Mensile, numero 4 anno 13 - Poste Italiane SpA - Spedizione in a.p. - DL 353/2003 (conv. In L. 27/02/04 n. 46) art. 1, comma 1, DR CB Torino - 3 euro
La rivista di tutte le famiglie
Aprile 2018
fioriture
beauty mamma
rappresentante di classe
mermaiding
La gioia di togliere Si respira l’aria frizzantina della primavera e viene voglia di
Giovani Genitori | La rivista di tutte le famiglie Aprile 2018 / Anno 13 - Numero 4
togliersi tutto quello che in questi mesi ci siamo tenuti addosso.
Direttore RESPONSABILE Luisa Tatoni
La giacca, prima di tutto. Perché ogni genitore ben sa che non c’è liberazione più grande della bella stagione, quando finisce il mettitogli di sciarpa, guantini, calze e calzettoni. Sandaletti e calzoncini
CAPO REDATTORE Elena Brosio Redazione Mario Bettas Valet, Alice Quaglino, Marta Vitale Art director Catia De Bacco
e oplà, si va a scuola, al nido, dai nonni, al parco!
grafica Cinzia Pampo, Simona Vaschetto GENERAL MANAGER Giorgio Pulini
Cos’altro ci togliamo? Qualche chilo di troppo, magari, o anche
MARKETING Elena Infantino Silvia Ciraldo Tamara Marrocu Luciana Martellucci Federica Petey Mautino
solo qualche centimetro di capelli; a farlo ci aiuta l’articolo sulla remise-en-forme di Silvia.
AMMINISTRAZIONE Agnese Gervasi
Togliere il respiro preparandoci all’estate, quando potremo essere
Autorizzazione del Tribunale di Torino n.5969 del 22/4/2006 - Iscrizione al Roc n. 14333 ISSN 1828-9738
belle come sirene. Perché il nuoto-tendenza del 2018 è il “mermainding”, un mix di pinna e apnea che dona una silhouette a prova di tritone. Togliere il grigio, con la visita ai giardini fioriti più belli d’Italia in cui ci guida la nostra Valentina. Togliere la paura, con l’articolo di Veronica che ci racconta i migliori libri illustrati per spiegare il razzismo ai bambini.
Hanno collaborato a questo numero Francesca Aloi, Erica Bertero, Giovanna Brosio, Michele Brosio, Sandra Cangemi, Albino Catarozzo, Silvia De Bernardin, Valentina Dirindin, Khaled Elsadat, Federica Ferraresi, Ugo Finardi, Stefano Frassetto, Francesca Galdini, Silvia Garda, Marina Gellona, Veronica Lo Destro, Giulia Lora, Daniela Lucioli, Virginia Michetti, Elisa Moretti, Monica Naef, Simona Obialero, Annalisa Porporato, Daniela Re, Daniela Rosas, Alfonsa Sabatino, Simona Savoldi, Massimiliano Sciullo, Stefania Somarè, Maddalena Tufarulo, Alessandra Turchi, Franco Voglino, Claudio Zatti Illustrazioni e fotografie iStockphoto L’editore è a disposizione per assolvere diritti eventualmente non corrisposti
Questo mese, togliere non è mai stato così bello Buona Pasqua! La redazione
Illustrazione di copertina il67 Ringraziamo per la preziosa collaborazione Paolo e Giulietta Ispirazione Luca Bernardelli Licenza Attribution-NonCommercial-ShareAlike 2.0 Italy
Abbonamenti Un anno di GG Magazine a solo 21,90 euro! L’abbonamento permette di ricevere la rivista a casa tutti i mesi, con articoli, notizie e appuntamenti per tutta la famiglia. L’abbonamento si fa su www.giovanigenitori.it o chiamando lo 011 19468521. IBAN IT56L0760101000000071791446 - Poste Italiane cc postale 71791446 intestato a Espressione srl Redazione Via Vanchiglia 18, 10124 Torino Tel. 011 19913127 - redazione@giovanigenitori.it Ufficio pubblicità marketing@giovanigenitori.it Telefono: 011 19913127 - Fax: 011 19468520 Edizioni Espressione Via Vanchiglia, 18 - 10124 Torino www.espressione.it
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Simona
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Catia
Mario
Marta
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Luisa
Federica
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Alice e Federica
Mensile, numero 4 anno 13 - Poste Italiane SpA - Spedizione in a.p. - DL 353/2003 (conv. In L. 27/02/04 n. 46) art. 1, comma 1, DR CB Torino - 3 euro
La rivista di tutte le famiglie
Aprile 2018
fioriture beauty mamma rappresentante di classe mermaiding
Aprile 2018
16
22
6. La posta 8. News 10. Sfida 12. Tendenze
B 16. mamme Ricomincio da me! 22. natura Primavera in fiore 28. gita Il Magnificat di Vicoforte 30. viviamo così Expat per passione
B inserto B 35. (in)tolleranze Il razzismo spiegato ai bambini
28
38
38. psicologia Mani che costruiscono il pensiero 40. mamma
E FIGLIa A CONFRONTO Questione di stile
42. tecnologia Il puerperio 2.0
42
48
57. associazioni Autismo: l’inclusione passa attraverso la conoscenza 58. zona verde Green bombs 60. alimentazione Fregolotto agli asparagi
44. spazio bebè . Se la depressione colpisce il papà . L'alimentazione nel dopo parto
61. libri Avventure dolci avventure
48. sport . L'Accademia delle Sirene
62. cinema . Pipì, Pupù e Rosmarina vanno
52. salute Il menarca, un momento importante
B
. Stroller running che passione
54. scuola e diritti La rappresentante di classe
alla ricerca delle note rapite . Sherlock Gnomes
64. Il sassolino nello stagno 65. Caterina 66. Raffa
La posta
Le vostre
lettere
Vuoi scrivere anche tu a GG - Giovani Genitori? Invia una mail a redazione@giovanigenitori.it “Due anni fa ho scritto
è diventata un albo illustrato
una poesia sulle mamme che
autoprodotto e oggi è in vendita
lavorano - scrive Amelia, mam-
su Amazon. È un libro dolce e
ma ingegnere di tre maschietti,
delicato che aiuta ad affron-
nostra lettrice e abbonata -. Una
tare il tema del distacco. Lo
poesia che non dà risposte ma
segnaliamo volentieri a lettrici
porta a farsi delle domande ed
e lettori.
è stata condivisa da 47mila persone e da tante pagine Web”.
Amelia Tipaldi
Grazie al sostegno delle mam-
I bambini delle mamme che
me che la seguono, la poesia
lavorano
Il Vocabovolto: /ilvoˌkaboˈvɔlto/ di Claudio Zatti Un fantadizionario dell’infanzia e della genitorialità, per guardare con occhi nuovi le parole che ci legano ai figli. Come ogni fantadizionario che si rispetti, mira solo a riflettere (e far riflettere). Un attimo … /unˈattimo/
Quella volta che hai detto che non vuoi più Masha e Orso. che il pannolino non l’hai più messo e quella volta che
Quella volta:
giravi nudo in casa.
che abbiamo litigato forte, da uomo a uomo.
che non sei entrato più nel marsupio e quella volta che
che hai sentito il cuore manifestarsi e quella volta che in
cercavo di fissare nei miei occhi le tue pupille.
classe non l’hai più vista.
che “Auguri!, la signora è incinta”.
che hai spento dieci candeline. Io cinquanta.
Quella volta che mi son girato e non ti ho più trovato.
che siamo tornati a casa coperti di fango. che chiudevo gli occhi e tu mi raccontavi cosa vedevi.
Sinonimi: “Mi mancherai!” ed “è passato così in fretta”.
Quella volta che mi hanno detto che ti vedrò una setti-
Etimologia: Incerta e sfuggente. Secondo una tradi-
mana sì e una no. Un attimo e un anno.
zione, è stato Chronos a mandarci i figli. Proprio per
che mi hai chiamato col mio nome.
segnarci il tempo.
che mi hai detto “anch’io ti voglio bene”.
Vedi anche: “Would you believe it!”.
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News
via l’obbligo da 0 a 6 anni
Certificato medico sportivo: Il certificato medico necessario per lo sport dei bambini da zero a sei anni non è più obbligatorio. Lo ha stabilito un decreto a firma dei ministri della Salute, Beatrice Lorenzin, e dello Sport, Luca Lotti. Il decreto stabilisce che “non sono sottoposti a obbligo di certificazione medica, per l’esercizio dell’attività sportiva in età prescolare, i bambini di età compresa tra 0 e 6 anni, a eccezione dei casi specifici indicati dal pediatra”. La Federazione Italiana Medici pediatri ha approvato “al fine di facilitare l’approccio all’attività motoria costante fin dai primi anni di vita, di favorire un corretto modello di comportamento, nonché di non gravare i cittadini e il Servizio Sanitario Nazionale di ulteriori onerosi accertamenti e certificazioni”. D’ora in poi i bambini da 0 a 6 anni potranno praticare liberamente un’attività fisica organizzata senza bisogno che la famiglia si procuri la documentazione medica (che peraltro era a pagamento).
Metà sale nel piatto
lazione, alla pressione e ai reni.
fra i 25 e i 34 anni e ha mostrato
Lo sapevate che esiste “La setti-
che il grado di benessere percepito
mana mondiale della riduzione del
è basso. Le donne sono più ansiose
e ha messo in evidenza abitudini
Lo stress delle trentenni
preoccupanti, soprattutto per gli
Mille impegni, tanta fatica e una
inferiori rispetto agli uomini), sono
italiani che ne usano regolarmente
netta percezione di disuguaglian-
affaticate dal lavoro e dai compiti
il doppio di quanto raccomandato
za. Risultato: le donne giovani
familiari ancora non egualmente
dalla Organizzazione Mondiale
non sono felici, accusano lo stress
distribuiti. Il rischio è il “burnout”,
della Sanità. Bastano 5 grammi di
e lo somatizzano, molto di più di
l’esaurimento fisico e psicologico.
sale al giorno, l’equivalente di un
quanto facevano le loro coetanee
Attenzione ai campanelli d'allar-
cucchiaino da caffè, ma ne consu-
in passato. Uno studio svedese ha
me: disturbi ricorrenti, problemi di
miamo 10. I rischi? Danni alla circo-
intervistato più di duemila donne
sonno, ansia e depressione.
sale”? Si è conclusa il 18 marzo
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e insoddisfatte della loro condizione economica (i redditi sono
Sfida
Rispondere ai perché dei bambini
di Elena Brosio Molti genitori la temono, altri la aspettano con ansia, tutti in generale restano senza fiato - letteralmente - quando arriva: è la fase dei perché. E se da un lato ci rallegriamo della curiosità dei nostri figli - segno inequivocabile della loro superiore intelligenza -, dall’altro rispondere all’interminabile sfilza di domande mette alla prova la nostra pazienza e la nostra erudizione.
cicogna. La settimana dopo il papà
girando la frittata, il telefono squilla
Ma quali sono le insidie da evitare
risponde alla stessa domanda con
e il piccolo sta cercando di scassinare
nel rispondere ai perché dei bambini?
storie molto più peperine di piselli,
l’armadietto delle medicine.
patate e capriole sul letto. Come
Quando le domande sono impegnati-
uscirne?
ve prendiamoci il tempo di pensare
La dimenticanza. Su materie in cui non si è molto ferrati capita di
bene alle risposte, senza improvvi-
sopperire con la fantasia. L’emmen-
Il vicolo cieco. Siamo imprepa-
sare spiegazioni poco plausibili. Se
thal ha i buchi perché un topino ci
rati sull’argomento, ma non vogliamo
i bimbi sono piccoli possiamo dare
ha scavato un tunnel per sfuggire al
passare per ignoranti: ci inventiamo
delle prime versioni semplificate che
gatto Silvestro. Il mese dopo ci siamo
una risposta all’apparenza plausibile.
però possano evolvere con il tempo in
scordati la storiella e raccontiamo
I bambini incalzano, vogliono appro-
modo coerente.
che i buchi dell’emmenthal sono fatti
fondire, la spiegazione si attorciglia,
Le nostre risposte devono anche
apposta per infilarci i ditini. Il bimbo
ci ritroviamo contro un muro e l’uni-
rassicurare i bambini: cerchiamo
ovviamente ricorda e ci coglie in
ca cosa che ci resta da fare è sbatterci
sempre di raccontare la verità, adat-
castagna.
la testa.
tandola però al loro grado di maturità
La discordanza. I genitori non
Teniamo sempre presente che le
Il tutto condito da una gran dose di
si sono accordati tra loro su come
domande dei bambini sono il segnale
pazienza. È vero, il pressing può es-
rispondere a domande importanti,
del loro interesse per la realtà che li
sere sfiancante, ma non è meraviglio-
come: la mamma vittoriana racconta
circonda: abbiamo il dovere di rispon-
so? I nostri piccoli stanno iniziando a
ai figlioli la favola che li ha portati la
dere con attenzione anche se stiamo
scoprire il mondo.
e alla loro capacità di relativizzare.
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Tendenze
Curiosando qua e là per il mondo andiamo alla scoperta del pianeta famiglia
Il suo primo
lettore Mp3 Ocarina è il primo lettore musicale pensato per i bambini: maneggevole e intuitivo, è un modo divertente per avvicinare i piccoli alla musica. Realizzato in gomma alimentare, è anche super resistente. Questa primavera è in edizione limitata Green, con fiabe, suoni e musica a tema natura. www.ocarinaplayer.com
Dolcezze su misura La stagione delle cerimonie si avvicina: un’idea originale per battesimi e comunioni sono le lattine personalizzabili delle mitiche pastiglie Leone, nel gusto misto dissetante. Quattro i modelli e colori tra cui scegliere, da personalizzare con la grafica desiderata. Tem-
Il seggiolone trasformista
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C’
Tendenze
Pesce d'aprile! Deliziosi decori con coda e pinne
Morbide creature È meglio l’azzurro dello squalo o lo smeraldo del pesce tropicale? Gli asciugamani con cappuccio di Yikestwins, in morbidissimo cotone, si acquistano su Etsy e sono personalizzabili con il nome del bambino. Adorabili! www.etsy.com
A piede libero Sono perfette per questa stagione le morbide babbucce Bobux, che proteggono i piedini ma lasciano piena libertà di movimento. In
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la casa che sembra un gioco: è il pescatore in perdere l’equilibrio. Lo
Un pesce per capello
propone Londji, un’azien-
Sono deliziose e fanno primavera le
da spagnola di “giochi
mollettine bianche e blu di Okaidi,
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Mamme
Ricomincio da me! La remise en forme per le (neo)mamme: essere belle, in forma e splendenti anche nel dopoparto, senza fatica e senza stress di Silvia Garda
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Mamme
Durante la gravidanza una donna è radiosa, la pelle è luminosa, i capelli forti e la pancia sprizza salute. Praticamente è il ritratto della bellezza, una venere botticelliana nel pieno dello splendore. Nel dopoparto - che può durare molti mesi, se non anni! - tra i cali ormonali, la stanchezza infinita e pochissimo tempo a disposizione, l’aspetto fisico ne risente. È però importante ricominciare, in maniera soft, a prendersi cura del proprio corpo. È
Capelli al top
cadono e si spezzano dopo il parto
vero, le notti in bianco sono fatico-
Parliamo di capelli con l’hair
sono normali - risponde Fabio
se, gli impegni tanti e il tempo per
stylist Fabio Dagnese. Il primo
Dagnese -. Non è il caso di allar-
sé inesistente, eppure con poche
problema che attanaglia le neo-
marsi, è una normale reazione agli
mosse giuste si può ricominciare a
mamme è la caduta dei capelli.
sbalzi ormonali. Fortunatamente,
guardarsi allo specchio con nuova
Se in gravidanza sono belli, forti
in commercio esistono diverse
gioia. Possono bastare un taglio di
e lucenti, dopo il parto la trage-
soluzioni per cercare di alleviare il
capelli giusto (facile da portare e
dia; eccoli sfibrati, che cadono a
problema. Il mio consiglio, innan-
che richieda poca manutenzione),
ciocche, il cuoio capelluto spesso
zitutto, è di non stressare i capelli
un make up fresco e tattico e uno
irritato fino a prudere e anche il
tenendoli troppo spesso legati o
stile di vita sano e attivo. Perché
colore, prima sano e luminoso,
costretti con mollette ed elastici.
tornare a volersi bene è possibile
all’improvviso diventa spento e
Sono soluzioni pratiche, ma a
e importante, sia per noi che per i
opaco. Qual è il motivo? Cosa si
lungo andare si rischia di rovinare
nostri bambini.
può fare? “Capelli sfibrati, che
il fusto del capello. C’è poi una
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Mamme
Capelli, trucco e movimento sono i segreti per ritrovare se stesse
Il trucco c’è ma non si vede! Sistemati i capelli, è ora di pensare al viso! A partire dalla pelle, che va credenza diffusa che tagliare la
curata, detersa e idratata, oltre che
chioma possa servire a rinforzarla,
truccata. La make up artist Silvia
ma così non è; quello che serve
Galeazzo ci racconta come fare.
davvero è aiutare i capelli con una
“Per pulire bene la pelle servono
cura anticaduta: basta un’applica-
prodotti semplici. La pulizia quo-
zione a settimana dopo lo shampoo
tidiana è indispensabile ogni sera
massaggiando per qualche minu-
anche se non ci si trucca: meglio
to”. E qual è il taglio giusto quando
scegliere prodotti a base oleosa da
il tempo è sempre troppo poco? “Il
eliminare con panni in microfibra
taglio deve essere comodo, veloce
umidi o struccanti in mousse, ma
da asciugare e pratico da accon-
sono perfetti anche i prodotti per
ciare anche con una sola mano”
molte tecniche compatibili con
l’igiene dei bambini. Al mattino
- dice Fabio Dagnese -. “È perfetto
l’allattamento e poco aggressive.
appena sveglie, invece, basta un
il pixie cut, il taglio corto che con
Noi in salone usiamo il baby light,
batuffolo di cotone con un tonico
il suo effetto finto disordinato ad
una tecnica simile ai classici colpi
delicato. In caso di impurità, che
arte, dona un’aria più leggera e
di sole, ma con ciocche finissime
nel dopoparto possono capitare,
non richiede troppa manuten-
che danno un aspetto molto più
si può ricorrere all’esfoliazione,
zione”. E per quel che riguarda
naturale al capello e nuova luce al
meglio se con esfolianti a base
il colore? Si può intervenire o ci
viso, magari un po’ ingrigito dalla
di acido salicilico che sono più
sono controindicazioni? “Durante
stanchezza. Con questa tecnica il
delicati e più adatti a una pelle già
l’allattamento, molte neomamme
cuoio capelluto non viene toccato,
sensibile. Attenzione però a non
smettono di prendersi cura del
si lavora solo sul capello e ha una
esagerare con la pulizia, il rischio
colore temendo che possa far male
durata più lunga della classica
è di irritare la pelle, specialmente
al bambino, in realtà esistono
colorazione”.
con il freddo. Dopo la detersione è
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Mamme
liquida, a base di acqua, oil free, a lunga tenuta e con una finitura luminosa. L’obiettivo infatti non è di coprire tutte le imperfezioni, ma dare alla pelle un aspetto più sano e riposato”. Qual è il prodotto 'mai più senza' per una mamma con poco tempo e tante occhiaie? “Io direi un buon correttore, fa davvero la differenza. Lo si può stendere sulle occhiaie, nell’angolo interno dell’occhio, sulla palpebra per uniformare, vicino alle narici e nella piega nasolabiale. Ne basta poco e va distribuito picchiettando delicatamente, meglio se con l’anulare. Il colore deve essere appena più chiaro della pelle, al massimo mezzo tono, se è troppo chiaro l’effetto grigio è assicurato”. E per il resto del viso? Cosa consigli per essere in ordine e sembrare meno stanche? “Io raccomando di curare sopracciglia importante idratare accuratamente
questo caso è di puntare sulla base
e labbra. Le prime danno subito al
la pelle mattina e sera. E se serve
e il grosso del lavoro è fatto. Per
viso un aspetto più fresco e curato,
una sferzata di energia per illumi-
iniziare vale la pena di investire
bastano una passata di matita
narla, sono ottimi i prodotti a base
in un buon fondotinta e correttore,
e una pettinata e l’intero ovale
di vitamina C”.
perché la differenza si nota! A se-
cambia espressione. Infine, un co-
Parlando invece propriamente di
conda della pelle, si può scegliere
lore brillante alle labbra distoglie
make up la domanda è una: ci si
tra un fondotinta o una base colo-
l’attenzione dagli occhi; rossori e
può truccare in cinque minuti,
rata; sono ottime le creme colorate
occhiaie saranno così subito meno
il tempo massimo concesso alle
bio, i fondotinta, invece, essendo
evidenti. Se poi avanza tempo, ma
mamme? “Azzeccare un buon
privi di siliconi, se bio sono più
si sa le neomamme hanno sempre
trucco in pochissimo tempo, è
difficili da applicare. Consiglio di
i minuti contati, via libera al
quasi un’utopia - risponde Silvia
usare prodotti con una coprenza
mascara, anche solo una passata al
Galeazzo -. Il mio consiglio in
leggera o media e con una texture
volo in ascensore!”.
Aprile 2018| www.giovanigenitori.it | 19
Mamme
Movimento per ritrovare l’energia
importante concedersi tutto il
house, quella delle fasce addomina-
tempo necessario senza velociz-
li più profonde. Nel dopoparto que-
La vera bellezza nasce da den-
zare troppo i tempi e ascoltare il
sta zona va stimolata in maniera
tro e nulla come l’attività fisica
proprio corpo. Se un’attività ci fa
leggera e graduale, ecco perché si
aiuta a sentirsi in forma e piene di
stare bene e non provoca dolori,
lascia maggior spazio agli esercizi
energia. Ma quando è il momento
allora, con calma e tranquillità,
di respirazione che coinvolgono
giusto per ricominciare? L’ostetri-
riprendiamola; se al contrario sen-
comunque addome e pavimento
ca Rebecca Robino ci dà qualche
tiamo qualche fastidio fermiamoci
pelvico. Pur essendo un’attività
dritta: “Per quanto riguarda il
e ascoltiamoci. Tra le attività più
a basso impatto, nel dopoparto è
quando non c’è un’indicazione uni-
indicate per le neomamme c’è
consigliabile un parere medico pri-
voca, l’ideale è quando la donna si
senz’altro il Pilates. Daniela Rista,
ma di dare il via agli allenamenti e
sente pronta e quando i ritmi con
insegnante della disciplina e mam-
per chi ha avuto un cesareo è bene
il bimbo lo permettono. È perfetto
ma di due gemelli, ci dà qualche
attendere almeno un paio di mesi
iniziare con attività dolci, come
informazione in più. “Discipline
dalla nascita del bimbo. Con questa
yoga, Pilates, nuoto o le classiche
come lo yoga e il Pilates si basano
disciplina si lavora molto anche
passeggiate con il bambino. Per i
su principi come la respirazione, la
sulla postura e sulla mobilità della
primi tempi è consigliabile limitare
concentrazione e la fluidità di mo-
colonna, due elementi importanti
le attività che vanno a sovraccari-
vimento: sono ideali per le mamme
quando si allatta o si tiene a lungo
care le aree protagoniste del parto,
perché aiutano a ritrovare una
in braccio un bambino. I corsi
il perineo per chi ha avuto un
forma fisica e mentale ottimale. In
pensati apposta per le neomamme
parto naturale o gli addominali per
particolare il Pilates è utile a raffor-
sono perfetti anche per aiutare la
chi ha avuto un cesareo. È molto
zare la zona che si definisce power
ripresa mentale”.
20 | www.giovanigenitori.it | Aprile 2018
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Natura
Primavera in
fiore
Sono questi i mesi giusti per visitare meravigliosi giardini e per scoprire con i bambini le diverse specie che fioriscono in un tripudio di profumi e colori di Valentina Dirindin
Viole, margherite, narcisi. Ma anche azalee, rose, gerani e tulipani. L’elenco dei fiori primaverili è pressoché infinito e probabilmente è proprio la mescolanza di profumi e tinte cromatiche accese a rendere la primavera una stagione così bella. A contribuire al buonumore del periodo, oltre allo spettacolo delle fioriture, ci sono anche le prime belle giornate: finalmente l’occasione per passare un po’ di tempo fuori casa! Una visita ai giardini in fiore è dunque una terapia per l’umore, oltre che una meraviglia per gli occhi: è qui che i bambini possono ammirare lo spettacolo della natura che sboccia, imparando anche qualcosa sulle piante e sul giardinaggio.
22 | www.giovanigenitori.it | Aprile 2018
Natura
Il giardino dell’iris
il punto panoramico più celebre di
tonalità di colore, nessuno è mai
Una sfida impossibile e un giar-
Firenze. La manifestazione, giunta
riuscito a raggiungere il risultato
dino fiorito in una delle città più
alla sua sessantesima edizione,
desiderato. In compenso le diverse
belle del mondo. Sono questi gli
va alla disperata ricerca dell’iris
piante premiate vengono tenute in
ingredienti del Concorso Interna-
rosso, quello dello stemma di
esposizione permanente nei due
zionale dell’Iris, che si tiene ogni
Firenze (se pensavate anche voi
ettari e mezzo di giardino, e danno
anno (quest’anno dal 7 al 12 mag-
che fosse un giglio, ora conoscete
il meglio di sé in questo periodo.
gio) in un giardino un po’ nascosto
la verità): per ora, nonostante
Ingresso gratuito.
accanto al piazzale Michelangelo,
numerosi sforzi e centinaia di
www.societaitalianairis.com
Aprile 2018| www.giovanigenitori.it | 23
Natura
Tulipani italiani Se siete dei veri romantici non potete
1,50 euro l’uno.
farvi scappare l’occasione di realizzare un
www.tulipani-italiani.it
bellissimo mazzo di fiori fai-da-te. Il primo
La fioritura dei tulipani è protagonista an-
giardino di tulipani “self service” nasce a
che al Castello di Pralormo (TO), dove fino
Cornaredo, in provincia di Milano. Qui una
al primo maggio si svolge la diciannovesima
coppia olandese, Edwin e Nitsuhe, ha avuto
edizione di Messer Tulipano. 90 mila tra
l’idea di piantare un bellissimo campo di
tulipani e narcisi di diverse varietà e colori
fiori, aperto al pubblico dal momento in
animano le aiuole del grande parco. Tante le
cui fioriscono i primi tulipani fino a fine
attività per i bambini, tra laboratori sui pro-
fioritura. Il biglietto di ingresso costa 3 euro
fumi, una caccia al tesoro pasquale (lunedì
(gratuito sotto i 4 anni) e comprende la
2 aprile) e attività programmate ogni fine
raccolta di due tulipani: se non vi bastano
settimana. Ingresso 8 euro, ridotto 4 euro.
potete prenderne altri, sempre al prezzo di
www.castellodipralormo.com
24 | www.giovanigenitori.it | Aprile 2018
Natura
Un tripudio di colori Che meraviglia, i Giardini di Castel Trauttmansdorff a Merano. Dodici ettari di fiori e piante estese su terrazze a digradare, creando vedute e panorami indimenticabili. Gli ambienti botanici sono oltre ottanta, divisi in quattro diverse sezioni: i Giardini del Sole, sul versante meridionale, con piante tipiche della regione mediterranea e l’uliveto più settentrionale d’Italia (con un esemplare di oltre 700 anni); i Boschi del Mondo, l’area forestale dal fascino esotico; gli scenografici Giardini Acquatici e Terrazzati, con le cascate
Gli appassionati di fioriture
e i rivoli d’acqua; e infine la zona
primaverili non possono perdersi
dedicata ai Paesaggi dell’Alto Adige.
una gita al Parco Giardino Sigurtà
Come è facile immaginare qui la
a Valeggio sul Mincio, in provincia
primavera è un’esplosione di colori,
di Verona. Distese di prati dal verde
con fioriture d’ogni genere. In questo
quasi innaturale, giardini acquatici,
periodo inizia anche la stagione degli
un castelletto circondato da piante
eventi: concerti, brunch domenicali,
rampicanti e perfino un labirinto e
attività varie e rievocazioni dedicate
una fattoria didattica che piaceranno
alla principessa Sissi, che al castello
tantissimo ai bambini. Mentre loro
trascorreva molto tempo. Ingresso 13
giocano, mamma e papà possono
euro, gratuito sotto i sei anni.
perdersi nella contemplazione delle
www.trauttmansdorff.it
moltissime varietà di fiori ospitate nel parco: rose, soprattutto, ma anche ortensie, begonie, narcisi, giacinti, dalie, ninfee, iris e tulipani. Un vero tripudio floreale, che si può ammira-
Le visite ai giardini in fiorre sono una terapia per l'umore
re anche a bordo del trenino che fa il giro del parco. Ingresso intero 12,50 euro, ridotto 6,50 euro. www.sigurta.it
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Natura
Fioriture ai piedi delle Alpi
Zegna, uno spazio verde riqualificato
spiree e camelie, creando un bellis-
a opera di Ermenegildo Zegna nel
simo percorso nella natura. Finito il
Un po’ più in là con la stagione, tra
Biellese, a una manciata di chilo-
cammino, ci si può fermare a fare un
maggio e giugno, è il turno dei rodo-
metri da Torino. Qui la spettacolare
picnic nell’area dedicata. Una gita da
dendri. Il posto giusto per ammirarli
fioritura si inserisce nel paesaggio
non perdere!
è la Conca dei Rododendri dell’Oasi
circostante, tra faggi rossi, frassini,
www.oasizegna.com
Giardini botanici
26 | www.giovanigenitori.it | Aprile 2018
A Viterbo, il Centro Botanico Moutan
Sulle rive del fiume Ninfa, a Cisterna
è dedicato alle peonie. Da aprile in
di Latina, sorge un bellissimo giardi-
poi qui si può ammirare la fioritura di
no botanico, il Giardino di Ninfa. Qui,
250 mila esemplari di oltre seicento
grazie all’opera di tutela della Fonda-
varietà, che costituiscono la più vasta
zione Roffredo Caetani (a cui si deve
collezione al mondo di peonie cinesi.
anche la ristrutturazione del castello
Nello stesso periodo, i viali che con-
Caetani, oggi aperto al pubblico), si
ducono i visitatori lungo il giardino
possono ammirare fioriture pratica-
sono ombreggiati anche dai glicini in
mente ogni mese dell’anno. Ingresso
fiore. Ingresso 4 euro, 2 euro ridotto.
15 euro, gratuito sotto gli 11 anni.
www.centrobotanicomoutan.it
www.fondazionecaetani.org
Natura
Colori in riva al mare
Per scoprire dove si trovano i fiori più rari e i paesaggi più suggestivi
Apre il 31 marzo l’oasi tropicale di Forio d’Ischia, i Giardini La Mortella, due ettari di piante esotiche arroccate fra le formazioni rocciose di origine vulcanica. Il giardino ha una parte più bassa, la Valle, dove si trovano alberi, felci e le fontane che ospitano bellissime e coloratissime ninfee: la regina di tutte è la Victoria amazonica, con foglie rotonde che possono raggiungere anche due metri e mezzo di diametro. Questi fiori sbocciano all’imbrunire per poi chiudersi alla tarda mattinata del giorno seguente, e riaprirsi di un diverso colore: il primo giorno di fioritura, infatti, sono bianche, dopo diventano rosse. C’è poi la Collina Terrazzata, con templi, cascate, statue e anche un teatro che ospita concerti. Caratteristica di questo giardino sono le bellissime fioriture blu dello Strongylodon macrobotrys, un rampicante delle Filippine. Ingresso 12 euro, gratuito fino a sei anni. www.lamortella.org I giardini di Villa della Pergola ad
degli agapanthus, fiori originari
famosi giardini che colorano le ville
Alassio sono stati magnificamente
dell’Africa meridionale dal colore
della Costa Azzurra, poco più in là. In
preservati nella loro estensione
viola-turchese. Molte le attività
quest’area protetta le diverse specie
originaria di metà Ottocento. Qui,
didattiche di scoperta botanica
regalano fioriture praticamente ogni
da marzo a ottobre, si possono
organizzate dal giardino, sia per le
mese dell’anno: in primavera ci sono,
ammirare collezioni di fiori uniche
scuole che per i visitatori. Ingresso
tra gli altri, le camelie e il coloratis-
in Europa: quella dei glicini, ad
12 euro, gratuito fino a 6 anni.
simo lapranto. Numerose le attività
esempio, con le trentadue varietà
www.giardinidivilladellapergola.com
didattiche dedicate ai più piccoli.
diverse che colorano nei toni del
I Giardini Botanici Hanbury di
Ingresso 7,50 euro, ridotto 6 euro.
viola i viali del giardino; o quella
Ventimiglia sono del tutto simili ai
www.giardinihanbury.com
Aprile 2018| www.giovanigenitori.it | 27
Gita
Il Magnificat di
Vicoforte
Visitare il Santuario di Vicoforte, gioiello architettonico piemontese, con un percorso mozzafiato che porta all’interno della gigantesca cupola ellittica, a 75 metri d’altezza di Valentina Dirindin
L’Italia è una nazione talmente ricca
emozioni mozzafiato degne di un
più a sud c’è la Liguria. E proprio
di monumenti storici, edifici religio-
film di Indiana Jones, l’archeologo
una delle prime gite al mare della
si, beni artistici e architettonici di
abituato a trasformare ogni scoperta
stagione può essere l’occasione per-
pregio che spesso non riusciamo a
storica in un momento adrenalinico.
fetta per programmare una tappa a
dare il giusto valore a questo enorme
Ci piace pensare che si siano ispirati
Vicoforte e visitare il suo Santuario:
patrimonio. Eppure, la scoperta e la
un po’ a lui gli ideatori di Magnifi-
l’esperienza non vi farà pentire della
riscoperta dei tesori meno noti del
cat, l’emozionante percorso di visita
deviazione.
nostro territorio può essere un’espe-
del Santuario di Vicoforte, capola-
rienza arricchente, magari facendo
voro del barocco piemontese. Siamo
Visita mozzafiato
in modo che una gita si trasformi
vicino a Mondovì, nel Cuneese: da
Il Santuario, progettato a fine Cinque-
nell’occasione giusta per uscire
queste parti, i motivi per una gita
cento da Ascanio Vitozzi, è un impor-
dalle solite rotte e andare a scovare
non mancano davvero, tra campagne
tante esempio di architettura religio-
qualche capolavoro mai visitato
verdi, una grande tradizione gastro-
sa, da sempre meta di pellegrinaggio.
prima. Un’idea che ha il sapore di
nomica e una posizione strategica.
È sovrastato da una magnifica cupola
avventura, soprattutto quando alla
Appena più a nord si trovano le
ellittica, la più grande al mondo di
parte culturale vengono abbinate
Langhe, mentre qualche chilometro
questa forma nonché la quinta in
28 | www.giovanigenitori.it | Aprile 2018
Gita
si raccomanda un abbigliamento comodo e non è consentito l’accesso con borse o zaini o l’uso di macchine fotografiche reflex o di apparecchiature il cui ingombro possa costituire un impedimento alla salita). Tuttavia, basta un po’ di buon senso e una piccola dose di coraggio per lanciarvi in quella che potrebbe diventare la più spettacolare visita a una chiesa mai fatta nella vostra vita.
Percorso per i piccoli Ci sono due diversi percorsi che le famiglie con bambini possono provare ad affrontare. Per i più grandi (dai 14 anni) è possibile effettuare il percorso di salita alla cupola, un’avventura di circa due ore che vi porterà, vestiti con elmetto protettivo e imbragatura, a entrare nel cuore dell’opera assoluto per dimensioni (dopo San
metri d’altezza!
d’arte. Per i più piccoli invece c’è
Pietro in Vaticano, il Pantheon di
Magnificat porta i visitatori a
il “percorso breve”, con un accesso
Roma, la Cattedrale di Santa Maria
immergersi totalmente nell’edificio,
più agevole: una visita della durata
del Fiore a Firenze e la cupola del Gol
raggiungendone la sommità (266
di un’ora che permette di arrivare a
Gumbaz in India).
gradini) e godendo di un affaccio
circa 23 metri d’altezza (130 gradini),
Colpevolmente trascurato dai per-
mozzafiato dall’alto del cupolino. Un
senza bisogno di imbrago ed elmetto.
corsi turistici per qualche tempo, il
punto di vista unico per ammirare
Dopo la sospensione nel periodo
Santuario di Vicoforte ritorna oggi a
i seimila metri quadrati di affreschi
invernale, le visite al Santuario di
essere un centro d’attrazione, grazie
che ricoprono la parte interna della
Vicoforte riprendono il 7 aprile, dal
anche alla novità rappresentata dalla
cupola e riproducono il tema della
venerdì alla domenica. Il biglietto per
proposta di visita di Magnificat.
Salvezza.
il percorso di salita alla cupola costa
Un’esperienza unica nel suo genere:
La visita viene realizzata in condizio-
15 euro (ridotto 10 euro), mentre il
dimenticatevi qualsiasi altra gita
ni di totale sicurezza, con l’accom-
percorso breve costa 8 euro. Tutte le
fatta in precedenza in un monumento
pagnamento di una guida, tenendo
informazioni, gli orari e il regola-
storico-religioso, a meno che non
conto di qualche indicazione generale
mento sono disponibili sul sito www.
siate abituati a vedere le chiese da 75
e di alcune precauzioni (ad esempio,
magnificat-italia.com.
Aprile 2018 | www.giovanigenitori.it | 29
Viviamo cosĂŹ
Expat
per passione Una famiglia italiana itinerante, dal Giappone all'India, dall'India alla Francia, dalla Francia agli States e adesso in Svezia di Federica Petey Mautino
Viviamo così
Aperti, positivi, ben disposti e senza pregiudizi. Così bisogna essere quando si decide di partire, che sia per una vacanza o per una nuova vita in un nuovo paese. A dirlo è Giulietta, 48 anni, torinese, una laurea in lettere, un po' di marketing e pubblicità come background. E lo dice a ragion veduta, dopo aver trascorso all'estero ventuno anni, vivendo in Europa, in Asia e negli Stati Uniti. “Mi sono reinventata mille volte grazie all'espatrio. Da ogni nuovo spostamento ho tratto lo stimolo per una nuova avventura professionale. Dall'insegnamento all'imprenditoria, dall'organizzazione di eventi alla scrittura, sono tutti campi in cui mi sono cimentata (e divertita) da quando a 27 anni ho rivoluzionato il mio mondo sicuro per seguire il mio neomarito, nonché fidanzato da una vita”. Lui è Paolo, 47 anni, torinese,
Parigi come le sue sorelle, studen-
micetta Macaron, che si è unita a noi
ingegnere, mente brillante e spirito
tessa al terzo anno alla NYU, la New
sette anni fa, seguendoci nelle ultime
aperto. Partito per Londra due giorni
York University, dove studia politica
tappe, da Parigi alla California e dalla
dopo la discussione della tesi di lau-
internazionale e antropologia (la pri-
California alla Svezia”.
rea, non è mai tornato indietro. “Noi
ma, si dice, per fare contenti mamma
due, l’ho capito negli anni, formiamo
e papà e per avere un lavoro sicuro
una squadra incredibile, abbiamo
in futuro, la seconda per passione).
A vent'anni si devono seguire i sogni
la stessa passione per questa vita
Chiara 18 anni, studentessa anche
Paolo e Giulietta si sono conosciuti
vagabonda e forse la stessa incapaci-
lei a NYU, segue la sua passione d'in-
ragazzini e non si sono più lasciati.
tà di stare fermi in un posto, sempre
fanzia sognando di diventare medico.
“Abbiamo scelto insieme praticamen-
pronti a cogliere nuove avventure,
Camilla, 16 anni, studentessa liceale,
te tutto, benché, a essere sincera,
sempre entusiasti di fare un nuovo
frequenta a Stoccolma la scuola inter-
la prima volta che lui è partito per
salto nel vuoto”.
nazionale, con la voglia di ripartire in
due anni di studio a Parigi non ero
Fanno parte della squadra, volenti
fretta per gli Stati Uniti e raggiungere
veramente entusiasta. Ma poi ho
o nolenti, Federica, 20 anni, nata a
le sorelle. “Completa la squadra la
capito che dovevo lasciarlo andare,
Aprile 2018 | www.giovanigenitori.it | 31
Viviamo così
Paolo e Giulietta si sono conosciuti ragazzini e, paese dopo paese, non si sono più lasciati
che quella era la sua vita e che a vent'anni si devono seguire i propri sogni. Da Parigi lui è tornato giusto il tempo di finire la tesi e poi è ripartito. A quel punto è stato chiaro che dovevo muovermi anch'io”. Avere una doppia laurea, italiana e francese, ha aperto a Paolo diverse porte. “È stato naturale cogliere le opportunità, soprattutto perché eravamo giovani e senza vincoli particolari. Era il 1995 quando è partito per Londra, in Italia non c'era crisi e per due giovani laureati non era un problema trovare era la voglia di qualcosa di diverso. La
Come una giostra che gira
stessa voglia che l'ha portato ad anda-
Francia, Giappone, India, Francia
re a Parigi, dove nella primavera del
nuovamente, Stati Uniti e infine
1997 l'ho raggiunto, incinta di quattro
Svezia. In ogni nazione un'avventura
mesi della nostra prima figlia. Abbia-
professionale diversa. “Il motore di
mo cominciato la nostra vita all'estero
ogni spostamento è stato sempre il
con entusiasmo. E paese dopo paese,
lavoro, una nuova offerta, una nuova
ventuno anni dopo, manteniamo lo
opportunità. Per anni il lavoro è stato
stesso spirito”.
all'interno della stessa società, poi il
lavoro, ma quello che ha spinto Paolo
32 | www.giovanigenitori.it | Aprile 2018
Viviamo così
grande salto oltreoceano dove Paolo ha lavorato per Tesla, il produttore di macchine elettriche più famose del mondo”. Dagli Stati Uniti alla Svezia, l'ultimo spostamento ha comportato una nuova avventura, il lancio di una società di cui Paolo è cofondatore, la Northvolt, un grande costruttore europeo di batterie al litio. “Diciamo che la Svezia è stata la ciliegina sulla torta. Ho sempre detto sì a ogni spostamento, cogliendo l'occasione per lanciarmi in qualcosa
dieci anni mette tutto nero su bianco
unghie o coprirsi gli occhi per non
di nuovo. Ho insegnato italiano
in un blog (icerrutiinindia.blogspot.
lasciarsi sopraffare. Hanno avuto la
fondando un'associazione per lo
it) e cerca di trasmettere il suo
fortuna di vivere immerse in mille
sviluppo delle lingue e culture
amore per questa vita. “Dal blog è
culture e mille lingue. Hanno oriz-
straniere, con un occhio particolare
nato un libro, il Manuale pratico per
zonti giganteschi. Per loro il mondo
ai bambini. Ho insegnato cucina
l'espatrio, dove cerco di dare consigli
non ha confini”.
italiana in Giappone, cercando di
utili a chi decide di partire e lasciare
Hanno progetti per il futuro? “Non lo
trasmettere molto del mio paese.
il comfort di casa per mettersi in
so, non so se preferiranno radicarsi
Ho fondato e portato avanti con
gioco”.
o continuare a vivere così. Per ora le grandi sono a New York, felici. La
tenacia una società che produceva
piccola con noi. Vedremo quali porte
scinata dalla bellezza delle stoffe e
Il mondo non ha confini
dai motivi colorati tipici del sud del
In questo girovagare avete trascinato
noi a frenarle”.
paese. Ho organizzato eventi italia-
le ragazze. È stato facile? “Tra alti e
Mai un tentennamento? Mai la voglia
ni in Silicon Valley per mostrare
bassi, senza danni apparenti! Penso
di tornare indietro? “Vivere in così
un'Italia bella e capace. Mi sono
che in certi momenti ci abbiano
tanti paesi, come coppia e famiglia,
sempre occupata di accoglienza
odiato, non è facile essere sempre
è stato fantastico ed entusiasmante.
e appoggio alle nuove famiglie
quello nuovo, l'ultimo arrivato. Non
Penso che ci abbia resi molto solidi,
espatriate che arrivavano nel paese
è facile ricreare tutto. Credo però che
quando si espatria la prova di forza
in cui vivevo, conscia di quanto sia
vedano questa vita come un immenso
è di dimensioni cosmiche, ma se la
importante essere guidati nei primi
regalo. Abbiamo dato loro esperienze
si supera se ne esce stabili come non
passi”.
enormi, una grande apertura sul
mai. La famiglia diventa il centro del
Essere la guida degli expat è quasi
mondo. Hanno imparato a vivere in
mondo, il vero punto di riferimento.
una missione, per Giulietta, che da
contesti dove bisogna tirare fuori le
Quando tutto cambia intorno, è nel
vestiti per bambini in India, affa-
si apriranno, di sicuro non saremo
Aprile 2018 | www.giovanigenitori.it | 33
Viviamo così
inglese, il che aiuta. C'è un grande rispetto per la famiglia e il lavoro femminile, uomini e donne hanno ruoli analoghi, sia professionalmente che all'interno della coppia. C'è un ottimo equilibrio. Mi piace tantissimo vedere i papà che spingono i passeggini e che si ritrovano con altri papà per la pausa caffè durante la loro parte di congedo paternità. Abbiamo molto da imparare dai paesi scandinavi. Il bilancio di questi primi mesi è positivissimo, sono filati alla velocità della luce, sento veramente di aver ricostruito molto, legami compresi”. Per il futuro? “Ho imparato a non fare programmi a lungo termine, non si sa mai, le opportunità sono sempre dietro l'angolo e pronte per essere colte. Per ora siamo felici qui, piccolo nucleo che si trova rifugio e
radici, rispondo che sì, ne abbiamo
il progetto di Paolo sta spiccando il
conforto. Per questo è estremamente
tante, sparse in ogni paese in cui
volo, io mi dedico al secondo libro e
importante che la decisione di partire
abbiamo vissuto”.
allo studio dello svedese, oltre a go-
sia una decisione di coppia, che i
dermi gli ultimi anni con un figlio in
La Svezia, il paradiso dell'uguaglianza
casa. Per il dopo c'è tempo, abbiamo
della scelta. Solo così si potrà avere la solidità necessaria per mantenere
Giulietta e Paolo sono arrivati in
vamente giovani per poter cogliere
alto il morale della truppa”.
Svezia da poco, anche se nei diciotto
nuove avventure, per crearne altre,
Qualche rimpianto? “Abbiamo
mesi prima di stabilirsi Paolo ha fatto
per goderci quello che abbiamo
adorato ogni posto dove abbiamo
avanti e indietro dalla Silicon Valley.
costruito. Per essere onesta, fatico
vissuto e che corrisponde a una fase
“Stoccolma è una città fantastica,
a vedermi fissa da qualche parte. E
diversa delle nostre vite, a un'età
talmente bella da farti dimenticare il
con tre figlie cittadine del mondo,
diversa delle nostre figlie. Ogni paese
freddo e la poca luce durante l'inver-
faccio ancora più fatica... Andremo
ci ha insegnato qualcosa e ci abbiamo
no. Ovviamente non conosco ancora
dove ci porta il cuore. E ci sono
lasciato un pezzettino di noi. Quando
tutto, ma trovo gli svedesi gentili e la
sempre gli aerei per riportarci dalle
qualcuno mi dice che non abbiamo
città facile da vivere. Poi tutti parlano
persone che amiamo”.
due partner siano convinti e sicuri
34 | www.giovanigenitori.it | Aprile 2018
la fortuna di essere ancora relati-
Il Trenino
Alto Adige
Altopiano
dell’ del
Renon
Tra mucche e Dolomiti, una gita in uno stupendo altopiano di prati ordinati e zone boscose. Senza toccare la macchina di Franco Voglino e Annalisa Porporato
Aprile 2018| www.giovanigenitori.it | in gita
Alto Adige
Preferite una città d’arte con pasticcerie e musei o una bella passeggiata in montagna? Non sempre è necessario scegliere. Bolzano, per esempio: possiede un centro storico a portata di bambini, completamente pedonale. Nei pressi c’è un vasto e bellissimo parco cittadino, a fianco del fiume, molto tedesco, pieno di giochi, di piste ciclabili e di prati dove correre e riposarsi. Ma se la città vi sta stretta, da Bolzano si raggiungono facilmente i 1.200 metri di altitudi-
montagna dove si vedono le cime
elettrico, very green.
ne dell’Altopiano del Renon. Una
calcaree delle Dolomiti.
Se il meteo lo permette, potete
“scalata” fattibile senza automobili
Il Trenino del Renon collega Bol-
tentare la salita a piedi, attraverso
e pure senza troppa fatica. Perché
zano, Soprabolzano (dove arriva
prati e boschi, per tornare poi col
è sufficiente arrivare in via Renon,
la funivia) e Collalbo dal 1907. Fa
treno. Non è difficile, basta seguire
una via che si raggiunge con una
un viaggio tranquillo tranquillo,
la segnaletica della “Freudpro-
decina di minuti di camminata
che permette di godere di un
menade” (passeggiata di Freud),
dal centro, per trovare la stazione
superbo panorama sulle cime delle
una escursione di sei chilometri
di partenza della funivia che in
montagne, con tutta la calma di
accessibile anche con passeggini,
un lampo ci porta dai tetti della
una velocità che non supera i 30
con 150 metri di dislivello ben
città alle verdi prospettive della
chilometri all’ora. E il trenino è
distribuiti lungo tutto il percorso,
in gita | www.giovanigenitori.it | Aprile 2018
Alto Adige
che tocca diverse aree giochi e le rive del laghetto di Costalovara. Da Soprabolzano si può andare alla scoperta delle Piramidi di terra. Cosa sono? Alti e maestosi pinnacoli di terra sormontati da buffi “cappelli” di roccia, un fenomeno naturale con più di 25.000 anni di storia. Qualcuno li chiama anche “Camini delle fate” ed è facile capire il perché, nell’atmosfera magica della città. La gita sul Trenino del Renon si può fare tutto l’anno. In primavera
Un giorno a Bolzano
vasto Parco Petrarca che si snoda
e in autunno il percorso si pre-
Non snobbate Bolzano. È una gran-
lungo il torrente Talvera e propone
senta tranquillo, con ampi pascoli
de città, ma il centro storico merita
ettari di verde con parchi giochi e
alternati a boschi in cui appaiono
sicuramente una visita. È un cen-
spazio a volontà.
all’improvviso le borgate dell’al-
tro gradevolissimo che si presta
topiano. In inverno è il paradiso
bene a tranquille passeggiate, ma
Come arrivare
di chi pattina sul ghiaccio, perché
anche a giri in bicicletta: in piazza
Bolzano si raggiunge facilmente
ci si può scatenare sulla pista
Walther si trova una stazione di
con il treno, la stazione FS si trova
all’aperto più grande del mondo
pompaggio e se utilizzate le bici a
a pochissimi minuti a piedi dal
oppure sul laghetto ghiacciato
pedalata assistita troverete anche
centro (www.trenitalia.com - tel.
di Costalovara. Preferite cammi-
un caricabatterie. Da non perdere:
892021, www.megliointreno.it -
nare? Ecco i sentieri battuti che
il polmone verde di Parco Stazione
tel. 02 67479578).
permettono di arrivare a stupendi
(dove si trova la fontana con le
panorami anche senza l’uso delle
ranocchie), il Duomo, la pedonale
Una curiosità
racchette da neve. Senza dimenti-
di piazza Walther, le vie medioe-
L’altopiano del Renon era utilizzato
care lo sci alpino, lo sci di fondo e
vali come piazza del Grano, piazza
dagli abitanti di Bolzano come loca-
lo slittino.
delle Erbe, la zona dei Portici e
lità di villeggiatura già nel corso del
L’Azienda di Soggiorno e Turismo
via Museo. E soprattutto il Museo
Cinquecento, tanto che tra le otto
di Bolzano si trova in città (piazza
Archeologico dell’Alto Adige dove
cose necessarie al “bon ton” veniva
Walther 8, www.bolzano-bozen.it).
si trovano i reperti legati a Oetzi,
citata, al terzo posto, proprio una
L’Associazione Turistica Renon in
la Mummia di Similaun e dove fare
casa al Renon per la fresca aria al-
via Paese 20, Soprabolzano/Renon,
un tuffo affascinante nel mondo
pina. Tradizionalmente la villeggia-
www.renon.com, www.suedtirol.
di 5.000 anni fa, bello anche per
tura iniziava il 29 giugno e durava
info/it
i bambini. Poco distante si apre il
ben 72 giorni (altri tempi…).
Aprile 2018| www.giovanigenitori.it | in gita
#3 Ăˆ arrivato il nuovo libro di street art per bambini, illustrato da Mr.Wany e scritto da Luca Indemini
COMPRALO ORA ONLINE! In esclusiva su www.giovanigenitori.it In collaborazione con
(In)tolleranze
Il
razzismo
spiegato ai
bambini
Riflessioni, consigli, libri e strumenti per affrontare i pregiudizi e crescere adulti migliori
Illustrazione di Hanane Kai Cortesia Bambini nel Mondo, Giralangolo
di Veronica Lo Destro
Nasceva cento anni fa un grande
imparare a odiare, possono anche
un po’ di ottimi libri per affrontare
uomo, un avvocato per i diritti
imparare ad amare, perché l'amore,
l’argomento con la dovuta prontezza
civili che trascorse ventisette anni
per il cuore umano, è più naturale
e serietà. “Ecco, quelli erano atteggia-
in carcere prima di ricevere il
dell'odio”.
menti razzisti”. Non ci si può sottrarre al compito di
premio Nobel e vincere le prime
insegnare ai figli che comportamenti
Indovinate chi è? È Nelson Mandela,
Amare è più facile che odiare
a lungo leader del movimento
Spiegare il razzismo a un bambino
a chi li subisce.
anti-apartheid, la persona che al
non è facile. “Mamma, alcuni com-
“Mamma, ma chi ha atteggiamenti
mondo ha combattuto (e sofferto)
pagni hanno preso in giro Idris”, ha
razzisti è cattivo?”. “Spesso no. Se
il razzismo più di chiunque altro.
detto un giorno mio figlio tornando
vuoi è ignorante, perché non conosce
“Nessuno nasce odiando i propri
da scuola. “Perché?” ho risposto,
la storia, la geografia, persino la
simili a causa della razza - scriveva
sapendo già dove saremmo andati
biologia. Non sa che tutti gli esseri
nella sua autobiografia intitolata
a parare. “Per il colore della pelle e
umani appartengono alla stessa
Long Walk to Freedom -. Gli uomini
perché non è italiano”. Per fortuna
razza, anche se la pelle può avere un
imparano a odiare e se possono
mi ero preparata. Avevo raccolto
colore diverso”.
elezioni democratiche del Sudafrica.
sbagliati possono recare molto dolore
Aprile 2018 | www.giovanigenitori.it | 35
(In)tolleranze
Come nasce e come si manifesta il razzismo
speech”, vale a dire l’utilizzo di parole
linguaggi positivi, né riesce sempre
crude, ostili, discriminanti e di incita-
a valorizzare le esperienze, anche
Viviamo in una società multietnica
zione alla violenza che si rivolgono a
quelle tristi delle quali i bambini
che dovrebbe essere basata sui
bersagli individuati spesso in gruppi
immigrati sono protagonisti.
principi del rispetto, dell’integrazio-
sociali, etnici, religiosi o culturali.
È raro, ma succede che sia la scuola
ne e del dialogo. Eppure la cronaca
I social network hanno amplificato
stessa a mettere in pratica atteggia-
fa emergere sentimenti di discrimi-
gli hate speech e questo ha influito
menti di discriminazione. Non molti
nazione e pregiudizi nei confronti
sull’immaginario dei bambini e degli
mesi fa, per esempio, un liceo roma-
delle etnie diverse anche in Italia,
adolescenti, che utilizzano assidua-
no ha indicato come caratteristica po-
una nazione storicamente tollerante
mente chat e social, spesso senza
sitiva dell’istituto “l’esigua presenza
e generosa.
supervisione.
di studenti di nazionalità non italiana
“Il razzismo è diventato un fenome-
Ci sono numerose iniziative per
e di studenti diversamente abili”.
no con una rilevanza sociale - dice
combattere l’hate speech. Una di
Maura Manca, psicologa e presidente
queste è l'Alleanza contro l'intolle-
dell’Osservatorio Nazionale Adole-
ranza e il razzismo, nata nel 2015
Il razzismo è pigrizia mentale
scenza - ovvero un fenomeno che
a Strasburgo, che ha pubblicato il
Per questo non basta demandare
non riguarda più solo poche persone,
manuale “No hate” e costruito il sito
l’educazione alla scuola: la famiglia
ma la società intera. Si assiste, in
www.nohatespeech.it dove si posso-
ha una responsabilità importante.
televisione, sui giornali e su Internet,
no segnalare episodi di incitazione
Nessuno nasce razzista, lo si diventa
a una strumentalizzazione dei fatti
all’odio sul web. È disponibile anche
quando i modelli e l’educazione sono
di cronaca per giustificare atteggia-
il numero verde 800 901010 e il sito
sbagliati e quando il pensiero è gui-
menti di violenza. E si sottovalutano
www.unar.it, che raccoglie segnala-
dato dai pregiudizi e dagli stereotipi.
gli episodi di discriminazione, dei
zioni e denunce da parte di vittime e
Il razzismo è la risposta “facile”
quali sono sempre più protagonisti
testimoni di casi di discriminazione
alla complessità che arriva dalla
gli adolescenti”.
“in real life”.
differenza. È un modo per accele-
Razzismo e discorsi d’odio
L’importanza della scuola
cognitivo, una “pigrizia mentale” da
La novità è che il razzismo oggi non
La scuola è il fulcro dell’antirazzismo
descrizioni generalizzate che si basa-
è sempre associato alla violenza.
ed è il luogo che meglio offre ai ragaz-
no su poche caratteristiche evidenti,
Verrebbe da dire “per fortuna”, ma
zi gli strumenti per comprendere la
talvolta positive ma la maggior parte
fortuna non è. Anche gesti comuni,
complessità della realtà contempora-
delle volte negative.
come gli sguardi o le parole, rivelano
nea. Le classi sono spesso composte
Come combattere questa iniqua
pregiudizi. Il razzismo “non violen-
da studenti di culture diverse e
pigrizia mentale? Per una volta
to” si vede soprattutto su Internet e
l’incontro con l’altro è all’ordine
con un esercizio facile e piacevole.
sui social network, attraverso quel
del giorno. Ma spesso non basta:
Albi illustrati! Libri per l’infanzia,
fenomeno diventato noto come “hate
non sempre la scuola riesce a usare
belli, emozionanti e coinvolgenti che
rare i ragionamenti, un risparmio
36 | www.giovanigenitori.it | Aprile 2018
cui nascono gli stereotipi, ovvero le
(In)tolleranze
favoriscono i sentimenti di apertura e di empatia.
I libri per affrontare il razzismo
dell’altra. Adatto dai 5 ai 10 anni.
Bambini nel mondo - il raz-
Coccodrilli a colazione
zismo e l’intolleranza
di Emanuela Nava, Giunti Junior
di Louise Spilsbury e Hanane Kai,
È la storia di due amici di penna,
Un altro modo per educare i bambini
EDT editore
una bambina italiana e un bambino
alla diversità è farli viaggiare. I
Quattro volumi illustrati compongono
dello Zimbabwe, che si conoscono e
viaggi sono una esperienza educativa
un’opera corale che affronta con il ta-
diventano amici attraverso i racconti
fondamentale, al punto che l’Unione
glio giusto quattro temi della contem-
delle loro esperienze. Adatto dagli 8
Europea quest’anno ha stanziato 12
poraneità: razzismo, fame, migranti e
ai 10 anni.
milioni di euro per regalare a tren-
conflitti. Un regalo bellissimo per la
tamila ragazze e ragazzi di diciotto
biblioteca della scuola. Dai 6 anni.
Sperimentare la diversità
Pesi massimi. Storie di sport, razzismi e sfide
anni il pass Inter-Rail che permette di prendere gratuitamente tutti i i treni
Via di qua
di Federico Appel, Sinnos editore
e traghetti d’Europa.
di Henri Meunier
Storie di pugili, tennisti, calciatori,
Certo, con i figli piccoli non si
e Nathalie Choux, Jaca Book
ciclisti, corridori, delle loro grandi
improvvisa un viaggio in Africa, in
Un libro illustrato bellissimo, adatto
vittorie e sconfitte, medaglie, record e
America o in Asia, che sono culle di
per i bambini a partire dall’ultimo
idee. Dagli 8 anni.
civiltà ricche di cultura e tradizioni
anno di scuola materna. Insegna
interessanti. Non si improvvisa nean-
la tolleranza e le emozioni con la
L'autobus di Rosa
che una vacanza nell’Est dell’Europa,
dolcezza che ci piace. Ogni bambino
di Fabrizio Silei e Maurizio A. C.
dalla quale arrivano molti gruppi di
dovrebbe averlo.
Quarello, Orecchio Acerbo
immigrati presenti in Italia.
La storia vera illustrata di Rosa Parks,
Le culture diverse si possono
E tu di che colore sei?
icona dei diritti civili dei neri negli
conoscere anche senza muoversi
di Silvia Serreli, Tea Editore
anni ‘50 in America. Il libro è realiz-
da casa. Ci sono spettacoli teatrali,
In classe di Tea ci sono bambini di
zato in collaborazione con Amnesty
feste e manifestazioni organizzate da
colori e nazionalità diverse. Un libro
International. Ottimo regalo per la
associazioni di promozione sociale
molto semplice e divertente adatto
biblioteca scolastica, dagli 8 anni.
che lavorano per favorire l’intercultu-
anche ai bambini più piccoli, dai 4
ra. Ci sono occasioni di musica e cibo,
agli 8 anni.
Viki che voleva andare
sport e gioco dove socializzare con
a scuola
bambini di tutto il mondo. Soprattut-
Io sono tu sei
di Fabrizio Gatto, Rizzoli
to, c’è il nostro comportamento, che
di Giusi Quarenghi, Giunti Editore
Racconta la storia vera di un bambino
va mantenuto sempre aperto e sem-
La storia di due bambine di 8 anni,
albanese. Nonostante il lieto fine, la
pre disponibile. Perché, se vogliamo
una italiana e l’altra marocchina, che
narrazione contiene anche episodi di
crescere dei buoni adulti, dobbiamo
si conoscono attraverso i racconti e
violenza molto tristi ed è adatto per
essere buoni noi, prima di tutto.
la biografia che ognuna deve scrivere
bambini maturi, dai 10 anni.
Aprile 2018 | www.giovanigenitori.it | 37
Psicologia
Mani che costruiscono il
pensiero
Le attivitĂ manuali e le esperienze sensoriali sono fondamentali per lo sviluppo cognitivo dei bambini di Alessandra Turchi
Le mani dei bambini sono uno
con il mondo, esplorano materiali
affinano movimenti sempre piĂš
strumento di conoscenza potente:
e consistenze. Hanno bisogno di
precisi e complessi come aprire e
organi di informazione, di senso
allenamento, esercizio e ripeti-
chiudere, tirare, spingere, riempire
e relazione, tracciano incontri
zione: lentamente, con pazienza,
e svuotare. A volte narrano storie,
38 | www.giovanigenitori.it | Aprile 2018
Psicologia
con gesti che sembrano delle danze,
bambino fin dai primi anni: chi
di apprendimento. Bastano pochi
accompagnando la voce dei bambini
muove in modo preciso le mani, sa
accorgimenti per creare ambienti
anche là dove mancano le parole.
penetrare l’essenza delle cose. Se
in cui fare esperienze manuali a
Spesso considerata inferiore alla
qualcuno usa in modo maldestro
misura di bambino. Ad esempio,
mente, la dimensione motoria è
le dita, ha anche idee e pensiero
uno stenditoio in miniatura, un
invece fondamentale per lo sviluppo
poco malleabili, sosteneva Rudolf
cesto di mollette e alcuni strofi-
cognitivo: l’apprendimento è colle-
Steiner. E anche i più recenti studi
nacci permettono di esercitarsi a
gato all’esperienza diretta, sensoria-
neuropsichiatrici mostrano come,
fare il bucato. Per lavare i panni
le. La mano forma il pensiero met-
attraverso l’osservazione e il movi-
serviranno due catini - uno per im-
tendolo in relazione con l’ambiente:
mento, vengano elaborati principi
mergere gli stracci in acqua e uno
coordinare visione e prensione per
astratti necessari per lo sviluppo
per mettere quelli insaponati - del
afferrare un oggetto che dondola
cognitivo. Tramite l’osservazione
sapone, un lavandino accessibile,
sulla culla, scoprire la consistenza
e l’azione, il bambino realizza
una spazzola e... tanta pazienza!
di un velo di farina sparso su un
apprendimenti, memorizza pac-
Dei fili accessibili in altezza e
tavolo, travasare con la pinza piccoli
chetti di informazioni procedurali
mollette facili da aprire offrono
oggetti, allacciare un bottone, svi-
che nessuna spiegazione astratta
l’opportunità di completare il
tare il tappo di una bottiglia, sono
potrebbe dare, costruisce repertori
lavoro e di esercitare muscoli utili
esperienze che escono dall’ordinario
di movimenti che gradualmente si
per la scrittura e la coordinazione
per diventare conoscenza.
trasformeranno in concetti astratti.
delle dita: eseguire ogni passaggio con attenzione, asciugare
Già Maria Montessori individuava
eventuali sgocciolature, piegare gli
bambino e nella competenza ma-
Restituire valore al gesto
nuale delle componenti fondamen-
Nella nostra società, il diritto all’u-
cura il tutto permette di struttura-
tali per l’apprendimento: il movi-
tilizzo delle mani è spesso negato
re ogni azione, e, insieme, mettere
mento costruttivo, non casuale né
per motivi di igiene e pulizia o
ordine alla mente.
disordinato, che il bambino compie
sostituito dall’incontro con i touch
Ma come aiutare il bambino a
sugli oggetti è guidato da scopi
screen. Per una crescita armonica
sviluppare il gesto esatto? Ade-
precisi, anche se a volte non com-
è necessario restituire tempo e
guarsi al suo ritmo e rallentare
prensibili per l’adulto. “La mano
valore al gesto dei bambini, fare
le nostre azioni facilita l’osserva-
è quell’organo fine e complicato
spazio all'educazione della mano e
zione e l’imitazione. Scomporre
nella sua struttura, che permette
alla sensorialità: il cucito, il lavoro
un’attività in tutte le sue tappe lo
all’intelligenza non solo di mani-
a maglia, la falegnameria sono
aiuta ad analizzarne la sequenza
festarsi, ma di entrare in rapporti
mezzi per riappropriarsi di un
logica. L’uso delle mani costruisce
speciali con l’ambiente”, (“Il Segre-
saper fare che è bello recuperare.
l’intelligenza, nutre il cervello dei
to dell’Infanzia”, Maria Montesso-
Anche le semplici attività che
bambini di sensazioni, stimoli,
ri). Nelle scuole Steiner-Waldorf,
fanno parte della nostra vita quo-
memorie del corpo, è strumento e
il lavoro manuale accompagna il
tidiana sono importanti occasioni
possibilità di dar vita a un’idea.
nel coinvolgimento diretto del
strofinacci utilizzati e riporre con
Aprile 2018 | www.giovanigenitori.it | 39
Mamma e figlia a confronto
Questione di
stile
di Simona Obialero e Francesca Aloi www.azzadolescenze.it
Aurora, dodici anni, una grande passione per i cani, sogna un giorno di portare a spasso un Golden. Le piace cucinare e non perde una puntata di Masterchef. Nell'abbigliamento la parola chiave per lei è: comodità. Colore preferito? Azzurro! La prima cosa che mi sono comprata da sola, pochi giorni fa, è una via di mezzo tra una camicetta e una felpa. È in tessuto scozzese, un po’ verde come i miei occhi e ha qualche riga gialla che ricorda i miei capelli biondi. La adoro! Mi piace pensare di avere un mio stile, che rappresenti il mio carattere in generale e il mio stato d’animo in particolare… alcuni giorni sportiva, altri più ricercata. La cosa che amo di più indossare sono i leggings: stanno bene con tutto e sono comodissimi. Anche se mia mamma non è tanto d’accordo. Lo stile con cui si veste lei mi piace abbastanza. Però le dico sempre che indossa troppo spesso i jeans, è troppo casual. A mio parere dovrebbe vestirsi in modo un po’ più classico, un po’ più elegante e mettersi anche i tacchi alti ogni tanto! Se dovessi regalarle qualcosa, le comprerei degli stivali fino al ginocchio. Neri o blu, non beige, perché danno l’aria di una persona anziana. Lei dice che ne ha già, ma quelli che le regalerei io sarebbero molto più belli! Poi le comprerei anche una gonna lunga, non troppo stretta però, perché evidenzierebbe un po’ troppo i suoi fianchi. Il personaggio pubblico di cui mi piace di più lo stile è Michelle Hunziker - anche se lo dice già mia mamma, mi ha fregato l’idea!
Cristina, mamma di due ragazze adolescenti, un impiego in banca e una passione per l’arredamento d’interni. Armonia e praticità sono alla base del suo stile e da sempre il suo colore preferito è il blu cobalto. La prima cosa che mi sono comprata da sola è stata una gonna di pizzo nero e tulle, in stile Madonna. Ne andavo fierissima. Ho risparmiato per un po’ di tempo i soldi della paghetta e poi finalmente ce l’ho fatta a comprarmela! L’ho conservata fino a pochi anni fa. Forse avrei dovuto tenerla e farla vedere oggi alle mie ragazze, magari l’avrebbero apprezzata come pezzo vintage. Il capo di abbigliamento che preferisco indossare sono i jeans, perché comodissimi e versatili. Cambi l’abbinamento e gli accessori e vanno bene per ogni occasione. Il mio modo di vestire dipende molto dal mio umore, quindi varia a seconda dei giorni, ma è sempre legato a uno stile che mi appartiene, che rappresenta la mia semplicità unita alla cura dei dettagli. Mi piace molto come veste Aurora. O meglio, sono contenta che abbia un suo proprio stile. Anche se significa che non segue mai i miei consigli! Vorrei regalarle una tutina estiva con dei dettagli di pizzo. Lei ne ha già alcune, però sono tutte troppo casual. Così, giusto per un tocco di femminilità. Il personaggio pubblico di cui ammiro di più lo stile è Michelle Hunziker, semplice e raffinata al tempo stesso. E poi, qualunque cosa indossi, le sta benissimo!
Mamma e figlia a confronto
Tecnologia
Il
puerperio 2.0 App e siti per mamme e bimbi felici di Silvia Garda
calma e tranquilla si trasforma in
Medicine e malanni sotto controllo
un immenso caos. Per fortuna la
Quando si allatta o si è in attesa, si
molto intuitivo. Si inserisce il prin-
tecnologia ci aiuta con app e siti
possono prendere farmaci solo su
cipio attivo nel banner e si preme
per risolvere i piccoli e grandi
indicazione del medico. Se il dottore
invio, la schermata verde, gialla o
problemi quotidiani.
non risponde, in caso di dubbi pos-
rossa indica il grado di compatibilitĂ
Quando nasce un bimbo, la vita
42 | www.giovanigenitori.it | Aprile 2018
siamo consultare il sito e-lactancia. org, che è in inglese e spagnolo, ma
Tecnologia
col farmaco e, se possibile, viene
helpling.it e www.yougenio.com,
indicato il sostituto.
dove si possono indicare i singoli
Per i problemi con l’allattamento
lavori di cui si ha bisogno e creare
Parola d’ordine: relax
fondamentale è il sito della Leche
un pacchetto ad hoc, pagando solo i
Se su Spotify le compilation rilas-
League (lllitalia.it) con molte infor-
servizi che servono. Ci sono anche
santi per bambini impazzano, con
mazioni e la mappa delle consulenti
siti “locali” che agiscono proprio
Sound Sleepers si possono ascoltare
più vicine. Per monitorare i terribili
vicino casa, come Ilmiosupereroe.
rumori bianchi che aiutano i bimbi
scatti di crescita che tanto preoccu-
it (a Milano) e Angelipreziosi.it (a
a fare la nanna più velocemente,
pano le mamme, ecco l’app e il sito
Torino).
quindi phon, aspirapolvere, onde
thewonderweeks.com: spiega alla
imperdibile è www.fairytail.it.
del mare o il vento tra le foglie a di-
mamma i cambiamenti del bambino
Cibo e shopping
e tranquillizza con utili suggeri-
Nel dopo parto il tempo per fare la
analogamente anche l’app Relax
menti.
spesa è poco, per fortuna è possibile
Melodies, tante ninne nanne e rumo-
Per tenere sotto controllo il peso
acquistare online senza uscire da
ri leggeri per grandi e piccini. Per
dei bimbi, le pappe e le poppate ci
casa. Il sito www.supermercato24.it
godersi una passeggiata c’è Baby-
possono aiutare diverse app: Baby
ci permette di scegliere la catena che
pitstoppers che indica tutti i luoghi
Diary, il calendario Womanlog
vogliamo, fare la spesa da pc o tablet
per allattare e cambiare il pannolino.
Baby con tutto sulle fasi che i bimbi
e scegliere l’orario di consegna. Se
Infine per non perdere nemmeno
attraversano nei primi tre anni di
preferiamo cibi bio e a km 0 sono
una foto del proprio piccolo, ecco Li-
vita oppure My baby today che, iscri-
ottimi i gruppi di acquisto, tra i
fecake, che da sola le ordina in base
vendosi alla newsletter, permette poi
principali www.alvearechedicesi.
all’età. E per garantire il relax della
di accedere a My toddler this week
it, si sceglie cosa comprare tra i
mamma durante le lunghe sessioni
e My preschooler this week. Per
fornitori indicati e il giorno stabilito
di poppate? Netflix, con tantissime
tornare in forma dopo il parto invece
si recupera la spesa al punto di
serie e film da vedere, da interrom-
ci sono Yazio e Lifesum.
raccolta. Analogo il servizio www.
pere e riprendere quando si vuole.
sposizione tutto il giorno. Funziona
agrifoodie.eu, cibi freschi e sani a
Aiuto, mi serve una tata
portata di click. Per il cibo delivery ci si può affidare alle app più note e
Trovi tutto su GG!
Finiti i tempi in cui bisognava
sicure: Just Eat, Foodora e Deliveroo.
Sul sito www.giovanigenitori.it tro-
ricorrere alle amiche per trovare una
Per tutti gli acquisti dedicati ai bam-
vate attualità, consigli e news dedi-
tata o una signora delle pulizie, oggi
bini il sito che racchiude il meglio è
cati alle neomamme e ai neopapà. E
ci sono molti servizi online. Per le
www.elobaby.net, con tanti gruppi
in più, tutto il mondo baby friendly:
babysitter c’è www.sitter-italia.it, il
d’acquisto per i supporti migliori,
i migliori ristoranti con la tata, i fa-
portale che mette in contatto nanny
per l’abbigliamento di neonati e
mily hotel con culle e scaldabiberon,
e famiglie, analogamente a www.
bambini e per tutto ciò che riguarda
le spiagge e le montagne a portata di
toptata.it. Se ci serve un aiuto per le
l’infanzia. Per fasce, supporti e
passeggino. E tutti gli appuntamenti
pulizie, possiamo affidarci a www.
pannolini lavabili, un altro indirizzo
“a misura di famiglia”.
Aprile 2018 | www.giovanigenitori.it | 43
Spazio bebè
Se la depressione colpisce il
papà
Il baby blues è un fenomeno frequente anche tra i neopapà. Ecco come riconoscerlo e come intervenire di Silvia De Bernardin
Senso di inadeguatezza, smarrimento,
depressiva vera e propria. Nella
dopo il parto l’uomo vive momenti
ma anche rabbia e aggressività. È il
nostra ricerca svolta su 244 coppie al
di smarrimento: non sa come e dove
volto sconosciuto del baby blues ma-
primo figlio, il 7% dei padri presenta
posizionarsi davanti alla simbiosi
schile, la depressione post partum che
sintomi depressivi nei primi trenta
madre-bambino e sente di non avere
colpisce il 7% dei neopapà di fronte al
giorni di vita del neonato. Dopo due
più un ruolo o un valore. In molti
primo figlio. Ne abbiamo parlato con
mesi la percentuale decresce, ma
casi la depressione paterna comincia
Maria Caterina Cattaneo, psicologa
aumenta nuovamente ai sei mesi
così: con la rabbia, con il senso di
e psicoterapeuta del consultorio
di vita del bambino, soprattutto se
inadeguatezza, con la paura di essere
Genitori Oggi attivo presso la Clinica
anche la neomamma soffre di sintomi
dimenticato, con un senso d’inutilità.
Mangiagalli di Milano. Dal 2007 l’e-
depressivi”.
Il primo sintomo non è, come nella donna, la tristezza, ma proprio la
quipe di psicologia perinatale “Mum
Le cause della depressione paterna
rabbia, l’aggressività”. E poi c’è l’espe-
dell’ospedale milanese, ha monitorato il fenomeno per rilevare l’incidenza
A differenza di quanto accade alle
dei più grandi fattori di rischio per la
del rischio depressivo post partum
neomamme, per i papà non entrano in
depressione post partum sia materna
nelle donne e nei loro compagni.
gioco fattori biologici quali gli sbalzi
che paterna”, soprattutto lì dove è
“Anche i papà possono soffrire di una
ormonali legati alla gravidanza, al
stato particolarmente complicato.
sintomatologia ansioso-depressiva
parto e all’allattamento. E allora dove
che spesso viene sottovalutata dalla
vanno rintracciate la cause del baby
Dancing in the blues
comunità attorno alla coppia - dice la
blues paterno? “Entrano in gioco
Età, formazione culturale, profes-
dottoressa Cattaneo -. Durante le gra-
aspetti socio-culturali ed economici,
sione sono elementi che incidono
vidanza e nel post parto tutto sembra
oltre a precedenti stati depressivi. Il
poco sul senso di inadeguatezza dei
ruotare attorno alla donna e spesso
dato clinico - sottolinea la dottoressa
neopapà. Piuttosto, è il rapporto con
non ci si accorge che il neopapà soffre
Cattaneo - ci rivela che i neopadri
la compagna e, prima ancora, con la
di ansia, senso di inadeguatezza, baby
vengono ‘travolti’ dall’assunzione
famiglia d’origine a giocare una parte
blues o a volte di una sintomatologia
della nuova identità paterna. Subito
importante. “Il profilo di rischio -
in the gap”, attiva presso il consultorio
44 | www.giovanigenitori.it | Aprile 2018
rienza del parto, che “costituisce uno
Spazio bebè
spiega la dottoressa - non è costituito
leggendo, informandosi e soprattutto,
L’aiuto di un esperto
da un dato anagrafico o sociale, ma da
cosa che fanno fatica a fare, con-
È importante capire quando è
un dato relazionale: quando l’uomo
frontandosi con altri uomini, amici
necessario l’aiuto di uno speciali-
diventa padre, si riattivano in lui le
e parenti che sono già padri”. Anche
sta. “Quando i sintomi ansiosi o la
esperienze di figlio. Tornano a galla
nonni, zii e amici possono essere di
rabbia diventano incontenibili o,
lo stile paterno ricevuto dal proprio
grande aiuto: “La famiglia allargata è
nell’uomo in particolare, vi sono
genitore e l’attaccamento alla propria
molto importante, ma deve riuscire a
delle somatizzazioni continue (mal
figura paterna. Incide molto anche la
trovare la giusta distanza dalla cop-
di pancia o mal di testa) o ancora in
depressione post partum della com-
pia di neogenitori: né troppo vicino,
presenza di un disturbo del sonno
pagna - aggiunge - tanto che la nostra
per non essere invasiva, né troppo
importante, al di là di naturali
equipe ama parlare di ‘dancing in
lontano, per non essere anaffettiva
risvegli del neonato, è necessario
the blues’, un passo a due sulle onde
e fredda. I parenti devono essere di
ricorrere alla figura di uno psicolo-
emotive del blues”.
supporto nelle cose pratiche, per
go perinatale o comunque chiedere
esempio riempire il frigo, che può
aiuto a chi è vicino, la compagna,
Come intervenire
essere vuoto dopo il ritorno a casa
prima di tutto, e poi amici o parenti.
La prevenzione è la prima arma.
dall’ospedale. Essere vicini affetti-
È davvero importante non ver-
“Gli uomini devono imparare dalle
vamente significa far capire che la
gognarsi a chiedere aiuto se ci si
donne e prepararsi al parto, non solo
famiglia allargata è lì, di supporto, di
sente in una situazione di sofferen-
attraverso i corsi preparto ma anche
sostegno e di aiuto. Ma al bisogno”.
za o malessere”.
TEATRO ELFO PUCCINI dal 20 MARZO all’ 8 APRILE
ELENA RUS
SO ARMAN
LEONARDO CHE GENIO! UNO SPETT ACOLO OP-UP P
MUSICA ALESSANDRA NOVAGA LUCI GIACOMO SUONO GIUSEPPE
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MARETTELLI PRIORELLI MARZOLI PRODUZIONE TEATRO DELL’ELFO
,
Spazio bebè
L'alimentazione nel
dopo parto
Mangiare bene per stare bene: la remise en forme passa anche attraverso una dieta bilanciata. Ce ne parla la dottoressa Cristina Sartorio
Per stare bene è necessario
cumulati in gravidanza, ma non è
- afferma la dottoressa Cristina
mangiare in maniera corretta e
questo il momento giusto per una
Sartorio, medico chirurgo estetico
un’alimentazione bilanciata è im-
dieta dimagrante. “Da un punto di
-. Specialmente nei primi tempi
portantissima nel periodo del dopo
vista medico il post partum è un
dopo il parto e se si allatta il bebè,
parto. Molte neomamme hanno
momento delicato e scegliere una
è facile essere sopraffatte dalla
fretta di perdere i chili in più ac-
dieta bilanciata è fondamentale
stanchezza. Il primo passo per
46 | www.giovanigenitori.it | Aprile 2018
la remise en forme? Alimentarsi in modo completo ed evitare diete drastiche, che priverebbero l’organismo materno delle energie di cui ha bisogno per accudire il piccolo e produrre latte”. Mangiare bene sin dal mattino, suddividendo i nutrienti lungo tutto l’arco della giornata, come spiega la dottoressa Sartorio. “La colazione deve essere abbondante: il primo ‘rifornimento’ bisogna farlo appena sveglie. Una colazione completa serve a stimolare il metabolismo e mantenerlo alto nelle ore successive, a prevenire cali d’umore e fornire le energie per affrontare con più grinta la giornata”. Quali alimenti
sono indispensabili, oltre che
prima parte della giornata per non
scegliere? “Innanzitutto, è bene
per il latte, per mantenere ossa e
incorrere in insonnia notturna.
abbinare sempre carboidrati e pro-
denti sani e il loro bilanciamento è
Alle neomamme che desiderano
teine ad alto valore biologico, che
di grande importanza nel rego-
recuperare la forma fisica consi-
garantiscono il corretto equilibrio
lare la conduzione degli stimoli
glio non una dieta, ma di riprende-
glicemico (evitando le ‘impennate’
nervosi e nel modulare la risposta
re l’attività fisica. Senza esagerare,
degli zuccheri nel sangue), sosten-
infiammatoria”. Quando si allatta
ma con costanza: va benissimo
gono il tono muscolare e preserva-
serve mangiare di più? “Il surplus
anche una semplice camminata
no l’elasticità dei tessuti, contra-
richiesto è di circa cinquecento
quotidiana di una mezzora con la
stando smagliature e rilassamento
calorie al giorno, indispensabile
carrozzina. Muoversi consente di
cutaneo. Per non andare in riserva
associarlo a una maggiore quan-
riassestare l’equilibrio del sistema
di calcio e magnesio, è bene idra-
tità di acqua”. Esistono alimenti
osteo-articolare (specialmente a li-
tarsi con acque minerali, mangiare
banditi? “Non serve evitare nessun
vello di schiena-bacino) e aumenta
formaggi, semi oleosi - come i
alimento in particolare, alcuni pos-
la tonicità muscolare, convertendo
semi di sesamo, di zucca, di lino,
sono dare un gusto più accentuato
la massa grassa in massa magra.
di girasole -, frutta secca - come
al latte, ma il bimbo solitamente
E non dimentichiamo che fare mo-
mandorle, nocciole, pinoli, noci e
si abitua con grande facilità. Via
vimento è anche il modo migliore
pistacchi -, uova, pesce, e, per la
libera anche al caffè, a patto di non
per prevenire la depressione post
gioia delle più golose, cioccolato
superare le dosi consigliate di una
partum, poiché libera endorfine, i
fondente! Il calcio e il magnesio
o due tazzine, possibilmente nella
neurotrasmettitori del benessere”.
Aprile 2018 | www.giovanigenitori.it | 47
Sport
L'Accademia delle
Sirene
La più glam delle attività subacquee è il mermaiding, il sogno di tutte le bambine di Luisa Tatoni
Dieci minuti di riscaldamento, poi
alle mamme e persino ai tritoni.
che a tre anni ha visto il cartone
si indossa la pinna e via, tutte in
Ci si prepara in piscina con l'obiet-
animato della Sirenetta e se n'è
acqua a scodinzolare. I corsi di
tivo di trasferirsi al mare d'estate,
innamorata - racconta Manuela
mermaiding sono l'ultima novità
perché il mermaiding non è solo
Albertini, che oltre a essere prima
nel campo delle attività acquatiche.
sport, è anche amore e rispetto per
sirena d'Italia è un'appassionata
E piacciono, piacciono da impazzi-
l'ambiente marino.
subacquea nonché una istruttrice
re, non solo alle bambine, ma anche
“Ho cominciato grazie a mia figlia,
Fias, Federazione Italiana Attività
48 | www.giovanigenitori.it | Aprile 2018
Sport
Subacquee -. A quel tempo il
che le immersioni arrivano al
Non è solo per donne. “Ci sono,
mermaiding era agli inizi, così le
massimo a un metro di profondità.
ovviamente, i tritoni e ai corsi
ho costruito un costume artigia-
Si conclude infine con una parte di
partecipano con entusiasmo sia i
nale adattando una monopinna.
biologia, necessaria per riconosce-
bambini che gli adulti”.
Il successo è stato immediato ed
re quel che si vedrà dal vivo nelle
Il mermaiding si sta diffondendo
è nata la Mermaid Academy, una
escursioni in mare”.
sempre di più. “La Mermaid Aca-
vera fabbrica di sogni”.
Per diventare sirena non è neces-
demy è stata la prima scuola italia-
L'accademia delle sirene tiene cor-
sario saper nuotare, aiuta tuttavia
na e ha formato istruttrici ovunque.
si che si articolano in sei lezioni
avere un po' di acquaticità. “Come
D'estate trasferiamo i corsi al mare,
e a cui si iscrivono donne di tutte
tutti gli sport acquatici - continua
a Marina di Camerota e ad Alassio,
le età, a partire dai sei anni. “La
Manuela Albertini - il mermaiding
dove le aspiranti sirene possono
prima parte è di riscaldamento
non ha controindicazioni. Può
provare a scondinzolare, mentre
e solo dopo si entra in acqua per
iscriversi chiunque voglia entrare in
chi sa usare la coda può immerger-
sviluppare la tecnica e imparare a
piscina, basta saper stare a galla e,
si all'Isola della Gallinara”.
eseguire le evoluzioni sott'acqua.
ovviamente, sentirsi sirena dentro.
Mettete in agenda l'appuntamento
Si imparano anche le tipologie di
La monopinna è estremamente fles-
con Poseidone: quest'anno la gior-
respirazione e per sicurezza anche
sibile e non sforza la schiena. È però
nata “en plein water” delle sirene
le tecniche di compensazione,
un'attività allenante che mobilizza il
si tiene in Liguria sabato 7 luglio,
non strettamente necessarie visto
bacino, i quadricipiti e i glutei”.
al molo di Alassio.
S TA G I O N E 2 017/2 018
Sabato 14 Aprile ore 16.00
La musica nel paese delle meraviglie
con le colonne sonore dei
CARTONI ANIMATI
Orchestra Sinfonica Junior de laVerdi Nicola Olivieri Testi e Regia Francesco Montemurro Attore
Direttore
Pilar Bravo
AUDITORIUM DI MIL ANO
Info e Biglietti Largo G. Mahler mar/dom 10/19 - tel. 02.83.389.401/402
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Sport
Stroller running che passione
La corsa con il passeggino è cool. L’associazione Babyrun è il punto di riferimento per mamme e papà appassionati di jogging
Fino a pochi anni fa, chiunque
ralmente: podisti con passeggino.
dove se ne celebrano i benefici
corresse spingendo un passeggino
Merito dell’intuizione di una cop-
non solo per la salute di mamma
era guardato come fosse un alieno.
pia di genitori e di Babyrun 2013,
e papà, ma anche per il benesse-
Oggi, l’Italia non soltanto ospita la
associazione sportiva che da anni
re del bambino e per l’armonia
stroller race più grande d’Europa,
lavora per la promozione di una
familiare.
ma vanta anche la prima squadra
disciplina estremamente diffusa
Da dove viene questo amore per
nazionale di stroller runner. Lette-
negli Stati Uniti e nel Nord Europa,
la corsa con il passeggino? “Era
50 | www.giovanigenitori.it | Aprile 2018
Sport
la primavera del 2010 - racconta
ripetuta ogni estate - racconta
Atletica Leggera.
Gianluca Palladino, presidente
Gianluca Palladino - e i numeri
Ma per andare avanti, il passo
dell’associazione sportiva dilettan-
sono cresciuti, fino a raggiungere
decisivo è stato la costituzione
tistica Babyrun 2013 -.
558 stroller runner nell’ultima
del primo team nazionale di corsa
A Boston, mia moglie Gabriella e
edizione”.
con il passeggino. Una squadra.
io, in trasferta di lavoro, cammi-
Con tanto di tesseramento, divisa
colpiti da quante mamme e papà
Tutto quel che bisogna sapere sullo stroller
facessero jogging con il bimbo in
Oltre all’organizzazione della
L’avvio del “Babyrun Stroller
passeggino. Da podista amato-
corsa, Babyrun cura un portale
Running Team” ha avuto successo:
riale, peraltro non ancora papà,
dedicato allo stroller moving. Sulle
in poche settimane si sono iscritti
lo vidi più che altro come un
sue pagine riunisce tutti gli sport
genitori-runner dal Piemonte,
fenomeno di costume. Al rientro
praticabili con il bimbo in passeg-
dalla Lombardia, dell’Emilia Roma-
iniziammo a documentarci e
gino, con notizie, tutorial di allena-
gna, dal Veneto, dal Trentino Alto
scoprimmo che quella singolare
mento e i contributi di testimonial
Adige e dalla Puglia. Inizialmente
attività vantava già un numero re-
internazionali. Come l’eccezionale
i componenti della squadra parte-
lativamente alto di praticanti. Di
mamma statunitense Theresa
cipano, singolarmente, alle cor,se
qui l’idea: perché non organizzare
Marie Pitts, detta “la mamma
podistiche amatoriali e competiti-
a Torino, la nostra città, la prima
volante” e sicuramente la mamma
ve spingendo il passeggino.
corsa di passeggini?”.
più veloce del pianeta. Theresa
Il debutto ufficiale del team avver-
detiene tre Guinness World Record
rà domenica 8 aprile, alla Europe
Nasce la “Babyrun Stroller Race”
(due in mezza maratona e uno in
Assistance Relay Marathon, la
maratona) conquistati spingendo
staffetta di 42 chilometri orga-
Due anni dopo, Gianluca e
un passeggino con a bordo tre dei
nizzata nell’ambito della Milano
Gabriella fondano l’associazione
suoi otto figli.
Marathon. A passarsi il testimone
navamo nello splendido parco del Boston Common e restammo
e sponsor. Ma, anche e soprattutto, una famiglia fatta di famiglie: attive, dinamiche e sportive.
saranno la sport blogger bresciana
sportiva dilettantistica Babyrun
Una vera squadra di corsa
Silvia Segala, la vicepresidente del
“Babyrun - a piedi o in passeggino, la corsa del bambino”. L’avvio
Non ci si può aspettare che un
Sturaro, la fitness e lifestyle coach
della corsa è nella piazza centrale
runner si fermi. Così Gianluca e
bolognese Giovanna Ventura e, a
della città, di fronte al fiume Po.
Gabriella hanno deciso di cercare
chiudere, la stroller runner lecche-
A dispetto della pioggia battente,
un riconoscimento istituzionale e
se Ylenia Franco.
l’evento ha un grande successo:
oggi puntano a far regolamentare
E noi? Il tesseramento è aperto.
le vie sono invase da podisti, di
la presenza del passeggino nelle
Corriamo, è proprio il caso di dirlo,
cui 245 corrono con il passeggino.
gare agonistiche su strada organiz-
su questa pagina: babyrun.it/
“Da quel momento, la corsa si è
zate dalla Federazione Italiana di
come-tesserarsi.
e il 9 giugno alzano il sipario su
Comitato MarciaPadova Barbara
Aprile 2018 | www.giovanigenitori.it | 51
Salute
menarca,
Il un momento importante La prima mestruazione provoca nelle ragazze un po’ di imbarazzo. Parliamone, prima di tutto di Giulia Lora Siamo nel 2018 e parlare di mestrua-
importante non arrivare impreparate
lo zainetto. Metteteci dentro qualche
zioni non è più un tabù. Ma davvero?
e saper affrontare, con parole semplici
salvietta intima, qualche assorbente
Negli spot televisivi il ciclo femminile
e adatte all’età, che cos’è la mestrua-
e qualsiasi altra cosa la bimba desi-
è associato a un asettico liquido azzur-
zione e perché avviene, cercando
deri (un burro di cacao che colora un
ro e “quei giorni” sembrano caratteriz-
di sottolineare non solo il fatto che
pochino le labbra? Un ombretto rosa
zati solo da mal di testa, mal di pancia
sia un momento normale, ma anche
con tanto glitter?). Scegliete insieme
e una generica difficoltà a praticare
un bell’indizio di salute e di sereno
a lei l’assorbente giusto. Ne esistono
l’attività sportiva. Che è soprattutto la
funzionamento del corpo.
tanti, tantissimi e molte tipologie sono
danza. In tutti gli spot.
Nel nostro bagaglio di ricordi tro-
dedicate alle ragazze più giovani. Oltre
Forse allora il tabù non è proprio del
veremo sicuramente le emozioni e
a quelli che si vendono nei supermer-
tutto sconfitto. Forse la fertilità, in
gli aneddoti che abbiamo vissuto da
cati, provate quelli in cotone usa e
quest’alba di terzo millennio, è comun-
ragazzine. Tiriamoli fuori. Invitiamo
getta, più sani e sicuri anche contro
que qualcosa da tenere sotto controllo,
la bambina a concedersi una coccola
eventuali cistiti. Qualche esempio? Gli
una sorta di fastidio, un problema da
in più. Diamole tempo per riposare
Ecoluna sono colorati, divertenti per le
risolvere. Probabilmente non è così e
e stare serena. Non trascuriamo il
decorazioni a unicorni e sneaker. Sono
sicuramente non è questo che voglia-
lato emotivo: spieghiamo che non è
realizzati con cotone bio certificato,
mo trasmettere alle nostre bambine
infrequente, soprattutto da giovani,
senza sostanze tossiche o plastiche. I
(e anche ai nostri bambini). Così, se
sperimentare una leggera tristezza o
Vivikot sono ipoallergenici, bianchi, di
il periodo delle prime mestruazioni si
un po’ di malinconia.
cotone bio. Lady Presteril ha una linea
sta avvicinando, prepariamoci per non
in cotone che prevede assorbenti con
Assorbenti & co
ali e anatomici per la notte e salvaslip,
Il menarca oggi arriva intorno alla
adatti a chi preferisce il formato sottile.
quinta elementare. E spesso arriva d’e-
Al momento di scegliere bisogna avere
state. Le bambine sono ancora piccole
ben chiaro che non esiste l’assorbente
Qualche domanda sarà nata perché
e possono provare un po’ di imbarazzo
perfetto, l’unica è provare i diversi
la compagna di banco o l’amichetta
a girare con un assorbente nella borsa.
modelli fino a trovare quello giusto.
si è già sviluppata. Approfittiamo
Preparate allora, insieme, una bustina
Anche per questo motivo i primi cicli
dell’occasione per parlarne. È molto
di stoffa non trasparente da tenere nel-
delle bambine vanno assecondati
cadere nei soliti cliché.
Parliamone. Prima di tutti
52 | www.giovanigenitori.it | Aprile 2018
Salute
con dolcezza. Magari prepariamoci
ce. Offrono diverse ore di autonomia
na interna. Questo le rende modulabili
ad andarla a prendere se “chiama da
in caso di ciclo improvviso o di ciclo
e permette di personalizzare l’inserto a
scuola” perché si è macchiata. Ci vuole
troppo abbondante.
seconda del flusso.
affetto, dedizione e tanta pazienza. La
Le mutandine “leakproof” si trovano
stessa pazienza che avremmo voluto
in vendita soprattutto sul web e sono
da nostra madre, ma adesso la mamma
comodissime per le giovani donne, sia
siamo noi. Evviva!
nella vita di tutti i giorni, sia quando
Ah, come è facile essere mamma di un maschietto!
praticano sport con divise attillate
Alcune di voi lo staranno sicuramente
Leakproof, a tenuta perfetta
e corte, come il tutù, i calzoncini da
pensando. Ma siamo proprio sicure
pallavolo o la gonna del tennis.
che sia così? L’educazione e il rispetto
Un problema che le ragazze sperimen-
A produrre questa innovativa bianche-
passano anche dalla conoscenza della
tano è che gli assorbenti si intravedono
ria intima sono Knixwear (knixwear.
fisiologia e sarebbe bello che tutte le
attraverso pantaloni e tute. E questo le
com) o Thinx (shethinx.com), con mu-
mamme si prendessero pochi minuti,
imbarazza terribilmente. Va forte una
tandine che si lavano in acqua (senza
insieme ai propri figli, maschi o fem-
soluzione innovativa che arriva dagli
ammorbidente per non compromettere
mine, per parlare dei cambiamenti che
Stati Uniti: le mutandine fatte con
l’assorbenza) e si asciugano veloce-
l’adolescenza comporta. È un modo
tessuti tecnici altamente assorbenti.
mente. Le mutandine Be Girl (begirl.
per insegnare loro ad accettarsi e ad
Come funzionano? Si indossano come
org) sono anch’esse lavabili, ma hanno
approcciarsi “all’altro” con una diversa
un normale slip e si lavano in lavatri-
l’inserto rimovibile grazie a una taschi-
consapevolezza.
Camp Estivi ispirati al metodo Montessori
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Scuola e diritti
La
rappresentante di classe
Un vademecum per chi aspira a fare il portavoce delle famiglie di Massimiliano Sciullo
Avete mai sperimentato il silenzio assoluto? No, nessun ritrovato della scienza o della fisica. Basta trovarsi a scuola, in occasione della riunione dei genitori, al momento in cui si domanda: “Chi vuol fare il rappresentante di classe?”. Silenzio. Assoluto. Roba che nemmeno in una camera anecoica. Ma poi c’è sempre qualcuno che cede. Lo sventurato manzoniano che risponde. E da quel momento non è più un’esercitazione: è come prendere la pillola del colore sbagliato in Matrix.
scatta la campagna elettorale-lampo:
gno minimo, giusto le comunicazioni
Noi, che vi vogliamo bene, abbiamo
pochi minuti prima della votazione.
essenziali”. Non sarà così. Sappiatelo.
stilato un vademecum per chi aspira a
Per chi è dentro, l’unica occasione per
Ma anche il boia prova pietà per il
fare il portavoce delle famiglie. Che sia
affermarsi. In realtà: l’ultima via di
condannato.
all’asilo nido o alla scuola secondaria
fuga aperta, che lentamente si chiude.
cambia poco.
Il gruppo WhatsApp
L’antagonista
L’investitura (e le prime bugie)
Per qualche strano meccanismo
Dopo le votazioni, lo scrutinio emette
WhatsApp è inevitabile: un messaggi-
sociale, appena il silenzio si rompe allo
la sentenza: il rappresentante di classe
no, poche parole e tutti informati. In
zero si sostituisce il due. Un candidato
è eletto. Applausi e sorrisi, qualcuno
realtà, il gruppo si rivelerà una sorta
non basta, serve un'alternativa. Quasi
un po’ digrignato, ma vabbé. Allo
di agorà aperta 24 ore su 24, dove alle
mai di facciata (tornerà più avanti nel
sguardo sperso del vincitore accorre
richieste di compiti si mescolano pette-
nostro discorso). Dal momento in cui
in soccorso la parola di rassicurazione
golezzi, improperi, confessioni. Anche
un secondo candidato alza la mano,
degli insegnanti: “Tanto sarà un impe-
messaggi personali spediti all’indi-
54 | www.giovanigenitori.it | Aprile 2018
Ovvero: vita e opere di uno scrittore in erba. La formazione di un gruppo su
Scuola e diritti
meno imbarazzanti). Per il rappresen-
L'ostacolo numero uno: il regalo alla maestra
tante di classe, un impegno continuo a
Il primo, vero, banco di prova per il
scrivere, rispondere, ribadire, sottoli-
rappresentante di classe è la scelta
neare, puntualizzare, mediare. Spesso
(prima ancora dell’acquisto) del regalo
I soliti sospetti
senza successo. “Ne parliamo davanti
per la maestra. Serve organizzare un
Un elemento immancabile (e qui non
a scuola”, la chiosa più diffusa.
referendum in cui le insidie, i cambi
scherziamo affatto) è legato alle gelo-
di casacca e le maggioranze fanno
sie nei confronti di chi fa il rappre-
impallidire la Prima Repubblica.
sentante. Sospetto principale: il figlio
Senza dimenticare l’interlocutore
ottiene favoritismi dagli insegnanti. È
più insidioso: il contestatore senza
inspiegabile, impossibile da dimostra-
Mesi, settimane, a volte anche solo
idee. Non sarà mai d’accordo con la
re e inevitabile. Libro degli esercizi di
pochi giorni dopo l’elezione, fa la sua
proposta fatta, ma si guarderà bene
pazienza: da pagina 6 a pagina 290.
comparsa (spesso carbonara) un nuo-
dal proporre un’alternativa. Spesso è
vo gruppo su WhatsApp: la sotto-chat,
alleato dell’antagonista.
rizzo sbagliato (con sfumature più o
Il sottogruppo di WhatsApp (ovvero: l’opposizione)
selezionata e segretissima, in cui si
ti, agguati e pedinamenti. Snervante, a volte. Edificante, secondo alcune scuole di addestratori militari.
Lo scoglio finale Arrivati alla fine dell’anno scolasti-
spalle del rappresentante, perché ca-
Il secondo ostacolo: le feste di compleanno
peggiato dall’antagonista sconfitto alle
È sempre più diffusa l’abitudine,
l’organizzatrice per eccellenza resta
urne. Quasi sempre viene scoperto,
in caso di feste, di fare un regalo
all’oscuro di tutto. Sono le altre mam-
per gli equivoci di invio di cui sopra. E
collettivo. Il regalo della classe. Qui
me a mettersi d’accordo. L’ultimo
in questo caso il “Ne parliamo davanti
le dinamiche sono piuttosto simili a
giorno, alla pizzata di classe, salta
a scuola” suona decisamente meno
quelle del regalo per gli insegnanti,
fuori il pacchetto con dentro il regalo
conciliatorio.
con l’aggiunta della variabile “mamma
per la rappresentante. Un bel respiro
del festeggiato”. Un elemento insidio-
e via: apriamo! Oh, che meraviglia, un
so: a volte può essere un consigliere
autentico talismano Sioux. Chi non
prezioso, altre volte l’autore di un depi-
l’ha mai desiderato?
sparla del gruppo ufficiale. Spesso alle
Gli asceti dello smartphone: i fuori-chat Esiste una categoria, minima per fortu-
staggio sistematico e, apparentemente,
na, di genitori che non vogliono stare
incomprensibile.
nella chat. Una specie di Aventino 2.0.
co, il traguardo è vicino, ma resta un ultimo ostacolo. Questa volta
Fantasmi, dicerie, leggende
I reietti dei social e di WhatsApp, quel-
Gite e dintorni
li che della tecnologia non ne vogliono
Il calvario della raccolta fondi. Quasi
cui le classi vanno tutte d’amore e
sapere. Ma questo non vuol dire che il
sempre il rappresentante di classe è
d’accordo, dove la comunicazione è
rappresentante possa trascurarli: van-
anche il tesoriere. A lui sono affidate la
efficace e ridotta all’essenziale, senza
no aggiornati, consultati, rinfrancati
contabilità e la raccolta dei soldi per la
screzi, malumori o intrighi di gruppo.
e confortati. Ma singolarmente. Sarà
gita e i laboratori. Si scatena un’attività
Il bello dei miti è che hanno sempre un
solo timidezza?
di caccia all’uomo fatta di appostamen-
fondo di verità.
Pare che esistano dei casi - rari - in
Aprile 2018 | www.giovanigenitori.it | 55
ti regala la Grande Guida del Viaggiare Family
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Associazioni
Autismo: l’inclusione
passa attraverso la conoscenza In occasione della Giornata Mondiale di Sensibilizzazione sull’Autismo, lunedì 2 aprile, abbiamo intervistato Arianna Porzi dell’ANGSA, l’Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici
Il 2 aprile è la Giornata Mondiale
può essere però inibita o favorita
vo di potenziare la rete di servizi
della Consapevolezza dell’Autismo:
dalla capacità di chi sta con loro di
pubblici dedicati, sostenere una
in tutto il mondo vengono organiz-
interagire nel modo giusto.
corretta informazione e dare un
zate manifestazioni e iniziative di
I genitori di bambini con disturbi
supporto alle famiglie. “Promuo-
sensibilizzazione sul tema e in mol-
dello spettro autistico sono con-
viamo servizi e approcci innovativi
te città i monumenti più importanti
sapevoli che essere ‘solo’ genitori
e sostenibili, partecipiamo a speri-
si colorano di blu.
non basta: la capacità genitoriale
mentazioni in collaborazione con
“La sensibilizzazione porta
‘naturale’ non è sufficiente, servono
gli enti pubblici, il tutto nell’ottica
conoscenza, che è fondamentale
conoscenze specifiche. E infatti una
di diffondere buone prassi che
per favorire l’inclusione sociale di
delle missioni della nostra asso-
migliorino la vita delle famiglie
bambini e ragazzi autistici- rac-
ciazione è quella di diffondere una
che convivono con l’autismo. Unire
conta Arianna Porzi, presidente
corretta cultura sull’autismo; in Ita-
competenze, esperienze, buone
dell’Associazione Nazionale
lia siamo purtroppo molto indietro
pratiche, mettere insieme famiglie
Genitori Soggetti Autistici, sezione
rispetto ai paesi anglosassoni dove
e personale sanitario con uno scopo
di Torino (www.angsatorino.org) -.
c’è una grande attenzione sull’argo-
comune: migliorare la qualità della
I nostri figli sono pensatori diversi:
mento. Per fortuna negli ultimi 4-5
vita dei bambini, ragazzi e adulti
loro desiderano stare con gli altri,
anni tante cose si stanno muovendo
con autismo e delle loro famiglie”.
ma non hanno le competenze giuste
e stiamo facendo progressi, soprat-
Per scoprire gli eventi e le iniziative
per farlo, devono apprenderle. La
tutto a livello di diagnosi”.
previste per il 2 aprile visitare il
loro capacità di socializzazione
L’ANGSA si pone anche l’obietti-
sito www.fondazione-autismo.it.
Aprile 2018 | www.giovanigenitori.it | 57
Zona verde
Green bombs
Quelle di primavera. Tra farfalle e unicorni del mare di Marta Vitale
A spasso con le farfalle Voglia di passeggiare nel verde, immersi in un giardino da fiaba? Il luogo giusto c’è, a due passi da Villa Borghese: centinaia di coloratissime farfalle provenienti da tutto il mondo volano libere in un grande giardino nel cuore di Roma, dove si scoprono mille e una curiosità su questo bellissimo insetto.
Lo zoo più tenero del mondo
Paradiso della biodiversità
Unicorni del mare
È in tour per l’Italia “Animals,
Dopo quindici anni di appassio-
do di immergersi fino ai 1.700 me-
conoscere gli animali rispettando-
nante lavoro dell’equipe di ricer-
tri di profondità e di arrivare sotto
li”, iniziativa WWF che ospita 144
catori italiani e stranieri, arriva
il pack. Sanno spingersi là dove
peluche a grandezza naturale (con
la lieta novella: è l’Italia il paese
non arrivano le più alte tecnologie.
imbottitura in 100% pet riciclato)
europeo con più varietà di piante.
Sono i narvali, nasuti “unicorni
che riproducono gli animali dei
Sono 8.195 le specie e sottospecie
del mare” reclutati dalla Nasa per
cinque continenti. Grandi e piccoli
vegetali del nostro territorio, di
valutare l’impatto delle correnti
possono indossare gli accessori
cui quasi duemila crescono solo da
oceaniche calde sullo scioglimento
degli esploratori e vivere un’espe-
noi. Podio per le regioni più fiorite:
dei ghiacci artici.
rienza immersiva nelle otto aree
Piemonte, Toscana e Lombardia.
tematiche del “parco” che rappre-
Questo è il made in Italy che ci
sentano i diversi habitat.
piace!
58 | www.giovanigenitori.it | Aprile 2018
Più efficaci dei droni, sono in gra-
Alimentazione
Bacon e anellini di cipolle donano croccantezza a questa versione del risotto primaverile in cui si sostituisce il riso con la tipica pasta sarda
di Ginger Nigella Instagram: gingernigella
Fregolotto agli asparagi Ingredienti
Preparazione
(per 4 persone)
Preparare il brodo vegetale e tenerlo in caldo. Disporre il bacon su una teglia
- 400 gr di fregola
foderata con carta forno e infornarlo a 170 °C per 5 minuti circa, finché non
- 400 gr di asparagi verdi
sarà dorato, poi asciugarlo su carta assorbente. In un pentolino piccolo e alto
- 4 fettine di bacon
scaldare abbondante olio per la frittura. Tagliare la cipolla ad anelli sottili,
- 2 cipolle rosse
passarli nella farina e friggerli poco per volta quando l’olio raggiunge una
- 1 litro e mezzo di brodo vege-
temperatura di 160 °C. Asciugare la cipolla su carta assorbente e salare. Pulire
tale (da sedano, carota, cipolla,
gli asparagi, tagliare i gambi a rondelle trasversali di circa 1,5 cm e tagliare le
aromi e la parte di scarto degli
punte in due nel verso della lunghezza. In una pentola da risotto soffriggere
asparagi)
a fuoco basso in olio d’oliva una cipolla tritata finemente, quindi aggiungere
- 150 gr di farina di riso o farina
la fregola e lasciarla cuocere mescolando per circa due minuti. Coprire la
di tipo 00
fregola con abbondante brodo caldo e, dopo circa dieci minuti, aggiungere i
- olio per friggere
gambi a rondelle degli asparagi. Proseguire la cottura mescolando ogni tanto e
- olio extra vergine di oliva
aggiungendo ancora brodo se necessario. Dopo 5 minuti aggiungere le punte
- parmigiano grattugiato
degli asparagi e concludere la cottura. Mantecare con olio d’oliva e parmigiano
- sale
grattugiato. Servire aggiungendo su ogni piatto bacon sbriciolato e anellini di cipolla croccante.
60 | www.giovanigenitori.it | Aprile 2018
Libri
Avventure dolci avventure Un aprile per viaggiare, scoprire, incontrare e fare amicizia
Mini recensioni
ARPETTA di Giovanna Pandolfelli, Livia van der Jeught illustrazioni di Sonia Ligorio DidatticAttiva - 13,90 euro
di Alice Quaglino
di una bambina
finestrelle tutte
speciali che si
da aprire e due
perdono nel bosco CAPPUCCINO E CAPPUCCETTO
di Jeanne Ashbé
di Fulvia Degl'Innocenti
Babalibri - 17,50 euro
illustrazioni di Sonia Saba Terra Nuova - 13 euro
• Si va alla scoperta
l'esibizione in pubblico e
LE AVVENTURE DI
colissimi con
e poi si incontrano...
e la sua arpetta Livia,
difficoltà più grandi”.
lupacchiotto e
DOV'è MEO?
“L'amicizia tra Lucilla
che fa superare anche le
• Storia di un
animato per pic-
teneroni come Michi e Meo.
Silvia 6 anni
la passione per la musica
• Grande libro
degli animali della
• Un fumetto colorato
foresta, guidati da
e simpatico sulla vita
un cagnolino curio-
ordinaria di un padre
so e uno scoiattolo
ordinario e delle sue quattro figlie.
intraprendente. PICCOLE STORIE
DAD. SEGRETI DI FAMIGLIA
DELLA FORESTA
di Nob
di Frédéric Brrémaud
Tunué - 14,90 euro
illustrazioni di Federico Bertolucci ReNoir - 9,90 euro
• Da una storia vera e appassionante: la
• Un racconto tra
vita della giovane
rime, filastrocche e
afroamericana Harriet
fantasia che narra di
che riuscì a salvare
un bambino e di un
tantissimi schiavi.
cavalluccio marino.
OH, HARRIET!
LA STORIA DI MARTINO
di Francesco D'Adamo
di Pinella Gambino
Giunti - 12 euro
Armando - 8 euro
Aprile 2018 | www.giovanigenitori.it | 61
Cinema
Pipì, Pupù e Rosmarina vanno alla ricerca delle
note rapite
di Mario Bettas Valet
"Pipì, Pupù e Rosmarina in il mistero delle note rapite", il nuovo film di Enzo D’Alò, uscito nelle sale per una breve programmazione lo scorso autunno, è ora disponibile in versione digitale. Il dvd è pubblicato dalla CG Entertainment. Tratto dall’omonima serie animata realizzata su soggetto dello stesso D’Alò e sceneggiatura di Vincenzo Cerami, Pipi, Pupù e Rosmarina racconta la storia di tre cuccioli, un orsetto, un uccellino e una coniglietta che viaggiano e scoprono il mondo per cercare il Mapà, mezza mamma e mezzo papà. Il Mapà ha composto un grande concerto d’opera per la Filarmonica degli animali del bosco, da eseguire il giorno di ferragosto. Ma tutte le note della partitura sono sparite e nessuno sa dove cercarle. Guidati dai consigli di un’affascinante voce fuori campo, la voce di Giancarlo Giannini, Pipì,
62 | www.giovanigenitori.it | Aprile 2018
Cinema
Pupù e Rosmarina, ribattezzati come
Pipì e Pupù, nella parte di Pipisciotte
“i cercatori del Mapà”, si mettono
e Pupupanza, devono vedersela con
alla ricerca delle note rubate. Per
il brigante Tenebrone che ha rubato
trovarle mettono in scena tre rap-
la bambolina di Alicante, la bambola
presentazioni musicali. Nella prima
più importante della collezione di
incontrano il sultano Mustafà che,
Rosmanea. Nella terza e ultima
stufo di mangiare galline in salmì,
rappresentazione Rosmaclara deve
vuole cibarsi di Rosmabella, una
proteggere lo Schiaccianoci dal Re
Sherlock Gnomes
coniglietta, interpretata da Rosmari-
dei topi e dai suoi famelici sgherri.
Distribuito dalla 20th Century Fox,
na. Nella seconda rappresentazione
Le tre storie sono ispirate ad al-
arriva nelle sale Sherlock Gnomes,
trettante opere liriche: L’italiana in
il nuovo film prodotto dalla Rocket
Algeri di Rossini, il Don Chisciotte
Pictures di Elton John e sequel di
di Massenet e lo Schiaccianoci di
Gnomeo e Giulietta, il lungometrg-
Cajkovskij. Si tratta, come espresso
gio d’animazione del 2011 che rac-
dallo stesso D’Alò nell’interessante
contava le avventure di un gruppo
intervista presente negli extra del
di nanetti da giardino.
dvd, di parodie, genere che affonda le
Per scoprire cosa si cela dietro la
proprie radici nella cultura italiana.
scomparsa di alcuni loro amici,
Nella realizzazione dell’animazione,
Gnomeo e Giulietta ingaggiano
Enzo D’Alò, anche sceneggiatore del
Sherlock Gnomes, un curioso detec-
film, si è avvalso della collaborazione
tive, non molto astuto ma specia-
di Annalaura Cantone, l’illustratrice
lizzato nella ricerca e nella difesa
che ha realizzato sfondi e scenografie
dei nanetti da giardino. Per loro la
utilizzando avanzi di carta e stoffa.
situazione si rivela più pericolosa
Pipì, Pupù e Rosmarina in il mistero
del previsto.
delle note rapite è un’opera corale di
Diretto da John Stevenson, già regi-
grande qualità. Un film divertente,
sta di Kung Fu Panda, la sceneg-
colto e al tempo stesso adatto ai bam-
giatura di Sherlock Gnomes è stata
bini. La musica e le numerose can-
scritta dagli stessi autori del primo
zoni presenti nel film sono elementi
episodio, Kevin Cecil e Andy Riley.
in grado di coinvolgere anche gli
Nella versione italiana i personag-
spettatori più piccoli. Grazie a questi
gi parlano con varie inflessioni
espedienti narrativi la lunghezza
dialettali, scelta post produttiva
del film, modesta ma poco adatta a
abbastanza infelice che nulla ag-
bambini molto piccoli, poco abituati a
giunge al film. Film di animazione
visioni prolungate di audiovisivi, non
per tutti, bambini e appassionati del
è un ostacolo all’intrattenimento.
primo capitolo compresi.
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Il sassolino nello stagno
Body-talk
Ovvero: cosa può raccontarci il corpo che ci abita?
mera prestazione corporea alla vera relazione. Mi stupiva quanto la gamba sinistra si adegua al dolore del ginocchio destro. La solidarietà corporea. Come l’organismo rispetta i suoi limiti! La mano si accorge della differente sensazione quando mio figlio la prende
di Khaled Elsadat
per attraversare la strada o per saltare, ed è tutto un altro con-tatto (qui ci
Il polpaccio, nella mia vita, non è
alcune settimane) ho colto un suo
sta bene il trattino) quando la stringe
determinante, ne posso benissimo fare
sguardo rivelatore. Stava facendo un
perché ha paura del cane. Le delicate
a meno. Quando mi è caduto non me
passo dopo l’altro. Ma all’indietro,
sfumature si fanno sentire. Non sono
ne sono neanche accorto.
continuando a guardare in avanti e
mica uguali l’abbraccio d’accoglienza,
L’affermazione non è mia. Circa un
senza cadere. Stava sperimentando.
di protezione e quello che si cerca
decennio prima che nascessi, Giorgio
Esplorava la potenzialità del suo corpo
perché si vuole piangere.
Gaber cantava: “Perdo i pezzi ma non
e le sue infinite possibilità.
Quali sono i risultati della conversa-
è per colpa mia, se una cosa non la
I suoi occhi in quel momento mi
zione col mio corpo? È un dialogo che
usi non funziona. Ma che vuoto se
trasmisero una delle espressioni che
rilassa, rivela i segreti e rende il corpo
un ginocchio ti va via! Che tristezza
non potrò mai scordare. Oltre alla
più performante, bello e soprattutto
se un'ascella t’abbandona.” Mi ero
gioia e alla stranezza dell’esperienza,
empatico.
imbattuto nella simpatica e buffa can-
raccontavano il dialogo tra un cervello
Quando, per ormoni o per pressione
zone molto tempo fa, nel post di una
di appena diciotto mesi e il suo mi-
sociale, i nostri figli passeranno
psicologa con il commento ”tanta cura
nuscolo corpo. Come devo articolare
dalla scoperta del corpo al giudizio
e poco con-tatto”. Con-tatto. Proprio
questi passi? Gambe, busto e schiena?
performativo ed estetico tipico dell’a-
con il trattino.
Cosa c’è dietro? Cado?
dolescenza, l’educazione al contatto
Non mi stupiva, a quei tempi, che
Ho cominciato anch’io a fare come lui.
sarà loro d’aiuto. I loro muscoli, seni,
il rapporto col mio corpo - come per
Solo osservandomi. Cammino un po’
fianchi e spalle non saranno solo
tanti di noi - fosse un rapporto d’uso,
veloce e un po’ lento. Osservo come
oggetto di potenziamento e modifiche.
funzionalità e performance. Per questo
si comportano i piedi. Come scivola
Orgoglio o vergogna. Saranno dei
me ne prendevo cura: lo sport e lo
lentamente il peso tra le due gambe. Il
compagni con cui dialogare e con il
specchio lo testimoniavano. Come
mio respiro. Quando accelera, quando
loro aiuto (e consenso) procedere alla
sarebbe stato questo “contatto” e che
si blocca. In che modo è collegato con
scoperta del mondo.
cosa aveva da dirmi questo corpo,
le mie emozioni e i miei stati d’animo.
Ora. Se è vero che non usando una
restava un mistero.
Coi pensieri? Chissà chi di loro
cosa la perdi, dopo la tibia, il femore
Dopo mesi di gattonamento, mio figlio
influenza l’altro.
e le chiappe, cosa rimarrà di noi? Ve
ha deciso finalmente di provare a
Scomponendo gli automatismi, ho
lo svela “Quello che perde i pezzi” del
camminare. Un giorno (erano passate
iniziato un delicato passaggio dalla
Signor G.
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Caterina
Caterina e la
luogo. E non c’è spazio di negozia-
parola segreta
zione. E non c’è più voglia di essere compresi e di comprendere e di tenersi insieme in uno stesso cuore. Ma come: da un giorno all’altro? In un certo senso sì, in un certo senso no.
Se vuoi scrivere a Caterina, la mail è: caterina@giovanigenitori.it
È difficile dire dove, quando finisca l’amore. L’amore a un certo punto finisce e basta. Difficile dire se la convivenza, quel progetto di avvicidi Marina Gellona
namento spaziotemporale tra Montagna e Città tra Lui e Lei, che tanto
Nel nome di Caterina è nascosta
e che, in parte, per amore (e poco
ha desiderato Caterina, dal quale
una parola segreta. Segreta anche
amor di sé), Caterina si era fatta
non poteva più prescindere, sia stato
per colei che lo indossa, il nome. È
sempre più piccola, si era plasmata
davvero la spaccatura che si è aperta
dovuta andare lontano dalla vita di
sempre di più sulla vita della perso-
tra i loro cuori… o se, viceversa, è
ogni giorno per scoprirla. È successo
na con cui stava. L’ho fatto davvero?
la spaccatura tra i loro cuori a non
a Firenze, dove, a fine inverno, era
L’ho fatto davvero. Per questo non
aver portato a una convivenza, a un
fuggita per recuperare un po’ di luce
sto più bene. Non sono più io. Non è
progetto comune. È andata così.
in un momento in cui si sentiva av-
quello che voglio.
Ma non è solo questo, che Caterina
volta nella nebbia della sua relazione
Forse, a volte, bisogna proprio anda-
ha visto a Firenze e negli occhi
sentimentale con l’Atleta. Cercava,
re altrove per rendersi conto di dove
dell’Atleta al ritorno. Quando un
a Firenze, luce e colori, ha trovato
si è, di come si sta.
amore va in pezzi, si aprono gli
un suono, una melodia, una piccola
E ascoltare musica. Quel verso di
occhi su tante cose. E le orecchie.
nota nuova.
Caterina di De Gregori, che dice: “le
Caterina, ascoltando De Gregori, lo
Tutto questo è accaduto in un pome-
tue spalle da uccellino in un vestito
sa. Ha trascurato la propria voce. L’e-
riggio infinito, che dal mezzogiorno
troppo piccolo”, a un tratto, ha detto
spressione di sé. In senso profondo.
l’ha portata alla sera, inclinando le
la verità. Il vestito è troppo piccolo.
In senso letterale. Allora eccolo lì,
ombre delle parole sul quaderno che
E questa Caterina-uccellino non
il desiderio nuovo, nato, anche, dal
Caterina porta con sé nei viaggi, in
canta più.
naufragio sentimentale. L’ha visto
un caffè in riva all’Arno.
Con l’Atleta, ora ex fidanzato a
nel suo nome. C-a-n-t-a, Caterina
È stato difficile, prima di tutto,
distanza di Caterina, le cose sono
canterina. Ha pensato: lo voglio.
ammettere di essere scivolata, quasi
andate oltre. Oltre il possibile. Oltre
Voglio cantare. Voglio imparare a
senza accorgersene, in una vita che
il desiderabile. Oltre Caterina. Lui
cantare.
a un certo punto le stava stretta,
non vuole progetti. Lui non vede un
E, scritta in rosa sull’agenda, giovedì
molto stretta, scomoda, soffocante
futuro insieme e vicini, nello stesso
5 aprile c’è la prima lezione di canto.
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