.687
4,6
-12,8%
127 Gornate-Olona
2.189
4,4
10.170
4,6
+12,3%
128 Castelveccana
2.055
0,2
9.313
4,5
-26,1%
129 Arcisate
9.933
3,5
40.371
4,1
+12,4%
130 Osmate
738
1,2
2.860
3,9
+98,3%
131 Comerio
2.643
0,1
10.196
3,9
+11,5%
132 Cadegliano-Viconago
1.849
3,6
5.430
2,9
+83,3%
636
7,0
1.655
2,6
-57,9%
134 Barasso
1.747
0,1
4.505
2,6
-6,6%
135 Cugliate-Fabiasco
3.081
3,2
7.807
2,5
-58,6%
136 Marchirolo
3.407
5,1
6.113
1,8
-29,6%
137 Brusimpiano
1.124
3,9
1.348
1,2
-58,0%
305
0,3
81
0,3
+153,1%
139 Valganna
1.605
0,1
253
0,2
-14,2%
140 Dumenza
1.457
0,2
207
0,1
-95,4%
192
0,0
20
0,1
+0,0%
126 Vizzola Ticino
133 Bedero Valcuvia
138 Marzio
141 Curiglia con M. Malpensa 2000
PROVINCIA DI VARESE
102
TOTALE kg
2.811
875.929
5,56
10.476.856
-4,4%
11,96
13,5%
RACCOLTA DIFFERENZIATA
RD altre frazioni
PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE
VEDDASCA
VEDDASCA
CURIGLIA CON MONTEVIASCO
CURIGLIA CON MONTEVIASCO
MACCAGNO MACCAGNO AGRA
DUMENZA
AGRA
DUMENZA
LUINO LUINO
GERMIGNAGA
GERMIGNAGA
CREMENAGA
BREZZO DI BEDERO
MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO
PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO MONVALLE
ISPRA RANCO
ANGERA
BESOZZO
GAVIRATE
COMERIO BARASSO LUVINATE
INDUNO OLONA ARCISATE
Altre frazioni 2000
CLIVIO
CASCIAGO
CANTELLO
VARESE
VERGIATE
7,5 - 12,6
ISPRA
12,7 - 22,8
RANCO
22,9 - 34,7
BESOZZO
TAINO
SESTO CALENDE
SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO
SARONNO VIZZOLA TICINO
BUSTO ARSIZIO
7,5 - 12,6 12,7 - 22,8 22,9 - 34,7
TRADATE
SOLBIATE OLONAGORLA MINORE
CARDANO AL CAMPO
GERENZANO
SAMARATE CASTELLANZA
3,0 - 7,4
SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE
CISLAGO
OLGIATE OLONA MARNATE
0,1 - 2,9 kg/ab.anno
LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE
GOLASECCA
SOLBIATE OLONAGORLA MINORE
Altre frazioni 2004
CANTELLO
VARESE
ALBIZZATE
TRADATE
LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE
FERNO
CASCIAGO
CLIVIO
MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA
VERGIATE
SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE
VIZZOLA TICINO
INDUNO OLONA ARCISATE
COMERIO BARASSO LUVINATE
TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE
ALBIZZATE
CARDANO AL CAMPO
GAVIRATE
BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO
CADREZZATE OSMATE
ANGERA
MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO
GOLASECCA
MONVALLE
3,0 - 7,4
TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE SESTO CALENDE
PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO
0,1 - 2,9 kg/ab.anno
BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO
CREMENAGA
BREZZO DI BEDERO
MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO
UBOLDO
CISLAGO
OLGIATE OLONA MARNATE
GERENZANO SARONNO
SAMARATE
FERNO
BUSTO ARSIZIO
ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA
CASTELLANZA
UBOLDO ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA
LONATE POZZOLO LONATE POZZOLO
PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE VEDDASCA CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO AGRA
DUMENZA
LUINO GERMIGNAGA CREMENAGA
BREZZO DI BEDERO
MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO CASTELVECCANA
MONVALLE
ISPRA RANCO
BESOZZO
GAVIRATE
COMERIO BARASSO LUVINATE
BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO
INDUNO OLONA ARCISATE
CASCIAGO
CLIVIO
Altre frazioni 2009
CANTELLO
VARESE
0,1 - 2,9 kg/ab.anno
TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO TERNATE INARZO BUGUGGIATE GAZZADA SCHIANNO AZZATE LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE
3,0 - 7,4
CADREZZATE OSMATE
ANGERA TAINO
SESTO CALENDE VERGIATE
GOLASECCA
7,5 - 12,6 12,7 - 22,8 22,9 - 34,7
MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA ALBIZZATE
SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE
SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE CARDANO AL CAMPO
VIZZOLA TICINO
SOLBIATE OLONAGORLA MINORE OLGIATE OLONA MARNATE
FERNO
CISLAGO GERENZANO SARONNO
SAMARATE BUSTO ARSIZIO
CASTELLANZA
UBOLDO ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA
LONATE POZZOLO
103
RACCOLTA DIFFERENZIATA
INGOMBRANTI RECUPERATI La raccolta della frazione “ingombranti” è attiva in quasi tutti i comuni della Provincia sin dal 2000, e già da allora 101 comuni su 141 destinavano tale frazione ad impianti di cernita e non di smaltimento tout court. La media provinciale di ingombranti recuperati era di 9,22 kg/ab.
l’affidabilità del sistema di contabilizzazione della percentuale di recupero di rifiuti ingombranti destinati ad impianti di selezione. L’anno 1999 è anomalo in quanto veniva considerato come interamente recuperato il quantitativo di ingombranti inviati ad impianti di selezione.
Nel 2004 il numero dei comuni che ha destinato i propri rifiuti ingombranti a recupero è sceso a 61; complessivamente sono state effettivamente recuperate 3.444 t di Ingombranti, pari a 6,17 kg/ ab*anno. Nel 2009 sono state 32.172 le t prodotte, il 14% in meno rispetto al 2008; di esse, 3.698 t sono state recuperate. Negli anni è migliorata
La quota degli ingombranti avviati a recupero viene integrata, secondo le disposizioni regionali, alla quota di rifiuti raccolti mediante raccolta differenziata ed entra a far parte pertanto a pieno titolo del livello di % RD conseguita a livello comunale e provinciale.
Andamento dell’intercettazione annuale pro-capite di ingombranti a recupero, 1998-2009
25,0
23,5
kg/ab.anno
20,0
15,0
9,2
10,0 6,6
6,2
5,0
0
104
1998
1999
2000
2001
3,7
3,8
3,7
4,2
4,1
4,4
2002
2003
2004
2005
2006
2007
4,9
2008
4,2
2009
RACCOLTA DIFFERENZIATA
INGOMBRANTI RECUPERATI RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE 1
Cairate
2 3 4
Brezzo di Bedero
5
Veddasca
6
Curiglia con M.
7
Porto Valtravaglia
8
Agra
ABITANTI
TOT. 2000 kg/ab*anno
TOTALE 2009 kg
TOT. 2009 kg/ab*anno
7.836
3,4
377.265
48,1
Pino L. M.
232
12,0
8.489
36,6
Tronzano L. M.
266
11,4
9.148
34,4
1.098
19,4
35.203
32,1
300
64,5
8.717
29,1
192
82,8
5.091
26,5
2.420
15,2
56.259
23,2
409
10,9
8.874
21,7
9
Maccagno
2.042
49,0
42.497
20,8
10
Varano Borghi
2.314
54,1
46.976
20,3
11
Castelveccana
2.055
11,4
39.116
19,0
12
Solbiate Olona
5.595
22,1
103.314
18,5
13
Brissago-Valtravaglia
1.236
9,6
22.230
18,0
14
Grantola
1.310
12,5
22.288
17,0
15
Cocquio-Trevisago
4.749
0,0
79.932
16,8
16
Vergiate
8.961
28,3
147.834
16,5
17
Germignaga
3.736
10,7
61.553
16,5
18
Caronno Varesino
4.938
18,4
80.730
16,3
19
Montegrino Valtravaglia
1.411
11,1
22.721
16,1
20
Mesenzana
1.440
9,6
22.863
15,9
21
Ternate
2.462
43,2
38.724
15,7
22
Dumenza
1.457
64,5
22.838
15,7
23
Bregano
791
20,8
12.177
15,4
17.137
8,1
259.098
15,1
5.174
26,2
73.670
14,2
24
Somma Lombardo
25
Ispra
26
Ferno
27
Cardano al Campo
28
Angera
29
Sesto Calende
30
Taino
6.899
7,1
95.755
13,9
14.393
0,0
192.931
13,4
5.641
35,0
74.824
13,3
10.818
10,1
130.957
12,1
3.765
35,0
45.146
12,0
31
Vedano Olona
7.373
28,0
85.490
11,6
32
Bardello
1.525
0,0
17.197
11,3
33
Ranco
1.370
0,0
15.383
11,2
34
Lonate Ceppino
4.854
0,0
49.663
10,2
35
Golasecca
2.641
8,2
26.933
10,2
36
Cadrezzate
1.774
0,0
17.646
9,9
37
Origgio
7.270
0,0
71.675
9,9
38
Castelseprio
1.284
0,0
12.220
9,5
14.287
6,6
132.457
9,3
6.366
5,0
57.010
9,0
39
Luino
40
Venegono Inferiore
41
Lonate Pozzolo
12.009
6,8
107.406
8,9
42
Venegono Superiore
7.105
0,0
63.011
8,9
43
Arsago Seprio
4.851
21,8
42.747
8,8
44
Brebbia
3.351
32,2
29.311
8,7
45
Gavirate
9.416
0,0
80.106
8,5
46
Laveno-Mombello
9.098
5,6
75.845
8,3
Produzione comunale 2009 e 2000 di ingombranti a recupero
105
RACCOLTA DIFFERENZIATA
RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE 47
106
Comabbio
48
Osmate
49
Biandronno
ABITANTI 1.166
TOT. 2000 kg/ab*anno 8,1
TOTALE 2009 kg 9.635
TOT. 2009 kg/ab*anno 8,3
738
0,0
5.932
8,0
3.255
20,3
24.408
7,5
50
Porto Ceresio
3.063
0,0
22.716
7,4
51
Leggiuno
3.516
0,0
23.873
6,8
52
Travedona-Monate
4.009
20,3
25.773
6,4
53
Cassano Magnago
21.387
2,9
118.478
5,5
54
Gemonio
2.869
12,2
14.687
5,1
55
Monvalle
1.963
23,6
9.792
5,0
56
Mercallo
1.811
12,4
8.816
4,9
57
Cassano Valcuvia
667
12,3
2.205
3,3
58
Ferrera di Varese
690
28,6
2.281
3,3
59
Duno
159
12,2
526
3,3
60
Rancio Valcuvia
952
12,2
3.147
3,3
61
Masciago Primo
288
12,3
952
3,3
62
Casalzuigno
1.374
12,2
4.541
3,3
63
Brenta
1.771
12,2
5.853
3,3
64
Cuvio
1.678
12,3
5.546
3,3
65
Cuveglio
3.435
12,3
11.352
3,3
66
Caravate
2.641
12,2
8.728
3,3
67
Cittiglio
3.965
12,2
13.104
3,3
68
Azzio
808
12,3
2.670
3,3
69
Brinzio
881
12,3
2.912
3,3
70
Orino
851
12,2
2.812
3,3
71
Castello Cabiaglio
544
12,3
1.798
3,3
72
Sangiano
1.488
0,0
4.713
3,2
73
Samarate
16.265
0,0
50.180
3,1
74
Malgesso
1.296
12,6
3.311
2,6
4.805
2,8
10.612
2,2
578
0,0
1.242
2,1
2.030
5,7
4.158
2,0
75
Mornago
76
Vizzola Ticino
77
Bodio Lomnago
78
Inarzo
1.034
13,9
2.104
2,0
79
Albizzate
5.076
2,3
10.282
2,0
80
Cavaria con P.
5.483
2,4
11.075
2,0
81
Azzate
4.404
2,9
8.870
2,0
82
Carnago
6.291
2,0
12.638
2,0
83
Galliate Lombardo
952
13,5
1.908
2,0
84
Jerago con Orago
5.029
2,4
10.064
2,0
85
Casale Litta
2.635
4,7
5.255
2,0
86
Solbiate Arno
4.274
2,8
8.519
2,0
87
Morazzone
4.365
2,7
8.686
2,0
88
Besnate
5.375
2,3
10.659
2,0
89
Daverio
3.044
4,3
6.034
2,0
90
Cazzago Brabbia
829
14,2
1.640
2,0
91
Castronno
5.356
2,3
10.589
2,0
92
Lozza
1.257
11,8
2.485
2,0
93
Oggiona S. S.
4.352
2,6
8.594
2,0
RACCOLTA DIFFERENZIATA
RACCOLTA DIFFERENZIATA COMUNE 94
Buguggiate
ABITANTI 3.160
TOT. 2000 kg/ab*anno 3,7
TOTALE 2009 kg 6.233
TOT. 2009 kg/ab*anno 2,0
95
Gazzada Schianno
4.660
2,5
9.169
2,0
96
Brunello
1.061
12,2
2.084
2,0
97
Crosio della Valle
601
20,2
1.174
2,0
98
Barasso
1.747
19,1
3.269
1,9
99
Luvinate
1.323
5,7
2.447
1,8
100 Comerio
2.643
5,8
4.884
1,8
636
0,0
1.130
1,8
102 Tradate
17.724
0,0
15.816
0,9
103 Fagnano Olona
11.917
23,7
5.656
0,5
9.933
63,6
3.428
0,3
105 Induno Olona
10.349
27,4
3.004
0,3
106 Castellanza
14.374
0,0
4.022
0,3
2.970
0,0
613
0,2
101 Bedero Valcuvia
104 Arcisate
107 Cunardo 108 Cugliate-Fabiasco 109 Busto Arsizio
3.081
3,0
613
0,2
81.716
0,0
13.134
0,2
MALPENSA 2000
63.777
PROVINCIA DI VARESE
875.929
9,22
3.697.922
4,22
PROVINCIA DI VARESE abitanti attivi
534.245
14,53
3.697.922
6,92
107
Mostra ASPEM 2005 Foto di Alberto Bortoluzzi
8
SISTEMI DI RACCOLTA
I SISTEMI DI GESTIONE DEI RIFIUTI La gestione integrata dei rifiuti ha come attività nodale il sistema di raccolta o intercettazione dei rifiuti. Già da diversi anni sono stati analizzati nell’annuale rapporto tutti i modelli di raccolta applicati nei comuni della provincia per le frazioni carta, plastica, organico, vetro e frazione residua a smaltimento; per le tipologie di raccolta domiciliare (porta a porta) è stata valutata anche la frequenza di prelievo. Dalle analisi è emerso che il modello di riferimento per il territorio è quello basato su una domiciliarizzazione spinta del servizio ed una separazione secco-umido, caratterizzata dalla raccolta porta a porta almeno dell’umido, della carta e della plastica. Tale modello (modello 6, vedi tabella), prevede le seguenti modalità e frequenze: • Organico: 2 volte/settimana
• Secco residuo: 1 volta/settimana • Carta, plastica e vetro: porta a porta ogni 15 giorni. La raccolta porta a porta del vetro, tipicamente congiunta al barattolame in acciaio e alluminio, si è progressivamente diffusa a livello provinciale, permettendo di aumentare ulteriormente le performances del sistema. Di contro, la raccolta domiciliare gratuita di ingombranti e rifiuti verdi negli ultimi anni è oggetto di revisione da parte dei comuni più accorti, che ne riducono la frequenza (da settimanale/quindicinale a mensile o bimestrale) o trasformano il servizio a chiamata, fissando anche un numero massimo di prelievi consentiti per singolo utente o giro di raccolta, al fine di scoraggiare i conferimenti ovvero la produzione di queste tipologie di rifiuti, favorendo di contro pratiche quali il compostaggio domestico.
SISTEMI DI RACCOLTA ADOTTATI IN PROVINCIA DI VARESE Indifferenziato Carta e plastica Vetro
Modello
Organico
1
cassonetti
campane
campane
no
2
sacchi porta a porta
campane
campane
no
3
sacchi porta a porta
p/p 15 gg
campane
no
4
sacchi porta a porta
p/p 15 gg
p/p 15 gg
no
5
sacchi porta a porta
p/p 15 gg
campane
sì
6
sacchi porta a porta
p/p 15 gg
p/p 15 gg
sì
7
sacchi porta a porta
p/p 7 gg
campane
no
8
sacchi porta a porta
p/p 7 gg
campane
sì
9
sacchi porta a porta
p/p 7 gg
p/p 7 gg
no
10
sacchi porta a porta
p/p 7 gg
p/p 7 gg
sì
109
SISTEMI DI RACCOLTA
I CENTRI DI RACCOLTA COMUNALI Per “centri di raccolta” si intendono le aree presidiate ed allestite ove si svolge unicamente attività di raccolta, mediante raggruppamento per frazioni omogenee, per il successivo trasporto agli impianti di recupero e, per le frazioni non recuperabili, di smaltimento dei rifiuti urbani e assimilati conferiti rispettivamente dalle utenze domestiche e non domestiche.
così come modificato con d.m. 13.05.2009, non è necessario il rilascio di una nuova approvazione.
Secondo la normativa nazionale (d.m. 8.04.2008 e d.m. 13.05.2009), la realizzazione o l’adeguamento dei centri di raccolta è eseguito in conformità con la normativa vigente in materia urbanistica ed edilizia ed il Comune territorialmente competente ne deve dare comunicazione alla Regione e alla Provincia.
I centri di raccolta che intendono effettuare operazioni diverse da quelle previste dal d.m. 8.04.2008, così come modificato con d.m. 13.05.2009, devono necessariamente inquadrarsi come “piattaforme” per la raccolta differenziata dei rifiuti urbani ed assimilati, soggette ad autorizzazione provinciale da rilasciarsi secondo le procedure stabilite all’art. 208 o 210 del d.lgs. 152/06 e s.m.i..
I centri di raccolta già in essere, operanti sulla base di disposizioni regionali o di enti locali, possono continuare ad operare adeguandosi però alle disposizioni entro il 18 giugno 2010 (art. 8, comma 4-ter della legge 26.2.2010). Qualora tali impianti siano già conformi alle disposizioni tecnico-gestionali previste dall’Allegato 1 al d.m. 8.04.2008,
110
I soggetti terzi diversi dai comuni che gestiscono i centri di raccolta devono iscriversi all’Albo Nazionale Gestori Ambientali nella Categoria 1 “Raccolta e trasporto dei rifiuti urbani” secondo quanto stabilito nella deliberazione n. 02/CN/ALBO del 20.07.2009 del suddetto Albo Nazionale.
Si rammenta inoltre che i rifiuti conferibili nei centri di raccolta sono solo quelli previsti dalla normativa nazionale sopra richiamata che non contempla né il rifiuto indifferenziato (CER 200301), né lo spazzamento stradale (CER 200303).
SISTEMI DI RACCOLTA
Isole ecologiche
PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE VEDDASCA CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO
DUMENZA
LUINO GERMIGNAGA CREMENAGA
BREZZO DI BEDERO
MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO BRINZIO AZZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO MONVALLE
ISPRA RANCO
ANGERA
BESOZZO
GAVIRATE
COMERIO BARASSO LUVINATE
BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO
INDUNO OLONA ARCISATE
CASCIAGO
CLIVIO
CANTELLO
VARESE
Isole ecologiche (centri di raccolta e piattaforme)
TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE INARZO BUGUGGIATE GAZZADA SCHIANNO AZZATE LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE SESTO CALENDE VERGIATE
Utilizza centro/piattaforma in altri Comuni Possiede centro / piattaforma ecologica Senza servizio di centro/piattaforma ecologica
MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA ALBIZZATE SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO
GOLASECCA
TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE
SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE CARDANO AL CAMPO
VIZZOLA TICINO
SOLBIATE OLONAGORLA MINORE OLGIATE OLONA MARNATE
FERNO
CISLAGO GERENZANO SARONNO
SAMARATE BUSTO ARSIZIO
CASTELLANZA
UBOLDO ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA
LONATE POZZOLO
111
SISTEMI DI RACCOLTA
I gestori dei servizi di raccolta Si presenta con cartografia GIS la distribuzione territoriale dei gestori della raccolta e trasporto dei rifiuti in Provincia di Varese. Essa è relativa alla raccolta e al trasporto dei rifiuti urbani, comprese le principali frazioni di raccolta differenziata. Talvolta i comuni hanno gestori diversi per gli ingombranti, lo spazzamento o alcune frazioni di RD minori. L’informazione relativa al soggetto gestore viene richiesta ai comuni all’interno della scheda e permette agli Osservatori Provinciali di disporre di un aggiornato database.
Nella tabella seguente è riportato l’elenco dei gestori operanti in provincia, corredato di parametri come il costo medio per i comuni serviti (inteso come somma dei costi di raccolta e smaltimento, che non è però di per sé indicativo della maggior convenienza del costo della sola raccolta e trasporto di un gestore rispetto ad un altro), la media delle percentuali di raccolta differenziata dei Comuni serviti. Nel caso di variazioni di appalto durante l’anno 2009 è stato considerato il gestore operativo al 30 giugno.
GESTORI Soggetto gestore
Abitanti serviti
Costi totali servizio (Euro/ab.anno), % RD media nei compreso Comuni serviti smaltimenti
A.B.C. SERVIZI ECOLOGICI
1
5.595
€ 101,24
60,0%
AGESP
2
88.760
€ 101,00
56,1%
AGESP-LEVA ANGELO
3
32.404
€ 141,69
60,5%
AIMERI AMBIENTE
1
14.374
€ 143,88
50,7%
AMSC
1
51.214
€ 129,00
62,6%
ASPEM
5
97.565
€ 124,39
50,4%
ECO.S.I.-IMPRESA ECOLOGICA DI BUSSO GIUSEPPE
4
26.333
€ 99,09
63,7%
ECONORD
83
361.547
€ 105,08
58,3%
ISEDA
22
76.073
€ 79,72
64,7%
LEVA ANGELO
3
12.973
€ 81,06
56,9%
SAN GERMANO
1
7.836
€ 87,51
59,8%
SAP - SERVIZI ACQUA POTABILE
2
18.908
€ 103,84
58,3%
SIECO
4
32.463
€ 79,96
68,1%
TRAMONTO ANTONIO
9
49.884
€ 100,58
63,2%
141
875.929
€ 101,12
58,1%
PROVINCIA DI VARESE
112
Comuni serviti
SISTEMI DI RACCOLTA
Gestori
PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE VEDDASCA CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO AGRA
DUMENZA
LUINO GERMIGNAGA CREMENAGA
BREZZO DI BEDERO
MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO MONVALLE
BESOZZO
GAVIRATE
COMERIO BARASSO LUVINATE
INDUNO OLONA ARCISATE
Gestori 2009 A.B.C. SERVIZI ECOLOGICI AGESP
CLIVIO
AGESP-LEVA ANGELO AIMERI AMBIENTE
BARDELLO
ISPRA RANCO
ANGERA
BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO
CASCIAGO
CANTELLO
VARESE
AMSC ASPEM
TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE INARZO BUGUGGIATE GAZZADA SCHIANNO AZZATE LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA MERCALLO CASTRONNO VENEGONO SUPERIORE SESTO CALENDE VERGIATE
ECO.S.I.-IMPRESA ECOLOGICA DI BUSSO GIUSEPPE ECONORD ISEDA LEVA ANGELO
MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA
SAN GERMANO
ALBIZZATE
SAP - SERVIZI ACQUA POTABILE
SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO
GOLASECCA
TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE
SIECO TRAMONTO ANTONIO
SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE CARDANO AL CAMPO
VIZZOLA TICINO
SOLBIATE OLONAGORLA MINORE OLGIATE OLONA MARNATE
FERNO
CISLAGO GERENZANO SARONNO
SAMARATE BUSTO ARSIZIO
CASTELLANZA
UBOLDO ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA
LONATE POZZOLO
113
Mostra ASPEM 2005 Foto di Carlo Meazza
DESTINO DEI RIFIUTI
L’approfondimento sul destino dei rifiuti raccolti in Provincia di Varese è volto alla verifica della situazione impiantistica complessiva e del livello di autosufficienza del territorio. Tra gli obiettivi ci sembra rilevante, oltre a quello politico e tecnico, anche quello educativo, per far comprendere
come ogni frazione di rifiuto raccolta in modo differenziato abbia un suo specifico destino, e per rispondere puntualmente a quanti vogliono essere certi che l’attività fatta per conferire i rifiuti in modo differenziato non sia vanificata da un successivo smaltimento improprio degli stessi.
9
IL DESTINO DEI RIFIUTI INDIFFERENZIATI Nel grafico seguente si riportano i dati relativi al destino dei rifiuti indifferenziati o comunque destinati a smaltimento, ovvero la frazione dei rifiuti prodotti in Provincia di Varese destinata alla discarica di Gorla Maggiore, all’inceneritore ACCAM di Busto Arsizio e ad altri impianti, tra cui l’impianto di selezione Tramonto di Vergiate e quello di termo-
valorizzazione extra provinciale di Dalmine. Come il grafico consente di rilevare, la somma dei quantitativi di RU indifferenziato smaltiti presso i termovalorizzatori ACCAM di Busto Arsizio e REA di Dalmine supera quanto conferito presso l’impianto di scarico controllato di Gorla Maggiore.
Sintesi anno 2009 Termovalorizzatore ACCAM - Busto A. 10,1% Differenziate 58,1%
Discarica di Gorla Maggiore 11,8% Rifiuti a smaltimento 41,9%
Termovalorizzatore REA Dalmine 3,4% Imp. selezione Tramonto - Vergiate (fraz. secca) 7,4% Altri impianti (selezione ingombranti, trasferenza, altri inceneritori etc.) 9,1%
115
DESTINO DEI RIFIUTI
IL DESTINO DELLE FRAZIONI DIFFERENZIATE Sono stati verificati i quantitativi di rifiuti che vengono recuperati/riciclati direttamente in Provincia
Destini delle principali frazioni in Provincia, in Regione, extra-Regione
0%
10%
20%
30%
di Varese, in altre province lombarde o vengono destinati ad impianti extra-regionali.
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
Vetro Indifferenziati Ingombranti Verde Carta Spazzamento stradale Alluminio Metalli Plastica Organico Legno Altre Totale destinato in prov. Va
Destini delle principali frazioni in Provincia per tipologia di destino
0%
10%
20%
Totale ad ALTRE prov. Lombardia
30%
40%
50%
Totale Fuori Lombardia
60%
70%
80%
90%
100%
Vetro Indifferenziati Ingombranti Verde Carta
Spazzamento stradale Alluminio Metalli Plastica Organico Legno Altre Totale RECUPERATO in prov. VA Totale a SELEZIONE/CERNITA in prov. VA
Dai grafici si evidenzia come la provincia mostri un’elevata autosufficienza (almeno per quanto riguarda il primo destino di ciascuna frazione merceologica dei rifiuti urbani) per le principali frazioni “storiche” (vetro, ingombranti, carta, metalli,
116
Totale a TRASFERENZE prov. VA Totale a SMALTIMENTO in prov. VA
verde ed anche indifferenziati) mentre si rileva una carenza impiantistica sulla frazione organica, sulla plastica e in prospettiva sui rifiuti indifferenziati. Per i rifiuti raccolti in Provincia di Varese è stato possibile verificare quanto è stato destinato ri-
DESTINO DEI RIFIUTI
spettivamente alle 4 macro-tipologie di destino possibili: 1. Recupero-riciclo 2. Selezione e cernita 3. Trasferenza 4. Smaltimento finale
e preparate in provincia per il successivo invio a recupero, lo stesso non si può dire per plastica, organico e ingombranti, che vengono destinati ad impianti di trasferenza provinciali per il successivo invio ad impianti di recupero regionali o extraregionali.
Come evidente dall’istogramma, mentre le frazioni “Indifferenziati”, “Verde”, “Carta”, “Metalli”, e “Vetro” vengono pressoché interamente smaltite, recuperate o almeno adeguatamente cernite
Come lo scorso anno si elencano i principali impianti di recupero e di riciclaggio dedicati alle frazioni differenziate dei rifiuti urbani prodotti in Provincia di Varese.
ELENCO DEGLI IMPIANTI PER IL RECUPERO E RICICLAGGIO Gli impianti sono suddivisi per tipologie di materiale ritirato e accanto a ciascun impianto si riporta la percentuale di rifiuto ritirato sul totale raccolto in
Carta
Frazione
provincia per quella tipologia e la lavorazione prevalente effettuata (trasferenza, selezione, recupero, smaltimento).
Impianto
Comune
ECONORD
Como
SE.GE. ECOLOGIA
Legnano
Tipologia selezione-cernita, recupero recupero
% trattato sul totale 6,8% 13,5%
ACCAM
Busto Arsizio
Inceneritore
0,0%
BRIANTE MARTEGANI
Golasecca
stoccaggio
2,3%
MARABINI RECUPERI
Varese
stoccaggio
2,2%
TRAMONTO ANTONIO
Vergiate
stoccaggio
8,0%
BOTTINI DI BOTTINI CESARE E C.
Arconate
recupero
0,4%
CILUMBRIELLO S.U.R.L.
Malnate
stoccaggio, recupero
14,8%
MORANZONI MAURO, CARLO & C.
Varese
recupero
15,6%
PAGANI
Gorla Maggiore
recupero
6,6%
CASTELLI CELESTE & C. FRATELLI POZZOBON DI POZZOBON ARMANDO E C. ECONORD
Guanzate
recupero
8,4%
Legnano
Stoccaggio
3,2%
Cadegliano-Viconago
Stazione di travaso
1,4%
A.MERATI E C. - CARTIERA DI LAVENO
Laveno-Mombello
recupero
7,3%
C.G.D. CARON
Oggiona S.S.
9,1%
ACCAM
Busto Arsizio
recupero Inceneritore, stazione di travaso
Totale in Provincia di Varese Fuori provincia - in regione Lombardia Fuori regione
Impianti di recupero dei rifiuti prodotti in Provincia di Varese
0,0%
67,4% 32,6% 0,0%
117
DESTINO DEI RIFIUTI
Frazione
Impianto SE.GE. ECOLOGIA
Comune Legnano
Legno
RI.ECO Novate Milanese EREDI PAPINI OSVALDO DI FERRARIO MARIA Pogliano Milanese E FIGLI SORRI Gerenzano BRIANTE MARTEGANI
Golasecca
ERUS SERVICE
Origgio
TRAMONTO ANTONIO
Vergiate
recupero
% trattato sul totale 4,0%
recupero
0,1%
selezione-cernita
14,7%
recupero, stoccaggio
1,1%
stoccaggio stoccaggiocompostaggio stoccaggio
2,8%
Tipologia
FISICOMPOST
Novate Milanese
recupero
0,7%
Senago
recupero
1,8%
RICICLECO FRATELLI CASOTTO AZIENDA AGRICOLA DI CASOTTO ANTONIO & C. ECOLEGNO BRIANZA
Gallarate
Compostaggio (ACV)
0,2%
Castelseprio
Compostaggio (ACV)
0,2%
Cucciago
recupero
68,2%
Gorla Maggiore
recupero
2,2%
recupero
0,5% 1,7%
MARTA RENATO
Magnago
recupero
0,0%
TEA DI TURANO MARIA & C.
Fino Mornasco
recupero
0,6%
Totale in Provincia di Varese Fuori provincia - in regione Lombardia Fuori regione
Organico
2,4%
GALLI
PAGANI CARONNI F.LLI DI CARONNI ANTONIO E STEFANO EURO TRADING
9,8% 90,2% 0,0%
NI.MAR.
Cerea
MONTELLO
Montello
compostaggio Digestione anaerobica, compostaggio compostaggio
ALAN
Zinasco
EAL COMPOST
Terranova Dei Passerini compostaggio
1,6% 31,8% 9,9% 0,3%
FERGEO
Boffalora d'Adda
compostaggio
0,2%
VENANZIEFFE
Parabiago
stoccaggio
0,0%
BIO.GE.CO.
San Rocco Al Porto
compostaggio
7,2%
MASERATI
Sarmato
compostaggio, recupero
2,2%
ACCAM
Busto Arsizio
Stoccaggio
13,5%
AGRITER
San Nazzaro Sesia
compostaggio
0,1%
ECONORD
Guanzate
Compostaggio (ACQ)
0,4%
ECONORD
Cologno Monzese
1,3%
LUCRA 96
Villanova Del Sillaro
SYSTEMA AMBIENTE
Bagnolo Mella
compostaggio recupero energetico, spandimento fanghi compostaggio
1,3%
ECONORD
Ferrera di Varese
Stazione di travaso
22,1%
0,8%
ECOPROGETTO MILANO
Albairate
compostaggio
2,6%
AMSA
Milano
Inceneritore
0,1%
FERTILVITA
Lacchiarella
compostaggio
0,4%
ECODECO
Lacchiarella
compostaggio
0,1%
KOSTER
San Nazzaro Sesia
0,2%
ACCAM
Busto Arsizio
Compostaggio Inceneritore, stazione di travaso
Totale in Provincia di Varese Fuori provincia - in regione Lombardia Fuori regione
118
0,9%
4,0%
39,6% 56,3% 4,1%
DESTINO DEI RIFIUTI
Plastica
Frazione
Impianto
Comune
Tipologia
ECONORD
Como
SE.GE. ECOLOGIA SIAE-SOCIETA' ITALIANA AMBIENTE ECOLOGIA TRAMONTO ANTONIO
Legnano
selezione-cernita, recupero recupero
Senago
recupero
Vergiate
stoccaggio
846,9
ECONORD
Guanzate
stoccaggio
882,2
CILUMBRIELLO S.U.R.L.
Malnate
stoccaggio, recupero
2.744,1
EUROVETRO
Origgio
stoccaggio, recupero
148,3
PINI PIETRO ISOLANTI
Leffe
recupero
13,1
5.105,9 6,0 1,2
PAGANI
Gorla Maggiore
recupero
22,8
ECONORD
Cadegliano-Viconago
Stazione di travaso
475,2
FERRAZZI DI MARZOLA ROBERTO & C.
Busto Arsizio
recupero
8,0
REALPLASTIC
Locate Varesino
recupero
4.206,4
CARIS VRD
Lainate
recupero
324,3
CARIS SERVIZI
Lainate
recupero
0,6
Totale in Provincia di Varese Fuori provincia - in regione Lombardia Fuori regione
28,7% 71,3% 0,0%
COLOMBO SPURGHI DI COLOMBO RUGGERO & COLOMBO FABIO
Verde
% trattato sul totale
stoccaggio
ERUS SERVICE
Origgio
TRAMONTO ANTONIO
Vergiate
stoccaggio, compostaggio stoccaggio
18,8% 24,1% 4,5%
ALAN
Zinasco
compostaggio
0,0%
FISICOMPOST
Novate Milanese
recupero
0,7%
RICICLECO FRATELLI CASOTTO AZIENDA AGRICOLA DI CASOTTO ANTONIO & C. BESANO AMBIENTE
Gallarate
Compostaggio (ACV)
4,0%
Castelseprio
Compostaggio (ACV)
12,0%
Besano
Compostaggio (ACV)
9,0%
B.C.E. DI BINI CARMELO
Arcisate
Compostaggio (ACV)
2,4%
SYSTEM ECO GREEN
Noviglio
6,5%
VERDEAMBIENTE
Cirimido
Compostaggio (ACQ) stoccaggio, compostaggio Compostaggio (ACV)
5,1%
9,2%
TECNOGARDEN SERVICE FLOROVIVAISMO MACCHI DI MACCHI ALESSIO AZIENDA AGRICOLA MILANI PAOLO
Comabbio
Compostaggio (ACV)
1,6%
Mariano Comense
Compostaggio (ACV)
0,1%
AGRIMAGGIORE
Cittiglio
Compostaggio (ACV)
5,5%
TEA DI CASTELLI GIUSEPPE & C
Fino Mornasco
compostaggio
0,1%
VANIN GINO NATURAL COMPOST DI PATRIZIA VANINI E VALERIA DI BISCEGLIE & C. CONSORZIO DI BACINO BASSO NOVARESE SOCIETA' AGRICOLA LA FATTORIA DI GUZZETTI ANTONIO E FABIO KOSTER
Tradate
compostaggio, recupero
15,5%
Pogliano Milanese
Compostaggio
1,4%
Novara
recupero
0,0%
Uboldo
compostaggio
1,9%
San Nazzaro Sesia
Compostaggio
0,5%
TEA DI TURANO MARIA & C.
Fino Mornasco
recupero
0,3%
COCCIOLI LUCIANO
Valmorea
Compostaggio
Totale in Provincia di Varese Fuori provincia - in regione Lombardia Fuori regione
0,7%
80,4% 19,0% 0,6%
119
DESTINO DEI RIFIUTI
Frazione
Impianto
Vetro
ECOGLASS SOCIETA' UNIPERSONALE
Lonigo
Tipologia Selezione e recupero
% trattato sul totale 0,0%
TRAMONTO ANTONIO
Vergiate
stoccaggio
2,1%
TECNO RECUPERI
Gerenzano
stoccaggio, recupero
16,3%
CILUMBRIELLO S.U.R.L.
Malnate
stoccaggio, recupero
0,0%
EUROVETRO
Origgio
stoccaggio, recupero
66,1%
MACOGLASS
Antegnate
recupero, stoccaggio
2,2%
ECONORD
Cadegliano-Viconago
Stazione di travaso
6,8%
ECOGLASS SOCIETA' UNIPERSONALE
Dego
Â
6,3%
Totale in Provincia di Varese Fuori provincia - in regione Lombardia Fuori regione
120
Comune
91,4% 2,2% 6,4%
10
VALUTAZIONI ECONOMICHE
IMPORTANZA DELLA VALUTAZIONE DEI COSTI Per i comuni la gestione dei rifiuti è onerosa e in molti casi rappresenta una delle principali voci di spesa del bilancio comunale. Come lo scorso anno si è proceduto a riportare in tabella i costi complessivi per abitante della gestione rifiuti per singolo comune e ad effettuare alcune elaborazioni per evidenziare le correlazioni esistenti tra i costi del sistema e alcuni indicatori tecnici di riferimento. Dalle elaborazioni si conferma una elevata tendenza alla dispersione dei dati di costo dei diversi comuni, ma con tendenze che vengono confermate. Infatti si può affermare una sicura competitività economica per i sistemi di raccolta differenziata spinta, principalmente grazie all’avvio a recupero delle frazioni selezionate a costi inferiori rispetto allo smaltimento in discarica o termovalorizzatore della frazione non differenziata.
In tabella si riportano i dati medi di costo per i comuni suddivisi in tre livelli di raccolta differenziata (inferiore a 40%, compresa tra 40 e 60% e superiore al 60%) ed è interessante notare come all’aumento della raccolta differenziata corrisponda una diminuzione dei costi complessivi di gestione. Inoltre, come già precedentemente indicato all’interno del paragrafo sull’indice di efficienza, i costi vengono ripartiti, oltre che per abitanti residenti, anche per abitanti equivalenti, che vengono calcolati tenendo conto dei flussi turistici segnalati dai comuni in sede di compilazione della Scheda Rifiuti. La presenza di flussi turistici ha infatti una forte incidenza sui comuni medio piccoli lacuali e della parte nord della provincia, il cui dato di costo risulterebbe eccessivamente distorto se fosse calcolato solo sugli abitanti residenti.
Numero comuni
% su tutti i Comuni
Media % RD
Media costi
Media costi per ab. eq.
% RD > 60%
76
54%
64,8%
€ 95,78
€ 78,75
Deviaz. Standard costi per ab. eq. € 24,30
% RD < 60 %
65
46%
53,7%
€ 107,56
€ 88,71
€ 26,05
Nel grafico seguente si riporta il confronto per ogni comune tra il costo complessivo del servizio di ge-
Media indice efficienza 5,6 4,0
stione dei rifiuti urbani (asse delle ordinate) e il livello di raccolta differenziata (asse delle ascisse). Costi totali del servizio rifiuti rispetto alla % RD
e 250,00
e 200,00 Costo e/anno. ab
Costi per gruppi di Comuni
e 150,00
e 100,00
e 50,00
e0,0%
10,0%
20,0%
30,0%
40,0%
50,0%
60,0%
70,0%
80,0%
% RD
121
VALUTAZIONI ECONOMICHE
Quanto detto trova ulteriore conferma nel grafico seguente, in cui si riporta il confronto per ogni comune della Provincia di Varese tra il costo comCosti totali del servizio rifiuti rispetto all’indice di efficienza
plessivo del servizio di gestione dei rifiuti urbani (asse delle ordinate) e l’indice di efficienza (asse delle ascisse).
e 250,00
Costo e/ab.eq.anno
e 200,00
e 150,00
e 100,00
e 50,00
e0,0
1,0
2,0
3,0
4,0
5,0
6,0
7,0
8,0
INDICE DI EFFICIENZA
Costi
COSTI
Comune
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
122
Ranco Ferrera di Varese Osmate Brinzio Azzate Sangiano Casorate Sempione Besnate Lonate Ceppino Cavaria con P. Leggiuno Veddasca Solbiate Arno Gemonio Morazzone Brezzo di Bedero Daverio Monvalle Bodio Lomnago Rancio Valcuvia Masciago Primo Cassano Valcuvia Barasso
Costi totali Costi totali servizio servizio Abitanti (Euro/ab. (Euro/ equivalente. ab.anno) anno) 1.370 690 738 881 4.404 1.488 5.730 5.375 4.854 5.483 3.516 300 4.274 2.869 4.365 1.098 3.044 1.963 2.030 952 288 667 1.747
€ 56,82 € 59,06 € 57,82 € 61,84 € 70,71 € 61,08 € 66,93 € 69,43 € 65,02 € 69,61 € 75,48 € 175,79 € 81,16 € 73,05 € 67,58 € 133,85 € 71,47 € 73,78 € 67,30 € 76,48 € 76,55 € 77,23 € 79,03
€ 44,33 48,08 48,41 50,38 54,95 €55,84 €57,95 58,22 58,77 59,30 59,42 60,01 60,08 60,08 61,03 61,18 61,32 61,73 61,82 62,32 62,60 62,86 63,27
COSTI SERVIZIO (Euro/ ab.anno per punto % di RD) € 0,77 1,07 0,88 1,12 1,12 €0,92 €1,08 1,06 1,02 1,08 1,11 2,84 1,27 1,46 1,04 2,13 1,12 1,12 1,04 1,38 1,39 1,40 1,31
Variazione costi 2008 2009
Soggetto Gestore
% RD
Modello di raccolta
+6,1% -8,2% -7,6% -3,8% -14,2% +0,5% -9,3% +4,7% -49,1% -6,4% +43,6% +22,9% +6,2% +13,6% -4,8% +1,2% +10,0% -2,4% +4,0% +18,9% +19,0% +20,1% -14,8%
Econord Econord Tramonto Econord Iseda Econord Leva Angelo Iseda Sieco Iseda Econord Econord Iseda Econord Iseda Econord Iseda Econord Iseda Econord Econord Econord Econord
73,4% 55,2% 65,7% 55,2% 62,9% 66,4% 61,9% 65,3% 63,7% 64,3% 67,8% 61,9% 64,1% 49,9% 64,7% 63,0% 64,0% 65,8% 64,4% 55,2% 55,2% 55,2% 60,3%
6 6 6 6 6 6 6 6 5 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6
VALUTAZIONI ECONOMICHE
Comune
24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74
Venegono S. Biandronno Brissago V. Jerago con Orago Albizzate Castronno Bisuschio Gorla Maggiore Mornago Gazzada Schianno Bardello Casalzuigno Carnago Inarzo Castelveccana Brenta Cremenaga Orino Germignaga Curiglia con M. Samarate Arsago Seprio Cocquio-Trevisago Oggiona S. S. Cuveglio Casale Litta Caronno Varesino Azzio Valganna Cassano Magnago Grantola Mesenzana Brebbia Malgesso Lozza Mercallo Bregano Ispra Buguggiate Travedona-Monate Castiglione Olona Bedero Valcuvia Taino Besozzo Ferno Cittiglio Marnate Cairate Gornate-Olona Induno Olona Saronno
Costi totali Costi totali servizio servizio Abitanti (Euro/ab. (Euro/ equivalente. ab.anno) anno) 7.105 3.255 1.236 5.029 5.076 5.356 4.226 5.054 4.805 4.660 1.525 1.374 6.291 1.034 2.055 1.771 808 851 3.736 192 16.265 4.851 4.749 4.352 3.435 2.635 4.938 808 1.605 21.387 1.310 1.440 3.351 1.296 1.257 1.811 791 5.174 3.160 4.009 7.853 636 3.765 9.118 6.899 3.965 7.044 7.836 2.189 10.349 38.749
€ 75,39 € 71,23 € 83,33 € 70,44 € 79,34 € 69,56 € 73,16 € 80,33 € 77,67 € 81,30 € 75,49 € 86,38 € 76,96 € 73,16 € 99,31 € 84,26 € 74,25 € 85,32 € 90,50 € 102,79 € 89,42 € 79,53 € 92,29 € 81,68 € 87,52 € 78,11 € 77,55 € 88,27 € 81,94 € 83,25 € 82,65 € 108,89 € 88,69 € 81,69 € 82,46 € 84,78 € 77,45 € 88,86 € 84,97 € 86,98 € 87,75 € 91,31 € 84,00 € 95,13 € 84,30 € 95,58 € 88,70 € 87,51 € 95,93 € 92,49 € 100,64
63,55 63,62 € 63,82 € 64,13 € 64,69 € 65,45 € 65,99 € 66,51 € 66,89 € 66,95 € 67,16 € 67,25 € 67,52 € 68,39 € 68,58 € 68,70 € 69,11 € 69,48 € 70,06 € 70,14 € 70,58 € 70,85 € 71,06 € 71,31 € 71,32 € 71,52 € 71,55 € 71,91 € 72,10 € 72,40 € 72,48 € 73,06 € 73,78 € 73,87 € 74,46 € 74,54 € 74,62 € 75,01 € 75,96 € 76,20 € 76,37 € 76,51 € 76,56 € 76,56 € 76,67 € 77,94 € 78,29 € 78,33 € 78,42 € 78,88 € 78,90
COSTI SERVIZIO (Euro/ ab.anno per punto % di RD) 1,27 1,04 € 1,44 € 1,10 € 1,22 € 1,06 € 1,18 € 1,68 € 1,19 € 1,27 € 1,09 € 1,56 € 1,19 € 1,14 € 1,80 € 1,53 € 1,25 € 1,54 € 1,64 € 1,81 € 1,35 € 1,11 € 1,56 € 1,27 € 1,58 € 1,19 € 1,19 € 1,60 € 1,90 € 1,14 € 1,45 € 1,89 € 1,38 € 1,31 € 1,26 € 1,33 € 1,24 € 1,26 € 1,32 € 1,27 € 1,41 € 1,41 € 1,21 € 1,64 € 1,33 € 1,72 € 1,55 € 1,46 € 1,57 € 1,46 € 1,50
Variazione costi 2008 2009
Soggetto Gestore
% RD
Modello di raccolta
-4,6% -8,5% +7,7% -1,7% +31,6% +10,8% -0,6% +4,1% +30,8% +12,6% +21,0% +34,3% +10,8% -1,5% -2,7% +31,0% -7,7% +32,7% +14,0% -2,6% +4,9% +51,9% -24,0% +10,0% +36,1% +32,4% +5,7% +37,3% -10,9% +19,1% -1,9% +14,5% +34,7% +0,8% +2,0% +31,1% +2,7% +15,8% +39,6% +3,7% +18,5% +42,0% +60,1% +20,1% -1,0% +48,6% +5,1% +17,4% +15,6% +37,9% +7,4%
Econord Econord Econord Iseda Iseda Iseda Aspem Leva Angelo Iseda Iseda Econord Econord Iseda Iseda Econord Econord Econord Econord Econord Econord Tramonto Econord Econord Iseda Econord Iseda Sieco Econord Econord Sieco Econord Econord Econord Econord Iseda Tramonto Econord Econord Iseda Econord Econord Econord Econord Econord Sap Econord Agesp San Germano Leva Angelo Eco.S.I. Econord
59,4% 68,8% 57,8% 64,1% 65,2% 65,7% 62,1% 47,8% 65,3% 64,2% 69,3% 55,2% 64,7% 64,4% 55,2% 55,2% 59,6% 55,2% 55,3% 56,9% 66,3% 71,4% 59,2% 64,3% 55,2% 65,7% 65,1% 55,2% 43,1% 73,3% 56,8% 57,5% 64,5% 62,4% 65,7% 63,6% 62,2% 70,6% 64,4% 68,7% 62,1% 64,8% 69,6% 57,9% 63,5% 55,7% 57,4% 59,8% 60,9% 63,3% 67,2%
6 6 6 6 6 6 10 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 5 6 6 6 6 6 6 5 6 6 8 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 10 10
123
VALUTAZIONI ECONOMICHE
1.457 578 1.284 10.323 1.678 7.373 6.227 409 2.314 601 10.818 2.641 14.393 15.624 544 829 1.166 9.929 9.933 1.411 2.643 81.716 1.061 17.724 2.420 16.500 952 9.098 6.366 5.641 3.053 8.961 2.970
€ 116,22 € 107,42 € 94,03 € 98,53 € 99,18 € 88,80 € 84,67 € 121,53 € 92,70 € 93,01 € 106,22 € 98,26 € 94,00 € 106,86 € 102,32 € 102,48 € 99,46 € 96,67 € 96,07 € 99,26 € 96,46 € 113,30 € 101,42 € 107,27 € 136,52 € 101,21 € 103,97 € 125,70 € 104,98 € 121,35 € 101,54 € 123,83 € 104,96
€ 78,96 € 79,30 € 79,38 € 79,53 € 80,85 € 80,87 € 81,15 € 81,20 € 81,93 € 81,97 € 82,12 € 82,58 € 83,12 € 83,32 € 83,58 € 84,70 € 85,32 € 85,65 € 85,71 € 86,11 € 86,98 € 87,67 € 87,77 € 88,06 € 89,74 € 90,47 € 91,56 € 91,61 € 91,86 € 91,91 € 92,21 € 92,29 € 92,52
COSTI SERVIZIO (Euro/ ab.anno per punto % di RD) € 2,17 € 2,13 € 1,34 € 1,77 € 1,80 € 1,46 € 1,29 € 1,98 € 1,39 € 1,42 € 1,73 € 1,46 € 1,46 € 1,85 € 1,85 € 1,56 € 1,76 € 1,87 € 1,50 € 1,74 € 1,65 € 2,07 € 1,59 € 1,60 € 2,28 € 1,84 € 1,60 € 1,95 € 1,73 € 1,97 € 2,01 € 1,97 € 1,64
108 Solbiate Olona
5.595
€ 101,24
€ 92,69
€ 1,69
+5,0%
109 Caravate
2.641
€ 106,57
€ 94,35
€ 1,84
+65,7%
110 Gorla Minore
8.426
€ 105,61
€ 94,81
€ 1,84
+17,3%
111 Lavena Ponte Tresa 112 Viggiù
5.470 5.243
€ 119,17 € 107,85
€ 95,20 € 95,62
€ 2,15 € 2,12
-30,1% +22,9%
113 Fagnano Olona
11.917
€ 107,99
€ 95,73
€ 1,73
-5,0%
114 115 116 117 118 119 120 121 122 123
51.214 1.774 4.590 1.963 2.042 9.416 10.192 3.081 2.551 1.323
€ 129,00 € 113,42 € 112,53 € 109,81 € 145,60 € 116,50 € 107,85 € 102,84 € 108,34 € 110,22
€ 95,89 € 96,46 € 97,16 € 97,19 € 97,21 € 98,85 € 99,07 € 99,26 € 101,66 € 101,90
€ 2,06 € 1,77 € 2,80 € 2,54 € 2,34 € 1,81 € 2,36 € 1,63 € 1,92 € 1,92
+1,7% +21,6% +17,7% -6,6% +6,4% -7,6% +33,2% +26,2% +4,7% +26,5%
Comune
75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107
124
Dumenza Vizzola Ticino Castelseprio Uboldo Cuvio Vedano Olona Sumirago Agra Varano Borghi Crosio della Valle Sesto Calende Golasecca Cardano al Campo Caronno Pertusella Castello Cabiaglio Cazzago Brabbia Comabbio Cislago Arcisate Montegrino V. Comerio Busto Arsizio Brunello Tradate Porto Valtravaglia Malnate Galliate Lombardo Laveno-Mombello Venegono Inferiore Angera Saltrio Vergiate Cunardo
Gallarate Cadrezzate Cantello Clivio Maccagno Gavirate Gerenzano Cugliate-Fabiasco Besano Luvinate
Costi totali Costi totali servizio servizio Abitanti (Euro/ab. (Euro/ equivalente. ab.anno) anno)
Variazione costi 2008 2009 +17,6% -16,6% +18,4% +12,1% +54,2% -0,3% +15,6% +5,3% +22,8% +9,0% +4,7% +28,6% +11,8% +3,4% +59,1% +15,8% +67,8% +46,7% +5,9% +8,6% +18,0% +7,7% +21,4% +3,0% +18,3% +1,6% -2,0% -17,0% -0,9% +5,7% -8,4% +53,4% +26,9%
Soggetto Gestore Econord Econord Sieco Econord Econord Econord Econord Econord Tramonto Iseda Econord Econord Tramonto Econord Econord Iseda Tramonto Econord Eco.S.I. Econord Econord Agesp Iseda Econord Econord Econord Iseda Econord Econord Econord Econord Tramonto Eco.S.I. A.B.C. Servizi Ecologici Econord Agesp-Leva Angelo Econord Econord Agesp-Leva Angelo Amsc Tramonto Aspem Econord Econord Econord Econord Eco.S.I. Econord Econord
% RD
Modello di raccolta
53,6% 50,4% 70,2% 55,5% 55,2% 60,7% 65,5% 61,2% 66,6% 65,7% 61,5% 67,2% 64,6% 57,6% 55,2% 65,7% 56,6% 51,8% 64,2% 57,0% 58,4% 54,8% 63,9% 67,1% 59,9% 55,1% 64,8% 64,4% 60,8% 61,6% 50,6% 62,7% 64,0%
6 6 6 10 6 6 6 6 6 6 6 6 6 10 6 6 6 6 8 6 6 10 6 8 6 6 6 6 6 6 6 6 6
60,0%
6
57,8%
6
57,4%
6
55,3% 50,8%
6 9
62,5%
6
62,6% 64,0% 40,1% 43,3% 62,1% 64,3% 45,7% 63,2% 56,3% 57,5%
10 6 3 6 6 6 9 6 6 6
VALUTAZIONI ECONOMICHE
3.407 12.009 3.571 1.849 1.124 3.063 17.137 7.270 14.287 2.462 305
€ 119,34 € 123,38 € 132,34 € 124,96 € 163,17 € 125,47 € 137,45 € 132,72 € 140,45 € 149,82 € 151,88
€ 102,00 € 103,74 € 105,77 € 106,13 € 112,82 € 113,77 € 116,37 € 116,56 € 117,13 € 117,81 € 121,15
COSTI SERVIZIO (Euro/ ab.anno per punto % di RD) € 2,81 € 2,32 € 2,68 € 2,87 € 3,20 € 2,49 € 2,93 € 2,29 € 2,79 € 2,55 € 3,14
135 Castellanza
14.374
€ 143,88
€ 124,24
€ 2,84
+58,7%
136 Casciago 137 Varese 138 Tronzano L. M.
3.895 81.791 266
€ 144,49 € 166,31 € 211,60
€ 129,70 € 136,80 € 152,10
€ 2,74 € 3,56 € 3,34
+14,4% +7,1% -0,2%
139 Olgiate Olona
12.061
€ 211,47
€ 186,14
€ 3,43
+126,6%
232 159
€ 277,08 € 270,55
€ 199,51 € 220,10
€ 3,90 € 4,90
+17,1% +320,7%
875.929 € 101,12
€ 83,27
€ 1,73
+13,1%
Comune
124 125 126 127 128 129 130 131 132 133 134
Marchirolo Lonate Pozzolo Cuasso al Monte CadeglianoViconago Brusimpiano Porto Ceresio Somma Lombardo Origgio Luino Ternate Marzio
140 Pino L.M. 141 Duno PROVINCIA DI VARESE
Costi totali Costi totali servizio servizio Abitanti (Euro/ab. (Euro/ equivalente. ab.anno) anno)
Variazione costi 2008 2009 +3,3% +38,3% +10,8% -7,1% +12,7% -3,4% +43,9% +9,6% +7,5% +38,6% +31,4%
Soggetto Gestore Econord Sap Econord Econord Econord Aspem Econord Econord Econord Tramonto Econord Aimeri Ambiente Aspem Aspem Econord Agesp-Leva Angelo Econord Econord
% RD
Modello di raccolta
42,4% 53,1% 49,4% 43,6% 50,9% 50,4% 46,9% 58,0% 50,4% 58,8% 48,4%
6 10 6 6 6 10 6 6 6 6 6
50,7%
8
52,8% 46,7% 63,4%
6 6 8
61,6%
6
71,0% 55,2%
5 6
58,1%
125
VALUTAZIONI ECONOMICHE
Costi pro-capite
PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE
TRONZANO LAGO MAGGIORE VEDDASCA
TRONZANO LAGO MAGGIORE VEDDASCA
CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO
CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO
AGRA
DUMENZA AGRA
DUMENZA
LUINO GERMIGNAGA
LUINO
CREMENAGA
BREZZO DI BEDERO
GERMIGNAGA
MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO
MONVALLE
ISPRA RANCO
BESOZZO
GAVIRATE
COMERIO BARASSO LUVINATE
INDUNO OLONA ARCISATE
MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO
Costi pro capite 2000
CLIVIO
CASCIAGO
CANTELLO
VARESE
TAINO
SESTO CALENDE VERGIATE
MONVALLE
BESOZZO
98,54 - 125,70
ISPRA
125,71 - 175,79
RANCO
175,80 - 277,08
ANGERA
SESTO CALENDE
ALBIZZATE
TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE
98,54 - 125,70 125,71 - 175,79 175,80 - 277,08
TRADATE
SOLBIATE OLONAGORLA MINORE
CARDANO AL CAMPO
GERENZANO SARONNO VIZZOLA TICINO
CASTELLANZA
79,54 - 98,53
SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE
CISLAGO
SAMARATE BUSTO ARSIZIO
56,82 - 79,53 €/ab.anno
ALBIZZATE SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO
OLGIATE OLONA MARNATE FERNO
Costi pro capite 2004
CANTELLO
VARESE
LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE
GOLASECCA
SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE
VIZZOLA TICINO
CASCIAGO
MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA
VERGIATE
SOLBIATE OLONAGORLA MINORE
CLIVIO
TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE
MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA
CARDANO AL CAMPO
INDUNO OLONA ARCISATE
COMERIO BARASSO LUVINATE
BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO
SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO
GOLASECCA
GAVIRATE
BARDELLO
79,54 - 98,53
TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE
CADREZZATE OSMATE
ANGERA
PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO
56,82 - 79,53 €/ab.anno
BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO
CREMENAGA
BREZZO DI BEDERO
PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO CUNARDO MARZIO CASSANO VALCUVIA FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO
UBOLDO
CISLAGO
OLGIATE OLONA MARNATE FERNO
BUSTO ARSIZIO
ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA
CASTELLANZA
SARONNO UBOLDO ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA
LONATE POZZOLO LONATE POZZOLO
PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE VEDDASCA CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO AGRA
DUMENZA
LUINO GERMIGNAGA CREMENAGA
BREZZO DI BEDERO
MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO BEDERO VALCUVIA CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO BRINZIO AZZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO CASTELVECCANA
MONVALLE
ISPRA RANCO
ANGERA
BESOZZO
GAVIRATE
COMERIO BARASSO LUVINATE
BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO
CASCIAGO
INDUNO OLONAARCISATE
CLIVIO
Costi pro capite 2009 56,82 - 79,53 €/ab.anno
CANTELLO
VARESE
79,54 - 98,53
TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE BUGUGGIATE INARZO AZZATE GAZZADA - SCHIANNO LOZZA VEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE SESTO CALENDE VERGIATE
98,54 - 125,70 125,71 - 175,79 175,80 - 277,08
MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA ALBIZZATE
GOLASECCA
SOLBIATE ARNO CARNAGOCASTELSEPRIO TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE
SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE CARDANO AL CAMPO
SOLBIATE OLONA GORLA MINORE OLGIATE OLONA MARNATE
VIZZOLA TICINO FERNO
CISLAGO GERENZANO SARONNO
SAMARATE BUSTO ARSIZIO
CASTELLANZA
UBOLDO ORIGGIO CARONNO PERTUSELLA
LONATE POZZOLO
126
GERENZANO
SAMARATE
INIZIATIVE DI COMUNICAZIONE E PROMOZIONE ATTIVITà DELLA PROVINCIA DI VARESE PER LA RIDUZIONE O MINIMIZZAZIONE DELLA PRODUZIONE DEI RIFIUTI URBANI CONDOTTE NEGLI ULTIMI 10 ANNI Nei dieci anni di attività l’OPR di Varese ha avviato, programmato e realizzato numerose attività connesse ai suoi compiti istituzionali, relativi alla implementazione delle raccolte differenziate e alla
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promozione di iniziative ed accordi per la riduzione dei rifiuti. Si riportano di seguito, in sintesi, le esperienze maggiormente significative realizzate.
Campagna di comunicazione per i Cittadini della Provincia: “In 15 minuti di spesa puoi fare più danni di quanto pensi” La campagna di comunicazione “In 15 minuti di spesa puoi fare più danni di quanto pensi” nel 2001-2002 ha affrontato il tema dei rifiuti da imballaggio ed ha inteso sensibilizzare le circa 300.000 famiglie residenti nella nostra provincia a fare attenzione ai rifiuti che si acquistano nel momento in cui si fa la spesa. “Vuoi scatole o prodotti?...Concentrati! Non comprare acqua!...e…Comprali sfusi!”, sono state le headline della campagna, riferite a prodotti quali la frutta e la verdura, per i quali l’acquisto sfuso è da preferire a quello nelle voluminose, inutili vaschette di polistirolo. Sono questi i messaggi offerti ai Cittadini e consumatori del nostro territorio, alcuni dei quali hanno ringraziato ed apprezzato la campagna che finalmente affrontava temi a loro cari, nonché prospettava soluzioni di riduzione dei rifiuti di imballaggio da loro praticate da tempo.
Il volantino è stato recapitato per posta nel dicembre 2001 a tutte le famiglie della provincia. La campagna di comunicazione è stata inserita nei “Case studies on waste minimisation practices in Europe” censite nel 2003 dalla European Environment Agency, e citata nel report APAT – ONR del 2003 come esperienza di successo.
Promozione della Mostra interattiva sugli imballaggi dei rifiuti presso i Comuni Nel corso del 2002 la Provincia di Varese ha promosso, in collaborazione con Comuni e Comunità Montane, la mostra itinerante sugli imballaggi “Vinciamo la sfida contro i rifiuti”, un’esposizione didattica itinerante realizzata dall’Ufficio Federale Svizzero dell’Ambiente, delle Foreste e del Paesaggio (UFAFP) e indirizzata a Comuni, Enti e Associazioni che intendessero sensibilizzare la popolazione sui temi della gestione e riduzione dei rifiuti.
L’esposizione si prefiggeva di dare un’adeguata informazione al cittadino consumatore sulla gestione dei rifiuti, sulle necessità della raccolta differenziata, sui metodi di riciclaggio e di corretta eliminazione dei rifiuti stessi attraverso un coinvolgente itinerario conoscitivo e di riflessione sull’impatto ambientale prodotto dagli imballaggi. Allestita in sedi pubbliche o scuole a supporto di campagne di sensibilizzazione, in occasione di
127
INIZIATIVE DI COMUNICAZIONE E PROMOZIONE
fiere e manifestazioni socioculturali, ha indicato a giovani e adulti l’importanza di raggiungere i seguenti obiettivi: • ridurre lo spreco irrazionale; • ridurre la produzione dei rifiuti già all’atto dell’acquisto;
• indicare esempi concreti di riciclaggio dei rifiuti; • conciliare il rispetto dell’ambiente col lavoro e la gestione domestica. L’esposizione ha avuto luogo in tre Comuni (Saronno, Malnate, Azzate) e due Comunità Montane (Valceresio e Valcuvia) della Provincia di Varese.
Convegno sulla riduzione dei rifiuti Per offrire spunti di riflessione agli Amministratori Locali ed ai Tecnici del settore, oltre che al mondo scolastico, la Provincia di Varese – Osservatorio Rifiuti - ha organizzato nell’ottobre 2003 un convegno sulla riduzione dei rifiuti, dal titolo “Ridurre i rifiuti si deve e si può! Con l’impegno di tutti”. Fra gli interventi, è stato presentato il lavoro di analisi dell’Osservatorio Provinciale Rifiuti relativo all’incidenza dei modelli di gestione rifiuti sui quantitativi prodotti nelle singole realtà locali, oltre a molte esperienze, comunali, provinciali ed internazionali, che stanno ottenendo risultati considerevoli sul terreno della riduzione. Tra queste il Progetto europeo ReRe di compostaggio domestico, promosso a livello italiano dal-
la Cooperativa Erica di Alba, il GPP Net della Provincia di Cremona, sugli acquisti verdi, il Marchio Ecologico per il commercio di alimentari e generi misti della Provincia di Bolzano, le iniziative di riduzione dei Comuni di Torre Boldone (BG), Marcon (VE) e Cunardo (VA), relative, rispettivamente, al passaggio a tariffa, alla promozione dell’utilizzo dei pannolini lavabili per i neonati, alla commercializzazione del latte in vetro a rendere e al presidio della piattaforma ecologica quale strumento di abbattimento dei quantitativi di rifiuti ingombranti, nonché, infine, il contributo della fondazione ICU, aderente a Federconsumatori, sul consumo di acqua potabile, per la riduzione degli imballaggi plastici. All’interno del convegno – promosso con la collaborazione del Centro Servizi Amministrativi di Varese (l’ex Provveditorato agli Studi) - è stato anche presentato il concorso a premi 2003-2004 per le scuole della provincia sulla riduzione dei rifiuti.
Azione di riduzione dei rifiuti cellulosici nel settore Ecologia ed Energia della Provincia di Varese Per adempiere agli obblighi di legge, secondo cui la strategia della riduzione deve essere messa al primo posto nella gestione dei rifiuti, il Settore Ecologia ed Energia della Provincia di Varese si è impegnato in azioni di riduzione dei rifiuti cartacei prodotti al proprio interno, essendo la carta il bene maggiormente dissipato nell’orario di lavo-
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ro (fotocopie, salviette da bagno, etc.). A partire dalla stesura e compilazione di un questionario di rilevazione, si sono analizzate abitudini e propensioni individuali al risparmio ed al riutilizzo della carta, si è introdotto un sistema di monitoraggio dei consumi, e si sono prese misure idonee tese al risparmio di questo materiale.
INIZIATIVE DI COMUNICAZIONE E PROMOZIONE
Concorso a premi per le scuole sulla riduzione dei rifiuti “Molte piccole cose, fatte da molta piccola gente, in molti luoghi, possono cambiare la faccia della terra” Il concorso a premi sulla riduzione dei rifiuti “Molte piccole cose, fatte da molta piccola gente, in molti luoghi, possono cambiare la faccia della terra” indirizzato a tutte le scuole statali della provincia, dalle elementari alle medie superiori, è stato promosso dalla Provincia e dal Centro Servizi Amministrativi di Varese nell’anno scolastico 2003 – 2004. La presentazione ufficiale del concorso e delle tematiche della riduzione dei rifiuti, è stata realizzata all’interno di un convegno appositamente organizzato nell’ottobre 2003. Per aderire all’iniziativa le scuole hanno compilato il “Questionario sull’educazione ambientale” e scelto la classe di concorso cui partecipare tra le 4 previste, ovvero: • “comunicare”: ideare una campagna di comunicazione sulla riduzione dei rifiuti, quale un manifesto, un volantino, una locandina con un logo o una campagna audio-video; • “conoscere”: produrre materiale informativo per il mondo della scuola sul tema della riduzione dei rifiuti, quali un cd – rom o una mostra interattiva; • “progettare”: elaborare un progetto sulla riduzione dei rifiuti nella propria scuola, nel proprio Comune o quartiere (anche in collaborazione con i Tecnici Comunali), presso qualche punto vendita (negozio, supermercato, ipermercato, centro commerciale) presente sul territorio comunale; • “giocare”: creare un gioco (multimediale, di ruolo, da tavolo, di movimento) avente come tema la riduzione della produzione dei rifiuti.
Le adesioni da parte di istituti scolastici sono state 34, pari a 1800 studenti che nell’anno scolastico 2003 – 2004 hanno lavorato sulla riduzione dei rifiuti. I premi in palio sono stati 12, di Euro 2.500 ciascuno, oltre a 2000 borse in tela. Il concorso sulla riduzione è stato inserito tra i “Case studies on waste minimisation practices in Europe” censiti nel 2003 dalla European Environment Agency, quali esempi di iniziative vincenti nella riduzione dei rifiuti. Unitamente al concorso la Provincia ed il CSA hanno promosso nell’anno scolastico 2003-2004 il questionario sull’educazione ambientale, con l’obiettivo di conoscere e valorizzare i percorsi di educazione ambientale promossi dalle scuole della provincia negli ultimi 10 anni, ed i temi ambientali sui quali gli insegnanti necessitano o avrebbero gradito supporto negli anni successivi.
Rimodulazione del tributo provinciale sulla tassa-tariffa rifiuti sulla base della variazione annuale della produzione comunale di rifiuti urbani A partire dall’anno 2004 la Provincia di Varese ha deciso di modulare il tributo provinciale, applicato ai Comuni ai sensi della D.lgs 504/92 (art. 19 comma 3), non inferiore all’1% e non superiore al 5%. A partire dal 2004 quindi il tributo provinciale rifiuti è stato applicato ai comuni non già con aliquota fissa, ma sulla base del trend di produzione
dei rifiuti totali fatto registrare da ciascuno di essi (confronto tra la produzione di RU dell’anno precedente con quelle di due anni prima), al fine di introdurre meccanismi incentivanti la riduzione dei rifiuti, e premiare quei comuni che si impegnano in politiche di riduzione. Rispetto alla situazione precedente, in cui il tribu-
129
INIZIATIVE DI COMUNICAZIONE E PROMOZIONE
to provinciale rifiuti era applicato a tutti i comuni nella misura del 4,5%, dal 2004 è stato portato al 4% per quelli che nel 2002 hanno fatto registrare decrementi superiori al 3% nella produzione totale dei rifiuti, lasciato al 4,5% per quelli che hanno avuto trend di produzione dei rifiuti compreso tra
il -3% e lo 0, ed alzato al 5% per quelli che hanno avuto un aumento nella produzione dei rifiuti. La modulazione del tributo provinciale applicata successivamente prevede la considerazione congiunta dell’indice di efficienza e della percentuale di RD conseguita a livello comunale.
Il compostaggio domestico dei rifiuti si”. Va anzitutto evidenziato che il compostaggio domestico consente di risparmiare non solo sul conferimento (come nel caso delle raccolte differenziate), ma anche sulla raccolta dei rifiuti, proprio per il fatto che l’attività viene integralmente gestita nell’ambito dell’unità familiare coinvolta e non va ad incidere nemmeno sui costi di raccolta. Ma va soprattutto sottolineato l’importante contributo quantitativo che il compostaggio domestico è in grado di assicurare alla gestione complessiva del problema-rifiuti.
Il compostaggio domestico o auto-compostaggio è un metodo di valorizzazione dei materiali organici di scarto a livello di singoli nuclei familiari. L’obiettivo finale è la produzione di un terriccio organico con proprietà fertilizzanti, da impiegare in attività agronomiche di diverso tipo, quali la coltivazione dell’orto, dei giardini, delle piante ornamentali da fiore o da foglia in vaso, etc., in sostituzione od integrazione a fertilizzanti organici tradizionali quali letami/stallatici, torbe, etc. Prevedendo un recupero diretto di materiali organici di scarto all’interno dell’economia familiare, il compostaggio domestico intercetta materiali valorizzabili prima ancora della loro consegna al sistema di raccolta, sottraendoli al computo complessivo dei rifiuti gestiti (in forma differenziata e non); sotto questo profilo, è importante rimarcare il fatto che, ad es. analogamente al reimpiego dei manufatti vetrosi, al compostaggio domestico va più propriamente applicata, in luogo di quella di attività di “raccolta differenziata e riciclaggio” la definizione di intervento di “riduzione all’origine” dei rifiuti. Il contributo del compostaggio domestico è quindi fondamentale nell’ambito del sistema integrato di gestione dei RU, ed una sua adeguata promozione è in grado di generare diversi effetti “virtuo-
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è stato infatti valutato che: • la produzione media di avanzo di cibo di ogni persona si aggira attorno ai 300 g/ab.giorno (ossia circa 100 kg/ab.anno), di cui mediante compostaggio domestico è possibile prevedere l’intercettazione totale, a differenza di quanto avviene con i sistemi di raccolta seccoumido, che arrivano ad intercettare al massimo un 60-70% dello scarto alimentare; • la produzione di sfalcio d’erba nei giardini si aggira, in condizioni normali di coltivazione (con interventi di taglio a 15 gg. nella bella stagione, annaffiature e concimazioni mediamente intensive) tra i 3 ed i 5 kg/mq; • statisticamente si rileva una produzione di foglie secche, tosature di siepe e potature di alberi ed arbusti equivalente allo sfalcio d’erba. In base a tali dati, una famiglia di 3 persone con un giardino di media estensione (200 mq) composterebbe in un anno circa 300 kg di scarto di cucina e 1500 kg di scarto di giardino, con una produzione di circa 600-800 kg di terriccio impiegabile nel giardino, nell’orto, nei vasi fioriti. Il compostaggio domestico è una realtà che interessa un numero significativo di Comuni in Provincia di Varese sia per la sensibilità in tema ambientale da parte di alcune Amministrazioni sia per le caratteristiche del territorio e delle
INIZIATIVE DI COMUNICAZIONE E PROMOZIONE
INIZIATIVE DI COMUNICAZIONE E compostaggio domestico, mediante la fornitutipologie abitative prevalenti (case unifamiliari PROMOZIONE DELLA PROVINCIA DI VARESE con giardino), che ben si prestano ad iniziative di ra di materiale documentale, la formazione di compostaggio domestico.
L’Osservatorio Rifiuti della Provincia di Varese. con la raccolta dati rifiuti per il database provinciale censisce ogni anno la diffusione del compostaggio domestico in tutti i 141 Comuni e acquisisce i dati anche sullo svolgimento di iniziative dedicate all’interno delle singole realtà comunali. Sulla scorta delle valutazioni esposte e portando a sintesi gli aspetti positivi delle esperienze di compostaggio domestico attivate sul territorio provinciale (ed anche nazionale), la Provincia di Varese ha avviato nel 2004 una serie di azioni coordinate ed integrate atte a incentivare e supportare fattivamente le iniziative di compostaggio domestico, sia nei Comuni già attivi che in quelli che non lo erano. In particolare gli obiettivi perseguiti sono stati: • promozione di appositi strumenti comunicativi per informare Amministratori Locali e Cittadini sull’iniziativa e la sua importanza; • supporto ai Comuni per l’introduzione del
tecnici e cittadini (corsi specifici), e la fornitura di materiale operativo per realizzare esperienze di compostaggio domestico; • assistenza mediante l’istituzione di uno “sportello compostaggio” presso l’Osservatorio Provinciale Rifiuti, per mantenere elevata la propensione al compostaggio domestico, migliorarne le condizioni operative, creare i presupposti per una ulteriore estensione del circuito per imitazione da parte di altre famiglie, rendere possibile il controllo durante la fase di avvio e le successive fasi, per la verifica delle dichiarazioni di adesione. La DGR 10619 del novembre 2009 ha sancito che le informazioni sul compostaggio domestico e le azioni a suo supporto attivate a livello comunale costituiscono dato obbligatorio che i comuni devono caricare all’interno del sistema O.R.So.; inoltre tra i parametri dell’Indice di Efficienza l’attivazione di iniziative sul compostaggio domestico pesa per 5 punti.
IL PROGETTO ACQUA POTABILE: “SI PUÒ BERE SENZA IMBALLO?” L’Italia è prima al mondo per consumo pro capite di acqua minerale. In Italia il mercato delle acque confezionate conta circa 160 imprese che utilizzano 700 sorgenti e vantano oltre 250 etichette. è un mercato che gli esperti definiscono saturo (circa l’85% delle famiglie italiane acquista acqua confezionata), con 6 aziende che controllano il 70% del mercato e che, grazie ad ingenti investimenti pubblicitari, nell’arco di un decennio hanno convinto la maggior parte di noi circa la preferibilità dell’acqua confezionata rispetto a quella di rubinetto. Ogni anno solo nel nostro paese si producono più di 7 miliardi di bottiglie (dati 2000) di cui solo il 24% in vetro il restante 76%, cioè 5,3 miliardi di bottiglie in plastica. Oltre a queste montagne di rifiuti da imballaggio, bisogna poi considerare l’inquinamento prodotto dal trasporto dell’acqua in bottiglia, con un impatto ambientale complessivo estremamente rilevan-
te, che si potrebbe contribuire a ridurre semplicemente bevendo l’acqua dell’acquedotto. è questa l’idea che l’Osservatorio Rifiuti della Provincia di Varese ha voluto promuovere con un progetto sperimentale avviato nel 2005 nei Comuni di Malgesso (presso una scuola elementare e presso l’Industrie Ilpea SpA di produzione di materie plastiche) e Varese (presso la sede del Settore Ecologia ed Energia della Provincia di Varese), naturalmente dopo aver verificato le caratteristiche dell’acqua potabile e averle confrontate con quelle delle acque minerali in bottiglia. Sono state eseguite quindi analisi chimiche e microbiologiche a cura di ARPA e di un laboratorio accreditato, nei seguenti punti: • rubinetto presso il Settore Ecologia ed Energia della Provincia di Varese (analisi chimiche e microbiologiche); • rubinetto presso scuola Elementare del Comune di Malgesso (analisi chimiche e microbiologiche); • rubinetto presso Industrie Ilpea SpA (analisi microbiologiche);
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• bottiglia di acqua confezionata in uso presso una delle mense (analisi chimiche). Come si vede dalla tabella, oltre all’assenza di qualsiasi contaminazione microbica in tutte le acque, i risultati delle analisi chimiche indicano un riscontro positivo ed interessante: le acque del rubinetto hanno caratteristiche generalmente simili, in alcuni casi migliori, dell’acqua in bottiglia, sicchè si è proceduto all’individuazione di soluzioni che azzerassero la produzione di imballaggi plastici: • presso il Settore Ecologia ed Energia (50 dipendenti) è stato installato un erogatore di acqua potabile in grado di raffrescarla e gasarla; • presso la Scuola Elementare di Malgesso (120 tra ragazzi ed insegnanti) si è proceduto, anche
mediante una serie di interventi di educazione ambientale nelle classi, a formare ed informare alunni, insegnanti e famiglie sulla buona qualità dell’acqua potabile che esce dal rubinetto della loro mensa, si è sostituito l’attuale consumo di acqua minerale in bottiglia di PET con acqua potabile in caraffa; • presso le Industrie Ilpea SpA, già dotate di punti di distribuzione di acqua potabile all’interno dei suoi stabilimenti, il progetto ha previsto l’invio ai dipendenti di 2 questionari di rilevazione, di cui uno prima e l’altro dopo l’offerta di materiale informativo sull’acqua potabile, al fine di superare la diffidenza dei dipendenti che fino ad ora hanno preferito approvigionarsi di acqua in bottiglia a pagamento. La scommessa è quella di superare, tramite una azione comunicativa mirata, la diffidenza che gli adulti hanno nei confronti dell’acqua potabile.
Promozione della raccolta del Tetra pak Dopo che nel 2001 uno studio condotto dall’Universita’ di Bologna ha dimostrato la fattibilità tecnica del riciclo del contenitore in poliaccoppiato insieme a carta e cartone nel consueto processo di cartiera, nel luglio 2003 Tetra Pak e Comieco hanno sottoscritto un protocollo d’intesa, con l’intento di incrementare il livello di raccolta differenziata della carta anche attraverso la diffu-
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sione della raccolta degli imballaggi poliaccoppiati, assicurandone il riciclo attraverso la rete di cartiere aderenti al sistema Comieco. Il protocollo d’intesa individua essenzialmente due possibili modalità per la raccolta dei cartoni per bevande: congiunta con la carta
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o mediante raccolta multimateriale. Tetra Pak e Comieco, sulla base di questo accordo, hanno quindi incentivato l’avvio della raccolta differenziata dei cartoni per bevande in molte realtà territoriali, accompagnandola con specifiche iniziative di comunicazione rivolte ai cittadini. Tra queste, il progetto di comunicazione “Benvenuto tra i Riciclabili”, che ha previsto la distribuzione di pieghevoli per ogni utenza e locandine e poster per affissioni in spazi comunali. In Provincia di Varese, questa campagna e’ stata diffusa nel 2005 nei Comuni di Saronno e Caronno Pertusella, attraverso il gestore del servizio di raccolta. Inoltre nel dicembre 2005 la Provincia di Varese ha promosso, in collaborazione con Prealpina Latte, un progetto per favorire il riciclaggio del cartone del latte attraverso una campagna grafica sulla confezione del Latte Varese. Ciò a seguito di un accordo specifico sottoscritto tra Villa Recalcati e la Tetra Pak Spa. Se interessati all’avvio di questa raccolta, ancora oggi i Comuni convenzionati con Comieco possono contattare
il Consorzio COMIECO, il quale verificherà la sussistenza delle necessarie condizioni tecnicooperative per l’avvio a riciclo dei contenitori in poliaccoppiato. Per i Comuni che avvieranno tale raccolta sono disponibili gratuitamente materiali di comunicazione per i Cittadini, ed è previsto il successivo ottenimento dei contributi di riciclo previsti dalla convenzione COMIECO per l’intercettazione degli imballaggi. Il Rapporto annuale Rifiuti da anni viene stampato su Cartalatte™, fornita da Tetra Pak Italia Spa.
Il Progetto CO.RI.: forum per favorire il dialogo tra i cittadini e le Amministrazioni sul problema dei rifiuti Il Progetto Co.Ri. è nato nel 2006 per volontà dei Comuni appartenenti al cosiddetto “subambito centrale” della Provincia di Varese, per definire una politica ed un piano di lungo periodo per la gestione dei rifiuti e dell’ambiente nel nostro territorio. Obiettivo del progetto Co.Ri. è stato di arrivare a compiere queste scelte con la partecipazione, il consenso e l’appoggio informato delle comunità locali. Per fare questo sono stati messi a disposizione strumenti e promosse occasioni d’incontro e confronto coi tecnici provinciali che hanno permesso ai Cittadini di essere informati, ascoltati, consultati e coinvolti per scegliere: • la politica complessiva di gestione dei rifiuti nel nostro territorio, • i servizi e le tecnologie migliori e più adatte al territorio per gestire e trattare i rifiuti, • le localizzazioni degli impianti che saranno ritenuti necessari,
• la definizione dei sistemi di controllo e di garanzia per la salute e l’ambiente. Per attuare questo progetto i comuni aderenti hanno siglato un protocollo d’intesa riguardante lo studio di fattibilità per la realizzazione di un impianto di compostaggio; la Provincia di Varese ha messo a disposizione un contributo di 30.000 Euro per la gestione del Forum. I comuni promotori del progetto Co.Ri. sono stati: Albizzate, Azzate, Besnate, Bodio Lomnago, Brebbia, Bregano, Brunello, Buguggiate, Cairate, Carnago, Cassano Magnago, Casale Litta, Castronno, Cavaria con Premezzo, Cazzago Brabbia, Crosio della Valle, Daverio, Galliate Lombardo, Gazzada Schianno, Jerago con Orago, Inarzo, Ispra, Leggiuno, Lozza, Malgesso, Mercallo, Monvalle, Morazzone, Mornago, Oggiona con S.S., Ranco, Sangiano, Sesto Calende, Solbiate Arno, Sumirago, Ternate, Travedona Monate, Varano Borghi.
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Educazione ambientale sul Piano Provinciale Rifiuti: “Un tesoro nel bidone” La Provincia di Varese ha stipulato nel 2005 un accordo con l’associazione Legambiente per attuare un piano di sensibilizzazione e di educazione ambientale rivolto agli alunni delle scuole della Provincia di Varese di vario grado. Questo piano è stato suddiviso per zone di intervento e ha previsto l’effettuazione di 200 ore/anno, per tre anni consecutivi, di educazione ambientale sulla problematica dei rifiuti con particolare riferimento alle tematiche della riduzione dei rifiuti, oltre a 10 visite guidate per le scolaresche per ogni anno scolastico ad impianti di recuperosmaltimento dei RU all’interno della Provincia, rivolte a scuole che hanno beneficiato del trasporto gratuito per gli alunni. Nel corso del 2006 il progetto ha visto l’adesione entusiasta di nu-
merosi istituti scolastici con la realizzazione delle attività di formazione (interventi in 50 scuole della provincia) e delle visite guidate agli impianti.
Lo spettacolo dei Legnanesi di Felice Musazzi: “Il rifiuto si usa E non si getta” Nel corso del 2007 è stato attuato un progetto innovativo di educazione ambientale, dal titolo “Il rifiuto si usa e non si getta”, che ha visto il coinvolgimento di 40 istituti superiori del territorio, per oltre 10.000 studenti, e che si è avvalso, quale strumento di comunicazione “coinvolgente”, del teatro ed in particolare della compagnia teatrale “I Legnanesi di Felice Musazzi”. Si è trattato di un progetto di comunicazione volto in particolare ad accrescere la sensibilizzazione sulla raccolta differenziata dei rifiuti. Il progetto ha visto la presenza in ciascuna replica di un esperto del Settore Ecologia che ha introdotto, con dati sulla gestione rifiuti della Provincia e del Comune ospitante, lo spettacolo, in ciascuna delle oltre 20 tappe dello stesso, tenutesi a Gallarate, Tradate, Varese, Luino, Bisuschio, Gavirate, Somma L., Busto A., Laveno, Saronno, Venegono Inf., Daverio, Sesto Calende. Con la loro verve e comicità teatrale i Legnanesi hanno spiegato ai ragazzi come era la gestione dei rifiuti di una volta in una cascina lombarda, quando praticamente si recuperava e riutilizzava tutto, e come sono cambiate le cose oggi: ogni
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cittadino deve essere responsabile e suddividere bene i rifiuti in casa propria, migliorando l’efficienza della raccolta differenziata. Si riportano delle fotografie tratte dagli spettacoli.
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Progetto “Strade pulite” contro l’abbandono di rifiuti nel territorio Il degrado ambientale generato dall’abbandono di rifiuti è un problema che riguarda tutti ed è purtroppo necessario constatare come la situazione nel territorio provinciale sia peggiorata negli ultimi anni. Sono sempre maggiori i casi di rifiuti gettati illecitamente nell’ambiente e ciò riguarda sia i rifiuti domestici, gli ingombranti ed anche i rifiuti speciali, in primis i residui delle demolizioni o manutenzioni edili abbandonati nei boschi ma anche a volte rifiuti pericolosi (fusti contenenti sostanze tossiche, lastre in cemento-amianto, etc.). Dal punto di vista normativo, l’art. 192 comma 1 del Decreto legislativo n. 152/2006 (Testo unico in materia ambientale) sancisce il divieto assoluto di abbandono e il deposito incontrollato di rifiuti sul suolo o nel suolo. Di conseguenza, la violazione comporta: - una sanzione penale se riconducibile ad impresa o ente; - una sanzione amministrativa negli altri casi (ad esempio privati cittadini). In ogni caso, il responsabile dell’abbandono o del deposito incontrollato di rifiuti, è tenuto a rimuovere e ad avviare a recupero e/o a smaltimento, i rifiuti depositati, assicurando il ripristino dei luoghi. A tal proposito, si fa presente che il comma 3 del citato art. 192 stabilisce che il Sindaco disponga con ordinanza le operazioni necessarie, e che provvederà alla pulizia dei luoghi anche qualora non si identifichi il responsabile, ad onere quindi della collettività. I problemi causati dal comportamento incivile di alcuni cittadini sono di ordine igienico-sanitario oltre che ambientale ed evidentemente anche
economico. I costi per recuperare i rifiuti abbandonati o per bonificare le discariche abusive vanno, infatti, a sommarsi a quelli relativi alla normale attività di raccolta e smaltimento di rifiuti e ricadono sulla collettività. A ciò va poi aggiunto il danno ingenerato dal degrado estetico delle strade e del territorio in genere, particolarmente rilevante per una provincia che fa del turismo e della bellezza del suo territorio un elemento chiave del futuro sviluppo economico. Per arginare questo fenomeno occorre sicuramente agire sul fronte repressivo, attraverso gli organi di polizia competenti, ma anche sull’educazione e formazione ecologica dei cittadini e delle imprese. Per quanto esposto la Provincia di Varese ha avviato nel 2007 un progetto integrato sull’abbandono rifiuti denominato “Strade pulite” per affiancare i Comuni e gli altri Enti territoriali vittime di questo problema. Il progetto consiste in diverse azioni, ma per poter essere realmente incisivo e adeguatamente centrato sulla realtà territoriale, è stato preceduto dalla realizzazione di una mappa che evidenzia le aree degradate a causa dell’abbandono dei rifiuti. Tale mappa è stata costruita con i dati raccolti con un questionario inviato a tutti i Comuni della provincia nel maggio 2007, attraverso il quale sono state segnalate le aree oggetto di abbandono e le indicazioni sulle possibili cause del degrado nonché avanzati suggerimenti per la soluzione del fenomeno. Altri dati sono stati desunti dai Rapporti di Servizio predisposti dalle GEV (Guardie Ecologiche Volontarie) da segnalazioni delle Forze dell’Ordine o dell’Autorità Giudiziaria.
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Il bando “Strade pulite” rivolto ai Comuni Nel 2008, per il proseguimento del progetto la Provincia ha emesso un bando, reiterato successivamente nel 2009, a sostegno dei costi di bonifica, limitazione dell’accesso ad aree oggetto di abbandono, posizionamento di cartelli dissussivi, telecamere, ecc. Ad esso nel 2008 hanno aderito 25 Comuni, cui la Provincia di Varese ha messo a disposizione 25.000 a fronte di interventi preventivati di oltre 100.000. L’edizione 2009 ha previsto alcune modifiche, tra cui l’obbligatorietà per il Comune richiedente di progettare un evento di comunicazione o educazione rivolto alla Cittadinanza, alle Scuole, ecc., quale: - organizzazione di una giornata di pulizia delle aree degradate con la partecipazione della Cittadinanza; - realizzazione di una mappa delle aree oggetto di abbandono con la collaborazione delle Scuole e di una relazione/comunicato stampa, da pubblicare sul giornalino comunale, scolastico, e da inviare alla Provincia per la pubblicazione sul proprio sito web; - invenzione di uno slogan e di un logo contro
Progetto “ecobebé” Questo progetto è volto alla promozione dell’utilizzo di pannolini lavabili per neonati in luogo di quelli “usa e getta”. Un neonato, in due anni di utilizzo, produce una tonnellata di rifiuti, oltretutto non riciclabili. I pannolini usa e getta sono costituiti in gran parte di plastica ed inquinano l’ambiente già dalla loro produzione. Per produrli si utilizzano energia, cellulosa, derivati del petrolio e acqua; molta più acqua rispetto a quella che si utilizza per la produzione e il lavaggio domestico dei pannolini riutilizzabili. Da una ricerca svolta dall’Università di Vienna nel 1992, risulta che l’energia utilizzata è maggiore di oltre il 70%. Indiscutibili inoltre i vantaggi economici: una famiglia spende in media 1.500 euro in due anni, mentre per acquistare un kit di pannolini lavabili spenderebbe circa 300 – 450 euro, compresa l’energia necessaria
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l’abbandono dei rifiuti, con la collaborazione delle Scuole; - produzione di un’informativa sulle possibilità di conferimento delle differenti tipologie di rifiuto, alternative all’abbandono; - adozione di una o più aree oggetto di abbandono da parte di una o più classi della scuola, per la progettazione di un intervento di riqualificazione, etc., contestuale all’effettuazione dell’intervento di pulizia nelle aree oggetto di abbandono dei rifiuti. Nei Comuni varesini infatti, i servizi di raccolta dei rifiuti che tipicamente sono oggetto di abbandono (macerie, ingombranti, pneumatici, …) sono molto avanzati: pressoché tutti i 141 Comuni dispongono di aree attrezzate destinate ad accoglierli, sicchè l’abbandono si configura come atto non solo sconsiderato ma anche ingiustificato, che va combattuto, sia sul fronte culturale, che per lungimiranza economica, poiché per un Comune recuperare i rifiuti abbandonati sul territorio costa molto di più che provvedere a gestirli, una volta che siano stati conferiti correttamente al centro comunale di raccolta.
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per i lavaggi, con un risparmio notevole. Anche per il Comune il risparmio è di circa 140 Euro in mancato smaltimento. I pannolini lavabili attualmente in commercio sono moderni e comodi nell’utilizzo, con apertura a strappo e bottoni che permettono di adattare la taglia alla crescita del bimbo. Dalle esperienze raccolte e documentate, anche direttamente dall’Osservatorio Rifiuti, si verifica come essi presentino numerosi vantaggi: minori arrossamenti della pelle ed irritazioni, abbandono anticipato dell’uso del pannolino, comodità nel lavaggio, che può essere fatto in lavatrice insieme ad altra biancheria. La Provincia di Varese ha quindi deciso di avviare nel 2007 un progetto pilota, con l’appoggio dell’Azienda Ospedaliera di Varese e del Collegio Provinciale delle Ostetriche, che si è svolto nei Comuni di Brebbia e Casorate Sempione. A Brebbia la promozione è stata effettuata verso le neo mamme, incentivando l’acquisto di un kit di pannolini lavabili e monitorando i risultati dell’utilizzo ed il grado di soddisfazione; a Casorate l’obiettivo che si è cercato di conseguire è stato l’introduzione dell’uso di questi pannolini nell’Asilo Nido comunale, per promuoverne poi l’utilizzo anche a casa. È stato redatto un opuscolo informativo e sono stati pubblicizzati i risultati del progetto, a tutti gli altri Comuni e in un’apposita sezione del sito internet della Provincia. Nel 2008 il progetto è stato prorogato nei 2 Comuni inizialmente interessati, ed esteso al Comune di Castiglione Olona, presso cui si è tenuto un incontro informativo alla presenza del Primario della Ginecologia di Varese, dott. Agosti, in cui sono stati illustrati pregi e virtù economiche, igieniche ed ambientali, dell’utilizzo dei pannolini lavabili. Nel 2009 al progetto è stata attribuita nuova vitalità attraverso l’azione di 2 mamme esperte, finanziata dalla Provincia, che hanno veicola-
to volantini informativi e preziose informazioni maturate anche a livello personale, presso 13 Consultori e tutti i punti nascita della Provincia, ove hanno incontrato le future mamme, partecipanti ai corsi pre-parto. Il rilancio del progetto ha raccolto l’adesione di tutte le Aziende Ospedaliere presenti in Provincia (Busto Arsizio, Gallarate, Varese), ha riottenuto il sostegno del Collegio Provinciale delle Ostetriche ed ha raccolto l’adesione dell’Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Varese. Quest’ultima adesione in particolare ha consentito anche di sollecitare gli asili nido e le famiglie dei piccoli frequentanti gli stessi all’utilizzo degli eco pannolini. Ai 180 tra asili nido, nidi famiglia, baby parking presenti a livello provinciale è stata infatti inviata una lettera a doppia firma, della Provincia e dell’ASL provinciale, ed il volantino dedicato, con cui si comunicava la possibilità di utilizzo dei pannolini lavabili da parte dei bimbi frequentanti le strutture, purchè gli stessi fossero forniti dalle famiglie, ovvero portati puliti alla mattina e ritirati sporchi a fine giornata. Per rendere maggiormente incisiva l’azione, le 2 mamme esperte incaricate del progetto hanno effettuato due telefonate, 1 di presentazione dell’iniziativa, l’altra di verifica dell’avvenuta consegna dei volantini alle famiglie utenti, di eventuali considerazioni, adesioni, problematiche emerse. Le 2 mamme esperte hanno partecipato a 3 incontri all’interno di altrettanti corsi pre-parto svoltisi presso ciascun punto nascita e consultorio della Provincia: obiettivo era non solo incontrare più mamme possibile ma anche formare adeguatamente il personale interno (ASL e Ospedali) in modo tale che da mettere in grado le ostetriche di procedere autonomamente; le strutture inoltre sono state dotate di 2 kit di pannolini lavabili, per consentire alle ostetriche in futuro di mostrare concretamente le principali caratteristiche e tipologie di pannolini lavabili.
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INIZIATIVE DI COMUNICAZIONE E PROMOZIONE
Percorso didattico sui rifiuti: “Rifiutili” Il progetto “Rifiutili” è stato pensato nel 2007 con l’obiettivo di educare la popolazione studentesca della Provincia di Varese a sviluppare azioni condivise, basate sui principi della convivenza civile, della responsabilità sociale e della sostenibilità ambientale. È stata quindi attuata un’iniziativa di educazione e sensibilizzazione ambientale sul tema dei rifiuti, rivolta agli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado della Provincia di Varese. Attraverso la realizzazione di una campagna di educazione sulla prevenzione della produzione dei rifiuti e su di una loro corretta gestione, il progetto ha avuto lo scopo di creare una conoscenza scientifica e di consapevolezza etica affinché gli alunni potessero modificare le proprie abitudini e si trasformassero, da consumatori non consapevoli, a promotori, all’interno delle proprie famiglie, di comportamenti quotidiani più responsabili. I materiali e gli strumenti che sono stati utilizzati nell’ambito del progetto: • kit didattici per lo svolgimento di un programma di educazione ambientale, • consegna agevolata di contenitori per la rac-
colta differenziata di carta, plastica, alluminio e umido presso gli istituti scolastici, • distribuzione di pieghevoli contenuti in appositi dispenser e distribuiti presso luoghi pubblici ad alta frequentazione e locandine da esporre presso i sopracitati luoghi pubblici, • altri strumenti pubblicitari (comunicati stampa, pubblicità attraverso media, affissioni statiche), • uno spazio web educativo dedicato alla campagna rifiuti destinato alla popolazione scolare e al grande pubblico, • predisposizione di una giornata della sostenibiltà della Provincia di Varese (Varese Day). Il progetto, finanziato dalla Fondazione Cariplo e cofinanziato da altri partner pubblici (Comunità Montane) e privati del territorio varesino (Enti gestori del servizio di raccolta della Provincia di Varese quali Econord SpA, ASPEM SpA, AGESP SpA, AMSC SpA, SIECO Srl), è stato ideato e condotto in collaborazione con Oikos. A completamento del ciclo didattico, i ragazzi, con il supporto degli insegnanti, sono stati incoraggiati a ideare e realizzare poster o altro materiale didattico, ad elaborare un breve spettacolo teatrale, un filmato promozionale sul tema della riduzione dei rifiuti e della raccolta differenziata o alcuni oggetti «da esposizione», realizzati con materiale di riciclo.
Progetto “Ufficio sostenibile”
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Molto spesso la raccolta differenziata viene effettuata correttamente nelle proprie abitazioni, mentre sul luogo di lavoro questa abitudine viene meno, più che altro per la mancanza di contenitori idonei.
terno delle tre sedi istituzionali di Villa Recalcati, via Pasubio e via Valverde. Dopo aver effettuato delle pesate a campione per monitorare la situazione prima dell’inizio del progetto, si è deciso l’acquisto per ogni postazione di lavoro di un cestino suddiviso in due scomparti, per la carta e per l’indifferenziato, ed il potenziamento dei bidoni interni ai corridoi per carta e plastica.
La Provincia di Varese, attraverso l’ufficio Agenda 21, ha promosso nel 2007 questo progetto per poter avviare un’efficace raccolta differenziata all’in-
Ogni dipendente ha ricevuto il “kit dell’Ufficio Sostenibile” con il cestino, un opuscolo informativo e due matite colorate con cui effettuare la verifica, tramite un questionario, della propria “sostenibilità ambientale” sul luogo di lavoro.
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SITICIBO Realizzazione di un programma di recupero delle eccedenze alimentari a fini di solidarieta’ sociale nella Provincia di Varese (in collaborazione con Siticibo-Banco Alimentare e Rotary Club “La Malpensa”. Per eccedenze alimentari si intendono tutti quei prodotti alimentari che per ragioni diverse (prossimità alla data di scadenza, danneggiamento del packaging, vetustà del packaging rispetto alle strategie di marketing aziendali più aggiornate, porzioni di cibo non servite o non vendute) perdono valore commerciale ed escono dai tradizionali canali di vendita, pur presentando ancora buone caratteristiche organolettiche e nutrizionali. Tutte le categorie dei prodotti sopra citati, fino a qualche anno fa, erano destinati alla distruzione come rifiuti e il loro smaltimento generava gravi costi economici, sociali e ambientali a carico non solo della filiera produttiva agro-alimentare, ma dell’intera collettività. A partire dal 2003, grazie alla cosiddetta “Legge del Buon Samaritano”, n 155/2003, le eccedenze alimentari possono essere recuperate dalle Associazioni caritatevoli senza fine di lucro per essere riutilizzate a fini nutrizionali in circuiti caritatevoli, quali mense dei poveri, parrocchiali, etc. Pane, frutta, dessert non serviti, ma anche porzioni non toccate di primi e secondi possono essere recuperate da mense aziendali e scolastiche, così come dai banchi dei supermercati e delle gastronomie, nel rispetto della normativa sulla conservazione ed il trasporto degli alimenti. Per diffondere lo spirito della L 155/2003 e favorire le azioni di riduzione dei rifiuti organici, nel 2008 la Provincia di Varese, in collaborazione con Siticibo - Banco Alimentare Onlus e Rotary Club La Malpensa, ha promosso uno studio di fattibilità, teso a verificare la possibilità di realizzare un programma di recupero delle eccedenze alimentari nei comuni di Busto Arsizio e Gallarate. è stata sottoposta ad indagine l’offerta di eccedenze alimentari recuperabili e la domanda alimentare da parte di realtà che assistono persone in stato di bisogno e, a seguito di riscontro positivo, è stato avviato nel maggio 2009 un progetto pilota relativo: - al recupero di pane e frutta dalle mense di 3
Istituti scolastici di Busto Arsizio da destinare alla mensa dei poveri del Convento dei Frati di Busto Arsizio, - al ritiro di cibo cotto inservito dalla mensa Augusta e dalla mensa dei dipendenti dell’Ospedale di Gallarate, - al ritiro periodico del “fresco” presso il supermercato ESSELUNGA di Castellanza ad opera della conferenza centrale S. Vincenzo di Busto Arsizio, - al ritiro giornaliero del “fresco” presso il supermercato IPER di Solbiate Olona da parte della Caritas della Parrocchia S. Giuseppe di Castellanza (loc. Buon Gesù), - al ritiro periodico settimanale nella zona di Legnano presso alcuni punti vendita della INCOOP da parte dell’Ente Volgiter di Busto Arsizio. Esso ha avuto riscontro positivo, e le azioni di recupero proseguono tuttora. I vantaggi ottenuti con questo progetto e le valenze dello stesso sono: - Sociale, in quanto a sostegno di persone socialmente “escluse” ed economicamente in difficoltà; - Economica, perché consente, agli enti caritativi riceventi di risparmiare le risorse economiche destinate all’acquisto dei beni per i propri assistiti, ai soggetti della filiera agro-alimentare donatori di risparmiare i costi di smaltimento delle eccedenze come rifiuti e di beneficiare degli sgravi fiscali derivanti dalla donazione; - Ecologica, in quanto determina un decremento dei rifiuti prodotti, rispondendo quindi pienamente alla normative europee, nazionali e regionali che mettono al primo posto la “Prevenzione della Produzione del rifiuto”; - Educativa, perché diffonde la cultura del rispetto e del non spreco di alimenti che racchiudono la fatica e il lavoro di tanti uomini ed insegna la condivisione del bisogno e del “destino” di chi è meno fortunato. Grazie a questo progetto questi alimenti possono essere recuperati, e la loro donazione può rappresentare un importante aiuto alimentare per le organizzazioni riceventi e un contributo nutrizionale rilevante per le persone indigenti che li ricevono.
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INIZIATIVE DI COMUNICAZIONE E PROMOZIONE
Progetto “Ecoborse – Riciclo, Varese è mondiale” per il recupero degli striscioni pubblicitari dei Mondiali di Ciclismo – Varese 2008 Il progetto “ECOBORSE – RICICLO, VARESE È MONDIALE” ha permesso la riduzione dei rifiuti mediante il recupero degli striscioni pubblicitari posizionati sulle transenne lungo il percorso delle gare, evitando che fossero avviati a smaltimento. A titolo esemplificativo, secondo dati forniti da ASPEM Spa, sia dopo il
passaggio del Giro d’Italia che dopo la Tre Valli Varesine sono stati raccolti più di 10 metri cubi di striscioni abbandonati, generando un impatto ambientale notevole oltre ad elevati costi di smaltimento a carico dei Comuni ospitanti. Questa iniziativa, promossa dall’Osservatorio Provinciale Rifiuti, ha previsto la raccolta e l’invio di parte degli striscioni a riutilizzo e la produzione di 2000 “eco borse”, che sono state donate a Comuni, Scuole ed Associazioni impegnate in iniziative di salvaguardia ambientale.
Convegno “I migliori Comuni nella gestione rifiuti: le iniziative e i risultati” In data 16/12/2008 la Provincia di Varese ha invitato alcuni Comuni ed Aziende di gestione a presentare le proprie esperienze virtuose nella gestione rifiuti urbani. L’invito è stato recapitato ai 10 Comuni ritenuti più virtuosi o interessanti relativamente ad alcuni specifici parametri riguardanti la gestione integrata dei rifiuti, quali ad esempio l’incremento di raccolta differenziata o indice di efficienza, la riduzione della produzione complessiva di rifiuti, l’elevata intercettazione di alcune frazioni differenziate. Sono venuti a presentare le loro virtuose esperienze: il Comune di Brebbia, il Comune di Caronno Varesino, il Comune di Castellanza, S.I.ECO srl per il Comune di Castelseprio, il Comune di Clivio, il Comune di Curiglia Monteviasco, S.A.P. spa per i Comuni di Lonate Pozzolo e Ferno, il Comune di Ispra, il Comune di Lavena Pontetresa, il Comune di Leggiuno, il Comune di Malgesso, il Comune di Marcallo, il Comune di Ranco, il Comune di Sesto Calende, il Comune di Saronno. Per motivi di brevità riportiamo in estrema sintesi le iniziative e le buone pratiche gestionali che sono state segnalate dai soggetti intervenuti durante il convegno: • adozione del regolamento comunale che disciplina l’accesso e il conferimento presso il Centro di Raccolta comunale,
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• incremento del personale addetto al Centro di Raccolta durante gli orari di apertura, • istituzione del servizio Eco-mobile per il conferimento periodico dei rifiuti pericolosi, • partecipazione al progetto pilota “Eco-pannolini” della Provincia di Varese, • adesione alle varie iniziative (es.“Puliamo il mondo” di Legambiente, “Verde pulito” della Provincia, “Donaphone” della Caritas) con l’obiettivo di coinvolgere i giovani e, in particolare, le scuole, • informazione programmata e puntuale sui servizi di igiene urbana sia in fase di start-up che in fase di mantenimento/aggiornamenti, • avvio raccolte di oli vegetali e RAEE, • avvio raccolta porta a porta della frazione organica domestica e di tutte le frazioni secche, compresa la frazione residuale, con idonee frequenze di prelievo, • controllo visivo della qualità dei conferimenti delle singole frazioni di rifiuto da parte del personale addetto alla raccolta e utilizzo di adesivi per la segnalazione delle non conformità, • calendario ecologico e/o volantino sulle modalità di raccolta rifiuti in diverse lingue, • campagna di promozione del compostaggio domestico, • servizi specifici per particolari utenze (bar, ristoranti, attività commerciali ed industriali).
INIZIATIVE DI COMUNICAZIONE E PROMOZIONE
Premio ai Comuni di incentivazione della RD Fin dall’istituzione dell’indice di efficienza la Provincia di Varese ha premiato i comuni collocati nei primi posti delle classifiche annuali per efficienza o per incremento delle performances di efficienza conseguite rispetto alle annualità precedenti. A dicembre 2008, verificato che le performance dei Comuni erano ormai elevate, la Provincia ha
deciso di destinare le risorse economiche a propria disposizione verso quei Comuni in cui la gestione dei rifiuti presentava ancora elementi problematici, ovvero che nel 2007 avevano conseguito livelli di RD inferiori al 40%. Ciò anche ai sensi dell’art. 205 – comma 1 – del D.Lgs. 152/06 e s.m.i. che fissa per il 2012 il traguardo del 65% di RD a livello provinciale.
PROGRAMMA DI COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA 2007/2013 ITALIA – SVIZZERA - Il PIT (Programma Integrato Transfrontaliero) La programmazione 2007/2013 ha introdotto un nuovo importante strumento di cooperazione transfrontaliera: il PIT. Con questa sigla si identificano i Programmi di intervento realizzati in forma congiunta tra partner italiani e svizzeri e che si caratterizzano per la presenza di una strategia portante, elaborata a scala transfrontaliera e declinata in differenti iniziative progettuali. La Provincia di Varese ha immediatamente colto le opportunità offerte dalla nuova programmazione transfrontaliera e a metà 2008 ha articolato una propria proposta di progetto, in accordo con il Canton Ticino, che a metà 2010 è giunta ad approvazione. Il Programma, che si realizzerà concretamente nel triennio 2010-2012, beneficerà per la parte italiana di un contributo pari al 79% delle spese sostenute. Il PIT vede la partecipazione della Provincia di Varese, in qualità di Ente capofila dell’iniziativa e delle progettualità in essa inserite, dell’Azienda Cantonale dei Rifiuti (per il Ticino), del Dipartimento Territorio del Cantone e di una serie di altri soggetti pubblici e privati, sia italiani che svizzeri, che collaboreranno all’attuazione degli interventi. Esso è volto alla sensibilizzazione del territorio nei confronti della gestione e del corretto smaltimento dei rifiuti secondo un approccio integrato e multidisciplinare: sebbene l’obiettivo prioritario (e di maggiore riscontro immediato) sia quello di ridurre la produzione di rifiuti (domestici, ingombranti e rifiuti speciali) e promuovere una
corretta applicazione della raccolta differenziata, vi sono una serie di altri risvolti (più o meno impattanti) che il PIT intende evidenziare, e che concorrono al raggiungimento dell’obiettivo prioritario. A partire da un concetto di sostenibilità dello sviluppo e di tutela ambientale, si mira infatti ad attivare delle azioni di prevenzione (tema della sensibilizzazione e della formazione), di sperimentazione (per il risanamento di un’area) e di innovazione (sviluppo degli strumenti di monitoraggio) andando così a delineare un percorso che permetta di trattare la gestione dei rifiuti secondo un approccio a 360°, in grado di coinvolgere tanto la parte pubblica, quanto quella privata. Gli interventi progettuali previsti dal PIT, nello specifico, sono: • RIFIUTILINSUBRICI: questo intervento intende riproporre a scala transfrontaliera un’azione già attuata con successo in Provincia di Varese. L’obiettivo è quello di coinvolgere le scuole (primarie e secondarie) in un percorso di sensibilizzazione e di educazione ambientale che, grazie ad una serie di interventi sperimentali (campagna di informazione, laboratorio dei prodotti senza imballaggio, ecc.) porti alunni, docenti e famiglie ad una maggiore attenzione in materia di gestione dei rifiuti. • REMIDA – IL CENTRO DEL RIUSO ARTISTICO: l’obiettivo del progetto è quello di dimostrare come lo scarto possa divenire una notevole risorsa per il riuso. Con il coinvolgimento di scuole, di associazioni, di imprese e
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INIZIATIVE DI COMUNICAZIONE E PROMOZIONE
dell’OSC di Mendrisio, verranno attivati dei laboratori che opereranno grazie alla raccolta dei prodotti di scarto delle imprese del territorio (materiali plastici, cartacei, lignosi, ecc.) per dare vita a percorsi di progettazione artistica. Il progetto evidenzia una valenza sia in termini formativi che sociali. • INSUBRIA – PULIZIA SCONFINATA: l’iniziativa affronta il problema del littering (fenomeno di degrado in aumento sul territorio). L’obiettivo è quello di attivare un percorso di monitoraggio delle aree soggette ad abbandono dei rifiuti, grazie all’adozione di un sistema
cartografico coordinato tra la parte italiana e quella svizzera. Questa mappatura (elaborata tramite l’impiego di modelli informatici innovativi) porterà all’individuazione di una specifica area pilota, presso la quale verrà attivato un intervento di risanamento, grazie anche al coinvolgimento di scuole locali. Un ulteriore livello di sviluppo del progetto è teso a promuovere il territorio come bene comune, da tutelare e rispettare: l’obiettivo è quello di affrontare a monte il fenomeno dell’abbandono, contribuendo a sviluppare una nuova presa di coscienza da parte degli utenti (cittadini/turisti) nei confronti dell’ambiente.
Bando Ecofeste Nel 2009 è stato promosso il primo bando Ecofeste, aperto a Pro Loco e Comuni promotori di feste popolari con produzione e distribuzione di cibo. La Provincia di Varese ha messo a disposizione nel 2009 25.000 Euro, destinati a trasformare le feste popolari in ecofeste, ovvero in occasioni di svago in cui è praticata la RD dei rifiuti (carta, plastica, FORSU; vetro e metalli, oli alimentari esausti) ed in cui attuare azioni di riduzione dei rifiuti mediante l’utilizzo di stoviglie lavabili o in mater-bi invece di quelle usa e getta in plastica (non riciclabili).
L’ammissione al bando richiedeva il raggiungimento di un punteggio minimo in azioni di riduzione rifiuti, eventualmente implementato da ulteriori azioni di auto-smaltimento dei rifiuti organici, mediante compostaggio domestico o accordi con canili e gattili, di utilizzo di detersivi con marchio Ecolabel e di alimenti biologici, di realizzazione di strumenti comunicativi quali poster, striscioni, tovagliette sottovassoio riportanti il logo e la presentazione dell’iniziativa. Delle 12 feste partecipanti 10 sono state finanziate; il Bando è stato promosso anche nel 2010, con criteri di ammissione ancor più stringenti.
Settimana europea della riduzione dei rifiuti In Occasione della Settimana Europea di Riduzione dei Rifiuti, tenutasi nel novembre 2009, la Provincia di Varese ha rilanciato il Progetto Ecobebè per la riduzione dei rifiuti indifferenziati (pannolini usa e getta per neonati, precedentemente illustrato) ed installato, presso il parcheggio di via Trentini a Varese, un fontanello per l’acqua potabile ed un distributore di latte crudo mediante bottiglie in vetro riutilizzabili. Per produrre una bottiglia in plastica da 1,5 l occorrono 30 g di PET (il tipo di plastica con cui sono fatte la maggior parte delle bottiglie dell’ac-
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qua) e per produrre 1 kg di PET occorrono 2 kg di petrolio e 17,5 l di acqua e sono emessi in atmosfera 40 g idrocarburi, 25 g di ossidi di zolfo, 18 g di monossido di carbonio e 2,3 kg di CO2. Nei primi 6 mesi di funzionamento (periodo invernale) sono stati erogati 30.000 l di acqua, pari ad un consumo evitato di 20.000 bottiglie in plastica da 1,5 l, per produrre le quali sarebbero stati necessari 600 l di petrolio e 10.500 l di acqua, e sarebbero stati emessi in atmosfera 24 kg di idrocarburi, 15 kg di ossidi di zolfo, 10,8 kg di CO e 1380 kg di CO2.
INIZIATIVE DI COMUNICAZIONE E PROMOZIONE
La prevenzione della produzione dei rifiuti è posta ai vertici delle azioni da intraprendere per la buona gestione dei rifiuti, prima ancora del riciclaggio come materia: evitare di produrre la bottiglia in PET, di riempirla di acqua minerale presso l’impianto di imbottigliamento, di trasportarla fino al punto vendita e poi al luogo di consumo (la casa in cui l’acqua viene bevuta) consente un risparmio ambientale di gran lunga maggiore rispetto al riciclaggio della stessa. Se beviamo acqua del rubinetto infatti non abbiamo bisogno di contenitori a perdere, perchè riutilizziamo più volte o addirittura sempre gli stessi, riduciamo o addirittura annulliamo
le necessità di trasporto dell’acqua dal punto di prelievo al punto di consumo e così facendo beviamo anche bene, poiché l’acqua potabile è sottoposta a rigorosi controlli da parte delle Autorità sanitarie. Inoltre al risparmio ambientale si somma anche un vantaggio economico, visto che il prelievo di acqua potabile dal fontanello è gratuito e che il consumo di 1 l di acqua potabile proveniente dal rubinetto di casa costa comunque pochissimo, ovvero 0,0003 Euro, pari a 2 vecchie £, di contro al prezzo medio di 1 l di acqua confezionata, prossimo a 0,26 Euro, ovvero 1000 volte di più !
Porta la sporta sempre più piccoli, soprattutto pesci e uccelli. Gli Oceanic gyres, sono delle correnti circolari oceaniche che si muovono in senso orario a spirale, prodotte da un sistema di correnti ad alta pressione. Nove grandi correnti oceaniche al mondo sono divenute zone di accumulo catturando nei loro centri centinaia di tonnellate di plastica. SETTIMANA PORTA LA SPORTA 17-24 APRILE 2010. PERCHÈ USARE PER POCHI MINUTI UN OGGETTO CHE PUO’ DURARE 100 ANNI? Ogni anno, nel mondo, si consumano tra 500 bilioni e 1 trilione di sacchetti di plastica. Meno dell’1% dei sacchetti di plastica viene riciclato: è più costoso riciclare un sacchetto che produrne uno nuovo. Quindi i sacchetti – nella migliore delle ipotesi – vengono smaltiti. Ma il vento, lì abbandono, l’incuria, li trascinano nell’ambiente, e dalle città arrivano ai mari, laghi, fiumi. Gli animali se ne nutrono o rimangono intrappolati: più di 200 specie, tra cui delfini, tartarughe, foche, muoiono a causa dei sacchetti di plastica che ingeriscono, scambiandoli per cibo.
Tra di esse quella di maggiori dimensioni è il Pacific Trash Vortex, che si trova nel Nord Pacifico e che è un continente di spazzatura, con una superficie pari a 2 volte a quella degli Stati Uniti, dal peso stimato di 3,5 milioni di tonnellate, formato all’80% di plastica la cui quantità è triplicata negli ultimi decenni.
E nell’ambiente rimangono centinaia di anni. I sacchetti di plastica non si decompongono, ma si foto-degradano: con il passare del tempo si trasformano in petro-polimeri, piú piccoli e tossici, che entrano nella catena alimentare di animali
La Provincia di Varese ha aderito alla SETTIMANA PORTA LA SPORTA, promossa a livello nazionale dall’Associazione dei Comuni Virtuosi, dal WWF, da Italia Nostra, dal FAI e da Adiconsum, dal 17 al 24 Aprile 2010, invitando a rifiuta-
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INIZIATIVE DI COMUNICAZIONE E PROMOZIONE
Le insegnanti hanno svolto con alcune classi il censimento dei sacchetti presenti nelle case degli alunni, per giungere ad una quantificazione del problema, e a svolgere interviste presso gli Esercenti, per sollecitare la loro adesione al progetto. Alcuni Commercianti hanno manifestato il loro interesse all’iniziativa, chiedendo di ricevere qualche esemplare delle borse cucite.
re l’uso dei sacchetti usa e getta, a favore delle borse riutilizzabili. A tal fine ha messo a disposizione della Pro Loco di Albizzate, già attiva in altre iniziative di riduzione dei rifiuti quali il bando Ecofeste, stoffa ed un contributo economico, coi quali sono state realizzate 700 borse, riportanti il logo dell’iniziativa, distribuite ai Cittadini e a tutti gli alunni delle scuole di Albizzate.
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Se usiamo sacchetti riutilizzabili evitiamo di consumare 6 sacchetti usa e getta in plastica alla settimana. Vale a dire 24 sacchetti al mese. Cioè 288 all’anno. Cioè 22.176 sacchetti per una vita media. L’iniziativa di confezionamento delle sporte è stata successivamente replicata, nel corso del 2010, dalle Pro Loco di Caravate ed Azzio, che le hanno distribuite all’interno delle rispettive Ecofeste 2010. Alle 700 borse di Albizzate si sono così aggiunte 400 sporte distribuite a Caravate, 250 ad Azzio e 2000 nel Comune di Gazzada Schianno.
fUTURE AZIONI PER LA RIDUZIONE DEI RIFIUTI E L’INCREMENTO DELLE RD Con delibera di Giunta del 13 aprile 2010 la Provincia di Varese ha approvato un atto di indirizzo relativo alle strategie di azione per la riduzione della produzione dei rifiuti urbani e per l’incremento della raccolta differenziata. L’obiettivo della riduzione dei rifiuti è inteso come l’insieme di azioni progettuali, tecnologiche e organizzative mirate alla diminuzione della formazione di rifiuto in modo da ridurre conseguentemente gli impatti ambientali connessi alle fasi di raccolta, trasporto, trattamento, recupero e smaltimento finale. L’atto di indirizzo contiene un elenco di azioni da perseguire nel breve e medio periodo, finalizzate al contenimento della produzione di rifiuti urbani e all’incremento della raccolta differenziata. Nella tabella allegata vengono identificate n. 43 azioni che vengono sinteticamente raggruppate nelle sottocategorie: - RR - fondo verde - azioni che hanno come obiettivo il contenimento della produzione di rifiuti urbani; - RD - fondo arancio - azioni finalizzate all’incremento della raccolta differenziata. Tutte le azioni sono riconducibili ai seguenti punti: - Linee guida da emanare a cura della Provincia di Varese: la Provincia si impegna ad emanare, sotto forma di un documento unitario, una serie di linee guida finalizzate alla miglior attuazione di azioni per le quali non è possibile esercitare un’imposizione normativa o coerciti-
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va, ma per le quali è utile indirizzare i Comuni a seguire le esperienze positive realizzate da altri. È il caso, ad esempio dell’introduzione della tariffa rifiuti con metodo puntuale, della ridefinizione dei regolamenti di assimilazione, ecc. Rientrano in questa tipologia le seguenti azioni descritte nella tabella allegata: Da 1 a 3, 21, da 23 a 30, da 32 a 43. - Prosecuzione di attività già avviate: la Provincia di Varese dal 2001 al 2010 ha già messo in atto 15 azioni finalizzate alla riduzione dei rifiuti e al miglioramento della raccolta differenziata. L’impegno è volto alla loro prosecuzione e miglioramento in termini di efficacia e di target raggiunto. Rientrano in questa tipologia le seguenti azioni descritte nella tabella allegata: Da 5 a 7, da 10 a 12, 15, 16, 18. - Nuove attività da avviare in accordo con attori locali. Queste sono le azioni da attuare a medio termine per le quali è necessaria la collaborazione con i soggetti legati al ciclo dei rifiuti: Aziende produttrici e di distribuzione, Comuni, Gestori della raccolta, ecc. Esse sono anche finalizzate alla possibile ridefinizione dei modelli di raccolta al fine di tendere verso la maggior efficacia ed economicità. Rientrano in questa tipologia le seguenti azioni descritte nella tabella allegata: 4, 8, 9, 13, 14, 17, 19, 20, 22, 31.
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Future azioni per la riduzione dei rifiuti e l’incremento delle rd
AZIONI MIRATE ALLA RIDUZIONE RIFIUTI AZIONI MIRATE ALL’INCREMENTO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA Iniziativa RR1) Azioni di indirizzo legislativo normativo verso i Comuni
RR2) Divulgazione di buone pratiche
RR3) Implementazione delle azioni del P.A.R.R. (Piano di Azione per la Riduzione dei Rifiuti) della Regione Lombardia
Azione di dettaglio
Già attuata dalla Provincia
Breve descrizione
NOTE
NO
Attualmente i Comuni sono dotati di regolamenti che disciplinano l’assimilazione dei rifiuti speciali agli urbani, fra loro molto disomogenei ed addirittura facenti richiamo a normativa ormai superata(es. D.C.I. del 27/07/84). Secondo il D.Lgs. 152/06, ed il successivo D.Lgs. 4/08, la maggior parte dei rifiuti prodotti da utenze non domestiche non può più essere assimilata agli urbani, ma deve rimanere nel circuito dei rifiuti speciali gestiti in autonomia dalle ditte. Un’applicazione corretta ed omogenea di tali norme porterebbe immediatamente ad una riduzione dei rifiuti conteggiati erroneamente come urbani.
Linee di indirizzo
NO
Questa azione prevede l’emanazione di una delibera provinciale perché sia non solo consentita ma anche incentivata la possibilità di realizzare punti, all’interno o adiacenti alle isole ecologiche comunali esistenti, in cui i cittadini possano scambiare, depositare, prelevare oggetti ingombranti ancora utilizzabili, per evitare che essi diventino rifiuti. Essa è necessaria in quanto deve essere ben definito l’ambito di applicazione, per poter escludere questi beni dalla normativa dei rifiuti.
Linee di indirizzo
Linee di indirizzo
Accordi con attori locali
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Assimilazione dei rifiuti speciali agli urbani
2
Creazione “punti di eco scambio” presso le isole ecologiche comunali
3
Incentivazione del metodo puntuale nella tassa rifiuti / tariffa
NO
Mediante questa azione ci si propone di incentivare la transizione verso un sistema di tassazione maggiormente premiante nei confronti dei cittadini che riducono il quantitativo di rifiuti prodotti. Il modello proposto è quello del cosiddetto “metodo puntuale” previsto già dal DPR 158/99, poi ripreso dal D.Lgs. 152/06 ma mai effettivamente implementato con diffusione sul territorio, anche a causa delle incertezze normative (che peraltro proseguono tuttora).
4
Promozione del baratto come forma di riduzione rifiuti
NO
Facendo riferimento ad iniziative già sperimentate (es. www.zerorelativo.it) verrà promossa all’interno del sito web dell’Osservatorio Rifiuti della Provincia di Varese la possibilità di creare una rete di contatti per scambiare / prestare oggetti, mobili, attrezzature, ancora in buono stato, prima che diventino rifiuti.
5
Realizzazione di una sezione dedicata alle iniziative di riduzione rifiuti all’interno del sito internet dell’OPR
SI
All’interno del sito della Provincia di Varese può essere migliorata ed integrata la sezione dell’Osservatorio Provinciale Rifiuti dedicata a queste iniziative, inserendo Proseguire non solo quelle già realizzate dalla Provincia ma tutte quelle segnalate a livello attività già avviata nazionale, con un dettaglio in termini di fattibilità tecnico / economica, risultati attesi, ecc.
6
Effettuazione di convegni periodici per presentare le iniziative della Provincia sulla riduzione dei rifiuti
SI
Programmazione di convegni tematici destinati ai Comuni / Consorzi in cui divulgare le best practices attuate dalla Provincia di Varese e da altri Enti/ Associazioni
7
Educazione ambientale nelle scuole di ogni ordine e grado (lezioni, materiale didattico, concorsi ecc.)
SI
L’educazione ambientale nelle scuole è la chiave per il successo di qualsiasi altra iniziativa legata sia alla riduzione di rifiuti sia alla raccolta differenziata. Un’efficace azione a livello provinciale deve essere attuata in modo capillare e soprattutto Proseguire continuativo, formando o collaborando con un team di persone capaci di trasmettere attività già la passione e l’attenzione per le tematiche relative ai rifiuti. La Provincia di Varese ha avviata già sperimentato con successo questa formula in passato, verificandone sul campo l’efficacia nel far modificare o migliorare i comportamenti anche all’interno delle famiglie degli studenti.
SI
E’ la prima azione proposta dal P.A.R.R. recentemente approvato dalla Regione Lombardia. Riguarda la possibilità di vendere in maniera sfusa, ad esempio pasta, riso, biscotti, legumi, caramelle ecc., o alla spina (ad esempio detersivi e detergenti, vino, olio, latte ecc.) presso i supermercati, allargando le aree già in essere e a ciò destinate,accrescendone quindi il numero e la tipologia. La formula che lo rende possibile vede protagonisti due fattori tra loro convergenti, il risparmio economico e il risparmio di materia prima, che mettono il consumatore nella condizione di ottenere un beneficio economico, proteggere l’ambiente attraverso un’azione individuale non delegabile ad altri. La Provincia può essere promotore di accordi con la GDO (Grande Distribuzione Organizzata) locale e lanciare campagne mirate.
Accordi con attori locali
SI
Consiste nel promuovere prodotti poco imballati, a parità di prestazione offerta, con l’obiettivo di indurre i consumatori all’acquisto motivato da questo fattore e non solo dalla qualità o dal prezzo di un bene. Questa azione presuppone una capacità di dialogare e informare il cittadino al fine di renderlo consapevole e capace di effettuare scelte che derivano anche da motivazioni ambientali oltre che di qualità, di brand e di portafoglio. Questa iniziativa prevede di poter recensire, con scadenze ravvicinate nel tempo, un numero congruo di referenze per ciascuna categoria al fine di poter indicare per un periodo transitorio, quale di queste evidenziare sullo scaffale ad es. per il miglior rapporto peso netto/superficie imballo ecc.
Accordi con attori locali
8
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Descrizione
Azione 1 P.A.R.R. Vendita alla spina
Azione 2 P.A.R.R. Sollecitazione all’acquisto di prodotti poco imballati
Proseguire attività già avviata
Future azioni per la riduzione dei rifiuti e l’incremento delle rd
Iniziativa RR3) Implementazione delle azioni del P.A.R.R. (Piano di Azione per la Riduzione dei Rifiuti) della Regione Lombardia
Azione di dettaglio
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Descrizione
Azione 3 P.A.R.R. Recupero di cibo invenduto e destinato a mense sociali
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Azione 4 P.A.R.R. Promozione dell’acqua alla spina
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Azione 5 P.A.R.R. Riduzione della carta negli uffici
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Azione 7 P.A.R.R. Promozione della “farm delivery”: vendita diretta in azienda agricola
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Azione 8 P.A.R.R. Promozione della filiera corta (GAS Gruppi di Acquisto Solidale)
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Azione 9 P.A.R.R. Incentivazione del compostaggio domestico
Azione 10 P.A.R.R. Promozione dell’utilizzo dei pannolini lavabili
Azione 11 P.A.R.R. Giornata di recupero degli ingombranti (modello tedesco)
Già attuata dalla Provincia
Breve descrizione
NOTE
SI
Consiste nell’intercettare confezioni di alimenti danneggiati oppure in prossimità di scadenza dalla GDO, da destinare ad un fine sociale (mense per bisognosi ecc.). Questo genere di intervento si sta diffondendo molto in Italia negli ultimi anni dopo Proseguire che una legge, detta del Buon Samaritano (L. 155 del 2003) ha disciplinato la materia. attività già La Provincia di Varese, in collaborazione con la Fondazione Banco Alimentare Onlus, avviata ha già avviato nel 2008-2009 il progetto Siticibo nella zona di Busto A. – Gallarate, che sta ottenendo buoni risultati. Il progetto potrà essere ampliato coinvolgendo altre aree del territorio provinciale.
SI
Con questa azione si intende proporre un orientamento rieducativo verso l’acqua di rubinetto nell’obiettivo di riavvicinarla ai cittadini e di conseguenza limitare le quantità di rifiuto che ne conseguono. La Provincia di Varese ha già dato dei forti Proseguire segnali in questo senso, sia con la campagna “Si può bere senza imballo?” del 2006, attività già avviata sia con l’installazione del Fontanello presso il parcheggio della Provincia, nel 2009. Saranno attivate altre iniziative simili: bando per i Comuni, finanziamenti, attività nelle scuole, ecc.
SI
Questa proposta consiste nell’introdurre negli uffici pubblici e privati, tramite una azione di formazione, accorgimenti in grado di aiutare i dipendenti a consumare Proseguire carta in maniera più accorta, evitando sprechi ed agendo anche nello specifico sulle attività già avviata attrezzature di stampa e fotocopiatura dei documenti. Il Settore Ecologia ed Energia ha avviato alcune iniziative in tal senso nell’ambito del progetto “Ufficio sostenibile“.
NO
La Farm Delivery consiste nella commercializzazione diretta e fidelizzata, direttamente in azienda agricola o anche a domicilio, di frutta e verdura, solitamente di produzione biologica, cui è possibile aggiungere altri prodotti degli agricoltori aderenti all’iniziativa: risultato ottenere una riduzione dei costi ambientali della distribuzione stessa, in quanto meno passaggi subisce una merce e minore sarà l’imballaggio. Proprio quest’ultimo aspetto rende interessante la Farm Delivery rispetto alla prevenzione dei rifiuti. Alla consegna della cassetta di frutta e verdura, viene ritirata quella della settimana precedente che viene riutilizzata. La Farm Delivery consente inoltre di fornire un sostegno ai produttori agricoli locali, soprattutto ai più piccoli, promuovendo un’agricoltura locale di qualità e spesso anche la conversione alla produzione biologica.
Accordi con attori locali
NO
• Per “Filiera corta” si intende l’eliminazione della catena commerciale e distributiva attraverso la relazione diretta tra produttore e consumatore. E’ una formula di vendita sempre più diffusa soprattutto per i prodotti agricoli e di allevamento. Nel concreto questo significa che è il produttore stesso ad organizzare la commercializzazione e la distribuzione dei propri prodotti, ad esempio secondo le seguenti modalità:
Accordi con attori locali
SI
L’obiettivo è evitare che gli scarti organici domestici entrino nel circuito di gestione dei rifiuti. Si tratta dunque di un intervento che consente di evitare la produzione di rifiuti alla fonte, riducendo in modo significativo peso e volume dei rifiuti solidi urbani. Una parte della frazione organica e verde può in tal modo essere sottratta al circuito della raccolta dei rifiuti e rimanere là dove essa è stata prodotta. Il vantaggio per Proseguire chi effettua questa pratica è ovviamente quello di ottenere un ottimo ammendante, attività già avviata ricco di sostanza organica, per il proprio giardino. L’azione può concretizzarsi a livello provinciale sotto varie forme (redazione di un manuale sul compostaggio domestico, incentivi ai Comuni per la distribuzione in comodato di compostiere come già attuato nel 2005 dalla Provincia di Varese, divulgazione di un regolamento tipo per ottenere agevolazioni sulla tassa rifiuti).
SI
I pannolini costituiscono più del 4% di tutti i rifiuti domestici: un neonato produce in due anni e mezzo una tonnellata di rifiuti utilizzando i pannolini usa e getta. Con i pannolini lavabili, recentemente ritornati alla ribalta, si abbatte la produzione di rifiuti con un considerevole risparmio economico per le famiglie ed un vantaggio Proseguire per l’ambiente. La Provincia di Varese mediante il progetto “Ecobebè” ha divulgato attività già avviata capillarmente questa pratica, prevedendo nel periodo 2009-2010 la diffusione di oltre 30.000 volantini esplicativi (consegni direttamente durante corsi pre-parto ed iniziative specifiche) e l’effettuazione di 100 incontri in ospedali, consultori e asili nido effettuati da personale esperto. L’obiettivo è proseguire l’iniziativa.
NO
La Giornata degli Ingombranti (Sperrmülltag) è stata da tempo attivata in Germania dove, fin dalle prime ore del mattino, si possono esporre sul marciapiede vecchi mobili ed altri oggetti di cui ci si intende disfare. La raccolta del materiale ancora depositato in strada avviene nelle prime ore del pomeriggio. In questo lasso di tempo ognuno può fare un giro per le vie del quartiere, individuare un vecchio mobile che può ancora essere utilizzato, caricarlo in macchina e portarlo via - gratis naturalmente. Schiere di universitari hanno arredato in questo modo i loro appartamenti di studenti. L’iniziativa è organizzata mensilmente per quartiere, in modo che nel giro di un anno ogni abitante abbia almeno una possibilità di esporre quello di cui intende disfarsi. Con tale sistema si allunga notevolmente la vita o la durata utile degli oggetti, rimandando nel tempo la rottamazione. A livello provinciale si possono effettuare iniziative pilota, magari per quartiere, in accordo con i soggetti gestori della raccolta. Occorre predisporre apposita delibera di indirizzo provinciale che indichi le modalità di esecuzione (giorni della settimana-mese, strade/quartieri, orari, tipologia dei materiali da esporre, ecc.), la normativa di riferimento e gli accordi con i soggetti gestori che devono raccogliere gli ingombranti non scambiati ancora presenti sulle strade, alla fine di tali giornate.
Accordi con attori locali
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Future azioni per la riduzione dei rifiuti e l’incremento delle rd
Iniziativa
Azione di dettaglio
Descrizione
Già attuata dalla Provincia
RD1) Omogeneizzazione dei modelli di raccolta a livello provinciale
SI
Accordi con attori locali
19
Promozione delle borse ecologiche per la spesa
SI
Le recenti tendenze, anche normative, verso la conversione in plastica biodegradabile indicano un segno di cambiamento, ma per lanciare un vero messaggio sulla riduzione dei rifiuti occorre passare alle borse riutilizzabili. Tali “ecoborse” sono anche un’occasione per sponsorizzazioni e promozioni di eventi, integrando il messaggio ambientale con quello pubblicitario. La Provincia di Varese ne ha già realizzate alcune nel 2004 per le scuole ed in seguito per i mondiali di ciclismo del 2008. Per il 2010 parteciperà alla settimana nazionale “Porta la Sporta” in collaborazione con la Proloco di Albizzate. Dovranno essere promossi anche accordi con le Associazioni di categoria.
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Incentivazione all’utilizzo di acqua naturale dell’acquedotto, a casa, a scuola e nei ristoranti
SI
Questa azione, rispetto alla analoga n.11, mira più ad una sensibilizzazione all’uso dell’acqua tal quale piuttosto che all’installazione di punti di erogazione pubblici (es. “Fontanelli”).
Accordi con attori locali
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Informatizzazione della modulistica tra Pubblico e Privato
NO
Spesso gli Enti pubblici non forniscono il buon esempio in tema di riduzione rifiuti obbligando il cittadino a compilare numerose copie cartacee di moduli per vari tipi di richiesta. Una spinta verso l’e-government può indirizzare anche verso la riduzione dei rifiuti.
Linee di indirizzo
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Promozione della “giornata del baratto”
NO
Questa iniziativa può essere attuata in modo complementare alle azioni 4 e 18, in accordo con i Comuni ed Associazioni, per facilitare i contatti tra cittadini al fine di evitare la produzione di rifiuti mediante lo scambio non oneroso.
Accordi con attori locali
NO
In Provincia di Varese esistono attualmente almeno 6 modelli di raccolta dei rifiuti urbani, censiti dall’Osservatorio Provinciale Rifiuti. Alcune città (es. Busto A.) effettuano la raccolta dell’umido 3 volte alla settimana e del secco 2 volte; altre limitrofe hanno 2 giri settimanali per l’umido e 1 del secco, con risultati analoghi ed addirittura migliori in termini di raccolta differenziata. Si può pensare quindi alla definizione di un modello standard di raccolta che unisca la comodità per il cittadino, l’efficacia in termini di riduzione rifiuti / raccolta differenziata e l’economicità in termini di utilizzo di mezzi e personale, sulla base delle numerose esperienze ormai presenti a livello locale e nazionale.
Linee di indirizzo
NO
Il secchiello areato da 6 / 10 litri è uno strumento eccezionale per l’ottima riuscita della raccolta domestica degli scarti organici. Abbinato al sacchetto in Mater Bi o in carta (non a quelli in polietilene) permette agli scarti di asciugarsi, perdendo peso (e quindi risparmiando in termini di costo di smaltimento) e non generando cattivi odori. Molti Comuni però utilizzano ancora il vecchio tipo di secchiello chiuso, meno costoso ma molto più problematico. Un indirizzo provinciale potrebbe spingere i Comuni verso questo tipo di sistema.
Linee di indirizzo
Linee di indirizzo
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Definizione di un modello standard di raccolta secco – umido
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Secchiello areato: obbligo di utilizzo, abbinato a sacchetti in Mater-Bi o carta
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Distribuzione ottimale dei sacchetti in Mater-Bi
NO
Il successo della raccolta della frazione umida è determinato da fattori di dettaglio, come la comodità per il cittadino nell’approvvigionarsi di sacchetti biodegradabili in Mater Bi. Una distribuzione efficiente, ma soprattutto economica, è fondamentale: l’utente non deve percepire questa raccolta come un onere aggiuntivo per le sue tasche essendo obbligato ad acquistare questi sacchetti al supermercato. Varie esperienze di successo, già presenti in Provincia di Varese, possono essere divulgate e diffuse a livello provinciale: ad esempio, il sistema di Busto Arsizio, ove ai cittadini è stato distribuito un buono per ritirare gratuitamente i sacchetti presso una serie di commercianti convenzionati (abbinando così il fatto che l’utente acquista magari qualcosa nel negozio), oppure quello di Cassano Magnago ove il ritiro avviene con tessera magnetica presso distributori, con costo calmierato inferiore a quello di mercato ed addebitato in tassa rifiuti.
26
Definizione colori dei contenitori
NO
A livello provinciale può essere definita una linea guida per far sì che i colori dei contenitori in cui vengono raccolte le frazioni differenziate siano omogenei (es. verde per il vetro, marrone per l’umido, sacchi gialli per la plastica, viola per il secco indifferenziato ecc.).
Linee di indirizzo
NO
Un altro punto chiave per il successo del sistema di raccolta, soprattutto per il raggiungimento di RD pari ad almeno il 65%, è quello della tipologia dei contenitori per la raccolta differenziata forniti agli utenti. Infatti, la possibilità di avere contenitori adatti anche alle tipologia abitative più problematiche (es. piccoli appartamenti) senza rinunciare alla differenziazione spinta, è molto importante, ed ogni fattore di scomodità per il cittadino penalizza fortemente l’”effetto virtuoso” di “controllo sociale” che permette di spingere sempre più cittadini verso una buona raccolta differenziata. Molti buoni esempi sono disponibili in questo senso e possono essere riassunti e divulgati anche attraverso delle linee guida provinciali.
Linee di indirizzo
27
148
Ecofeste: bando di finanziamento e divulgazione iniziative
NOTE
Nella stagione estiva in Provincia di Varese si svolgono numerose feste popolari, per l’organizzazione delle quali si utilizzano principalmente materiali usa e getta. Se si aggiunge una scarsa attenzione agli sprechi ed alla raccolta differenziata, si ottiene una montagna di rifiuti, senza parlare dei costi energetici ed ambientali Proseguire legati alla produzione dei vari materiali usa e getta utilizzati. La Provincia di Varese, attività già con la promozione del bando “Ecofeste”, si è posta l’obiettivo di ampliare la presa avviata di coscienza generalizzata dei problemi ambientali e favorire un cambiamento di mentalità, anche e soprattutto nelle fasce ambientalmente meno sensibili. Il fatto di puntare sempre di più alle stoviglie lavabili e riutilizzabili ha permesso di sottolineare il tema della riduzione dei rifiuti, ancor più che della raccolta differenziata.
RR4) Altre iniziative
18
Breve descrizione
Linee guida con caratteristiche dei contenitori per uso domestico ed esterno
Future azioni per la riduzione dei rifiuti e l’incremento delle rd
Iniziativa RD1) Omogeneizzazione dei modelli di raccolta a livello provinciale
Azione di dettaglio
28
Descrizione
Contenitori per esporre la carta
29
Omogeneizzazione delle frazioni raccolte presso le isole ecologiche
30
Ridefinizione degli orari di apertura delle isole ecologiche
Già attuata dalla Provincia
Breve descrizione
NOTE
NO
Tra le tipologie di raccolta che a volte sono difficoltose per i cittadini, una delle più significative è quella della carta e cartone. In moltissimi Comuni infatti, viene effettuata una raccolta porta a porta senza contenitori (pacchi o scatole legate con spago), che può risultare scomoda soprattutto quando, per massimizzare la % di RD, si spinge l’utente a differenziare il più possibile le frazioni cartacee (ad es. inserendo anche il Tetrapak). Un’azione in questo senso può essere un indirizzo provinciale per diffondere modelli di raccolta della carta a contenitori (come nel recente caso di Gallarate) o, in accordo con Comieco e le cartiere, con sacchi trasparenti.
Linee di indirizzo
NO
Nelle isole ecologiche comunali presenti in provincia le tipologie di frazioni differenziate conferibili dagli utenti sono varie e non omogenee. Questo deriva soprattutto da numerose modifiche normative che hanno variato progressivamente i requisiti necessari per far sì che questi centri fossero autorizzati a ricevere certi tipi di rifiuti (es. alcuni RUP – Rifiuti urbani pericolosi, gli oli minerali e vegetali, i RAEE ecc.). Il cittadino sente fortemente questa disomogeneità e si trova in difficoltà nel conferire certe frazioni. E’ ora il momento di indirizzare i Comuni, attraverso una linea guida o meglio ancora con un bando di finanziamento, affinchè rendano omogenee le tipologie conferibili migliorando i centri di raccolta ed adeguandoli alla nuova normativa.
Linee di indirizzo
NO
Anche gli orari di apertura delle isole ecologiche sono importanti nel raggiungimento di elevati livelli di RD e soprattutto nel limitare i fenomeni di abbandono incontrollato nei boschi. Attraverso una delibera di indirizzo o un bando di finanziamento si possono spingere i Comuni ad adottare gli orari il più comodi possibili per i cittadini (es. tra le 17 e le 19 in settimana, apertura il sabato tutto il giorno o addirittura la domenica mattina come avviene già in alcune delle migliori esperienze).
Linee di indirizzo
NO
L’ottimizzazione economica dei costi della raccolta differenziata, pur mantenendo elevate percentuali, avviene anche variando la tipologia delle frazioni conferibili in modo congiunto. La raccolta “multimateriale” va in questo senso, a condizione che vi sia l’accordo con i consorzi di filiera (Corepla, Comieco ecc.) e si identifichi un impianto di destinazioni in grado di separare efficacemente queste frazioni. La Provincia può promuovere indagini ed accordi preliminari, anche con impianti fuori provincia, per permettere l’accorpamento di più frazioni differenziate in un unico contenitore per la raccolta. Il “multimateriale leggero” consiste nella raccolta congiunta di plastica, lattine e barattoli in acciaio, tetrapak; questa esperienza è stata tra l’altro recentemente avviata da ASPEM Varese. Occorre fare però attenzione alla tipologia di contenitori ed alle frequenze di raccolta che non devono essere troppo rade (ad es. meglio il settimanale che il quindicinale). Il “multimateriale pesante” consiste nella raccolta congiunta di plastica, lattine e barattoli in acciaio, vetro. E’ ampiamente diffusa soprattutto in Toscana (con il nome VPL) ed in Emilia Romagna (VPB), tipicamente con raccolta a cassonetti stradali oppure, più raramente, con il porta a porta.
Accordi con attori locali
NO
L’introduzione della tariffa rifiuti con metodo puntuale (cioè “tassa sul sacco”, in cui si lega la tariffa pagata alla quantità di rifiuti indifferenziati prodotti), oltre a spingere fortemente verso la riduzione dei rifiuti (vedi azione 3) incentiva anche il cittadino ad incrementare le frazioni differenziate, per evitare il conferimento nell’indifferenziato. La Provincia può assumere il ruolo di Ente promotore per la diffusione di questo metodo, posto che lo stesso venga attuato in accordo con la normativa vigente (attualmente ancora intricata) e secondo una modalità che incentivi il cittadino evitando fenomeni non voluti come l’abbandono abusivo di rifiuti.
Linee di indirizzo
Linee di indirizzo
RD2) Introduzione di nuovi schemi di raccolta
31
Multimateriale leggero (es. plastica, tetrapak, lattine) o pesante (VPL)
32
Metodo puntuale per la tariffa rifiuti oppure con pesatura (es. transponder) ottimizzato e ragionato
33
Definizione di riduzioni standard sulla tassa per chi effettua il compostaggio domestico (linee guida provinciali)
NO
La riduzione della tassa rifiuti per chi effettua il compostaggio domestico è decisa in autonomia dal Comune. La Provincia può proporre l’emanazione di un regolamento tipo in cui siano definite le modalità di applicazione della riduzione sui costi, i controlli da effettuare, le tipologie di compostaggio domestico ammesse ecc. (vedi azione 15).
34
Ridefinizione di un regolamento unico di assimilazione dei rifiuti speciali agli urbani (linee guida provinciali)
NO
Vedi azione 2. La definizione di criteri omogenei di assimilazione dei rifiuti speciali agli urbani, oltre ad andare nella direzione della riduzione dei rifiuti conteggiati come urbani, incrementa anche la % di RD in quanto molti dei rifiuti attualmente assimilati sono indifferenziati.
Linee di indirizzo
35
Divulgazione dei risultati ottenuti dai gestori che utilizzano mezzi ecologici per la raccolta rifiuti
NO
Questa azione mira a far percepire anche i vantaggi ambientali legati all’introduzione di un sistema di raccolta spinto, che necessita comunque di un maggior impiego di personale e di mezzi in virtù del maggior numero di frazioni raccolte differenziatamente. Molte aziende ex-municipalizzate si sono dotate di mezzi ecologici per la raccolta (soprattutto a metano, o piccoli mezzi elettrici per la raccolta nel centro storico); la Provincia potrebbe divulgare i risultati ottenuti non solo a livello economico ma anche analizzando altri indicatori ambientali integrati (es. emissioni di gas serra equivalenti, consumo energetico per km. ecc.).
Linee di indirizzo
NO
Al fine di mantenere viva l’attenzione della Cittadinanza alla pratica corretta delle RD, si ritiene utile che i Comuni predispongano, con cadenza biennale, un revamping formativo/informativo sulla pratica corretta di Raccolta Differenziata, che dia l’indicazione dei risultati raggiunti e precisi gli obiettivi ancora da conseguire, tenendo conto anche degli obiettivi di Raccolta Differenziata prescritti dalla normativa nazionale. Tale attività può essere condotta mediante campagne informative rivolte alla Cittadinanza, progetti educativi indirizzati alle scuole, corsi sul compostaggio domestico, ecc.
Linee di indirizzo
RD3) Tariffa / tassa rifiuti
RD4) Aumento dell’adesione dei cittadini
36
Revamping comunicazione obbligatorio ogni due anni
149
Future azioni per la riduzione dei rifiuti e l’incremento delle rd
Iniziativa RD4) Aumento dell’adesione dei cittadini
RD5) Comunicazione ambientale
RD6) Turismo
Già attuata dalla Provincia
Breve descrizione
NOTE
SI
Verificate alcune problematicità presenti a livello comunale (zone, quartieri, aree condominiali che non praticano la RD o tipologie di utenze restie nei confronti della pratica delle RD, es. esercizi commerciali, aree mercatali, …), si ritiene opportuno individuare azioni di sostegno, nella forma di incontri, predisposizione di campagne informative ad hoc, studio di modalità alternative di intercettazione dei rifiuti in forma differenziata, che siano in grado di ovviare ad eventuali problemi logistici e che erano all’origine della mancata adesione al servizio di RD.
Linee di indirizzo
NO
Gli utenti extracomunitari rappresentano una fascia di popolazione cui dedicare specifica attenzione nella sollecitazione alla pratica della RD dei rifiuti. Essi infatti non sempre occupano locali denunciati ai fini TARSU e necessitano di materiale informativo plurilingue, con istruzioni in arabo, cirillico, ecc.
Linee di indirizzo
NO
La conduzione di un’attenta politica a sostegno delle RD richiede che il personale addetto alla raccolta dei rifiuti sia adeguatamente formato, cioè sia a conoscenza delle specifiche modalità di raccolta che vengono utilizzate in ciascuno dei Comuni in cui è chiamato ad operare e che sia inoltre a conoscenza delle regole di intercettazione differenziata esistenti a livello nazionale (ciò è soprattutto vero nel caso della RD dei rifiuti da imballaggio).
Linee di indirizzo
NO
La messa a disposizione di strumenti di comunicazione chiari ed esaustivi è fondamentale per consentire ai Cittadini di effettuare in modo corretto la RD dei rifiuti. A tal fine, la predisposizione di format standard, da utilizzare su tutto il territorio provinciale può essere di significativo aiuto, poiché consente l’immediata riconoscibilità del messaggio, già a partire dal format grafico, in un contesto in cui il tempo medio dedicato dai Cittadini alla lettura delle comunicazioni istituzionali si riduce drasticamente. Un esempio è il format del depliant sulla raccolta dell’umido, predisposto dalla Provincia di Varese nel 2001.
Linee di indirizzo
41
Raccolta differenziata nelle scuole obbligatoria (carta, umido) e negli uffici pubblici
NO
Le scuole sono contesti privilegiati di formazione, in grado di incidere positivamente sul senso civico dei Cittadini del futuro. Si ritiene pertanto importante che ogni plesso scolastico sia dotato di cestini, bidoni, materiale informativo ecc. idonei al conferimento differenziato dei rifiuti, in ciascuno dei luoghi in cui essi sono prodotti (aule, sale docenti, mense, servizi igienici, …). In particolare, le RD la cui attivazione si ritiene di fondamentale importanza all’interno dei plessi scolastici sono: carta, umido e RSU in ogni aula, incluse le sale docenti; imballaggi in plastica nei corridoi, in quanto trattasi di rifiuti prodotti in quantitativi minoritari all’interno degli edifici scolastici; RD degli imballaggi in plastica nelle mense in cui non sia ancora adottata la prassi ambientalmente più sostenibile del consumo di acqua potabile in brocca. Analogamente la RD deve essere prevista quale modalità di gestione dei rifiuti anche negli edifici pubblici, quali Municipi, ASL, … che devono essere di modello alla buona pratica di RD per tutti i Cittadini che a vario titolo si trovino ad accedervi.
Linee di indirizzo
42
Campagne Multilingua dedicate ai turisti
NO
Nei Comuni turistici è fondamentale che i materiali informativi siano predisposti in più lingue: inglese, francese, tedesco.
Linee di indirizzo
NO
Nei Comuni turistici il passaggio a sistemi di raccolta domiciliare e l’eliminazione di punti di conferimento fissi e sempre disponibili quali cassonetti e/o campane stradali richiede che le Amministrazioni dotino il proprio territorio di punti di conferimento per i non residenti, proprietari di seconde case ecc, il cui tempo di soggiorno in genere si limita al fine settimana, e che non sono in grado pertanto di seguire il calendario settimanale di intercettazione dei rifiuti. A tal fine si reputa interessante la predisposizione di linee guida per le Amministrazioni comunali che consentano l’intercettazione differenziata anche delle quote di rifiuto prodotte dai turisti e prevengano fastidiosi fenomeni di abbandono dei rifiuti.
Linee di indirizzo
Azione di dettaglio
37
Campagne per i cittadini reticenti (anche mirate a singole frazioni di rifiuto)
38
Extracomunitari (distribuzione sacchetti e kit agevolata)
39
Formazione approfondita del personale addetto alla raccolta o alla gestione delle isole ecologiche
40
Format standard per le campagne di comunicazione (es. calendario per i cittadini)
43
150
Descrizione
Linee guida per il posizionamento di contenitori fissi dedicati ai non residenti
13
SCHEDE DI SINTESI DI SUBAMBITI E CONSORZI Nelle seguenti pagine sono state inserite le schede di sintesi della gestione rifiuti per l’intera Provincia, i Consorzi di raccolta rifiuti e le Comunità Montane, con il riassunto dei principali indicatori relativi alla gestione dei rifiuti. Sono state considerate, come lo scorso anno, delle schede riassuntive relative ai Comuni che hanno una gestione consortile (ovvero, un unico appalto per più Comuni).
Subambito:
CENTRALE
Numero Comuni:
47
Numero piazzole:
31
Commenti: Media mesi turistici:
1,4
Totale rifiuti: dati storici e frazioni raccolte
Quadro di sintesi del sistema di gestione dei rifiuti urbani Dati urbanistici
Le schede di sintesi sono organizzate secondo le seguenti aree di informazioni:
• Grafico andamento storico della produzione di rifiuti: andamento produzione dei rifiuti urbani espressa in kg/ab.giorno dal 2007 al 2009; • Grafico a torta con suddivisione dei rifiuti raccolti mediante le diverse raccolte selettive; • Quadro di sintesi del sistema di gestione dei rifiuti urbani con indicazione di dati urbanistici (abitanti e densità urbanistica), indice di efficienza, risultati di raccolta differenziata (% RD e variazione 2009-2008 esclusi gli ingombranti recuperati), produzione totale di rifiuti (pro capite, variazione 2009-2008 e variazione rispetto alla media provinciale), totale dei costi del servizio (Euro/ab.anno e Euro/ab.anno per punto percentuale di RD) ed incremento costi. Inoltre vi sono i box di approfondimento del sistema di gestione rifiuti (con indicazione del numero di riferimento, vd. paragrafo specifico, con relativa descrizione dettagliata) e quello sul passaggio da tassa a tariffa rifiuti (o indicazione della vecchia Tarsu se ancora in vigore);
Raccolte Differenziate
Abitanti
Dens. urb. media (ab./km2)
180.777
668
Indice di efficienza gestione Rifiuti Urbani
% Raccolta Differenziata
6,2
Pro-capite (kg/giorno)
1,28
e 74,00
Raccolte Differenziate
Variazione 20092008
Differenza risp. media provinciale
+2,4%
-4,7%
6
Variazione rispetto alla media provinciale
Carta e cartone
50,0
-3%
+8%
10,7%
6
Vetro / vetro e alluminio
46,8
-1%
+5%
10,0%
5
Plastica
21,6
+28%
+5%
4,6%
9
Scarti verdi
73,1
+33%
+8%
15,6%
6
Legno
22,4
+10%
+16%
4,8%
8
Organico
58,8
+0%
+1%
12,6%
6
Materiali ferrosi
14,9
+42%
+4%
3,2%
5
7,3
-11%
+12%
1,6%
5
+6%
63,0%
Altre Subtotale Ingombranti (q.tà recuperata) TOTALE RACCOLTE DIFFERENZIATE:
294,8 10,8
305,6
146%
Variazione 2007 2006
Descrizione sistema Indiff: sacchi porta/porta, Carta e plastica: porta/porta 15gg, Vetro: porta/porta 15gg, Organico: Si Passaggio a tariffa rifiuti
Variazione costi 20092008
Costo per punto % di racc. diff. (Euro/ ab.anno)
n. Comuni Metodo con metodi di prevalente quantificazione puntuali (es. volume/peso)
+1%
e 1,13
TARSU
1
n. Comuni con metodo presuntivo
6
Rifiuti a smaltimento
Raccolta pro-capite (Kg/ anno)
Frazioni
+6,3% Sistema di gestione rifiuti
Sistema di raccolta più frequente
Totale costi Costo complessivo servizio (Euro/ ab.anno)
Variazione 2009-2008 (escl. ingombranti)
65,3%
Totale rifiuti
• Intestazione della scheda, riportante il “soggetto” cui si riferiscono i dati riportati; • Informazioni generali (per i Comuni: bacino di appartenenza, Consorzi o Comunità montane di appartenenza, Gestore principale del servizio, presenza della piazzola-ecocentro, mesi turistici ed eventuali commenti);
Immagine scheda tipo
SUBAMBITO CENTRALE
Incidenza sul totale Rifiuti Urbani
2,3%
65,3%
Indice efficienza della raccolta
Raccolta pro-capite (kg/ giorno)
Raccolta pro-capite (kg/anno)
Variazione rispetto alla media provinciale
Variazione 20072006
Incidenza sul totale Rifiuti Urbani
Rifiuti urbani indifferenziati
0,32
116,0
-30%
-6,3%
24,8%
Ingombranti (q.tà non recuperata)
0,10
38,3
Spazzamento stradale
0,02
8,2
-45%
-10,7%
2%
TOTALE RIFIUTI A SMALTIMENTO:
0,45
162,5
-3,6%
34,7%
Ingombranti (q.tà totale raccolta)
0,13
49,1
-10%
10,5%
Frazioni
8,2%
+13%
• Quadro riepilogativo raccolte differenziate con elenco delle frazioni principali e indice di efficienza relativo a ciascuna di esse; • Riquadro sui rifiuti avviati a smaltimento. Nel quadro riassuntivo riportato, si è voluta dare importanza ai principali indicatori della gestione rifiuti, soprattutto all’indice di efficienza. Per dare una valenza visiva ad alcuni di questi indicatori è stato impiegato uno “smile” diverso, a seconda della classe di efficienza raggiunta. Le schede singole comunali, realizzate in questo stesso formato già utilizzato per gli anni precedenti, sono disponibili sul sito internet della Provincia – Settore Ecologia ed Energia – Osservatorio Rifiuti.
151
Schede di sintesi di subambiti e consorzi
Schede di sintesi
TOTALE PROVINCIA PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE
Subambito:
VARI
VEDDASCA CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO AGRA
DUMENZA
LUINO GERMIGNAGA CREMENAGA
BREZZO DI BEDERO
Numero Comuni:
141
Numero piazzole:
83
MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO CASTELVECCANA
MONVALLE
ISPRA RANCO
BESOZZO
GAVIRATE
CASCIAGO
CLIVIO
CANTELLO
VARESE
TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE
CADREZZATE OSMATE
ANGERA TAINO
SESTO CALENDE
Commenti:
INDUNO OLONA ARCISATE
COMERIO BARASSO LUVINATE
BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO
MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA
VERGIATE
ALBIZZATE SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO
TRADATE
LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE
GOLASECCA
SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE SOLBIATE OLONAGORLA MINORE
CARDANO AL CAMPO
Media mesi turistici:
FERNO
CISLAGO GERENZANO
OLGIATE OLONA MARNATE
VIZZOLA TICINO
2,2
SARONNO
SAMARATE BUSTO ARSIZIO
CASTELLANZA
UBOLDO ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA
LONATE POZZOLO
Totale rifiuti: dati storici e frazioni raccolte
Quadro di sintesi del sistema di gestione dei rifiuti urbani Dati urbanistici
Raccolte Differenziate
Abitanti
Dens. urb. media (ab./km2)
875.929
674
Indice di efficienza gestione Rifiuti Urbani
% Raccolta Differenziata
6,0
58,1%
Totale rifiuti
Pro-capite (kg/giorno)
1,31
€ 101,12
Raccolte Differenziate Raccolta pro-capite (Kg/anno)
Variazione rispetto alla media provinciale
Variazione 20092008
Differenza risp. media provinciale
Sistema di raccolta più frequente
Descrizione sistema
-2,9%
+0,0%
6
Indiff: sacchi porta/porta, Carta e plastica: porta/porta 15gg, Vetro: porta/porta 15gg, Organico: Sì
Carta e cartone
49,9
Vetro / vetro e alluminio
46,8
Plastica Scarti verdi
Incidenza sul totale Rifiuti Urbani
+0%
-3%
10,4%
5
+0%
-1%
9,8%
4
16,5
+0%
+1%
3,5%
6
57,7
+0%
-5%
12,1%
4
Legno
19,5
+0%
-8%
4,1%
5
Organico
62,6
+0%
+3%
13,1%
6
8,3
+0%
-4%
1,7%
3
12,0
+0%
+14%
2,5%
6
-1%
57,2%
Materiali ferrosi Altre Subtotale Ingombranti (q.tà recuperata) TOTALE RACCOLTE DIFFERENZIATE:
152
273,3 4,2
277,5
0%
Passaggio a tariffa rifiuti
Variazione costi 20092008
Costo per punto % di racc. diff. (Euro/ ab.anno)
n° Comuni con metodi di Metodo quantificazione prevalente puntuali (es. volume/peso)
+13%
€ 1,74
TARSU
1
n° Comuni con metodo presuntivo
16
Rifiuti a smaltimento
Variazione 2009-2008
Frazioni
-1,2% Sistema di gestione rifiuti
Totale costi
Costo complessivo servizio (Euro/ab.anno)
Variazione 2009-2008 (escl. ingombranti)
0,9%
58,1%
Indice efficienza della raccolta
Raccolta pro-capite (kg/giorno)
Raccolta pro-capite (kg/anno)
Variazione rispetto alla media provinciale
Variazione 2009-2008
Incidenza sul totale Rifiuti Urbani
Rifiuti urbani indifferenziati
0,41
150,8
+0%
-4,9%
31,6%
Ingombranti (q.tà non recuperata)
0,09
32,5
Spazzamento stradale
0,05
17,0
TOTALE RIFIUTI A SMALTIMENTO:
0,55
200,3
Ingombranti (q.tà totale raccolta)
0,10
36,7
Frazioni
6,8%
+0%
+0%
16,0%
4%
-5,2%
41,9%
-14,0%
7,7%
Schede di sintesi di subambiti e consorzi PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE VEDDASCA
CONSORZIATI VALCUVIA
CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO AGRA
Subambito:
NORD - OVEST
DUMENZA
LUINO GERMIGNAGA CREMENAGA
BREZZO DI BEDERO
Numero Comuni:
MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO
17
PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO CASTELVECCANA
Numero piazzole:
1
Commenti:
MONVALLE
Media mesi turistici:
3,1 ISPRA
BESOZZO
GAVIRATE
BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO
CASCIAGO
Totale rifiuti: dati storici e frazioni raccolte
Quadro di sintesi del sistema di gestione dei rifiuti urbani
Abitanti
media (ab./km2)
Indice di efficienza Variazione MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE gestione Rifiuti Urbani GORNATE OLONA 2009-2008 (escl. % Raccolta Differenziata VERGIATE ingombranti) ALBIZZATE
24.209
294
5,0
GOLASECCA
Totale rifiuti
Pro-capite (kg/giorno)
SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE
55,2%
1,09
Sistema SOMMA LOMBARDO Differenza CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA Variazione SEMPIONE GALLARATE 2009-CASORATE risp. media di raccolta Descrizione sistema GORLA MAGGIORE 2008
più frequente
provinciale
+2,8%
VIZZOLA TICINO
-16,7% FERNO
SAMARATE
e 95,38
Raccolte Differenziate Variazione 2009 2008
Incidenza sul totale Rifiuti Urbani
Indice efficienza della raccolta
Carta e cartone
33,9
-32%
+2%
8,5%
4
36,9
-21%
-23%
9,3%
1
Plastica
16,8
+2%
-0%
4,2%
4
Scarti verdi
41,9
-27%
+8%
10,5%
4
Legno
17,6
-10%
+16%
4,4%
6
Organico
48,5
-22%
+10%
12,2%
5
Materiali ferrosi
11,1
+33%
-21%
2,8%
1
9,5
-21%
2,4%
4
-0%
54,3%
Subtotale Ingombranti (q.tà recuperata) TOTALE RACCOLTE DIFFERENZIATE:
216,2 3,5
219,7
-18%
CISLAGO
6
+48%
e 1,73
n. Comuni con metodi di Metodo quantificazione prevalente puntuali (es. volume/peso)
TARSU
-
SARONNO UBOLDO
Passaggio BUSTO ARSIZIO a tariffa rifiuti
Costo per Variazione LONATE POZZOLO punto % costi di racc. 2009diff. (Euro/ 2008 ab.anno)
GERENZANO
ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA
n. Comuni con metodo presuntivo
0
Rifiuti a smaltimento
Vetro / vetro e alluminio
Altre
SOLBIATE OLONAGORLA MINORE
Indiff: sacchi porta/porta, Carta e plastica: porta/porta 15gg, Vetro: OLGIATE OLONA MARNATE porta/porta 15gg, Organico: Sì CASTELLANZA
Totale costi
Costo complessivo servizio (Euro/ab.anno)
-0,2%
Sistema di gestione rifiuti
CARDANO AL CAMPO
Variazione rispetto alla media provinciale
CANTELLO
VARESE
CADREZZATE OSMATE
SESTO CALENDE Dens. urb.
Raccolta pro-capite (Kg/anno)
CLIVIO
TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO TERNATE INARZO BUGUGGIATE GAZZADA SCHIANNO AZZATE ANGERA LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO Raccolte Differenziate Dati urbanistici MERCALLO VENEGONO SUPERIORE
RANCO
Frazioni
INDUNO OLONA ARCISATE
COMERIO BARASSO LUVINATE
0,9%
55,2%
Raccolta pro-capite (kg/giorno)
Raccolta pro-capite (kg/anno)
Variazione rispetto alla media provinciale
Variazione 2009-2008
Incidenza sul totale Rifiuti Urbani
Rifiuti urbani indifferenziati
0,41
148,4
-2%
0,1%
37,3%
Ingombranti (q.tà non recuperata)
0,06
22,5
Spazzamento stradale
0,02
7,6
TOTALE RIFIUTI A SMALTIMENTO:
0,49
178,5
Ingombranti (q.tà totale raccolta)
0,07
26,0
Frazioni
5,7%
-55%
-29%
2%
+6,7%
44,8%
+17%
6,5%
153
Schede di sintesi di subambiti e consorzi
PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE VEDDASCA CURIGLIA CON MONTEVIASCO MACCAGNO AGRA
DUMENZA
LUINO GERMIGNAGA
CONVENZIONE INTERCOM. SESTO C. CREMENAGA
BREZZO DI BEDERO
MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO
PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO CASTELVECCANA
SUD - OVEST, CENTRALE
Subambito:
MONVALLE
Numero Comuni:
19
GAVIRATE
COMERIO BARASSO LUVINATE
INDUNO OLONA ARCISATE
CLIVIO
BARDELLO
BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO
ISPRA RANCO
Numero piazzole:
BESOZZO
ANGERA
12
CASCIAGO
CANTELLO
VARESE
TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE SESTO CALENDE
MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA
VERGIATE
Commenti:
ALBIZZATE
SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE
GOLASECCA
SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE
Media mesi turistici:
3,4
SOLBIATE OLONAGORLA MINORE
CARDANO AL CAMPO
FERNO
LONATE POZZOLO
Raccolte Differenziate
Abitanti
Dens. urb. media (ab./km2)
76.822
406
Indice di efficienza gestione Rifiuti Urbani
% Raccolta Differenziata
6,7
Pro-capite (kg/giorno)
1,36
e 89,87
Raccolte Differenziate
Variazione 20092008
Differenza risp. media provinciale
Sistema di raccolta più frequente
Descrizione sistema
-6,0%
+3,5%
6
Indiff: sacchi porta/porta, Carta e plastica: porta/porta 15gg, Vetro: porta/porta 15gg, Organico: Sì
Indice efficienza della raccolta
46,0
-8%
-12%
9,3%
5
51,4
+10%
-1%
10,4%
4
Plastica
20,8
+26%
-5%
4,2%
6
Scarti verdi
71,3
+24%
-7%
14,4%
4
Legno
21,6
+11%
-10%
4,4%
5
Organico
50,6
-19%
-3%
10,2%
5
Materiali ferrosi
14,4
+73%
+0%
2,9%
5
13,0
+9%
+27%
2,6%
9
-5%
58,4%
Ingombranti (q.tà recuperata) TOTALE RACCOLTE DIFFERENZIATE:
154
Incidenza sul totale Rifiuti Urbani
Carta e cartone
Subtotale
289,0 12,3
301,3
192%
Passaggio a tariffa rifiuti
Variazione costi 20082009
Costo per punto % di racc. diff. (Euro/ ab.anno)
n. Comuni con metodi di Metodo quantificazione prevalente puntuali (es. volume/peso)
+18%
e 1,48
TARSU
-
n. Comuni con metodo presuntivo
1
Rifiuti a smaltimento
Vetro / vetro e alluminio
Altre
-4,9% Sistema di gestione rifiuti
Totale costi
Costo complessivo servizio (Euro/ab.anno)
Variazione 2009-2008 (escl. ingombranti)
60,9%
Totale rifiuti
Variazione 2009 2008
UBOLDO
Quadro di sintesi del sistema di gestione dei rifiuti urbani Dati urbanistici
Variazione rispetto alla media provinciale
SARONNO
CASTELLANZA
ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA
Totale rifiuti: dati storici e frazioni raccolte
Raccolta pro-capite (Kg/anno)
GERENZANO
SAMARATE BUSTO ARSIZIO
Frazioni
CISLAGO
OLGIATE OLONA MARNATE
VIZZOLA TICINO
2,5%
60,9%
Raccolta pro-capite (kg/giorno)
Raccolta pro-capite (kg/anno)
Variazione rispetto alla media provinciale
Variazione 2009-2008
Incidenza sul totale Rifiuti Urbani
Rifiuti urbani indifferenziati
0,36
130,7
-13%
-6,3%
26,4%
Ingombranti (q.tà non recuperata)
0,12
45,6
Spazzamento stradale
0,05
17,1
TOTALE RIFIUTI A SMALTIMENTO:
0,53
193,4
Ingombranti (q.tà totale raccolta)
0,16
57,9
Frazioni
9,2%
+1%
+58%
30,9%
3%
-7,4%
39,1%
-17%
11,7%
Schede di sintesi di subambiti e consorzi
CONSORZIATI VALLI DEL LUINESE Subambito:
NORD - OVEST
PINO SULLA SPONDA DEL LAGO MAGGIORE TRONZANO LAGO MAGGIORE VEDDASCA
Numero Comuni:
CURIGLIA CON MONTEVIASCO
13
MACCAGNO AGRA
Numero piazzole:
3
DUMENZA
LUINO GERMIGNAGA CREMENAGA
BREZZO DI BEDERO
MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO CUNARDO MARZIO CASSANO VALCUVIA FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO
Commenti:
CASTELVECCANA
Media mesi turistici:
3,8
MONVALLE
BESOZZO
GAVIRATE
INDUNO OLONA ARCISATE
COMERIO BARASSO LUVINATE
CLIVIO
BARDELLO
Totale rifiuti: dati storici e frazioni raccolte
ISPRA
BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO
Quadro di sintesi del sistema di gestione dei rifiuti urbani CASCIAGO
CANTELLO
VARESE
TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA RANCO MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO ANGERA LOZZA COMABBIO VEDANO OLONA DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE 2 SESTO CALENDE MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA VERGIATE
Dati urbanistici
Raccolte Differenziate
Abitanti
Dens. urb. media (ab./km )
16.252
163
Indice di efficienza gestione Rifiuti Urbani
5,7
GOLASECCA
Totale rifiuti
Pro-capite (kg/giorno)
% Raccolta Differenziata
58,0%
ALBIZZATE
Sistema di gestione rifiuti
Sistema di raccolta Descrizione sistema più CISLAGO SOLBIATE OLONA frequente GORLA MINORE
Variazione Differenza 2009risp. media 2008 provinciale CARDANO AL CAMPO
SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE
6
BUSTO ARSIZIO
CARONNO PERTUSELLA
Passaggio a tariffa rifiuti ORIGGIO
Totale costi LONATE POZZOLO
Costo complessivo servizio (Euro/ab.anno)
Raccolte Differenziate Frazioni
Raccolta pro-capite (Kg/anno)
Variazione rispetto alla media provinciale
Variazione 2009 2008
Incidenza sul totale Rifiuti Urbani
Indice efficienza della raccolta
Carta e cartone
46,2
-7%
-10%
7,9%
5
74,0
+58%
+11%
12,7%
6
Plastica
19,5
+18%
+0%
3,4%
6
Scarti verdi
61,8
+7%
+24%
10,6%
6
Legno
22,8
+17%
-2%
3,9%
5
Organico
66,3
+6%
+8%
11,4%
6
Materiali ferrosi
17,6
+112%
+14%
3,0%
5
9,2
-23%
1,6%
5
Subtotale Ingombranti (q.tà recuperata) TOTALE RACCOLTE DIFFERENZIATE:
317,4 19,9
337,3
-6%
+7% 371%
Variazione costi 20092008
Costo per punto % di racc. diff. (Euro/ ab.anno)
n. Comuni Metodo con metodi di quantificazione prevalente puntuali (es. volume/peso)
+9%
e 2,33
TARSU
-
n. Comuni con metodo presuntivo
0
Rifiuti a smaltimento
Vetro / vetro e alluminio
Altre
GERENZANO
Indiff: sacchi porta/porta, Carta SARONNOe plastica: porta/porta 15gg, Vetro: CASTELLANZA porta/porta 15gg,UBOLDO Organico: Sì
OLGIATE OLONA MARNATE
SAMARATE FERNO +3,8% +21,6%
e 135,13
+6,7%
SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE
VIZZOLA TICINO
1,59
Variazione 2009-2008 (escl. ingombranti)
54,6% 3,4%
58,0%
Raccolta pro-capite (kg/giorno)
Raccolta pro-capite (kg/anno)
Variazione rispetto alla media provinciale
Variazione 2009-2008
Incidenza sul totale Rifiuti Urbani
Rifiuti urbani indifferenziati
0,46
167,0
+11%
8,1%
28,7%
Ingombranti (q.tà non recuperata)
0,20
74,1
Spazzamento stradale
0,01
2,8
TOTALE RIFIUTI A SMALTIMENTO:
0,67
243,9
Ingombranti (q.tà totale raccolta)
0,26
94,0
Frazioni
12,8%
-84%
+156%
16,9%
0%
+0,6%
42,0%
-11%
16,2%
155
AGRA
DUMENZA
LUINO GERMIGNAGA
Schede di sintesi di subambiti e consorzi
CREMENAGA
BREZZO DI BEDERO
MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO BEDERO VALCUVIA CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO CASTELVECCANA
CONSORZIATI ACCAM MONVALLE
ISPRA
Subambito:
SUD - EST
RANCO
14
GAVIRATE
BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO
SESTO CALENDE
CASCIAGO
CLIVIO
CANTELLO
VARESE
MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA
VERGIATE
GOLASECCA
Numero piazzole:
INDUNO OLONA ARCISATE
COMERIO BARASSO LUVINATE
TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE CADREZZATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO OSMATE TERNATE INARZO BUGUGGIATE AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA TAINO MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE
ANGERA
Numero Comuni:
BESOZZO
13
ALBIZZATE
SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE
SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE SOLBIATE OLONAGORLA MINORE
CARDANO AL CAMPO
Commenti:
VIZZOLA TICINO
CISLAGO GERENZANO
OLGIATE OLONA MARNATE FERNO
SARONNO
SAMARATE BUSTO ARSIZIO
CASTELLANZA
UBOLDO ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA
LONATE POZZOLO
Media mesi turistici:
1,2
Totale rifiuti: dati storici e frazioni raccolte
Quadro di sintesi del sistema di gestione dei rifiuti urbani Dati urbanistici
Raccolte Differenziate
Abitanti
Dens. urb. media (ab./km2)
241.016
1226
Indice di efficienza gestione Rifiuti Urbani
% Raccolta Differenziata
5,5
58,7%
Totale rifiuti
Pro-capite (kg/giorno)
1,34
e 110,78
Raccolte Differenziate
Variazione 20092008
Differenza risp. media provinciale
Sistema di raccolta più frequente
Descrizione sistema
-1,5%
+2,1%
6
Indiff: sacchi porta/porta, Carta e plastica: porta/porta 15gg, Vetro: porta/porta 15gg, Organico: Sì
Variazione rispetto alla media provinciale
Carta e cartone
51,3
+3%
-0%
10,5%
5
Vetro / vetro e alluminio
45,6
-3%
-1%
9,3%
4
Plastica
15,3
-7%
+4%
3,1%
6
Scarti verdi
65,0
+13%
-3%
13,3%
4
Legno
21,8
+12%
-2%
4,5%
5
Organico
68,7
+10%
-0%
14,1%
6
6,9
-17%
+12%
1,4%
4
9,5
-21%
+11%
1,9%
6
-0%
58,2%
Materiali ferrosi Altre Subtotale Ingombranti (q.tà recuperata) TOTALE RACCOLTE DIFFERENZIATE:
156
284,0 2,2
286,3
-47%
Variazione 2009 2008
Passaggio a tariffa rifiuti
Variazione costi 20092008
Costo per punto % di racc. diff. (Euro/ ab.anno)
n. Comuni Metodo con metodi di quantificazione prevalente puntuali (es. volume/peso)
+20%
e 1,89
TARSU
-
n. Comuni con metodo presuntivo
1
Rifiuti a smaltimento
Raccolta pro-capite (Kg/anno)
Frazioni
-0,4% Sistema di gestione rifiuti
Totale costi
Costo complessivo servizio (Euro/ab.anno)
Variazione 2009-2008 (escl. ingombranti)
Incidenza sul totale Rifiuti Urbani
0,5%
58,7%
Indice efficienza della raccolta
Raccolta pro-capite (kg/giorno)
Raccolta pro-capite (kg/anno)
Variazione rispetto alla media provinciale
Variazione 2009-2008
Incidenza sul totale Rifiuti Urbani
Rifiuti urbani indifferenziati
0,44
161,2
+7%
-1,4%
33,0%
Ingombranti (q.tà non recuperata)
0,06
21,6
Spazzamento stradale
0,05
18,9
TOTALE RIFIUTI A SMALTIMENTO:
0,55
201,6
Ingombranti (q.tà totale raccolta)
0,07
23,8
Frazioni
4,4%
+11%
-35%
12,8%
4%
-2,8%
41,3%
-20%
4,9%
LUINO GERMIGNAGA CREMENAGA
BREZZO DI BEDERO
Schede di sintesi di subambiti e consorzi
MONTEGRINO VALTRAVAGLIA CADEGLIANO - VICONAGO
PORTO VALTRAVAGLIA LAVENA PONTE TRESA BRISSAGO - VALTRAVAGLIA GRANTOLA CUGLIATE - FABIASCO MESENZANA CASTELVECCANA MARCHIROLO BRUSIMPIANO MARZIO CASSANO VALCUVIA CUNARDO FERRERA DI VARESE DUNO MASCIAGO PRIMO CASALZUIGNO RANCIO VALCUVIA BEDERO VALCUVIA CUASSO AL MONTE PORTO CERESIO LAVENO MOMBELLO CITTIGLIOBRENTA CUVEGLIO VALGANNA CUVIO BESANO AZZIO BRINZIO BISUSCHIO GEMONIO CASTELLO CABIAGLIO ORINO SANGIANOCARAVATE SALTRIO LEGGIUNO VIGGIU` COCQUIO - TREVISAGO
COINGER MONVALLE
Subambito:
ISPRA
Numero Comuni:
22
TAINO
13
INDUNO OLONA ARCISATE
COMERIO BARASSO LUVINATE
CASCIAGO
CLIVIO
CANTELLO
VARESE
TRAVEDONA - MONATE CAZZAGO BRABBIA MALNATE BODIO LOMNAGOGALLIATE LOMBARDO TERNATE BUGUGGIATE INARZO AZZATEGAZZADA - SCHIANNO LOZZAVEDANO OLONA COMABBIO DAVERIO VARANO BORGHI BRUNELLO CASALE LITTA MORAZZONE CROSIO DELLA VALLE CASTIGLIONE OLONA CASTRONNO MERCALLO VENEGONO SUPERIORE
CADREZZATE OSMATE
ANGERA
Numero piazzole:
GAVIRATE
BARDELLO BREBBIA MALGESSO BREGANO BIANDRONNO
CENTRALE RANCO
BESOZZO
SESTO CALENDE
MORNAGO SUMIRAGOCARONNO VARESINO VENEGONO INFERIORE GORNATE OLONA
VERGIATE
ALBIZZATE SOLBIATE ARNOCARNAGO CASTELSEPRIO
Commenti:
GOLASECCA
Media mesi turistici:
TRADATE LONATE CEPPINO JERAGO CON ORAGO BESNATEOGGIONA CON SANTO STEFANO ARSAGO SEPRIOCAVARIA CON PREMEZZO CAIRATE
SOMMA LOMBARDO CASSANO MAGNAGOFAGNANO OLONA CASORATE SEMPIONE GALLARATE GORLA MAGGIORE
0,0
Quadro di sintesi del sistema di gestione dei rifiuti urbani BUSTO ARSIZIO
Abitanti
Dens. urb. media (ab./km2)
76.073
884
1,08
Indice di efficienza gestione Rifiuti Urbani
% Raccolta Differenziata
6,3
Costo complessivo servizio (Euro/ab.anno)
e 79,72
Raccolte Differenziate Variazione rispetto alla media provinciale
Carta e cartone
37,3
-25%
+3%
9,4%
5
Vetro / vetro e alluminio
42,6
-9%
+1%
10,8%
4
Plastica
20,8
+26%
+1%
5,2%
7
Scarti verdi
63,4
+10%
-15%
16,0%
4
Legno
15,2
-22%
-35%
3,8%
3
Organico
57,1
-9%
+4%
14,4%
6
8,5
+2%
-34%
2,2%
1
8,8
-27%
+2%
2,2%
6
-7%
64,1%
Ingombranti (q.tà recuperata) TOTALE RACCOLTE DIFFERENZIATE:
253,6 2,0
255,6
-52%
Variazione 2009-2008 (escl. ingombranti)
-7,3% Sistema di gestione rifiuti
Variazione 20092008
Differenza risp. media provinciale
Sistema di raccolta più frequente
Descrizione sistema
-6,2%
-17,2%
6
Indiff: sacchi porta/porta, Carta e plastica: porta/porta 15gg, Vetro: porta/porta 15gg, Organico: Sì Passaggio a tariffa rifiuti
Variazione costi 20092008
Costo per punto % di racc. diff. (Euro/ ab.anno)
n. Comuni con metodi di Metodo quantificazione prevalente puntuali (es. volume/peso)
+9%
e 1,23
TARSU
-
n. Comuni con metodo presuntivo
5
Rifiuti a smaltimento
Raccolta pro-capite (Kg/anno)
Altre
ORIGGIOCARONNO PERTUSELLA
64,6%
Totale costi
Subtotale
UBOLDO
Raccolte Differenziate
Pro-capite (kg/giorno)
Materiali ferrosi
CASTELLANZA
LONATE POZZOLO
Totale rifiuti
Variazione 2009 2008
SARONNO
SAMARATE
FERNO
Dati urbanistici
Frazioni
GERENZANO
OLGIATE OLONA MARNATE
VIZZOLA TICINO
Totale rifiuti: dati storici e frazioni raccolte
CISLAGO
SOLBIATE OLONAGORLA MINORE
CARDANO AL CAMPO
Incidenza sul totale Rifiuti Urbani
0,5%
64,6%
Indice efficienza della raccolta
Raccolta pro-capite (kg/giorno)
Raccolta pro capite (kg/anno)
Variazione rispetto alla media provinciale
Variazione 2009-2008
Incidenza sul totale Rifiuti Urbani
Rifiuti urbani indifferenziati
0,35
126,3
-16%
-1,9%
31,9%
Ingombranti (q.tà non recuperata)
0,02
7,5
Spazzamento stradale
0,02
6,3
TOTALE RIFIUTI A SMALTIMENTO:
0,38
140,0
Ingombranti (q.tà totale raccolta)
0,03
9,5
Frazioni
1,9%
-63%
-74%
29,0%
2%
-4,1%
35,4%
-35%
2,4%
157
Mostra ASPEM 2005 Foto di Carlo Meazza
GLOSSARIO
Al fine di agevolare la lettura del presente rapporto sono state raccolte qui di seguito le principali sigle e termini impiegati con una sintetica spiegazione.
Termini di uso comune -- A pparecchiature e veicoli fuori uso: automobili fuori uso e scarti provenienti da elettrodomestici, strumenti elettrici ed elettronici da utenze civili; -- Apparecchiature elettriche: piccoli elettrodomestici, apparecchiature per telecomunicazione, apparecchiature di illuminazione, strumenti elettrici ed elettronici fuori uso da utenze civili; -- Batterie al piombo: batterie degli autoveicoli da utenze civili; -- Biodegradabile: materiale vegetale derivante dalla manutenzione del verde, costituito essenzialmente da scarti di potatura e sfalci d’erba; -- Carta e cartone: imballaggi in carta e cartone, giornali, riviste, fogli di carta; -- Compost: è il risultato della decomposizione e dell’umificazione di un misto di materie organiche (come ad esempio residui di potatura, scarti di cucina, letame o liquame) da parte di macro e micro organismi in condizioni particolari. Il processo di formazione del compost è il Compostaggio, che è controllato ed accelerato dall’uomo; -- Farmaci scaduti: medicinali e farmaci scaduti; -- Frigoriferi e elettrodomestici contenenti CFC: frigoriferi e congelatori fuori uso da utenze civili; -- Imballaggi misti: imballaggi in materiali diversi accoppiati insieme e non facilmente separabili; -- Imballaggi pericolosi: imballaggi che sono stati a contatto con materie pericolose e che ne contengono residui; -- Ingombranti: grandi elettrodomestici (lavastoviglie, lavatrici, televisori, computer, ecc), mobili e sanitari (vasche da bagno, lavabi, WC, ecc) da utenze civili; -- Isola Ecologica Comunale: struttura a servizio del sistema di raccolta differenziata ove i cittadini possono conferire diverse frazioni di rifiuti (detta altresì Ecocentro, Stazione Ecologica Attrezzata); -- Legno: legname derivante principalmente da cassette, pallets, sfridi e scarti di legno, mobili lignei; -- Metalli: metalli ferrosi e non, come manufatti in metallo e barattolame; -- Oli esausti e rifiuti contenenti oli: oli minerale, sintetici per motori, ingranaggi e lubrificazione e altri rifiuti contenenti oli minerali da utenze civili; -- Pile e batterie: batterie, pile alcaline etc. da utenze civili; -- Plastica: bottiglie, flaconi, imballaggi in plastica; -- Pneumatici: gomme fuori uso degli autoveicoli, motoveicoli e velocipedi; -- Rifiuti indifferenziati: i rifiuti prodotti e non intercettati dai circuiti della raccolta differenziata costituiscono la frazione di rifiuti indifferenziati, direttamente destinata alla discarica. Tale frazione è ovviamente legata agli andamenti della raccolta differenziata e della produzione dei rifiuti;
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-- Rifiuti non biodegradabili e altri non specificati: altri rifiuti raccolti in maniera separata o selettiva provenienti da utenze civili; -- Rifiuti pulizia fognatura: rifiuti derivanti dallo spurgo della fognatura e dalla pulizia dei tombini; -- Termovalorizzatore: inceneritore con recupero energetico, il quale smaltisce rifiuti solidi urbani debitamente trattati definiti CDR, ovvero combustibile derivato dai rifiuti, producendo calore e/o elettricità; -- Tessili: abiti dismessi e imballaggi in materiale tessile; -- Toner esauriti: contenitori svuotati di inchiostri per stampanti da utenze civili; -- Tubi fluorescenti: lampade e tubi “al neon” e altri rifiuti contenenti mercurio da utenze civili; -- Vetro: contenitori e imballaggi in vetro, vetro piatto.
SIGLE -- CDR: Combustibile da rifiuto; -- CER: Catalogo Europeo Rifiuti; -- FORSU: Frazione organica dei rifiuti solidi urbani; -- FOS: Frazione organica stabilizzata; -- ISPRA: Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale; -- MUD: Modello unico di dichiarazione ambientale; -- ONR: Osservatorio Nazionale Rifiuti; -- OPR: Osservatorio Provinciale Rifiuti; -- PPGR: Piano provinciale gestione dei rifiuti; -- RD: Raccolta Differenziata; -- RSU: Rifiuti Solidi Urbani (questa denominazione è stata generalmente sostituita da RU); -- RU: Rifiuti urbani; -- RUP: Rifiuti urbani pericolosi.
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Osservatorio Provinciale Rifiuti Via Pasubio, 6 â&#x20AC;&#x201C; 21100 Varese Tel. 0332.252829 Fax: 0332.252262 e-mail: osservarifiuti@provincia.va.it
Dati 2009 e trend decennale 2000-2009
Assessorato alla Tutela Ambientale Settore Ecologia ed Energia Via Pasubio, 6 â&#x20AC;&#x201C; 21100 Varese Tel. 0332.252005 Fax: 0332.252805 e-mail: segreteriaenergia@provincia.va.it
Rapporto sulla gestione dei rifiuti urbani nella Provincia di Varese
Per informazioni rivolgersi a:
Anno 2009
Rapporto sulla gestione dei rifiuti in provincia di Varese dati 2009 e trend decennale 2000-2009 Il presente volume è stampato su carta riciclata al 100%