MARZO 2010 - ANNO 2 – N° 2
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Editoriale Come avete potuto notare ho cercato di rendere più accattivante il mensile “Cors&” andando a rivisitare alcune parti grafiche. Certo è che si potrebbe fare anche di meglio e allora se qualcuno avesse la capacità, ma soprattutto la voglia si faccia avanti. Qualsiasi critica sarà presa in considerazione. Come avrete avuto modo di leggere in una nostra Info Sociale il n° 1 del 2° anno è stato inoltrato ad una serie di persone e da tre sono arrivati i complimenti. Devo dire che è stato un successo. Già lo scorso anno abbiamo avuto una segnalazione sul “Il Gazzettino” e nel Notiziario Sportivo del Comune di Venezia,...bene questo numero sarà inviato a svariate società della regione e se dovessimo ricevere anche un solo consenso il numero 3 lo inoltreremo ad altre società fuori regioni e ai vari siti podistici e non solo. Resta il fatto che comunque alcune realtà hanno iniziato ad imitarci e se è questo che necessitava perché anche altri gruppi facessero informazione ben venga. La stagione invernale è ormai finita ed inizia la stagione delle maratone e delle mezze e nel prossimo numero troverete di che leggere. Come sempre un grazie a tutti coloro che collaborano perché “Cors&” abbia più informazioni, immagini possibili. Giovanni
Marzo
Qui a fianco riporto l’articolo apparso su “Il Gazzettino” del 2 febbraio 2010. L’articolo è relativo alla manifestazione da noi organizzata e giunta già alla 12^ edizione. Quanto prima verrà presa una decisone se continuare a d organizzare la manifestazione a gennaio, isolandola quindi da un contesto di manifestazioni provinciali, oppure valutare la possibilità di andare ad organizzare il prossimo Campionato Provinciale Individuale . Sono consapevole che lo sforzo per il 2010 sarebbe doppio, ma ci permetterebbe di avere un numero maggiore di presenze. Per il momento godiamoci l’edizione appena organizzata e per la quale ho ricevuto diversi segnali positivi da coloro che vi hanno preso parte.. Premiazioni CPT _ 2009 Se lo scorso anno le premiazioni relative al circuito Libertasrun avevano deluso alla grande con relativo riscatto per le premiazioni di questo anno è successo che la premiazione relativa al CPT 2009 sia stata un vero fallimento sotto tutti i punti di vista, una delusione! La speranza è che il prossimo anno il Comitato Organizzatore faccia tesoro e che si possa godere di quanto fino allo scorso anno veniva proposto. La scelta di cambiare locale sarà certo stata dettata da una serie di motivi tutti validi tuttavia lasciare un luogo dove sempre tutti sono stati rimasti soddisfatti sia del servizio, del cibo e della tempistica dovrà essere valutato con maggior attenzione. Quello che è da augurasi è che il motivo non sia stato la cifra perché quanto speso questo anno è stato veramente speso male se non proprio buttata . Oltre tutto i forti ritardi nel servizio delle portate, hanno letteralmente rovinato le premiazioni nonché, la dislocazione delle stesse, causa il locale inadeguato, sono passate a dir poco in secondo piano.
Max
A sinistra la vincitrice Meri Pellizzari
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Vittorio Veneto(Tv)
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Festa del Cross Veneto
Camp. Regionale Corsa Campestre – 7 /2/2010 Chiudiamo il trittico delle prove di Campionato Regionale Master di corsa campestre con il resoconto della gara di Vittorio Veneto, denominata Festa del Cross, in quanto erano previste competizioni per tutte le categorie FIDAL. Inoltre, in contemporanea, è stata corsa anche la Crossroad, manifestazione competitiva e non competitiva di 13 Km (percorso misto su erba e su strada) nell’ambito di “Aspettando Treviso Marathon”, tappa di avvicinamento alla 42 Km del mese prossimo. Pur con la competenza organizzativa delle società di Vittorio Veneto e Conegliano, mi sono chiesto se valesse la pena programmare due manifestazioni, entrambe di un certo spessore, nella stessa occasione; le sovrapposizioni in genere non sono mai positive, ma va comunque detto che tutto si è svolto con ordine, a parte qualche disorientamento iniziale all’esposizione degli elenchi degli iscritti. Come di consueto, relaziono solo sulle prove master, sviluppate, al solito, su due batterie: la prima riservata alle categorie dagli MM35 agli MM55 (6000 m), la seconda alle categorie dagli MM60 in poi e a quelle femminili (4000 m). In palio il titolo regionale individuale su prova unica, mentre per quello a squadre il risultato della prova odierna si andava a sommare ai precedenti di Zero Branco e Giavera del Montello. La gara si è svolta su un percorso a saliscendi molto tecnico e impegnativo: una salita abbastanza lunga e dalla sensibile pendenza che, ripetuta più volte, ha lasciato il segno nelle gambe di molti atleti; inoltre da segnalare un paio di discese, una molto ripida e una breve, ma con una curva fangosa che richiedeva discrete doti di equilibrio. La prima batteria ha visto prevalere fin dalle prime battute Mario Foltran (Valdobbiadene MM40) su Francesco Favaro (MM45) e Giorgio Centofante (MM50), che hanno dato vita a un bel duello conclusosi solo alle ultime battute. Nella seconda Antonio Maccagnan (MM60) ha messo tutti d’accordo, con Mirella Pergola (MF40) protagonista al femminile. In generale, sugli scudi gli ottimi atleti e le società trevigiane, che hanno potuto contare, oltre tutto, su prove disputate nel territorio della Marca (sarebbe auspicabile, se possibile dal punto di vista organizzativo, decentrare le sedi anche nelle altre province venete). Segnaliamo, relativamente ai colori veneziani, le vittorie di Marco Ruggero Vidale (Voltan, MM65), Fioretta Nadali (ASI, MF50), Liviana Piccolo (ASI, MF60), Olga Gambardi (Voltan, MF65), nonché il terzo posto nel Campionato di Società maschile da parte del GS Voltan Martellago, che ha evidenziato una buona compattezza di squadra. Ultima annotazione: si è sentita nel gruppo ancora qualche eco sulle quote di iscrizione al cross di Giavera, questione arcinota, sentita e infatti segnalata anche dalle colonne di questo sito. Ciò non significa che la cosa si sviluppi in senso favorevole, ma, ottimisticamente, speriamo in un’evoluzione positiva. Sandro Sandri
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SAMBUGHE’ DI PREGANZIOL(TV) La 20^ edizione della manifestazione organizzata in modo presso che impeccabile dall’ASGP Preganziol ha richiamato sulle strade, ai lati della napoleonica, moltissimi podisti. Vuoi che questa gara era valevole come prima prova del CPT 2010, vuoi che si avvicina il periodo delle maratone primaverili, vuoi che la giornata è stata stupenda , vuoi …vuoi .. resta il fatto che queste manifestazioni riescono a richiamare sempre una moltitudine di atleti. Come al solito tre i percorsi allestiti , un km 4,8, un 9,4 ed un 19,5 per permettere a tutti di scegliere la distanza più consona . In queste gare comunque molti sono quelli che scelgono la partenza anticipata causando a volte dei “tappi” per gli atleti che hanno scelto di competere. Forse una maggiore attenzione nel comunicare, da parte degli organizzatori e/o dello speaker, di stare a destra sarebbe gradita. Anche questo anno, arrivando in zona partenza, si deve osservare la malsana abitudine della vendita sottobanco dei cartellini ai singoli . Una scena vergognosa che mal si sposa con lo spirito del podismo. Tutto per portarsi a casa una cesta o un piccolo o grande elettrodomestico, comunque un abitudine che gli stessi podisti potrebbero evitare acquistando il proprio cartellino personalmente lasciando cosi in mano dei soliti gruppi mucchi di cartellini invenduti.
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- 7 FEBBRAIO - CPT
Ma passiamo a quella che è stata la gara. Già durante l’attesa si poteva leggere la classifica finale delle varie distanze. Partenza alle ore 9,00 nei pressi della chiesa di Sambughè per tutte le distanze. Subito dopo il primo chilometro si notano tre gruppetti : i primi due per la gara più corta ed il terzo per la distanza più lunga. All’incirca al 4° chilometro il bivio e per i 10 guida Gianpaolo Papes su Andrea Zorzenoni e Nachit Idrissi, mentre per i 20 hanno già preso le distanze Alessandro Manente e Matteo Gobbo. Sul traguardo della distanza corta vittoria di Papes che precede Nachit e Zorzenoni. Tra le donne bella corsa di Giovanna Volpato alla quale oppone una buona resistenza Silvia Pasqualini che a sua volta precede atlete dal palmares eloquente: Nadia Dandolo e Rosanna Munerotto.Tornando alla distanza più lunga, dimostratasi poi lunga solo km 19,4, la coppia di testa procede ad un buon ritmo . Si viaggia mediamente sui 3’30” con ogni tanto delle accelerazioni di Gobbo alle quali risponde prontamente Alessandro. Nel tratto finale è Alessandro che prende l’iniziativa e che s’invola solitario sul traguardo precedendo un ottimo Gobbo. Alle loro spalle bella progressione di Mauro Simeoni. Tra le donne arrivo in solitaria di Paola Mariotti.
Un buono ristoro e premiazioni veloci hanno permesso a tutti di godere della bella giornata di sport.
Giovanni Schiavo Classifiche Mschili(Km 9,5) : 1°) Giampaolo Papes; 2°) Nachit Idrissi Abdsessalam; 3°) Andrea Zorzenoni; 4°) Enzo Merotto; 5°) Matteo Grosso; 6°) Otello Dall’Armi; 7°) Claudio Peruzza; 8°) Marco Capponi Femminili(km 9,5) : 1^) Giovanna Volpato; 2^) Silvia Pasqualini; 3°) Nadia Dandolo; 4°) Rosanna Munerotto; 5^) Paola Doro Maschili km 19,4 : 1°) Alessandro Manente; 2°) Matteo Gobbo; 3°) Mauro Simeoni; 4°) Loris Fanton; 5°) Giovanni Schiavo Femminile km 19,4: 1^) Paola Mariotti; 2^) Monica Penzo; 3^) Anna Boniolo; 4^) Bianca Dotto; 5^) Claudia Moro
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Marzo
SAMBUGHE’ DI PREGANZIOL(TV) - 7 FEBBRAIO - CPT Finalmente un po' di tepore. Le previsioni sono state rispettate e fin dalle prime luci il sole prometteva di fare da splendida cornice ad una giornata di festa. A Sambughè è cominciato il circuito 2010 del Cpt, che al solito ha radunato un considerevole numero di corridori: chi non ha mai mollato durante l'inverno e chi come me si è preso una pausa di riposo anche per recuperare da lievi dolori. Io ho scelto di riprendere in questa occasione, con una preparazione approssimativa, ma volevo capire cosa significa stare fermo quasi due mesi. Mi fanno compagnia tre amici che come me non vedevano l'ora di ricominciare. Quattro chiacchere prima della partenza con Nicoletta e via, si parte, anzi si ri_parte ! Tutto sommato le cose vanno bene. In primis devo dare ragione a chi suggerisce di fermarsi e recuperare i dolori, il riposo fa bene. Forse ho esagerato un po' con lo stop e a risentirne è stata soprattutto la tenuta. Scegliendo di correre la 10 km., al ristoro di metà percorso ho tratto le prime conclusioni: le gambe girano, i fastidi muscolari sono scomparsi, ma il fiato... E allora, perchè non fare compagnia ai sempre cordiali assistenti che ci preparano il thè caldo? Riprendo la corsa con tranquillità e la porto a termine con soddisfazione, la scelta di fermarmi è stata buona, inutile dannarsi. Dopo la diagnosi viene la cura e sarà quella di dover macinare chilometri: quale pena migliore? All'arrivo trovo tanti amici, molti sono gli atleti della nostra società, e tra i tanti presenti un vecchio amico, Cesare Campanelli, che mi conferma di essere passato a vestire i nostri colori: benvenuto. Infine, un plauso a Linda che vince la sua categoria e si piazza al settimo posto assoluto: bravissima.
Alberto Rusconi
Quando la faccia somiglia al c..o Lo scorso anno venne fatta una campagna di sensibilizzazione sul fatto del cosiddetto “bagarinaggio” dei cartellini sul sito del CPT…..per il momento, questo anno, non se ne trova traccia. Tracce invece ne troviamo , in zona iscrizione, dei soliti “furbi”(?) che acquistano una serie di cartellini e poi oltre che a venderli ai propri tesserati iniziano una litania verso tutti quelli che si portano al tavolo dell’iscrizione per iscriversi singolarmente. Questi personaggi, sempre i soliti, vivono di un espediente che niente a che vedere con lo spirito del podismo amatoriale. Questi personaggi vogliono solo portarsi via il premio come società per poi metterlo in palio con una lotteria e ricavarne un utile. Lo scorso anno uno di questi personaggi ha addirittura presentato agli organizzatori il nome di due società, una reale con comunque cartellini rivenduti ad atleti non del proprio gruppo sportivo ed una società completamente inventata sempre con cartellini rivenduti….Bravo ! Per fortuna gli organizzatori di quella manifestazioni se ne avvidero . Forse si potrebbe fare veramente qualcosa e vediamo di elencare alcuni punti: 1.
nei volantini delle manifestazioni potrebbe essere inserito un messaggio che invita gli atleti che non hanno gruppo ad acquistare il proprio cartellino al tavolo degli organizzatori;
2.
nelle manifestazioni dove è presente una postazione microfonica si potrebbe dare una comunicazione in merito,
3.
non vendere cartellini ai gruppi il giorno della gara;
4.
gli organizzatori non dovrebbero riacquistare i cartellini preventivamente ceduti ai gruppi…..
e tante altre potrebbero essere le iniziative volte a migliorare tali atteggiamenti. Solo muovendosi in questo senso il CPT potrà dare la garanzia a tutti i gruppi aderenti, ma non solo, di operare con l’obiettività che gli compete. Giovanni Schiavo
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San Biagio di Callalta(Tv ) - Cross - 14 febbraio San Biagio di Callalta, con l’organizzazione della locale società Idealdoor, ha ospitato la seconda edizione del cross Città di San Biagio, appuntamento valevole come campionato provinciale trevigiano per le categorie master e giovanili. Il percorso, a tratti molto fangoso, è stato ricavato fra i vigneti di un’azienda agricola nella località di Rovarè. I primi a scendere in gara sono stati i master dagli MM55 in su e le categorie femminili (m 3500). Poi è stata la volta dei master dagli amatori agli MM50 (m 5600) che hanno lasciato il campo al folto gruppo di esordienti, cadetti/e, ragazzi/e impegnati su un’originale formula di cross a staffetta con frazioni di distanza variabile, agonisticamente molto valida e spettacolare. Trattandosi di campionato provinciale, erano ovviamente presenti in massa le società trevigiane (Sernaglia, Ponzano e San Biagio in testa) con i loro campioni regionali, ma a nobilitare ulteriormente la manifestazione c’è stata una presenza abbastanza rilevante degli atleti veneziani con qualche buona individualità. La prima batteria ha visto protagonisti Trentin (MM55) e Maccagnan (MM60) che correvano “in casa” e, fra le donne, Sonia Marongiu (MF35) e Mirella Pergola (MF40). Nella seconda batteria solito monologo di Fregona (MM45), dietro il quale si è scatenata un’accanita lotta per la conquista dei titoli in palio nelle altre categorie.
Bene soprattutto Basso (MM35), Bettamin (MM40) e Segat (MM50) vincitori per i colori dell’Atletica Sernaglia. L’organizzazione è stata molto precisa e puntuale nel rispetto degli orari delle gare e delle premiazioni. Evidentemente, come in questo caso, quando gli organizzatori sono impegnati in prima persona anche come atleti, riescono a percepire molto bene le esigenze degli atleti stessi e predispongono le cose in maniera ottimale: complimenti a Tomasi & collaboratori.
Sandro Sandri VITTORIO VENETO(TV) – Maratonina della Vittoria Alata 21 febbraio 2010 Mi presento alla partenza della Maratonina Vittoria Alata a Vittorio Veneto, il meteo di prima mattina non si presenta ottimale in quanto oltre ad una fitta nebbia la temperatura è di soli 2°C, fortunamente per le 9 e mezza, orario di partenza della mezza, la nebbia si dissolve, ma la temperatura resta di 4°C. Alla partenza tra competitiva e non competitiva ci saranno non più di 500 atleti anche a causa della concomitanza con ben altre 3 mezze, Verona, Ferrara, Casale sul Sile. Veniamo alla gara, il percorso si presente in discesa per i primi 4 km, poi in salita per 5 km e di nuova in discesa per l'ultimo km da percorrere due volte, i kilometri non sono segnati correttamente, cosa “scandalosa” per una competizione di questo livello a titolo di esempio questi i primi passaggi 1°km in 1'49"(!!!), 2km in 6'49" e via dicendo alla fine della discesa spero di avere mantenuto un ritmo prudente, i primi 5 km li corro in 19'54", poi inizia il tratto in salita e mi raggiungono Marco Filippetto con un gruppetto di altri 6. Provo a stare con loro, ma dopo 2km capisco che non è giornata o che ho tirato troppo all'inizio, comunque concludo il primo giro da 10,550km in 43'20" (poco sopra i 4’00” al km), ma mi sento già stanco e provo a recuperare nei primi 4km in discesa del secondo giro, sperando che non arrivi la crisi negli ultimi 5 di salita, crisi che invece arriva puntuale al 14° (56'40"29) così il ritmo passa da 4'10" a 4'26”, 4’40”, 4’43”,4'50”, vedendo santi e madon... Arrivo all'ultimo km in discesa e chiudo 1h31'33" comunque soddisfatto essendo ancora inverno e voglioso di riprovare a primavera ad attaccare il mio PB di 1h28'38" magari un gara senza saliscendi, un po’ più caldo, con un po’ più gente e sopratutto con i km segnati correttamente! Riccardo Gabbi
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CESSALTO(Tv) - Maratonina di San Valentino - 14 febbraio ….cronaca Tri_dimensionale Ieri mattina mi sono svegliato presto e sono partito alla volta di Cessalto in compagnia di Roberto, mio zio, ed altri amici. Quattro i percorsi allestiti dagli organizzatori : 6, 12, 22 e 33 Km. Abbastanza numerosa la partecipazione al via e ottima la giornata nonostante il freddo, ma contornata da un bellissimo sole che ci ha accompagnato per tutta la manifestazione. Bella la partenza e l’arrivo di fronte alla Chiesa come contorno. Io ho deciso di partecipare a quella dei 22 Km e decido per un andatura di 4’50’’ al Km dato che voglio fare essenzialmente fondo. La corsa si svolge esclusivamente su strada asfaltata e noto con piacere che i km sono segnati in maniera molto precisa (come da mio gps) e i ristori sono ben organizzati e ben forniti di qualsiasi cosa e sicuramente i palati dei vari runners non saranno rimasti insoddisfatti. Purtroppo una mia disattenzione mi instrada nel percorso dei 33 km e solo dopo aver percorso alcuni km mi rendo conto di aver sbagliato deviazione e sono costretto a tornare indietro. Pazienza, alla fine quello che volevo fare ho fatto e alla fine me ne torno a casa con una bella bottiglia di vino come pacco gara giusto per festeggiare San Valentino.
Massimo Mognato Domenica, dopo un periodo di corse solitarie per motivi di lavoro nella bella Sicilia, terra stupenda con precorsi affascinanti_peccato solo per i gruppi di cani randagi_decido di correre un lungo in compagnia. Scelgo S. Maria di Campagna Cessalto dove la misura dei 33km , in realtà 31, soddisfa le mie esigenze. I percorsi sono quattro di 6, 12 ,22, 31 km. Arrivo presto , scambio qualche parola e poi decido di aggiungere un piccolo antipasto ai 31km e quindi corro intorno alla partenza per una 20 di minuti . Alle 8,30 partenza per i percorsi più lunghi 22 e 31km. I volti dei podisti sono noti e molti li ritroverò alla maratona di Treviso. Il mio ritmo iniziale è tranquillo, al 4° km km mi passa un gruppetto di podisti che di solito vedo alla partenza e all'arrivo, per intenderci quelli che di solito la corsa la fanno in testa e non in mezzo come me. Decido di agganciarmi e corro con loro fino al 18°Km poi, sarà che loro aumentano e io calo un po' , ma il fatto sta che li vedo allontanarsi all'orizzonte. Il percorso é pianeggiante, tra le stradine asfaltate delle campagne di Cessalto con alcuni tratti di sterrato. I ristori ben posizionati e ben riforniti. Arrivo al traguardo in 2 ore e 23 minuti, soddisfatto e un po' in riserva. Il ristoro finale è buono e simpatica anche l'iniziativa del sorteggio con il biglietto d'iscrizione. Insomma una bella corsa organizzata bene.
Massimiliano Tebaldi
Tanti, tantissimi podisti al via alle ore 8,30 al lato della struttura adibita ai festeggiamenti del santo degli innamorati. Il momento giusto per un lungo in preparazione alle maratone primaverili. Ottima la logistica, parcheggi, servizi igienici, l’attesa della partenza al caldo e con una pausa caffè. Ottima la segnaletica, ben presidiati i soli due attraversamenti di importanti strade. I lunghi rettilinei nel percorso sono stai piacevolmente variati dal sottopasso autostradale e dai cavalcavia. Molto gradita la variazione di percorso, un giro ad anello che ha toccato i Comuni di Cessalto, San Donà di Piave, Motta di Livenza e Chiarano. Passaggio al lato del bosco di Olmè, uno degli ultimi boschi planiziali del Trevigiano, sito tutelato e di notevole importanza …. anche quando si costruisce casa. Un unico attraversamento in un vigneto dove alcuni “buontemponi perditempo” avevamo spostato la segnaletica mettendo in difficoltà i primi che correvano sulla distanza dei 22 km. Ringrazio Irene (Brema) per la piacevole condivisione di corsa sino alla separazione del 22° km a Cessalto. Il cielo si apre alle nuvole facendo intravedere un timido sole e il venticello fresco ci fa’ ricordare che siamo a -1°. Dal 25° km le gambe si fanno un po’ rigide mentre il tendine non dà alcun segnale negativo. Chiudo in 2:52’, come da previsione. Premiazioni dei soli gruppi partecipanti e nutrito ristoro finale con torte casalinghe. Un grazie all’efficiente organizzazione.
Rosa
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Corse ed immagini di un recente passato Chi ricorda le prime marce non competitive? Mi riferisco alle manifestazioni podistiche che negli anni settanta spuntavano come funghi e venivano organizzate dalle più disparate associazioni. Ad esse genericamente veniva dato il nome di “marcialonga”, appellativo che ricordava la famosa gara sciistica, prima vera manifestazione sportiva di massa e di durata in Italia. Non ci voleva poi molto per mettere in piedi una manifestazione del genere: i partecipanti non avevano eccessive pretese, almeno per quelle a livello locale. Oggi le marce non competitive godono di ottima salute e, inquadrate sotto l’egida di organismi che si fanno garanti della qualità organizzativa (ed es. FIASP), riescono a coinvolgere migliaia di partecipanti, provenienti anche da parecchio distante. Quella volta il movimento podistico si stava gradatamente affermando, ma sarebbe stato difficile prevedere la crescita esponenziale poi verificatasi negli anni a seguire, con il proliferare anche di gare su strada a sfondo competitivo, per non parlare poi del boom delle maratone. L’agonismo (quello dei tesserati, tanto per intenderci) era sicuramente un’altra cosa, ma va dato atto a quel movimento di aver seminato qualcosa che ha avvicinato i giovani al mondo sportivo, sia pure sotto il profilo di generica attività fisica. Personalmente avevo già avuto modo di apprezzare le virtù della corsa prolungata come preparazione invernale alla stagione agonistica di canottaggio (chiedere anche a Daniele Bullo, dei Venezia Runners, capovoga di un ottimo “4 con” della Virtus Murano degli anni ’70). Unire il mezzo allenante della corsa ad un pizzico di competizione podistica fra amici senza nulla in palio, se non la medaglia uguale per tutti, è stato facile. In più frequentavo il liceo e il mio professore di educazione fisica ci teneva particolarmente a “fare gruppo”. Di quegli anni propongo un paio di foto in occasione della Lidolonga del 1975. Indossavo un paio di Adidas “da riposo”; è ridicolo rivederle adesso, ma quella volta il mercato offriva veramente poco (fortunatamente i miei tendini avevano solo 17-18 anni…). L’altra immagine, sempre in quell’occasione, riguarda il gruppo del Liceo Orseolo del Lido di Venezia: qualcuno ci dava dentro, altri facevano solo numero, però abbiamo vinto la coppa per l’associazione più numerosa alla prime due edizioni della “Su e zo par i ponti” e, soprattutto, eravamo giovani!... Ora l’età media dei partecipanti alle non competitive si è alquanto alzata e non c’è mica tanta gioventù disposta a fare un po’ di fatica. Io sarò anche nostalgico, ma tante cose dei tempi passati le rimpiango veramente! (P.S. Negli ultimi due anni di liceo in educazione fisica ho preso 8, quando normalmente non mi schiodavo dal 6 … Visto che la corsa serve?)
Sandro Sandri Ndr_ La redazione invita tutti gli amici podisti a scavare nelle loro foto per tirare fuori ricordi delle corse di un tempo appena passato . Attendiamo le vostre immagine: giovannischiavo@virgilio.it
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Casale sul Sile(Tv) - 21 febbraio Volevo fare l'ultimo lungo in previsione di Treviso e avevo scelto Trivignano per correre vicino casa, ma le piogge dei giorni precedenti mi hanno fatto cambiare idea e destinazione e insieme a mio figlio Filippo mi sono diretto a Casale. Arrivo presto per avere il tempo di fare il percorso dei 10,5 Km e poi partire per i 21 con tutto il gruppo. Incontro Giovanni e Antonio due parole e poi via mi cambio in fretta e parto in solitaria. La mattinata e fredda e umida, le gambe sono fredde e quindi il ritmo non è elevato. Il percorso dei 10,5 km é per meta asfaltato e per meta in strade sterrate che costeggiano il Sile. Il ritmo che riesco a tenere non è alto e non trovo nessuno che mi possa fare da riferimento, ogni tanto incontro qualche marciatore e poi il nulla, ma in fondo sono partito prima.... Riarrivo a Casale in leggero anticipo e quindi aggiungo un paio di km per arrivare a 12 e poi …. sono pronto per partire con tutto il gruppo. I podisti sono molti , buona la partecipazione e alle nove il via tutti insieme, si parte, e come sempre cerco un gruppetto che mi faccia da riferimento. Ma dopo cinque sei km corsi a 4’15” rallento e mantengo un ritmo sulle 4’30”. Anche il percorso dei 21 è quasi tutto su stradine asfaltate e l'ultimo pezzo dal 16° in poi si ricongiunge con il percorso dei 10 km lungo le stradine bianche che affiancano il Sile. I ristori ben forniti sono tre lungo il percorso e uno all'arrivo: le strade sono state ben presidiate e il kilometraggio abbastanza preciso a parte l'ultimo km (il mio garmin alla fine segnava 20,8 km). Per quanto mi riguarda un buon lungo di 33km in 2ore e 32 minuti. Soddisfatto anche mio figlio che è arrivato 6° nella gara riservata ai ragazzi e nel podio per quanto riguarda la sua categoria.
Massimiliano Tebaldi
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Purtroppo diverse manifestazioni in zone limitrofe non hanno permesso la solita affluenza che la gara negli ultimi anni aveva registrato. Gli organizzatori danno la presenza di oltre 1800 atleti, ma l’impressione è che fossero decisamente meno. Valida comunque la partecipazione di atleti di livello sia nella gara maschile che in quella femminile ed in particolar modo per due distanze . la 10 e la 20 chilometri. Ho corso la distanza più lunga ed il percorso ha presentato due passaggi un po’ critici, dove il fango non permetteva facili appoggi, comunque brevi tratti. Un buon pezzo è poi stato corso, dal 16° km in poi , ossia all’altezza di Lughignano deviazione sul percorso della restera del Sile. Un panorama bellissimo. La mattinata fredda e l’umidità hanno reso alcuni tratti veramente stupendi. Sulla distanza più corta in campo femminile netto il dominio di Silvia Pasqualini che precede la Munerotto cosi come nella gara maschile netta la vittoria di Cassi. Gara solitaria di Lucio Fregona tra gli uomini cosi come solitaria la gara femminile con Nadia Dandolo che ha affrontato una mezza, una distanza insolita per l’ex_azzurra. Di Massimiliano avete letto sopra, mentre buon test per Antonio che cercava una mezza per testare la sua condizione. Un riscaldamento di 25’ circa per poi presentarsi al via e correre riportando ottime sensazioni alla fine. Inoltre la conquista del 1° posto di categoria lo ha fatto salire sul podio. Per Giovanni una gara senza infamia e senza lode. Purtroppo vuoi il carico di lavoro, vuoi alcuni piccoli acciacchi, non hanno permesso la solita prestazione, ma si sa che a volte è meglio accontentarsi. Buono il ritmo tenuto fino al 12° km poi , complice la sosta ad un ristoro e la perdita del gruppetto di riferimento, un calo . Il passaggio al 16° km è stato in 59’52” ed il tempo finale sui km 20,8 di 1:18’02”. Ben presidiati gli incroci, escluso l’attraversamento della strada a Lughignano, spartani, ma concreti i ristori allestiti sul percorso e buono il ristoro finale. All’arrivo qualche problema per le varie classifiche che , vedi la gara maschile più lunga 20 km, non è stato risolto neanche nelle premiazioni. Purtroppo non molto visibile il posto dedicato dagli organizzatori alla vendita dei biglietti per l’iscrizione alla gara lasciando libero spazio agli sciacalli della vendita biglietti per conquistare chissà quale premio di società…. E se venissero eliminati i premi per le società e si andasse solo ad estrazione dei cartellini? Giovanni Schiavo
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PIEVE DI LOVADINA(TV) – 28 Febbraio 2010 - Corsa lungo il Piave Questa settimana volevo fare una mezza maratona e quindi scelgo di andare a Pieve di Lovadina dove è in programma una appuntamento del circuito Trevisando. La giornata è umida e grigia, ma per fortuna non piove come previsto e quindi bene così. I percorsi sono tre: 6 ,12 e 21. Buona la partecipazione, sopratutto per i percorsi più brevi, e buona anche l'organizzazione con parcheggi ben presidiati dai volontari. Purtroppo presenti come sempre i soliti "bagarini"... Partenza per i 21 chilometri alle 8,30, alle 9,00 invece per tutti gli altri. Cerco come sempre di "agganciarmi" a qualcuno che corra al mio ritmo, che in partenza è abbastanza tranquillo. Il tracciato , nelle campagne vicino a Lovadina, è in stradine asfaltate con parentesi in argini e stradine sterrate. Bello senza dubbio il tratto che costeggia un laghetto artificiale tra il sesto e decimo Km con scorci di panorama da ricordare. Per quanto mi riguarda una corsa nella prima parte, ossia fino al decimo km , tranquilla e una seconda parte in leggera progressione cosi come avevo programmato. I ristori,tre per il percorso più lungo, erano ben posizionati , ogni 5 km, e ben riforniti. Buono anche il presidio sulle strade da parte della protezione civile e presente anche la segnalazione dei km che però dal 10° chilometro sono “ad elastico". Alla fine il mio Garmin segnava 20,3 km. Ben rifornito anche il ristoro finale per chiudere una corsa ben organizzata con un percorso piacevole.
Massimiliano Tebaldi A Lovadina di Spresiano si è corsa il 24° Trofeo Palmarini sulle distanze di 5,6 - 12,5 - 21,097, manifestazione del circuito Trevisando, che ha visto un migliaio di corridori presentarsi al via sia della mezza alle 8,30 che alle 9 per le altre distanze. In compagnia di 4 amici abbiamo preso parte alla distanza intermedia, caratterizzata da un percorso prevalentemente stradale con alcuni tratti di sterrato, tra cui gli ultimi tre km corsi sull'argine del Piave. La giornata era coperta da alcune nubi che non hanno dato problemi di pioggia, cosicché anche il terreno è risultato poco insidioso. Ho percorso il tracciato in compagnia dell'amica Stefania per quasi tutta la gara, ma una volta giunti sull'argine ho dovuto rallentare a causa della forma ancora approssimativa, anche se in continuo miglioramento. Alla fine mi posso ritenere soddisfatto della bella giornata passata in compagnia di tanti appassionati, agevolati dalla pressoché perfetta organizzazione e dagli ottimi presidi stradali.
Alberto Rusconi
www.winformweb.com CORS& - Mensile di informazione Sociale Free_Web - A.S.D. Amatori Atletica Chirignago c/o Schiavo Giovanni - via Bosso, 24 - 30174 - Chirignago(Ve) - EMAIL : giovannischiavo@virgilio.it
Domenica 7 - Susegna(Tv) – Marcia dei Castelli_trevisando – km 6/13/21 – ritrovo ore 8,00 nel piazzale delle Cantine Collalto – partenza ore 9,00 – quota gara € 3,00 oppure € 2,00 solo ristori – info 0438.278008 o www.avissusegana.it - Castione di Loria(Tv) – Marcia tra campi e roste_Fiasp – km 5/11/21 – partenza libera dall 8,30 - info 0423455098 - Padova_zona Fiera - K-run – km 10 – partenza ore 10,30 - info: www.k-run.it - Caselle di Selvazzano(Pd) – Marcia dea Gaina Padovana_Fiasp – km 8/12/17/22 – partenza dalle ore 8,30 – info 049634115 - Cavazzale(Vi) - Marcia del donatore_Fiasp – km 6/10/20 – partenza libera dalle ore 8,00 - info 0444945394 - Villaga(Vi) – Marcia dei Bujeli_Fiasp – km 4/7/12/20 – partenza dalla ore 7,30 - info 0444896810 o 339.7107484 - Cà di Cozzi (Vr) – Marcia in allegria sui tre colli_Fiasp - km 5/10/18 – partenza dalla ore 8,30 - info 045917629 - Lugagnano (Vr) - Trofeo Lugagnano Unito – Montespada_marciatori veronesi - km 5,5/8,5/16,5 – partenza dalle ore 8,30 - info 045514842 Domenica 14 - Annone Veneto(Ve) - Marcia dee viole_Fiasp - km 6/11/20 – partenza libera dalle ore 8,30 - info 3333567159 - San Pietro di Rosa’(Vi) – Marcia dei Cavini_Fiasp – km 6/10/20 – info 0424581138 - Magre’ di Schio(Vi) – Marcia delle primule_Fiasp – km 5/10/23 – partenza dalle ore 8,30 – info 0445531503 o www.marciadelleprimule.it - Padova_zona Guizza – Cross Provinciale F.I.D.A.L. Padova - Monselice(Pd) – Maria della Città di Monselice_Fiasp – km 7/13/19 – partenza dalle ore 8,30 – info 0429777154 - Treviso – Trevisomarathon – km 42,195 – info 0438.413255 o www.trevisomarathon.com - Illasi(Vr) - Corrillasi_Quattro passi tra i vigneti e gli olivi della Val d'Illasi - Non competitiva di km 6/13,5/21 con partenza dalle ore 8.30/9.00 da Piazza della Libertà - Iscrizioni euro 2,50 con premio di partecipazione una bottiglia di vino e una confezione di tortellini o € 1,00 solo ristoro - info 3408676138 Domenica 21 - Borbiago di Mira(Ve) – 4 passi in Campagna – km 2,7/8/12/21 – info 041423172 - Cavrie’ di San Biagio di Callalta(Tv) – Memorial Tomasi – Manifestazione Regionale di Corsa su strada– km 10 - ritrovo ore 8,00 – partenza ore 9,00 – iscrizioni entro giovedi 18 marzo – quota gara € 5,00 - info 0422.897917 - Verona_B.go S.Croce – Palio del Drappo Verde di Verona - km 10 - info 0459251595 – www.mombocar.it - Vicenza - Stravicenza - km 10 - info 0444.920549 o su www.atleticavicentina.it o www.stravicenza.it - Thiene(Vi) – Caminada Citta’ di Thiene_Fiasp – km 4/7/12/22 – info 349.1618129 - Rivadolmo di Baone(Pd) – Passo di Fine Inverno – km 5/13/22 – ritrovo ore 8,00 c/o Piazza Chiesa – info 0429.553555 - Arzergrande(Pd) – Marcia di primavera tra i casoni_Fiasp – km 6/12/18 – partenza dalle ore 8,00 – Quota gara € 4,50 con salame o € 1,50 solo ristoro – info 049.17669 - Brugnera(Pn) – Maratonina Comune di Brugnera - km 21,097 – quota gara € 12,00 entro il 17 marzo – partenza ore 9,30 - info al 3397526320 o www.atleticabrugnera.it Sabato 27 - Castelnovo Bariano(Ro) - Corsa Podistica Competitiva – km 5 – ritrovo ore 14,30 c/o bar Tie Break in via Colombano 144 partenza ore 16,30 – quota gara € 3,00 – info 320 2309409 - Vicenza – Il Miglio Rosa – 1609 metri – partenza ore 15,00 – info 3396512920 - Marostica – Il Miglio Rosa – 1609 metri – partenza ore 15,00 – info 042472593 Domenica 28 - Mestre(Ve) – Vivicittà – partenza ore 9,30 c/o Parco San Giuliano – km 12 - iscrizioni entro il 27 marzo – quota gara competitiva € 8,00 oppure € 4,00 non competitiva - info 041.5380945 o www.uisp.it/venezia - Maserada sul Piave(Tv) – Correndo lungo il Piave_CPT – km 5/12,6/19,6 – percorso misto pianeggiante – partenza ore 9,30 – quota gara € 3,50 o € 1,50 senza premio – Traguardo volante al km 2,2 maschile e femminile - info 0422778472 o www.corsecpt.it - Arcade(Tv) – Corri Arcade – km 4,3 o 5 – ritrovo ore 14,00 – partenza amatori ore 17,00 – quota gara € 6,00 - iscrizioni entro 25 marzo al fax 0422.440528 o email: atleticaponzano@tele2.it - Info 339.2569826 - Villa di Teolo(Pd) - Marcia Nuova Breccanara – km 6/12/18 – partenza ore 8,30 – info 0499902232 - Rivadolmo(Pd) – Passo di fine inverno_Fiasp – km 5/13/22 – percorsi collinari e panoramici – Ritrovo piazale della chiesa – partenza dalle ore 8,30 – quota gara € 1,50_2,00 – info 0429.3114 o www.rivaldolmo.cjb.net - Caltrano(Vi) – Marcia delle contrade_Fiasp – km 5/10/20 – partenza dalla ore 8,00 - info 3477972332 - Vicenza_Ferrovieri – Corri retrone_Fiasp – km 6/12/21 – partenza dalla ore 7,30 - info 3492120217 Si specifica che CORS& non costituisce testata giornalistica ed è aggiornato secondo la disponibilità e la reperibilità dei materiali. Pertanto non può essere considerato in alcun modo un prodotto editoriale ai sensi della L. n. 62 del 7/3/2001." Alcune immagini presenti in questo notiziario potrebbero essere ottenute via internet e, come tali, ritenute di pubblico dominio. Non vi è nessuna intenzione di infrangere copyright per cui, se ciò dovesse capitare, inviate comunicazione a giovannischiavo@virgilio.it e si provvederà alla rimozione delle immagini o a segnalarne la provenienza.