.1, DCB 46/2004, ART. 1,C /2003 CONV. L. D. IN A.P. - D.L. 353 Italiane SpA - SPE te Pos o eur card - 24 annuo supporter - abbonamento LifeGate Magazine
E I.P. Milano. CONTIEN
OTTOBRE 2010 .it - SETTEMBRE - Foto: tipsimages
n 51
ttobre settembre o
P EOP LE P LAN ET P ROF IT
a Impatto Zero
速
LifeGate Magazine
Appuntamento altrove!
c
cari lettori
ari amici, dal 2002 pubblichiamo LifeGate Magazine. Con entusiasmo negli anni abbiamo cercato di migliorarlo per offrirvi sempre qualcosa di più. Gli siamo e vi siamo molto affezionati. Oggi però pensiamo, per amore del pianeta, che sia il momento di crescere. È stato calcolato che un giornale stampato su carta, rispetto a uno digitale, implica il 97% in più di consumo di risorse tra carta, energia e trasporti. La grande rivoluzione tecnologica ci permette di avere un minor impatto sull’ambiente: vogliamo essere tra i primi editori a intraprendere questa strada e promuovere un nuovo modo di accedere all’informazione. Certi che questa scelta farà felici anche voi che come noi avete a cuore il futuro della nostra Terra. Come diceva il Mahatma Gandhi “Sii il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo”. LifeGate Magazine non sparirà, lo troverete da sfogliare interattivo su nuove piattaforme internet, smartphone, iPad e cellulari. Si deve avere il coraggio di cambiare. Il cambiamento è progresso. Simona Roveda simonaroveda@lifegate.com
3 LIFEGATE
n
mappa
DIRETTORE EDITORIALE Simona Roveda DIRETTORE RESPONSABILE Stefano Carnazzi REDAZIONE LIFEGATE Paola Magni, Chiara Boracchi, Silvia Passini
settembre ottobre LifeGate Magazine
3 Appuntamento altrove! people planet profit
GRAFICA Daniela Brovelli
27 Il futuro è nell’aria 29 I primi della classe fermo immagine
30 Spedizione in Libia
8 Note dal mondo
34 Scatti dal mondo
11 Note da LifeGate
dolce essenza
germogli urbani
41 Il mare d’autunno
12 Barcellona
44 L’altra frutta
16 Ecomusei
46 Spaghetti alla rucola
43 La differenza tra agire e fare
marco roveda
in onda
19 PPP su TAR Magazine
48 Jonsi Birgisson
eco consigli
calamite
20 Riciclo
51 Roma Film Fest
segnali di stile
53 Suoni e parole
23 Citroën C-Zero
riflessi
24 Sedute sostenibili
54 Una pausa piacevole
HANNO COLLABORATO Giacomo De Poli, Rudi Bressa, Stefania Piloni, Sonia Di Gregorio, Carlotta Mazzoni, Fabio Gabrielli, Gabriella Poggioli, Giuliano Baldini, Emiliano Angelelli, Silvana Tuccio FOTO DI Tipsimages.it, IngImage, Kel 12, Maria Spanò. EDITORE LifeGate SpA - via Manzoni 18 22046 - Merone - Como tel 031 61803 - fax 031 6180310 info@lifegate.it - www.lifegate.it Iscrizione al R.O.C. n.9076 Reg. Trib. Como n 32/01 del 27/12/2001 PUBBLICITÀ Vittoria Gallo, vittoriagallo@lifegate.com STAMPA A.G. Bellavite srl Via Primo Maggio 41 - 23873 Missaglia (Lc) L’azienda è certificata FSC, utilizza carte provenienti da foreste certificate. Le lastre sono preparate senza sviluppo e trattamento post incisione. Gli inchiostri impiegati sono a base di oli vegetali. A.G. Bellavite utilizza energia rinnovabile a Impatto Zero®.
Con Impatto Zero® la CO2 emessa per la produzione, stampa e distribuzione è stata compensata con la creazione e tutela di una foresta in crescita in Costa Rica.
LifeGate è certificata SA8000. Lo standard internazionale Social Accountability 8000 garantisce il comportamento etico delle aziende che lo adottano verso lavoratori, stakeholder, la comunità e l’ambiente. www.it.sgs.com
Stampato su carta naturale ZANTO della cartiera M-REAL, azienda certificata ISO 90001 e 14001.
Misto
Gruppo di prodotti provenienti da foreste correttamente gestite e da altre origini controllate www.fsc.org Cert no. SA-COC-001952 1996 Forest Stewardship Council
note
dal mondo Bio è più sicuro
Secondo una ricerca condotta dal gruppo di medici che consiglia il presidente americano Barack Obama sui temi dell’oncologia, i residui chimici della produzione agricola (pesticidi e fertilizzanti) possono incidere sull’insorgere dei tumori. Ma “l’esposizione può essere diminuita preferendo cibo biologico”. m www greenplanet.it
Etichetta radiazioni sui cellulari
Succede a San Francisco, dove è entrata in vigore “The Right To Know”, l’ordinanza municipale che impone ai costruttori e ai rivenditori di apparecchiature telefoniche mobili di rivelare l’intensità delle radiazioni emesse dagli apparecchi mettendo in guardia i consumatori sui rischi per la sua salute.
Esplosione elettrica
È un vero e proprio successo quello delle auto elettriche: secondo un rapporto del centro studi britannico J.D. Power quest’anno si sfiorerà il milione di veicoli venduti, ed entro il 2015 si arriverà a tre milioni in tutto il pianeta. Il 98% sono auto ibride. m www planetark.co.uk
m www. repubblica.it
un nuovo ecobar a granada Granada, Andalusia. Apre in pieno centro storico il bar Cafè Manila: il locale, nato con l’intento di informare il pubblico sulle tematiche ambientali, ha un menu vegetariano e vegano, serve prodotti bio ed è sede di mostre, rassegne e altre iniziative. Grazie a LifeGate è anche a Impatto Zero®. m www impattozero.it
piccoli reporter crescono
I cactus purificano l’acqua
Green Cross Italia è la filiale italiana della Ong fondata da Mikhail Gorbaciov e presente in oltre 30 Paesi. Uno dei progetti di punta è l’organizzazione di un concorso rivolto a 30.000 scuole italiane. I lavori si trovano sul sito a Impatto Zero® www.immaginiperlaterra.it, le premiazioni si svolgono al Quirinale.
Prendendo spunto da un’antica pratica tradizionale delle comunità messicane i ricercatori della University of South Florida di Tampa hanno dimostrato che l’estratto di cactus fa depositare i sedimenti presenti nell’acqua sporca. E la sua gomma, inoltre, filtra oltre il 98% dei batteri presenti nell’acqua.
m www.greencross.it
m www ansa.it
n8
LIFEGATE
people planet profit
L’Unesco raccoglie le ecopratiche degli antenati
Protette le foreste boreali del Canada!
2011: arriva l’ecopatente
Si chiama International Traditional Knowledge Institute l’organismo voluto dall’Unesco per raccogliere in una banca dati le antiche tecniche “salvambiente”. Un esempio? Una casa costruita con le malte tradizionali invece che il cemento dimezza i consumi.
Le maggiori imprese forestali del Canada hanno annunciato un accordo con i gruppi ambientalisti per limitare il taglio in vaste foreste del nord del paese. L’accordo riguarda 690.000 chilometri quadrati e sancisce la fine di un annoso conflitto sui disboscamenti.
Dal primo gennaio 2011 nei quiz per l’esame di teoria per la patente di guida ci saranno anche domande specifiche sull’ambiente e l’ecosostenibilita. Ad affermarlo è il direttore generale della Motorizzazione, Maurizio Vitelli, in un messaggio inviato alla conferenza di presentazione di Ecopatente 2010.
m www.agi.it
m www.salvaleforeste.it
m www.ansa.it
L’Italia bio, prima in Europa
76mila tonnellate di elettrodomestici raccolti
vivipet, un evento per la ricerca cruelty-free
m www.ecodom.it
m www.vivipet.com
L’Italia mantiene il primato in Europa per numero di operatori certificati nella filiera dell’agricoltura biologica. E resta leader anche per ettari di superficie coltivati secondo il metodo bio. Ad affermarlo è il rapporto 2009 del ministero delle Politiche agricole basato su dati Sinab, Sistema d’informazione nazionale sull’agricoltura biologica. m www.ansa.it
Sono le cifre diffuse da Ecodom, il consorzio che riunisce i 35 principali produttori di grandi elettrodomestici sul mercato in Italia, e che dal 1° gennaio 2008 è responsabile del loro recupero. Grazie a ciò, 66mila tonnellate di materiali sono stati correttamente riciclati.
Alle porte di Milano, a Corsico, sabato 9 e domenica 10 ottobre due giorni di eventi, spettacoli, laboratori per bambini, un mercato e veri seminari per fare il punto sui metodi di ricerca scientifica senza animali. La presentatrice, Paola Maugeri, è da sempre una sostenitrice della causa.
9 LIFEGATE
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Liberati dagli occhiali e dalle lenti a contatto
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Vedere bene, vivere meglio PROMOZiONe tRattaMeNtO LaSeR PeR La CORReZiONe Dei Difetti ViSiVi TARIFFA LIFegATe 2010
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people planet profit
note
da LifeGate spazio teatro 89
Spazio Teatro 89 è un progetto della Cooperativa Edificatrice Ferruccio Degradi: l’obiettivo è dare a un quartiere periferico di Milano come Quarto Cagnino un vero e proprio teatro dove ospitare rassegne di grande qualità a carattere innovativo. Da quest’anno la struttura va a energia rinnovabile a Impatto Zero®. m www.spazioteatro89.org
l’ecotagliando toyota
La periodica sosta presso il centro d’assistenza si trasforma, per chi ha un’auto Toyota, in un’occasione per rendere più verde il mondo. Il nuovo programma di manutenzione “Eco Tagliando” riduce emissioni, consumi e costi di percorrenza. E ogni automobilista che lo fa contribuisce con Impatto Zero® a tutelare foreste in crescita. m http://toyota.it/toyota/service/assistenza/ecotagliando
vita e salute
Promuovere uno stile di vita attento al benessere della persona e dell’ambiente è l’obiettivo di Vita&Salute, l’organo ufficiale di Lega Vita e Salute Onlus. Grazie a LifeGate compensa le emissioni di CO2 dell’intera tiratura di un anno contribuendo alla creazione e tutela di foreste in crescita. m www.vitaesalute.net
dal dire al fare
Il 28 e 29 settembre torna a Milano il Salone della Responsabilità Sociale d’Impresa, “Dal Dire al Fare”, giunto quest’anno alla sua sesta edizione. Stavolta ad ospitarlo sarà l’Università Bocconi. Tra le novità una mostra per capire cosa fanno le organizzazioni capaci di integrare business e sostenibilità. m www.daldirealfare.eu
moBility tech
Biolage
Torna a Milano il 18 e 19 ottobre, a Palazzo Giureconsulti, MobilityTech, il Forum Internazionale sull’innovazione tecnologica per lo sviluppo della mobilità e del trasporto. La V edizione, che ha ottenuto l’adesione del Presidente della Repubblica, è a Impatto Zero®.
Il brand di trattamenti haircare professionali ha lanciato Smooththérapie, nuova gamma per capelli crespi e indisciplinati, con specifici ingredienti naturali e di moderna tecnologia. Tutti i prodotti della linea contengono l’olio di fiori di camelia. Formule, senza parabeni e packaging realizzati con materiale post-riciclo dal 30 al 50%.
m www.mobilitytech.it
m www.matrix-italia.it
11 LIFEGATE
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germogli urbani
Barcellona è la città europea dell’energia solare. Nel 2004 viene inaugurata la Pergola Solar del Forum, l’impianto solare più grande d’Europa, costituito da pannelli fotovoltaici per circa un ettaro di superficie, diventando così un’impressionante struttura architettonica. La Pergola produce energia elettrica contribuendo a rendere Barcellona indipendente dai combustibili fossili.
città ecosostenibili
Barcellona: città de
ell’energia solare 13 LIFEGATE
n
germogli urbani
link utili www.scenicwalkingbcn.com www.lamanual.net www.22barcelona.com
DA VEDERE Il parco cittadino La Ciutadella, al suo interno si trovano angoli dove sostare e trovare attimi di relax. I sentieri del parco portano a luoghi da visitare come lo Zoo de Barcelona, il Museu de Art Contemporani de Barcelona, il Museu de Geologia,.
Silvana Tuccio silvanatuccio@hotmail.com
b
Il sole in città: la Pergola Solar del Forum, la più grande struttura di pannelli fotovoltaici in Europa. .
arcellona è situata sul-
sponde ai fabbisogni energetici della
la costa mediterranea
città. Come da suo nome la Pergola
Il Museu Picasso interamente dedicato alle
della Spagna, si collega
offre ombra, mentre un’altra struttu-
opere del pittore catalano, che ospita eventi,
con la riviera francese e
ra vicina, sempre coperta da pannelli
mostre e un articolato programma didattico.
poi quella italiana. Il comune di Barcel-
solari, diventa luogo ideale per feste,
www.museupicasso.bcn.es/en/
lona si distingue per l’impegno verso le
mercati, e concerti, come il festival Pri-
energie rinnovabili, in particolare il so-
mavera Sound.
lare. Dal 2000, tutti gli edifici devono avere l’approviggionamento d’acqua
Nel suo impegno per lo sviluppo eco-
calda per il 60% da energia solare.
nomico tenendo conto delle nuove tecnologie sostenibili il comune di Barcel-
bigino
L’Agència d’energia de Barcelona,
lona ha dato vita all’iniziativa 22@Bar-
Attraverso la valorizzazione dell’ambien-
un consorzio nato per rispondere
celona. Progetti innovativi presentati da
te costruito con interventi che tengono
all’Agenda 21 e ai trattati internazio-
imprese emergenti sono collegati con
conto del risparmio energetico, idrico
nali dei vertici di Kyoto, Johannesburg,
spazi adatti nella vasta zona ex-indu-
e della riduzione di emissioni si può ot-
Aalborg e Rio de Janiero, è impegna-
striale di Poblenou. La visione è quel-
tenere una migliore qualità della vita. A
ta in campagne di sensibilizzazione sul
la di trasformare i luoghi abbandonati
Barcellona si è scelto di sfruttare l’ener-
risparmio energetico, nello sviluppo di
all’interno di questa zona, e renderla
gia solare che si trova in abbondanza, e
sistemi di monitoraggio dei consumi
luogo dove convivano abitazioni resi-
ogni edificio deve adeguarsi o essere co-
energetici e nelle installazioni per pro-
denziali, spazi verdi e imprese innovati-
struito con impianti appositi. Inoltre, una
durre energia pulita. Nel 2004 viene
ve. In questo modo un territorio segna-
zona ex-industriale della città è destinata
riqualificata una zona portuale di Bar-
to dalle industrie del secolo scorso ac-
a essere un laboratorio urbano, 22@
cellona, dove nasce una passeggiata
quisisce nuova vita e diventa un polo di
Barcelona, per idee di economia basata
mare, il Parc del Forum, costellata da
tecnologie pulite. Gli edifici storici delle
su criteri e tecnologie sostenibili, e su
edifici progettati da architetti di prove-
industrie di una volta sono conservati,
cui si potrebbe sviluppare una visione
nienza internazionale.
e nel contempo prendono casa univer-
di comunità. Un pezzo di lungomare di
sità, istituti di ricerca e di applicazione
Barcellona ospita il più grande impian-
delle nuove tecnologie.
to solare d’Europa, fornendo 444kw di
La struttura più importante in questo lungomare è l’impianto fotovoltaico
energia elettrica con i sui 2668 moduli
Pergola Solar del Forum. L’impianto
Quindi l’appuntamento è a colazione
sfrutta la radiazione solare, così ab-
una volta al mese per essere aggiorna-
bondante nei Paesi mediterranei, e ri-
ti sugli sviluppi di 22@Barcelona, ma
n 14
LIFEGATE
monocristallini.
Lungomare Pergola Solar del Forum
Museo Picasso
anche per ascoltare esperienze e inter-
gnola, il sistema basato sulla condivi-
venti sull’economia prendendo spunto
sione ha riscontrato non solo successo
dall’innovazione sostenibile. Il proget-
ma ha contribuito ad eliminare il proble-
to 22@Barcelona si propone, inoltre,
ma dei furti di bicicletta.
cosa ci piace La Báscula è un ristorante vegetariano gestito come cooperativa,
di creare le condizioni per lo scambio d’informazione e per la comunicazio-
Infine, non si può parlare di Barcello-
offre cibo fresco e accoglienza in un
ne fra professionisti, e infine di essere
na senza menzionare la sua architet-
grande spazio che in origine era una
utile anche per le famiglie, a cui sono
tura. A Barcellona si respira la visuale
fabbrica di cioccolato.
destinati spazi e progetti specifici per
dei palazzi del suo architetto più famo-
• Flassaders, 30 tel. 933 199 866
l’accesso ai mezzi tecnologici, d’istru-
so Antoni Gaudì. La creatività di Gaudì
zione e conoscenza. Un progetto au-
è decisamente il patrimonio di archi-
All’Hotel Omm, oltre all’orto sul tetto
dio-visivo, per esempio, vuole traccia-
tetti non solo catalani. Vicino all’aero-
che fornisce il ristorante, si possono
re la memoria storica degli anziani che
porto di Barcellona si può ammirare il
avere trattamenti specifici come
hanno sempre vissuto in quella zona.
mercato dei fiori, Mercabarna Flor, un
quello per il jet lag (fuso orario) con
edificio dai colori spiccanti dove è sta-
prodotti naturali e biologici.
Come molte altre città europee che
to studiato il binomio umidità e tem-
• www.hotelomm.es
valorizzano l’uso della bicicletta per gli
peratura per la conservazione dei fiori,
spostamenti quotidiani, a Barcellona
progettato dall’argentino Willy Muller.
Casa Camper è un albergo che
esiste il sistema Bicing che permette a
L’ispirazione di Gaudì arriva fino a Rio
utilizza pannelli solari per il riscal-
migliaia di persone di spostarsi senza
de Janeiro in Brasile, dove troviamo il
damento dell’acqua e nel bagno ha
l’uso della macchina e senza inquinare.
Faro Berimbau progettato dal catalano
ridotto dal 50% il consumo d’acqua.
Bicing è stato introdotto nel 2007 e la
Luis de Garrido con criteri sostenibili
• www.casacamper.com
sua richiesta come mezzo di trasporto
come la ventilazione naturale, il ciclo
è sempre in crescita. Con un abbona-
dell’acqua chiuso, l’energia solare. Vi-
Il locale Santa Marta, un bar sul
mento annuo minimo si ha l’uso di una
sualmente il Faro incorpora la maesto-
mare di Barcellona dove provare la
bicicletta quando se ne ha bisogno,
sità, la sinuosità e i colori di un edificio
Sangria de cava con champagne e
con apposite stazioni dove prenderla e
di Antoni Gaudì a Barcellona, anche se
la birra clara, birra con limonata.
lasciarla. Dal momento della sua intro-
si ispira come forma allo strumento di
• Carrer de Gran i Torras, 59
duzione fra le vie della metropoli spa-
percussione brasiliano omonimo.
15 LIFEGATE
n
germogli urbani
speciale
Ecomusei Stefano Carnazzi stefanocarnazzi@lifegate.com
La nuova frontiera dell’architettura, l’ecologia, si proietta verso i luoghi della conoscenza. Ecco i più avanzati esempi di strutture espositive nel mondo che fanno proprie le tematiche della sostenibilità, a partire dalle fondamenta.
California Academy of Sciences [San Francisco]
E’ un capolavoro di ecosostenibilità questo museo di scienze naturali con sale espositive, un acquario e un planetario nel cuore del Golden Gate Park. Gli spazi sono sotto due “colline” coperte da un tetto vivo di piante e terra. “Il progetto doveva essere verde e sostenibile - spiega Renzo Piano - in coerenza con ciò che tratta: le scienze della terra. Essendo collocato Renzo
Piano 2008
in un luogo inusuale, in uno dei più splendidi parchi al mondo, doveva essere trasparente”.
MuséE du Louvre [Parigi]
Il Louvre sotto una nuova luce, più rispettosa dell’ambiente. La Piramide, la Cour Napoleon e anche la Cour Carrè, l’ingresso principale del museo parigino, saranno illuminati con led a basso consumo energetico: 4.500 nuovi punti luce per l’illuminazione delle pareti e dei tetti dell’edificio. Non si tratta del primo museo a passare a questa fonte luminosa fredda e a Toshiba, 2010
n 16
LIFEGATE
risparmio energetico, la utilizza anche il nuovo Museo Magritte di Bruxelles, inaugurato nel 2009.
Nomadic Museum [Venezia, New York, Tokyo, Città del Messico...]
L’idea di un Nomadic Museum per accogliere la sua mostra Ashes&Snow è dell’artista Gregory Colbert: una struttura non permanente, modulare, che potesse essere assemblata facilmente nei porti di tutto il mondo. La prima installazione è stata all’Arsenale Gregory Colbert, Shigeru Ban, Simón Vélez 2002-2008
di Venezia, nel 2002, realizzata dall’architetto giapponese Shigeru Ban. L’ultima, nel 2008 in Messico, del colombiano Simón Vélez.
Museum of Tomorrow [Rio De Janeiro]
Il progetto è situato nella brulla Pier Maua ed è pensato per rivitalizzare l’area per le prossime Olimpiadi del 2016. L’elegante e sinuosa struttura a travi mobili consente di adattarsi alle variabili condizioni climatiche. “E’ l’atmosfera magica del Brasile che irradia Rio de Janeiro ad avermi ispirato - ha dichiarato Santiago Calatrava - con il suo passato, l’eredità culturale, le vaste foreste e gli splendidi panorami. Rio De Janeiro ha catturato la mia immaginazione e, attraverso l’espressione di spazi e forme, sono eccitato
Santiago Calatrava 2016
all’idea di cominciare questo viaggio”.
Museo dell’albero [Rapperswil-Jona, Zurigo]
In una rassegna di ecomusei non poteva mancarne uno dedicato proprio al simbolo della natura, l’albero. E’ appena stata inaugurata in Svizzera una struttura che ne ospita un’incredibile collezione di oltre 2.000 specie diverse. I percorsi, la struttura e gli edifici della sede Enzo Enea, Oppenheim Architecture + Design 2010
amministrativa del museo sono stati progettati in bioarchitettura, accanto a un monastero del 14esimo secolo.
17 LIFEGATE
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Con l ’adesione del Presidente della Repubblica
Comitato promotore:
Commissione Europea Rappresentanza a Milano
5° EDIZIONE
FORUM INTERNAZIONALE SULL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA PER LO SVILUPPO DELLA MOBILITÀ E DEL TRASPORTO
O
Organizzato da:
Palazzo Giureconsulti,
Milano 18 - 19 ottobre 2010 L’edizione 2010 di MobilityTech si terrà nella storica e prestigiosa sede di Palazzo Giureconsulti, prospiciente alla Piazza del Duomo. Per tale motivo gli spazi espositivi destinati alle aziende partecipanti saranno assegnati fino ad esaurimento. Gli interessati si possono rivolgere già da ora alle segreterie organizzativa e scientifica della manifestazione. Segreteria Organizzativa Via Monte Grappa 16 · 40121 Bologna Tel. 051-2960894 · fax 010-9998683 e-mail: info@mobilitytech.it Segreteria Scientifica Via all’Opera Pia 11 A · 16145 Genova c/o Centro Interuniversitario di Ricerca Trasporti Tel 010-3532165 Fax 010-3532700
La Quinta edizione di MobilityTech è a Impatto Zero®, compensate le emissioni di CO2 contribuendo alla creazione e tutela di foreste in crescita.
www.mobilitytech.it
marco roveda
LifeGate
People Planet Profit su TAR Magazine Smettere di curare l’effetto, curare invece la causa. Come raggiungere la felicità, non solo come momento di gioia, ma come stato di grazia e di armonia con se stessi, con gli altri, con il pianeta, dando senso alla Marco Roveda marcoroveda@lifegateplanet.org
la civiltà del bene
nostra vita? Su questa ricerca ho basato il mio lavoro e il mio impegno.
Con grande piacere voglio condividere un’opportunità che mi ha reso orgoglioso. Mi è stato chiesto di raccontare la mia storia, la mia ispirazione, i miei ideali su Tar Magazine, una rivista semestrale di prestigio internazionale, da collezione.
La rivista Tar Magazine, distribuita
è
una grafica all’avanguardia e una cura
nelle librerie e negli epicentri culturali
Vivere con sentimento Dare un senso alla propria vita
delle più grandi metropoli al mondo, il cui direttore editoriale è Martina Mondadori, si avvale di un pool di collaboratori di grande caratura, artisti, studiosi, trend-setter. L’immagine di copertina, è vero, è un po’ forte, ma nasconde un contenuto sorprendente, maniacale dei materiali e dei colori.
stata una bella occasio-
Penso che ciò sia un interessante ri-
ne per riprendere, spie-
conoscimento del valore del messag-
gare e amplificare i con-
gio che portiamo avanti, insieme, da
cetti portanti della nostra
sempre attraverso le attività che avete
impresa, a partire dalla sua storia, per
avuto modo di seguire ed è anche un
arrivare al messaggio chiave: la felicità si può raggiungere solo se nel proprio es-
passo avanti verso l’internazionalizza zione dei valori di
sere si radicano i valori della civiltà della
LifeGate, improntati
consapevolezza, cioè del ‘bene’.
al rispetto dell’uo-
Questo è il momento storico per fare
mo e dell’ambiente:
un passo avanti, non soffermarsi su
perché la sostenibi-
un problema, ma prendere quota, ve-
lità diventi il nuovo
dere le cose dall’alto, tutte insieme.
stile di vita.
Consumare in modo consapevole Rispettare l’ecosistema e tutte le forme di vita Cercare un lavoro gratificante Essere onesti con se stessi e con gli altri Fare del bene Scegliere vere amicizie Allontanare il dolore, la paura, la rabbia Vivere la vita con gioia
19 LIFEGATE
n
eco consigli
parliamo di
riciclo
Riciclare vuol dire dare nuova vita agli oggetti che buttiamo, dagli imballaggi dei prodotti del supermercato al vecchio giocattolo della nostra infanzia ancora in buono stato, al frigo rotto. Qualche suggerimento. Chiara Boracchi chiaraboracchi@lifegate.com
tto
rifiuta con affe
in più ma ancora e non piacciono ch tti ge og di disfare ce, ritardanCapita di volersi a seconda chan ncedere loro un co n no hé è in atto rc pe buono stato: nete ed emiliane une province ve alc In a? ric are i ca ati in cui deposit done l’arrivo in dis Affetto: box color n co to fiu Ri to oget ovo padrone che ad esempio il pr rno trovano un nu gio al 5 ia ed m cchi. In propri oggetti ve utoconaffetto.it essi. m www.rifi ad ” si “riaffeziona
oggetti 5 al giorno
salvati
numeri di plastica plastiche 1,2,5 si riciclano
Spesso sulla plastica, all’interno di un triangolo con le frecce, c’è un numero che va da 1 a 7, che ci aiuta a capire quali sono i materiali più adatti al riciclo. 1,2 e 5, cui corrispondono le sigle PET, HDPE e PP, sono i più riciclabili. 3, 4 e 6, ovvero PVC, LDPE e PS, sono invece accettati molto raramente (dipende dal comune). Il 7 indica tutti gli altri tipi di plastica, di solito non riciclabile. m www.corepla.it
dal vecchio al nuovo raccolti 3,2
Porta il lettore mp3 rotto (o la fotocamera, o il computer o la tv) dal rivenditore. Secondo la legge, dal 18 giugno 2010 i Raee, Rifiuti da appa-
kg
recchiature elettriche ed elettroniche, devono essere ritirati gratuitamen-
Raee/abitante
te dai punti vendita di elettronica per poi essere correttamente smaltiti. Nel 2009 in Italia sono state raccolte 193.000 tonnellate di Raee, pari a 3,2 kg per abitante! m www.cdcraee.it
n 20
LIFEGATE
regalare è meglio che buttare Il modo migliore per riciclare un’apparecchiatura elettronica vecchiotta, ma
riutilizzati
che è comunque ancora funzionante, è donarla. Ad un’associazione, un ente
11.000
formativo, un’opera sociale. Si occupa di questo ad esempio il Banco informatico, che rimette a nuovo vecchie apparecchiature elettroniche e le dona a
pc circa
chi non ha i mezzi per acquistarle né nuove né usate. Sono già stati “riciclati” in questo modo circa 11.000 pc. m www.bancoinformatico.com
sulla carta siamo bravi Secondo Comieco, nel 2009 in Italia abbiamo riciclato 4 imballaggi cellu-
evitate
losici su 5, la raccolta differenziata di carta e cartone è cresciuta del 5,2%
26
e si sono evitate 26 discariche. Continuiamo così: sì a giornali, riviste,
discariche
sacchetti di carta anche per alimenti (ma puliti), confezioni e imballaggi in cartoncino. No a carte sintetiche, da forno, plasticate, oleate o comunque a carte e cartoncini sporcati da alimenti. m www.comieco.org
...e il Tetra Pak? produciamo 2
Tra i circa 500 kg di rifiuti generati pro capite all’anno in Italia, 2 kg sono cartoni per bevande: buttarli via crea spesso un dilemma perché
kg
si tratta di poliaccoppiati, costituiti da carta al 75%, polietilene al 20%
Tetra Pak/anno
e alluminio al 5%. Grazie ad un accordo stipulato con Comieco, molti comuni consentono di gettare il Tetra Pak nel cassonetto della carta. m
www.tetrapak.com
(ri)circolo culturale libri registrati 3,5
A volte capita di avere in casa libri che sappiamo non leggeremo mai più e che ingombrano gli scaffali. Buttarli via è un peccato. Un modo per riciclarli
mil
è “liberarli” facendo bookcrossing, scambio di libri gratuito in atto in molti
circa
Paesi. Basta registrare i testi di cui ci vogliamo liberare sul sito dedicato e poi seguire le istruzioni. Ad oggi sono registrati, in Italia, oltre 500.000 utenti e quasi 3,5 milioni di libri. m www.bookcrossing-italy.com
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eco mobilità
Citroën C-Zero spazio al motore elettrico Emiliano Angelelli ambiente@lifegate.it
E’ stata presentata in anteprima mondiale nel corso dell’ultimo Salone dell’Automobile di Ginevra, ma debutterà sul mercato solamente nell’ultimo trimestre del 2010. Citroën C-Zero è una quattro posti di 3,48 metri ad alimentazione elettrica che raggiunge l’ambizioso traguardo delle emissioni zero in atmosfera. Sorella gemella della Mitsubishi iMiev, C-Zero è stata realizzata dall’azienda automobilistica francese in collaborazione con la casa giapponese. E’ dotata di cambio automatico e di tutti i comfort che interessano vetture di analoghe dimensioni (climatizzatore, servosterzo e alzacristalli elettrici) e grazie al motore elettrico (64 CV fra 3.000 e 6.000 giri/min) è assolutamente silenziosa e adatta ai percorsi cittadini, con un’autonomia di 130-160 chilometri. Progettata infatti per essere leggera e aerodinamica ha un consumo elettrico piuttosto ridotto. Sul sito di C-Zero (http://www.c-zero.citroen.com) è possibile già da ora prenotare la propria vettura per la fine del 2010 o per l’inizio del 2011.
Prestazioni Il motore, alimentato dalle batterie ioni-litio poste al centro del veicolo - 88 celle da 50 Ah che imbarcano 16 kWh di energia -, consente di raggiungere i 130 km/h di velocità massima con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 15 secondi e una ripresa da 60 a 90 km/h in sei secondi.
ricarica Esistono due modi per ricaricare Citroën C-Zero: con una normale presa 220V o con le speciali colonnine da 50 kW a 400V. Nel primo caso si impiegano 6 ore per una ricarica completa mentre nel secondo 30 minuti per una all’80%. Grazie infatti alle batterie ioni-litio è possibile effettuare ricariche parziali senza comprometterne la durata.
Sicurezza La casa francese ha riposto grande attenzione alla sicurezza nel veicolo. C-Zero ha 6 airbag di serie (conducente, passeggero anteriore, laterali e airbag a tendina), due punti di ancoraggio Isofix per i seggiolini dei bambini sui sedili posteriori, sistema frenante ABS, ASR ESP e ripartitore elettronico di frenata.
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segnali di stile MEDAPAL [Alberto Meda, 2005]
Progettata per la linea di sedute sostenibili Eco Package del brand svizzero Vitra, unisce alla comodità di una poltrona da scrivania ergonomica uno spirito due volte “eco”: non solo è realizza-
eco design
Sedute sostenibili
ta per il 33% in materiali riciclati e a sua volta riciclabile fino al 94%, ma anche economica, perché costruita attraverso l’assemblaggio di pochi pezzi di facile manutenzione e sostituibili se danneggiati. m www.vitra.com
HUDSON SWIVEL ARMCHAIR [Philippe Starck, 2000]
Non è una semplice poltrona da scrivania, ma un’autentica icona del design: pensata in origine per l’Hudson
Gabriella Poggioli ambiente@lifegate.it
Hotel di New York, ha finito per essere esposta nientemeno che al MoMA. È realizzata in alluminio riciclato all’80%, spazzolato o lucidato, lavorata interamente a mano in 77 passaggi e progettata per durare almeno 150 anni, come la filosofia sostenibile di Emeco comanda dal 1944. È distribuita in esclusiva per l’Italia da Joint. m www.emeco.net m www.jointmilano.com
LILLSTOL [Gylldorff & Svalin, 2009]
È fatta di fibra di carta pressata, resistente come il legno, riciclabile al 100% e tutta da scarabocchiare: la sedia per bambini Lillstol stimola la creatività ed educa al rispetto per l’ambiente. Nata dall’intuizione dei designer svedesi Mats Gylldorff e Stina Svalin, si compone di sei parti facilmente assemblabili e smontabili prima del riciclo: l’ideale per le camerette dei piccoli Picasso in erba. m www.gylldorffsvalin.com MedaPal, sedia girevole ecologica da scrivania.
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LIFEGATE
Sopra: Hudson Swivel Armchair, poltrona girevole da scrivania, nella versione in alluminio spazzolato. A sinistra: Lillstol, sedia per bambini in carta pressata.
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Ariston ecoacqua: lo scaldacqua ad alta efficienza energetica.
segnali di stile
eco hi-tech
Il futuro è nell’aria Emiliano Angelelli ambiente@lifegate.it
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01 IPad
04 zainetto solare
Molti gli ecovantaggi del nuovo reader di casa Apple. Assenza di materia-
La O-range propone diversi modelli di zainetti da viaggio dotati di pan-
li nocivi, bassi consumi e soprattutto... mai più carta.
nelli solari a film sottile con cui è possibile ricaricare cellulari, lettori mp3, gps, fotocamere e ogni tipo di congegno elettronico portatile.
02 lampada LED a energia solare Si chiama Nokero N100 ed è la prima lampada Led a energia solare
05 Cinghia della fotocamera a energia solare
del mondo. Dotata di quattro pannelli fotovoltaici e di una batteria
Ricaricare la macchina fotografica con l’energia del sole mentre immorta-
nichel-metallo idruro, dà luce per ore. Pensata per i paesi poveri,
late i vostri momenti più belli: da oggi è possibile grazie alla cinghia dotata
costerà 15 dollari sfusa e 6 dollari se acquistata in grandi quantità.
di pannelli solari al film sottile ideata dal designer industriale Weng Jie.
03 Caricabatteria Nokia da bicicletta
06 campanello di casa a energia solare
La grande compagnia telefonica Nokia ha lanciato un caricabatteria da
Non sembra, ma anche i campanelli di casa con i loro trasformatori
bici per cellulari. Al prezzo di 19 dollari (15 euro) si ha un kit che com-
sono alquanto energivori. Glow è un campanello wireless a energia so-
prende una dinamo, un portatelefono e un jack 2 mm per la ricarica.
lare disegnato da David Barry. Niente cavi, niente costose installazioni.
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segnali di stile
eco vetrina
I primi della classe Rudi Bressa rudibressa@lifegate.it
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01 eco fluo
04 rolling panda
Evidenziatori realizzati in Ecoallene, materiale plastico proveniente dal
Zainetto roller comodo da trasportare, dotato di rotelle, è prodotto in
riciclo del Tetra Pak. L’azienda produttrice, la Lecce Pen, realizza tutta
cotone biologico e plastica riciclata, senza l’utilizzo di PVC. Ecogear
una serie di ecoprodotti per l’ufficio e la cancelleria.
partecipa inoltre all’iniziativa 1% For the Planet.
02 ecoagenda
05 ecoderni
Agende esclusive, interamente in carta ecologica al 100%. Prodotta con
Quaderni realizzati con carta certificata Cyclus Offset, composta per il 100%
materiali da raccolta differenziata, sbiancati senza cloro e con marchio
da fibre riciclate, raccolte e sbiancate senza l’utilizzo di cloro, acidi o sbian-
Ecolabel. Copertina in cuoio riciclato, Alisea, Arte e Object Design.
canti ottici. Sono disponibili in formato A4 e A5. Distribuiti da Ecoffice.
03 eco matite
06 Blocco eco
Matite colorate con fusto in legno naturale certificato FSC e ricoperte
Il mitico blocco da disegno prodotto con il 100% di carta riciclata,
di vernici a base d’acqua ecocompatibili. La Faber Castell è impegna-
sbiancata senza cloro. In più, Fabriano utilizza, per la produzione della
ta da più di 25 anni nella riforestazione di un’area del Brasile.
carta, energia rinnovabile in particolare quella idroelettrica.
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in viaggio
Libia
Spedizione in
è
Sonia Di Gregorio sonia.digregorio@kel12.com
a rrivato il momento di tornare in Libia. Penso agli
che da Gadhames scendono a sud verso l’Akakus e Ghat. Ad
alvei dei fiumi asciutti, le vie di accesso più natu-
Al Aywanat abbandoniamo la strada asfaltata e cominciamo il
rali per le carovane di asini che, attraverso il Tassili
viaggio su sabbia che ci conduce verso il confine algerino. Si
algerino, portavano le merci da un Paese all’altro.
è di fronte al grande catino dove gli antichi fiumi confluivano e
Ai cacciatori e ai pastori del neolitico che hanno lasciato inci-
dove noi oggi allestiamo il campo per la notte. Ceniamo a lume
sioni e pitture di altissima qualità. Alle cadute di enormi stalattiti
di candela e sorseggiamo dell’ottimo tè preparato dai tuareg. I
sul fianco della falesia del wadi Aramat dove una goccia anti-
giorni successivi li dedichiamo a questi antichi fiumi che sono
ca ancora stilla e dà vita a inaspettati e delicatissimi ciuffetti di
corridoi di pascolo e vie naturali di attraversamento dell’area
capelvenere o rametti di oleandro. Parto da Milano Malpensa
rocciosa. Dalla grande duna piramidale di Tanout Mellet si risale
per Tripoli, proseguo con un volo per Sebha e mi trasferisco a
il letto del wady Allonne; i suoi fianchi di arenarie erose nascon-
Germa. Di primo mattino io e i miei compagni di avventura, a
dono e proteggono antri con pitture neolitiche. Nel pomeriggio
bordo di macchine 4X4, ci dirigiamo verso Al Aywanat. Que-
risaliamo il secondo fiume, il wady Aramat. Le sue alte falesie
sto piccolo centro è il punto di convergenza delle traiettorie
si stringono risalendo verso la sorgente. E’ un’emozione indi-
n 30
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Libia immagini dal deserto.
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n n
menticabile la grotta “A volta di stelle”:
zona dei wady, corriamo verso sud e la
neano per pochi chilometri nell’erg, rag-
immagini di pastori, mandrie, carri volan-
linea delle dune gialle dell’Erg Titersine
giungiamo il punto più a sud della Libia
ti e poi quella volta che sembra riprodur-
compare all’orizzonte. Facciamo cam-
verso il confine algerino, dove allestiamo
re un cielo di stelle e pianeti. Un braccio
po per la notte in un silenzio quasi as-
il campo. 24° 18’ 54.9”: da questa lati-
del wady Aramat si incastra nel Tassili
sordante. La mattina tagliamo trasver-
tudine comincia la traiettoria orizzontale
e la sua alta falesia rivela uno spetta-
salmente un piccolo insieme di dune.
che taglia le sabbie meridionali dell’erg.
colo inaspettato: enormi stalattiti cado-
Le creste si susseguono, gli interspazi
Grandi dune invalicabili dalle sfumature
no a mezza costa e aprono una finestra
piani ci aiutano a penetrare nell’erg e ci
giallo-ruggine, regine immobili di que-
sull’anima di questa terra dove milioni di
lasciano scoprire tracce di insediamenti
sti spazi, guardano il nostro passaggio.
anni fa le acque colavano da ogni dove.
del periodo paleolitico. Dopo alcune ore
Lunghi corridoi interdunari, sbarramenti
Ancor oggi una goccia continua a cade-
di traversata, scopriamo in lontananza la
di sabbie a dorso di balena e catini co-
re dal bordo alto del Tassili rinnovando in
massa scura dei contrafforti settentrio-
lor fumo ci aiutano a penetrare nel cuore
miniatura una natura di verde che in pas-
nali dell’Akakus. Ci proiettiamo verso la
di queste sabbie avvolgenti e impressio-
sato doveva essere prorompente. L’ulti-
banda longitudinale di dune chiare: l’Erg
nanti. Sabbie pure, fianchi ripidi oppure
mo wady visitato si chiama Karpentina.
Ouan Kasa, che ci accompagna verso
onde lunghe, “Sif”, “gassi”, lontane cre-
Qui la natura è molto dura. La sabbia
il bordo del Murzuq. Il varco naturale di
ste, come muri invalicabili, modellate da
scompare, si entra nel regno della pie-
Abaoua o quello più a sud di Tilemsin
venti secolari. Milioni di anni per formare
tra pura. Un altro mondo, dove gli uomi-
sono le porte aperte per il primo con-
queste sabbie che si propongono come
ni antichi invece del colore hanno usa-
tatto con le grandi sabbie. Costeggiamo
scenari dall’apparenza fissa e immuta-
to il segno inciso. Sui lastroni di arenaria
sul fianco occidentale l’immenso com-
bile; scenari fantastici che entrano nel
scura, le linee tracciate ritraggono leoni,
plesso e, lambendo il piede delle dune
cuore perché sembrano forme soprav-
elefanti, giraffe, rinoceronti. Lasciamo la
o tagliando le anse nerastre che si incu-
vissute al tempo. Dopo le grandi dune,
n 32
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viaggiando verso oriente, le onde si abbassano, le sabbie si appianano e infine si arriva a Tadjari, piccola oasi modernizzata che un tempo fu uno dei punti di
appunti di viaggio
vitale importanza per le carovane dirette verso la costa mediterranea. Tadjari è un’oasi Tebu, la popolazione
buono a sapersi
che fino al secolo scorso, grazie alla co-
Il focus di questo viaggio spedizione è nel
noscenza segreta del territorio e dei suoi
voler essere in certi luoghi e nel voler vivere
punti d’acqua, ha governato il passaggio
certe esperienze: le notti sono in campi
del commercio dal sud al nord. La sosta
tendati mobili con tende igloo. Ai partecipan-
ci permette di rifare i carichi di acqua e
ti è richiesto di portare il sacco a pelo e di
carburante. Comincia un nuovo viaggio.
contribuire al montaggio delle tende.
Alle spalle le grandi sabbie di Murzuq e davanti un territorio dai colori e dalle forme completamente diverse da quanto visto finora. I passaggi non si ripetono. La grande diversità di ambienti è la magia del deserto. Nel percorso le sabbie diventano grigio scuro e poi nere, si è ormai a pochi km di distanza dal cratere. Ci fermiamo per la notte, il fuoco dei tuareg
in valigia Abbigliamento sportivo, pratico e scarpe comode. Per la parte sahariana, il necessario per dormire in tenda e la pulizia personale. Borraccia, crema solare e farmacia personale. Un costume per chi volesse provare il bagno in uno dei laghi dell’Erg di Ubari.
e le nostre lampade illuminano il campo. Waw an Namus, il “cratere delle zanzare”, è una grande caldera di alcuni km di diametro con al centro una montagnola bruna contornata da alcuni laghetti. Visitiamo il cratere e cominciamo la nostra salita verso nord. Raggiungiamo le formazioni montagnose del Jebel Waddan, dove strati sedimentari di arenarie si alternano a strati calcarei. Arriviamo fino
documenti e valuta La moneta in corso è il dinaro libico (lyd). Si consiglia di cambiare all’arrivo in aeroporto. Per entrare nel Paese bisogna avere una copia del visto che si ottiene in Italia. La copia dovrà essere presentata all’arrivo per formalizzare il visto con un timbro sul passaporto..
alla strada asfaltata che ci permette di
quando andare
raggiungere Sebha. In serata prendiamo
Sulla costa il clima è tipicamente mediterra-
il volo per Tripoli dove dormiamo in hotel.
neo, con temperature miti durante tutto l’anno.
Mi faccio una doccia dopo molti giorni
Possibilità di piogge soprattutto in primavera
d’acqua razionata.
e autunno. Nella regione sahariana il clima è
I miei capelli sono color sabbia per la pol-
caldo secco, con notevole escursione termica
vere che hanno raccolto. Sono appaga-
tra giorno e notte (anche 15° di differenza).
ta, ho scattato centinaia di fotografie che testimonieranno uno dei viaggi più indimenticabili della mia vita.
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6 Sopra: dal libro “Un mondo di sguardi” [Maldive] Sergio Tonfi A fianco: Sesia al tramonto [Italia] Stefano Pescio
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Sopra: Incedere elegante [Tanzania – Lake Manyara National Park] Lara Bianchi A fianco: All’ombra della natura [Camogli, Genova ] Giulia Canciani
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Spirulina
La polvere è ottenuta dal guscio delle
Fra le clorofille marine, sinuose come si-
ostriche ed è in grado di rafforzare la
rene, l’alga Spirulina stupisce per le pro-
colonna vertebrale contro il cedimen-
prietà di cura.
to dell’osteoporosi. Pinctada Maxima
Aminoacidi essenziali: la Spirulina è l’al-
è l’ostrica più studiata, capace di fa-
ga più ricca di micronutrienti. I suoi acidi
vorire la ricrescita di tessuto osseo,
grassi normalizzano il colesterolo e parteci-
interessante dopo una frattura e per
pano alla protezione della guaina mielinica
la terapia di osteoporosi.
dei nervi, importante per i malati di sclerosi multipla.
cineraria marittima
Antiossidanti: ricca di vitamine A, C, E, è a
Questa pianta cresce sulla sabbia
pieno titolo un antiossidante, protegge corpo
SALE MARINO INTEGRALE
nutrita dalle acque salmastre. Il suo
e mente dall’usura del tempo e dai radicali
Sfrutta il potere del mare fin dalle scelte
estratto è un collirio con buone pro-
liberi. Ottima per correggere i deficit di me-
a tavola. Il sale bianco raffinato è impo-
prieta antistaminiche, adatto agli al-
moria e limitare il danno dell’aterosclerosi.
verito, meglio preferire quello integrale,
lergici ma anche a chi soffre di arros-
Peso forma: l’alto contenuto proteico (mag-
sia fino che grosso, poichè contiene
samento oculare frequente. Ottimo
giore di quello della carne magra a parità
molti minerali: cloro, sodio, magnesio,
per difendere gli occhi dalla climatiz-
di peso!) rende utile questo alimento per i
zolfo, calcio, potassio, bromo, carbonio,
zazione, dai pollini, dalla luce del vi-
sedentari e per i vegetariani. Assunta prima
stronzio, boro, silicio, fluoro, litio, zinco,
deo e dalle lenti a contatto.
dei pasti aiuta a contenere le calorie ed è apprezzatissima dagli sportivi poiché contiene i
rame, fosforo, e naturalmente iodio.
spongia tosta
dolori da acido lattico.
corallo rosso
Questo rimedio omeopatico origina
Iodio: la spirulina non lo contiene. Per que-
Integratore alimentare che bilancia le
dalla spugna marina e nutre in modo
sto è utilizzabile anche da persone in iperti-
dosi di calcio e di altri micronutrienti di
elettivo la tiroide, soprattutto in caso
roidismo. Chi invece avesse bisogno di ap-
cui la dieta moderna è impoverita. E’
di noduli o di ingrossamento di que-
proviggionarsi di iodio potrà farlo con l’alga
una calcarea naturale capace di fissare
sta ghiandola. Corregge la stanchez-
Kelp (Kombu) che ne è ricchissima. Si trova
il calcio e integrarlo nell’osso. Per que-
za, il senso di soffocamento correlato
in comodi spargitori che esaltano la sapidità
sto è associato a vitamina D, calcio ed
ad ansia e paura, le palpitazioni fre-
del cibo, aromatizzandolo.
equiseto, ottimo remineralizzante os-
quenti, gli eccessi di tosse secca con
seo naturale.
oppressione alla gola.
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filosofia
La differenza tra agire e fare “Ora, l’uomo venendo all’essere si determina originariamente come ‘azione’ perché viene a trovarsi entro uno spazio aperto di possibilità, anzi egli stesso è l’apertura di questo spazio. Una volta posto in questo spazio, l’uomo deve inevitabilmente orientarsi in esso pena il perdersi.” Fabio Gabrielli - docente di storia, filosofia, antropologia nei licei e presso l’università L.U.de.S. di Lugano
l
Salvatore Natoli, Il buon uso del mondo. Agire nell’età della tecnica, Mondadori, 2010
a nota distinzione aristotelica tra “agire”, dare un senso, una direzione di marcia al proprio stare al mondo, e “fare”, limitarsi ad eseguire un compito, ci interpella in tutta la sua portata esistenziale, in un’epoca dove
chi è salvatore natoli
l’abulia delle coscienze, l’infiacchimento della meditazione, la rottamazio-
Salvatore Natoli è uno dei nostri filosofi più
ne delle idee appaiono sempre più pervasive e inquietanti.
prolifici, profondi e stilisticamente coinvol-
L’ambiguità tipica della modernità si manifesta a tutto tondo nelle luminose sco-
genti. Egli spazia da tematiche riguardanti la
perte scientifiche, nelle grandi innovazioni tecnologiche e, di contro, nel pensiero
soggettività a riflessioni etiche, fino ad una
unico, monocorde, nella comunicazione invisibile poiché abitata da linguaggi sem-
radicale meditazione sull’agire e sul fare
pre identici, nella ideazione rattrappita, nello sguardo ripiegato su se stesso poiché
nell’età della tecnica, nella quale si mesco-
privo di tensione contemplativa. Da qui l’urgenza di recuperare l’agire come pro-
lano senza posa mirabili conquiste e controfi-
gettazione nel mondo e per il mondo di un’articolazione di senso compiuta, di un
nalità. Il primato dell’agire, la responsabilità
percorso della coscienza alternativo a quello serializzante indotto dal sistema dei
della scelta, la passività come farmaco nei
bisogni che seduce e delude con meccanica, implacabile ripetitività.
confronti del’iperattivismo si configurano,
L’agire, tuttavia, diviene progetto di senso solo se lascia spazio alla dialettica tra silenzio
secondo il Nostro, come emergenze educa-
e dubbio. Il silenzio, come pausa della parola che indaga se stessa, come temporaneo
tive contro le logiche imperanti del consu-
congedo dal quotidiano per rivisitarlo con occhi nuovi, rinvia da sempre al dubbio. La
mismo ad oltranza. Tra i grandi temi affrontati
sospensione della parola e della visione standardizzata apre, infatti, squarci dubitativi su
da Natoli, vanno ricordati soprattutto quelli
quello che acriticamente accatastiamo nei nostri pensieri e nelle nostre azioni, nel nostro
legati al dolore e alla felicità: L’esperienza del
“fare”. Il dubbio non è uno stile di vita, bensì un metodo critico di discernimento, uno
dolore, Feltrinelli, Milano 1986, La felicità,
spazio pre-veritativo che permette al soggetto, dopo la messa in discussione “silenzio-
Feltrinelli, Milano 1994.
sa” delle diverse alternative, dei diversi paradigmi di vita, di compiere una scelta, in base alla quale determinare il senso ultimativo del proprio esistere qui e ora.
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alimentazione
frutta
L’altra
Paola Magni paolamagni@lifegate.com
Ăˆ quella di marmellate e confetture, da spalmare sul pane e sulle crostate, ma anche da gustare con i formaggi o con stravaganti accostamenti salati. Ecco una selezione di ricette semplici e di sicuro effetto.
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la spesa di stagione bre
settembre - otto
lo cavolfiore, cavo Verdura: bietola, olla, verza, cicoria, cip cappuccio, cavolo ga, tu lat a, ivi nghi, ind coste, erbette, fu pa, ra o, dicchio, rafan patate, porro, ra no, da scorzonera, se ravanello, rucola, leci, topinambur, va sedano rapa, spina rianella, zucca. , gna, mela, pera Frutta: caco, casta , as an fico d’india, an fico, susine, uva, e, sorb nana, carruba, alchechengi, ba corbezzoli.
fichi e rosmarino
ma e portare a ebollizione. Far bollire,
1 kg di fichi, 300 g di zucchero di can-
mescolando, finché la parte liquida si
na integrale, 2 rametti di rosmarino,
sarà ritirata. Abbassare al minimo e
succo di 1 limone.
cuocere ancora per qualche minuto.
Sbucciare i fichi e tritarli. Versare in
A questo punto fare la prova del piat-
una pentola mezzo litro d’acqua con
tino. Versare nei vasetti sterilizzati e
Confettura o marmellata?
lo zucchero, portare a ebollizione
ben asciutti, chiudere e capovolgere
Il termine marmellata indica un pro-
fino ad ottenere uno sciroppo. Ag-
per qualche minuto. Perfetta in abbi-
dotto a base di agrumi ed è preparato
giungere i fichi, il rosmarino tritato e
namento ai piatti di pesce azzurro o
con almeno il 20% di frutta. Sono mar-
il succo di limone. Cuocere per circa
con la sogliola.
mellate quelle d’arancia, limone, mandarino, clementino, pompelmo, cedro,
mezz’ora, mescolando. Fare la prova del piattino per vedere se la marmel-
Uva nera e cannella
bergamotto. I prodotti ottenuti da tutti
lata è pronta e se lo è, riempire i va-
1,2 kg. di uva nera, 50 cl di sciroppo
gli altri frutti (tranne appunto gli agru-
setti già sterilizzati e asciutti. Chiude-
di zucchero di canna, 2 bastoncini di
mi) sono confetture o confetture extra
re bene e sterilizzare nuovamente in
cannella.
a seconda della quantità di frutta utiliz-
acqua bollente per mezz’ora. Ottima
Lavare bene l’uva e sgranare gli aci-
zata e in base al tipo di lavorazione. E’
con i formaggi stagionati e spalmata,
ni. Passarli al passaverdura per elimi-
confettura quella preparata con almeno
a colazione, sul pane tostato con un
nare i vinaccioli e la buccia. Mettere
il 35% di frutta; è confettura extra quel-
velo di ricotta.
lo sciroppo di zucchero di canna e la
la che ne contiene almeno il 45%.
cannella in una pentola bassa e larga
Mele, lime e zenzero
con il fondo spesso. Far bollire per 5
La prova del piattino
1 kg di mele renette sbucciate e senza
minuti, quindi aggiungere l’uva e me-
Serve a verificare se la preparazione
torsolo, 300 g di zucchero di canna in-
scolare bene. Far cuocere per almeno
è pronta per essere invasata. Si mette
tegrale, 3 lime (o 2 limoni), 3 cucchiaini
45 minuti a fuoco medio mescolan-
una goccia di marmellata al centro di
di zenzero fresco grattugiato.
do spesso con un cucchiaio di legno.
un piattino e si lascia raffreddare un
Tagliare le mele a pezzetti e metter-
Quando la confettura sarà diventata
istante: se scivola in fretta ed è troppo
le in una pentola antiaderente con lo
sciropposa, versarla nei vasetti steri-
liquida, occorre far bollire ancora per
zucchero, la scorza di uno dei lime,
lizzati, chiudere ermeticamente, ca-
qualche minuto. Ripetere l’operazione
il succo di tutti e tre i lime e lo zen-
povolgere e lasciar raffreddare. Stre-
fino a quando la goccia scenderà nel
zero. Cuocere a fuoco lento e scio-
pitosa con il caprino o la ricotta. Adat-
piattino lentamente.
gliere lo zucchero, poi alzare la fiam-
ta alla cottura delle carni bianche.
45 LIFEGATE
n
dolce essenza
ricetta
Spaghetti alla rucola n 46
LIFEGATE
ricetta a cura dello Chef Giuliano Baldini foto: Maria Spanò
ricetta INGREDIENTI BIO PER 4 PERSONE 200 g spaghetti integrali 150 g Parmigiano 50 g pecorino 50 ml olio extravergine di oliva 6 olive nere ½ spicchio d’aglio 1 mazzetto di rucola 200 g cipolle rosse di Tropea 120 g zucchero di canna 1 bicchierino cognac ½ bicchiere vino bianco 1 foglia alloro
tempo di preparazione: 90 minuti esclusa la macerazione difficoltà: media
Nel mixer frullare la rucola con l’olio, l’aglio, il pecorino e le olive snocciolate fino a ottenere un composto omogeneo. Cuocere gli spaghetti in acqua salata, scolare al dente e unire a freddo il pesto, servire nei cestini di Parmigiano e accompagnare con la marmellata. Per i cestini di Parmigiano: utilizzare una padella antiaderente ben calda. Disporre il Parmigiano grattugiato formando un dischetto, e dopo 2 o 3 minuti versare su un bicchiere capovolto e lasciare raffreddare. Per la confettura: sbucciare la cipolla e tritare sottile, disporla in una ciotola con lo zucchero, il vino, il cognac e la foglia di alloro e lasciare macerare per 3 – 4 ore. Porre tutto sul fuoco bassissimo fino a che la confettura si addensa. Lasciare raffreddare.
Notizie e consigli Servire con un vino Pigato della riviera ligure dal colore paglierino, dal palato morbido e dall’elevata sapidità.
47 LIFEGATE
n
in onda
musica
Jónsi Birgisson Voce angelica e diafana dei Sigur Rós, il cantante islandese pubblica il suo primo album da solista, “Go”. Facciamo con lui luce su una raggiera di temi, dall’energia dei sogni a quella del sole e della musica.
c
da LifeGate Radio Giacomo De Poli giacomodepoli@lifegate.com
ome mai hai deciso di
sa di completamente diverso: ricco,
Io cerco di pesare il meno possibile sul
cominciare questa av-
gioioso, colorato, sopra le righe…
pianeta: mangio cibi crudi che non han-
ventura da solista?
In questo senso un titolo come “Go”,
no bisogno di essere processati o cuci-
Lo sognavo da tanto tem-
“vai”, mi sembra abbastanza pro-
nati e non comportano il sacrificio di nes-
po. Sono tante le canzoni che ho scritto
grammatico…
sun animale, mi vesto con indumenti di
da solo, poi messe da parte. Alcune
Sì. Di fatto nasce dai testi dell’album. È
cotone biologico.
hanno addirittura dieci, quindici anni.
un disco che vive di opposti, contraddi-
Non posso fare a meno di consumare
L’anno scorso mi è sembrato il momen-
zioni: parole come speranza, timore, feli-
energia, probabilmente anzi ne consu-
to giusto per dedicarmici: con la band ci
cità e tristezza. Avrei potuto scegliere
mo molta tra computer, cellulari e tutto
siamo presi un momento di pausa, an-
“vai”, “go” così come “vai all’inferno”, “go
ciò che mi serve per fare musica. Però in
che perché alcuni dei componenti dei
to hell”, in un certo senso!
Islanda l’energia elettrica proviene già
Sigur Rós hanno avuto dei figli…
Cosa ascoltavi mentre lavoravi a
interamente da fonti rinnovabili. E cerco
Hai fatto tutto da solo o ti ha aiutato
“Go”?
sempre di fare del mio meglio, proprio
qualcuno?
La musica che ascolto a casa di solito è
come quando alle Hawaii abbiamo vis-
Ho lavorato insieme al compositore
quella di Bille Holiday, Django Rein-
suto presso questa comunità di persone
americano Nico Muhly, mi ha dato una
hardt, Nat King Cole… Il vecchio jazz,
che consumano unicamente energia
mano per gli arrangiamenti, gli archi e ha
Bing Crosby…
solare che arriva fino a loro da un grande
suonato il piano. È lui il principale re-
Per il tuo progetto parallelo, “Rice-
impianto. Alimentando laptop e casse,
sponsabile del piano emotivo e dei colo-
boy Sleeps”, hai lavorato con un
quel disco l’abbiamo mixato così.
ri assunti dal disco. Mi ha aiutato molto
computer a energia solare, nella
A proposito del nostro pianeta…
anche Samuli Kosminen, batterista e
giungla hawaiana. Immagino dun-
Cosa pensi dell’espressione “world
percussionista finlandese, che ha ap-
que che tu sia sensibile alle temati-
music”?
portato energia e tanto ritmo. Due artisti
che ambientali. Cosa pensi di quan-
La trovo abbastanza noiosa, come tutti i
unici, bravissimi.
to accaduto nel Golfo del Messico?
tentativi di definire e descrivere la musi-
Dopo tanti anni di gestazione, sei
Cio che è successo alla Deepwater Hori-
ca. Amo la musica, la considero qualco-
soddisfatto?
zon è terribile. È l’unica cosa che riesco a
sa di magico e intoccabile. Quindi di in-
Nonostante non sia venuto come l’ave-
dire. La cosa più triste è che potrebbe
definibile.
vo immaginato, sono molto contento
succedere ancora e che è colpa dell’uo-
catturarla con delle parole - ma non
del risultato. Inizialmente l’idea era quel-
mo. E ogni volta si dice che le misure di
fraintendermi: amo le parole - diventa
la di un album acustico, minimale e mol-
sicurezza erano altissime e che vengono
improvvisamente più reale, tangibile e…
to tranquillo. Poi invece è uscito qualco-
fatti controlli periodici…
umana. E perde parte del suo fascino.
n 48
LIFEGATE
Non
appena
cerchi
di
In onDA su LIfEGAtE RADIo
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49 LIFEGATE
n
calamite
eventi
Roma film fest Chiara Boracchi chiaraboracchi@lifegate.com
l
spemostre, eventi retrospettive, i po E . rti co di festival de ca i, documentari, consecutivo il no ungometragg an to in o qu il che hann itale torna per izioni passate ciali. Nella Cap delle quattro ed so es one del cc su l ed forte de In questa izi to al cinema, ni di visitatori. ilio m e gio a du i as m plesso, qu gnalare l’o ag visto, nel com colare, è da se rti pa in toa, m lm di Ro venuta il 27 ot azionale del Fi dell’attore, av a rs pa om Festival Intern la sc atti dalla per ricordare a vent’anni es matografiche ne ci ” le illo Ugo Tognazzi: “p una serie di stival propone bre 1990, il fe rg illante carriera. macinemafest.o sua lunga e br Musica] www.ro lla de o rc Pa m Auditoriu [28 ott – 5 nov,
MIto sEttEMbREMusICA [Milano e torino, 3-24 settembre] Sui palchi di Milano e Torino si esibiscono alcuni dei musicisti più importanti del mondo, per diffondere la musica attraverso performance e concerti, molti dei quali a prezzi ridotti. Anche la quarta edizione è a Impatto Zero®. www.mitosettembremusica.it
tEDX LAkECoMo [6 novembre 2010, via Castelnuovo 7, Como]
Il sottotitolo recita “Idee per il nostro mondo”: l’evento, quest’anno alla sua seconda edizione, vuole essere una fucina di spunti, proposte, esperienze dedicati a un pubblico interessato a confrontarsi su tecnologia, ambiente, salute e Csr. www.tedxlakecomo.com
DIVERsAMEntE VIVI. ZoMbIE, fAntAsMI, MuMMIE, VAMPIRI [30 sett 2010 – 9 gen 2011, Mole Antonelliana]
Il Museo del cinema di Torino crea un percorso che mette in relazione le opere cinematografiche, letterarie, televisive e grafiche che hanno preso spunto dalle storie di Dracula e simili. www.museonazionaledelcinema.it
51 LIFEGATE
n
calamite
idee in testa
suoni e parole Silvia Passini silviapassini@lifegate.com
MP3
sCELtI DA LIfEGAtE RADIo
giacomodepoli@lifegate.com
01 MICAH P. HINSON - Take Off That Dress For Me Strappa tutte le lacrime ad inizio disco il giovane Micah, con la più classica delle ballate voce e chitarra. 02 DIRTY PROJECTORS & BJORK - On and Ever
LA LuCE L’InVEntoRE DEL 2010]
lirvato, schivo, so rker Hotel. Rise Yo ew N al e e viv lla sua stanC’è un uomo ch herà la porta de rc va e, nt vie er ovane ins i, fili cotario. Louise, gi di magneti, glob rirà un mondo op sc e arc , tta de m, al secolo M za, a tutti inter con un certo Sa ta rit sc a fi ra rre og bi ore della co nlorati… e una la Tesla, l’invent iko N è ne tio es in qu scere la storia. Twain. L’uomo iginale per cono or o od m Un lla radio. te alternata e de
samantha hunt
[Alet,
it
ni. www.aletedizio
Onward Un incontro tra voci uniche in difesa degli oceani. Tutti i proventi dell’EP andranno alla National Geographic Society.
03 M.I.A. - It Takes A Muscle
La più combattiva delle “nuove” eroine pop trasforma il singolo di un oscuro gruppo olandese in un reggae anthem estivo.
04 THE TALLEST MAN ON EARTH - The Wild Hunt Tra gli ultimi cantautori accostati a Dylan, l’“uomo più alto della Terra” arriva a toccare le corde più profonde. 05 HERBIE HANCOCK (FEAT. TINARIWEN, K’NAAN
AND LOS LOBOS) - Tamantant tilay / Exodus Un disco di cover per un progetto cosmopolita all’insegna della page e della responsabilità globale.
06 MULATU ASTATKE - Green Africa Il padre dell’ethno jazz torna con un album solista dopo oltre vent’anni.
L’AssAGGIAtRICE Giuseppina torregrossa [Rubbettino, 2010]
Ancilluzza è sola. Gaetano, il marito, se n’è andato di casa. Le mancanze di anni riemergono con insistenza, ma lei reagisce aprendo un negozio di specialità della sua terra, la Sicilia. Qui riscoprirà la sua capacità di essere indipendente insieme alla sua femminilità, per anni sopita e soffocata. Pieno di gusto (e di ricette), di passione, di sensualità. Vale la pena di assaggiare. www.rubbettino.it
07 BRUNORI SAS - Paolo 2 minuti e 6 corde per la storia di Paolo cantata in maniera agrodolce e retro da uno dei nostri nuovi menestrelli preferiti, il cosentino Dario Brunori. 08 GOTAN PROJECT - Desilusion A dieci anni dalla “Revancha”, Solal e i suoi compagni di viaggio non hanno perso un colpo: ecco un esempio. 09 XAVIER RUDD AND IZINBATA - Time To Smile Un ponte dall’Australia all’Africa per il cantautore isolano. Il pensiero torna al Paul Simon di “Graceland”. 10 JACK JOHNSON - The Upsetter
Il tempo non passa per l’ex surfista ora folksinger. Anche questa leggera ballata acustica porta il suo marchio di fabbrica.
ho soGnAto unA bAnCA fabio salviato [feltrinelli, 2010]
Si legge come un romanzo: ci si appassiona, si seguono le vicende con partecipazione. Ma è la storia vera di Banca Etica. Una storia di incontri, di idee. Una storia umana. Viene voglia di conoscere tutti coloro che hanno partecipato a questo progetto perché si sentono l’energia delle azioni, la potenza degli sforzi, il vigore delle idee. Un bellissimo sogno, realizzato. www.feltrinellieditore.it
53 LIFEGATE
n
simona roveda
Una pausa piacevole
l’
riflessi
Simona Roveda simonaroveda@lifegate.com
ultimo
magazine
carta-
ceo e un nuovo pensiero. In questi anni ho scritto semplici parole ma che
venivano dal cuore. Ho raccontato me stessa, gli stati d’animo di quel momento, di un’esperienza, di un’emozione. I miei amici lo sanno. Scriverli è servito per primo a me. Mi ha indotto a fare una pausa, a pensare lentamente e dolcemente, a indirizzare le energie della mente verso sentimenti positivi e costruttivi. A cercare un equilibrio. È stato bello rileggermi su carta. Mi mancherà tutto questo. E mi mancheranno le e-mail e le lettere di tanti di voi che hanno voluto condividere con me momenti della loro vita, le difficoltà, i sentimenti. Ma ci ritroveremo. Sempre con l’entusiasmo e la convinzione di sperimentare nuove vie. Il cambiamento può rendere la vita migliore.
n 54
LIFEGATE
gruppo ethos ristoratori da sempre guidati dall’etica e dalla passione www.gruppoethos.it
Ristoranti - Pizzerie - Steak House
23880 Casatenovo (LC) Via de Gasperi 82 - Tel. 039 9202601 www.sanmauroweb.it
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Per la preparazione dei nostri piatti, abbiamo scelto per voi farina di grano tenero, farina di grano tenero integrale, kamut integrale, farro integrale e monococco integrale.
Il Pane
Il nostro pane, viene prodotto artigianalmente e rispetta le seguenti peculiarità: 1) A lievitazione naturale con pasta madre. 2) Con farina da agricoltura biologica. 3) Cotto con forno a Legna.
Le Pizze
Le nostre pizze sono prodotte con 100% di farina di grano tenero tipo “0” biologica, acqua, olio, sale, lievito di birra. Cotte nel tradizionale forno a legna. Oltre all’impasto classico abbiamo anche l’impasto prodotto con 100% di farina integrale di grano tenero biologica macinata a pietra ad alto contenuto di fibre. Tutte le nostre pizze possono essere prodotte con l’impasto di farina integrale.
22066 Mariano C.se (CO) Via Milano (Via P. Masciadri 2) - Tel. 031 750997 www.risoamaro.it
20041 Agrate Brianza (MI) Via dell’Artigianato, 4 - Tel. 039 6893022 www.acquaefarina.net
La Carni biologiche
Carne biologica certificata proveniente da aziende che praticano il metodo dell’agricoltura biologica. L’alimentazione del bestiame si basa su foraggi biologici, senza OGM e residui chimici di sintesi e in caso di malattia si applica la medicina omeopatica.
Il Caffè biologico
È un caffè monorigine 100% arabica proveniente dal Messico. È coltivato con metodo biologico senza concimi chimici né fitofarmaci. Il risultato è un espresso con discreta corposità, fine acidità, con un persistente aroma, un retrogusto dolce e lieve sentore di cioccolato.
Le Birre biologiche
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