LA SANITÀ CHE CAMBIA EQUITÀ DI ACCESSO, INNOVAZIONE, SOSTENIBILITÀ. PROFESSIONISTI SANITARI E CITTADINI PROTAGONISTI DEL CAMBIAMENTO.
26-29 NOVEMBRE 2019 FIRENZE | FORTEZZA DA BASSO
RAZIONALE
LA SANITÀ CHE CAMBIA EQUITÀ DI ACCESSO, INNOVAZIONE, SOSTENIBILITÀ. PROFESSIONISTI SANITARI E CITTADINI PROTAGONISTI DEL CAMBIAMENTO.
ANNI
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Il Forum Risk Management in Sanità nasce con la presentazione della prima ricerca, svolta in partnership con ASSER ora Agenas, Ministero della Salute e Regioni, sul cosa fare per la prevenzione e il controllo dei rischi in sanità. Il Forum si è sempre più affermato come la sede per la presentazione e diffusione di buone pratiche per la sicurezza del paziente. È così andata crescendo una vera e propria “comunità” di operatori sanitari, ordini professionali, società scientifiche, esperti, che negli anni ha stimolato la crescita della cultura e delle attività per la sicurezza delle cure. Anche da qui nasce la Legge 24/2017 sulla “Sicurezza delle cure” e “La responsabilità professionale”. Il 14° Forum Risk Management in Sanità (Firenze 26-29 novembre 2019) si propone di fare sintesi e dare sviluppo alle proposte e buone soluzioni condivise nei Forum precedenti. In particolare il Forum 2018, dove si è celebrato il 40° anniversario della istituzione del SSN, è stato occasione di riflessioni sui cambiamenti e le riforme oggi necessari. Da qui la sottolineatura nel Forum di quest’anno, “obiettivo sanità e salute”, per richiamare l’attenzione di tutti sulla urgenza di innovazioni organizzative, cliniche, tecnologiche oggi necessarie per corrispondere di più e meglio al bisogno di salute dei cittadini.
26 NOVEMBRE SESSIONI DI APERTURA FORUM
1. Il Nuovo Patto per la Salute: obiettivi e loro concreta attuazione in ogni regione Confronto tra Ministero della Salute e Conferenza delle regioni e P.A.
2. Federalismo differenziato in sanità: autonomia delle regioni e superamento delle diseguaglianze.
3. Legge 24/2017: sicurezza del paziente e responsabilità professionale.
Stato di attuazione della legge nelle aziende sanitarie, osservatorio nazionale sulle buone pratiche, il sistema delle linee guida.
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Incontro e confronto tra risk manager delle Aziende sanitarie. L’Istituto Superiore di Sanità e le società scientifiche presentano lo stato dell’arte delle linee guida. Osservatorio Nazionale delle Buone pratiche in partnership con Agenas.
LA SANITA’ CHE CAMBIA. UN PATTO TRA TUTTI GLI ATTORI INTERESSATI Il cambiamento e le riforme oggi necessarie sono possibili solo con il concorso di tutti, e con un patto tra tutti gli attori del sistema: dirigenti e manager delle Regioni ed aziende sanitarie, professionisti della sanità con i loro ordini e società scientifiche, associazioni dei cittadini e pazienti, imprese fornitrici di servizi e tecnologie. Un patto che coinvolga anche gli enti del Terzo Settore (le reti della solidarietà e del mutuo aiuto) e le comunità con le loro istituzioni (prima di tutto comuni ed associazioni) in una ottica di vera sussidiarietà circolare.
IL NUOVO PATTO PER LA SALUTE Il nuovo patto tra Governo e Regioni oggi in discussione, con i suoi obiettivi di salute, con le risorse necessarie anche per la concreta applicazione dei LEA in ogni Regione, deve essere il punto di riferimento per le azioni necessarie per i programmi di prevenzione, cura, assistenza, riabilitazione. SESSIONI IN PROGRAMMA
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Investire in sanità come strategia di coesione sociale e di sviluppo economico.
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Ambiente e sanità: politiche ambientali e promozione della salute.
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Sanità di valore e di provate evidenze scientifiche come riferimenti per l’appropriatezza delle cure e la sostenibilità.
Integrazione della spesa pubblica e privata per la sostenibilità e l’equità di accesso alle cure. Ospedale Verde: un progetto nazionale di economia circolare applicata alla sanità. Sanità digitale per lo sviluppo delle reti ospedale – territorio e la condivisione dei dossier clinici ed assistenziali.
NUOVO RINASCIMENTO E NUOVO UMANESIMO IN MEDICINA NUOVO RINASCIMENTO Stiamo attraversando una fase di straordinaria scoperta nella ricerca e nelle tecnologie applicate alla medicina e alle cure che può essere definita come “Nuovo Rinascimento scientifico e tecnologico”.
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Nuovi farmaci e nuove opportunità terapeutiche per importanti patologie. Nuovi dispositivi applicabili ai percorsi di cura. Si rivoluzionano le tecniche per la diagnosi precoce e la classificazione delle malattie. Intelligenza artificiale, big data, algoritmi a supporto delle competenze dei professionisti della sanità e della personalizzazione delle terapie.
L’incidenza pervasiva delle tecnologie e l’uso distorto e non controllato di dati ed informazioni pongono un problema di “governo” dei processi, per evitare che le funzioni valutative e decisionali siano sottratte agli operatori sanitari e ai pazienti. Da qui la necessità di un “Patto tra Nuovo Rinascimento e Nuovo Umanesimo” come nuova frontiera etica e valoriale della nuova medicina. NUOVO UMANESIMO Umanesimo inteso come necessità di rimettere al centro la persona, in particolare gli operatori sanitari ed i pazienti, per una medicina ed una cura improntate alla “responsabilità” , alla “relazione” e alla corretta trasmissione dei “saperi” come riferimenti etico-valoriali da riscoprire. Una medicina “mite” che serva davvero alla persona, capace di valorizzare competenze e professionalità per le decisioni cliniche e di informare correttamente il paziente per renderlo responsabile del proprio percorso di cura. Una medicina che sappia riconoscere il “limite”, capace cioè di valutare efficacia ed appropriatezza ma anche esiti e costi delle cure. SESSIONI IN PROGRAMMA
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Nuovo Rinascimento e Nuovo Umanesimo: un patto per una nuova frontiera etica e valoriale in medicina. Confronto tra autorevoli rappresentanti dei mondi della scienza, della medicina, della filosofia, della economia.
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Intelligenza artificiale applicata ai percorsi diagnostici e clinici.
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Le nuove frontiere e le applicazioni possibili della ricerca e dello sviluppo tecnologico alla medicina.
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Accesso ai nuovi farmaci e la sostenibilità del SSN. Impatto delle nuove tecnologie mediche nei percorsi clinici. Nuova governance dei dispositivi medici e nuovi regolamenti europei per la sicurezza (2017/755), la valutazione dei dati clinici e performance sul paziente - in partnership con Confindustria Dispositivi Medici.
GESTIONE OTTIMALE DELLA CRONICITÀ
L’aumento della cronicità e fragilità pone grandi problemi per la sostenibilità del Sistema Sanitario Nazionale. Il sistema, ancora largamente ospedalocentrico ed orientato alla cura delle acuzie, è destinato in tempi brevi alla non sostenibilità. Serve un nuovo modello assistenziale, professionale, organizzativo per la gestione della cronicità e fragilità, passando dalla medicina di attesa alla medicina proattiva con la costruzione di nuove reti cliniche integrate e strutturate tra territorio-ospedale-territorio.
Cardine di questo nuovo approccio è la formulazione di un Piano Assistenziale Individuale (PAI), frutto di una valutazione multidimensionale sia dei determinanti sanitari che di fragilità sanitaria e socio-assistenziale, che permetta la personalizzazione della cura superando l’approccio per singola patologia. Questo approccio può dunque consentire: - la costruzione di nuove reti ospedale-territorio capaci di garantire presa in carico del paziente e continuità assistenziale; - la diminuzione dell’accesso al pronto soccorso e dei ricoveri in ospedale con importanti risparmi economici e finanziari. SESSIONI IN PROGRAMMA
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Piano nazionale e piani regionali per la gestione della cronicità Confronto tra programmi ed obiettivi delle Regioni: il valore delle “Reti”.
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L’integrazione socio-sanitaria e sicurezza delle strutture nel territorio e nelle cure domiciliari.
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L’approccio integrato al malato oncologico.
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La gestione delle patologie cardiologiche.
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Il parkinson e confronto tra modelli organizzativi per la gestione delle malattie neurodegenerative.
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Medicina di precisione nella reumatologia.
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I centri per le cefalee nella gestione dei trattamenti.
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Il nuovo ruolo della farmacia dei servizi. Educazione all’uso corretto dei farmaci e alle aderenze terapeutiche.
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Progetto MASST (Confindustria Dispositivi Medici): la telemedicina applicata alla domiciliarità e sinergie tra pubblico e privato.
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Le tecnologie ICT a supporto delle cure, nel territorio e a domicilio.
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Innovazione e sicurezza nelle trasfusioni.
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Conferenza Nazionale sulla Fragilità.
PREVENZIONE E CONTROLLO DELLE INFEZIONI E DELLA SEPSI
Il 14° Forum darà continuità e sviluppo al lavoro fatto nelle ultime edizioni per la lotta alle infezioni e alla sepsi, con un focus particolare sulle azioni condivise da mettere in atto nelle aziende sanitarie con l’obiettivo specifico di ridurre l’incidenza delle infezioni e della sepsi. I protagonisti saranno tutti i direttori sanitari delle aziende a confronto con le società scientifiche - SIAARTI - SIMPIOS - SIMIT - AMCLI - SIMEU - che hanno condiviso anche un network italiano di lotta alla sepsi.
Il confronto sarà preparato con un questionario diffuso per monitorare le buone pratiche ed i punti critici in ogni azienda sanitaria. SESSIONI IN PROGRAMMA
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Le migliori esperienze di lotta alle infezioni e sepsi I risultati di una indagine conoscitiva nelle aziende sanitarie.
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Antibiotico resistenza: le nuove ricerche ed il buon uso degli antibiotici in partnership con Istituto Superiore di Sanità ed OMS.
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Prevenzione delle infezioni nelle RSA e nel territorio.
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Nuovi dispositivi medici e prevenzione delle infezioni.
INVESTIRE SULLA PREVENZIONE
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I programmi di screening nelle diverse regioni.
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Il ruolo dei vaccini.
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La salute nelle città. In partnership con ANCI.
GLI ATTORI DEL PATTO PER IL CAMBIAMENTO DELLA SANITÀ
SESSIONI IN PROGRAMMA
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Le sessioni scientifiche: con workshop autogestiti ed interventi nelle sessioni di interesse.
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La sfida del cambiamento: Assemblea Nazionale delle direzioni strategiche delle aziende sanitarie.
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Valorizzazione del ruolo e delle competenze di tutte le professioni sanitarie.
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Prevenire la violenza sugli operatori sanitari.
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Cittadini e pazienti: informazione e conoscenze appropriate per la responsabilità dei propri percorsi di cura.
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Il valore sociale delle imprese fornitrici del SSN: nuove partnership pubblico e privato per concorrere agli obiettivi di salute.
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Trasparenza, anticorruzione ed innovazione negli acquisti e nella verifica dei risultati.
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Le “novità” nel codice degli appalti: innovazioni negli acquisti e nelle gestione della tecnologia e dei servizi. Seminario
IL MONDO DELLA MEDICINA ESTETICA Innovazione e sicurezza dei trattamenti in partnership con le società scientifiche di riferimento.
FORMAZIONE E COMUNICAZIONE Le leve della formazione e della comunicazione sono fondamentali proprio per la nuova medicina improntata alla “responsabilità”, alla trasmissione dei “nuovi saperi”, alla “relazione” tra professionisti della sanità (nuove forme di lavoro in équipe) e tra loro ed i pazienti. SESSIONI IN PROGRAMMA
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Le forme ed i contenuti nuovi della formazione orientata al cambiamento (task shifting).
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L’esigenza delle multi professionalità e nuove forme di lavoro in equipe.
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Il consenso informato e la comunicazione medico-paziente.
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Il valore ed il limite dei social in sanità.
AREA POSTER Il Forum ospiterà idee, proposte e buone pratiche di innovazione nelle aziende sanitarie che saranno esposte in una apposita area, valutate dal comitato scientifico e presentate nelle sessioni di interesse.
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#ForumRisk14