FREEMAGAZINE READ OR DOWNLOAD
SUIKO
TREASURE HUNTING
C215
MAKE ART NOT WAR
GESINE MARWEDEL FOLLOW THE SHAPE
ANDREA COGNIGNI INK’N’SOUL
LUPO HORIOKAMI
THE GENTLE ART OF TATTOO
RICICLATO CIRCO MUSICALE
DON’T TRHOW IT AWAY PLAY IT
That by which the shapes become style. Ciò per cui le forme diventano stile.
André Malraux, Voices of silence
One must live the way one thinks or end up thinking the way one has lived. Bisogna vivere come si pensa altrimenti si finirà a pensare come si è vissuto TEXT• Paul Bourget LETTERING •Diez
To realize this first number we have collaborated with many artist with the aim of stimulating your curiosity and prompting you to carry out further researches. We obtained a cross section that is nice to read and it provides an overview, not only of works of art around the world, but of the artists themselves. We hope you will enjoy reading Globall Magazine and “Bon Voyage”
In our eco section we offer our readers some advices on how it’s possible to reuse old or useless objects. Recycling helps the environment, with a little fantasy many common objects may have different utilities, and it also helps people to keep their minds active by finding amusing, alternative and eco-friendly solutions.
Per realizzare questo primo numero abbiamo collaborato con molti artisti con l’obiettivo di stimolare la vostra curiosità e spingervi a delle ricerche più approfondite. Abbiamo ottenuto uno spaccato piacevole da leggere che offre una panoramica generale, non solo dei lavori artistici in giro per il mondo, ma anche degli artisti stessi. Speriamo che vi divertiate leggendo Globall Magazine e “Bon Voyage”
Nella sezione eco offriamo ai nostri lettori qualche consiglio su come sia possibile riutilizzare oggetti vecchi o inutili. Riciclare aiuta l’ambiente, con un pò di fantasia molti oggetti comuni possono avere diverse utilità e aiuta anche le persone a mantenere una menta attiva cercando soluzioni divertenti, alternative e rispettose dell’ambiente.
POT AU LAIT
LIIEGE
INDEX•INDICE
N°1 « APRIL • APRILE 013
•SUIKO
TREASURE HUNTING PAG.3
•C215
MAKE ART NOT WAR PAG.6
•GESINE MARWEDEL FOLLOW THE SHAPE PAG.9
•ANDREA COGNIGNI
INTUITIVE•INTERACTIVE INTUITIVO•INTERATTIVO In this historical context, where paper is often replaced by multimedia formats, just think that “to google” has also become a term adopted by encyclopedias, we have taken advantage of the technologies and the knowledge we have to invent an easy, intuitive and interactive reading. In this Magazine, we have organized the informations by adding multimedia links accessible using a simple “tap”on the object ( text or image).
INK N’ SOUL
In questo contesto storico, dove la carta viene spesso sostituita da formati multimediali, basti pensare al fatto che “to google” è diventato un termine adottato anche dalle enciclopedie, abbiamo approfittato delle tecnologie e conoscenze in nostro possesso per ideareuna lettura senza impegno, intuitiva ed interattiva. In questo Magazine, abbiamo gestito le informazioni aggiungendo collegamenti multimediali accessibili attraverso un semplice“tap”sull’oggetto (testi immagini).
PAG.13
•LUPO HORIOKAMI
THE GENTLE ART OF TATTOO PAG.16
re-use ggreenpoint rreenppoint recycle tutorial re •RICICLATO CIRCO MUSICALE DON’T THROW IT AWAY..PLAY IT! PAG.17
•ECOCLICK PAG.19
GLOBALL MAGAZINE Mail globall.magazine@gmail.com Web http://globallmagazine.productzone.net Redazione Di Nicola Nadia • Battista Diego Testi e traduzioni Di Nicola Nadia Grafica Battista Diego Foto Cherednik Aleksi The Staff thanks the artists and their photographers for the materials granted. La Redazione ringrazia gli artisti e i relativi fotografi per il mareriale concesso.
WHAT HAPPENS IN THE GLOBE? COSA ACCADE NEL GLOBO? Pointing on curiosity, we try to bridge the desire to “keep updated” reading and observing the forms of art that are characterising this period. We imagined ourselves exploring the web as if we were roaming the streets of the world with calmness, as opposed to the frenzy of everyday life, and we allowed ourselves to stop and admire the work of art as a whole and in detail, to talk with the artist and then leave for another destination, more courious and updated of what’s going on in the world.
Puntando alla curiosità, tentiamo di colmare il desiderio di “tenersi aggiornati” leggendo e osservando le forme artistiche che stanno caratterizzando questo periodo. Abbiamo immaginato di esplorare il web come se stessimo girovagando con calma per le strade del mondo, in opposizione alla frenesia dei ritmi quotidiani, e ci siamo permessi di soffermarci ad ammirare l’opera nel suo insieme e nel dettaglio, a parlare con l’artista per poi ripartire per un’altra destinazione, più curiosi e informati di cosa accade nel mondo.
03
NTING U H E R TREASU
“CHIKEN” PARIS
WHO IS SUIKO? Suiko is a graffiti artist from Japan. He was born in Oita and he grew up in Hiroshima, that became a landmark for all his artistic activities. At high school he approached graffiti art and after graduation he started painting on walls. His bubbling lettering is fresh, vibrant and full of lively colours. He experienced calligraphy and Ukiyoe that inspired his dynamic Chinese character designs, which have become Suiko’s original style. Suiko lives and works in Japan and is considered one of the country’s leading graffiti writers.
Suiko è un graffiti artist che viene dal Giappone. È nato ad Oita e cresciuto ad Hiroshima, che è diventata il punto di riferimento per tutte le sue attività artistiche. Alla scuola superiore si è avvicinato all’arte dei graffiti e dopo il diploma ha iniziato a dipingere sui muri. Il suo lettering “bombato” è fresco, vibrante e pieno di colori vivaci. Si è concentrato sulla calligrafia e sull’ ukiyo-e che hanno ispirato il design dinamico dei suoi caratteri giapponesi e che è diventato il suo stile originale. Suiko vive e lavora in giappone ed è considerato uno dei maggiori graffiti writer della città.
Ukiyo-e Is a genre of Japanese art woodblock prints and paintings produced between the 17th and the 20th centuries.
YOSHITOSHI
È un genere di stampa artistica giapponese su blocchi di legno, fiorita tra il XVII e il XX secolo
“SWALLOW TAIL” VIDEO
You are the icon of the writer who managed to transform his passion in his work; you usually work with big brands and we can also find you in expositions and graffitijam so we ask you: What artworks, events and choices brought you to the “road of fame”?
Tu sei l’icona del writer che è riuscito a trasformare la sua passione nel suo lavoro, solitamente lavori con grandi marchi e possiamo trovare i tuoi lavori in molte esposizioni e graffiti jam quindi vorremmo sapere: Quali opere, eventi e scelte ti hanno condotto alla strada del successo?
I am honored to have been evaluated for my skills. One of the reason that led me to achieve this goal is the six months I lived in Germany, at the beginning of my graffiti activity. During my stay in Europe I emptied many cans of spray, and I have been influenced by many wonderful artists. Being separated from the country where I was born, made me became more “conscious” in Japan. My expressive technique and my point of view have been strongly affected by europeans graffiti writers. However, I have my own technique and the “feeling” of Japan. Perhaps I have been evaluated from people from all over the world for these two aspects. However I cannot say that would have been the same without the support of my many friends.
Sono onorato di essere stato valutato per le mie capacità. Una delle ragioni che mi ha portato al raggiungimento del mio obiettivo sono stati i sei mesi in cui ho vissuto in Germania, agli esordi della mia carriera. Durante il mio soggiorno in Europa ho vuotato molte bombolette e sono stato influenzato da molti meravigliosi artisti. Lo stare lontano dalla patria in cui sono nato mi ha reso più “consapevole” in Giappone. La mia tecnica espressiva e il mio punto di vista sono stati fortemente influenzati dai writers europei. Tuttavia, ho la mia tecnica artistica e il “sentimento” del Giappone. Credo di essere stato valutato dalla gente di tutto il mondo per questi due aspetti. Ma non posso dire che sarebbe stato lo stesso senza i numerosi amici che mi hanno supportato.
04 UNTING ASURE H
TRE
We bet every young artist dreams of becoming famous, to see his works exposed and to travel around the world; tell us in a few words how popularity really changed your everyday lifestyle, and what can we always find in your suitcase?
Scommettiamo che ogni giovane artista sogna di diventare famoso, di vedere le proprie opere esposte e di viaggiare per il mondo; raccontaci in qualche parola come la popolarità ha realmente cambiato il tuo modo di vita quotidiano e cosa non manca mai nella tua valigia?
Even though people who know
Anche se le persone che mi conoscono sono sempre più numerose rispetto a prima, non guido una bella macchina, e la mia vita non si è arricchita. Penso, dopo tutto, che l’arte dei graffiti sia ancora una subcultura. E, anche se guadagno qualche soldo in più, li investo in altri progetti. Parlando di ciò che non manca mai nella mia valigia...è una videocamera. E, sempre con il fine di registrare i miei viaggi, ho due tipi di lenti.
me are more and more numerous compared with my early career, I don’t drive a nice car, and my life has not become richer. I think, after all, graffiti art is still a subculture. And even if I earn slightly more money, I invest it on other projects. Talking about what my suitcase always contains...it’s a camera. And, in order to record my trip, I also have two types of lenses.
enter
“CAMOUFLAGE”
PATTERN DESIGN BY KEI YASUI
SUIKO•KAC HIROSHIMA
in the S‘HOP
05 NTTING UN G SUREEHHU TREAU R
INDEX•INDICE
TREAS
Does the inspiration for your work start from a place or a drawing (drawing always starts from paper and pencil)?
L’ispirazione per i tuoi lavori nasce da un luogo o da un disegno ( il disegno inizia sempre con carta e matita)?
Usually I find my inspiration while I’m reading a book. To make sure I do not forget it, a rough sketch may be carried out. However, I do not draw accurately.
Solitamente trovo la mia ispirazione mentre sto leggendo un libro. Per non dimenticarmene, ne può venir fuori uno schizzo veloce. Comunque, non disegno accuratamente.
In Japan, what happens around
you while you are painting? Do people not care and walk by or do they stop to watch and ask? What are the common questions?
In Giappone, cosa accade intorno a te mentre dipingi? Le persone non si interessano e camminano oltre o si fermano a guardare, a fare domande? Quali sono le più frequenti?
Sometimes people say thank you to me. Sometimes people notifye the police. Reactions are both regardless of whether the artwork is legal or not. What are the common questions? Have you got permission? What is written? How much does the paint cost? Did you draw on my house? (I am always asked this sort of question...I think I would like to be asked other things).
Qualche volta le persone mi ringraziano. Altre volte avvertono la polizia. Le reazioni possono essere entrambe sia che il pezzo sia legale o no. Quali sono le domande piu comuni? Hai il permesso? Cosa c’è scritto? Quanto costa la vernice? Hai disegnato sulla mia casa? (Mi fanno sempre domande del genere...Penso mi piacerebbe che mi fossero chieste altre cose).
SUIKO•ZECS Tell us about anything you’d like our
readers to know about you. I want you to go outside and to look for graffiti everywhere around you. If you like graffiti, every city could be a big “treasure hunting”.
Dicci qualcosa in particolare che
NAGOYA
vorresti che i nostri lettori sappiano di te.
Voglio che usciate e cerchiate graffiti ovunque intorno a voi. Se vi piacciono i graffiti, ogni città è come una grande “caccia al tesoro”.
“CARP FISH” ISRAEL
SUIKO ‘012 FRANCE
06
C215
MAKE AR
T NOT WA R
LONDON
WHO IS C215? C215, also known as Christian Guemy, is a French stencil artist from Paris. He has been a graffiti artist for 20 years and he started making stencil for the first time in 2006. His portraits are all over the world: Barcelona, Amsterdam, London, Rome, Paris ...
He makes beautiful portraits of homeless people, beggars, street kids and those that society has forgotten about. Christian’s daughter Nina is a popular subject of his paintings. He also works for a lot of galleries.
C215, conosciuto anche come Christian Guemy, è uno stencil artist francese. È nel mondo dei graffiti da vent’anni e fece il suo primo stencil nel 2006. I suoi ritratti si trovano in ogni parte del mondo: Barcellona, Amsterdam, Londra, Roma, Parigi...
Dipinge bellissimi ritratti a senza tetto, mendicanti, bambini di strada e tutti quelli di cui la società si è dimenticata. La figlia di Christian è un soggetto frequente nei suoi dipinti. Lavora anche per molte gallerie.
You started writing poems and making stencils, why do you prefer making a portrait instead of writing something? Words and images do not have the same power. I liked writing poems when I was working since I had no time to draw. Now I have given up but I hope I will go back to this. I like the fact that poetry is not a job, that you can’t do money with it, unlike stencils.
Hai iniziato scrivendo poesie e creando stencil, perchè preferisci fare ritratti allo scrivere qualcosa? Le parole e le immagini non hanno lo stesso potere. Mi piaceva scrivere poesie quando lavoravo perchè non avevo tempo per disegnare. Ora ho smesso ma spero di ricominciare. Mi piace che la poesia non sia un lavoro, che non puoi farci dei soldi, al contrario degli stencil.
NEW DELHI
C215
07
MAKE ART
NOT WAR
LONDON
Your works are really expressive and they can be understood by a larger target because there is not a code like in graffiti writing, you paint people in places without an historical relevance and on frumpish areas and surfaces, what is the funniest place where you did a stencil? I think it was painting two men kissing on a first world war massive bomb.
Are there any graphic novels you
like? When I was a kid, I read graphic novels but I gave up when I was a teenager. Now I especially like Marjane Satrapi’s one.
I tuoi lavori sono molto espressivi
e possono essere compresi da un target molto ampio perchè non contengono un codice come nei graffiti, dipingi persone in posti senza rilevanza storica e su superfici ed aree dismesse, qual’è il posto piu buffo dove hai fatto uno stencil? Penso sia stato dipingere due uomini che si baciano su una grande bomba della prima guerra mondiale.
BROOKLYN
Ci sono delle graphic novel che ti piacciono? Quando ero bambino, leggevo graphic novel ma ho smesso da adolescente. Ora mi piacciono specialmente quelle di Marjane Satrapi.
PARIS
Why did you choose stencils? What is a surface you never painted on?
Perchè hai scelto lo stencil?Qual’è una superficie su cui non hai mai dipinto?
I like stencils to quickly paint on
Mi piacciono gli stencil perchè puoi
walls without authorization. I would like to paint on ice, in the northern countries.
dipingere velocemente sui muri senza autorizzazione. Mi piacerebbe dipingere sul ghiaccio, nei paesi nordici.
NEW YORK
C215
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NOT WAR
INDEX•INDICE
MAKE ART
LONDON
Every detail is essential for making
Ogni dettaglio è essenziale per
the portrait more realistic, but what can you say about colours? Are they essential for the meaning of the work? Are they related to the emotions painted or to the places? Colours are a kind of make up, linked to emotions, while a stencil is more related to an idea. I use colors to integrate and blend my stencils in the surrounding. Have you ever done a self portrait? What do you think about it? I did a few but I never recognized myself. I am not narcissic enough to enjoy doing my own portraits, unlike Rembrandt who was a fanatic of his own ones. I prefer to portrait others and make them happy that way.
rendere più realistico il ritratto, ma cosa ci dici dei colori? Sono importanti per il significato dell’opera? Sono legate alle emozioni dipinte o ai luoghi? I colori sono una sorta di trucco, legati alle emozioni, mentre lo stencil è correlato ad una idea. Uso i colori per integrare e fondere i miei stencil con l’ambiente circostante. Hai mai fatto un autoritratto? Cosa ne pensi a riguardo? Ne ho fatti alcuni ma non mi ci riconosco. Non sono abbastanza narcisista da provare piacere facendo un autoritratto, al contrario di Rembrandt che era un fanatico dei suoi autoritratti. Preferisco dipingere gli altri e renderli felici in questo modo.
Tell us about anything you’d like our readers to know about you. I am an ordinary person.
Dicci qualcosa che vorresti che i nostri lettori sappiano di te.
Sono una persona comune.
LONDON
LONDON
GAETA
09
E
SHAP E H T W O OLL
F
WAVE
When did you first approach to body
Quando ti sei avvicinata per la prima
art? And who was the first person you painted and what did you paint? My first approach to body art were henna paintings in India. I was working in an orphanage there and when I left, I painted the hands of all the girls with traditional indian ornaments.
volta al body painting? Chi è stata la prima persona che hai dipinto? Il mio primo approccio alla body art sono stati dei dipinti all’henné in India. Stavo lavorando in un orfanotrofio lì e quando sono partita, ho dipinto le mani di tutte le ragazze con ornamenti tradizionali indiani.
Is there a best type of music to
C’è un genere musicale che esalta meglio il corpo dipinto in movimento o è legato al soggetto che hai dipinto? Penso che dipenda dal soggetto e anche dalla modella; la maggior parte delle volte scelgo la musica in base al gusto della mia modella, perché è lei che deve ballare con quella musica.
exploit a painted body in movement or is it related to the subject you’ve painted? I think that depends on the subject and also on the model; mostly I decide the music depending on the taste of my model, because she has to dance to that music.
Why did you choose the human
body as your “canvas”? I was painting on canvas before. So when I compare painting on canvas to painting on a body, bodypainting is more communicative. That’s what I like. And of course the human shape is much more interesting than a flat canvas.
Perché hai scelto il corpo umano come tua “tela”? Prima dipingevo su tela. Quindi confrontando il dipingere una tela e il dipingere su un corpo, penso che il bodypainting sia più espressivo. Questo è quello che mi piace. E sicuramente la forma del corpo è molto più interessante di una tela piatta.
WHO IS GESINE MARWEDEL? Gesine Was born in Eckernforde, in Germany, she grew up in Dortmund. She worked for some months in an indian orphanage, this experience had an influence on the subjects she studied as well as her artworks. She works as a speech-therapist and also as a creative therapist and she’s part of a project at the children’s hospi-
tal in Dortmund. Gesine continues working as an artist, doing Bodypainting, Hennapainting, Wallpainting and Paintings on canvas. Her style is mostly realistic or surrealistic. She also likes Salsa-dancing and playing the piano and the violoncello.
Gesine è nata ad Eckernforde in Germania, è cresciuta a Dortmund. Ha lavorato per alcuni mesi in un orfanotrofio in India, esperienza che ha influenzato tanto la sua materia di studi quanto le sue opere. Lavora come logopedista e anche come terapista creativa, inoltre partecipa ad un progetto
all’ospedale pediatrico di Dortmund. Gesine continua a lavorare come artista facendo Bodypainting, hennapaintings, wallpaintings e dipinti su tela. Il suo stile è prettamente realistico e surrealistico. Le piace anche la Salsa e suonare il pianoforte e il violoncello. PHOTOS• THOMAS VAN DE WALL
VIDEO
Mehndi is the art of henna painting on the body. People in Africa, in India, and in the Middle East believe that henna plant protects against evil and brings fortune and love. It’s popular during important and joyous rites of passage .
Mehndi è l’arte della pittura ad henné sul corpo. Le persone in Africa, in India, e nel Medioriente credono che la pianta dell’henné protegga dal male e porti fortuna ed amore. È diffusa durante importanti e gioiosi riti di passaggio.
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FOLLOW
E
THE SHAP
INDEX•INDICE
Where would you like to be in 5 years? That’s a difficult question... on one
side I love my work as a therapist, on the other side paintings becomes more and more numerous and is difficult to combine both works. I will see, where I will be in 5 years, because I just don’t know it by now. But I will be great, whatever it will be! Tell us about anything you’d like our readers to know about you. I am a 25 year old painter from Germany, I work as a speechtherapist and also as a creative therapist. I love travelling around the world with my art or just with my backpack; making people happy with my paintings is the best I can imagine.
Dove ti piacerebbe essere tra 5 anni? Questa è una domanda difficile...
da una parte amo il mio lavoro di terapista, dall’altra i dipinti diventano sempre più numerosi ed è difficile combinare entrambi i lavori. Vedrò in futuro dove sarò tra cinque anni perché, per ora, proprio non lo so. Ma starò alla grande comunque vada! Dicci qualcosa che vorresti che i nostri lettori sappiano di te. Sono una pittrice di 25 anni e vengo dalla Germania, lavoro come logopedista e anche come terapista creativa. Amo viaggiare in giro per il mondo con la mia arte o anche solo con il mio zainetto; rendere le persone felici con i miei dipinti è la cosa migliore che io possa immaginare.
Gesine uses only eudermic colours, based on mineral water and thermal mud. Gesine utilizza solamente colori eudermici, basati su acqua minerali e fanghi termali.
THE HUMAN FLAMINGO
Is the choice of the model related
La scelta della modella è legata al
to the painting or is it not important? It is really important. My paintings always depend on the form, shape and movement of my model and of course on their interests and character.
dipinto o non è rilevante? È molto importante. I miei dipinti dipendono sempre dalle forme, sagome e movimenti della mia modella e certamente sui loro interessi e caratteri.
How do you find the inspiration for your works? Does it comes for example from a body you have in front of you? Sometimes I find inspiration in nature or in pictures; sometimes ideas just come into my mind. Do you think that the human body “gives life“ to your paintings? Yes, of course!
Come trovi l’ispirazione per i tuoi lavori? Per esempio, ti viene quando guardi un corpo di fronte a te? Qualche volte trovo l’ispirazione in natura o in fotografie; altre volte le idee mi vengono solamente in mente. Pensi che il corpo umano dia vita ai tuoi dipinti? Sì, assolutamente!
SHOP
PHOTO POSTER and CANVAS
Buy here Gesine Marwedel’s works of art, photographed by Thomas van de Wall Compra quì le opere di Gesine Marwedel, fotografate da Thomas van de Wall.
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L
OU S ’ N K IN
WHO IS ANDREA COGNIGNI? He was born in 1986 in Civitanova Marche and he has always loved art in all its forms. He works in the field of paintings, illustrations and over the last eight years mainly tattoos.
How did you approach to the tattoo world? And, what lead you to make it your profession? I came into contact with this fantastic art at the age of eighteen when I had my first tattoo done. Since I was a child I have always drawn and painted; I admired the works of different tattoo artists, also attracted by the beauty of giving a little bit of our ourselves to others making them happy with one’s work of art, forever.
Nato nel 1986 a Civitanova Marche da sempre ha amato l’arte in tutte le sue forme. Lavora nel campo della pittura, dell’illustrazione e negli ultimi otto anni, principalmente del tatuaggio.
Come ti sei avvicinato al mondo dei tatuaggi? E, cosa ti ha spinto a farne il tuo mestiere? Sono entrato a contatto con questa fantastica arte all’età di 18 anni quando mi feci il mio primo tatuaggio. Fin da bambino ho sempre disegnato e dipinto; ammiravo le opere di vari artisti tatuatori, attirato anche dall’immensa bellezza che c’è nel donare un pò di se agli altri rendendoli felici con una propria opera, per sempre.
What was the first tattoo you did?
Since then, how has your style changed? My first tattoo was a realistic lily, a symbol of purity, on an elbow. After getting tattoed by some good professionals, I started loving this world even more and once I tried tattoing myself, I realised shortly after that this was the field were I could best express better my artistic skills. I prefer a realistic style for my drawings but I also like exploring and interpreting the different styles of the subjects that people ask me for their tattoos and doing other works where my basic realism can be expressed as well. I often work by hand tracing the drawing and later the tattoo directly on the skin because it allows me to express better both my art and the tattoo itself, and to always have original and unique works of art.
Qual’è stato il tuo primo tatuaggio? Da allora, come è cambiato il tuo stile? Il mio primo tatuaggio è stato un giglio realistico sul gomito, simbolo di purezza. Dopo essermi tatuato da alcuni bravi professionisti, iniziai ad amare ancor più questo mondo ed una volta provato io stesso a tatuare, capii subito che sarebbe stato il campo dove meglio avrei potuto esprimere le mie caratteristiche artistiche. Preferisco dare ai miei disegni uno stile realistico ma mi piace esplorare e interpretare diversi stili dei soggetti che le persone mi chiedono per i loro tatuaggi e fare altri lavori dove il mio realismo di fondo può esser espresso altrettanto bene. Lavoro spesso tracciando a mano libera il disegno e successivamente il tatuaggio, direttamente sulla pelle, perchè mi permette di esprimere meglio sia la mia arte che il tatuaggio in sé, e di avere disegni sempre unici ed originali.
TATTOING A HUMAN BODY • TATUARE IL CORPO UMANO TATTOING A HUMAN BODY SEEMS TO BE A PRACTICE THAT WAS BORN FOR MEDICAL AND
TATUARE IL CORPO UMANO SEMBRA ESSERE UNA PRATICA NATA PER SCOPI MEDICI E
HEALING REASONS AND GOES BACK TO 5.300 YEARS AGO. ACTUALLY, THE INSTITUTE OF CELL
CURATIVI E RISALENTE A 5.300 ANNI FA. INFATTI, L'ISTITUTO DI BIOLOGIA CELLULARE DI
BIOLOGY OF GRAZ (AUSTRIA) ANALYZED ÖETZA, THE FAMOUS MUMMY FOUND IN THE ALPINE
GRAZ (AUSTRIA) HA ANALIZZATO ÖETZI, LA FAMOSA MUMMIA TROVATTA NEI GHIACCIAI
GLACIER IN 1991, DISCOVERING ALMOST 57 TATTOOS USED AS A HEALING PRACTICE.
ALPINI NEL 1991, SCOPRENDO ALMENO 57 TATUAGGI USATI COME PRATICA CURATIVA.
12 INK
OUL
N’S
Who would your ideal client be? My ideal client is the one who
particularly likes my works and who wants my tattoo for that reason. Once I have understood his tastes and requests, I’m more free to create.
Do you prefer working at your tattoo studio or “ on the road”? Why? I really love travelling and visiting other tattoo studios and conventions. However, I have never had any particular preference with regards to working in a studio or “on the road”. I usually work well wherever there’s a good client and a good energy.
Quale sarebbe il tuo cliente ideale? Il mio cliente ideale è in genere quello
a cui piacciono particolarmente i miei lavori e che vuole un mio tatuaggio per questo motivo. Una volta compresi i suoi gusti e le sue richieste, sono più libero di creare.
Preferisci lavorare nel tuo studio o “on the road”? Perche? Mi piace moltissimo viaggiare e spostarmi in altri studi o convention. Tuttavia, tra lo studio e l’”on the road” non ho mai avuto una particolare preferenza. Di solito lavoro bene ovunque c’è un buon cliente e una buona energia.
THIS end week
9° EAST COAST TATTOO CONVENTION
5•6•7 APRIL 013 CLICK THE IMAGE TO SEE THE EVENT
How do you think tattoos are considered in Italy? What’s your experience as a tattoo artist and as an almost completely tattoed young man?
Come pensi siano considerati i tatuaggi in Italia? Qual’è la tua esperienza da tatuatore e da ragazzo quasi interamente tatuato?
From my small point of view, the vision and consideration of tattoo in Italy it’s evolving and has many positive aspects, like the acceptance of seeing a tattoed body and understanding its artistic nature and some other negative aspects like the loss of its value and significance due to the commercialization of this art.
Il tatuaggio, secondo il mio piccolo
What’s your philosophy of life? I think it’s impossible to describe it in
Qual’è la tua filosofia di vita? Credo sia impossibile descriverla in
a few words, so I’ll reply with a quote: “Eyes are useless when the mind is blind”.
punto di vista, sembra subire un’evoluzione che porta con se molti pro, come l’accetazione della vista di un corpo tatuato ed il crescente comprenderne la natura artistica ed alcuni contro, come la perdita del valore e del significato di quest’arte a causa della commercializzazione.
poche parole quindi rispondo con una citazione: “Gli occhi sono inutili quando la mente è cieca”.
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INDEX•INDICE
INK N’SOUL
What’s the strangest thing you have
ever tattoed on someone’s body? Well, I don’t know... I have carried out many works of art, often not of small dimensions, of every kind of subject. In my opinion, each of them has one or more distinctive trait which makes it unique; I think it’s strange the one who stands out and all my works generally do that.
Qual’è la cosa più strana che hai impresso sul corpo di qualcuno? Bè, non saprei...ho realizzato molti lavori, spesso non di piccole dimensioni, passando quindi per ogni sorta di soggetto. Penso che in ognugno di essi ci siano uno o più tratti distintivi che lo rendono unico; credo che sia strano ciò che si distingue ed i miei lavori in genere lo fanno tutti.
Tell us about anything you’d like our readers to know about you.
Dicci qualsiasi cosa vorresti che i
If you like the way I work and
Se vi piace come lavoro e siete
you’re interested, you can find me at Civitanova Marche, at the conventions where I participate or at the studios with whom I collaborate.
nostri lettori sappiano di te.
interessati ad un mio tatuaggio, potete trovarmi a Civitanova Marche, nelle convention alle quali partecipo o negli studi con cui collaboro.
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THE GENTLE ART OF TATTOO
What does Lupo HoriOkami means?
Lupo is just a “nickname” that I used to identify myself in my past of writer. As you all know every writer, motivated by the need for self-assertion, uses one to identify himselfself and identify its artistic expression. So, it’s a name of art. HoriOkami is a traditional Japanese name composed of “Hori”, that means to engrave and it is a title that is usually given to those who work in the traditional way by their teacher. “Okami” means simply “wolf” in Japanese.
What made you approach to
japanese culture so much that it became a way of life? What piquet my interest for Japanese culture were most probably all the Japanese films of the 70’s, when I was a teenager they were much more common in the everyday TV. When I grew up I focused my attention on tattoos and especially on immense full-body, Yakuza’s style. The first time I saw one of them I was amazed and I think that image has remained in my memory for many years. Studying the Japanese tattoo’s stiles I have learned many aspects of Japanese culture and slowly I tried to deepen them one by one.
Cosa significa Lupo HoriOkami? Lupo è semplicemente un “nickname” che ho utilizzato per identificarmi nel mio passato di writer. Come tutti sapete ogni writer, animato dall’esigenza di autoaffermazione, ne utilizza uno per identificarsi ed identificare la sua espressività artistica. E’ quindi un nome d’arte. HoriOkami è un nome tradizionale giapponese composto da “Hori”, che significa incidere ed è un titolo che solitamente viene dato a chi lavora in maniera tradizionale dal proprio maestro.“Okami” significa semplicemete “lupo” in giapponese. Cosa ti ha fatto avvicinare alla cultura giapponese tanto da farne uno stile di vita? Ciò che ha suscitato il mio interesse per la cultura nipponica sono stati molto probabilmente tutti i film giapponesi degli anni 70; quando ero adolescente erano molto più frequenti nella tv di tutti i giorni. Poi crescendo ho focalizzato la mia attenzione su i tatuaggi e in particolar modo su immensi full-body in stile Yakuza. La prima volta che ne ho visto uno ne sono stato stupefatto e credo che quell’immagine sia rimasta nella mia memoria per molti anni. Dopo aver cominciato a studiare lo stile giapponese del tatuaggio ho imparato molti aspetti della cultura nipponica e pian piano ho provato ad approfondirli uno per uno.
HORYOSHI 3° • IREZUMI Horiyoshi III is a Horishi (tattoo artist) known for IREZUMI ( japanese full-body tattoos).
OFFICIAL WEBSITE OF HORYOSHI III
Horiyoshi III è un Horishi (un artista dei tatuaggi) conosciuto per gli IREZUMI (tatuaggi giapponesi a corpo intero).
WHO IS LUPO HORIOKAMI? Lupo HoriOkami was born in 1979, in Vicenza, Italy. His interest in art and design manifested itself in 1993 with graffiti. In 1999 he began designing tattoos and shortly after he opened Inksidetattooing in the heart of Vicenza. During his first visit to Japan, Lupo HoriOkami had the honor of meeting and subsequently solidifying a formal, professional relationship with Horiyoshi III (Yoshihito Nakano) after, he was granted permission to the Japanese name “HoriOkami.“
He is not part of a tattoo family but Lupo HoriOkami maintains a strong professional relationship with Horiyoshi III; a relationship that continues to be inspirational. Regular visits to Japan continue to be instrumental to Lupo Horikami’s growth and experience in the world of Japanese tattooing. April of 2010 brought the closing of the old studio and gave birth to Mushin Private Tattoo Studio, a new, private studio which is also located in downtown Vicenza.
Nato nel 1979 a Vicenza, Italia. Dal 1993 ha iniziato a praticare writing e aerosolart nutrendo un profondo interesse per il disegno. Nel 1999 ha iniziato a disegnare motivi per tatuaggi e pochi anni dopo ha aperto lo studio Inksidetattooing nel centro di Vicenza. Durante il suo primo viaggio in Giappone ebbe l’onore di conoscere Horiyoshi III ( Yoshihito Nakano ) da cui, dopo aver stabilito un buon rapporto formale, ricevette la nomina ed il permesso di utilizzare l’appellativo
giapponese “HoriOkami”. Lupo HoriOkami non fa parte di nessuna tattoo family, ma nutre un legame di amicizia e rispetto verso Horiyoshi III che nei successivi viaggi in Giappone si è dimostrato una persona importante per l’esperienza e crescita personale nel mondo dell’horimono. Nell’aprile del 2010 decide di chiudere il vecchio studio per aprirne uno nuovo, privato e più riservato, con il nome di: Mushin Private Tattoo Studio, situato in un appartamento nel centro di Vicenza.
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THE GENT
LE ART OF
TATTOO
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What is the conception of tattooing
in Japan? Is it changed today compared to the past? Is it different from the Italian or European one? If so, how? Until the 60s tattooing in Japan was considered illegal, since it has always been, for an ordinary Japanese , a symbol linked to the Yakuza (japanese Mafia) and therefore not frowned upon. To date, even though the custom of tattoo studios is not limited to members of the world of the Yakuza, tattooing continues to be a subject of cultural discrimination. In Japan, tattoo studios are not very visible, on the other hand they are placed in private apartments and not along the road as they can be in Europe or in the United States. In my opinion, the idea that ordinary people can have a tattoo is heading in a positive direction, lately things are slowly improving but there is still a long way to go.
Qual’è la concezione del tatuaggio in Giappone? E’ cambiata oggi rispetto al passato? E’ diversa da quella italiana o europea? Se sì, in che modo? Fino agli anni 60 il tatuaggio in Giappone era considerato illegale, poiché è sempre stato, per il giapponese comune, un simbolo legato alla Yakuza (Mafia giapponese) e quindi non visto di buon occhio. Ad oggi, anche se la clientela degli studi di tatuaggi non è limitata ai soli membri del mondo della Yakuza, il tatuaggio continua ad essere soggetto ad una discriminazione culturale. In Giappone gli studi di tatuaggi non sono molto visibili, d’altronde sono collocati in appartamenti privati e non lungo la strada come possono essere in Europa o negli Stati Uniti. Personalmente credo che la concezione che la gente comune ha del tatuaggio stia volgendo in positivo; ultimamente le cose stanno lentamente migliorando ma c’è ancora tanta strada da fare.
Tell us about the Tebori technique. What is it? This technique consists in making a tebori staining or a gradient, according to the Japanese traditional technique, then in using rods equipped with needles welded at the end, without the use of the electric machine. For many years tattoo artists in Japan have performed only with this technique, then, in the 60s, many have started to use the electric machine, but only for the lines of the tattoo because the tebori coloring remains one of the key points of the traditional Japanese tattoo.
Parlaci della tecnica Tebori. In cosa consiste? Questa tecnica consiste nel fare una colorazione tebori o una sfumatura, secondo la tecnica tradizionale giapponese, quindi attraverso l’utilizzo di bacchette dotate di aghi saldati all’estremità e senza l’utilizzo della macchinetta elettrica. Per molti anni i tatuatori in Giappone hanno eseguito tatuaggi solo con questa tecnica poi, dagli anni 60, molti hanno iniziato ad usare la macchinetta, ma solo per le linee del tatuaggio, in quanto la colorazione a tebori resta uno dei punti fondamentali del tatuaggio tradizionale giapponese.
What subjects do you prefer?
Quali soggetti preferisci rappresentare e perchè? Sono davvero svariati i soggetti che mi piace rappresentare, ma se devo individuarne uno, sicuramente il drago è quello che preferisco. A mio parere è uno dei soggetti più divertenti e nello stesso tempo misteriosi che sia rappresentato nel folclore giapponese. Credo che, sopratutto di grandi dimensioni, si adatti all’anotomia del corpo umano in maniera perfetta, esaltando la potenza che un soggetto del genere dona a chi lo porta.
Why? The subjects I like representing are really several, but if I had to find one, the dragon is definitely what I prefer. In my opinion, it is one of the funniest and mysterious actors represented in the Japanese folklore. I think, it fits to the anathomy of the human body in a perfect manner, especially the ones of big dimensions, enhancing the power that a subject like this gives to the wearer.
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THE
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ALLA RICERCA DEL METODO 500 NUMBERED COPIES
ALLA RICERCA DEL METODO 500 COPIE NUMERATE
A PHOTOGRAPHIC COLLECTION OF ITALIAN TATTOO ARTISTS
RACCOLTA FOTOGRAFICA DI TATUATORI ITALIANI
What would be your ideal client?
Quale sarebbe il tuo cliente ideale?
My ideal client is simply a person
Il mio cliente ideale è semplicemente
who knows how to appreciate and respect my work in general, and that is able to understand the effort I make realizing every job. It should also be polite, but above all aware that beautiful and important things are not made with haste, but rather with patience and dedication. One should not expect all at once. All we need is a little more respect, understanding and perseverance.
una persona che sa apprezzare e rispettare il mio lavoro in generale e che sia in grado di cogliere lo sforzo che metto nel realizzare ogni lavoro. Deve essere inoltre educato, ma soprattutto consapevole che le cose belle e importanti non si fanno con la fretta, ma al contrario con pazienza e dedizione. Non bisogna assolutamente avere la pretesa del tutto subito. Basterebbe solo un pò più di rispetto, conoscenza e perseveranza.
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Tell us about anything you’d like our readers to know about you. I can only quote an aphorism that best represents my way of life and my philosophy, that is: “only what is essential is invisible to the eye”. Thank you for your time.
Raccontaci qualsiasi cosa vorresti che i nostri lettori sappiano di te. Posso solo citare un aforisma che rappresenta al meglio la mia concezione delle cose e la mia filosofia, ovvero che: “solamente l’essenziale è invisibile agli occhi”. Grazie per il vostro tempo.
Works by hand with the Tebori technique, and a rotary electric machine, he continues to be interested in everything that is part of the spirit of the Japanese tradition. He studies SHODŌ (the art of oriental calligraphy), Zen philosophy and thought, loving everything that brings warmth in my heart.
Lavora a mano con la tecnica Tebori, a macchinetta elettrica e rotativa; continua ad interessarsi a tutto ciò che fa parte dello spirito della tradizione giapponese. Studia SHODŌ (l’arte della calligrafia orientale), filosofia e pensiero zen, amando tutto ciò che porta calore nel cuore.
greenpoint 17 recycle
How did this this project start?
Come è iniziato questo progetto?
What instrument did you build first?
Qual’è stato il primo strumento costruito?
E verything started from an intuition. On a hot summer’s day, we were refreshing ourselves drinking some beers along the banks of a stream in the Marches while we were drinking some beers in a hot summer of 2004, when we were left with the empty bottles. To pass some time we started blowing in the bottles as if they were Pan’s flutes and making music, then we started changing the notes adding river water to the bottles until we created a complete musical scale. The simplicity and the beauty of those sounds surpised us and from that moment we have never stopped. This was the first instrument with recycled materials we played and that opened us the road, but the very first instrument we built was the “Cassettario”, at least in its first version, a drawer from an old seventies kitchen to which we have applied some old guitar chords that we stroke with a baton.
Tutto è partito grazie ad un’ intuizione.
With a little introduction we would
like you to present the second part of the project “De L’Object Recyclé à La Création Musicale” where the event in Ancona will also be mentioned.
Ci piacerebbe che presentaste con una breve introduzione la seconda fase del progetto “De L’Object Recyclé à La Création Musicale” dove verrà mensionata anche la data in Ancona.
In the second part of this project, (Villa Nappi, Polverigi from the 16 until the 21 july) we will have Max Vandervorst as a guest from Belgium and Lutherie Urbaine from France, two of the most important european groups who create music with recycled materials.
Nella seconda fase di questo progetto a Polverigi dal 16 al 21 Luglio presso Villa Nappi, ospiteremo Max Vandervorst dal Belgio e Lutherie Urbaine dalla Francia, due delle più importanti realtà europee della musica fatta con materiali di recupero.
In una calda giornata d’estate del 2004 ci stavamo rinfrescando sorseggiando della birra lungo le rive di un torrente delle Marche, quando ci siamo trovati solamente con le bottiglie vuote. Per passare il tempo abbiamo iniziato a soffiare nelle bottiglie come fossero dei flauti di Pan e a fare musica, poi abbiamo iniziato a cambiare le note delle bottiglie aggiungendo acqua di fiume alle bottiglie fino a creare una scala musicale completa. La semplicità e la bellezza di quei suoni ci hanno stupito e da lì non ci siamo più fermati. Questo è stato il primo strumento con materiali di recupero che abbiamo suonato e che ci ha aperto la strada, ma il primo strumento vero e proprio che abbiamo costruito è stato il “Cassettario”, almeno nella sua prima versione, un cassetto di una vecchia cucina anni ‘70 al quale abbiamo applicato una serie di vecchie corde di chitarra che abbiamo percosso con una bacchetta.
WHO IS RICICLATO CIRCO MUSICALE?
DON’T THROW IT AWAY PLAY IT The musical group “Riciclato Circo Musicale” is composed of four musicians. Their repertoire is made off original songs of many genres of music from the world music to the trip Hop, and from Rock to Tecno, produced using only selfmade musical instruments. They use urban wastes and non-conventional sonorous objects.
The show is a gruadual increasing of sounds and emotions and it ends with the audience participating . They distribute hundreds of instruments creating a real orchestra. “ Don’t throw it away,
Il gruppo musicale “Riciclato Circo Musicale” è composto da 4 musicisti. Il loro repertorio è composto da brani originali che si muovono all’interno di un ampio raggio di generi musicali, dalla World Music al Trip Hop, dal Rock alla Techno, prodotti con l’esclusivo utilizzo di strumenti musicali auto-costruiti. Utilizzano rifiuti solidi urbani e oggetti sonori non convenzionali.
Lo spettacolo è un crescendo di suoni e di emozioni e termina con il coinvolgimento del pubblico. Distribuiscono centinaia di strumenti formando una vera e propria orchestra. “Non gettate via niente, anzi SUONATELO!”
Together, we’ll do workshops exchanging experiences and knowledge in the field of luthier’s recycled materials and always together we will do a concert in Paris in 2014. In August 2013 we will be in Belgium for another part of the same project.
PLAY IT!”
Con loro faremo dei laboratori
scambiandoci reciprocamente esperienze e conoscenze nel campo della liuteria con materiali di recupero e sempre insieme creeremo uno spettacolo che sarà presentato a Parigi nel 2014. Ad Agosto 2013 andremo per un’altra fase dello stesso progetto in Belgio.
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’T T DON
Which places do you prefer for your
concerts? We don’t have favourite places, we love playing and making shows everywhere. It’also true that when we have to play on the road like at the buskers’s festival it’s easier to have fun and to give the best of ourselves because the public of these events is very keen to let itself go and participate to our shows with enthusiasm.
Quali sono gli ambienti preferiti per i vostri concerti? Non abbiamo ambienti preferiti, amiamo suonare a fare spettacolo ovunque. E’ comunque vero che quando ci capita di suonare per strada tipo nei buskers festival è più facile divertirsi e dare il massimo perché il pubblico di quel tipo di manifestazioni è molto predisposto al lasciarsi andare e quindi partecipa ai nostri spettacoli con molto entusiasmo.
CHRISIS/RECYCLE, the latter one is a great way to face this period with creativity and intelligence; do you think this mentality should increase in Italy? What are the most common feedbacks you receive from your public after your live concerts?
Nel binomio CRISI/RICICLO quest’ultimo
We think recycling is a great
Pensiamo che il riciclo sia un ottima “arma” contro gli sprechi e il degrado sociale e culturale che sommerge l’Italia degli ultimi 25/30 anni. Riciclare e utilizzare meglio le risorse che la natura ci mette a disposizione sono di certo due soluzioni utili e importanti per aprire gli occhi delle nostra società. Di certo questo non basta secondo noi molto deve essere ancora fatto investendo sempre più risorse in cultura e ambiente. Molte delle persone che assistono ai nostri spettacoli rimangono colpite dai nostri strumenti e dalla musica che ne esce fuori, esprimendoci affetto e ammirazione. Speriamo che questo messaggio continui a colpire anche dopo che le luci del palco vengono spente. La gente è molto attenta all’ambiente più di quanto i grandi media lasciano trasparire.
What do you think about “Critical
Il vostro punto di vista riguardo al
Critical mass are really interesting types of group art and we like everything that express the need of comunication, art and culture. The last summer we also created something like that in a parade of the “Giardino a pedali” trough the streets of Jesi (An), a mobile installation made with old bicycles and flowers that involved all the city, you can see the photos HERE
I “critical mass” sono forme di arte
“weapon” against wastes and the social and cultural deterioration that is submerging the Italy of the last 25/30 years. Recycling and using the many resources that nature gives us are certainly two useful and important solutions to open our eyes to society. This is obviously not enough. In our opinion a lot has still to be done investing always more resources in culture and environment. Many people that participate at our events remain impressed from our instruments and from the music that comes out of them, expressing affection and admiration. We hope our message continues to reach people even after the lights of the show are off. People pay a lot of attention to the environment more than medias let us think.
è un ottimo mezzo per affrontare questo periodo con ingegno e creatività, pensiate che in Italia questa mentalità debba essere ampliata? Quali sono i più frequenti feedback del pubblico dopo i vostri live?
You’re style is so full of character and personality that you manage to colour the atmospher from the early notes. If should you approach your music to a background of a contemporary artist who would do you think would be the best? Jackson Pollock for his energy and Marcel Duchamp for his genial intuition to see everything from another point of view and most of all for the ready-made invention.
Il vostro stile è pieno di carattere e
vitalità, tanto da colorare l’atmosfera già dalle prime note. Se doveste accostare la vostra musica ad uno sfondo di un artista contemporaneo, chi pensiate siano i più indicati?
Jackson Pollock, per la sua energia è
Marcel Duchamp per la sua geniale intuizione di vedere tutto da un altro punto di vista e soprattutto per l’invenzione del ready-made.
Mass”?
movimento “critical mass”?
di gruppo molto interessanti e tutto ciò che esprime un esigenza di comunicazione, di arte, di cultura, ci piace. L’estate scorza abbiamo anche noi ideato e realizzato una cosa del genere facendo sfilare per le strade di Jesi (An) il “Giardino a Pedali” un installazione mobile fatta di vecchie biciclette e fiori che ha coinvolto tutta la cittadinanza, potete vedere le foto sul SITO
“OMBRELLINO ELETTRICOVIOLINO” IS BUILT WITH A WOODEN UMBRELLA, SOME OLD PARTS OF A CLASSIC GUITAR AND A HARMONIOUS STEEL CABLE THE INSTRUMENT IS MICROPHONED WITH A SELF-BUILD PICK-UP WITH A COPPER WINDING AND A MAGNET.
COSTRUITO CON UN OMBRELLO DI LEGNO, DELLE VECCHIE MECCANICHE DI CHITARRA CLASSICA, E UNA CORDA DI ACCIAIO ARMONICO. LO STRUMENTO È MICROFONATO CON UN PICK-UP AUTOCOSTRUITO CON UN AVVOLGIMENTO DI RAME ED UN MAGNETE.
CRITICAL MASS IS A CYCLING EVENT WHERE BICYCLES LITTERALY INVADE EVERY ROAD, EVEN THE BIGGEST ONES. IT WAS FOUNDED IN 1992 IN SAN FRANCISCO. CRITICAL MASS ARE CONVENTIONAL RENDEZ-VOUS (“ORGANIZED COINCIDENCES”) OF BIKERS THAT CROSS THE CITY Together.
LA MASSA CRITICA E’ UN EVENTO CICLISTICO IN CUI LE BICICLETTE INVADONO LETTERALMENTE OGNI STRADA, PERFINO QUELLE PIU GRANDI. FU FONDATO A SAN FRANCISCO NEL 1992. LE MASSE CRITICHE SONO A P P U N TA M E N T I CONVENZIONALI (“COINCIDENZE ORGANIZZATE”) DI CICLISTI CHE ATTRAVERSANO INSIEME LA CITTA’.
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greenpoint 19 recycle
“PALLETABLE” • IDEE CREATIVE During the second wide world war american soldiers used pallets to make easier the transport of military goods. After, it has been introduced in every field requiring the transportations of big and heavy materials. Today, we found lots of abandoned pallets outside factories, shops or supermarkets even though it has many points of straingth: first of all it’s really resistent and it applies to be personalized.
Il bancale fu usato durante la seconda guerra mondiale dai soldati americani poichè rendeva più semplice il trasporto delle merci militari. Successivamente fu dunque introdotto in tutti quei settori che prevedevano lo spostamento di materiali grandi e pesanti. Oggi fuori da fabbriche, negozi e supermercati ne troviamo moltissimi abbandonati sebbene il bancale abbia molti punti di forza: innanzitutto è molto resistente e poichè nasce grezzo si presta benissimo ad essere personalizzato.
With a little fantasy and creativity we can change not only the look of it but also its function, actually on the web we can find a lot of ideas and tutorials to re-use this versatile object: beds, sofas, lybraries, desks, kitchens and many others.
Con un pò di fantasia e creatività possiamo modificarne non solo l’estetica ma anche la funzionalità; infatti nel web troviamo moltissime idee e tutorial su come riutilizzare questo oggetto così versatile: letti, divani, librerie, scrivanie, cucine e moltissimo altro.
HOW TO DO IT • COME FARLO •Take two pallets •Put them one above the other •Screw the two parts together •Screw four small wheels at each corner of the bottom pallet •Decorate it as you like
• Prendere due bancali • Posizionarli uno sopra l’altro • Avvitare insieme le due parti • Avvitare quattro rotelle ad ogni angolo del bancale inferiore. • Decorate il bancale come più vi piace.
L’intero gruppo lavorativo è a disposizione per collaborazioni e occasioni lavorative. The crew is avaiable for collaboration and works
IF YOU LIKE IT TELL EVERYONE, IF YOU DON’T TELL US. SE TI PIACE DILLO A TUTTI, SE NON TI PIACE DILLO A NOI GLOBALL MAGAZINE Mail globall.magazine@gmail.com Web http://globallmagazine.productzone.net
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