copia omaggio
Speciale alimentazione Expo con i bimbi • Benessere animale • Olio di palma • Mense
COPIA OMAGGIO
Speciale Alimentazione 2015
Speciale Alimentazione 2015
28
34
10. News 12. Sfida 14. Interventi 16. Idee
B 28. mense Il cibo come incontro 32. La
mensa nel mondo
34. consumo critico Il benessere animale 38. visitare Con i bambini all’Expo 44. educazione Fate i bravi 48. fai-da-te Cucinare è un gioco da ragazzi
38
44
52. viviamo così Due mondi, due passioni
58
62
80. alimentazione . Equilibrio e armonia a tavola . La merendina
58. benessere La salute del suolo, la salute della pancia
. Panna cotta allo yogurt
62. Food attack Bento
. Olio di palma
66. alimentazione Autosvezzamento o baby food?
B 72. Slow food Slow Food Planet 74. Zona verde . #salviamogliulivi . Green Bombs . Del cambiamento climatico e altre quisquilie . Il miele nell’alimentazione del bambino: perché preferirlo
con salsa ai mirtilli . Polpette di lenticchie
88. Salute . Il cibo e la crescita . Latte materno, il superfood . Etichette alimentari senza misteri 94. soldi
e diritti
Allattare nei luoghi pubblici 81. close
up
CibiAMOci B 98. Raffa
GIOCHIAMO CON IL CIBO!
In occasione di Expo Milano 2015 Alce Nero ha sviluppato, insieme a Paco Collaborative, una serie di laboratori gratuiti composti di attività e riflessioni sul tema del cibo e della corretta alimentazione.
SCOPRI I LABORATORI INSOLITI DI ALCE NERO DEDICATI AI BAMBINI Sono previsti 6 incontri che avranno come tema principale la biodiversità che verrà declinata seguendo il naturale tempo del raccolto, in sei alimenti che diventeranno il soggetto di ciascun appuntamento: miele, frutta, grano, pomodoro, riso. Attraverso fotografie, piccole e divertenti interviste, letture e giochi di gruppo i piccoli partecipanti costruiranno progetti da sviluppare insieme. Ciascun laboratorio rappresenta uno stimolo creativo, un momento di condivisione e un’occasione per imparare a conoscere il mondo del cibo. I laboratori sono dedicati a bambini tra i 6 e i 12 anni.
24 maggio dalle 15 alle 18 28 giugno dalle 15 alle 18 19 luglio dalle 15 alle 18 30 agosto dalle 15 alle 18 20 settembre dalle 15 alle 18 18 ottobre dalle 15 alle 18 Per maggiori informazioni www.alcenero.com
Seguici anche su: alcenero.com fattidibio.com
DAI RACCOLTI ALLA TAVOLA In Expo Milano 2015 ci sarà un luogo in cui il biologico verrà raccontato, vissuto e degustato: è il Parco della Biodiversità – Padiglione del Biologico progettato e realizzato da BolognaFiere, che al cibo di Alce Nero e alla cucina di Berberè ha affidato la sua ristorazione.
Sei mesi in cui conoscere gli agricoltori e i cucinieri di Alce Nero lungo un percorso che segue il ritmo dei raccolti. Si partirà dalla cucina, dove il mondo dei cereali, delle verdure e dei legumi, interpretati dallo Chef Simone Salvini, incontrerà le meravigliose pizze a fermentazione naturale di Matteo Aloe. Una Scuola di Cucina gratuita avrà poi dimora stabile all’interno dello spazio, tematizzandosi con le stagioni e i loro frutti. E infine i grandi eventi: tutti i mesi ospiti nazionali ed internazionali affronteranno i temi dei Diritti alla Terra per immaginare insieme un nuovo pensiero sul biologico. E sulla convivenza. Per maggiori informazioni su eventi e corsi: www.alcenero.com/expomilano2015
PARCO DELLA BIODIVERSITÀ - PADIGLIONE DEL BIOLOGICO
Nutrire è un atto d’amore
Speciale Alimentazione 2015
Italia e buon cibo sono un binomio indissolubile, almeno quanto famiglia e
Direttore RESPONSABILE Luisa Tatoni
nutrizione. A mangiare (soprattutto a mangiare bene) si impara a casa, là dove la preparazione e la condivisione del cibo sono prima di tutto un gesto d’amore.
CAPO REDATTORE Elena Brosio Redazione Mario Bettas Valet, Alice Quaglino, Marta Vitale Art director Catia De Bacco
Lo svezzamento è la delicata fase di transizione che porta i bambini nel
grafica Cinzia Pampo, Chiara Demagistris
mondo dei grandi. La scuola e la mensa possono diventare grandi occasioni
GENERAL MANAGER Giorgio Pulini
educative e di integrazione culturale. Allarmismi (spesso ingiustifica-
MARKETING Letizia Bertò, Angela Cagnetta, Elena Infantino, Luciana Martellucci, Federica Petey Mautino
ti), mode e tendenze riempiono di dubbi e mettono alla prova la serena capacità di preparare un buon pasto. E se tutto questo non bastasse, c’è la vita frenetica dei genitori lavoratori, che si ritrovano stanchi e affaticati alle
AMMINISTRAZIONE Fabiana Vino
sette di sera – nel gergo britannico “nell’arsenic hour” – quando è ora di
Autorizzazione del Tribunale di Torino n.5969 del 22/4/2006 - Iscrizione al Roc n. 14333 ISSN 1828-9738
mettersi ai fornelli ma è anche ora di rilassarsi con i propri piccoli. È dura la vita del genitore in cucina, al banco di frutta o al supermercato. Questo numero speciale di Giovani Genitori vuol essere un sorridente aiuto per conoscere, riflettere e apprezzare il cibo che portiamo in casa. Svezzamento e allattamento, mense e religione, benessere animale e olio di
Hanno collaborato a questo numero Erica Asselle, Giovanna Brosio, Michele Brosio, Isa Di Re, Chiara Dolza, Federica Ferraresi, Ugo Finardi, Stefano Frassetto, Francesca Galdini, Silvia Garda, Davide Gomba, Alessandra Mallarino, Ilaria Martina, Anna Morosini, Massimo Potì, Alfonsa Sabatino, Simona Savoldi, Lisa Sertoli, Elga Vespoli, Tatiana Zarik
palma, grandi cuochi che raccontano il cibo come comfort-food o professio-
Illustrazioni e fotografie Maridemuci, iStockphoto
ne, consigli pratici per visitare Expo 2015 assieme ai bambini e tanti, tanti
L’editore è a disposizione per assolvere diritti eventualmente non corrisposti
suggerimenti per mangiare in modo pulito, sano e giusto. Buona lettura!
Illustrazione di copertina Sorendls
La redazione
Ringraziamo per la preziosa collaborazione Luca e Antonella, Elisa Bianco, Alessandra Bosetti, Ernst Knam Ispirazione Luca Bernardelli
Cos’è Giovani Genitori?
Licenza Attribution-NonCommercial-ShareAlike 2.0 Italy
È la rivista che parla alle famiglie moderne, eco e slow, quelle che consumano con consapevolezza, che sanno unire le esperienze, che fanno pratica della solidarietà, della generosità e della condivisione. Siamo genitori, noi che scriviamo e voi che leggete, uniti dall’amore per i nostri bambini, per la nostra società e per il nostro pianeta. Siamo un giornale, un sito e un sistema di social network pensati per dare un sostegno amichevole a tutte le mamme e i papà.
Abbonamenti Un anno di Giovani Genitori a solo 21,90 euro! L’abbonamento permette di ricevere la rivista a casa tutti i mesi, con articoli, notizie e appuntamenti per tutta la famiglia. L’abbonamento si fa su www.giovanigenitori.it o chiamando lo 011 19913127. IBAN IT56L0760101000000071791446 - Poste Italiane cc postale 71791446 intestato a Espressione srl Redazione Via Vanchiglia 18, 10124 Torino Tel. 011 19913127 - redazione@giovanigenitori.it Ufficio pubblicità marketing@giovanigenitori.it Telefono: 011 19913127 - Fax: 011 19708082 Edizioni Espressione Via Vanchiglia, 18 - 10124 Torino www.espressione.it
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Angela
Chiara
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Cinzia
Luciana
Luca
Elena
Catia
Mario
Marta
Fabiana
Luisa
Federica
Giorgio
Letizia
Alice e Federica
News
Sostenibilità
e alimentazione I dati della prima edizione dell’Osservatorio nazionale sullo stile di vita sostenibile presentati il 14 maggio a Milano premono l’acceleratore sul tema. Dal sondaggio emerge che per gli italiani parlare di sostenibilità significa soprattutto parlare di ambiente e green. I più informati sono i giovani da 18 a 34 anni. L’attenzione maggiore si ha quando si parla di alimentazione: la maggioranza degli intervistati dichiara che il proprio benessere dipende in primo luogo da quel che mangiamo (il 27%), successivamente dall’ambiente in cui si vive (il 24%) e dallo stile di vita (22%). Ed è boom per il biologico.
Walking for water
da vicino, tutti insieme.
cifiche. Oppure lasciare squillare il telefono in salotto e gustarsi la cena
Una manifestazione internazionale ro blu, promossa dall’Unesco. Tutti
Cucina pulita: occhio al cellulare!
insieme, bambini e ragazzi, inse-
Dimenticate i piatti sporchi: gli
gnanti e genitori per la “camminata
oggetti più pericolosi per la salute
Soffocamento: meno rischi
per l’acqua”: sei chilometri e sei
in cucina sono strofinacci e telefoni
Cucinare per i bambini è anche una
litri d’acqua sulle spalle, per unirsi
cellulari, di cui spesso si trascura
questione di sicurezza, soprattutto
idealmente a quanto ogni giorno
la pulizia ma che sono onnipresenti
in età pediatrica e neonatale. Uno
fanno i bambini in tantissimi villag-
anche mentre siamo ai fornelli.
chef, Dario Picchiotti, spiega come si
gi in cui l’acqua non c’è. Non c’è
Secondo lo studio della Kansas
prepara e come si serve il cibo senza
per lavarsi, per bere, per cucinare.
State University sono i principali
correre rischi di ostruzione delle vie
E procurarsi l’acqua, in quei luoghi,
veicoli di contaminazione, causa
aeree. Il progetto si chiama “Mangia-
diventa un “lavoro” che sottrae
di possibili intossicazioni. Da qui
re in sicurezza” e nasce dal lavoro di
ai bambini il tempo necessario
due consigli: lavare gli strofinacci
Salvamento Academy e dell’associa-
a imparare. Camminate, poesie,
dopo la preparazione di ogni pasto o
zione Salvagente di Monza. Pillole di
laboratori nelle scuole, canti e dan-
utilizzare la carta assorbente usa e
sicurezza per far crescere la consa-
ze: perché il valore prezioso delle
getta e curare la pulizia del cellula-
pevolezza. Maggiori informazioni su
risorse si scopre solo conoscendole
re disinfettando con soluzioni spe-
www.salvamento.it.
di sensibilizzazione sul tema dell’o-
10 | Giovani Genitori | Speciale Alimentazione 2015
in santa pace!
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Sfida
Sopravvivere
arsenic hour
all’
Come fare? Ecco tre consigli pratici per sopravvivere all’arsenic hour: 1) Vicinanza. Chiedete di raccontarvi la loro giornata e ascoltateli, regalandovi qualche momento senza cellulare e mail. State insieme in cucina mentre preparate la cena e
Cosa succede nel delicato periodo di transizione fra l’arrivo a casa e la cena?
di Chiara Dolza
Il telefono e Skype suonano contem-
proponete loro di disegnare quello
poraneamente: mollate gli zucchini
che hanno fatto o di preparare tavola.
per zittirne uno, uno dei bambini si
Troppo piccoli per concentrarsi su un
para davanti strillando che non trova
disegno? Giocate con loro: tre minuti
il costume da tartaruga ninja, il cane
di solletico, canzoncine o inseguimen-
uggiola che deve fare pipí e nel frat-
ti a quattro zampe possono regalarvi
tempo gli zucchini sono bruciati!
bambini più collaborativi e che hanno
Ore 19. Quel momento della giornata
smaltito le tensioni della giornata con
in cui si torna dal lavoro, si deve pre-
una risata liberatoria!
parare la cena con i bambini affamati
2) Ridurre gli stimoli. Un
e nervosi. In Inghilterra la chiamano
bagno caldo, luci soffuse e musica
“arsenic hour”, l’ora avvelenata in cui
rilassante. Dopo una lunga giornata la
volentieri prendereste o somministre-
televisione - davanti alla quale sarem-
reste arsenico. Ma cosa succede in
mo tentati di parcheggiarli - tampona
questo delicato periodo di transizione
le tensioni, ma non aiuta connessione
fra l’arrivo a casa e la cena? Innanzi-
e comunicazione fra i membri della
tutto i livelli dello zucchero nel sangue
famiglia.
sono al minimo e in secondo luogo i
3) Semplificare. Varcata la porta
bambini sono stanchissimi e nervosi.
di casa preparate uno snack veloce
E non sono i soli. Dopo un’intera gior-
e sano come olive, spicchi di mele,
nata all’asilo o a scuola, il piccolo - che
uvetta, bastoncini di formaggio,
si è impegnato a imparare e crescere
carote, pomodorini o noci. Mentre
tutto il giorno - si rilassa, alla ricerca
spiluccano sereni provate a portare la
di conforto e coccole. Vorrebbe genito-
cena in tavola in massimo 20 minuti!
ri disposti ad ascoltarlo e a esserci. E
Chiudere il capitolo cena prima possi-
avrebbe pure ragione, anche noi però
bile vi farà felicemente scivolare verso
siamo stanchi e stressati e desideria-
il prossimo capitolo del vissero-felici-
mo sprofondare nel divano aspettando
e-contenti.
l’allegra scampanellata che annuncia
E poi respirate profondo, state facendo
l’arrivo del sushi.
un ottimo lavoro!
12 | Giovani Genitori | Speciale Alimentazione 2015
Interventi
svezzamento
Lo con Ernst Knam
secondo lei le cose da fare e quelle
Il maestro pasticciere racconta il suo cibo dell’infanzia
dotti precotti o in vasetto. Abbiamo
da non fare per rendere questo un momento piacevole per tutta la famiglia? I miei figli sono cresciuti senza aver mai assaggiato omogeneizzati o prosempre preparato in casa i passati di verdura fresca. Lo svezzamento è una tappa fondamentale dal punto di vista
di Silvia Garda
nutrizionale, un momento importante per l’acquisizione di comportamenti
Ernst Knam, tedesco di nascita e mi-
diversi, con spezie come i chiodi
e attitudini del bambino di fronte alle
lanese d’adozione, è stato un giovane
di garofano, la cannella e l’anice.
esperienze olfattive e gustative. Se si
cuoco che ha girato l’Europa fino
Mi svegliavo avvolto da profumi
insegna ad amare e apprezzare il cibo
all’incontro con Gualtiero Marchesi,
inebrianti, sembrava di essere in una
di qualità, il momento non può che
nel 1992, per il quale diventa mae-
favola profumatissima. Il sapore dei
essere piacevole.
stro pasticciere. È un volto noto alla
dolci natalizi di mia madre lo ricordo
Educazione alimentare e dolci. Lei
tv per i programmi “Il re del cioccola-
molto bene e ancora oggi utilizzo
che dei dolci ha fatto professione,
to” e “Bake off Italia”, di cui è giudice,
alcune delle sue ricette.
come pensa che si possano inse-
e suo è il celebre locale di via Anfossi
Lei è nato in Germania ma vive in
rire in una dieta sana e corretta?
10 a Milano, l’Antica Pasticceria di
Italia da molti anni: quali diffe-
È giusto concedere ai piccoli (e
Knam, un luogo dove il dolce incon-
renze ha trovato nell’educazione
concederci) qualche strappo?
tra la creatività in una perfetta fusion
alimentare dei più piccoli?
Il 90% dei bambini italiani assu-
di ricercatezza, cioccolato, prodotti di
In Italia la colazione è molto sbilan-
me troppo zucchero, un’abitudine
stagione e spezie. Oltre che maestro
ciata, caffè e brioche non fanno bene
alimentare sbagliata che può portare
pasticciere Ernst Knam è anche, e
al fisico; è una colazione molto dolce.
a problemi come carie, diabete e obe-
soprattutto, papà. Scopriamo insieme
In Germania le usanze sono diverse,
sità. Io nei miei dolci cerco di evitare
come ha affrontato lo svezzamento
la mattina si mangia burro, marmel-
lo zucchero e di utilizzare buone
dei suoi bambini.
lata, pane con prosciutto. L’apporto
materie prime. Per i bambini vanno
Maestro Knam, qual è il comfort-
calorico è più equilibrato, il fisico
bene frutta, succhi, ma anche pane e
food della sua infanzia? Il primo
assume tutte le sostanze necessarie
marmellata o una buona torta fatta in
ricordo legato al cibo che ancora
per iniziare al meglio la giornata.
casa. Ai dolci non si deve rinunciare,
oggi custodisce?
Lo svezzamento ha un ruolo im-
soprattutto non si deve togliere que-
L’odore dei biscotti di Natale che
portante nell’educazione alimen-
sta gioia, basta sceglierne uno sano,
sfornava mia madre, già a partire
tare dei bambini e nello sviluppo
non confezionato, con poco zucchero
da novembre: oltre cinquanta tipi
delle future preferenze; quali sono
e soprattutto senza conservanti.
14 | Giovani Genitori | Speciale Alimentazione 2015
Idee
rossi
I di Alce Nero Matura al sole dell’Emilia Romagna il pomodoro Alce Nero, là dove il Po allarga il suo delta. La scelta delle varietà in coltura è sapiente, tutte ad alto contenuto in licopene, superalleato di salute. Per preservare sapori, profumi e proprietà nutrizionali il processo produttivo è molto rapido: dalla raccolta al confezionamento non passano più di 8 ore. www.alcenero.com
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Giochi con le mele! Sfidarsi a chi riesce a tagliare la buccia più lunga, a chi pesca per primo le mele dal secchio o a chi è più veloce nella staffetta schiena contro schiena e mela nel mezzo. E chi vincerà il puzzle goloso della propria mela fatta a spicchi? Sono tanti e tutti divertenti i giochi con le mele proposti da Marlene, perfetti per una festa outdoor fresca e originale! www.marlene.it
16 | Giovani Genitori | Speciale Alimentazione 2015
Idee
Snack box
Morbide alette in silicone per una presa delicata per i baby 36+. Perché fare la merenda dove si vuole è una delle meraviglie del mondo: il coperchietto aiuta a mantenere le pietanze fresche per il viaggio e le tinte monochrome sono supertrendy. Per pappe fresche all around the world! BPA free. www.nuk.it
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18 | Giovani Genitori | Speciale Alimentazione 2015
Rilegno e le mille vite del legno Avviare a recupero i rifiuti di legno? è un enorme beneficio per l’ambiente Sapevate che nel 2014 sono state immesse al consumo più di 200 mila tonnellate di cassette di ortofrutta? E che in tutta Italia lo scorso anno sono stati prodotti quasi 2 milioni e 600 mila tonnellate di imballaggi, tra pallet, imballaggi industriali e cassette? La scelta del legno è vincente perché, oltre a essere un buon materiale per contenere, proteggere e trasportare cibi e merci, è completamente riciclabile, con indubbi vantaggi per l’ambiente e per il pianeta. Avviare a recupero il legno permette di risparmiare energia, migliora lo stato qualitativo dell’aria ed evita gli sprechi. Per questo, contribuire alla valorizzazione dei rifiuti è un gesto importante. Come fare? Basta portare i rifiuti di legno (imballaggi, ma anche porte, sedie, mobili rotti ecc…) alle isole ecologiche capillarmente diffuse in Italia. Loro raccolgono e selezionano i rifiuti di legno, Rilegno li ritira garantendone l’avvio a riciclo. Cinquemila comuni, 43 milioni di abitanti, possono valorizzare i loro rifiuti di legno perché sono certi che quei rifiuti verranno avviati a recupero. E se invece ci piace il riciclo creativo? Si può aderire a LegnoeRilegno (www.legnoerilegno.org), fotografando oggetti in legno recuperato creativamente e postandoli su Instagram con l’hashtag #legnoerilegno. Cassettine in legno a marchio Rilegno sono distribuite in locali di tutta Italia: è un modo per diffondere la cultura del riciclo e sottolineare il rapporto privilegiato del legno con la distribuzione e conservazione degli alimenti.
Rilegno è presente a Expo 2015 nel padiglione di Slow Food Italia grazie alla campagna di promozione del sughero Intercork.
LEGNO DI VALORE, GRAZIE RILEGNO!
Rilegno, consorzio nazionale del sistema Conai, è nato a seguito del decreto ambientale 22/97 noto come decreto Ronchi. Cardine dell’attività di Rilegno è la realizzazione del network delle piattaforme consortili (389 diffuse in tutta Italia) per il ritiro dei rifiuti speciali di imballaggio provenienti dal circuito industriale e dei rifiuti urbani di provenienza pubblica. Nel 2014 sono state riciclate oltre 1 milione 500 mila tonnellate di rifiuti di legno grazie alla gestione del Consorzio. Con Rilegno, il legno ha valore! www.rilegno.org facebook.com/rilegno instagram.com/rilegno youtube.com/videorilegno
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L’
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L’Happy pasta dei bimbi
quantitativo di zucchero
Il pranzo con gli spatzle bianchi diverte con qualità e gusto: 3 gli ingre-
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fresca all’uovo. Per scoprire come cucinare l’Happy pasta dei bimbi c’è il ricettario “Manine in pasta” con giochi e ricette da fare tutti insieme. www.valsuganasapori.it
20 | Giovani Genitori | Speciale Alimentazione 2015
DAI GUSTO ALLA TUA ESTATE CON IL COCCO Immaginate: spiagge di sabbia bianca, acqua cristallina e una brezza fresca. Lasciate che le vostre papille gustative vi conducano in un viaggio ai tropici! Fresco cocco bio proveniente dallo Sri Lanka combinato con ananas 100% bio, cioccolato, riso o mandorle. Scoprite la nostra gamma di prodotti al cocco: bevande al cocco deliziose, un’alternativa vegetale allo yogurt Soya Cocco e un delizioso dessert. Per avere maggiori informazioni o idee per le vostre ricette, andate su www.provamel.com o su Instagram #provamel e condividete le vostre creazioni!
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22 | Giovani Genitori | Speciale Alimentazione 2015
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24 | Giovani Genitori | Speciale Alimentazione 2015
Energia
Idee
in
barretta
Ecco l’ultima novità di HiPP per la merenda: le barrette Viva la Frutta e
I Bibanesi
Viva la Frutta & Cereali. Morbide e gustose, racchiudono tutto il sapore e la bontà della migliore frutta biologica e dei cereali, senza zuccheri
Bocconcini di pane,
aggiunti. Quattro le varianti di gusto, per soddisfare i palati più golosi:
friabili e croccanti, stirati
Mela e frutti rossi, Mela e pera, Cereali, mela e pesca e infine Cereali,
a mano singolarmente:
mela e uva. Uno snack pratico e genuino, ideale come spuntino o come
dei 5 milioni di Bibanesi
merenda equilibrata e gustosa, anche quando si è a scuola o fuori casa.
sfornati ogni giorno non
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se ne trova uno uguale all’altro! Il sapore è quello tipico del pane, leggero e gradevole con gusto
Il gioco della fattoria di Eataly
piacevolmente caratteriz-
Scoprire la fattoria e i suoi pro-
zato dall’olio extra ver-
dotti con il gioco: sono 360 le
gine di oliva Dop 100%
carte per disegnare, mimare o
italiano della Cultivar
rispondere alle domande. Orto
coratina pugliese. Tutte
e Frutteto, Uliveto e Vigneto,
da scoprire le collezioni,
Agricoltura Biologica e Anima-
con le serie speciali art
li della Fattoria: vince chi per
e i Bibanesi danzanti di
primo guadagnerà almeno tre
Dario Fo.
punti in ciascuna delle quattro
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categorie. Adatto per tutta la famiglia, da 2 a 6 giocatori, dagli 8 anni in su. www.eataly.it
26 | Giovani Genitori | Speciale Alimentazione 2015
IL GUSTO PIENO DELLA FRUTTA.
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Mense
28 | Giovani Genitori | Speciale Alimentazione 2015
Mense
cibo
Il come incontro La mensa scolastica può diventare un momento di reale aggregazione culturale? di Luisa Tatoni
Possiamo usare il cibo come stru-
“Quando un bimbo musulmano entra
mento per incontrare l’altro? E si
per la prima volta in una mensa
possono salvaguardare e integrare
italiana – spiega Roberta Giovine,
le diversità attraverso il cibo?
ricercatrice della Iulm, Libera Univer-
Alla passata edizione del Salone
sità di Lingue e Comunicazione –
del Gusto di Torino, organizzato
rifiuta ciò che è etnicamente diverso,
da Slow Food, si è detto che il
a partire dalle maniere a tavola, per
cibo, oltre a essere buono, pulito
arrivare al cibo con aspetto, consi-
e giusto, dev’essere adeguato dal
stenza e gusto inconsueti”. Inoltre i
punto di vista culturale e religioso.
bambini patiscono la frustrazione di
Un problema che si percepisce da
dover eliminare gli alimenti proibiti
pochi anni nel mondo della scuola
e spesso, per il timore dei genitori,
e che nelle mense diventa un incon-
vengono messi vicino alla maestra
tro complicato. Le linee guida della
che controlla cosa e come mangiano,
ristorazione scolastica riconoscono
a fianco dei bambini allergici e vege-
infatti il diritto a un cibo corretto
tariani, creando così discriminazione
per chi appartiene a una minoranza
anziché incontro con gli altri. “In al-
religiosa. Nella pratica però questi
cuni casi addirittura il menu religioso
diritti non vengono rispettati,
viene assimilato alle diete prescritte
un po’ per problemi economici –
per motivi sanitari. Ci sono stati casi
preparare menu differenziati ha un
in cui per ottenere un’alimentazione
costo – un po’ per inesperienza e
accettabile è stata richiesta la giustifi-
scarsa conoscenza.
cazione del medico”.
Speciale Alimentazione 2015 | Giovani Genitori | 29
Mense
Mangiare vicini è un momento di incontro tra le culture
Il valore aggiunto del menu religioso Il menu per i bambini musulmani, dovendo aderire ai precetti della Ummah, non può contenere carne di maiale o carne haram (cioè macellata senza rispettare le norme musulmane). “Il problema è che le mense, anziché proporre alternative halal, offrono spesso menu costruiti ‘per sottrazione’, che sostituiscono, per esempio, la carne con la frittata, il tonno o i formaggi duri. Alternative che
cinquantamila pasti al giorno. Di
e globalmente condivisibili, come
nella maggior parte dei casi non
questi il 10% sono pasti religiosi.
la carne, quanto piuttosto la
vengono gradite e sono sprecate: il
“La vera fatica per le ammini-
presenza di alimenti meno graditi
formaggio stagionato, che piace alla
strazioni è capire cosa approvare
ed estranei alla cultura sensoriale
maggior parte dei bambini italiani,
e cosa no - dice Barbara Ghirin-
della zona di provenienza, per
è totalmente estraneo alla cultura
ghelli, antropologa culturale dello
esempio l’aglio”.
araba e quindi non è amato né dagli
IULM -. Le diverse minoranze
Quando si parla di mense il pen-
adulti né tantomeno dai bambini”.
chiedono e desiderano, talvolta
siero corre alla scuola, ma occorre
Eppure i numeri sono importanti:
pretendono, trattamenti rispet-
pensare anche agli ospedali, alle
in Lombardia e Piemonte nelle
tosi. Ma moltissime sottigliezze
carceri e alle università. Il ricono-
mense vengono somministrati circa
riguardano aspetti non eclatanti
scimento del menu differenziato
30 | Giovani Genitori | Speciale Alimentazione 2015
Mense
significa da un lato tutelare una
ancora non è realizzata comple-
reale. Tant’è che i ristoranti etnici
minoranza, dall’altro, recepire
tamente. Faccio un esempio. C’è
sono frequentati soprattutto da
l’idea della mensa scolastica come
una conoscenza del cibo delle altre
italiani. Si sa cosa mangiano gli
luogo di formazione ed educazione
culture, forse anche perché ‘man-
altri, ma non si mangia insieme.
al multiculturalismo. Facendolo
giare etnico’ è di moda, ma questo
La mensa può essere una bella
in maniera adeguata si forniscono
non equivale a un reale scambio di
tavola di integrazione, perché
strumenti e politiche per realiz-
conoscenza personale e reciproco.
permette l’incontro normalizzante
zare una possibilità di incontro
Pensate a quante volte siete andati
con l’altra cultura. Ma l’integrazio-
culturale.
a un ristorante etnico, a quanti
ne non è qualcosa di spontaneo,
cibi esotici avete assaggiato.
occorre una doppia volontà, da un
Conoscersi attraverso il cibo
Cinese, giapponese, messicano,
lato dei cittadini, dall’altro delle
indiano, peruviano, russo, greco?
minoranze, passando per la scuola
“Il cibo può diventare veramente
Ora pensate a quante volte avete
e la comunità. Un percorso di
una strada di integrazione per
pranzato a fianco di un cittadino
volontà che può trasformarsi in un
avvicinare italiani e non italiani,
cinese, giapponese, messicano.
luogo di aggregazione, perché non
amministrazioni e comunità? “La
Andare al ristorante etnico è un
fa incontrare soltanto i cibi di altre
potenzialità del cibo è reale – con-
vero scambio? C’è conoscenza, ma
culture, ma anche le persone, cosa
tinua Barbara Ghiringhelli – ma
non uno riconoscimento culturale
che nei ristoranti non accade”.
ITALIA
RUSSIA
cotoletta di manzo
pane di segale
pasta al pomodoro
succo di mela
insalata verde e pomodori
borsch (zuppa di barbabietole)
bastoncini di merluzzo
di Chiara Demagistris
riso
riso
natto (fagioli di soia fermentati)
salsa
pollo tikks masala
zuppa di miso con wonton
spinaci e cavolo cinese
Cosa mangiano i bambini a scuola n egli altri paesi?
mensa nel mondo
yogurt alla frutta
La
giappone INDIA
BRASILE
USA
insalata
mandarino
BANANA
INSALATA
nuggets di pollo
purè di patate
FAGIOLI
carne con verdure
pane
latte
RISO
PANE
salsa
anguria e verdurine
insalata
pollo con contorno di verdure
pane e formaggio
ACQUA
polentina di mais (ugali)
pollo
cetriolo
torta
FRANCIA tanzania
Consumo critico
Il
benessere animale
In che condizioni vivono gli animali che mangiamo? Intervista con Elisa Bianco, di CIWF Italia Onlus di Elena Brosio
Animali stipati in spazi angusti
imbottiti di ormoni e antibiotici?
lontano per soddisfare la richiesta
e opprimenti, trattati in modo disu-
È questo il prezzo da pagare per
di tanta carne a prezzi bassi, è il
mano, fatti crescere il più veloce-
portare la fettina in tavola?
consumatore che può fare la diffe-
mente possibile non importa come,
E se l’industria si spinge così
renza e rifiutarsi di esser complice
34 | Giovani Genitori | Speciale Alimentazione 2015
Consumo critico
di un sistema distorto. Sempre
Per benessere animale si intende in generale che l’animale viva in una condizione di benessere fisico e psichico, e che gli sia garantita la possibilità di esprimere i suoi comportamenti naturali
più si sente parlare di benessere in merito all’allevamento degli animali, ma di cosa si tratta precisamente? Ce ne parla Elisa Bianco, dell’associazione CIWF Italia Onlus, affiliata all’organizzazione internazionale Compassion in World Farming: “Noi ci occupiamo nello specifico del benessere degli animali di allevamento – racconta - . Per benessere animale intendiamo in generale che l’animale viva in una condizione di benessere fisico e di benessere psichico, e che gli sia garantita la possibilità di esprimere i suoi comportamenti naturali, come il becchettare per i polli o il grufolare per i suini. C’è poi un’altra definizione più scientifica di benessere animale, che fa riferimento a cinque libertà che dovrebbero essere garantite: libertà dalla fame e dalla sete, libertà dal dolore e dalle malattie, libertà di avere un ambiente fisico adeguato, libertà di esprimere
direzioni, c’è una parte di comuni-
vacche da latte, i polli da carne e i
i propri comportamenti specie-
cazione e sensibilizzazione rivolta
conigli. Come Settore Alimentare,
specifici e libertà dalla paura e dal
al pubblico generale e una parte di
lavoriamo in tutta Europa, Stati
disagio”.
rapporto con le aziende del settore
Uniti e Cina, paesi in cui c’è una
alimentare: con loro elaboriamo
grande differenza di sensibilità
piani di sviluppo per promuovere
al tema del benessere animale.
miglioramenti progressivi nelle
Il consumatore italiano è molto
Come vi impegnate per pro-
filiere di prodotti animali. Nel fare
attento e anche diverse aziende
muovere questi temi nel mondo
questo, al momento ci concentria-
stanno facendo passi avanti nella
dell’industria alimentare? “CIWF
mo sulle specie maggiormente
giusta direzione. Quando lavo-
si muove principalmente in due
allevate, come le galline, i suini, le
riamo con un’azienda alimentare
Miglioramenti progressivi
Speciale Alimentazione 2015 | Giovani Genitori | 35
Consumo critico
sviluppiamo piani diversi a seconda del tipo di allevamento in questione, perché ovviamente a seconda delle specie allevate e delle dimensioni della filiera, ci possono essere esigenze o priorità diverse. Si tratta molto spesso di piani pensati su più anni, perché per promuovere un miglioramento progressivo che sia stabile nel tempo è necessario considerare moltissimi aspetti diversi e far sì che tutti gli attori della filiera siano parte del cambiamento.
viene accompagnata anche dall’in-
il generico. Un produttore virtuoso
Per dare il giusto riconoscimento
dicazione del metodo di produzio-
deve fare ricorso ad altri mezzi per
alle aziende virtuose abbiamo
ne. Per ora solo le uova in guscio
spiegare quello che lo distingue
ideato i Premi Benessere Animale,
recano sulla confezione le infor-
dagli altri, e trovare da sè un modo
ciascuno dei quali risponde a crite-
mazioni sui metodi di allevamento
efficace di comunicare quello
ri specifici di benessere. Il nostro
delle galline e sono informazioni
che di buono fa in questo campo,
obiettivo è riuscire a portare le
rilevanti, che influenzano molto
premurandosi di farlo attraver-
aziende con cui collaboriamo a
il consumatore al momento della
so il maggior numero di canali
raggiungere i criteri dei Premi,
scelta. Questa dicitura, purtrop-
possibili”.
con la più ampia visione a lungo
po, non deve essere riportata sui
termine”.
prodotti che utilizzano le uova
Conigli in gabbia
come ingrediente: biscotti, maione-
Per ogni animale esistono dei
Comunicazione al consumatore
se o pasta all’uovo. Nel caso della
criteri specifici di benessere, puoi
carne, invece, quasi non esiste dal
farci qualche esempio concreto?
Che strumenti ha un’azienda
punto di vista legislativo un’indi-
“Prendiamo per esempio il caso
per raccontare al consumatore la
cazione che possa essere riportata
del coniglio, un animale che
propria attenzione al benessere
in etichetta per distinguere un
solo da quest’anno fa parte del
degli animali che alleva? “Questo è
tipo di allevamento rispettoso del
programma dei nostri Premi. Non
un punto molto delicato, perché al
benessere animale, che non sia
sono in molti a sapere che anche
momento l’unica informazione che
per forza biologico. Se si limita alle
i conigli sono allevati in sistemi
può essere riportata in etichetta è
etichette, il consumatore ha pochi
intensivi e che l’Italia è il secondo
quella sull’origine geografica del
strumenti che lo guidino nella
produttore mondiale di carni di co-
prodotto. Ma questa informazione
scelta e pare quasi che non esista
niglio: è dunque importante moni-
per noi non è sufficiente se non
una via di mezzo tra il biologico e
torare il modo in cui viene trattato.
36 | Giovani Genitori | Speciale Alimentazione 2015
Consumo critico
Uno dei problemi dell’allevamento di conigli è che la quasi totalità degli animali è costretta in gabbia, compresi quelli biologici che solo a partire dal 2017 dovranno rimanere liberi. Partendo da questi presupposti, abbiamo elaborato dei criteri specifici per il Premio Good Rabbit: la possibilità che l’animale riesca a esprimere il suo comportamento naturale (dando per esempio loro oggetti da rosicchiare e tubi in cui nascondersi), che vengano allevati in gruppo in
risultati ci vuole impegno, ma per
voglia orientare le proprie scelte
recinti senza copertura superiore
fortuna tanti esempi ci dimostrano
di conseguenza? “Informarsi, co-
invece che in gabbia, e con un
che è possibile”.
noscere, chiedere. I produttori che
pavimento confortevole, non in
Per concludere, cosa consiglia a
lavorano bene cercano di comuni-
rete metallica. Per ottenere questi
una famiglia sensibile al tema che
carlo: chi li cerca li trova!”.
SUCCHI DI FRUTTA
BIOLOGICI PIAN DELLA MUSSA
www.acquapiandellamussa.com
Visitare
Con i
bambini
Expo
all’
Expo 2015 è un’esperienza per grandi e piccini. Sono tantissimi gli eventi, gli spazi e le attività a misura di famiglia
38 | Giovani Genitori | Speciale Alimentazione 2015
Visitare
Parola d’ordine, organizzazione!
disposizione una flotta di passeggini
Punto fondamentale per ottimiz-
di cortesia. Tante le aree nursery at-
Ci vediamo al Children’s Park!
zare la visita all’Expo insieme ai
trezzate per il cambio e l’allattamen-
Il fulcro delle attività per le
bambini è pianificare in anticipo
to. Presso tutte le aree di servizio
famiglie è il Children’s Park,
cosa vedere e come spostarsi. Si
e i punti di ristoro Eataly, Tracce,
un’area interamente ideata e
incomincia con la Family Map, un
Chiccotosto, Viavai, Let’s toast e
strutturata per grandi e piccini.
supporto fondamentale che può
Aroma ci sono seggioloni, alzasedie,
Le installazioni e le attività sono
essere ritirato in loco o stampato a
scaldabiberon e scaldapappa.
state pensate in collaborazione
casa. Sulla mappa sono segnalati
Un altro servizio che facilita la vi-
con Reggio Children. All’inter-
tutti i percorsi, le attività e gli spazi
sita delle famiglie è la navetta Peo-
no di questo spazio ci sono otto
dedicati ai più piccoli. Se si sceglie
ple Mover. Estendendosi su oltre
tappe che contengono otto attività
di ritirarla direttamente in Expo, è
un milione di metri quadri, Expo è
imperdibili. In “Ring around
possibile riceverla con un pratico
pressochè impossibile da visitare a
life: dal micro al macrocosmo” i
welcome kit che viene offerto
piedi. Meglio usare la navetta gra-
bambini salgono su grandi bilance
all’ingresso assieme a qualche utile
tuita che compie un giro circolare
e possono confrontare il loro peso
gadget. È possibile anche richiede-
e permette di raggiungere ogni an-
con animali e alimenti diversi,
re un braccialetto identificativo per
golo e padiglione. I passaggi sono
scoprendo che ogni cosa in natura
tutti i bambini.
ogni 5 - 7 minuti, dalle 9 alle 24
è collegata. In “Ring around water:
Lo spirito baby friendly e i servizi
(un’ora prima dell’apertura e una
goccia a goccia” in una manciata di
per famiglie hanno il supporto
dopo la chiusura). Orari e fermate
minuti i bambini devono catturare
di Chicco, official sponsor per la
sono consultabili su www.arriva.
quante più gocce d’acqua possibili;
Children Hospitality, che mette a
it/people-mover.
le gocce raccolte in un conteni-
Speciale Alimentazione 2015 | Giovani Genitori | 39
Visitare
Un mondo baby e kids all'interno di Expo, tra giochi e lab anche nei musei e nelle cascine urbane
tore, con un effetto spettacolare, diventano nutrimento per fiori e piante. In “Ring around noses: campane aromatiche” i bambini attivano campane che emettono essenze di piante aromatiche. Il gioco consiste nel riconoscere e trovare, tra le piante coltivate nelle aiuole, quelle corrispondenti. “Ring around rings: la piazza nel parco” è un posto accogliente in cui assistere a concerti, spettacoli e proiezioni. “Ring around trees: il pulsare della vita” è un gioco per intrecciarsi sino a diventare un’unica cosa con gli alberi, grazie
possibile far musica pedalando? Sì,
orto gigante, tutto da esplorare.
a software innovativi che permet-
in “Ring around energy: energia
Le installazioni sono adatte anche
tono di acquisire nuove identità.
a pedali”. La grande orchestra è
per i bambini sotto i tre anni e, per
In “Ring around the future: pesca
mossa da tricicli, bici e tandem
facilitare lo spirito di scambio e di
di messaggi planetari” i bambini
che, spinti dai bambini, producono
internazionalità, le aree gioco sono
pescano piccoli mappamondi
una sinfonia visiva e sonora unica
pensate per essere immediatamen-
galleggianti, che racchiudono
nel suo genere. Infine, in “Ring
te comprensibili senza linguaggio.
messaggi per il pianeta, scritti da
around play: l’orto gigante” si gio-
Così bambini di ogni parte del
altri bambini di tutto il mondo. È
ca e ci si riposa in uno spettacolare
mondo possono comunicare nel
40 | Giovani Genitori | Speciale Alimentazione 2015
Visitare
modo che per loro è da sempre più immediato, il gioco. Da non perdere la parata di Foody - mascotte di Expo 2015 - con tutti i suoi amici, tutti i giorni, alle 11.30 e alle 16.
Le altre attività imperdibili a Expo Non è solo il Children’s Park a organizzare attività per i più piccoli. All’interno di Expo molti sono i luoghi adatti a bambini e genitori. Al Padiglione Zero, un racconto ci porta dagli albori dell’umanità sino a noi, per capire come nei millenni sia cambiato il rapporto con il cibo e il nutrimento. Interessanti per i bambini sono gli animali riprodotti
ambiente calmo e sereno. A dispo-
visitatori con il film ”Alex & Syl-
a grandezza naturale, realistici e
sizione delle famiglie due aree,
via” e un percorso fra agricoltura
avvincenti.
una pensata per i più piccoli con
e scienza con il pane come filo
Al Biodiversity Park, l’area dedi-
spazio per il cambio e l’allattamen-
conduttore.
cata alla biodiversità del territorio
to e l’altra per i più grandicelli. Qui
Al Padiglione Italia i bambini sono
italiano, c’è una fattoria biologica.
periodicamente, per tutta la durata
accolti dalla mostra “FAB FOOD
Qui i bambini possono mettere le
di Expo, ci sono eventi, workshop
la fabbrica del gusto italiano”,
mani nella terra.
e spettacoli.
divertente, con la giostra Nutrire il
Un altro punto di attrazione è il
Molti gli enti internazionali pre-
pianeta e un jukebox dei desideri.
Future Food District realizzato in
senti a Expo. L’ONU offre speciale
Anche Slow Food, nella piazza
collaborazione con Coop, con nuo-
attenzione ai bambini con il car-
delle biodiversità, guida i bambini
ve tecnologie per rimettere l’uomo
tone animato Leonardo proposto
tramite la chiocciola (suo simbolo)
al centro del processo di consumo.
in collaborazione con l’UNESCO.
attraverso una mostra interattiva.
I bambini fanno la spesa ideale nel
Nello spazio di Save The Children
supermercato del futuro guidati da
c’è un villaggio esperienziale per
IUNI, un robottino che interagisce
raccontare ai bambini l’importan-
con i “clienti”.
za della nutrizione e il suo impatto
In giro per il mondo senza uscire da Milano
A Cascina Triulza, sede della
sulla società, per capire cosa fare
Sono tantissimi i paesi ospiti a
Società Civile, a due passi dal
per migliorare il nostro futuro.
Expo 2015. Molti hanno deciso
Children’s Park, ci si rilassa in un
L’Unione Europea accoglie i piccoli
di dedicare spazio ai bambini.
Speciale Alimentazione 2015 | Giovani Genitori | 41
Visitare
L’Austria nel padiglione “Breathe. Austria”, mette a disposizione installazioni per giocare con l’aria, in collaborazione con il Museo dei Bambini di Vienna. L’Angola ha un padiglione decisamente baby friendly: esibizioni, un vegetable garden, giochi in tutta l’area e una sezione workshop dedicata esclusivamente ai più piccoli. La Svizzera ha allestito un kids corner con un’immensa caccia al tesoro. Il Qatar offre un sontuoso padiglione e una creative play area kids, luglio, il 12 per essere precisi, al
disposizione dei baby visitatori.
Il divertimento non finisce
I Cluster, aree in cui Paesi di-
Anche le aziende hanno padiglioni
nini colorati con estratti naturali
versi ma con tematiche simili si
e spazi in cui i bambini possono
di frutta, verdura e spezie + Mini
uniscono, offrono ai bambini una
divertirsi e sperimentare. L’area
Pizzette”. Tutte le informazioni su
moltitudine di attività. Al Cluster
Kinder + Sport promuove uno stile
questo evento e sugli altri incontri
cacao e cioccolato c’è la Fabbrica di
di vita sano e l’importanza dello
all’indirizzo www.fornopubblico.
Cioccolato per imparare tutto, ma
sport come mezzo per crescere. Ci
com.
proprio tutto, sul cibo degli dei. Al
sono macchine motorie, un’active
Nello spazio Alitalia ed Etihad
Choco lab si gioca trasformando il
arena per i giochi di squadra e
Airways, proprio accanto a Palazzo
cioccolato in sculture e oggetti fan-
tante altre iniziative.
Italia, è stato strutturato un Social
tastici. Il Cluster Zone Aride porta i
Imperdibili gli eventi di Alce Nero
Hub con all’interno un’area dedi-
bambini in aree desertiche; il Mali
per i bambini, con al centro il tema
cata ai più piccolini, la Kids Area,
ricrea una tipica tenda e la Maurita-
della Biodiversità attraverso la
in cui le due mascotte Edi e Ali
nia un pozzo da cui attingere acqua
scoperta di alimenti fondamentali
giocano con i baby visitatori e li
e un cammello su cui salire.
per la nostra dieta: miele, frutta,
guidano in un gioco interattivo su
Nel Cluster Isole Mare e Cibo si
grano, pomodoro e riso. I prodotti
maxischermo. Per i più temerari
impara a pescare con la tecnica
di Alce Nero sono le materie prime
c’è l’esperienza della realtà au-
dei maldiviani per scoprire come
del ristorante del Berberè nel Parco
mentata, con poltrone in movimen-
proteggere il delicato corallo. Nel
della Biodiversità - Padiglione del
to e occhiali che proiettano video
Cluster del Caffè Illy organizza
Biologico. Sempre a cura di Alce
girati a 360°!
eventi per capire, comprendere e
Nero, in collaborazione con Miele,
Tante le iniziative organizzate da
apprezzare il caffè.
un appuntamento per l’inizio di
San Pellegrino. Il gruppo che si
con giochi digitali e tradizionali a
42 | Giovani Genitori | Speciale Alimentazione 2015
Forno Pubblico col workshop “Pa-
Visitare
occupa di acqua segue questo filo
Per visitare Expo al meglio bisogna pianificare in anticipo cosa vedere e come spostarsi
conduttore nei workshop. L’obiettivo è far scoprire l’importanza di una corretta idratazione e la necessità di consumare in maniera responsabile questa preziosa sostanza. Ricco il calendario di Intesa Sanpaolo, in collaborazione col Piccolo Teatro di Milano, la Casa Teatro Ragazzi di Torino e il Museo del Risparmio. Al padiglione che ospita il Pastificio Rana, tanti laboratori per le scuole
Il sito www.ilmioamicomuseo.it
fine giugno, che offre un ambiente
nell’ambito del grande progetto
riporta tutte le attività dei musei
piacevole per i grandi e attività e
Buon appetito Mondo.
a misura di bambino, mentre
giochi per i più piccoli. L’Italian
www.expoincitta.it giorno per
Makers Village di Confartigianato,
Un mondo di eventi anche fuori Expo
giorno indica tutte le attività che
nel suo spazio in via Tortona 32,
si svolgono a Milano per grandi e
durante i weekend organizza un
Cosa succede fuori dal perimetro
piccini.
gustoso brunch totalmente family
dell’Esposizione? Strettamente
Utilissimi gli incontri presso la
friendly.
in contatto con il Children’s
Maison Mustela, un luogo speciale
Park lavora il MUBA, il Museo
per nutrire il corpo e lo spirito
Come arrivare
dei Bambini di Milano, che ha
delle future mamme e di chi è
Expo è facilmente raggiungibile.
dato vita all’imponente progetto
mamma da poco. Nello spazio in
Con il treno si scende alla stazione
Childrenshare. Laboratori, spet-
corso Magenta 12, si va a Cena con
di Rho Fiera Milano Expo 2015. In
tacoli e mostre si sviluppano fino
l’ostetrica (4 giugno 18.30 – 23), si
metropolitana si prende la linea 1,
a ottobre presso la Rotonda di via
partecipa agli incontri sulla corret-
che passa dalle stazioni di Duomo,
Besana, sede del museo.
ta idratazione e protezione solare
Cadorna e scende a Rho Fiera Mila-
Imperdibile la mostra Arts &
(20 giugno alle 16 e alle 18) si fa il
no. In automobile si accede, previa
Foods, nell’area tematica alla
corso sul massaggio neonatale (24
prenotazione, ai parcheggi Merlata,
Triennale di Milano, dove arte e
giugno alle 10 e alle 14). Questi e
Arese, Fiera Milano, Trenno.
cibo intraprendono un percorso
gli eventi futuri sono consultabili
Chi dovesse ancora acquistare il
che li lega, passando dai grandi
e prenotabili sul sito www.club.
biglietto lo può fare tramite il sito
artisti classici fino a Andy Warhol
mustela.it.
ufficiale di Expo: www.expo2015.
e ai giorni nostri.
Imperdibile anche il Temporary
org. Ci sono pacchetti famiglia
Musei, biblioteche e altri spazi
Eat Store di Grano Armando in
scontati, riduzioni per studenti e
pubblici sono da tenere d’occhio.
corso Garibaldi 117, aperto fino a
nonni.
Speciale Alimentazione 2015 | Giovani Genitori | 43
Educazione
44 | Giovani Genitori | Speciale Alimentazione 2015
Educazione
Fate i bravi Le buone maniere che i bambini spesso dimenticano di Isa Di Re
Pensavo che i miei figli fossero
che ancora non avevano finito gli
seduti composti, sono scomparse
sufficientemente educati, finché
antipasti.
di fronte alla considerazione che la
non sono andata al ristorante
Attraverso lo sguardo lucido degli
capacità di comportarsi corretta-
con una famiglia di amici. La mia
occhi di Daniela mi sono resa conto
mente in pubblico è indispensabile
ex compagna di scuola Daniela,
che avevo certo aspettato troppo.
per una buona socializzazione.
madre di tre figli, è sempre stata
Era giunto il momento di impar-
Chi non ha interiorizzato le regole
un modello di decoro. Seduti a
tire ai bambini qualche lezione di
fondamentali del buon vivere inevi-
tavola, ho visto il comportamento
buone maniere. Considerandoli
tabilmente viene emarginato.
dei miei bambini con i suoi occhi.
eternamente piccoli, ancora in
Già dai 18 mesi di età, i bambini
Il piccolo, sette anni, per tutta
tempo per crescere e formarsi,
sono in grado di afferrare il concet-
la durata del pranzo non è stato
avevo lasciato scivolare gli anni e
to che esistono alcune convenzioni
fermo un attimo. Sbocconcellando
trasformato due paffuti angioletti
sociali. E che queste convenzioni
qualche boccone metà in piedi
in ragazzini viziati e, soprattutto,
vanno rispettate. A partire dai due
e metà seduto, si è aggirato tra
maleducati. Ho deciso di approfit-
anni, ogni occasione è buona per
i tavoli sicuro di sé mentre io lo
tare delle vacanze per riportare la
insegnar loro a essere gentili ed
giustificavo sorridente dicendo che
situazione sul binario giusto.
educati. Alla base, c’è molto di più
“proprio non riesce a stare fermo”.
che una convenzione antiquata. Si tratta di istruirli a considerare
ché le erano stati portati agnolotti
Rispetto, prima di tutto
al sugo e non in bianco. È servito
Ho chiamato un’amica psicologa e
altre persone. Insegnare l’empatia.
il mio intervento per farla tornare
ho discusso a lungo con lei sui van-
In fin dei conti, le buone maniere
a sorridere: bastava chiedere al
taggi della buona educazione. Le
sono prima di tutto un modo di
cameriere di affrettarsi a portare
mie resistenze a far seguire quelle
essere premurosi e rispettosi verso
la cotoletta con le patatine, senza
regole così noiose, come stare fer-
gli altri. Ecco alcuni indispensabili
riguardo per gli altri commensali
mi quando qualcuno parla o stare
comportamenti su cui lavorare.
La grande ha messo il broncio per-
i sentimenti e le aspettative delle
Speciale Alimentazione 2015 | Giovani Genitori | 45
Educazione
Buongiorno e arrivederci Molto prima di parlare, i bambini imparano a fare “ciao ciao” con la manina. È il primo passo verso la capacità di riconoscere e salutare la persone. Crescendo questa abitudine si perde. La tendenza a dare del tu a tutti, a partire dalla maestra di scuola, fa sì che a otto-nove anni alcuni bambini non sappiano quando usare il “lei”. Salutare è una piccola oasi di cortesia che dobbiamo preservare fresca e
zione cercando di coinvolgerli nelle
la lunghezza del loro pigiare diventi
intatta. Un modo per far pratica è
chiacchiere: niente litigi, limitare al
scortesia. Al momento di uscire, esco-
stabilire una semplice regola: quando
massimo i discorsi noiosi, sforziamo-
no senza salutare e senza ringraziare
ci si sveglia si dice buongiorno a tutti
ci di arricchire la conversazione con
per l’ospitalità. La prima cosa da fare
i componenti della famiglia.
fatti e notizie che possano interessare
è insegnare ad attendere prima di
anche loro.
entrare. Quando un adulto o un amico apre la porta, prima si saluta, poi ci
Seduti a tavola A casa, invece di lasciare che i bam-
La parola magica
si fa avanti. Teniamo gentilmente ma
bini corrano da una stanza all’altra
Fino a due anni, i bambini non capi-
fermamente una mano sulla spalla
con la merenda in mano, cogliamo
scono il vero significato delle parole
per dargli il segnale di muoversi al
l’opportunità di insegnare loro a
“per favore” e “grazie”, ma incorag-
momento giusto.
stare seduti mentre mangiano, anche
giamoli comunque a usarle. Possiamo
se stanno facendo solo uno snack.
stabilire insieme qualche gesto per
A ciascuno il suo titolo
L’insofferenza a stare fermi è natu-
ricordar loro quando è il momento
Chiamare gli adulti nel modo giusto
rale e non deve preoccuparci: fare
di parlare. Mano su cuore significa:
(signore, signora, dottore, dottores-
cose noiose è contrario alla natura di
grazie. Mani giunte in preghiera: per
sa) è il primo passo per imparare a
qualsiasi bambino ed è giusto che i
favore.
riconoscere i ruoli. Dai quattro-cinque anni si può chiedere ai bambini
piccoli cerchino di sfuggire. Esattamente come è giusto che i genitori
Aspetta prima di entrare
di salutare e rispondere chiamando
insistano per insegnare la capacità di
I bambini sperimentano la maggior
le persone correttamente. Possiamo
resistere. Non si tratta di passare ore
parte degli errori di etichetta a casa
forzare un pochino la mano, utiliz-
immobili: dieci, quindici minuti sono
di amici e conoscenti. Muoversi
zando ad alta voce i titoli corretti.
sufficienti e adeguati a tutte le età.
in un ambiente sconosciuto mette
“Anna, ti ricordi della signora Rossi?
Se si desidera alzarsi, lo si può fare
seriamente alla prova le loro abilità
Vuoi dirle buongiorno, per favore?”.
dopo aver chiesto il permesso. Da
sociali. Già al momento di suonare il
Ma senza abusare, risulteremmo
parte nostra, favoriamo la socializza-
campanello, è facile che la quantità e
stucchevoli.
46 | Giovani Genitori | Speciale Alimentazione 2015
Educazione
L’ospite perfetto
nel ventunesimo secolo maschi e
Incredibilmente, questa regola pia-
È facile che i nostri bimbi si sentano
femmine sono uguali.
ce tantissimo ai bambini, che non perdono occasione di rimproverare
a loro agio a casa degli amichetti. Quando entrano, corrono in camera
Mangia quel
a giocare senza chiedere il permes-
che ti viene dato
so. Fermiamoli. Spieghiamo loro che
Che sia a casa propria o a casa di
Biglietti
non devono toccare nulla che non
altri, i bambini devono assaggiare un
di ringraziamento
sia consentito. Che sia prendere un
po’ di quel che viene servito sul piat-
Sempre nell’ottica di insegnare ai
giocattolo o spostare un sopram-
to, anche se è un cibo sconosciuto o
bambini il rispetto dei sentimenti
mobile, un bambino deve essere
se non è il loro cibo preferito. Basta
altrui, spendiamo qualche minuto
rispettoso della casa che lo ospita e
qualche piccolo boccone, astenen-
per mandare un bigliettino quando
consapevole di ciò che lo circonda.
dosi assolutamente dal fare facce,
necessario, per esempio se si
boccacce o commenti antipatici se il
riceve un regalo, se è il complean-
Non mangiare senza
cibo non è gradito. Vietato incrociare
no della nonna o se il cuginetto è
permesso
le braccia e guardarsi intorno im-
stato promosso. Comprate buste e
Ai bambini piace esplorare le
bronciati mentre gli altri mangiano.
carta, fate fare un disegno ai più
dispense e aprire i frigoriferi alla
Da parte dei genitori, non offrite di
piccoli, scrivete un pensierino af-
scoperta delle delizie nascoste, ma
portare cibo alternativo, né chiedete
fettuoso, completate con l’indirizzo
chiariamo in maniera inequivo-
di cucinare qualcosa di diverso per
e gratificateli facendo attaccare
cabile che a casa degli altri non si
il vostro bambino, a meno che non ci
loro il francobollo e imbucare la
deve fare. Sarebbe anche meglio
siano motivi seri come un’allergia,
lettera.
insegnare a non chiedere la meren-
una malattia o una convalescenza. In
da o altro che non sia un semplice
questi casi è necessario parlare pri-
Un regalo rende
bicchiere d’acqua. Se sul tavolo ci
ma di accettare l’invito. Ricordiamo
sempre felici
sono cose da mangiare o da bere,
ai bambini di ringraziare la padrona
Quando si riceve un regalo, di qual-
non vanno toccate a meno di non
di casa dopo aver mangiato. E già
siasi genere in qualsiasi occasione,
essere invitati a farlo.
che ci siamo, che diano una mano a
i bambini devono mostrarsi felici
sparecchiare: basta portare il proprio
e ringraziare. Non c’è niente di
Offrire aiuto
piatto al lavello per essere considera-
peggio di un marmocchio malmo-
I piccoli volontari che aiutano
ti autentici gentleman.
stoso che ha appena scartato un
i genitori quando sbagliano.
a preparare la merenda o appa-
pacchetto e rimane imbronciato
recchiano la tavola sono sempre
Giù i gomiti
perché non ha ricevuto quello che
apprezzati. Incoraggiamoli a
Ci sono regole che non hanno una
si aspettava. Assolutamente vietate
rendersi conto che il loro aiuto è
vera e propria ragione di esistere,
le parole “ce l’ho già”, “ne voglio
prezioso e a casa coinvolgiamoli
ma va bene che esistano e che
un altro” e “non mi piace”. Convie-
il più possibile nei lavori dome-
siano seguite. Una di queste è: non
ne esercitarsi a casa, insegnando ai
stici. Facciamolo in egual misura,
si appoggiano i gomiti sulla tavola.
bimbi a dire grazie con un sorriso.
Speciale Alimentazione 2015 | Giovani Genitori | 47
Fai-da-te
Cucinare è un
gioco da ragazzi
Cucinare insieme ai bambini una volta la settimana è una bella esperienza di condivisione
di Chiara Dolza
I bambini spadellano mentre noi
ogni età - soprattutto se non lo si
trato su un colore, una forma o un
leggiamo Diabolik sul divano.
deve fare tutti i giorni! - dà fiducia
unico ingrediente, spiedini fanta-
Fantascienza? Non proprio se
in se stessi, sviluppa il senso di
siosi (frutta + fonduta di cioccola-
prendiamo spunto dall’iniziativa
responsabilità, procura soddisfa-
to), intingoli (hummus, guacamole,
The Kids Cook Monday che sta
zione, insegna la collaborazione, il
pomodoro e basilico...) e infine
diffondendosi a macchia d’olio ne-
lavoro di squadra e il piacere del
si può rivisitare l’intramontabile
gli Usa. Il succo? La famiglia cura
condividere una cosa preparata
panino, magari improvvisando un
insieme la preparazione di una
da noi.
picnic sul tappeto del soggiorno!
cena a settimana: spesa, menu,
E poi diciamocelo: è molto più
Sul sito www.thekidscookmonday.
elaborazione e degustazione.
probabile che i bambini mangino
org si trovano i compiti in cucina
La condivisione di quest’attività
quel che hanno preparato. Risulta-
divisi per fasce d’età, delle pro-
comunitaria - a partire da 2 anni e
to? Meno discussioni e maggiore
poste per chi volesse organizzare
stimando una buona autonomia in
disponibilità a provare cibi nuovi.
una sessione di cucina familiare
cucina verso i 10-12 anni - promuo-
Un paio di regole per la serata
e tante ricette kids friendly. Non
ve la graduale indipendenza dei
di cucina in famiglia: spegnere
resta che allacciare i grembiuli e
bambini in cucina. Man mano im-
telefono, computer e televisione,
accendere i fornelli!
parano a gestire i soldi facendo la
lavarsi le mani, indossare il grem-
spesa, leggere le ricette e seguire le
biule e provare a rendere il cibo
istruzioni, misurare gli ingredienti
avvincente!
Qualche idea da provare insieme
e, se ci avventuriamo in ricette
Insieme si possono elaborare
1) Chi piú ne ha, piú ne metta:
esotiche, finiscono con l’imparare
menu fantasiosi oppure semplici:
crêpes, pancakes o tortillas di
anche un pizzico di geografia.
da provare la cena da mangiare
grano per giocare ad assemblare
Cucinare è un’attività piacevole a
tutta con le mani, il menu incen-
la cena e che ognuno componga
48 | Giovani Genitori | Speciale Alimentazione 2015
il proprio capolavoro! Innumerevoli i ripieni possibili: patè di olive, formaggio cremoso + erbette aromatiche, peperoni + acciughe, prosciutto + formaggio, uova al tegamino, guacamole, hummus, scaglie di parmigiano, semi di sesamo, pesto e melanzane alla griglia. 2) Zuppa di verdure + sandwich di formaggio grigliato. I bambini preparano il formaggio e i genitori si dedicano alle verdure. Una volta cotte, si frullano, ed è fatta! Abbinamenti possibili: carote e zenzero, broccoli e gorgonzola, zucchini e basilico, zucca e amaretto. 3) Insalata di orzo: il bello è che ci si può buttar dentro praticamente di tutto. L’orzo ha consistenza piú soda rispetto al riso ed è buonissimo in insalata. Sbizzarritevi con il condimento: prosciutto cotto, pomodoro e formaggio a dadini, zucchine passate in padella, capperi, olive, semi di zucca e girasole, senza dimenticare le erbe aromatiche come basilico e timo. 4) La frittata: è la prova del nove dei piccoli chef, fatta quella si fa tutto. Lasciate sbattere le uova ai bambini e, almeno per i primi tempi, pensate voi dopo a rivoltarla in aria con un colpo da maestro.
Speciale Alimentazione 2015 | Giovani Genitori | 49
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di qualità. Cosa troveremo in futuro
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Si reinventa il mestiere del panettie-
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Viviamo cosĂŹ
Due mondi, due passioni La famiglia dello chef Luca Marchini
52 | Giovani Genitori | Speciale Alimentazione 2015
Viviamo così
Luca, 44 anni Antonella, 43 anni Emanuele, 11 anni Chiara, 9 anni Niccolò, 4 anni
Una famiglia, con moglie e tre
piccoli contenitori con tre sughi
figli, un ristorante stellato, una
diversi da spalmare sui crostini:
scuola di cucina rinomata e una
io sono toscano d’origine e volevo
nuova trattoria, da poco inaugura-
farle apprezzare i sapori della mia
ta. Come è possibile conciliare vita
terra. Lei mi ha ringraziato tan-
privata e un lavoro che ti impegna
tissimo e messo i contenitori nel
a tempo più che pieno? “Ce la
frigo. Dopo qualche giorno le ho
faccio, con qualche acrobazia,
chiesto se le erano piaciuti, mi ha
sacrificando un poco i miei spazi
risposto che sì, la pasta era venuta
e dimenticando le dormite da 6 - 8
buonissima! Ci siamo sposati nel
ore a notte! Ne stravale la pena,
2000, la domanda di matrimonio
comunque, sono un uomo felice
gliel’ho fatta con una poesia scrit-
che vive intensamente le sue
ta di mio pugno, e dove, se non nel
passioni”, racconta Luca Marchini,
ristorante di Gualtiero Marchesi?”.
chef stellato del ristorante L’Erba
E adesso che ci sono i bambini e
del Re di Modena.
lavori nel ristorante, continui a cucinare per la famiglia? “Purtrop-
Un crostino e una poesia
po è un’abitudine che ho perso,
“La passione per la cucina ce l’ho
pasti non ci sono praticamente
da sempre, ho iniziato già da ra-
mai. Un po’ perché quando sono a
gazzino a cucinare per la famiglia
casa ci piace stare con gli amici o
e per gli amici. Non sapevo però
andare a mangiare fuori. Quando
sin da subito che quello sarebbe
siamo solo noi cerchiamo di man-
diventato il mio lavoro. All’univer-
giare cose semplici come verdure,
sità mi sono iscritto a Economia
insalate”.
e Commercio. Ed è stato un bene
Il tempo libero? “Lavoro minimo
averlo fatto perché è stato proprio
13-14 ore al giorno, di tempo
a una festa universitaria che ho
libero me ne resta davvero poco: la
conosciuto mia moglie Antonella.
domenica e il lunedì a pranzo. Ora
Era il 1995: a fine serata abbiamo
abbiamo appena inaugurato una
iniziato a chiacchierare e non ci
nuova trattoria che sarà aperta la
siamo più lasciati. È stato amore
domenica, quindi temo che per
a prima vista. Non posso dire di
qualche tempo dovrò lavorare
averla conquistata con la cucina,
anche nel mio giorno di festa. Solo
ma un po’ mi ha aiutato... Al primo
finchè non sarà tutto ben avviato,
appuntamento le ho portato tre
perché sette giorni su sette è trop-
un po’ perché a casa nelle ore dei
Speciale Alimentazione 2015 | Giovani Genitori | 53
Viviamo così
po anche per me!”.
sabato. Io purtroppo non ci sono
Al 100%
Tua moglie non si lamenta del
quasi mai: le sono grato per tutto
“In famiglia purtroppo ci sono
poco tempo che stai in casa? “Ogni
quello che fa e per il fatto che lo
poco, ma quando ci sono, ci sono al
tanto mi dice ‘Mi hai fregato,
faccia così bene”.
100%. Io dormo – ahimè – 3-4 ore a
mi hai detto che avresti fatto il
Resistete? “Sono molte le coppie
notte. Torno a casa tardi dal risto-
commercialista!’. Ma in realtà
di chef che alla lunga scoppiano,
rante e ogni mattina alle 6 e mezza
conosceva le mie intenzioni fin da
per queste oggettive difficoltà
mi sveglio e faccio colazione con i
quando eravamo fidanzati, non è
pratiche, per i nostri orari impos-
bimbi. Ci tengo tantissimo, anche
che si è all’improvviso trovata da-
sibili. Ma noi abbiamo una grande
perché è l’unico momento della
vanti una persona diversa. Certo
costanza e la volontà di trovare
giornata in cui posso stare con
che gestire le complessità del mio
sempre delle cose da fare insieme,
loro. Certo, vivo con un totale
lavoro non è cosa da poco, e lei è
delle attività comuni. Da poco ab-
deficit di sonno, ma quando sono a
bravissima. Fa la farmacista con
biamo iniziato ad andare a correre
casa voglio godermi la famiglia. La
orario part time. I bambini vanno
insieme, lo facciamo la mattina
mia fortuna è che riesco a staccare
in una scuola inglese, tutti e tre
presto. Le ho promesso che due
completamente con la testa dal
nella stessa, per semplificarci la
volte all’anno la prendo e la porto
lavoro: non mi porto i problemi a
vita. Antonella li va a prendere
via. E così abbiamo fatto: siamo
casa o in vacanza. Se torno tardi il
ogni giorno, perché io spesso non
da poco andati a Madrid abbiamo
sabato sera, stanco, e i bambini la
posso e ogni giorno della settima-
preso l’aereo e abbiamo corso la
domenica vogliono fare una gita
na la sera è sola con loro. Anche il
mezza maratona!”.
al mare, prendiamo la macchina e
54 | Giovani Genitori | Speciale Alimentazione 2015
Viviamo così
andiamo! La mia disponibilità nei loro confronti è totale, ma sono io il primo a sentirne la necessità. Ho proprio un bisogno, fisico e mentale, di stare con loro. È bello anche fare cose semplici, come ritrovarsi tutti insieme la domenica sera sul divano a guardare un film. Un’abitudine consolidata, ormai, un piccolo rituale cui teniamo tutti moltissimo. Per le vacanze ci piace viaggiare. Lo scorso anno siamo andati a Barcellona in macchina. Difficile descrivere la felicità di ritrovarci tutti cinque insieme tutto il tempo, di percorrere tanti chilometri stretti stretti, con la possibilità di parlare, litigare, ascoltare musica in un piccolo spazio solo nostro”. I tuoi bambini si sentono in conflitto con un lavoro che li priva della tua presenza per così tanto tempo? “A volte capita, e quando mi fanno notare che sentono la mia mancanza, vuol dire che hanno accumulato tanto: loro sono diretti e sanno farti sentire in colpa. E io corro ai ripari, per come mi è possibile. Da un lato percepiscono che il lavoro mi sottrae a loro, ma ci sono abituati da quando
vorrebbero anche loro, tutte le sere
Fonte di ispirazione
sono nati e capiscono. Per loro la
tutti e cinque intorno a un tavolo.
“Ho la fortuna di avere due grandi
quotidianità della nostra famiglia
Ma poi magari vedono una mia
passioni, il mio lavoro e la mia
è questa, anche se possono fare
foto sui giornali, mi accompagnano
famiglia. Sono due mondi sepa-
confronti con altre famiglie con
a una conferenza cui partecipo e
rati, ma sicuramente la famiglia
vite più normali e ogni tanto lo
sono orgogliosi di me”.
è la musa ispiratrice, il motore di
Speciale Alimentazione 2015 | Giovani Genitori | 55
Viviamo così
Andare in un buon ristorante è una forma di educazione, come visitare un museo o andare a teatro
Un ristorante e una trattoria Ricerca accurata delle materie quello che faccio. Parlo con loro,
gran mangione, assaggia tutto con
ci confrontiamo molto”. E quanto
curiosità e gusto, mentre Chiara è
sono interessati i tuoi figli al tuo
più diffidente, annusa tutto, mette
lavoro? “Direi abbastanza, ma
il cibo sulla punta della lingua –
con la giusta distanza. Ogni tanto
secondo me ha il senso del gusto
vengono al ristorante, curiosa-
molto sviluppato, tra qualche anno,
no un po’, si guardano intorno,
se supererà le diffidenze, sarà
magari assaggiano qualche piatto,
un’assaggiatrice straordinaria. Il
chiacchierano con i colleghi. Io non
piccolo per il momento vive ancora
li incoraggio in alcun modo, non
nel mondo dei supereroi, ma anche
voglio che seguano i miei passi:
lui inizia ad apprezzare. Antonella
è un lavoro così duro che non
e io pensiamo che andare in un
riesci a reggerlo se non ti viene da
buon ristorante sia una forma di
dentro. Io vorrei che studiassero,
educazione, così come visitare
preferibilmente all’estero. E che
un museo o andare a teatro. Un
riuscissero a trovare e sviluppare
ristorante di livello è una forma di
i loro talenti. Certo che il mondo
artigianato complesso, non parlo di
dei ristoranti è un po’ anche il
arte, ma di un saper fare che si ri-
loro; da quando sono piccolissimi
allaccia al territorio, alle tradizioni,
sono abituati ad andare fuori a
all’essenza del nostro paese. E poi,
mangiare. Il figlio maggiore è un
è un grande piacere per tutti!”.
56 | Giovani Genitori | Speciale Alimentazione 2015
prime, tecniche corrette, sensibilità e un capillare lavoro di ricerca fatto di studio, assaggi, curiosità: questi gli ingredienti del successo de L’Erba del Re (che sarebbe il basilico, dal greco Basilicòs: l’erba regale), il ristorante che Luca Marchini ha aperto nel 2003 e che nel novembre 2008 ha ottenuto la sua prima stella Michelin. “I piatti devono comunicare un’emozione piacevole, sia di testa che di palato”. Al ristorante si affianca, dall’aprile di quest’anno, la Trattoria Pomposa, un nuovo progetto che vuol rendere omaggio alla tradizione culinaria emilianomodenese. www.lerbadelre.it
Benessere
La salute del suolo la salute della
pancia
Una lunga catena di batteri parte dal terreno e arriva fino alla pancia. Non sono cattivi, anzi. La loro presenza è fondamentale per la nostra sopravvivenza e per la buona salute di Mario Bettas Valet
Per ogni cellula che abbiamo nel
e proliferano centinaia di miliardi,
hanno un’enorme varietà, si pensa
corpo, portiamo con noi cento bat-
al punto che messi su una bilancia
tra le 4.000 e forse addirittura
teri. Un numero impressionante:
“pesano” da uno a due chilogram-
36.000 specie. I batteri controlla-
all’interno dell’intestino ne vivono
mi. Non solo sono tantissimi, ma
no molte funzioni superiori, per
58 | Giovani Genitori | Speciale Alimentazione 2015
Benessere
esempio la capacità di assorbire
L’affermazione dell’agricoltura industriale ha tolto importanza alla fertilità del suolo e ha trascurato la biodiversità microbica
calorie, così come influiscono sulla memoria, sull’apprendimento, sull’umore. Se pensiamo all’intestino come a un sistema complesso, che interagisce con tutte le funzioni dell’organismo e che contiene miliardi di batteri di migliaia di specie (che vuol dire un immenso patrimonio genetico e quindi una grande potenzialità di azioni differenti), diventa evidente la loro importanza nel condizionare il nostro benessere. Batteri “buoni” e “cattivi” ci raggiungono un po’ ovunque dall’ambiente. La maggior parte però arriva dal cibo che mangiamo. E il cibo, a sua volta, deriva dall’ambiente in cui è cresciuto, da quel che ha ricevuto come nutrimento, dalle modalità di conservazione e trasporto. Una lunga catena di vita che dal suolo si trasmette a noi.
Partiamo dal terreno Un suolo sano è un suolo vivo. La rizosfera, cioè la porzione di
terreni di maggior valore non sono
che producono un cibo sterile. La
terreno che circonda le radici
quelli ricchi di biodifferenza, ma
sterilità è considerata, oggi, un
delle piante da cui assorbono i
quelli facilmente raggiungibili,
vantaggio da un punto di vista eco-
nutrienti essenziali e l’acqua, è un
vicino alla strada. La lotta contro
nomico. Nutrizionalmente, però,
mondo complesso almeno quanto
i batteri si è intensificata e ha
è un costante e progressivo impo-
è complesso il nostro intestino.
coinvolto non solo quelli patogeni,
verimento. “Prendiamo il discorso
L’affermazione dell’agricoltura in-
ma tutti i batteri, arrivando all’ec-
dei funghi simbionti che sono
dustriale ha tolto importanza alla
cesso di coltivare in sterilità come
indispensabili per la vita delle
fertilità del suolo e ha trascurato
nelle serre idroponiche. Modelli
piante – dice Giusto Giovannetti,
la biodiversità microbica. Oggi i
di coltura che sono funzionali, ma
imprenditore agricolo valdostano -.
Speciale Alimentazione 2015 | Giovani Genitori | 59
Benessere
In un grammo di terreno abbiamo
I batteri ospitati nell’intestino possono diventare nostri potenti alleati
250.000 specie fungine e 4.000 genotipi. Se li eliminiamo e togliamo il sostegno di questi funghi alle piante, queste si ammalano e richiedono una maggior difesa da parte dell’uomo, in un circolo vizioso continuo”. Da suoli poveri di biodiversità nascono vegetali poveri, parte dei quali destinati a un allevamento che produce carni e prodotti animali ancora più deprivati. “Il cibo degli animali che mangiamo – dice Maria Caramelli dell’Istituto di Zooprofilattica di Torino, uno dei dieci rimasti aperti in Italia – deve essere sano come quello che mangiamo. Pesticidi, residui
Biota intestinale
Il microbiota intestinale è un
industriali e civili finiscono nei
Un cibo sicuro, ma povero, arriva
ecosistema che vive nell’apparato
vegetali e di conseguenza nelle
in un intestino che vive di biodi-
digerente e svolge una funzione di
uova, nella carne, nel pesce, nel
versità. Nel bilancio dei risultati
primaria importanza nel processo
latte. L’allevamento industriale
scientifici più importanti del 2013,
digestivo e nell’assorbimento dei
richiede un ampio uso preventivo
la rivista Science ha incluso gli
nutrienti (per esempio nel corretto
di antibiotici. La grande sfida della
studi effettuati dalla medicina
uso delle calorie). Gli studi sono
sicurezza alimentare è che il cibo,
sull’universo batterico che popola
in fase iniziale, ma laddove
oggi, non arriva da vicino casa. La
il nostro corpo. Ricerche che han-
sono state riscontrate patologie
catena si è allungata e ogni anello
no evidenziato l’importanza dei
gravi, come il tumore al fegato in
allontana di 300 chilometri il cibo
batteri, non solo nel processo di
soggetti obesi, è stata riscontrata
dal suo consumatore, con il rischio
digestione ma anche nel funziona-
la mancanza di alcuni ceppi di
di estendere in maniera incontrol-
mento del sistema immunitario.
batteri specifici.
lata i possibili danni di zoonosi e
Il biota intestinale è una spia, una
Alcuni ceppi presenti nell’inte-
contaminazioni. Da qui deriva la
cartina di tornasole dello stato di
stino sono comuni a tutti, altri
necessità di avere più sicurezza
salute generale, in un rapporto mu-
variano da soggetto a soggetto.
e, di conseguenza, una maggiore
tualistico e simbiotico tra ospite e
Nella composizione del microbiota
sterilità contro possibili batteri
ospitante. I batteri sono, e possono
svolgono un ruolo fondamentale
patogeni”.
diventare, nostri potenti alleati.
le attitudini alimentari. Ciò che
60 | Giovani Genitori | Speciale Alimentazione 2015
Benessere
mangiamo ha un ruolo determi-
ruolo importante per ritrovare
sistemi. I broccoli, e in generale
nante nella formazione e nel man-
l’equilibrio intestinale e non è
tutte le crucifere, sono dei potenti
tenimento di un biota “in salute”,
facile ritrovarlo una volta perso. È
antiossidanti, coltivati con la mico-
che deve avere un equilibrio tra
fondamentale l’apporto costante di
rizzazione dei terreni aumentano
le sue componenti, ovvero una
cibi ricchi di antiossidanti (frutta
questa caratteristica. Un altro
condizione chiamata eubiosi. I cibi
e verdura), di fibre e sostanze che
esempio emblematico: la lattuga
poveri di batteri non arricchiscono
nutrano i batteri per farli proli-
coltivata con micorrizia passa da
il microbiota, mentre i cibi ricchi
ferare adeguatamente. Anche il
1194 Orac (per 100 grammi di pro-
di batteri patogeni provocano la
tipo di coltivazione dei vegetali ha
dotto) a 1619 Orac (Orac è l’unità
“disbiosi”, un’alterazione della
evidenziato un’influenza diretta
usata dai ricercatori per misurare
flora batterica che causa, tra le
sullo stato di salute. Grandi risul-
il potere antiossidante). In breve,
altre cose, un abbassamento delle
tati sono stati messi in risalto nelle
qual è l’apporto di Orac necessario
funzioni del sistema immunitario,
coltivazioni realizzate attraverso la
per mantenersi in salute e ridurre
eventuali malattie e necessità di
micorrizia (associazione simbio-
lo stress ossidativo? La scienza
cure.
tica tra fungo e pianta). I vegetali
dice 5000 Orac, corrispondenti
ottenuti con questo metodo hanno
alle 5 porzioni giornaliere di frutta
Curare con il cibo
un apporto di antiossidanti supe-
e verdura riconosciute dalla comu-
Il regime dietetico svolge un
riore ai vegetali coltivati con altri
nità medica.
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Food attack
62 | Giovani Genitori | Speciale Alimentazione 2015
Food attack
Bento Il pasto da portar via, che soddisfa gli occhi e il palato di Lisa Sertoli
Viene dal Giappone, il bento, ed è la
questi pasti da asporto si dedicano
ti per gli occhi come per la gola.
versione Nippon della nostra schi-
tempo, creatività e cura. E amore,
Essenziale per ottenere questo
scetta. Nel Paese del Sol Levante i
perché, secondo un detto giappone-
risultato è una sapiente combina-
bento sono una vera mania, oggetto
se, chi prepara un bento trasmette
zione di forme, colori e sapori. Le
di culto e collezione. Quelli tradi-
attraverso il cibo l’affetto che prova
porzioni sono piccole perché in
zionali, che ancora si usano nelle
per la persona cui è destinato.
un bento ci sta il pasto completo,
occasioni importanti, sono in legno
Sono tante le occasioni in cui si può
frutta e dolcetto compresi. La
laccato o bambù. Quelli moderni
preparare un bento, da un picnic
varietà di colori e cibi assicura
sono in plastica colorata e spesso
più sfizioso del solito panino +
un apporto nutrizionale vario e
decorati da personaggi di fumetti
bibita, al pranzo al lavoro invece
sano, a meno di non utilizzare
famosi, come Hello Kitty, Picachu,
della solita sosta al bar, oppure per
caramelline colorate a mo’ di unico
My Melody. All’interno hanno divi-
i bambini quando vanno in gita o al
fattore decorativo. Un’altra regola
sioni fisse oppure vaschette remo-
campo estivo.
del bento è la separazione tra i vari
vibili, pratiche per tener separati i
cibi, in modo che il sughetto della
cibi. E siccome in Giappone l’aspet-
Le regole del bento
carne non insaporisca la macedo-
to dei cibi è importante al pari del
La regola principale del bento è
nia di frutta. I cibi devono anche
sapore, anche nella preparazione di
che i cibi devono essere gratifican-
riempire il bento per bene, senza
Speciale Alimentazione 2015 | Giovani Genitori | 63
Food attack
lasciare spazi vuoti, così tutto se
per riutilizzare quanto avanzato la
si può adattare l’idea ai nostri ritmi
ne sta al suo posto. In tempi di
sera prima. E se è vero che i bento
senza troppi sforzi, evitando l’ansia
crisi, il bento-lunch è ottimo per le
supercreativi come quelli che si
da perfezionismo. Con un po’ di
finanze della famiglia e del tutto
fanno in Giappone richiedono pre-
allenamento, pazienza e fantasia,
eco-sostenibile perché le porzioni
parazioni elaborate che per un ge-
si possono comporre dei bento che
del bento sono piccoline: l’ideale
nitore impegnato sono impensabili,
daranno gran soddisfazione.
Bento-diet In America spopola la dieta ispirata ai bento: le porzioni sono minute ma la presentazione gratifica l’occhio. Un pasto bello e colorato non ammoscia l’umore, ma le calorie sono contenute. Nella foto: vellutata di carote allo zenzero e coriandolo fresco, riso al curry con carote e piselli, spiedini di prosciutto e melone e per dolce lamponi freschi.
Bento-veloce Ci vuol davvero poco a dare un tocco originale al più banale dei panini. Bastano uno stampino carino e tre secondi in più di tempo per realizzarlo. Nella foto: due panini al tonno, uno di pane bianco, l’altro integrale: con lo stampino si sono scontornate due paperette, che si sono poi scambiate (l’interno dell’una va nel guscio dell’altra). A completare il pasto kiwi per frutta e tortina bicolore al cioccolato e crema.
Bento-sfizioso Particolarmente adatto a bambini schizzinosi che non amano mangiare, perché invoglia, incuriosisce e magari anche l’appetito ne trae giovamento. Nella foto: bento originale giapponese di Hello Kitty, a due piani con separazione interna. Contenuto: panino dolce con salame, fiore di riso al pomodoro su letto di spinaci al vapore. Per finire, ribes rosso e pasticcini alla ciliegia.
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Food attack
Il bento lunch è ottimo per le finanze della famiglia ed è totalmente eco-sostenibile
Picnic-bento Variamo il menu della scampagnata con dei bento colorati e ben farciti. Oltre ai panini, tanta frutta fresca e ogni altro cibo comodo da mangiare con le mani. Nella foto: pancarrè arrotolato, uno al prosciutto e l’altro con marmellata, insalatina tiepida di fave e piselli, ciliegie per frutta.
Bento-multispazi Un bento con tante vaschette separate consente di conservare al meglio i cibi al suo interno. Nella foto: panino al salame con faccia buffa (ispirazione tratta liberamente da Internet su cui si trovano bento bellissimi), accompagnato da pomodoro e mozzarella e frutta fresca.
Eco-bento Le mini porzioni del bento sono l’ideale per riciclare il cibo avanzato dal giorno prima. Non è necessaria una porzione intera: completando il pasto con altre due o tre micro-portate, si riempie lo stomaco e non si butta via nulla. Nella foto: mini porzione di spaghetti al pomodoro, uovo sodo con maionese e capperi, carote condite con pesto e fragole.
Speciale Alimentazione 2015 | Giovani Genitori | 65
Alimentazione
Autosvezzamento o
baby food?
Il passaggio dal latte al cibo è un momento delicato di Silvia Garda
66 | Giovani Genitori | Speciale Alimentazione 2015
Alimentazione
Far sperimentare i bimbi a tavola o dare loro alimenti specifici formulati dalle aziende? Verso il sesto mese di vita del bam-
L’autosvezzamento
bino le famiglie vivono una piccola
Svezzamento deriva dalla parola
rivoluzione. A fatica ci si è guada-
“vizio”, un lento e graduale inseri-
gnati una piccola routine di poppa-
mento del bebè nel mondo del cibo
te, cambi, nanna e bagnetti. Arriva
degli adulti. L’autosvezzamento è
lo svezzamento e di nuovo tutto
una pratica antica che si è ripro-
cambia. Siamo pronti? L’introduzio-
posta nella modernità e che dice,
ne nel mondo del cibo “da adulti”
sostanzialmente, che non serve
fino a qualche anno fa seguiva linee
preparare le pappe per il bebè a un
precise: il pediatra indicava come
momento prefissato dello svilup-
e quando far assaggiare la prima
po. È meglio piuttosto attendere
mela grattugiata, seguita dall’ine-
che il bimbo manifesti attenzione
sorabile progressione di zucchino
per il cibo che la famiglia porta in
bollito, olio extravergine d’oliva e
tavola e che può essere condiviso
parmigiano.
da tutti. L’autosvezzamento viene
Qualche anno fa si è affermata una
anche chiamato “alimentazione
nuova tendenza: l’autosvezzamen-
complementare a richiesta”.
to, cioè l’attesa di spontaneo inte-
“Complementare” perché dal sesto
resse da parte del bambino per il
mese il cibo è un complemento al
cibo proposto quotidianamente in
latte che, per tutto il primo anno
famiglia. E contemporaneamente
di vita, può rimanere l’alimento
industria e legge hanno fatto passi
prevalente. “A richiesta” perché
avanti sulla produzione di alimenti
la volontà di assaggiare nuovi cibi
specificatamente pensati per i
deve arrivare da una richiesta del
bambini, con controlli di sicurezza
bambino, che può essere messo
molto stretti e rigorosi. Il cibo de-
a tavola con i genitori e lasciato
stinato ai bambini si chiama “baby
libero di sperimentare. Portare in
food”. Meglio l’autosvezzamento
tavola un cibo adatto all’autosvez-
o meglio il baby food? Quali sono
zamento significa una forte presa
i benefici e i problemi dell’uno e
di coscienza da parte dei genitori,
dell’altro?
nonché la loro disponibilità a
Speciale Alimentazione 2015 | Giovani Genitori | 67
Alimentazione
mettere in discussione le abitudini alimentari. La dieta ideale per un bambino prevede alimenti di stagione, di origine sicura, cucinati con cotture delicate (al vapore per esempio), con pochi condimenti e preferibilmente a crudo. Insomma, non è il bambino a doversi adattare alla dieta dei genitori, ma sono i genitori a dover avere una dieta idonea a un bimbo piccolo (e salutare, ovviamente, anche per tutti gli altri componenti). Quando si parla di alimentazione complementare non si può non nominare Lucio Piermarini, il pediatra autore del libro “Io mi svezzo da solo! Dialoghi sull’autosvezzamento”. “Intendere uno svezzamento con una modalità errata porta al rischio di travisare
bini. “A livello nutrizionale non si
potrebbe portare a difficoltà di ma-
il modo in cui il bimbo si approcce-
può dir nulla di negativo sul baby
sticazione”. L’utilizzo di baby food
rà al cibo quando questa fase sarà
food – continua Piermarini -. Sono
in generale, e di omogeneizzati in
terminata – dice Lucio Piermarini
prodotti ben fatti, bilanciati e con-
particolare, porterebbe dunque
-. Il rischio che si corre, metten-
trollati. Il rischio non è nel baby
a due tipi di problemi: la scarsa
do in pratica uno svezzamento
food, ma nel modo in cui il baby
conoscenza del cibo “vero”, che
scorretto nei modi e nei tempi, è
food è inserito nella dieta quotidia-
come conseguenza ha lo sviluppo
il rifiuto di alimenti come la frutta
na. Mangiando solo omogeneizzati
di bambini e adulti selettivi, e lo
e la verdura di cui il bambino non
il bambino rischia di aver difficoltà
scorretto sviluppo del bambino
sa riconoscere forma e sapore.
a riconoscere gli alimenti e ad
che, limitando la sua autonomia,
Un rischio possibile è che diventi
accettarli nella dieta futura. Uti-
rallenta anche lo sviluppo di capa-
eccessivamente selettivo e schiz-
lizzando omogeneizzati per lungo
cità come masticare, afferrare le
zinoso”.
tempo si ritarda l’introduzione
posate e mangiare da solo.
Autosvezzamento e baby food sono
di cibi solidi, con il rischio che,
considerati in antitesi: da un lato
succhiando e non masticando, si
Le tappe
c’è il cibo di famiglia, dall’altro i
rallenti lo sviluppo psicomotorio.
Una delle “regole” dell’autosvez-
prodotti ad hoc creati per i bam-
Sfamare i bambini passivamente
zamento è il non forzare le tappe
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Alimentazione
nell’introduzione dei cibi diversi dal latte. Attendere cioè il sesto mese, momento in cui il bambino manifesta segnali evidenti (star seduto da solo, dimostrare interesse per il cibo e aver perso il riflesso di estrusione, ovvero quel riflesso che fa tirare fuori la lingua se si stimola la bocca, necessario per la suzione al seno, e che molti confondono con l”abitudine al cucchiaino”). “Rispettando i tempi del bambino – dice Lucio Piermarini - è possibile inserire il cibo dei genitori senza rischi per allergie e intolleranze”. Una paura che spinge molti genitori a optare per uno svezzamento classico con l’utilizzo di omogeneizzati è il timore del cibo in pezzi. “Molti genitori pensano che il baby food sia meno rischioso perché più fluido – continua Piermarini - e si sentono tranquilli a svezzare i propri bambini con gli omogeneizzati anche in maniera precoce rispetto alle linee guida, introducendo frutta omogeneizzata o yogurt già a quattro mesi. Ma è nettamente più pericoloso uno svezzamento anticipato con baby food (anche se in crema) su di un bambino che non è ancora fisiologicamente pronto a ingerire nulla di diverso dal latte, che non un’alimentazione complementare a richiesta in cui è il bambino che volontariamente ingerisce cibo. Il consiglio, in ogni caso, qualunque sia il tipo di svezzamento adottato, è quello di seguire un corso di primo soccorso, perché il pericolo di soffocamento per i bambini c’è sempre, anche giocando”. Un altro dubbio dei genitori è: il mio cibo sarà abbastanza sano? ”Sì, se il cibo è sano per il genitore lo è anche per il bambino – dice Piermarini -. Le famiglie devono riscoprire la buona tavola, intesa come buona dieta, sana e corretta. Solo una famiglia che mangia bene potrà insegnare al proprio bambino a godere del cibo e dell’esperienza del cibo. Ecco perché è necessario che i genitori imparino a mangiare, così potranno condividere il percorso con i bambini”.
Speciale Alimentazione 2015 | Giovani Genitori | 69
Alimentazione
Pesticidi e metalli pesanti Parlando di baby food si parla di quei cibi pensati e preparati per la dieta dei bambini. Esperto di nutrizione infantile è Ruggiero Francavilla, medico gastroenterologo pediatrico del Policlinico di Bari. Il suo lavoro verte soprattutto sugli elementi contaminanti presenti negli alimenti, che possono compromettere nel medio e lungo periodo la salute dei bambini. Perché per un bambino conviene
sento di consigliare il baby food” .
grande il bambino più si riducono
l’utilizzo di baby food? “L’auto-
Si tratta dunque di una questione
i rischi da contatto con alimenti
svezzamento è un modo naturale
di sicurezza degli ingredienti, ma
contaminati – dice Francavilla -.
per svezzare i propri figli e in
come si può essere sicuri che i pro-
Non esiste una soglia entro cui
questo non ci sono problemi – dice
dotti di baby food siano realmente
smettere di utilizzare il baby food,
Ruggiero Francavilla -. Il vero
sani? “La risposta è semplice: ci
molto dipende dalle abitudini della
rischio è legato non al tipo di
sono severissime norme europee
famiglia e dalle preferenze del
svezzamento, ma ai prodotti che
che regolamentano il baby food.
bambino. Se in casa si consuma
vengono utilizzati e che possono
Tutto ciò che è etichettato come
molta pasta e il bambino è abituato
essere potenzialmente pericolosi.
baby food deve sottostare a questa
a mangiarne quotidianamente, si
Una famiglia che vuole seguire
normativa. C’è una legislazione
può scegliere di proseguire almeno
l’autosvezzamento deve essere
molto precisa per cui non ci devo-
fino ai 2 - 3 anni utilizzando pasta
disposta a rivedere in maniera dra-
no essere pesticidi e altre sostanze
baby food anche solo alcune volte
stica i propri stili di vita, adattando
potenzialmente tossiche, la legge
a settimana. In questo caso si parla
in tutto la propria dieta a quella
impone che le aziende la rispettino
di baby food come metodo per
di un bambino. Come principio
e quindi sono previsti controlli
diluire i contaminanti. Nel grano,
teorico l’autosvezzamento non è
a monte, cosa che per gli altri
ingrediente alla base della pasta, il
da demolire, è nella pratica che si
prodotti alimentari non è richiesta
DON (la microtossina del deossi-
riscontrano i problemi. Pesticidi
né garantita”.
nivalenolo che può determinare
e metalli pesanti presenti negli
A questo punto, decidendo di
fastidiosi effetti collaterali) può
alimenti sono gestibili da un fisico
scegliere uno svezzamento
essere presente in dosaggi fino a
adulto, non da quello di un bambi-
classico con baby food, a che età
450 mg ogni kg, nella pasta baby
no. Proprio perché difficilmente le
è possibile passare ad alimenti
food la soglia massima di tolleran-
famiglie sanno mangiare bene mi
uguali a quelli dei grandi? “Più è
za è di 200 mg. Si capisce che un
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Alimentazione
bambino grande mangiatore di pasta è esposto a una fonte di rischio maggiore in presenza di cibo non baby food. Un altro semplice esempio: tra gli alimenti a maggior rischio ci sono alcuni pesci naturalmente ricchi di contaminanti che non possono essere utilizzati per la dieta di un bambino. Quelli utilizzati per produrre omogeneizzati sono pochissimi tipi selezionati”.
Mangiare insieme è cultura Nell’autosvezzamento però il cibo non è solo nutrimento, è anche cultura. Non c’è il rischio che con una dieta contenente baby food questo fattore si vada a perdere? “Un bambino utilizzerà il baby food in maniera completa per circa 6 mesi, dunque solo per un periodo, questo fa sì che non venga compromesso il ruolo culturale ed educativo del mangiare insieme. Bisogna sempre contestualizzare la dieta di ogni singolo bambino, individuare le possibili aree di rischio e lì intervenire con il baby food. L’esempio precedente della pasta è uno, un discorso analogo si potrebbe fare con il latte, se si hanno bambini non allattati ma grandi bevitori di questo alimento. I latti di crescita potrebbero essere una soluzione, poiché meno ricchi di proteine e antibiotici. Il baby food non è in antitesi a una dieta di famiglia, bisogna pensare alla tutela del bambino e, se si vuole portare avanti un percorso di autosvezzamento, individuare le aree di rischio e intervenire con prodotti ad hoc”. Sembra dunque che autosvezzamento e svezzamento classico non siano due teorie totalmente in contrasto. L’idea alla base è garantire, quanto più possibile, una dieta sana, giusta e adatta ai bambini. Variano solo i modi e nulla vieta di integrare le due strade, adattandole allo stile di vita della famiglia tenendo sempre ben saldo l’obiettivo finale: dare una corretta educazione alimentare ai bambini.
Speciale Alimentazione 2015 | Giovani Genitori | 71
rubriche
Slow Food
Slow Food Planet Una nuova app per scoprire qualità, bontà e tradizioni in giro per il mondo: intervista con Eugenio Signoroni Prendi il meglio del mondo e raccontalo in una app: la nuova applicazione di Slow Food seleziona e consiglia i posti dove andare a mangiare, a bere e a comperare nelle grandi città e in vari luoghi del mondo. “Si chiama Slow Food Planet e l’abbiamo immaginata un po’ come l’amico che contatti prima di partire per un viaggio, per avere consigli su come muoverti sul territorio – racconta Eugenio Signoroni, coordinatore del
zione agricola di eccellenza. I criteri
fatta dalla rete e dalle condotte Slow
progetto -. Si divide in tre categorie:
su cui ci basiamo nel processo di
Food di tutto il mondo: un progetto
Tempo per me (oltre che bere, anche
selezione sono la qualità, il rispetto
di mappatura davvero imponente,
relax e luoghi di interesse cultura-
dei nostri principi “buono, pulito
ma la nostra fortuna è di avere tanti
le), Tempo per mangiare, Tempo
e giusto”, un legame storico e di
collaboratori fidati in ogni angolo del
per comprare che si sostanziano in
tradizione con il territorio. Abbiamo
pianeta. Siamo partiti ad aprile con
100-150 consigli per ogni area. Le
scelto di accogliere un numero basso
una buona parte di Italia, qualche
tipologie di luoghi presentati sono le
di segnalazioni – 150 per una città
città del Brasile, Istanbul, Barcello-
grandi città e le aree rurali interes-
come Parigi sono pochine – perché
na, Parigi, Londra, la Croazia. E nel
santi. Lo spirito che anima la app è
vogliamo che il consiglio sia davvero
giro di quattro, cinque anni avremo
come vivere al meglio la quotidianità
utile. Tutti i posti sono catalogati per
finito di mappare il mondo! Iniziamo
nei luoghi che non conosci, in tutto
tipologia ma anche per atmosfera”.
con le versioni italiana e inglese; a
il mondo. Non ci sono limiti riguardo
La app è gratuita con un territorio
brevissimo sarà disponibile anche
ai prezzi e alle tipologie, proprio
a scelta, poi i territori successivi si
la versione linguistica del territorio
perché non è una guida ma un consi-
possono scaricare dall’Apple Store o
presentato”.
glio amichevole: si va dal banchetto
da Google Play a 1,79 euro per ogni
Per scaricare la app cercare Slow
del mercato al ristorante di lusso,
area. “I soci SF invece possono scari-
Food Planet nei due store, Google e
passando per l’osteria di paese, il
care gratuitamente 10 territori a loro
Apple, oppure visitare il sito planet.
pub con le birre artigianali, la produ-
scelta. La selezione dei consigli è
slowfood.com.
72 | Giovani Genitori | Speciale Alimentazione 2015
rubriche
Zona verde
#salviamogliulivi di Alice Quaglino
Gli ulivi del Salento, in Puglia,
delle applicazioni anti-contagio
sono a rischio eradicazione. è
effettuate a tavolino, senza tener
notizia di qualche mese fa che
conto delle famiglie che vivono
l’Unione Europea avesse stabi-
di produzione agricola, di quelle
lito il loro abbattimento causa il
che vivono di turismo e di quelle
disseccamento rapido da Xylella
che “semplicemente” riconoscono
fastidiosa - e stanziato un fondo
la loro terra dal mare di ulivi e
milionario per la sola distruzione
dal frinire delle cicale. Come dice
di vaste aree coltivate. Senza studi
bambini che giocano a nascondino
Caparezza “gli ulivi sono sacri”,
più approfonditi su questa nuova
tra le fessure delle cortecce, di
perché hanno una bellezza magica
malattia, né proposta alternativa di
ragazzi che salgono sui rami per
che li rende opere d’arte uniche
controllo e isolamento delle piante
evitare l’abbattimento delle piante.
e allo stesso tempo portatrici di
infette. Siccome a molti (agricol-
Tutto questo anche per difendere
frutti e vita.
tori, attivisti e abitanti) il piano
un olio, quello pugliese, che è stato
Fortunatamente a maggio il Tar
preventivo dell’UE è parso un
pluripremiato con l’assegnazione
del Lazio ha accolto il ricorso
affronto non solo a una economia
del Premio dei Mastri Oleari ‘’Leo-
presentato da ventisei vivaisti sa-
locale basata sulla produzione di
ne d’Oro’’ nell’ambito della fiera
lentini contro il piano di interventi
un olio eccellenza italiana, ma
Tuttofood 2015 (ben tre produttori
anti-Xylella, così il temuto disastro
anche una manovra che desertifi-
nella rosa dei primi classificati);
ambientale è (solo) rimandato. In
cherebbe un territorio, quello del
un olio tra i migliori del Mediter-
attesa di avere un antidoto meno
Salento, fortemente e storicamente
raneo, un’eccellenza che semplice-
invasivo alla malattia, comunque,
caratterizzato dalla presenza di
mente non può estinguersi come i
il Parlamento UE “bloccherà l’im-
uliveti anche millenari, è iniziata
dinosauri!
port di materiale infetto, fornirà
sui social network una battaglia
Noi di Giovani Genitori non siamo
aiuti agli agricoltori e alla ricerca”
green dal “motto” #salviamogliu-
tecnici, non siamo attivisti, tanto-
(ANSA) e chi vuole bene alla terra
livi. E allora tutti a postare foto di
meno agricoltori, perciò possiamo
e alle piante continua a dire “giù le
sé mentre si abbracciano ulivi, di
solo indignarci per le modalità
mani dagli ulivi”!
74 | Giovani Genitori | Speciale Alimentazione 2015
rubriche
Zona verde
Green Bombs Allegre e scoppiettanti piccole news
di Anna Morosini
La strabiliante forza di Alice
si può seguire qui: www.incredible-
L’incontro con lei al Salone del Gusto
Pesati tu che mi peso anch’io
è di quelli che non si dimenticano:
Succede al Children Park di Expo:
edible-todmorden.co.uk.
donna che dal 1985 propone Edible
Feed the planet with Mangrovia plants!
Schoolyard nelle scuole di Berkeley,
Sole bollente e terra arida e salata:
tano il proprio peso con quello di
California. Gli alunni coltivano l’orto
questo aveva davanti Gordon Sato
alimenti di origine animale e vegeta-
e cucinano nella mensa, mangiano
quando, a 79 anni, ebbe l’idea degli
le, scoprendo relazioni e intrecci tra
quello che hanno cresciuto e tengono
“alberi anti-fame”. Milioni di alberi
le diverse alimentazioni di tutti gli
corsi in cui insegnano alle famiglie
di mangrovia, capaci di crescere
esseri viventi.
come cucinare i prodotti freschi.
sul terreno salato e arido, piantati
Da trent’anni. Il che fa di Alice una
ognuno con accanto un sacchetto
eccezionale anticipatrice: viva l’Or-
di concime. Da qui è partita una
Disco soupe
ganic Food e la forza di credere nelle
stupefacente catena alimentare: le
Nasce per sensibilizzare l’opinione
proprie idee!
foglie di mangrovia nutrono pecore e
pubblica sul tema dello spreco ali-
cammelli che forniscono latte e carne
mentare il progetto culinario e musi-
agli abitanti dei villaggi. Le imponen-
cale parigino di Discosoupe. Si cucina
“Incredible Edible”
ti radici attirano granchi e gamberi
esclusivamente con frutta e verdura
Nel 2008 la crisi in Inghilterra era
da pescare, mentre le deiezioni di
di scarto: prodotti non esteticamente
mordente e gli abitanti di Todmorden
capre e cammelli servono a nutrire
perfetti, ma qualitativamente buoni.
hanno creato piccoli orti ovunque.
gli allevamenti di pesci. E il pescato
Il tutto in un’atmosfera di festa, dove
Da lì, nel 2012, è nata Incredible
in eccesso viene venduto, generando
si riscopre la bellezza di cucinare
Edible, associazione che coltiva orti
un piccolo ricavo che viene redistri-
insieme ad altre persone, con tanto di
comunitari di cibo da condividere. Li
buito all’interno dei villaggi.
musica di sottofondo.
Alice Waters è una piccola grande
salendo su grandi bilance, i bambini attivano animazioni video e confron-
Speciale Alimentazione 2015 | Giovani Genitori | 75
rubriche
Zona verde
cambiamento climatico
Del
e altre quisquilie
Fermare i gas serra. Siamo vicini al punto di non ritorno di Ugo Finardi Ricercatore CNR – CERIS
Il cambiamento climatico non è
di esperti sul cambiamento clima-
impatto significativo sul clima.
per nulla una quisquilia, anzi. For-
tico), ha pubblicato la sintesi del
Negli ultimi decenni questo im-
se nell’Italia del costante rischio
suo ultimo rapporto, il quinto in
patto si è fatto tangibile, portando
idrogeologico ce ne rendiamo
ordine di tempo. L’IPCC è nato da
a cambiamenti importanti. Alcuni
conto più che in altri posti della
due organismi delle Nazioni Unite
dati ci aiutano a riflettere. Il biossi-
Terra. Negli ultimi anni abbiamo
e nel 2007 ha ottenuto il Premio
do di carbonio (CO2) ha raggiunto
assistito a (o meglio, abbiamo
Nobel per la Pace. Il rapporto, che
nell’atmosfera livelli mai raggiunti
subìto) eventi atmosferici via via
è stato prodotto – è bene ricordarlo
negli ultimi 800.000 (sì, ottocen-
sempre più estremi. Dall’estate del
– da centinaia di scienziati di tutto
tomila) anni. La temperatura della
2003 ai nubifragi e alle “bombe
il mondo, è particolarmente pes-
parte bassa dell’atmosfera è au-
d’acqua” di quest’autunno il clima
simista sull’impatto delle attività
mentata dalla fine dell’800 a oggi
alle nostre latitudini si sta sempre
umane verso il clima mondiale. Si
di 0,85 °C, che su scala mondiale è
più “tropicalizzando”. La quasi
parla di fisica dell’atmosfera e del
un dato importante. Il livello degli
totalità dei climatologi è concorde
cambiamento climatico, dell’im-
oceani è salito di 19 centimetri.
nel ritenere che il ripetersi di fatti
patto che avrà e degli strumenti
Se moltiplichiamo questi pochi
come questi non sia casuale, ma
che si possono mettere in atto per
centimetri per tutta la superficie
abbia una ragione ben precisa: il
modificarlo.
liquida della Terra, il risultato è un’enormità di volume di acqua in
cambiamento climatico.
più, acqua che deriva dallo sciogli-
governmental Panel on Climate
Gas serra più alti che mai
Change (gruppo intergovernativo
Tutte le attività umane hanno un
Quel che si dovrebbe fare è ridurre
Alcuni giorni fa l’IPCC, L’Inter-
76 | Giovani Genitori | Speciale Alimentazione 2015
mento dei ghiacci.
rubriche
Zona verde
le emissioni di gas serra e in generale tutte quelle attività che aumentano la temperatura dell’atmosfera. L’attenzione è soprattutto sul consumo di combustibili fossili, perché petrolio, gas e carbone contengono carbonio (che
Sulla Costa Azzurra c’è un LUOGO MAGICO dove i bambini sono i benvenuti! RISTORANTE, BAR E SPIAGGIA APERTI DA APRILE A OTTOBRE
con la combustione si ossida a CO2) che da milioni di anni se ne stava tranquillo e immobilizzato e che con la combustione viene rimesso in circolo. Il problema è che quasi tutte le nostre attività sfruttano direttamente o indirettamente derivati dal petrolio. La bottiglietta d’acqua che ci portiamo nello zaino (e spesso lo zaino stesso) sono fatti di petrolio. Per produrre la bottiglia, trasportarla, riempirla, etichettarla, ritrasportarla e venderla è servito del petrolio. Anche l’acqua che contiene ha consumato petrolio, perché i pozzi e le fonti che la forniscono sono stati costruiti sfruttando petrolio, sotto forma di elettricità per far girare le betoniere o per produrre la calce che è stata utilizzata, così come le tubature e così via. È un esempio banale, che però ci può aiutare a prendere provvedimenti. È inutile lamentarsi dei governi che non rispettano il protocollo di Kyoto (secondo l’IPCC negli ultimi anni le emissioni aumentano sempre più velocemente) se poi tutti non iniziamo a impegnarci partendo dal nostro piccolo. “Tutti” significa 7 miliardi e rotti di persone che vivono sul pianeta. Non è poco.
Il punto di non ritorno Secondo gli scienziati dell’IPCC il punto di non ritorno, se le emissioni di gas serra non cambieranno, è fissato da qui a poche decine di anni. “Punto di non ritorno” significa il momento in cui i cambiamenti climatici diventeranno irreversibili e questo vorrà dire inondazioni, ma anche desertificazione e, per esempio, quantità di cibo non sufficiente per tutti. Occorre pensarci su e fare ciascuno qualcosa nel proprio piccolo, ricordando che sono a rischio le
Trascorrendo una rilassante vacanza con tutta la famiglia, i bambini dai 4 ai 13 anni possono partecipare alle molteplici attività proposte dal miniclub: AREA GIOCHI ESTERNA aperta anche ai più piccini accompagnati dai genitori, AREA GIOCHI INTERNA climatizzata e dotata di impianto TV DVD per trascorrere insieme le ore più calde o… speriamo di no... le giornate di pioggia, PING PONG e CALCETTO per i più sportivi e poi BALLETTI, MERCATINI, MOSTRE DI DISEGNO. Naturalmente bagni a go go sotto gli occhi vigili del bagnino e possibilità di fare amicizia con bimbi di tutte le nazionalità: francesi, italiani, olandesi, inglesi per giocare e divertirsi insieme anche se si parlano lingue diverse. Al ristorante è disponibile un gustoso MENU ENFANT e per i più piccoli sono a disposizione SCALDA BIBERON e MICROONDE per preparare pappe e pappine. Al pomeriggio, poi, un attimo di relax per fare merenda tutti insieme al MINI CLUB.
generazioni future e domani potrebbe essere troppo tardi. La sintesi del rapporto, per chi volesse approfondire, si trova sul sito www.ipcc.ch.
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Speciale Alimentazione 2015 | Giovani Genitori | 77
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Zona verde
miele
Il nell’alimentazione del bambino: perché preferirlo di Marta Vitale Grazie alla ricchezza botanica del
al miele. Quali le differenze?
timo sedativo della tosse. Migliora
suo territorio, in Italia si possono
“Rispetto al saccarosio (zucchero
la digestione ed è utile anche nel
produrre molti mieli differenti:
bianco) e agli sciroppi, il miele non
controllo del peso corporeo, perché
ognuno con un gusto, un aroma e
è soltanto un dolcificante, ma un
ha un indice glicemico più basso
un colore propri e caratteristici,
vero e proprio alimento, perché
del saccarosio”.
riconoscibili e apprezzabili nella
oltre agli zuccheri (glucosio e frut-
A ciascuno il suo miele quo-
loro unicità.
tosio) contiene diverse vitamine,
tidiano dunque, con qualche
Ma quando introdurre il miele
le più abbondanti delle quali sono
consiglio su come consumarlo.
nella dieta dei piccolissimi?
vitamina C, B3, B2 e minerali
“A colazione nello yogurt bianco
“Troppi zuccheri possono aumen-
tra cui calcio, magnesio, fosforo,
o su una fetta di pane per iniziare
tare il rischio di sovrappeso e
zinco, potassio e altri componenti,
con sprint la giornata o negli
obesità in età pediatrica – dice la
i polifenoli, che attribuiscono al
spuntini insieme a mandorle, noci
nutrizionista Renata Alleva - dun-
miele il potere nutraceutico, ossia
e nocciole per avere la giusta ener-
que non bisognerebbe aggiungerli
di accertato effetto curativo”.
gia tra un pasto e l’altro. Possiamo
nella dieta del bambino fino al
In cosa può essere utile il miele
usarlo come ingrediente per dolci
primo anno di età. Successivamen-
nella salute quotidiana dei
fatti in casa, per dare più gusto e
te è possibile iniziare a dolcificare
bambini?
salute alla giornata. Come per tutti
moderatamente”.
“È un antibiotico naturale molto
gli alimenti – conclude Renata Al-
I dolcificanti naturali sono mol-
efficace per trattare gli stati di
leva - rispettare le giuste quantità
ti, dallo zucchero, agli sciroppi,
raffreddamento ed è anche un ot-
è indispensabile”.
78 | Giovani Genitori | Speciale Alimentazione 2015
Scopri che cosa c’è dentro i nostri alveari...
chi siamo noi
gli abbinamenti consigliati
l’origine
le ricette
del miele
più gustose
nel vasetto Il miele, il prodotto più prezioso dell’alveare, è fatto di zuccheri semplici e digeribili. Ti fornisce tanta energia pronta all’uso e ha meno calorie dello zucchero! Il nostro miele è una miniera
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rubriche
Alimentazione
Equilibrio
e armonia a tavola Meno ansie intorno al tavolo
Il latte è indigesto, il pesce pieno
un alimento, un giorno un altro,
fondamentale capacità di discerni-
di piombo, le verdure a rischio pe-
senza sapere davvero quello che
mento, una solidità personale che
sticidi e la pasta gonfia: attorno al
si sta facendo. Mi pare che si stia
ti trattiene dal correre dietro agli
cibo che si porta a tavola c’è molta
perdendo il filo. Noi di base siamo
ultimi trend come foglie al vento.
discussione, confusione, paura.
onnivori, poi ognuno può abbrac-
Dobbiamo tutti quanti ritrovare
Questo fa male, questo è tossico,
ciare qualsiasi scelta e filosofia,
innanzitutto la serenità intorno
questo ai bambini non bisogna
ma si tratta, appunto, di una scelta
al tavolo. Perché, come sappiamo
darlo: come fare per trovare un
personale, non di una verità asso-
dall’antichità, noi siamo quel che
giusto atteggiamento nei confronti
luta. Sono contraria alle mode di
mangiamo. Basta alla demonizza-
dell’alimentazione? Lo chiediamo
nutrizione alternativa che stanno
zione degli alimenti: nessun cibo
ad Alessandra Bosetti, dietista cli-
prendendo piede, spesso spinte dal
è velenoso, varietà e moderazione
nica dell’Ospedale Sacco a Milano:
marketing: certi alimenti sono pre-
sono alla base di una solida edu-
“L’alimentazione delle famiglie sta
sentati come fonte di salute e be-
cazione alimentare che andreb-
cambiando, c’è più attenzione, è
nessere, altri come puro veleno”.
be diretta ai genitori e non ai
vero, ma anche più confusione e
E le famiglie cosa possono fare?
bambini. Non sono i cibi sbagliati,
più tensioni. È importante trovare
“Devono ripartire dalla consape-
ma i comportamenti sbagliati che
un nuovo equilibrio, un giusto
volezza che nutrire è una forma
portano alla mala salute. Iniziamo
atteggiamento in rapporto al cibo.
d’amore, forse la dimostrazione di
a sgomberare il campo dalle mode:
Vedo troppa negatività, troppe
amore più atavica e ancestrale; se
equilibrio, armonia, consapevolez-
paure. Le famiglie sono confuse
lo riempi di negatività, invece che
za a tavola come nella vita sono
e si affidano oggi a questa teoria,
di positività, non trasmetti nulla di
valori importanti che i genitori
domani a quella. Manca una cul-
buono ai figli. I genitori si creano
possono trasmettere ai loro figli.
tura di base e su Internet si trova
mille patemi e mille paure, in buo-
Portiamo un poco di tutto a tavola,
di tutto. Così si elimina un giorno
na fede va detto, però manca una
con il sorriso”.
80 | Giovani Genitori | Speciale Alimentazione 2015
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Alimentazione
La
merendina
A metà mattina lo snack giusto ha 100 calorie e 5 grammi di grassi
di Alessandra Mallarino Dietista e pedagogista
Suona la campanella e i bambini
bottiglietta. Al di là delle scelte
Un solo bicchiere di bevanda zuc-
rientrano a scuola. All’interno
ecologiche, entrambe sono control-
cherata contiene circa 20 grammi
degli zaini mettiamo una cosa che
late dal punto di vista chimico.
di zucchero, quindi 80 calorie.
tutti i bimbi amano: la merenda.
L’acqua serve soprattutto alle
Nelle bevande, soprattutto quelle
Quale sarà la nostra scelta? Il giu-
scuole elementari, dove non sem-
a base di cola, è contenuto l’acido
sto sostegno nutrizionale oppure
pre è permesso uscire per andare
ortofosforico, un acido debole in
uno snack poco sano e ipercalo-
in bagno a bere, vuoi per questioni
grado di mobilizzare il calcio dalle
rico?
organizzative dei maestri, vuoi
ossa. Combiniamo l’effetto della
La merendina della mattina deve
anche per ragioni di sicurezza (i
micro-demineralizzazione con il
soddisfare il 7-10% delle calorie
tagli sulla scuola influiscono anche
potere cariogeno degli zuccheri. Ci
totali nell’arco della giornata.
qui, nella riduzione del personale
sembra un buon alimento da dare
L’osservatorio Okkio alla Salute
addetto al controllo).
ai bambini?
dà indicazioni chiare: massimo
Evitiamo le bibite dolcificate. Una
100 calorie e 5 grammi di grassi.
volta ogni tanto ce le possiamo
La colazione
Sembra facile scegliere la merenda
concedere, ma l’uso costante e
Una buona merenda è figlia di
sana e giusta, ma non lo è.
giornaliero è tra i fattori di rischio
una buona colazione. Se una volta
per l’obesità e il diabete in età
ci riunivamo tutti intorno alla
Partiamo dall’acqua
pediatrica. Ricordiamoci che un
tavola a mezzogiorno, adesso, pur
Il bilancio idrico è fondamentale
bambino su cinque in Italia è in
con meno calma, il momento per
nelle fasi di crescita. L’acqua è
sovrappeso (e che il 40% dei geni-
stare assieme è la mattina. Come
da considerarsi al pari degli altri
tori di bambini in sovrappeso non
sempre l’esempio dei genitori è
alimenti, anche per l’apporto di
lo sa). Inoltre il tè è classificato
il miglior modello. Prepariamo
sali minerali. Nello zaino mettiamo
merceologicamente tra le bevande
una colazione sana, evitiamo gli
una piccola borraccia con acqua
nervine ed è, a tutti gli effetti, un
eccessi di biscotti e merendine e
di rubinetto, oppure la classica
eccitante.
aggiungiamo sempre una porzione
82 | Giovani Genitori | Speciale Alimentazione 2015
rubriche
Alimentazione
dovrebbe convincere a non acquistarla e nemmeno a prenderla in considerazione. Certo, può capitare che i bambini obiettino: “Gli altri la mangiano. Oppure mangiano la pizza”. Una volta ogni tanto, magari nel giorno che prevede qualche ora di sport, possiamo concederla. Ma le idee per le merende alternative sono molte. Cerchiamo di essere noi a lanciare la moda. La frutta secca, per esempio: gherigli di noce, mandorle, anacardi, noci macadamia, nocciole. È perfetta da mettere in un piccolo contenitore e ne bastano 30-40 grammi. La frutta disidratata è una divertente alternativa: banane e mele, mango e papaia, cocco, fichi, albicocche, di frutta. Per renderla più appeti-
prosciutto. Sono poche le meren-
datteri senza zuccheri aggiunti.
bile, tempi permettendo, possiamo
dine in commercio che rientrano
Anche in questo caso non bisogna
presentarla sbucciata e tagliata in
negli standard di salubrità ed
esagerare con la quantità, poiché
pezzi. Sarà l’occasione per mangia-
equilibrio calorico: la maggior
è molto energetica. Panini e tra-
re una delle cinque porzioni quo-
parte è troppo ricca di grassi e
mezzini permettono di sperimen-
tidiane di frutta e verdura tanto
zuccheri semplici. Non ci stanche-
tare gusti nuovi. Un panino con
raccomandate dall’Organizzazione
remo di ripetere che dovremmo
formaggio fresco e olive? Noci e
Mondiale della Sanità.
abituare i figli ad assaggiare tutto,
una fetta di prosciutto o formag-
a preferire i cibi sani e “schietti”,
gio? Una più energetica frittata
La merenda
possibilmente freschi e non confe-
cotta al forno? Zucchine e melan-
Per raggiungere il 7% del fabbi-
zionati. Gli alimenti confezionati
zane grigliate? La crostata con
sogno calorico giornaliero basta
durano a lungo, anche 12 mesi.
la marmellata, se è fatta in casa,
poco: un frutto, uno yogurt, una
Domandiamoci perché la merendi-
è ancora più buona. Bene anche
fetta di pane e marmellata, una
na dura così tanto, poi giriamo la
i biscotti. Facciamoli a quattro
fetta di torta preparata in casa. Se
confezione e leggiamo l’etichetta;
mani assieme ai piccoli: sarà una
si vuol puntare sul salato, vanno
un lungo elenco di ingredienti,
doppia soddisfazione quando li
bene pane e formaggio o pane e
magari poco comprensibili, ci
porteranno a scuola.
Speciale Alimentazione 2015 | Giovani Genitori | 83
rubriche
Alimentazione
Questa versione più leggera della tradizionale panna cotta è un dolce squisito e fresco, ideale per festeggiare l’arrivo della bella stagione
Panna cotta allo yogurt con salsa ai
mirtilli
Ingredienti
Preparazione
300 ml di latte
Versare in una ciotola 150 ml di latte e metterci la gelatina; lasciar riposare
3 fogli di gelatina
per 10 minuti finchè la gelatina non si è ammorbidita nell’acqua. In un pen-
1 cucchiaino di aroma di vaniglia
tolino scaldare lentamente il latte rimanente, aggiungere la vaniglia, il miele
120 gr di miele
e mescolare. Quindi versare la miscela di latte e gelatina e mescolare bene
2 confezioni di yogurt greco
finché la gelatina non è completamente sciolta. Dopo aver spento il fuoco si
Per la salsa
procede incorporando lo yogurt greco. Dividere il contenuto in 6 ciotoline o
150 gr di mirtilli (vanno bene
bicchieri e lasciar raffreddare in frigorifero per 3 - 4 ore.
anche fragole o lamponi)
Per fare la salsa, sciogliere la maizena in 2 cucchiai d’acqua. Scaldare a fuoco
2 cucchiai di zucchero
lento in un pentolino i mirtilli con il miele, dopo circa 5 minuti aggiungervi
2 cucchiai di acqua
l’acqua con maizena. Cuocere per altri 5 minuti, mescolando con cura, finché
mezzo cucchiaio di maizena
la salsa non si è addensata.
84 | Giovani Genitori | Speciale Alimentazione 2015
rubriche
Alimentazione
Una variante vegetariana delle sempre amate polpette, a base di legumi, fonte di proteine buone e naturali
Polpette di lenticchie Ingredienti
Preparazione
- 400 gr di lenticchie cotte
Frullare le lenticchie e l’aglio (se
su una teglia foderata con carta da
- 2 uova, sbattute
piace) fino a ottenere una crema
forno.
- 3 cucchiai di yogurt greco
omogenea.
Condire con un filo d’olio e infor-
- 3 cucchiai di parmigiano grattugiato
Aggiungere le uova, lo yogurt, il
nare a 200 °C per circa 20 minuti o
- 6 cucchiai di pangrattato
parmigiano, il prezzemolo, il timo
fino a completa doratura.
- 1 piccolo spicchio d’aglio, se gradito
e il sale e mescolare bene. Unire
Sono buone sia calde che fredde e
- prezzemolo e timo tritati
quindi il pangrattato, mescolare e
si accompagnano bene con salsine
- olio d’oliva
lasciar riposare in frigorifero per
allo yogurt, al pomodoro o al pesto.
- sale
una ventina di minuti.
Si conservano in frigo per un paio
Ricavare delle polpette e disporle
di giorni.
Speciale Alimentazione 2015 | Giovani Genitori | 85
rubriche
Alimentazione
Olio di palma Un allarme s’aggira per la rete: l’olio di palma fa male?
di Luisa Tatoni
Biscotti, merendine, creme spalma-
sempre utilizzato nell’industria
molto simile al burro, con qualche
bili e dolci industriali, si sa, non sono
alimentare, è uscito allo scoperto.
“vantaggio” in più: è quasi insapore,
il massimo da dare ai bambini. Non
Ed è scattato l’allarme.
non altera il gusto del prodotto finale, si conserva a lungo, è solido o
bastasse questa semplice considerazione, ecco arrivare un nuovo allar-
L’industria lo ama
semi-solido a temperatura ambiente,
me (che in realtà circola da tempo):
Nella maggior parte delle prepa-
non irrancidisce e, soprattutto, costa
contengono olio di palma, un grasso
razioni dolci servono zucchero
poco.
“cattivo” accusato di rovinare il siste-
e grassi. Questi ultimi danno al
ma cardiocircolatorio, distruggere le
prodotto tanta più struttura e
Fa davvero male?
cellule che provocano insulina, pro-
consistenza quanto più sono saturi
L’Italia è la patria dell’olio d’oliva,
vocare il diabete e per di più essere
(cioè “semisolidi”) come il burro. Ma
che contiene il 13% di grassi saturi.
cancerogeno. In Aggiungiamoci che
i grassi di origine animale costano
L’olio di palma ne contiene il 49%.
è responsabile di una feroce defore-
molto e si conservano poco. La lunga
L’olio di cocco, anch’esso molto
stazione, soprattutto in Indonesia e
catena della produzione industriale
diffuso nelle preparazioni industria-
Malesia. Cosa c’è di vero?
chiede altri grassi, più stabili. Anni
li, arriva all’87%. L’olio di palma è
addietro si usavano le margarine in-
prodotto dai frutti o dai semi della
Etichette parlanti
dustriali, ma uno stretto giro di vite
pianta e prima della raffinazione è
L’anno scorso è cambiata la normati-
dell’Organizzazione Mondiale della
rossastro, odora di violetta, ha un
va europea sulle etichette. Il nuovo
Sanità ha costretto l’industria ad
sapore dolce e contiene molto beta-
regolamento impone di specificare
abbandonarli. Erano i famosi grassi
carotene. Raffinato perde le caratte-
sulla confezione quali grassi sono
idrogenati, ormai universalmente
ristiche nutrizionali più interessanti
utilizzati nelle preparazioni. Sono
ritenuti nocivi e quasi totalmente
(i carotenoidi, gli antiossidanti, le
dunque scomparse le vaghe e ambi-
abbandonati. Dovendo trovare un
vitamine) ma non i grassi saturi.
gue diciture come “grassi vegetali”
surrogato, ecco arrivare l’olio di
Quello che si usa nelle preparazioni
o “oli vegetali”. L’olio di palma, da
palma, che ha una composizione
industriali è dunque un prodotto
86 | Giovani Genitori | Speciale Alimentazione 2015
rubriche
Alimentazione
toni, latte intero, formaggi, panna,
fertilizzanti e pesticidi. Altrettanto
burro, lardo, pasticcini, cereali, torte
vero è che la coltivazione di palme
e biscotti (soprattutto industriali),
ha un’alta produttività e per otte-
dolci in generale e cioccolato.
nere un uguale quantitativo di olio, per esempio da una piantagione di
Fa ammalare?
girasoli, servirebbe sette volte più
L’olio di palma contiene molti grassi
terra e acqua.
saturi, ma per il momento né l’Organizzazione Mondiale della Sanità, né
E dunque?
l’Autorità europea per la sicurezza
Ben venga la trasparenza delle
alimentare, né il Ministero della Sa-
etichette: è indispensabile essere
lute hanno preso posizioni ufficiali
più consapevoli di quello che consu-
nutrizionalmente povero e poten-
contro l’utilizzo. Studi sull’aumento
miamo. “Riflettiamo sulla necessità
zialmente dannoso esattamente
di colesterolo causati da quest’olio si
di ridurre il consumo di prodotti
come gli altri grassi saturi, come per
allineano a quelli sui principali acidi
da forno industriali pronti - spiega
esempio il burro o lo strutto. Queste
grassi, senza evidenziare un effetto
Alessandra Bosetti, dietista della
sostanze possono essere consumate
particolare, tuttavia la ricerca è sem-
Clinica Pediatrica dell’Ospedale
nella dieta quotidiana, ma in misura
pre aperta. Ugualmente non c’è un
Luigi Sacco di Milano -. È molto
limitata, perché fanno ammalare
riscontro scientifico che comprovi
comodo volere le merendine e con-
le arterie. Tuttavia l’olio di palma
una correlazione diretta fra olio di
temporaneamente anche la qualità
non va demonizzato più degli altri
palma e tumori. Più controverso
nutrizionale. Proviamo a tornare a
grassi. Ce ne sono di peggiori.
il discorso sul diabete: uno studio
proposte più genuine come pane
sperimentale promosso dalla Società
e cioccolato, pane e formaggio,
Meno grassi
Italiana di Diabetologia lancia un
pane e pomodoro o marmellata. Le
La regola del buon senso è sempre
campanello di allarme, ma anche
sempre più frequenti campagne di
la migliore. Troppi grassi non fanno
in questo caso la ricerca è allo stato
sensibilizzazione mi fanno pensare
bene alla salute. In una dieta equi-
sperimentale e non si può parlare di
che stiamo pagando un prezzo molto
librata non devono superare il 10%
risultati definitivi.
alto per aver accettato sulle nostre tavole nuovi prodotti alimentari co-
delle calorie giornaliere, tuttavia
modi e a lunga conservabilità, ma di
una quantità superiore a quella
La minaccia ambientale
raccomandata, circa il 15% delle
Vero è che la coltivazione di palme
palma non fa male in assoluto. A far
calorie (lo dice lo European Food
da olio sta danneggiando il territorio
male è l’abuso, il consumo sregolato
Information Council). Oltre all’olio
del sud-est asiatico, con abbattimen-
e abituale, la scelta di cibo di bassa
di palma, le principali fonti di acidi
to delle foreste tropicali, impatto
qualità. Rivedere le nostre abitudini
grassi sono i tagli grassi della carne,
sulla biodiversità animale e vege-
alimentari è il miglior modo per far
la pelle del pollo, salsicce e polpet-
tale, aumento di consumi di acqua,
bene al nostro corpo e all’ambiente”.
in media in Europa se ne consuma
scarso valore nutrizionale. L’olio di
Speciale Alimentazione 2015 | Giovani Genitori | 87
rubriche
Salute
Il
cibo e la crescita
Le abitudini alimentari riflettono emozioni e relazioni
di Elga Vespoli Psicologa Clinica-Psicoterapeuta dell’Età Evolutiva
Indispensabile per la sopravviven-
affrontare lo svezzamento, delicato
sono vissute le relazioni, a volte
za, il cibo è anche un importante
momento di transizione in cui la
equilibrato e sereno, a volte faticoso
strumento di comunicazione e di
mamma presenta al suo bambino,
e problematico, e trasmettono
scambio sociale, promuove l’idea
poco alla volta, il mondo dei cibi so-
messaggi che in certi casi sono
di condivisione, affetto, legame,
lidi. Integrare nuovi alimenti nella
carichi di significati e non sempre
relazione. Dove c’è cibo ci sono
dieta significa esporlo a nuovi gusti
di immediata comprensione. Il
persone che interagiscono, pensieri
e a nuove consistenze; sul piano
bambino può trasferire sul cibo la
e fantasie, relazioni che nascono o
mentale, tale passaggio ha a che
sua rabbia mangiando sregolata-
che si trasformano.
fare con la possibilità di esplorare
mente o maltrattando il cibo, può
Fin dai primi mesi di vita, nutrire
emozioni sconosciute.
esprimere la sua tristezza o la sua frustrazione nutrendosi svoglia-
il neonato è un pensiero costante
Canale di comunicazione
tamente, assaggiando soltanto o
colo appena nato il latte e l’amore ricevuti si fondono, combinandosi
Con la crescita si instaurano
farsi può sottintendere la richiesta
in un’esperienza intima capace
rapporti significativi con persone
di affetto, selezionare i cibi può
di qualificare positivamente il
diverse dai familiari e la relazione
indicare che la mente inizia a
tempo trascorso insieme. Il latte,
con il cibo assume sempre più
distinguersi, assumendo caratte-
attraverso lo sguardo premuroso
una valenza anche sociale. Le
ristiche personali, oppure che è in
della mamma, diventa veicolo di
abitudini alimentari rappresentano
difficoltà a entrare in contatto con
sensazioni, desideri, emozioni,
un canale di comunicazione per
determinate emozioni. Il rapporto
fantasie, alimentando la mente del
veicolare stati d’animo ed emozioni
con il cibo cambia anche a seconda
bebè, oltre che il suo corpo. Con
che animano il mondo interno del
del contesto perché diverso è il
l’avanzare dei mesi ci si prepara ad
bambino; riflettono il modo in cui
controllo esercitato nella relazione
nella mente della mamma. Nel pic-
88 | Giovani Genitori | Speciale Alimentazione 2015
rifiutando di alimentarsi. Abbuf-
rubriche
Salute
nella ricerca della propria identità, possono sentirsi confusi e riversare nel cibo anche le proprie ansie e paure rispetto al corpo che sta cambiando. Ingrassare o dimagrire è un modo per nascondere le caratteristiche sessuali secondarie che sottolineano le differenze di genere. Anche in questo caso, la presenza di adulti capaci di ascoltare e consigliare è preziosa perchè incoraggia scelte di vita responsabili in grado di favorire comportamenti alimencon i genitori, i compagni o gli
di sé, della loro voglia di conoscer-
tari appropriati. Il tipo di ambienti
insegnanti. Il cibo può diventare
si e stare insieme così come dei
frequentati crea, a sua volta, nuove
uno strumento attraverso il quale
problemi e delle sofferenze che li
opportunità: la vita sportiva offre
comunicare la gioia di stare insie-
affliggono. Il rapporto con la sfera
un contesto di sviluppo sano ed
me o essere vissuto come un mezzo
alimentare può essere espressione
equilibrato perché favorisce un
ricattatorio e manipolatorio che
di sentimenti di gioia o di males-
buon rapporto con il corpo e inco-
spiazza e preoccupa. Ecco perché
sere, di appagamento o di ostilità,
raggia un atteggiamento positivo
occorre prestare molta attenzione
mentre in altri momenti una
nelle relazioni e nel rapporto con il
alle abitudini alimentari del bam-
grande quantità di cibo che riem-
cibo. Vivere bene il proprio corpo e
bino e agli eventuali cambiamenti:
pie lo stomaco ha la funzione di
le proprie relazioni è, d’altro canto,
sicuramente la presenza di adulti
placare illusoriamente i sentimenti
il riflesso di una competenza emoti-
premurosi è importante per com-
di solitudine o annullare quelli di
va che si acquisisce durante la cre-
prenderne le ragioni e per aiutare
dipendenza. Spesso i ragazzi cam-
scita e si rafforza nella vita adulta.
il piccolo a esprimere in modo più
biano le proprie abitudini alimenta-
Pertanto, è buona cosa monitorare
funzionale i propri bisogni, magari
ri non perché cambiano i loro gusti
i comportamenti alimentari dei
attraverso il linguaggio verbale.
ma per essere accettati dal gruppo
bambini e dei ragazzi: rappresenta-
di amici e aderire a un modello di
no un vero e proprio ‘termometro’
Il cibo nell’adolescenza
comportamento comune. Come nel
in grado di segnalare il percorso di
bambino, anche nell’adolescente la
sviluppo della loro vita emotiva e
Durante l’adolescenza il tema
‘fame del corpo’ può essere espres-
relazionale, facilitando un utilizzo
dell’alimentazione si colora di
sione di un ricorrente bisogno di
consapevole del cibo e valorizzan-
tinte forti perché gli adolescenti
relazioni autentiche, significative e
dolo come strumento maturo di
utilizzano spesso il cibo per parlare
continuative. I ragazzi, impegnati
condivisione e confronto.
Speciale Alimentazione 2015 | Giovani Genitori | 89
rubriche
Salute
Latte materno, il superfood L’allattamento al seno è una delle principali misure per garantire il mantenimento della salute dei bambini
Come si garantisce la salute dei
durata delle gastroenteriti, proteg-
per i primi 6 mesi di vita, mante-
bambini? C’è una ricetta prodigio-
ge dalle infezioni respiratorie, ridu-
nendo poi il latte materno fino al
sa, un “superfood”: l’allattamento
ce il rischio di sviluppare allergie
secondo anno o anche oltre, se la
al seno che, secondo le indicazioni
(come asma e dermatiti) e malattie
mamma e il bambino lo deside-
dell’Organizzazione Mondiale della
autoimmunitarie, come il diabete,
rano. I cibi complementari vanno
Sanità e dell’Unicef, è il modo mi-
l’obesità e l’ipertensione nella vita
introdotti gradualmente dopo i 6
gliore per nutrire il bambino fino ai
adulta. E riduce anche il rischio
mesi. Attualmente però solo il 20%
6 mesi di vita. “I benefici dell’al-
della tanto temuta sindrome da
delle neo mamme arriva fino a lì.
lattamento al seno - spiega Luisa
morte improvvisa del lattante”.
I motivi sono tanti, riconducibili a
Mondo, mamma e medico in forza
In Italia le mamme allattano, è
fattori diversi: termina il periodo
al Centro Nazionale di Epidemio-
vero? “La situazione è buona - dice
della maternità, bisogna tornare al
logia, Sorveglianza e Promozione
Luisa Mondo -. I Punti Nascita
lavoro, si ha timore che il bimbo
della Salute - sono noti e conferma-
dicono che l’80% delle neo mamme
non riceva abbastanza nutrimento.
ti da una quantità innumerevole
esce dall’ospedale allattando.
Sarebbe utilissimo che le mamme
di studi, tutti coerenti e replicati
Purtroppo verso i 3 mesi c’è un
venissero sostenute con ogni mez-
nel tempo. Il latte materno è una
tasso di caduta. Si comincia a
zo e, ovviamente, c’è tanto da fare,
panacea. Se esistesse un cibo o una
dare l’aggiunta, il piccolo omoge-
sia dal punto di vista informativo
medicina anche solo vagamente
neizzato, magari interpretando la
che da quello normativo”.
simile, non esiteremmo a darla
naturale e progressiva scoperta del
Italia ed Europa, con differenze da
quotidianamente ai nostri figli. È
mondo da parte del bambino, come
paese a paese, sono sensibilizzate
provato che oltre a essere l’unico
ciucciare le mani, come un segnale
sull’allattamento, ma cosa succede
alimento adatto all’alimentazione
di fame. La medicina consiglia
in contesti sociali e culturali diver-
dei neonati, riduce l’incidenza e la
l’allattamento materno esclusivo
si? “Il latte materno è l’alimento
90 | Giovani Genitori | Speciale Alimentazione 2015
rubriche
Salute
vendere più sostituti. Le modalità di allattamento inadeguate sono responsabili di un quarto delle morti di bambini entro i primi cinque anni di vita. Stiamo parlando, ogni anno, di 1,4 milioni di bambini che muoiono, per esempio, perché il latte artificiale viene mescolato con acqua non potabile, oppure per difficoltà igieniche, mancanza di sterilizzazione di biberon e tettarelle. Senza contare che l’acquisto di latte artificiale contribuisce alla povertà dell’intera famiglia, che per problemi economici spesso finisce per diluire troppo il latte, causando così malnutrizione nel bambino”. Esistono poi altri fattori che direttamente o indirettamente non permettono la giusta diffusione del latte materno: in Africa, per esempio, esistono tabù o proibizioni tradizionali per cui non viene dato il colostro ma acqua e zucchero, togliendo così un alimento indispensabile per il bambino e per il ideale per i neonati e i lattanti, per-
accessibile, tuttavia nella maggior
corretto sviluppo dell’allattamento
ché dà ai bambini tutti i nutrienti
parte dei paesi in via di sviluppo,
al seno. “Ma il problema esiste
di cui hanno bisogno per un sano
quelli che oggi si chiamano Paesi
anche nei paesi industrializzati. Si
sviluppo. È sicuro e contiene gli
Terzi, meno della metà dei neo-
stima che gli Stati Uniti rispar-
anticorpi che aiutano a proteggere
nati può godere dell’allattamento
mierebbero almeno 3,6 miliardi
dalle malattie infantili più comuni,
esclusivo al seno fino ai 6 mesi.
di dollari all’anno per le spese
come la diarrea e la polmonite, che
Anche qui i motivi sono tanti:
sanitarie se almeno il 75% delle
sono le principali cause di mortali-
sociali, medici, sanitari, spesso
madri iniziasse ad allattare e se il
tà infantile a livello globale. Il latte
anche campagne di marketing o
50% allattasse fino ai 6 mesi di vita
materno è facilmente disponibile e
autentici episodi di corruzione per
del bambino”.
Speciale Alimentazione 2015 | Giovani Genitori | 91
rubriche
Salute
Etichette alimentari senza
misteri
Il nuovo regolamento sulle etichette alimentari porta allo scoperto i grassi vegetali di Alessandra Mallarino Dietista e Pedagogista
Una buona notizia dal mondo
rate da altre indicazioni scritte o
indicati. Il motivo di tanta attenzio-
alimentare: a dicembre 2014 è en-
grafiche o altri elementi suscettibi-
ne è legato all’aumento costante
trato in vigore il nuovo regolamen-
li di interferire”. Nello specifico, il
di allergie alimentari degli ultimi
to sulle etichette degli alimenti.
font deve essere pari o superiore a
anni. Secondo le recenti stime (Ea-
L’etichetta è più facile da leggere e
1,2 millimetri di altezza media.
aci giugno 2013) ben 17 milioni di europei sono alle prese con allergie
le novità risultano particolarmente utili per i genitori.
Tabella nutrizionale
alimentari di varia natura. Il regola-
Il Regolamento 1169/11 è stato
La tabella nutrizionale è diventata
mento impone la possibilità di una
adottato dal Parlamento Europeo
obbligatoria per la quasi totalità
lettura preventiva che il consuma-
nel 2011 e colma lacune e vuoti
degli alimenti. Restano esclusi i
tore può e deve adottare per evitare
rilevati dagli stessi consumatori,
prodotti freschi venduti sfusi, le
le reazioni all’allergene.
a partire dall’evidenziazione degli
erbe, le spezie e le farine. La lista
ingredienti che possono essere
degli ingredienti indica le sostanze
Grassi vegetali
a rischio per la salute fino alle
impiegate durante la produzione
Con il nuovo regolamento scatta
difficoltà di leggere le etichette per
alimentare (in ordine decrescente)
l’obbligo di dichiarare in etichetta
i caratteri di stampa troppo piccoli.
e deve evidenziare chiaramente
quale grasso è stato utilizzato. Non
l’eventuale presenza di allergeni.
è più possibile trovare l’indicazione
Leggibilità dell’etichetta
è possibile ricorrere al grassetto e
ambigua e vaga “grassi vegetali”.
alle lettere maiuscole per far risal-
Le aziende sono tenute a definire
Il carattere di stampa degli
tare il contenuto di allergeni quali
che tipo di olio hanno introdotto
ingredienti non può più essere mi-
la soia, il latte, il glutine, le uova o
nella ricetta di preparazione. Il
croscopico. Le indicazioni devono
la frutta secca. Non sono soltanto
tanto temuto olio di palma, che
“essere facilmente visibili, chiara-
gli ingredienti che possono causare
resta tra gli “oli vegetali” nutri-
mente leggibili ed eventualmente
allergie a dover essere segnalati:
zionalmente meno validi, ma più
indelebili. Non sono in alcun modo
anche i coadiuvanti tecnologici
utilizzati dall’industria alimentare,
nascoste, oscurate, limitate o sepa-
derivati da questi ingredienti vanno
esce pienamente allo scoperto.
92 | Giovani Genitori | Speciale Alimentazione 2015
rubriche
Salute
Leggibilità delle informazioni
DENOMINAZIONE DURABILITÀ DEL PRODOTTO
INDICAZIONE NUTRIZIONALE (CLAIM)
F
E PRE
MAR
SU CON
Ricco i Fibra n
014
1/12/2
3 ntro
NTE e
ME ERIBIL
8
BISC
CONDIZIONI DI CONSERVAZIONE ED USO
ELENCO DEGLI INGREDIENTI
ALLERGENI
PAESE D’ORIGINE E LUOGO DI PROVENIENZA
DICHIARAZIONE NUTRIZIONALE NOME O RAGIONE SOCIALE
QUANTITÀ AL NETTO
Valore di riferimento
sigla è ora sostituita dal più veloce
I claim non devono mai indurre in
Un altro cambiamento è relativo
e semplice “Vr” ovvero “Valore di
errori di interpretazione, devono
alla “Gda”, acronimo che sintetizza
riferimento”.
essere chiari e di facile lettura, devono indicare l’uso corretto
le quantità giornaliere indicative per un corretto consumo alimen-
Claim salutistici
dell’alimento per trarne il maggior
tare (dall’inglese ”Guideline Daily
Molta severità è emersa riguardo
beneficio e devono avvertire se vi
Amounts”). In parole semplici
ai claim salutistici, ovvero quelle
siano controindicazioni. Soprat-
indica la quantità giornaliera ap-
frasi presenti sulle confezioni
tutto non devono “imbrogliare” il
prossimativa di calorie e nutrienti
che raccontano al consumatore i
consumatore creando una falsa
necessaria a una dieta sana ed
benefici derivati dall’acquisto e dal
illusione di benessere e salute
equilibrata per un adulto. Tale
consumo dello specifico alimento.
legata al semplice consumo.
Speciale Alimentazione 2015 | Giovani Genitori | 93
rubriche
Soldi e diritti
Allattare nei
luoghi pubblici
Poca tolleranza per un gesto naturale
esattamente come qualsiasi adulto è libero di entrare in un bar o farsi uno spuntino quando ne sente la necessità”. Parimenti l’Unicef promuove da tempo la realizzazione di apposite aree dedicate all’allattamento: a Milano, ad esempio, c’è l’iniziativa Baby Pit Stop a sostegno dell’allattamento materno. Il Baby Pit Stop è un angolo tranquillo all’interno di ospedali, supermercati,
di Francesca Galdini - avvocato
farmacie, negozi dove le mamme possono, all’occorrenza, cambiare
Gentile avvocato, sono una
specialmente nei luoghi pubblici.
i pannolini, allattare e prendersi
mamma che allatta la sua piccola
Ma non siamo l’unico paese al
cura con serenità dei propri figli.
di 4 mesi. Penso che allattare la
mondo in cui le cose vanno così. Di
A Bari, poi, su iniziativa del Comi-
propria creatura sia una cosa natu-
recente a Londra una donna di 35
tato per le Pari Opportunità presso
rale e meravigliosa, così non mi
anni è stata ripresa da un solerte
il Consiglio dell’Ordine degli
faccio problemi a farlo nei luoghi
cameriere (che ha millantato un
Avvocati, sono state create stanze
pubblici. Ma non dappertutto me
regolamento interno poi risultato
apposite per le mamme all’interno
lo permettono o me lo lasciano
inesistente) perché si è messa ad
dei Tribunali Amministrativi e
fare, guardandomi malissimo. Così
allattare nella hall dell’hotel il pro-
degli Uffici dei Giudici di Pace.
mi chiedevo: c’è qualche disposi-
prio figlioletto, con preghiera di co-
Anche il Papa sta cercando di
zione che tuteli l’allattamento nei
prire seno e bimbo con un grosso
spezzare questo tabù: “Se i vostri
luoghi pubblici?
tovagliolo. Anche negli Stati Uniti
bambini piangono perché hanno
Molte grazie e saluti, Valentina
vige un generale atteggiamento di
fame, allattateli tranquille, potete
poca tolleranza.
dare loro il latte anche adesso”.
Gentile Valentina, nel nostro
Ciò non di meno l’Organizzazione
Questa è la frase che ha pronun-
paese non esistono norme che
Mondiale della Sanità si è più volte
ciato di fronte a una trentina di
vietino l’allattamento in pubblico
espressa favorevolmente in quanto
mamme che, sotto la Cappella
(eccezion fatta per le donne che
“è scientificamente provato che
Sistina, attendevano il battesimo
ci rappresentano in Parlamento,
i bambini allattati al seno si amma-
dei loro piccoli. Insomma, mamme,
le quali non possono allattare in
lano di meno” e ha aggiunto che “il
“se i bambini hanno fame, date
aula), ma neanche che lo tuteli-
bambino allattato al seno deve es-
loro da mangiare”!
no. E purtroppo questa pratica è
sere libero di avere la sua poppata
Nessuno potrà sanzionarvi per
ancora oggi vista male da molti,
nel momento in cui ne ha bisogno,
questo.
94 | Giovani Genitori | Speciale Alimentazione 2015
IL MIGLIOR FAMILY SPA GRAND HOTEL DEL MONDO NELLE MERAVIGLIOSE DOLOMITI!
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rubriche
Close up
CibiAMOci
Perché mangiare (e saper mangiare) è importante • Idea regalo per chi
• Doppi sensi per pre
ama la food art, nel
adolescenti che hanno
rispetto e valoriz-
le prime cotte: amori e
zazione del cibo.
cucina in deliziose rime
Teoria e pratica per
rap style.
una presentazione dei piatti “ad arte”.
COTTO A PUNTINO!
VISUALFOOD.
di Isabella Christina Felline
CREARE, STUPIRE, GUSTARE
illustrazioni di Riccardo
di Rita Loccisano
Francaviglia
VisualFood - 19 euro
Coccole– 9 euro
Consiglio GG Libro divertente per i
• 26 storie da gustare
• Due guide ai
piccini che stanno impa-
su altrettanti cibi, tra
ristoranti, rifugi,
rando le buone maniere a
ricette avventurose,
agriturismi family
tavola. Ovvero i dinosau-
culture dal mondo,
friendly e ai luoghi
ri e la loro concezione del
scoperte ed esperi-
del divertimento.
galateo.
menti geniali. Da 7 anni.
COSA FANNO I DI-
STORIE IN FRIGORIFERO
loro dintorni.
Per Milano e Torino e
NOSAURI QUANDO È
di Emanuela Bussolati, Federica
IN GIRO CON I BAMBINI
ORA DI MANGIARE?
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• Dedicato a tutti
• No, non è un libro
quei cuccioli che
horror, ma il rac-
fanno i capricci
conto di un orco a
e vorrebbero
dieta. Un capolavo-
mangiare solo dolci:
ro di delicata prosa
Piccolo Pisello darà il buon esempio?
e ironici disegni in bianco e nero.
PICCOLO PISELLO
L’ORCO CHE MANGIAVA I
di Amy Krouse Rosenthal, Jen
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Corace
di Fausto Gilberti
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96 | Giovani Genitori | Speciale Alimentazione 2015
rubriche
Close up
• Il piccolo cocco-
• Lo sapevate?
drillo Achille ha
Ciascun ortaggio ha
deciso che non
le mutande, tutte
vuole più mangiare
diverse e dai colori
banane, ma bambini. E all’ora dei
più vari. Per far scoprire le verdure ai
pasti fa tanti capricci… come fare?
bimbi con il sorriso!
MANGEREI VOLENTIERI UN
VEGETALI IN MUTANDE
BAMBINO
di Jared Chapman
di Sylviane Donnio
Gallucci - 14,50 euro
illustrazioni di Dorothée de Monfreid
• Geronimo è a dieta!
Babalibri - 12 euro
Con la dottoressa
Consiglio GG La storia del piccolo
Bilancina Pesogiusto
Riccardo che illustra agli
• Quando un cuoco cu-
si scopre tutto su ali-
“SlowKids” come nasce
cina un’enorme frittata
mentazione, calorie
un formaggio (e tema
con un’enorme padella
e cibi sani.
a tutta la città viene
è ORA DI… MANGIARE SANO!
una fame… A voi no?
di Geronimo Stilton
+ scheda di degustazione.
Piemme - 6,50 euro
IL FORMAGGIO
LA FRITTATA
Slow Food a Expo 2015
di Guido Quarzo, Anna Vivarelli
sono proprio i formaggi!)
di Marco Tomatis
illustrazioni di Andrea Astuto
• Da un racconto
Interlinea - 12 euro
tradizionale la storia di una la-
• Ovvero un ma-
boriosa gallinella
nuale per genitori
che parte dalla
che vogliono sapere
sua fattoria per andare alla ricerca
tutto sull’alimentazione
di cibo.
nell’adolescenza: errori
LA GALLINELLA ROSSA
ma anche alternative.
di Pilar Martìnez
TROPPO, POCO O ABBASTANZA?
illustrazioni di Marco Somà
di Mario Becciu, Anna Rita Colasanti
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Speciale Alimentazione 2015 | Giovani Genitori | 97
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