TENA info
Marzo 2015
Informazioni, curiosità e news per una vita migliore
Gestione ed efficienza Ottimizzare la gestione dei rifiuti da incontinenza
Concorso Passione di Assistere: progetti premiati e menzioni d’onore
Psicologia Il potenziale della terza età
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il
sito www.tena/tenainfo.it
Editoriale I responsabili delle case di riposo clienti di TENA, che hanno testato il servizio per il compattamento e imbustamento sottovuoto dei rifiuti legati all’incontinenza, raccontano in diretta risultati e benefici ottenuti grazie all’implementazione delle compattatrici. Partecipazione ed entusiasmo in crescita per Attiva-mente, la terza edizione del concorso La Passione di Assistere conclusasi con la premiazione dei tre migliori progetti per categoria – Mani in pasta, A tutta arte e We fitness – oltre a cui si sono aggiunti riconoscimenti e menzioni d’onore a ulteriori progetti ritenuti meritevoli. La psicologia della terza età rivaluta un periodo della vita spesso causa di preoccupazione e timore, evidenziandone il potenziale positivo da sviluppare grazie alle proprie risorse personali da integrare a quelle presenti nell’ambiente familiare e sociale. Il metodo Kneipp si presta alla prevenzione delle malattie da raffreddamento, alla riduzione dello stress e all’aumento dell’efficienza fisica, oltre che come supporto ad una terapia medica finalizzata alla riduzione dei farmaci. Tensioni e rigidità mentali si traducono in uno sguardo fisso, incapace di esplorare e cogliere i dettagli, in un irrigidimento degli occhi e nella manifestazione di disturbi visivi. Il metodo Bates offre una serie di esercizi finalizzati a correggere i disturbi visivi arrivando talvolta all’eliminazione degli occhiali.
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Sommario Focus Tena
Gestione ed efficienza
3 Impatto ambientale:
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ottimizzare la gestione dei rifiuti da incontinenza
Concorso Sca 5 La Passione di Assistere: premiazione dei progetti e menzioni d’onore
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Psicologia
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Benessere
Invecchiamento: il potenziale della terza età
Metodo Kneipp: l’alternanza tra caldo e freddo
10 Terapie alternative
Training visivo: Una ginnastica per gli occhi
11 Notizie brevi Editore Sca Hygiene Products SpA Via Salvatore Quasimodo, 12 20025 Legnano (MI) Tel. 0331 443811 Fax 0331 443881 Realizzazione grafica Lodovico Pieropan Via Resistenza, 15/A 20098 San Giuliano M.se (MI) Testi Alessandra Pedraglio
10 Fotolito Stefano Palazzina, Milano Foto: archivio SCA, www.shutterstock.com, www.123rf.com Stampa Arti Grafiche Alpine Via Belotti, 14 21052 Busto Arsizio (VA) Autorizzazione del Tribunale di Milano n. 527 del 30/09/2002
Focus Tena Gestione ed efficienza
A un anno dal lancio il servizio di TENA, finalizzato all’abbattimento dei costi ottimizzando il volume dei rifiuti derivanti dall’uso di prodotti per l’incontinenza, ha incontrato il favore delle case di riposo clienti che lo hanno adottato
Ottimizzare
la gestione dei rifiuti da incontinenza
L
a sostenibilità ambientale, perseguita attraverso le ecoaction, rappresenta per SCA e TENA un elemento fondamentale del proprio approccio al mercato: da venticinque anni l’azienda opera per ridurre l’impatto dei propri prodotti, adottando in ogni fase l’analisi del ciclo di vita (LCA, life cycle analysis). Il principale impatto riguarda i materiali usati per i prodotti: la sua riduzione passa attraverso l’adozione di materie prime derivanti da fonti sicure e processi rispettosi dell’ambiente e a basso consumo
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energetico. L’intento di offrire un supporto nella gestione dei rifiuti derivanti dall’uso di prodotti per l’incontinenza ha portato TENA ad offrire alle residenze per anziani clienti un servizio che si propone
Eravamo vicini al punto di spendere di più per lo smaltimento dei rifiuti che per l’acquisto dei prodotti
di contribuire all’abbattimento dei costi di smaltimento, ottimizzando il volume dei rifiuti derivanti dall’uso degli prodotti per l’incontinenza.
Meno costi di smaltimento
A circa un anno dal lancio del servizio i responsabili di alcune delle residenze per anziani coinvolte si sono espressi in merito ai vantaggi ottenuti nel periodo di implementazione delle compattatrici. La residenza per anziani di Oderzo (Tv) è stata una delle prime, un anno e mezzo fa, ad acquisire il servizio oggi a regime. Nella Rao, articolata in tre sedi diverse, dove alloggiano 180 ospiti, sono state installate quattro
"L’assenza dei sacchi, prima lasciati sul percorso, restituisce una sensazione di ordine e il cattivo odore è scomparso nei corridoi"
Le strutture intervistate ◗La residenza per anziani di Oderzo ◗Pia Opera Ciccarelli Rsa di San Giovanni Lupatoto
La Pia Opera Ciccarelli di San Giovanni Lupatoto (Vr), alloggia 46 ospiti tra cronici e incontinenti compattatrici: “Eravamo vicini al punto di spendere di più per lo smaltimento dei rifiuti che per l’acquisto dei prodotti – ha sottolineato la Anna Vittoria Fiori, direttrice -. Con questa soluzione un’importante voce di costo è stata abbattuta di più del 50%”.
Vantaggi immediati
A due mesi dall’implementazione della compattatrice i vantaggi
◗Rsa dell'Asps Beato de Tschiderer di Trento ◗Istituto per servizi di ricovero ed assistenza anziani di Treviso
risultavano già tangibili: “L’assenza dei sacchi, prima lasciati sul percorso, restituisce una sensazione di ordine e il cattivo odore è scomparso nei corridoi, come in prossimità della macchina – ha affermato Dorota Krysiac, Coordinatrice della Pia Opera Ciccarelli -. Le assistenti, compiendo un percorso minore rispetto al precedente, risparmiano tempo, così come sono diminuiti i costi dello smaltimento: da due 2015 Marzo
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Focus Tena Gestione ed efficienza
Servizio all-inclusive Il servizio “compattazione sottovuoto”, erogato a fronte del versamento di un canone di noleggio all-inclusive comprende l’installazione delle compattatici, la \fornitura delle buste per il confezionamento sottovuoto, la manutenzione ordinaria e la formazione del personale. Per ulteriori informazioni
lo spazio ridotto con il sistema adottato
67%
� all'indirizzo www. tena. 123456.metodokneipp.it il filmato degli esercizi
ritiri quotidiani siamo passati ad un ritiro ogni due giorni”. La Pia Opera Ciccarelli di San Giovanni Lupatoto (Vr), che alloggia 46 ospiti tra cronici e incontinenti, ha adottato il servizio installando la prima compattatrice ai primi di luglio per effettuare un test semestrale, destinato ad andare a regime nel prossimo anno.
Meno odore, più benessere
▲L’installazione della compattatrice si propone di ottimizzare il volume dei rifiuti derivanti dall’uso degli prodotti per l’incontinenza
Per la Casa Albergo dell’Istituto per Servizi di Ricovero ed Assistenza Anziani di Treviso (Israa), una struttura ubiguardato il contenimento degli odori, sia all’interno della struttura, sia all’esterno – ha evidenziato la Coordinatrice di Israa Eliana Montin -. La routine giornaliera comporta l’utilizzo di piccoli sacchetti per i rifiuti.
Operatività immediata
L’Asps Beato de Tschiderer di Trento, 110 ospiti, è attualmente in ristrutturazione per cui la carenza di spazio è all’ordine del giorno: l’interesse per i suoi potenziali benefici ha portato la direzione ad optare per l’installazione della compattatrice, ma una verifica puntuale dei vantaggi potrà avvenire solo a lavori ultimati. “L’installazione ai primi di luglio di tre compattatrici ha comportato un calo sensibile dell’odore ai piani – ha sottolineato la Direttrice Cristina Ioratti –. Secondo il sistema di calcolo della tassa sui rifiuti (basato sul numero dei ritiri effettuati e dei cassonetti svuotati NdR) potremo valutare sonetti svuotati NdR) potremo valutare il beneficio economico solo a fine anno, ma già da ora è evidente il calo dello spazio utilizzato per lo stoccaggio”. n
tutte le novità sul canale Youtube di SCA: www.youtube.com/Sca
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Benessere
Metodo Kneipp
l’alternanza caldo freddo
L'
efficacia terapeutica dell’alternanza di bagni freddi e caldi è una pratica riconosciuta che si è diffusa a livello medico come nei luoghi dedicati al benessere. La disarmonia fisica viene curata favorendo lo scorrimento fluido del sangue nel corpo, facendo leva sulla capacità dell’acqua di rafforzare l’organismo, di stimolare e riattivare le naturali di autoguarigione.
I benefici derivanti dalla pratica del metodo Kneipp derivano dagli sbalzi termici: facoltà rilassanti
Dottore dell’acqua
I principi del metodo
Il trattamento ha inizio con un corpo caldo – riscaldato con il movimento
fisico o in acqua – per passare a un’applicazione di acqua fredda, seguita da un ulteriore riscaldamento del corpo, sempre attraverso il movimento e il relax in un luogo riscaldato riscaldamento del corpo, sempre attraverso il movimento e il relax in un luogo riscaldato. L’effetto dell’acqua fredda aumenta lasciandola scorrere sul corpo, mentre dopo un’applicazione calda è meglio asciugare accuratamente le pelle per conservarne il calore. n
� all'indirizzo www. tena. 123456.metodokneipp.it il filmato degli esercizi
L'esperto risponde Il metodo Kneipp si presta alla prevenzione delle malattie da raffreddamento, nella riduzione dello stress e nell’aumento dell’efficienza fisica, oltre che come supporto ad una terapia medica nella riduzione dei farmaci.
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Padre Sebastian Kneipp (18211897) si interessò all’idroterapia e alla medicina naturale a seguito di una grave polmonite contratta da giovane che lo portò a sperimentare su di sé i benefici dell’acqua ottenendo una completa guarigione nel giro di pochi mesi. Tutti i giorni e dopo una lunga corsa Kneipp si tuffava neldopo pochi secondi rivestirsi ancora bagnato e ritornare a casa di coroggi il nome del suo ideatore.
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minuti al giorno sono sufficilenti a rilassare e tonificare la circolazione 2015 Marzo
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Psicologia
La separazione definitiva rappresenta una paura primaria radicata negli esseri umani che in ogni tempo hanno creato rituali specifici per facilitare il passaggio ed elaborare il lutto
Perdita e lutto:
le cinque fasi dell’elaborazione
I
l lutto rappresenta uno dei temi più indagati dalla psicologia moderna che ne ha messe a fuoco le dinamiche reali e simboliche, approfondendo le fasi del processo di elaborazione e integrazione della perdita. La ricerca di un aiuto professionale finalizzato a ritrovare la serenità quotidiana, deriva spesso dalla mancata elaborazione del lutto per un defunto o causato dal distacco da una persona amata. La ricerca tanatologica, di cui la psichiatra Elisabeth Kubler-Ross ha
Un percorso personalizzato Chi accompagna le persone in un momento delicato, a partire da coloro che chiedono aiuto o sentono di non essere riusciti a passare oltre una perdita importante, è chiamato a riscoprire le loro risorse personali e quelle della loro cultura familiare e sociale, aiutando ad accettare ed assimilare la morte in un modo
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rappresentato uno dei primi esponenti, ha dato luogo ad un modello interpretativo, creato sulla base di osservazioni realizzate sul cam di osservazioni realizzate sul cam po, rivelatosi applicabile anche nel processo di elaborazione del lutto. Secondo questo approccio il processo di distacco avverrebbe in cinque fasi – non stadi – che possono alternarsi e ripresentarsi più volte seguendo il flusso delle emozioni, comuni a chi lascia la dimensione terrena come a chi riceve l’annuncio di una perdita imminente.
Infine giunge il momento del commiato e della sistemazione di quanto rimasto in sospeso
Negazione e rifiuto
Di fronte a una diagnosi negativa la prima reazione umana è il rifiuto, un meccanismo di difesa che, attraverso il rigetto della realtà, protegge il malato e i parenti da un
Psicologia
Le origini della tanatologia
eccesso di ansia di morte, offrendogli il tempo necessario ad integrare le informazioni ricevute. Con il passare del tempo il meccanismo si indebolisce, lasciando spazio a una diversa visione della situazione. La fase successiva è caratterizzata dall’emergere di forti emozioni, prima tra tutte la rabbia, riversata su congiunti, personale medico e assistenziale, a partire dalla fatidica domanda: perché questo capita a me e non ad altri?
Contrattazione o patteggiamento
In questa fase la persona verifica cosa è ancora in grado di fare e su cosa può permettersi di investire, dando vita a una sorta di negoziato con familiari, medici e autorità spirituali. Il paziente riprende il controllo della propria vita puntando a sanare i conti in sospeso e a riparare eventuali offese. La quarta fase riguarda la depressione seguente la raggiunta consapevolezza
La morte e il morire di Elisabeth Kubler-Ross, pubblicato nel 1969 dopo un ventennio di ricerche, costituisce il primo testo sistematico in cui è stato affrontato in motema dell’ultimo passaggio, un vero e proprio vademecum per chi opera nel mondo della cura degli anziani come dei malati terminali. (Elisabeth Kubler-Ross, La morte e il morire, Cittadella Editrice, Assisi 2005).
delle perdi te la raggiunta consapevolezza delle perdi te avvenute o più prossime, a causa dell’intensificarsi della sofferenza.
salute, e capisce che la ribellione non è possibile, così a negazione e rabbia si sostituisce un intenso senso di sconfitta.
Reazione e preparazione
Accettazione del distacco
Gli psicologi hanno distinto questa fase secondo due tipi di depressione, una reattiva e una preparatoria. La prima è conseguente alla comprensione di quanti aspetti della propria identità, immagine corporea, potere decisionale e relazioni sociali, sono andati persi, mentre la seconda costituisce un aspetto anticipatorio rispetto alle perdite che si stanno per subire. In questa fase della malattia la persona non può più negare la propria condizione di
Quando il malato ha avuto modo di elaborare adeguatamente quanto gli accade arriva ad accettare la spetta. In questa fase la persona tende ad alternare momenti di raccoglimento nel proprio silenzio interiozione con i famito. È giunto il momento dei saluti e della restituzione a chi è stato vicino al paziente, del testamento materiale e spirituale come della sistemazione di quanto rimasto in sospeso, prendendosi cura dei propri oggetti fisici e simbolici. n 2015 Marzo
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Psicologia
Orporibus. Ro endit, ut repro blatur, comnimint lacerciam ab ipidus porerionsed est veleseq uiscient ime dest, in non nus niendio. Dae. Omnis doluptatem. Et que nis et
lo spazio ridotto con il sistema adottato
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Orporio endit: porerionsed est veleseq uiscient
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l lutto rappresenta uno dei temi più indagati dalla psicologia moderna che ne ha messe a fuoco le dinamiche reali e simboliche, approfondendo le fasi del processo di elaborazione e integrazione della perdita. La ricerca di un aiuto professionale finalizzato a ritrovare la serenità quotidiana, deriva spesso dalla mancata elaborazione del lutto
per un defunto o causato dal distacco da una persona amata. La ricerca tanatologica, di cui la psichiatra Elisabeth Kubler-Ross ha rappresentato uno dei primi esponenti, ha dato luogo ad un modello interpretativo, creato sulla base di osservazioni realizzate sul campo, rivelatosi applicabile anche nel processo di elaborazione del lutto. Secondo questo approccio il processo di distacco avverrebbe in
Le origini della tanatologia La morte e il morire di Elisabeth Kubler-Ross, pubblicato nel 1969 dopo un ventennio di ricerche, costituisce il primo testo sistematico in cui è stato affrontato in modo scientifico il tema dell’ultimo passaggio, un vero e proprio vademecum per chi opera nel mondo della cura degli anziani come dei malati terminali. (Elisabeth Kubler-Ross, La morte e il morire, Cittadella
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cinque fasi – non stadi – che possono alternarsi e ripresentarsi più volte seguendo il flusso delle emozioni, comuni a chi lascia la dimensione terrena come a chi riceve l’annuncio di una perdita imminente.
Negazione e rifiuto
Di fronte a una diagnosi negativa la prima reazione umana è il rifiuto, un meccanismo di difesa che, attraverso il rigetto della realtà, protegge il malato e i parenti da un eccesso di ansia di morte, offrendogli il tempo necessario ad integrare le informazioni ricevute. Con il passare del tempo il meccanismo si indebolisce, lasciando spazio a una diversa visione della situazione. La fase successiva è caratterizzata dall’emergere di forti emozioni, prima tra tutte la rabbia, riversata su congiunti, personale medico e assistenziale, a partire dalla fatidica domanda: perché questo capita a me e non ad altri?
Benessere
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Un percorso personalizzato Chi accompagna le persone in un momento delicato, a partire da coloro che chiedono aiuto o sentono di non essere riusciti a passare oltre una perdita importante, è chiamato a riscoprire le loro risorse personali e quelle della loro cultura familiare e sociale, aiutando ad accettare ed assimiAccettazione lare la morte in un
del distacco
Quando il malato ha avuto modo di elaborare adeguatamente quanto gli accade arriva ad accettare la propria condizione e cosa gli si prospetta. In questa fase la persona tende ad alternare momenti di raccoglimento nel proprio silenzio interiore a periodi di profonda comunicazione con i familiari e le persone che gli sono accanto. È giunto il momento dei saluti e della restituzione a chi è stato vicino al paziente, del testamento materiale e spirituale come della sistemazione di quanto rimasto in sospeso, prendendosi cura dei propri oggetti fisici e simbolici. n
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e ripresentarsi più volte seguendo il flusso delle emozioni, comuni a chi lascia la dimensione terrena come a chi riceve l’annuncio di una perdita imminente.
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Sentirsi giovani Titolo: Ancora giovani per essere vecchi Autori: Carlo Vergani e Giangiacomo
Schiavi
Editore: Rcs Media Group Data edizione: ottobre 2014 Pagine: 162 Prezzo: 6,90 euro
Mai così vicini Un brillante agente immobiliare (Michael Douglas) viene pesantemente penalizzato dalla crisi mondiale e non riesce più ad effettuare una vendita. Anche la sua stessa villa è difficile da piazzare così decide di andare a vivere in un comprensorio di sua proprietà. Tra i suoi vicini c’è una vedova inconsolabile (Diane Keaton), l’unica a tenere testa al suo caratteraccio. L’arrivo inatteso di una nipotina ingestibile per un
ASA nuovi corsi in Regione Un brillante agente immobiliare (Michael Douglas) viene pesantemente penalizzato dalla crisi mondiale e non riesce più ad effettuare una vendita. Anche la sua stessa villa è difficile da piazzare così decide di andare a vivere in un comprensorio di sua proprietà. Tra i suoi vicini c’è una vedova inconsolabile (Diane Keaton), l’unica a tenere testa al suo caratteraccio. L’arrivo inatteso di una nipotina ingestibile per un uomo solo permette ai due di scoprire che, con il passare del tempo, le relazioni umane valgono molto di più dei rapporti economici. Una commedia
Il testo, costruito come un’intervista, restituisce il dialogo in cui Giangiacomo Schiavi pone al noto gerontologo e geriatra Carlo Vergani domande incalzanti sui vari aspetti - clinici e sociali, politici e morali, economici e psicologici - prendendo a sua volta spunto dalle risposte per sviluppare altri temi. Il libro rappresenta un incisivo, sintetico panorama del pianeta della vecchiaia nei suoi vari e contradditori aspetti, scandito da dati precisi e indagato con una finezza che unisce competenza scientifica, prospettiva politico-sociologica e profonda, asciutta partecipazione umana. Un atlante sobrio e completo.
Attenzione al benessere Un gruppo di studiosi del Centre for death and society dell’università di Bath (Uk), ha effettuato una ricerca sugli interrogativi degli ultraquarantenni investigando sui pensieri ricorrenti di un migliaio di persone. Se il 50% delle donne e il 39% degli uomini hanno manifestato una certa apprensione per il futuro, spaventati dalla possibilità di affrontare gli anni della pensione in condizioni di povertà, altri risultati ottenuti dall’indagine appaiono meno scontati. Una buona parte delle donne intervistate (oltre il 30%) ha confessato di temere gli inesorabili cambiamenti del fisico, dichiarandosi in ansia per il proprio aspetto, mentre il 32% degli uomini
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degli uomini manifesta preoccupazione per la propria sessualità 2015 Marzo
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