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NEJA singer
NEJA
Interview by Monica Landro
“I don’t know whywe’re so restless, I know youyouthat’sit’strue”, ditemi chi non lo ha letto cantando Restless, il brano dance di Neja, che dal 1998 ad oggi non ha mai smesso di suonare in radio, meno ancora in ogni discoteca del mondo! Da 25 anni Neja, al secolo Agnese Cacciola, calca palchi di discoteche e rilascia interviste per raccontare il suo lavoro. Neja è molto più che dance anni ’90. Ha una cultura musicale molto vasta e la sua carriera, prima di approdare alla dance, è iniziata con il mondo del Gospel e del Jazz, che in questi anni non ha mai abbandonato. Oggi l’artista esce con un nuovo singolo pop dance I’M ALIVE che nasce dalla collaborazione con “Watt e Jack” a loro volta artisti e produttori di successo da molti anni e che viene realizzato sotto l’etichetta New Music International che le portò fortuna con Restless e con molti brani a seguire come The Game che vinse il Disco per L’estate o Fairytale, ballata che le diede la consacrazione internazionale. ‘I don’t know why...’ I’ll bet you read that in the tune of ‘Restless’, the hit single by Neja, which has been played on radios and in clubs all over the world since 1998. For 25 years, Neja (real name Agnese Cacciola) has appeared on stages and in interviews to talk about her work. Neja is much more than just a 90s dance star; she has a wide musical culture and began her career with Gospel and Jazz, genres which she has never completely abandoned. Now the artist has released a new pop dance single I’m Alive in collaboration with Watt and Jack, successful producers in their own right. The song was released on the New Musical International label, the home of Neja’s previous successes such as the afore-mentioned Restless and The Game, which won Summer Fairytale Record in 1999, and Fairytale, the ballad which brought her to international attention.
Monica Landro: Come sta andando il singolo I’m alive? Neja: Sono molto soddisfatta. Ci vuole tempo ma le radio di riferimento importanti lo hanno capito, apprezzato e lo stanno sostenendo. Mi sembra di essere tornata a 23 anni fa, quando era uscito Restless, è partito dalle radio piccole e piano piano si è conquistato un posto nelle classifiche dei network… ma bisogna convincerli. Non osano ...
Monica Landro: How is the single I’m Alive doing? Neja: I’m very happy. It took a little time but the most important radio stations have understood and are giving it a lot of support. It feels like 23 years ago, when Restless first came out and only the smaller stations picked it up at first, then slowly it found its way into the networks. They need to be convinced...
ML: Hai fatto moltissima strada artistica in questi 23 anni: provi sempre le stesse emozioni quando senti un tuo pezzo in radio? N: Sì, Provo ancora più emozione. Restless, Shock e The game sono degli “Evergreen” ormai. Mi stupisco quando sento anche gli altri, magari quelli più acustici e jazz … Poi gli amici mi aggiornano sempre quando passano un mio pezzo per radio!
ML: You’ve come a long way in 23 years. Do you still get the same emotions when you hear one of your songs on the radio? N: Yes, it’s still very emotional. Restless, Shock and The Game have become evergreens. But it amazes me when I hear my other songs, particularly the more jazzy stuff. And my friends always let me know when they hear one of my songs on the radio!
ML: Quando scrivi un pezzo, come ti poni davanti al foglio? pensi a cosa vorresti dire, a cosa potrebbe funzionare? N: Dipende molto dal brano, sono una melodista e un’autrice molto istintiva e se la musica mi trasmette un’emozione mi arriva quasi subito la melodia, difficilmente mi accanisco perché se non sgorga subito, vuol dire che non ha quella magia che mi conquista… Per il testo dipende… A volte è fatto più con la testa, a volte è più uno sfogo del cuore. Sono sempre e comunque situazioni molto personali. Storie mie o di persone che mi hanno colpita.
ML: How do you go about writing a song? N: It depends on the song. I prefer the tune and I’m an instinctive writer. If the music gives me some kind of emotion then I get a melody very quickly. Otherwise I don’t go on; there’s no point in insisting if I don’t feel something. It means the song doesn’t have that magic... The lyrics sometimes come from the head, sometimes from the heart. But they are always personal stories, things which have happened to me or to people I know.
ML: Neja è molto più che “artista dance”. Ci racconti la tua esperienza con gli altri generi musicali che tratti? N: Sono approdata alla dance per caso, perché cantavo e ascoltavo musica totalmente diversa, jazz, pop, rock, ora anche la new classic. Per questo motivo quando il successo dell’italo dance è scemato, sono tornata su progetti più vicini al mio background. C’è da dire che anche nei miei brani dance, si sente molto l’influenza degli altri generi. Li eseguo anche solo con pianoforte o chitarra e voce. Quando la struttura regge, l’arrangiamento è semplicemente un “vestito” che cuci addosso e può essere credibile anche in altri stili.
ML: Neja is much more than a dance artist. What other musical experience do you have? N: I came to dance by accident. I began singing and listening to very different things such as jazz, pop, rock and new classical. That’s why, when the dance thing faded, I went back to my roots. I think that even in the dance music I do you can hear the influences of the other genres. Particularly in the versions I do with just piano or guitar and voice. If the song is good, the arrangement is just the clothing. It will sound good whatever you do to it.
ML: Cosa è cambiato da quando hai iniziato a fare i tuoi primi concerti, ad oggi? N: Discograficamente tutto, infatti mi trovo a dover imparare nuove tecnologie e strumenti di promozione che ignoravo. Per i concerti direi che l’entusiasmo per la musica anni ’90 è sempre molto alto. Ora mi auguro di aprire una nuova pagina, di musica pop, più matura ed entrare in altri ambiti. Io invece sono sempre la solita sognatrice, ma meno “restless”, inquieta, più stabile e consapevole.
ML: What has changed since you started doing concerts? N: In the sense of the record company: everything. I find myself having to deal with new technology and means of promotion which I never had to do before. For the live side, the enthusiasm for 90s dance music is still very high. Now I’m hoping to write a new chapter by moving into more mature pop music. Personally, I’m still the same dreamer, not quite so ‘restless’ but a bit more stable and aware.
ML: Come hai gestito il tuo lavoro di artista in questo anno di pandemia? N: Crescendo mia figlia da sola, ho avuto non poche difficoltà, ma ho trovato le risorse per non abbattermi. Dopo un primo periodo di scoraggiamento, nell’apprendere che per il governo la mia “categoria” (come diverse altre) è tristemente considerata superflua e sacrificabile, ho tirato fuori il carattere e la voglia di esprimere a maggior ragione quello che penso e quello che per me è importante. Abbiamo bisogno di arte, cultura, bellezza per elevarci e mai come in questo momento per superare le difficoltà di questa realtà. Se ci arrendiamo, è finita!
ML: How have you managed in this year of the pandemic? N: As a single mother I’ve had some difficulties but luckily I’ve found the resources to keep carrying on. The first period was very discouraging, when we understood that for the government my category (amongst others) was sadly considered superfluous and expendable. But I found my real personality and the desire to express what I think and what is important for me. We need art, culture and beauty more than ever to help us through these difficult times. If we give up, it’s game over!
ML: Cambi spesso immagine: è una richiesta legata al lavoro o una tua personale esigenza? N: È un po’ nel mio carattere, come nella musica mi piace sperimentare e giocare, per questo motivo grazie anche al mio amico fotografo da sempre Paolo Ranzani e ad un’altra bravissima fotografa Monimix, ho svelato nel tempo diverse versioni di me… perché in fondo, sono tutte particelle dell’infinito che risiede in me come in ognuno di noi!
ML: You often change your image. Is this for work or is it from a personal need? N: It reflects my character, as with my music I like to experiment and play. I’m also lucky to have a personal friend as a photographer, Paolo Ranzani, as well as another great photographer Monimix, with whom I’ve been able to reveal different versions of myself over time. In the end they are all particles of the infinite which live inside me and each of us!
I’m Alive è disponibile su tutte le piattaforme digitali di streaming e download e va ad arricchire il repertorio già molto vasto di Neja, alla quale auguriamo altri lunghi anni di carriera artistica e di felicità. Segui Neja su Intastagram, Facebook e TikTok!
I’m Alive is available on all digital platforms for streaming or download, and enriches the already vast repertoire of Neja. We wish her a long career and many more years of happiness. Follow Neja on Instagram, Facebook and TikTok!
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