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SPECIALE
CAGLIARI • 26 NOVEMBRE 2011 • WWW.M ETRO NEWS.IT
Fra mercatini e supermercati La ricerca dei regali è meglio cominciarla per tempo Una vera caccia a novità e tradizioni
sabato 26 novembre 2011
ADOTTA UNA PIGOTTA, SALVA UNA VITA “Avrà pure un cuore di pezza. Ma ogni anno salva migliaia di bambini”: è la Pigotta, la bambola di pezza dell’Unicef. Con soli 20 euro è possibile stringere in un cerchio di solidarietà chi ha realizzato la bambola, chi l’ha adottata e il bambino che, grazie all’UNICEF, verrà inserito in un programma di lotta alla mortalità infantile denominato “Strategia Accelerata per la sopravvivenza e lo sviluppo dell’infanzia”. Sul sito www.unicef.it tante altre idee regalo a piccoli prezzi ma con grandi buoni risultati.
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Adesso i pastelli sono virtuali
Nei Puffi la pendrive da collezionare BAMBINI ‘HIGH-TECH’ cre-
scono. Dai computer per gioco offerti dai 18 mesi in su ai primi cellulari proposti addirittura in versione 6+, dove 6 sta per mesi, l’industria dei giocattoli non pone limiti all’educazione tecnologica dei più piccoli perché possano imparare a maneggiare e usare senza incertezze. Non potevano perciò mancare le apps per i tablet, non molto diverse dai programmi studiati in precedenza per le piattaforme tipo Nintendo. Ce ne sono per imparare que-
sta o quella materia scolastica, per giocare giochi logici o di simulazione, per leggere. Sono arrivati anche quelli per disegnare come, ad esempio, Marker Digital Stylus and Crayola ColorStudio HD di Griffin. Si tratta nient’altro che di un libro digitale da colorare, un libro che somiglia tanto a quelli fisici ancora in vendita in librerie e cartolerie, e di 64 pastelli virtuali per scatenare la fantasia sull’Ipad di mamma o papà. E dopo che il tenero frugoletto ha disegnato che fare?. Adesso è possibile archiviare tutto, tenendo la memoria dell’età evolutiva nel cuore dei Puffi, gli omini blu degli anni ’80 ormai un clas-
sico della fantasia infantile e non. In commercio sono comparse, infatti, chiavette USB a forma di puffo. I puffi riprodotti sottoforma di pen drive attualmente sono: il saggio e protettivo Grande Puffo, la dolce e capricciosa Puffetta, il palestrato un po’ simpatico bulletto Puffo Forzuto, e il saputello contestatore Puffo Quattrocchi. Da collezionare come una volta le sorprese degli ovetti. Le chiavette sono riprodotte in gomma “silicona-
ta” in modo da essere molto piacevoli al tatto oltre che molto resistenti, dotate di un accessorio salvatappo ideale per
essere agganciate in un portachiavi, hanno una memoria di 4GB. Su internet, se si ha la passione degli acquisti virtuali, è possibile acquistare le chia-
vette al costo di euro 16,90 più 3 euro di spese di spedizione dai 3 ai 5 giorni lavorativi. Basta qualche minuto di ricerca su Google. METRO
MAI SENZA UN LIBRO FRA I REGALI Mai deve mancare un libro fra i regali di Natale per i più piccoli. È un imperativo da tenere sempre a mente. Si può andare sui classici, Pinocchio, Fiabe, Jules Verne, ecc, o si può scoprire qualcosa di nuovo. Come “La Piccola Renna”, racconto arricchito dalle illustrazioni di Michael Foreman, illustratore contemporaneo di storie per bambini e vincitore per due volte del premio Kate Greenaway Medal. Il libro narra di una renna speciale che sa volare e che per errore finisce nella macchina dei regali di Babbo Natale e così, incartata e infiocchettata, diventa il regalo per un bambino. Il libro edito da Camelozampa è stato pubblicato la prima volta da Andersen Press nel 1996.
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GREENPEACE OFFRE ANCHE MUSICA PER AMATORI I prodotti a marchio Greenpeace hanno lo scopo di diffondere i valori che ispirano le campagne dell’organizzazione non governativa e promuovere un modo diverso di fare acquisti, sostenibile per l’ambiente e per l’uomo. Nel Greenmarket, www.greenpeace.it/greenmarket, è possibile trovare tante idee regalo a basso impatto ambientale, realizzate in materiale ecocompatibile o certificato. Una chicca: il disco doppio del concerto di Joni Mitchell, James Taylor e Phil Ochs che finanziò la prima azione di Greenpeace ad Amchitka per protestare contro i test nucleari.
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Le fiere annunciano le feste Alla scoperta di tradizioni e sapori DAL 9 AL 18 DICEMBRE
Cagliari accoglie il tradizionale appuntamento con Fiera Natale, arrivato alla sua 30° edizione. Il grande mercato natalizio, organizzato presso la Fiera Internazionale di Sardegna, è diventato un evento imperdibile cui prender parte con tutta la famiglia. Durante i giorni della manifestazione sarà possibile fare un po’ di shopping natalizio tra centinaia di prodotti e non solo. L’organizzazione prevede infatti un fitto calendario di attività collaterali, mostre ed eventi legati al folclore sardo. Naturalmente non manca un’area dedicata ai buongustai e golosi. Tra gli stand più visitati e amati dal pubblico ci sono quelli dell’enogastronomia tipi-
mo, cucito, lana, uncinetto, ma anche fiori e piante. Non mancherà l’area enogastronomica con dolci, formaggi e mieli locali, statuine del presepe e addobbi natalizi. In questo periodo, poi, non si può non visitare
ca del territorio. Viene predisposto un percorso di assaggi e degustazioni che consente di entrare in contatto con le aziende agricole locali, ossia realtà “a chilometro zero”. Per maggiori informazioni: www.fieradellasardegna.it
Olmedo (Ss) e il suo presepe di pane. L’appuntamento, curato dalla Pro Loco, prevede l’allestimento del presepe, realizzato interamente col pane, nella chiesa romanica del XII secolo dedicata a Nostra Signora di Talia. METRO
OLBIA. MERCATINO AL MOLO BRIN
Caratteristico l’evento Autunno in Barbagia. Dopo Olzai e Gadoni la manifestazione si sposta a Fonni (Nu). Dall’8 all’11 dicembre nel paese nuorese ci sarà “cortes apertas: attu kin sas manos”, appuntamento
destinato a chi desidera seguire un itinerario suggestivo tra le vie del paese alla scoperta di tradizioni, cultura, folklore ed enogastronomia in attesa del Natale. (www.aspenuoro.it) L’ultima tappa “dell’Autunno in Barbagia” sarà invece a Orune (Nu) dal 16 al 18 dicembre.
Putifigari (Ss) il 10 dicembre ospiterà il primo mercatino di Natale dell’anno che si snoda per le vie del paese dove verranno allestiti stand e bancarelle con prodotti di rica-
Anche quest’anno si conferma, ogni domenica, il mercatino di Natale a Olbia. Promosso dal comitato “Eventi al Molo Brin” il mercatino ha luogo nell’ex magazzino portuale al Molo Brin. Ospita oltre venti espositori delle più svariate categorie merceologiche. Dai giocattoli per bambini Olbia. La Basilica di San Simplicio alle golosità sarde, senza tralasciare gli addobbi natalizi. Il mercatino di Natale olbiese rimarrà aperto dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle 20:30. È stato installato un grande albero di Natale donato dall’Ente Foreste e all’interno dell’edificio è stato allestito un presepe posto come punto di raccolta fondi per le famiglie bisognose olbiesi. METRO
sabato 26 novembre 2011
I GIARDINI TASCABILI DI YES.LIFE STORE E BANCO ALIMENTARE Parte con il Natale 2011 la collaborazione di Yes Life Store con Banco Alimentare per contribuire, attraverso i giardini tascabili solidali, alla lotta contro lo spreco e la fame in Italia. Regalando un Giardino Tascabile della special edition Yes.life e Banco Alimentare è possibile sostenere la Fondazione Onlus impegnata dal 1989 nel recupero delle eccedenze alimentari e nella redistribuzione a oltre 8.000 strutture caritative che aiutano i poveri e gli emarginati in Italia.
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Tecnologie da non perdere I big in campo con le superofferte SUPER OFFERTE all’Unieuro di Cagliari, presso il centro commerciale Le Vele (www.centrolevele.it), così come nei centri Unieuro di Olbia (SS 126 loc. sa Marinedda), Sassari (via Caniga, 1) e Villacidro (presso il centro commerciale Sant’Ignazio z.i. strada c1). Fino al 29 novembre su una
simo del 50% del prezzo del bene acquistato, da spendere entro Natale. In questo modo, per esempio, chi sta pensando di acquistare un ferro a caldaia Bosch TDS2520, a fronte di una spesa di 169,90 euro, avrà diritto a un buo-
no di 85 euro. Mentre chi acquista un tv Sony a serie di acquisti viene rega- led 3D 40’’ KDL-40EX720 lato ai clienti un buono di (nella foto sopra) a 999, vari importi, fino a un mas- euro riceverà un buono del
valore di 300 euro. Altri buoni pari al 50% del valore vengono offerti per l’acquisto di una Xbox 360 4 GB più Kinect e Sport 2 a 299 euro o di un notebook Hp DV6-6126SL a 599 euro. Con la tv Philips 50PFL7956H a 1999 euro viene dato un buono del 20% del valore, pari a 400 euro. Numerose offerte si possono trovare anche da PC City, sempre presso i centri Unieuro. Se a Natale volete regalare un computer, da Pc City è in vendita in esclusiva il notebook Acer 57502334G3 a 469 euro che dà diritto a un buono del valore del 10% della spesa, pari a 47 euro. Sempre in anteprima è in vendita il proiettore da viaggio Acer C110. Il pico proiettore Acer C110 trasforma il notebook in un dispositivo completo per condividere la visione di
qualsiasi contenuto multimediale. È un dispositivo leggero e ultra compatto, non ha bisogno di alimentatore nè porta display e può essere comodamente trasportato nella borsa del PC. Il suo prezzo è di 229 euro dà diritto a un buono di 46 euro. Fino al 3 dicembre anche da Mediaworld fioccano le offerte, tra cui tante novità. Per esempio il telefono smartphone Nokia Lumia 800 (nella foto in alto) a 499 euro e il Nokia smartphone N603 a 249 euro. Altra novità, per gli addicted delle nuove tecnologie, sono
le cuffie e gli auricolari: dalle Coloud a 29 euro, cuffie audio a padiglione microfonate disponibili in tantissimi e divertenti colori, alle cuffie Monster, a 179 euro per via della loro particolarità. Sono cuffie
brevettate con driver rivestiti in titanio, compatibili con iPhone, BlackBerry o altro telefono con abilitazione musicale. Le offerte sono disponibili presso il centro Mediaworld di Sassari (al centro commerciale Predda Niedda) e al centro di Sestu (Ca), Strada statale 131 km 7,650. (www.mediaworld.it) METRO
ISOLA PEDONALE CON TELECAMERA NEL CENTRO STORICO CAGLIARITANO Per animare le vie dello shopping cagliaritano nel periodo natalizio è stata presentata la nuova zona Ztl (Zona a traffico limitato) insieme con la zona pedonale. Per questo fine anno le novità sono numerose: è stato presentato il piano che prevede l’attivazione delle telecamere all’ingresso della Ztl di Villanova; inoltre è stata istituita l’isola pedonale nella parte più antica del quartiere. Infine, una buona notizia per gli abitanti che avranno a disposizione centinaia di parcheggi riservati. METRO
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AMNESTY INTERNATIONAL EQUA E SOLIDALE Gli articoli a marchio Amnesty International sono prodotti del commercio equo e solidale, realizzati da “altraQualità”, una cooperativa di commercio equo e solidale che collabora con diverse realtà produttive del Sud del Mondo. Acquistando questi prodotti si diventa protagonisti di un circolo virtuoso di solidarietà, sostenendo differenti realtà di commercio equo e solidale. Magliette, cioccolata, portachiavi, incensi, borse, non c’è che l’imbarazzo della scelta. Tutto online sul sito www.amnesty.it
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È tempo di fare scorta di dolci Aroma di miele, profumi di macchia SUGLI SCAFFALI DEI NEGOZI
e dei centri commerciali ormai si trovano quasi tutto l’anno ma i dolci tipici sardi del Natale vengono preparati in casa solo in questo periodo dell’anno. Tra i classici due deliziose ricette per le feste di Natale: i papassini e i Sospiri di Ozieri. I primi sono dolci a base di noci e uva passa prepa-
rati in vari modi, ad esempio con la “cappa” (la glassa) o senza. Si tratta di biscotti a forma di rombo che prevedono come ricetta base farina, uova, zucchero, strutto, bicarbonato, latte e poi noci, uva passa, semi di finocchio o vanillina. Una volta cotti possono essere passati nello zucchero o ricoperti con zuc-
chero a velo sciolto nell’anice per rendere il sapore più delicato e particolare. È possibile acquistarli da Atzori (www.fiorenzoatzori.com) ad Ales (Or). Altrettanto golosi sono i sospiri di Ozieri, praline di pasta di mandorle con miele ricoperte di glassa. La ricetta base include uova, zucchero, mandorle sgusciate e pelate, burro, fari-
na e scorza di limone. La preparazione non è molto diversa da quella delle classiche meringhe, montando a neve gli albumi e aggiungendo piano piano zucchero, mandorle tritate e gli altri ingredienti. Tra i prodotti tipici natalizi sardi non possono mancare i torroni. Quelli artigianali cambiano dal Campidano alla Barbagia, ma
IMMANCABILI SEADAS
I “sospiri” come li vede il blogger di Alghero Roberto Murgia
Tipiche della tradizione culinaria della Sardegna sono le seadas, immancabili anche sulle tavole natalizie. Prodotte ormai in tutta l’isola, quelle artigianali rimangono esclusiva delle zone con economia pastorale. Alla base di questo dolce ci sono infatti il formaggio e il miele a dar vita a una sorta di raviolo dolce realizzato con una prelibata sfoglia i cui ingredienti principali sono la semola, il formaggio fresco acido, la scorza di limone grattugiata e il miele. Tra le produzioni ricordiamo quelle con formaggio cotto e quelle con formaggio crudo (quest’ultima detta “a sa mandrona”). METRO
tra i più famosi ci sono quelli di Tonara, Pattada e Sinnai. Di base sono simili, morbidi e dal colore ambrato, si differenziano solo per l’aggiunta di agrumi o spezie. A differenza delle produzioni di torrone delle altre regioni italiane, quelli sardi non prevedono l’utilizzo di zucchero, sostituito dal miele sardo, dall’inconfondibile aroma della macchia mediterranea del mirto, corbezzolo e cardo. È questo che li rende così delicati e golosi. La specialità di Pattada, il cui ingrediente principe è appunto il miele degli alveari locali, viene realizzata con mandorle e nocciole isolane. Anche il torrone di Tonara viene prodotto con miele sardo e frutta secca. Questi prodotti in genere hanno una percentuale minima di frutta secca che
Il torrone di Tonara
varia dal 50 per cento per le mandorle e 40 per cento per le noci. Tra i produttori ricordiamo la Bottega del Torrone di Giovanni Secchi a Pattada (www.torronesardo.it) e a Tonara il torrone di Pili (www.torronpili.it). METRO
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LA LISTA DEI DESIDERI DI SAVE THE CHILDREN Save the Children propone regali per tutte le occasioni. Fare shopping sul sito www.savethechildren.it offre la possibilità di trovare le giuste soluzioni per amici, famiglia e bambini. Due le proposte: la Lista dei Desideri, piena di regali solidali disegnati per aiutare a cambiare le vite di tanti bambini in tutto il mondo; i Gadget Save the Children, prezzi contenuti e tanti oggetti di utilità quotidiana.
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VACANZE DI NATALE A CORTINA 28 ANNI DOPO
UN FILM SOTTO L’ALBERO
Era il dicembre del 1983 e nelle sale usciva Vacanze di Natale, il primo, il capostipite della lunga saga di quelli che sono stati poi definiti cinepanettone. Un genere amato, poi disprezzato e oggi rivalutato dalla critica. Campione di incassi al botteghino comunque ogni anno. Nell’83 i protagonisti erano quegli eterni ragazzini che avevano già conquistato il pubblico nella versione estiva del genere con ‘Sapore di mare’: c’era Gerry Calà, c’era Karina Huff e c’era un giovane Christian De Sica che sarebbe rimasto negli anni il simbolo del cinepanettone. Quell’anno si stava a Cortina e oggi, ventotto anni dopo, a Cortina si torna, per chiudere il cerchio. Neri Parenti firma la regia della nuova pellicola, VACANZE DI NATALE A CORTINA, nelle sale dal 16 dicembre e, all’immancabile De Sica, si affiancano Max Tortora, Ricky Memphis, Sabrina Ferilli, Paolo Conticini, la nuova generazione insomma. Sarà interessante confrontare le due versioni perché, se è vero che lo spirito primo di questo genere è mettere in risalto vizi e virtù della società italiana, allora sarà facile accorgersi di quanto sia cambiata questa società in un trentennio, se in meglio o in peggio lo deciderà lo spettatore. L’importante è che le risate non siano amare ma di gran soddisfazione.
IL GATTO BANDERAS
Ce ne siamo innamorati tutti, grandi e bambini, nelle serie dedicate all’orco verde Shrek all’inseguimento del suo vero amore. È il GATTO CON GLI STIVALI, che parla con la voce sensuale di Antonio Banderas e che dal 16 dicembre vedremo al cinema in una pellicola animata in 3D dedicata solo a lui.
IL FIGLIO DI BABBO NATALE
Il cinema di Natale è soprattutto dei più piccoli e così esce proprio per loro, il 23 dicembre, ARTHUR CHRISTMAS, la storia del figlio di Babbo Natale e del milione di elfi che preparano i doni da consegnare, poi, con una enorme slitta-ufo. Ancora un film animato in 3D per tutta la famiglia.
Le feste sono dietro l’angolo e si ripropone come ogni anno l’annoso problema dei regali. I doni riciclati subito dopo averli scartati sono la norma e con la crisi che galoppa pare davvero un peccato buttare via i soldi per oggetti inutili. E allora perché non pensare di regalare il cinema? Una buona idea è regalare un buono Iovadoalcinema Pass che può coprire il costo intero del biglietto o una parte di questo nelle sale cinematografiche convenzionate (www.iovadolacinema.it) Altra soluzione possibile sono le fidelity card emesse dai principali circuiti multisala come la carta ricaricabile Cineram che costa 50 euro e offre ogni giorno sconti minimi del 30% sui biglietti. Poi ci sono i Movie voucher, carnet di biglietti da usare quando si vuole in tutti i Medusa Cinema e i The Space Village. L’acquisto minimo è di 50 biglietti per 5,5 euro ciascuno. La prepagata di The Space costa 55 euro, vale per 10 ingressi su un arco temporale di sei mesi ed è valida ogni giorno. Nel circuito Uci Cinemas invece si può scegliere fra tre carte (standard, famiglie e studenti) che consentono di comprare 10 biglietti al prezzo di 5 euro l’uno. USA IL PASS IN QUESTI CINEMA CINEWORLD Viale Monastir, 128 Cagliari - Tel. 070-2776002 UCI CINEMAS CAGLIARI Via Santa Gilla, n. 18 Cagliari - Tel. 070-278034 THE SPACE CINEMA CAGLIARI Via delle Serre Quartucciu - Tel. 070-8801077
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PAROLE CONTRO LA GUERRA E LIBERI E UGUALI CON EMERGENCY
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Dalle sciarpe di seta della Cambogia al cioccolato più raffinato, dalla cesteria del Sudan all’abbigliamento di importanti marchi italiani: nello shop di Emergency, www.emergency.it, c’è un’ampia scelta di regali. Sono disponibili anche il nuovo calendario 2012 “Parole contro la guerra” con 12 interpretazioni grafiche di famosi grafici e illustratori e i gadget di Emergency personalizzati con la scritta “Liberi e uguali” ispirata all’articolo 1 della Dichiarazione universale dei diritti umani.
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Faidatè e porta amore in tavola
Risparmio e sapore con la pasta fresca
FARE LA PASTA FRESCA è divertente, motivo d’orgoglio e anche una saggia scelta di risparmio. È anche un modo per arricchire la tavola delle feste con un gesto d’amore. Non serve molto tempo, con un’ora si riesce a preparare una buona pasta all’uovo sufficiente per quattro perso-
ne: 15-20 minuti servono per aggregare gli ingredienti; 30 minuti l’impasto deve riposare, 15 minuti al massimo bastano per tirare la sfoglia e tagliare, ad esempio, le fettuccine. Si comincia con il sistemare la farina a fontanella, ossia in tondo con uno spazio cavo al centro. Qua si
rompono le uova e si aggiunge un pizzico di sale. Con l’aiuto di una forchetta si battono le uova e si amalgama la farina fin quando i due ingredienti non saranno legati. Si passa ora alla seconda fase: lavorare il composto piegandolo più volte su se stesso e schiacciandolo con
i pugni, fino a quando non si otterrà un panetto sodo e omogeneo che va sagomato come una palla. È il momento di avvolgere tutto in un telo, perché non secchi, e aspettare che riposi. Trascorsa mezz’ora, bisogna cominciare a lavorare di mattarello per stendere la pasta in una sfoglia più sottile possibile evitando che si strappi o faccia bolle. Ogni tanto è bene spolverare la sfoglia con farina perché rassodi meglio, evitando però di farla indurire. Finita questa operazione si può fare ciò che si vuole: tagliolini o quadrucci per il brodo, tagliatelle, pasta farcita. Basta solo un po’ di fantasia e di pazienza. Un segreto: per rendere la pasta più elastica versare sulle uova un goccio d’olio. Non troppo perché altrimenti la pasta sarà unta e un po’ acida. METRO
TORTELLINI EMILIANI Ingredienti: Farina di grano tenero 400 gr Sale 1/2 cucchiaino (facoltativo) Uova 4 (da almeno 70 gr l’una) Una ricetta classica per Natale, al di là dell’appartenenza regionale, è quella dei tortellini emiliani. Il ripieno è molti ricco e va preparato prima della pasta in modo che raffreddi per quando sarà pronta la sfoglia. Ecco come procedere: sciogliere un po’ di burro in una pirofila, aggiungere maiale, pollo e roast beef facendo in modo che rosolino bene senza però che il burro bruci. Una volta pronte le carni vanno tritate finemente con mortadella e prosciutto. Aggiungere poi uno o due uova, sale, pepe, parmigiano e noce moscata. Mescolare bene e il ripieno è pronto. METRO