Grotta di Lourdes Chiampo Agosto 2017

Page 1

Anno XCII Luglio/Agosto 2017

n.7/8

1867-2017

150 anni di presenza francescana alla Pieve di Chiampo

Mensile del santuario di CHIAMPO (VI)

I

ALE NI I C E A SP GIOV O T NSER


SOMMARIO N° 7-8 Luglio-Agosto 2017

3 Lettera del frate Rettore 4

Spartiremo il nostro pane con voi

6 Le Parole di Papa Francesco

a cura di

a cura di suor

G. Fanton

Annachiara Rizzo

8 1867 - 2017 150 anni di presenza francescana

alla

Pieve di Chiampo - Appuntamenti in Santuario

12 #Gufo Giovani

di suor

Fabiola Dall’Agnol

14 Ordine francescano secolare una via per i laici 16 Vita del Santuario

di fra

a cura di

OFS Chiampo

Damiano Baschirotto e Suor Rita Barbato

19 Sotto lo sguardo di Maria

di suor

Rita Barbato

20 Pellegrinaggi In copertina: Chiampo 13 Maggio 2017, ricordo dei 100 anni dalle apparizioni di Fatima (foto di suor Rita Barbato) PRIVACY: nel rispetto della legge 675/96, sulla tutela di riservatezza delle persone e dei dati personali, “La Grotta di Lourdes” garantisce che le informazioni relative agli associati, custodite nel proprio archivio elettronico, non saranno cedute ad altri e saranno utilizzate esclusivamente per l’invio della rivista.

Direttore responsabile: Redazione: Servizio foto: Stampa:

fra Luigi Secco fra Giuseppe Bonato, fra Damiano Baschirotto, fra Alessandro Poggiato, suore Francescane Alcantarine e Giovanni Fanton Suor Rita Barbato, Stefano Lovato, Norberto Rancan Cora Print s.r.l - Trissino (VI)

Autorizzazione Tribunale di Vicenza 16/07/1949 - N.13 R.S. Con approvazione ecclesiastica e dell’Ordine dei Frati Minori.

2

LUGLIO-AGOSTO 2017

rivista@santuariochiampo.com


F

Lettera del frate Rettore

ratelli e sorelle carissimi, domenica ventotto maggio abbiamo aperto il Giubileo dei 150 anni di presenza francescana a Chiampo; nell’omelia di frate Antonio Scabio, che ha presieduto la celebrazione, è stato sottolineato che “un seme buttato via ha attecchito in questa fertile Valle ed è diventato un grande albero che genera sempre più abbondantemente i suoi frutti di grazia … Una storia di 150 anni costruita attraverso l’amore fedele e il servizio generoso di numerose generazioni di frati, fino ai presenti, a cui va tutta la nostra gratitudine. Una storia fatta di un fiorente seminario e di tante vocazioni all’Ordine dei frati Minori, sorte proprio qui, in mezzo a voi, di cui alcuni frati qui presenti ne sono la diretta testimonianza. Vocazioni che ancora dobbiamo invocare, quale dono prezioso e indispensabile per la vita l’Ordine e della Chiesa. Una storia costruita anche attraverso l’amore e la fede di generazioni di persone che hanno contribuito con la preghiera, la devozione e il generoso sostegno materiale ed economico, alla realizzazione di tutto questo”. In questi caldi mesi estivi, la Grotta diventa un luogo ideale dove poter contemplare e pregare la beata Vergine attraverso la statua scolpita dal beato Claudio e posta nell’incavo della Grotta stessa. Quest’anno il 15 agosto ricorre una data importante: 70 anni dalla morte del beato Claudio avvenuta all’ospedale di Padova nel 1947, data che Lui stesso aveva indicato “per l’Assunta devo fare un viaggio … per l’Assunta me ne vado”. Rendiamo grazie al beato Claudio e alle sue doti artistiche, che hanno fatto di questo luogo una piccola Lourdes, luogo di grazia dove porre tutte le nostre preghiere, le richieste e i desideri che portiamo nel cuore. Il beato Claudio ci aiuti e ci sostenga nel nostro cammino della vita.

Frate Giuseppe Bonato

28 maggio 2017: celebrazione apertura Giubileo dei 150 anni

LUGLIO-AGOSTO 2017

3


SPARTIREMO IL NOSTRO PANE CON VOI

a cura di

Giovanni Fanton

4. La nascita del Collegio Serafico Missionario I primi anni dei Frati a Chiampo furono vissuti sotto l’insegna dell’emergenza e della provvisorietà. Di fatto, a causa della “soppressione”, tutti i religiosi italiani erano in estrema difficoltà: molti

4

LUGLIO-AGOSTO 2017

francescani veneti ripararono in Austria, altri si dispersero. La prima cosa che i quattro frati minori accolti a Chiampo chiesero ai loro Superiori, fu l’invio di un frate sacerdote che potesse guidare la neonata Fraternità. Scrive il Padre Paolino Battilana: «I tempi calamitosi aveano diradato assai le file dell’Ordine Francescano e la Provincia non avea per il momento alcun Padre da collocare stabilmente a Chiampo. Fu solo nel 1872 che l’Ospizio poté avere un sacerdote nella persona del Padre Stefano Soave da Vicenza. Per un po’ di tempo vi dimorò pure il Padre Francesco Antonio Mercante, e più tardi qualche altro Padre secondo le possibilità dei Superiori. Così il popolo incominciò a ritrarre maggior profitto dai Frati: la Chiesa della Pieve incominciò ad essere più convenientemente ufficiata, avendo ottenuto anche non molto tempo dopo, con il favore dell’Arciprete, il privilegio di conservare il Santissimo Sacramento. Qui per dovere di gratitudine, dobbiamo rilevare l’insigne carità che si ebbe dal signor Antonio Stecco, allora possessore della campagna in prossimità all’Orivista@santuariochiampo.com


spizio, posseduta già da Angelo De Biasi e quindi da D. Luigi Preto e al presente dal signor Marchetto Giammaria. Stecco Antonio donava un’area di terreno lunga 48 metri e larga circa 20, perché i Frati potessero realizzare il loro orto ». Non trascorsero che pochi anni che nuovamente i Frati e la popolazione di Chiampo dovettero far fronte ad una nuova emergenza. In quegli anni l’Ordine attuò un progetto ideato da Padre Fedele da Fanna, cioè la creazione dei “Collegi Serafici Missionari”; una sorta di realtà simile ai Seminari Diocesani, luoghi di accoglienza e di istruzione per i giovanetti sensibili alla vocazione religiosa. In questa sede, per il lettore contemporaneo, è da rimarcare l’immenso ruolo svolto dalla Chiesa Cattolica a riguardo dell’istruzione scolastica. Nei Collegi si riceveva l’istruzione corrispondente alle odierne scuole medie e superiori, in un’epoca in cui l’obbligo scolastico era rivolto fino alla seconda elementare. L’istruzione obbligatoria di secondo grado (scuola media) divenne obbligatoria, in Italia, solo negli anni sessanta del secolo scorso mentre negli anni in cui fu realizzato il Collegio Serafico a Chiampo, l’analfabetismo toccava percentuali del sessanta per cento. Nel Gennaio del 1876 dietro il vivo incoraggiamento del Ministro Generale Padre Bernardino da Portogruaro (figura che presenteremo in un prossimo numero di questa rubrica) era nata una piccola realtà presso il Cimitero di Verona. A seguito di una denuncia sul quotidiano “L’Arena” (n. 239 5 settembre 1876) le autorità civili intimarono ai ragazzi di quel piccolo collegio di andarsene entro quattro giorni. Il Padre Rettore Padre Emidio da Caltrano e cinque ragazzi si rifugiarono a Chiampo. Ben presto maturò la necessità di costruire uno stabile per i “fratini”. rivista@santuariochiampo.com

Scrive il Padre Barban: «Intanto a Chiampo tutto era pronto. Nel principio dell’inverno si scavarono le fondamenta; il 25 novembre 1880 fu posta solennemente la prima pietra.» La costruzione sorgeva dove oggi si trova il refettorio impiegato dagli allievi della Scuola Melotto e dai pellegrini al Santuario. La sua base era di metri 25 per 12 su tre piani; fu inaugurato l’8 agosto del 1882. Scrive il Padre Paolino Battilana in proposito: « E qui, vada un pubblico sincero ringraziamento ai buoni Chiampesi e a quanti aiutarono allora i religiosi in tale costruzione: chi donando i sassi; chi regalando legname; altri prestando gratuitamente l’opera propria; altri concorrendo con il proprio denaro. Di tutte le loro carità il Padre Emidio volle che restasse perenne memoria nell’Archivio Conventuale, mentre il Signore le avea già tutte quante registrate nel gran libro della vita.» (continua)

Refettorio al piano terra del Collegio Serafico LUGLIO-AGOSTO 2017

5


Le Parole di Papa Francesco

ULTIME SU MEDJUGORJE a cura di suor

Annachiara Rizzo

Nel precedente numero di questa rivista abbiamo pubblicato alcuni interventi di papa Francesco su Medjugorie, in questo pubblichiamo integralmente quanto ha detto, durante la conferenza stampa tenuta sul volo di ritorno dal viaggio a Fatima, il 13 maggio 2017, rispondendo alla domanda di un giornalista.

Domanda di Mimmo Muolo: Buona sera, Santità. Le faccio una domanda a nome del gruppo italiano. Ieri e oggi a Fatima abbiamo visto una grande testimonianza di fede popolare, insieme a Lei; la stessa che si riscontra, per esempio, anche in altri Santuari mariani come Medjugorje. Che cosa pensa di quelle apparizioni – se sono state apparizioni – e del fervore religioso che hanno suscitato, visto che ha deciso di nominare un Vescovo delegato per gli aspetti pastorali? E se mi posso permettere una seconda questione, che so che sta molto a cuore anche a Lei, oltre che a noi italiani: vorrei sapere, le ONG sono state accusate di collusioni con gli scafisti trafficanti di uomini. Che cosa ne pensa? Grazie. Risposta di Papa Francesco: Incomincio con la seconda. Io ho letto sul giornale che sfoglio al mattino che c’era questo problema, ma ancora non conosco i dettagli come sono. E per questo non posso opinare. So che c’è un problema e che le indagini vanno avanti. Auguro che proseguano e che tutta la verità venga fuori. La prima? Medjugorje. Tutte le apparizioni o le presunte apparizioni appartengono alla sfera privata, non sono parte del Magistero pubbli-

co ordinario della Chiesa. Medjugorje: è stata fatta una commissione presieduta dal Cardinale Ruini. L’ha fatta Benedetto XVI. Io, alla fine del 2013 o all’inizio del 2014, ho ricevuto dal Cardinale Ruini il risultato. Una commissione di bravi teologi, vescovi, cardinali. Bravi, bravi, bravi. Il rapporto-Ruini è molto, molto buono. a cura di suor Annachiara Rizzo Poi, c’erano alcuni dubbi nella Congregazione per la Dottrina della Fede e la Congregazione ha giudicato opportuno inviare a ognuno dei membri del congresso, di questa “feria quarta”1, tutta la documentazione, anche le cose che sembravano contro il rapporto-Ruini. Io ho ricevuto la notificazione: ricordo che era un sabato sera, in tarda serata. Non mi è sembrato giusto: era come mettere all’asta – scusatemi la parola – il rapporto-Ruini, che era molto ben fatto. E domenica mattina il Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede ha ricevuto una lettera da me, in cui gli chiedevo di dire che invece di inviare alla “feria quarta” inviassero a me, personalmente, le opinioni. Queste opinioni sono state studiate, e tutte sottolineano la densità del rapporto-Ruini. Sì, principalmente si devono distinguere tre cose. Sulle prime ap-

1 “Feria quarta” corrisponde al mercoledì, giorno in cui è prevista un’apposita riunione per lo studio di determinate questioni.

6

LUGLIO-AGOSTO 2017

rivista@santuariochiampo.com


parizioni, quando [i “veggenti”] erano ra-

gazzi, il rapporto più o meno dice che si deve continuare a investigare. Circa le presunte apparizioni attuali, il rapporto ha i suoi dubbi. Io personalmente sono più “cattivo”: io preferisco la Madonna madre, nostra madre, e non la Madonna capo-ufficio telegrafico che tutti i giorni invia un messaggio a tale ora… questa non è la mamma di Gesù. E queste presunte apparizioni non hanno tanto valore. E questo lo dico come opinione personale. Ma chi pensa che la Madonna dica: “Venite che domani alla tale ora dirò un messaggio a quel

rivista@santuariochiampo.com

veggente”; no. [Nel rapporto-Ruini si] distinguono le due apparizioni. E terzo, il nocciolo vero e proprio del rapporto-Ruini: il fatto spirituale, il fatto pastorale, gente che va lì e si converte, gente che incontra Dio, che cambia vita… Per questo non c’è una bacchetta magica, e questo fatto spirituale-pastorale non si può negare. Adesso, per vedere le cose con tutti questi dati, con le risposte che mi hanno inviato i teologi, si è nominato questo Vescovo – bravo, bravo perché ha esperienza – per vedere la parte pastorale come va. E alla fine, si dirà qualche parola.

LUGLIO-AGOSTO 2017

7


APPUNTAMENTI IN SANTUARIO ESTATE AUTUNNO 2017 - AGOSTO

02

FESTA DEL PERDON D’ASSISI

DOMENICA

ASSUNZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA

07

Ore 20.30 in Grotta S. ROSARIO

08

Ore 20.30 in Grotta Canto Akathistos - Inno alla Madre di Dio

09

Ore 20.30 in Grotta Concerto vocale dell’ Ensemble “Laus Veris”

LUNEDÌ

MARTEDÌ

MERCOLEDÌ

10

GIOVEDÌ

11

VENERDÌ

12

SABATO

13

DOMENICA

14

LUNEDÌ

15

MARTEDÌ

Ore 20.30 in Grotta Celebrazione del Transito di Santa Chiara Ore 20.30 in Grotta Santa Messa nella festa di S. Chiara di Assisi Ore 20.30 in Grotta S. MESSA FESTIVA DEL SABATO SERA

ORARIO FESTIVO Ore 20.30 in Grotta Messa vespertina della vigilia della Solennità dell’Assunzione della Beata Vergine Maria

SOLENNITA’ DELL’ ASSUNTA Orario festivo

MESSE ALLA GROTTA: ore 7.00 / ore 8.30 / ore 11.30 / ore 16.30 ore 10.00 S. Messa presieduta dal parroco di Chiampo, don Vittorio Montagna ore 18.00 S. Messa presieduta dal Vescovo di Vicenza, mons. Beniamino Pizziol

PESCA DI BENEFICENZA

Da sabato 5 a mercoledì 16 agosto sarà aperta una ricca Pesca di Beneficenza a favore delle Missioni Francescane.

8

LUGLIO-AGOSTO 2017

rivista@santuariochiampo.com


TRADIZIONALE SAGRA DELLA PIEVE Programma folkloristico 11 AGOSTO, VENERDÌ

Ore 18.00 APERTURA STAND GASTRONOMICI E BAR Cucina tipica con grigliata, pasta, pizza, panini onti, patatine e un fornito banco bar.

Ore 21.00 MUSICA AFRO ENERGIE TOUR 2017 con DJ MAX DALLA VALLE E DJ DARIOMIX.

12 AGOSTO, SABATO

Ore 18.00 APERTURA STAND GASTRONOMICI E BAR Cucina tipica con grigliata, pasta, pizza, panini onti, patatine e un fornito banco bar. Ore 21.00 MUSICA BALLO LISCIO con l’orchestra spettacolo “JOLANDA BAND”.

13 AGOSTO, DOMENICA

Ore 18.00 APERTURA STAND GASTRONOMICI, BAR E DOLCEZZE DI CASA PIEVE Cucina tipica con grigliata, pasta, pizza, panini onti, patatine e un fornito banco bar. Da oggi e fino a Martedì, apre lo Stand con le torte fatte in casa, a cura delle meravigliose massaie della Pieve. Ore 21.00 MUSICA MOEMO EL MASCIO TOUR, un cocktail di suoni e musiche targato “CBBAND”.

14 AGOSTO, LUNEDÌ

Ore 18.00 APERTURA STAND GASTRONOMICI, BAR E DOLCEZZE DI CASA PIEVE Cucina tipica con grigliata, pasta, pizza, panini onti, patatine e un fornito banco bar. Stand con le torte fatte in casa, a cura delle meravigliose massaie della Pieve. Ore 21.00 MUSICA NOCHE LATINA con Latin Dj “EL TIGRE” e la scuola di ballo “TODO SE PUEDE”.

15 AGOSTO, LUNEDÌ - SOLENNITÀ DELL’ASSUNTA Dalle ore 8.00 alle 23.00 MERCATINO E BANCARELLE Le tradizionali bancarelle e mercatini delle artigianalità locali, che sosteranno durante la giornata lungo via Pieve. Ore 12.30 GRANDE PRANZO CON SERVIZIO AL TAVOLO Su prenotazione. Iscrizioni in cassa durante la mattinata. Ore 18.00 APERTURA STAND GASTRONOMICI, BAR E DOLCEZZE DI CASA PIEVE Cucina tipica con grigliata, pasta, pizza, panini onti, patatine e un fornito banco bar. Stand con le torte fatte in casa, a cura delle meravigliose massaie della Pieve. Ore 21.00 MUSICA BALLO LISCIO con l’orchestra spettacolo “ILENIA E I FESTIVAL”. Ore 23.45 SPETTACOLO PIROTECNICO Il suggestivo gioco di luci e colori, i tradizionali ma rinnovati Fuochi d’artificio della Sagra della Pieve, chiuderà la manifestazione e le festività. LUGLIO-AGOSTO 2017

9


APPUNTAMENTI IN SANTUARIO ESTATE AUTUNNO 2017 - AGOSTO FESTA DEL BEATO CLAUDIO

31

GIOVEDÌ

Ore 20.30 Meditazione sulla figura del beato Claudio presentata da fra Alessio Dalle Cave

APPUNTAMENTI IN SANTUARIO ESTATE AUTUNNO 2017 - SETTEMBRE

01

VENERDÌ

Ore 20.30 Veglia di preghiera ‘passeggiando’ su alcuni luoghi cari al Beato Claudio

02

Ore 20.30 MEMORIA LITURGICA DEL BEATO CLAUDIO S. MESSA FESTIVA DEL SABATO SERA

SABATO

03

DOMENICA

08

VENERDÌ

10

DOMENICA

FESTA DEL BEATO CLAUDIO Sante Messe: ore 7.00(Pieve) – 8.30 – 10.00 – 11.30 – 16.30 Ore 18.00: Solenne Celebrazione della memoria del Beato Claudio. Il comune di Chiampo offre l’olio per la lampada votiva. La parrocchia anima la celebrazione.

NATIVITÀ DI MARIA

(Festa patronale della Diocesi di Vicenza) Sante Messe con orario festivo; non c’è la celebrazione della Via Crucis alle 15.30

Ore 11.30 Santa Messa 50° di sacerdozio dei frati ordinati sacerdoti nel 1967

AL MUSEO: venerdi 29 settembre ore 20:45

ARTIGIANI, MERCANTI, PASTORI E AGRICOLTORI della valle del Chiampo nelle età del Bronzo e del Ferro (Conduce la serata la dott.ssa Mara Migliavacca)

AVVISIAMO CHE IL 16 e il 17 SETTEMBRE ci saranno delle difficoltà sulle vie di comunicazione per raggiungere il Santuario a causa dell’Adunata degli Alpini del Triveneto. 10

LUGLIO-AGOSTO 2017

rivista@santuariochiampo.com


APPUNTAMENTI IN SANTUARIO AUTUNNO 2017 - OTTOBRE

LA MEMORIA

09

Quattro conferenze incontro al lunedì ed un concerto Chiampo: Al tempo dell’arrivo dei frati

LUNEDì

16

LUNEDì

Chiampo: Situazione dei frati minori in particolare della provincia Veneta all’arrivo dei frati

20

Ore 20.30 Chiesa della Pieve Concerto Violoncello, voce e pianoforte di Nicoletta Antoniacomi e Margherita Guarino del Conservatorio A. Bonporti di Trento.

23

Chiampo: Santità alla Pieve: Venerabile Padre Ignazio Beschin

30

Al Museo: la figura di padre Aurelio Menin. A cura di Scatola Cultura Valentina Carpanese e Cinzia Rossato

VENERDì

LUNEDì

LUNEDì

AL MUSEO: sabato 14 ottobre ore 16:00

T-ESSERE MEMORIA - Il museo incontra l’Alzheimer (Conduce la serata la dott.ssa Sabina Magro )

APPUNTAMENTI IN SANTUARIO AUTUNNO 2017 - NOVEMBRE DOMENICA PER GLI EX ALLIEVI Ore 10 incontro, dibattito sulla memoria del passato

12

DOMENICA

Messa ore 11.30 Pranzo comunitario ore 13 (da prenotare) Info e prenotazioni 333 2744781

rivista@santuariochiampo.com rivista@santuariochiampo.com

I fratini a Chiampo negli anni trenta.

LUGLIO-AGOSTO 2017

11


Tormentone

di suor Fabiola Dall’Agnol

Con l’arrivo dell’estate arrivano anche i famosi “TORMENTONI”, ho quindi pensato di osservare quanto queste ripetizioni di ritornelli o canzoni, non siano così lontane da ciò che l’uomo ha sempre fatto, magari con scopi diversi, dal semplice fine ludico di questi ultimi tempi.

NELLA SACRA SCRITTURA, abbiamo modo in

più testi dell’antico testamento di osservare che per gli Ebrei un tormentone, era poter trasmettere ai figli e per generazioni, le grandi opere compiute da Dio per il suo popolo, cioè di come Dio si è rivelato all’uomo. Infatti, la passaggio della cultura e della fede per gli ebrei avveniva mediante il racconto, la così chiamata “Torah orale”. Nell’AT gli ebrei si riconoscono come popolo eletto e dell’alleanza solo a partire dall’iniziativa di Dio, dunque nel fare memoria di quell’iniziativa, ha coscienza della presenza di Dio, che realizza ed esercita verso il compimento le sue promesse. Non si ha una trasmissione meccanica della memoria di fatti e parole del passato, ma uno spazio umano, in cui il credente fa esperienza della presenza attuale ed efficace di Dio nella propria storia. Come ad esempio possiamo leggere in Dt. 6, 4-9:“Ascolta, Israele: il Signore è il nostro Dio, il Signore è uno solo. Tu amerai il Signore tuo Dio con tutto il cuore, con tutta l’anima e con tutte le forze. Questi precetti che oggi ti do, ti stiano fissi nel cuore; li ripeterai ai tuoi figli, ne parlerai quando sarai seduto in casa tua, quando camminerai per via, quando ti coricherai e quando ti alzerai. Te li legherai alla mano come un segno, ti saranno come un pendaglio tra gli occhi e li scriverai sugli stipiti della tua casa e sulle tue porte.” Nella cena pasquale in particolare, c’era un momento preciso alla fine del pasto, per fare memoria delle grandi opere di Dio, e ciò avveniva mediante un inno che oggi noi conosciamo come il “Grande Hallel” o Salmo 136, il quale narra fin dalle origini tutte le tappe più importanti della storia della Salvezza, fatte di eventi e persone, e ad ogni azione di Dio risponde il ritornello “PERCHÉ ETERNA È LA SUA MISERICORDIA” o “PERCHÉ IL SUO AMORE È PER SEMPRE”. Questo era il TORMENTONE degli ebrei e lo è, per loro,

12

LUGLIO-AGOSTO 2017

tutt’oggi. Noi sappiamo però che in Gesù Cristo si ha il compimento e la pienezza della rivelazione divina. In lui ha luogo la massima comunicazione storica di Dio all’uomo, il vero compimento del SUO AMORE. Quindi dopo Gesù, quale tormen-

tone hanno i Cristiani?

Considerando il NT, potremmo affermare che è proprio LUI: GESÙ, LA SUA PERSONA E IL SUO

NOME!

Molti Santi nella tradizione della chiesa ci mostrano, non solo una grande devozione al nome di Gesù (vedi S. Bernardino da Siena), ma anche una preghiera ripetitiva che ha come centro, proprio l’invocazione di questo nome Santo.

LA PREGHIERA DEL CUORE Nel monachesimo, da

secoli è molto utilizzata questa preghiera, in particolare in oriente, essa è una preghiera semplicissima: “SIGNORE GESÙ CRISTO, ABBI PIETÀ DI ME PECCATORE” che viene ripetuta infinite volte, prima con le labbra, poi con la mente e infine con il cuore, i metodi sono diversi: c’è chi utilizza il ritmo del respiro e chi mantenendo il ritmo del cuore, etc. Essa, trova origine nel Vangelo: “La folla li sgridava perché tacessero; ma essi gridavano ancora più forte: “Signore, figlio di Davide, abbi pietà di noi!” (Mt 20,31); “Il pubblicano invece, fermatosi a distanza, non osava nemmeno alzare gli occhi al cielo, ma si batteva il petto dicendo: “O Dio, abbi pietà di me peccatore” (Lc 18,13); “Qualunque cosa chiederete al Padre nel mio Nome”, dice Gesù ai suoi apostoli, “la farò, perché il Padre sia glorificato nel Figlio. Se mi chiederete qualche cosa nel mio Nome, io la farò” (Gv 14.13-14). “In verità, in verità vi dico: se chiederete qualche cosa al Padre nel mio Nome, egli ve la darà. Finora non avete chiesto nulla nel mio Nome. Chiedete e otterrete, perché la vostra rivista@santuariochiampo.com

E a

V


scacciare i pensieri negativi, e di mantenere nel ricordo di Dio. Per condurre ai frutti di una gioia e pace interiori, mantenendo lo sguardo sulle cose di Dio, e un cuore sempre più purificato.

che i u l o C

lla e n e ved

. e t t o n

..

gioia sia piena” (Gv 16.23-24). Nella tradizione occidentale, Sant’Agostino parlando di queste preghiere ne riporta le seguenti caratteristiche: frequenti, molto brevi, quasi lanciate rapidamente. Secondo i Padri orientali, infine, questa invocazione ha la potenza di esorcizzare i demòni, di

Leggi, legg • L’arte di essere i …

i dai, vien … anche tu

Questo, un piccolo esempio di Preghiera che possiamo portare nel cuore, come TORMENTONE PERSONALE che accompagna la nostra estate, magari da ripetere in spiaggia in qualche momento utilizzando il ritmo delle onde del mare, oppure in montagna mantenendo il ritmo dei passi lungo una passeggiata. Potrebbe essere questa sopracitata, che la chiesa ci tramanda, oppure una frase di un Salmo, o della Parola, pensando che più la Parola ridonda sulle labbra e nel cuore, più lo modella e lo apre; come un onda del mare che torna e ritorna e modella la roccia.

fragili A . D’ Aven ia, 2016, ed. Monda D-LN-c https://youtu.be/EgkEp dori. Solo l’Amo o Marc Frisina re Canto del salmo 136 di F. Rosini, 20 crea, o 136 su: in Portoghese la lettura del salm 16, …E ora in ERASMUS VIRTUALE ed. San Pao LFk lo. https://youtu.be/wL3wzR_ to del salmo 136 in musica

: Vedi sito inori.it im www.frat i chiAMA” ro t “Il Futu 17. estate 20

…e su internet?

Zrk Ascol https://youtu.be/pJ-OmtDr Artista Ran Ortner http://www.ranortner.com/ anche su: Puoi vedere questi link po iam Ch di o ari ntu Sa con #gufogiovani

L’ARTE DI DIPINGERE IL MARE

Ran Ortner è un artista contemporaneo le cui opere rappresentano il mare. Esse sono particolarmente avvenenti in quanto dipinge su tele che sono alte fino a due metri e mezzo e larghe fino a dieci metri. IL suo intento è proprio quello di rappresentare il mare, l’oceano! La sua arte rappresenta semplicemente ciò che Herman Melville (romanziere e poeta americano, del XX secolo, autore del famoso romanzo Moby Dyck), chiama: “questo mare, i cui fermenti delicatamente terribili sembrano parlare di qualche anima nascosta sotto.” Coloro che visitano le sue mostre rimangono fortemente affascinati quando guardano per la prima volta questi splendidi dipinti. Alcuni sono convinti che l’acqua che si increspa dalla tela non sia in realtà rivista@santuariochiampo.com

quella dell’oceano, o almeno non nel suo significato più profondo, ma piuttosto RAPPRESENTINO LA CONDIZIONE TRASPARENTE E INSIEME TORBIDA DELL’ANIMO UMANO. In un’intervista afferma: “Dipingo l’oceano perché in esso vedo la collisione della vita e della morte: il sorgere di ogni onda è la vita che insiste su se stessa, e nel trogolo vedo la morte. I paradossi della vita sono tutti lì, nel mare. Ci sono tempeste e profondità oscure. Non si scherza con l’oceano. Può essere devastante e brutale. Eppure può essere luminoso, delicato e tenero”. A modo suo questo artista, in questo elemento della natura che sono le onde dell’oceano ha colto la vita con i suoi paradossi, A NOI SAPER COGLIERE AN-

CHE LA PRESENZA DI DIO IN ESSI!

LUGLIO-AGOSTO 2017

13


Ordine Francescano Secolare: una via per i laici a cura dell’OFS di

Chiampo

LA VIA DELLA PENITENZA (2)

La penitenza non è un programma cupo, lugubre, come spesso noi la intendiamo e come probabilmente la intendevano anche al tempo di Francesco, ma è sostanzialmente il programma pieno del Vangelo, un programma di amore, di crescita nell’amore, riconoscendo giorno dopo giorno l’amore che ci ha creati e redenti. Nella forza di un amore che alimenta con lo spirito la vita, essa implica il sentirsi in debito verso ogni uomo reso nostro fratello “dal Signore della maestà”. La penitenza non è tanto un operare eccezionale, un operare che distoglie dal quotidiano della vita, non è un operare digiuni e cilizi, quanto un fare le opere del Signore, giorno dopo giorno, con il suo aiuto, nella comunione con Lui. Non è un operare esterno all’uomo, quantitativo, o un operare che lo stacca dal mondo, è un conformarsi a Cristo: è l’operare incessante per conformarsi a Cristo dal di dentro delle proprie occupazioni quotidiane e delle varie situazioni di vita, recuperando sempre la sublime dignità della propria condizione di uomo che consiste nell’essere fatti “a immagine di Cristo secondo il corpo e a sua similitudine secondo lo spirito”, come ci ricorda chiaramente Francesco. È un operare che mette in gioco tutta la persona in un cammino senza fine e instaura nove relazioni con gli uomini, con le cose, con il mondo.

la sua possibilità profonda di nutrimento per la vita, di via per la felicità. Francesco la ripropone come itinerario perseverante di riconciliazione a Dio, ponendola al di là di ogni possibile interpretazione esteriore o precettistica. Questo itinerario chiama l’uomo a vivere la meravigliosa possibilità dell’apertura inesauribile allo Spirito del Signore. Questo è il sostanziale messaggio che, ancorato alla vita di fraternità come per il Primo (Frati) e per il Secondo Ordine (Clarisse), identifica il laicato francescano fin dalle origini. Esso è ripreso con particolarità di norme della vita dell’Ofs, sia nel Memoriale Propositi (1221), sia nella prima vera Regola dell’Ofs, la Regola di Niccolò IV (1289), con la quale la Chiesa nella maniera più autoritativa possibile dà il primo riconoscimento ai laici come parte viva e responsabile del popolo di Dio, una parte insostituibile nel permeare il tessuto della società civile di quel tempo. (continua)

La penitenza viene così riproposta nel-

14

LUGLIO-AGOSTO 2017

rivista@santuariochiampo.com


La Beata Eurosia Fabris Barban (1866-1932) è stata dichiarata PATRONA DELL’ORDINE FRANCESCANO SECOLARE (OFS) DEL VENETO Domenica 14 Maggio 2017, festa di san Mattia Apostolo, durante la solenne celebrazione eucaristica nella Parrocchia-Santuario «Beata Mamma Rosa», in Marola (VI) la Beata Eurosia Fabris Barban, prima Beata italiana di Papa Benedetto XVI (6 Novembre 2005), è stata dichiarata «Patrona» dell’«Ordine Francescano Secolare del Veneto», essendo stata anche lei donna, mamma di famiglia, catechista e «Terziaria Francescana». La dichiarazione è venuta da parte della Ministra Regionale dell’OFS dr.ssa Marina Mazzego, assieme agli Assistenti Regionali dell’OFS, i frati francescani fra Fabio Maria Spiller OFM, fra Antonio Guizzo OFM Conv., fra Silvano Galuppi OFM Cap.

Ricchezza di Vocazioni: della numerosa famiglia della Beata Eurosia, tra figli suoi e adottati, due morirono in tenera età, sei scelsero la via del matrimonio, altri due scelsero il sacerdozio don Giuseppe e don Secondo, un altro Angelo Matteo, fu francescano con il nome di padre Bernardino; Chiara Angela, la prima adottata, entrò fra le suore della Misericorda di Verona; un altro morì seminarista e un altro fu francescano con il nome di frate Giorgio. Padre Bernardino fu autore di: “ Il Collegio Serafico di Chiampo 1876/1926” Libro storico sulla presenza dei frati a Chiampo in occasione del 50° anniversario della nascita del Collegio Serafico Missionario e di una curatissima biografia di Padre Ignazio Beschin.

La Fraternità OFS di Chiampo è ospitata presso il Convento dei Frati Minori Visita: www.ofsveneto.it - ofschiampo@gmail.com

rivista@santuariochiampo.com

LUGLIO-AGOSTO 2017

15


Vita del Santuario

Frate Damiano Baschirotto e Suor Rita Barbato

onore della Madonna. Appena usciti dalla chiesa alcune gocce hanno avvertito di un temporale imminente. Dopo cinque minuti, c’è stato il diluvio. Molta gente tornava a casa. Chi aveva raggiunto la Grotta, si era riparato sotto il volto di cemento creato dal Beato Claudio. E lì, attendendo che la pioggia cessasse, abbiamo recitato il rosario. La terza settimana è stata chiamata … dei pellegrinaggi di Maria. Siamo partiti o

MAGGIO IN SANTUARIO Il mese di Maggio, è il tempo della preghiera mariana, ma anche il tempo pasquale nel quale la liturgia prega e loda per le meraviglie che Dio ha operato. Iniziato con il freddo e la pioggia, terminato con il caldo, il mese di maggio ha conosciuto una vivacità nella celebrazione del ‘Fioretto Mariano’, che ha coinvolto tutti. La prima settimana abbiamo proposto ai fedeli la lettura di alcune icone della Vergine. L’arte diventava preghiera e contemplazione. Nella seconda settimana abbiamo preparato l’evento dei 100 anni delle apparizioni di Fatima. Ogni sera raccontavamo parte della bellissima storia dei tre pastorelli che in Cova d’Iria hanno visto la Beata Vergine. Era un sabato, il 13 maggio. Alla sera, dopo la Santa Messa, era programmata la fiaccolata in

16

LUGLIO-AGOSTO 2017

andavamo nelle varie stazioni della presenza di Maria: la IV stazione della Via Crucis, l’Incoronata, la Pieve, il sepolcro …! La quarta settimana ha preparato l’evento straordinario del 28 maggio (apertura delle celebrazioni per i 150 anni di presenza francescana a Chiampo). Ogni sera abbiamo raccontato un pezzo di storia di questi 150 anni. Ogni discorso sembrava orientato a quello che il rivista@santuariochiampo.com


Beato Claudio avrebbe creato a Chiampo con l’erezione della Grotta di Lourdes. Domenica 28 maggio abbiamo reso lode per i 150 anni di presenza francescana a Chiampo. Alle ore 11.30 ha presieduto l’Eucaristia fra Antonio Scabio, Definitore generale. Erano presenti una quindicina di sacerdoti tra i quali il Vicario foraneo don Mariano Lovato parroco di Arzignano e don Vittorio Montagna parroco di Chiampo. Al termine della Messa ha parlato il sindaco di Chiampo Matteo Macilotti rinnovando il saluto e il benvenuto ai frati nel paese di Chiampo. Mercoledì 31 maggio Abbiamo vissuto un evento straordinario. La conclusione del mese di maggio, Straordinario perché ha virivista@santuariochiampo.com

sto la parrocchia e la comunità della Pieve uniti nella stessa preghiera e lode. Alle ore 20.00 ritrovo di tutti i gruppi parrocchiali (creati per la recita del rosario) davanti alla Pieve. Dopo il saluto siamo passati in Grotta per la Messa presieduta dal parroco, don Vittorio. Al termine la recita del rosario camminando lungo la Via Crucis. Le fiaccole che avevamo in mano hanno simbolicamente illuminato il nostro cammino di fede, che Maria ci ha insegnato durante il mese di maggio. Un grazie vivissimo al parroco che ha proposto questa conclusione. Come tutti gli anni, erano presenti, tra i vari gruppi, due pullmans di pellegrini da Comacchio (FE).

Le foto del 31 maggio sono del sig Ider Buzzi di Comacchio (FE). LUGLIO-AGOSTO 2017

17


Vita del Santuario

Frate Damiano Baschirotto e Suor Rita Barbato

Martedì 13 giugno, festa di S. Antonio di Padova. Il santo dei miracoli smuove tanta gente perché arriva a tanti cuori. Grande afflusso dei bambini, accompagnati dai genitori o nonni, per la consueta benedizione. Tutto è avvenuto in Grotta, dove lo spazio ha dato possibilità di sostare e anche i pianti dei bambini si alza-

vano verso il cielo come preghiera gradita a Dio. Animata e partecipata la breve celebrazione della benedizione. Frate Lorenzo e le suore Alcantarine hanno fatto divertire i bambini. Alla sera, solenne concelebrazione presieduta da frate Giuseppe, nostro Guardiano. Al termine la tradizionale distribuzione del pane. Un modo per restituire alla gente un gesto di riconoscenza per l’amore sempre donato ai frati.

18

GIUGNO 2017

rivista@santuariochiampo.com


Sotto lo sguardo di Maria i ragazzi al Santuario

Spedite le vostre testimonianze e foto alla nostra Rivista: rivista@santuariochiampo.com

Altavilla Vicentina (VI)

Riolo Terme (RA)

Bambini prima comunione Cornedo Vicentino (VI)

Unità Pastorale di Vestenanova (VR)

Nogarole Vicentino (VI)

Veternigo (VE)

Rovolon (PD)

rivista@santuariochiampo.com

PRIME COMUNIONI CON LE PARROCCHIE E UNITÀ PASTORALI DI: Lusia (RO), UP San Bonifacio (VR), Preganziol e San Trovaso (TV), Caselle di Selvazzano (PD), UP Porto Tolle Chioggia (VE), Parr. Sacro Cuore Schio (VI), Trissino (VI), UP Bressanvido Poianella, Montorso e Zermeghedo, Nogarole Vicentino (VI), Meledo, Sarego, Creazzo, Breganze e Maragnole (VI), Meledo (VI), Solesino (PD), Badia Calavena (VR), UP Vestenanova (VR), Selvino (BG), Spino d’Adda, UP Carbonara e Bastia di Rovolon (PD), Loreggia (PD), Rubano (PD), UP Longa e Schiavon (VI). LUGLIO-AGOSTO 2017

19


Maggio 2017

Pellegrinaggi Totale pellegrinaggi: 110 Totale del 2017: 255 Parr. San Leonardo, UP San Vincenzo Cantu’ e Intimiano (CO) – Villa Verucchio (RN) – Pastrengo e Piovezzano (VR) – Burano (VE) – Gr. ACLI Bosco Ex Parmigiano (CR) – Cordenons (PN) – Comunità Filippina Verona – Parr. Sant’Alessandro Brescia – Carpi (MO) – AVIS Malavicina (MN) – Campo Tizzoro (PT) – Villanova di Camposampiero (PD)

Aiutateci ad accogliervi meglio, prenotate il vostro pellegrinaggio! Nuovo servizio telefonico per assistenza e accoglienza pellegrini chiamare:

333 2744781 www.santuariochiampo.com info@santuariochiampo.com Inviate le foto del vostro pellegrinaggio, noi le pubblicheremo sulla rivista e sulla nostra pagina di fb rivista@santuariochiampo.com (BS) – Casa di riposo “Valbella” Schio (VI) – Pregiate di Mapello (BG) – Pregiate di Mapello (BG) – RSA Novello Vicenza – Pontevico (BS) – Ragazzi II elem. Parr Veternigo Santa Maria di Sala (VE) – Parr. Santa Maria di Porto Fuori (RA) – Ponte Dell’Olio (PC) – Casa di riposo “San Francesco” Schio (VI) – Parr. S. Giovanni Chioggia (VE) – Santuario Sant’ Antonio Milano – Vittorio Veneto (TV) – Due gruppi Brescia – San Martino Buon Albergo (VR) – Ragazzi II Media UP Zugliano (VI) – Suore del Vicariato di Schio (VI) – Parr. Sant’Antonio Marostica (VI) – Torri di Quartesolo (VI) – Morfasso (PC) – Baselga di Pinè (TN) - Ragazzi Cervarese Santa Croce (PD) – Ragazzi Parr. Ss. Angeli Custodi Padova – Padova – Gr. Famiglie San Bonifacio Veronella e Arcole (VR) – Gruppo Padre Pio Pontedera (PI) – Parr. Fogliano di Vigevano (MI) – Pravisdomini (PN) – Parr. San Martino a Paperino Prato – Parr. SS Trinità Schio (VI) –

Bolzano

– Cresimandi Chioggia (VE) – Gr. Vedovile Udine – Ragazzi Chiampo (VI) – Brandico (BS) – Molveno (TN) – Costabissara (VI) – Merendaore e Rovegliana (VI) – Gr. “Padre Pio” Dresano (MI) – Ragazzi III elem. Recoaro (VI) – Altopiano della Vigolana (TN) – Cavedine (TN) – Brez (TN) – Rimini – Ass. Volontari Bergamo – Gr. Alpini Venegono (VA) – Vezza d’Oglio

Boscochiesanuova (VR)

20

LUGLIO-AGOSTO 2017

Campodarsego (PD)

Carano val di Fiemme (TN)

rivista@santuariochiampo.com


Carpi (MO)

Cresimandi Chioggia (VE)

Castelfranco Veneto e Aulla di Massa Carrara

Dresano (MI)

Como

SocietĂ Vita Apostolica Reggio Emilia

Costabissara (VI)

Marone (BS)

Cremona

Vezza d’Oglio Valcamonica (BS)

rivista@santuariochiampo.com

LUGLIO-AGOSTO 2017

21


Aiutateci ad accogliervi meglio, prenotate il vostro pellegrinaggio! Nuovo servizio telefonico per assistenza e accoglienza pellegrini chiamare:

Vignola (MO)

333 2744781 www.santuariochiampo.com info@santuariochiampo.com

Villaverrucchio (RN)

Preganziol (TV)

Terranegra (VR) - Selvino (BG) - Spino d’Adda (CR) – Casa di riposo D. Orione Trebaseleghe (PD) – Circolo Anziani Tregnago (VR) – Casa Albergo Filanda Schio – Centro diurno Fontaniva (PD) – Arsego (PD) – Parr. S. Antonio Modena – Parr. San Salvatore Prato – Ca’ del Bosco (BS) – UP Gioia del Vangelo Campegine – Praticello (RE) – Pettorazza Grimani (RO) – Quero (BL) – Gr. di sacerdoti Reggio Emilia – Presezzo (BG) – Frati Capuccini Lombardi – Desenzano (BS) – Vailate (CR) – Ragazzi Prima Media Marano Vicentino (VI) – Comacchio (FE). ESTERO: Gr. “Ernest” Germania

Pregiate di Mapello (BG)

Parrocchia San Lazzaro Vicenza

Rimini

Pastrengo e Piovezzano (VR)

San Bonifacio (VR)

22

GIUGNO 2017

rivista@santuariochiampo.com


San Martino Buonalbergo (VR)

Terranegra (VR)

Schio (VI)

Trebaseleghe (PD)

Selvino (BG)

Trento

Solesino (PD)

Udine

Spino d’Adda (CR)

rivista@santuariochiampo.com

La redazione saluta e ringrazia i nuovi abbonati della provincia Benevento amici di Giovanni Sale: Sig. Mario Evangelista, De Angelis Adriano, Moffa Marchetti Massimiliano. LUGLIO-AGOSTO 2017

23


Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (conv. In L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 2, DCB Vicenza IN CASO DI MANCATO RECAPITO RESTITUIRE ALL’UFFICIO POSTALE DI VICENZA C.P.O. IL MITTENTE SI IMPEGNA A CORRISPONDERE LA PREVISTA TARIFFA

Aiutateci ad accogliervi meglio, prenotate il vostro pellegrinaggio! Informazioni e prenotazioni: info@santuariochiampo.com Tel. 333 27.44.781 - 0444 62.32.50 Visitate il nostro sito www.santuariochiampo.com Santuario di Chiampo C.C.P. 202366 intestato a Grotta di Lourdes - Chiampo (VI)

1867-2017

150 anni di presenza francescana alla Pieve di Chiampo

Seguite e partecipate alle iniziative di quest’anno speciale di memoria. Visitate il sito www.santuariochiampo.com e seguiteci su

Santuario di Chiampo

ORARIO SANTUARIO

Sabato e Vigilie: ore 20.30 dal 6 maggio al 3 settembre Poi ore 18.00 fino a fine aprile

Festivo: ore 7.00 alla Pieve ore 8.30 - 10.00 - 11.30 16.30 - 18.00 ore 15.30 - Canto del Vespro (Alla Pieve) (Sospeso: Luglio e Agosto)

ORARIO CONFESSIONI solo alla Pieve ore 8.00 - 11.30 e 15.00 - 18.30 VIA CRUCIS: Ogni venerdì: ore 15.00 (1 sett. - 31 maggio) ore 20.30 (1 giugno - 31 agosto)

Feriale: ore 7.00 - 9.00 - 16.30 Messa del Pellegrino ORARIO DEL MUSEO E DEL NEGOZIO - Tel. 0444 42.29.22 9.30-12.30 / 14.30-19.00 Domenica dalle 8.00 alle 19.30 con orario continuato

MENSILE DEL SANTUARIO DI CHIAMPO (VI) - FRATI MINORI Via Pieve, 170 - 36072 Chiampo (VI) - Tel. 0444 623250 - Servizio al pellegrino 3332744781 Indirizzo e-mail: rivista@santuariochiampo.com - E-mail santuario: info@santuariochiampo.com www.santuariochiampo.com Banco Popolare Società Cooperativa - Agenzia di Chiampo - Piazza G. Zanella 23 Codice IBAN: IT 02 C 05034 60290 000000005540 - BIC: BAPPIT21110 A favore di Provincia S. Antonio O.F.M. - Specificare la causale del versamento (Chiesa B. Claudio … offerta … per la Rivista … )


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.