Scheda paese lituania

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Lituania CARATTERISTICHE DEL PAESE Fuso orario: (Rispetto all’Italia) +1 Superficie: 65300 kmq Popolazione: 2869690 ab. Comunità italiana: ca. 200 iscritti AIRE Capitale: Vilnius (532 762 ab.) Città principali: Kaunas (297 864 ab.), Klaipėda (154 326 ab.), Šiauliai (102 981 ab.). Moneta: Euro Lingua: Lituano Religioni principali: cattolici (79%), atei e agnostici (15%), ortodossi (4%), protestanti (2%) Ordinamento dello Stato: L’11 marzo del 1990 la Lituania ha votato per ristabilire l’indipendenza. Una nuova Costituzione è stata approvata il 25 ottobre del 1992 tramite referendum. Secondo la Costituzione, la Repubblica di Lituania è una Repubblica parlamentare. Il potere legislativo è esercitato dal Parlamento unicamerale, Seimas, che costituito da 141 deputati di cui 71 sono eletti direttamente e 70 sono eletti su base proporzionale per quattro anni. Il Presidente della Repubblica è eletto dal popolo a suffragio universale diretto e rimane in carica per un mandato di cinque anni rinnovabile una volta soltanto. E’ il Capo dello Stato e il capo delle Forze Armate della Lituania. Il Presidente esercita poteri esclusivamente formali, tra cui la nomina e la revoca eventuale del Primo Ministro (che deve ricevere la fiducia dalla Seimas) o dei singoli Ministri (nominati su consiglio del Primo Ministro) Anche la politica estera è una prerogativa presidenziale. Suddivisione amministrativa: Dal punto di vista amministrativo il Paese è diviso in 10 contee che svolgono funzione di organi periferici dell’amministrazione centrale. Queste contee sono divisi in 60 comuni, tutti di che sono diretti da un governatori eletti dai cittadini in elezioni comunali dirette.

QUADRO DELL’ECONOMIA Quadro macroeconomico La Lituania ha vissuto, a seguito del collasso del comunismo, una difficile transizione da un’economia centralizzata e pianificata ad un sistema di economia di mercato. E’ indubbio che la Lituania abbia ottenuto notevoli risultati e compiuto notevoli progressi. Anche nel corso del 2006, soprattutto sul finire dell’anno, e nel corso del 2007, la performance economica della Lituania è stata abbastanza positiva, quando la crescita reale del PIL si è attestata all’8% su base annuale. Dopo un rallentamento dovuto alla crisi economica internazionale nel 2009, ha fatto seguito un periodo di crescita ancora oggi constatabile: una crescita di circa il 4,1% nel periodo 2011-2014, con un +3% nel 2014, + 1,6% nel 2015 ed un +2,8% previsto nel 2016. Nel 2015 la bilancia commerciale ha fatto registrare comunque un deficit di 4,2 mld/€, a dimostrazione di quanto ancora fatichino le esportazioni lituane nonostante gli elevati tassi di crescita.


Nel corso del 2015 il tasso di disoccupazione generale si è attestato intorno al 9,1%, anche se le previsioni per il 2016 registrano un drastica taglio della disoccupazione di circa 2 punti percentuali (7,4%). Nonostante questo, il Paese attraversa ancora uno stato di deflazione, anche se lieve, registrato sia nel 2014 (-0,3%) che nel 2015 (-0,1%), che ha generato una stagnazione dei prezzi. Lo stipendio medio mensile nel 2015 è stato di 756 €. Il PIL pro-capite è invece di 12873 €. Principali settori produttivi I servizi rappresentano circa il 69% del PIL; seguono l’industria con il 28% e agricoltura e pesca con il 3%. Infrastrutture e trasporti La Lituania è dotata di una rete stradale ordinaria che si estende per 21254 km, mentre la sua rete autostradale misura 1745 km. Le autostrade nazionali sono due; la più importante è la A1 che collega la capitale Vilnius alla città di Klaipėda passando per Kaunas. Molto importante è anche la E67, o anche Via Baltica, che ha origine a Praga e termina ad Helsinki. È la più importante strada di collegamento dei Paesi Baltici. In Lituania, la E67 è un tratto completamente pianeggiante, passa vicino Kaunas (dove è poi possibile prendere la A1 per chi deve recarsi a Vilnius) e prosegue collegando la Lituania ad Estonia e Lettonia. La rete ferroviaria lituana è costituita da 1877 km di rotaie. Oltre queste, è in fase di costruzione la Rail Baltica, che collegherà la Lituania a Finlandia, Polonia, Estonia e Lettonia. Importantissima per il commercio internazionale è soprattutto la “Baltic Wind”, la linea di treni-merce che parte da tre volte al mese da Klaipėda, fa tappa in Kazakhstan (ad Astana ed Almay), ed arriva a destinazione a Suzhou, in Cina, nel giro di una settimana. Gli aeroporti sono 27 in totale e la maggior parte di questi eseguono sevizi esclusivamente per i privati. Gli aeroporti internazionali sono tre: Vilnius (aeroporto principale della Lituania, efficientemente collegato con i mezzi pubblici urbani), Kaunas e Palanga.

Commercio estero Totale import: mld/€ 25,39 Totale export: mld/€ 22, 90 Principali prodotti importati: (%) prodotti delle miniere e delle cave – quali prodotti petroliferi(21), apparecchiature elettriche e apparecchiature per uso domestico non elettriche (18),prodotti chimici (8), autoveicoli, rimorchi e semirimorchi (7), articoli in gomma e materie plastiche (5,3), articoli di abbigliamento -anche in pelle e in pelliccia- (3,7), prodotti alimentari (3,1). Principali prodotti esportati: (%) prodotti delle miniere e delle cave – quali prodotti petroliferi(16), macchinari ed apparecchiature (15), prodotti dell’agricoltura, pesca e silvicoltura (12), prodotti chimici (8), mobili (7), articoli in gomma e materie plastiche (6).

Principali partner commerciali Paesi clienti: (%) Russia (15), Bielorussia (10), Lettonia (8,9) Germania (6,8), Polonia (5,3), USA (5,3), Olanda (4,8).


Paesi fornitori: (%) Russia (21), Germania (10), Polonia (9), Lettonia (6,7), Olanda (4,8), Italia (4,7).

Interscambio con l’Italia Import dall’Italia: mld/€ 1,15 Export in Italia: mld/€ 0,47 Saldo commerciale: -0,68 mld/€ Principali prodotti importati dall’Italia: (%) macchinari, applicazioni meccaniche ed accessori (26,5), tessuti o articoli tessili (10,7), prodotti metallurgici (8,3), prodotti agroalimentari (7,3), prodotti chimici (6,3). Principali prodotti esportati in Italia: prodotti lattiero-caseari (16,1), legno grezzo e lavorato (10,2), pesci e crostacei (9,4), mobili (9), apparati elettrici, prodotti e articoli in plastica (4,9).

Investimenti diretti esteri (Principali Paesi) Paesi di provenienza: (%) Svezia (24), Olanda (11,6), Germania (9,3), Polonia (6,9), Norvegia (6,5). Paesi di destinazione: (%) Lussemburgo (21,9), Olanda (20,8), Polonia (14,1), Lettonia (12,1), Cipro (8,7)

Investimenti diretti esteri (Principali settori) Verso il Paese: settore assicurativo e finanziario, settore manifatturiero, settore immobiliare, vendita all’ingrosso ed al dettaglio, riparazione di veicoli a motore, settore della comunicazione e dell’informazione. All’estero del Paese: attività tecniche e professionali, settore manifatturiero, vendita all’ingrosso ed al dettaglio, riparazione di veicoli a motore, settore immobiliare.

ASPETTI NORMATIVI E LEGISLATIVI Ordinamento degli scambi: regolato con il Decreto 2913/92 del Consiglio europeo del 12 ottobre 1992 ed il Decreto della Commissione europea 2454/93 del 2 luglio 1993. Sono necessari i seguenti documenti d’importazione: documento attestante il prezzo della merce, fattura, altri eventuali documenti in base alle prescrizioni specifiche relative ad alcuni settori ed infine, speciali permessi, attestati, licenze a seconda della tipologia di beni importati. Classificazione doganale delle merci: Nomenclatura combinata dell’Unione Europea TARIC. Restrizione alle importazioni: secondo normative comunitarie. Una particolare disciplina è prevista per i prodotti a base di tabacco e per le bevande alcoliche limitatamente a ciò che concerne il concetto di uso personale. Le quantità massime consentite per uso personale, stabilite autonomamente da ogni Paese, non devono in ogni caso essere inferiori a: - 800 sigarette; - 400 mini-sigari; - 200 sigari; - 1 kg. di tabacco; - 10 l. di bevande alcoliche; - 20 l. di liquori di vino (ad es. porto o sherry);


- 90 l. di vino, dei quali 60 l. di vino spumante; - 110 l. di birra. Importazioni temporanee (TPA): consentite solo per assemblaggio della merce, modifica o montaggio; immagazzinamento temporaneo, etc. Le condizioni aderiscono alle prescrizioni comunitarie.

Attività d’investimento e insediamenti produttivi nel Paese Normativa per gli investimenti stranieri La Legge sugli Investimenti del luglio 1999 sancisce la protezione reciproca degli investimenti e ne garantisce la tutela. Le autorità non hanno il diritto di proibire o limitare il possesso, l’uso e le modalità di come disporre dell’investimento da parte dell’investitore. Gli investimenti esteri possono essere effettuati attraverso fondi monetari o assets finanziari tangibili e intangibili investiti allo scopo di generare profitti (reddito), risultati a beneficio sociale (istruzione, cultura, ricerca scientifica, salute, sicurezza sociale) o per assicurare lo sviluppo del paese. Le forme di investimento previste dalla Legge sono: - creazione di un’impresa o acquisto di quote (o diritti di partnership) di un’impresa operante e registrata in Lituania; - acquisto di valori/beni immobiliari di qualsiasi tipo; - creazione, acquisizione o incremento del valore degli assets fissi; - concessione di fondi o altri valori a imprese in cui l’investitore possiede una quota di controllo maggioritario; - conclusione di accordi di concessione o leasing; - creazione di filiali o uffici di rappresentanza. I soggetti stranieri che svolgono attività economiche in Lituania in alcuni casi sono soggetti alla registrazione permanente in Lituania ai fini della legalità in ambito fiscale. La legge sugli Investimenti prevede poi diversi incentivi, come la concessione di agevolazioni fiscali, garanzie dello stato (o dei municipi) ai creditori che hanno concesso prestiti, affitto di terreni statali, non in modo di asta. Le imprese a capitale straniero inoltre, possono possedere e utilizzare proprietà immobili. Non ci sono limiti alla proprietà o sfruttamento di edifici. Per gli immobili di valore storico e culturale è richiesta una procedura di richiesta specifica. Le imprese straniere possono anche possedere terreni del demanio per un massimo di 99 anni, mentre le proprietà terriere private possono essere date in concessione per un massimo di 100 anni. Le società straniere che svolgono attività commerciali e sono regolarmente iscritte in Lituania e rispondono a determinati criteri possono acquistare lotti di terreno non-agricolo. È concesso all’investitore il diritto di effettuare ricorso ed esigere un compenso per danni subiti dalla pratica illegale di esproprio e/o nazionalizzazione da parte degli enti pubblici statali. L’esproprio può aver luogo solo in caso di motivata necessità di interesse nazionale; ad ogni modo l’investitore ha diritto all’ottenimento del rimborso pari all’ammontare del valore di mercato dell’investimento. Il risarcimento deve essere erogato entro i tre mesi successivi la data di esproprio e nella valuta richiesta dall’investitore estero, compresi gli interessi a partire dal momento della pubblicazione della notifica di esproprio (calcolo basato sul tasso LIBOR).


Gli investitori esteri hanno diritto – previo versamento regolare delle imposte – al trasferimento senza limiti dei profitti.

Legislazione societaria La materia è regolata dal Codice Civile del 2000. In tutti i casi è fatto obbligo di iscrizione presso il Registro delle Persone Giuridiche della Repubblica Lituana tenuto dal Centro Statale dei Registri delle Imprese. All’atto della registrazione avviene il rilascio del relativo certificato e l’attribuzione di un codice identificativo. Per avviare un’attività in Lituania sono richiesti solo pochi giorni (in media tre), grazie all’introduzione della normativa che disciplina la registrazione online di una P. IVA. La normativa lituana prevede le seguenti forme societarie: -Limited Liability Company (pubblica o privata), che è una forma di impresa il cui capitale sociale è rappresentato da azioni. I soci rispondono delle obbligazioni sociali limitatamente alla propria quota di partecipazione al capitale. Il capitale minimo richiesto è di 40.000 euro per la forma pubblica; invece, per quella privata è previsto un minimo di 2500 euro ed il numero dei soci non può essere superiore a 250; -Società individuale (personale), che è costituita da un'unica persona fisica. Non è consentito essere, contemporaneamente, titolari di più di un’impresa individuale. Il titolare dell’impresa risponde delle obbligazioni sociali illimitatamente, con il proprio patrimonio personale; -Partnership, che può essere General (Tikroji Ukine Bendrija) o Limited (Komanditine Ukine Bendrija). La General Partnership è formata da due o più soci (persone fisiche e giuridiche), i quali rispondono solidalmente ed illimitatamente delle obbligazioni sociali. La Limited Partnership è formata da due tipi di socio: con responsabilità limitata alla propria quota di partecipazione al capitale sociale o con responsabilità illimitata; -Impresa di Stato e Impresa Municipale, che sono società il cui capitale è interamente detenuto dallo Stato o da un Ente territoriale. Il loro scopo è quello di fornire pubblici servizi, produrre beni e svolgere attività di interesse pubblico; -Impresa Agricola, che è formata da due o più persone (fisiche e giuridiche), le quali rispondono delle obbligazioni sociali limitatamente alla propria quota di partecipazione al capitale. Tale forma si costituisce laddove i proventi da servizi e prodotti agricoli rappresentano più del 50% dei proventi delle vendite di un esercizio; -Società Cooperativa, è formata da 5 o più persone (fisiche e/o giuridiche), allo scopo di soddisfare i bisogni economici, culturali e sociali dei soci stessi. La società risponde delle obbligazioni con il proprio patrimonio. Nel 2004 la Lituania ha poi emanato due leggi regolanti, rispettivamente, la Società Europea (SE) e il Gruppo di Interesse Economico Europeo (EEIG). La Società Europea è una Limited Liability Company in forma pubblica costituita all’interno del territorio comunitario. lo scopo della SE è la fusione o la formazione di una holding di società che sono sottoposte al diritto di diversi Stati membri. Il capitale minimo prescritto è 120.000 euro.


Il Gruppo di Interesse Economico Europeo (EEIG) è una persona giuridica privata, a responsabilità illimitata. Scopo dell’EEIG è facilitare o sviluppare le attività dei suoi membri e migliorare o incrementare il risultato di queste Non può svolgere attività professionali verso terzi, detenere quote di altre imprese, esercitare potere di gestione o supervisione sulle attività dei propri membri, impiegare più di 500 persone. Una cosa da molto importante da considerare è che le stabili organizzazioni sono considerate tali in Lituania quando svolgono continuamente le loro attività in territorio lituano, tramite un rappresentante dipendente (c.d. agente), l’utilizzo di cantieri, costruzioni, montaggi, esplorazioni delle risorse naturali o di estrazione attraverso anche l’utilizzo di pozzi o navi.

Brevetti e proprietà intellettuale Il Paese ha sottoscritto le Convenzioni Universali di Parigi e Berna su marchi e copyright. La legislazione in vigore garantisce la protezione per tutte le tipologie di brevetti, marchi e modelli di utilità. Le leggi sul copyright e sui marchi commerciali sono allineate alla normativa europea.

Sistema fiscale Anno fiscale: 1 gennaio - 31 dicembre

Persone giuridiche

Persone fisiche Immobiliari

Accise Sul trasferimento degli immobili

Su successioni per eredità e donazioni

IMPOSTE 5% se l’azienda non possiede più di 10 dipendenti e ha un fatturato che non eccede i 300000 €. Superati questi parametri, la tassazione è del 15 % per tutte le persone giuridiche. Per le royalties e gli interessi su titoli esteri vige una tassazione del 10% Dal 15% al 33% a seconda dell’attività lavorativa Dallo 0,3% al 3% a seconda del valore dell’immobile Per i terreni è prevista un’imposta fondiaria che va dallo 0,01% al 4% a seconda del valore del terreno Su petrolio e derivati, elettricità, alcolici e tabacco Nel caso di trasferimenti, se il valore totale delle struttura (destinata ad abitazione e fini, giardino, garage, fattoria, serra, allevamenti, aziende agricole controllate, scienza, luogo di culto e ricreazione, strutture di piscicoltura, nonché opere di ingegneria) supera i 220.000 €, la parte eccedente viene tassato dal Contributo immobiliare dello 0,5% Valore della successione inferiore ai 150000 €, 5% Valore della successione superiore ai 150000 €, 10%

Imposta sul valore aggiunto (VAT): 21% (ordinaria, beni e servizi), 9% (energia termica, giornali, riviste, pubblicazioni trasporti e servizi di alloggio) o 5% (medicine ed attrezzature per disabili).


NOTIZIE PER L’OPERATORE Rischio Paese: NC Requisiti di assicurabilità SACE: apertura senza condizioni

Sistema bancario La Banca di Lituania (www.lb.lt) è responsabile del mantenimento della stabilità dei prezzi. Essendo poi parte del sistema Europeo delle Banche Centrali (SEBC), assieme alla BCE ed alle altre banche centrali nazionali partecipa all’implementazione della politica monetaria dell’area Euro. Il sistema bancario si compone di 6 istituti bancari, 74 istituti di credito cooperativo ed 8 filiali di banche estere autorizzate a offrire servizi bancari. TASSI BANCARI TIPOLOGIA EURIBOR 1 mm EURIBOR 3 mm EURIBOR 6 mm EURIBOR 12 mm

VALORE -0,37% -0,29% -0,19% -0,06%

Principali finanziamenti e linee di credito ATTIVITÀ SIMEST Agevolazione dei crediti all’esportazione D. Lgs. 143/98 già Legge 277/77 “Ossola” Acquisizione, a condizioni di mercato, di quote di capitale sociale di imprese aventi sede all’interno dell’UE (Decreto MISE 23/11/2008) Servizi di assistenza tecnica e consulenza professionale

Parchi industriali e zone franche L’esistenza e il funzionamento delle Zone Economiche Franche (Free Economic Zone) in Lituania sono regolamentate dalla Legge del 28 giugno 1995. Le Zone Franche sono: Klaipeda Free Economic Zone, Kaunas Free Trade Zone, Panevezys Free Economic Zone, Kedainiai Free Economic Zone.

Accordi con l’Italia Accordo per la promozione e la protezione degli investimenti (entrato in vigore il 15/04/1997); Accordo per evitare la doppia tassazione in riferimento alle imposte sul reddito e sul capitale, e


sulla prevenzione dell’evasione fiscale (entrato in vigore il 03/06/1999); Accordo sulla cooperazione nei settori di cultura, educazione, scienze e tecnologia (entrate in vigore il 08/05/1998); Accordo riguardante i servizi aerei (entrato in vigore il 10/12/1999); Accordo sulla riammissione di persone (1999); Accordo di cooperazione nel settore turistico (2001).

Costo dei fattori produttivi STIPENDIO MEDIO MENSILE (IN €) 724 762 -

Operaio Impiegato Dirigente

Organizzazioni sindacali In Lituania vi sono tre principali organizzazioni sindacali: la Federazione lituana del lavoro, Confederazione sindacale lituana ed il Sindacato lituano Solidarumas. Solidarumas è un’organizzazione che raggruppa i sindacati urbani e regionali del settore industrialeprofessionale della Lituania al fine di difendere i diritti dei lavoratori, migliorare le condizioni economiche e sociali, coordinare il movimento sindacale in Lituania. “Solidarumas” è affiliato dal 1994 alla Confederazione internazionale dei sindacati liberi (ICFTU) e dal 2004 alla Confederazione europea dei sindacati. Ha inoltre stretti contatti con le organizzazioni sindacali dei paesi confinanti.

ELETTRICITÀ AD USO INDUSTRIALE (IN €/KWh) MEDIA Alta e media tensione 0,040

Benzina Diesel

PRODOTTI PETROLIFERI (IN €/LITRO) MEDIA 1,035 0,870

Acqua

ACQUA AD USO INDUSTRIALE (IN €/m3) DA A 1,05 1,23 ca.

Affitto locali uffici Vilnius Centro Città e area esterna

IMMOBILI (IN €/m2/MESE) DA 8,90 7,70

A 9,96 8,19


INFORMAZIONI UTILI NEL PAESE RETE DIPLOMATICO-CONSOLARE Ambasciata d’Italia a Vilnius Žvejų g.14A, LT-09310 Vilnius Tel. +37052120620/1/2 Fax +37052120405 ambasciata.vilnius@esteri.it http://www.ambvilnius.esteri.it/ambasciata_vilnius ALTRI UFFICI DI PROMOZIONE ITALIANI Istituto italiano di cultura a Vilnius Universiteto g. 4 LT-01131 Vilnius Tel. +370 5 2611076 / 7 Fax. +370 5 2616490 iicvilnius@esteri.it http://www.iicvilnius.esteri.it Camera di Commercio Italo-Lituana T. Vrublevskio g. 4 LT-01143 Vilnius Tel. +370 699 16767 Amministrazione: info@ilcc.it Eventi, fiere - Dott.ssa Dovile Arvaseviciute: events@ilcc.it Esportazione - Avv. Ugo Meucci: export@ilcc.it www.ilcc.lt ISTITUTI DI CREDITO BANCARI UniCredit Bank Lithuanian Branch Lvovo Street 25 LT-09320 Vilnius Tel. +370 5 2745 30 Fax. +370 5 2745 307 info@unicreditgroup.lt

IN ITALIA RETE DIPLOMATICO-CONSOLARE Ambasciata di Lituania a Roma


Viale di Villa Grazioli 9 00198 Roma Tel. +39 06 8559052 Fax. +39 06 8559053 amb.it@urm.lt http://it.mfa.lt/ Consolato Onorario lituano a Milano Via Ausonio 4/14 20123, Milano Tel. +39 02 89415959 Fax. +39 02 39811563 E-mail: lituaniamilano@yahoo.it Consolato Onorario lituano a Torino Piazza Vittorio Veneto 13 10124, Torino Telefono: +39 011 5533421 Fax: +39 011 19780302 E-mail: consolatodilituania@fabriziovalentini.it Consolato Onorario lituano a Venezia Palazzo Gradenigo, Santa Croce 764 30135, Venezia Tel. +39 041 524 1131 Fax. +39 044 553 0520 E-mail: info@consolatodilituania.venezia.it Consolato Onorario lituano a Genova Piazza Borgo Pila 40 16129, Genova Tel. +39 010 8937489 Fax. +39 010 8932868 genova@consolatolituania.it www.consolatolituania.it Consolato Onorario lituano a Firenze Viale Belfiore 33 50144, Firenze Tel. +39 055 363045 Fax. +39 055 7096260 info@conslituaniafi.org www.conslituaniafi.org


Consolato Onorario lituano a Bari Via Dante 65 70121, Bari Tel. +39 080 5237676 Fax. +39 080 5237676 fortunatolituania@libero.it Consolato Onorario lituano a Palermo Via Wagner 9 90139, Palermo Tel. +39 091 6093512 Fax. +39 091 6110983 lituaniapalermo@virgilio.it www.consolatolituania.com Consolato Onorario lituano a Cagliari Via Carloforte 60 09124, Cagliari Tel. +39 070 680260 Fax. +39 070 6401128 consolatolituania@cafiscal.it ALTRI UFFICI DI PROMOZIONE Camera di Commercio Italo-Lituana Via Marziale 7/B 00136 Roma Tel./ Fax. +39 06 69371281 Tel. Mob. +39 333 8318313 Amministrazione: info@ilcc.it Eventi, fiere - Dott.ssa Dovile Arvaseviciute: events@ilcc.it Esportazione - Avv. Ugo Meucci: export@ilcc.it www.ilcc.lt/it Formalità doganali e documenti di viaggio Il Paese ha aderito allo spazio Schengen il 21 dicembre 2007; è dunque vigente la libera circolazione di persone e merci. Per i cittadini italiano è sufficiente la sola carta d’identità. Corrente elettrica: 220/380 V, 50 Hz/AC Giorni lavorativi e orari Uffici: 09:00 – 18:00 Negozi: 08:00 – 24:00 Banche: 09:00 – 18:00


Festività: 1 gennaio; 16 febbraio (Giorno dell’Indipendenza); 11 marzo (Giorno della Liberazione dal dominio sovietico); Pasqua e lunedì di Pasqua; 1 maggio (Festa internazionale del Lavoro); 24 giugno (San Giovanni); 6 luglio (Incoronazione di Re Mindaugas); 15 agosto; 1 novembre; 24-2526 dicembre. Assistenza medica Primo soccorso tel. 112. I cittadini italiani che si recano temporaneamente in Lituania possono ricevere le cure mediche necessarie previste dall’assistenza sanitaria pubblica locale se in possesso della Tessera Europea di Assicurazione Malattia (TEAM), chiamata Tessera Sanitaria. MEZZI DI TRASPORTO Compagnia aerea di bandiera: FlyLal Altre compagnie aeree: Small Planet Airlines Compagnie che eseguono collegamenti con l’Italia: Alitalia, FlyLal, Air Baltic, Finnair, Lufthansa, KLM, Ryanair, WizzAir Trasferimenti da e per l’aeroporto: l’aeroporto internazionale di Vilnius dista circa 7 km dalla città. Per gli spostamenti dall’aeroporto al centro di Vilnius, e viceversa, si consiglia il trasporto pubblico che è molto economico (ca. 1-2 €). Gli autobus 1 e 2 collegano direttamente alla stazione centrale dei treni di Vilnius. In alternativa, ci sono gli shuttle che collegano il terminal alla stazione dei treni (frequenza ogni 30 minuti dalle 6:30 alle 19:30). È inoltre attiva dal 2008 la linea ferroviaria che collega la stazione all’aeroporto. In alternativa: taxi (ca. 10-15 €).

SITI D’INTERESSE Sito ufficiale del Governo (www.lrv.lt) Istituto nazionale di statistica (www.stat.gov.lt) Banca di Lituania (www.lb.lt) Ente di promozione e supporto agli investimenti stranieri (www.investlithuania.com)


SITOGRAFIA I dati riportati in questa Scheda Paese sono stati ripresi dai seguenti siti: www.lb.lt www.stat.gov.lt www.vmi.lt/ www.investlithuania.com http://data.worldbank.org/ https://stats.oecd.org/ http://sace.it/ www.simest.it http://www.ambvilnius.esteri.it www.ilcc.lt http://www.ecb.europa.eu www.lrv.lt web.istat.it/ www.esteri.it https://www.energy.eu http://ec.europa.eu/eurostat/ http://www.hoptrans.lt/en/


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