TUSCANIA musica e civiltรก
TUSCANIA TUSCANIA é un progetto di lungo termine dell'Associazione Culturale Giotto in Musica che coniuga la musica con il civismo. Il progetto é nato per celebrare l'abolizione della pena di morte nel Granducato di Toscana avvenuta nel 1770.
Questo primato mondiale, voluto dal Granduca Pietro Leopoldo, fa parte delle tante conquiste civili proposte dall'Illuminismo e portate avanti da molti stati, in maniera discontinua e multiforme, nel corso della seconda metà del Settecento. Gli ideali di uguaglianza, solidarietà e libertà sono le fondamenta - spesso messe in discussione - delle società moderne.
MUSICISTI TOSCANI Nel '700 la musica italiana rappresentava il non plus ultra dell'arte dei suoni: in tutta Europa erano richiesti i musicisti italiani e non pochi compositori, a partire da Händel e Mozart, soggiornarono in Italia per acquisire l'arte italiana di far musica. I musicisti toscani della seconda metà del '700 furono fonte pressoché inesauribile per la musica strumentale.
Personalità come Boccherini, Cambini, Nardini intersecarono la propria concezione musicale con quella delle regioni di lingua tedesca: da questo interculturalismo nacquero le forme musicali che si sarebbero imposte per oltre due secoli. In tale periodo storico si ambientano i percorsi storico-musicali di TUSCANIA.
PUBBLICAZIONI NovAntiqua Records in collaborazione con l'Associazione Culturale Giotto in Musica pubblica una serie di CD dedicati ai musicisti toscani. e a compositori a loro contemporanei (Mozart, Haydn, etc...)
Lista delle pubblicazioni
Il libretto di ogni CD contiente un articolo in italiano e in inglese riguardante le conquiste civili ottenute da un particolare paese nella seconda metรก del '700.
TUSCANIA 2 Cambini: Duo per viole Mozart: Arie dal Flauto Magico
TUSCANIA Cambini: Quatuors Concertants op.21 Boccherini: Sonata per viola e basso
CONCERTI-SPETTACOLO Nell'ambito del progetto TUSCANIA vengono organizzati concerti-spettacolo e lezioni-concerto. Durante tali eventi si offre un percorso musicale accompagnato da voce recitante col duplice scopo di promuovere musica di compositori toscani della seconda metรก del Settecento (come Boccherini, Cambini, Veracini, Manfredi)
assieme a musica di compositori a loro contemporanei (Mozart, Haydn, il primo Beethoven) e di contestualizzare la musica al periodo storico in cui sono state composte, in particolare ricordando le conquiste civili ottenute dalla Rivoluzione Francese e in altri paesi europei e i pensieri illuministi di filosofi e politici come Cesare Beccaria, Voltaire, JeanJacques Rousseau.
ATTRAVERSO IL MARE alla ricerca della felicità
Giuseppe Maria Cambini: Quatuor Concertants op.21 Ludwig van Beethoven: Trio op.9 n.1 Rapporti tra la Repubblica di Corsica e il Granducato di Toscana Cambini ascoltò la seconda Sinfonia di Beethoven a Parigi; scrisse una recensione ne Les Tablettes de Polymnie che colse le caratteristiche rivoluzionarie del futuro Beethoven: "compositore bizzarro e barocco, talora prende il maestoso volo dell’aquila, talaltra si trascina per strade grottesche. Sembra nutrire allo stesso tempo colombe e coccodrilli". Lo spettacolo accosta a Cambini e Beethoven un racconto sulla visione del "babbu du a Patria", il corso Pasquale Paoli, che portó la Corsica a prevedere il Suffragio Universale.
Ensemble Alraune Franziska Schöttensack, violino Stefano Zanobini, viola Hildegard Kuen, viola Augusto Gasbarri, violoncello Esecuzione su strumenti originali
FOLLIA DELLA RIVOLUZIONE rivoluzione della follia
Giuseppe Maria Cambini: Primo Libro di duetti per viole Wolfgang Amadeus Mozart: Arie dal "Flauto Magico" (trascr. 1792) La cura dei malati di mente a Parigi e Firenze nel '700 Le strade di Cambini e Mozart si incrociarono a Firenze, dove Cambini studiò e Mozart fece tappa nel suo secondo viaggio in Italia, e a Parigi, in un incontro che Mozart evocò in una lettera al padre. In quegli anni Vincenzo Chiarugi e Philippe Pinel furono i primi medici a superare l'immaginario della follia di impronta medievale attraverso la visione di una ragione illuminata che tolse le catene al buio della mente umana.
Ensemble Alraune Stefano Zanobini, viola Hildegard Kuen, viola Alessandra Morellato, voce recitante Esecuzione su strumenti originali
CONTATTI
Associazione Culturale Giotto in Musica Via Pievecchia 2 50065 Pontassieve (FI) tuscania.project@gmail.com