Bilancio della stagione 2015 Nella serata del 25 settembre presso il ristorante Mathis di Fiorenzuola, gli atleti e i componenti dello staff di Merida Italia Team si sono ritrovati per la tradizionale cena di fine stagione, indubbiamente l'occasione migliore per tracciare il bilancio dell'attività 2015.
Quella che si è appena conclusa è stata certamente un'annata difficile per il sodalizio Piacentino, messo in difficoltà fin da subito dalla defezione di alcuni importanti sponsor extra settore che sostenevano il Team già da diversi anni. Un duro colpo, che però non ha impedito allo staff ed agli atleti di portare avanti il progetto di lavoro intrapreso, con i relativi programmi, senza perdersi d'animo. L'attività svolta ha comunque prodotto dei risultati rilevanti, e soprattutto permette di affermare tranquillamente che l'obbiettivo principale è stato raggiunto. Infatti, come era stato apertamente dichiarato in occasione della presentazione del Team, l'obiettivo di Merida Italia Team era la crescita dei propri cinque Under 23 in ambito XCO internazionale. Alessandro Naspi (Campione Italiano Juniores 2014) al primo anno nella categoria UN23, ha messo in mostra un livello superiore alle attese. Non è stato costante nel rendimento, anche a causa dell'esame di maturità, ma in diverse occasioni ha sfoderato prestazioni di alto livello, tra cui spiccano delle rimonte sontuose durante le prove di World Cup affrontate partendo in fondo al gruppo, e concluse per un soffio fuori dalla zona punti.
Gioele Bertolini, anno 1993, il più talentuoso del gruppo come dimostra il suo palmares, è certamente stato il più solido e costante nel concretizzare la crescita del suo livello, vincente in Italia e da top ten nelle prove in giro per il mondo. Spiccano i due sesti posti ottenuti all'Europeo ed ai Mondiali. Stefano Valdrighi e Mattia Setti, anno 1994, hanno evidenziato un vistoso passo in avanti delle loro prestazioni rispetto alla scorsa stagione. Stefano è stato meno efficace in occasione delle gare nazionali, ma invece in occasioni di confronto internazionale, quali World Cup, Campionati Europei e Mondiali, ha saputo correre in modo molto efficace, dimostrando il suo vero valore. Mattia è stato sfortunato in certe occasioni, ad esempio nel caso della rottura della catena all'ultimo giro della prima gara di stagione a Maser, mentre si trovava secondo. Nonostante gli inconvenienti, anche nel suo caso il salto di qualità prestazionale gli ha permesso di ottenere ottimi risultati, che gli sono valsi la convocazione al Campionato Europeo. Lorenzo Samparisi, all'ultimo anno nella categoria, è tra tutti quello che è migliorato meno, probabilmente a causa di eccessiva pressione che si è accollato addosso, non riuscendo purtroppo ad inanellare buone prestazioni che dimostrassero il suo vero valore. Il ragazzo ha comunque messo in mostra brillanti performance, ma non sono state costanti e continue. Ha comunque ottenuto la fiducia del Team e del CT della Nazionale, il quale lo ha convocato a vestire la maglia azzurra sia all'Europeo che al Mondiale. Per tutti, come già ormai noto, questa è stata l'ultima stagione con indosso i colori di Merida Italia Team. A seguito del Campionato Italiano di Volpago del Montello infatti, (gara stregata per tutto il Team), gli atleti sono stati informati dal Team Manager Marco Boccellari in merito all’impossibilità di proporre agli atleti un programma adeguato per la stagione 2016, a causa di un improvviso taglio al budget. Per questi motivi gli atleti sono stati liberati, in modo da consentirgli di trovare nei giusti tempi una buona sistemazione per la stagione 2016 Doverosi i ringraziamenti, che vanno in primis agli sponsor che hanno sostenuto il Team, in particolare Merida Italy, DRC, NorthWave, Vifra, Selle Italia, ESI grips, Mitas-Rubena Tyres e BSC. Doveroso anche un grazie a tutti i componenti dell Staff, i meccanici Gigi Prevedini, Mauro Rocca e Francesco Niccoli, le ragazze che si occupano della segreteria Antonella Boschiroli e Maria Giulia Boccellari, poi i preparatori Domingo Copelli, Angelo e Bruno Ferrari, ed infine Ettore Niccoli e Marco Boccellari, che si fanno carico delle maggiori responsabilità dirigenziali. Infine un ringraziamento anche a tutti i tifosi di Merida Italia Team, evoluzione dello storico Hard Rock Race Team, che sostengono il gruppo attraverso la pagina Facebook e direttamente sui campi di gara.