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consulenza legale
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Le CGV per il mio shop online
L’Unione organizza un corso a Bolzano. Durante gli ultimi mesi moltissime aziende hanno aperto uno shop online per poter vendere i propri prodotti ai consumatori finali nonostante la quasi totale chiusura del commercio stazionario. Organizzare la vendita non solo tramite il commercio al dettaglio stazionario, ma anche tramite un canale online, può in ogni caso offrire all’imprenditore nuove chance e opportunità. Ma si è tenuto conto di tutti gli aspetti giuridici? Quando si vendono prodotti ai consumatori finali vanno rispettate le norme del Codice del consumo.
Chi è un consumatore finale?
Un consumatore finale è, secondo il Codice del consumo, una persona fisica che, nelle pratiche commerciali, agisce per fini che non rientrano nel quadro della sua attività commerciale, industriale, artigianale o professionale. Il Codice del consumo stabilisce quali informazioni l’azienda debba mettere a disposizione del consumatore finale pri ma della chiusura del contratto di vendita.
Come posso redigere le CGV?
Il 27 ottobre, a Bolzano, l’Unione organizza per i propri associati un corso bilingue durante il quale saranno presentate tutte le norme valide in Italia da tenere presenti in occasione della vendita di un prodotto al consumatore finale. Oltre alla parte teo rica, le nozioni apprese saranno applicate anche nella pratica. Insieme ai consulenti dell’area legale dell’Unione sarà redatto un modello per le Condizioni generali di vendi ta (CGV). I partecipanti possono anticipare eventuali domande a jlumetta@unione-bz.it. Le risposte saranno quindi fornite nel corso della mattinata formativa.
Iscrivetevi online su unione-bz.it/corsi. Ul teriori informazioni sul tema sono dispo
TUTTI ALLE URNE! Elezioni Enasarco fino al 7 ottobre. Le ditte mandanti sono chiamate a partecipare alle elezioni Enasarco, che si terranno dal 24 settembre al 7 ottobre 2020 via voto elettronico su www.enasarcodelfuturo.it. La tornata elettorale rinnoverà l’assemblea dei rappresentanti composta da 60 membri, 20 dei quali in rappresentanza delle ditte mandanti. I restanti 40, invece, saranno eletti dagli agenti di commercio. Possono votare i rappresentanti legali delle ditte mandanti che, a seconda del numero di agenti incaricati, possono esprimere da 1 e fino a 50 voti.
jlumetta@unione-bz.it
nibili in una news su unione-bz.it/legge.
Urbanistica, in vigore la nuova legge provinciale
Negli ultimi decenni l’Alto Adige e il suo tessuto sociale sono cambiati mol tissimo. Ci sono più abitanti e turismo, due fattori che hanno portato a un incremento dell’attività edile. Il 1° luglio è entrata in vigore la legge provinciale n. 9/2018 in sostituzione dell’attuale normativa in ambito urbanistico. La nuova regolamentazione dovrebbe da un lato confermare il sostegno allo sviluppo sociale ed economico e, dall’altro, ridurre il consumo di terreno.
Tutti i dettagli sulla nuova legge sono contenuti in una news del 15 giugno disponibile su unione-bz.it/legge.
Creazione d’impresa
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Avete deciso di diventare imprenditori?
Vi accompagniamo lungo la strada verso l’imprenditorialità: • Verifichiamo che ci siano tutti i requisiti professionali per la creazione d’impresa. • Forniamo consulenza sul come e dove realizzare la vostra attività. • Vi forniamo una panoramica della situazione di mercato. • Calcoliamo la redditività della vostra idea imprenditoriale. • Vi aiutiamo nella scelta della forma giuridica adatta. • Sbrighiamo le pratiche burocratiche per l’apertura della vostra azienda.
L’indirizzo PEC è ancora valido?
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Domicilio digitale da comunicare entro il 1° ottobre. Le ditte individuali e le società iscritte al Registro delle imprese sono già tenute a comunicare un indirizzo PEC valido. Ora, però, non si parla più di in dirizzo PEC o di indirizzo di posta certificata, ma di vero e proprio “Domicilio digitale” della ditta individuale o della società. Ditte
individuali e società hanno tempo fino al 1° ottobre 2020 per comunicare il proprio “Domicilio digitale”, ovvero un indirizzo PEC valido, alla Camera di commercio o al proprio ordine professionale. Già ora erano previste sanzioni per i contravventori che, però, saranno raddoppiate o triplicate a partire dai controlli effettuati dal 1° ottobre 2020. È pertanto consigliabile verificare la propria situazione e provvedere a correggere eventuali mancanze, come per esempio un indirizzo PEC scaduto e non rinnovato, e a comunicarlo alla Camera di commercio o all’ordine professionale. Se il Registro delle imprese riceve una richiesta di iscrizione da parte di un’azienda individuale o una società, e non viene fornito un domicilio digitale, la richiesta viene accolta in via transitoria. Se, quindi, entro il periodo di tempo necessario al Registro delle imprese per processare la richiesta, non viene fornito un indirizzo PEC valido , la richiesta verrà respinta. A partire dal 1° ottobre 2020 saranno ese guiti controlli da parte dell’Ufficio del Registro delle imprese. In caso di rilevazione di un domicilio digitale inattivo, la ditta indi viduale o la società dovrà fornirne uno valido entro 30 giorni. Se questo termine fosse superato, l’indirizzo inattivo sarà cancellato dal Registro delle imprese e saranno com minate le relative sanzioni.
L’associazione è al fianco dei propri asso ciati per domande o problemi. Rivolgetevi con fiducia alla consulenza aziendale dell’Unione: consulenza@unione-bz.it.
INFO
B Indice Istat dei prezzi al consumo necessario per l’aggiornamento del canone di locazione della legge 392/78. - La variazione nazionale luglio 2019 – 2020 è pari a meno 0,4% (75% = -0,3). - La variazione a Bolzano luglio 2019 – 2020 è pari a più 0,9% (75% = +0,675).
B L’indice di rivalutazione del trattamento di fine rapporto maturato in luglio è 0,875000.