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categorie
- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - L’Associazione dei grossisti di bevande dell’Alto Adige servirà ottime birre e bevande rinfrescanti.
Hotel 2020
unione-bz.it/settorealimentare unione-bz.it/servizi
PANIFICATORI, PASTICCERI, PRESTATORI DI SERVIZI
Tradizione, esperienza, valori
La fiera Hotel 2020. Le persone e la loro passione per il lavoro sono la base per un’azienda di successo. Che la fiera spe cializzata nel settore alberghiero e della gastronomia di Bolzano si svolga anche quest’anno è un segnale forte per tutto il tessuto economico dell’Alto Adige. Soprattutto in questa difficile e incerta fase post-Coronavirus, lo scambio e l’incontro personale hanno un valore immenso. Alla piattaforma professionale prenderanno parte anche quest’anno i panificatori e i pasticceri nell’Unione. Per la prima volta, inoltre, si presenteranno con uno stand comu ne e condiviso con alcune categorie di prestatori di servizi nell’Unione, sempre col concreto sostegno dell’Associazione dei grossisti di bevande dell’Alto Adige.
Piccola ma raffinata
A causa del rispetto delle misure di sicurezza, Hotel 2020 si svolgerà quest’anno in maniera diversa rispetto al passato, e ciò vale anche per molti altri settori, all’insegna della “nuova normalità”. La sicurezza e la salute di visitatori ed espositori è sempre al pri mo posto. Per questo motivo anche il programma delle categorie nell’Unione è stato ridotto di conseguenza. Cionondimeno il pro gramma prevede alcuni appuntamenti da non perdere, così come la presentazione di una selezione di specialità culinarie e prodotti tradizionali di qualità. Ad aprire il programma, il 19 ottobre, giorno dell’inaugurazio ne, sono i pasticceri, che prepareranno piccoli cuori di castagne, un simbolo di Bolzano fin dal 1948. Le dolci prelibatezze saranno quindi distribuite ai visitatori della fiera. Martedì, 20 e mercole dì, 21 ottobre sarà il turno dei panificatori di mettere in mostra le loro capacità sfornando panini e altri prodotti da forno. La Regina del pane Petra Baumgartner distribuirà quindi i gustosi sacchetti Pane solo dal panettiere. Ma il programma dei panifi catori comprende anche molte altre iniziative per conquistare i visitatori.
19 – 22 ottobre Fiera Bolzano
Un nuovo progetto
Molte anime, un solo corpo. L’Unione accoglie molte professioni diverse, riunendole con il progetto giusto per tutte le soluzioni. Quest’anno panificatori e pasticceri condividono lo stand col lettivo con alcuni prestatori di servizi nell’Unione. La categoria dei prestatori di servizi per eventi, fondata nel 2012 da aziende di settori quali gestione eventi, security, tecnica per eventi, comu nicazione dell’evento, catering e di organizzatori di eventi, promuove le ditte associate e la loro vasta gamma di servizi. Anche le agenzie viaggi vogliono convincere i visitatori per competenza e personalizzazione della consulenza. Con il loro messaggio ricco di emozioni puntano a conquistare, affascinare e legare a sé le persone che interverranno allo stand. Si tratta di due categorie colpite in maniera molto seria dall’emergenza Coronavirus. Ecco perché ripongono entrambe molta fiducia e molte aspettative in questa loro presenza durante Hotel 2020.
Un gruppo fantastico: da sin. Jasmin Mair (Assoimprenditori Alto Adige), Simon Volgger, Hannes Mussak (presidente SWRea), Alexander Dallio (Giovani artigiani dell’APA) Andreas Mair (direttore SWRea), Wilhelm Haller (Giovani agricoltori Alto Adige), Hannes Platter, Angelika Springeth (Giovani agricoltori Alto Adige), Anna Rohrer (Giovani dell’Unione albergatori), Luca Cantisani e Johanna Huber
I partecipanti hanno seguito con interesse la relazione di Johanna Huber
unione-bz.it/giovani
La via è la meta.
Ogni giorno la vita ci mette di fronte a nuove sfide. Da un
momento all’altro possono cambiare tante cose. Anche le procedure e gli iter più ovvi non si svolgono più secondo il ritmo abitua le. Quest’anno la pandemia da Coronavirus ci ha messo duramente alla prova, in parti colar modo gli imprenditori che hanno una grossa responsabilità verso sé stessi, ma anche verso le loro aziende, i loro dipendenti, verso la società. In breve tempo hanno dovuto escogitare, sperimentare e attuare nuovi progetti per trovare una via d’uscita dalla crisi.
Il palcoscenico a tre giovani esperti
Ai primi di agosto, in occasione del cocktail estivo organizzato a Bolzano dalla Giovane Economia dell’Alto Adige, tre giovani imprenditori, particolarmente impegnati, ci hanno raccontato come hanno fatto di necessità virtù creando nuovi ponti per raggiungere la clientela. Simon Volgger del calzaturificio Markus Volgger & Co. Snc, Hannes Platter del Caseificio Wegerhof di Moso in Passiria e Johanna Huber dell’Hotel Ri storante Pacher di Novacella hanno parlato con sincerità e spirito pratico delle loro esperienze e del loro vissuto personale. Buttandosi a capofitto, ma con strategia, hanno lavorato ai loro siti, creato i loro shop online e organizzato un servizio di consegna. Così facendo i giovani imprenditori hanno dovuto affrontare varie sfide. È facile infatti
organizzare un itinerario di consegna, ma ci vuole tempo per percorrerlo. L’esperien za insegna. In pochissimo tempo i giovani imprenditori sono riusciti a raggiungere e a soddisfare molti clienti.
Reti raffinate
La Brasserie 1857 è una location raffinata che offre un ambiente piacevole in grado di accogliere i numerosi ospiti provenienti dal le varie organizzazioni giovanili dell’economia altoatesina per il tradizionale Cocktail estivo. “Le persone che amano e vivono con entusiasmo la loro attività possono trasmet tere più di altri la passione per la professione e la vita. Il loro entusiasmo e le loro preoccupazioni sono autentici e il confronto diretto con le loro paure e la loro passione è tangibile. Personalmente ho apprezzato molto il fatto di poter gettare uno sguardo nelle diverse realtà imprenditoriali e ciò mi ha permesso di trovare una via d’uscita dalla crisi. Negli incontri con altri giovani imprenditori mi piace lasciarmi ispirare, entusiasmare e stimolare. Questi incontri mi offrono degli stimoli concreti che trasmetto con piacere ai miei collaboratori”, ha sottolineato Luca Cantisani, presidente dei Giovani nell’Unione.
Il Cocktail estivo 2020 – organizzato da SWRea (Giovane Economia) – si è concluso con un momento conviviale e un confronto diretto tra i giovani imprenditori.
panhof@unione-bz.it
LA GIOVANE ECONOMIA
Oltre ai Giovani nell’Unione, della Giovane Economia – SWRea fanno parte i Giovani imprenditori dell’As soimprenditori Alto Adige, i Giovani artigiani dell’APA, i Giovani dell’U nione albergatori e pubblici esercenti e i Giovani agricoltori dell’Alto Adige. Insieme costituiscono la voce della giovane imprenditoria altoatesina, ne rappresentano gli interessi e si occu pano di temi strategici affrontando insieme il futuro.
GUIDE E ACCOMPAGNATORI TURISTICI
Scoprire le località dell’Alto Adige
Convincere ed entusiasmare. Rendere i paesi e le città dell’Alto Adige una vera e propria esperienza, entusiasmare la popola zione dell’Alto Adige per i centri urbani: questo il motto all’insegna del quale, a partire dal 5 settembre, l’Unione e le guide e accompagnatori turistici dell’Alto Adige organizzano per la prima volta un’iniziativa condivisa a livello provinciale. “Vogliamo dare alla nostra popolazione la possibilità di riscoprire le nostre località, così attrattive, vive e vitali”, spiegano la presidente delle guide e accompagnatori turistici dell’Alto Adige Petra Überbacher 1 , e il presidente dell’Unione Philipp Moser 2 . 18 guide e accompagnatori turistici qualificati accompagneranno i visitatori attraverso strade, piazze e vicoli di 16 diverse località. I costi delle visite guidate sono a carico dell’Unione.
Un patrimonio storico
“Edifici storici, varietà culturale ed economica – i centri urbani dell’Alto Adige sono un vivace insieme di elementi e caratteri stiche. L’obiettivo della nostra iniziativa è proprio far riscoprire questo patrimonio non solo agli ospiti, ma in questo caso anche ai residenti, spiega Überbacher. “I centri urbani dell’Alto Adige vivono della loro qualità della vita e delle frequenze delle persone che vi si muovono e vi sostano. Affinché questa caratteristica dei nostri vivaci centri urbani sia mantenuta e continui a rappresen tare un’attrattiva per le persone, servono anche delle iniziative dedicate”, conclude Moser.
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COMMERCIANTI AMBULANTI
Cancellare tutti i mercati e gli eventi collaterali?
L’opinione di Andreas Jobstreibizer
Ci erano giunte notizie positive: eravamo davvero soddisfatti – seppur per poco tempo – del rinnovo delle concessioni dei posteggi. Ma poi ci è arrivata la cattiva notizia: senza darci la possi bilità di controbattere ci è stato comunicato che il mercato di Stegona 2020 non avrà luogo. Per noi ambulanti l’autunno è la stagione più importante. Cosa ne sarà dei mercati tradizionali – Kuppelwies, Blättermarkt, Seelenmarkt a Glorenza, del mercato di San Martino – per citarne solo alcuni? Tutti in forse? La paura e lo shock ci paralizzano! Dove sono finiti la speranza, l’ottimismo che avevamo sperimentato nel periodo del lockdown? Nessuno possiede la sfera di cristallo per predire il futuro. Non sappiamo come si svilupperà la situazione epidemiologica del co ronavirus. Ciononostante vogliamo guardare con ottimismo all’avvenire. Nascondere la testa sotto la sabbia o gettarsi sugli acquisti impulsivi purtroppo non serve a nulla. Viviamo tutti sullo stesso pianeta che è caratterizzato dalla globalizzazione e dall’interdipen denza economica. Disdire gli eventi o i mercati è sicuramente la via più facile. Ma dobbiamo intraprendere nuove strade. Dobbiamo impedire che la paura prevalga nella nostra vita e nelle nostre atti vità. Stiamo camminando su un crinale molto sottile – lo sappiamo bene – sul quale dobbiamo destreggiarci abilmente. Servono nuovi progetti di sicurezza e nuove strategie per i nostri mercati. Bisogna mettere a punto l’organizzazione. I mercati possono essere ridi mensionati e si possono ridurre gli eventi collaterali. Dobbiamo però impegnarci per non cancellare tutti gli eventi. Mettendo a di sposizione il nostro know-how possiamo promuovere, consigliare e sostenere lo sviluppo e la stesura di progetti nuovi. Insieme per il Mio – Tuo – Nostro Territorio Alto Adige.
INFORMAZIONI SULLA PERSONA
Andreas Jobstreibizer è presidente dei commercianti ambulanti nell’Unione dal 2012. L’associazione dei commercianti su aree pubbliche (FIVA) è stata costituita nel 1969 come asso ciazione di categoria. Jobstreibizer non solo è commerciante ambulante, ma anche titolare di un negozio specializzato di prodotti tessili a Brunico.
unione-bz.it/agenti unione-bz.it/50piu
Uno dei temi più criticati e, allo stesso tempo, paradossalmente meno noti agli agenti e rappresentanti di commercio sono le regole per il raggiungimento della pensione Enasarco. La critica mossa più di frequente è che, a differenza di alcuni fondi privati, il Fondo pensionistico aggiuntivo Enasarco non prevede clausole di uscita anticipate. A prescindere dalla scelta esercitata da Ensarco, a questo proposito va specificato che, a fronte del versamento di almeno cinque anni di contributi Enasarco, esiste la possibilità di proseguire con la con tribuzione volontaria. Di seguito un esempio concreto: un agente ha versato 18 anni di contributi Enasarco e decide di chiudere l’attività di agente e rap presentante. Per non perdere il diritto alla pensione Enasarco, deve inoltrare all’ente la richiesta di prosecuzione dei versamenti volon tari entro e non oltre un anno. Attualmente l’importo minimo per la copertura annua è di 861 euro pagabili in rate trimestrali. Nel caso concreto questo significa che, a fronte di un importo di 1.722 euro, pagabili in otto rate, si evita di mettere a rischio la pensione. “Vale la pena di tornare su questo specifico aspetto del tema pen sione, perché sono numerosissimi gli agenti e rappresentanti che, semplicemente, non sono ancora al corrente di questa opportuni tà”, sottolinea il presidente provinciale Fnaarc Vito De Filippi (in foto). “Sebbene condivida l’urgenza di discutere e ripensare le re gole vigenti, va ribadita la necessità, da parte degli agenti e rappresentanti, di informarsi in maniera specifica ed esaustiva su quali siano le norme e le aspettative della categoria. In caso contrario diventa difficile persino raggiungere l’obiettivo del pensionamen to”, aggiunge De Filippi. Si consiglia pertanto a tutti gli agenti ancora in attività di far pre cedere la chiusura della propria attività da una consulenza all’associazione di categoria o al patronato, così da verificare la propria posizione individuale e avere i presupposti per decidere al meglio del proprio futuro pensionistico.
cwalzl@unione-bz.it
AGENTI E RAPPRESENTANTI DI COMMERCIO Pensione Enasarco, facciamo chiarezza
Estate, escursioni e panorami al top
ASSOCIAZIONE 50+ NELL’UNIONE
Una comoda passeggiata in buona compagnia. Nonostante la crisi Covid, a metà dello scorso luglio gli iscritti all’Associazio ne 50+ nell’Unione, con amici e parenti, non hanno perso il buonumore e si sono incontrati per la tradizionale escursione estiva verso la Malga Rastner sull’alpe di Rodengo. Il rifugio, posto a 1.931 metri di altitudine, è facilmente raggiungibile. Il sentiero ha accompagnato gli escursionisti dal parcheggio Zumis conducen doli, dopo una breve pausa a Malga Roner, lungo la discesa verso Malga Rastner. Anche se le previsioni annunciavano pioggia, la giornata si è rivelata assai soleggiata. I partecipanti hanno goduto del bel tempo, della natura inviolata e del buon cibo, con tante prelibatezze locali e ottima compagnia.
dpaganini@unione-bz.it
unione-bz.it/agenti
AGENTI E RAPPRESENTANTI DI COMMERCIO Agevolazioni per i giovani iscritti
In seguito alla variazione dell’articolo 5 bis del regolamento della Fondazione Enasarco, dedicato alle “Agevolazioni giova ni agenti”, è stato introdotto un regime contributivo agevolato che prevede, a seconda dei casi, una riduzione dell’aliquota da 6 a 10 punti. L’agevolazione riguarda tutti gli agenti che, nel triennio 2021-2023, verranno iscritti alla Fondazione per la prima volta, oppure rice veranno un nuovo incarico di agenzia dopo tre anni di inattività. Le agevolazioni sono valide per gli iscritti fino al compimento del trentunesimo anno di età e che svolgono at tività di agenzia in forma individuale. Le imprese preponenti che conferiranno nuovi incarichi ad agenti con i predetti requisiti potranno pertanto beneficiare di una significativa riduzione dell’onere contributi vo a loro carico per i primi anni di collaborazione con giovani agenti; allo stesso tempo anche gli agenti sosterranno un onere contributivo più ridotto nella fase di avvio dell’attività in attesa di specializzarsi nella professione.
cwalzl@unione-bz.it
PR
L’acquisizione digitale dei clienti per i negozi locali
Riconoscere il potenziale, sfruttare le chance. Come gli atleti ben sanno, avere un concorrente forte è spesso utile come stimolo ad aumentare le proprie prestazioni. Riconoscere il meglio dei propri concorrenti e adattarlo a sé stessi aiuta a crescere. Allo stesso modo, nell’imprenditoria esiste il detto: “la concorrenza stimola gli affari”, nel senso che una maggiore concorrenza aumenta il gruppo target e quindi il numero dei potenziali clienti anche dei singoli negozi. Ma cosa succede se la concorrenza è online? Purtroppo sono molte imprese locali che si arrendono o si sentono in qualche modo infe riori, come quando, nello sport, bisogna confrontarsi con un campione contro il quale “non si ha comunque alcuna possibilità”. Un’altra reazione comune è vedere il concorrente online come un nemico as soluto, e cadere in una sorta di paralisi, evitando qualsiasi reazione. Ovviamente nessuno di questi due approcci è efficace. Come pro
prietario di un’azienda locale, bisognerebbe invece guardare più
da vicino alle caratteristiche del marketing online e capire quali si adatterebbero anche alla propria attività. Si tratta di un tema non solo interessante, ma anche di sempre maggiore importanza per le piccole imprese locali – soprattutto al giorno d’oggi. Ogni settore ha, tra i concorrenti, alcuni grandi rivenditori online, solitamente considerati dei nemici da combattere. Ma la strada da seguire è una sola: non sprecare inutilmente le proprie energie, ma
riconoscere e sfruttare il potenziale del concorrente.
Armin Theiner, titolare del negozio specializzato biologico Pro Na tura di Bressanone, segue questo percorso da oltre dieci anni. La
visibilità online è diventata una questione fondamentale per il bu
siness. Nel corso del tempo, Theiner è stato in grado di riconoscere le strategie da applicare anche alla propria attività per aumentare il fatturato. Per condividere la sua esperienza con gli altri imprendito ri, Theiner utilizza lezioni (online) e consulenze personali, sia negli istituti scolastici che direttamente presso le aziende del settore.
La guida gratuita con i cinque consigli concreti di Armin Theiner
su come innalzare la visibilità online di un’azienda locale può esse re scaricata qui: https://armintheiner.com/startonlinesichtbar/.
