verso la ripartenza
Liviana Iotti
Erik Sassi
BAR E RISTORANTI RIAPRONO I BATTENTI
REGNA ANCORA INCERTEZZA SU REGOLE E SOSTEGNI ECONOMICI
Osteria del Filosso
I primi caldi, le prime serate fuori con gli amici, le prime settimane in cui si intravede una luce in fondo al tunnel, Correggio è ripartita e ci sta mettendo tutto il cuore possibile. Sono stati mesi tremendi, che hanno visto sconvolgere la vita di chiunque, qualcuno ha perso i propri cari, altri aspettano ancora il tampone negativo per uscire da questo incubo. Non è ancora finita, ci sono tante regole da rispettare e la normalità è ancora molto lontana, ma questo non intacca la straordinaria capacità delle nostre terre nel riuscire a superare le difficoltà insieme, quella rete e grande comunità di cui facciamo parte. La partita dei prossimi mesi e del nostro futuro si gioca sopratutto sul senso civico di tutti, non sono le regole più o meno stringenti a farla da padrone ma il buonsenso, ne usciremo se vincerà il buonsenso e faremo attenzione pur con sacrosante libertà. C’è chi ha salvato vite e non finiremo mai (ma proprio mai!) di ringraziare e chi è stato travolto economicamente da uno Tsunami silenzioso, che ha azzerato completamente la convivialità e i rapporti umani, capisaldi delle attività commerciali che oggi provano a rialzare la testa. Ristoranti, osterie, pizzerie, bar, negozi e tanti
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primo piano
ancora ora sono ripartiti con speranza e ottimismo per farci tornare a sorridere e vivere la nostra città insieme. L’attesa ripartenza delle attività commerciali può essere uno stimolo importante per superare le troppe paure che si sono insediate in noi: un caffè in centro, una cena fuori, sono piccoli segnali concreti per uscire da quel guscio che non sarà mai una corazza sicura. Abbiamo fatto visita ad alcuni ristoranti correggesi per capire come vanno le cose: rispetto delle nuove normative e accoglienza ci hanno sorpreso positivamente ovunque. “La Briciola”, famosa pizzeria di Via Leonardo Da Vinci, dopo un mesetto di chiusura ha iniziato nuovamente a
sfornare pizze da asporto intorno alla metà di aprile e non si è più fermata. Ora è aperta e operativa come sempre. All’Osteria “Tre Spade”, in pieno centro storico, hanno cercato di fermarsi il meno possibile: prima con diverse opzioni di menù d’asporto, poi con l’apertura dal 18 maggio in versione estiva, utilizzando anche i portici. L’ “Osteria del Filosso”, di fronte al Palazzo dei Principi, si è fermata durante il lockdown e ha preparato accuratamente la riapertura di Maggio con alcune novità fotografiche e colorate tutte da scoprire. Il San Gregorio ha ricominciato con l’asporto nelle ultime settimane di restrizioni, per poi puntare forte la riapertura utilizzando principalmente la bella e capiente distesa all’aperto che caratterizza il locale. E anche la magica Olimpia, dopo oltre due mesi di stop, è pronta a riabbracciare (virtualmente eh) tutti i correggesi. Riprende il campionato ma non si può andare allo stadio? Non preoccupatevi c’è l’Olimpia Stadium! “L’estate per capire se ci sono le condizioni per mantenere aperto”. É sempre la stessa considerazione a concludere le nostre conversazioni con i gestori dei bar correggesi. Dal 18 maggio praticamente tutti hanno ripreso a lavorare. Il coraggio di riaprire non è mancato. Ma le condizioni
giugno 2020