Mensile, numero 3 anno 12 - Poste Italiane SpA - Spedizione in a.p. - DL 353/2003 (conv. In L. 27/02/04 n. 46) art. 1, comma 1, DR CB Torino - 3 euro
La rivista di tutte le famiglie
marzo 2017
Fabbriche di cioccolato
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Mensile, numero 3 anno 12 - Poste Italiane SpA - Spedizione in a.p. - DL 353/2003 (conv. In L. 27/02/04 n. 46) art. 1, comma 1, DR CB Torino - 3 euro
La rivista di tutte le famiglie
marzo 2017
Fabbriche di cioccolato papà dinosauri mal di scuola
Marzo 2017
16
22
30
6. La posta
B
8. News
43. psicologia Esiste il “mal di scuola”?
10. Sfida 12. Interventi 14. Tendenze
B
16. dolci weekend Le fabbriche di cioccolato 22. genitorialità Padri 2.0 28. A confronto La sculacciata è educativa? 30. sport Trentasei secondi 36. viviamo così Hashtag #lucaha2papà
B inserto
43
46. Arredamento La cameretta secondo il Feng Shui 48. viaggi Baleari: i Caraibi mediterranei
48
54
60. zona verde Green bombs 61. legambiente Treno Verde 2017 62. alimentazione . Risotto al pomodoro . La carica dei 101 (gluten free) 66. slow food Slow Food & the Good Seeds
50. adolescenti Prove generali con Tattly
67. libri La Natura ha sempre ragione
52. spazio bebè . Igiene personale e in casa . L’ABC dell’allattamento
68. arte . Dinosauri ovunque
56. salute Quando la lotta non è più un gioco 58. soldi e diritti . I diritti dei bambini in ospedale . Infortuni in palestra
. Keith Haring, il più amato dai bambini
72. cinema La bella e la bestia B 73. Caterina 74. Raffa
FathersDay Davvero abbiamo svalutato i valori maschili, davvero abbiamo messo in
Giovani Genitori | La rivista di tutte le famiglie Marzo 2017 / Anno 12 - Numero 3
crisi la paternità? Questo mese - marzo, 19, San Giuseppe, Festa del Papà – ci siamo concessi
Direttore RESPONSABILE Luisa Tatoni CAPO REDATTORE Elena Brosio
una salutare immersione nel mondo dei giovani padri. Parola per parola,
Redazione Mario Bettas Valet, Alice Quaglino, Marta Vitale
articolo per articolo, abbiamo trovato uomini moderni che hanno vissuto
Art director Catia De Bacco
storie intense, dolci e forti, decise e sperimentatrici, audaci e tenere.
grafica Cinzia Pampo, Chiara Demagistris
Lungi dall’essere mammi apprensivi o immaturi compagni di giochi, lungi
GENERAL MANAGER Giorgio Pulini
dal vivere un declino dell’autorità (e dell’autorevolezza) li abbiamo scoper-
MARKETING Letizia Bertò Elena Infantino Angela Cagnetta Silvia Ciraldo Luciana Martellucci Federica Petey Mautino
ti grandi amici e valide guide, adulti consapevoli di aver attraversato un confine, giganti capaci di prendere i figli sulle spalle e descrivere il senso
AMMINISTRAZIONE Agnese Gervasi
di ciò che i loro piccoli - ancora e semplicemente - guardano.
Autorizzazione del Tribunale di Torino n.5969 del 22/4/2006 - Iscrizione al Roc n. 14333 ISSN 1828-9738
Questo numero è una dichiarazione d’amore per loro. Per voi padri bellissimi che abbiamo la fortuna di avere al fianco. La redazione
Hanno collaborato a questo numero Alberto Arossa, Giovanna Brosio, Michele Brosio, Sandra Cangemi, Serena Carta, Albino Catarozzo, Alessio Catarozzo, Laura Cavallari, Laura Citroni, Francesca Maria Collevasone, Valentina Dirindin, Omar Fassio, Federica Ferraresi, Ugo Finardi, Stefano Frassetto, Francesca Galdini, Silvia Garda, Cristina Gentile, Brunella Manzardo, Annalisa Porporato, Antiniska Pozzi, Daniela Re, Daniela Rosas, Simona Savoldi, Valentina Scuteri, Maddalena Tufarulo, Simona Vaschetto, Franco Voglino Illustrazioni e fotografie iStockphoto, Matteo Gallina, Roberto Rognoni, Alessandro Nassiri, Alida Vanni L’editore è a disposizione per assolvere diritti eventualmente non corrisposti Illustrazione di copertina Ekapanova Ringraziamo per la preziosa collaborazione Walter, Sergio e Michele Ispirazione Luca Bernardelli Licenza Attribution-NonCommercial-ShareAlike 2.0 Italy
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Leggere attentamente le avvertenze e le istruzioni per l’uso. Aut. Min. del 04/04/2016
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o “Correre tenendo il sellino
Risponde il nostro
di una bicicletta”. Essere
avvocato, Laura Citroni:
genitori prevede anche quei
le unioni civili sono tutte
momenti di calore e intimità,
quelle forme di convi-
ma non è quello. È pulire. Il
venza, basata su vincoli
grosso della vita familiare
affettivi ed economici,
non implica alcuno scambio
alla quale la legge ricono-
affettivo né alcun significato,
sce uno status giuridico
ma solo il compimento di
per molti aspetti analogo
qualcosa. E non compimento
al matrimonio. Le unioni
"Sconto bimbi
stri racconti e - come sempre
nel senso di sentirsi compiu-
di fatto sono formate da
educati". È successo a
- la segnalazioni dei luoghi
to, ma nel senso di compiere
coppie che, pur avendo
Padova, dove un ristorante
più family-friendly da condi-
ciò che adesso ricade su
una certa stabilità basata
ha fatto un piccolo sconto
videre con gli altri genitori.
di te”.
sulla convivenza, non
alla tavolata in cui i bambini
Scriveteci su redazione@
si sono comportati bene,
giovanigenitori.it. Ciao!
senza urla e schiamazzi, senza capricci e - incredibile?
accedono volontariaGrande Massimo! Questa
mente ad alcun istituto
frase l’avevamo eviden-
giuridico (né matrimo-
ziata pure noi. Amara,
nio, né unione civile)
- senza nemmeno un tablet
Cari GG una pagina
triste se vuoi, ma così
per regolare la loro vita
o un telefonino. L'idea - ha
mi ha colpito. L’ho trovata
perfettamente realistica.
familiare.
detto il proprietario - è nata
nell’ultimo romanzo di Jona-
Viva Jonathan!
Il matrimonio civile
in un ristorante di Miami; lui
than Safran Foer, “Eccomi”.
è infine l'unione tra
l'ha copiata e applicata così,
So che vi piacerà! Massimo
due persone discipli-
spontaneamente, senza giu-
“Prima di avere dei figli,
Non capisco bene
nata unicamente dalla
dicare, solo per complimen-
se gli avessero chiesto di
che differenza c’è tra
legge statale. Per questo
tarsi con i genitori. Voi cosa
immaginare la vita da geni-
unioni civili, coppie di fat-
motivo ha effetti validi
ne pensate? Cosa vi succede
tori avrebbero risposto cose
to e matrimoni civili. Me
unicamente per il diritto
quando portate i bambini a
come “Leggere prima della
la spiegate in due parole?
dello Stato e non per
cena fuori? Aspettiamo i vo-
nanna” o “Fare il bagnetto”
Grazie. Serena
quello della Chiesa.
6 | www.giovanigenitori.it | Marzo 2017
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News
Memory
è il gioco
perfetto
Giocare è vitale ed è fonte di piacere, per i bambini ma anche per i grandi. Memory, il gioco di carte a coppie utilizzabile fin dall’età prescolare, è particolarmente importante per lo sviluppo intellettivo: lo dice l’Istituto di neuroscienze (In) del Cnr di Firenze. Memory stimola la competizione, aiuta il bambino a condividere le regole di cooperazione, è un eccellente esercizio di memoria e attenzione e, poiché non si può giocare mentre si guarda la televisione o il computer, aiuta a ridurre il tempo trascorso davanti allo schermo. Il top è giocarlo coi nonni: anche per loro è un’ottima ginnastica mentale.
Diamo voce ai papà
si chiude il 19 marzo, racconta per
Meno zucchero
Quando nasce un bambino, ci sembra
immagini il vissuto dei padri italiani,
Lo zucchero fa male: da tempo gli
scontato dedicare tutte le attenzioni
in un paese che fa ancora fatica a
esperti mettono in guardia dalla “dro-
alla mamma e al nuovo arrivato. E
riconoscere loro un ruolo al passo
ga bianca”. Anche il fruttosio, che
ai papà chi ci pensa? È a loro - neo e
con i tempi. Si fa ancora in tempo a
sembra qualcosa di naturale e inno-
futuri padri o papà di figli piccoli e
partecipare! www.pianoc.it/famiglia/
cuo, non lo è. Uno studio dell’Ospeda-
grandi - che si rivolge “Diamo voce
diamo-voce-ai-papa-la-campagna-
le Pediatrico Bambino Gesù di Roma
ai papà”, la campagna nazionale
nazionale
lancia un allerta: ogni grammo in più
lanciata dal coworking Piano C e
rispetto al fabbisogno giornaliero (cir-
as a master” per dare voce a sogni,
Stem Club, Amazon per piccoli scienziati
desideri, aspirazioni, frustrazioni,
Solo per gli Usa, ma potrebbe arri-
al fegato. Il fruttosio è una sostanza
paure, interrogativi e rivendicazioni
vare anche in Italia, l’abbonamento
naturalmente presente nella frutta; il
dei papà italiani. La campagna prova
mensile ai giochi educativi proposto
problema dell’eccesso sorge quando
a tracciare l’identikit per parole e
da Amazon. Per 19,99 dollari al mese
viene aggiunto ai prodotti industriali,
immagini. Lanciato lo scorso no-
il colosso dell’ecommerce propone di
soprattutto quelli amati dai bambini,
vembre, il sondaggio #Chisonoipapà
affiliarsi allo “Stem Club” (Stem sta
come caramelle, merendine e succhi
ha indagato sul profilo, la gestione
per Science, Technology, Engineering
di frutta. Una sola lattina di bevanda
vita-lavoro, i modelli, i desideri dei
and Mathematics) e ricevere a casa
zuccherata contiene il doppio della
papà italiani. La campagna fotografi-
giochi educativi dedicati a tre fasce
quantità giornaliera di fruttosio indi-
ca sui social #Cosavoglionoipapà, che
d’età, dai 3 ai 13 anni.
cata per l’età pediatrica.
dal progetto “Maam – maternity
8 | www.giovanigenitori.it | Marzo 2017
ca 25 grammi) accresce di una volta e mezza il rischio di gravi malattie
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Sfida
It’s my
pigiama party! E che festa sia, ma per tutti di Elena Brosio Che l’entusiasmo dei bambini per
sprovveduti commettono l’errore
e trombette, si procede spumeg-
i pigiama party sia inversamente
di eccessi di entusiasmo e piccole
gianti e a fine serata si smorzano
proporzionale a quello dei loro
ingenuità che poi pagano nel corso
luci, volumi, ritmi. Insomma,
genitori è un dato di fatto, dimo-
della notte. Come la somministra-
dopo aver mangiato l’impossibile,
strato dall’esperienza: chi ne ha
zione di bevende gassate conte-
ballato come pazzi e fatto battaglia
organizzato uno, non ne vuol più
nenti caffeina (e poi chiedersi
di cuscini, si crolla davanti a un
sentire parlare. Per anni. Eppure
perché non chiudono occhio), la
film incantevolmente soporifero
sono poche le feste che riscuotono
proposta di film troppo eccitanti
sorseggiando una bibita calda.
tanto entusiasmo nei nostri bambi-
o racconti spaventevoli (e poi
• I segreti dei pro. Azzeccare il
ni e perché privarli dell’esperienza
richiedersi perché non chiudono
numero giusto degli invitati, che
inebriante di un festeggiamento
occhio), fino alle proposte davvero
sta tra 4 e 8, selezionarli in base
che dura una notte?
sconvenienti “Dai, facciamo la
all’indole e alla propensione al
Il pigiama party può non essere
notte bianca!”.
sonno. Chiedere ai partecipanti di
traumatico, per tutti i partecipanti,
• Il minimo sindacale. 7 ore
portarsi dietro il loro doudou o al-
seguendo qualche indicazione di
di sonno per tutti e una cena dal
tro oggetto da notte. Separare i più
buon senso.
valore nutrizionale minimamente
vivaci in varie stanze se l’unione li
• Le scorciatoie proibite. Vietato
adeguato. Tutto il resto è party!
rende ingestibili.
somministrare pozioni di tranquil-
• Il giusto andamento. Il suc-
• Modalità di restituzione. La
lante o impacchi di camomilla con-
cesso di una festa in pigiama sta
mattina si consegnano i piccoli
centrata per sedare gli entusiasmi.
nei ritmi. Come saggi direttori di
ai genitori con un sorriso, vari
Vietato altresì chiuderli in una
orchestra dobbiamo passare da
strati di copriocchiaie e le giuste
stanza insonorizzata e andarsene a
un allegro con fuoco a un andante
rassicurazioni: è stato bellissimo,
farsi gli affari propri.
moderato fino a un adagissimo.
i bambini angelici, lo rifaremo di
• Gli scivoloni naif. I genitori più
Quindi si inizia a tutto coriandoli
sicuro!
10 | www.giovanigenitori.it | Marzo 2017
Interventi
Bond Girl
Una per le ostetriche in Africa Amref, l’organizzazione che salva madri e bambini nei paesi africani, ha un’ambasciatrice di eccezione: Caterina Murino di Eva Morletto Quando incontri Caterina Murino
Royale è una ragazza senza artifici
cosa recente. La sua Sardegna nata-
e ti aspetti una star altera e
hollywoodiani.
le la porta verso un’altra passione:
distante, rimani deluso. “Scusate
Siamo qui per parlare dei suoi mille
collabora coi pescatori di corallo
il ritardo” dice, affannata, senza
progetti, cinematografici e non. Sta
come designer di gioielli e dell’isola
trucco e vestita in jeans e giacca
ad ascoltare, pone domande, si in-
porta addosso il carattere e il garbo.
scura, mentre tiene la porta a una
teressa, interroga, sorride e riflette.
Fra i suoi altri film in uscita c’è
signora dagli occhi dolcissimi, sua
Lontana anni luce da quell’abisso
The voice of stone, in compagnia
mamma. E mentre prende posto
di egocentrismo in cui affondano
di Emilia Clarke, la biondissima
fra gesti, convenevoli e parole,
troppi personaggi celebri. Lonta-
regina Daenerys di Game of Thro-
non si può non constatare che
nissima.
nes. Ma quando si è assetati di vita
quell’eccesso di grazia e bellezza
Caterina ha cinque progetti cine-
e debordanti di energia, neanche
non è il frutto di accanimento
matografici quest’anno, un intenso
questo basta.
photoshop-terapeutico. Caterina è
work in progress che comprende
Caterina è diventata ambascia-
naturalmente bella. Anche natu-
Deep, una miniserie dove inter-
trice per l’Amref Flying Doctors,
rale, anche di domenica mattina.
preta il ruolo di un’apneista. Per
organizzazione non governativa
Ha un viso intenso, lunghe chiome
calarsi nei panni del personaggio si
africana che si occupa di salute
corvine, occhi grandi, un sorriso
è allenata con coach esperti, fino a
pubblica, con sede a Nairobi. Della
che dà di gomito al sole avaro
resistere per due minuti sott’acqua.
capitale del Kenya Caterina ricorda
dietro le nuvole di Parigi, dove la
“Anima, cuore e corpo hanno lavo-
la miseria degli slum, in particolare
intervistiamo, e lo invita a splen-
rato insieme” racconta, entusiasta.
di Kibera, una delle più grandi
dere. La James Bond girl di Casino
Il legame tra lei e il mare non è
bidonville del continente: “Vedere
12 | www.giovanigenitori.it | Marzo 2017
i bambini che giocavano nel fango
per formare un’ostetrica, una figura
a soli 25 anni simbolo della lotta
e nella sporcizia è stato un pugno
professionale fondamentale, che
contro le mutilazioni genitali fem-
allo stomaco, dovevo fare qualcosa,
oltre a prendersi cura delle donne e
minili: “la sua opera educativa fra
tentare qualcosa”.
dei neonati, si occupa della pianifi-
le popolazioni Masai è fondamenta-
Amref interviene in tutta l’Africa
cazione familiare e dell’educazione
le per cambiare le mentalità”.
dell’Est, soprattutto per la pianifi-
sessuale”. Le autorità governati-
In Africa ci sono migliaia di villaggi
cazione familiare e la formazione
ve dei paesi in cui opera Amref
isolati, luoghi in cui ospedali e
di ostetriche. “Flying doctors” è
hanno accolto l’idea di formare
medici non arrivano. Nelle aree
il nome che deriva dagli aerei-
queste donne con scetticismo. “Non
rurali di Etiopia, Kenya, Sud Sudan,
ambulanza impiegati dai medici
appoggiavano le nostre iniziative,
Uganda e Tanzania, si conta una
per raggiungere le zone più isolate
ma l’interesse è cresciuto e ora
media di meno di un medico per
della campagna, quelle dove si può
cerchiamo insieme soluzioni per
ogni diecimila abitanti. I Flying
morire di infezione per una ferita o
sensibilizzare l’opinione pubblica
Doctors di Amref, a bordo di aerei
un ascesso.
su temi delicati come l’infibulazio-
leggeri, portano cure e soccorso nei
Sono decine di migliaia le giovani
ne delle bambine”.
villaggi più remoti. Chi vuole, può
mamme che perdono la vita in
Esistono personaggi eccezionali,
aiutare. E parlando del suo impe-
Africa per mancanza di cure di
come l’ostetrica ugandese Esther
gno con Amref e in Africa, capiamo
base durante la gravidanza. Se ci
Madudu, che ha salvato più di mille
perché Caterina è così bella. Non
fossero più ostetriche, due terzi
vite e che Amref ha proposto nel
è solo una questione esteriore: per
delle vittime potrebbero essere
2015 come candidata al Nobel della
l’anima non hanno ancora inventa-
salvate. “Bastano cinquemila euro
Pace. Oppure come Nice Nailantei,
to Photoshop.
Marzo 2017| www.giovanigenitori.it | 13
Tendenze
Curiosando qua e là per il mondo andiamo alla scoperta del pianeta famiglia
Happy feet in
happy socks
Far circolare per il mondo calzini allegri, ma anche di qualità: è questa la mission di Happy Socks. L’azienda svedese propone calze in una varietà di motivi e accostamenti cromatici scoppiettanti, per bambini e adulti.
Calzini ruggenti
www.happysocks.com
Vestono solo dal 36 al 46, niente per i più piccini, dunque, che ci invidieranno un mondo queste calze così ganze. Ci piace anche la storia di Jimmy Lion: due investment banker spagnoli, Alvaro e Felipe, che mollano tutto e decidono di dare vita alla loro idea di calze di design a prezzi accessibili.
Un procione ai piedi
www.jimmylion.com
Sono poetiche e fantasiose le calze del brand coreano Mini Dressing, in vendita su numerosi siti online. Caratterizzate da colori primari, design semplice e animali stilizzati: la volpe e il panda, i serpenti e il buffo procione. Solo per i più piccini (0 - 6 anni). mini-dressing.com
14 | www.giovanigenitori.it | Marzo 2017
Morbidi e lavabili
Tendenze
Perfetti per le camerette, i tappeti di Lorena Canals vengono dalla Spagna e sono super belli e lavabili in lavatrice. Realizzati artigianalmente secondo principi etici, con materie prime selezionate, prive di sostanze chimiche e coloranti inquinanti. Tra le novità della primavera, il tappeto Foglia di Monstera, che dà un tocco di design a ogni ambiente. lorenacanals.com (Laura Basilico)
Fiori tra millerighe Per la primavera 2017, Petit Bateau rivisita le sue classiche cerate
Filiera corta alla spina: il progetto Effecorta
monocromatiche e ne
Frutta e verdure che provengono da aziende agricole entro un raggio di 70
propone una allegrissi-
km secondo il criterio della stagionalità, molti prodotti sfusi tra cui pasta,
ma, tutta fiori e righe,
cereali, legumi, ma anche vino e olio, salumi e formaggi prodotti da realtà
con rivestimento morbi-
locali e artigiane con un approccio corretto nei confronti delle materie prime
do in jersey e cappuccio.
utilizzate. E ancora, prodotti sfusi per la cura della casa e del corpo, alimenti
Perfetta per le giornate
bio, presìdi Slow Food. Si trova questo e altro da Effecorta, progetto di “filiera
di pioggia e vento.
corta” con l’ambizione di sfidare la grande distribuzione cercando di sostenere
www.petit-bateau.it
i piccoli produttori. I punti vendita in Italia al momento sono quattro: a Milano, Bologna, Padova, e Capannori (LU). www.effecorta.it (Antiniska Pozzi)
Marzo 2017| www.giovanigenitori.it | 15
Dolci weekend
Le
di
fabbriche
cioccolato
Il modo migliore per avvicinare i bambini all’educazione alimentare è coinvolgerli in momenti formativi appassionanti: ecco qualche idea per visite e laboratori nelle aziende dolciarie della tradizione italiana di Valentina Dirindin
16 | www.giovanigenitori.it | Marzo 2017
Dolci weekend
Ci abbiamo pensato e ripensato, ma non ci è venuto in mente nulla che possa piacere di più ai bambini di caramelle e cioccolato. E dunque, quale luogo si presta meglio a portare gioia che la visita ad aziende storiche della tradizione dolciaria italiana? Molte di queste aprono le porte ai visitatori, permettendo di conoscere i segreti della lavorazione dei loro prodotti. Con la giusta organizzazione, la scoperta del mondo dei dolciumi si trasforma in un momento di condivisione familiare e – perché no? - perfino di apprendimento. Un’immersione totale nel mondo
La visita a una fabbrica di dolci: un'immersione totale nel cioccolato
dei dolci, quindi, che non potrà non piacere ai bambini. Qui di seguito trovate qualche idea per
tipiche scatolette in metallo in cui
lizzato è proveniente dalla filiera
organizzare una dolcissima gita in
vengono conservate le caramelline
del commercio equo e solidale ed
famiglia, tra fabbriche e laboratori
nere hanno un aspetto vintage di
è coltivato in regime di agricoltura
storici in cui è possibile fare una
grande effetto estetico: questo tipo
biologica. Il prodotto finale è co-
visita guidata.
di confezione risale all’inizio del
munque conforme alla tradizione
Novecento, e le scatolette venivano
siciliana, grazie agli ingredienti e
Etica e tradizione
abbellite con immagini art decò.
ai profumi locali: agrumi, mandor-
Con 40 mila visitatori l’anno, il
Tutto questo vi verrà raccontato
le, pistacchio. Nel laboratorio del
Museo della Liquirizia Giorgio
nel museo che, insieme allo stabili-
cioccolato Quetzal, che è visitabile
Amarelli a Rossano (CS) è uno
mento, è visitabile gratuitamente
su prenotazione, e nell’adiacente
dei musei d’impresa più visitati
su prenotazione. www.amarelli.it
Bottega Solidale vengono orga-
d’Italia. Qui si può scoprire la
Si trova in Sicilia, a Modica, ed è
nizzate anche attività culturali e
storia imprenditoriale di questa
davvero una bella realtà, quella
workshop. www.cioccolato-quetzal.it
famiglia calabrese, che iniziò
della Cooperativa Quetzal, che
a realizzare prodotti a base di
produce cioccolato di Modica
liquirizia addirittura nel 1700, in
artigianale facendo particolare
Nel regno di Willy Wonka
un antico “concio” dove venivano
attenzione all’etica dell’intero
È il re del cioccolato torinese, colui
macinate le radici. Ancora oggi, le
processo produttivo. Il cacao uti-
che ha reinventato un prodotto
Marzo 2017| www.giovanigenitori.it | 17
Dolci weekend
intoccabile della tradizione locale, il gianduiotto, rendendolo se possibile ancora più buono. Guido Gobino è il vero Willy Wonka italiano, e una visita al suo laboratorio soddisferà sicuramente anche le voglie dei più golosi. Il laboratorio di produzione, dove si scopre come nascono i suoi pluripremiati cioccolatini (che ovviamente si possono poi acquistare nello shop) è aperto al pubblico, su prenotazione, dal lunedì al venerdì, fatta eccezione nei periodi pre-natalizi e pre-pasquali. La visita con degustazione finale, che dura in tutto
Guido Gobino,
circa 50 minuti e porta a conosce-
a Torino è il vero
re i segreti dell’arte del cioccolato,
Willy Wonka
costa 18 euro a persona. www.guidogobino.it A Perugia, all’interno dello stabilimento Perugina, si trova uno spazio nato per raccontare la storia del cioccolato italiano. Questa è
che comprende anche un tour
“pane e cioccolato”, si lancia anche
la casa dello storico marchio di
nella fabbrica e nel laboratorio per
nel settore dolciario. Il successo è
cioccolato, che comprende un
osservare i processi produttivi dei
tale che il gruppo decide di aprire,
museo storico (il secondo museo
Baci più famosi del mondo, termi-
in uno spazio adiacente allo sta-
d’impresa italiano e il secondo mu-
na con una golosa degustazione
bilimento di produzione, il Museo
seo dell’Umbria) e che custodisce
dei prodotti dell’azienda e ha un
del Cioccolato Antica Norba, un
oltre cent’anni di storia dell’a-
costo di 9 euro a persona (ridotto
percorso storico che racconta
zienda e del cioccolato italiano.
7 euro).
le origini di questo prodotto, a
Oltre al museo, gli spazi Perugina
www.perugina.com/it/casa-del-
partire dalla civiltà dei Maya, e si
ospitano una scuola per diventare
cioccolato
conclude con una golosa “fonte del
dei perfetti mâitres chocolatier,
Antica Norba è un’azienda che
cioccolato” da cui sgorga cioccola-
in cui si insegnano le tecniche di
nasce a Norma (LT) con un’attività
ta calda che viene data in degusta-
lavorazione del cioccolato come il
di panificazione nel 1956 e che
zione ai circa 18 mila bambini che
temperaggio manuale. La visita,
poi, attraverso il classico binomio
vengono in visita ogni anno. Oltre
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Dolci weekend
al museo, c’è la Scuola del Cioccolato, dove si svolgono laboratori e dimostrazioni di produzione e lavorazione del cioccolato, in cui i bambini possono realizzare la loro tavoletta personalizzata. Il momento migliore per un tour è metà ottobre, quando si festeggia il “ChocoDay” e anche la fabbrica apre le sue porte ai visitatori. La visita al museo ha un costo di 4,50 euro a persona (2,50 il biglietto ridotto), mentre la partecipazione alla Scuola di Cioccolato (su prenotazione) costa 10 euro. www.museodelcioccolato.com Quella proposta da Domori è un’esperienza gustativa del cioccolato che probabilmente sarà diversa da molte delle altre cose che avete assaggiato fino a ora. La filosofia
Domori è la prima azienda ad aver messo in commercio una tavoletta 100%
dell’azienda di None (TO) infatti, è quella di valorizzare la materia prima il più possibile in purezza,
anche organizzati dei laboratori
si producono queste creazioni da
riscoprendo il vero gusto del ca-
per insegnare ai più piccoli l’arte
record, ma anche i prodotti più
cao. Non a caso Domori è la prima
del cioccolato e il percorso che fa il
semplici e tradizionali, sono adia-
azienda ad aver messo in commer-
cacao prima di essere trasformato
centi all’Accademia Maestri Cioc-
cio una tavoletta 100%. Una realtà
in una tavoletta. www.domori.com
colatieri Italiani e sono visitabili
relativamente giovane, che merita
Pare che Mirco della Vecchia sia
da chiunque voglia approfondire la
di essere conosciuta meglio: l’oc-
il mâitre chocolatier che detiene
conoscenza del mondo del ciocco-
casione giusta per farlo può essere
il maggior numero di Guinnes dei
lato. www.mircodellavecchia.it
uno degli open day che vengono
primati al mondo nel settore della
realizzati quasi a scadenza men-
pasticceria e della cioccolateria,
sile (i prossimi saranno il 13 mag-
per esempio per aver realizzato
Formule segrete di bontà
gio, il 10 giugno, il 2 settembre, il
una statua di cioccolato di due
Per i fiorentini amanti del ciocco-
28 ottobre, l’11 novembre e il 16
metri da donare a papa Francesco.
lato, la Torta Pistocchi è un’auten-
dicembre), durante i quali vengono
A Limana (BL) i laboratori dove
tica goduria: si tratta praticamente
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Dolci weekend
di un gigantesco cioccolatino fondente cremoso a forma di torta. A realizzarla, rigorosamente a mano da venticinque anni, è la famiglia Pistocchi, che mantiene il riserbo sulla ricetta, di cui si conoscono solo alcuni ingredienti: niente farine, né burro, né uova, nessuna aggiunta di zucchero ma circa sette tipi diversi di cioccolato fondente. Il Laboratorio Pistocchi a Firenze è visitabile su prenotazio-
Scoprire come si producono
ne, in un percorso che vi svelerà
i Wafer, il torrone,
qualche segreto, ma soprattutto
le gelatine di frutta
vi permetterà di degustare i loro
e, naturalmente, il cioccolato
meravigliosi prodotti al cioccolato. www.tortapistocchi.it A Heinfels (Tirolo/Austria) il Mondo Bontà Loacker è il regno dei wafer più famosi di sempre. È vero,
Non c’è fiera di paese (almeno
tecnicamente non siamo in Italia,
nel Nord Italia) in cui il torrone
ma questo spazio si trova appena
Sebaste, quello con il gallo nel
varcato il confine e vale davvero la
logo, non sia protagonista. Eppure,
pena di guidare qualche chilo-
pochi sanno che è un prodotto
metro in più per visitarlo. Qui, in
delle Langhe: la storica fabbrica,
mezzo al verde e alle montagne,
che è a Grinzane Cavour (CN) dal
potrete visitare una mostra sull’a-
1885 ed è oggi gestita dalla quinta
zienda quasi centenaria e sulla sua
generazione della famiglia Seba-
visite guidate per grandi gruppi e
storia, fare un viaggio attraverso
ste, è visitabile su prenotazione.
scolaresche, è interessante perché
i cinque sensi alla scoperta del
L’occasione giusta per far riscopri-
presenta un panorama dolciario
marchio Loacker e realizzare i
re ai più piccoli un prodotto della
molto ampio: dalle caramelle
vostri biscotti personalizzati nella
tradizione. www.sebaste.it
Dufour (dove si potranno scoprire i
pasticceria interattiva. C’è anche
Elah-Dufour, a Novi Ligure (AL), è
segreti di lavorazione delle mitiche
un campo giochi abitato dai nanet-
uno storico gruppo industriale, con
gelatine di frutta) al cioccolato
ti della pubblicità che ospita una
prodotti che certamente sono diffu-
Novi, famoso soprattutto per il suo
gigantesca confezione di biscotti
si in tutte le case. La fabbrica, che
nocciolato.
alta 7,5 metri. www.loacker.it
organizza un calendario annuale
www.elah-dufour.it
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Genitorialità
Padri 2.0
Essere padri oggi. Qualcosa di totalmente, inesorabilmente, nuovo
Se paragonassimo l’essere genitori allo sbarco sulla Luna, la paternità equivarrebbe alla costruzione della prima colonia su Marte. Il modello di padre della nostra infanzia, l’uomo autoritario, severo, depositario delle regole e vigile testimone del loro rispetto, è evaporato lasciando il posto a un padre nuovo, un compagno di viaggio, un alleato, un complice. Una figura maschile comprensiva e ispiratrice, appassionata e coinvolgente, qualcosa di bellissimo e spettinato. Magari non sempre così sicuro nel rapporto di coppia (se ci si separa tanto sarà responsabilità anche dei padri), ma una presenza dal sapore tutto nuovo nel rapporto con i figli. Vi raccontiamo qualcuna delle mille sfumature dell’essere papà oggi. fenomeno non del tutto desiderabile:
un ricercatore a tempo determinato
la precarietà del lavoro. Ugo, un po’
in un ente pubblico. “Lavoro, mio
per vocazione, un po’ per necessità,
malgrado, con un contratto part-time.
Accudire i figli è un impegno che vie-
si occupa molto dei figli. 48 anni,
E tutto sommato, vista la situazione
ne condiviso da entrambi i genitori,
sposato, un figlio di 9 e una figlia
di molti colleghi in giro per l’Italia,
in particolare a causa (o grazie?) a un
di 7, è uno dei cervelli-non-in-fuga,
mi ritengo fortunato. Mia moglie è
PIE: padre intensivo ed estensivo
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Genitorialità
infermiera in ospedale ed è assunta con un contratto a tempo pieno e indeterminato. Ha degli orari di lavoro abbastanza stringenti: i pazienti non possono aspettare e nemmeno l’organizzazione del reparto. Fortunatamente ha un turno fisso, ma esce alle 6 di mattina e non può occuparsi dei figli la mattina, come fanno tante altre madri”. E quindi com’è la vostra dinamica familiare? “Mi sveglio anche io con lei, faccio un po’ di lavori e di attività fisica. Verso le 7 sveglio i bimbi. A quell’ora lei sta già iniziando a lavorare. A casa facciamo colazione, ci vestiamo con calma e andiamo a scuola a piedi. Davanti alla scuola i padri (e qualche nonno) sono in netta minoranza, ma non sono l’unico. Poi prendo l’auto e vado a lavorare. Quando riesco uso la bicicletta, posso farlo se qualcuno recupera i bimbi all’uscita da scuola”.
“Ora che ci sono dentro, devo dire che le aspettative sono state ripagate. Anche se la paternità è impegnativa”
Quindi c’è qualcun altro che collabora con voi? “Sì, per fortuna. I nonni ci danno un aiuto indispensabile, specie
sono state ripagate. Anche se la
all’uscita da scuola e per la gestione
paternità è impegnativa”. Non te lo
FMDR: figura maschile di riferimento
delle attività sportive e culturali
aspettavi? “Non ci avevo mai pensato.
Guido è il papà di Beatrice ed Eleono-
extra”.
Forse sono troppo ottimista, ma ho
ra. “Non sono il loro padre biologico
Veniamo alle domande difficili: cosa
sempre pensato ai lati positivi senza
e non lo sono neanche formalmente,
significa per te essere padre? “Beh, è
curarmi troppo delle problematiche
ma per me loro sono e saranno
una cosa importante! Il desiderio di
e delle difficoltà”. Per cui è molto di-
sempre le mie bambine”. Dieci anni
paternità forse è meno comune del
verso? “Sì e no. Le cose belle ci sono
fa Guido ha incontrato Silvia, mamma
desiderio di maternità, ma è stato
tutte, e anche di più. Le difficoltà e
single di due bimbe all’epoca piccole.
determinante nel guidare le mie scel-
le responsabilità anche, ma non le
“La nostra storia è nata per caso, da
te, i bivi della vita. Ora che ci sono
avevo preventivate tutte!”. Il bilancio
un’amicizia. Lei è stata molto cauta e
dentro, devo dire che le aspettative
è positivo? “Sì, il bilancio è positivo”.
ci è voluto tempo prima che mi faces-
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Genitorialità
se conoscere le piccole. Avevano un
tradizionale, ma ci vogliamo un mon-
bellissimo equilibrio a tre, Silvia non
do di bene. Non è questo l’elemento
voleva turbarlo in alcun modo. Col
fondante di una famiglia?”.
tempo è stato naturale cominciare a fare qualcosa tutti assieme, qualche
PZ: papà Zen
cena a casa mia, le prime gite nel
È opinione comune che fare un figlio
fine settimana. Nel rapporto con le
sia come fare un salto nel vuoto,
bambine tutto è venuto spontaneo e
ma nel caso di Andrea Loreni non
naturale: loro erano affettuose con
si tratta di una semplice metafora.
me e me ne sono innamorato senza
Laureato in filosofia teoretica, un la-
neanche accorgermene! Ricordo il
voro da teatrante di strada e un forte
primo weekend insieme: non ho
“Ricordo il primo weekend insieme, non ho chiuso occhio: ho scoperto com’è leggero il sonno dei genitori”
chiuso occhio di notte, ero tutto concentrato sul loro respiro, sui piccoli rumori notturni. Ho scoperto com’è leggero il sonno dei genitori.
interesse per l’Oriente hanno fatto di lui un funambolo di professione, l’unico in Italia. Cammina sul cavo a grandi altezze, un’attività che gli restituisce l’intuizione dell’assoluto.
Mi alzavo, le guardavo dormire,
La stessa che prova nella meditazione
facevo una carezza a Eleonora che si
Zen, una pratica che studia e torna ad
lamentava, portavo un bicchiere d’ac-
pseudo-padre separato, senza alcun
approfondire ogni anno in Giappone.
qua a Beatrice: erano così angeliche!
diritto da accampare. Sentivo la man-
È un recordman: ha camminato nei
La prima vacanza insieme è stata
canza delle bambine e non potevo in
cieli di Roma, Locarno, Belgrado,
un po’ uno choc, non ero abituato a
alcun modo pensare di perderle. Con
Modi’in (Israele), Bologna, Firenze,
prendermi cura di un bambino ogni
il tempo la situazione si è appianata,
Venezia, Torino e Milano. Anche la
ora del giorno per tanti giorni: loro
noi due ci siamo riconciliati, anche
sua compagna è acrobata. È possi-
sono bimbe vivaci, parlano sempre,
se non riuniti, e sono contento.
bile essere due artisti girovaghi e
fanno domande, hanno fame, sete,
Non viviamo insieme ma le chiamo
avere una famiglia? “Sì certo. Anzi,
sonno e bisogna esserci, intrattener-
ogni giorno, cerco di trasmettere
il fatto di essere entrambi artisti e
le, sfamarle, incuriosirle. Però è stata
loro le mie passioni per lo sport e la
di condividere una scelta di vita,
tra le vacanze più belle che abbia mai
tecnologia, amo cucinare i loro piatti
facilita le cose. La vita di spettacolo e
fatto, è incredibile tornare a vedere il
preferiti, le porto al cinema a vedere
il ruolo di padre sono assolutamente
mondo con gli occhi dei piccoli, è più
Star Wars e tutti i film fantasy e di
conciliabili”. Nessun prima e dopo?
vivido, più tenero, tutto da scoprire,
fantascienza. Pianifichiamo insieme
“Da due anni, da quando è nata Frida,
tutto un’avventura”.
i prossimi viaggi, una passione
non arrampico più, non vado in
Non sono state tutte rose e fiori. “Il
che condividiamo tutti e quattro.
bicicletta, non leggo, vado raramente
brutto, ma proprio brutto, è venuto
Scherzando tra noi ci diciamo che io
in montagna. Sono un’altra persona,
quando Silvia e io ci siamo allonta-
sono il loro FMDR, figura maschile di
non sono più l’Andrea di tre anni fa,
nati: una doppia sofferenza. Ero uno
riferimento. Non siamo una famiglia
sono l’Andrea padre. Ho sacrificato
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Genitorialità
senti di dare a tua figlia? “Vorrei che condividesse con me il valore della libertà dai condizionamenti esterni, per potersi guardare dentro e scegliere la propria strada. Vorrei che dalla sua ghianda nascesse il suo albero, non un albero che cerca di esserne un altro”. Prossime imprese? “Ad aprile sarò a un festival di circo-teatro ad Haifa, in Israele, con uno spettacolo prodotto e realizzato da me, da mia moglie Claudia e dalla sua collega Maurizia, che in arte si chiamano Le Baccanti. Verrà con noi anche Frida, naturalmente. Ancora, dopo
“Splendeva, e non dico per dire, emanava luce”
avere presto contatti con la Guinness World Record, vorrei battere il record di camminata inclinata su cavo e percorrere almeno 40 metri di cavo con una inclinazione di 39°. Ma il progetto più impegnativo per il 2017 è la traversata sopra il lago del
il mio vecchio essere? Certo, ma il
dell’infinito. Non dormivo e pensavo
tempio Zen Sogen-ji a Okayama in
cambiamento è il dato dell’esistenza;
che stavo rinunciando alle mie ore di
Giappone. La badessa del tempio mi
ho perso, ma se riesco a lasciare
sonno; lei piangeva e mi strappava
ha chiesto di organizzare una cam-
andare il mio vecchio io, allora ho
dai miei pensieri lamentosi. Allora
minata per il compleanno del Roshi,
guadagnato quello nuovo, altrimenti
per tranquillizzarla mi concentravo
il maestro. Così ad agosto stenderò il
ne ho persi due”.
sul respiro, inspiravo con calma,
cavo. Per valorizzare i principi di zen
Tua figlia ti ha insegnato qualcosa?
espiravo con lentezza e mi rendevo
e funambolismo realizzerò un docu-
“Frida aveva pochi mesi e spesso
conto che non ero mai stato in cucina
mentario e un libro fotografico, anche
di notte si svegliava piangendo.
in una notte di primavera al buio:
grazie al contributo del pubblico che
Era buio, io la prendevo in braccio
Frida aveva smesso di piangere e ran-
potrà partecipare alla campagna di
e camminavo per la cucina. Pancia
nicchiata sulle mie braccia splende-
crowdfunding che sto avviando. Frida
sotto, buttata in spalla come un
va, e non dico per dire, emanava luce,
volerà in Giappone con noi”.
sacchetto, sul petto, in circolo, in
ogni parte nuda era luminosa nel
“Cosa pensa Frida quando ti vede
linea retta, percorrendo il simbolo
buio della notte”. Quale messaggio ti
camminare nel cielo? “Forse che non
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Genitorialità
sono io quello lassù. O forse è talmente pulita che vede ogni giorno in me quella parte che io sento solo quando sono sul cavo”.
RF: riferimento paterno Attore, doppiatore, fondatore di una compagnia teatrale, ha scelto l’adozione ed è diventato un papà single. Enrico Dusio, ci racconti cosa ti è successo? “Per dieci anni mia moglie e io abbiamo cercato un figlio ma non
“Riconosco in mio figlio l’essere che mi ha regalato un amore enorme”
siamo riusciti a concepirlo. A un certo punto ci siamo chiesti se saremmo stati in grado di adottare. Ero tituban-
incomprensioni, compassione, emo-
a conciliarlo con la famiglia? “Il lavo-
te, ma poi mi sono convinto. Abbiamo
zioni e soddisfazioni”.
ro mi portava in giro per l’Italia, ma
passato due anni di formazione,
Ora tuo figlio è un ragazzo. “Sì, in
la famiglia ha apportato un cambia-
seguiti da assistenti sociali e psicolo-
pieno sviluppo, con tutte le problema-
mento. Ho abbandonato le compagnie
gi e alla fine siamo stati considerati
tiche di un adolescente, i tormenti e
che mi allontanavano per mesi e mesi
idonei per l’adozione internazionale.
gli entusiasmi, gli assolutismi e l’ego-
e mi sono costruito una realtà locale.
La foto che ci mostrarono al termine
referenzialità dei ragazzi della sua
Non è stato semplice. Lentamente
del percorso era di un cucciolo di 3
età. Il senso d’appartenenza costruito
mi sono dedicato al doppiaggio, sono
anni e mezzo, con maglietta e panta-
in questi undici anni è stato il lavoro
entrato in una trasmissione per
loncini dell’Uomo Ragno, totalmente
più complesso e affascinante; sono
bambini, la Melevisione, per stare
inconsapevole del salto nel buio che
orgoglioso del figlio che sta crescen-
nella mia città e poi ho fondato una
avremmo condiviso con lui. Emozioni
do al mio fianco. Sono profondamente
compagnia, l’Accademia dei Folli, con
contrastanti, ma forti, ci hanno fatto
consapevole della sua assoluta auto-
la quale abbiamo creato una solida
salire su un aereo per la Cambogia e
nomia, del suo essere altro da me. Lo
realtà lavorativa che mi ha permesso
rientrare assieme dopo pochi giorni.
guardo correre verso il futuro senza
quella stabilità familiare senza dover
L’iniziale senso d’impotenza è stato
aver mai provato possessività nei
abbandonare la mia professione”.
sostituito da un profondo senso di
suoi confronti, ma confortato da un
Ora sei single. Cosa significa nell’I-
accoglienza, dalla volontà di prote-
legame che gli permetterà di ricono-
talia nel 2017? “Significa correre
zione e dal desiderio di condivisione.
scere in me il riferimento paterno”. E
dal mattino alla sera, compendiare
Sentimenti che hanno permesso a me
tu? “Riconosco in lui l’essere che mi
mille impegni lavorativi dall’elevata
e al mio bambino di cominciare un
ha regalato un amore enorme”.
percentuale di imprevedibilità che fa
viaggio meraviglioso fatto di fatiche,
ll lavoro ti porta spesso in giro, riesci
a pugni con il bisogno di regolarità di
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Genitorialità
un figlio e con il tempo che voglio e
di immensa gioia. Ci sono papà molto
devo dedicargli. Cerco costantemente
presenti; alcuni di loro sono costretti
un equilibrio fra l’essere complice
a lasciare il lavoro e a fare scelte
di mio figlio e l’errore di diventarne
difficili, ma niente al mondo li tiene
l’amico; cerco di marcare le regole
lontani. Non c’è una parola magica
fondamentali del vivere secondo
in grado di cambiare il loro umore. A
principi giusti e valori sani - sebbene
volte ci limitiamo a un sorriso, una
un po’ desueti - in questa società del
battuta, un semplice gesto. Qualcosa
progresso; cerco di spiegare che le
che li possa distrarre per un secondo
parole dei rapper italiani non sono da
da quello che è il loro unico pensiero.
seguire alla lettera e che il rispetto non passa solo attraverso la forma. La cosa più complessa è riconoscere che fare il genitore è un vero e proprio lavoro”.
PF: padre fortunato
“Cerco di valorizzare al massimo il tempo che riesco a dedicare a mio figlio”
O che li possa incoraggiare a non mollare e a crederci fino in fondo”. E i figli? “Sono bimbi, a volte ragazzi, malati oncologici. A seconda dell’età hanno una maggiore o minore consa-
volte con un brutto epilogo. La mia
pevolezza. Tanti fattori li influenzano
associazione, Ci metto il Naso!, opera
durante questa battaglia. C’è il loro
Clemente, in arte Dr Tramezzino,
nell’onco-ematologia, quindi potete
carattere, quello dei genitori, ma
38 anni, vive a Roma e lavora in
immaginare lo stato d’animo delle
conta anche l’ambiente, la profes-
banca. La sua paternità è forte-
persone che incontriamo. Oncologia
sionalità e l’umanità del personale
mente segnata da un impegno di
ed Ematologia sono reparti di lunga
ospedaliero. Anche con loro non
volontariato: è uno dei clown dottori
degenza, i bimbi soggiornano per
si trova sempre la parola o la frase
dell’ospedale Bambino Gesù. Tutto
mesi, escono, rientrano a seguito
miracolosa. Se lasciamo nella stanza
conciliabile? “Fare volontariato toglie
di recidive: è un brutto tunnel in
una bella energia positiva, per noi è
tempo a me e alla famiglia. Sono
cui non sempre si intravede uno
un grande risultato”.
impegnato il sabato, che sarebbe il
spiraglio di luce. Anche prima di
Fare il volontario in ospedale ha
giorno ideale da trascorrere con la
diventare padre mi ha sempre colpito
condizionato il tuo essere padre?
mia compagna e mio figlio, che ha
la figura del genitore presente nella
“Sarebbe banale dire che cerco di
solo 2 anni. Ma il tempo dedicato
stanza di un bimbo malato. Oggi,
valorizzare al massimo il tempo che
all’ospedale, onestamente, non posso
emotivamente parlando, mi colpisce
riesco a dedicare a mio figlio. Ma di
considerarlo tempo perso, preferisco
di più confrontarmi con i papà che
fatto è così. Mi sento un papà fortu-
fare i salti mortali. La mia famiglia
con i bimbi. I genitori sono abbattuti,
nato e ogni volta che la routine della
è entusiasta e mi sostiene anche nei
demotivati, depressi. Poi improvvi-
vita me lo fa dimenticare ripenso
momenti in cui è forte la tentazione
samente diventano carichi, giocano
all’ospedale, ai tanti papà incontrati,
di prendere una pausa”. In ospedale
e scherzano con i figli per cercare di
alla loro sofferenza e alla loro infinita
incontri molti altri papà. “Dietro di
stimolarli. Nei casi più gravi, anche
forza. Questo è uno stimolo forte per
loro c’è una storia triste, il più delle
una piccola reazione del figlio è fonte
essere un papà migliore”.
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A confronto
La
sculacciata
è educativa?
Nonno Antonio vs mamma Manuela, due approcci a confronto di Daniela Rosas
Antonio e il “sano scappellotto” Nonno Antonio non ha alcun dubbio: “Le botte prese dai genitori non si dimenticano, io ne ho prese e devo dire che mi ricordo anche il perché. L’educazione è un tema che scalda gli animi. prende la testa e la pancia, a volte
In seguito basta ventilare l’ipotesi,
anche la mano. La sculacciata si posiziona in un limbo di controversa efficacia
solo una minaccia di passare all’atto
educativa. Da un lato ci sono i sostenitori della teoria “un ceffone non ha mai
per disincentivare il comportamento
fatto male a nessuno”, dall’altro i sostenitori del “mai alzare le mani”.
negativo. Insomma, secondo me,
A esprimersi in questo dibattito non sono solo genitori, ma anche la legge, in
segnano il limite massimo della
accordo con l’articolo 17 della Carta Sociale Europea (dove si legge: “I bambini
punizione”. Antonio ci racconta che,
e gli adolescenti hanno diritto a un’adeguata protezione sociale, giuridica ed
come nonno, non si sente titolare di
economica”) e con la Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti dei minori, in
questo diritto, ma confessa di aver
cui 52 paesi hanno preso posizione contro le punizioni fisiche, compresi schiaffi
pensato, in più di una occasione, che
e sculacciate dei genitori.
un sano scappellotto avrebbe risolto
L’ultima a esprimersi è stata la Francia, a fine 2016, preceduta di poco da
al meglio ogni questione. “Sono per la
Mongolia, Paraguay e Slovenia. Ad aprire la strada, quasi quarant’anni fa, la
sculacciata quando serve, ma ognuno
Svezia, dove si finanziarono campagne di sensibilizzazione per diffondere mo-
sculacci i propri figli e non quelli
delli educativi alternativi tra insegnanti e genitori. Negli Stati Uniti, in Australia,
degli altri. Questa regola non deve
nel Regno Unito e in Canada non esiste un divieto, ma sono previste forme di
avere alcuna eccezione”.
restrizione alla totale libertà di infliggere punizioni. In Italia sono vietate le
Ma quando serve la sculacciata?
percosse nelle scuole, ma l’unica normativa che riguarda l’ambiente familiare
“Facendo mente locale mi vengono
arriva da una sentenza della Corte Costituzionale del 1996.
in mente due situazioni: quando
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A confronto
si sceglie di dare uno schiaffo o
cosa invece è accanirsi contro geni-
nimo e spiegare anche ai più piccoli
uno scappellotto perché in quel
tori che fanno i genitori, prendendosi
come ci si sente. Una volta mia figlia,
momento si ritiene la cosa migliore
la responsabilità delle proprie azioni
avrà avuto 2 anni, ha colorato con
e quando, invece, il gesto arriva
e delle conseguenze di queste nella
una penna tutta la tappezzeria nella
più d’istinto e spesso a starci male
vita dei figli. Oggi vedo che siamo
cameretta. Ero arrabbiatissima ed è
è più chi le dà che chi le prende.
troppo abituati a premiare i compor-
stato il momento in cui credo di aver
Mio figlio grande, che adesso ha un
tamenti positivi e ci sentiamo cattivi
fatto più fatica. L’ho sgridata, le ho
figlio di 7 anni, più di una volta mi
genitori, o cattivi nonni nel mio caso,
spiegato che quel muro lo avevano
ha detto di aver ripensato a qualche
se ci occupiamo dei comportamenti
pensato mamma e papà quando lei
episodio del passato nelle nuove
che non approviamo”.
era nella pancia, perché lo trovavamo bello. Le ho chiesto se le piaceva, se
vesti di padre e di aver capito lo
lo avrebbe voluto di colori diversi o
devono aver procurato a sua madre
Manuela e l’importanza del buon esempio
e a me”. Il mantra della gioventù “un
Manuela ha una bimba di 4 anni e
rimento di una amica pedagogista,
giorno forse capirai”, nei racconti di
idee molto chiare sull’educazione.
abbiamo dedicato un angolo di
Antonio sembra funzionare. “Non
“Mio marito e io condividiamo lo
tappezzeria della cameretta alla sua
me lo ha mai detto, ma si riferiva a
stesso stile. Crediamo che imitare i
libera espressione artistica”.
quella volta che è caduto dentro un
comportamenti e gli atteggiamenti
L’approccio della famiglia di Manue-
ruscello in montagna, la corrente lo
degli adulti sia il modo migliore di
la, assolutamente anti-sculacciata, fa
ha trascinato per centinaia di metri
imparare anche le cose più difficili,
riferimento a un modello pedagogico
sotto i nostri occhi e per un attimo
come difendersi, rispettare gli altri e
ormai diffuso in molti paesi, che
abbiamo temuto il peggio. Quando
farsi rispettare”. Tra i bambini sono
considera qualsiasi forma di puni-
me lo hanno riportato, ancora prima
frequenti i litigi, anche per piccole
zione corporale priva di ogni potere
di abbracciarlo, gli ho dato uno
cose. “Se in casa si usa dare sculac-
educativo. “Alzare le mani contro i
schiaffo che a pensarci mi fa star
ciate o schiaffi per punizione, non ci
bambini non li rende più obbedienti
male. La gravità di ciò che poteva
possiamo lamentare se poi all’asilo o
o più bravi, anzi, li fa sentire indifesi,
succedere mi ha portato a un gesto
a scuola usano le mani per risolvere
arrabbiati e frustrati. Sono contenta
molto istintivo, ma del tutto umano”.
i loro problemi. Ci sono momenti in
che in Europa, ma non solo, si siano
Il vero stupore di nonno Antonio
cui un ceffone potrebbe sembrare
espressi in questa direzione molti go-
è intorno all’interesse dei governi
una soluzione, è vero. Con i figli ci
verni. E non dobbiamo scordare che
sul tema. “Perché mai si sono presi
va una pazienza infinita. Però ho
ci sono anche situazioni in cui i bam-
questa briga? Impedire ai genitori di
sperimentato che ci sono alternative
bini vengono maltrattati seriamente,
usare sculacciate quando le ritengono
valide, che rispettano più i figli e, in
non parlo di una semplice sculaccia-
opportune, con quale scopo? Penso
fondo, anche noi genitori. Quanto si
ta. Credo che proibire lo sculaccione
ci sia un equivoco di fondo: un conto
sta male dopo aver dato sculacciate
sia una volontà di intervenire per
è impedire anche ai genitori, sono
o schiaffi? Ci sono altre strade, come
tutelare i minori, il loro presente e il
d’accordo, di maltrattare i figli. Altra
il confronto, l’esplicitare gli stati d’a-
loro futuro”.
spavento che alcune sue bricconate
con qualche disegno. Poi, su sugge-
Marzo 2017| www.giovanigenitori.it | 29
Sport
Trentasei secondi
“Nei 36 secondi più lunghi della mia vita, il miracolo non avviene. Ma non sono mai uscito così vittorioso da una sconfitta” di Claudio Zatti
“Tre sono le stoccate che devo fare
li giochi comprare, cosa insegnare
provviso. Ha risposto mio fratello:
senza riceverne una, contro un av-
e quale valori trasmettere. Coinvol-
“Bisogna iniziare con uno sport
versario così abile ed esperto che
gemmo nel dibattito amici, parenti,
completo, il nuoto, almeno per
aspetta solo il più piccolo errore
zii e nonni, consultando maree di
cinque o sei anni. Sai che fisico
per mandarmi KO. Tutto questo
libri e riviste. Era il nostro modo di
gli viene!”. “Sarà pure completo,
in trentasei secondi. Ci vuole un
affrontare la paura dell’ignoto. Tra
ma sai che noia dopo un po’ - ha
miracolo. La vera battaglia, però,
le cose su cui eravamo molto d’ac-
ribattuto Rita, la sorella di Matilde
è contro i miei nemici di sempre:
cordo c’era lo sport. Per Matilde lo
-. Non è meglio aspettare per vede-
panico, ansia, fretta, oltre la mia
sport fa crescere forti, rispettosi
re come sarà e valutare sulla base
famosa e invincibile insicurezza.
e disciplinati e si rischiano meno
del suo carattere? Per esempio se è
Insomma, combatto solo contro
droghe e incidenti in adolescenza.
timido o un po’ egoista sarà meglio
tutti".
Per me, lo sport è legato all’imma-
puntare su uno sport di squadra,
Tutto ebbe inizio due anni fa,
gine dei campioni olimpionici con
se è pauroso ci sono le arti marzia-
quando Matilde e io ricevemmo la
la medaglia d’oro al collo.
li. Gli sport individuali sono di aiuto se è distratto o poco autonomo”.
bella notizia: aspettavamo un bambino. Passammo i mesi d’attesa a
“Ma non trovi, Rita - interviene
immaginare Andrea e a pianificare
Una sera, a cena tra parenti, il
con la solita sua pacatezza mio
il suo futuro, quali corsi di musica
discorso “Quale sport farà il futuro
suocero - che questo approccio
fare, quali scuole frequentare, qua-
Andrea?” è uscito così, all’im-
correttivo sia un po’ penalizzante
Marzo 2017| www.giovanigenitori.it | 31
Sport
per i ragazzi? Parte dall’idea che il loro carattere sia sempre difettoso e vada corretto. Non pensi che per un ragazzo timido e introspettivo sia meglio eccellere in una disciplina individuale?”. “Invece di buttarlo in mezzo a una ventina di ragazzi che cercano la palla?”, aggiunge mio fratello. A questo punto si sente interpellato mio padre. “Se fa calcio, lo fa solo al Toro e gli pago tutto io”, dice con un tono da verdetto. A nominare il Toro, il clima si scalda
controllo degli adulti”.
tifoserie presenti a cena. Matilde
vita sportiva”. E mi fissa dritto negli occhi.
e appaiono le prime crepe tra le
Scacco matto! Per dieci minuti
devia il discorso: “Al mio bimbo
“E se invece lo sport non lo vuole
buoni cercai, balbettando, di
farò fare danza, raffina i sensi e i
proprio fare? Ci accontentiamo del
convincere la platea della mia
muscoli insieme”. Conferma mia
gioco libero?”, chiedo io. “Bisogna
vita sportiva fatta di una decina di
madre: “Hai ragione. Gli sport
forzare la mano, prima o poi si
partite di calcetto all’anno e dell’u-
competitivi trasformano. Quelli di
abitua” dice Rita. Mio fratello è in
so, sporadico peraltro, del bike
squadra creano tribù di tifosi. Quel-
disaccordo: “Cambia sport. Anzi,
sharing cittadino. Invano. Prima
li individuali sono peggio, creano
fagliene provare più che può,
dello sport del bimbo, vediamo lo
mostri egoisti e a volte addirittura
finché non trova la disciplina che
sport del papà. Eh già. Che sport
asimmetrici, come nel tennis”.
gli piace”. “Ci vorranno vent’an-
faccio io?
“Non sono egoista, mamma –
ni!”, esclama Matilde. Mio suocero
risponde mio fratello -. E nemmeno
si rivolge di nuovo a noi: “Volete
asimmetrico! E poi bisogna fare
sapere qual è il segreto per aver
Ho cominciato così, grazie al figlio
nuoto assieme a tennis, sia per la
un figlio sportivo?” “Sì”.
che doveva ancora nascere, la
simmetria che per la resistenza”.
“Secondo il Coni, se il ragazzo
ricerca dello sport perfetto per me.
Mio suocero cambia argomento.
ha due genitori sportivi all’80%
Fedele alle antiche abitudini, mi
Si rivolge a me e a Matilde e ram-
lo sarà anche lui, al contrario se
sono documentato. Una ricerca af-
menda lo strappo: “Mi raccomando
nessuno dei due pratica sport sarà
ferma che gli adolescenti sportivi
ragazzi, lo sport è importantissimo
al 60% sedentario. Poiché so che
sono più concentrati sui problemi
ma non confondetelo mai con il
mia figlia fa ancora danza e quan-
e sanno cercare soluzioni.
gioco libero, i bimbi hanno bisogno
do è in forma fa pure pallavolo,
Inoltre, chi pratica discipline
di gioco destrutturato, lontano dal
raccontaci tu, Claudio, della tua
individuali ha un approccio più
32 | www.giovanigenitori.it | Marzo 2017
Sport
"Ho cominciato così, grazie al figlio che mi doveva ancora nascere, la ricerca dello sport perfetto per me"
efficace rispetto a chi pratica sport di gruppo (loro tendono ad aspettare che qualcuno gli risolva il problema). Sono notizie importanti per me? Per me che davanti ai problemi tendo a evadere o a nascondermi? Per me che confondo la fermezza e la determinazione con la voce alta e l’aggressione? Ci provo. Sport individuale, dunque. Quali discipline si possono iniziare dopo i trent’anni? Con sorpresa, ho scoperto che le discipline si
farti toccare, ovviamente”. Facile!
pure le Olimpiadi per gli atleti agé,
Il maestro, Marco, la mia stessa età,
Più semplice di quanto pensavo!
i Master Games. E allora via, sarei
mi fece fare un po’ di riscaldamen-
E poi arrivò quella frase, densa di
stato il primo di tutta la famiglia a
to, poi mi fece indossare la famosa
significato. Quella frase che non
provare la scherma! Perché? Non
tuta bianca. “Indossa la maschera e
capii. Non subito, almeno. “Vedrai
lo so. La palestra non era nemme-
impugna la spada, cerca di toccare
che l'avversario con la spada, in
no vicina.
con la punta l’avversario. Senza
realtà, è l’ultimo da battere”.
praticano a tutte le età. Ci sono
Articolo vincitore del contest
Informazioni su www.giovanigenitori.it/blog/10-volte-family-contest-editoriale Organizzato da
e promosso da
Sport
il tempo che non c’è nemmeno per
La scherma non è un gioco d’attac-
pentirsi; l’insegnante di teatro alle
co, è di contrattacco. L’avversario
medie: “Claudio, non c’è un altro
cerca di provocarti finché non ti
tempo e non c’è un altro spazio!
sbilanci e lo attacchi tu. A quel
Tutto succede qui e ora!”; la paura
punto sarai esposto e scoperto e
di sbagliare di nuovo; “En Garde!
con estrema facilità ti farà fuori.
Pronti! Via!”; le doglie di Matilde;
“Imparerai a non farti provocare”.
l’urlo di chi ti ha appena battuto;
Imparerò a non farmi provocare? E
l’istante in cui ho deciso di non
spariranno i litigi a casa? Insulterò
arrendermi; l’istante in cui cambia
ancora quando mi tagliano la stra-
la storia, la mia; il maestro che mi
da? Arriverò ad amare mia suocera?
sussurra indicazioni; la fretta per la
Mi rendo conto di cosa sto chieden-
vittoria e la paura che mi scappi di
do. Ma aggiungo il carico da otto:
e di miglioramenti fisici, tattici e
mano; l’eterna esitazione; lo sguardo
“Anche a quest’età?”.
non solo. Dopo un anno ho avuto la
compiaciuto del maestro; le grida
“L’assalto è come una discussione
possibilità di partecipare al campio-
in sala parto; le lacrime dietro la
animata, azione e reazione, botta
nato italiano master. La prima gara
maschera; l’errore che ho commesso
e risposta, ma se ti fai prendere
ufficiale della mia vita, a 34 anni.
mille volte; la rabbia; i lunghissimi
dalla rabbia o dall’entusiasmo, hai
Un palasport grandissimo, migliaia
secondi che mi separano dalla vit-
perso il controllo e la gara, il litigio
di atleti da venticinque a oltre set-
toria; le lunghe ore di allenamento;
e l’interlocutore. Nell’assalto devi
tant’anni, tutti in divisa bianca.
il ritorno in gara quando sembrava
guardare bene l’avversario, leggere
Inizia il girone di sette assalti,
tutto perduto; il ginocchio sinistro
i suoi movimenti, i suoi intenti,
ciascuno di tre minuti. Emozioni
che mi ricorda che non ho più 18
mantenere la calma e non far anneb-
così rapide che mi restano solo
anni; il pianto con cui Andrea acco-
biare la vista dalle emozioni. Vuoi
frammenti. La stretta di mano
glie il mondo; il nuovo uomo che sta
vincere, ma senza ferire. In fondo,
all’avversario dopo una vittoria
nascendo, in me.
né nella gara, né in litigio, conta il
sfiorata nell’ultimo secondo; le
risultato. L’importante è il gioco”.
urla dei vincitori; il rumore delle
Marco mi spiega tutto questo. Mi
spade che si incrociano; il sentirsi
spiega lo sport e la dinamica del
impotente; dietro le maschere gli
conflitto. E io penso che, se Matilde
occhi che pur non si vedono ma
ascoltasse queste riflessioni su
si guardano; l’affondo come non
sport e conflitto, sarebbe disposta
l’ho mai fatto; non ci arrivo; invece
anche a pagarmi l’iscrizione.
sì; la silenziosa gioia di essermi superato; l’avversario che mi frega
Sono passati mesi. Mesi di fatica
34 | www.giovanigenitori.it | Marzo 2017
una stoccata facile facile; il tempo che non c’è per fare mente locale,
Claudio Zatti è il giovane papà di un bimbo di due anni. Impegnato nella promozione e inclusione culturale, pratica (da poco) spada e canottaggio, oltre a dieci partite di calcetto all'anno. Con questo racconto debutta su GG.
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Viviamo così
Hashtag
#lucaha2papà Cosa significa essere una Famiglia Arcobaleno? La storia di Sergio e Michele, papà di due bambini di Cristina Gentile
36 | www.giovanigenitori.it | Marzo 2017
Viviamo così
Dalla Sicilia alla California passando per Bologna e Oslo. Ne hanno fatta di strada, Sergio e Michele, per diventare una famiglia. Una famiglia con due papà. Sergio, 55 anni, e Michele, 34, s’incontrano in uno storico circolo Arcigay bolognese dove entrambi erano approdati, in momenti e con percorsi diversi, da lembi assolati di Sicilia. Sergio, insegnante di filosofia e storia nei licei, militante per i diritti civili con Arcigay, poi consigliere comunale, è ora senatore del
paure erano infondate. Per fortuna
volevamo privarci di un momento
Pd. Michele è avvocato civilista,
lo hanno capito abbastanza veloce-
pubblico e formale di impegno
specializzato in diritti Lgbt. E,
mente, constatando che ero molto
reciproco e di festa con i nostri
come accade in certi fortunati casi,
determinato e felice. Soprattutto
cari solo perché delle leggi ingiu-
si conoscono e non si lasciano
nel nostro successivo percorso di
ste non lo prevedevano nel nostro
più. Non si sbottona, Sergio, ma
genitorialità, le famiglie da cui pro-
paese. Abbiamo scelto la Norvegia
accenna: “Ci siamo conosciuti nel
veniamo hanno sempre accettato e
perché era l’unico stato europeo
febbraio del 2006 al Cassero e da
condiviso le nostre scelte e, in più,
che consentiva la celebrazione
subito abbiamo deciso di stare
sono state di grande supporto”.
del matrimonio anche a coppie di
insieme, prima dividendoci tra
Il matrimonio, a Oslo. Lo Stato
stranieri non residenti”.
due case, poi nel 2010 facendo il
italiano come riconosce la vo-
Ricordi di quel giorno?
grande salto della convivenza”.
stra unione?
Sergio: “È stata una bellissima
Come vi siete posti rispetto
Michele: “Nel 2011 abbiamo deci-
cerimonia, in una splendida sala
alle vostre famiglie d’origine,
so di sposarci e, non potendo farlo
del Palazzo di Giustizia della capi-
quando avete scelto di formarne
in Italia, abbiamo dovuto neces-
tale norvegese, a poche centinaia
una vostra?
sariamente rivolgerci all’estero,
di metri dal punto in cui, solo un
Michele: “Per i miei genitori all’i-
il 27 agosto, con tutte le difficoltà
mese prima, Breivik aveva ucciso
nizio non è stato semplice accetta-
burocratiche e logistiche del caso.
otto persone, prima di procedere
re che io amassi un uomo piuttosto
L’abbiamo fatto pur sapendo che
al massacro di ragazzi ad Utoya. In
che una donna, soprattutto perché
nell’immediato quel matrimonio
quel punto, finiti i festeggiamenti
avevano paura che fossi costretto
non avrebbe avuto nessun effetto
insieme alla quarantina di amici
a rinunciare al mio sogno di avere
in Italia - infatti abbiamo potuto
e parenti arrivati dall’Italia e da
una famiglia con dei bimbi. Il mio
trascriverlo come unione civile
mezza Europa, siamo andati a
presente conferma che le loro
solo poche settimane fa -, ma non
deporre uno dei due bouquet del
Marzo 2017| www.giovanigenitori.it | 37
Viviamo così
La nostra vita è stata messa sottosopra, ma ne ha guadagnato a palate in felicità
matrimonio (l’altro, naturalmente, se l’erano litigato le amiche)”. Avete deciso di rendere pubblica la vostra decisione per sollevare il tema dei diritti delle Famiglie Arcobaleno? Come è stato affrontare i giornali, le domande? Sergio: “Il matrimonio non è passato inosservato, nel senso che i giornali bolognesi, saputa la notizia per vie traverse, se ne sono occupati. Ma non era nostra intenzione tenerlo nascosto: entrambi eravamo e siamo mili-
città, Virginio Merola, e “ mister
Michele: “Abbiamo ragionato su
tanti del movimento Lgbt e quindi
matrimoni” Maurizio Cevenini
un progetto genitoriale già prima
abituati a lavorare sul significato
(un popolare consigliere comunale
del matrimonio. Anzi, forse uno
politico della nostra vita privata.
bolognese recordman di matrimo-
dei motivi profondi della decisione
Anzi, tornati a Bologna dopo la
ni, ndr)”.
di sposarci è stato proprio quello
luna di miele tra i fiordi, abbiamo
Il desiderio di avere figli. Quan-
di dare il via a un progetto di vita
organizzato un secondo festeggia-
do è nato, quali consapevolezze
a lunga scadenza che contem-
mento al Cassero, con tantissimi
sono maturate? E come avete
plasse anche il fatto di avere figli.
partecipanti fra cui il sindaco della
trovato la strada giusta?
Soprattutto io coltivavo sin da
38 | www.giovanigenitori.it | Marzo 2017
Viviamo così
Michele: “L’arrivo di un figlio è stata per me un’esperienza totalizzante. Spesso faccio fatica a ricordare come fosse la vita e come fossero le mie giornate prima dell’arrivo di Luca e Alice. Di certo siamo stati molto fortunati: entrambi sono stati e sono due neonati abbastanza tranquilli. La cosa che mi ha più stupito è quanto sia naturale imparare a fare il genitore: dare il latte con il biberon, cambiare i pannolini e tutto il resto sono cose che non hai adolescente questo progetto, ma è
re dalle donne gestanti, attraverso
mai fatto, ma che impari in fretta,
stato semplice coinvolgere anche
procedure eticamente fondate ed
insieme a tuo figlio o tua figlia”.
Sergio. Abbiamo iniziato a fre-
escludendo situazioni legate all’in-
Sergio: “Non stiamo a raccontarvi
quentare l’associazione Famiglie
digenza economica.
la gioia di ritrovarci genitori di
Arcobaleno, di cui fanno parte
Abbiamo fatto ricorso a una Gpa
questi fagottini. La nostra vita è
un migliaio fra papà e mamme
cosiddetta gestazionale, in cui
stata messa sottosopra, ma ne ha
omosessuali e i loro figli. Tramite
l’ovulo di una donatrice, fecondato
guadagnato a palate in felicità”.
l’associazione abbiamo costruito
dal seme di uno dei genitori inten-
Con l’arrivo di Luca avete cam-
quel percorso che ci ha portato in
zionali, viene impiantato nell’utero
biato casa. Cosa avete cercato
California, dove la gestazione per
di una seconda donna. Abbiamo
per lui?
altri (Gpa) è non solo consentita
conosciuto la donatrice, che anche
Sergio: “Abbiamo deciso di cercare
dalle leggi, ma pienamente accet-
i bambini potranno conoscere più
una casa più grande per avere una
tata socialmente”.
avanti, se lo vorranno. Soprattutto
stanza per il bimbo. Ne abbiamo
È stato difficile?
abbiamo attivato un bellissimo
approfittato per uscire dal centro
Sergio: “A differenza di altre zone
rapporto con la gestante e la sua
di Bologna e cercarci un angolino
del mondo, in cui la maternità
famiglia, che siamo andati a tro-
un po’ quieto e più verde”.
surrogata può essere legata a
vare più volte e con cui vorremmo
Voi come genitori. Avete letto
fenomeni di sfruttamento di donne
che Luca e Alice mantenessero
manuali, seguite consigli di
poco libere o mosse dalla necessità
una relazione nel tempo”.
famiglia, improvvisate d’istinto?
economica, le leggi e le pratiche di
Attese, viaggi, rapporti con la
Michele: “Essere genitori è dav-
stati come la California o il Canada
mamma gestante. E finalmen-
vero un mestiere impegnativo. Lo
garantiscono pienamente i diritti
te nasce Luca. Come vi siete
abbiamo affrontato, crediamo, un
di tutti i soggetti coinvolti, a parti-
sentiti?
po’ come tutti, unendo l’istinto ai
Marzo 2017| www.giovanigenitori.it | 39
Viviamo così
consigli di chi c’era già passato, fino alla lettura di manuali e blog dedicati. Non avendo nonni in città, abbiamo scelto una tata che ci desse una mano e con cui ci siamo trovati benissimo. Quello che abbiamo capito è che non ci sono ricette universali ed eterne. Per quanto riguarda il sonno, per esempio, ci siamo dovuti muovere in una gamma di consigli e indicazioni che andavano dal rigidissimo metodo Estivill al cosleeping. Abbiamo cercato di muoverci nel mezzo, abituando un po’ alla volta
to. Al nido va sempre volentieri
di locomozione… Ovviamente
Luca a dormire nel suo letto, anche
e, tranne qualche attacco mattu-
adesso che è arrivata Alice è tutto
se la nascita di Alice ha un po’
tino di “papite”, è sempre molto
più complicato, ma passati questi
scombussolato tutte le abitudini
contento di trascorrere del tempo
primi freddi mesi invernali siamo
familiari”.
lì. Frequenta anche un corso di
sicuri di riprendere la buona sana
Istantanee di Luca. Vi recla-
inglese e uno di ginnastica per
abitudine di qualche gita lontano
ma molto per giocare o ha già
bimbi della sua età”.
da casa tutti insieme”.
amichetti di vicinato o di asilo?
Il vostro rapporto con le reli-
Come matura la decisione di
È stato faticoso il distacco per
gioni?
un secondo figlio? E quando
mandarlo al nido?
Sergio: “Niente religione, non
scoprite che è in arrivo una
Sergio: “Luca compirà 3 anni a
siamo credenti, decideranno Luca
bambina, quali sono le vostre
maggio, è solare, birbante ma
e Alice più avanti”.
prime emozioni?
affettuosissimo e, in fin dei conti,
I vostri viaggi e vacanze in quat-
Sergio: “Abbiamo deciso il grande
quello che si definisce un bravo
tro. Posti del cuore?
passo del secondo figlio perché ci
bambino. Noi, nonostante gli
Michele: “Sia Luca che Alice hanno
sembrava una cosa bella, anche
impegni di lavoro, cerchiamo di
preso il primo aereo (intercon-
per Luca. Speravamo fortemente
trascorrere con lui più tempo
tinentale, peraltro) a 17 giorni.
che fosse una bimba, così siamo
possibile, di giocarci insieme, leg-
Luca poi ne ha presi molti altri
stati ancora più contenti. È stato
gergli dei libri, portarlo al parco.
dopo, per tornare in California,
molto bello aspettare la nascita di
Ha un paio di amichetti del cuore,
scendere in Sicilia dai parenti o
Alice in California insieme a Luca,
figli di nostri amici, con cui si vede
partire coi papà. D’altra parte lui,
che così ha avuto anche la possibi-
periodicamente, più i compagni
come quasi tutti i bambini, adora
lità di conoscere meglio la donna
del nido, con cui ha un bel rappor-
l’aereo, il treno e ogni altro mezzo
che lo aveva portato in grembo (e
40 | www.giovanigenitori.it | Marzo 2017
Viviamo così
Luca e Alice”. Michele ha coniato l’hashtag #lucaha2papà: com’è essere Famiglie Arcobaleno in Italia? Michele: “Dopo la nascita di Luca ci ho ragionato a lungo e alla fine ho deciso di aprire un blog (www. lucahaduepapa.it) per raccontare la quotidianità della nostra famiglia, i piccoli momenti quotidiani con Luca (e adesso anche con Alice) e la mia vita da papà. Credo che questa visibilità sia importante e utile, per fare vedere che le di giocare a lungo con sua figlia,
agli altri tipi di sostegno alle
nostre famiglie sono esattamente
che ha un paio di anni più di lui).
famiglie con bambini. Non avendo
come le altre. Speciali come lo è
Quando Alice è arrivata abbiamo
i nostri parenti qui in città, i bimbi
ciascuna famiglia!”.
potuto condividere con lui questa
hanno un’ottima tata che ci copre
Le tutele attuali sono soddisfa-
nuova grande gioia”.
in quelle occasioni in cui lavoria-
centi o carenti secondo voi?
Come coniugate i vostri impegni
mo entrambi. Per il resto facciamo
Sergio: “Quella di Famiglie Arco-
lavorativi con le esigenze fami-
i turni”.
baleno è una bella esperienza col-
liari e quali misure o cambia-
Riuscite a far vivere ai bimbi
lettiva di scambio fra famiglie e di
menti vi aiuterebbero?
i legami affettivi con parenti
lotta sociale e politica per i diritti
Michele: “Ovviamente non è facile
vicini e lontani? Quanto contano
dei nostri figli. La legge sulle unio-
coniugare il lavoro con l’impegno
secondo voi?
ni civili ha fatto fare un enorme
genitoriale, ma riusciamo ad ar-
Sergio: “Abbiamo tanti parenti,
passo avanti per il riconoscimento
rangiarci abbastanza bene. Io poi
ma tutti fuori Bologna, per cui il
sociale delle nostre famiglie, ma
da libero professionista ho anche
rapporto quotidiano viaggia su
purtroppo ha lasciato fuori la
una discreta possibilità di spostare
Whatsapp o Facetime. Ogni tanto li
questione dei figli. Per fortuna una
elasticamente i miei impegni.
andiamo a trovare o vengono loro,
giurisprudenza ormai costante,
Luca, in attesa di iniziare la scuola
soprattutto il nonno. Ma, anche se
fino a un paio di recenti sentenze
d’infanzia dal prossimo settembre,
a distanza, cerchiamo di coltivare i
della Cassazione, innovative su
va al nido, e presto ci andrà anche
rapporti. Lo stesso facciamo con la
filiazione e adozione nelle coppie
Alice”.
gestante e la sua famiglia. Attorno
dello stesso sesso, sta segnando
Sergio: “Bologna è certamente una
a noi comunque per fortuna abbia-
la strada del pieno riconoscimen-
città che offre tantissimi servizi:
mo tante amiche e amici che fanno
to dei diritti dei bambini nati in
dai numerosi nidi alle ludoteche
parte della famiglia allargata di
famiglie omogenitoriali”.
Marzo 2017| www.giovanigenitori.it | 41
Cerimonie solidali Un altro modo di vivere la festa di Daniela Re
Avete mai pensato che anche per
no molti denari: dirottare parte di
dell’abito o dei biglietti rappresen-
le cerimonie dei bambini si può
questi soldi su progetti di coope-
ta un bel messaggio da trasmettere
fare una scelta etica e consapevole?
razione o di solidarietà può essere
agli invitati.
Battesimi, comunioni, cresime,
una risposta che aggiunge dolcezza
Le scelte etiche sono un piccolo
compleanni (ma anche matrimoni)
a un momento già importante. Sen-
contributo per correggere gli
sono avvenimenti dove si spendo-
za contare che la scelta alternativa
squilibri economici e sociali del
www.giovanigenitori.it | Cerimonie
mondo, dove il 20% della popola-
dali vengono realizzati da artigiane
rocooperativa.it) catering bioequo.
zione mondiale consuma l’80%
e artigiani del Sud del mondo, con
A Saronno c’è Usalazucca, catering
delle risorse. Il nostro gesto può
la garanzia del prezzo giusto e l’as-
bio ed equo creato da un gruppo di
contribuire, anche solo un poco, a
sicurazione del rispetto di diritti
donne. A Torino Liberamensa offre
ridurre questa forbice.
spesso negati.
un lavoro a chi è uscito dal carcere, usando per i suoi piatti prodotti a
Le bomboniere
Il regalo
chilometro zero e cibi fatti dentro
Iniziamo con le bomboniere: anche
Se invece dei regali si preferisce
le mura del carcere piemontese.
un piccolo pensiero può nasconde-
sostenere un progetto di sviluppo,
Questi speciali catering, oltre
re un grande impegno. Quasi tutte
una volta scelta l’Organizzazione
all’attenzione per la provenienza
le organizzazioni e le associazioni
non governativa da sostenere, si
dei prodotti, cercano di ridur-
propongono bomboniere etiche.
richiede l’invio di bollettini pre-
re l’impatto ambientale delle
Per chi non sopporta l’idea di
stampati con la dicitura desiderata.
cerimonie scegliendo ecostoviglie,
soprammobili che finiscono a
Agli invitati si comunica la scelta
diminuendo gli sprechi e favorendo
prendere polvere, come suggerisce
e si allega, con stile ed eleganza, il
il riciclo dei rifiuti.
il sito www.nozzefurbe.it, si può
bollettino per fare il versamento.
scegliere di devolvere la somma
Se la festa è di un bambino, può es-
Tutto organizzato
a sostegno di progetti ambientali,
sere interessante proporre progetti
Per chi ha deciso di compiere il
della ricerca medica o di qualche
dedicati ai più piccoli. Qualche
grande passo, ci sono i portali come
associazione animalista.
idea di Ong che operi nel campo
www.matrimonisolidali.it e www.
Se preferiamo l’oggettino, rivolgia-
dell’infanzia? Manitese, Amici
nozzetiche.com che raccolgono le
moci senza indugio al commercio
dei bambini, Terre Des Hommes
offerte per matrimoni alternativi.
equo. Altromercato è uno dei
o Save the Children vanno per la
Dal viaggio al servizio fotografico,
consorzi del settore più importanti
maggiore.
dalle fedi di oro pulito ai musici-
in Italia e propone varie tipologie
sti, fino al trasporto degli sposi in
di bomboniere, confezioni, biglietti
Il pranzo
bicicletta, questi siti raggruppano
di auguri. Anche Liberomondo ha
Nessuno ci tocchi il momento
idee che vengono dalle cooperative
un catalogo dedicato alle bombo-
in cui si sta tutti seduti a tavola!
sociali, dalle associazioni, dalle cen-
niere solidali, così come la centrale
Ma magari organizziamo questo
trali del commercio equo, per una
del commercio equo Equomercato.
pranzo con un catering etico:
scelta più etica dedicata alle nozze.
Tutte le bomboniere si possono
faremo del bene anche mangiando.
Come gli abiti da sposa confezionati
ordinare online, risparmiando
A Roma c’è Ethicatering, che usa
da donne in difficoltà, il catering
anche la fatica di andare a cercarle
prodotti provenienti da cooperative
bio e a chilometri zero, le partecipa-
e portarle a casa, in giorni già
carcerarie, terreni sottratti alle
zioni realizzate nelle tipografie di
sovraccarichi di impegni.
mafie e possibilmente biologici. A
ex carcerati. Un altro tipo di festa,
Gli oggetti delle bomboniere soli-
Firence c’è Zenzero (www.zenze-
si può!
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La
festa
religiosa Un piccolo galateo moderno per Comunione, Cresima, Bar Mitzvah e altre feste religiose che coinvolgono i bambini di Marina Notari
Il tempo passa e il frugoletto si affac-
motivo. Per quale ragione stiamo
cia alla maturità mentale e religiosa.
prenotando in un ristorante chic
È già pronto per la Prima Comu-
e stracaro? È davvero importante
nione, la Cresima, il Bar Mitzvah.
dimostrare alla suocera di saper fare
Intorno a questi eventi gli adulti si
qualcosa di elegante? Bisogna per
agitano e si preparano, a caccia di
forza invitare tutti i conoscenti e i
regali importanti e di menu speciali.
lontani parenti, anche quelli che pro-
Ok, non vogliamo essere troppo
prio non avrebbero voglia di fare 400
materialisti: sono feste e sacramenti,
chilometri per la comunione di un
tappe importanti nel cammino spi-
nipotino che non vedono da quando è
rituale dei nostri ragazzi. Sotto sotto
nato? La risposta è: no.
sappiamo che loro daranno il giusto
Queste feste devono essere semplici
peso alla cerimonia e ne coglieranno
e a misura di bambino, in fondo è la
il significato più profondo, molto più
sua festa e vale la pena tenerne con-
di noi che siamo tutti in fibrillazione
to. E poi sono tempi in cui la sobrietà
mentre organizziamo il catering e
va di moda.
spediamo inviti.
Un piccolo galateo
La festa a casa Stabilito che sarà un evento poco
Perché una festa rimanga nei ricordi
mondano e poco cerimonioso, è il
come una giornata davvero specia-
momento di decidere le location.
le, la prima cosa da fare è darsi un
È meglio seguire la tradizione e
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organizzare un bel pranzo dopo la
in piedi o seduti su un tappeto, gli
calma. è bene prevedere qualche
funzione. Si può organizzare a casa o
adulti comodamente seduti al tavolo
intrattenimento che non preveda
al ristorante: dipende dallo spazio e
buono.
mamma o papà a fare il giullare per
dalle possibilità dei genitori (mentali
Per i bambini il menu migliore è
tener buona una mandria di scalma-
ed economiche). Una festa in casa è
sempre finger-food: prepariamo
nati: preparate una piccola caccia
possibile se non abbiamo collezioni
mini-hot dog, panini dolci farciti,
al tesoro domestica, con tanto di
di Baccarat e Limoges a cui teniamo
spiedini freddi con mozzarelle,
ritrovamento di una pentola piena di
più della nostra vita. Bisogna preve-
pomodorini e olive, pizzette, cubotti
monete di cioccolata, oppure gonfiate
dere qualche piccolo danno, parec-
di frittata, focaccia ripiena, qualche
molti palloncini. In generale, però,
chio disordine e un certo impegno dei
patatina sfiziosa e tanto gelato. Da
quello che attirerà l’attenzione dei
padroni di casa, che si estenderà nei
bere succhi e bevande (eccezional-
bambini è la cameretta con tutti i gio-
giorni antecedenti e successivi alla
mente, per una volta, si può offrire
chi, quindi lasciateli liberi e sedete
festa, ma in cambio costa meno ed è
un bicchierino di spumante dolce per
tranquilli con gli invitati.
decisamente più informale.
il brindisi). Per fare allegria basta un
A casa il rinfresco si organizza ap-
tavolo imbandito con una tovaglia di
poggiandosi a una pasticceria, gastro-
cotone colorata, palloncini e qualche
nomia o panetteria, a meno di non
fiore. I bambini mangiano veloce-
avere molte nonne e zie che cucinano
mente e poi si mettono a scorrazzare
bene e che sono disposte a preparare
mentre gli adulti procedono con più
da mangiare per tutti, rispettando però i nostri gusti e non servendo a tutti i costi l’impepata di cozze. Bisogna considerare lo spazio disponibile in frigo e nel freezer (e riempire, se occorre, anche quello delle vicine), la possibilità di scaldare qualcosa nel forno, valutare il numero di piatti da portata di cui si dispone e acquistare preventivamente una lavastoviglie, se ancora ne siamo sprovvisti.
Il tavolo bimbi Visti gli spazi di casa, è indispensabile dividere la festa in due: i bambini e il festeggiato da una parte, magari
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Il tavolo degli adulti Per dare un tono di festa vera, sarebbe carino usare piatti, posate e bicchieri veri e non usa e getta. Per questo motivo serve assolutamente la lavastoviglie, da caricare magari a metà pranzo per riutilizzare i piattini dell’antipasto al momento del dolce. Il menu dei grandi, anche a casa, può prevedere cose sfiziose e insolite, per il puro piacere di accogliere i parenti e gli amici. Ogni famiglia ha i suoi piatti storici delle feste: le lasagne
quella della Comunione, un anima-
Però se la festeggiata ci tiene, non
o le crespelle, l’arrosto in crosta o
tore è ancora ben accetto: magari
neghiamole il piacere di mettere un
il pesce al forno, le patate novelle o
potrà proporre giochi di squadra se
vestitino bianco, che la faccia sentire
i carciofi alla giudia. Sarebbe bello
c’è bel tempo, oppure piccoli tornei
femminile ed elegante. Ormai l’abito
coinvolgere qualche zia cuoca esper-
o una caccia al tesoro. Meglio evitare
da cerimonia è svecchiato e in molti
ta, ma se non c’è o non ha voglia, ci
gli spettacoli di magia e i visi dipinti
negozi si trovano abiti carini e a buon
si può appoggiare a una gastronomia
di cui i ragazzini sono ormai saturi.
prezzo. Se i capelli sono ribelli, il
e prenotare per tempo un piatto che
Scegliamo un menu per i grandi
giorno prima si porta la bimba dal
darà tono al pranzo. Prevediamo il
e uno per i piccoli, restiamo nella
parrucchiere, ma non c’è visetto
menu tradizionale: antipasti, primo,
tradizione, non esageriamo con le
che non acquisti ordine e pulizia
secondo con contorno, un eventuale
portate perché nessuno ha più voglia
semplicemente usando un cerchietto
plateau di formaggi. Il dolce sarà
di sedersi a tavola all’una e alzarsi
bianco.
una torta da tagliare assieme a tutti
quando fa buio. Piuttosto, se optiamo
Non va per niente bene invece il
i bambini. Una tavola ben apparec-
per un agriturismo o un locale in
trucco, né le unghie dipinte, né
chiata, con il servizio delle grandi
campagna, lanciamo l’idea di una
tantomeno i brillantini. Le uniche
occasioni, un centrotavola originale
passeggiata digestiva da fare assieme
concessioni a una immacolata igiene
e del buon vino trasmetteranno
ai ragazzini.
personale, sono un velo di crema
agli invitati il nostro messaggio di
idratante sul viso e un po’ di profumo
Il vestito
delicato. Per le scarpine optiamo per
Che siano i festeggiati o gli invitati,
le ballerine, magari accompagnate
Al ristorante
evitiamo bimbe vestite come fate
dai calzini bassi, con un cambio di
La festa al ristorante si concorda in
delle nevi o rigonfie come bomboloni
scarpe comode per poter correre
anticipo e con maggiore agio, ma
alla panna. Abbandoniamo ogni vel-
dopo la cerimonia. Tassativamente
ovviamente costa di più. Se l’età è
leità di avere ragazzini infiocchettati.
vietate le scarpine con i tacchi, anche
benvenuto.
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se la moda ammicca e vostra figlia
ci devono essere. Se invece non si
mangerebbe i cavolfiori pur di averle.
ha la possibilità di avere bambini, il
La regola è: eleganti sì, ma sempre
festeggiato sarà vicino ai suoi adulti
bambine.
preferiti e si prenderà tutte le cure e le attenzioni dei grandi, magari
Maschietti
terminando la festa con una sfida a
Per i maschi è tutto un imprevisto: li
pallone dove farà correre anche le
portiamo a scegliere un paio di jeans
ginocchia più arrugginite. Tra gli
e una polo e ci chiederanno l’abito
amici adulti si scelgono quelli signi-
scuro e la camicia bianca. Se invece
ficativi per il bambino, gli altri (amici
li vogliamo come dei paggetti, con
adulti che per abitudine la daranno,
d’ufficio o personaggi importanti) si
braga corta e farfallino, insisteranno
senza saltellare e fare gli sciocchi.
vedranno in altre occasioni.
per farsi una cresta con il gel. In ogni
Questo vale almeno all’inizio, poi
caso, un maschio è già carino e si
dopo l’aperitivo avranno tutta la
Inviti e bomboniera
sente elegante se ha della roba nuo-
libertà di fare i pazzerelli. È una
Se ci coglie un momento di art attack,
va, scarpe incluse (sarebbe meglio
cosa da dire con dolcezza e senza
possiamo creare con il festeggiato
evitare quelle da ginnastica, ma in
imposizione, perché i bambini sono
degli inviti da spedire per posta tra-
generale va bene qualsiasi calzatura
timidi, davanti agli adulti non sanno
dizionale, corredati di francobollo da
purché scura). A differenza delle
cosa fare e ripiegano sulle pagliac-
appiccicare assieme. Gli inviti vanno
bambine, il maschietto non richiede
ciate. L’atmosfera della giornata però
spediti con un mese di anticipo e
altre cure, forse un orologio vero
influirà sui ragazzini e vi stupirete
devono contenere informazioni ri-
può farlo sentire un po’ più grande,
per quanto sapranno essere educati e
guardo la chiesa e l’ora della cerimo-
un taglio di capelli fresco gli leverà
carini (sempre solo fino all’aperitivo,
nia, l’invito per il pranzo o solo per
quell’aria arruffata e se proprio
però). Noi adulti siamo invece sponta-
il dolce e la località della festa. Deve
vogliamo spalmare anche su di lui un
nei, felici e solari: in fondo è anche la
essere colorato e firmato dal bambino
po’ di crema idratante, rafforzeremo
nostra festa.
che si sentirà molto orgoglioso e
la sua percezione di avere un genito-
coinvolto.
Gli invitati
La bomboniera dovrà essere un pic-
Si invitano i nonni e gli zii, anche il
colo pensiero e servirà a invogliare
Bon ton
prozio sordo e la trisavola sola che
il bambino a ringraziare. Sarà lui/
Ricordiamo ai bambini che è una
avranno modo di godere più di tutti
lei a consegnarla all’invitato che va
festa importante, dove gli invitati
di un momento di compagnia. Si invi-
via. Potrà essere un oggettino scelto
porteranno dei regali che indipen-
ta qualche amico, se non fa la stessa
dal bambino, possibilmente con un
dentemente dal gusto andranno
festa lo stesso giorno, non necessa-
significato in tono con la festa (una
ringraziati. Bisognerà sorridere e
riamente con tutta la famiglia, perché
candela, simbolo di luce; una pian-
essere gentili, dare la mano agli
è una festa di bambini e i bambini
tina, simbolo di crescita; un vasetto,
re attento e amorevole.
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qualcosa che contiene una cosa preziosa). I bambini potranno confezionare i sacchettini con i confetti (piacciono molto quelli con dentro il cioccolato). La regola è di usare un cucchiaio e non toccarli con le mani: una volta si diceva portasse sfortuna, ma è semplicemente una questione di igiene.
Regali Come in tutti gli eventi che si realizzano una sola volta nella vita, i regali sono più che generosi. I bambini ovviamente ambiscono a qualcosa di elettronico o alla bicicletta. Con il
Il sesso del bambino? Svelalo con la torta!
giusto tatto si può indirizzare i pa-
Da parecchi anni anche qui in Italia è approdata la moda del babysho-
renti ad acquistare tutti insieme una
wer, la festa premaman per il bebè che sta arrivando. Gli amici e i parenti
cosa che realmente serve (magari il
portano regali, si organizzano giochi, intrattenimenti e tutto, dal cibo alle
tablet) piuttosto che una collezione
decorazioni, è dedicato al nascituro e alla sua mamma. La vera novità è
di orecchini e ciondolini. Noi invece
però quella di “usare” questa festa per annunciare a tutti il sesso del nasci-
possiamo puntare su una cosina di
turo. Come? Con la torta, ovvio! Se fare il classico annuncio può sembrare
puro significato spirituale: un’icona,
banale, meglio una sorpresa golosa per lasciare tutti a bocca aperta! Si
un libro illustrato con le storie reli-
chiamano Gender Reveal Cake, all’apparenza sembrano le classiche torte
giose, un album fotografico.
decorate in stile americano, ma all’interno contengono un segreto, una
Se siamo tra gli invitati e dobbiamo
glassa rosa o azzurra a seconda del sesso del bambino.
portare un regalo, telefoniamo alla
Sorprendere tutti con una di queste torte è semplicissimo, in accordo con il
mamma con il dovuto anticipo e
pasticcere basta farcire l’interno della torta con una crema rosa o azzurra,
chiediamo se ha qualche desiderio
al momento del taglio tutti scopriranno se ad arrivare sarà un bambino o
da svelare: magari possiamo unirci
una bambina. Negli Stati Uniti si va oltre, spesso la sorpresa viene fatta
a una cordata che regala l’iPod, la
anche alla mamma e al papà. È possibile infatti, d’accordo col ginecologo,
macchina fotografica digitale, una
comunicare il sesso solo al cake designer che, nel segreto più totale, farcirà
coppia di walkie talkie, un piccolo set
la baby cake. Sorpresa doppia! E voi, come avete comunicato a nonni, zii e
per giocare a golf o a tennis. Senza
amici il sesso del nascituro?
ostentazione, è un regalo importante, ma con l’affetto di sempre.
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Psicologia
Esiste il
“mal di scuola”? Essere studente significa sopportare un certo livello di fatica, cambiamento e frustrazione di Alessandra Crispino, Mauro Martinasso, Ombretta Veneziani www.centropsicologiaulisse.it
Andare a scuola, fare i compiti,
Se riconoscete questi sintomi, soffrite
mente, l’apprendimento. Apprendere
seguire le lezioni: se ci rimandasse-
di “mal di scuola”, uno stato emotivo
è un percorso complesso - a volte
ro indietro di vent’anni, vivremmo
che si manifesta con un insieme di
persino doloroso - che prevede, oltre
tutto con la stessa leggerezza che
comportamenti disfunzionali che
allo sviluppo di nuove competenze, la
chiediamo ai nostri figli? O forse
impediscono a bambine e bambini,
capacità di accettare il cambiamento
lamenteremmo anche noi quel di
ragazze e ragazzi, di vivere adeguata-
e di sopportare sentimenti di preca-
testa o mal di pancia, avremmo diffi-
mente le attività in classe.
rietà e di insuccesso, di sperimentare
coltà a relazionarci con i compagni,
la solitudine, la frustrazione e anche
attenzione? Ci sentiremmo tristi,
La fatica di essere studente
incapaci, arrabbiati, non compresi o
La vastità di richieste che fa la scuola
si formano i giovani cittadini del
perseguitati dagli insegnanti?
è sottovalutata. Per primo c’è, ovvia-
mondo. In questa veste la scuola
parteciperemmo poco e con scarsa
un profondo senso di inadeguatezza. Ma la scuola è anche il luogo dove
Marzo 2017| www.giovanigenitori.it | 43
Psicologia
contatti con coetanei, collezionando assenze da scuola (magari lamentando un mal di pancia). Il rischio è che questi ragazzi si chiudano tra le pareti domestiche, dove appaiono mogi e taciturni e, se non assecondati, scontrosi, rigidi nelle loro posizioni e fermi nelle pretese. Dietro questo sintomo si possono nascondere diversi quadri clinici: quelli in cui prevale il senso di depressione, la bassa autostima e il timore di non essere all’altezza delle aspettative delancia sfide che toccano lo sviluppo
apprendimenti di base (come leggere,
gli adulti. Ma anche situazioni in cui
di altre capacità: prestazioni positive,
scrivere e contare) non sono auto-
si va strutturando un vero e proprio
autonomia, capacità di scelta, rispetto
matici, ma costano continua fatica.
senso di alienazione dal mondo e il
delle regole, abilità nella relazione
Questi problemi sono raggruppati
ritiro in una dimensione non reale di
con i compagni e il gruppo.
oggi con il nome di DSA (Disturbo
trionfo narcisitico. Ci sono poi ragaz-
Di fronte a tanta complessità, può
Specifico dell’Apprendimento) e si
ze e ragazzi che, chiusi in camera,
capitare che bambini e adolescenti
traducono in studenti il cui percorso
continuano il loro compito evolutivo
lascino emergere le loro fragilità con
scolastico procede a rilento e con
di socializzazione, ma rimanendo
comportamenti e sintomi diversi, con
grande fatica.
imbrigliati nei social network, senza l’uso del corpo.
forme di malessere che si legano alle
In questo quadro, i genitori entra-
scita, come la scarsa partecipazione,
Isolamento, rabbia o ansia
la disattenzione, il rifiuto, il cattivo
Sono tre gli stati emotivi che accom-
del figlio e si sentono inadeguati,
rapporto con i compagni, la difficoltà
pagnano il mal di scuola: ci sono le
arrabbiati o soli davanti a una scuola
di apprendimento o di attenzione,
situazioni in cui prevale l’isolamento,
che sottolinea le mancanze, senza
l’irrequietezza, l’abuso della realtà
l’apatia e il rifiuto scolastico; ci sono
riuscire a costruire risposte. Sempre
virtuale. C’è chi entra in crisi al
i casi caratterizzati da esplosioni
più sfiduciati, provano a convince-
momento della scelta della scuola, chi
di rabbia e infine ci sono gli stati di
re il figlio ad andare a scuola e ad
pratica forme di autolesionismo, chi
ansia.
affrontare le difficoltà, passando da
entra in dinamiche di bullismo, chi
Il primo stato, di apatia e isolamen-
atteggiamenti di accondiscendenza a
somatizza, chi ha il sonno disturbato
to, si trova in bambini e ragazzi
esplosioni di rabbia e minacce.
o manifesta inappetenza.
che fanno fatica a relazionarsi nei
Per essere d’aiuto è importante che
Talvolta la situazione è complicata
contesti allargati e che per reazione
i genitori non ripetano i comporta-
da situazioni individuali in cui gli
si ritraggono progressivamente dai
menti del figlio: è fondamentale non
difficoltà proprie dei momenti di cre-
44 | www.giovanigenitori.it | Marzo 2017
no in ansia per le sorti scolastiche
Psicologia
rifiutare il dialogo con la scuola,
Rabbia, paura, vergogna, negazione
mente all’adulto di essere confermati
non ritirarsi dai contatti sociali, non
e tentativi di giustificazione sono le
nelle loro qualità, di avere la loro
soccombere al timore di non essere
reazioni emotive dei genitori di fronte
approvazione, sono amici di genitori
adeguati e neppure isolarsi nel
a figli che sembrano aver preso il so-
e professori su Facebook, patiscono
tentativo di creare un “microcosmo
pravvento in famiglia. I quadri clinici
all’idea di perdere gli amici.
perfetto” con il proprio figlio.
che sottostanno possono essere molto
I genitori possono essere spiazzati
diversi, per gravità e per dinamiche.
soprattutto quando il sintomo arriva
Rabbia ed emozioni difficili
È importante che gli adulti possano
all’improvviso e parla di una fragilità
capire e mettere pensiero laddove
del figlio che fino a quel momento
Un altro possibile stato emotivo
il bambino o il ragazzo non ne ha la
“faceva tutto bene”. La preoccupazio-
generato dal mal di scuola è la rabbia.
capacità.
ne porta i genitori a cercare un modo per aiutare, oscillando tra l’assecon-
Le esplosioni compaiono di fronte alla frustrazione, al rifiuto, alle dif-
Stati d’ansia
ficoltà: è come se in questi momenti
Gli stati d’ansia possono comparire
il bambino non fosse più in grado di
in età evolutiva, inevitabilmente
Cercare aiuto
ragionare, di fare appello al pensiero.
colpendo soprattutto la vita scolasti-
Gli stati d’ansia, le esplosioni di rab-
Questo tipo di rabbia, esplosiva, vie-
ca. Il momento delle verifiche, delle
bia, l’isolamento e l’apatia, insieme
ne buttata fuori senza filtri, con urla,
interrogazioni, ma anche i momenti
ai diversi sintomi del mal di scuola,
parolacce, spintoni, botte e talvolta è
di socializzazione libera come l’inter-
sono un campanello di allarme,
un tratto che si mantiene costante nel
vallo diventano angoscianti.
segnali di uno sviluppo che fatica a
tempo e in ogni ambito sociale.
Gli stati d’ansia possono sfociare
procedere.
Si tratta di bambini (prima) e ragazzi
in veri e propri attacchi di panico,
I genitori non devono trovarsi soli
(poi) che a scuola collezionano note,
momenti tremendi in cui ci si sente
a decifrare i segnali, è importante
sospensioni, bocciature, che vengono
morire: il battito del cuore accelera, si
che si facciano aiutare da esperti per
visti dal mondo esterno come cattivi,
suda, si arriva anche allo svenimen-
comprenderne tempestivamente il
a volte anche pericolosi. Il mondo del-
to. La paura di avere paura arriva a
significato, per rimettere in moto il
la scuola sembra schierarsi contro,
bloccare la possibilità di affrontare
processo evolutivo.
tranne poi incontrare qualche inse-
gli ostacoli, costringendo a ritrarsi
Preoccuparsi non basta: spinti da un
gnante che “sa come prenderlo” e che
sempre più dalle sfide evolutive.
autentico amore per i figli, i genitori
stabilisce una relazione importante
Dalle esperienze cliniche in questi
rischiano di rimanere sopraffatti
ed esclusiva.
ragazzi emerge una fragilità legata
dall’ondata emotiva e imbrigliati
In altri casi può succedere che ci
soprattutto alla difficoltà a tollerare le
in meccanismi che non risolvono
siano comportamenti contrapposti tra
distanze, le separazioni, i cambia-
il problema. Meglio cercare un
casa e scuola o che i comportamenti
menti (nella vita e nelle relazioni)
supporto psicologico, senza timore:
aggressivi non siano una costante,
inevitabili con la crescita.
pochi incontri con uno psicoterapeu-
ma compaiano in risposta a eventi
Si tratta spesso di bravi ragazzi e bra-
ta aiutano a capire se è il problema è
particolarmente stressanti.
ve ragazze, che chiedono continua-
serio e come va affrontato.
dare il figlio e spronarlo.
Marzo 2017| www.giovanigenitori.it | 45
Arredamento
cameretta
La secondo il Feng
Shui
I consigli per creare uno spazio armonioso dove abitare di Alfonsa Sabatino
Uno spazio armonioso dove vivere
(circa 276 d.C.) che recita così: “L’e-
sonno e la concentrazione, ma anche
è il contesto migliore per favorire
nergia del drago cavalcando il vento
il comportamento. Evitate colori
la crescita, la salute, lo studio e la
si disperde e si raccoglie quando
forti come il rosso o l’arancione e
serenità dei bambini. “Se un bam-
incontra l’acqua”. Da cui il nome
prediligete colori pastello. Anche
bino dorme bene, il suo benessere
Feng Shui, “vento e acqua”.
immagini negative e violente hanno
è migliore – dice Michaela Lechner,
Fondamentale dal punto di vista del
una cattiva influenza”.
membro della Chue Foundation e
Feng Shui è la posizione corretta
I ragazzi vogliono computer e tele-
consulente di Feng Shui -. Nella
del letto; l’orientamento sbagliato
visione in camera? “Meglio evitare.
cameretta il bambino non dorme
può causare problemi di salute e
Provocano elettrosmog e invitano
soltanto, ci vive, ci gioca, studia.
influenzare negativamente la qualità
a un consumo passivo della vita.
Energizzare e bilanciare le diver-
del sonno. Alcune posizioni sono
Cerchiamo piuttosto di stimolare
se funzioni assume una notevole
da evitare: di fronte alla porta, sulla
attività come la lettura, l’ascolto
importanza. Consiglio di separare
parete della porta, sotto una finestra,
della musica, il gioco o il movimento.
le diverse funzioni della camera in
tra la finestra e la porta, nell’angolo
Altrimenti, se proprio non se ne può
zone yin e yang con divisioni ottiche,
oppure sotto delle travi. “Il letto do-
fare a meno, coprite lo schermo o si-
tenendo il centro libero per il gioco.
vrebbe stare in una posizione tran-
stematelo in un armadio da chiudere
E poi bisogna evitare la confusione,
quilla, con il sostegno di una testata,
prima di andare a dormire”.
gli angoli acuti, gli specchi e la
una parete alle spalle e la possibilità
Consiglio ultimo, ma non per impor-
polvere”.
di controllare la porta. Lo stesso
tanza: rendere partecipi i bambini e
Spiegare cos’è il Feng Shui a parole
principio vale per la scrivania”.
i ragazzi nella progettazione dei loro
è difficile. Il nome di questa disci-
Avete deciso di tinteggiare le pareti?
spazi. “In genere i bambini sanno
plina, così come lo conosciamo, è
“Scegliete un colore adatto alla
intuitivamente quello di cui hanno
relativamente recente e si pensa che
crescita ed evitate colori in contrasto
bisogno. Prima di essere consulente
derivi da una frase contenuta nel
con l’energia del settore in cui si
di Feng Shui, sono mamma e l’ho
famoso Libro delle Sepolture cinese
trova la camera. Il colore influenza il
sperimentato in prima persona”.
46 | www.giovanigenitori.it | Marzo 2017
Sulla pareta della porta
Di fronte alla porta
Tra una finestra e la porta
Nell’angolo o senza sostegno alla testa
Sotto le travi
Sotto una finestra
Viaggi
Baleari:
i
Caraibi mediterranei
Maiorca, Minorca, Ibiza e Formentera: paradisi in versione family-friendly di Eva Morletto
Mare di un turchese infinito degno
felice garantisce un clima mite e una
gli isolani spiavano l’arrivo dei pirati
dei più suggestivi lidi esotici, sabbia
vegetazione rigogliosa tutto l’anno.
o i villaggi color ocra aggrappati alle
bianca e fine come talco, un modo di
Mandorli in fiore a febbraio, un’esplo-
colline, come Deià, a Maiorca, di cui
vivere «easy» che affonda nel ricordo
sione di colori in primavera, pergole
si innamorò Michael Douglas, o San
dell’epoca hippy, quando le Baleari
immacolate tinte di buganvillee l’e-
Francesc, ancora a Formentera, con
erano un’oasi felice per chi sognava
state e una palette autunnale di tutto
le sue case basse e le sue viuzze. Una
Katmandu e si arenava sulla rossa
rispetto, fanno dell’arcipelago una
rete di autobus collega tutti i borghi
Cala Saona a Formentera o nelle
Wonderland di colori e buon umore.
principali. Fra i centri cittadini,
grotte di Minorca. In questi ultimi
Ecco una manciata di idee per le
Eivissa, dichiarata Patrimonio dell’U-
anni, vittime del loro successo, le
prossime vacanze. Prenotando fuori
manità dall’Unesco, ha vissuto un
isole al largo della costa spagnola
stagione, le compagnie aeree Vueling
attento restauro delle vie medievali e
sono diventate di moda. Non solo
e Easyjet praticano ottime tariffe se
dei monumenti della città vecchia ed
la frenetica Ibiza con le sue notti
si sta alla larga dal folla ferragostana.
è un autentico libro di storia a cielo
infinite, anche la piccola e selvaggia
La primavera, da aprile a giugno, è il
aperto lungo 2.600 anni.
Formentera. Ma se gli yacht di lusso
momento ideale per scoprire le isole.
Eccovi qualche dritta, isola per isola.
buttano l’ancora nelle baie più belle e
Le rutas verdes di Formentera sono
la poseidonia soffre, così finalmente
percorribili in bicicletta anche da chi
Cosa fare a Maiorca
le autorità hanno vietato l’accesso a
non pedala abitualmente.
• Fate un'escursione in barca da Por-
diverse zone protette.
Per la buona dose di mistero e av-
to Soller a Sa Calobra, una splendida
Ma le Baleari sono solo movida?
ventura, a fine giugno ci sono alcune
minuscola spiaggia incassata fra le
Maiorca, Minorca, Ibiza e Formentera
feste tradizionali spettacolari, come
pareti vertiginose di un canyon.
celano angoli bucolici e lidi splendidi
la festa di San Giovanni a Ciutadela
• Coves del Drac, Coves d’Artà e
dove trascorrere una vacanza da
(Minorca) con parate di cavalli e gio-
Coves de Campanet: non dimenticate
sogno con bimbi a seguito. Sono isole
chi equestri. Si possono esplorare le
questi nomi, sono le grotte più spetta-
cariche di storia, dove un microclima
torri saracene di Formentera, lì dove
colari dell’isola.
48 | www.giovanigenitori.it | Marzo 2017
Viaggi
ibizenca a regola d’arte: dal pesce al jamon iberico di più alta qualità, al gigantesco gelato 105 per dessert, da condividere, per la gioia dei bambini (e se passate la giornata in mare, potete prendere qui il vostro raffinato paniere pique-nique). • Visitate la piccola baia di santa Eulalia e il ristorante Pieds dans l’eau El Bigotes, tra mare e pineta. È un piacere arrivare in barca e gustare la mitica paella, a piedi nudi, ammirando • Una piccola avventura? Salite sul
te S’Amarador, sul graziosissimo
le acque color cobalto e i pittoreschi
trenino d’epoca Soller-Palma che
lungomare di Ciutadela, è uno degli
garage per le barche dei pescatori.
collega le due località.
indirizzi da tenere in agenda.
Mentre prendete il caffè, i bambini
• L’escursione in barca da Cala Ratja-
• Le piccole baie protette, come quel-
possono giocare sulla spiaggetta, un
da si fa con le barche con il fondo
la meravigliosa della Macarelleta, con
angolo autentico di paradiso.
trasparente per osservare la fauna
le sue acque trasparenti e cristalline.
• I mercatini hippy: quello di Las
marina.
• Assaggiate le tapas in un caffè di
Dalias a san Carlos e quello di Punta
• L’Acquario di Palma è uno dei più
Ciutadela, l’antica capitale dell’isola,
Arabi a Es canar. Colori, musica e
belli di Spagna, assieme a quello di
con l’architettura che spazia dall’in-
curiosità in un ambiente cosmopolita
Barcellona.
fluenza araba a quella anglosassone.
e gioioso.
• Se i genitori vogliono stare un po’
• Scoprite in bicicletta il Camì de
tranquilli a godersi l’affascinante
cavalls, una rete di antichi sentieri
Cosa fare a Formentera
centro storico di Palma o un roman-
costieri militari oggi trasformata in
• Qualche spiaggia leggendaria: Cala
tico pomeriggio in spiaggia, c’é un
percorso per le due ruote. Quando si
Saona ha le rocce rosse in contrasto
servizio di grande aiuto: il sito www.
è stanchi, non mancano le deliziose
col turchese del mare e Ses Illetas è
canguroencasa.com offre un efficace
spiagge riparate dove rilassarsi.
una lunga lingua di sabbia immacola-
e affidabile servizio di babysitting
ta che si protende nel Mediterraneo.
Cosa fare a Ibiza
Si può fare il bagno da un lato e dall’al-
• Immancabile una visita alla colora-
tro, con un non so che di Maldive.
Cosa fare a Minorca
ta Eivissa.
• Platja de Llevant è una spiaggia
• La cucina minorchina riserva
• Tutti a tavola al porto, al ristorante
con dune e passerelle in legno. Se
sorprese grazie all’influenza secolare
105 by La Cantine, nella splendida
avete un canotto o una canoa potete
della dominazione inglese. Via libera
veranda in stile mediterraneo, illu-
raggiungere facilmente l’isolotto di
a pudding e polpette farcite di cui i
minata da candele la sera e decorata
Es Palmador e giocare ai Robinson
bambini vanno ghiotti. Il ristoran-
da dettagli raffinati. Cucina franco-
Crosue (ma non ad agosto!).
sull’isola.
Marzo 2017| www.giovanigenitori.it | 49
Adolescenti
NO
Prove generali con
Tattly
Psicofarmaci non prescritti, no! Attenzione all’uso e
all’abuso di psicofarmaci e sonniferi per bambini e ragazzi. In Germania aumentano i genitori che,
Prima che i nostri ragazzi decidano cosa farsi tatuare, possono fare qual-
per rendere più tranquil-
che prova con Tattly, i bellissimi Temporary Tattoos di Brooklyn e vedere
li o far dormire meglio
come va. Ce ne sono di ogni tipo, dai romantici acquarellati ai bianco e
i figli, si servono di
nero da duri e puri. Per gli indecisi la possibilità di abbonarsi a Tattly per
medicinali. L’associazio-
3, 6 o 12 mesi: ogni mese si riceve a casa una bustina contenente dieci
ne dei pediatri tedeschi
tatuaggi selezionati tra i classici, i best seller e le novità. www.tattly.com
ha risposto lanciando un allarme nel quale informa le famiglie che queste medicine hanno effetti diretti sul cervello, oltre a provocare dipendenza ed essere causa di attacchi respiratori. In Italia, secondo l’Istituto di fisiologia clinica del Cnr di Pisa, sono i giovanissimi i maggiori consumatori di psicofarmaci non prescritti: un adolescente su dieci prende sonniferi o calmanti che trova in casa, senza la ricetta del medico.
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L’arte di essere fragili È raro che un professore riesca a immedesimarsi nel mondo dei ragazzi, ma quando succede può comunicare moltissimo. È il caso di Alessandro D’Avenia, insegnante di lettere e scrittore, da mesi in cima alla classifica con “L’arte di essere fragili”, un romanzo in grado di avvicinare qualsiasi adolescente alla poesia di Leopardi. Abbattuto lo stereotipo di poeta sfigato, pessimista e sfortunato, Leopardi diventa il tramite per imparare a essere felici. Con uno stile diretto e al passo coi tempi, questo libro non passa inosservato. Consigliato da comprare e lasciare con noncuranza sul comodino di ragazze e ragazzi, dai 13 anni in su. (A.C.)
insieme alimentiamo il futuro.
S O S T I E NI , C O ND I V I D I , A G I S C I , P E NS A S L O W F O O D . S C O P R I C O M E S U : SL O W F O O D . I T
AssociativaSF_165x237_giovanigenitori.indd 1
13/12/16 15:37
Spazio bebè
Igiene personale e in casa
Le buone abitudini si imparano da piccoli di Silvia Garda
L’igiene personale è essenziale, ci
Puliti tutti i giorni
denti per il giusto tempo. Ogni giorno
fa stare bene con noi e con gli altri.
Giornalmente, mattino e sera, è d’ob-
è anche importante lavare la zona
Imparare sin da piccoli le regole base
bligo lavare i denti; tra baby spazzoli-
intima, soprattutto se i bimbi vanno
è importante. Quali sono i gesti da
ni e dentifrici non c’è che l’imbarazzo
all’asilo e a scuola, dove possono con-
compiere quotidianamente e quali
della scelta, utile anche una piccola
trarre fastidiose irritazioni. Nell’arco
all’occorrenza?
clessidra per imparare a spazzolare i
della giornata vanno lavate le mani
52 | www.giovanigenitori.it | Marzo 2017
Spazio bebè
più volte, in particolare prima di
Le 5 (più una) regole d’oro per la casa pulita
mangiare, dopo aver fatto pipì, dopo
Quando in casa c’è un bimbo l’igiene è importante, ma sterilizzare tutto
aver preso l’autobus o essere stati
non serve, non fatevi trascinare dal vortice di un’eccessiva pulizia. Ser-
in ambienti affollati. Massima atten-
vono poche regole per vivere bene, in un ambiente sano e pulito, senza
zione ai capelli, che vanno pettinati
diventare matti.
quotidianamente, non solo per tenerli
1 - il bucato
in ordine, ma anche per scongiurare
Limitiamo l’uso di igienizzanti, il rischio è di irritare la pelle, meglio
la presenza di pidocchi. Una passata
saponi neutri e senza fosfati. Ricordiamoci i trucchi della nonna: sapone
alle orecchie, solo nel padiglione
di Marsiglia per lo sporco più difficile (la saponetta può essere usata sulle
esterno e siamo pronti per affrontare
macchie più ostili, specialmente su body e tutine), bicarbonato per smac-
la giornata. Prima della nanna, per
chiare e sbiancare e aceto bianco per ammorbidire. Settimanalmente la-
evitare l’effetto gorgonzola, è utile
viamo anche i sacchi nanna dell’asilo, i borsoni della palestra e del cambio.
lavare i piedini.
2 - amico sole Il sole è il miglior smacchiatore e igienizzante, aiuta a eliminare anche le
Tra mille bolle blu
macchie più difficili. È utile per combattere gli acari, basta esporre ai suoi
Il bagnetto o la doccia non devono
raggi cuscini, coperte, piumini e pupazzi per un’ora almeno.
avere cadenza fissa, variano a secon-
3 - aceto non solo in cucina
da delle abitudini e della stagione.
Se pensate che l’aceto si usi solo sull’insalata vi sbagliate! È perfetto in
L’importante è usare prodotti delicati,
lavatrice, per il pavimento e le superfici lavabili, come anticalcare e per
privi di siliconi e parabeni. Se si opta
deodorare la casa e il frigorifero.
per il bagnetto quotidiano una buona
4 - tutti scalzi
soluzione è alternare il sapone con
Impariamo dai paesi del Nord Europa, quando si entra in casa, via le
l’amido di riso, meno aggressivo con
scarpe! Prepariamo delle ciabatte per gli ospiti che abitualmente vengono
la pelle. A seguire, coccole a gogò
a trovarci, eviteremo di far entrare la sporcizia esterna in casa nostra. Per
e un dolce massaggio con burro di
un pavimento a prova di bebè è sufficiente un lavaggio un paio di volte a
karitè o olio di mandorle, per nutrire
settimana, mentre l’aspirapolvere passato quotidianamente elimina bricio-
la pelle e far rilassare anche i bimbi
le, polvere ed eventuali peli di animali.
più vivaci. È fondamentale che i
5 - detersivi lontani dai bambini
bambini conquistino l’autonomia
Una casa pulita deve essere anche sicura: tenere i detersivi lontani dai più
anche in bagno. Mettere a disposi-
piccoli è fondamentale. Dove possibile sostituiamo i prodotti chimici con
zione un piccolo sgabello è un buon
quelli naturali; ne beneficeranno portafoglio, ambiente e salute.
modo per spronarli a far da soli. Per i
6 - collaborazione
più distratti, può aiutare una tabella,
I bimbi possono collaborare alla pulizia e alla gestione della casa. Da un
schematizzata, da compilare quoti-
lato sproniamoli a non creare caos (finito di utilizzare un gioco lo si rimet-
dianamente per non dimenticare di
te a posto) dall’altro affidiamo loro qualche piccolo compito, magari i primi
pulire neanche un pezzetto.
rudimenti della raccolta differenziata.
Marzo 2017 | Giovani Genitori | 53
Spazio bebè
ABC dell’allattamento
L’
Cosa è indispensabile sapere sul primo nutrimento del bebé di Alfonsa Sabatino
Il colostro e la montata lattea
particolari anticorpi che vanno a
strumenti di avvicinamento, l’allattamento è il primo gesto di
Nei primi giorni dopo il parto la
gendole da germi e virus. Col passare
unione tra mamma e bambino, un
mamma produce il colostro, un
dei giorni il colostro si fa più grasso
momento di scambio che prolunga
liquido denso, di color giallino, ricco
fino a divenire il latte definitivo. A 3
il rapporto cominciato in grembo.
di proteine e sali minerali, con meno
- 5 giorni dal parto arriva la montata
Ecco cosa è indispensabile sapere,
zuccheri e grassi rispetto al latte (e
lattea: i seni diventano turgidi (spes-
allo stato attuale delle conoscenze
per questo più digeribile). Oltre a
so dolorosi) e inizia l’abbondante
pediatriche.
nutrire, il colostro serve a passare
produzione di latte. C’è bisogno di
Se la voce e il massaggio sono
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rivestire le pareti intestinali proteg-
Spazio bebè
qualche giorno perché la produzione
mammaria, svuota il seno e invia
si assesti sul reale fabbisogno del
l’impulso a produrre latte. Quando il
bambino. A dieci giorni circa il latte è
neonato ciuccia correttamente, la sua
maturo, fluido, grasso e dolce, pronto
bocca copre almeno un centimetro
a offrire al bebè tutto quello di cui ha
attorno al capezzolo, la mandibola
bisogno, “autoregolandosi” in base
si muove e si sente deglutire senza
all’età e all’esigenza. Un dato di fatto
schiocchi, che indicherebbero il pas-
è che tutte le donne possono allattare,
saggio di aria. Il mento va appoggiato
ma vediamo qualche accorgimento.
al seno con il naso che lo sfiora appena per permettergli di respirare. La
Come favorire la produzione
posizione deve essere comoda, con la
Il neonato ciucciando provoca un
va tenuto verso il seno, non il corpo
riflesso nervoso che garantisce la
della mamma che deve tendere verso
produzione di prolattina e ossitocina,
la bocca). È consigliabile cambiare
due ormoni che agiscono, rispetti-
posizione nell’arco della giornata per
vamente, sulle cellule dell’alveolo
svuotare il seno in ogni direzione.
mammario attivando la produzione
Oltre alla posizione tradizionale, ci
del latte e spremendo gli alveoli per
sono la posizione a rugby (consigliata
condurre il latte fino al capezzolo.
dopo un cesareo perché il neonato
Attaccare il bebè al seno frequente-
non pesa sulla ferita) con il corpo del
mente e da subito è il migliore modo
bimbo lungo il fianco, quella da sdra-
per facilitare l’allattamento.
iata (ottima per la notte) e anche in
La produzione di latte è determinata
piedi, con il neonato in posizione ver-
da un equilibrio ormonale molto
ticale in caso di reflusso. Soprattutto
sottile, spesso messo in crisi da
all’inizio è bene usare dei cuscini per
periodi di stress o emozioni forti, per
portare il bimbo alla giusta altezza e
questo è necessario che la mamma
per sorreggere i gomiti della donna.
sia tranquilla, riposi e mangi bene.
Se l’attacco risulta doloroso, basta
Lo stress inibisce la produzione di
inserire il dito nell’angolo della bocca
ossitocina; che però riparte appena la
del bambino per staccarlo e riprova-
donna si rilassa.
re. Un attaccamento inadeguato porta
schiena ben sostenuta (è il bimbo che
capezzoli dolenti e ragadi, ingorgo
Controllare la posizione
mammario, insoddisfazione del
Se attacco e suzione sono corretti,
bambino e di conseguenza minore
il bambino stimola la ghiandola
quantità di latte.
Arpe e violini in ospedale Musica dal vivo per il benessere delle mamme e dei piccoli. Al reparto di maternità dell’ospedale Sant’Anna di Torino arrivano le “Vitamine musicali”, musicisti che suonano dal vivo nei reparti, abbracciando diversi generi musicali e strumenti. Il progetto, finanziato dalla Fondazione Medicina a Misura di Donna Onlus, si avvale della collaborazione della Filarmonica Teatro Regio, del Conservatorio e dell’Accademia di Santa Pelagia. Mission della Fondazione è regalare un ospedale a misura di donna e di bambino (M.V.).
Marzo 2017 | Giovani Genitori | 55
Salute
Quando la lotta non è più
un gioco
La funzione dell’aggressività nella crescita di Francesca Maria Collevasone
Gentile dottoressa, nostro
gioco della lotta o a frasi come
l’aggressività mostra caratteristi-
figlio ha 6 anni e gioca a farsi pic-
“Ti voglio uccidere”, “Adesso sei
che diverse: a un anno e mezzo
chiare con gli amichetti. Succedeva
morto”, si trovino in difficoltà e non
circa si manifesta attraverso il
alla scuola materna e succede anco-
sappiano come comportarsi.
mordere gli oggetti e le persone per
ra oggi alle elementari. Considera il
Ma che cosa ci spaventa tanto? Il
conoscerli e appropriarsi di loro
picchiare come gioco, ma un conto
primo pensiero è che se mio figlio
come estensioni di sé; dopo i 2 anni
è se si azzuffano in due, un altro
gioca in maniera aggressiva, da
rappresenta una modalità per affer-
se sono in due o tre a picchiarlo. È
grande sarà un violento. Il secondo:
mare la propria presenza di fronte
un bambino silenzioso e introverso,
“Io non sono un buon genitore”. Nel
al mondo degli adulti e spesso si
non racconta molto di quel che suc-
pensiero comune, il comportamen-
accompagna ai capricci. Tra i 3 e
cede a scuola, abbiamo scoperto di
to aggressivo non è considerato
i 4 anni l’aggressività del bambi-
questi giochi in chiacchierate serali
corretto e l’adulto deve limitarlo.
no è funzionale a stabilire delle
in cui si apre un po’ di più con noi.
Ma l’aggressività ha una fun-
gerarchie con i pari, a ottenere il
Cosa significano secondo lei? Ab-
zione importante nella crescita
consenso degli altri, a primeggiare.
biamo sbagliato come genitori?
di un bambino: gli consente
Poiché il bambino non è ancora
Grazie e saluti, Roberta e Federico
di separarsi dalla mamma,
capace di giocare secondo le regole
conquistare l’indipendenza,
e di confrontarsi con gli altri, la ten-
Cari Roberta e Federico, capita
affermare la propria personalità.
denza è voler prevalere sul gruppo
spesso che i genitori di fronte al
Nelle tappe evolutive del bambino,
oppure viceversa essere vittima
56 | www.giovanigenitori.it | Marzo 2017
Salute
bambino di sua volontà a un certo punto si fa buttare a terra e sconfiggere, il gioco è tale da non suscitare l’intervento degli osservatori e l’esito della lotta non allontana i bambini tra di loro. Diversamente - quando il confine tra gioco e violenza è valicato - noteremo segnali specifici come difficoltà con il cibo, enuresi notturna, ipersonnolenza o insonnia, pianto, agitazione, rifiuto di incontrare determinati bambini o situazioni. In questi casi il limite è stato superato ed è bene rivolgersi a uno psicologo per approfondire la situazione. Nel vostro caso, cari Roberta e Federico, è importante osservare dell’aggressività dei compagni.
in modo da impedire loro di farsi
se nel gioco della lotta è sempre
Anche i giochi di fantasia inclu-
male. La differenza tra un gioco
solo il vostro bambino a essere
dono sempre una componente
aggressivo e una situazione in cui
picchiato oppure se anche lui fa la
aggressiva e rappresentano un
l’aggressività è fine a se stessa sta
parte del cattivo e se sono presenti
modo con cui i bambini mettono
proprio nel fatto che nel gioco “si fa
altri segnali di disagio. Il fatto
alla prova la propria forza fisica,
per finta”, nessuno si fa male ma ci
che il bambino sia introverso non
imparano a dosare l’aggressività
si diverte tutti.
è sufficiente per pensare che sia
e ad affrontare le conseguenze
Spesso è difficile per un genitore
vittima di bullismo. È bene parlare
delle proprie azioni/reazioni.
distinguere quando il gioco va oltre,
con gli insegnanti e ascoltare la
Con lo sviluppo del linguaggio,
anche perché nella maggior parte
loro percezione della situazione.
il comportamento aggressivo del
delle volte questo accade in contesti
Potreste inoltre giocare a fare la
bambino diminuisce: al canale
dove l’adulto non è presente.
lotta già a casa e vedere come si
fisico di espressione delle emozioni
La vera discriminante è l’osser-
comporta vostro figlio, oppure
si aggiunge infatti la comunica-
vazione del comportamento del
invitare questi amichetti e giocare
zione verbale. Di fronte ai giochi
bambino: se nel gioco il bambino è
insieme: per esorcizzare la nostra
aggressivi il genitore ha un ruolo
sereno, vi è un alternanza di ruolo,
paura di far crescere dei bambini
fondamentale: è il garante del fatto
viene conservato il controllo del
violenti dobbiamo innanzitutto
che il gioco rimanga tale. Controlla
gesto. Se si osserva un fenomeno
giocare con loro e con la loro
il grado di eccitazione dei bambini
di autopenalizzazione, ovvero il
aggressività!
Marzo 2017| www.giovanigenitori.it | 57
Soldi e diritti
I diritti dei bambini in
ospedale
La presenza dei genitori accanto ai figli è diritto o dovere? di Francesca Galdini, avvocato
Gentile avvocato, mio figlio
bilito a livello nazionale e recepito
ci sono? O se incautamente cau-
diciasettenne è stato ricoverato in
in un accordo tra il Ministero della
sasse danno a un altro paziente?
ospedale a causa di un incidente
Sanità e il Tribunale dei Diritti del
Ne dovrebbe rispondere il reparto
sportivo con fratture multiple:
Malato: tutte le ASL dovrebbero
ospedaliero che in quel momen-
in questa circostanza abbiamo
uniformarvisi.
to ha in cura (e quindi vigila) il
scoperto che noi genitori dovevamo
Nel 2001, inoltre, è stata adottata
minore.
restare a dormire in ospedale. La
la prima Carta dei Diritti dei Bam-
Ecco allora che scatta il presunto
cosa ci ha sorpreso: Filippo è già del
bini in Ospedale in cui, in parti-
obbligo di presenza dei genitori 24
tutto autonomo, va in giro da solo e
colare, si stabilisce che “il minore
ore su 24, così, se succede qual-
dorme da solo a casa se noi siamo
ha diritto di avere accanto a sé in
cosa, il personale medico risulta
via. Come mai in ospedale no, e fino
ogni momento una figura adulta di
esente da responsabilità: sono i
a che età? In generale, quali sono le
riferimento (un genitore o chi ne
genitori del bambino che lo devono
regole in questi casi? Anna
fa le veci o altra persona da questi
controllare.
delegata), adeguata al compito e a
E se si può comprendere perché
Gentile Anna, quando un minore
lui gradita, senza alcuna limitazio-
negli ospedali si pretenda sempre
si fa male e viene ricoverato in
ne di tempo e di orari”.
la presenza di un adulto accanto al
ospedale, uno dei genitori ha
Ovunque, però, si parla di diritto e
minore ricoverato – nella funzione
facoltà di accedere e rimanere nel
non di dovere.
sia di presenza rassicurante sia
reparto nell’arco delle 24 ore: que-
Certo c’è da dire che chiunque si
di vigilanza – mi sembra davve-
sto perché il bambino o ragazzo,
debba occupare per un motivo o
ro esagerato richiederla per un
già traumatizzato dall’incidente, si
per un altro di un minore (che sia
diciassettenne. A meno che non si
trova improvvisamente in un am-
un medico o un insegnante) teme
tratti di ragazzo affetto da proble-
biente sconosciuto. è comprensi-
ritorsioni nel momento in cui qual-
matiche o disturbi tali che rendano
bile che la presenza di un genitore
cosa sfugga al suo controllo: se un
“consigliabile” (non obbligatoria)
sia opportuna per tranquillizzarlo
bambino ricoverato in ospedale si
la presenza di un genitore.
e rassicurarlo. Questo è stato sta-
facesse male mentre i genitori non
E questo solo un genitore lo sa.
58 | www.giovanigenitori.it | Marzo 2017
Soldi e diritti
Infortuni in
palestra
Tutela e risarcimento, cosa dice la legge? di Laura Citroni, avvocato - www.slcx.it
Durante la lezione di Pilates, l’elasti-
la presenza e la gravità del danno,
il custode dei beni all’interno dei
co cede e provoca una brutta caduta,
rilascia un certificato indicante le
locali e da ciò deriva l’obbligo, ai
oppure si scivola malamente sul pavi-
cure mediche necessarie. Bisogna
sensi dell’articolo 2051 del Codice
mento bagnato delle docce. L’infortu-
conservare ogni ricevuta di pagamen-
Civile, di prevenire ogni situazione di
nio in palestra è sempre in agguato,
to, anche per le terapie svolte, poiché
pericolo dovuta al loro malfunziona-
ma per fortuna può essere tutelato
di queste spese è possibile ottenere
mento o a una noncuranza nell’attivi-
con un adeguato risarcimento.
rimborso.
tà di manutenzione. Se non adempie
Cosa bisogna sapere? La prima racco-
È doveroso comunicare immediata-
a questo obbligo e a causa di ciò si
mandazione riguarda la scelta della
mente l’infortunio al gestore della pa-
verifica un infortunio, è obbligato a
palestra: meglio affidarsi a strutture
lestra e alla compagnia assicuratrice,
risarcire il danno.
che prevedono assicurazioni com-
preferibilmente con una raccomanda-
Ancora: se l’infortunio si verifica
plete, da valutare ovviamente prima
ta con ricevuta di ritorno, dopodiché
durante un esercizio consigliato da
dell’iscrizione.
ci si può aspettare una visita da
un istruttore, quest’ultimo potrebbe
L’obbligo di assicurazione è previsto
parte del medico dell’assicurazione,
essere considerato responsabile
solo per i tesserati di Federazioni e
a seguito della quale verrà proposta
insieme al gestore della palestra
discipline sportive riconosciute dal
una liquidazione.
per aver calibrato in modo erroneo
CONI, ma non è raro che i centri
Se la palestra non è assicurata (o lo è,
l’esercizio con riferimento all’età,
sportivi siano provvisti di polizze a
ma non per il tipo di infortunio avve-
alle condizioni fisiche e all’effettiva
tutela degli iscritti. Normalmente la
nuto) può essere utile rivolgersi a un
capacità dell’infortunato.
quota assicurativa è inserita nella
legale per farsi consigliare ed, even-
Se si arriva a intraprendere una
quota di iscrizione o di associazione:
tualmente, intraprendere una causa
causa legale per chiedere un risarci-
è possibile chiedere una ricevuta con
giudiziale di risarcimento danni.
mento, sarà il giudice a valutare se
i dettagli.
Può succedere che l’infortunio sia
il danno è derivato dalla potenziale
Nell’eventualità in cui si subisca un
provocato dal degrado delle attrez-
lesività dell’attrezzatura oppure,
infortunio, è necessario rivolgersi
zature. In questo caso è bene sapere
dal comportamento negligente del
subito al medico che, constatata
che il gestore è considerato per legge
gestore o dell’insegnante.
Marzo 2017| www.giovanigenitori.it | 59
Zona verde
Green bombs
Le allegre scoppiettanti notizie green di GG di Marta Vitale
La poesia green di Alike
rate, dotate di un sensore e seguite
Immaginazione e creatività possono
lungo le rotte migratorie. Le famiglie
regalare ancora emozioni? Lo scopria-
sono benvenute tra visite guidate,
mo con Alike, magnifico cortome-
sale multimediali ed exhibit.
traggio spagnolo, consigliatissimo da guardare coi bambini. In una città grigia, papà Copi e il suo bimbo
Nel bosco con il tablet
riflettono sull’importanza dell’im-
Boschi e montagne da esplorare con
maginazione e della creatività. E la
un tap, secondo diversi percorsi
risposta è che sì, c’è ancora spazio
tematici fruibili dagli utenti smart
per la fantasia e per le idee. Tocca
Sberluccicchii animals
device. Grazie alla tecnologia Gis –
a noi colorarle di concretezza e non
Un porcospino, un koala, un colibrì
che innova e sostituisce il Gps - sarà
lasciarle volare via.
e un delizioso suricato. Sono alcune
possibile individuare i sentieri cicla-
delle straordinarie sculture iridescen-
bili, le cascate più vicine e anche i
ti di Sean Avery, giovanissimo artista
reperti archeologici, tutti in un’unica
sudafricano che le ha realizzate con
mappa. Più scarponcini da trekking
Non è mai troppo presto per esplorare
materiali di riciclo come vecchi cd,
per tutti!
la nascita della vita. Il MUSE, Museo
vinili e dischi rigidi rotti.
Passeggini al Museo delle Scienze di Trento, arricchisce le proposte di visita con “Passeggini
Dal Big Bang al Big freeze
bambini in un viaggio di esplorazione
Nursery per baby tartarughe
e scoperta attraverso alcuni dei più
A Portici è appena nato il Centro
cio del Polo Sud i ricercatori italiani
interessanti quesiti della scienza.
Ricerche Tartarughe Marine più
della base scientifica italo-francese
Passeggini alla conquista della lussu-
grande del Mediterraneo: nursery per
Concordia. Nel frattempo si collegano
reggiante serra tropicale e area relax
i cuccioli, un ospedale dove curare gli
via skype con i bambini ospiti del
“Maxi Ooh!” dove adulti e bambini
animali feriti, laboratori per la ricerca
Museo Explora di Roma. La domanda
giocano insieme in ambienti sorpren-
ed esposizione didattica. Una volta
più divertente? “Ma lì al Polo, ve li
denti e interattivi.
guarite, le tartarughe vengono libe-
potete togliere i guanti?”.
al Museo”, per coinvolgere adulti e
60 | www.giovanigenitori.it | Marzo 2017
Sono alla ricerca del più antico ghiac-
Legambiente
Treno Verde 2017 Ogni fine è un nuovo inizio: l’economia circolare di Luca Petitto
Fa il giro della penisola questo mese
un risparmio di 600 miliardi di euro
processi produttivi di economia
il Treno Verde di Legambiente, la
e del taglio annuale del
circolare.
storica campagna arrivata alla sua
2 - 4% delle emissioni climalteranti!
L’obiettivo finale è portare a Bruxel-
ventinovesima edizione. Il Treno
A bordo del convoglio è ospitata una
les – sede del Parlamento Europeo -
Verde è un vero e proprio convoglio,
mostra per la formazione e la sensibi-
l’Italia delle eccellenze in questo
allestito come una mostra interattiva
lizzazione dei cittadini: un’esposizio-
campo e presentare una selezione
itinerante. L’economia circolare è
ne interattiva che con video, pannelli,
delle aziende più virtuose: l’Italia
il tema dell’edizione 2017, un argo-
giochi e touchscreen presenta l'eco-
circolare che ci piace!
mento di grande attualità anche alla
nomia circolare, a partire dalle buone
Partito da Roma il 22 febbraio, il
luce della discussione al Parlamento
pratiche di recupero, riciclo e riuso.
Treno Verde arriverà a destinazione,
Europeo di uno specifico pacchetto di
Sul Treno Verde si presentano così
Porta Garibaldi Milano, il 31 marzo.
misure. Una normativa rivoluzionaria
belle esperienze italiane di riduzione
Tappe del mese: Paola (CS) 1° marzo;
che potrebbe cambiare radicalmente
degli imballaggi, ecodesign, sharing
Potenza 3, 4 marzo; Bari 6, 7 marzo;
il modo in cui produciamo, utiliz-
economy di prodotti e servizi,
Salerno 9, 10, 11 marzo; Pescara
ziamo e smaltiamo i nostri prodotti.
valori aggiunti in termini ambientali,
13, 14 marzo; Foligno (PG) 16, 17,
Questo pacchetto è, nelle intenzioni,
economici e sociali. Ogni tappa del
18 marzo; Bologna 20, 21 marzo;
la più importante normativa am-
Treno ha l’obiettivo di raccontare
Vicenza 23, 24 marzo; Asti 26, 27,
bientale varata dall’Unione Europea
le aziende, le startup, le istituzioni,
28 marzo; Milano 30, 31 marzo.
negli ultimi anni: si calcola che per il
le cooperative e le associazioni che
L’ingresso al Treno è gratuito.
settore produttivo potrebbe portare a
oggi in Italia scommettono su nuovi
www.trenoverde.it
Marzo 2017| www.giovanigenitori.it | 61
Alimentazione
Piatto veloce, gradito a tutti, proponibile in due versioni: delicata o speziata. Chili, paprica e cumino sono gli ingredienti che danno il tocco giusto a questo piatto gustoso. Se i bimbi sono piccoli o non amano i gusti forti, si prepara in parallelo la versione spice-free
Risotto al Ingredienti
pomodoro
- sale & pepe
- 400 gr di riso da risotto - 1 piccola cipolla tritata
Per la versione
fine fine
speziata:
- brodo vegetale (o dado)
- 1 spicchio d’aglio
- 5 cucchiai di polpa di
- 1 cucchiaino di cumino
pomodoro
in polvere
- 5 cucchiai di passata di
- 1 cucchiaino di chili in
pomodoro
polvere
- prezzemolo tritato
- 1 cucchiaino di paprica
- olio di oliva
dolce in polvere
62 | www.giovanigenitori.it | Marzo 2017
Preparazione Scaldare l’olio di oliva in un tegame a fuoco medio e soffriggere la cipolla fino a doratura. Quindi, solo per la versione spicy, aggiungere aglio, cumino, chili e paprica e cuocere per un minuto. Aggiungere il riso e farlo tostare per un paio di minuti. Versare il brodo vegetale, la polpa e la passata di pomodoro. Mescolare e lasciar cuocere, aggiungendo eventualmente brodo fino a quando il riso non ha raggiunto il punto perfetto di cottura. Decorare con il prezzemolo e regolare di sale e pepe.
Seguici su
Alimentazione
La carica dei 101
(gluten free) Alternative digeribili per tutti di Marta Vitale
Risveglio croccante Alzarsi al mattino diventa un gioco da ragazzi con le mini follie di mais bio avvolte dalla dolcezza del miele. Breakfast croccante e alleato di salute, per
Bontà d’Italia
una colazione raffinata e leggera
Le ricette della tradizione
in grassi. www.fiordiloto.it
sono il fiore all’occhiello della linea dedicata alla cucina italiana che si tramanda di generazione in generazione. Gli specialisti del gluten free
Lasagna time!
sono convinti che siano
Everyday is a good day per le lasagne, piatto
le persone le vere pro-
perfetto per il weekend o per scaldare le serate
tagoniste delle ricette e
ancora freddine di fine inverno. Quelle di Germi-
questo ci piace un sacco:
nal, da agricoltura biologica sono a base di mais
ingredienti di alta qualità
e riso, sono trafilate al bronzo e si preparano in
e tantissime idee per
fretta: bastano quattro minuti in acqua e venti-
sbizzarrirsi in cucina.
cinque in forno. www.germinalbio.it
www.shaer.com
64 | www.giovanigenitori.it | Marzo 2017
Alimentazione
Barattolino-mania! E di Empoli (sede dell’azienda), G di gelato (sempre sia lodato). Grazie alla
Amoretti millenials
italianissima Sammontana arrivano nuovi gelati per chi manifesta intolle-
Dalla fine del Settecento,
ranza al glutine. La spiga barrata campeggia, oltre che sulla coppetta prefe-
Lazzaroni è la casa dell’a-
rita da bambini e su alcuni ghiaccioli, anche sui pack dei mitici barattolini
maretto rotondo e un po’
panna, crema e limone fragola. Il gusto che piace a tutti sarà per quell’ag-
spugnoso, fatto di man-
giunta deliziosa di fragoline semicandite? www.sammontana.it
dorle amare e di semi di pesca tritati, impastati con zucchero e chiara d’uovo e biscottati al for-
La golosità del mattino In casa Alce Nero la colazione si fa gluten free con i nuovissimi frollini mais e riso “a sette ingredienti” (con o senza gocce di cioccolato), farine italiane biologiche (senza olio di palma, aromi, addensanti, senza uova o grassi di origine animale). Presenti nel Registro Nazionale degli Alimenti senza glutine, sono perfetti per i primi risvegli di primavera, cui regalano una golosa
no. Oggi si aggiungono gli Amoretti, pasticcini con mandorle, nocciole e cioccolato puro al latte. Perfetti da portare in borsa o nello zainetto per un break gluten free a metà giornata. www.casadelbiscotto.it
marcia in più. www.alcenero.com
Marzo 2017| www.giovanigenitori.it | 65
Slow Food
Slow Food & the
Good Seeds
La qualità di un prodotto alimentare è una narrazione che comincia dall’origine del prodotto di Alberto Arossa
I semi per l’orto di casa
attenti alle sigle: F1 e F2 indicano
Fare l’orto in casa insieme con i
zionali, sono più costosi e difficili da
bambini è un passatempo rilassante
riutilizzare l’anno successivo perché
che dà grande soddisfazione. Il nostro
non conservano le caratteristiche
orto, che sia fatto in giardino o sul
delle piante madri. La bustina di semi
balcone, non deve soltanto offrire un
contiene informazioni importanti, da
ed Eataly, insieme all’Università di
raccolto soddisfacente, ma dovrebbe
leggere con attenzione, per esempio
Palermo e alla ditta sementiera Ar-
diventare il più possibile autosuffi-
se sono stati trattati con funghicidi
coiris, avviano un nuovo progetto che
ciente, ossia produrre i semi che si
o altri prodotti chimici, pregi della
ha come protagonisti i semi. Questo
utilizzeranno nelle stagioni successi-
varietà e metodi e tempo di scadenza:
mese, all’interno dei punti vendita
ve. È importante scegliere bene i semi,
il seme fresco germina meglio! Infine,
Eataly ci sono spazi dedicati, con un
perché una pianta sana deriva da un
i semi sono vivi e delicati, attivi anche
allestimento particolare, in cui si rac-
seme sano. Ma come orientarsi nella
in fase di dormienza: è importante
conta il tema dei semi e l’importanza
scelta di quelli giusti da piantare?
conservarli in condizioni ottimali,
delle varietà locali e tradizionali. Il
Slow Food ha alcuni consigli di buon
al riparo dalla luce, dagli eccessi di
progetto sarà presentato ufficialmen-
senso sull’argomento. Per iniziare: pri-
temperatura e dall’umidità. Il metodo
te il 22 marzo nella sede milanese di
vilegiare i semi tradizionali, possibil-
ideale consiste nel riporli in fogli di
Eataly in una conferenza stampa con
mente di varietà locali ben acclimatate
carta e poi richiuderli in contenitori
Carlo Petrini. Inoltre a marzo i risto-
nel territorio. Privilegiare comunque
ermetici di latta o vetro da tenere al
rantini di Eataly e l’area ortofrutta
semi di varietà che si sono sviluppate
riparo dalla luce.
dedicano rinnovata attenzione alle
semi ibridi prodotti da poche multina-
varietà vegetali locali e sono previsti
a impollinazione libera: producono
appuntamenti ludici e didattici per i
biologici certificati che si trovano in
Seminiamo la biodiversità: un nuovo progetto per Slow Food ed Eataly
siti o negozi specializzati. Inoltre,
Arriva la primavera e Slow Food
di semi.
semi che si possono conservare e riseminare l’anno successivo. Per il consumo di famiglia, meglio i semi
66 | www.giovanigenitori.it | Marzo 2017
piccoli, nelle sedi di Torino, Milano, Roma e Bari. Si termina a maggio con lo swapping, lo scambio libero
Libri
La
Natura ha sempre ragione
Ecco perché consigliamo libri che difendono animali, piante e una vita cruelty free • Tanti segreti,
• La storia dell’ami-
comportamenti e
cizia tra una bimba
curiosità del mondo
e un elefante, così
animale per bimbi
forte da vincere la malattia…
esploratori da 8 anni in su. STORIE BESTIALI
L’ELEFANTE
di Papik Genovesi
di Aleksandr Ivanovic Kuprin
Mini recensioni
illustrazioni di Sandro Natalini
illustrazioni di Riccardo Guasco
Sergio 5 anni
Editoriale Scienza – 15,90 euro
Topipittori - 20 euro
“Ogni oca ha le sue
• Primo libro della collana “Pic-
• Vegan si diventa,
piume. Se le usiamo tutte
cole Avventure
iniziando già da
noi per i cuscini come
Montessori”, per
piccoli: ecco spie-
possono coprirsi dal
sperimentare la li-
gato, in pratica,
freddo?”.
bertà delle proprie
come difendere gli animali.
GELTRUDE SENZA
azioni. Da 3 anni.
VEGAN VUOL DIRE AMORE
PIUME
NENé CON L’ACQUA FA DA Sè
di Ruby Roth
di Sandra Dema
di Ruggero Poi, Sabina Colloredo
Sonda – 14,90 euro
illustrazioni di Valeria
illustrazioni di Giulia Orecchia
Castellani
Carthusia – 15 euro
storia in rima
Terra Nuova - 12 euro • La piantina coccolosa di un vivaio
di Alice Quaglino
che racconta la
cerca un posto al
follia di chi usa
sicuro dove poter
il proprio potere
crescere circondata www.anobii.com/giovanigenitori
• Una bellissima
da affetto.
per fare del male alla Natura. L’UOMO ALBERO
LA GIULIA
di Massimiliano Frezzato
di Grazia Mauri, Saviem Mari
Lavieri – 14,90 euro
Sarnus - 5 euro
Marzo 2017| www.giovanigenitori.it | 67
Arte
Dinosauri ovunque
Portiamo i piccoli paleontologi alla scoperta del mondo perduto, tra mostre e parchi tematici di tutta Italia di Simona Savoldi Sono giganteschi, feroci, minac-
scoperta dei dinosauri e del loro
saurus carolinii, di tredici metri di
ciosi. Incutono timore con i denti
mondo perduto.
lunghezza per dieci tonnellate. A
acuminati e i movimenti lenti e in-
A Milano, al Mudec - Museo delle
Genova, riproduzioni a grandezza
controllati. Affascinano e sorpren-
Culture, 150 milioni di anni di sto-
naturale delle straordinarie creatu-
dono. Si chiamano Tirannosauro
ria naturale sono raccontati attra-
re che dominarono la terra milioni
Rex, Brontosauro, Velociraptor,
verso reperti e copie accuratissime
di anni fa si trovano al Museo
sono amatissimi dai bambini e la
provenienti dal parco naturale di
civico di storia naturale Giacomo
loro vera storia è così avvolta nel
Ischigualasto in Argentina. “Dino-
Doria. La mostra “Dinosauri”, fino
mistero che qualsiasi mostra o
sauri. Giganti dell’Argentina”, dal
al 25 giugno, espone il Carnotauro
esposizione ha qualcosa di nuovo
22 marzo al 9 luglio, è una delle
carnivoro, con strutture simili a
da raccontare, con riproduzioni
più importanti esposizioni scienti-
corna di nove metri di lunghezza
sempre più fedeli e sempre, co-
fiche sull’evoluzione dei dinosauri,
per tre di altezza e l’Armagasauro
munque, capaci di lasciare a bocca
dalle origini alla loro estinzione.
erbivoro, che possiede una serie di
aperta i piccoli paleontologi.
Ci troverete l’erbivoro più grande
spine neurali che reggevano una
Come i ricercatori di un tempo,
della storia della terra, l’Argenti-
sorta di vela dal collo alla coda.
armatevi di taccuino, ma non
nosaurus huinculensis, che poteva
A Cremona, nel Parco della Preisto-
dimenticate lo smartphone per
raggiungere trentotto metri di
ria di Rivolta d’Adda (il più antico
immortalare i temibili incontri
lunghezza e il più grande carnivo-
del genere, a 25 chilometri da Mila-
e intraprendere un viaggio alla
ro del Sud America, il Giganoto-
no) si cammina lungo un itinerario
68 | www.giovanigenitori.it | Marzo 2017
Arte
ombreggiato, tra corsi d’acqua e
sono presenti cinque modelli di
peso, dall’Apatosauro (18 metri) o
laghetti, per scoprire le ricostru-
dinosauro: l’Argentinosaurus con
dal Triceratopo (10 metri). Osser-
zioni a grandezza naturale di una
il suo cucciolo, il Saltasaurus, lo
vate i Mammuth dell’era glaciale,
trentina di specie preistoriche, tra
Stegosaurus e il Tethyshadros in-
ricoperti da una folta pelliccia e,
cui pesci, anfibi e rettili arcaici.
sularis, tutti a grandezza naturale.
infine, imparate a difendervi dagli
A Bari, il Parco dei Dinosauri a
Al Parco Sardegna in Miniatura,
sguardi degli altri mastodontici
Castellana Grotte è un museo prei-
lungo la provinciale Las Plassas-
animali preistorici.
storico all’aperto con riproduzioni
Tuili, il percorso si snoda tra
Tra stupore e divertimento, anche
che vanno dal Paleozoico dei pesci
dinosauri animatronici che sono
Dinoland a Mirabilandia (Ravenna)
primordiali, al Mesozoico dei dino-
in grado di muoversi e respirare.
trasforma il viaggio nel tempo in
sauri, al Cenozoico dei mammiferi
I modelli animati, con la nuova
un’avventura. Tra tirannosauri e
e degli ominidi.
sezione dedicata all’Era Glaciale
velociraptor si sfreccia, a partire
Anche la Sardegna, a Oristano,
che inaugurerà il 18 marzo, sono
dall’8 aprile, sul Rexplorer, si sale
viaggia nel tempo. Al Parco
ben 37, tutti riprodotti in scala
a bordo del Monosauro, il gigan-
Paleontologico Dinosardo si va dai
naturale e con rigore scientifico.
tesco uovo giurassico, si ruota
microbi ai dinosauri, attraverso
Guardatevi bene attorno e non
vorticosamente sui Raptotata, i
più di quattro miliardi di anni
lasciatevi sorprendere dai ruggiti
nidi di dinosauro, o ancora si vola
di storia. Oltre alla riproduzio-
del T-Rex di quattordici metri di
a bordo del Bicisauro, lo pterodatti-
ne di fossili di animali estinti,
lunghezza per sette tonnellate di
lo a pedali.
Marzo 2017| www.giovanigenitori.it | 69
Arte
Keith Haring, il più amato dai bambini
C’è un’arte che piace, immediatamente, sempre, a qualsiasi età
di Simona Savoldi
Un muro è fatto per essere disegnato, diceva Keith Haring mentre con il suo gessetto bianco raccontava il mondo. Con poche linee le sue sagome prendevano vita nelle stazioni della metropolitana di New York, prima, e sulle tele, poi. Omini colorati e stilizzati, cuori, lampadine, dischi volanti, cani che abbaiano: con un tratto semplice e un segno riconoscibile ha rappresentato il suo universo d’artista in modo ludico, colorato e infantile. Figlio della cultura dei fumetti, Keith Haring si è ispirato ai cartoon, ma anche alle arti precolombiane, all’archeologia classica, alle maschere del Pacifico fino ad arrivare a Jackson Pollock, Jean Dubuffet e Paul Klee. Il suo rapporto con la storia delle arti, reinterpretate con uno stile unico e inconfondibile, viene per la prima volta esplorato nella mostra “Keith Haring. About Art” a Palazzo Reale, a Milano, fino al 18 giugno. L’esposizione, curata da Gianni Mercurio, presenta 110 opere dell’artista precursore della street art, molte di dimensioni monumentali, alcune delle quali inedite o mai esposte in Italia.
70 | www.giovanigenitori.it | Marzo 2017
#2 Ăˆ arrivato il nuovo libro di street art per bambini, illustrato da MrFijodor e scritto da Luca Indemini
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Cinema
La
bella e la bestia
Arriva il remake del cartoon più romantico (e premiato) di Mario Bettas Valet
In arrivo nelle sale un classico della
Potter, di ritornare al fantasy, ge-
oltre il suo orribile aspetto e poco
letteratura per ragazzi, La bella e la
nere che l’ha consacrata al grande
a poco, dopo aver fatto amicizia
bestia. Dopo la versione animata, la
pubblico. La Bestia ha il volto di
con i servitori del castello, riesce a
Disney ritorna sul tema e propone
Dan Stevens, attore britannico, noto
instaurare un rapporto di reciproca
un film in live action per la regia di
per le sue interpretazioni in nume-
fiducia e rispetto. Belle scorge nella
Bill Condon, regista di lungo corso
rose serie televisive di successo,
bestia un cuore dolce e gentile.
già dietro la macchina da presa
come Downton Abbey. Da segnala-
L’idea di trarre un film in live
di alcuni episodi di The Twilight
re, tra gli altri, la presenza anche di
action balenava negli uffici della
Saga. La bella e la bestia è a tutti
Kevin Kline nei panni di Maurice,
Disney dal 2009, ma solo nel 2014
gli effetti il remake della pellicola
Ewan McGregor che interpreta
il progetto è decollato, prima con
che la Disney realizzo nel 1991,
Lumière, Stanley Tucci nella parte
la scelta di realizzare un film in
film che valse alla factory un Oscar
di Cadenza, Ian McKellen in quella
live-action e poi con la scelta di Bill
come miglior film, primo cartone
di Tockins e Emma Thompson in
Condon come regista e di Stephen
animato a esser premiato con una
quella di Mrs Bric.
Chbosky come sceneggiatore.
statuetta.
Una principessa cade nelle grinfie
La bella e la bestia, pensato per tut-
Il cast è all star e annovera nomi di
di una bestia e ne diventa prigio-
ta la famiglia, arriva in sale anche
primissimo piano. Belle è inter-
niera nel suo castello. La ragazza,
nella sfavillante versione in 3D,
pretata da Emma Watson, per lei
nonostante l’iniziale diffidenza
solo per veri appassionati, aspiranti
l’occasione, dopo la saga di Harry
verso la bestia, riesce a guardare
principi e aspiranti principesse.
72 | www.giovanigenitori.it | Marzo 2017
Caterina
Caterina
e la novità
suoi undici anni. Caterina lo rassicura e gli promette che ne parleranno di persona. Il giorno dopo, l’Atleta è al corso e Caterina vaga dentro e fuori da nebbia e negozi e le sembra di aver elaborato la notizia. Poi capita davanti a una bottega del commercio equo e solida-
Elaborare una notizia con un cappotto di velluto nuovo
le: lei e l’ex marito si erano conosciuti in un negozio della stessa catena. Vede un cappotto verde, di velluto, in stile Rinascimento, entra e lo prova di Marina Gellona
con una strana ansia nel petto, come se dovesse averlo per forza: veste un
Caterina e l’Atleta sono partiti per
figli! No, si vede che non poteva. L’uo-
po’ stretto, lo compra comunque e
l’Emilia, dove lui ha un corso di
mo che ha davanti, l’Atleta, è l’uomo
lo paga una fortuna. La sera l’Atleta
aggiornamento allenatori. Si sono
che Caterina ama da tempo e lo ama
vede Caterina stretta stretta nel cap-
appena seduti per cenare con lasagne
ancor di più quando lui le stringe
potto nuovo e le dice: ma non c’era di
e lambrusco, quando il telefono di Ca-
la mano e dice: ti capisco, amore,
una taglia in più? E lei scoppia a pian-
terina squilla. Caterina risponde al-
piangi pure, posso immaginare come
gere senza ritegno. Solo dopo, mentre
legra, aspettandosi la voce di uno dei
ti senti. Caterina in realtà non sa
ancora singhiozza nella doccia, Cate-
due figli. “Ehm, ciao, hai 5 minuti?”.
come si sente. Al centro di tutto c’è
rina coglie l’alleanza malefica tra il
È il loro papà, ex marito di Caterina.
gioia pura. Un bambino che nasce è
suo inconscio colpito dall’annuncio e
Certo, dimmi, “No, niente, volevo
gioia, il fatto che i suoi figli avranno
la sua carta di credito, che insieme si
dirti che io e la mia compagna…
una sorellina, è bello. Ma intorno
sono infilati di soppiatto nel cappotto
aspettiamo una bambina”. Sgrana gli
ci sono punti interrogativi: come la
di velluto, come in un’altra epoca, ma
occhi Caterina e l’Atleta le prende
prenderanno ora che sono sull’orlo
non il Rinascimento, quanto, forse,
la mano, capendo tutto al volo. Ehi,
dell’adolescenza? Cambieranno gli
la vita di un tempo, quando il mondo
dice Caterina, sono felice per voi, e
equilibri? Il papà li trascurerà? Oh,
di Caterina era ancora fatto da una
quando nasce? “A giugno”. Ah, bene
Atleta, ma non potevamo farla noi,
famiglia sola, unita. Ora è felice con
e i bambini lo sanno? “Pensavo di
una bambina, io e te? L’Atleta contie-
l’Atleta e lo sa. Allo stesso tempo una
dirglielo ora, poi li chiami?”. Click.
ne le emozioni e le domande mentre
parte di lei è e sarà sempre sensi-
Ma come ora, ora… adesso? Non me
finiscono il tiramisù. Poi, Caterina
bile a quel che è stato e resta in un
lo poteva dire prima, darmi due o tre
chiama i figli. Il Grande è commosso
angolo del cuore. E, infine, sorride
giorni di vantaggio sui figli per elabo-
e felice, il Piccolo è stranito, confuso:
pensando al commercio equo, che ha
rare la notizia ed essere pronta a ogni
mamma, sarà tutto un piangere e non
beneficiato di questo indimenticabile
loro reazione? È la sorellina dei miei
dormire, lo so già, dice dall’alto dei
weekend.
Marzo 2017| www.giovanigenitori.it | 73
C
M
Y
CM
MY
CY
CMY
K
ecofficinasrl.it
catalunYA
e casa
Tua
vieni a giocare con noi!
Parco Naturale del Cap de Creus Costa Brava
www.catalunya.com