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THE PILL CREW
PEAKSHUNTER MOUNTAIN GUIDES
Grandi appassionati di natura e montagna, ai ragazzi di Peakshunter piace scoprire l’essenza dei luoghi e degli spazi aperti ed esplorare territori dove gli elementi sono parte fondamentale dell’esperienza. 9 Guide Alpini e 3 aspiranti tali, in aggiunta ad una responsabile commerciale e 2 fotografi e videomaker, nel loro lavoro sono in grado di valutare ogni situazione e di prendere le decisioni migliori per garantire la sicurezza e la tranquillità delle persone che si affidano alla loro professionalità. Quest’anno si sono uniti ai Test della nostra guida aiutandoci a capire meglio i prodotti testati.
Quando nasce il vostro gruppo di
Guide Alpine? Peakshunter Mountain Guides è nato inizialmente come blog personale dedicato alla pubblicazione delle fotografie delle nostre gite in montagna. Nel 2015 il marchio si è trasformato in un progetto più ambizioso e pieno di nuovi stimoli. Grazie al supporto di amici e colleghi il progetto si è presto consolidato in un team di Guide affiatate, specializzato in attività alpinistiche e avventure outdoor che spaziano dalla Valle d’Aosta alla Sicilia e dalle Isole Lofoten al Nepal.
Spiegaci da dove deriva il nome e il
motivo per cui l’avete scelto. Peakshunter è nato come un gioco quando ancora ero un aspirante Guida: il desiderio di provare forti emozioni in quota sulle cime delle vette più famose delle Alpi ha sicuramente condizionato la scelta del nome del marchio, che letteralmente significa “Cercatori di vette”. Con il tempo il progetto si è sviluppato verso una filosofia di approccio alla montagna e al mondo dell’outdoor più mirato all’esperienza del viaggio, piuttosto che alla vetta come meta da raggiungere.
L’outdoor sta avendo uno sviluppo importante: come ti spieghi questo
fenomeno? Negli ultimi anni molte attività outdoor, fino a poco tempo fa ristrette ad un pubblico super allenato di atleti, sportivi e appassionati, hanno contagiato un numero sempre maggiore di persone di ogni età. L’esperienza della pandemia ha accelerato in modo esponenziale il desiderio di sperimentare la dimensione outdoor nelle sue espressioni più solitarie ed estreme, avvicinando molti a scoprire queste attività e determinando una vera a propria esplosione del loro successo.
Quanto e perché è importante affidarsi ad una Guida Alpina per vivere
esperienze in montagna? La maggior parte di queste attività si svolgono in montagna spesso ad una quota superiore ai 1500m, in contesti molto particolari per accessibilità e condizioni ambientali. Le Guide Apine sono professionisti e consulenti personali preparati per gestire i rischi che queste attività e questi luoghi presentano, limitandoli il più possibile e garantendo un’esperienza a 360°. I motivi per cui rivolgersi ad una Guida Alpina possono essere legati al bisogno di sentirsi più sicuri nella selezione degli itinerari, più preparati nella scelta del corretto equipaggiamento o anche semplicemente al desiderio di potersi muovere al di fuori della zona di comfort senza il timore di incappare in imprevisti o in situazioni di difficoltà.
L’esperienza più indimenticabile e quella che ti senti di consigliare in
Valle d’Aosta? La cavalcata dei 4000 del Monte Rosa, altrimenti conosciuta come “Spaghetti Tour”: una spettacolare traversata che tocca le otto vette del Monte Rosa tutte oltre i 4.000 metri. Si può realizzare in primavera con gli sci e le pelli oppure in una versione più impegnativa nella stagione estiva, con dotazione alpinistica, progressione su ghiacciaio e su creste in cordate da massimo 3 persone per ogni Guida Alpina.
Progetti futuri? Ci piace sperimentare quindi siamo sempre pronti a partire per nuove destinazioni dove esplorare spazi e conoscere nuovi orizzonti. Il Covid non ci ha fermato e quest’anno ci siamo mossi tra Piemonte e Liguria per poi approdare al Gran Sasso. In futuro, ci piacerebbe riuscire a consolidare il team come una struttura di riferimento per la promozione di proposte e progetti con impatto sociale e ambientale. Stiamo preparando iniziative dedicate a promuovere attività in collaborazione con Enti, Associazioni locali e Comuni della Valle d’Aosta per la pulizia dell’ambiente, la cura degli spazi naturali e l’attenzione alla riduzione degli impatti negativi sugli ambienti montani. Nel frattempo stiamo anche lavorando su nuovi programmi per avvicinare i ragazzi e le loro famiglie alla montagna, proponendo stage formativi con colleghi Guide Naturalistiche ed Escursionistiche ed inserendo moduli dedicati alla fotografia outdoor e allo yoga come attività integrative all’hiking e all’arrampicata in falesia.