Anno 3 - numero 37 - Venerdì 9 novembre 2012 - www.iospio.it
GAIA BERMANI AMARAL
CRISTIANO MALGIOGLIO
CANTO ‘BESAME MUCHO’ PER AMORE DI EVORA
STAR AL VOTO: L’AMERICA SCEGLIE OBAMA
MAMME VIP
DUE CICOGNE PER ALESSIA E UNA PER MARTINA
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Venerdì, 9 novembre 2012
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LA CICOGNA VIP? QUEST’ANNO FARÀ GLI STRAORDINARI I
l peso della felicità? Tre chili o poco più. Sembra proprio che in questo inizio d’autunno la cicogna dovrà fare gli straordinari per stare al passo con i vip. Sono tante, infatti, le stelle del piccolo e del grande schermo alle prese con la gravidanza. Ne sa qualcosa la bellissima Martina Stella che il 30 ottobre ha dato alla luce la piccola Ginevra. Un parto leggermente “prematuro”, avvenuto in anticipo rispetto ai tempi previsti, che anche per questo è stato mantenuto segreto fino all’ultimo momento. Alla fine, però, Martina e il suo compagno, Gabriele Gregorini, hair stylist conosciuto poco più di un anno fa sul set della fiction “Tutti pazzi per amore 3”, sono riusciti a prendere in contropiede tutti gli addetti ai lavori del mondo del gossip, già pronti a scommettere sull’arrivo di un bel maschietto. Tre giorni più tardi, invece, è stato il turno di Alessia Fabiani. L’ex letterina, che nelle ultime uscite aveva sfoggiato un pancione formato famiglia, ha deciso di fare le cose in grande e di dare alla luce due gemellini. La soubrette, fidanzata con Fabrizio Cherubini, ha dato il lieto annuncio tramite Twit-
ter, il social network più amato dalle star: “Una gioia mi pervade… indescrivibile sensazione di pace… odore di purezza e di vita! Sono diventata mamma di due creaturine! Felicità”. Ma non finisce qui. Durante il fine settimana di Ognissanti, infatti, è nato anche il piccolo Thiago, primo genito del fenomeno del Barcellona Lionel Messi e di sua moglie Antonella Roccuzzo. “Oggi sono l’uomo più felice del mondo”, si è limitato a commentare il numero 10 argentino. Grande commozione, invece, per la nascita del piccolo Andrea, quinto figlio di Federica Lisi e di Vigor Bovolenta, lo sfortunato campione di pallavolo capace di vincere tutto ma che si è dovuto arrendere a un malore che l’ha portato via il 24 marzo scorso a Macerata, durante una partita di B2. Federica, che aveva scoperto di essere incinta due settimane dopo la scomparsa del marito, si è detta sicura che “con l'arrivo di questo bambino, Andrea, e il sorriso di Alessandro, Arianna, Angelica PRESTO MAMME Shakira, Belen Rodriguez e Raffaella Fico diventeranno mamme nei prossimi mesi.
DOPPIA FELICITÀ Alessia Fabiani a pochi giorni dal parto dei suoi gemellini (un maschietto e una femminuccia).
e Aurora (gli altri 4 figli, ndr), la mia vita sarà meravigliosa”. A breve, però, arriveranno anche i figli di Shakira e Pique, di Laura
Pausini, di Belen, di Carolina Marcialis, di Gisele Bundchen, Lola Ponce e di Sara Ventura, sorella di Simona. Ben più complessa, invece, la storia della gravidanza di Raffaella Fico. Più la soubrette ripete di voler essere lasciata in pace e di non gradire l’attenzione mediatica intorno al suo bambino, più la compagna di Mario Balotelli non perde oc-
casione per rivelare alla stampa dettagli sempre inediti della sua storia d’amore con l’attaccante del Manchester City. E questa volta la showgirl napoletana ha voluto affrontare l’argomento “matrimonio”. “Ero pronta a sposarmi, me l’aveva chiesto lui. Dovevamo sposarci la scorsa estate – ha detto – avevamo preparato tutto, mancavano gli ultimi accorgimenti. Poi lui ha deciso di troncare la storia: il resto è noto. Se sogno ancora il matrimonio? Certo – ha aggiunto Raffaella che ha smentito di essersi sposata in gran segreto son il suo Mario – è un mio obiettivo, un traguardo nella vita di una donna; ti completa”. Dalle stelle che presto saranno mamme a quelle che si augurano di diventarlo il prima possibile come Emma Marrone. La scorsa settimana, infatti, la cantante salentina ha svelato il suo sogno più grande: “Prima i bambini non li guardavo, ora mi fermo per strada - ha detto non so se posso averne dopo l’operazione. Non ho mai provato davvero. Verranno se Dio vorrà. Spero di sì”. E ancora: “Ho un amore segreto che mi darà la gioia di un figlio. Se proverò a farlo con l’inseminazione? Io ho fatto sempre tutto da sola, anche gli errori, tutto”. Infine, rispondendo all’ennesima domanda sulla gravidanza di Belen, ha smorzato ogni polemica dicendo: “davanti a una vita che nasce bisogna deporre ogni rancore”. Brava Emma!
FELICE Lo scorso 30 ottobre Martina Stella ha dato alla luce la sua primogenita, la piccola Ginevra.
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PARATA DI VIP IN TRIBUNALE PER UN LIBRO (MAI PUBBLICATO) U
na pioggia di vip finisce in tribunale. E tutto per un libro mai stampato. Una trentina fra attori, politici, calciatori e cantanti sono stati infatti chiamati a testimoniare in aula perché ritenuti vittime di una tentata estorsione. Ma andiamo con calma. Tutto inizia qualche tempo fa, quando la casa editrice “Imart” di Marsala decide di dare alle stampe un volume con le memorie hard della pornodiva Lea di Leo. Niente di strano se non fosse che diversi personaggi famosi i cui nomi spiccavano nel manoscritto incriminato, sarebbero
stati contattati per essere informati della loro presenza sulle pagine del libro della regina delle linee telefoniche hot. Sembra però che in cambio di una somma che oscillava fra i 10mila e i 40mila euro, il loro nome sarebbe potuto “evaporare”. E qui sta il guaio. Qualche vip, insospettito e indispettito, ha così deciso di rivolgersi alla magistratura e così mercoledì mattina è iniziato a Marsala il processo contro Gabspare Aleci e Gaspare Richichi, rispettivamente presi-
dente e direttore commerciale della casa editrice. Il Pm Dino Petralia ha presentato una “lista testi” che comprende appunta una trentina di nomi eccellenti. Fra questi, oltre all’attuale presidente della commissione Finanze del Senato ed ex vice ministro Mario Baldassarri ci sono anche gli attori Roberto Farnesi e Matteo Branciamore. Fra le parti offese che hanno deciso di costituirsi parte civile nel processo, ci sono i cantanti Fabri Fibra e Gianluca Grignani, i giornalisti Amedeo Goria e Giulio Golia, i calciatori giocatori Bojinov, Borriello,
Bressan, Coco, Colombo, Dalla Bona, Galante, Iaquinta, Inzaghi, Pavesi, Reginaldo, Tarducci, Zanello, l’addetto stampa della Juventus Casassa e il regista tv John Squarcia. La prima a testimoniare, invece, sarà proprio Sonia Faccio, vero nome di Lea di Leo, che oltre a dichiararsi estranea alla vicenda ha anche dichiarato di essere stata oggetto di minacce di morte.
VITTIME una tentata estorsione sarebbe stata operata ai danni di Roberto Farnesi, Amedeo Goria, Mario Baldassari e Matteo Branciamore.
ORA LO SCIUPAFEMMINE BOBO HA OCCHI SOLO PER NABILA Il copione è sempre lo stesso. Appena il freddo comincia a farsi sentire qui da noi, Bobo Vieri si rifugia a Miami. E come ogni anno, al suo fianco c’è una bellezza mozzafiato. Stavolta, però, l’ex attaccante che in carriera ha vestito ben dodici casacche diverse, non ha voluto vestire i panni dello scapolone incallito. Da qualche tempo, infatti, Bobone fa coppia con Nabila Chihab, pallavolista di origine marocchina che sembra aver fatto breccia nel suo cuore. I due sono stati pizzicati dai paparazzi mentre prendevano il sole in uno stabilimento di lusso in Flo-
rida. Costume mimetico lui, bikini colorato lei, i due hanno passato il tempo fra coccole, dolci baci e un drink. Che sia la volta buona che l’ex bomber metta la testa a posto?
RE DI CUORI Bobo Vieri è stato protagonista di tantissimi flirt di breve durata. Veri e presunti. Questa volta però sembra fare sul serio.
MAX BIAGGI SALUTA LE DUE RUOTE “BASTA CORSE, ORA FACCIO IL PAPÀ” Da mercoledì scorso il mondo dei motori è un po’ più povero. Già perché a 41 anni Max Biaggi ha deciso di dire addio alle corse. E il campione romano, soprannominato il “Corsaro”, ha voluto salutare tutti a modo suo. Così mercoledì mattina Max ha prima anticipato la sua decisione via Twitter (“È un’alba molto diversa oggi per me – ha cinguettato – niente sarà più come prima. Forza comunque!”, poi ha ufficializzato il tutto con una conferenza stampa a Vallelunga. “Ho scelto di smettere – ha spiegato il campione del Mondo della Superbike - e non ho smesso, come hanno fatto altri per motivi fisici o perché non avevano trovato una moto competitiva. Ho rinunciato a un contratto con l'Aprilia identico a quello di questo anno, stessa moto stessi soldi. Credo di aver tolto abbastanza tempo ai miei bimbi e alla mia compagna e credo sia giusto dedicarsi a loro perché il tempo passa e non puoi fer-
marlo. Non sono come alcuni politici attaccati alla poltrona, è giusto dare spazio ai giovani. Se guardiamo all’Italia, il politico più giovane ha 160 anni”. Nonostante la battuta, però, Max non è riuscito a sorridere. “Comunicare questa mia decisione è stato un parto difficile – ha aggiunto - Mi ritiro da campione, all'apice della carriera per mia scelta. Voglio che i tifosi di me abbiano sempre un ricordo vincente. Personalmente sono molto soddisfatto di quello che ho fatto fino ad oggi. Ho avuto alti e bassi ma non è mai venuta meno la passione per questo sport. Ho dato sempre tutto me stesso”. Ora che è sceso dalla sella, però, per Biaggi si apre la corsa più importante: quella che lo vedrà nei panni di “uomo di casa” insieme alla sua compagna Eleonora Pedron e
ai figli Inès Angelica e Leon Alexandre.
PLURICAMPIONE Nel corso dei suoi 22 anni di carriera, Max Biaggi ha vinto 4 titoli consecutivi in 250 (tre con l’Aprilia e uno con la Honda) e si è laureato per 2 volte campione del mondo in Superbike (2010 e 2012 con l’Aprilia).
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GOSSIP IN PILLOLE
di Luciano Verre
AMATE “BEAUTIFUL”? IOSPIO HA SCOPERTO CHE STEPHANIE MORIRÀ A METÀ DICEMBRE Niente da fare. Stephanie Forrester (l’attrice Susan Flannery), la capostipite della famiglia Forrester, mamma di Ridge Forrester, morirà di cancro nella settimana che va da lunedì 10 a venerdì 14 dicembre negli Stati Uniti (in Italia dopo due mesi, su Canale 5). Naturalmente parliamo di “Beautiful”, la soap-opera più amata nel mondo e in special in Italia con oltre cinque milioni di telespettatori tutti i giorni. IOSPIO ha scoperto questo “colpo di scena” dialogando (per caso e per altri servizi) con i doppiatori italiani del telefilm: le puntate della dipartita di Stephanie sono già pronte, doppiate e avviate alla messa in onda. La madre di Ridge morirà a causa delle complicazioni legate al cancro, che la stessa Stephanie aveva annunciato di avere nella primavera scorsa. Ma si sperava di strapparla alla morte con una cura massiccia, infatti più volte abbiamo visto, nelle puntate di questi mesi, Stephanie che si recava in ospedale per le cure. Ora il verdetto dei medici è stato terribile: Stephanie si spegnerà dopo un “party” che lei stessa organizzerà per dire addio alla vita. Questo “macabro show”, avverrà a metà dicembre. Susan Flannery (Stephanie) esce di scena dopo la rinuncia di Ronn Moss (Ridge) delle settimane passate: avevano iniziato a lavoarare insieme a “Beautiful” esattamente il 24 marzo 1987: 25 anni di successi travolgenti, ora destinati a scomparire. “Beautiful” rinnoverà il suo cast, ma sarà la stessa cosa, continuerà il successo mondiale o, come altre soap popolari, lentamente svanirà? Come cantava Lucio Battisti: lo scopriremo vivendo.
VUOI TORNARE VERGINE? ECCO COME SI FA: MA… OCCORRONO 5 MILA EURO Tutte le donne ricordano la “prima volta” in amore. Cioè il dono della verginità. Ma se molte cose si possono “riaggiustare”, per esempio un amore finito, un matrimonio spezzato, la verginità, una volta “tolta”, non si può più ricomporla, ripararla. Così era almeno fino a pochi mesi fa. Ora non più. Ora è possibile tornare vergine ricorrendo alla “imenoplastica”. Di che si tratta? Di un piccolo intervento chirurgico, in anestia locale e in dayospital, quindi poche ore di degenza e tutto è risolto, che ricostruisce l’imene ricorrendo a una semplice sutura. Lo hanno sperimentato medici di alcune cliniche universitarie americane e tutto si è rivelato un successo. La cantante Madonna, l’ereditiera Paris Hilton, Lisa Marie Presley, figlia del mitico Elvis, hanno annunciato sui giornali americani che loro sarebbero disposte (e magari lo hanno già fatto) a farsi ricostruire l’imene. Per provare quella sensazione di allora. Ma quanto costa l’operazione? Negli Stati Uniti la “revirgination” (così è stata battezzata) costa 6 mila euro e si parla di oltre 500 casi già effettuati. In Italia il brivido di una nuova deflorazione ha toccato i 55 casi, tutti effettuati a Roma e a Milano, su donne over 30 (tra cui alcune dive di pregio). Unico problema: non sarà possibile tornare vergine una terza volta, l’imenoplastica è garantita soltanto una volta, che sommata alla “prima” al naturale, fanno due. Ma la terza volta no. Chissà, meglio non disperare, ormai tutto può accadere a questo mondo.
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P O O C S I M M A R G E L TE COMPLEANNO TRISTE PER ALESSIA NEMMENO MIA HA SALVATO L’AMORE CON FRANCESCO Domenica 11 novembre Alessia Marcuzzi festeggia i suoi primni 40 anni ed entra nei 41, ma non sarà un compleanno felice. Dopo una estate di crisi la conduttrice tv e il compagno Francesco Facchinetti hanno formalizzato l’addio e di sorrisi ce ne saranno pochi. Tra l’altro Francesco è lontano per lavoro e non si sa se potrà essere presente al brindisi. Nemmeno Mia, di un anno, la loro bambina, un diavoletto pieno di engergia, è riuscita a salvare l’amore di mamma e papà. “Magari mi chiudo in casa con i figli e buonanotte al secchio”, ha confidato Alesia alle amiche, che volevano coinvolgerla in un “freelunch” pieno di allegria. Novembre triste e basta.
LABBRA RIGONFIE PER IL BEL GARKO Non è affatto soddisfatto Gabriel Garko delle sue nuove labbra e dei suoi nuovi zigomi. Troppo rigonfi. A una cena si è lamentato: “Chiederò al chirurgo di correggere l’eccesso”. Alle donne invece Gabriel piace anche così: “Sono labbra che invitano all’amore”, gli ripetono. Ma lui non è sereno, con il nuovo iPhone5 ha fissato la data del ritocco. Vi terremo informati. A presto.
COSTANZO AVVERTE BRIATORE: LA REALTÀ È DIVERSA Buon successo di pubblico per “The Apprentice” di Flavio Briatore su Cielo. Il manager piemontese che risiede a Montecarlo ha insegnato ad alcuni giovanotti come si fa ad avere successo negli affari. Ma Maurizio Costanzo ha storto il naso: “Lodevole intenzione, ma poi bisogna anche fare in modo che ci siano i posti da occupare e che ai medesimi non ci si debba arrivare con i soliti sistemi che Briatore tace, ma che la vita, invece, ricorda. Quindi, facciamola finita di illudere i giovani sui posti di lavori”. Caspita che shampoo!
PAPÀ RAMAZZOTTI NON SI DÀ PACE Tuttio ci si può aspettare dai figli. Ma non che si mettano a tifare per una squadra che non sia quella di papà. Accade in casa Ramozzotti, inteso come rockstar, non come digestivo. Proprio così, Eros Ramazzotti non si dà pace, una scalogna nera, la sua Aurora (primogenita di 16 anni avuta da Michelle Hunziker) tifa per il Milan. Lui per la Juventus, come la sua famiglia da generzioni. La domenica, giorno di partitissime, pare che padre e figlia… non si parlino. Bè… un digestivo allora ci starebbe benissimo.
LIGA HA PERSO I CAPELLI Alopecia? Pagato pegno per una sfida persa? Niente di tutto questo. Luciano Ligabue ha tagliato la sua mitica chioma, che cadeva sulle spalle, per apparire più giovane. “Ne avevo voglia e l’ho fatto, punto”, scrive la rockstar emiliana su Facebook e su Twitter. Ma c’è chi spifera: “Li stava perdendo uno a uno e si sa che in autunno i capelli cadono ancora più velocemente”. Il taglio era necessario.
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CHECCO DÀ BUCA A FRANCESCO Questa è incredibile. Checco Zalone, l’uomo che fa ridere anche… le pietre, ha ricevuto un sms sul suo cellulare: “Sono a Bari per un concerto, mi piacerebbe incontrarti. Firmato Francesco D.”. Convinto che si trattasse di dj Francesco (Facchinetti), ha risposto così: “Mi spiace, ho una pizza con gli amici, sarà per un’altra volta”. Era invece Francesco De Gregori. Checco ancora si sta mangiando le mani.
IL CENTRIFUGATO CHE FA BENE A BARBARA Barbara D’Urso ha ricevuto la proposta dai piani alti Mediaset per condurre “Domenica live” su Canale 5, mentre si godeva un centrifugato di carota, sedano, mela e zenzero, una specie di bomba rivitalizzante. “Lo sapevo, il mio elisir mi porta sempre fortuna, woowwwooowwooo”, ha risposto Barbara (naturalmente accettando e leccandosi i baffi allo zenzero). È schizzata anche l’audience della prima puntata (senza Vinci, né la Scampini… pensionati anzitempo): oltre il 12%. Deve essere proprio forte questo centrifugato.
MARGARETH IN AMORE FA FUOCO E FIAMME La bellissima Margarth Madè, lanciata dal kolossal “Baaria”, è tornata al cinema con il film “Una donna per la vita”, nel quale interpreta la parte nel di una ragazza gelida, algidissima, accanto a Neri Marcorè. E a una festa non ha potuto evitare la domanda: “Lei è così anche in privato?”. Risposta: “Macché, io sono passionale, faccio fuoco e fiamme da brava siciliana, o tutto o niente, vivo follemente i miei amori”. Beato chi ama la Madè!
CASINI VINCE E SI GODE UN BEL SIGARO (MA CARISSIMO) Pier Ferdinando Casini ha festeggiato la vittoria alle regionali siciliane (nelle quali concorreva assieme al PD) accendendo uno dei suoi mitici sigari cubani: il prestigioso Cohiba Esplendido, sinonimo di opulenza e benessere, costo per ciascuno 29,75 euro, tempo di fumata 1,30 minuti, praticamente una goduria senza fine. Però se lo è meritato tutto: la vittoria è stata schiacciante. Come dicono a Roma: quanno ce vo’, ce vo’”.
ARIA DI TEMPESTA PER MARA VENIER Non spira buon vento tra Mara Venier e Marco Liorni, insieme alla conduzione di “La vita in diretta” su Raiuno. Lei non ne parla, lui neppure. Ma in studio i due a malapena si parlano, lo stretto necessario. Lei non lo ha neanche invitato alla sua festa di compleanno (62), a Roma, quando c’erano tutti, amici, colleghi, politici. L’assenza del partner silenzioso è stata notata, ma nessuno ha messo becco (perché tutti sanno).
LORELLA PRESTO A MEDJUGORJE Lorella Cuccarini ha un desiderio: recarsi in pellegrinaggio a Medjugorje. Lo ha confidato alla sua parrucchiera mentre si preparava per trucco e parrucco per apparire a “Domenica in”. “Sai”, ha detto Lorella “sono stata a Fatima e a Lourdes, ora voglio andare a Medjugorje, sono sempre stata devota alla Madonna, recarmi in questi posti mi ha dato sempre una grande serenità”. Brava Lorella.
TOFFANIN E LE SUE… SFUMATURE DI GRIGIO Silvia Toffanin, apprezzata conduttrice di “Verissimo”, tutti i sabati su Canale 5, ha appena terminato di leggere “Cinquanta sfumature di grigio”, l’ultimo libro della trilogia di E. L. James, che parla di sesso e di erotismo in maniera molto esplicita. Piaciuto? “Devo ammettere che il primo, quello sul Rosso, mi aveva coinvolta di più, gli ultimi due, sul Nero e sul Grigio, un po’ meno”. Sarà la stanchezza.
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PRESI AL VOLO: PIPPO BAUDO “SI, È VERO, IL PALAZZO DEL TG5 UNA VOLTA ERA TUTTO MIO” Signor Baudo, è vero quello che si dice in giro? “Cosa si dice, bedda matre”. Che lei sarebbe padrone del palazzo storico romano dal quale va in onda tutti giorni il TG5 di Clemente Mimun e del signor Silvio Berlusconi. Conferma? “Confermo, ma preciso. È stato mio per oltre dieci anni e ne ero orgoglioso, ho sempre investito bene i miei risparmi. Ma quando la Rai mi chiese di tornare a casa e di lasciare Mediaset, dove mi ero trasferito da alcuni anni, il signor Berlusconi mi impose una forte penale, e chi la possedeva quella cifra, madre santissima?”. Chi la possedeva? “Io no. Si trattava di centinaia di milioni di lire. Allora proposi uno scambio: cedo il mio palazzo e lei signor Berlusconi mi lascia libero, rescinde?”. Rescisse? “Te credo. Era un affare. Così persi il mio bel palazzo antico. Ma ancora oggi tutti lo chiamano “Palazzo Baudo” e questo un po’ mi inorgoglisce. Spesso vado a passegguiare sotto “Palazzo Baudo” alias TG5 e i giornalisti quando escono o entrano mi salutano. Piccoli piaceri della vita, come bere una coppa di champagne”. Prosit! RECORDMAN Pippo Baudo detiene il record di conduzioni del Festival di Sanremo. Il presentatore siciliano, infatti, è stato per ben tredici volte il “padrone di casa” della kermesse.
SI DICE IL PECCATO… ● Chi è la diva che in anni giovanili si è permessa di dire no a Jack Nicholso n e oggi racconta: “Una sera a Roma mi ha corteggiato tanto, ma dopo cena ha fatto il cretinetti, si è messo a guidare come un pazzo. Appena è sceso, me la sono filata con la sua macchina, eheh eheheh”. Aiutino: è capece di questo e altro, una volta tirò una torta in faccia a Maurizio Costanzo. ● Chi è la diva della moda, dello spor t e della pubblicità che ha una vera e propria malattia per le scarpe? Dice: “Ne ho quasi 500, di tutti i tipi, di tutti i colori, di tutte le “altezze”, anche quelle di stilisti emergenti e sconosciuti, purché mi facciano innamorare all’istante”. Aiutino: sicuramente non le indossa in piscina, dove… ● Chi è la soubrette che quando è a cort o di energie, cerca subito un posto dove camminare a piedi nudi, anche per chilo metri? “Il contatto con la natura mi ricarica, sentire la terra o l’erbetta sotto i piedi mi aiuta a superare qualsiasi momentaccio”, spiega e aggiunge: “Se piov e o tira vento e non posso recarmi in un parco o in campagna, cammino a pied i nudi per ore nella mia casa”. Aiutino: queste settimane più che cammin are… striscia! ● Chi è il cantautore che ha abolito l’alc ol, ha smesso di fumare, continua a man giare come un dannato ma non ingrassa (cosa che invece accade ai più)? E precisa: “Grazie al mio metabolismo che mi fa invidiare da mia moglie e dagli amici, non aumento di peso nonostante sughi, dolci, cioccolata, spaghetti in quantità”. Aiutino: una volta andava a San Siro e dagli spalti urlava: luci a San Siro e lo stadio si illuminava, come per incanto. ● Chi è il cantante che ha promesso di cantare e tenere concerti soltanto fino ai 70 anni (siamo quasi alla scandenza), poi più niente, vuole ritirarsi a vita privata per dedicare il tempo ai suoi due figli più picc oli? Aiutino: i due figli piccoli si chiamano Bido e Yasmine, ma ne ha anche molto grandi.
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“AIDA, È FINITA” CON UN SMS LEO SCARICA LA YESPICA sapore così acre. Per i momento i motivi della separazione non sono ancora chiari. O meglio, ci sarebbero due “versioni”. Secondo qualcuno, infatti, Aida si sarebbe rifiutata di interrompere le sue vacanze per correre al capezzale del figlio dell’avocato. Il ragazzo, che si trovava a Saint Tropez, è stato vittima di un brutto incidente in moto e rischiava di perdere un arto. Leo, dopo essere volato in Francia per stare vicino al ragazzo, avrebbe chiesto alla moglie di raggiungerlo, ma lei si sarebbe rifiutata. Così l’avvocato ha deciso di lasciare la Yespica con un secco sms: “Aida, è finita”. Secondo altre indiscrezioni, però, a far maturare a Gonzales la decisione di tagliare i ponti con la soubrette, sarebbe stato un presunto tradimento da parte della modella ai suoi danni. Per il momento nessuno dei due ha voglia di commentare la vicenda. Ma se il venezuelano ha deciso di dedicarsi al lavoro, Aida non sembra aver perso la voglia di twittare.
EQUIVOCI, GAG E RISATE. LA TRUFFA A COSA NOSTRA DIVENTA DIVERTENTE Prendi un piano perfetto, un ragazzo tanto brillante quanto sveglio e un “pollo” da spennare. E poi ancora una fidanzata cinica, una serie di bugie fuori controllo e una manciata di equivoci che hanno reso brillante la commedia all’italiana. Sono questi gli ingredienti di “Finché Mafia non ci separi”, lo spettacolo firmato da Andrea Ronchetti che debutterà martedì prossimo al Teatro Nuovo Colosseo di Roma. Un vero e proprio crescendo di battute esilaranti e colpi di scena capaci di trascinare lo spettatore fino al più rumoroso e imprevedibile dei finali. Un successo garantito da una trama originale che vede Michele, giovane e affascinante gay romano allergico al lavoro, escogitare un piano per estorcere del denaro a Umberto, il nuovo, e terribilmente ricco, marito di sua madre. L’idea è tanto semplice quanto astuta: sposarsi per incassare i regali nozze e poi darsela a gambe levate. Ma perché il piano funzioni, Michele ha bisogno di una fidanzata. E qui entra in scena Amanda, bugiarda patologica, la cui madre, la nobile sposa del Duca del Dorsetshire, potrebbe aumentare in maniera sostanziosa il bottino dei regali. Tutto sembra filare liscio come
l’olio finché non si prospetta alla banda uno scenario agghiacciate: e se la madre di Michele si fosse sposata con l’esponente di uno dei più importanti clan mafiosi? E se le bugie e le follie di Amanda fossero ormai fuori controllo? E se una stilista psicotica, con smanie di successo, cominciasse a ricattare lo sghembo quartetto? La risposta, ovviamente, è a teatro.
COMMEDIA BRILLANTE “Finché Mafia non ci separi” esordirà martedì prossimo al teatro Colosseo di Roma e resterà in cartello fino al 25 novembre. Nella foto, i protagonisti dello spettacolo: Andrea Ronchetti (che è anche il regista dello show), Giuseppe Sternativo e Francesco Mazzei.
CLEMENTE MIMUN HA VISTO COSE… L’amore di Clemente Mimum per la televisione ora è diventato un libro. L’ex direttore del Tg5, infatti, ha presentato il suo nuovo volume “Ho visto cose” all’interno del programma “RMC In Tempo Reale”. “Sono 40 anni di lavoro con incontri importanti e non – ha spiegato a Monica Sala e Max Venegoni - è un libro in cui c’è un grande amore per la televisione e un grande affetto per la RAI dove ho lavorato 20 anni. Durante questi 20 anni mi è capitato di conoscere delle persone fantastiche, dai segretari ai tecnici, molti giornalisti in gamba, Frajese, Vespa, Mollica, Enrico Mentana e anche alcuni che, se non li avessi incontrati, sarebbe stato meglio perché non erano di grande spessore umano”. Impossibile, però, parlare anche di Francesco Giorgino, il conduttore del Tg1 definito da Mimun come “banale”. “Qualche tempo fa mi fu proposto di tornare al TG1 e io dissi no per due motivi – ha aggiunto - la prima è che non mi sembra giusto tornare sul luogo del delitto, la seconda perché sapevo che per i complessi meccanismi della lottizzazione la persona di cui parlate avrebbe concorso alla carica di capo del politico, cosa che io non avrei mai fatto”. Secondo Mimun, però, questa crisi non porterà alla meritocrazia. “Assolutamente no – ha detto tenete però conto che non sempre un lottizzato è un incapace. Tutt’altro! La crisi porta sempre di più a far uscire professionisti dalle aziende invece che a farli entrare. Questo vale per tutti i grandi gruppi editoriali, RAI compresa. Però nello sviluppo delle carriere la politica conta ancora”. Poi, prima dei saluti, ecco che Mimun ha dedicato un pensiero alla Parodi. “Se la rimpiango alla conduzione del Tg5? Rimpiango Cristina dal punto di vista umano perché è un’amica, ma sulla conduzione - io l’ho sempre detto facendomi odiare da tutti i conduttori – non è il conduttore che fa il telegiornale, ma il telegiornale che fa il conduttore”. CLEMENTE MIMUM
Sono bastate tre parole per mettere fine al loro matrimonio. Sì perché la bellissima Aida Yespica è stata scaricata senza troppi fronzoli dall’ormai ex marito, l’avvocato venezuelano Leo Gonzales. E tutto via sms. A dire la verità, anche se in molti avevano avuto più di qualche dubbio sulla durata del matrimonio lampo fra la showgirl e il ricchissimo legale, in pochi si sarebbero aspettati un addio dal
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JERRY CALÀ TORNA AD EMOZIONARSI Anche il re della cuccata Jerry Calà si emozione. Ospite in studio durante il programma “Teo in tempo reale”, l’attore ha svelato qualche
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retroscena sulla sua amicizia con il popolare conduttore. “Sono emozionato perché sono non so quanti anni che non vedo il mio amico Teo e vederlo mi fa commuovere – ha detto Jerry - Ci siamo frequentati per tanti anni, dentro quella cantina dove vedevamo la luce solo all’alba. Eravamo un bel gruppo di artisti. Ma sai Teo che io ho conservato una locandina di uno spettacolo che negli anni 70 è andato in scena al Derby. C’era Enzo Jannacci, Cochi e Renato, Teo Teocoli, Massimo Boldi, i Gatti di Vicolo Miracoli. Tutti insieme. Oggi non ci crederebbero”. Poi, però, Calà ha voluto tirare fuori una vera e propria chicca. “Adesso racconto una cosa che sanno in pochissimi: a un certo punto nel nostro gruppo dei Gatti di Vicolo Miracoli Smaila aveva litigato con Oppini che era andato via e per un periodo è rimasto in castigo. Teo si è proposto di entrare a fare parte del gruppo”. Teo, però, non si è nascosto e ha confermato le “avances”: “Loro mi hanno risposto: ‘beh, non è facile’ e allora io ho fatto tutto il loro spettacolo in 5 minuti. Ero preparato perché al Derby funzionava così: quando uno finiva stava lì e guardava lo spettacolo del collega”. LA FORTUNA SFACCIATA DI NANCY BRILLI Nancy Brilli torna al suo grande amore: il teatro. L’attrice, che sta portando in scena “La Locandiera” di Carlo Goldoni, ha voluto raccontare questa sua esperienza ai microfoni del programma “Teo in tempo reale”. £Considero una fortuna sfacciata quella di poter tornare a fare teatro – ha detto la bellissima Nancy - ci ho rinunciato per molto tempo per stare appresso a mio figlio perché i figli o te li cresci o te li cresci, non ci sono tante alternative, e adesso che Francesco ha 13 anni, sono ben organizzata e posso dedicarmi di nuovo al teatro. La mia Mirandolina è molto diversa dall’immagine standard della locandiera –ha spiegato - Mirandolina assomiglia pochissimo all’immaginario di Colombina, tutta frizzi e lazzi settecenteschi. È una donna dura, una dominatrice più che una seduttrice canonica. Merito del mio regista, Giuseppe Marini, che ha reso così attuale questa figura del teatro goldoniano”. Poi, però, la Brilli ha parlato anche di cinema, considerato ancora troppo maschilista. “Io sono fortunata perché di ruoli me ne hanno offerti tanti di tanti tipi, mi fa piacere fare la commedia, ma sento di potere fare anche altre cose – ha rivelato - devo però dire che il cinema in Italia è ancora maschilista. Me lo disse un grande produttore, De Laurentiis, io non ci volli credere subito, però devo ammettere che un po’ è vero”.
JERRY CALÀ
NANCY BRILLI
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Venerdì, 9 novembre 2012
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CRISTIANO MALGIOGLIO TORNA CON UN NUOVO ALBUM E SI DI PRODUTTORE DISCOGRAFICO “METTERÒ IL MIO TALENTO E ALLE GRANDI INTERPRETI DELLE SUE CAN
di Angelo Perrone
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ncontrare Cristiano Malgioglio semplicemente per fare due chiacchiere è un’impresa non da poco. In questo momento ha diversi progetti che lo vedono protagonista senza tralasciare i suoi passaggi da opinionista nelle rete Rai che lo impegnano settimanalmente. Ma l‘amicizia e la stima che ci lega da anni mi aiuta per poter parlare con lui di tutto, specie delle sue ultime novità. Cristiano, iniziamo con la notizia del momento: hai fondato una tua etichetta, la Malgioglio Records. E aggiungerei, finalmente! Hai ragione, in tanti anni di
carriera, quasi 40, mi sono sempre appoggiato a case discografiche multinazionali e non, non partecipando in modo attivo alla distribuzione etc. Ora è venuto il momento. Produrrò artisti già affermati e non ancora ffermati. Italiani e stranieri. Questa nuova avventura mi dà una una grande carica e tanta energia. E penso che sarà un successo. E il primo progetto è proprio un tuo disco, che uscirà settimana prossima, Senora Evora, ce ne vuoi parlare? È un album interamente dedicato a Cesaria Evora, grande interprete scomparsa quasi un anno fa. Ed ecco che nel mio album ci sarà la famosissima “besame mucho” o “carnevale”. E anche un duetto inedito...
Sì ho voluto con me Maria Nazionale, grande interprete, grande voce dalla personalità musicale unica.“Tempo y silencio” è un brano a due molto toccante. Sono felice del risultato che ho ottenuto con lei. Il video della canzone lo abbiamo girato a Lisbona. Hai scritto per Mina, Vanoni, Carrà, Milva, Zanicchi, Marcella Bella etc. A chi sei più legato tra queste grandi artiste?
PUNTO DI RIFERIMENTO Cristiano ha dato vita a un album interamente dedicato alla grande Cesaria Evora, scomparsa quasi un anno fa.
TOCCANTE DUETTO Nel suo nuovo disco Cristiano ha voluto duettare con Maria Nazionale nel brano ‘Tempo y Silencio’. “È una grande interprete - ha detto Malgioglio - una grande voce e una personalità musicale unica”.
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Venerdì, 9 novembre 2012
I PREPARA A VESTIRE I PANNI INEDITI A DISPOSIZIONE DEI GIOVANI” NZONI DICE:
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IL MIO SUCCESSO? NON DURERÀ SOLO IL TEMPO DI UN “RESPIRO” COVER “ILLUSTRE” Michele Longobardi duetterà con Franco Simone.
La prima a darmi fiducia fu Dori Ghezzi, poi con “l’importante e’ finire” di Mina arrivò il successo vero e proprio. L’incontro con Raffaella Carrà anche è stato molto importante. Veniva da successi legati a sigle tv. Io le composi un pezzo “serio”. Fu un trionfo. Ma a tutte devo dire grazie per aver cantato le mie poesie in musica. Nessuna delusione? Se ce ne sono state le ho dimenticate. Ti diverte fare televisione? Amerei fare un programma tutto mio, ci stiamo lavorando. Ora andare ospite da Mara Venier mi diverte molto. Come quando mi chiama Massimo Giletti. Ma con Mara c’e una marcia in più, come del resto con Simona Ventura: sono delle professioniste vere. Cosa non guardi della tv di oggi? I talk troppo politicizzati. Troppe chiacchiere al vento. Tutto è troppo pesante. Amo l intrattenimento, lo spettacolo. Sono cresciuto con spettacoli come “Milleluci”, adoravo “Fantastico”. La gente ha bisogno anche di distrarsi e non pensare solo a chi si candiderà alle prossime elezioni. Le tue canzoni sono state spesso usate in colonne sonore di alcuni film importanti, basti ricordare “testarda io” di Iva Zanicchi per “Gruppo di famiglia in un interno” di Visconti o “cocktail d’amore” di Stefania Rotolo ne “Le fate ignoranti” di Ferzan Obztek.
Hai mai pensato di comporre per i film? Sì, certo e con la mia etichetta ho già pronta una colonna sonora per un prossimo film prodotto da Rita Rusic che già ha voluto recentemente “Carne viva” di Mina in un film di Vincenzo Salemme con Asia Argento inserendo la canzone nei titoli di testa. Queste si che sono soddisfazioni! E ai giovani non pensi? Il mio secondo progetto per la Malgioglio Records è proprio un giovanissimo, Michele Longobardi. Grande talento e carisma. Mi darà molte soddisfazioni. Ne sono sicuro. Stiamo già lavorando al suo primo album. (Il telefono ricomincia a squillare. Non c’è tregua per questo artista che ha saputo comporre per donne indimenticabili del nostro panorama musicale rimanendo sempre fedele al suo stile.) Mi ricordo quando agli inizi della mia carriera mi venivano sbattute le porte in faccia, nessuno voleva ospitarmi nelle trasmissioni perché ero considerato troppo eccentrico per la tv di allora. Vanna Brosio conduttrice di “Adesso musica” trasmissione musicale importante di Rai 1 fu la prima ad aiutarmi. Non dimenticherò mai quei momenti”. Un sogno nel cassetto?
Sono felice così, sto vivendo un momento magico e spero che continui per molto tempo ancora, ti pare poco?
PEZZI DA NOVANTA Malgioglio ha scritto alcuni dei brani più famosi di Raffaella Carrà e di Mina, diventando uno dei parolieri più apprezzati d’Italia e non solo.
SCOMMESSA VINCENTE Un raggiante Cristiano Malgioglio posa con la sua ultima scommessa Michele Longobardi.
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n successo del passato per ritagliarsi un futuro sotto i riflettori. È questa la sfida di Michele Longobardi, il giovanissimo cantante che può vantarsi di essere il primo artista “sfornato” dalla nuova etichetta discografica fondata da Cristiano Malgioglio e che vede Angelo Perrone nella veste di direttore artistico. Sì perché per farsi notare dal grande pubblico, l’artista ha deciso di puntare forte su un duetto d’eccezione: quello che lo vedrà impegnato al fianco di Franco Simone in una nuova versione di “Respiro”, che uscirà fra una decina di giorni. E, a giudicare dal risultato, sembra proprio che Cristiano ci abbia visto lungo. “L’idea è venuta ad Angelo Perrone e la prima cosa che mi ha colpito di questa canzone è stata il testo – ha spiegato Michele a IoSpio –
era pesante per essere cantato da un ventiquattrenne. Malgioglio mi ha messo subito alla prova, voleva vedere se la mia voce riusciva a reggere quel brano e alla fine anche lui si è emozionato, non pensava
che potesse venire così bene. Lui ama Cuba e abbiamo deciso di fare anche una versione spagnola. Devo dire – ha aggiunto – che è stato anche grazie a questa cover che Cristiano ha deciso di accogliermi a braccia aperte”. E così, ora che il paroliere di Mina ha deciso di setacciare lo Stivale in cerca di nuovi talenti, il futuro non può che nascere sotto i migliori auspici. “Ora abbiamo il disco in preparazione – ha detto Longobardi – ma il titolo non è ancora definitivo. Ci saranno sia dei brani inediti, sia la cover di “Respiro”, mentre a breve realizzeremo anche il videoclip. Questa per me è una grande soddisfazione – ha confessato – anche perché l’idea è nata per caso. Pensa, mi hanno proposto di dare una veste moderna a una canzone che è uscita quando ancora nato. A convincermi è stata mia madre. Quando uscì la canzone era pazza di Simone”. Nonostante la sua grande soddisfazione, però, Longobardi ha deciso di volare basso. “Il mio traguardo? Mi piacerebbe far capire al pubblico la crescita di cui sono stato protagonista in questi anni – ha spiegato – prima suonavo in un duo per teenager i Broken Heart College, con cui sono andato a Sanremo 2010. So che quello poteva sembrare un gioco, così ora voglio dimostrare di essermi evoluto e, soprattutto, voglio far vedere che anche in tempi di crisi uno ce la può fare. Avevo mandato duemila demo alle case discografiche, ma nessuno mi ha risposto. Poi, sul set di Marcella Bella, ho incontrato Cristiano. Ha ascoltato le mie cose su Internet e ha deciso di credere in me”. Finora tutto bene, dunque. Ma come avrà reagito Franco Simone all’ascolto di quel suo brano tutto vestito di nuovo? “Benissimo – ha assicurato Michele – gli è piaciuta così tanto che ha voluto fare anche il duetto…”.
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Venerdì, 9 n0vembre 2012
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GAIA BERMANI AMARAL, PROTAGONISTA INSIEME A TERENCE HILL DELLA FICTION “A UN PASSO DAL CIELO”, RIPERCORRE PER IOSPIO GLI ESORDI DELLA SUA BRILLANTE CARRIERA. E SUL SUO FUTURO SENTIMENTALE DICE: “MI È SEMPRE MANCATA UNA CASA PIENA DI PARENTI DURANTE LE FESTE, COSÌ ADESSO VOGLIO AVERE SEMPRE INTORNO A ME ZII, NONNI, NIPOTI E, SPERO PRESTO, ANCHE DEI FIGLI”
IL MIO GRANDE SOGNO? METTERE SU UNA BELLA FAMIGLIA NUMEROSA di Roberta Beta
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aia Bermani Amaral è bella, molto bella tanto è vero che debuttò come modella in gioventù, prima ancora di intraprendere la carriera di attrice. Buon sangue non mente e infatti la mamma di Gaia è stata una modella di Vogue, una di quelle donne che oggi è più invidiabile di una Belen Rodriguez! In seguito al debutto come testimonial della TIM insieme ad una velista e ad una speaker radiofonica Gaia è diventata un volto noto a tutta l’Italia e se tanto mi da tanto, considerato che anche Kasja Smutniak è uscita dall’anonimato grazie allo spot dello stesso prodotto, il futuro dell’attrice italo-brasiliana dovrebbe essere già segnato come roseo. In realtà, già il presente è eccellente visto che per la seconda stagione consecutiva la Bermani è nel cast di “A un passo dal cielo” insieme a Terence Hill. La serie televisiva ambientata tra i monti della Val Pusteria racconta le vicende di un comandante del Corpo Forestale dello Stato, interpretato appun-
to da Terence, che oltre a scalare le montagne si diletta a risolvere i casi delittuosi che purtroppo rovinano la dolce atmosfera di San Candido. Gaia interpreta il ruolo di veterinaria ed è protagonista della storia d’amore con il commissario Vincenzo Nappi, interpretato da Enrico Janniello. Abbiamo incontrato Gaia in un momento di riposo dopo l’impegno svoltosi per tutta l’estate e ci siamo fatti raccontare un po’ di lei per dare il ruolo che spetta ad un volto molto noto. Gaia tu sei entrata nelle case degli italiani dal mare. Come ti sei trovata a girare l’Italia in barca a vela? Di sicuro mi sono trovata benissimo ma è stata una scelta dettata dal mio spirito di indipendenza. All’epoca eri molto giovane! Infatti, pensa che stavo per terminare il ciclo di studi della scuola superiore quando ho fatto il provino. L’hai fatto l’esame di maturità?
Certamente altrimenti mia mamma non l’avrebbe presa bene. Nonostante sia una donna molto comprensiva e disponibile, mia madre era preoccupata per me; ho dovuto impegnarmi moltissimo per convincerla che se mi avesse lasciato fare io non l’avrei delusa. In effetti è andata proprio così e mi sono imbarcata per un lungo periodo di tempo. Dopo l’esperienza dello spot hai iniziato subito come conduttrice televisiva, come mai successivamente ti sei data alla recitazione? Recitare è sempre stato il mio sogno. Mentre frequentavo il liceo mi sono iscritta alla Scuola di Teatro della Comuna Bayres di Milano: era un grosso impegno se consideri che si trattava di 9 ore serali alla settimana con tutto quello che dovevo studiare per la scuola normale. Dopo lo spot ero diventata talmente popolare che mi sono subito piovute addosso un sacco di proposte talmente allettanti e nelle mie corde che non ho potuto dire di no. Lavorare significava per me guadagnarmi, nel vero senso della parola, la mia indipendenza totale. Poi dopo due anni in giro per il mondo hai mollato la telecamera per la macchina da presa, giusto? Ho condotto molti programmi AFFIATATI Durante le riprese della fiction “A un passo dal cielo”, Terence Hill ha ribattezzato Gaia “Luce del set”.
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Venerdì, 9 n0vembre 2012 per il pubblico giovane ma certo è che la “Stella del Sud” ha contribuito moltissimo alla mia crescita culturale professionale. Si trattava di un programma di viaggio creato su misura per me: un occasione d’oro! Un privilegio al quale però ho deciso di rinunciare per seguire il mio sogno: diventare un’attrice. E il cammino che hai intrapreso com’è cominciato? A parte la Scuola della Comuna Bayres ho frequentato diversi corsi in Italia e all’estero. Si trattava di Stages molto concentrati e soprattutto in lingua inglese. Tra i miei insegnanti ci sono state le coach Geraldine Baron e Greta Seacatt, con quest’ultima, a Los Angeles, ho frequentato presso la Beverly Hills Playhouse un seminario dove con Sofia Coppola studiavamo la sceneggiatura del film “Marie Antoinette”. I metodi recitativi sono diversi, tu che strada hai seguito? Ho seguito ciò che mi proponevano le mie insegnanti e cioè: il metodo Stanislawsky basato sulla memoria emotiva. Ad Un Passo dal Cielo invece come ci sei arrivata? Sono arrivata fino a qui dopo diverse esperienze cinematografiche e televisive, nel senso di fiction. Il primo ruolo importante è stato quello della tossicodipendente in “Polvere”, un film ambientato a Roma e mai distribuito nelle sale ma che ha ottenuto un interesse di pubblico in-
UNA BELLEZZA ELEGANTE Gaia Bermani Amaral in alcune foto tratte dal set in Val Pusteria di ‘A un passo dal cielo’, dove l’attrice di origine brasiliana interpreta il ruolo di una veterinaria.
credibile grazie alla distribuzione in home video e sul web. Il ruolo di Betty, che io interpretavo, è stato incredibile perché mi mostrava sotto una luce completamente diversa da me. Protagonisti del film sono Primo Reggiani, Gianmarco Tognazzi, Francesco Venditti e Lola Ponce. Un debutto di tutto rispetto anche se poco popolare. In seguito ho partecipato ad altre produzioni tra cui “Amiche Mie”, “Baciati dall’Amore” in cui ho lavorato con Pietro Taricone, purtroppo ho condiviso con lui proprio l’ultimo suo impegno professionale, e “Donne Sbagliate” con Virna Lisi e Nancy Brilli. Si può dire che tu abbia un curriculum di tutto rispetto. Per fortuna e anche per merito è andata così, un pizzico di fortuna invece confesso di averlo avuto nell’ottenere la parte di Silvia Bussolati. Innanzitutto il regista della prima serie di “A un passo dal cielo” era Enrico Oldoini che avevo conosciuto sul set di Capri 2 e poi il provino l’ho fatto con Enrico Janniello e cioè l’interprete del mio amore nella fiction. Evidentemente la complicità immediata che c’è stata tra noi ci ha permesso di ottenere subito la parte. Parlo di complicità professionale naturalmente. Perché non è lui il tuo fidanzato? Del mio fidanzato preferirei non parlare. Ma noi sappiamo che tu sei legata allo scrittore Roberto Cotroneo. Mi avvalgo della facoltà di non rispondere. Va bene, andiamo avanti. Il rapporto con la tua bellissima mamma com’è e com’è stato? Ti ha creato dei disagi il fatto che sia una donna così bella? Con mia mamma ho un rapporto di grande complicità ed ammirazione. La sua bellezza ha contribuito assolutamente alla formazione del mio essere femminile perché quando ero bim-
SOLO GOSSIP? Gaia non ama parlare della sua vita privata, ma secondo alcune voci l’attrice sarebbe legata allo scrittore Roberto Cotroneo. ba la osservavo mentre si preparava per uscire, passavo ore nel suo bagno frugando tra i cassetti pieni di trucchi e soprattutto, poiché il mio papà è brasiliano e vive lì, io sono cresciuta con la mamma e ho instaurato con lei un legame assoluto, anche se ai provini sono sempre andata da sola. E il tuo papà lo vedi spesso? Non è facile mantenere salda una relazione con un genitore che abita tanto lontano. Ho lasciato il Brasile che avevo otto anni e da allora lui si è rifatto una nuova famiglia che conosco da poco. Sono comunque contenta di aver recuperato un rapporto che mi è mancato moltissimo quando ero piccola.
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A questo punto mi permetterai di chiederti la tua opinione sulla famiglia: ci credi in questa istituzione in continua evoluzione? Ci credo moltissimo nella famiglia proprio perché mi è mancata la gioia di una casa piena sia quotidianamente che durante le feste. Mi piacerebbe avere la casa piena di zii, nonni, nipoti oltre ai figli, naturalmente. Considerato che il tuo compagno, quello di cui si vocifera, (lo scrittore Roberto Cotroneo n.d.r.) ha due figli, presumo che anche il tuo desiderio di famiglia allargata non tardi ad essere esaudito. Ma torniamo al tuo lavoro: che tipi sono Terence Hill e Katia Ricciarelli? Lui è un grande professionista: attento e meticoloso, spero di diventare anche io così precisa in futuro; Katia è una presenza molto carismatica: quando arriva sul set non si può fare a meno di accorgersene. La cosa più bella che ti sia capitata durante questa esperienza tra i monti? La prima cosa bella è stata lavorare a contatto con gli animali: lupi, serpenti, conigli, del resto interpreto una veterinaria. La seconda cosa bella, soprattutto per me, è quella di essere stata soprannominata da Terence Hill: “luce del set”. Senza dubbio questo appellativo ha contribuito a farmi vivere il lavoro con un entusiasmo che spero si noterà anche a casa dei telespettatori.
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Venerdì, 9 novembre 2012
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SPIO ANCH’
I VIP IN LACRIME SALUTANO IL PAPARAZZO GENTILUOMO
punto che la notizia della sua scomparsa ha lasciato attonite un sacco di Roberta Beta di persone. Su facebook c’è stato un tam tam incredibile e al suo funerale, celebrato lo argomento di oggi è inusuale per una stesso giorno di quello di Pino rubrica di gossip tuttavia penso sia do- Rauti, c’erano tanti V.I.P. che veroso ricordare anche quelle persone negli anni sono stati presi di che hanno dedicato una vita al pettegolezzo ma mira tanto da finire sul libro con garbo e simpatia. Mi riferisco in particolare cult “SUPERCAFONAL”. Tra alla figura di un paparazzo speciale che oggi non i primi ad arrivare a San Basilio, c’è più e ci ha lasciati di colpo, anche se il suo alla periferia sud della Capitale, è destino era annunciato da un po’ di tempo. Non è stato il principe Carlo Giovanelli, la prima volta che mi sono trovata in una chiesa uomo mondanissimo ma dal cuore cora pregare per l’anima di un fotografo, mi era già tese; a seguire una dama della Roma “godona”, successo nei primi anni del 2000 quando il mio la bellissima Marisela Federici; per non parlare paparazzo preferito, Piero Notarangelo, fu vinto delle donne di relazioni pubbliche come Camilla da un’embolia inaspettata: aveva solo quarant’anni Morabito, Laura Melidoni, Patrizia Brandie la chiesa, nel quartiere Nomentano a Roma, era marte e Benedetta Lignani che organizzano gremita di colleghi venuti da tutta Italia. Oggi si feste e inaugurazioni tutto l’anno. Sono nomi, è ripetuta questa triste giornata per il funerale di questi, di personaggi che, dietro le quinte, muovono Mario Pizzi, una delle due anime, insieme al le fila del glamour internazionale, persone la cui fratello Umberto, che ha fatto di Dagospia il sito mailing list vale più di montagne d’oro zecchino, di gossip più amato e temuto dello stivale. Mario e c’erano tutte con gli occhialoni neri per camuffare, è morto di tumore, una malattia che lo ha corroso dietro le lenti, gli occhi addolorati. Naturalmente giorno per giorno da un po’ di mesi a questa non poteva mancare il mitico DAGO, Roberto parte. Lo sapevano tutti che il cancro gli viveva D’Agostino, debitore al fotografo, senza ombra dentro perché da un pezzo Mario girava per le di dubbio, di una moltitudine di scatti rubati ai feste e gli eventi mondani con un cappello di personaggi dello spettacolo e della politica, scatti lana anche in piena estate; vederlo lì, con la sua che hanno illustrato gli articoli al vetriolo della macchina fotografica, ci rassicurava tutti a tal rubrica irriverente, la prima e soprattutto, la più
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temuta dai presenzialisti italiani. La cosa più commovente, comunque, almeno per me, è stato vedere quanti colleghi siano venuti a rendere omaggio ad un uomo dolce, anche se dalla voce roca. In un mondo, come quello odierno, dove tutti sono pronti a farti le scarpe, è bello vedere l’affetto sincero di tanti amici che hanno condiviso botte e sotterfugi e appostamenti. Mario da tempo non aveva più bisogno di nascondersi perché la gente amava farsi immortalare da lui, parlo della gente famosa ma intelligente, che conosce le regole dello show business: della serie “ io sono qui per te ma tu mi proteggi e non mi fai sfigurare mentre mastico o fumo”. Mario il paparazzo gentiluomo, così lontano dagli incoscienti che per uno scatto proibito mettono a repentaglio la vita di chi gli si trova sul cammino; Mario che ci mancherà: a noi che giriamo da un evento all’altro e anche agli amanti del pettegolezzo sano, quello che fa ridere, che non potranno più contare sui suoi scatti che come dice il principe Massimo Lancellotti:… “ricordano i quadri del pittore manierista cinquecentesco Giorgio Vasari….”. Perché la fotografia, anche quella disprezzata da taluni benpensanti, può essere realizzata ad arte.
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Venerdì 9 novembre 2012
O R E T S E DALL’
KATY PERRY AL VOTO
SARAH JESSICA PARKER
MISTER OBAMA
“LASCIAMI DIRE PUBBLICAMENTE QUESTO, MICHELLE. NON TI HO AMATA MAI COSÌ TANTO. NON SONO MAI STATO PIÙ ORGOGLIOSO CHE NEL VEDERE IL RESTO DELL'AMERICA INNAMORARSI DI TE, COME PRIMA DONNA DELLA NOSTRA NAZIONE”. ECCO LA DICHIARAZIONE D’AMORE CHE IL PRESIDENTE OBAMA HA RIVOLTO ALLA MOGLIE SUBITO DOPO AVER VINTO LE ELEZIONI. E CHE HA COMMOSSO IL MONDO. QUENTIN TARANTINO
HA VINTO IL SOGNO AMERICANO di Geraldine di Poppa
M
ore four years. Così Barack Obama ha commentato su facebook la vittoria sul rivale Mitt Romney che gli è valsa la rielezione a presidente degli Stati Uniti d’America, al termine di quelle che possono essere definite le elezioni più “social” della storia. Sì perché durante le votazioni le celebrità d’oltreoceano hanno voluto dimostrare all’America di aver portato a termine il proprio dovere di cittadini. Come? Con decine di immagini pubblicate su Facebook, Twitter e Instagram che ritraggono cantanti, attori e vip all'interno dei seggi. Così Mariah Carey, Ellen De Generes, Ashley Simpson e Gwen Stefani si sono fatte immortalare con la scheda elettorale in mano, mentre Katy Perry, Will.i.am e Lenny Kravitz hanno scelto uno scatto con l'adesivo con la bandiera americana e la scritta “Ho votato”. D’altra parte il sostegno ai candidati da parte dei vip è stato una delle chiavi di questa campagna elettorale. E la divisione è stata di quelle che
più nette non si può. Dalla parte di Obama si sono schierate tutte le stelle più “glamour” di Hollywood. George Clooney, Brad Pitt e Angelina Jolie non hanno mai fatto mistero delle proprie simpatie per Barack, Scarlett Johansson, Eva Longoria e Kerry Washington hanno girato un video per spiegare alle donne l’importanza di votare per Obama, mentre il “Boss” Bruce Springsteen ha deciso di accompagnare il presidente durante i suoi ultimi comizi. Un aiuto, stavolta meno spettacolare, è arrivato a Obama anche da Edward Norton, Natalie Portman e dal rapper Snoop Dogg, mentre David Letterman ha invitato il pubblico a non votare per Romney perché, al contrario del suo rivale, aveva rifiutato un’ospitata al suo “Late Show”. Inferiori in numero, ma non in importanza, le star che hanno sostenuto Romney. Primo fra tutti il grande Clint Eastwood che ha accettato di aprire la campagna elettorale dell’amico Mitt. Il candidato repubblicano, però, ha potuto contare anche sull’appoggio di star come Andy
Garcia (che ha detto “Romney è l’uomo giusto per quel lavoro, siamo fortunati che si sia candidato”), Tom Sellek (il famoso Magnum P.I.), Arnold Schwarzenegger, già governatore della California, Sylvester Stallone, Chuck Norris e Lorenzo Lamas. Più clamoroso, invece, il sostegno a Romney arrivato da Jane, la mamma di Brad Pitt, da Cindy Crawford e dal musicista Kid Rock. La passione delle star per queste elezioni, tuttavia, non si è certo conclusa con il voto. Sono tanti i volti noti che, dopo essere rimasti incollati al televisore fino al verdetto definitivo, hanno voluto condividere le loro emozioni con i fan. "Non potremmo essere più felici - ha cinguettato un'eccitata Lady Gaga su Twitter con la gioia di quando vince la libertà". Le ha fatto eco la rapper ed ex giudice di Xfactor Kelly Rowland: "Complimenti signor presidente. Siamo così orgogliosi di essere americani stasera!”, mentre un’euforica Katy Perry ha commentato: “Le persone hanno il potere! Orgogliosa di stare con te per altri quattro anni”.
MANDATO BIS Fondamentali per la rielezione di Barack Obama sono stati i voti delle donne, dei giovani e delle minoranze etniche.
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Venerdì, 9 novembre 2012
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RO DALL’ ESTE
NEW YORK SI RIALZA A COLPI DI MUSICA di Geraldine di Poppa
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ew York rialza la testa, riaccende le luci e riprende a guardare avanti. Merito, anche, di un concerto benefico organizzato per tendere una mano a chi è stato colpito da Sandy. La forte tempesta che si è abbattuta su Manhattan lunedì scorso, infatti, non ha solo causato la morte
BRUCE SPRINGSTEEN
STEVEN TYLER, JIMMY FAL LON
di oltre 50 persone, ma è anche “riuscita” a mettere in ginocchio la Grande Mela cancellando per la prima volta in 43 anni la storica maratona. Nonostante questo, però, New York non si è fermata e non e non si è lasciata abbattere. Così l’NbcUniversal ha deciso di organizzare un mega evento benefico per raccogliere fondi a favore delle vittime dell’uragano. Lo show “Hurricane Sandy: Coming together”, è stato presentato da Matt Lauer, ma prezioso è stato il contributo di artisti del calibro di Christina Aguilera, che ha avuto l’onore e l’onere di aprire il concerto, con queste parole: “Ci siamo riuniti stanotte per dire a quanti stanno soffrendo che ci siamo, faremo il possibile per aiutarvi. Non lasceremo nessuno indietro perché ci importa di ognuno di voi". Per l’occasione la cantante nata a Staten Island ha intonato uno dei suoi brani più belli, “Beautiful”, dando vita a un’interpretazione intensa e coinvolgente. Notevole anche il contributo di star come Sting (che ha cantato la celebre
“Message in a bottle”) Jon Bon Jovi, che si è esibito con “Living on a prayer”, Mary J. Blige, Billy Joel, che ha emozionato il pubblico con “Miami 2017 (Seen the lights go out on Broadway)” e Steven Tyler degli Aerosmith, con una splendida versione di “Dream on” al pianoforte. Presenti all’evento anche alcune star del cinema e della tv come Whoopi Goldberg, Jimmy Fallon, Tina Fey e Danny DeVito. Lo spettacolo, uno tra i più suggestivi degli ultimi anni, è durato circa un’ora, regalando alla folla presente divertimento e allegria. Durante lo show sono state trasmesse immagini della distruzione causata dall’uragano e sembra che gli appelli per raccogliere fondi abbiano dato risultati apprezzabili visto che sono stati donati ben 23 milioni di dollari. A chiudere il concerto di ha pensato il “Boss” Bruce Springsteen che, non a caso, ha deciso di suonare l’evocativa “Land of hope
and dreams”.
MARY J. BLIGE
E BRUCE SPRINGSTEEN
JON BON JOVI
CHRISTINA AGUILERA
DALL’OLIO D’OLIVA FINO AL BUSTO DI BARACK, COSÌ IL SALENTO OMAGGIA OBAMA I
l Salento impazzisce per Obama e per sua moglie Michelle. Dopo il “Pasticciotto Obama”, ideato nel 2009 da quel geniaccio di Angelo Bisconti per festeggiare l’elezione di Barak, le iniziative a favore del presidente si sono moltiplicate. Poco tempo dopo, infatti, gli studenti dell’istituto “Costa” di Lecce hanno voluto omaggiare anche Michelle dedicandole una pianta di ulivo 1400 anni, con una circonferenza di 14 metri, denominata “La Regina”, dalla quale anche quest’anno i bambini hanno ricavato una quarantina di litri d’olio extravergine denominato “Nettare della Re-
gina” o “Olio di Michelle” (che ha ottenuto anche il riconoscimento Unaprol come prodotto di alta qualità italiana). E’ invece di adesso la canzone ‘Obama’ scritta dal salentino Francy Mele che è chiaramente dedicata al presidente deli Stati Uniti d’America e che è tra le più cliccate in rete. Un’ammirazione per Obama, questa, che non poteva lasciare i salentini indifferenti ai risultati delle elezioni presidenziali appena trascorse. E sempre al pasticcere Angelo Bisconti si deve l’ultima trovata pugliese ‘pro Barak’. Dopo essersi battuto per avere “via Stati Uniti d’America” in quel di
Campi Salentina, infatti, Angelo ha chiesto e ottenuto che all’angolo della nuova strada sorgesse “Largo Barack Obama”. Ma non finisce qui: diversi mesi fa il pasticcere, stavolta in qualità di sensitivo, ha fatto scolpire a un artista di Campi Salentina un busto del presidente americano con chiari intenti propiziatori al fine di ‘favorire’ la rielezione dell’amato presidente. E così è stato: Barak ha battuto Romney. La statua verrà quindi orgogliosamente collocata in quella che diventerà la sua piazza. Inutile dire
che, dopo tutte queste dimostrazioni di affetto e di stima, al Salento spetterebbe di diritto una visita ufficiale dei coniugi presidenziali!
PASTICCERE E SENSITIVO Dopo aver creato il “pasticciotto Obama”, Angelo Bisconti - sicuro della vittoria di Barak - ha fatto scolpire il busto del presidente diversi mesi prima della sua rielezione.
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di Roberta Beta
ANCHE LILLI GRUBER È DIVENTATA CHOOSY? È diventata famosa al grande pubblico perché conduceva il telegiornale appoggiata su di un gomito e corrucciava le labbra in un bacio perenne: oggi Lilli Gruber, la rossa giornalista, conduce un programma di infotainment su La 7, quell’”Otto e Mezzo” lanciato da Giuliano Ferrara, anni orsono. Saranno le origini alto atesine ma la Gruber ha solo recentemente confessato che l’atteggiamento rigido e statuario sfoggiato in video non è altro che la rappresentazione esteriore del suo “essere” interiore: quello di una vera e propria lady di ferro. Strano, sembrava piuttosto che la sua immobilità fosse causata dal botox e dal silicone labiale! Invece la Lilli nazionale, con la maturità ed un nuovo libro in uscita nelle librerie, ha deciso di ammorbidirsi e di dedicare più tempo a sé. Questo è il commento uffi-
ciale al rifiuto da parte della Gruber di dirigere l’edizione italiana di quell’ Huffington Post” ideato da Ann Huffington negli Stati Uniti e diretto, in Europa, da Anne Sinclair, ex-moglie dell’”a sua volta” ex-direttore del fondo monetario europeo Strauss Khan. Certo che rinunciare ad un incarico prestigioso, soprattutto a fine carriera, è stato un gesto veramente rivoluzionario. Che Lilli da brava centro sinistrorsa abbia pensato di fare largo ai giovani? O anche lei si è permessa di essere “choosy” ? Considerata la sua età direi che se l’è potuto anche permettere!
LA PASSIONE PER IL RITOCCHINO IL CUORE D’ORO DI EDOARDO SYLOS LABINI DELLA FIDANZATA DI LAPO Nonostante non sia una vecchia megera come molte super-riccone del pianeta la nuova fidanzata di Lapo Elkann è rifatta da capo a piedi dimostrando molto più dei suoi 35 anni circa, mese più mese meno. Ma possibile che ad un certo livello sociale le persone debbano fare qualcosa di terribile per riconoscersi con i loro simili? In effetti i paperoni e le paperone del pianeta, a parte Carolina di Monaco che ancora non ha ceduto al bisturi, sembra proprio che ad un certo punto del loro cammino debbano tirarsi la pelle o riempirla a tal punto da ristringere le orbite oculari e da rigare in orizzontale i loro visi deturpati dai lifting. Per non parlare poi delle dentiere dal bianco sfavillante e artificiale! Gaukar Erkinova Berkalieva, così si chiamerebbe la signorina in questione, la quale, negli anni passati, è stata avvistata accanto a Flavio Briatore e Andrea d’Inghilterra in località assai glamour del pianeta, non è nata ricca ma evidentemente ha saputo presto di essere seduta sulla propria fortuna, leggasi fondoschiena. Legatasi giovanissima ad un petroliere supermiliardario al quale ha provveduto ovviamente a regalare un figlio per assicurarsi una certa libertà di movimento economico, la Lady, che un tempo era certamente una bellezza da capogiro, ora si è data alla moda rilevando il controllo della società di moda Vionne. Naturalmente per essere una signora della moda a tutti gli effetti, la nuova “sciura” si è trasferita a Milano dove, si dice, che abbia acquistato un attico con piscina nel centro cittadino. Cosa ci avrà trovato l’erede di casa Agnelli nella Goga ancora non lo abbiamo capito certo è che tra un ritocchino e l’altro la Berkalieva ricorda tanto una persona di nome Patrizia. Vi dice niente questo nome?
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L’attore romano, naturalizzato milanese grazie al suo matrimonio con la nipote dell’ex premier, Luna Berlusconi, non ha perso tempo per schierarsi dalla parte dei più deboli. Da sempre Sylos Labini è impegnato in teatro con spettacoli realizzati e prodotti da sé e, conoscendo il lato duro della gavetta, ha pensato di fondare un inserto settimanale dedicato agli artisti meno conosciuti e che non vengono presi in considerazione pur essendo validi. L’inserto, pubblicato di domenica e allegato al quotidiano Il Giornale, vuole dare voce al merito e si chiama Il Giornale OFF: gli artisti italiani che nessuno vi racconta! Bravo Edoardo, che pensi al tuo prossimo tra una pausa e l’altra del tuo lavoro. Prossimamente infatti l’attore tornerà sul piccolo schermo, dopo il successo della fiction “Le tre rose di Eva”, insieme a Raoul Bova; a gennaio, invece, lo storico teatro Marruccino di Chieti assisterà al debutto dello spettacolo sul poeta abruzzese Gabriele D’Annunzio, uno spettacolo che partendo dalla patria del Vate, toccherà tutta l’Italia.
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Venerdì, 9 novembre 2012
L’OROSCOPO da venerdì 9 a giovedì 15 novembre Ariete: La troppa ambizione vi ha indotto a fare passi azzardati, adesso è arrivato il momento per dover necessariamente apportare un rimedio tempestivo per evitare spiacevoli sorprese. Consiglio: Cercate di mantenere i nervi e la lingua ben salda! MARCIA CROSS
(MARLBOROUGH, 25 MARZO 1962)
Toro: Sarà una settimana decisamente più tranquilla, in cui potrete contare su concentrazione, efficienza e maggiore stabilità emotiva, realizzando buoni risultati nel lavoro o negli studi. Consiglio: Attenzione alla gelosia, non fa bene al rapporto! BEHATI PRINSLOO
(GROOTFONTEIN, 16 MAGGIO 1989)
Gemelli: Vi aspettano giornate dinamiche e più appaganti, sia nel lavoro che, nei rapporti affettivi. Sarete espansivi e brillanti, simpaticamente provocanti ma, all’occorrenza, anche diplomatici. Consiglio: Date un esempio di tolleranza e disponibilità! MARK WAHLBERG
(DORCHESTER, 5 GIUGNO 1971)
Cancro: Le cose cominciano ad andare meglio. Approfittatene per organizzare i vostri programmi di lavoro, per fare un po’ di ordine o sistemare le faccende arretrate. Consiglio: Cercate di essere lucidi e produttivi! WIFE RHEA DURHAM
(LAKELAND, 1 LUGLIO 1978)
Leone: Nonostante certe preoccupazioni, forse economiche, vi sentirete in forma, e soprattutto avrete voglia di darvi da fare per superare gli ostacoli e dimostrare il vostro valore. Consiglio: Leggerezza e simpatia vi renderanno protagonisti! SERGIO CASTELLITTO
(ROMA, 18 AGOSTO 1953)
Vergine: La settimana lavorativa richiederà forse la vostra attenzione su necessità amministrative, faccende pratiche o domestiche, ma vi toglierete il pensiero in tempo per sabato sera. Consiglio: La tenacia e l’onestà ripagano sempre, prima o poi! GARRETT HEDLUND
(ROSEAU, 3 SETTEMBRE 1984)
Bilancia: Sarete particolarmente motivati da nuovi progetti e iniziative interessanti, ma lavorerete bene anche in gruppo, dove saprete propagare entusiasmo ai collaboratori. Consiglio: Nel weekend lasciate un po’ di spazio per il riposo! DOONA BAE
(SEUL, 11 OTTOBRE 1979)
Scorpione: Potreste iniziare la settimana preoccupati o demotivati. Non fatevi suggestionare troppo dalla vostra stessa emotività: alla fine ritroverete la lucidità che vi serve. Consiglio: Dedicatevi a qualcosa che vi piaccia… anzi a qualcuno! MING-NA WEN
(COLOANE, 20 NOVEMBRE 1963)
Sagittario: Soddisfazione, nel lavoro o nella vita privata; potrete godere della stima dei vostri collaboratori e l’affetto degli amici, ma anche il dialogo e la sintonia con il partner! Consiglio: Non vi scoraggiate di fronte agli ostacoli! GIOVANNI RIBISI
(LOS ANGELES, 17 DICEMBRE 1974)
Capricorno: Il vostro senso di sicurezza è in aumento, e tra alti e bassi anche in questa settimana avrete l’occasione di essere soddisfatti di voi stessi. Tornerete anche più espansivi e affettuosi. Consiglio: Cercate di ottimizzare le vostre energie! JOEY MCINTYRE
(NEEDHAM, 31 GENNAIO 1972)
Acquario: La settimana potrebbe iniziare storta: forse dovrete affrontare qualche discussione nell’ambiente di lavoro, e dovrete soprattutto impegnarvi per tenere sotto controllo l’emotività. Consiglio: Occupatevi solo di ciò che conta davvero! AGYNESS DEYN
(FAILSWORTH, 16 FEBBRAIO 1983)
Pesci: Questa settimana sembra chiamarvi all’impegno. La vostra determinazione vi fornirà strumenti intuitivi e buon fiuto per capire ciò che non va, trovando le strategie più adatte. Consiglio: Cercate di non perdervi in ragionamenti complicati! ADAM LEVINE
(LOS ANGELES, 18 MARZO 1979)
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JEAN-LOUIS TRINTIGNANT “IL CONFORMISTA” di Joe Denti “Se dopo i 60 anni, quando ti svegli al mattino non ti fa male nulla, vuol dire che sei morto.” (Jean-Louis Ttrintignant)
“N
giovani francesi che si identificano in lui. La carriera di Trintignant, però, viene improvvisamente interrotta per alcuni anni a causa del servizio militare obbligatorio che lo vede impegnato durante la guerra in Algeria. Tornato a Parigi, prosegue la sua attività cinematografica. È ottimo interprete in “Estate violenta”, 1959, di Valerio Zurlini e nello stesso anno sposa l’attrice, scenografa e regista Nadine Marquand. Il ruolo dello studente Roberto Mariani, in “Il Sorpasso”, uno degli affreschi più rappresentativi dell’Italia del benessere e del boom economico, diretto da Dino Risi, nel 1962, che lo vede accanto ad un vulcanico e scatenato Vittorio Gassman, alla guida della mitica Lancia Aurelia B 24, gli apre definitivamente le porte del cinema italiano d’autore. “Dei 130 film che ho girato, se ne possono dimenticare tanti. Ne salvo una trentina”. Tra questi c’è sicuramente “Un uomo e una donna”, 1966, di Claude Lelouch, vincitore dell’ Oscar come miglior film straniero, dove, Jean Louis interpreta il ruolo di un pilota automobilistico accanto a Anouk Aimèe. Una coincidenza ricordata con affetto, visto che era ADDIO AL GRANDE SCHERMO nipote di Louis Trintignant, piAll’età di 81 anni, dopo aver lota professionista scomparso trionfato all’ultimo Festival durante una gara nel 1933. Il cladi Cannes al fianco moroso successo del film gli asdi Emmanuelle Riva nel film sicurò la fama internazionale. “Amour”, Trintignant Bello, sorridente e felice, Trinha deciso di dire addio tignant corre veloce verso un fual cinema. E, per farlo, turo ricco di soddisfazioni, ma l’attore ha scelto la via la tragedia lo aspetta dietro della semplicità, limitandosi l’angolo. a dire: “Non girerò Dopo “Metti una sera a cena”, fu più altri film”. chiamato da Bernardo Bertolucon girerò più altri film”. All’età di 81 anni, dopo aver trionfato all’ultimo Festival di Cannes al fianco di Emmanuelle Riva in “Amour”, toccante pellicola diretta da Michael Aneke, Jean-Louis Trintignant dice addio così al cinema. Figlio di un industriale, Jean-Louis nasce a Piolenc, piccolo comune della Provenza Francese, l’11 dicembre 1930. Supera la timidezza, che ha caratterizzato la sua infanzia, appassionandosi alla recitazione e già adolescente partecipa ad alcuni spettacoli scolastici. La scuola di teatro gli consente di acquisire quella sicurezza che, abbinata alla fisionomia di bravo ragazzo, risulta determinante per essere scritturato da Rover Vadim, all’epoca sposato con Brigitte Bardot, per “E Dio creò la donna”, 1955, distribuito in Italia anche con il titolo: “Piace a tutti”. Al fianco dell’affascinante B.B., il giovane attore conquista il pubblico, specialmente i
ITALIANO D’ADOZIONE Il francese Jean Louis Trintignant è stato uno degli attori stranieri più apprezzati dal cinema italiano d’autore. Fra le sue storiche interpretazioni spicca il ruolo dello studente Roberto Mariani, in “Il Sorpasso”, pellicola diretta da Dino Risi nel 1962, che lo vede accanto a Vittorio Gassman. ci per dar vita ad un docente di filosofia affascinato dalla dottrina fascista in “Il Conformista”. Al termine di una scena girata con Stefania Sandrelli, gli giunse la tremenda notizia che la sua secondogenita, di 9 mesi, era morta in culla. L’evento sconvolse anche la sorella maggiore Marie che si chiuse in se stessa diventando virtualmente muta. Il padre l’aiutò a superare la crisi incoraggiandola a diventare attrice, e così fu. Trintignant trovò la forza di reagire tornando a recitare. Nel 1969, si aggiudicò la Palma d’Oro come miglior attore in “Z – L’orgia del potere”, di Costa Gravas. Padre per la terza volta, quando la vita sembrava sorridergli, viene nuovamente colpito dalla falce del destino. Nella notte del 27 luglio 2003, la figlia Marie, che si trovava in Lituania per le riprese di un film, nel corso di un violento litigio con il suo compagno, il cantante del gruppo rock francese, Noir Dèsir, venne percossa violentemente trovando la morte per edema celebrale. “Per 2 mesi non riuscii né a parlare né a mangiare – commentò l’attore - Poi mi dissi: Mi suicidio o continuo a vivere. Il teatro e la poesia hanno svolto un ruolo importante per la mia decisione”. Oggi Jean- Louis Trintignant divide il suo tempo con la gioia di coltivare la terra nella sua casa in Provenza circondato dalla felicità di 7 nipotini.
La redazione di Iospio si stringe con affetto al collega Tonino Magnante e alla sua famiglia per la grave perdita della piccola Elisa.